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Venerdì 18 Settembre 2009 Il Nuovo Corriere Tendenze 24 Venerdì 18 Settembre 2009 Il Nuovo Corriere Tendenze 25 Una grande opportunità solamente per voi Grecia, Turchia e Croazia da Venezia - 7 giorni 18 ottobre 2009 da Euro 640* Trasferimento gratuito a/r con pullman privato per Venezia Bevande gratis ai due pasti principali nei ristoranti e al buffet Cocktail di Benvenuto Ragazzi gratis** * Prezzo p/p in cabina doppia cat. I1, escluse tasse portuali e quota di servizio. **I ragazzi minori di 18 anni (massimo 2) in cabina con due adulti viaggiano gratis, pagando solo tasse portuali e quota di servizio. DOCUMENTI: carta d’identità valida per l’espatrio o passaporto. Per i minori di 15 anni passaporto proprio o iscrizione sul passaporto dei genitori. Presenta una copia del quotidiano alla tua agenzia di fiducia Vacanze Un'offerta da non perdere per i lettori de Il Nuovo Corriere di Firenze. Sette giorni a prezzi speciali Turismo, relax e cultura con la splendida Costa Serena Chi ha detto che a ottobre non si può fare del turismo? Chi ha detto che a ottobre non ci si può rilassare con una settimana di vacanza e, magari, unire al dilettevole una rivisitazione di cose studiato al liceo e toccare con mano posti dove si è fatta la storia? Non certo Costa Crociere che mette a disposizio- ne una delle sue ammiraglie – la Costa Serena – per sette giorni di relax, diver- timento e cultura, proprio in questo periodo, con par- tenza da Venezia il 18 ottobre. Grecia, Turchia, Croazia, ma anche un pizzico di casa nostra – Bari e, ap- punto, la Serenissi- ma – che per i letto- ri de Il Nuovo Cor- riere si traduce in un'offerta strepito- sa: 640 euro* a per- sona, comprensivi di trasferimento in pullman privato a Venezia (e ritorno), bevande ai pasti principali e, per i minori di 18 anni**, il viaggio è com- pletamente gratuito. Si può volere di più? Considerate l’opportunità di visitare le meraviglie di tanti paesi diversi senza fare e disfare le valigie. Partire in una crociera Costa significa tante vacanze in una volta sola. Ma non è tutto. Chiunque può scegliere l’escursione che preferisce, sia per attrazioni che per tiplogia. Costa ha pensato infatti a tre livelli diffe- renti: facile, me- dia, difficile, creati apposita- mente per accon- tentare i gusti di tutti. La scelta va- ria tra rilassanti gite naturalistiche e culturali, adatte anche per anziani e bambini, e escur- sioni più dinamiche e sportive per chi ama quel pizzico di avventura in più. Ogni giorno potrai decidere di scende- re dalla nave a approfittare della guida di personale esperto che ti accompa- gnerà alla scoperta di città storiche o di incantevoli paesaggi naturali. E se vuoi rimanere a bordo Costa Sere- na, la nave sarà il vostro paradiso. A bordo troverete tanti servizi pensati per garantire il massimo del diverti- mento e del comfort: quattro piscine, di cui due con tetto in cristallo semo- vente e una con toboga, aree comuni ampie e curate, cinque raffinati risto- ranti e tredici bar; teatro, casinò e discoteca, simulatore di Gran Premio e schermo gigante sul ponte piscine... Un viaggio a bordo di Costa Serena è la vacanza ideale per tutta la famiglia: svago assicurato per bambini e ragazzi e tanto relax per i genitori. Uno staff altamente qualificato di animator si prenderà cura dei giovani ospiti, orga- nizzando le attività più varie, mentre mamma e papà potranno godersi tutte le comodità della nave. Allora, cosa aspetti? Il 18 ottobre si avvicina. Corri alla tua agenzia di viaggio di fiducia e prenota “Panorami d'Oriente”, sette giorni di sogno in giro per il Mediterraneo. E non dimen- ticare la copia de Il Nuovo Corriere: altrimenti le offerte non valgono! All’Oratorio di Santa Caterina Manzoni di Calenzano Il riconoscimento Reality show La XV edizione Torna l’appuntamento con gli autori a cura di Anna Benedetti. Quarantuno gli incontri in otto mesi di viaggio tra narrativa, storia, filosofia, scienza Leggere per non dimenticare, l’Attesa è finita tà di un periodo di attesa in cui possa maturare una volontà vitale di com- prendere le cose che ancora non sono chiare. Attendere con pazienza è neces- sario, anche se è difficile, come inse- gna la natura che resta ferma