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Rassegna Stampa Giovedì 03 marzo 2016

Rassegna del 03 marzo 2016

SERIE A1

La Gazzetta Dello Sport 31 Crisi novara, scandicci passa in 4 set 1

Tuttosport 23 A donne, novara cade in casa 2

Qs 9 Novara, scandicci è un osso duro e alla fine si porta via tutto: 1-3 Riccardo Guglielmetti 3

La Stampa (novara) 58 Una igor spenta e senza idee cade in casa contro scandicci Marco Tolotti 4

La Nazione Firenze 1 Il sogno della doppia salvezza Fabrizio Morviducci 6

La Nazione Firenze 12 Una savino del bene da favola Niccolò Casalsoli 8

A-1 DON NE-22» GIORNATA

Crisi Novara, Scandicci passa in 4 set

Samantha Fabris, 24, di Novara LVF

Si è giocata ieri la 22° gior­nata di campionato con Conegliano che resta sal­

damente in testa mentre conti­nuano le difficoltà di Novara.

BOLZANO-CASALMAGGIORE 0-3 (11-25,19-25,14-25) SUDTIROL NERUDA BOLZANO: Page 6, Garzaro 5, Mambru 12, Lazic 3, Manzano 6, Brcic; Paris (L), New-some 1, Boscoscuro, Veglia. N.e. Rive­ra, Martinez, Bertolini. Ali. Micoli. POMI CASALMAGGIORE: Piccinini 9, Gibbemeyer 12, Kozuch 11, Tirozzi 9, Stevanovic 12, Lloyd 3; Sirressi (L), Olivotto. N.e. Bacchi, Cecchetto, Ferra­ra, Cambi, Rossi Matuzkova. Ali. Bar-bolini.

ARBITRI: Piubelli e Sessolo NOTE Durata set: 20', 27', 22'; tot: 69'. Bolzano: battute sbagliate 3, vincenti 2, muri 5, errori 17. Casalmaggiore: b.s. 4, v. 4, m. 9, e. 8. T.G.: 6 Gibbe­meyer, 5 Stevanovic, 4 Mambru, 3 Kozuch, 2 Piccinini, 1 Manzano. (niba)

MONTICHIAR1 BUSTO ARSIZIO 3-2 (17-25,25-20, 23-25, 25-16,19-17)

METALLEGHE SANITARS MONTI-CHIARI: Dalia 4, Brinker 8, Sobol-ska 8, Tomsia 34, Barelliti! 11, Gioii 13; Carocci (L), Mingardi 2, Lombarde

1, Lualdi. N.e. Zecchin e Riccardi. AH. Barbieri. UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSI-ZIO: Rousseaux 15, Pisani 10, Lowe 33, Papa 9, Thibeault 11, Hagglund 4 Poma (L), Negretti, Degradi 9. N.e. Cialfi, Fondriest, Angelina. AH. Menca-relli. ARBITRI: Luciano e Frapiccini. NOTE spettatori 1.200 circa. Durata set: 22', 24', 28', 24', 19'; tot. 117'. Monti-chiari: battute sbagliate 12, vincenti 6, muri 15, errori 9. Busto Arsizio: b.s. 12 v. 2, m. 12, e. 16. T.G.: 6 Tomsia, 5 Lowe, 4 Dalia, 3 Gioii, 2 Rousseaux, 1 Mingardi. (s.mes.)

CLUB ITALIA-CONEGLIANO 0-3 (17-25,17-25,23-25) CLUB ITALIA: Egonu 11, Danesi 5, Zanette 9, Guerra 7, Berti, Orro 4; Spirito (L), Malinov, D'Odorico, Piani, Botezat. N.e. Bonvicini, Minervini. AH. Bonitta-Lucchi. IMOCO CONEGLIANO: Adams 12, Glass 2, Easy 11, Arrighetti 7, Ortola­ni 10, Robinson 11; De Gennaro (L), Vasilantonaki, Crisanti, Nicoletti. N.e. Serena, Santini, De Bortoli, Barazza. AH. Mazzanti.

ARBITRI: Montanari e Piperata. NOTE Spettatori 350, incasso di 170 euro. Durata set: 21', 22', 27': tot. 70'. Club Italia: battute sbagliate 11, vincen­ti 3, muri 7, errori 25. Conegliano: b.s. 9, v. 5, m. 6, e. 23. T.G.: 6 Adams, 5 Glass, 4 Robinson, 3 Zanette, 2 Ortola­ni, 1 Danesi, (m.b.l.)

