Rassegna della stampa quotidiana e periodica sul Comune di ... · Cantieri e imprese, speranza...

“BRUGNERA OGGI”

Rassegna della stampa quotidiana e periodicasul Comune di Brugnera

a cura dell’Ufficio Cultura

Luglio 2009 - N. 115 / Cronaca


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IL GAZZETTINO Mercoledì, 1 luglio 2009

Mercoledì 1 Luglio 2009, FASCICOLO NORDEST, Pag. 13, ECONOMIA

FriulCassa a fianco di mobile e metallurgiaDal Mas: «L’export soffre» PADOVA - (m.cr.) Cassa del Friuli Venezia Giulia monitora con attenzione il suo tessuto economico e "incassa" altri 19 sportelli dalla capogruppo Intesa per coprire al meglio il suo territorio. «L’economia soffre come nel resto del Nordest, settori come mobile, metallurgia, costruzioni rallentano più di altri anche perché nei primi due casi sono più orientati all’export e quindi vengono appesantiti di più dalla crisi globale», commenta il direttore generale di FriulCassa Roberto Dal Mas, trevigiano trapiantato a Udine. È tutta una rete che si sta sfilacciando: «Il rallentamento dei gruppi più grandi ovviamente colpisce anche le aziende minori della subfornitura facendo aumentare le sofferenze - commenta - e anche la delocalizzazione è in frenata. La partita decisiva si gioca in Friuli: o si continua o si chiude. Per fortuna la Regione sta operando bene». Nel frattempo la Cassa regionale del gruppo Intesa assorbe altri sportelli: «Entro fine mese controlleremo altri 19 sportelli», annuncia Dal Mas. E il totale farà 184.

Mercoledì 1 Luglio 2009, Pag. 3, PORDENONE

Cantieri e imprese, speranza d’autunnoI lavori pubblici sostituiscono l’edilizia privata bloccata: duemila microaziende in attesa

Cantieri edili, una boccata di ossigeno per il comparto delle costruzioni. Il rallentamento che sta colpendo il settore edile aveva spinto - già nei mesi scorsi - le categorie produttive a spingere sull’acceleratore delle opere pubbliche chiedendo alle amministrazioni e agli enti locali di procedere, per quanto possibile, alla progettazione e all’appalto di opere che potessero ridurre l’impatto della crisi sul territorio dando l’opportunità anche alle piccole imprese locali di poter partecipare alle gare. I cantieri tutt’ora aperti in città e sull’intero territorio provinciale sono molti. Anche se la dimensione e il valore degli appalti è piuttosto limitato il lavoro svolto dalle amministrazioni - secondo le categorie produttive - è stato positivo. Certo non risolve i problemi legati alla difficoltà del sistema produttivo, ma produce un effetto positivo per il comparto delle produzioni e dell’indotto che in provincia comprende circa duemila imprese in un momento in cui l’edilizia provata non brilla certo per le sue performance. Diversi sono i cantieri aperti in città e appaltati dal Comune di Pordenone. I più importanti sono quelli dell’ex tribunale in piazza XX Settembre (entro il giugno del 2010 ospiterà la nuova biblioteca multimediale), della sistemazione di palazzo Badini (futura sede universitaria), di villa Galvani all’interno del parco cittadino. Inoltre, diversi sono i lavori in corso nelle scuole, a partire dalla realizzazione della nuova scuola materna di via Beata Domitilla che dovrebbe essere terminata nel febbraio del 2010. Altre importanti opere che il Comune ha previsto di appaltare a breve - proprio in funzione anti-crisi, accelerando anche gli iter delle gare - sono in via di definizione. Stanno invece per essere ultimati i lavori in alcuni importanti cantieri stradali: via San Quirino e via Molinari (febbraio 2010), via Pontinia e vie limitrofe con ripristino di un’area verde a uso pubblico (sarà terminata nel gennaio 2010), via Del Fante (entro la fine di quest’anno) e via San Giuliano (lavori agli sgoccioli, se tutto andrà liscio saranno consegnati entro la fine di luglio). Sul fronte della viabilità - oltre ai cantieri gestititi dall’Anas sulla statale Pontebbana che proseguiranno anche nel 2010 - molte sono i cantieri appaltati dalla Provincia. Tra i principali ci sono i cantieri della circonvallazione di San Martino di Campagna (quasi 5 milioni di lavori, termine fine luglio di quest’anno), della statale 552 sul passo Rest (oltre 3 milioni), della provinciale del Cansiglio a Caneva (588 mila euro), dell’incrocio della provinciale per Aviano e la pista carri in comune di Roveredo (oltre 3 milioni), dell’allargamento del ponte sull’Artugna a Polcenigo (600 mila), della rotatoria sulla provinciale di Madrisio a Morsano (510 mila), della rotatoria sulla provinciale a Sesto al Reghena (300 mila). Fin qui i cantieri aperti. Tra le opere che cominciano a essere progettate - e che quindi saranno cantierate nel 2010 - ci sono sette cantieri nella zona del mobile per un totale di 62 milioni. Cantieri anche in alcune scuole superiori: nuova scuola a Torre (10 milioni), lavori al Centro studi, lavori all’istituto d’Arte di Cordenons (un milione e 600 mila), opere al liceo Grigoletti (700 mila). Nel piano triennale la Provincia ha poi previsto una serie di opere in quasi tutte le scuole superiori del territorio provinciale. Anche il Consorzio universitario ha appaltato, nel 2008 e proseguiranno fino al prossimo anno, i lavori per la realizzazione della nuova palazzina alloggi per 80 studenti di fianco alla nuova mensa del campus universitario di via Prasecco. Davide Lisetto

Mercoledì 1 Luglio 2009, Pag. 6, PORDENONEIN BREVE FESTE Aperitivi e buffet in piscina Aperitivi e buffet attorno alla piscina, per i primi tre mercoledì di luglio, a partire da oggi, dalle 19 alle 24, all’Hotel Ca’ Brugnera, in via Villa Varda 4, a Brugnera, con "Hot pool party", con la musica del Dj Daniele B.

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Mercoledì 1 Luglio 2009, Pag. 9, SACILEBRUGNERA Ancora in prognosi riservata la ragazzina, 9 anni, di San Cassiano

Schianto, stabile la bimba feritaBrugnera Le comunità di San Cassiano e Brugnera, ma non solo, stanno seguendo con ansia l’evoluzione del quadro clinico della bimba, 9 anni, rimasta gravemente ferita in un incidente accaduto nel pomeriggio di lunedì in viale Venezia a Pordenone. Tante le testimonianze di solidarietà che sono giunte al papà Gianandrea e alla mamma Manuela. La bimba, dopo le prime cure del 118 di Pordenone, è stata trasferita con un’eliambulanza nell’ospedale di Udine, dove è ricoverata in pediatria. I medici hanno scelto di non sciogliere la prognosi, preoccupati dal trauma cranico commotivo della piccina. Le condizioni della bambina, tenuta in coma farmacologico - si è appreso dal bollettino medico - sono stabili, ma i medici sarebbero orientati ad un cauto ottimismo. Il drammatico incidente è accaduto lunedì, poco prima delle 17. La Lancia Y10, guidata da mamma Manuela, con a bordo i figli di 14 e 9 anni, stava procedendo in viale Venezia quando - per cause e con dinamica all’esame degli agenti della Polizia stradale di Pordenone - è stata violentemente tamponata dal furgone Fiat Ducato, guidato dall’avianese Giancarlo Ossena, ex assessore provinciale. In pochi secondi sono scattati i soccorsi. Mamma Manuela e il figlio maggiore sono stati condotti in ospedale a Pordenone (il ragazzino è stato precauzionalmente ricoverato, mentre la donna ha subito lasciato l’ospedale per accorrere al capezzale della figlioletta, subito raggiunta dal marito). Più serie sono apparse le condizioni della bambina che, a causa dell’urto, aveva riportato un forte trauma al capo, con perdite momentanee di coscienza. Gli specialisti dell’emergenza si sono prodigati in cure intensive finché sono riusciti a stabilizzarne il quadro clinico. Subito dopo hanno disposto l’immediato trasferimento della bambina all’ospedale di Udine, dove è stata ricoverata in pediatria. Grazie al prodigarsi dei medici che l’hanno tenuta in coma farmacologico e seguita di minuto in minuto, avrebbe trascorso una notte tranquilla.

Mercoledì 1 Luglio 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA Orario Biblioteca L’Amministrazione comunale comunica gli orari della Biblioteca da oggi e fino al 31 agosto 2009; lunedì, venerdì e sabato il servizio sarà chiuso; martedì e mercoledì è aperto dalle 15 alle 19; il giovedì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. La Biblioteca rimarrà chiusa per ferie dal 1. al 16 agosto.

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 1 luglio 2009

01-07-09, PRIMA PAGINA PORDENONEPontebbana Scontro auto-furgone La bimba resta grave Restano gravi e la prognosi è sempre riservata, ma i sanitari avrebbero rilevato lievi segnali di miglioramento: queste, sino alla serata di ieri, le condizioni della bimba di 9 anni rimasta coinvolta, nel pomeriggio di lunedì a Pordenone in viale Venezia, nell’incidente che ha visto un furgone Fiat Ducato tamponare la Lancia Ypsilon condotta dalla madre della piccola. Come riferito ieri, dinamica e cause dell’infortunio stradale sono al vaglio della Polstrada di Pordenone, intervenuta sul posto assieme a sanitari del 118 e dell’elisoccorso, vigili del fuoco, polizia municipale. Secondo quanto ricostruito, la Lancia Ypsilon stava effettuando una manovra di svolta dove viale Venezia incrocia via Misurina, quando il furgone che la seguiva, condotto dall’ex assessore provinciale Giancarlo Ossena, l’ha tamponata. A subire i traumi più gravi è stata la piccola B.P., 9 anni, di Brugnera, che viaggiava sul sedile posteriore assieme al fratello di 14, tutti e due con le cinture di sicurezza regolarmente allacciate. Il ragazzo, la madre al volante e la parente che le viaggiava a fianco hanno riportato contusioni giudicate non preoccupanti, anche se la passeggera, essendo in stato interessante, è stata trattenuta in osservazione in ospedale. (ma.bos.)

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IL GAZZETTINO Giovedì, 2 luglio 2009

Giovedì 2 Luglio 2009, FASCICOLO NORDEST, Pag. 13, ECONOMIAIERI L’ASSEMBLEA DEL SETTORECrolla l’export del mobile, ma l’Italia è in ripresaMilano «La domanda dall'estero ha segnato un -40% secco da inizio anno a giugno, e non sta cambiando nulla». Lo ha detto il presidente di Federlegno Arredo, Rosario Messina, a margine dell'assemblea generale dell'associazione svoltasi ieri a Milano. Qualche segnale migliore dall'Italia, con la domanda passata dal -25% del 2008 a un -15% dei primi sei mesi. «Non chiediamo niente per le imprese del settore, non abbiamo bisogno di assistenzialismo. Chiediamo aiuti ai consumi: in Italia i soldi ci sono, ma la gente è spaventata e non compra». Secondo Messina la detrazione Irpef sugli acquisti di mobili ed elettrodomestici in caso di ristrutturazione non ha avuto effetti, mentre «ben venga la detassazione degli investimenti in macchinari». L'importante, ha rilevato Messina, «è che la gente compri» e a questo fine ritiene urgente un sostanziale alleggerimento del costo del lavoro, con la riduzione della forbice tra costo globale e salario netto del lavoratore: «2-300 euro di retribuzione senza contribuzioni sarebbe d'aiuto». Da parte sua il settore, uno dei comparti portanti dell'economia nazionale, in questa fase difficile ha fatto ricorso in modo marginale alla cassa integrazione, «senza scaricare sull'occupazione tutto il peso della crisi», come ha sottolineato il presidente. Dopo un 2008 ancora benevolo sul fronte delle esportazioni (-2% a 13,4 miliardi, su un fatturato totale del comparto di 37,5 miliardi, -5,6%), ha spiegato Messina, la prima parte del 2009 si è rivelata più complessa e, probabilmente, lo sarà anche il resto dell'anno. «Tra l'ottobre 2008 e il marzo 2009 abbiamo avuto un vero e proprio crollo degli ordini. Una caduta del 20% nel mercato interno, fra il 30% e il 50% in Europa e fra il 50% e il 60% in Usa e Giappone, e produciamo il 20% in meno dell'anno scorso». Secondo l'associazione una ripresa più convinta e stabile arriverà probabilmente nei primi mesi del 2010 «ma tirare la cinghia fino ad allora potrebbe non essere semplice anche per le aziende strutturalmente sane».

Giovedì 2 Luglio 2009, Pag. 9, SACILEBRUGNERA In coma pilotato a Udine. La mamma: «Viviamo ore terribili»

Incidente, migliora la bimbaBrugnera (Ro) Piccoli ma significativi i miglioramenti registrati nel quadro clinico della bambina, 9 anni, di San Cassiano di Brugnera, che da tre giorni è ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Udine a causa delle ferite riportate in un drammatico incidente, accaduto nel pomeriggio di lunedì in viale Venezia a Pordenone. Per cause all’esame della Stradale il furgone, condotto dall’ex assessore provinciale Giancarlo Ossena, ha tamponato l’auto, condotta dalla casalinga di San Cassiano, con a bordo i figli di 14 e 9 anni. Mamma e figlio quattordicenne hanno riportato ferite lievi, mentre per la bimba di 9 anni la situazione è apparsa subito seria. «Mia figlia - dice mamma Manuela che con il marito Gianandrea assiste amorevolmente la piccola - ha trascorso una notte tranquilla. I medici ci hanno rincuorati, ma il quadro clinico non permette ancora di sciogliere la prognosi. Ci sono stati miglioramenti, ma i medici hanno deciso che in questa fase è meglio continuare con il coma pilotato. Certamente stiamo vivendo ore di grande angoscia, di ansia e di paura. Ogni minuto si accavallano stati d’animo diversi. In questi momenti terribili l’amicizia che in tanti hanno voluto dimostrarci ci è stata di grande aiuto». È da lunedì pomeriggio, quando la notizia dell’incidente ha iniziato a girare per le strade del Comune mobiliero, che le comunità di San Cassiano e Brugnera, ma non solo, si sono strette intorno ai genitori e ai familiari della bambina. Da quanto è stato possibile apprendere i medici udinesi avrebbero registrato miglioramenti nel quadro clinico della bambina. Sarebbero così orientati ad un cauto ottimismo. Si rendono però conto che la bambina ha riportato un grave trauma cranico commotivo, con alcune complicazioni che, nei minuti successivi all’incidente, avevano fortemente preoccupato i medici. Superata la fase acuta gli specialisti udinesi stanno cercando di trovare le cure più idonee per il recupero che - da quanto si è appreso - dovrebbe essere lento.

Giovedì 2 Luglio 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA Festeggiamenti a Maron (m.s.) Proseguono i festeggiamenti di mezza estate a Maron; oggi, alle 21 è in programma l’ottava cena paesana, presente il nuovo sindaco Ivo Moras e la giunta. La serata sarà rallegrata dall’intrattenimento con “All In Two” con un programma di musica e non solo.

Giovedì 2 Luglio 2009, Pag. 15, SPETTACOLICONCERTITITO & TARANTULA AL BLUES IN VILLA VARDABrugnera Dopo il positivo ampliamento di orizzonti del Fvg Festival, la manifestazione ideata e curata dall’omonima associazione ritrova il proprio cuore pulsante nel Blues in Villa con quattro intensi concerti da stasera a domenica, sempre alle 21.30. I primi a esibirsi, oggi nel parco di Villa Varda, saranno i “Tito & Tarantula”, band nata dal ricco substrato underground del barrio losangelino, rimasta fedele alle proprie origini. Anche sui più prestigiosi palchi di mezzo mondo riescono a ricreare la particolare atmosfera di un turbolento spettacolo da bar con uno show a tutta adrenalina: blues, rock, mexican style e California. Opening gli “Stoneface & The Hijackers”, che presenteranno il loro cd autoprodotto con brani originali, omaggio ai classici di 50 anni di rock, con strizzatina d’occhio a sonorità più moderne. Durante la serata verrà anche consegnato il Memorial Guido Toffoletti. Domani sarà la volta di Larry Carlton

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"Mr. 335", artista che per la sua disinvoltura nel muoversi tra jazz, blues e pop, può essere senz’altro assunto come simbolo dell'edizione 2009. Ha trovato la sua fonte d’ispirazione più profonda nel blues di B.B. King, avendo contemporaneamente come modello compositivo il primo profeta della manipolazione musicale afroamericana: John Coltrane. Una “negritudine” che affiora piacevolmente nei suoi show caratterizzati dall'assoluta finezza chitarristica. Il Blues in Villa proseguirà sabato con John Lee Sanders e Ian Siegal Band, per concludersi domenica con la “Fontana della giovinezza” di Roy Haynes. Clelia Delponte

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 2 luglio 2009

02-07-09, PRIMA PAGINA PORDENONELA CRISI Continua il lavoro del tribunale di Pordenone. Il trend sembra confermare un ulteriore incremento per i prossimi 6 mesi Il giudice delegato: «Una ripresa ci potrebbe essere a partire dal 2010, ma la situazione resta critica per molti lavoratori»

Fallimenti in aumento del 27 per cento Nel primo semestre 2009 hanno chiuso i battenti 38 aziende contro le 30 dello scorso anno SETTORI A essere colpiti sono stati tutti i settori di LAURA PIGANI

Non si arresta la “corsa” al fallimento. Sono sempre di più, infatti, le aziende che non sono state – o non sono – in grado di affrontare la crisi economica e scelgono di chiudere i battenti. Il tribunale di Pordenone nel primo semestre del 2009 ha dichiarato fallite 38 aziende (fra cui importanti realtà della provincia), contro le 30 chiuse nello stesso periodo dell’anno scorso. Un aumento consistente, quasi il 27 per cento da un anno all’altro. E mancano ancora 6 mesi alla fine del 2009, anno in cui non sembra possa suggerire segnali di ripresa. Almeno non per quanto riguarda l’attività dell’ufficio del giudice delegato ai fallimenti, Francesco Petrucco Toffolo. «Nel primo trimestre di quest’anno – spiega il magistrato del tribunale pordenonese – il trend era conforme a quello del 2008. Poi, ad aprile e a maggio c’è stata una pausa, mentre con giugno abbiamo assistito a una netta ripresa con la chiusura e il fallimento dichiarato di aziende anche importanti, come le società per azioni Pressben di Aviano e Master di San Vito».Se nei primi sei mesi del 2009 si contano già 38 fallimenti (e si stima che «entro la chiusura estiva del tribunale se ne aggiungano molti altri») e nel 2008 erano 30, nel 2007 avevano toccato quota 22, mentre l’anno precedente le aziende dichiarate fallite erano 26.Quanto alla tipologia delle imprese interessate dalla chiusura, in questa primo semestre dell’anno la crisi ha “colpito” in maniera indistinta, toccando praticamente tutti i settori, da quello meccanico, a quello edilizio o del mobile. « I settori in cui si concentrano i fallimenti – indica Petrucco Toffolo – sono eterogenei. Sembra che si sia arrestata, infatti, l’ondata di fine 2008 che riguardava soprattutto la chiusura dei mobilifici. Attualmente non c’è un’area più in crisi di un’altra». E sono moltissimi i dipendenti rimasti senza lavoro, in cassa integrazione, in mobilità o licenziati. La situazione, almeno per quest’anno, non sembra destinata a migliorare, anche perchè a luglio «arriveranno altri fallimenti ed entro le ferie estive si raggiungerà quota 50».Sul fronte dell’utilizzo del concordato preventivo – istituto giuridico che permette all’impresa in crisi di presentare ai propri creditori un piano contenente una proposta finalizzata al risanamento dell’impresa e alla soddisfazione dei creditori – i numeri non si discostano dal 2008 al 2009. Nel primo semestre dell’anno scorso i concordati preventivi approvati erano stati 4, nello stesso periodo del 2009 ne sono stati presentati 6, ma uno non è stato approvato dal tribunale e un altro non è andato a buon fine a causa della rinuncia dell’impresa.E il futuro? «C’è qualche segnale di ripresa – chiarisce il magistrato –, sulla base di quanto mi riferiscono i curatori. Si intravede un miglioramento sul piano degli ordinativi, ma tante società sono ancora compromesse. Il 2010 potrebbe essere l’anno della svolta, che però non significa lo stop dell’attività dell’ufficio del giudice fallimentare. Ci saranno, infatti, le dichiarazioni di fallimento di quelle aziende che non sono sopravvissute al 2009».

02-07-09, PRIMA PAGINA PORDENONE

Economia, crollano produzione e fatturato La crisi morde di più meccanica e mobile di ELENA DEL GIUDICE

Indicatori in caduta libera. Flessione a due cifre per produzione, fatturato, ordini. Chi tiene di più, o chi perde di meno, è l’edilizia; chi sta peggio è la meccanica. E’ l’indagine congiunturale in pillole della Camera di commercio di Pordenone relativa al primo trimestre 2009, oggi in versione integrale, dopo le anticipazioni della Giornata dell’economia. E il dettaglio conferma lo scenario di una crisi feroce che sta investendo pesantemente il Friuli occidentale, e previsioni grigie per il futuro. Per il settore manifatturiero la caduta della produzione è «eccezionale: praticamente senza distinzione di settore e classe dimensionale», si legge nel rapporto. La difficoltà della situazione internazionale e la contrazione del commercio mondiale coinvolge l’economia pordenonese fortemente orientata alle esportazioni di beni e all’internazionalizzazione. Il rallentamento dell’attività produttiva a livello locale, iniziato nel 4º trimestre 2007 e proseguito per tutto il 2008, nel primo trimestre 2009 dà la dimensione dell’intensità negativa della fase di difficoltà produttiva che si sta attraversando. Ciò che ancora non si sa, è quanto durerà questa fase.

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La variazione tendenza di produzione e fatturato del settore manifatturiero, è negativa rispettivamente del 22,4 e 21,9%. Il fatturato estero tendenziale è passato dal meno 10,8 del 4° trimestre 2008, a meno 25% del primo trimestre 2009, e gli ordini esteri hanno registrato un calo del 26,9%, quasi il doppio rispetto al trimestre precedente. Debole la domanda interna che non riesce a compensare la flessione delle esportazioni. A essere più in difficoltà sono le piccole imprese (sino a 50 addetti) e le grandi imprese (sopra i 250), mentre le medie imprese patiscono meno perchè il loro modello organizzativo le pone parzialmente al riparo dalla crisi.La congiuntura negativa inizia a far sentire i suoi effetti sull’occupazione, e per il secondo trimestre consecutivo si registra una variazione tendenziale negativa con un valore del meno 3,8%. I prezzi di vendita e i costi di produzione segnano un rallentamento rispetto al precedente trimestre e registrano rispettivamente variazioni pari a meno 1,3% e più 0,2%. Il settore legno-arredamento vede perdurare il periodo di difficoltà, e peggiora nel primo trimestre con una produzione tendenziale a meno 18,8% e il fatturato a meno 20,4%. Debole la domanda estera (meno 24% il fatturato) e le variazioni degli ordini non fanno ben sperare in un cambiamento della tendenza. Anche l’occupazione cede del 2,6%, mentre i costi di produzione sono in lieve rialzo, più 0,6%. Consistenti variazioni negative nel metallo e prodotti in metallo con produzione, fatturato e fatturato estero si attestano a meno 28,6%, meno 25,5% e meno 29,6%. Nel metalmeccanico la produzione tendenziale è crollata del 46,1%, il fatturato segna meno 42 e le previsioni non sono positive per il prosieguo del 2009. L’edilizia è in frenata, ma i valori sono meno negativi rispetto all’ultimo trimestre del 2008. La variazione tendenziale della produzione è meno 9,4% e quella del fatturato meno 6,2%. Ma è il settore che paga di più sotto l’aspetto occupazionale meno 9%. Infine il commercio con vendite a meno 3,9%, il valore più basso degli ultimi due anni, che si riverbera sull’occupazione che segna meno 3%.

02-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTE

Quattro lampi di bluesBRUGNERA. Quattro grandi serate al Blues Festival di Brugnera, che comincia oggi con Tito & Tarantula, artefici di un travolgente sound fatto di blues, rock e mexican style, per proseguire domani con un grande chitarrista, Larry Carlton, che può elencare nel suo curriculum nomi come George Shearing e Joni Mitchell, oltre al recentemente scomparso re del pop Michael Jackson. Fra le case discografiche con cui è stato sotto contratto figurano la prestigiosa Mca e la supertecnologica Grp. Ma il suo nome è anche legato alla Fondazione Hip, che aiuta le vittime innocenti e casuali di sparatorie, una tragedia che lo ha visto personalmente coinvolto alla fine degli anni Ottanta. I lampi successivi saranno assicurati: sabato da John Lee Sanders e Ian Siegal e, domenica, dall’inossidabile Roy Hayness. (g.g.)

02-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTEAGENDA Tre occasioni per i festaioli Anche oggi non mancano le occasioni per i patiti dell’atmosfera festaiola. A Maron, cena paesana e musica con gli All In Two. A Morsano (Saletto), Sagra dei gamberi con proiezione del film “The Millionaire”. A Pordenone (Pn bar), dalle 21, “Aperol party” con i dj Luc Miles e Ric e le hostess di 2night ad animare la notte.

IL GAZZETTINO Venerdì, 3 luglio 2009

Venerdì 3 Luglio 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA Fallimento Diesse international (Ro) Il Tribunale di Pordenone ha dichiarato il fallimento della società "Diesse International" srl, con sede in via Puja a Brugnera. Il 27 novembre, alle 9.15, avrà luogo l’adunanza dei creditori. BRUGNERA Bimba risvegliata dal coma La bimba ferita nell’incidente di lunedì pomeriggio, in viale Venezia a Pordenone, è stata svegliata dal coma farmacologico in cui era tenuta nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale di Udine. Ha aperto gli occhi e respirato da sola, poi è stata riaddormentata e intubata. Dopo alcune ore è stata risvegliata e ora respira autonomamente. Ai genitori Gianandrea e Manuela Porracin i medici hanno riferito di essere moderatamente ottimisti.

Venerdì 3 Luglio 2009, FASCICOLO NORDEST, Pag. 19LUGLIOVenerdì 3 LARRY CARLTON a Brugnera Pn, Parco Villa VardaSabato 4 JOHN LEE SANDERS e IAN SIEGAL BAND a Brugnera Pn, Parco Vila VardaDomenica 5 ROY HAYNES a Brugnera Pn, Parco Villa Varda

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MESSAGGERO VENETO Venerdì, 3 luglio 2009

03-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTETante proposte per il venerdì sera nei nostri paesiTantissime proposte oggi in provincia. Sagre e feste popolari si tengono a: Chievolis, Fontanafredda, Taiedo, Malnisio, Orcenico Superiore, Frattina di Pravisdomini, Maron, Cimpello, Saletto di Morsano. A Sacile, spettacoli nelle strade e negozi aperti. Ad Aviano (piazza Duomo), il film “L’arca di Noè”. A Caneva (auditorium), alle 20.30, presentazione del libro “Le chiese di Caneva”. A San Giorgio della Richinvelda (cortile della biblioteca), alle 21, lettura scenica con accompagnamento musicale di brani di “Spoon River”. A San Vito (teatro Arrigoni), alle 21, “La fotografia contemporanea nella Russia del terzo millennio”.

03-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTEAGENDA Rock, blues e classica Tanta musica dal vivo anche stasera. A Porcia (piazzetta Conte Silvio), alle 21, musica crossover con il Center Music Ensemble. Ad Azzano Decimo (caffè Barocco), i Rhythm & Groove. A Prata (chiesa di San Giovanni), alle 21, Schola Gregoriana Melos. A Pordenone (Palazzo Gregoris), alle 18, piano bar con Luigi Salamon. A Brugnera (Villa Varda), alle 21.30, il chitarrista blues Larry Carlton. A San Vito: alla birreria Kloster Platz, alle 21.13, Codice Litfiba; a Braida di Casa, alle 20.30, tributo agli Stones con i Keith Pisellino’s Boys. A Vittorio Veneto (Castrum di Serravalle), i Solisti Veneti.

03-07-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILE

Superiori, è tempo di successioni Due i nominativi per la guida del Pujati: l’ultima parola al dirigente regionaleSACILE. Corsa alla dirigenza nel liceo Pujati di Sacile. É testa a testa tra Paolo Bottega, direttore didattico cittadino, e Annamaria Pascale, dirigente dell’Ipsia. É l’argomento del giorno, nel salotto buono del Livenza – ma non solo – perché il liceo di viale Zancanaro è il più antico istituto superiore del Pordenonese: ha il prestigio d’annata.Il capo di istituto del professionale di Brugnera-Sacile, Pascale ha presentato domanda di trasferimento al Pujati (Massimo Riccetti sarà in pensione il primo settembre). Voci sindacali indicano in Paolo Bottega, attuale vertice del circolo didattico sacilese, il naturale successore di Riccetti. La “palla” passa al nuovo dirigente scolastico regionale: Daniela Beltrame dovrà decidere l’alternativa Pascale-Bottega, entro luglio. E ponderare l’assegnazione del liceo musicale 2010: Sacile o Pordenone? Sul Livenza c’è la candidatura del Pujati e, sul Noncello quella storica del Leopardi-Majorana. Il liceo di viale Zancanaro ha un laboratorio musicale-pedagogico, un coro e “voci” straordinarie: quella gospel di Winny Frinpong del gruppo Kron-Kron, per non dimenticare l’ex-allieva Federica Tellan (ha vinto il concorso Music-Box nel 2008) e tanti liceali iscritti al conservatorio. Al Leopardi-Majorana il tandem con la scuola musicale “Pietro Edo” e l’attività non-stop della docente Marina Ennas appaiono il trampolino giusto alla candidatura.Altra questione aperta è la successione al vertice dell’Itc-Ipsc Marchesini. In via Dello Stadio, ha aperto le scommesse il pensionamento di Andrea Napolitano. Chiara Benotti

03-07-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILEBrugnera. Critiche ma non solo: Piccinato giustifica l’apertura a Moras «La giunta? Da manuale Cencelli»BRUGNERA. Critica i metodi adottati per la nomina della giunta («Frutto dell’applicazione del manuale Cencelli di vecchia memoria») ma apprezza la disponibilità del sindaco Moras a dialogare sempre con le minoranze e a trattare ogni questione per il bene di Brugnera. Risultato: un voto favorevole da parte di tutti i consiglieri di Insieme per Brugnera alla nomina della giunta e al programma amministrativo che questa si prefigge di attuare del quinquennio 2009/2014.Un’incoerenza rispetto alle dichiarazioni pronunciate come capogruppo di minoranza? A scanso di equivoci il candidato sindaco di Insieme per Brugnera, e ora capogruppo in consiglio, Renato Piccinato, interviene con un comunicato. «Credo che non tutti - ammette - abbiano capito la nostra scelta di votare a favore del documento programmatico dell’attuale coalizione dopo le dichiarazioni del sindaco e mia». «Il neoeletto sindaco, Ivo Moras, ha delineato in consiglio la filosofia che sta alla base del suo programma per il Comune di Brugnera, incentrando tutto il suo discorso sull’attenzione alla persona, alle associazioni e alla qualità della vita. Col voto favorevole, noi di Insieme per Brugnera abbiamo voluto sottolineare la condivisione ai principi generali enunciati dal sindaco che erano alla base anche del nostro programma». Ma non solo. «Abbiamo colto positivamente - sottolinea Piccinato - la dichiarata volontà del sindaco di amministrare condividendo con la minoranza le scelte che verranno fatte per il bene del nostro Comune». Da qui un richiamo a quanti fossero rimasti perplessi: «L’apertura di credito del nostro gruppo nei confronti dell’attuale amministrazione non è tuttavia incondizionata e verrà confermata o negata di volta in volta, in relazione alle azioni intraprese». (l.r.)

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IL GAZZETTINO Sabato, 4 luglio 2009

Sabato 4 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEIN BREVE BRUGNERA Incidente, quattro feriti (ms) L’incidente è accaduto a Brugnera, nell’incrocio tra le strade che conducono a Francenigo e Gaiarine. A scontrarsi, per fortuna senza gravi conseguenze, sono state tre auto. Nell’incidente - l’esatta dinamica è al vaglio del Radiomobile dei carabinieri di Sacile intervenuti sul posto - è accaduto poco prima delle 11. Sul posto è arrivata l’eliambulanza e un’autolettiga. I quattro feriti lievi sono tutti stati accompagnati nell’ospedale di Pordenone per essere sottoposti ad accertamenti medici. BRUGNERA Festeggiamenti di mezza estate (ms) Gastronomia e musica sono gli ingredienti dei festeggiamenti di mezza estate a Maron. Oggi alle 12 pranzo a base di trippa secondo la tradizione dell’Antonietta; alle 19 apertura dei chioschi enogastronomici e della pesca di beneficenza; alle 21 Rodolfo Guerra y la su “Sincopa latina”, animatore Lupo Salsero & Co, con musica dal vivo con ballo caraibico – salsa e merengue.

Sabato 4 Luglio 2009, Pag. 14, SPETTACOLIDA NON PERDERE

Le serate sul palco a Roveredo in Piano ROVEREDO IN PIANO - Tornano i venerdì sul palco, grazie alla sinergia messa in piedi tra Fita di Pordenone, Comune, Congrega dei Borghi Roveredani e Consulta delle associazioni per organizzare la rassegna “Una sera a teatro”, con inizio sempre alle 21 nel parco della ex scuola elementare di via XX Settembre. Dopo il primo appuntamento con il Gruppo Teatro Pordenone Luciano Rocco, che ha aperto la rassegna con “Un cesso in fondo all’ort”, il 10 luglio toccherà a un classico del teatro veneto, “El congresso dei nonzoli”, presentato dal gruppo Amici del teatro di Pescincanna. Il 17 luglio sarà la volta dei Commedianti per Scherzo, di San Cassiano di Livenza, con la commedia “Un grazioso via vai”, una pochade divertentissima con intrecci amorosi e rocambolesche situazioni che non lasceranno il tempo al pubblico di respirare tra una risata e l’altra. Con “Money”, presentato dal gruppo Eta Beta di Pordenone, la commedia si tingerà un po’ di cabaret e un po’ di clownerie. I due attori racconteranno sul palco le disavventure di due amici che si ritrovano dopo trent’anni. Vite diverse e molto distanti, che però alla fine hanno lo stesso sfortunato epilogo. L’ultimo appuntamento, venerdì 31 luglio, sarà quello con la compagnia del Piccolo Teatro Città di Sacile, che presenterà un affermato cavallo di battaglia: “Le sorprese del divorzio”. La commedia, già portata in molte piazze di Veneto e Friuli, ha riscosso sempre un notevole successo.

Sabato 4 Luglio 2009, Pag. 14, SPETTACOLIAPPUNTAMENTI DI OGGI – MUSICA BRUGNERA - A Villa Varda, alle 21.30, concerto di John Lee Sanders e della Ian Segal Band.

Sabato 4 Luglio 2009, Pag. 15, SPETTACOLIDA NON PERDERE

Sanders al Blues in Villa BRUGNERA - Dopo essersi "allargata" con il Fvg Festival, la manifestazione curata dall’omonima associazione sta ritrovando il proprio epicentro nel Blues in Villa Varda con quattro intensi concerti, cominciati giovedì (notevole l’affluenza di pubblico) con i “Tito & Tarantula”. Ieri sera è stata la volta di Larry Carlton, "Mr. 335", un artista che per la sua disinvoltura nel muoversi tra jazz, blues e pop diventa il musicista-simbolo dell'edizione 2009 del festival di Brugnera. Il cartellone del Blues in Villa, sempre con inizio degli appuntamenti alle 21.30, proseguirà questa sera con l’energia di John Lee Sanders e le emozioni della Ian Siegal Band, per concludersi domani, offrendo le note caratteristiche della “fontana della giovinezza” di Roy Haynes.