mesi prima di poter raccogliere. L’attesa, in- somma, vista come una stagione che racchiude tutte le altre: un presente che abbraccia il passato non solo come ricordo ma come lezione per non ripe- terne gli errori". E parlando di stagioni, va ricordato che particolare attenzione sarà rivolta al- l'ambiente e ai suoi mutamenti. "Il grande interesse che oggi si manife- sta sul clima è in buona parte giustifi- cato - raccontano gli scienziati protago- nisti degli incontri - da una sorta di qualunquismo scientifico ma, anche, da un diffuso timore che le attività umane possano cambiare o stiano cam- biando, il funzionamento del sistema climatico" puntualizza Benedetti. La XV edizione di "Leggere per non di- menticare" sarà decisamente in rosa. Molte le autrici. "Quasi a ribadire, se servisse, che il XX Secolo è stato il secolo del talento delle donne -prosegue ancora la Benedetti-. Oltre alle scrittrici del nostro tempo avremo anche due gallerie di ritratti femminili: quella di Elisabetta Rasy e, per la giornata della memoria, un focus sulla condizione delle donne nei lager e alla saggistica sull'argomento". Decisamente insoliti i presentatori: spicca la blogger Giovanna Hugues, no- ta con lo pseudonimo di “Viscontessa”, che non si è mai incontrata personal- mente con la sua autrice. Prosegue an- che il progetto “Uno scrittore adottato dalle scuole”: iniziativa in cui la Bene- detti crede molto per avvicinare i ragaz- zi alla lettura. Raffaella Galamini festazione (nella foto tra Marco Revelli e Sergio Staino)-, un tema che mi ac- compagna da molti anni e che ho cerca- to di declinare in tutti i suoi aspetti negli scrittori invitati. Gli scenari dell’attesa sono davvero senza fine: a mano a mano che gli anni sono scorsi, sono cambiati i contenuti, gli orizzonti di senso delle attese, ma in ciascuna di esse ho sempre trovato un tema comu- ne: quello dell’avvenire (del futuro) nelle sue infinite possibilità. Ci sono state ovviamente attese brevi che si so- no concluse in tempi rapidi e ci sono state attese che si sono prolungate nel tempo senza mai concludersi. Ci sono stati aspetti che hanno separato la noia dal desiderio: anche la noia infatti è una forma allentata dell’attesa, è un’attesa senza direzione". Attesa intesa come stop, spesso, quasi per poter raccogliere le forze in vista di un grande obiettivo, insomma. "Ho insistito soprattutto sulla necessi- FIRENZE - "Leggere per non dimentica- re": l'attesa è finita, è proprio il caso di dirlo. La XV stagione è alle porte e an- che quest'anno sarà una vera e propria full immersion nella lettura. Quaran- tuno gli incontri in otto mesi di viaggio attraverso narrativa, storia, filosofia, scienza, linguistica, psicoanalisi. Con- fermati i giorni: il mercoledì (e il vener- dì), sempre allo stesso orario, le 17.30. Primo appuntamento mercoledì 7 otto- bre con Alberto Asor Rosa. Gli incontri sono alla biblioteca della Oblate che, pure per merito di "Leggere", nel giro di pochi anni ha avuto un exploit di presenze: dalle poco più di 50mi- la del 2006 alle oltre 360mila del 2008. "Il filo conduttore degli incontri è “L’at- tesa” -spiega Anna Benedetti che da sempre è il cuore e il motore della mani- Le selezioni A Fucecchio Un posto al sole nella casa del Gf FUCECCHIO – Sale, a Fucecchio, la “febbre” da Grande Fratello. Domani, all’hotel Vedute, dalle ore 11 in poi si terranno le selezioni ufficiali per il famoso reality, giunto alla 10^ edizio- ne. Dopo il successo dei primi casting iti- neranti, continuano dunque gli open cast del Grande Fratello: gli aspiranti concorrenti potranno giocare le pro- prie carte per entrare nell'ormai cele- bre casa di Cinecittà. Previsto, come sempre, anche un maxi premio per il vincitore. Dunque, per gli aspiranti concorrenti è giunto il momento di sfoderare tutte le armi: bellezza, sim- patia, brillantezza e chi più ne ha più ne metta, per convincere gli autori a farli entrare nella famosa casa. Un’edizione, la 10^, che cambierà ri- spetto alle precedenti, visto che durerà ben cinque mesi. Tanti i personaggi resi celebri dal reali- ty nel corso degli anni. La passata edi- zione è stata vinta da Ferdi, ma ha lanciato anche altri personaggi, come la maggiorata Cristina Del Basso (nella foto). In molti aspirano alla loro