NOVARA-SCANDICC11-3 (25-23, 28-30, 21-25,16-25) IGOR GORGONZOLA NOVARA: Fawcett, Bonifacio 9, Fabris 29, Cruz 9, Guiggi 8, Signorile 1; Sansonna (L), Bruno (L), Malesevic 5, Chirichella, Bosio, C. Bosetti 9. N.e. Wawrzyniak, Mabilo. AH. Fenoglio. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Loda 14, Alberti 18, Nikolova 17, Pietersen 7, Stufi 11, Rondon 5; Merlo (L), Fiorin 8, Ikic 1. N.e. Arias, Scac-

chetti, Giampietri. AH. Chiappafreddo. ARBITRI: Prati e Del Vecchio. NOTE Spettatori 2000. Durata set: 26', 35', 30', 26'; tot. 117'. Novara: battu­te sbagliate 11, vincenti 3, muri 10,

errori 22. Scandicci: battute sbagliate 6, vincenti 2, muri 13, errori 20. T.G. 6 Alberti, 5 Loda, 4 Fabris, 3 Merlo, 2 Nikolova, 1 Rondon. (an.cri.)

MODENA-VICENZA 3-2 (20-25, 25-19, 27-29, 25-16,15-13) LIU-JO VOLLEY: Rivero 1, Heyrman 17, Ferretti 3, Horvath 10, Folie 26, Diouf 29; Arcangeli (L), Scuka 12, Gamba. N.e. Carrara, Mangani, Squarcini. AH. Beltrami. OBIETTIVO RISARCIMENTO VI­CENZA: Cella 12, Popovic 17, Carter

16, Partenio 15, Wilson 11, Prandi; Lanzini (L), Pastorello 2, Trevisan 2, Goliat 1, Kitipova. Ali. Rossetto. ARBITRI: Turtù e Sampaolo NOTE Spettatori 1.500 circa. Durata set: 22', 21', 30', 23', 14'; tot. 110'. Modena: battute sbagliate 13, vincen­ti 9, muri 21, errori 14. Vicenza: battu­te sbagliate 9, vincenti 4, muri 10, errori 25. T.G.: 6 Folie, 5 Diouf, 4 Partenio, 3 Carter, 2 Heyrman, 1 Popovic. (p.r.)

POSTICIPO Oggi alle 20.30 (diretta Rai Sport) si chiude la giornata con Piacenza-Bergamo. CLASSIFICA Conegliano* 52; Casal-maggiore 46; Piacenza** 42; Novara 40; Modena 39; Scandicci 36; Berga­mo** 32; Busto Arsizio* 26; Monti-chiari* 25; Vicenza* 20; Club Italia 18; Bolzano 10; Firenze 7. * una gara in più; ** una gara in meno. PROSSIMO TURNO sabato, ore 20.30 (diretta Rai Sport): Busto Arsizio-Novara, Casalmaggiore-Scandicci; domenica (ore 18): Cone-gliano-Modena, Bolzano-Piacenza (17), Bergamo-Montichiari (19), Firen­ze-Club Italia. Riposa: Vicenza.

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VOLLEY

A donne, Novara cade in casa Ieri Bolzano-Casalmaggore 0-3; Montichiari-Busto3-2; Club Italia-Conegliano 0-3; Novara-Scandicci 1-3; Modena-Vicenza 3-2. Oggi ore 20.30 Piacenza-Bergamo (dir. Rai Sport). Riposa: Firenze Classifica Conegliano* 52, Casalmaggiore46, Piacenza 42, Novara 40, Modena 39, Scandicci 36, Bergamo 32, Busto* 26, Montichiari* 25, Vicenza* 20, Club Italia 18, Bolzano 10, Firenze* 7*1 partita in più

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Volley femminile, sene A1 Igor Gorgonzola battuta al quarto set

Novara, Scandicci è un osso duro e alla fine si porta via tutto: 1-3 Riccardo Guglielmetti

Novara

UNA COSA è certa: a questa Igor manca la continuità. Se Fenoglio sognava la svolta dopo il ko con Conegliano, le az­zurre incassano da Scandicci la terza sconfitta di questo girone di ritorno. Az­zurre imprecise e poco efficaci, ne appro­fittano le toscane, inanellando il quinto successo consecutivo. Avvio di partita su­bito in salita per Novara. La formazione di Chiappafreddo riesce a prendere in mano le redini del match, allungando con il muro di Alberti su Fawcett (4-18). Le piemontesi sembrano accusare il col­po, ma al rientro in campo dopo il primo discrezionale le azzurre mostrano mag­giore convinzione. A Scandicci non ba­sta la diagonale di Loda, perché dall'al­tra parte Bonifacio fissa l'l-0 bloccando l'attacco di Alberti. All'insegna dell'equi­librio il secondo set. Gli errori di Pieter-sen e Fiorin sembrano spianare la strada alle azzurre, ma le ospiti trovano la forza per rientrare in partita con Nikolova (20-20). La rimonta è un'iniezione di fi­ducia per le toscane, tanto da aggiudicar­

si il set con il muro di Stufi su Bonifacio. Anche nella terza frazione le padrone di casa sono costrette a rincorrere. Scandic­ci ha fretta di archiviare la pratica, viag­giando sul velluto al rientro in campo. L'attacco di Nikolova spezza gli equili­bri (2-6), mentre l'errore in battuta di Chirichella segna la resa di Novara. Per la formazione di Chiappafreddo è tutto facile, il muro di Alberti su Bonifacio fa calare il sipario sul match.