Sabato 4 Luglio 2009, FASCICOLO NORDEST, Pag. 17, CULTURA & SPETTACOLIBRUGNERALarry Carlton e le atmosfere di Tarantino nei suoni messicani di Tito & Tarantula aprono il festival Blues in VillaBrugneraNOSTRO SERVIZIO I film di Quentin Tarantino o Robert Rodriguez non si proiettano qui, anche se la colonna sonora è quella. Per il concerto di Tito & Tarantula via le sedie e piazza pulita davanti al palco. La voce impastata di tequila “e prosciutto” (dice mister Larriva) fa subito breccia in apertura di “Blues in Villa”. Dal prato di Villa Varda con l’imbrunire si dileguano anche le zanzare ed è tutto più un benessere. Più Messico che America stereotipata nelle loro espressioni ed il pubblico si riversa in fronte a loro e ciondola sui ritmi dei “mariachi”. Ad osservarne la quantità, non si parlerebbe di “nicchia”. Underground a cielo aperto, poi, è puro sincretismo. Dal palco il codino di Tito Larriva si scioglie subito nel calore, che non è solo dell’ambiente fisico. Il loro era più blues southern che rock (buona base), allargato da una certa “urgenza punk” e digressioni country che (chitarre in primis) si rincorrono per tutta la sera. Il combo trasuda sonorità più dure, accentuandone la ruvidezza espressa sia localmente che nelle fughe soliste. Roco e dark il leader che gira e rigira Fender diverse ad ogni brano, scatenato Alfredo Ortiz alla batteria, seria e precisa Caroline Rippy al basso,

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sembra viaggi altrove il chitarrista Steven Hufsteter. E’ invece ben presente, look canottiera. Da “Back into the darkness” a “Tarantism” si spazia con una voce profonda, mentre il giro di cori è tenuto forse troppo sotto. Band di apertura sono stati i monfalconesi Stoneface & The Hijackers. Il set ha presentato buona parte del cd autoprodotto con brani originali, omaggio ai classici di mezzo secolo di rock’’n’roll, con una strizzatina d’occhio a sonorità più moderne. A loro è stato consegnato il “Memorial Guido Toffoletti”, consistente nell’originale bottiglia in vetro soffiato con 3 litri di una selezione di grappa Bottega. Neanche una settimana prima, il musicista veneziano era stato ricordato anche al termine del concerto di Patty Pravo ad Azzano Decimo. Ieri sera si è esibito Larry Carlton "Mr. 335". Per la sua disinvoltura nel muoversi tra jazz, blues e pop, può essere assunto come musicista-simbolo dell'edizione 2009 del festival di Brugnera. La negritudine ispirata dal blues di B.B. King e dalla manipolazione musicale afro-americana di John Coltrane, affiora nei suoi show caratterizzati da un'assoluta finezza chitarristica. “Blues in Villa” prosegue oggi, sabato 4, con John Lee Sanders e Ian Siegal Band. Si concluderà domani, domenica 5, con la “fontana della giovinezza” di Roy Haynes. Roberto Vicenzotto

MESSAGGERO VENETO Sabato, 4 luglio 2009

04-07-09, Pag. 4, CRONACA DI PORDENONE

Rientri in classe, primi anticipi Alcuni istituti riapriranno prima della data fissata in RegioneGiungla delle prime campanelle a scuola per 36 mila studenti del Pordenonese. Il calendario scolastico 2009-2010, infatti, suonerà l’anarchia, con la prima campanella. La Regione ha fissato l’avvio delle lezioni il 15 settembre, ma non sarà uguale per tutti.Nell’Ipsia Zanussi di Pordenone hanno deciso di anticipare al 14 settembre e sarà posticipato di un giorno la chiusura delle aule il 12 giugno 2010. Anche la media Centro storico aprirà le aule il 14 settembre. Di più ha osato l’Ipsia del legno e design di Brugnera: rientro il 9 settembre.Stessa filosofia nel liceo Le Filandiere di San Vito al Tagliamento, che pare fisserà il primo giorno di scuola intorno al 10 settembre. Nel Sanvitese l’anticipo sarà dettato anche dal recupero delle frazioni orarie di 50 minuti, delle lezioni. Sono i primi segnali di “federalismo” tra i 48 istituti. La giungla di pause dissociate tra una scuola e l’altra, metterà in crisi l’organizzazione delle mini-vacanze per le famiglie con un paio di figli iscritti in istituti separati.Se il ministero dell’Istruzione calcola 200 giorni di lezione all’anno, la Regione ne ha contati 209 obbligatori. Gli insegnanti non ci stanno e personalizzano 9 giorni di lavoro aggiunti. «La Regione ha fissato 209 giorni di lezione – hanno spiegato Daniela Dose dell’Ipsia di Brugnera e Domenico Giotta dell’Ipsia di Pordenone –. Grazie all’autonomia le scuole fanno le modifiche: per inserire pause e ponti a Carnevale o altrove, anticipiamo la prima campanella».Chiara Benotti

04-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTEChiude in bellezza tra oggi e domani l’edizione 2009 del festival estivo dedicato alla “musica del diavolo”

Grandi nomi del blues a Brugnera John Lee Sanders, Ian Siegal e l’ottantaquattrenne Roy HaynesBRUGNERA. Arriva alla chiusura il festival blues di Villa Varda. Doppio concerto, stasera dalle 21.30, con ingresso libero. Aprirà la serata John Lee Sanders, “sudista” della Louisiana che ha collaborato con John Lee Hooker, Chuck Berry e gli Starship. Il suo blues è mixato con funk e swing. Sempre stasera, Ian Siegal. Ritenuto il miglior blues singer inglese, si è esibito in migliaia di show a fianco dei Bill Wyman’s Rhythm Kings, del Lee Sankey Group e di tutte le band di spicco del nuovo British blues.Domani, il gran finale: la collaborazione tra Blues In Villa e Veneto Jazz porterà a Brugnera un’autentica lmusicale, Roy Haynes, batterista nero di 84 anni nella cui musica si materializzeranno stili assorbiti negli anni più significativi della black music. Haynes ha suonato con Charlie Parker, Thelonius Monk, Bud Powell, Lester Young, John Coltrane, Miles Davis. Ha inciso capolavori nell’ambito di una musica che è profondamente cambiata nel corso del tempo. Il suo ultimo masterpiece, “Fountain of youth”, inciso con una band molto giovane, costituisce una sorta di testamento sonoro. Ingresso alle 21.30, biglietti a 20 euro. (g.g.)

04-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTEAGENDA Sagre, mostre e mercatini Ricchissimo il cartellone di sagre, feste e iniziative ricreative in città e in provincia. A Montereale, mercatino in piazza Roma. A Chievolis: chioschi, torneo di calcio balilla, ballo con l’orchestra Casa Blanca e sfilata di abiti da sposa. A Barcis, gara internazionale di sumo. Ad Aurava: giochi antichi, cena tipica e musica con gli Absolute 5. A Palse di Porcia, alle 18.30, marcia non competitiva. A Pordenone (bar Duca), “Noche latina” con Daniele. A Villadolt di Fontanafredda, l’orchestra spettacolo “Roger la voce del sole”. A Taiedo di Chions si balla con i Filadelfia. A Malnisio: chioschi, musica latina e gruppi rock. A Orcenico Superiore: trebbiatura del grano in piazza e orchestra Il Mulino del Po. A Frattina di Pramaggiore: anguilla in umido e orchestra Lucio Pavani. A Maron: trippe in umido e musica latina. A Cimpello di Fiume Veneto, l’orchestra Gianni Diego. A Saletto di Morsano si balla con i Cadetti. A Sacile: sagre a Vistorta e a Sant’Odorico. A Piancavallo (sala convegni), alle 21, proiezione di un film di montagna. A Spilimbergo (enoteca La Torre, alle 12, s’inaugura la fotomostra di Michele Chiariello “Schegge di vita”. A Cordenons (Tramit) si balla con Petris e i Solisti Friulani.

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IL GAZZETTINO Domenica, 5 luglio 2009

Domenica 5 Luglio 2009, PRIMA PAGINA PORDENONESOLIDARIETÀ

I dipendenti di otto uffici postali premiati dall’Unicef per le cartoline L’Unicef e le Poste si alleano nel segno dei bambini da tutelare. In questo caso non c’entrano le insidie nascoste nella rete telematica. A quelle pensa la Polizia postale. Al centro del progetto ci sono invece gli uffici (500 in tutta Italia) distintisi nella vendita dei biglietti augurali, che stanno ricevendo il "grazie" dell’Agenzia delle Nazioni Unite per l’infanzia. Nell’iniziativa nazionale si sono fatti notare, per la mole di lavoro e i risultati ottenuti, le realtà di Brugnera, Cordovado, Maron, Montereale Valcellina, Porcia, Porcia 1, Pordenone 4 e Pravisdomini. Ai rappresentanti di questi otto uffici il Comitato Unicef di Pordenone, guidato da Emiliana Moro, donerà ora una targa di ringraziamento. «È un modo semplice ma particolarmente sentito - informa la presidentessa - per sottolineare l’impegno e la sensibilità mostrata da questi impiegati nella distribuzione dei tagliandi». La cerimonia di consegna della targa è prevista per domani alle 16, nella sede del comitato, ovvero all’interno della palazzina ristrutturata nel parco naoniano di San Valentino. A premiare i responsabili e il personale saranno la stessa Moro e la direttrice pordenonese di Poste Italiane, Rosaria Maria Raciti. «Grazie a questa iniziativa - Emiliana riprende il filo del discorso -, ogni anno l’Unicef riesce a raccogliere a livello nazionale oltre 2 milioni di euro con la sola vendita di biglietti augurali. È una somma molto importante». Il riconoscimento rappresenta così uno sprone per sostenere l’impegno dei lavoratori postali in favore dei giovanissimi. «Nel 2008 la storica collaborazione tra l’Unicef e le Poste - segnala Moro - si è ulteriormente rafforzata e ha permesso di sviluppare altre proposte congiunte di sensibilizzazione e raccolta di fondi. Dal 22 settembre all'11 ottobre 2008, con "Dona il resto", i clienti hanno potuto destinare alla nostra causa il resto delle proprie operazioni di sportello. Poste Vita ha offerto una donazione per costruire una scuola in Angola e diversi operatori postali hanno affiancato i nostri volontari nelle piazze, anche a Pordenone, nella campagna delle orchidee». Una sinergia conclamata. «Sino al 30 giugno - conclude la presidentessa - i dipendenti di Poste Italiane hanno infine potuto scegliere l'Unicef tra le organizzazioni beneficiarie dell'iniziativa "Un'ora che vale una vita", donando importi equivalenti a 60 minuti lavorativi». Adesso li premiano. Pier Paolo Simonato

Domenica 5 Luglio 2009, Pag. 5, PORDENONEECONOMIADomani un incontro in Camera di commercio

Il Brasile si mostra alle ditte del mobileUn tavolo di lavoro con ConCentro Si focalizzerà sul Brasile il tavolo di lavoro organizzato in Camera di commercio, domani, alle 9.45. L’iniziativa, promossa dalla Cciaa nell’ambito del progetto “Promozione della Filiera Casa nel mondo” prevede una serie di interventi di livello. A seguito dell’indirizzo di saluto del presidente della Camera di Commercio, Giovanni Pavan e la presentazione della delegazione brasiliana e delle prossime iniziative in programma parte della Responsabile Area Internazionalizzazione – ConCentro, Cinzia Piva, prenderà la parola sul design in Brasile l’architetto Ronaldo Rezende, presidente Associazione Nazionale Brasiliana di Studi di Architettura – Asbea e direttore della Ronaldo Rezende Arquitetura e Planejamento Ltda, che annovera tra i suoi clienti, Citibank, Flat Manhattan, Banco da Amazônia, Intercity Hotéis. Il Direttore Tecnico e di Costruzioni della società Goldstein Cyrela, Rogério Raabe, presenterà alcuni progetti di costruzione; al 1974, la Goldsztein ha costruito e commercializzato circa 1,2 milioni di metri quadrati, consegnando circa 7.200 immobili, e sono oltre 25 mila le persone che vivono in edifici costruiti dalla società a Porto Alegre. E così farà anche Julio Adamy, Direttore di Capa Engenharia, presente dal 1984 sul mercato immobiliare del Rio Grande do Sul e di Santa Catarina, e responsabile per oltre 50 iniziative imprenditoriali residenziali, commerciali e alberghiere. Il Gruppo è specializzato nella costruzione e amministrazione di cantieri per centri commerciali (shopping center), negozi, hotel, cinema, supermercati e iniziative industriali. Una descrizione mirata del settore mobile in Brasile sarà poi fornita da Rudimar Stedile, socio dell’azienda Bontempo Moveis Planejados, che possiede oggi circa 23 franchising in varie città brasiliane e in altri paesi. Il titolare dello Studio di Architettura Viero, che segue l’area allestita a Casa Brasil del mobile del Fvg e che coordina l’incoming, Alexandre Viero, presenterà infine l’iniziativa e la collaborazione avviata con le aziende della nostra Regione.

Domenica 5 Luglio 2009, Pag. 9, SACILEBRUGNERA Insieme: «Condividiamo il programma, ma il nostro appoggio non è incondizionato»

Ecco le regole per sostenere MorasPiccinato: «Ci hanno votati in molti e ne sentiamo la responsabilitàValuteremo le proposte di volta in volta»Brugnera “Insieme per Brugnera” ha votato sì al documento programmatico presentato al consiglio comunale dal sindaco Ivo Moras, con il quale ha tracciato il percorso che la nuova maggioranza intende fare nel corso del quinquennio. Un sì che il candidato sindaco della lista Renato Piccinato motiva «evidenziando che la filosofia che sta alla base del programma è incentrata tutta sull'attenzione alla persona, alle associazioni e alla qualità della vita». «Noi del gruppo Insieme per Brugnera - tiene a precisare Piccinato - abbiamo voluto sottolineare, con il nostro voto favorevole, la condivisione ai principi generali enunciati che erano alla base anche del nostro programma». E

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aggiunge: «abbiamo colto positivamente la dichiarata volontà, espressa dal sindaco di amministrare condividendo con la minoranza le scelte che verranno fatte per il bene del nostro Comune. L’apertura di credito del nostro gruppo nei confronti dell'attuale amministrazione non è tuttavia incondizionata e sarà confermata o negata di volta in volta in relazione alle azioni intraprese da questa maggioranza». Una posizione chiara e responsabile, dunque, che deriva dai consensi avuti alle elezioni, che ha visto la lista di “Insieme per Brugnera” ottenere i voti di un terzo degli elettori «e di questo - ha sottolineato l’esponente politico - sentiamo tutta la responsabilità che ne deriva nel dovere impegnarci con tutte le forze per rispondere alle aspettative di quanti hanno dato il proprio consenso a una lista che si è presentata per il rinnovamento». Nella seduta di insediamento ha anche aggiunto che il loro operare è ispirato allo spirito di una seria e autentica partecipazione di tutti i cittadini e di tutte le realtà associative, facendo presente che partecipazione non vuol dire solo informare ma anche coinvolgerle nel processo decisionale stesso. M.S.

Domenica 5 Luglio 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA Sagra e pedalata a Maron (ms) Oggi e domani ultime giornate di festeggiamenti a Maron. Oggi, alle 8 la messa con la benedizione dei partecipanti alla 17. Pedalata cicloturistica che prenderà il via alle 9.30; alle 19 apertura di chioschi e pesca; alle 21 serata liscio con l’orchestra Lucio Pavani band. Domani alle 19 apertura dei chioschi; alle 21.15 estrazione della tombola; alle 21.30 Asta delle torte in ricordo di Regina Cancellier (ricavato pro Via di Natale)..

Domenica 5 Luglio 2009, Pag. 15, SPETTACOLI

Haynes, carisma e magnetismoBlues in Villa si congedaA Brugnera il batterista di Parker e MonkBrugnera La collaborazione tra Blues In Villa e Veneto Jazz porterà questa sera (21.30) a Brugnera un'autentica leggenda del jazz. Sul palco di Villa Varda, "apparirà" il mitico Roy Haynes. Attraverso questo batterista di 84 anni, sempre in forma, si materializzeranno diversi stili assorbiti negli anni ritenuti più fantasmagorici della musica nera. Roy Haynes ha suonato con Charlie Parker, Thelonius Monk, Bud Powell, Lester Young, John Coltrane e Miles Davis. Nomi che, per la loro titanica importanza, finiscono per adombrare altre collaborazioni: Stan Getz, Chick Coea e Pat Metheny. Non certo gli "ultimi", insomma. La portata di questa apparizione potrebbe essere già scandita dal semplice snocciolare di questa lista di colleghi di note. Ma Roy Haynes non è soltanto uno straordinario batterista. Analogamente a Max Roach, per esempio, oppure a Elgin Evans, Roy Haynes è anche un band leader dal carisma magnetico. A sua volta ha inciso capolavori nell'ambito di una musica che, per la sua incredibile longevità in anni nei quali essere jazzman era "salutisticamente pericoloso", non appare profondamente cambiata nella sostanza durante il corso del tempo. Il suo segreto è probabilmente racchiuso nell'incedere del suo ultimo masterpiece, "Fountain Of Youth", inciso con una band molto giovane. Costituisce una sorta di testamento sonoro, ma da un altro punto di vista può risultare una nuova dichiarazione d'intenti, come se il senso stesso del jazz costituisse una pozione di eterna giovinezza. È anacronistico affermare che l'esibizione di Roy Haynes nell’epilogo del Blues in Villa 2009 possa fondere perfettamente passato e futuro del jazz. Fa sorridere immaginare un futuro, pensando che Haynes è nato nel 1925. Ma basta vederlo e ascoltarlo dal vivo per capire che è proprio così. Come si ripete non troppo spesso: "Certa musica fa miracoli". Lui, musicalmente parlando, appartiene a questa piccola cerchia.

MESSAGGERO VENETO Domenica, 5 luglio 2009

05-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTEAGENDA Una marea di feste Sarà una domenica all’insegna delle feste popolari. A Chievolis: chioschi, animazioni, lotteria e ballo con l’orchestra Opera Prima. A Barcis, “Regata dei sette comuni”, gastronomia e coro Quattro Molini. A Palse di Porcia, alle 20.30, concerto bandistico. A Cordenons (Tramit) si balla con Claudio Gentili e Bepi Venerus. A Villadolt di Fontanafredda, orchestra Happy Days. A Taiedo di Chions: esibizione di fitness, torneo di calcetto e ballo con l’orchestra Castellina Pasi. A Malnisio: chioschi, pedalata, giochi per i bambini, ballo con i California e dj set. A Orcenico Superiore: trebbiatura del grano in piazza e orchestra Santamonica Band. A Frattina di Pramaggiore: cicloturistica e ballo con i Rodigini. A Maron: pedalata e liscio con l’orchestra Lucio Pavani. A Cimpello si balla con i Cadillac. A Saletto di Morsano si balla con l’orchestra le Melodie. Ad Aurava: danze friulane e concerto corale. A Piancavallo, dalle 10, mercatino d’arte e mostra mercato di prodotti tipici. A Tramonti di Sopra, Festa in Borgo Maleo. A Travesio, festa di San Tommaso. Quattro proposte dal vivo Quattro le proposte musicali odierne. A Brugnera (Villa Varda), alle 21.30, il jazzista americano Roy Haines. A Rauscedo, in chiesa, alle 21, the Philippine Madrigal Singers. A Malnisio (dancing Boschetto), dalle 21, dj set. A Istrago, in piazza, Folkest presenta gli sloveni Beer Belly. A Oderzo, in piazza, proiezione su maxischermo della rassegna di lirica della scorsa estate.

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Ronde a Brugnera, l’esecutivo al lavoroBRUGNERA. Sicurezza sempre in primo piano nella destra Tagliamento, con nuove iniziative sul fronte della vigilanza, attraverso l’utilizzo di volontari per il controllo del territorio. In tal senso si sta muovendo il Comune di Brugnera.L’assessore alla sicurezza, vigilanza e protezione civile, il leghista Gian Paolo Piccinato, ha iniziato a lavorare alla creazione dell’associazione di volontari per la sicurezza. Su espresso invito del sindaco, Ivo Moras, e sulla scorta di quanto già attivato in altri Comuni, Piccinato ha avviato le procedure affinché, a breve, anche Brugnera possa giovarsi di questa forma di controllo del territorio, a tutti meglio nota con l’appellativo di “ronde”. Sulla legge regionale 9 di quest’anno, la quale prevede, tra l’altro, il finanziamento di tali associazioni pendono sei motivi di illegittimità costituzionale, ma intanto a Brugnera la scelta è stata fatta. Di ciò vuole dare ampio risalto anche il gruppo del Carroccio, guidato da Renzo Dolfi, il quale si congratula col primo cittadino per il voto unanime ottenuto dalla sua giunta all’atto dell’insediamento in consiglio comunale, e per l’elezione nel consiglio di amministrazione dell’Ato Occidentale, l’ente che gestirà i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione delle acque. (l.r.)

L’AZiONe Domenica, 5 luglio 2009

5 luglio 2009, pag. 15, CulturaGRAFFITIALTRI APPUNTAMENTI BRUGNERA Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5, alle 21.30 nel parco di villa Varda, prosegue "Blues in villa". Venerdì 3 suona Larry Carlton "Mr.335" (ingresso 20 euro, ridotto 18). Sabato 4 tocca alla Ian Siegal Band e a John Lee Sanders (20 e 18 euro). Domenica 5, infine, tocca alla Roy Haynes "Fountain of youth" band (20 e 18 euro).

5 luglio 2009, pag. 32, Dai nostri paesi FriuliS. CASSIANO DI LIVENZA: SABATO C'E' LA FESTA DELLA FAMIGLIACanti, balli, sketch e tante risate per riunire le famiglie di San Cassiano in una divertente serata all'insegna della famiglia. Come avviene da oltre 30 anni, ossia dall'arrivo in parrocchia di don Carlo Dal Pont (nella foto), si ripete la tradizionale festa della famiglia sabato 4 luglio, alle 21, nel salone della Festa del vino. I protagonisti sono i ragazzi del paese a conclusione dell'anno catechistico. Per quanto riguarda la preparazione dell'evento hanno un ruolo importante anche i componenti del gruppo teatrale locale "I commedianti per scherzo", che negli ultimi due mesi hanno aiutato i giovani ad allestire uno spettacolo. «Con una trentina di ragazzi più grandi abbiamo preparato un atto unico dal titolo "In pretura" - spiega il regista Franco Segatto -. Si tratta di una commedia che durante l'anno abbiamo presentato nelle nostre serate e che ben si adatta a occasioni come questa e ad attori più giovani». Mentre i ragazzi più grandi reciteranno, i piccoli presenteranno dei balletti e delle canzoni davanti alle loro famiglie per salutare insieme l'arrivo dell'estate. Francesca Ceccato

5 luglio 2009, pag. 32, Dai nostri paesi FriuliBREVI FRIULIBRUGNERA: ciclismo Martedì 7 luglio si disputa la Notturna "Comune di Brugnera"-Memorial Carlo Tonon&Denis Zanette-Medaglia d'oro Daniele Del Ben. La partenza del criterium per elite e under 23 è alle 20.30. L'ingresso al circuito è gratuito; in prossimità degli accessi saranno allestiti dei punti di raccolta di offerte da devolvere ai bambini bisognosi di suor Cecilia Rigo a Targu Ogna in Romania.

IL POPOLO Domenica, 5 luglio 2009

5 luglio 2009, pag. 20, FRIULI OCCIDENTALEMARON COMUNITA’ IN FESTAIl parroco è sacerdote da mezzo secoloDon Giuseppe Vecchies era visibilmente commosso, in più occasioni, mentre concelebrava con 10 confratelli la solenne Messa di ringraziamento per i 50 anni di sacerdozio. Alla cerimonia religiosa, tenutasi nella parrocchiale di San Michele Arcangelo di Maron, hanno partecipato numerosissimi fedeli del luogo, assieme a parenti e amici; oltre ai sindaci che si sono susseguiti a Brugnera negli anni di ministero di don Giuseppe (dal 1973), erano presenti in altre amministrazioni comunali e della Regione. Molto suggestivo è stato l’apparato musicale, con l’organo che accompagnava il canto della corale; il servizio liturgico è stato arricchito dagli interventi delle diverse realtà associative della parrocchia e del paese. Oltre al vicario generale mons. Basilio Danelon e al compagno di seminario mons. Antonio Tessari, hanno concelebrato con don Giuseppe sacerdoti della forania e del territorio comunale di Brugnera; nella sua omelia, il parroco ha voluto ricordare la perdita del padre in tenera età, la grande miseria della famiglia e la forza della madre; ha evocato il momento dell’ordinazione, avvenuta nel duomo di San Marco di Pordenone il 28 giugno 1959, illustrando poi alcuni

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tratti della personalità delle varie figure di vescovi, sacerdoti e di laici che gli sono stati maestri e che lo hanno consigliato, aiutato, sostenuto fin dai tempi della vocazione e della successiva formazione. Sono nomi che hanno fatto la storia della diocesi di Concordia- Pordenone in questo ultimo secolo, oppure che hanno retto parrocchie in tempi gravosi, ma che hanno saputo fronteggiare con la forza della fede le tante difficoltà. Dopo che è stato letto un messaggio di Sua Santità Benedetto XVI, mons. Basilio ha ricordato i suoi anni di collaborazione nella vita pastorale di Maron, portando parole di elogio per don Giuseppe e, anche, invitando la comunità a favorire e incoraggiare le vocazioni sacerdotali. Al termine della cerimonia religiosa, l’Associazione Festeggiamenti ha offerto un rinfresco, durante il quale sono stati evocati molti ricordi ed è stata portata molta testimonianza di affetto e di riconoscenza a don Giuseppe per il suo impegno. Pier Carlo Begotti

5 luglio 2009, pag. 30, CULTURA E SPETTACOLOA VILLA VARDA DI BRUGNERATorna il “Blues in Villa”Dopo aver girovagato per la provincia con alcuni concerti, “FVG Festival” torna alla sua location originale, il Parco di Villa Varda di Brugnera con la manifestazione “Blues in Villa”: Aperto il 2 luglio scorso dal concerto di Tito & Tarantola, “Blues in Villa” continua venerdì 3 (ore 21.30) con Larry Carlton; sabato 4 (ore 21.30) con John Lee Sanders e con Ian Siegal Band; per concludersi domenica 5 luglio (ore 21.30) con The Roy Haynes Fountain of Youth Band.La prestigiosa rivista Mojo ha considerato Ian Siegal il miglior cantante blues inglese degli ultimi anni. Ma a lui poco importa. A Siegal interessa soprattutto aver duettato con Big Bill Morganfield, il figlio di Muddy Waters, e averne raccolto la stima e l’ammirazione, perché, prima di tutto, Ian Siegal è un blues fan.

IL GAZZETTINO Lunedì, 6 luglio 2009

Lunedì 6 Luglio 2009, Pag. 9, PORDENONEIN BREVE FURTI Ladri messi in fuga (Ro) Banda di ladri prova a entrare in due abitazioni in via X Settembre e Taglio a Brugnera, ma fa troppo rumore e sveglia i residenti. I ladri a quel punto hanno dovuto scappare a mani vuote.

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 6 luglio 2009

06-07-09, Pag. 9, GIORNO & NOTTEAGENDA Frattina e Maron Chiudono le sagre Gran finale, oggi, per due sagre. A Frattina di Pravisdomini, dalle 21, serata finale con l’orchestra “Ruggero Scandiuzzi”; al termine spettacolo pirotecnico. A Maron di Brugnera: alle 21.15 estrazione della tombola e alle 21.30 asta delle torte, in ricordo di Regina Cancellier.

06-07-09, Pag. 11, GENTE DI PORDENONE

Una gara di pesca per i terremotati e per l’Uildm Successo dell’iniziativa organizzata a Polcenigo dai sodalizi sportivi di Brugnera e PrataUna gara di pesca intersociale a scopo sociale. E’ quella che è stata proposta, al lago Fontaniva di Polcenigo, dall’Ups Liquentia di Brugnera e dall’Aps Sentiron di Prata di Sopra. Il ricavato della manifestazione – alla quale hanno partecipato davvero tanti pescatori – è stato devoluto ai terremotati dell’Abruzzo (nello specifico alla “Casa dello studente dell’Aquila”) attraverso il direttore di Telepordenone, Gigi Di Meo, e all’Unione italiana lotta alla distrofia muscolare. Come ogni anno, infatti, i pescatori abbinano alla gara intersociale una iniziativa di solidarietà: lo scorso anno il ricavato venne devoluto a sostegno della campionessa paralimpica Pamela Pezzuto. Gli organizzatori intendono ringraziare gli sponsor: Mobilificio Mire e bar Bivio di Prata, Agli stemmi, Pesca più, Floricoltura Celotto, Fruttallegra, Salone Carlo e Mirco, Carniello Armando Pasta di Brugnera, Macelleria da Roberto di Tamai e Grafica M2 di Sacile. (e.l.)

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IL GAZZETTINO Martedì, 7 luglio 2009

Martedì 7 Luglio 2009, Pag. 2, PORDENONEIN BREVE INCIDENTI Auto nel fosso Quattro incidenti, con dinamica spettacolare, ma con conseguenze di poco conto per gli occupanti. Sono accaduti a Ceolini di Fontanafredda (con tre feriti lievi), lungo la Statale 13 tra Sacile e Fontanafredda (auto capovolta e conducente illese); in Comina a Pordenone (tamponamento con un ferito lieve) e a San Cassiano di Livenza, dove due vetture, per non scontrarsi, sono finite fuori strada e velocità molto moderata. Cause, dinamica e responsabilità degli incidenti sono all’esame di Stradale di Pordenone e Spilimbergo, Polizia locale e carabinieri. MALTEMPO Allerta della Protezione civile La Protezione civile lancia l'allarme maltempo in particolare per oggi, martedì. In base alle previsioni, a partire dalla mattinata saranno probabili temporali diffusi e piogge da abbondanti a intense. Sarà possibile anche qualche temporale forte con piogge localmente molto intense. Secondo la Protezione civile, il maltempo potrebbe creare situazioni di crisi per i corsi d'acqua.

Martedì 7 Luglio 2009, Pag. 6, REGIONE / ECONOMIA

Il mobile diventa trasparente. Con il clienteUn marchio certificato e contratti a tutela del consumatore per sostenere il settore dell’arredo

Udine Contratti trasparenti e un marchio certificato, per tutelare i consumatori e per combattere una crisi che colpisce in modo pesante anche il comparto del mobile. La novità è stata annunciata ieri a Udine dal presidente regionale di Confcommercio Giuseppe Pavan e da Mauro Selva, responsabile regionale di Federmobili, la categoria che in Friuli Venezia Giulia rappresenta oltre la metà dei circa 240 esercenti del settore arredamento attivi in regione. «Si tratta di un salto di qualità – hanno spiegato Pavan e Selva – che recepisce le nuove regole europee in materia di consumi e che garantirà la massima trasparenza in tutte le fasi della compravendita». Il progetto, avviato due anni fa, ha visto il coinvolgimento delle principali associazioni di tutela dei consumatori della regione (Federconsumatori, Adiconsum, Adoc, Organizzazione tutela consumatori Fvg): un confronto che si è concluso con la definizione di un accordo sul contratto tipo, che disciplina tutti gli aspetti della transazione, dall’acquisto fino al montaggio finale, con richiami puntuali ed espliciti alla normativa di riferimento e con l’esclusione di clausole “oscure” o vessatorie. «Siamo molto soddisfatti – ha commentato al proposito il segretario regionale di Federconsumatori Edo Billa – di essere arrivati alla definizione di un contratto tipo per l’arredamento. Per quanto ci riguarda puntiamo a raggiungere accordi analoghi anche in altri settori, perché la crescita del contenzioso in materia di consumo rappresenta un problema e un costo per tutti: non solo per chi compra, ma anche per chi vende. In quest’ottica sarebbe anche opportuno rafforzare le procedure di conciliazione attivate presso le Camere di Commercio». L’adesione al nuovo contratto non sarà automatica per tutti gli associati a Federlegno-Confcommercio, ma avverrà su basi volontarie. Gli esercenti che aderiranno saranno contrassegnati dal marchio “Home Feeling - mobilieri di fiducia”, che vuole segnare anche l’avvio di una strategia di rilancio del settore, in una fase in cui sono proprio i mercati dei beni durevoli a pagare il prezzo più alto alla crisi. «Il calo dei fatturati – ha confermato Selva – si attesta mediamente tra il 7 e l’8%, ma è un dato probabilmente sottostimato rispetto all’entità reale della crisi». All’operazione-trasparenza il difficile compito di rilanciare non soltanto le vendite, ma anche l’immagine di un settore dove la concorrenza esasperata rischia di andare a discapito delle regole e della trasparenza, come denunciato da Marino Menegotto, responsabile provinciale di Federmobili Pordenone: «Il nostro è un settore che manca di trasparenza e disciplina: i canali di vendita scelti dalle aziende sono troppi e difficilmente controllabili, per cui è fondamentale dare riferimenti certi ai consumatori». r.d.t.

Martedì 7 Luglio 2009, Pag. 7, SACILEBRUGNERA L’amministrazione del sindaco Ivo Moras ha portato i contributi da 40 a 45 euro pro capite

Più risorse per le scuole dell’infanziaViste le tante richieste di usare Villa Varda prende forza il progetto di trasformare l’area in un centro culturale sovraccomunaleBrugnera Erogati contributi alle Scuole dell’Infanzia “Immacolata” ed “Elena Morozzo della Rocca”, ma anche dei Centri di vacanza per minori (estate 2009): lo ha deciso la giunta di Brugnera del sindaco Ivo Moras. Rispetto al 2008 - spiega il sindaco - abbiamo ritenuto di aumentare l’importo pro capite per ogni bambino delle scuole dell’Infanzia, portandolo da 40 a 45 euro. Il motivo? Il ruolo che le scuole dell’infanzia svolgono a Brugnera». Sulla base dei frequentanti la giunta ha deciso di assegnare 1800 euro alla Scuola dell’Infanzia “Immacolata di Brugnera" (40 bambini iscritti), mentre alla Scuola dell’Infanzia “Elena Morozzo della Rocca sono stati erogati a duemila 250 euro, determinato sulla base dei 50 bambini iscritti. Successivamente i componenti della Giunta hanno valutato positivamente l’entrata nel Consiglio di amministrazione dell’Ato del neo sindaco Ivo Moras, mantenendo l’incarico dell’ex primo cittadino Ermes Moras. Nel corso dei lavori il consigliere delegato alla cultura Ivan Pignat ha esposto le innumerevoli nuove richieste già pervenute: riguardano proposte di organizzare esposizioni e manifestazioni a Villa Varda. «Richieste - ha puntualizzato l’assessore - che fondamentalmente evidenziano il buon lavoro fatto fino a ora per la promozione e lo sviluppo turistico - culturale del comprensorio di Villa Varda” che i progetti della nuova amministrazione puntano a rendere ancora più

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appetibile. Non solo. L’idea è di farne un centro culturale sovra comunale, aperto a proposte di alto contenuto culturale ma anche a iniziative dedicate espressamente alla cultura locale. L’Assessore nonché vice-sindaco Marco Bazzo ha esposto lo stato di fatto su lavori pubblici, evidenziando che si sta ultimando la rotonda del municipio. Ha poi annunciato la chiusura temporanea della strada che collega Via Santissima Trinità a Via Veneto. Michelangelo Scarabellotto

Martedì 7 Luglio 2009, Pag. 7, SACILEIN BREVE BRUGNERA Disposizioni per il traffico (ms) La Polizia municipale, al fine di consentire il regolare svolgimento del 6. Memorial Carlo Tonon – 6. Memorial Denis Zanette e medaglia d’oro Daniele del Ben, in programma oggi, ha disposto i seguenti provvedimenti riguardanti la viabilità: dalle 19.30 alle 24 la chiusura di: via Ss. Trinità dall’incrocio con via del Mass, sino all’incrocio con via Da Vinci; via Da Vinci, via Fermi, via Galilei e via Ungaresca, dall’incrocio con via Vinci all’incrocio con via Ss.Trinità BRUGNERA Serata con la musica jazz (rz) Stasera, all’enoteca "Agli stemmi" di via Vittorio Veneto, Vittoria e Massimo proporranno ai loro clienti il concerto jazz del chitarrista Roberto Luti che farà da supporto alla voce di Lynn Drury. Ingresso libero.


Mercoledì 8 Luglio 2009, Pag. 7, SACILEIN BREVE BRUGNERA Burattini a Villa Varda (m.s.) Oggi, alle 21.15, nel suggestivo scenario del Parco di Villa Varda, Comune e Ortoteatro proporranno uno spettacolo di burattini. Il teatro Pirata di Jesi presenterà “Cinderella vampirella”. Ingresso gratuito.