cele- brità e, nella nostra zona, hanno la possibilità di sostenere i provini all’ho- tel Vedute, che si trova in via Romana Lucchese, 114, in località Vedute a Fu- cecchio (FI). Telefono 0571-295011, sito internet www.hotelvedute.com. Al. Ne. VI edizione La consegna è domenica Il “Premio Porcellino” va a Fracci, Ferragamo e Torrini FIRENZE - Carla Fracci, Giovanna Ferragamo e Cinzia TH Torrini sono le vincitrici della sesta edizione del "Premio Porcellino", l’ormai tradizionale iniziativa che quest’anno si tiene domenica 20 settembre con una grande cena conviviale sotto la storica Loggia del Mercato Nuovo. Il premio, nato con l’intento di offrire un riconoscimento “a personalità che in ambiti professionali diversi hanno contribui- to a valorizzare il ruolo di Firenze, quale città simbolo di cultura, scienza e sensibilità”, è promosso dal comitato “Il Porcellino” presie- duto dal vicesindaco Dario Nardella e composto dai rappresentanti di Confesercenti e dagli operatori del mercato, con il sostegno della Ca- mera di Commercio di Firenze. Negli anni precedenti il riconosci- mento è stato conferito a Mario Luzi (2003), Marco Masini (2004), Giu- seppe Povia e Sergio Romagnani (2005), Ort-Orchestra Regiona- le Toscana e Giampiero Maracchi (2006), Silvano Campeggi e Pierluigi Rossi Ferrini (2007), Italo Dall’Orto, Manfredo Fanfani, Alessandro Benvenuti (2008). “Anche quest’anno torna il Premio Porcellino, appuntamento consolidato per la città, momento di promozione per il più antico mercato di Firenze e frutto del lavoro instancabile del Comitato – ha spiegato il vicesindaco Nardella illustrando l'iniziativa–. Grazie quindi agli operatori, che con la loro capacità fanno del Porcellino un punto dinamico di riferimento per la vita di Firenze. Voglio ricordare infatti che è anche grazie a loro che è nata la rassegna ‘Mercati in musica’, che proprio in questo mese di settembre sta ottenendo un grande successo”. “Questa manifestazione è cresciuta negli anni, anche grazie al contributo di tre gruppi bancari importanti: Gruppo Mps, Banca Cr Firenze e Banca del Vecchio – ha aggiunto Lapo Cantini per Confe- sercenti – E siamo particolarmente orgogliosi dell’edizione di que- st’anno, che ha voluto premiare tre donne importanti della nostra cit- tà”. Il premio, ha aggiunto Franca Sbra- ci del Comitato del Porcellino, sarà un prezioso piatto d’argento realiz- zato da Foglia, che riproduce il ba- samento della celebre statua di Pie- tro Tacca. Prosegue intanto la rassegna “Mer- cati Storici in Musica”: si apre ora alle sonorità latinoamericane con l’atteso concerto dell’ensemble cubano-italiano Combo Ma- rianao & special guest Pedrito Calvo Jr (figlio del cantante del gruppo cubano Los Van Van), oggi ore 21.30 al Mercato Centrale di San Lorenzo (lato piazza del Mercato Centrale). Si intitola “Vitrales De Cuba” il viaggio attraverso la musica e il ballo cubano proposto dal Combo Marianao, che parte dalla musica folklorica per arrivare alla salsa, ballata e suonata oggi in tutto il mondo, passando per la rumba, il bolero, il son, il cha cha cha.... Una panoramica musicale illustrata dalle coreografie della nota ballerina e coreografa Arlena Machado per apprezzare tutti gli stili che compongono la ricchezza musicale di Cuba. La mostra Il pezzo forte il trittico di Agnolo Gaddi La “città degli Uffizi” mette radici all’Antella FIRENZE - Uno scrigno d'arte nel cuore della Toscana. Nell'am- bito del progetto "La città degli Uffizi", si inserisce la mostra: "L’Oratorio di Santa Caterina all’Antella e i suoi pittori". Dodici capolavori provenienti dalla riserva della Galleria degli Uffizi, dal Museo dell’Opera di Santa Croce, dalla Pinacoteca nazionale di Lucca e dal Museo d’arte sacra d’Incisa Valdarno, nonché da collezioni private, e per lo più mai esposte in pubblico, ospiti nell'Oratorio di Santa Caterina dell’Antella a Bagno a Ripoli. Il soprintendente per il Polo museale Cristina Acidini, così presenta l'evento: "L'accoglienza entusiastica dell'iniziativa da parte del Comune, com'è accaduto per la precedente edizione, dimostra la validità culturale del programma". “Dopo il Cigoli a Figline – dice Antonio Natali, direttore degli Uffizi – è la volta di Bagno a Ripoli coi maestri del Trecento operosi nell’Oratorio