T I G N A Bosett i ( Igor) in at tacco (Tarantini)

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VOLLEY, SERIE A1 FEMMINILE: LA 22a GIORNATA

Una Igor spenta e senza idee cade in casa contro Scandirci Le azzurre ko 3-1 mantengono il quarto posto ma sono incalzate da Modena

PAOLO MIGLIAVACCA

Stop interno

Dopo il ko a Conegliano quella di ieri

era la gara del riscatto per la Igor

Novara che invece

è stata battuta

da Scandicci MARCO TOLOTTI NOVARA

Novara sprofonda al Pala Igor contro Scandicci: le az­zurre, prive di Sansonna per problemi fisici, incassano una bruttissima sconfitta per 1-3. La Igor, oggi, è ancora quarta in classifica, ma Mo­dena la tallona ad un solo punto. Novara comincia con Signorile in palleggio, Fabris opposta, Cruz e Fawcett in

banda, Guiggi e Bonifacio al centro con Bruno libero.

Nel primo set la Igor co­mincia con il freno tirato, l'ini­ziativa è in mano alle toscane che arrivano al time out tecni­co avanti di 4 punti, 8-12. Al rientro le azzurre si scuotono e recuperano lo svantaggio sul 17-17. Nell'ultima parte del­la frazione sono ancora le pa­drone di casa a comandare i giochi che chiudono con il

punteggio di 25-23. Negativa la partenza di Fawcett che è stata sostituita nel corso del set da Bosetti, rimasta poi co­stantemente in campo.

Il secondo set è una «mara­tona»: la Igor comincia con il vento in poppa, Scandicci cede sotto i colpi azzurri e Novara arriva allo stop tecnico avanti 12-8. Ma nella seconda metà della frazione Guiggi e compa­gne iniziano a sbagliare troppo

consentendo alle ospiti di re­cuperare lo svantaggio per poi portare le padrone di casa ai vantaggi e condannarle con il punteggio di 28-30. Un parzia­le che ha visto assolute prota­goniste Fabris per Novara e Loda per Scandicci con 7 punti ciascuna. Nella terza frazione ci si sarebbe attesi la reazione della Igor che invece non è ar­rivata: le giocatrici di Fenoglio hanno chiuso il time put tecni­co sotto 10-12, per poi soccom­bere 21-25. In diverse occasioni Scandicci ha cercato la fuga, Novara in qualche modo è sempre riuscita a contenere il dilagare delle avversarie, sen­za però dare l'impressione, mai, di poter scavalcare le ospiti. L'ultima frazione è fir­mata Scandicci: poco più di una formalità mettere al tap­peto la Igor e tornare in Tosca­na con i tre punti. 16-25 il pun-

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teggio finale. Igor Novara: Fawcett, Bruno L, Wawrzyniak, Malesevic 5, Guiggi 8, Cruz 9, Bonifacio 9,

Chirichella, Signorile 1, Boset­ti 9, Mabilo, Bosio, Fabris 29. Ali. Fenoglio. Scandicci: Arias, Stufi 11, Al­berti 18, Loda 14, Fiorin 8, Pie-

tersen 7, Merlo L, Scacchetti, Giampietri, Nikolova 17, Ikic 1, Rondon. Ali. Chiappafreddo.

fe) BYNCND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

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Il sogno della doppia salvezza Lo Scandicci calcio la insegue sul campo e nei bilanci. La questione stadio

SESTO Fiorentino, Campi o Ca-lenzano. Sono questi i campi di calcio dove lo Scandicci dovreb­be giocare dopo la demolizione del Turrì per il fare spazio al Pala Savino. Il Turrì è infatti l'unico campo omologato in città per la serie D e la sua demolizione lasce­rebbe lo Scandicci senza uno sta­dio, a meno cher non retroceda in categoria inferiore. Mentre la società sta facendo di tutto per salvarsi in campo e fi­nanziariamente, si sta giocando una partita delicata che nei fatti porterebbe due impianti uguali (di volley) nella stessa area e un

mega parcheggio tutto nella pie­na linea di sviluppo urbanistico sull'asse con Firenze. Ma lo Scan­dicci in questa fase può difficil­mente dire la sua. Dall'uscita di Gianfranco Lotti, c'è un amministratore che sta ge­stendo la vicenda amministrativa ma poco può dire di 'politica' sportiva. E quello che è stato indi­cato come il futuro presidente, os­sia l'imprenditore Fabio Roran-delli per il momento è più concen­trato sulla fattibilità dell'operazio­ne di subentro che sul resto. Un'operazione che presenta più di una complessità. Quindi nessu­