Mercoledì 8 Luglio 2009, Pag. 13, SPETTACOLIDA NON PERDERE

Cinderella nel parco BRUGNERA - Alle 21.15, nel parco di Villa Varda, la compagnia di Jesi del Teatro Pirata presenterà lo spettacolo “Cinderella Vampirella”, terzo appuntamento con la nona edizione della rassegna “Il teatro, c’era una volta”, in collaborazione con Regione, Provincia, Comuni di Pordenone e Brugnera. Ebbene sì: anche Dracula ha i suoi problemi familiari. Sua figlia Cinderella non ne vuol proprio sapere di tenebre, pipistrelli, castelli, cripte. Sogna una vita da casalinga in una bella casa moderna arredata di tutto punto. A peggiorare la situazione, c’è sua moglie: la dispotica Matrigna Cattiva.

Mercoledì 8 Luglio 2009, FASCICOLO TREVISO, Pag. 8

Case allagate e mobili in giardino, alberi divelti e squarciati da fulmini, capannoni e abitazioni scoperchiate, cartelli stradali fatti volare via come foglie, auto in panne e gente in strada. Un vero e proprio bollettino di guerra quello che ha visto triste vittima la Sinistra Piave messa in ginocchio dal violento nubifragio iniziato nella tarda serata di lunedì e cessato solo ieri all’alba. Decine le squadre dei Vigili del fuoco intervenuti a Sernaglia della Battaglia, Farra di Soligo, Moriago della Battaglia, Susegana, Santa Lucia di Piave, Mareno, Cordignano. Un territorio completamente devastato, che oggi è alle prese con danni incalcolabili. Decine le abitazioni allagate, soprattutto a Sernaglia dove i cittadini a soli otto giorni di distanza dall’ultima esondazione del Patean si sono ritrovati di nuovo con l’acqua in casa. Il maltempo ieri pomeriggio si è spostato nella zona di Gaiarine, spazzata da un vento fortissimo. «Sembrava ci fosse il terremoto: sono uscito di casa e ho schivato le tegole che cadevano dal mio tetto». Angelo Poles guarda le macerie della sua casa e del chiosco e ripensa a quella mezz’ora che li ha distrutto. In via Ongaresca a Calderano, alle 13.45 la tromba d’aria ha abbattuto alberi, scoperchiato capannoni e strappato antenne dalle case. La furia della tempesta ha colpito anche poco lontano dal centro di Gaiarine, mettendo in ginocchio l’area stoccaggio e spedizioni della Zaccariotto cucine. Non ha risparmiato nemmeno il camposanto di Gaiarine, dove ha abbattuto parte della recinzione. Vigili del fuoco di Treviso e del nucleo volontario di Gaiarine, polizia locale e provinciale, protezione civile e operai del Comune al lavoro in tutto il territorio comunale. A subire i danni maggiori lungo la strada provinciale che da Calderano porta a Brugnera, che ieri è stata chiusa al traffico, è stata la casa di Angelo Poles, agricoltore: il platano sradicato dal vento è finito sull’abitazione sfondandola e un secondo albero, un olmo, è precipitato sul chiosco dove d’estate Angelo vende la frutta che coltiva nei campi della sua azienda agricola. Il vento ha scoperchiato anche il capannone di 400mq utilizzato per il ricovero degli attrezzi vicino a casa. «Stavo per mettermi in strada e andare al lavoro - spiega la moglie Mariana Stefan - Angelo mi ha detto di aspettare e mi sono salvata». Trattiene a stento le lacrime mentre guarda le tegole di casa disseminate nei campi e l’albero che l’ha sfondata: per i prossimi giorni chiederanno ospitalità ai parenti. «Entrava acqua ovunque, nelle camere, in cucina. Abbiamo tolto i mobili, ma passava attraverso il soffitto - continua Mariana -. Ogni anno produciamo 100 quintali tra mele, pere, pesche, quest’anno non riusciremo a vendere nulla. Prima la grandine e ora la tromba d’aria». Danni anche alla coltivazione di kiwi e agli ortaggi; decine di migliaia di euro i danni agli immobili non assicurati.

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Poco lontano la tromba d’aria ha scoperchiato 2.500mq di tetto della fabbrica Zaccariotto cucine con danni per centinaia di migliaia di euro: «È la prima volta che vedo una cosa simile», spiega uno dei titolari. Il vento ha scoperchiato tre falde del capannone scaraventando tegole e lamiere della copertura a decine di metri di distanza. Infranti i vetri dei capannoni confinanti con l’area stoccaggio e spedizioni; danneggiato parte del materiale che si trovava nell’area in attesa di essere spedito e dove si è riversata la pioggia. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. La tromba d’aria ha, inoltre, sradicato almeno cinque grosse piante e poi si è abbattuta sul cimitero del paese: le tegole della copertura dell’ingresso sono volate via, così come fiori, statue e vasi, mentre parte della recinzione dell’area nuova è stata sfondata. Erica Bet



L’Unicef premia gli uffici postali solidali Una targa per l’impegno profuso nella vendita dei biglietti augurali del Natale 2008Cinquecento uffici postali di tutta Italia, che si sono distinti nella vendita di biglietti augurali realizzando i migliori risultati durante il Natale 2008, stanno ricevendo una targa di ringraziamento da parte dell’Unicef. In questa iniziativa hanno avuto modo di distinguersi anche gli uffici postali della provincia di Pordenone, in particolare quelli di Brugnera, Cordovado, Maron, Montereale, Porcia, Porcia 1, Pordenone 4 e Pravisdomini. Ai rappresentanti di questi uffici l’Unicef ha donato una targa di ringraziamento per sottolineare l’impegno e la sensibilità nella distribuzione dei biglietti augurali. A premiare i responsabili e gli impiegati degli uffici postali sono stati la responsabile del comitato Unicef di Pordenone Emiliana Moro e il direttore della filiale di Pordenone di Poste italiane Rosaria Maria Raciti.L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un programma di coinvolgimento del personale di Poste italiane che, grazie alla sua rete di 14 mila uffici, consente all’Unicef di raccogliere ogni anno oltre 2 milioni di euro con la sola vendita di biglietti augurali. Il riconoscimento sarà un ulteriore sprone a sostenere l’impegno dei lavoratori postali in favore dei bambini. Nel 2008 la collaborazione di Unicef con Poste italiane si è ulteriormente rafforzata e ha dato luogo a importanti iniziative congiunte di sensibilizzazione e di raccolta fondi. Dal 22 settembre all’11 ottobre 2008, con “Dona il resto”, i clienti degli uffici postali hanno potuto destinare il resto delle proprie operazioni di sportello all’Unicef.

08-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTETEATRO “Cinderella Vampirella” a Villa VardaBRUGNERA. Bambini a teatro nel parco di Villa Varda a Brugnera. Questa sera alle 21.15 andrà in scena “Cinderella Vampirella” nell’allestimento della compagnia di Jesi Teatro Pirata. La storia è quella di Cinderella, figlia di Dracula, che non ne vuol proprio sapere di tenebre, pipistrelli, cripte e di imparare a bere sangue, ma sogna una vita da casalinga in una casa moderna. Già da questo brevissimo riassunto è chiaro che l’appuntamento si presenta come una rilettura originale del classico teatro dei burattini, dove i personaggi, pupazzi e burattini, si muovono all’interno di una scatola magica in continua evoluzione. Lo spettacolo, in caso di pioggia, si terrà nel salone della Festa del vino a San Cassiano. (s.m.)


Giovedì 9 Luglio 2009, Pag. 6, PORDENONECOOPERATIVA ITACA

L’estate dei bambini, in duemila si divertono nei centri estivi Sono oltre duemila i bambini e ragazzi tra zero e 17 anni a partecipare ai Centri estivi 2009 gestiti dalla Cooperativa sociale Itaca. Una trentina gli enti locali - sparsi in tutto il Friuli Venezia Giulia e nel vicino Veneto orientale - che hanno accolto i Punti verdi, un terzo dei quali in territorio provinciale. A Pordenone il primo turno per la fascia 6-14 anni è partito il 29 giugno e durerà sino al 24 luglio, il secondo turno già previsto per la stessa fascia si avvierà invece il 27 luglio per concludersi il 21 agosto. L’estate targata Itaca nella Città sul Noncello coinvolgerà, a partire dal 14 luglio e sino al primo agosto, un terzo Centro rivolto ai piccoli tra zero e 3 anni. Pur salvaguardando ogni specifica peculiarità dettata dalle esigenze del territorio, i Centri estivi pensati da Itaca fanno riferimento a un progetto educativo – elaborato da uno staff di animatori della Coop pordenonese – che per l’estate in corso si è ispirato a fiori coloratissimi su alberi enormi in una foresta fitta fitta con, nel bel mezzo di questo verde smeraldo, una sorgente d’acqua limpidissima da cui parte il Rio Usumacita e, con esso, la storia dell’estate 2009. Sono oltre un migliaio i bambini della provincia di Pordenone complessivamente coinvolti a Brugnera (dal 22 giugno al 31 luglio), Cordenons (due Centri dal primo luglio al primo agosto, un terzo presso l’asilo nido Martin dal 12 luglio al primo agosto), Maniago (dal 29 giugno al 31 luglio), Sacile (due centri, Tallon e materna, dal 6 al 31 luglio), San Vito al Tagliamento (due centri, uno per la fascia delle materne e uno per le elementari), Spilimbergo (idem come San Vito), Vivaro (dal 3 al 31 luglio), San Giorgio della Richinvelda (nella Parrocchia di Santa Maria dal 6 al 31 luglio). Partito anche il Punto verde dei tre Comuni di Arzene, San Martino al Tagliamento e Valvasone che si concluderà il 31 luglio.

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Il Centro estivo di Itaca è da sempre lo spazio in cui il bambino diventa protagonista della sua giornata, ma allo stesso tempo, è il servizio che consente alle famiglie di vivere in piena serenità che i propri bambini e ragazzi passino le giornate in un luogo sano e sereno. Per l’estate in corso i Punti verdi di Itaca si trovano anche a Cavallino Treporti, Codroipo, Unione dei Comuni “Cuore dello Stella” (in Ati con Arteventi), Latisana (in Ati con Arteventi), Marano Lagunare (in Ati con Arteventi), Paularo, Precenicco, Ronchis di Latisana, Ruda, Forni Avoltri, Fiumicello e Asl 10 San Donà di Piave. F.D.P.

Giovedì 9 Luglio 2009, Pag. 7, PORDENONEImportante visita in Provincia di Pordenone di una delegazione di imprenditori e professionisti brasiliani con interessi in tutto il subcontinente

Il Sudamerica si apre alle cucine friulaneTra i contratti previsti anche una supercommessa di 540 pezzi. In agosto gli imprenditori regionali in BrasilePordenone Più di cinquecento cucine “Made in Friuli” voleranno a breve in sudamerica. Questa super commessa (540 "pezzi") è solo uno dei contratti che si potranno concretizzare nell’arco di pochi giorni grazie alla missione in provincia di Pordenone di una delegazione brasiliana composta da imprenditori e liberi professionisti. Organizzatrice dell’iniziativa la Camera di commercio di Pordenone insieme agli enti camerali delle altre tre province. Tra i componenti della delegazione figurano Rogério Raabe, direttore tecnico della società Goldstein Cyrela, la più importante impresa di costruzione del Brasile che opera anche in Argentina nonché Julio Adamy, direttore di Capa Engenharia, anch’essa una delle più grandi ditte di costruzioni. Da parte loro c’è stata una forte richiesta di cucine nonché di tutto l’arredamento da installare nelle abitazioni che stanno costruendo in diverse province brasiliane, ma anche Argentina e Uruguay. In particolare l’attenzione si è soffermata sui prodotti della Snaidero, Valcucine, gruppo Atma, Presotto, Omnitech nonché Barriviera Cappe e Cf Legno. Gradite dai costruttori anche le soluzioni per l’impermeabilizzazione dei fabbricati proposti dalla Italiana membrane, ditta leader in Italia ed in Europa. Possibili partnership inoltre si potranno sviluppare con la Pontarolo engeneering, la ditta che produce blocchi in polistirolo per pareti in cemento armato ad alta resistenza. Alla partnership per lo sviluppo della progettazione e costruzione di alcuni particolari mobili con le ditte della Destra Tagliamento si è interessata invece la Contempo Movies lanejados. Il suo proprietario, Rudimar Stedile, ha infatti annunciato di voler sviluppare con la Presotto una joint venture per il mercato del contract nella zona del Mercosur. Gli imprenditori, che hanno lasciato intendere che l’interesse per ulteriori collaborazioni nel settore del mobile sono ben viste, hanno richiesto numerosi preventivi da formalizzare in contratti tra meno di un mese, quando le aziende friulane andranno in Sudamerica. La visita degli operatori brasiliani, precede infatti la missione che la Camera di commercio di Pordenone sta organizzando con un gruppo di imprese del settore arredo-edilizia in Brasile dall’1 all’8 agosto. In quell’occasione sono previste tappe a San Paolo, Porto Allegre e Bento Gonsalves. La missione sarà capeggiata dal Presidente dell’ente camerale di Pordenone Giovanni Pavan, nell’ambito del progetto dedicato alla promozione della filiera casa nel mondo.

Giovedì 9 Luglio 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA Orari della biblioteca (m.s.) La Biblioteca comunale di Brugnera è aperta oggi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.


09-07-09, PRIMA PAGINA PORDENONE

I satanisti cercano proseliti sul web e a cascarci ci sono pure ragazzi Satana nel computer: il diavolo lancia l’esca nei siti web e ci sono pordenonesi che si affiliano ai gruppi dedicati, on-line. «Un collega di lavoro va ai raduni in Slovenia o a Milano e il culto di Satana corre sul web: a 28 anni non ce la fa a tirarsi fuori». L’sos è di un professionista pordenonese, devoto dichiarato di Padre Pio. La mappa dei devoti al principe delle tenebre, invece, è sfilacciata e nascosta. Ci sono indizi, raccolti nel medio periodo: croci rovesciate sono state trovate vicino al santuario di Madonna del Monte, ad Aviano. A Pordenone, in via delle Crete, nella cappella nobiliare di una villa abbandonata, sono comparsi scritte e simboli del male, tre anni fa. Altri segni dalle parti dell’ex cotonificio Makò, a Cordenons. Una studentessa liceale della Bassa ha squarciato la coltre di silenzio un paio di anni fa. «A Tamai un gruppo di giovani è stato allontanato da una chiesetta chiusa – aveva raccontato L.B. – che aveva imbrattato con scritte e simboli demoniaci. Partecipava alla messa domenicale, prendeva la particola della comunione e la nascondeva. La chiesetta è stata murata».Qualche studente ci è cascato. «Un ragazzo mi ha chiesto informazioni – ha segnalato l’ultimo episodio in aula Enrico Moro, docente di religione cattolica a Pordenone –. Si è avvicinato a una setta e forse l’ho fermato in tempo». «Croci rovesciate, animali sventrati, scritte sataniche vicino a luoghi sacri o cappelle abbandonate – ha indicato un sacerdote pordenonese che lotta contro l’angelo caduto –. L’interesse al demoniaco denuncia un calo nella fede autentica». La docente Aurelia Pichilli ha ricordato il caso di uno studente. «Molto silenzioso – è la testimonianza –. Sul diario all’incontrario frasi di questo tipo: “Deve venire Satana”».

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Nel Triveneto ci sono stati una cinquantina di casi di indemoniati in trattamento, cioè il 5 per mille tra tanti “disturbati”, negli ultimi 20 anni. «Il rito dell’esorcismo era spesso praticato nella cripta di un santuario provinciale – ha ricordato il docente di religione –. Alla presenza di psicoterapeuti». Chiara Benotti

La situazione Magie, sette e poteri occulti si sono diffusi nel Nord-Est Brava gente, ma sempre più pagani, i nordestini. Un vasto pubblico si rivolge alla magia, ai maghi, alle sette e ai poteri occulti. Molto business e poche soluzioni alla sofferenza di anime tormentate. Sul versante religioso, i sacerdoti specializzati per trattare i casi “assediati” dai demoni sono pochi – 300 esorcisti in Italia, uno a Pordenone – e praticano su mandato scritto dei vescovi (anche se quello della diocesi di Concordia-Pordenone ha scelto di non procedere più con un solo esorcista designato).L’esorcistato era un ordine minore della Chiesa storica, poi abolito e sostituito dal ministero dell’esorcista. Il manuale “Rituale Romanorum” è datato 1614 e offre tutte le benedizioni più le preghiere per il rito anti-demoni. Papa Pio XII ha aggiunto, nel 1951, l’esorcismo di Leone XIII che è una formula “forte”. La nuova edizione, dopo anni di sperimentazione, ha visto la luce all’inizio del terzo millennio: tradotto in italiano e nelle lingue del mondo. Gli esorcisti pare preferiscano il rito in latino e consigliano la preghiera di invocazione a San Michele arcangelo, combattente contro i demoni: fa parte della messa tridentina. L’aneddotica vuole che Papa Pio XII abbia fatto più di un esorcismo a distanza a Hitler, contro la sua ostinazione nel peccato.«Il consiglio valido per tutti – ha esortato un sacerdote diocesano di lungo corso – è di non andare dai maghi né partecipare a sedute spiritiche. Il demonio seduce, dà qualche soddisfazione, poi conduce alla rovina e si rimane prigionieri nella sua trappola». (c.b.)


Oltre 2 mila partecipanti ai centri estivi di Itaca Coinvolti bambini e ragazzi da zero a 17 anni. Una trentina gli enti locali interessatiSono oltre 2 mila i bambini e ragazzi tra zero e 17 anni a partecipare ai centri estivi gestiti dalla cooperativa sociale Itaca. Una trentina gli enti locali, sparsi in tutto il Friuli Venezia Giulia e nel Veneto orientale, che hanno accolto i punti verdi, un terzo dei quali in territorio provinciale. A Pordenone il primo turno per la fascia 6-14 anni è partito il 29 giugno e durerà sino al 24 luglio, il secondo turno già previsto per la stessa fascia si avvierà invece il 27 luglio per concludersi il 21 agosto. L’estate targata Itaca nella città sul Noncello coinvolgerà, a partire dal 14 luglio e sino al primo agosto, un terzo centro rivolto ai piccoli tra zero e 3 anni.Pur salvaguardando le peculiarità dettate dalle esigenze del territorio, i centri estivi pensati da Itaca fanno riferimento a un progetto educativo che per l’estate in corso si è ispirato a fiori colorati su alberi enormi in una foresta fitta con, nel bel mezzo di questo verde smeraldo, una sorgente d’acqua limpida da cui parte il rio Usumacita e, con esso, la storia dell’estate 2009.Sono infatti oltre mille i bambini della provincia di Pordenone complessivamente coinvolti a Brugnera (dal 22 giugno al 31 luglio), Cordenons (due centri dal primo luglio al primo agosto, un terzo nell’asilo nido Martin dal 12 luglio al primo agosto), Maniago (dal 29 giugno al 31 luglio), Sacile (due centri, Tallon e materna, dal 6 al 31 luglio), San Vito al Tagliamento (due centri, uno per la fascia delle materne e uno per le elementari), Spilimbergo (idem come San Vito), Vivaro (dal 3 al 31 luglio), San Giorgio della Richinvelda (nella parrocchia di Santa Maria dal 6 al 31 luglio). Partito anche il punto verde dei tre Comuni di Arzene, San Martino al Tagliamento e Valvasone che si concluderà il 31 luglio.Con l’esperienza, la scelta di Itaca si è orientata verso l’organizzazione di un centro estivo che non sia occasione di semplice evasione, bensì un tempo utile per divertirsi e anche crescere insieme, affermando una pedagogia del tempo libero quale diritto da vivere e valorizzare. Così pensato, il centro estivo diventa uno spazio ludico-educativo per bambini e ragazzi, ma anche per gli adulti e il paese intero, che in più momenti può diventare attore del servizio insieme ai bambini. Altri punti chiave sono il dialogo e la collaborazione con le famiglie, le amministrazioni comunali, le diverse figure tecniche e politiche coinvolte, il territorio e la rete sociale.

09-07-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILEBrugnera. Il pavimento anti-smog crea disagi: sarà sostituito da un nastro d’asfalto Rotonda, bocciate le mattonelleBRUGNERA. “Mattonelle mangiasmog” addio, in arrivo l’asfalto. Per la sistemazione della rotonda del municipio (attualmente in corso nell’ambito del primo lotto di lavori, da 320 mila euro, per la pista ciclabile su via Mazzini) è questa la soluzione alla quale il Comune ha deciso di ricorrere. Di fronte ai notevoli inconvenienti palesati dal manufatto realizzato poco più di quattro anni fa, va in archivio dunque la pavimentazione con speciali mattonelle caratterizzate dall’azione fotocatalitica attivata dal biossido di titanio presente sulla loro superficie; una delle più decantate peculiarità della rotonda, costata oltre 160 mila euro ma mai amata dai brugneresi. Una storia costellata fin dall’apertura del cantiere (ottobre 2004) da polemiche sulle scelte progettuali e, in seguito, dai problemi relativi alla percorribilità da parte di mezzi di notevoli dimensioni e dai molteplici interventi di manutenzione (i primi dei quali, alle rampe d’accesso, già a pochi mesi dall’inaugurazione) che hanno a più riprese ostacolato quella scorrevolezza del traffico tanto invocata con l’innovativa rotonda.Senza contare gli strali dei ciclisti e degli automobilisti costretti loro malgrado a fare i conti con la pericolosità dei profondi avallamenti creatisi in più punti e con la scarsa illuminazione dell’anello e dei moduli spartitraffico. A breve distanza dall’ultimazione dei lavori (febbraio 2005) sono ricomparse quindi le deviazioni al traffico e il semaforo per consentire il compimento di altri lavori alla famigerata rotonda: «Tolte le mattonelle, la pavimentazione sarà rifatta con uno strato

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d’asfalto su di un fondo in cemento; le dimensioni dell’anello centrale e dei marciapiedi rimarranno invece invariate – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marco Bazzo –. In settimana la rotonda sarà riaperta al transito senza variazioni alla circolazione rispetto al passato».In tema di viabilità, Bazzo ha annunciato l’imminenza di una correzione del traffico a Maron per scongiurare ulteriori danni al lastricato posto accanto al sagrato e all’arredo urbano appena ultimato in via IV Novembre. A tal fine verranno posizionati due paracarri, uno poco prima del monumento ai caduti e l’altro poco oltre l’accesso all’oratorio Don Bosco. In tale tratto il transito di mezzi pesanti – inclusi gli autobus di linea e gli autocarri dei venditori diretti all’area del mercato – diventerà off limits; il percorso alternativo imposto sarà su via Borghetto. Luca Ros


Venerdì 10 Luglio 2009, Pag. 4, PORDENONESEDE DI SACILEMATURI ALL’IPSIA Ecco i maturi all’Ipsia di Brugnera, sede di Sacile. Classe 5 A Tecnico industrie meccaniche: Ioan Alexandreu Asavei 61, Francesco Bazzo 66, Francesco Bernardi 60, Mauro Borsoi 73, Michele Bortolin 60, Fabio Camata 65, Luigi Dal Cin 72, Mattia Geromin 66, Daniele Lucchese 88, Steven Maluta 68, Pasquale Nuzzo 69, Andrea Santarossa 62, Luca Santarossa 85, Nicola Santin 80, Alessio Sartini 60, Albino Toska 65, Davide Zanardo 95, Andrea Zancan 61. Classe 5 A Tecnico delle industrie elettroniche. Zheni Bicaku 73, Davide Carlet 72, Eddy Casani 60, Fabio Cecchin 77, Nicola Da Dalt 61, Christian De Salvador 84, Davide Santin 73, Massimo Sonego 76, Alessio Viel 81, Catalin Zaharia 61, Denis Zambon 77.

Venerdì 10 Luglio 2009, Pag. 5, PORDENONEGIUNTA Contributi alle Ater

Lenna lascia, ma prima distribuisce 72 milioniFondi anche per i luoghi di cultoTrieste Per l’assessore Vanni Lenna - che si appresta a lasciare la Giunta Tondo per approdare al Senato e prendere il posto del neoparlamentare europeo Giovanni Collino - un addio quasi da... Babbo Natale. Ieri, infatti, su sua proposta, la Giunta ha approvato una serie di delibere che assegnano oltre 72 milioni di euro alle Ater del Fvg e quasi 770mila euro per opere relative a canoniche e luoghi di culto. Ma andiamo per ordine. ATER. Ripartiti tra le Ater del Fvg 505mila euro per il 2009 per il Programma operativo di gestione: all’Alto Friuli sono stati assegnati 30.835 euro, a Gorizia 82.875, a Pordenone 90.961, a Trieste 183.944 e a quella di Udine 116.733 euro. Le Ater dovranno localizzare entro il 31 agosto gli interventi da finanziare con le risorse ripartite; decorso inutilmente tale termine, i fondi rimasti saranno oggetto di nuove determinazione da parte della Giunta regionale. ATER NUOVI ALLOGGI. Approvate anche le delibere con le quali vengono messe a disposizione delle Ater Fvg i fondi pluriennali (2010-2011), in parte di provenienza statale, per la realizzazione dei programmi abitativi di edilizia residenziale. All'Ater dell'Alto Friuli vengono assegnati quasi 4,377 milioni, per l'acquisto di immobili in alcuni Comuni di pertinenza, la realizzazione di un edificio a Tarvisio e un intervento di manutenzione straordinaria a Tolmezzo per un totale di 26 alloggi. All'Ater di Gorizia andranno, 11,663 milioni per gli interventi previsti. Ovvero per una nuova costruzione e un acquisto a Monfalcone e una nuova costruzione (ecosostenibile) nel capoluogo per un totale di 67 alloggi. All'Ater di Pordenone andranno 13,3 milioni. Gli interventi riguardano nuove costruzioni, recuperi ecosostenibili o acquisti a Ligugnana di San Vito al Tagliamento, Pordenone, Cordenons, Sacile, Brugnera, Chions, Zoppola, Fiume Veneto, Spilimbergo, Maniago per un totale di 92 alloggi. All'Ater di Trieste spetteranno 26,5 milioni per realizzare 147 alloggi derivanti da interventi (acquisti, nuove costruzioni ecocompatibili) a Trieste e a Muggia. Infine, all'Ater di Udine andranno quasi 16,95 milioni: saranno così realizzati 26 alloggi derivanti da acquisizioni, nuove costruzioni, recuperi ecocompatibili o manutenzioni straordinarie in vari Comuni: Tarcento, Aquileia, Palmanova, Manzano, Udine. FONDI PER LUOGHI DI CULTO. Sono 72 le domande per lavori di costruzione, ristrutturazione, ampliamento e manutenzione straordinaria in canoniche e luoghi di culto accolte oggi dalla Giunta regionale che, su proposta dell'assessore ai Lavori pubblici Vanni Lenna, ha approvato anche lo stanziamento di 769.090 euro per la loro esecuzione. Si tratta di contributi ventennali che saranno suddivisi tra le direzioni provinciali dei Lavori pubblici, le quali provvederanno all'erogazione delle risorse regionali. Alla Provincia di Gorizia andranno 43.059 euro per la copertura di 3 interventi, a quella di Pordenone 207.654 euro per 14 interventi, a Trieste 138.267 euro per 19 interventi e ad Udine 380.110 euro per 36 interventi. CONVENZIONE CON I RADIOAMATORI. La giunta, sempre su proposta dell’assessore Vanni Lenna, in qualità di referente alla Protezione civile, ha poi autorizzato il rinnovo delle convenzioni tra Protezione civile, Comitato regionale dell’Associazione radioamatori italiani (Ari) e Centro italiano di sperimentazione ed attività radiantistiche (Cisar), stanziando a tale scopo 170mila euro. L’obiettivo è quello di estendere la copertura radiantistica sull’intero territorio regionale e di ottimizzare il sistema regionale di Protezione civile. Le due convenzioni che saranno stipulate dall’Amministrazione regionale con Ari e Cisar avranno valenza sino a dicembre 2013. La garanzia dei collegamenti

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radio - ha sottolineato Lenna - è «elemento fondamentale per poter mantenere alto il livello di efficienza e di controllo sul territorio ed è ineludibile per evitare l’isolamento persino dei punti più sperduti».

Venerdì 10 Luglio 2009, Pag. 7, SACILEIN BREVE BRUGNERA Gmt, gita in montagna (ms) Proseguono le uscite domenicali in montana, curate dal Gruppo Gmt di Maron. La meta di domenica sarà il rifugio Monte Piana Bosi a 2205 metri.


10-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTEDANCEIl dj Giuliano Veronese a MaronBRUGNERA. Evento dance al Maron Café di Maron di Brugnera, che ospiterà stasera, proveniente dalla mitica discoteca il Muretto di Jesolo, il dj Giuliano Veronese, affiancato in consolle da Ric dj e Mr Frankie. L’ingresso sarà gratuito. L’organizzazione dell’appuntamento è stata curata dagli staff Emotion, G-Events e Sprizzettari, e la serata s’inserisce nell’ambito del Summer festival, un progetto di quattro venerdì con live dj set all’aperto. Giuliano Veronese è un guru della musica dance e ha alle spalle un’esperienza di oltre trent’anni in alcuni dei migliori locali del Triveneto e d’Italia. (m.v.)


Sabato 11 Luglio 2009, Pag. 9, REGIONE / ECONOMIAIL NUOVO DIRETTIVO UDINE - Il nuovo Consiglio Direttivo di Confindustria Udine, sarà composto da 36 imprenditori. Ne fanno parte il presidente Adriano Luci, il vice-presidente vicario Cristina Papparotto e i due vice-presidenti Marco Bruseschi e Matteo Tonon, oltre ai quattro vice-presidenti di diritto – Enrico Accettola, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori; Ugo Frata, neo capogruppo delle Industrie Costruzioni Edilizie; Federico Gollino, nuovo capo della Delegazione di Tolmezzo nonchè rappresentante della Val Canale-Canal del Ferro, e Alberto Toffolutti, presidente riconfermato del Comitato per la Piccola Industria e i due componenti aggiuntivi del Comitato di Presidenza Gianpietro Benedetti e Marina Pittini. Molti sono, poi, i volti nuovi tra i capigruppo dei settori merceologici. Accanto ai riconfermati De Matteis (chimiche e concerie), Luigi Gregori (telecomunicazione e informatica), Alexandro Luci (materiali da costruzione), Antonio Nonino (energia e servizi integrati a rete) e Renato Usoni (tessili) entrano nel Direttivo i neo capogruppo Arno Alzetta (cartarie, poligrafiche ed editoriali), Giovanni Gervasoni (legno, mobile e sedia), Claudio Magon (terziario avanzato), Enrico Rosina (trasporti e logistica), Carlo Tonutti (meccaniche), Cristian Vida (alimentari e bevande) e Chiara Valduga (siderurgiche, metallurgiche e fonderie). Il consesso sarà altresì arricchito dai contributi portati dai cinque consiglieri aggiunti Franco Di Fonzo, Attilio Imi, Stefano Petris, Alessandra Sangoi e Massimo Toffolutti. Completano la squadra i tre revisori dei conti – Gino Cola, Sisto Job e Clara Maddalena -, i due rappresentanti di zona su proposta del Presidente – Roberto Moroso e Marco Sostero - e, di diritto, Giuseppe Morandini (presidente del Comitato nazionale Piccola Impresa) e Alessandro Calligaris (presidente di Confindustria Fvg). Invitati permanenti ai lavori del Direttivo sono stati altresì indicati Giovanni Fantoni ed Edi Snaidero.

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Domenica 12 Luglio 2009, Pag. 9, SACILEBRUGNERA Alzabandiera con il sindaco

Alpini in festaBrugnera (M.S.) Con l’alza bandiera nella sede Ana (associazione nazionale alpini) di Maron, gli alpini hanno festeggiato i 90 anni di costituzione. Sono state tante le penne nere della locale sezione a voler essere presenti ad un gesto semplice ma significativo, tra i quali il sindaco Ivo Moras e l’assessore allo sport Ezio Rover. Toccante il momento della lettura della preghiera dell’Alpino, ma anche il messaggio inviato dal presidente nazionale per testimoniare l’impegno dell’associazione al servizio verso le comunità. Al termine della cena di gruppo, il sindaco Moras ha ringraziato gli alpini gli aiuti offerti alla comunità di Brugnera: «Essere Alpino - ha detto - significa essere esempio di volontariato attivo che spesso si sostituisce alle istituzioni». Ha poi ringraziato i presenti: «L’Ana - ha precisato - anche nel nostro territorio è un punto di riferimento costante non solo per tutte le amministrazioni che si sono succedute, ma anche per la comunità che sa di poter contare su persone generose e animate da uno spirito di solidarietà». Il sindaco Moras ha concluso con una speranza: «Lo spirito di servizio che ha sempre animato gli alpini non deve mai cessare. L’amministrazione vi sarà sempre al fianco».


12-07-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILEBrugnera Laura Bortolotto incanta KievBRUGNERA. A 14 anni ha già ricevuto applausi in una capitale europea. Laura Bortolotto, violinista di appena 14 anni, nata a Pordenone nel 1995 ma residente a Brugnera, è stata una delle musiciste più apprezzate a Kiev, in Ucraina, in un concerto promosso, tra gli altri, anche dal Rotary club di San Vito al Tagliamento, oltre che da quello di Portogruaro e dalla Fondazione musicale Santa Cecilia di Portogruaro, dove cui Laura prende lezioni di violino. Laura suona dall’età di 4 anni, seguita dal maestro Domenico Mason nelle scuole di musica dell’associazione culturale altoliventina e Santa Cecilia. Ha frequentato corsi di perfezionamento con prestigiosi maestri nella scuola di musica di Fiesole. I primi riconoscimenti sono cominciati a fioccare nel 2004. È poi balzata agli onori delle cronache nel 2007 con la conquista del primo premio nella seconda edizione del concorso internazionale per giovani “Il piccolo violino magico”, tenutosi a Portogruaro e a cui partecipano violinisti provenienti da tutto il mondo. Successivamente ha suonato come solista, accompagnata dalla Deutsche Kammerorkester Berlin nella capitale tedesca, oltre ad aver tenuto numerose altre esibizioni, tra le quali al festival “Assisi nel Mondo”. A Kiev Laura Bortolotto è stata accompagnata dall’Orchestra sinfonica nazionale, diretta dal maestro Volodimir Sirenko. L’esibizione si è tenuta nella sala delle Colonne del teatro filarmonico della capitale ucraina. Rosario Padovano


12 luglio 2009, pag. 31, Dai nostri paesi FriuliBRUGNERA / LE INTRODUCE MORASArrivano le ronde notturne volontarieIvo Moras, appoggiato dal centrodestra, è diventato sindaco di Brugnera con il 64% dei voti. Ora ha un obiettivo primario: valorizzare le persone. «Le nostre linee programmatiche, approvate all'unanimità da tutto il consiglio comunale, puntano a promuovere il sostegno alla famiglia migliorando le collaborazioni con associazioni e parrocchie che trattano temi sociali e forniscono servizi alla cittadinanza» ha detto Moras. Tra le priorità spiccano le iniziative per gli anziani: «Per loro abbiamo due piani di lavoro. Il primo, quello assistenziale, prevede la realizzazione del Centro diurno e la collaborazione fattiva con la casa di riposo intercomunale Casa Lucia a Pasiano. Il secondo verte sulla volontà di dare spazio agli anziani affinché possano ancora dare il loro contributo alla crescita di Brugnera». Per i giovani è in progetto il centro di aggregazione giovanile che verrà realizzato accanto alla biblioteca. Sul piano della sicurezza si sta, invece, provvedendo alla costituzione di un servizio di vigilanza. «Non cowboy ma volontari che escono dalle proprie case, anche di notte, per fare un servizio di controllo a servizio della comunità, avvisando le autorità preposte in presenza di anomalie o atti contrari alla legge». FC

12 luglio 2009, pag. 31, Dai nostri paesi FriuliBREVI FRIULIBRUGNERA: orari biblioteca Fino al 31 agosto (escluso il periodo di ferie dall'1 al 16 agosto) la biblioteca comunale rimarrà aperta il martedì e il mercoledì dalle 15 alle 19 e il giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

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13-07-09, Pag. 5, REGIONELa giunta ha definito il comparto. Progetti delle Ater per altri alloggi Scuola, manutenzioni, ampliamenti e nuove sedi: stanziati 22 milioni di eurodi PAOLO MOSANGHINI

UDINE. Oltre 22 milioni di euro alle scuole pubbliche e private del Friuli Venezia Giulia per finanziare nuovi interventi. Ne beneficeranno 56 scuole che hanno richiesto alla Regione un contributo per portare a termine lavori o per la costruzione o l’ampliamento di istituti. La giunta regionale ha approvato la scorsa settimana la delibera che definisce i riparti, attesi da molte amministrazioni comunali e da parrocchie che gestiscono asili. I finanziamenti saranno erogati in conto capitale oppure attraverso un contributo ventennale. Tanti gli interventi in programma. Si va dal completamento di alcune strutture alla costruzione di nuove, dalla manutenzione straordinaria alla ristrutturazione, dalla trasformazione di vecchi edifici comunali in scuole all’ampliamento di edifici esistenti e che non sono sufficientemente capienti.Ma ci sono anche interventi finalizzati esclusivamente al risparmio energetico. E poi progetti per la costruzione di nuove scuole materne: come a Campagnuzza, a Sagrado, a Trieste, a Sequals, a Campeglio, a Villanova, a Martignacco, a San Lorenzo di Manzano.Sono 31 i privati che hanno presentato richiesta di finanziamento e che hanno ottenuto dalla giunta regionale i contributi in conto capitale o pluriennali: si tratta soprattutto di parrocchie e di associazioni che gestiscono asili nido o scuole materne.Sempre su proposta dell’assessore all’Edilizia, Vanni Lenna, la Giunta regionale ha approvato le delibere con le quali vengono messi a disposizione delle Ater del Friuli Venezia Giulia i fondi pluriennali (2010-2011), in parte di provenienza statale, per la realizzazione dei programmi abitati di edilizia sovvenzionata. All’Ater dell’Alto Friuli vengono assegnati 4.376.764,45, di cui euro 4.338.419,46 euro in forma di anticipazione e 38.344,99 a valere sui fondi statali disponibili, per l’acquisto di immobili in alcuni Comuni, la realizzazione di un edificio a Tarvisio e un intervento di manutenzione straordinaria a Tolmezzo per un totale di 26 alloggi.All’Ater della Provincia di Gorizia andranno, in forma di anticipazione complessivi 11.663.947,38 euro per vari interventi come la nuova costruzione e un acquisto a Monfalcone e una nuova costruzione (ecosostenibile) nel capoluogo per un totale di 67 alloggi.All’Ater di Pordenone andranno 13.300.654,26 euro, di cui 12.801.893,48 euro in forma di anticipazione e 498.760,78 euro a valere sui fondi statali disponibili. Gli interventi previsti riguardano nuove costruzioni, recuperi ecosostenibili o acquisti a Ligugnana di San Vito al Tagliamento, Pordenone, Cordenons, Sacile, Brugnera, Chions, Zoppola, Fiume Veneto, Spilimbergo, Maniago per un totale di 92 alloggi.All’Ater di Trieste spetteranno 26.541.719,84 euro, di cui 25.888.273,48 euro in forma di anticipazione e 653.446,36 euro a valere sui fondi statali disponibili per realizzare 147 alloggi derivanti da interventi (acquisti, nuove costruzioni ecocompatibili) a Trieste e a Muggia.Infine, all’Ater di Udine andranno 16.948.106,53 euro, di cui euro 16.429.096,62 in forma di anticipazione e 519.009,91 euro a valere sui fondi statali disponibili. Saranno così realizzati 26 alloggi derivanti da acquisizioni, nuove costruzioni, recuperi ecocompatibili o manutenzioni straordinarie in vari Comuni: Tarcento, Aquileia, Palmanova, Manzano, Udine.