di Santa Caterina: un’altra mostra importante per le terre intorno a Firenze, del tutto meritevoli d’una più diffusa conoscenza. L’auspicio è che gli Uffizi – facendosi prestatori di un’opera ragguardevole che all’Oratorio medesimo è legata – riescano a proiettare anche qui un po’ di quella luce di cui godono: per invogliare i forestieri a un viaggio fuori città e per consolidare la coscienza storica di chi a Bagno a Ripoli vive”. La mostra "L'Oratorio di Santa Caterina all'Antella e i suoi pittori" nasce dall'esigenza di valorizzare a pieno un luogo di grande bellezza, sia come edificio religioso, sia come scrigno di importanti opere d’arte. La mostra avvierà un dialogo artistico unico tra gli affreschi conservati nell’Oratorio e dodici opere dei Maestri che proprio lì lavorarono: Spinello Aretino, Agnolo Gaddi, il Maestro di Barberino, Pietro Nelli. Fulcro dell’evento è il grande trittico di Agnolo Gaddi (nella foto), un'opera d’assolu- to valore storico che giunge dalla Galleria degli Uffizi al termine di un accurato restauro, realizzato grazie al finanziamento dell'antiquario Fabrizio Moretti. Il trittico, collocato in origine sopra l'altare dell’Oratorio di Santa Caterina, raffigura la Ma- donna col Bambino in trono fra i Santi Filippo e Lorenzo e, nei tondi delle cuspidi, Cristo benedicente e l’Annunciazione. Pur- troppo, a seguito di un furto avvenuto nell’Oratorio nel 1921, non è più possibile ammirare la predella in cui erano raffigurati Cristo in pietà fra i dolenti, un Miracolo di San Filippo e il Martirio di San Lorenzo. All'interno del percorso espositivo, anche l'arte di Spinello Aretino e alcune opere del Maestro di Barberino e di Pietro Nelli, gli artefici della decorazione più antica di questo luogo. Il catalogo della mostra, a cura di Angelo Tartuferi, è pubblicato dalla casa editrice fiorentina Mandragora. Streghe&Madonne Al via Verdastro e il suo Satyricon Tommaso Chimenti CALENZANO – Le Streghe non volano in aria con la scopa, le Madonne non sono cristallizzate in icone, con il braccio atrofizzato dal peso del Bambino e con il sorriso stampato in eternum. Ogni anno scendono dal cielo ed escono dalle navate e raggiungo- no il Teatro Manzoni di Calenza- no. Parte stasera una settimana di piccole grandi piece con addi- rittura tre novità massiniane: “Cosmologia” con Massimo Dap- porto, il 19, “Vizi e virtù”, il 24, “Studio su Moby Dick”, il 26. Ad inaugurare la rassegna guida- ta da Cristina Ghelli, che di fatto apre la stagione teatrale fiorenti- na di qualità, votata alla nuova drammaturgia ed alla ricerca, il “Satryricon” di Massimo Verda- stro e Francesca Della Monica, qui in forma di lettura scenica, dopo il debutto del primo capitolo (dei cinque totali) “La pinacoteca di Eumolpo” a Fabbrica Europa nel maggio scorso. Verdastro è uno degli eccellenti interpreti storici della compagnia Lombar- di- Tiezzi, fu Magazzini. Ma lo abbiamo potuto ammirare anche in un solo di alta qualità, che però non ha “girato” molto, affron- tando un Gadda, “Eros e Priapo”, con piglio feroce e rigore, sfronta- tezza e guizzo estroso. Al piccolo Manzoni sul palco, nei “Materiali per un Satyricon con- temporaneo”, si alterneranno gli undici (dodici con Verdastro) at- tori del laboratorio omonimo usciti dall’intensivo stage che proprio a Calenzano ad inizio set- tembre ha avuto luogo. L’opera di Petronio doveva essere immensa, visto che a noi è giunta incompleta e frammentata. Ab- biamo a disposizione centoqua- rantuno capitoli appartenenti ai libri quindici e sedici, il che ne testimonia la vastità. Era un per- sonaggio in vista alla corte di Nerone, ma caduto improvvisa- mente in disgrazia e condannato a morte dallo stesso Imperatore. I testi, che prendono spunto dall’opera omnia di Gaio Petronio detto Arbitro, sono stati scanda- gliati e rivisitati da autori come Marco Palladini, Letizia Russo, Antonio Tarantino, Lina Prosa, con la collaborazione di Luca Scarlini e Stefania Battaglia. In questa occasione hanno scritto sul Satyricon anche lo stesso Mas- sini, Magda Barile e Andrea Bal- zala. Anche Fellini ci mise le mani. Info: 055.8876581; www.teatrodelledonne.it; 10 eu- ro. “Un presente che abbraccia il passato tra ricordo e lezione” Prosegue la rassegna “Mercati Storici in Musica”