na reazione formale dalla società che rischia di essere la più dan­neggiata dalla grandeur pallavoli-stica dell'amministrazione comu­nale. Il dibattito è apertissimo; di fronte alla volontà del patron di Savino del Bene, Paolo Nocenti­ni di investire circa 8 milioni di euro per realizzare un nuovo Sta­dio del volley si discute sull'oppor­tunità di farlo in un'area strategi­ca per lo sviluppo della città, op­pure se utilizzare la legge sugli sta­di e ripiegare sull'area Cdr e dar vita a una cittadella sportiva e non solo.

Fabrizio Morviducci

Fabio Roranclelli

La foto dall'alto mostra il palasport, lo stadio Turri e il sussidiario del Casellina

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Giovanni Bellosi, presidente del Casellina calcio, sul Campetto donato dal campione del mondo Andrea Barzagli e all'interno del locale che potrebbe diventare una club house (Fotocronache Germogli)

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GLI ALTRI RISULTATI: BOLZANO-CASALMAGGIORE 0-3 CLUB ITALIA-CONEGLIANO 0-3; MONTICHIARI-BUSTO ARSIZI0 3-2; MODENA-VINCENZA3-2.

UNA SAVINO DEL BENE DA FAVOLA Serata perfetta di Scandicci che supera l'Igor Gorgonzola a Novara. Loda e Alberti (9 muri) da applausi

LE M I G L I O R I Sara Loda e Sara Alberti festeggiano dopo l'ennesima palla messa a terra: una partita di grande spessore la loro

Igor Novara Savino Del Bene

25-23,28-30,21-25,16-25 IGOR GORGONZOLA NOVARA: Faw-cett, Guiggi 8, Cruz 9, Bonifacio 9, Si­gnorile 1, Fabris 29, Bruno (L1), Bo­setti 9, ChiricheLla, Bosio, Wawrzy-niak ne, Mabilo ne, Sansonna (L2| ne. Ali.: Fenoglio. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Stu­fi 11, Loda U . Pietersen 7, Alberti 18, Nikolova 17, Rondon 5, Merlo (L), Fiorin 8, Ikic 1, Arias Perez ne, Giampietro ne, Scacchetti ne. Ali.: Chiappafreddo. Arbitri: Prati e Del Vecchio.

Note - Durata set: 26', 35', 31', 26'. Muri punto: Igor Gorgonzola 10, Sa­vino Del Bene 13. Ace: Igor Gorgon­zola 3, Savino Del Bene 2.

SUPER impresa della Savino Del Bene Scandicci che sbanca il Pa-lalgor di Novara. Esame play-off superato a pieni voti della squa­dra di Chiappa freddo, che coglie la quinta vittoria consecutiva, la seconda dal cambio in panchina. Prestazione davvero convincente della Savino, che ha meritato in pieno la vittoria piena che consen­te ora di sognare un ulteriore mi­glioramento della già ottima clas­

sifica. Impatto super delle scan­d i tes i . Nikolova e Loda hanno percentuali altissime in attacco ed è subito break (5-10). Scandic­ci tiene in mano le redini del set fin sul 11-16, poi parte lo show di Fabris e Bonifacio (18-17). Nova­ra sfrutta l'entrata di Bosetti (su­per al posto di una spenta Favv-cett) e può così chiudere al primo set-point con una stampata di Bo­nifacio (25-23).

LA BEFFA della rimonta del pri­mo parziale non viene accusata dalla Savino. Loda è devastante (15-15). Novara e sulle spalle di Fabris e Bosetti, ma questa volta non riesce a chiudere il set. Scan­dicci infatti annulla due set-point e si prende il set ai vantaggi grazie a Loda, Fiorin e ad un muro tina­ie di Stufi (28-30). L'entusiasmo in casa Savino aumenta punto do­po punto. La Igor in attacco e so­lo Fabris. Scandicci alterna bene il gioco: Nikolova, Pietersen e poi ancora Nikolova (19-22). Rondon è monumentale nel finale: tocco di seconda e muro generano cin­que set-point. Al terzo Stufi in fa­st porta a casa il parziale (21-25). Novara ha finito le batterie ed è in totale confusione. La Savino Del Bene vede l'animale ferito e morde alla gola.

INIZIO di quarto parziale fulmi­nante: la scossa la danno Fiorin e Nikolova (4-11). Nikolova con quattro punti in fila infierisce su una Igor ormai già sotto la doccia (6-16). Finale in carrozza suggella­to dalla stampata di una super Al­berti (16-25).

Niccolò Casalsoli

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