13-07-09, Pag. 8, GENTE DI PORDENONEAPPUNTAMENTI & INCONTRI – CHI C’ERA3 Superato lo spauracchio degli esami, di nuovo tutti insieme per una pizza di fine anno scolastico. Gli alunni della 3ª E della scuola Canova di Brugnera si sono dati appuntamento al Puerto Escondido per festeggiare la promozione e salutare gli insegnanti


Martedì 14 Luglio 2009, Pag. 4, REGIONE / ATTUALITA’L’Asdi del Distretto del Livenza punta all’aggregazione di imprese

Mobile, bando riapertoLe domande vanno presentate entro il 31 ottobre prossimoBrugnera Poche le risorse finanziarie distribuite nell’ambito dei progetti finanziabili per "Studi di fattibilità/ideazione e realizzazione di business plan per l’aggregazione di imprese" e allora il Cda dell’Asdi Distretto del mobile - nell’assegnare i primi contributi per un totale di 12mila euro - ha approvato la riapertura del bando per l’assegnazione dei contributi alle aziende del Distretto del mobile Livenza sino ad esaurimento delle risorse disponibili. La scadenza dei termini è stata fissata al 31 ottobre prossimo; le risorse, in base alla delibera regionale 2587 del 26 ottobre 2007, ammontano ad un totale di 76.500 euro, con ammesso a finanziamento regionale un importo pari a 50mila euro, restando a carico delle aziende il rimanente, pari a 26.500 euro. Il bando è rivolto sia agli imprenditori del mobile del Livenza sia ad imprese di altri settori, regionali e nazionali, interessate a collaborare con le aziende del distretto. Ogni proponente può partecipare con una sola ipotesi di progetto di importo massimo di 10mila euro, di cui il 35% a carico dell’azienda proponente (ulteriori informazioni sul sito:www.distrettodelmobilelivenza.it).

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Obiettivo del bando è quello di mettere a disposizione di tutti gli imprenditori del Distretto del mobile del Livenza le risorse necessarie per effettuare studi di fattibilità per l’aggregazione di imprese e/o l’avvio di nuove imprese associate, sia per accrescere la produttività, sia per aiutare la commercializzazione.

Martedì 14 Luglio 2009, Pag. 6, SACILEL’amministrazione non crede al raggruppamento dei Comuni e conferma Luigino Cancian comandante

Sicurezza, la giunta arma i vigiliPolizia municipale attrezzata per la vigilanza notturna. E Ceraolo studia l’uscita dall’Aster

Sacile Vigili armati di pistola per sorvegliare il territorio. C’è anche questo nella svolta che scatterà a breve nel servizio della Polizia municipale, un cambiamento che passa anche nell’intenzione della nuova amministrazione di dare ai vigili tutti gli strumenti necessari per operare, come previsto dalla recente legge regionale in materia di sicurezza. «Se c’è bisogno della pistola – dice il sindaco Roberto Ceraolo - daremo ai vigili la pistola». «È nostra intenzione – spiega primo cittadino – riorganizzare i servizi della polizia locale garantendone l’azione sul territorio di giorno e di notte, anche con compiti di controllo e presidio del territorio, ovviamente in armonia e raccordo operativo con le forze dell’Ordine territorialmente competenti. Nessuno vorrebbe parlare di pistole o strumenti atti ad offendere, ma lo prevede la legge. E in questa riorganizzazione e nell’ambito di questi compiti che andranno oltre l’orario diurno, gli agenti verranno dotati dei mezzi previsti a loro tutela, come ripeto prevede la normativa vigente». In questa riorganizzazione è previsto anche un nuovo comandante? «Luigino Cancian è il comandante della polizia municipale di Sacile», rassicura il sindaco. Queste novità sui compiti della Polizia municipale si inseriscono a fatica nella già avviata procedura per la convenzione che prevede una gestione associata del servizio di polizia locale tra i cinque comuni dell’Aster (del quale fanno parte oltre a Sacile, Brugnera, Caneva Porcia e Fontanafredda, ma quest’ultimo Comune non ha aderito alla convenzione). Cosa aspettarsi? «Stiamo riconsiderando – spiega Ceraolo – la questione. È nostra intenzione uscire dalla convenzione, si tratta ora di capire come farlo e che margine c’è per raggiungere l’obiettivo». La convenzione Aster prevedeva una convenzione comune, un “consorzio” sul servizio di polizia municipale tra i cinque comuni, con un dirigente generale. La procedura per il bando di questa figura generale, punto di riferimento dei vari servizi nei cinque comuni, è già stata avviata. Il dirigente avrà un costo di 150 mila euro annui. Resta quindi da vedere come Sacile potrà uscire dalla convenzione alla quale la precedente amministrazione ha già dato via libera. «Stiamo ancora studiando come fare – prosegue il sindaco – ma i numeri e la riorganizzazione che scatterà presto fanno fatica a conciliarsi con i progetti della convenzione Aster». I numeri sono quelli degli agenti presenti sul territorio per abitante: attualmente sono molto confortanti per Sacile, ma nel caso si concludesse la convenzione il rapporto tra vigili abitanti cambierebbe, penalizzando in parte i comuni più grossi. Infine gli altri progetti nell’ambito della sicurezza che potrebbero richiedere tempi più lunghi rispetto alla riorganizzazione della Polizia municipale che dovrebbe scattare a breve, riguardano la presenza dei vigili del fuoco sul territorio. Come annunciato negli indirizzi generali l’amministrazione ha confermato che si impegnerà per ottenere a Sacile l’atteso distaccamento dei Vigili del fuoco, previsto nella sede della Protezione civile a San Giovanni del Tempio. Olivia Bonetti

Martedì 14 Luglio 2009, Pag. 6, SACILEIN BREVE BRUGNERA Orari della Biblioteca (m.s.) La Biblioteca civica, è aperta oggi, dalle 15 alle 19. BRUGNERA Come chiamare il sindaco (m.s.) «Cercherò di essere il sindaco di tutti i miei concittadini ma anche di essere il più possibile a contatto con chi desidera parlarmi per porre i propri problemi, per dare suggerimenti per fare proposte». La promessa fatta nel corso del suo insediamento il sindaco Ivo Moras, l’ha subito mantenuta e ha istituito un apposito ufficio destinato a segreteria del sindaco. «Pertanto, informa, chiunque avesse la necessità di essere ricevuto per un colloquio o per qualsiasi altra esigenza, può contattare i seguenti numeri telefonici: 0434.616738 – 0434.616707, nei consueti orari d’ufficio, per fissare un appuntamento». Per il sindaco in questo modo il cittadino avrà la certezza di essere ricevuto in un giorno ed orario ben precisi, evitando così lunghi tempi di attesa o inutili perdite di tempo che non aiutano certamente ad avvicinare la gente alle istituzioni.

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MESSAGGERO VENETO Martedì, 14 luglio 2009

14-07-09, Pag. 3, CRONACA DI PORDENONEBusiness e imprese

Fondi del Distretto del mobile: assegnati i primi 12 mila euroIl consiglio d’amministrazione dell’Asdi, Distretto del Mobile ha preso visione delle domande pervenute entro la scadenza del 15 giugno per accedere alla risorse finanziarie previste per “Studi di fattibilità/ideazione e realizzazione di business plan per l’aggregazione di imprese” e ha assegnato i primi contributi per un totale di oltre 12 mila euro.Il cda ha inoltre approvato la riapertura del medesimo bando per l’assegnazione di ulteriori contributi alle aziende del distretto del mobile Livenza fino ad esaurimento delle risorse disponibili (comunque, entro il 31 ottobre 2009), che in base alla delibera regionale 2587 del 26 ottobre 2007, ammontano a un totale di 76.500 euro, con ammesso a finanziamento regionale un importo pari a 50 mila euro, restando a carico delle aziende il rimanente, pari a 26.500 euro.La finalità del bando è di mettere a disposizione di tutti gli imprenditori del distretto del mobile del Livenza le risorse necessarie per effettuare studi di fattibilità per l’aggregazione di imprese e/o l’avvio di nuove imprese associate verso centri di lavorazione ad alta tecnologia, in grado di servire in modo competitivo e strategico il mercato della produzione di prodotti del settore legno-arredamento. Questo progetto non ha finalità di avvio delle iniziative, bensì di studio e valutazione delle potenzialità, per consentire decisioni imprenditoriali basate su dati oggettivi di tipo tecnico ed economico-finanziario. Il bando è rivolto sia agli imprenditori del mobile del Livenza, sia a imprese di altri settori, regionali e nazionali, interessate a collaborare con le aziende del distretto. Ogni proponente può partecipare con una sola ipotesi di progetto di importo massimo di 10 mila euro, di cui il 35% a carico dell’azienda proponente. Per maggiori informazioni consultare il sito www.distrettodelmobilelivenza.it


Mercoledì 15 Luglio 2009, Pag. 5, PORDENONEL’Agenzia per lo sviluppo costretta a riaprire i termini del bando volto ad agevolare le collaborazioni tra società sui mercati esteri

Soldi alle imprese, bando snobbatoIl Distretto del mobile finanzia progetti di aggregazione tra aziende. Ma i soldi restano in cassa

Il bando prevedeva la destinazione di fondi a disposizione delle imprese del distretto del mobile destinati a progetti di aggregazione aziendale. Complessivamente circa 76 mila euro, 50 mila dei quali messi a disposizione della Regione all’Asdi, l’Agenzia per lo sviluppo del distretto mobiliero. Ma in circa due mesi le imprese che hanno bussato all’Asdi per presentare un progetto di aggregazione sono state pochissime, tanto che i primi contributi assegnati ammontano solo a 12 mila euro. Tanto che l’Asdi ha dovuto riunire il cda per riaprire il bando che era scaduto: l’obiettivo è riuscire a ridistribuire l’intero ammontare delle risorse a disposizione entro la fine di ottobre di quest’anno. Il bando prevede un finanziamento fino a diecimila euro per ogni singolo progetto presentato da imprese che vogliono aggregarsi: per esempio se due aziende vogliono partecipare a una fiera del settore in uno dei mercati emergenti per aumentare le loro quote di mercato possono presentare un piano che punti a questo obiettivo. A prescindere dal costo del progetto le aziende possono usufruire di un finanziamento di diecimila euro di cui, però, il 35 per cento è a carico delle imprese stesse. L’agevolazione prevista è quindi di 6.500 euro. Una cifra che, nonostante non sia molto cospicua, in tempi di crisi come quelli che stiamo attraversando potrebbe comunque contribuire ad abbattere dei costi aziendali in vista di progetti e di piani di sviluppo. «In un momento critico come quello attuale - sottolinea l’Agenzia per lo sviluppo del polo del legno-arredo - mettere a disposizione di tutte le imprese una certa somma per realizzare studi di fattibilità volto all’aggregazione di imprese è sicuramente un’opportunità importante. In questa direzione si colloca anche la commercializzazione in nuovi mercati che magari può risultare difficile da attuare da una singola impresa. Con questo tipo di intervento si intende dunque favorire i progetti di "alleanze" tra imprese per produrre e commercializzare prodotti e lavorazioni del distretto nei mercati esteri». Fatto sta che, almeno fino a oggi, il bando non è sembrato molto "attrattivo" forse anche perché il costo di un progetto per mettere insieme diverse realtà produttive è più alto rispetto ai 6.500 euro che le aziende riceverebbero. Ma, in tempi di crisi, rappresenta pur sempre un abbattimento dei costi.

Mercoledì 15 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEBRUGNERA Domani compie cento anni. Auguri dal sindaco e dalla Cgil

Festa grande per CarmelaBrugnera Grande festa, giovedì 16 in via Carriade a Brugnera. Carmela Fantuz, vedova Pessotto, festeggia i suoi primi 100 anni di vita. Casalinga e madre di tre figli, la signora Carmela pur indipendente, è sempre attorniata dall'affetto dei famigliari che, per domani hanno predisposto una serata di festa che coinvolgerà tutta la zona dove risiede. Dopo la messa di ringraziamento celebrata dal parroco di Brugnera don Celestino Mattiuz, il brindisi beneaugurante e il taglio della torta centenaria. Particolari felicitazioni e auguri, all'arzilla centenaria giungeranno pure dalla segreteria Lega distrettuale Alto Livenza del sindacato pensionati italiani Cgil del quale la signora Carmela è iscritta da molti anni e in

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seno al quale è sempre stata attiva e partecipe alle varie iniziative. Auguri di ancora lunghi anni di vita, verranno formulati pure dal sindaco Ivo Moras. R.Z.



Rifiuti, Ambiente servizi ai vertici in Italia Azzano e San Martino comuni ricicloniAmbiente servizi si è collocata al quinto posto in Italia tra le società e i consorzi di gestione della raccolta e smaltimento delle immondizie. A stilare la classifica Legambiente nell’annuale rapporto sui Comuni ricicloni, che ha evidenziato, in provincia di Pordenone, i risultati ottenuti dai Comuni che appartengono alla società presieduta da Isaia Gasparotto.La media di raccolta differenziata di Ambiente servizi nel corso del 2008 è stata del 71,3 per cento, rispetto al 78,5 di Fiemne servizi, con sede a Cavalese in provincia di Trento. Per quanto concerne le amministrazioni locali i risultati sono differenziati a seconda della tipologia dei Comuni. Per quelli sopra i 10 mila abitanti, il risultato migliore è di Azzano Decimo, col 73,4 per cento di differenziata, che ha consentito di risparmiare 36,5 chili pro capite di anidride carbonica. Il comune della bassa pordenonese si colloca al 24° posto in Italia e precede di un gradino Sacile, col 70,1 per cento di differenziata. Quindi San Vito al Tagliamento (73,6 per cento di differenziata, ma un indice ambientale di 74,08 contro il 76,5 di Azzano), Fiume Veneto (74,2 per cento) e Fontanafredda (71,78 per cento e 35,4 chili di anidride carbonica pro capite risparmiata). Per quanto concerne le amministrazioni con meno di 10 mila abitanti, primeggiano San Martino al Tagliamento (indice ambientale di 79,7 e 37° posto nella graduatoria), Cordovado (70°), Brugnera (82°), Sesto al Reghena (94°), Pravisdomini (107°), Zoppola (140°), Casarsa della Delizia (143°) e poi ancora Valvasone, Arba, Pasiano, Chions, Budoia, Morsano al Tagliamento, Polcenigo e Arzene.Il Comune più riciclone d’Italia è Cessalto, in provincia di Treviso. Secondo Legambiente sono 10 milioni gli italiani che abitano nei mille 280 Comuni ricicloni 2009 e confermano che riciclare si può, anzi, si deve. «Non solo – aggiunge Legambiente – hanno dimostrato che basterebbe estendere le raccolte differenziate a tutto il Paese per dare un contributo fortissimo agli obiettivi di riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Attivando servizi di raccolta differenziata, i comuni hanno evitato l’emissione in atmosfera di 2,8 milioni di tonnellate di anidride carbonica, pari al 6 per cento dell’obiettivo del protocollo di Kyoto per l’Italia. A questo risultato si aggiungono i quasi 7 milioni di tonnellate di rifiuti sottratte al business discarica».Quest’anno per diventare Comune riciclone bisognava aver superato la soglia del 45 per cento di raccolta differenziata. Ai comuni sotto i 10 mila abitanti delle regioni del Nord Italia la giuria ha imposto il superamento della soglia del 55 per cento. (ste.pol.)

15-07-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILEBrugnera Polemica studentesca all’Ipsia del legno Nessun bocciato, ma anche nessun 100BRUGNERA. All’albo dell’Ipsia del legno di Brugnera i nuovi tecnici del design: fumata bianca sull’esame di Stato 2009, senza bocciati. Ma la vistosa assenza sono le eccellenze a quota 100 centesimi, infatti il punteggio massimo sul diploma è 96 centesimi di Marco Uliana. «Discriminati rispetto ai licei dove piovono 100 e lode – hanno detto con il pepe della polemica davanti ai tabelloni, gli ex-studenti del professionale –. Le “medaglie” si conquistano nella vita».I neo-tecnici del legno di via Galilei delle 2 quinte classi: Giada Barzan 87 centesimi, Luca Basaldella 70, Michela Bergamo 77, Sara Cella 91, Sara Cremoni 76, Chiara De Michieli 91, Denise Gaspardo 69, Luca La Valle 71, Laura Lunardelli 68, Chiara Montagner 90, Marco Moro 60, Giulia Palleva 85, Elena Pasquali 73, Susy Pin 78, Andrea Polesel 71, Tanya Roman 64, Elisa Rossetto 66, Michela Sassaro 66, Giulia Sist 75, Giorgio Spimazzè 63, Giulia Turbian 83, Francesca Uliana 69, Federico Zucchet 68. E ancora: Federica Alessio 67, Deborah Baita 60, Francesca Barbieri 77, Stefano Bravin 70, Marco Breda 74, Marco Busiol 74, Michele Castro 86, Alice Ceolin 70, Enio Corsi 70, Enrico Furlan 68, Alessio Marchese 72, Andrea Molinari 75, Marcello Mongese 72, Giulia Ostenti 70, Gianluca Pantarotto 64, Alessio Rui 60, Enrico Sandrin 65, Giorgio Santarossa 63, Sara Scotti 78, Marco Tonello 78, Marco Uliana 96, Daniel Vallerugo 76, Michael Zussa 67. Ecco invece i “maturi” dell’Ipsia Della Valentina di Sacile aggregata a Brugnera: tecnico industrie meccaniche Ioan Alexandreu Asavei 61, Francesco Bazzo 66, Francesco Bernardi 60, Mauro Borsoi 73, Michele Bortolin 60, Fabio Camata 65, Luigi Dal Cin 72, Mattia Geromin 66, Daniele Lucchese 88, Steven Maluta 68, Pasquale Nuzzo 69, Andrea Santarossa 62, Luca Santarossa 85, Nicola Santin 80, Alessio Sartini 60, Albino Toska 65, Davide Zanardo 95, Andrea Zancan 61. Tecnico delle industrie elettroniche: Zheni Bicaku 73, Davide Carlet 72, Eddy Casani 60, Fabio Cecchin 77, Nicola Da Dalt 61, Christian De Salvador 84, Davide Santin 73, Massimo Sonego 76, Alessio Viel 81, Catalin Zaharia 61, Denis Zambon 77. (c.b.)

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15-07-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILECaneva Il vescovo di Vittorio Veneto in visita nell’Alto LivenzaCANEVA. Il vescovo di Vittorio Veneto, monsignor Corrado Pizziolo, sarà per tre volte nell’Alto Livenza pordenonese nel giro di pochi giorni. La prima visita del vescovo è avvenuta sabato scorso a Coltura di Polcenigo. Nella frazione pedemontana, che pure appartiene al territorio sottoposto alla giurisdizione della diocesi di Concordia-Pordenone, monsignor Pizziolo ha presieduto la celebrazione liturgica alla chiesa della Santissima con i sacerdoti e i fedeli dell’unità pastorale di Cordignano. Domani il vescovo di Vittorio Veneto sarà invece a Stevenà. Alle 20, nella chiesa parrocchiale della frazione di Caneva, infatti, celebrerà la messa solenne in occasione della festa della Beata Vergine del Carmine. Dopo la liturgia, che verrà concelebrata anche don Ugo Cettolin e monsignor Egidio Camerin, si darà accesso al mercatino con lavoretti realizzati a mano e a soggetto mariano dai volontari del paese La devozione della comunità di Stevenà per la Madonna del Carmelo ha radici antiche ma ancora forti tanto che la pro loco sta studiando l’opportunità di ripristinare alcune giornate da dedicare ai festeggiamenti paesani e al culto mariano. La terza visita oltre Livenza monsignor Corrado Pizziolo la riserverà a Ghirano. Nelle opere parrocchiali della frazione di Prata, infatti, mercoledì 22 è in programma l’incontro fra il vescovo e i preti dell’unità parrocchiale di Brugnera ovvero monsignor Romano Nardin di Ghirano e Villanova, don Carlo Dal Pont di San Cassiano di Livenza, don Celestino Mattiuz di Brugnera e don Pietro Salvador di Francenigo. Giacinto Bevilacqua


Giovedì 16 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEBRUGNERA Buon livello agli esami, ma nessun cento

Ipsia senza eccellenzeBrugnera Nessun “cento” nelle due classi dell’Ipsia Di Brugnera così come nelle due sedi staccate dell’Ipsia di Sacile che abbiamo pubblicato nei giorni scorsi, ma nel complesso il livello raggiunto nei risultati della maturità è stato positivo. Classe 5 A Tecnico industria del mobile e dell’arredamento Giada Barzan 87, Luca Basaldella 70, Nicholas Bergamo 77, Sara Cella 91, Sara Cremoni 76, Chiara De Michieli 91, Denise Gaspardo 69, Luca La Valle 71, Laura Lunardelli 68, Chiara Montagner 90, Mirco Moro 60, Giulia Palleva 85, Elena Pasquali 73, Susy Pin 78, Andrea Polesel 71, Tanya Roman 64, Elisa Rossetto 66, Michela Sassaro 66, Giulia Sist 75, Omar Giorgio Spinazzè 63, Giulia Turbian 83, Francesca Uliana 69, Federico Zucchet 68. Classe 5 B Tecnico industria del mobile e dell’arredamento Federico Alessio 67, Deborah Baita 60, Francesca Barbieri 77, Stefano Bravin 70, Marco Breda 76, Marco Busiol 74, Michele Castro 65, Michele Cattai 86, Alex Ceolin 70, Enio Corsi 70, Enrico Furlan 68, Alessio Marchese 72, Andrea Molinari 75, Marcello Morgese 72, Giulia Ostenti 70, Gianluca Pantarotto 64, Alessio Rui 60, Enrico Sandrin 65, Giorgia Santarossa 63, Sara Scotti 78, Marco Tonello 78, Marco Uliana 96, Daniel Vallerugo 76, Michael Zussa 67. A.B.



Brugnera, Carmela Fantuz al traguardo dei cent’anni con ottimismo e sicurezzaBRUGNERA. Cent’anni. In mezzo, due guerre, un matrimonio cementato con l’arrivo di tre figli e diversi nipoti, tanto lavoro in casa e sui campi, le appaganti gioie per le sfide vinte, il profondo dolore degli inevitabili lutti familiari superati con granitica fede e col sostegno dei congiunti. Ne ha vissute tante di storie Carmela Fantuz in Pessotto (nella foto), nei venti lustri vissuti a Brugnera che oggi si appresta a festeggiare con la consueta determinazione e l’ottimismo che le vengono riconosciuti.Originaria di Cecchini di Pasiano, Carmela, la più giovane di dodici figli, appena sposata si trasferì a Brugnera, nei pressi di via Del Mas, nella casa patriarcale della famiglia Pessotto (un nome che è quasi un toponimo a Brugnera, annualmente richiamato per l’affollato raduno familiare del 7 ottobre al capitello omonimo); da essa si distaccò con la propria famiglia per stabilirsi nell’abitazione di via Carriade dove tuttora vive, orgogliosamente, in autonomia. Nella festa organizzata dai familiari, avrà accanto i figli Sebastiano e Romana, la cognata Amalia (che giungerà appositamente dal Canada), molti compaesani e tutti i nipoti, molti dei quali provenienti Svizzera e dal Canada. A farle gli auguri ci saranno pure gli iscritti allo Spi Cgil di Brugnera (al quale nonna Carmela aderisce da oltre trent’anni) e il parroco don Celestino Mattiuz il quale, alle 20, celebrerà per lei una speciale messa. (l.r.)

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Venerdì 17 Luglio 2009, Pag. 10, SACILESACILE Dal 2011 le case di riposo passeranno alla gestione diretta del Distretto che comprende sette centri della provincia

Pianeta anziani, la priorità dell’AmbitoCeraolo, eletto presidente dell’assemblea dei sindaci, intende rafforzare il servizio domiciliare

Sacile (m.s.) Ambito distrettuale 6.1 Sacile, comprendente i comuni di Aviano, Brugnera, Budoia, Caneva, Fontanafredda, Polcenigo e Sacile: il sindaco Roberto Ceraolo è stato eletto presidente dell’assemblea dei sindaci. Una presidenza che Ceraolo intende mantenere anche se, sottolinea, lavorerà in stretta collaborazione con l’assessore alla sanità Antonio Covre, avvalendosi anche della sua esperienza in materia. Sul ruolo dell’Ambito, Ceraolo precisa che purtroppo l’Ente risulta ancora poco conosciuto nella sua funzione di raccordo tra i servizi sociali svolti dai singoli comuni e tutte le Istituzioni, Regione in testa, che si occupano dell’erogazione delle provvidenze del sistema del Welfare. In merito al problema delle risorse in questo settore, secondo Ceraolo sono veramente ingenti, pur attraversando l’economia un momento di grande difficoltà. Riferendosi ai temi aperti sul territorio dell’Ambito, pone come prioritario il problema degli anziani in continuo aumento e la conseguente necessità di rafforzare il servizio domiciliare. Altro problema all’attenzione, quello della famiglia per la quale «c’è un gruppo di lavoro che sta operando bene e che proseguirà nel lavoro in continuità con il passato - afferma Ceraolo -. La struttura organizzativa di Welfare opera molto bene, dicendosi però più che mai convinto che dalla crisi non si uscirà con un lo assistenzialismo, bensì con lavoro, sviluppo e rilancio in pieno dell’economia che metta in moto i consumi». Per quanto riguarda gli impegni immediati, «obiettivo primario saranno gli anziani: saranno messi in atto da subito, incontri periodici per i diversi settori di intervento, partendo dal pianeta anziani. Dando vita ad un vero e proprio percorso che coinvolgerà l’anziano. Questo «anche in funzione del fatto che dal 2011 anche le Case di risposo passeranno alla gestione diretta dell’Ambito». In merito ai lavori dell’Assemblea dei sindaci, Ceraolo informa che è stata anche approvata una variazione al bilancio resasi necessaria a seguito di un aumento dei trasferimenti regionali legati al fondo di autonomia possibile, l’abbattimento delle rette di frequenza degli asilo nido e sul progetto a favore dei rifugiati politici.

Venerdì 17 Luglio 2009, Pag. 10, SACILEBRUGNERA Distretto del mobile

Fondi alle aziendeBrugnera (m.s.) Il consiglio di amministrazione dell’Asdi Distretto del mobile, ha preso visione delle domande accedere ai fondi previsti per Studi di fattibilità/ideazione e realizzazione di business plan per l’aggregazione e la cooperazione fra le imprese e ha assegnato i primi contributi per un totale di oltre 12 mila euro. Il cda ha inoltre approvato la riapertura del medesimo bando per l’assegnazione di ulteriori contributi alle aziende del Distretto del mobile Livenza fino ad esaurimento delle risorse disponibili, e comunque entro il 31 ottobre, che ammontano ad un totale di 76mila 500 euro con ammesso a finanziamento regionale un importo pari a 50 mila euro, restando a carico delle aziende il rimanente 26mila 500 euro. Il bando è rivolto sia agli imprenditori del mobile del Livenza, sia ad imprese di altri settori, regionali e nazionali, interessate a collaborare con le aziende del distretto. Per maggiori informazioni: www.distrettodelmobilelivenza.it.


17-07-09, PRIMA PAGINA PORDENONESecondo trimestre Imprese, timidi segnali di ripresa da energia, legno e commercio Sono 26 mila 364 le imprese attive nel Friuli occidentale alla fine del secondo trimestre 2009, di cui 8.040 sono artigiane (30,5%). Rispetto allo stesso periodo del 2008, il saldo evidenzia 34 aziende iscritte in più, con una crescita dunque modesta in termini di imprenditorialità; ma se si considera il numero a prescindere dal comparto agricolo che da diversi anni presenta un andamento negativo almeno in parte dovuto all’iscrizione di massa al Registro imprese avvenuto al momento della sua istituzione, e le cessazioni degli anni successivi, il dato è decisamente migliore, con 207 imprese più sul mercato, pari a +1,0%.Forte voglia d’impresa, dunque, anche in momenti di crisi. O forse a causa dei momenti di crisi che spingono coloro che hanno competenze, intraprendenza e capacità, e magari sono stati espulsi dal mercato del lavoro, a reinventarsi un futuro nell’imprenditoria.Guardando alla natimortalità del secondo trimestre, i segnali positivi arrivano dai tassi di crescita relativi alla produzione e distribuzione di energia, +28,6%, sanità, +16,4%, industria tessile, +12,7%, intermediazione monetaria e finanziaria, +6,7%, industria alimentare e delle bevande, +4,5%, informatica, +3,4%, e alberghi e ristoranti, +3,1%. Sono stabili ma leggermente negativi l’industria dei mobili, -0,3%, e la metalmeccanica, -0,3%, e stabili con segno positivo sono l’attività manifatturiera in genere, +1%, le costruzioni, +0,2%, il commercio all’ingrosso e al dettaglio, +0,5%, l’industria del legno esclusi i mobili, +0,6%, e le attività immobiliari, +0,6%. In calo invece l’agricoltura, -2,7%, i trasporti terrestri, -2,5%.

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Con un -1,6% l’artigianato mostra il volto della crisi. Le imprese del comparto sono scese dalle 8.168 del 2° trimestre 2008, alle 8.040 di quest’anno. Nel periodo, poi, sono nate 115 nuove aziende artigiane, ma 146 hanno chiuso i battenti. La meccanica, la metalmeccanica, il mobile, i trasporti i settori più esposti, mentre le costruzioni rimangono sostanzialmente stabili (oltre 3.200 imprese) con 61 nuove imprese e 63 cessazioni. (e.d.g.)

17-07-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILEOccuperà il padiglione Meneghini dell’ospedale, lasciato libero dai militari Usa Spostata la sede dell’AmbitoSACILE. Cambio di sede in vista, per l’Ambito distrettuale di Sacile. Previsto, infatti, il suo trasferimento all’interno dell’ospedale nei locali del padiglione “Meneghini”, lasciati liberi a suo tempo dagli americani della base Usaf di Aviano. Attualmente, la sede dell’Ambito é allocata fronte strada in via Ettoreo nell’ex padiglione “San Gregorio”, a fianco della farmacia comunale. In questo edificio, una volta completati i necessari lavori di ristrutturazione, l’amministrazione comunale conta di trasferire i servizi sociali del Comune. Del trasferimento della sede dell’Ambito si é discusso nell’incontro che il sindaco Roberto Ceraolo, accompagnato da diversi assessori e dal presidente del consiglio comunale Giuseppe Toffoli, ha avuto ieri mattina nella sede ospedaliera con il direttore generale dell’Azienda sanitaria “Friuli Occidentale”, Nicola Delli Quadri, e con il direttore del Distretto sanitario, Antonio Gabrielli. «Nell’occasione – spiega il sindaco – é emersa la volontà di collaborazione tra Comune e Azienda sanitaria per un utilizzo ottimale delle strutture sanitarie esistenti in riva al Livenza e per instaurare nuove relazioni con la città. Per quanto riguarda la sede dell’Ambito, abbiamo chiesto di poter utilizzare in comodato gratuito i locali lasciati liberi dagli americani e non ancora utilizzati». Nel corso dell’incontro si é parlato anche del problema parcheggi nell’area dell’ospedale. Una questione sulla quale, comunque, le parti si sono aggiornate. In tema di Ambito va detto che il sindaco Ceraolo é stato di recente nominato presidente dell’Assemblea dei sindaci dei sette Comuni che lo compongono. Sacile, inoltre, é Comune capofila e sede dell’Ambito. «L’amministrazione – si legge al riguardo nel programma di governo per il prossimo quinquennio – vuole che questa struttura migliori i livelli di efficienza raggiunti quando i servizi ai disabili, agli anziani, ai giovani, alle famiglie erano erogati direttamente dal nostro Comune». L’amministrazione é altresì impegnata a difendere le residue funzioni ospedaliere sacilesi respingendo ogni progetto finalizzato alla chiusura dell’ultimo reparto rimasto quello di Medicina generale. «L’ospedale di Sacile – si rimarca in proposito – deve mantenere funzioni di cura e specificità riconosciute nell’ambito dell’Azienda ospedaliera di Pordenone».

17-07-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILEPAESIBRUGNERAFerito in maniera non grave dopo lo scontro in via DanteBRUGNERA. E’ di un ferito in condizioni non gravi, il bilancio dell’incidente successo nel pomeriggio di ieri a Brugnera, dove via Ungaresca incrocia via Dante. Per cause al vaglio della Polstrada di Spilimbergo, a scontrarsi sono stati un furgone Ford Transit e un quadriciclo Peugeot. Ad avere la peggio è stato il conducente di quest’ultimo veicolo, un uomo originario del Marocco, che ha riportato traumi al capo, al torace e agli arti inferiori. Oltre ai vigili del fuoco e ad un’ambulanza del 118, sul posto è atterrato anche l’elisoccorso, che ha trasportato il ferito all’ospedale di Pordenone.