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Venerdì 18 Settembre 2009Il Nuovo CorriereTe n d e n z e24 Venerdì 18 Settembre 2009

Il Nuovo Corriere Te n d e n z e 25

Una grande opportunitàsolamente per voi

Grecia, Turchia e Croaziada Venezia - 7 giorni

18 ottobre 2009

da Euro 640*Trasferimento gratuito a/r

con pullman privato per VeneziaBevande gratis

ai due pasti principali nei ristoranti e al buffetCocktail di Benvenuto

Ragazzi gratis**

* Prezzo p/p in cabina doppia cat. I1, escluse tasse portuali e quota di serviz i o.

**I ragazzi minori di 18 anni (massimo 2) in cabina con due adulti viaggiano gr at i s ,

pagando solo tasse portuali e quota di servizio.

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passaporto proprio o iscrizione sul passaporto dei genitori.

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Va ca n z e Un'offerta da non perdere per i lettori de Il Nuovo Corriere di Firenze. Sette giorni a prezzi speciali

Turismo, relax e cultura con la splendida Costa SerenaChi ha detto che a ottobre non si puòfare del turismo? Chi ha detto che aottobre non ci si può rilassare con unasettimana di vacanza e, magari, unireal dilettevole una rivisitazione di cosestudiato al liceo e toccare con manoposti dove si è fatta la storia? Non certoCosta Crociere che mette a disposizio-ne una delle sue ammiraglie – la CostaSerena – per sette giorni di relax, diver-timento e cultura, proprio in questoperiodo, con par-tenza da Venezia il18 ottobre.Grecia, Turchia,Croazia, ma ancheun pizzico di casanostra – Bari e, ap-punto, la Serenissi-ma – che per i letto-ri de Il Nuovo Cor-riere si traduce inun'offerta strepito-sa: 640 euro* a per-sona, comprensivi di trasferimento inpullman privato a Venezia (e ritorno),bevande ai pasti principali e, per iminori di 18 anni**, il viaggio è com-pletamente gratuito. Si può volere dipiù?Considerate l’opportunità di visitare lemeraviglie di tanti paesi diversi senzafare e disfare le valigie. Partire in unacrociera Costa significa tante vacanzein una volta sola. Ma non è tutto.Chiunque può scegliere l’escursioneche preferisce, sia per attrazioni cheper tiplogia. Costa ha pensato infatti a

tre livelli diffe-renti: facile, me-d i a , d i f f i c i l e ,creati apposita-mente per accon-tentare i gusti ditutti. La scelta va-ria tra rilassanti

gite naturalistiche e culturali, adatteanche per anziani e bambini, e escur-sioni più dinamiche e sportive per chiama quel pizzico di avventura in più.Ogni giorno potrai decidere di scende-re dalla nave a approfittare della guidadi personale esperto che ti accompa-gnerà alla scoperta di città storiche o diincantevoli paesaggi naturali.E se vuoi rimanere a bordo Costa Sere-na, la nave sarà il vostro paradiso. Abordo troverete tanti servizi pensatiper garantire il massimo del diverti-mento e del comfort: quattro piscine,

di cui due con tetto in cristallo semo-vente e una con toboga, aree comuniampie e curate, cinque raffinati risto-ranti e tredici bar; teatro, casinò ediscoteca, simulatore di Gran Premio eschermo gigante sul ponte piscine...Un viaggio a bordo di Costa Serena è lavacanza ideale per tutta la famiglia:svago assicurato per bambini e ragazzie tanto relax per i genitori. Uno staffaltamente qualificato di animator siprenderà cura dei giovani ospiti, orga-nizzando le attività più varie, mentremamma e papà potranno godersi tuttele comodità della nave.Allora, cosa aspetti? Il 18 ottobre siavvicina. Corri alla tua agenzia diviaggio di fiducia e prenota “Panoramid'Oriente”, sette giorni di sogno ingiro per il Mediterraneo. E non dimen-ticare la copia de Il Nuovo Corriere:altrimenti le offerte non valgono!

All’Oratorio di Santa Caterina

Manzoni di Calenzano

Il riconoscimento

Reality show La XV edizione Torna l’appuntamento con gli autori a cura di Anna Benedetti. Quarantuno gli incontri in otto mesi di viaggio tra narrativa, storia, filosofia, scienza

Leggere per non dimenticare, l’Attesa è finitatà di un periodo di attesa in cui possamaturare una volontà vitale di com-prendere le cose che ancora non sonochiare. Attendere con pazienza è neces-sario, anche se è difficile, come inse-gna la natura che resta ferma mesiprima di poter raccogliere. L’attesa, in-somma, vista come una stagione cheracchiude tutte le altre: un presenteche abbraccia il passato non solo comericordo ma come lezione per non ripe-terne gli errori".E parlando di stagioni, va ricordato cheparticolare attenzione sarà rivolta al-l'ambiente e ai suoi mutamenti."Il grande interesse che oggi si manife-sta sul clima è in buona parte giustifi-cato - raccontano gli scienziati protago-nisti degli incontri - da una sorta diqualunquismo scientifico ma, anche,da un diffuso timore che le attivitàumane possano cambiare o stiano cam-biando, il funzionamento del sistemaclimatico" puntualizza Benedetti.La XV edizione di "Leggere per non di-menticare" sarà decisamente in rosa.Molte le autrici."Quasi a ribadire, se servisse, che il XXSecolo è stato il secolo del talento delledonne -prosegue ancora la Benedetti-.Oltre alle scrittrici del nostro tempoavremo anche due gallerie di ritrattifemminili: quella di Elisabetta Rasy e,per la giornata della memoria, un focussulla condizione delle donne nei lager ealla saggistica sull'argomento".Decisamente insoliti i presentatori:spicca la blogger Giovanna Hugues, no-ta con lo pseudonimo di “Vi s c o n t e s s a ”,che non si è mai incontrata personal-mente con la sua autrice. Prosegue an-che il progetto “Uno scrittore adottatodalle scuole”: iniziativa in cui la Bene-detti crede molto per avvicinare i ragaz-zi alla lettura.

Raffaella Galamini

festazione (nella foto tra Marco Revellie Sergio Staino)-, un tema che mi ac-compagna da molti anni e che ho cerca-to di declinare in tutti i suoi aspettinegli scrittori invitati. Gli scenaridell’attesa sono davvero senza fine: amano a mano che gli anni sono scorsi,sono cambiati i contenuti, gli orizzontidi senso delle attese, ma in ciascuna diesse ho sempre trovato un tema comu-ne: quello dell’avvenire (del futuro)nelle sue infinite possibilità. Ci sonostate ovviamente attese brevi che si so-no concluse in tempi rapidi e ci sonostate attese che si sono prolungate neltempo senza mai concludersi. Ci sonostati aspetti che hanno separato la noiadal desiderio: anche la noia infatti èuna forma allentata dell’attesa, èun’attesa senza direzione".Attesa intesa come stop, spesso, quasiper poter raccogliere le forze in vista diun grande obiettivo, insomma."Ho insistito soprattutto sulla necessi-

FIRENZE - "Leggere per non dimentica-re": l'attesa è finita, è proprio il caso didirlo. La XV stagione è alle porte e an-che quest'anno sarà una vera e propriafull immersion nella lettura. Quaran-tuno gli incontri in otto mesi di viaggioattraverso narrativa, storia, filosofia,scienza, linguistica, psicoanalisi. Con-fermati i giorni: il mercoledì (e il vener-dì), sempre allo stesso orario, le 17.30.Primo appuntamento mercoledì 7 otto-bre con Alberto Asor Rosa.

Gli incontri sono allabiblioteca della Oblateche, pure per merito di"Leggere", nel giro dipochi anni ha avutoun exploit di presenze:dalle poco più di 50mi-la del 2006 alle oltre360mila del 2008.

"Il filo conduttore degli incontri è “L’at -tesa” -spiega Anna Benedetti che dasempre è il cuore e il motore della mani-

Le selezioni A Fucecchio

Un posto al solenella casa del Gf

FUCECCHIO – Sale, a Fucecchio, la“febbre” da Grande Fratello. Domani,all’hotel Vedute, dalle ore 11 in poi siterranno le selezioni ufficiali per ilfamoso reality, giunto alla 10^ edizio-ne.Dopo il successo dei primi casting iti-neranti, continuano dunque gli opencast del Grande Fratello: gli aspiranticoncorrenti potranno giocare le pro-prie carte per entrare nell'ormai cele-bre casa di Cinecittà. Previsto, comesempre, anche un maxi premio per ilvincitore. Dunque, per gli aspiranticoncorrenti è giunto il momento disfoderare tutte le armi: bellezza, sim-patia, brillantezza e chi più ne ha piùne metta, per convincere gli autori afarli entrare nella famosa casa.Un’edizione, la 10^, che cambierà ri-spetto alle precedenti, visto che dureràben cinque mesi.Tanti i personaggi resi celebri dal reali-ty nel corso degli anni. La passata edi-zione è stata vinta da Ferdi, ma halanciato anche altri personaggi, comela maggiorata Cristina Del Basso (nellafoto). In molti aspirano alla loro cele-brità e, nella nostra zona, hanno lapossibilità di sostenere i provini all’ho -tel Vedute, che si trova in via RomanaLucchese, 114, in località Vedute a Fu-cecchio (FI). Telefono 0571-295011, sitointernet www.hotelvedute.com.

Al. Ne.