Principio d’incendio durante i lavori in piazza Arrivano i vigili, interrotta la festa di laureaUn principio d’incendio verificatosi sulla sommità di palazzo “Moro”, a Pordenone in piazza XX Settembre, ieri pomeriggio ha innescato una mezz’oretta di trambusto, con tanto di rinfresco di laurea momentaneamente “congelato” (per modo di dire, date le temperature). L’inconveniente è successo verso le 15.45 durante i lavori di isolamento e impermeabilizzazione del tetto del condominio che include il “Barcollo”, dove era in corso il rinfresco di una neodottoressa di Brugnera. Presumibilmente a causa dell’usura e delle alte temperature, si è verificata una modesta perdita di gas dal tubo di gomma collegato alla bombola di gpl con cui titolare e dipendente stavano stendendo la carta catramata sul tetto. Da lì a un principio d’incendio, il passo è stato breve. Spaventati, i due si sono allontanati dalla bombola, che si è rovesciata e, essendo quasi vuota e dunque ancor più pericolosa, ha iniziato a gonfiarsi. Immediati la chiamata e l’arrivo dei vigili del fuoco. Raggiunto il tetto dall’esterno con l’autoscala, hanno spento l’incendio, raffreddato, vuotato e portato a terra la bombola. Per precauzione, invitati al sottostante rinfresco di laurea e passanti sono stati fatti allontanare dall’area interessata dall’intervento, che si è concluso senza conseguenza alcuna. (ma.bos.)

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Domenica 19 Luglio 2009, PRIMA PAGINA PORDENONEL’incidente ieri alle 19 a Tamai di Brugnera. Deceduto un artigiano di Fontanafredda

Sbanda in curva e muoreMoto invade la corsia e si schianta contro un’automobilePordenone Un uomo di 49 anni, Alido Da Re, di Fontanafredda è morto in un incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri sulla strada che collega Palse di Porcia a Tamai di Brugnera. L'uomo era in sella a una Yamaha 850 da strada e, dopo aver invaso l’opposta corsia di marcia, si è scontrato con una automobile che procedeva in senso opposto; è morto sul colpo. Le cause dell’incidente sono al vaglio della Polstrada di Spilimbergo, anche se sembra che la velocità sia stata la causa provinciale. A bordo dell'automobile c'erano quattro persone, due delle quali sono rimaste ferite leggermente. La strada provinciale 25 è rimasta chiusa al traffico per alcune ore. A pagina V

Domenica 19 Luglio 2009, Pag. 5, PORDENONEAlido Da Re, 49 anni di Fontanafredda era in sella a una Yamaha. L’incidente ieri alle 19 tra Palse e Tamai

Troppo veloce, tradito dalla curvaCentauro invade l’altra corsia lungo la provinciale 25 e finisce contro una Fiat Idea Una curva presa a velocità troppo elevata, l’invasione dell’altra corsia di marcia, la moto che finisce contro un’automobile, un volo di decine di metri e la morte. Se n’è andato così, nel tardo pomeriggio di ieri - lungo la strada provinciale 25 che collega Tamai di Brugnera a Palse di Porcia - Alido Da Re, 49 anni, escavatore in proprio residente a Fontanafredda. Separato, aveva 4 figli; lascia la mamma Alfina e la compagna Silvana. Da Re era uno che le moto le conosceva e le sapeva guidare. Appassionato centauro, faceva infatti parte della Moto staffetta Dall’Agnese, un gruppo che fa da scorta ai ciclisti in gara nei vari circuiti non solo regionali. E forse è stata proprio la sue esperienza con la due ruote a fargli abbassare la guardia e a fargli commettere un errore che gli è stato fatale. L’incidente è accaduto poco prima delle 19, lungo una strada non particolarmente trafficata che Da Re aveva probabilmente percorso decine e decine di volte. Il quarantanovenne era in sella a una Yamaha 850 da strada e stava andando verso Tamai. Alcuni testimoni avrebbero riferito di averlo visto sorpassare altre due vetture prima dello scontro mortale. Fatto sta che improvvisamente, nell’affrontare una curva non particolarmente pericolosa, la moto è sbandata ed è andata a finire nella carreggiata opposta. Se l’è praticamente trovata davanti il 48enne di Sacile che era alla guida di una Fiat Idea, G.M. le sue iniziali; ha cercato di evitarla gettando la macchina tutta a sinistra, ma non ci è riuscito. La Yamaha ha centrato in pieno la parte anteriore destra della Fiat, dove sedeva la mamma del guidatore (dietro c’erano la moglie e il figlio). Un impatto terribile, testimoniato dalle condizioni della portiera della vettura. Alido Da Re ha letteralmente volato per una ventina di metri ed è finito nel giardino di un’abitazione. In testa aveva il casco di protezione, ma c’è chi ha notato che calzava delle ciabatte (e forse anche queste calzature potrebbero avergli creato qualche problema nella guida). Un impatto violento col terreno che non gli ha dato scampo. Troppo gravi i traumi riportati, come hanno constatato gli operatori del 118 giunti veramente in pochi minuti sul luogo dell’incidente. Inutile anche l’intervento dell’elisoccorso. Alido Da Re è morto sul colpo. Poi il rito dell’arrivo degli agenti della Polizia stradale di Spilimbergo, dei Vigili del fuoco di Pordenone. Le foto, i rilievi, le constatazioni, mentre il pm di turno dava il nulla osta alla rimozione del corpo del quarantanovenne di Fontanafredda. La strada è rimasta chiusa fino a sera inoltrata per permettere ai poliziotti di lavorare in sicurezza. «Gli piaceva correre anche con il fuoristrada - ha raccontato ieri sera il presidente del gruppo moto staffetta Dall’Agnese, Luigi Stella -. Lo conoscevo da trent’anni e da 3 anni faceva parte del nostro gruppo. Non posso ancora credere a quello che è successo». Susanna Salvador

Domenica 19 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEBRUGNERA All’incrocio con la Provinciale. È stato già firmato il contratto per l’avvio dei lavori

Ponte di sotto, via libera alle rotondeApprovati dalla giunta comunale la perizia di variante per la palestra di Tamai e il progetto della piazzola ecologicaBrugnera Firmato dalla Provincia il contratto per l’esecuzione delle rotonde previste all’incrocio di via Ponte di Sotto con la Provinciale, in comune di Brugnera. L’assessore provinciale Antonio Consorti ha informato il sindaco Ivo Moras. Intanto prosegue il lavoro della giunta comunale che ha approvato il contratto per la perizia di variante e assestamento finale dei lavori della palestra sportiva comunale di Tamai; approvato anche il progetto definitivo dei lavori della piazzola ecologica di via Giolitti, a Brugnera. All’interno del progetto vengono inserite due telecamere per la videosorveglianza, una all’interno e una all’esterno per monitorare eventuali abbandoni abusivi. Via libera pure al rilascio dell’autorizzazione di emissione in atmosfera per la modifica dell’impianto esistente della ditta Precotto industria mobili, ed è stata deliberata la concessione del patrocinio alla manifestazione "Teatro in Villa". L’esecutivo ha quindi deliberato la concessione di un contributo di 700 euro a favore della società Asd "I team cross" per l’organizzazione della gara di Motocross da svolgersi nella pista di Motocross in occasione dei festeggiamenti paesani di Tamai. Infine è stata deliberata l’autorizzazione alla scuola materna Immacolata di Brugnera all’uso dei locali al piano terra del Canevon nella Villa Varda in occasione dei Punti verdi.

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Intanto il sindaco Ivo Moras, dopo gli incidenti avvenuti a Brugnera all’incrocio di Via Ponte di Sotto con la Provinciale, ha nuovamente sollecitato la Provincia, coinvolgendo l’assessore Consorti che ha confermato che l’8 luglio è stato firmato il contratto di appalto con la Adriatica strade e ha assicurato la totale collaborazione affinché le rotonde previste nell’incrocio vengano eseguite nel più breve tempo possibile. M.S.

Domenica 19 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEIN BREVE BRUGNERA Gli orari degli assessori (ms) Dopo il sindaco Ivo Moras anche gli assessori hanno fissato il calendario e gli orari nei quali riceveranno il pubblico: Marco Bazzo, vice sindaco e assessore ai lavori pubblici, turismo e patrimonio riceve il martedì dalle 18.30 alle 19.30; Dino Carniello, assessore alle attività produttive, industria, artigianato, commercio, associazioni e istruzione, il lunedì dalle 11.30 alle 12.30; Fiorenzo Gava, assessore all’assistenza e ambiente, il martedì dalle 12.30 alle o 13.30; Ezio Rover, assessore allo sport e tempo libero, il martedì dalle 11.30 alle 12.30; Angelo Salamon, assessore all’urbanistica ed edilizia privata, il lunedì dalle 18 alle 19; Gian Paolo Piccinato, assessore alla sicurezza, vigilanza e protezione civile, il martedì dalle 18.30 alle 19.30; Ivan Pignat, consigliere delegato alla cultura e politiche giovanili, il martedì dalle 18.30 alle 19.30. Il sindaco Ivo Moras ha riservato a sé le materie riguardanti il bilancio, le finanze e le problematiche relative il personale.



Gli emigrati in Canada “chiedono” la Pordenone pedalaEsportare la Pordenone pedala. È questa la singolare proposta, avanzata all’organizzatore Demetrio Moras, pervenuta dal Nuovo Mondo. In Canada, in particolare, cullano il sogno di imitare la cicloturistica internazionale. «Non sarà facile - ha avvertito Moras -. I regolamenti canadesi, infatti, sono molto diversi dai nostri e proporre lì una pedalata con le caratteristiche della Pordenone pedala è molto complicato. La proposta, comunque, ci ha lusingato. Basti pensare che quest’anno saranno presenti ben sei troupe televisive straniere».I veli sulla Pordenone pedala, giunta alla 37ª edizione, sono caduti ieri sera al Centro anziani di Porcia davanti a un nutrito parterre di autorità politiche, civili e militari e, in particolare, a numerosi sindaci dell’hinterland pordenonese. La prossima edizione è in calendario domenica 6 settembre con partenza da piazza Risorgimento e arrivo a parco Galvani. Al centro della pedalata ci sarà il territorio di Porcia. Dopo aver attraversato Ceolini e Fontanafredda, infatti, il serpentone dei 5 mila ciclisti farà visita alla pieve di San Vigilio (una delle più antiche testimonianze religiose dell’intera diocesi), al tulipifero pluricentenario, al Castello di Porcia, a Villa Correr-Dolfin, dove si svolgerà la sosta con ristoro, al laghetto della Burida e allo stabilimento dell’Electrolux. Si toccheranno anche i territori comunali di Brugnera (la frazione di Tamai) e quello di Prata (Prata di Sopra). A parco Galvani, infine, la tradizionale pastasciuttata preparata dai militari della Brigata Corazzata Ariete e dal 132° Reggimento Carri. Giacinto Bevilacqua

19-07-09, Pag. 4, CRONACA DI PORDENONEPolizia stradale Alla guida alticci: “saltano” altre tre patentiSono tre le patenti che sono “saltate” nella notte tra venerdì e ieri per guida in stato di ebbrezza. Ciò che fa specie, questa volta, è che i controlli sono stati effettuati in centro, sia a Pordenone sia a Sacile, e non a seguito di incidenti stradali.La Polizia stradale di Pordenone, 50 minuti dopo la mezzanotte di ieri, ha appiedato un 48enne residente a Sarmede, in provincia di Treviso, fermato nell’ambito di un servizio di controllo lungo la Pontebbana, all’altezza del centro di Sacile. All’automobilista non sarà confiscato il mezzo perché non era di sua proprietà; quanto alle altre conseguenze, saranno piuttosto pesanti dal momento che gli è stato riscontrato un tasso alcolico pari a 1,56 grammi di etanolo per litro di sangue, quando il massimo consentito è pari a 0,50.Due le patenti ritirare dalla Polizia stradale di Spilimbergo. Il posto di controllo, nell’ambito dei servizi preventivi del fine settimana, era stato allestito in viale Martelli, a Pordenone. E’ andata molto male a un 34enne residente a Brugnera al quale è stata confiscata l’auto e al quale è indirizzata una denuncia penale per guida in stato di ebbrezza: il tasso alcolico riscontrato è stato pari a 1,86, superiore quindi alla soglia “fatidica” di 1,50 oltre la quale si perde il mezzo di proprietà. Il secondo automobilista denunciato per guida in stato di ebbrezza è un pordenonese di 32 anni, al quale è stato riscontrato un tasso alcolico pari a 0,96 grammi di etanolo per litro di sangue. (e.l.)

19-07-09, Pag. 6, GENTE DI PORDENONEPunti verdiI centri estivi “invasi” da duemila bambiniSono oltre 2 mila i bambini e ragazzi fino ai 17 anni che partecipano ai Centri estivi gestiti dalla cooperativa sociale Itaca. Una trentina gli enti locali - sparsi in tutto il Friuli Venezia Giulia e nel Veneto orientale - che hanno accolto i punti verdi, un terzo dei quali in territorio provinciale. A Pordenone il primo turno per la fascia 6-14 anni è partito il 29 giugno e durerà sino al 24 luglio, il secondo turno già previsto per la stessa fascia si avvierà invece il 27 luglio per concludersi il 21

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agosto. L’estate targata Itaca coinvolge sino al primo agosto, un terzo Centro rivolto ai piccoli tra zero e 3 anni. Oltre un migliaio i bambini della provincia di Pordenone complessivamente coinvolti a Brugnera (dal 22 giugno al 31 luglio), Cordenons (due Centri dal primo luglio al primo agosto, un terzo all’asilo nido Martin dal 12 luglio al primo agosto), Maniago (dal 29 giugno al 31 luglio), Sacile (due centri, Tallon e materna, dal 6 al 31 luglio), San Vito al Tagliamento (due centri, uno per la fascia delle materne ed uno per le elementari), Spilimbergo (come San Vito), Vivaro (dal 3 al 31 luglio), San Giorgio della Richinvelda (nella parrocchia di Santa Maria dal 6 al 31 luglio). Partito anche il punto verde di Arzene, San Martino e Valvasone che si concluderà il 31 luglio.

19-07-09, PRIMA PAGINA PORDENONEBrugnera L’incidente si è verificato ieri pomeriggio sulla strada che collega Porcia a Tamai Moto contro auto: un morto e due feriti La vittima, che viaggiava sul mezzo a due ruote, è un camionista di Fontanafredda BRUGNERA. Alido Da Re, 49 anni, di Fontanafredda, è morto ieri a Tamai di Brugnera in uno scontro fra la sua moto e un’auto con quattro occupanti: due sono rimasti feriti in modo lieve. IL SERVIZIO IN PROVINCIA

19-07-09, Pag.7, PORDENONESE E SACILEBrugnera. L’incidente sulla Palse-Tamai, in curva, ieri pomeriggio. Il centauro faceva parte della Motostaffetta Dall’Agnese Scontro, muore escavatorista Alido Da Re, 49 anni, era in sella alla sua Yamaha. L’impatto con un’auto: due feritidi ENRI LISETTO

BRUGNERA. Una curva, l’invasione della corsia di marcia opposta, il vano tentativo di un’auto di evitarlo, l’impatto fatale. È morto così, secondo una prima ricostruzione, ieri pomeriggio, Alido Da Re, 49 anni, di Fontanafredda. In sella alla sua potente moto, s’è scontrato frontalmente con una Fiat Idea condotta da un 47enne sacilese, sulla provinciale Tamai-Palse. Lo scontro si è verificato dieci minuti prima delle 19. Alido Da Re, escavatorista di professione, motociclista esperto per passione, era in sella alla sua Yamaha 850 da strada e viaggiava sulla provinciale 25 da Palse di Porcia verso Tamai di Brugnera. Secondo una prima ricostruzione della Polizia stradale di Spilimbergo che ha effettuato i rilievi di legge, dopo aver affrontato una curva, probabilmente presa larga (ma questo è tutto da chiarire), la moto è finita contro la Fiat Idea Multijet – condotta da G.M., 47 anni, residente a Sacile in via Santa Margherita – che procedeva in direzione opposta e sulla quale viaggiavano anche la madre settantenne, davanti, e moglie e figlio dietro. L’automobilista ha tentato di evitare l’impatto, ma è stato un attimo. La moto, dopo aver sfondato il parabrezza dalla parte del passeggero, è finita una decina di metri oltre il luogo dell’impatto, Alido Da Re è stato sbalzato per una ventina di metri, sul ciglio della strada, davanti a un’abitazione. Immediato l’intervento del personale del 118 e dell’eliambulanza da Udine, ma il motociclista è morto sul colpo e per lui non c’è stato nulla da fare; feriti lievi la madre del conducente dell’auto (trauma toracico) e la moglie, portate in ospedale, a Pordenone, per accertamenti.Alido Da Re era molto conosciuto negli ambienti del motociclismo: era componente della Motostaffetta Dall’Agnese, team che scorta i ciclisti durante le gare e le escursioni. Lo scorso anno aveva partecipato alla 1.650 chilometri in moto da Brugnera a Balestrate (Palermo) per testimoniare la solidarietà e l’impegno nella lotta alla mafia.Separato, 4 figli (Luca, Giovanni, Cinzia e Monia) residenti a Sacile, Da Re lascia la compagna Silvana, con la quale abitava a Fontanafredda, in via Ungaresca, e la madre Alfina.

Il ricordo

Quell’ultimo saluto nel bar di CamolliFONTANAFREDDA. Costernazione a Camolli Casut per la notizia della tragica scomparsa del quarantanovenne Alido Da Re. Una persona a cui tutti, nella frazione posta a cavallo tra i territori di Fontanafredda e Sacile, volevano bene.Poco prima di montare in sella alla sua potente moto, dirigendosi verso la provinciale Tamai-Palse e verso il suo tragico destino, Da Re aveva salutato gli amici al bar trattoria New Mexico, punto di riferimento della località. «È difficile credere che sia avvenuto tutto questo. Eppure è successo, proprio ad Alido – afferma addolorato Roberto Favret, contitolare dell’esercizio di via Casut e amico della vittima – Scherzava sempre con gli avventori e con me». Favret ha avvertito quasi un presentimento quando, poco dopo le 19, ha risposto a una strana telefonata. Alido Da Re aveva lasciato la trattoria da appena mezz’ora. «Dall’altra parte dell’apparecchio c’era un amico comune - prosegue con mestizia il suo racconto Favret – Mi ha chiesto se per caso avevo saputo di un incidente in moto tra Palse e Tamai. Speravamo non fosse proprio lui».Alido Da Re aveva trascorso qualche anno in collegio, al Brandolini di Oderzo, dopodichè era tornato a Camolli Casut, il suo paese. Commosso il ricordo del consigliere comunale di Camolli Casut, Stefano Gasparotto. «Partecipava sempre alla vita della frazione – dice Gasparotto - Gli piaceva stare in mezzo alla gente e alla gente piaceva stare con lui, non c’era nessuno che non lo conoscesse in paese. È per tutti una grave perdita». La sua passione per le moto era grande. «Agli inizi di maggio – rammenta Gasparotto – parlai con lui e mi disse che voleva partire in moto per seguire il Giro d’Italia». Su quella moto Alido Da Re respirava profumo di libertà. Su quella moto, ieri, è andato incontro al suo tragico destino. Rosario Padovano

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19-07-09, Pag.7, PORDENONESE E SACILEPasiano Silvia Mion nuova direttrice della casa di riposo “Lucia”PASIANO. Nuovo incarico per Silvia Mion, già direttrice alla casa di riposo di Sacile: dalla località liventina si è trasferita alla casa di riposo di Pasiano, “Casa Lucia”, aperta poco meno di un anno fa, assumendo l’incarico di consulente responsabile dell’avviamento del progetto del centro diurno.«Quando si comincia da zero, in un’altra struttura, è sempre difficile – ammette Silvia Mion –, tuttavia a Pasiano si sta lavorando su ottimi progetti, e puntiamo ad avviare tra qualche mese il servizio di centro diurno per gli anziani. Per quanto ho potuto constatare a Pasiano si collabora in un clima ideale. Speriamo solo di poter godere dei finanziamenti richiesti per avviare il centro giornaliero». Il centro diurno permetterà di rispondere alle esigenze sempre crescenti di molti anziani residenti nelle frazioni dei territori di Pasiano e Prata, in particolare.La struttura per anziani Casa Lucia è stata inaugurata proprio alla fine di luglio del 2008. È destinata prioritariamente a soggetti che necessitano di forme d’aiuto per svolgere le funzioni primarie, motivo per il quale è stata annoverata come “struttura protetta”, destinata all’accoglienza di soli ospiti non autosufficienti. Vanta una capacità ricettiva modulare di sessanta posti letto complessivi, distribuiti tra uomini e donne, secondo l’effettiva necessità del territorio. (r.p.)


19 luglio 2009, pag. , ChiesaL'agenda del VescovoDomenica 19 luglio: Presiede la celebrazione dei vespri e la processione per la festa della Beata Vergine del Carmine a Rai di San Polo di Piave (ore 17.30). Celebra la messa nella chiesa del monastero di San Giacomo di Veglia (ore 9.30). Lunedì 20 luglio: Celebra la messa a Refrontolo (ore 19). Martedì 21 luglio: A Conegliano nella parrocchia Santa Maria delle Grazie incontra i preti dell'unità pastorale Monticella (ore 9). Celebra la messa a Godega (ore 19). Mercoledì 22 luglio: A Ghirano di Prata incontra i preti dell'unità pastorale di Brugnera (ore 9). Venerdì 24 luglio: In Curia partecipa alla riunione del Consiglio affari economici diocesano (ore 9). Sabato 25 luglio: Celebra la messa a Rolle (ore 19). Domenica 26 luglio: Celebra la Messa nella chiesa di Villanova di Falzè di Piave (ore 9,15). Celebra la messa a Soligo (ore 10.30).

19 luglio 2009, pag. , Dai nostri paesi FriuliBRUGNERA: PARTONO I FESTEGGIAMENTI PAESANIÈ tempo di "Brugnera in festa", i festeggiamenti paesani giunti alla 21ª edizione. La sagra, organizzata dall'associazione Brugnera in festa, comincia giovedì 23 luglio per continuare sino a domenica 2 agosto, quando il cielo di Brugnera si illuminerà grazie al consueto e atteso spettacolo pirotecnico. Nove giorni di divertimento all'insegna del buon cibo, del ballo, della musica e del gioco. Anche per quest'anno sarà allestita un'area giovani dove si alterneranno concerti dal vivo con gruppi rock e revival, karaoke e spettacoli dedicati in particolare ai ragazzi. Verrà, inoltre, riproposto il torneo di calcetto e non mancheranno le gare di briscola con ricchi premi per gli appassionati delle carte. Mercoledì 29, su prenotazione, sarà possibile partecipare alla cena paesana. E se le serate del venerdì ospiteranno gli amanti del ballo latino-americano, sabato 25 luglio e 1 agosto toccherà ai ballerini di liscio esibirsi. Una novità arriva dal concorso riservato ai fioristi del paese, che dovranno confrontarsi tra loro realizzando abiti floreali domenica 26 a partire dalle 21. Confermati i Quad, che si esibiranno sabato 1 agosto a partire dalle 19 in una gara in notturna. L'intero programma si può consultare sul sito www.prolocobrugnera.com. Francesca Ceccato

IL POPOLO Domenica, 19 luglio 2009

19 luglio 2009, pag. 20, FRIULI OCCIDENTALEAssegnati i primi contributi, ma c’è ancora una buona disponibilità di risorseIl distretto del mobile riapre il bando per finanziareL’aggregazione e la cooperazione fra le impreseIl Consiglio di Amministrazione dell’Asdi Distretto del Mobile, riunitosi il 6 luglio, ha preso visione delle domande pervenute per accedere alle risorse finanziarie previste per “Studi di fattibilità/ideazione e realizzazione di business plan per l’aggregazione di imprese” e ha assegnato i primi contributi per un totale di oltre euro 12.000,00.Il CdA ha inoltre approvato la riapertura del medesimo bando per l’assegnazione di ulteriori contributi alle aziende del distretto del mobile Livenza fino ad esaurimento delle risorse disponibili (comunque, entro il 31 ottobre, che in base alla delibera regionale n. 2587 del 26 ottobre 2007, ammontano ad un totale di euro 76.500,00 con ammesso a

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finanziamento regionale un importo pari ad euro 50.000,00 restando a carico delle aziende il rimanente, pari ad euro 26.500,00.Il bando è rivolto sia agli imprenditori del mobile del Livenza, sia ad imprese di altri settori, regionali e nazionali, interessate a collaborare con le aziende del distretto. Ogni proponente può partecipare con una sola ipotesi di progetto di importo massimo di Euro 10.000,00 di cui il 35% a carico dell’azienda proponente. Per maggiori informazioni: www.distrettodelmobilelivenza.it.Obiettivi del bandoIn un momento critico come quello attuale, la finalità è quella di mettere a disposizione di tutti gli imprenditori del Distretto del Mobile del Livenza le risorse necessarie per effettuare studi di fattibilità per l’aggregazione di imprese e/o l’avvio di nuove imprese associate verso centri di lavorazione ad alta tecnologia, in grado di servire in modo competitivo e strategico il mercato della produzione di prodotti del settore legno-arredamento. In questa direzione si colloca anche la commercializzazione in nuovi mercati, che può risultare difficile da attuare per un’azienda singola. Si intende quindi favorire con questo intervento lo studio di progetti di aggregazione per produrre e commercializzare prodotti e lavorazioni del Distretto del Mobile del Livenza in Italia e all’estero.Questo progetto non ha finalità di avvio delle iniziative, bensì di studio e valutazione delle potenzialità, per consentire decisioni imprenditoriali basate su dati oggettivi di tipo tecnico ed economico-finanziario.

19 luglio 2009, pag. 20, FRIULI OCCIDENTALEBRUGNERA-PASIANO-PRATANel Lions ClubCambi al vertice per il Lions club di Brugnera-Pasiano-Prata. Con una cerimonia ufficiale alla presenza dei soci e di tanti ospiti, nei giorni scorsi il presidente in carica Sergio Ceccato, di Prata, ha “passato il martelletto” a Vincenzo Trevisiol, di Pasiano, che guiderà il club fino a giugno 2010. “In questi mesi alla guida del nostro giovane club – ha ricordato Ceccato rivolgendosi ai presenti – ho condiviso con voi molti momenti impegnativi e felici all’insegna del motto dei Lions “We serve”. Ci siamo occupati di salute, sia organizzando nei nostri tre Comuni la raccolta degli occhiali usati da inviare nei Paesi del Terzo Mondo, che attraverso le serate informative su “Casa Lucia” e sul tumore al seno. Abbiamo inoltre organzzato diversi momenti culturali e musicali nei luoghi più suggestivi del nostro territorio, a partire dal teatro Pileo di Prata al Gozzi di Pasiano, passando per la Barchessa di Villavarda a Brugnera”.Al suo successore Vincenzo Trevisiol va ora il compito di proseguire con le iniziative benefiche e culturali che distinguono lo spirito dei Lions. Il presidente sarà affiancato dal nuovo direttivo, composto da Roberto Savian (vicepresidente), Isidoro Daneluz (segretario), Ermanno Bon (cerimoniere), Andrea Nadalin, Giancarlo Buodo, Aldina Ivan e Doris Peressin (consiglieri), Gian Mario Covre (tesoriere), Matteo Lazzarotto (Revisore dei conti), Lorenzo Rostirolla, Giuseppe Citron e Giuseppe Nardo (comitato soci).


20-07-09, Pag. 7, PORDENONE

Auto a fuoco e in bilico sulla scarpata “Miracolato” il giovane conducenteINCIDENTI Ieri numerosi feriti soprattutto fra i motociclistiUna raffica di incidenti stradali ha caratterizzato la giornata di ieri, molti hanno riguardato motociclisti, fortunatamente tutti senza gravi conseguenze.Montereale. Può ritenersi miracolato Hermal Troplini, 23 anni, cittadino albanese domiciliato a Maniago: è uscito di strada con la sua Peugeot 206 alle 3.50 di ieri. L’auto ha sbattuto contro il parapetto del ponte di Ravedis, sulla provinciale 29, prima di incendiarsi e di restare in bilico sulla scarpata profonda una trentina di metri. Illeso il conducente, risultato negativo all’alcoltest. Rilievi della Polstrada di Spilimbergo.Brugnera. Sono stati dimessi ieri dall’ospedale di Pordenone madre, moglie e figlio di Gianni Milanese, presidente del Gruppo montagna Tamai, che alla guida della sua Fiat Idea (in regolare senso di marcia) s’era visto piombare addosso, l’altra sera, la Yamaha di Alido Da Re, 49 anni, di Fontanafredda, morto sul colpo a seguito dell’impatto. Oggi il pubblico ministero Annita Sorti potrebbe rilasciare il nulla osta alla sepoltura.Erto e Casso. Lungo la statale 251, a due chilometri dalla diga del Vajont, si sono verificati ben due incidenti stradali in mezz’ora, hanno coinvolto tre motociclisti e tutti e tre sono finiti all’ospedale per fratture. Il primo incidente ha avuto, suo malgrado, protagonista un austriaco di 41 anni, caduto autonomamente con il suo Ducati Monster; è stato elitrasportato all’ospedale di Pordenone per la frattura di una gamba. Il secondo incidente, alle 15, a 500 metri dal precedente: a cadere autonomamente sono stati un 28enne e un 31enne di Sondrio, nell’affrontare una doppia curva, in sella a una Ducati Monster e a una Ktm. Entrambi sono stati trasportati dal personale del 118 al pronto soccorso di Spilimbergo. I rilievi sono stati compiuti dai carabinieri di Cimolais.Pordenone. Singolare incidente in via Mestre alle 11.10 di ieri. Un motociclista, L.M., 37 anni, residente in città, in sella alla sua Yamaha enduro, ha centrato una Fiat Uno in sosta (regolare) lungo la via, appartenente a I.B., 57 anni, residente nella stessa via. Il 37enne è stato ricoverato all’ospedale cittadino, non in gravi condizioni. Rilievi della Polstrada di Pordenone.

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Maniago. Un militare americano in servizio alla Base di Aviano, 26 anni, a bordo della sua Alfa 146 è uscito autonomamente di strada alle 6.40 di ieri a Maniago, lungo la provinciale 27. Lievemente ferito, è stato medicato all’ospedale di Spilimbergo. Rilievi della Polstrada di Pordenone.Porcia. Nell’ambito di normali controlli la Polstrada di Spilimbergo ha ritirato la patente per guida in stato di ebbrezza a un 37enne di Pordenone, controllato lungo la Pontebbana la notte scorsa. Aveva un tasso alcolico pari a 1,15 grammi di alcol per litro di sangue, quando il massimo consentito è 0,50.Aviano. Un’anziana è stata ricoverata per precauzione in ospedale a seguito di un incidente avvenuto ieri pomeriggio nella zona industriale.Meduno. Scontro tra auto e moto, ieri alle 19, a ponte Maraldi. Ferito il centauro che è stato trasportato dal personale del 118 all’ospedale di Spilimbergo. Rilievi della Polstrada di Spilimbergo. (e.l.)


Martedì 21 Luglio 2009, PRIMA PAGINA PORDENONETERREMOTOL e imprese del Distretto arredano le case dell’Aquila Sono due le imprese del Distretto del mobile che hanno vinto l’appalto per arredare le prime case ricostruite per i terremotati dell’Aquila Quattromila appartamenti completi di tutto dovranno essere consegnati entro l’autunno In regione

Martedì 21 Luglio 2009, Pag. 7, REGIONE / ECONOMIAIl bando predisposto dalla Protezione civile ha visto la presentazione di diciotto offerte ed è stato aggiudicato con un ribasso del 34%, per un importo di 37 milioni di euro

Il Friuli ora arreda l’Abruzzo del post-terremotoLa Florida di Prata e la Martex di Brugnera tra le aziende che forniranno i mobili per i primi quattromila alloggi realizzatiE la Veneta Reti (Gruppo Pittini) fornirà l’acciaio

Udine Le imprese friulane e quelle del Distretto del mobile Livenza diventano protagoniste della ricostruzione dell’Abruzzo. Ci sono infatti anche il Mobilificio Florida di Prata di Pordenone e la Martex di Brugnera (in raggruppamento temporaneo di imprese con la Europeo di Cessalto, del Gruppo Petrovich; e la P.M. International furnishing di Gaiarine) tra le aziende che si sono aggiudicate la gara per la fornitura degli arredamenti completi di oltre 4mila alloggi: il bando era relativo a 4 lotti da mille alloggi ciascuno, per un importo a base d’asta di quasi 14mila euro per ognuno, oltre a 62mila euro per oneri per sicurezza non soggetti a ribasso. La Protezione civile sottolinea come la gara sia stata aggiudicata con un ribasso del 34% dell’importo messo a bando, cosa che ha consentito un risparmio di circa 19 milioni, "fondi che saranno reinvestiti per migliorare ulteriormente la qualità dei nuovi insediamenti e per ottimizzare la rete di servizi da realizzare". La fornitura degli arredi prevede una dotazione completa per ciascun appartamento: "Una dotazione funzionale e confortevole - si legge nella nota della Protezione civile -, dalla lavastoviglie al mobilio, dalla televisione ai cuscini, per ciascuno dei 4mila appartamenti del progetto Case". Un arredo di tutto punto confermato puntualmente dal quadro riepilogativo allegato al bando. Ma tra le imprese friulane che contribuiranno alla ricostruzione dell’Abruzzo c’è anche il Gruppo Pittini, tramite "La Veneta reti" di Loreggia, Padova, che si è aggiudicata la gara per la fornitura di rete elettrosaldata in acciaio per un importo di oltre 12,7 milioni di euro (con un ribasso sulla base d’asta dell’1,21%). In attesa di sapere come andrà la gara per la fornitura delle abitazioni temporanee in legno (ancora non è noto l’esito della selezione, ma in regione vi sono realtà ormai ben note che operano nel settore della prefabbricazione, quali Stratex, Euroholz, Le Ville Plus), bisogna tuttavia segnalare come non sia invece andata bene ad altre realtà locali che avevano partecipato alla gara per la progettazione e realizzazione di edifici residenziali, sempre nell’ambito del Progetto Case: tra le prime sedici imprese, quelle aggiudicatarie, non sono infatti rientrate né la Riccesi di Trieste (che partecipava in Associazione temporanea di imprese con altre tre aziende), né la Spav Prefabbricati di Martignacco, né la Altan Prefabbricati di Ramuscello.

"VINCITORI"Già in corsa contro il tempo per rispettare i tempi di consegnaPordenone Un’autentica corsa contro il tempo: da quando è uscito il bando a quando le imprese hanno saputo di essere tra i fornitori del progetto Case (i primi quattromila alloggi per i terremotati dell’Aquila) sono passati solo sette giorni. E anche i tempi della produzione e dell’installazione dell’arredamento sono piuttosto ristretti. Ma le due aziende pordenonesi che si sono aggiudicate l’appalto sono già pronte per partire con la produzione e consegnare i mobili entro i tempi previsti dall’appalto. Un bel colpo - e una sana boccata d’ossigeno in questo momento di difficoltà che potrebbe anche aggravarsi nel prossimo autunno - per il distretto del mobile pordenonese in cui sono molte le aziende che da mesi ricorrono alla cassa integrazione. Una delle due società che risulta tra i vincitori è il Gruppo Florida, storica azienda mobiliera del distretto, cinquecento addetti e oltre cento milioni di fatturato. Un "colosso" nel distretto dell’Alto Livenza: la società produce tutte le gamme di arredamento camere, soggiorni e cucine.

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Nella sede della Florida, a Prata - dove preferiscono attendere la formalizzazione dell’aggiudicazione prima di commentare la notizia - la scorsa settimana hanno lavorato senza guardare mai l’orologio per partecipare all’importante gara. Dovranno essere arredati mille appartamenti e i primi 350 dovranno essere pronti per la fine di settembre. L’appalto per le prime case dell’Aquila è stato vinto anche da una seconda azienda del distretto pordenonese: la Martex che ha partecipato alla gara con la capogruppo "Europeo" di Cessalto. «Ci abbiamo messo il cuore fin dall’inizio - racconta Giovanna Pianca, presidente della Martex di Brugnera - Tutti nel nostro gruppo aziendali hanno lavorato assiduamente per raggiungere questo importante risultato». L’azienda di Brugnera, in particolare, contribuirà al progetto realizzando tutti i soggiorni che arrederanno i mille appartamenti che spettano alla società che si è aggiudicata il lavoro. «Siamo pronti - ha aggiunto la presidente - per la produzione e il montaggio dei mobili che arrederanno, chiavi in mano, mille case. La prima trance sarà consegnata già il 20 settembre. Poi ci metteremo a lavorare per il resto che sarà consegnato a novembre. E tutto sarà garantito, con le ferie, e nei tempi prestabiliti. Ci stiamo attrezzando anche per superare eventuali problemi nell’approvvigionamento del materiale, durante l’estate, per le consegne di novembre». D.L.