VI edizione La consegna è domenica

Il “Premio Porcellino” vaa Fracci, Ferragamo e TorriniFIRENZE - Carla Fracci, Giovanna Ferragamo e Cinzia TH Torrinisono le vincitrici della sesta edizione del "Premio Porcellino",l’ormai tradizionale iniziativa che quest’anno si tiene domenica20 settembre con una grande cena conviviale sotto la storicaLoggia del Mercato Nuovo.Il premio, nato con l’intento di offrire un riconoscimento “apersonalità che in ambiti professionali diversi hanno contribui-

to a valorizzare il ruolo di Firenze,quale città simbolo di cultura,scienza e sensibilità”, è promossodal comitato “Il Porcellino” presie-duto dal vicesindaco Dario Nardellae composto dai rappresentanti diConfesercenti e dagli operatori delmercato, con il sostegno della Ca-mera di Commercio di Firenze.Negli anni precedenti il riconosci-mento è stato conferito a Mario Luzi(2003), Marco Masini (2004), Giu-

seppe Povia e Sergio Romagnani (2005), Ort-Orchestra Regiona-le Toscana e Giampiero Maracchi (2006), Silvano Campeggi ePierluigi Rossi Ferrini (2007), Italo Dall’Orto, Manfredo Fanfani,Alessandro Benvenuti (2008).“Anche quest’anno torna il Premio Porcellino, appuntamentoconsolidato per la città, momento di promozione per il più anticomercato di Firenze e frutto del lavoro instancabile del Comitato –ha spiegato il vicesindaco Nardella illustrando l'iniziativa–.Grazie quindi agli operatori, che con la loro capacità fanno delPorcellino un punto dinamico di riferimento per la vita diFirenze. Voglio ricordare infatti che è anche grazie a loro che ènata la rassegna ‘Mercati in musica’, che proprio in questo mesedi settembre sta ottenendo un grande successo”.“Questa manifestazione è cresciuta negli anni, anche grazie alcontributo di tre gruppi bancari importanti: Gruppo Mps, BancaCr Firenze e Banca del Vecchio – haaggiunto Lapo Cantini per Confe-sercenti – E siamo particolarmenteorgogliosi dell’edizione di que-st’anno, che ha voluto premiare tredonne importanti della nostra cit-tà”.Il premio, ha aggiunto Franca Sbra-ci del Comitato del Porcellino, saràun prezioso piatto d’argento realiz-zato da Foglia, che riproduce il ba-samento della celebre statua di Pie-tro Tacca.Prosegue intanto la rassegna “Mer-cati Storici in Musica”: si apre ora alle sonorità latinoamericanecon l’atteso concerto dell’ensemble cubano-italiano Combo Ma-rianao & special guest Pedrito Calvo Jr (figlio del cantante delgruppo cubano Los Van Van), oggi ore 21.30 al Mercato Centraledi San Lorenzo (lato piazza del Mercato Centrale).Si intitola “Vitrales De Cuba” il viaggio attraverso la musica e ilballo cubano proposto dal Combo Marianao, che parte dallamusica folklorica per arrivare alla salsa, ballata e suonata oggi intutto il mondo, passando per la rumba, il bolero, il son, il cha chacha.... Una panoramica musicale illustrata dalle coreografiedella nota ballerina e coreografa Arlena Machado per apprezzaretutti gli stili che compongono la ricchezza musicale di Cuba.

La mostra Il pezzo forte il trittico di Agnolo GaddiLa “città degli Uffizi”