Martedì 21 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEIN BREVE BRUGNERA Commissione per il paesaggio (m.s.) La giunta ha nominato la Commissione locale per il paesaggio che rimarrà in carica fino al 31 dicembre 2010, che è composta dall’architetto Giovanni Bertin, l’ingegner Pietro Piva e dall’architetto Daniele Zambon. L’esecutivo ha quindi deliberato la concessione del patrocinio alla Società Ciclistica Veloce Club Orsago per la realizzazione del “6. Trittico Veneto 2009” e l’autorizzazione all’utilizzo del “Canevon” per la “punzonatura” dei partecipanti.


21-07-09, Pag. 7, PORDENONESE E SACILEFontanafredda Funerali di Alido Da Re: oggi atteso il nulla osta FONTANAFREDDA. Saranno celebrati quasi certamente giovedì nella chiesa di Santa Teresina, nella parrocchia di Camolli-Casut, i funerali di Alido Da Re (nella foto), il centauro di 49 anni deceduto sabato pomeriggio in un incidente stradale avvenuto sulla strada che collega Palse di Porcia a Tamai di Brugnera. La procura di Pordenone non ha ancora rilasciato il nullaosta: si pensa ciò possa avvenire nella giornata odierna. Persona molto conosciuta a Camolli Casut, località posta al confine tra i territori di Fontanafredda, Sacile e Brugnera, Alido Da Re, padre di quattro figli, era un impresario, titolare di una ditta di piccoli escavatori. Mentre viaggiava in sella alla sua potente moto si è scontrato frontalmente con un’auto, morendo sul colpo. Ieri pomeriggio la madre Alfina ha espresso il desiderio di posare una corona di fiori sul luogo in cui il suo Alido è deceduto. (r.p.)

21-07-09, Pag. 7, PORDENONESE E SACILEBrugnera. Chiuso il cantiere, rispunta la querelle. “Insieme” interroga sui costi dell’opera Rotonda, ancora polemicheBRUGNERA. Rotonda del municipio, chiude il cantiere, ma riemergono le polemiche. La recente ultimazione lavori di risistemazione della rotonda all’incrocio tra via Villa Varda e Santissima ha appianato gli inconvenienti al transito di automobilisti e ciclisti, ma non ha eclissato gli interrogativi che ciclicamente riaffiorano sul famigerato manufatto, inaugurato appena quattro anni fa. In particolare quelli relativi ai costi sostenuti per la sua realizzazione e la sua riparazione.Quanto è costato alle tasche dei brugneresi questo manufatto? E, soprattutto, viste le numerose manutenzioni, chi paga alla fine per tutto ciò? Se lo sono chiesto i consiglieri comunali di Insieme per Brugnera Luciano Celotto, Cinzia Secco, Renato Piccinato, Daniele Bertacco e Michele Sassu, i quali, per vederci chiaro fino in fondo sull’annosa querelle della rotonda, hanno depositato una dettagliata interrogazione indirizzata al sindaco Ivo Moras.Approda quindi nuovamente in consiglio un altro capitolo della breve, ma tormentata storia della rotonda. Un’opera costata inizialmente 160 mila euro che, per le soluzioni progettuali adottate, avrebbe dovuto rappresentare oltre che un’elegante porta d’ingresso di Brugnera anche un esempio da imitare in fatto di misure antismog, grazie all’innovativa pavimentazione con speciali mattonelle al biossido di titanio. Di tali mattonelle ora non c’è più traccia; al loro posto, dopo molteplici interventi di manutenzione, è arrivato un comune manto d’asfalto. Di tali variazioni dal tanto declamato progetto iniziale ora l’opposizione chiede il conto. Cosa che, in parte, fecero cinque anni fa pure Fi e Lega, sempre con un’interpellanza. Nello specifico Piccinato e cofirmatari chiedono «quali sono i costi sostenuti nella realizzazione dell’opera compresi i costi per i vari rifacimenti, a chi va imputato il palese fallimento dell’opera tra le figure che concorrono nella progettazione e nell’esecuzione e quali azioni ha fino ad ora intrapreso l’amministrazione per ottenere un risarcimento dei danni per le spese aggiuntive sostenute». In tema di sicurezza stradale anche l’assessore ai lavori pubblici Marco Bazzo sarà chiamato a dare risposte. Motivo: un’interpellanza di Insieme sulla sollecita realizzazione delle rotonde progettate dalla Provincia all’incrocio tra via Francenigo, Calderano e viale Livenza e sulla pericolosità degli attraversamenti pedonali esistenti all’incrocio del Cral e in via San Giacomo. Luca Ros

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Mercoledì 22 Luglio 2009, Pag. 9, SACILEIN BREVE BRUGNERA A cena con Moras (m.s.) Il gruppo della Lega Nord ha festeggiato con una cena a casa di un simpatizzante l’elezione a sindaco del proprio candidato Ivo Moras. La segreteria rappresentata da Rizzetto Gianni e dall’Assessore Gianpaolo Piccinato ha delineato quali saranno le linee di intervento nel territorio per il prossimo futuro.


22-07-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONEIL RAPPORTOI dati sull’operazione trasparenza adottata dal ministro della Funzione pubblica Brunetta Poco meno della metà dei municipi ha reso note le parcelle liquidate ai professionistiConsulenze, Provincia al vertice Incarichi per quasi 10 milioni. Tra i Comuni il record spetta ad AzzanoMolti contratti sono legati a progettazionidi ELENA DEL GIUDICE

E’ di gran lunga al primo posto come valore delle consulenze affidate ad esterni. E’ la Provincia di Pordenone con una cifra imponente, quasi 10 milioni di euro, per incarichi, progetti, collaboratori, associazioni. Tra i Comuni il più “munifico” è Azzano Decimo con 1 milione e 600 mila euro, che stacca di parecchio il secondo arrivato in questa particolare classifica resa possibile dall’“operazione trasparenza” istituita dal ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, che è il Comune di Fontanafredda con 759 mila euro. Pur essendo “piccolo”, anche Montereale Valcellina non scherza avendo destinato 618 mila euro alle consulenze di varia natura, somma vicina a quella di Prata, 538 mila euro. E’ solo al 5° posto Pordenone con 455 mila euro, al quale seguono Maniago (335 mila euro) e San Vito (349 mila).Poco meno della metà, 23 amministrazioni contro 51 Comuni, gli enti che hanno comunicato al ministero l’avvio di incarichi libero professionali e l’importo previsto di spesa (che è quello che abbiamo riportato nella tabella allegata), e alcuni tra questi hanno indicato cifre assolutamente modeste. Anche Comuni importanti come Aviano (solo 2.600 euro) o Casarsa (55 mila euro). Degli altri, in questo report, non c’è traccia.La parte del leone nelle consulenze e incarichi, la fanno le progettazioni, le consulenze tecniche, le direzioni lavori, la sicurezza. Altra voce di spesa frequente, non sempre particolarmente elevata, le spese legali. Diversi Comuni, e non solo quello di Pordenone, hanno investito nella mediazione culturale, sia all’interno delle scuole che dello stesso ente.Venendo alle cifre più significative, nello scorrere le tabelle la prima cifra superiore ai 100 mila euro la si rintraccia ad Azzano Decimo: 271 mila a Sergio Dell’Anna per assistenza contabilità lavori di ristrutturazione dell’ex Irfop. Le sistemazioni idrauliche hanno impegnato altri 285 mila euro ad Azzano, affidati alla Cooprogetti. A Brugnera le cifre più impegnative sono i 16,8 mila euro a Fulvio Fabris come responsabile della sicurezza e i 14 mila euro a Corrado Bortolin per la realizzazione di Abstract in braille per una mostra museale permanente. A Cordenons hanno pesato le varianti al piano regolatore con 29 mila euro a Valter Baracetti, 31 mila euro per il Progetto giovani. Anche Fontanafredda ha le varianti al primo posto come voce di spesa con 139 mila e 114 mila euro all’architetto Baracetti per varianti al piano regolatore. 70 mila gli euro per spese notarili per procedure di esproprio. A Maniago sanità e servizi sociali sono la prima voce di spesa con incarichi di assistente sociale, psicologa, sanitaria per l’ambito. A Montereale si torna alle opere pubbliche da Palazzo Toffoli alla scuola materna, dalla piazzola ecologica alla scuola elementare. Per importo a Pordenone la consulenza più onerosa è quella con Terziaria srl. 83 mila euro per uno studio ricerca per rivitalizzazione del centro storico.

22-07-09, Pag. 2, CRONACA DI PORDENONELa polemica

Cancellate le lezioni aggiuntive d’inglese in 29 scuoleRetromarcia dell’inglese potenziato in 29 scuole secondarie di primo grado del pordenonese: pollice verso del tribunale amministrativo regionale del Lazio per 795 famiglie del Friuli occidentale che lo chiedevano. Mille 590 genitori dovranno tornare allo sportello delle segreterie, per scegliere la seconda lingua straniera del figlio 2009-2010. Sfuma il “total english” di 5 ore di lezione a settimana, desiderato dal 30 per cento delle matricole di prima media. Sarà ridotto a 3 ore per fare spazio a francese, spagnolo o tedesco: i professori in zona esubero ringraziano i giudici. Una decisione che ha creato irritazione anche tra le famiglie che contavano su un surplus di inglese nel prossimo anno scolastico.«E’ stata sospesa la circolare ministeriale numero 4 del 2009 - hanno annunciato ieri i sindacalisti Flc-Cgil Carla Franza e Gianfranco Dall’Agnese -. I dirigenti provinciali dovranno chiamare le famiglie per la seconda opzione della lingua straniera da effettuare. Per la sopravvivenza delle altre lingue straniere, abbiamo presentato a viale Trastevere una petizione che conta già 486 firme». Tra le scuole medie coinvolte nel “bluff” dell’inglese negato, spicca il record a Sacile: 73 famiglie con l’inglese negato hanno un diavolo per capello.

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Poi, Aviano (44 le famiglie), Brugnera (31), Caneva (17), Polcenigo (11), Casarsa della Delizia (45), Chions (41), Pravisdomini (23), Cordenons (30), Cordovado (12), Morsano al Tagliamento (10), Sesto al Reghena (20), Fiume Veneto (2), Fontanafredda (36), Maniago (21), Vivaro (3), Meduno (24), Montereale Valcellina (23), Claut (6), Pasiano di Pordenone (49), Porcia (40), Media Centro storico (22) con Lozer di Pordenone (28) e Pasolini di Pordenone (47), Prata di Pordenone (32), Roveredo in Piano (44), San Quirino (10), Travesio (9) e Zoppola (42). (c.b.)

22-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTESagre, premiazioni e Festival dei sosia Tante iniziative anche oggi nell’area del Pordenonese. A Tramonti di Sopra, “Arti, mestieri e sapori”. A Chions (Festeggiamenti di Sant’Ermacora), torneo di calcetto e lezioni di ballo di gruppo. A Loncon di Annone Veneto, chiosco e torneo di calcio. A Praturlone, torneo di calcio. A Brugnera (Villa Varda), alle 18.30, inaugurazione della mostra di design floreale italiano e internazionale “Era”. A Casarsa (Palazzo Brinis), alle 20.30, proiezioni e premiazione di “Scatta e Tagga Casarsa”. A Bibione (Lido dei Pini), 4° Festival nazionale dei sosia.


Brugnera, mostra a villa Varda firmata dai “vegetal designers”BRUGNERA. Arte sotto il cielo, nel parco di villa Varda: “Era” è la prima installazione in villa di 23 “vegetal designer” internazionali e sarà inaugurata alle 18.30 di oggi. La poetica mixata di natura e riciclo industriale ha messo in cantiere 4 maxi opere dagli eco-titoli a forte impatto estetico. Intorno alla villa hanno addomesticato il verde con “La forza della trasparenza”, “Giochi di prospettiva in movimento”, “I giullari” e “Ipelargonium” in un tripudio di foglie secche, rami intrecciati, radici, sassi innestati a vetro, alluminio, panforte riciclato. «Da sedici anni ci occupiamo di installazioni evento in Europa con la guida del maestro Jean Marie Leemann – ha spiegato Luana Della Toffola, voce degli ecoartisti –. Ringraziamo la ditta sponsor Modulnova di Prata e il Comune di Brugnera che ci ospita in villa. Il messaggio è uno: salviamo la natura, nella sua formidabile bellezza».Tra gli scultori del verde c’è Michele Arciprete (viene da L’Aquila), con Marco Corazza, Carine Cretenard, Marco Segantin, Susy e Luana Della Toffola, Iole Cattarini, Simona Cassarini, Fabrizia Placa, Rosa Di Presa, Natalie Braun, Marinette Borloz, Italo Santini, Roberto Duranti, Luisa Truffa, Donatella Burigo, Frank Bon, Sylvie Ponchard, Marco Faieta, Chantal Morand Droz, Colette Genoud, Laure Modoux, Ivan Lot. «Durata della mostra, circa 6 mesi – hanno detto i “vegetal designer” –. Dopo di che, la natura si riprenderà le nostre opere». Chiara Benotti


Giovedì 23 Luglio 2009, PRIMA PAGINA PORDENONEAMBIENTE

"Cellina-Meduna", il Consorzio fa crescere i suoi contribuentiPordenone In tempi di finanze pubbliche "magre" anche il Consorzio di bonifica Cellina-Meduna si attrezza per continuare a fare fronte agli interventi sul territorio. Nel nuovo piano quinquennale si fissano i tributi che i soci (i proprietari di terreni e fabbricati nelle aree interessate a interventi di irrigazione o bonifica) dovranno pagare. I criteri fino a oggi utilizzati per alcuni comuni della Bassa Pordenonese sono allargati all’intera pianura. A pagina III

Giovedì 23 Luglio 2009, Pag. 3, PORDENONE

Piano acqua, in arrivo nuovi tributiIl Consorzio "Cellina-Meduna" approva il "tariffario" sui lavori di bonifica dei terreni In tempi di finanze pubbliche "magre" anche il Consorzio di bonifica Cellina-Meduna deve attrezzarsi per continuare a fare fronte agli interventi sul territorio. Nel nuovo piano di classifica quinquennale che è stato approvato dal consiglio dei delegati lo scorso 6 luglio si fissano i nuovi indici e i nuovi parametri rispetto ai tributi che i soci (cioè i proprietari di beni immobili, cioè terreni o fabbricati, che si trovano nelle aree in cui vengono attuati gli interventi di irrigazione o di bonifica) dovranno pagare. Una "revisione" necessaria sia perché il precedente piano è scaduto sia perché il Consorzio deve poter programmare i lavori preventivandone anche la loro copertura finanziaria. E in un momento in cui i cordoni della borsa degli enti come Regione e Comuni inevitabilmente si restringono il "Cellina-Meduna" determina un sistema di imposizione fiscale rispetto ai proprietari dei fondi in cui si interviene. Il "prelievo fiscale" è sempre avvenuto, ma la novità del nuovo piano è che un sistema che era in vigore da molto tempo solo per alcuni comuni della Bassa Pordenonese (Sesto al Reghena, San Vito al Tagliamento, Morsano, Casarsa e Pravisdomini) ora viene esteso a tutta la pianura e in particolare ai comuni di Chions, Cordovado, Fiume Veneto, Azzano Decimo, Pasiano e Brugnera. Un’aggiunta che, nei prossimi cinque anni, potrebbe raddoppiare il numero dei soci del Consorzio rispetto agli attuali quindicimila. La nuova "mappa" del prelievo fiscale prende in considerazione principalmente le aree più soggette a interventi di bonifica (come per esempio la pulizia dei fossi), cioè quelle a sud della statale Pontebbana che comprendono più zone ricche d’acqua. E dove quindi gli interventi di bonifica producono un beneficio maggiore - rispetto alle aree a nord del territorio provinciale che abbisognano di meno interventi sul fronte bonifica e più interventi sul versante dell’irrigazione

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- per i proprietari dei terreni e dei fabbricati. E quindi i residenti devono attendersi un incremento della "tassa"? «Il piano - spiega il presidente del Consorzio, Americo Pippo - aggiorna soltanto gli indici rispetto a quelli precedenti. La novità è l’allargamento all’intera pianura pordenonese di quella prassi che veniva precedentemente adottata in particolare per i comuni del sanvitese». È però importante precisare che la tassazione del Consorzio non graverà indistintamente su tutti i proprietari di beni immobili situati su terreni in cui passa la rete idrica del Consorzio. I proprietari, infatti, saranno tenuti a pagare solo gli interventi che volta per volta il Consorzio programmerà e lo faranno in misura proporzionale all’estensione della proprietà di ciascuno. Le tariffe fissate possono quindi cambiare di molto. In media, nell’area a sud della statale 13, i lavori sui fondi comporteranno un esborso di una cifra che può variare da dieci a venti euro per ogni ettaro di terreno. Risorse che costituiranno l’"ossigeno" per consentire al Cellina-Meduna di operare in una situazione di ristrettezze di finanziamenti. Il piano - come prevede la normativa - ora è in esposizione in tutti gli albi comunali in visione anche per eventuali osservazioni. La settimana prossima il progetto e il nuovo "tariffario" sarà spedito agli uffici regionali. Spetta, infatti, alla Regione la valutazione del piano e il definitivo via libera. «Auspichiamo che l’iter - aggiunge Pippo - sia piuttosto celere, ma i tempi non saranno brevissimi per il via libera». Sei anni fa, l’iter del precedente piano ha richiesto quasi nove mesi per poter essere applicato. Stavolta, forse, i tempi saranno più veloci. Ma è improbabile che il piano diventi operativo prima dell’inizio del 2010. E fino ad allora niente nuove "tasse" per i proprietari. Davide Lisetto

IL PROGRAMMAIL PIANO RINNOVATOIl Consorzio Cellina-Meduna esercita le funzioni di bonifica e di irrigazione anche attraverso l’attribuzione del potere impositivo, cioè imponendo tributi agli associati in base allo statuto. La normativa precisa che il potere impositivo può essere esercitato sui beni immobili, cioè terreni e fabbricati, che traggono beneficio dall’attività del consorzio.TASSE IN BASE ALLA PROPRIETA’Il piano quinquennale approvato consente di suddividere tra i proprietari degli immobili ricadenti nei fondi del comprensorio gli oneri delle attività espletate dall’ente sulla base del beneficio ricavato da ogni singolo utente-socio. In media gli interventi costeranno dal 10 ai 20 euro per ettaro di terreno posseduto nell’area in cui saranno realizzati i lavori.

INTERVENTI E COSTIIL TERRITORIO COINVOLTOIl “Cellina-Meduna” è competente con gli interventi di irrigazione e di bonifica sull’intero territorio principale. La conformazione e le caratteristiche dello stesso territorio richiedono però metodologie e interventi diversi a seconda delle aree interessate ai lavori. Nella zona della pianura a nord della Pontebbana – meno ricca di acqua – gli interventi riguardano in particolare l’irrigazione dei terreni e quindi gravano sulle aziende agricole.I NUOVI PARAMETRI “FISCALI”Il nuovo piano allarga i parametri e gli indici che precedentemente erano applicati solo a un numero minimo di territori comunali all’intera pianura pordenonese. In particolare la nuova tassazione sulle bonifiche e sulle pulizie dei fossi riguarderà i Comuni della Bassa.

Giovedì 23 Luglio 2009, Pag. 11, SACILEEsercizi di memoria su grandi cartelli a partire da settembre. Aderiscono al progetto anche Caneva e Brugnera

Un giardino per allenare la menteRestare brillanti è possibile: al Foro Boario il primo percorso contro l'AlzheimerSacile Un “giardino della memoria” proprio in centro città. Verrà allestito in queste settimane e sarà inaugurato a settembre, all’inizio dell’anno scolastico. Il progetto, il primo di questo tipo attuato in regione, è promosso dall’Ambito sociale 6.1 con l’assessorato ai servizi sociali e le scuole, che hanno avuto parte attiva nella realizzazione del percorso, e il patrocinio della rete Città sane. Il “giardino della memoria” è un percorso, sullo stile dei percorsi “vita” per il fitness. La differenza è che in questo caso i pannelli che riportano gli esercizi, indicano attività per allenare la memoria e non esercizi ginnici nel vero senso della parola: in questo modo, camminando nel parco, è possibile tenere allenati sia il fisico che la mente. È rivolto non solo agli anziani, ma a tutta la popolazione, in quanto tutte le età sono giuste per tenere la memoria in allenamento. Il percorso battezzato anche “percorso anti-Alzheimer” è adatto a qualsiasi età e ha tra gli obiettivi proprio quello di anticipare e scongiurare le malattie che interferiscono sulla memoria. Il percorso che si articolerà in dieci pannelli/esercizi sorgerà all’interno del parco sul Livenza, vicino al Foro Boario. All’iniziativa hanno aderito anche altri due Comuni dell’Ambito: Caneva, dove ci sarà un percorso delle stessa lunghezza di quello di Sacile (10 cartelli) e Brugnera che sistemerà cinque pannelli nel parco di Villa Varda. Si tratta del primo progetto di questo tipo in regione e uno dei primi a livello nazionale. La peculiarità dei giardini dell’Ambito 6.1 è il coinvolgimento delle scuole nel progetto. Sono stati gli alunni infatti a disegnare i cartelloni dove sono riportate le istruzioni per gli esercizi della memoria. «Hanno partecipato –spiegano dall’Ambito – gli studenti dell’istituto comprensivo di Caneva e Polcenigo, oltre agli alunni delle primarie di Maron, Brugnera e Tamai». I ragazzi hanno “illustrato” gli esercizi con immagini del territorio e animali della zona. Ciascun pannello del percorso propone un esercizio su un aspetto della memoria. Prima viene definito il tipo di memoria da allenare (memoria procedurale, attenzione, concentrazione o altro) e il suo ruolo nella vita quotidiana, poi segue un esercizio. Gli esercizi vanno dalle richieste di ricordare le persone che si sono incontrate o le azioni che si sono compiute prima di uscire di casa. O ancora: viene richiesto di osservare parte del parco e, dopo aver chiuso gli occhi per qualche secondo cercare di ricordare quello che si è visto. Infine viene dato un consiglio per la vita di tutti i giorni. Gli esercizi possono essere svolti ogni volta che si accede al parco, da soli o in compagnia. A Sacile diverranno parte integrante delle passeggiate che vengono organizzate periodicamente per i cittadini non più giovanissimi.

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«Ci sarà sempre da parte nostra – spiega l’assessore ai servizi sociali Antonio Covre – un’ampia collaborazione per questo tipo di progetti, e iniziative in genere per la tutela della persone anziane. Per questo continueremo anche il percorso già iniziato dalla giunta precedente: tutte le cose che riterremo valide, come è accaduto in questo caso, le porteremo avanti». Olivia Bonetti

Giovedì 23 Luglio 2009, Pag. 11, SACILEBRUGNERA Fondi per aiutare i neo genitori

Sostegno alle famigliecome ottenere il bonusBrugnera E’ il personale dell’Ufficio segreteria deputato ad informare e a fornire tutte le delucidazioni necessarie alle famiglie brugneresi per ottenere l’assegno di sostegno alla natalità a favore dei piccoli nati o adottati tra il 1. gennaio 2007 ed il 1 luglio 2009. In tale ufficio sono a disposizione per la presentazione delle domande che dovranno essere presentate, all’Ufficio comunale nel normale orario di apertura, entro il 29 settembre. Tra i requisiti richiesti per poter presentare la domanda del bonus bebè, che uno dei due genitori deve essere stato residente da almeno 10 anni, computati anche in maniera non continuativa, sul territorio nazionale, dei quali almeno cinque in Regione. Nel bando si precisa che nel caso di residenza non continuativa in Italia, la somma dei diversi periodi di residenza inferiori a dieci anni deve risultare pari o superiore a dieci anni. E’ previsto inoltre che il genitore che presenta la domanda deve anche aver prestato attività lavorativa in Italia per almeno 10 anni compiuto anche in maniera non continuativa, dei quali almeno cinque in Regione ed essere in possesso di una dichiarazione Isee valida che dimostri un valore della situazione economica equivalente inferiore ai 30mila euro. L’entità del contributo è differenziata a seconda che il minore, per il quale si è chiesto il bonus, sia il primo figlio, per il successivo al primo o nato da parto gemellare. Nel primo caso il contributo sarà di 500 euro, per il secondo 700 euro fino ad arrivare a mille euro per i gemelli. M.S.


23-07-09, Pag. 8, GIORNO & NOTTEAGENDA Feste, funghi e Festival dei sosia Tante iniziative anche oggi nell’area del Pordenonese. A Tramonti di Sopra, “Arti, mestieri e sapori”. A Chions (Festeggiamenti di Sant’Ermacora), torneo di calcetto e finale di zona di Miss Italia. A Loncon di Annone Veneto, la Nasty Band. A Praturlone, finale del torneo di calcio delle contrade. A Brugnera: torneo di calcio, fotomostra sulla battaglia dei Camolli, animazione latina con il Lupo Salsero e rock con i Black Magic. A Sacile (piazza del Popolo), alle 17.30, laboratorio ludico. A Bibione Pineda (parco di viale dei Ginepri), alle 21, 4° Festival nazionale dei sosia. A Piancavallo (ufficio del turismo), alle 20.45, conferenza di micologia.


Oggi le esequie a Camolli del 49enne Alido Da ReFONTANAFREDDA. Saranno celebrati questo pomeriggio i funerale di Alido Da Re (nella foto), l’imprenditore di 49 anni deceduto sabato pomeriggio in un incidente stradale. Ieri sera è stato recitato un rosario in suffragio. Il rito funebre comincerà alle 17. L’estremo saluto ad Alido Da Re verrà dato nella chiesa di Santa Teresina a Camolli, il suo paese d’origine.Da Re, motociclista esperto - faceva parte della celebre Motostaffetta Dall’Agnese, nota in provincia, e non solo, per l’attività in ausilio alle gare sportive – si trovava in sella a una Yamaha 850, scontratasi con un automobile che procedeva in direzione opposta sulla strada che collega Palse di Porcia a Tamai di Brugnera. L’impatto non ha lasciato scampo al centauro.


Venerdì 24 Luglio 2009, Pag. 3, PORDENONEIN BREVE PORDENONE PEDALA Assegnati i numeri vip Il comitato organizzatore ha già assegnato alcuni numeri di partenza della manifestazione in programma domenica 6 settembre. Il numero 1 è stato assegnato ai sindaci Sergio Bolzonello (Pordenone), Stefano Turchet (Porcia), Giovanni Baviera (Fontanafredda), Ivo Moras (Brugnera), Nerio Belfanti (Prata); il 3 a Elio De Anna (assessore

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regionale allo Sport), il 4 a Luca Ciriani (consigliere regionale), il 5 a Maurizio Salvador (consigliere regionale), il 14 a Luca Zaia, ministro per le Politiche agricole, il 31 al colonnello David Slade, comandante del 31. Fighter wing di Aviano, il 33 ad Alessandro Ciriani, presidente della Provincia, il 115 ad Agatino Carrolo, comandante dei Vigili del fuoco, il 132 al generale Carmelo De Cicco, comandante della 132. Brigata Ariete.

Venerdì 24 Luglio 2009, Pag. 7, SACILESACILE Laboratori ludico-creativi, doposcuola e corsi di lingua italiana

"Scuola a colori" d’estateAnticipato il programma di integrazione per gli stranieriAiuto alle famiglie negli adempimenti burocraticiSacile (ol.b.) “Scuola a colori”, anche in estate. È cominciato in queste settimane, in anticipo rispetto agli anni scorsi, il progetto di integrazione nel mondo della scuola dei bambini stranieri e delle loro famiglie. L’iniziativa, che ha ricevuto riconoscimenti come progetto pilota anche a livello nazionale, è stata portata avanti fin dal 2007 dall’Ambito distrettuale 6.1 a cui fanno riferimento, oltre a Sacile, protagonista nel progetto con l’assessorato ai Servizi sociali, i comuni di Aviano, Budoia, Brugnera, Caneva, Fontanafredda e Polcenigo. Il progetto finanziato in gran parte dalla Regione con contributi che vanno dai 10 mila euro per la “Scuola a colori” del 2007 ai 18 mila euro per l’iniziativa del 2008, continua a ricevere riconoscimenti di validità da tutta la regione e dall’Italia. Un progetto giudicato ottimo anche dalla nuova amministrazione, che non si ferma e che a quanto pare si può persino intensificare. Infatti partendo dalle esperienze degli anni precedenti è stato riscontrato che buona parte delle azioni di facilitazione dell’integrazione dei bambini e dei ragazzi stranieri nel mondo della scuola è richiesta fin dai mesi estivi. Si tratta di assistenza per le procedure di iscrizione alle scuole e le altre necessità burocratiche, con il necessario coinvolgimento delle famiglie. Così l’iniziativa, che riguarda bambini e ragazzi stranieri delle primarie e secondarie di primo grado, è partita in anticipo per facilitare l’integrazione già prima dell’iscrizione. “Scuola a colori estate” iniziata a fine giugno proseguirà fino al 15 settembre prossimo. «Abbiamo accolto con entusiasmo il progetto – spiega l’assessore ai servizi sociali, sanità e integrazione Antonio Covre –. Visto il successo di “Scuola a colori” riscontrato negli anni precedenti abbiamo pensato di far partire l’iniziativa già dai mesi estivi anche con punti verdi, laboratori ludico-creativi, laboratori di lingua italiana, attività di doposcuola». “Scuola a colori” prevede tra l’altro la costituzione di un gruppo di “facilitatori dell’accoglienza” per il territorio dell’Ambito per sostenere i neo iscritti o neo arrivati stranieri in Italia, assieme alle loro famiglie, in tutti quei processo di interazione ed inserimento nel mondo della scuola e comunità locale.

Venerdì 24 Luglio 2009, Pag. 7, SACILEBRUGNERA Non "semplici" fioristi, ma creatori. Anche dalla Francia e dalla Svizzera per esporre opere che saranno visibili per i prossimi sei mesi

A Villa Varda i designer del fiore raccontano la naturaBrugnera Era, la Terra farà giustizia dei nostri errori. Questo il filo conduttore di quattro opere, "La forza della trasparenza", "Giochi di prospettiva in movimento", "I Giullari", "I pellargonium", realizzate da 23 designer floreali italiani, francesi e svizzeri esposte nel parco di Villa Varda a San Cassiano di Brugnera. Inaugurata mercoledì pomeriggio la mostra sarà visitabile per circa sei mesi. «Il pubblico - ha detto la coordinatrice Luana Della Toffola - è abituato a considerare i fioristi come coloro che, in maniera più o meno creativa, lavorano il fiore come mezzo d'espressione. Fiorista o designer floreale non è solo questo». Trasformare la materia e gli elementi vegetali che si trovano in natura e dar loro vita ed espressione è la base su cui si fondano gli incontri che uniscono un gruppo internazionale di fioristi che portano la loro creatività in buna parte d'Europa. Forme artistiche che fanno riflettere l'attento visitatore; «la natura come elemento dominante che vince la quotidianità, lo stress e il ritmo frenetico che la vita ci impone». "Era", un titolo aperto ad ogni sorta di interpretazione, che nell'intento del direttore artistico Jean-Marie Leemann (nome di fama internazionale nell'ambito dell'arte floreale), è qualcosa che in passato aveva un diverso utilizzo, ma disperso in natura, cambia la sua essenza e diventa parte del mondo vegetale. La genialità, l'esperienza e il cuore di Leemann, unita alla sensibilità della Modulnova (sponsor dell'evento) hanno permesso che il progetto prendesse forma. Alla vernice, erano presenti l'assessore provinciale Antonio Consorti e i sindaci di Brugnera e Gaiarine, Ivo Moras e Loris Sonego. Questi gli artisti presenti: Marco Corazza, Carine Crettenand, Marco Segantini, Susy e Luana Della Toffola, Iole Caterini, Simona Cassarini Fabrizia Placa, Rosa Di Presa, Natalie Braun, Marinette Borloz, Italo Santini, Roberto Duranti, Luisa Truffa, Donatella Burigo, Frank Bon, Sylvie Ponchard, Mirco Faietta, Michele Arciprete, Chantal Morand Droz, Colette Genoud, Laure Modoux e Ivano Lot. Romano Zaghet

Venerdì 24 Luglio 2009, Pag. 9PRATA Trenta ragazzi dell’Ungaretti nella sede locale

Studenti a scuola di Protezione civilePrata Sabato e domenica scorsi una trentina di alunni delle classi seconde e terze della scuola media Ungaretti sono stati ospiti, nella funzionale sede di via Durante, del Gruppo comunale di Protezione civile. Accolti e coordinati dal capogruppo Ermanno De Marchi,i ragazzi hanno trascorso la due giorni all'insegna della teoria in sede e della pratica nel territorio. Così hanno potuto constatare ed essere protagonisti di come si allestisce un campo base: montaggio tende e impianto elettrico; telonatura arginale e tamponamento fontanazzi; radiocomunicazioni e ricerca dispersi con

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l'ausili di unità cinofile; funzionamento motopompe e lezioni di primo soccorso; pernottamento in locali predisposti nella sede stessa. Le località scelte per la pratica sono state Peressine, San Giovanni e il pioppeto a ridosso della confluenza del fiume Noncello con la Meduna. Oltre al gruppo della Pc di Prata sono stati coinvolti 6 colleghi di Porcia e 4 di Brugnera, i volontari della Cri di Prata, l'unità cinofila Pratense e gli Alpini locali che, come sempre, con colazioni, pranzi e cene hanno curato la sussistenza. «Questo è il secondo anno che coinvolgiamo i ragazzi in questa esperienza - sottolinea De Marchi - e, con piacere, abbiamo constatato che da 15 i partecipanti sono passati a 30. Devo pure dire che tutti si sono comportati nel migliore dei modi, seguendo sia i momenti di teoria che la pratica e dormendo profondamente, anche la notte». Al termine della due giorni, complimentandosi con i ragazzi e gli organizzatori e invitandoli a ripetere l'esperienza nel 2010, il sindaco Nerio Belfanti e il capogruppo Ana, Sergio Ceccato, hanno consegnato a tutti un attestato di partecipazione. Romano Zaghet


24-07-09, PRIMA PAGINA PORDENONETribunale Dichiarate fallite altre 5 aziende Da gennaio hanno chiuso in 50 Altri fallimenti sono stati dichiarati dal tribunale di Pordenone. La crisi, infatti, ha presentato il conto ad altre cinque aziende, tre del settore edile, che hanno chiuso i battenti. Giudice delegato ai fallimenti è per tutti Francesco Petrucco Toffolo.Il tribunale, dunque, ha dichiarato fallita la Edil-Agro srl (specializzata nella compravendita, locazione e costruzione di immobili), con sede legale in Via del Maglio 2 a Pordenone, ha nominato curatore Paolo Croppo (con studio a San Vito), mentre l’assemblea dei creditori per verificare lo stato passivo si terrà il 18 dicembre alle 9.45 nell’ufficio del giudice delegato.La seconda ditta è la Sistema standard srl (lavorazione interni), la cui sede legale si trova a Brugnera in viale Europa 24/A. Il tribunale ha nominato curatore Federico Borean (con studio a Pordenone), mentre l’udienza dei creditori è stata fissata il 18 dicembre alle 9.15.La terza è la G.N. costruzioni srl, con sede legale in via Paolo Sarpi 51, a San Vito. Il curatore è Antonio Chiaradia (studio a Sacile), l’adunanza dei creditori si terrà il 15 dicembre alle 10.45.Ha chiuso i battenti anche la Blu System srl (in liquidazione), la cui sede legale si trova in viale Brusafiera 20 a Pordenone. Luigino Emilio Battiston (studio a Pordenone) è stato nominato curatore, mentre l’assemblea dei creditori è prevista per il 18 dicembre alle 10.45.Infine, non è più attiva la Assauto srl, con sede legale in via Cavallotti a Pordenone. Il curatore è Fabrizio Pusiol (studio a Pordenone), mentre l’adunanza dei creditori si terrà il 15 dicembre alle 10.15. Con questi ultimi cinque fallimenti sono salite a 50 le aziende che hanno concluso la propria attività nel 2009. (l.p.)

24-07-09, Pag. 6, GIORNO & NOTTEAGENDA Feste, tornei e astronomia Tante iniziative anche oggi in provincia e dintorni. A Tramonti di Sopra, Festa della montagna. A Chions (Festeggiamenti di Sant’Ermacora) suonano i Disco Inferno. A Loncon di Annone Veneto, gara di briscola. A Praturlone suonano i Riff4. A Brugnera: torneo di calcetto, fotomostra sulla battaglia dei Camolli, esibizione della Kriss Dance e “Rock Night” per i giovani. A Bibione (piazzale Adriatico), 21, 4° Festival nazionale dei sosia. A Barbeano di Spilimbergo (festeggiamenti estivi), rock-dance music con i Galao. A San Martino di Campagna, chioschi e torneo di beach volley. A Maniago (Fiera di San Giacomo): stand enogastronomici, mostre, selezioni di Miss e musica con Miani e il suo Gruppo. A Nave di Fontanafredda: festa anni Sessanta con il gruppo D’Istinti Beat. A Domanins (azienda agricola I Magredi), a cura del Gruppo astrofili pordenonesi, dalle 21, proiezione di immagini astronomiche.

24-07-09, Pag. 10, PORDENONESE E SACILEFontanafredda Commosso addio ad Alido Da ReFONTANAFREDDA. Una folla commossa ha reso l’ultimo saluto ieri pomeriggio ad Alido Da Re, l’imprenditore di 49 anni, deceduto tragicamente sabato pomeriggio, a seguito di un incidente stradale avvenuto sulla strada che collega Tamai di Brugnera a Palse di Porcia. La chiesa di Santa Teresina, a Camolli Casut, era gremita. Sul sagrato decine di persone, che hanno assistito al rito in rispettoso silenzio: un silenzio rotto dal pianto dei familiari.Nell’omelia è stata tratteggiata la figura di Alido Da Re, un padre di famiglia che non ha mai fatto mancare nulla ai propri figli: l’amico di molti, disponibile, pronto a dare un aiuto. Molto commovente l’addio di una delle figlie, alla fine del rito. All’esterno della chiesa di Santa Teresina, una rappresentanza dei motociclisti della celebre Motostaffetta Dall’Agnese (nella foto in basso) della quale il quarantanovenne faceva parte, che hanno “scortato” il feretro verso il cimitero. (r.p.)

24-07-09, Pag. 10, PORDENONESE E SACILEBrugnera

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Lions club, a Trevisiol la poltrona di presidenteBRUGNERA. Cambi al vertice per il Lions club di Brugnera-Pasiano-Prata. Con una cerimonia ufficiale alla presenza dei soci e di tanti ospiti, nei giorni scorsi il presidente in carica Sergio Ceccato, di Prata, ha “passato il martello” a Vincenzo Trevisiol, di Pasiano, che guiderà il club fino a giugno 2010. «In questi mesi alla guida del nostro giovane club – ha ricordato Ceccato rivolgendosi ai presenti – ho condiviso con voi molti momenti impegnativi e felici all’insegna del motto dei Lions “We serve”. Ci siamo occupati di salute, sia organizzando nei nostri tre Comuni la raccolta degli occhiali usati da inviare nei Paesi del Terzo Mondo, che attraverso le serate informative su “Casa Lucia” e sul tumore al seno. Abbiamo inoltre organizzato diversi momenti culturali e musicali nei luoghi più suggestivi del nostro territorio, a partire dal teatro Pileo di Prata al Gozzi di Pasiano, passando per la Barchessa di Villavarda a Brugnera».Al suo successore Vincenzo Trevisiol va ora il compito di proseguire con le iniziative benefiche e culturali che distinguono lo spirito dei Lions. Il presidente sarà affiancato dal nuovo direttivo, composto da Roberto Savian (vicepresidente), Isidoro Daneluz (segretario), Ermanno Bon (cerimoniere), Andrea Nadalin, Giancarlo Buodo, Aldina Ivan e Doris Peressin (consiglieri), Gian Mario Covre (tesoriere), Matteo Lazzarotto (Revisore dei conti), Lorenzo Rostirolla, Giuseppe Citron e Giuseppe Nardo (comitato soci). (f.c.)


Sabato 25 Luglio 2009, Pag. 5, PORDENONELA TRADIZIONE

La Pordenone Pedala veste il numero 37 Presentazione ufficiale per la Pordenone Pedala numero 37. Gli organizzatori della cicloturistica con Demetrio Moras in testa, hanno svelato ufficialmente il percorso della manifestazione più amata dai pordenonesi. La "vernice" ha avuto luogo nell'auditorium del Centro anziani di Porcia in quanto il 6 settembre il biscione multicolore raggiungerà per la sosta di metà percorso, proprio la cittadina purliliese. «Credo che ogni persona della zona abbia partecipato almeno una volta nella vita a questo appuntamento - ha sottolineato patron Demetrio Moras - e ciò dimostra la portata di questa manifestazione. A mio avviso nessuna cicloturistica si è affermata, nel tempo, come la nostra». Ma qual è il segreto di questo successo? «Impossibile dare una risposta certa - risponde Moras - anche se la capacità di rinnovarsi e di andare a passo con i tempi, l’accurata organizzazione e pianificazione; l’abilità nel tracciare un percorso sempre diverso, che possa far riscoprire le bellezze del nostro territorio; la possibilità di dare modo ai partecipanti di mettere in risalto l'estro creativo per sfoggiare le biciclette più stravaganti; l’atmosfera festosa, da ultimo giorno di scuola, che aleggia tra i partecipanti. Tutto questo e tanto altro ancora contribuisce a dare un fascino irresistibile alla Pordenone Pedala che, puntualmente, richiama 5000 partecipanti non solo nostrani, al via». Numerose le autorità presenti tra le quali il sindaco Stefano Turchet, il vice Dorino De Crignis e l'assessore regionale allo sport, Elio De Anna. Il percorso del 2009, misura 50 chilometri e avrà come tema "parchi, ville e laghi". Dopo il via da piazzale Risorgimento il gruppone multicolore si snoderà verso Ceolini, Villadolt, Pieve, Porcia (sosta a Villa Correr Dolfin), Palse, Tamai, Prata, Rondover, lago della Burida per poi fare ritorno in città. Nazzareno Loreti

Sabato 25 Luglio 2009, Pag. 5, PORDENONE

“Decapitato” l’istituto commerciale “Odorico Mattiussi” di Pordenone. Una raffica di pensionamenti, la maggior parte per il raggiungimento del traguardo dei 40 anni di servizio, taglia la “testa pensante” della scuola per ragionieri, che dal 1° settembre perderà preside, vicepreside, segretario e tanti docenti storici, in primis Paolo Cicconofri, Raffaella Muzzo e Romualdo Ingrasciotta. Turn-over massiccio all’Itc "Mattiussi", che aprirà i battenti con un volto completamente rinnovato. Ad andare in pensione sono, infatti, il dirigente-reggente Antonio Dulio (45 anni di servizio), il vicepreside Pier Carlo Roncarati (in servizio dal 1985), la frizzante dirigente dei servizi generali amministrativi (ex segretario) Gabriella Valvasori. Sfrondati anche i docenti storici, vero pilastro dell’Itc: Paolo Cicconofri, che è stato segretario provinciale della Flc Cgil, Raffaella Muzzo, Romualdo Ingrasciotta, Annunziata Conte, Miriam Sacilotto, Nunzio Venuti. Oltre al "Mattiussi" si contano molti altri istituti che, nel Friuli Occidentale, sono sprovvisti della guida di un dirigente scolastico, sia tra scuole dell’obbligo, sia superiori (6 su 15), complessivamente 48 nella provincia di Pordenone: Direzione didattica di Maniago, Istituto comprensivo di Chions, Istituto comprensivo di Maniago, Istituto comprensivo di Brugnera, Ipsc Flora di Pordenone, Ipsia di Brugnera, Istituto d’arte Galvani di Cordenons, liceo scientifico Torricelli di Maniago, Istituto d’istruzione superiore Marchesini di Sacile. L’Itc Mattiussi è stato costituito nell’ottobre del 1945, quando il Ministero della Pubblica istruzione autorizzò l'apertura e il funzionamento, come scuola privata, dell'Istituto tecnico superiore commerciale e per geometri. La prima sede su individuata in piazza della Motta. Il primo preside fu Giuseppe Pradella. Nel 1972 la sede venne trasferita nel nuovo stabile di via Interna mentre, nel 1987, a causa del numero di iscritti (oltre duemila), il Mattiussi venne diviso in due, determinando la nascita dell’Itc "Lorenzo Milani". Soltanto nel 1997, durante la reggenza di Antonio Albanese, Mattiussi e Milani si fusero in un'unica scuola, mantenendo il nome originario. Alessandra Betto

Sabato 25 Luglio 2009, Pag. 10, SACILEBRUGNERA Il problema dell’igiene ambientale anche nelle aree extraurbane in un’interpellanza

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Strade del centro sporche e rifiuti nei fossiBrugnera Il problema dell’igiene ambientale nei centri urbani ed extraurbani è stato il tema di un’interpellanza presentata dai consiglieri comunali Michele Sassu, Renato Piccinato, Luciano Celotto, Daniele Bertacco e Cinzia Secco del gruppo consiliare “Insieme per Brugnera". I consiglieri chiedono di sapere quali siano le misure che «questa maggioranza intende attuare e in quali tempi per porre rimedio, aggiungono a questa situazione non certamente edificante per il nostro comune, anche, sottolineano con eventuali azioni coercitive verso i proprietari dei fondi in questione». Fanno presente che l’interpellanza è nata dalle numerose segnalazioni ricevute da cittadini e abitanti che hanno fatto presente lo stato di abbandono in cui versano alcune aree urbane, in particolare, a solo titolo esemplificativo e non esaustivo, via Mazzini a Maron, via Villa Varda, nonché sullo stati dei manutenzione dei fossi. Ricordano che la nuova amministrazione comunale ha posto come punto saliente del proprio programma elettorale il mantenimento del dovuto decoro cittadino. Alla luce di tale impegno fanno presente che alcune aree si presentano in condizioni di particolare e significativo abbandono, con la presenza di numerosi animali tra cui roditori, bisce e insetti di ogni genere che arrecano pericolo anche agli abitanti (tra i quali i bambini), delle vicine abitazioni oltre che essere focolai di criticità fitosanitarie. Chiedono pertanto quali misure e in quali tempi la amministrazione intende attuare per porre rimedio ad una tale situazione. Questo della pulizia urbana e della manutenzione anche dei fossi lungo le strade, delle aree degradate e dei rifiuti abbandonati, è diventato un problema pressante per molti paesi della provincia alle prese con la maleducazione di alcuni, le proteste di altri e le spese per le pulizie straordinarie. M.S.


25-07-09, Pag. 6, GIORNO & NOTTEAGENDA Magdi Allam, Righeira, sagre e il festival dei sosia Tante iniziative anche oggi in provincia e dintorni. Ad Azzano Decimo, in pazza, alle 21, incontro con Magdi Cristiano Allam. A Travesio, “Festa in placia”. A San Leonardo Valcellina, Torneo delle Contrade. A Tramonti di Sopra, Festa della montagna. A Chions (Festeggiamenti di Sant’Ermacora) si balla con Renzo e Luana. A Loncon di Annone Veneto, gara di briscola e ballo con gli Assi. A Praturlone, musica revival con la Lucky Band. A Brugnera: torneo di calcetto, fotomostra sulla battaglia dei Camolli, liscio con l’orchestra Armando Savini e serata giovani con i Dune Buggy. A Cordenons (Festeggiamenti di San Giacomo): chioschi e ballo con l’orchestra Loretta Giorgi. A Bibione, in piazza Fontana, alle 21, 4° Festival nazionale dei sosia. A Barbeano di Spilimbergo (festeggiamenti estivi) si balla con Daniela Rosy. A Maniago (Fiera di San Giacomo): stand enogastronomici, mercatino dei giocattoli usati, mostre, sbandieratori, musica con i Righeira, Doctor Love e Due di Note, giochi gonfiabili, vecchi mestieri, dj set. A Nave di Fontanafredda: spiedo misto e la Ricci Band. In Val de la Roja (Grizzo), “Fiesta de la mont”, ballo con musica dal vivo. A Erto, torneo di calcetto. Domani, con partenza alle 10 dal centro visite di Poffabro, gita sul sentiero dei Landris (prenotazioni entro oggi allo 0427 87333. Le mostre in provincia A Spilimbergo (Scuola mosaicisti), fino al 30 agosto, mostra delle opere eseguite dagli allievi. A Brugnera (area festeggiamenti), fino al 2 agosto, la fotomostra di soggetto napoleonico “Echi della battaglia”. A Casarsa (centro studi Pasolini), fino al 30 agosto, fotomostra “Bruno Bruni: tra Pasolini e La Gondola”. A San Vito (Antico ospedale dei Battuti), fino al 2 agosto, retrospettiva di Orlando Fasano. A Cordenons, da “Dimensione Arte”, in via Sclavons”, fino all’8 agosto, opere di Angel Ortiz e Fernandez Arman.

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Domenica 26 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEBRUGNERASFILANO ABITI DI FOGLIE E FIORIBrugnera (m.s.) Con il primo Concorso riservato ai fioristi per la realizzazione di abiti costituiti interamente da fiori e foglie che parteciperanno alla sfilata in programma alle 21, entrano nel vivo “Brugnera in festa”, che rappresenta uno degli appuntamenti ormai tradizionali dell’estate negli impianti sportivi comunali. Anche quest’anno gli organizzatori hanno predisposto un programma vario con appuntamenti musicali, ricreativi, sportivi e paesani ai quali si potrà assistere degustando le specialità culinarie. Momento clou della serata l’ evento “Notte in Fiore”, la sfilata degli abiti realizzati interamente da fiori e foglie che hanno partecipato al concorso promosso dall’associazione “Brugnera in festa”.


26-07-09, Pag. 8, GIORNO & NOTTEAGENDA Feste e animazioni in tutta la provincia Tante occasioni d’incontro anche oggi nel territorio. A Paludea (parcheggio “Ai Pioppi”), alle 9, partenza della passeggiata fino al borgo di Praforte. A Barcis: seminario di batteria con concerto alle 21, degustazioni di prodotti tipici e “Artisti in strada”. A Spresiano, mercatino dell’usato. A Travesio, “Festa in placia”. A San Leonardo Valcellina, Torneo delle Contrade. A Tramonti di Sopra, Festa della pitina. A Chions (Festeggiamenti di Sant’Ermacora), l’orchestra Borghesi. A Loncon di Annone Veneto si balla con Roger la Voce del Sole. A Praturlone, orchestra Christian Bortolam. A Brugnera: esposizione di hi-fi car, fotomostra sulla battaglia dei Camolli, sfilata di abiti floreali e karaoke. A Cordenons (Festa di San Giacomo): chioschi, giochi e il Paolo Rivelli Group. A San Martino di Campagna, Festa della patata. A Barbeano (festeggiamenti estivi) si balla con Lara e Mara Venezia. A Nave di Fontanafredda: sangria, paella e musica latina con animazioni. In Val de la Roja (Grizzo), “Fiesta de la mont”, serata danzante. A Erto, torneo di calcetto. A Poffabro, Festa di San Liberale.


Brugnera, Gruppo Insieme: no al presidente del consiglioBRUGNERA. Non è stato ancora nominato, ma la dichiarata volontà del sindaco Ivo Moras di istituirlo fa già discutere. È certo che per il comune di Brugnera la figura del presidente del consiglio comunale costituirà una novità assoluta rispetto ai decenni di amministrazione sin qui avuti, ma sarà un’innovazione davvero utile in una realtà come Brugnera, anche a alla luce di eventuali costi? A sollevare dubbi in merito – con un’interpellanza diretta al sindaco – sono i consiglieri di minoranza appartenenti al gruppo di Insieme per Brugnera che, a quanto pare, non hanno reputato per nulla convincenti le giustificazioni di una tale scelta addotte dal primo cittadino nella seduta d’insediamento del consiglio comunale.In tale sede Moras, dopo aver annunciato la formazione della giunta, anticipò il proposito, condiviso da tutta la coalizione di centro-destra, di introdurre la figura del presidente del consiglio comunale e di volerla riservare al consigliere dei Giovani per Brugnera affidatario delle deleghe alla cultura e alle politiche giovanili, il geometra Ivan Pignat. «Nei comuni con popolazione al di sotto dei 15 mila abitanti – affermano Cinzia Secco, Renato Piccinato, Daniele Bertacco, Michele Sassu e Luciano Celotto, citando la norma del Testo unico degli Enti locali sulle competenza istituzionali del presidente – non vi è alcun obbligo di avere un presidente del consiglio». «Per quale motivo in un comune piccolo come il nostro si ravvisa la necessità di istituire tale figura visto che negli anni passati non si sono mai verificate situazioni di difficoltà nello svolgimento dei lavori consiliari?». Chiaro, quindi, che per Insieme la figura del sindaco, quale autorità incaricata per legge di garantire il corretto svolgimento dei lavori nelle sedute, come fino ad oggi è sempre avvenuto, è più che sufficiente. Luca Ros


Maron, torte all’asta per la Via di NataleBRUGNERA. Per la Via di Natale si può fare uno strappo alla quotidiana parsimonia ed acquistare una torta a 200 euro e oltre. Il richiamo alla solidarietà ha battuto nettamente i freni della crisi a Maron di Brugnera in occasione della recente asta benefica delle torte, per mantenere viva la memoria di Regina Cancellier, scomparsa a soli 39 anni, che per anni «è stata una di noi», come dicono alla Pro loco. Sono state così “aggiudicate” tutte le 39 torte. Risultato: una busta con 3 mila 625 euro che il presidente dell’Associazione festeggiamenti Maron Orlando Polesello ed il fautore dell’iniziativa, Severino Martinel, hanno consegnato a Carmen Gallini. Riconoscimenti per Enrica Truccolo, Daniela Rovere, Emanuela Bazzo e Luisa Salatin. (l.r.)

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26 luglio 2009, pag. 3, Primo pianoERMES MORAS, DISTRETTO DEL MOBILENuove opportunità per aziende e giovaniLuci e ombre stanno caratterizzando anche i lunghi mesi della crisi economica nel distretto del mobile Livenza. Le aziende del settore, presenti sui territori comunali di Azzano Decimo, Brugnera, Budoia, Caneva, Chions, Fontanafredda, Pasiano di Pordenone, Polcenigo, Prata di Pordenone, Pravisdomini e Sacile, non sono state colpite in egual maniera. Con il presidente del distretto Ermes Moras cerchiamo di capire quali sono le conseguenze e quali le prospettive nella zona del mobile pordenonese. Qual è la situazione, Moras? «In questo momento non si può parlare di un effetto generalizzato di ripresa. A parte il calo di fatturato fra la fine del 2008 e l'inizio del 2009, registrato statisticamente fra il 25 e il 30%, ancora si sta aspettando di vedere quanto succederà a settembre. Solo allora si misurerà la portata della crisi, al momento di raccogliere gli ordinativi dopo le ferie». Quanto ha inciso la spiccata propensione alle esportazioni delle aziende del mobile? «Il crollo delle esportazioni, soprattutto verso l'Est Europa e la Russia, ha dato il colpo più pesante. È il sistema mondo, comunque, ad essersi fermato bruscamente». Quali conseguenze per l'indotto? «Anche in questo caso non si può generalizzare. Ogni grossa azienda ha cercato di fronteggiare la crisi come ha potuto: riducendo l'orario di lavoro, ricorrendo alla cassa integrazione e avviando linee interne. Quest'ultimo espediente chiaramente ha penalizzato fornitori e contoterzisti. Non sempre, però, è andata così. Faccio l'esempio dei laboratori di verniciatura: le aziende che non ne sono dotate, hanno fatto lavorare di più gli esterni». Cinicamente, possiamo affermare che la crisi rivoluzionerà il settore a beneficio dell'innovazione? «Molto cinicamente bisognerebbe dire di sì. Le aziende ora sono costrette ad innovarsi sul prodotto (lo fanno già bene), sulla produzione e sul marketing». Dalla crisi emergeranno nuove possibilità di lavoro per i giovani? «Spererei proprio di sì. Per ottenere ciò è indispensabile che le aziende lascino spazio e che i giovani si facciano coraggio ed emergano con nuove idee. Da rappresentante del settore arredo-casa in seno alla Federazione distretti italiani posso affermare che la qualità di chi si laurea nel corso di ingegneria del settore del legno, avviato a Pordenone in collaborazione con le università di Udine e di Trieste, è elevata. C'è, piuttosto, da potenziare la formazione professionale nel suo rapporto con le aziende del territorio. La nostra filiera formativa è già buona».Giacinto Bevilacqua

26 luglio 2009, pag. 26, Dai nostri paesi FriuliSACILE: ADDIO ALIDO DA RESabato 18 luglio è deceduto in un incidente stradale Alido Da Re. Il quarantanovenne, residente a Sacile, poco prima delle 19 stava percorrendo la provinciale 25 da Palse di Porcia a Tamai di Brugnera in sella alla sua motocicletta Yamaha 850 quando ha perso il controllo del suo potente mezzo scontrandosi frontalmente con un'automobile. Alido, conosciuto come escavatorista e componente della Motostaffetta Dall'Agnese, è morto sul colpo. Lascia quattro figli.

26 luglio 2009, pag. 26, Dai nostri paesi FriuliSACILESE / I CANTIERI AVVIATI DALLA PROVINCIAConsorti: “La priorità è una nuova viabilità sicura e snella”Il ghiranese Antonio Consorti da circa un mese è il nuovo assessore a Viabilità, Trasporti e Opere strategiche della Provincia di Pordenone. Già assessore all'Edilizia scolastica e alla Montagna nella precedente giunta provinciale retta da Elio De Anna, Consorti illustra i principali interventi che vedranno la luce nei prossimi mesi nel Friuli occidentale. BRUGNERA «Abbiamo appena consegnato alla ditta che ha vinto l'appalto i lavori per la realizzazione della rotatoria sulla strada provinciale 15 all'altezza dell'incrocio fra la direttrice Maron-Francenigo e la Brugnera-Calderano. Si tratta di un punto per noi precario, da mettere assolutamente in sicurezza. L'opera partirà a breve». BRUGNERA-PRATA «Verrà riqualificata la provinciale 50 di Sacile con l'allargamento e la realizzazione di sei rotatorie e quattro aree di sosta in entrambi i sensi di marcia. La Strada del Livenza verrà sistemata e prolungata fino alla provinciale 50. Gli interventi fanno parte di un maxi pacchetto già consegnato ai comuni per l'approvazione, cui seguirà un incontro con la Provincia di Treviso per i collegamenti interprovinciali». CANEVA «Verrà asfaltata la strada provinciale 12 di Caneva che collega la frazione sacilese di San Michele con il capoluogo canevese». CAVOLANO «Nell'ottica della messa in sicurezza della viabilità provinciale, è prevista la realizzazione di una rotatoria sulla provinciale 15 all'altezza dell'incrocio che immette alla strada di accesso alla chiesa parrocchiale di Cavolano. Si tratta di uno dei punti neri che abbiamo individuato nel Friuli occidentale».

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GHIRANO «Verrà asfaltata la seconda parte della strada provinciale 71 di Tremeacque dalla chiesa fino ai ponti sul Meduna e sul Livenza per garantire maggiore sicurezza al traffico. Egrave sempre più evidente l'inutilità del progetto Pra de Gai, per il quale mi rapporterò presto con il nuovo assessore regionale all'Ambiente». SACILE «È già pronto un contributo di un milione di euro che la Regione ha destinato al Comune attraverso la Provincia per la realizzazione della nuova autostazione delle corriere. Bisogna individuare quanto prima un sito idoneo per dare il via alla progettazione». Giacinto Bevilacqua

26 luglio 2009, pag. 26, Dai nostri paesi FriuliBREVI FRIULIBRUGNERA: sagra Prosegue la 21ª edizione di "Brugnera in festa". Tante le attività in programma per questa settimana. Da segnalare domenica 26 luglio l'esposizione delle Hi-Fi car e il concorso per il miglior abito realizzato con i fiori, mercoledì 29 la cena paesana su prenotazione, giovedì 30 l'esibizione dei ginnasti della Nuova Realtà. BRUGNERA: bando per imprese L'Asdi Distretto del Mobile ha riaperto il bando per l'assegnazione di ulteriori contributi alle aziende del distretto del mobile Livenza fino all'esaurimento delle risorse disponibili (comunque entro il 31 ottobre 2009). Per maggiori informazioni: www.distrettodelmobilelivenza.it.

26 luglio 2009, pag. 31, LA POSTA dei LETTORIPELLEGRINAGGIO A CANALE D’AGORDONel ricordo di LucianiIl gruppo della carità di Brugnera ha organizzato un pellegrinaggio a Canale d'Agordo, ed è stato un bel pomeriggio, quello del 4 luglio. Eravamo circa ottanta persone. Siamo stati accolti da bei monti del paese natale di Giovanni Paolo I. Entusiasmante soprattutto l'essere accolti nella sua chiesa parrocchiale: una messa tutta per noi con l'omelia dell'attuale parroco. Dopo la nostra breve presentazione con la motivazione dello spirito di fede e di amore verso il Papa Vescovo da noi per 11 anni, quindi ben conosciuto e dal quale alcuni erano stati cresimati, il sacerdote ha detto: «Vedete il battistero, vi ricordate la vostra data? È importante, poiché spesso le date ricordate sono quelle di nascita e morte, ma non quella del nostro battesimo». E prosegue, guardando l'organo e il nostro Caro lassù: «Diceva Albino Luciani quand'era piccolo: io sono povero, ma quando vengo in chiesa e ascolto l'organo mi sento un principe. A tale nobiltà porta la fede. La sua mamma distribuiva i compiti e ai piccoli insegnava le preghiera come pure l'atto di carità che don Albino insegnò da Papa». Poi passa a illustrare la scultura di fronte all'altare: «Si vedono bene i volti del Papa e del Signore che gli mette in mano due grosse chiavi; più nascosta invece, e da notare, l'altra mano del Signore nell'atto di sostenere sia le chiavi che il Papa stesso». «Ora - dice ancora il celebrante - la corsia preferenziale è per papa Wojtyla, "santo subito" come ben sappiamo, tuttavia anche la causa di beatificazione del nostro è ben avviata e il miracolo riconosciuto è stato portato a Roma. Andate ai pellegrinaggi e tornate qui se volete, ma fate anzitutto un "pellegrinaggio" alla vostra chiesa parrocchiale, in silenzio al vostro battistero da dove tutto è partito per noi: la nostra fortuna». La messa è stata celebrata alla Beata Vergine nel primo sabato del mese e nelle intenzioni di preghiera si sono ricordati tutti i sacerdoti all'inizio del loro anno giubilare. Da ultimo, inaspettatamente, con gioia ci ha detto: «Dalla vostra partecipazione, dai vostri canti, da come avete preparato la messa comprendo che avete un buon parroco». Dopo aver visitato la casa natale del Servo di Dio abbiamo cenato insieme in un tipico ristorante lì vicino, quindi alle 22 eravamo sul sagrato della nostra chiesa. Da notare che c'erano persone dei paesi limitrofi, e che abbiamo pregato e cantato per strada oltre ad aver parlato, non poco. Un grazie fraterno a tutti noi, ai giovani autisti e soprattutto agli organizzatori che hanno provveduto a tutto. Brugnera. Bruno Sandrin

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27-07-09, Pag. 7, PORDENONECONVEGNO EFASCEBressa ricorda l’infanzia e si commuove Il premio Odorico da Pn va in Olanda Le opere musive destinate all’ArgentinaIl presule, già attaccato da Ballaman, a Spilimbergo ha rinnovato l’appello a sobrietà e solidarietà anche verso gli stranieri Immigrati, De Anna difende il vescovo: «Distinguere la politica dalle istituzioni»Raduno. Seconda e conclusiva giornata, ieri a Spilimbergo, del 32° convegno dell’Efasce al quale hanno partecipato emigranti da tutto il mondo. Vescovo. Monsignor Poletto ha invitato a «gratuità, sobrietà e solidarietà» quali valori che «devono essere fondamento del bene comune». De Anna. L’assessore regionale ha ribadito: «Non condividiamo la posizione di chi non sa distinguere il ruolo istituzionale dall’appartenenza politica». «Gratuità, sobrietà, solidarietà, valori che devono essere fondamento per il bene comune». Questo, in sintesi, l’auspicio del vescovo, monsignor Ovidio Poletto, durante la messa con gli emigranti, in occasione del 32° convegno annuale dell’Efasce che s’è concluso ieri a Spilimbergo. L’assessore regionale Elio De Anna, nel suo intervento, ha preso le distanze dal presidente del Consiglio regionale Edouard Ballaman (Lega nord) che aveva polemizzato col vescovo, auspicando la separazione tra ruolo politico e ruolo istituzionale. Tanti gli emigranti da Austrialia, Canada, Argentina, Francia, Svizzera, Romania, Lussemburgo, Stati Uniti, Venezuela, Brasile, Uruguay e Sudafrica che hanno partecipato alla convention di Spilimbergo. Diversi i rappresentanti delle amministrazioni comunali presenti: da Fiume Veneto a Sacile, da Porcia a Valvasone, da Pinzano ad Aviano, da Brugnera a San Vito al Tagliamento, da Tramonti di Sopra a Morsano, da Sesto al Reghena a Casarsa, da Zoppola a Roveredo, e naturalmente quella ospitante e quella del capoluogo, rappresentata dal sindaco Sergio Bolzonello, tutte realtà che negli anni hanno dovuto assistere ad un emigrazione vissuta come scelta obbligata per affrontare il futuro in maniera meno drammatica anche se non meno dolorosa; in rappresentanza della Regione c’erano l’assessore Elio De Anna, il vicepresidente del Consiglio Maurizio Salvador e il consigliere Piero Colussi, mentre per la Provincia di Pordenone l’assessore Giuseppe Bressa; presente, inoltre, l’onorevole Franco Narducci, presidente dell’Unaie, eletto dagli italiani all’estero.Il corteo formatosi nei pressi di piazza Duomo, preceduto dai gonfaloni comunali, dai labari delle organizzazioni degli emigranti, delle associazioni d’arma e gruppi locali, è stato accompagnato dalle note della filarmonica dell’istituto musicale “Guido Alberto Fano”, quindi la messa presieduta dal vescovo, monsignor Ovidio Poletto, che, nel corso dell’omelia, ha insistito proprio su alcuni valori fondamentali da praticare per fare fronte all’attuale crisi globale: «La crisi sociale ed economica che stiamo attraversando – ha sottolineato il presule – è tale da non potersi risolvere nell’immediato e purtroppo coloro che più ne pagano le conseguenze sono le fasce più deboli e i popoli più poveri. Che cosa si può fare, allora, per cambiare la situazione attuale? Pensiamo alla storia dei nostri emigranti: è segno evidente di tenacia e volontà di un nuovo futuro. Un futuro che sono stati capaci di costruire per loro e le loro famiglie. Occorre riaccendere – ha aggiunto – la speranza e la fede per raggiungere nuovi orizzonti. Il presente, anche se faticoso, può essere accettato se conduce ad una meta e i cristiani scommettono su una meta, la realizzazione della pienezza di Dio». Ed ancora: «Occorre tenere sempre presenti valori quali la gratuità, come espressione della fraternità, la sobrietà nelle parole, nella vita, nel vissuto quotidiano, la solidarietà, che è uno dei valori fondamentali su cui si fonda anche la Costituzione».Al termine, la cerimonia di consegna delle pergamene alle coppie per gli anniversari del loro matrimonio e la benedizione della stele dedicata all’emigrazione friulana nel mondo, opera dell’artista Giorgio Celiberti; la deposizione di un omaggio floreale al monumento ai Caduti ha preceduto gli interventi istituzionali. Dopo il saluto del sindaco di Spilimbergo Renzo Francesconi, il presidente dell’Efasce Luigi Luchini ha sottolineato l’importanza di un evento che ormai da un trentennio permette di incontrarsi a tante persone che si sono fatte onore nel mondo con il lavoro e l’impegno per fare crescere il paese che le ha accolte. Dopo l’intervento dell’assessore provinciale Giuseppe Bressa, commosso quando ha ricordato la sua esperienza di giovane emigrante a Torino, e il saluto di Salvador, particolarmente incisivo l’intervento di De Anna, da sempre vicino al mondo degli emigranti nelle vesti di presidente della Provincia di Pordenone che è ritornato sulla ormai nota polemica tra il vescovo Poletto e il presidente del Consiglio regionale Edouard Ballaman. De Anna ha espresso la propria solidarietà e quella del presidente della Regione Tondo al presule: «Non condividiamo – ha affermato l’assessore – la posizione di chi non sa distinguere il ruolo istituzionale dall’appartenenza politica». La parola è quindi passato a due giovani che hanno partecipato allo scambio promosso dall’Efasce e che ha coinvolto alcuni studenti del liceo scientifico “Le Filandiere”, e pari età canadesi e statunitensi, nonché la consegna del riconoscimento “Odorico da Pordenone” a Francesco jr. Cristofoli, oggi in Olanda, ma originario proprio di Spilimbergo, e l’assegnazione delle quattro menzioni speciali a don Luigi Consonni, Giovanna Raengo Czander, Massimiliano Gasparet e Alessandra Luchini, distintisi rispettivamente nel sociale, nella cultura e tradizioni popolari, nel lavoro e nella ricerca.Hanno concluso la due giorni di festa la presentazione delle opere musive realizzate dalla Scuola mosaicisti del Friuli destinate alla città argentina di Salta, il pranzo preparato dagli alpini e il brindisi nel pomeriggio a Palazzo di Sopra.Guglielmo Zisa

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Martedì 28 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEFONTANAFREDDA Dopo la campagna pubblicitaria sul servizio e le sue offerte

Sanità, verifica sui privatiInterrogazione del Pd sui requisiti di "H domicilio" Prestazioni e analisi a bordo di un furgoncino presente a giorni stabilitiFontanafredda Tre gli argomenti principali all’ordine del giorno del consiglio comunale in programma questa sera a Ca’ Anselmi con inizio alle 19.30. A parte l’analisi e valutazione delle osservazioni alla variante 29 al Piano regolatore comunale, il consiglio sarà chiamato ad approvare l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione . Terzo punto un’interrogazione urgente del consigliere Franco Anese del Pd che chiede lumi al sindaco sul servizio privato H-domicilio, servizio reclamizzato negli ultimi mesi con una capillare e ripetuta distribuzione di depliant a tutte le famiglie. “Da mesi abbiamo rilevato che un’organizzazione, denominata “H-Domicilio, invia nelle nostre case depliant informativi in cui si pubblicizzano attività consistenti in prelievi di sangue, elettrocardiogrammi, ed altro, che vengono effettuati in vari comuni della provincia, tra cui anche Fontanafredda. Un camioncino con il logo di tale organizzazione si posiziona nel luogo indicato dai depliant e al suo interno, vengono eseguite, a pagamento, prestazioni sanitarie. Ritenendo le problematiche relative alla salute e sicurezza dei cittadini di primaria importanza chiediamo maggiori informazioni e in particolare chi sia questa organizzazione della quale, oltre al nome “H-domicilio”, non si riesce a capire se abbia una sede e chi siano i suoi dirigenti o responsabili; se il personale di detta organizzazione abbia i requisiti necessari compiere atti sanitari; se le prestazioni sanitarie erogate siano effettuate nel rispetto delle norme igienico-sanitarie previste dalla legge ed infine se questa organizzazione, praticando un’attività commerciale, sia soggetta alle leggi e imposte; anche in relazione al controllo della pratica ambulante esercitata a livello comunale". Il servizio – come riportato nei depliant - viene proposto oltre che a Fontanafredda anche a Porcia, Sacile, Azzano Decimo, Castions di Zoppola, Maron di Brugnera. Da quanto pubblicizzato vengono effettuati tutti i tipi di esami con e senza ricetta i cui esiti vengono poi spediti a casa. Il depliant contiene dettagli dei costi per i vari esami. La società ha anche un sito www.hdomicilio.it in cui viene spiegato che “H domicilio è una società di professionisti della salute, medici ed infermieri, che mette a disposizione la propria esperienza per effettuare un servizio a domicilio di alta qualità ed efficienza".