mette radici all’AntellaFIRENZE - Uno scrigno d'arte nel cuore della Toscana. Nell'am-bito del progetto "La città degli Uffizi", si inserisce la mostra:"L’Oratorio di Santa Caterina all’Antella e i suoi pittori". Dodicicapolavori provenienti dalla riserva della Galleria degli Uffizi,dal Museo dell’Opera di Santa Croce, dalla Pinacoteca nazionaledi Lucca e dal Museo d’arte sacra d’Incisa Valdarno, nonché dacollezioni private, e per lo più mai esposte in pubblico, ospitinell'Oratorio di Santa Caterina dell’Antella a Bagno a Ripoli.Il soprintendente per il Polo museale Cristina Acidini, cosìpresenta l'evento: "L'accoglienza entusiastica dell'iniziativa daparte del Comune, com'è accaduto per la precedente edizione,dimostra la validità culturale del programma". “Dopo il Cigoli aFigline – dice Antonio Natali, direttore degli Uffizi – è la volta diBagno a Ripoli coi maestri del Trecento operosi nell’Oratorio diSanta Caterina: un’altra mostra importante per le terre intornoa Firenze, del tutto meritevoli d’una più diffusa conoscenza.L’auspicio è che gli Uffizi – facendosi prestatori di un’operaragguardevole che all’Oratorio medesimo è legata – riescano aproiettare anche qui un po’ di quella luce di cui godono: perinvogliare i forestieri a un viaggio fuori città e per consolidare lacoscienza storica di chi a Bagno a Ripoli vive”.La mostra "L'Oratorio di Santa Caterina all'Antella e i suoipittori" nasce dall'esigenza di valorizzare a pieno un luogo digrande bellezza, sia come edificio religioso, sia come scrigno diimportanti opere d’arte. La mostra avvierà un dialogo artisticounico tra gli affreschi conservati nell’Oratorio e dodici opere deiMaestri che proprio lì lavorarono: Spinello Aretino, AgnoloGaddi, il Maestro di Barberino, Pietro Nelli. Fulcro dell’evento èil grande trittico di Agnolo Gaddi (nella foto), un'opera d’assolu -to valore storico che giunge dalla Galleria degli Uffizi al terminedi un accurato restauro, realizzato grazie al finanziamentodell'antiquario Fabrizio Moretti. Il trittico, collocato in originesopra l'altare dell’Oratorio di Santa Caterina, raffigura la Ma-donna col Bambino in trono fra i Santi Filippo e Lorenzo e, neitondi delle cuspidi, Cristo benedicente e l’Annunciazione. Pur-troppo, a seguito di un furto avvenuto nell’Oratorio nel 1921,non è più possibile ammirare la predella in cui erano raffiguratiCristo in pietà fra i dolenti, un Miracolo di San Filippo e ilMartirio di San Lorenzo. All'interno del percorso espositivo,anche l'arte di Spinello Aretino e alcune opere del Maestro diBarberino e di Pietro Nelli, gli artefici della decorazione piùantica di questo luogo.Il catalogo della mostra, a cura di Angelo Tartuferi, è pubblicatodalla casa editrice fiorentina Mandragora.

Streghe&Madonne Al via

Ve r d a s t roe il suo SatyriconTommaso Chimenti

CALENZANO – Le Streghe nonvolano in aria con la scopa, leMadonne non sono cristallizzatein icone, con il braccio atrofizzatodal peso del Bambino e con ilsorriso stampato in eternum.Ogni anno scendono dal cielo edescono dalle navate e raggiungo-no il Teatro Manzoni di Calenza-no. Parte stasera una settimanadi piccole grandi piece con addi-rittura tre novità massiniane:“Co s m o l o g i a ” con Massimo Dap-porto, il 19, “Vizi e virtù”, il 24,“Studio su Moby Dick”, il 26.Ad inaugurare la rassegna guida-ta da Cristina Ghelli, che di fattoapre la stagione teatrale fiorenti-na di qualità, votata alla nuovadrammaturgia ed alla ricerca, il“Satr yricon” di Massimo Verda-stro e Francesca Della Monica,qui in forma di lettura scenica,dopo il debutto del primo capitolo(dei cinque totali) “La pinacotecadi Eumolpo” a Fabbrica Europanel maggio scorso. Verdastro èuno degli eccellenti interpretistorici della compagnia Lombar-di- Tiezzi, fu Magazzini. Ma loabbiamo potuto ammirare anchein un solo di alta qualità, che perònon ha “g i r at o ” molto, affron-tando un Gadda, “Eros e Priapo”,con piglio feroce e rigore, sfronta-tezza e guizzo estroso.Al piccolo Manzoni sul palco, nei“Materiali per un Satyricon con-temporaneo”, si alterneranno gliundici (dodici con Verdastro) at-tori del laboratorio omonimousciti dall’intensivo stage cheproprio a Calenzano ad inizio set-tembre ha avuto luogo.L’opera di Petronio doveva essereimmensa, visto che a noi è giuntaincompleta e frammentata. Ab-biamo a disposizione centoqua-rantuno capitoli appartenenti ailibri quindici e sedici, il che netestimonia la vastità. Era un per-sonaggio in vista alla corte diNerone, ma caduto improvvisa-mente in disgrazia e condannatoa morte dallo stesso Imperatore.I testi, che prendono spuntodall’opera omnia di Gaio Petroniodetto Arbitro, sono stati scanda-gliati e rivisitati da autori comeMarco Palladini, Letizia Russo,Antonio Tarantino, Lina Prosa,con la collaborazione di LucaScarlini e Stefania Battaglia.In questa occasione hanno scrittosul Satyricon anche lo stesso Mas-sini, Magda Barile e Andrea Bal-zala. Anche Fellini ci mise lem a n i . I n f o : 0 5 5 . 8 8 7 6 5 8 1 ;www.teatrodelledonne.it; 10 eu-r o.

“Un presente cheabbraccia il passato

tra ricordo e lezione”

Proseguela rassegna

“M e r ca t iStorici

in Musica”