Martedì 28 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEBRUGNERA Il sindaco ha annunciato la nomina, l’opposizione preferirebbe risparmiare: «Abbiamo già sei assessori»

Presidente del consiglio comunale? Grazie, non serveBrugnera L’anticipazione fatta in consiglio comunale al momento dell’insediamento, di voler istituire per la prima volta la figura del presidente del consiglio comunale che dovrebbe essere garante dei rapporti tra maggioranza e opposizione, non è stata accolta favorevolmente dal gruppo consiliare "Insieme per Brugnera" che ha reagito con un’interpellanza. I consiglieri Cinzia Secco, Renato Piccinato, Daniele Bertacco, Michele Sassu e Luciano Celotto chiedono di conoscere per quale motivo in un Comune delle dimensioni di Brugnera si ravvisi la necessità di istituire tale figura visto che fino ad ora non si sono mai verificate situazioni di difficoltà nello svolgimento dei lavori consiliari. I firmatari dell’interpellanza chiedono inoltre se tale nuova figura ha anche il compito di assicurare un’adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari sulle questioni da trattare in consiglio comunale, sul lavoro svolto nelle riunioni dei capigruppo alla presenza del sindaco o dell’assessore competente per argomenti, il cui risultato in tutti questi anni “riteniamo sia stato assolutamente soddisfacente”. Ma non basta, i consiglieri di "Insieme per Brugnera" chiedono anche di sapere se per tale figura è prevista una retribuzione e quale. In conclusione fanno notare che il sindaco Ivo Moras ha già nominato il numero massimo di assessori prevista dallo Statuto comunale (sei), laddove altri Comuni - vedi Pasiano che ha la stessa dimensione di Brugnera - «in modo, secondo noi, più responsabile, vista anche la situazione contingente, ne ha nominati solo quattro, limitando così le spese per gli amministratori che i cittadini devono sostenere”. Michelangelo Scarabellotto

Martedì 28 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEIN BREVE BRUGNERA In gita con Gmt (m.s.) Proseguono le uscite domenicali in montagna organizzate dal Gruppo Montagna Tamai del presidente Gianni Milanese. La meta di domenica sarà il Rifugio Maniago a quota 1730 metri in Val Zemola. La partenza è fissata alle 7 dal parcheggio del campo sportivo di Tamai.

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Guida in stato di ebbrezza: denunciati 3 pordenonesiTre automobilisti del Pordenonese sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza dopo aver trascorso il sabato sera nelle località di Lignano e Bibione. I controlli, eseguiti dai carabinieri di Portogruaro, sono avvenuti alla rotatoria di Vado, a Fossalta di Portogruaro, comune confinante con Morsano. Il primo è stato un trentasettenne alla guida di una Toyota con un tasso di 0,60 grammi di alcol per litro di sangue, quindi di poco superiore al limite di 0,50 gr/l. Il secondo, un ventinovenne di Brugnera alla guida di una Citroen, aveva un tasso alcolico di 1,20 gr/l. Il terzo pordenonese appiedato è un cinquantanovenne alla guida di una Bmw, con un tasso alcolico di 0,70 gr/l. Patente sospesa per velocità, infine, al conducente di una Mercedes fermato dalla Polstrada sul raccordo autostradale di Fiume Veneto a 154 chilometri l’ora dove il limite è di 90. (r.p.)

28-07-09, Pag. 6, PORDENONESE E SACILESacile. Saranno recuperati i siti in Campo Marzio, palazzo Biglia, canale della Pietà e rio Paisa. È polemica tra Bottecchia e Bontempi Centraline sul Livenza per produrre energia L’elettricità servirà per alimentare gli impianti della pubblica illuminazione SACILE. Tra il 2011 e il 2012 a Sacile saranno nuovamente funzionanti le centraline idroelettriche. «Tale opera – assicura l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Bottecchia – alla scadenza indicata sarà realizzata e funzionante». Interessati i quattro principali salti esistenti sul Livenza in Campo Marzio, a palazzo Biglia, nel canale della Pietà e sul rio Paisa. «Il progetto – spiega Bottecchia – permetterà il risanamento dell’attuale stato di degrado in cui versano gli impianti e consentirà di abbassare il rischio idraulico e di esondazione. Il ripristino dell’autoproduzione di energia elettrica compenserà altresì il previsto aumento di energia impiegata per la pubblica illuminazione che sarà potenziata. Un altro vantaggio per la città sarà, infine, il recupero complessivo delle aree interessate con sistemazione delle sponde e il recupero degli edifici che saranno resi usufruibili da parte della cittadinanza». Del progetto beneficerà anche la fauna ittica. Secondo quanto prescritto dalla Regione, vicino ad ogni salto ristrutturato sarà costruita una scala di risalita per i salmonidi ovvero per quelle specie di pesci che risalgono i corsi d’acqua nel periodo della riproduzione. Per il recupero delle centraline idroelettriche l’assessore prevede il ricorso al progetto di finanza, dopo i pareri della Regione.Già “elettrico”, intanto, il confronto tra l’ex assessore Antonello Bontempi e lo stesso Bottecchia. L’esponente di Italia dei valori si dice perplesso per i continui riferimenti che Bottecchia fa all’operato della precedente amministrazione. «Mi chiedo perché invece di offendere con continue arroganze – sottolinea Bontempi – non si dimostra più intelligente e produce risultati. Probabilmente perché non ne ha bisogno dato che gli abbiamo lasciato l’autostrada pronta e lui deve solo metterci i fiori. Si accanisce, ad esempio, sul piano del traffico e poi riapre la piazza al traffico per mezza giornata con tanto di agente della polizia municipale destinato. Bottecchia, però, non tiene conto che la piazza l’hanno voluta chiusa i sacilesi. Ma forse hanno solo ceduto ai commercianti a discapito dei cittadini». Del resto, secondo l’ex assessore, definire una priorità la spesa per lo stadio e superfluo il rifacimento della Loggia del municipio denota che hanno iniziato con molte cambiali da pagare. «Ci hanno inoltre definiti sciagurati – continua Bontempi – quando ho spostato i giochi dal parco di Foro Boario per destinarlo al percorso della memoria. Ma ora che aderiscono anche Caneva e Brugnera dicono di essere sempre aperti a queste lodevoli iniziative. Facile quando si trova tutto pronto e l’unico impegno è quello di diffamare l’avversario».


Mercoledì 29 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEBRUGNERA Grandi risultati della Asd Artistica a Fiuggi. Migliori le atlete fra i 9 e gli 11 anni

Sul podio le bambine della ginnasticaBrugnera Bilancio soddisfacente per la giovane Asd Artistica Brugnera, che alla gara nazionale di ginnastica generale di Fiuggi ha esibito complessivamente 32 atlete. I risultati migliori sono arrivati dalle ginnaste della squadra della categoria prima fascia (9-10-11 anni) che, partite con il titolo di vice-campionesse regionali del Friuli, sono salite sul podio al terzo posto nella gara ai percorsi motori ed inoltre si sono classificate all’ottavo posto nel collettivo a corpo libero su ben 54 squadre provenienti da tutta Italia. Le protagoniste sono state Debora Bergamo, Giorgia De Cataldo, Eleonora Fadelli, Francesca Palù, Aurora Piovesana, Alessia Primitivo, Giulia Santarossa. Felici per i loro risultati raggiunti sono state le atlete della categoria seconda fascia (12-14 anni), none al collettivo e dodicesime ai percorsi sul 43 squadre. Si sono distinte in maniera particolare Lucrezia Busato, Rosi Bortolin, Caterina De Biasi, Sara Fadelli, Nicoletta Pedron e Giorgia Ragogna. Emozionati per l’importanza della gara nazionale che li vedeva impegnati per la prima volta, i piccoli della squadra della categoria giovani (9-11 anni), dichiarata campione alla fase regionale friulana, ha ottenuto un ottavo posto ai percorsi e un decimo posto al collettivo su ben 63 squadre in lizza. Si sono messe in evidenza Elena Antoniazzi, Anna Bevilacqua, Emily Corvezzo, Kevin Fadelli, Giulia Fracassi, Giulia Martin, Valentina Moras e Annalisa Palù. Le ragazze di terza fascia (15-17 anni) si sono invece confrontate con altre 69 squadre nella gara di Coppa Italia aggiudicandosi il quarantunesimo posto. Hanno preso parte alla gara Chiara

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Borin, Anna Mortati, Eleonora Piazza, Giulia Serafin, Serena Vendramini. Un quindicesimo posto su 84 squadre è stato guadagnato con onore dalle ragazze del Trofeo Prime Gare gareggiando su tre attrezzi: Francesca Brisotto, Giada Dal Cin, Elisa De Nardi e Silvia Santarossa. E infine per il Mare di Ginnastica le due individualiste: Martina Zanese (decima nella classifica al suolo e diciannovesima nella classifica assoluta su 74 ginnaste) e Aurora Piovesana (diciassettesima alla trave e ventunesima al suolo su 120 atlete). Insomma, ancora grandi soddisfazioni per la presidente del sodalizio, Ivana Covre, le insegnanti Serena Pegolo e Michela Biffis unite al numeroso gruppo dell’Artistica Brugnera che, orgogliosi dei loro risultati, hanno inserito anche quest’anno il nome di Brugnera nel novero delle migliori dieci società d’Italia. Alberto Comisso

Mercoledì 29 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEIN BREVE BRUGNERA Brugnera in festa (ms) Riprendono oggi, agli impianti sportivi comunali, i festeggiamenti paesani. Alle 20 ci sarà la tradizionale cena paesana con specialità spiedo; alle 21 gara di briscola con ricchi premi in pallio.

Mercoledì 29 Luglio 2009, Pag. 9MANIAGO Manifestazione organizzata dalla bocciofila Violis lo scorso fine settimana

Lo sport promuove il turismoManiago Un fine settimana all'insegna dello sport, della solidarietà, dell'aggregazione e della promozione turistica di Maniago. Grazie alla macchina organizzativa della bocciofila Violis, Maniago è stata ancora una volta epicentro di una manifestazione che ha fatto registrare una straordinaria partecipazione di dirigenti, tecnici, giocatori e sportivi giunti da tutta la regione e dal vicino Veneto. Tutte le iniziative inserite nel programma hanno ottenuto unanimi consensi e apprezzamenti: il più importante è giunto dall'assessore regionale allo Sport, Elio De Anna che ha consegnato un riconoscimento alla bocciofila Violis Maniago per l'impegno e la dinamica azione promozionale profusa a favore del movimento bocciofilo regionale. Nel corso dell’incontro al Verdi sono state premiate le associazioni San Daniele (campione d'Italia), Brugnera (promossa in serie A), Vitis Rauscedo (promossa in serie B) e Moimacco (brillante attività del settore giovanile). La serata è stata impreziosita dalla scenografia e presentazione elaborata da Antonio Ursino, dagli abiti di Dolores Patrizio e dall'esibizione del coro Monte Jouf del Gruppo Alpini Ana di Maniago. Molte le autorità presenti tra cui, oltre al citato De Anna, il vice presidente del consiglio regionale Maurizio Salvador, il vice presidente della Provincia Eligio Grizzo, il sindaco di Maniago Alessio Belgrado, il presidente del Coni provinciale Lorenzo Cella, il presidente del comitato regionale della Fib Roberto Fratte. Il presidente della bocciofila Violis (sodalizio che ha così concluso le celebrazione per il decennale di fondazione), Renzo Bolzicco, ha sottolineato il valore della serata: un riconoscimento a chi, attraverso i risultati, conferisce lustro e prestigio al movimento bocciofilo e la possibilità di avere maggiore visibilità all'esterno. Quanto all’aspetto prettamente agonistico, 180 i giocatori iscritti provenienti da tutta la regione. La fase eliminatoria ha coinvolto ben 11 bocciodromi della provincia mentre la fase finale si è svolta al bocciodromo dell'area Violis, struttura modera e funzionale che ha accolto il pubblico delle grandi occasioni. F.D.P.

Mercoledì 29 Luglio 2009, FASCICOLO TREVISO, Pag. 11

Gaiarine Sente puzza di gas, va in cucina, apre il forno e viene scaraventata a terra dall’esplosione. L’incidente, dovuto probabilmente ad una perdita di gas, ma le cause sono ancora al vaglio, e che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi è accaduto lunedì poco prima della mezzanotte nel villino dei coniugi Presotto a Francenigo. La casa è quella al civico 26 lungo via per Brugnera; sono circa le 23.45 il marito Franco Presotto, 71 anni artista dei presepi, si è addormentato in salotto davanti alla televisione. Le finestre, che hanno evitato un’esplosione ancora maggiore, sono aperte per far entrare il fresco. La moglie Mirella Busetto di 69 anni è in camera; sente un odore sospetto di gas. La casa non è collegata al metano, la cucina è alimentata con una bombola posta all’esterno dell’abitazione. Arrivata in cucina, la donna apre il forno a gas da dove sembra provenga l’odore, ma non fa in tempo a rendersi conto di quello che sta accadendo. La violenta esplosione che manda in frantumi i vetri di casa, la cucina e le porte dell’abitazione anche al piano di sotto, la scaraventa a terra. “Mi sono svegliato per il colpo – spiega Franco Presotto – ho visto i vetri rotti delle porte a terra e mi sono precipitato in cucina. Lì ho trovato mia moglie e l’ho soccorsa”. È stato il marito infatti a dare l’allarme al 118: “L’ambulanza è arrivata subito e anche i vigili del fuoco, sono stati eccezionali”. L’anziana, stabilizzata, è stata portata presso l’Ospedale di Conegliano e ieri in tarda mattinata è stata trasferita presso l’Ospedale di Padova nel reparto grandi ustionati dove si trova ricoverata. A seguito del violento scoppio la signora ha riportato ustioni di primo e secondo grado alle gambe e alle braccia, ma non al volto. Erica Bet

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29-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTEAGENDA Feste e incontri in provincia A San Leonardo Valcellina, Torneo delle Contrade. A Tramonti di Sopra, Festa della pitina. A Casarsa (giardino di Palazzo Brinis), dalle 20.30, tornei di giochi da tavolo. A Brugnera, cena paesana. A Loncon di Annone Veneto, cena didattica sull’abbinamento cibo-vino. A Vivaro (agriturismo Gelindo dei Magredi), dalle 19.30, festa spagnola con cucina tipica e ballerini di flamenco.


Brugnera, “Notte in fiore” fa il pieno I festeggiamenti volgono al termineBRUGNERA. Debutto accompagnato da un notevole successo di pubblico per la prima edizione di “Notte in fiore”, il concorso per la realizzazione di abiti floreali organizzato dalla Pro loco “Brugnera in festa” nell’ambito dei festeggiamenti di san Giacomo. All’intensa fase creativa che ha visto all’opera diversi fioristi della provincia, ha fatto seguito la sfilata di bellezze femminili accuratamente avvolte in abiti da bagno e da sera: tanti pezzi unici, frutto del singolare estro che ha dato valore artistico al pout pourry di fiori freschi, foglie e materiale vegetale di cui disponevano i partecipanti al concorso. I due defilè della serata – per costumi da bagno e per altrettanti abiti da sera – sono stati ben scrutati, oltre che dal pubblico, anche dai componenti della giuria tecnico-popolare chiamata a decretare i vincitori del concorso.Questo il verdetto: primo premio (televisore Lcd) a Cinzia Cassan del negozio “Fiorissimo” di Pordenone; secondo premio (notebook) per Marika Zorzetto di Nave di Fontanafredda, seguita dal trio composto da Pamela, Lorena ed Evelina dell’ortofloricoltura Celotto-Florlivenza di San Cassiano, premiate con un videofonino.I festeggiamenti nell’area del polisportivo riprenderanno stasera alle 20 con la cena paesana a base di carni allo spiedo; alle 21 proseguirà il torneo di briscola. Domani, alle 21, esibizione di ballo e ginnastica con le atlete della “Nuova realtà” e concerto della band “Ostetrika Gamberini”. Nel weekend, oltre alla degustazione di specialità gastronomiche, ci saranno altre attrazioni: balli latino-americani e musica rock (venerdì), quad show in notturna (sabato) fino al concerto dei Cavalieri del cielo e allo spettacolo pirotecnico di domenica, primo botto alle 23.45. Luca Ros


Giovedì 30 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEPRO SACILE

Progetto intercomunale, la ricetta per rilanciare il turismoSacile Sarà ancora la Pro Sacile ha gestire l’Ufficio di informazione e accoglienza turistica di Sacile, nella sede di viale Zancanaro. La conferma è arrivata con l’approvazione della convenzione che sarà a giorni sottoposta alla firma del sindaco Roberto Ceraolo e del presidente dell’associazione Ruggero Simionato, che secondo l’assessore al commercio e turismo Ariana, ricalca i contenuti della precedente, salvo alcuni aggiustamenti ritenuti indispensabili per una migliore operatività dell’Ufficio. Soddisfazione esprime il presidente della Pro Sacile Ruggero Simionato, che ritiene questa decisione «la conferma della bontà del lavoro svolto in questi anni e il giusto riconoscimento alla professionalità con cui Pro e personale dipendente hanno operato». L’attività dello Iat si basa su alcuni principi fondamentali: fornire un’informazione sulle opportunità turistiche e sulle disponibilità ricettive della località; provvedere alla distribuzione di materiale informativo; fornire assistenza turistica e garantire la gestione di uno sportello per la tutela del turista. Ma sul futuro del turismo in riva al Livenza e non solo, l’assessore, punta a un progetto di ampio respiro: «In sintonia con i comuni contermini, Brugnera, Budoia, Caneva. Fontanafredda e Polcenigo - sottolinea Ariana - sto gettando le basi per un progetto comune con Sacile capofila con il quale rilanciare in maniera concreta attraverso specifici progetti, un turismo che negli ultimi anni ha languito, penalizzando proprio l’immagine di Sacile che anche in questo settore ha perso il ruolo trainante che aveva fino a qualche anno fa». L’assessore si dice convinta che la città del Livenza abbia queste potenzialità: è necessario però renderle operative attraverso idee chiare, senza sperpero di denaro, con progetti mirati che sappiano valorizzare le caratteristiche dell’intero territorio del mandamento dando visibilità alle tradizioni, alla cultura, alla storia. Infine un ultimo sogno: una nuova sede al Servizio che lo renda più funzionale e più visibile al visitatore che potrebbe essere una delle sale al piano terra di Palazzo Ragazzoni – Flangini – Biglia. Michelangelo Scarabellotto

Giovedì 30 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEIN BREVE BRUGNERA Notte in fiore (ms) Mentre oggi i Festeggiamenti paesani organizzati dall’associazione Pro loco “Brugnera in festa” entrano nelle giornate finali, c’è da registrare il grande successo di pubblico riscosso dalla “Notte in fiore”, il primo concorso per la realizzazione di abiti di floreali, organizzato dalla Pro Loco “Brugnera in festa”. Oggi la serata inizierà alle 21 con la

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gara di briscola e la esibizione di ballo e ginnastica a cura dell’Associazione sportiva dilettantistica “Nuova realtà”; alle 21.30, nell’area giovani, serata live con la band “Ostetrika Gamberini.


30-07-09, Pag. 3, CRONACA DI PORDENONETRASPORTIAtap, varati i biglietti anti-truffa Introdotta la filigrana. La crisi ha ridotto gli abbonamenti e c’è chi baradi ENRI LISETTO

Una tessera magnetica per gli abbonamenti urbani ed extraurbani, un biglietto con filigrana anti-falsificazione, una “tv interna” con informazioni utili ai cittadini, la revisione dei percorsi del trasporto urbano e un torneo di beneficenza: sono queste le novità dell’Atap per l’autunno, che deve fare anche i conti con il calo di abbonati a causa della crisi economica e la conseguente riduzione del lavoro nelle aziende. Le novità sono state illustrate ieri all’Eurosporting di Cordenons dal presidente della spa concessionaria del trasporto pubblico locale, Mauro Vagaggini, dal responsabile del servizio urbano, Mario De Nardi, dal consigliere Mario Sforza e dal responsabile tecnico dell’azienda, Luca Piasentier.Abbonamenti. Tessera magnetica per il servizio urbano e per l’extraurbano anziché tessera cartacea. Chi ha quella vecchia potrà conservarla, altrimenti con 4,60 euro avrà la nuova card. Atap uniforma gli abbonamenti ad Atvo del Veneto orientale e Apt di Gorizia che già dispongono della nuova tessera. «I dati verranno registrati – spiega Vagaggini – e questo significa minore perdita di tempo per gli utenti». L’appello dell’azienda: chi deve fare l’abbonamento si prenda per tempo, da dopo Ferragosto la tessera sarà disponibile nella biglietteria di Pordenone, in via Oberdan e in quella di Spilimbergo, in via Ponte Roitero, dalle 7 alle 19, orario continuato. In un futuro neppure troppo lontano gli abbonati (circa 11 mila) potranno rinnovare la propria tessera in molti punti vendita sul territorio, individuati in base alla frequenza scolastica e lavorativa.Biglietti. Il ticket di viaggio sarà a prova di falsari: a margine, infatti, sarà dotato di una filigrana e di un codice a barre. Pressoché impossibile la duplicazione abusiva. Oro per l’azienda, visto che tra “portoghesi” e falsari, «italiani e stranieri», Atap perde ogni anno 100 mila euro, pari al 4 per cento delle vendite complessive. «Chi possiede quelli attuali – precisa Vagaggini – potrà continuare ad usarli fino ad esaurimento».Itinerari. Provincia e Comune di Pordenone stanno studiando le modifiche che interesseranno la linea rossa. Queste comporteranno una riorganizzazione di tutto il servizio, che sarà potenziato a Torre nord, per fare fronte alla aumentata residenzialità. «Dovremmo essere alle battute finali», anticipa Vagaggini: «Quel che è certo è che la linea rossa va ricalibrata».Crisi. Dal 2000, anno in cui si registrò una flessione notevole di utenti a seguito dell’introduzione dell’anello circolatorio e della modifica dei percorsi dei bus, ad oggi gli utenti sono sempre aumentati. Quest’anno, invece, non è escluso un calo: «La crisi si fa sentire e gli abbonamenti diminuiscono, specie tra i lavoratori delle grandi aziende», che sono Zml di Maniago, Zanussi di Porcia, Safilo di Longarone, Idelstandard di Zoppola e, in generale, il calo sensibile interessa anche tutta la zona del mobile di Brugnera.Tv per gli utenti. Varato anche un nuovo progetto di comunicazione. In via sperimentale, dal primo luglio scorso, sono stati installati 5 monitor: due nella sede direzionale dell’Atap, uno all’autoparco, alla biglietteria di via Oberdan e alla biglietteria di vicolo delle Acque. Manderanno in onda, grazie a un progetto curato da Pierantonio Stella e Simone Della Corte, la rassegna stampa quotidiana, iniziative dell’Atap e orari, pubblicità, orari dei mezzi di trasporto pubblico, previsioni meteo e oroscopo. Entro i prossimi due anni in sei comuni saranno installati altrettanti monitor con informazioni riguardanti anche le attività di Gea (acqua e rifiuti), Snua e Ambiente servizi (rifiuti) e Gsm (mobilità e sosta).Solidarietà. Atap amplia il torneo aziendale di tennis. La seconda edizione, dal 3 agosto al 30 settembre, verrà esteso ai dipendenti di Snua, Ambiente servizi, Gea e Gsm. Con il ricavato delle donazioni sarà acquistato un proiettore per i bambini della parrocchia di Cristo Re a Villanova di Pordenone.

30-07-09, Pag. 5, GIORNO & NOTTEAGENDA Feste e incontri in provincia A Porcia (Sagra dell’Assunta): chioschi, torneo di calcetto, pesca di beneficenza e orchestra da ballo Lucio Pavani. A San Leonardo Valcellina, Torneo delle Contrade. A Tramonti di Sopra, Festa della pitina. A Nave di Fontanafredda, cena paesana. A Brugnera: calcetto, esibizione di ballo e musica con l’Ostetrika Gamberini. A Loncon di Annone Veneto, torneo di calcio e musica con i Sold Out. A Piancavallo (ufficio del turismo), alle 20.45, corso di micologia. Ad Aviano (Osteria dei poeti), jam session e inaugurazione della fotomostra di Max Lewis “Beyond”. A Cavolano di Sacile, torneo acqua & sapone e concerto dei Disco Inferno. Nell’area del Parco delle Dolomiti Friulane.

30-07-09, Pag. 7, PORDENONESE E SACILEL’iniziativa Scuola a colori per accogliere i nuovi arrivatiSACILE. “Scuola a colori” anche d’estate, a Sacile. L’Ambito distrettuale, tenuto conto dei pareri espressi dall’assemblea dei sindaci e dalla giunta del Comune di Sacile (ente gestore), ha infatti deciso di dare avvio al progetto “Scuola a colori estate”. Al riguardo, tra l’Ambito distrettuale e la direzione didattica di Sacile, scuola di riferimento per tutte le altre del

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territorio, sarà sottoscritta una specifica convenzione disciplinante i rapporti tra le parti per la buona realizzazione del progetto. Il progetto “Scuola a colori”, attuato sin dal 2007 in sinergia con le direzioni di tutte le scuole primarie e secondarie, é finalizzato all’integrazione nel mondo della scuola e nel territorio dei bambini stranieri e delle loro famiglie. Sulla base degli ottimi risultati ottenuti grazie alle iniziative messe in campo e tenuto conto della collaborazione con le scuole, si é ravvisata l’opportunità di dare avvio a delle azioni di facilitazione per i bambini immigrati e le loro famiglie al momento dell’iscrizione anche durante l’estate 2009. Questo per fare in modo che durante i mesi estivi questi bambini possano essere inseriti in attività territoriali e le loro famiglie possano essere orientate rispetto le diverse risorse presenti nel territorio dell’Ambito e, inoltre, che il loro accesso fin dai primi giorni di scuola sia facilitato e integrato con sufficiente anticipo e buon coordinamento con le segreterie scolastiche e il corpo docente. Interessate al progetto le istituzioni scolastiche (scuole primarie e secondarie inferiori) di Aviano, Budoia, Brugnera, Caneva, Polcenigo, Fontanafredda e Sacile. L’obiettivo é di anticipare le prime fasi dell’intervento di facilitazione rispetto alle scuola (come colloqui per raccogliere informazioni sul percorso migratorio e sulla scolarità pregressa, incontri di pre-accoglienza ove possibile) affiancando e accompagnando i bambini e le famiglie appena arrivate anche durante il periodo estivo. (m.mo.)


Deliberata dalla giunta l’adesione al progetto culturale transfrontalieroSACILE. La giunta guidata dal sindaco Roberto Ceraolo ha di recente deliberato di confermare la partecipazione in partnerariato del Comune di Sacile (facente parte dell’Associazione intercomunale con i Comuni di Brugnera, Caneva, Fontanafredda, Porcia) al progetto strategico denominato “Governance dell’eredità culturale dei paesi del Nord Adriatico - acronimo Gec” a valere sul programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013. La giunta ha anche autorizzato il servizio intercomunale per le politiche europee, operativo nel Comune di Sacile, a sottoscrivere gli atti necessari connessi alla seconda fase selettiva di valutazione, nonché quelli successivi all’approvazione del progetto ed alla sua attuazione, quali, tra l’altro, l’accordo di partnerariato ed il contratto di finanziamento con il lead partner.Il progetto in questione, che vede nel Comune di Venezia il lead partner, conta un’ampia compagine partnerariale che copre l’intera area di programma (Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Repubblica di Slovenia) ed é finalizzato alla tutela e alla promozione dei beni culturali e ambientali. In una riunione svoltasi all’inizio del mese a Venezia tra i partner del progetto strategico “Gec” sono state proposte, quali attività pilota, l’attivazione di tre piccoli laboratori di recupero-restauro decorativo presso siti architettonici di particolare pregio (villa Varda a Brugnera, villa Correr Dolfin a Porcia, palazzo Ragazzoni Flangini Biglia a Sacile) e la redazione di un masterplan per la tutela, la valorizzazione e la promozione del patrimonio artistico ed ambientale dell’area vasta, con riferimento territoriale al comprensorio formato dai Comuni associati di Brugnera, Caneva, Fontanafredda, Porcia, Sacile e, in via di convenzionamento, di Aviano, Budoia, Montereale, Polcenigo. (m.mo.)

30-07-09, Pag. 7, PORDENONESE E SACILEBrugnera. Il sindaco a “Insieme” sulla querelle del presidente del consiglio comunale «Opposizione contraddittoria»BRUGNERA. Poltrona sempre più arroventata, quella del presidente del consiglio comunale di Brugnera: una novità istituzionale che introduce una figura di garanzia del dialogo fra maggioranza e opposizioni per il sindaco Ivo Moras, una carica non necessaria e foriera di nuovi costi a detta dei consiglieri di “Insieme per Brugnera”. I quali, in merito alle cariche, rimarcano che il sindaco si è già valso della possibilità di nominare il numero massimo di assessori previsto dallo statuto (sei) laddove un comune come Pasiano, vista anche la situazione contingente, ne ha nominati quattro limitando gli oneri a carico dei cittadini. Ancorché non sia stata formalmente istituita (esiste tuttavia già il presidente in pectore, il consigliere dei “Giovani per Brugnera”, Ivan Pignat), la novità ha fatto registrare nel giro di pochi giorni il deposito di un’interpellanza dei cinque consiglieri di “Insieme”, ed ora la replica del sindaco Moras, il quale, senza attendere il prossimo consiglio comunale - sede in cui il consiglio voterà la modifica dello statuto comunale che spianerà la strada all’insediamento di Pignat - va al contrattacco. «E’ evidente la volontà di creare una figura che debba gestire, oltre ai consigli comunali, anche i rapporti con le minoranze – afferma Moras –, nonché rappresentare il collegamento con tutti i capigruppo e i consiglieri. Una figura alla quale spetterà il compito di trasferire le volontà dell’amministrazione, affinché, nel reciproco dialogo, le stesse possano essere valutate ed eventualmente integrate». Ma non solo. «Il consigliere Renato Piccinato, come verbalizzato, non ha minimamente dichiarato la propria e la collettiva volontà di “Insieme per Brugnera” sull’esclusione di questa figura, anzi ha proposto un consigliere di minoranza per la sua copertura». Da qui l’accusa di incoerenza al capogruppo di “Insieme”, atteso che «il punto all’odg nel quale il sottoscritto ha evidenziato la volontà d’istituire il presidente del consiglio è stato approvato all’unanimità. Se dopo la nostra apertura nei confronti della minoranza – conclude – ci ritroviamo “Insieme” che dichiara e vota in consiglio comunale una cosa e poi usa i giornali e le interpellanze contraddicendo esplicitamente quanto precedentemente fatto, non resta che prenderne atto». Luca Ros

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Venerdì 31 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEBRUGNERA Il sindaco replica alle critiche: «La minoranza adesso protesta, ma ha già rivendicato il ruolo»

«Consiglio comunale, corsa alla presidenza»Brugnera Dopo la riunione della conferenza dei capi gruppo nel corso della quale il sindaco ha informato delle proposte di modifica allo Statuto comunale, che riguardano in particolare l’istituzione della figura del presidente del Consiglio comunale ed il trasferimento a tale figura dei compiti prima affidati al sindaco, Moras interviene sulle contestazioni. I consiglieri di "Insieme per Brugnera” criticano in un’interpellanza la proposta di Ivo Moras. «Sarà - dice - il punto massimo di collegamento con tutti i capigruppo e con tutti i consiglieri, gli spetterà il compito di trasferire le volontà dell’amministrazione, affinché, nel reciproco dialogo, le stesse possano valutate ed eventualmente integrate con gli opportuni contributi di tutti». Da qui per il sindaco e la giunta è evidente la volontà di creare una figura che debba gestire, oltre ai consigli comunali anche i rapporti con le minoranze. «Questa figura - sottolinea - lavorerà prevalentemente fuori dal consiglio comunale e gestirà la condivisione con le minoranze di tutti gli argomenti oggetto dell’amministrazione comunale». Sulla presa di posizione del gruppo consiliare “Insieme per Brugnera", Moras ricorda che nel suo intervento in consiglio il capogruppo Renato Piccinato ha solo chiesto se non fosse opportuno, per tale incarico prendere “in considerazione magari un consigliere di minoranza” ma non ha “dichiarato la propria e la collettiva volontà della lista “Insieme per Brugnera” sull’ esclusione di questa figura”. Anzi, aggiunge Moras, ha domandato e proposto un consigliere di minoranza per il ruolo. Il sindaco fa rilevare: «Il verbale nel quale ho evidenziato la volontà di istituire il presidente del consiglio è stato approvato all’unanimità anche da coloro i quali oggi si contraddicono». A questo punto il sindaco fa presente che, mantenendo fermo quanto dichiarato in consiglio comunale, «se la minoranze vorranno collaborare con la maggioranza, se vorranno dialogare attraverso le ulteriori figure messe a disposizione, noi sapremo accettare e promuovere il dialogo nella reciproca chiarezza per l’arricchimento amministrativo della comunità di Brugnera». Conclude sottolineando che se, dopo la «nostra apertura nei confronti della minoranza, nel rispetto dei reciproci ruoli, ci ritroviamo la lista “Insieme per Brugnera” che dichiara e vota in consiglio una cosa e poi usa la stampa e le interpellanze contraddicendo quanto precedentemente fatto, non resta che prenderne atto». M.S.

Venerdì 31 Luglio 2009, Pag. 8, SACILEIN BREVE BRUGNERA Festeggiamenti paesani (m.s.) Si avviano a conclusione i Festeggiamenti paesani organizzati dall’ Associazione “Brugnera in Festa. Oggi, alle 21, prosegue la gara di briscola e per gli amanti de ballo serata dedicata ai balli latino-americani con l’animazione di Mr. Fabio Lopez e la sua Fuerza Latina”; nell’area giovani, alle 21.30, serata live con la band “Effetti collaterali”.

Venerdì 31 Luglio 2009, Pag. 10PORCIA Progetto europeo di cooperazione transfrontaliera

Patrimonio d’arte in restauro un laboratorio a Villa DolfinPorcia (Spg) Prove di cooperazione transfrontaliera per l’ufficio politiche comunitarie del Comune di Porcia. L’associazione intercomunale di cui Porcia è capofila, con Brugnera, Caneva, Fontanafredda e Sacile ha infatti partecipato al bando per la presentazione di progetti strategici sul programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia nel quadro dell'obiettivo "Cooperazione territoriale europea", aderendo in parternariato ad un progetto promosso dal Comune di Venezia in qualità di capofila. Il progetto, denominato “Governance dell’Eredità Culturale dei paesi del nord Adriatico – acronimo GEC”, conta un’ampia compagine di partner pubblici delle Regioni di Veneto, Friuli, Emilia Romagna, oltre che ovviamente della Repubblica di Slovenia, e persegue l’obiettivo generale di tutela e promozione dei beni culturali ed ambientali delle aree coinvolte. Il progetto ha superato la prima fase di selezione e dovrà essere ora ripresentato con il dettaglio delle attività e dei costi previsti. Nella riunione tra i partner del progetto tenutasi il 2 luglio scorso a Venezia sono state concordate le attività, e i relativi contributi, che, se il progetto sarà approvato in via definitiva, ciascun partner si impegnerà a mettere in atto. Per il tramite di Arianna Zanini, funzionario dell’ufficio politiche comunitarie da pochi mesi istituito tra i Comuni dell’associazione intercomunale, Porcia e i Comuni associati hanno proposto lo svolgimento di due attività pilota: da un lato l’attivazione di tre piccoli laboratori di recupero e restauro decorativo nei complessi di Villa Varda a Brugnera, di Villa Correr-Dolfin a Porcia e di Palazzo Ragazzoni-Flangini-Biglia a Sacile; dall’altro la redazione di un Master Plan per la tutela, la valorizzazione e la promozione del patrimonio artistico ed ambientale dell’area vasta (che comprende ai Comuni dell’associazione anche quelli in via di convenzionamento di Aviano, Budoia, Montereale Valcellina, Polcenigo). Il progetto ha un costo complessivo stimato di due milioni e ottocentomila euro, di cui 180 mila in capo all’associazione intercomunale di Porcia, che saranno coperti dai fondi di programma comunitari e nazionali (ad eccezione di un 10% a titolo di co-finanziamento).

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31-07-09, Pag. 6, GIORNO & NOTTEAGENDA Feste e animazioni in provincia A Porcia (Sagra dell’Assunta): chioschi, calcetto, pesca di beneficenza e ballo con Meri & Elisa. A Nave di Fontanafredda , musica dance col dj Harry Morry. A Brugnera: calcetto, musica latina con Fabio Lopez e rock dal vivo nell’area giovani. A Loncon di Annone Veneto, musica con Silvia e Nicola. A Basedo: briscola e tributo agli U2 con gli Achtung Babies. A San Lorenzo di Arzene: briscola e musica dei Pooh con gli Stop. A Cavolano di Sacile, torneo acqua & sapone e concerto dei Radioliga. Ad Arba: toneo di calcio, chioschi e concerto della Purple Band. A Barbeano, country con i Big Wheels Country. A Zoppola (Arti & Sapori): musica, artisti di strada, animazioni. A Sacile, in centro, gruppi musicali, spettacoli di danza e animazioni.

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Rassegna della stampa quotidiana e periodica sul Comune di ... · Cantieri e imprese, speranza...

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