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quotidiano l’informazione free press Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002 Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected] Stampa Edizioni Il Castello - Martano Editrice (BA) www.quiquotidiano.it IN DISTRIBUZIONE GRATUITA TUTTI I GIORNI TRANNE LA DOMENICA E LUNEDÌ NUOVA EDIZIONE Anno 10 n. 99 - Mercoledì 1 giugno 2011 - San Giustino on line quotidiano Seguici su www.quiquotidiano.it e scrivici a [email protected] A Luciano Lapenna le congra- tulazioni (anche se ha sfrut- tato l’astensionismo e le pro- fonde lacerazioni mai sanate nel centrodestra) e l’augurio di operare, in questo secondo mandato, in modo totalmente contrario a quanto fatto nel primo. La battaglia elettorale è finita, gli elettori hanno vo- tato. Ora tocca a tutti gli eletti lavorare per il rilancio della città, una città da anni in de- clino, una città che ha biso- gno di un concorso di forze, di energie, di idee per affrontare e risolvere i numerosi proble- mi che angosciano i cittadini. Al nuovo Consiglio Comuna- le propongo di ammainare le bandiere di appartenenza, di mettere da parte, almeno per un attimo, i simboli di partito che generano asprezza e con- flittualità, e di eleggere alla Presidenza Mario Della Porta, che non è stato neppure av- versario del sindaco riconfer- mato, ma competitore leale. Continua a pag. 2 La proposta: Mario Della Porta presidente del Consiglio Comunale Cinque anni di delusioni, di promesse mancate, di approssimazioni amministrative, di litigi interni e di cambi nella composizione della giunta, fino alle ve- lenose accuse del gruppo Forte in occasione delle primarie nei confronti del sindaco uscente non sono state sufficienti, ai vastesi, per indurli al cambiamen- to. A questo punto si può tranquillamente dire che i cittadini vastesi hanno quel che si meritano: Lapenna mica lo hanno scelto a San Salvo o a Caracas l’avete scelto voi e quindi il lamento di quelli che avevano votato ed hanno votato questo schieramento non ha ragione di esistere. Vastesi, avete scelto la continuità, non avete avuto ab- bastanza coraggio per dire basta ad una esperienza amministrativa in cui la mediocritas ha prevalso per cinque anni ed ha come conseguenza la conferma di altri cinque anni (sempre che stavolta non implodi su se stessa). Quando la prima volta vinse Tagliente al primo turno, sentii Nicolangelo D’Adamo dire affranto “I vastesi hanno scelto un fascista!”. Ebbene oggi, per l’inesora- bile legge del contrappasso, dovrebbe dire “i vastesi hanno scelto il comunismo”: ebbene così sia! Se per i vastesi è sufficiente galleggiare e non navigare, nulla da dire: se per i vastesi va bene una compagine che ha già dato prova di velenosa litigiosità nel corso di cinque anni, nulla da dire: se il centro sinistra esulta perché 12.971 cittadini su 35.453 elettori hanno fatto questa scelta, farei un esamino di coscienza perché questi numeri rappresentano la volontà del 36,5 % dei vastesi cioè neanche il 50% +1! Tutto questo, eviden- temente, al netto di qualche errore (ed anche di qual- che “equivoco”) in cui è incorso il centrodestra. Elio Bitritto Li avete confermati? Porta al ballottaggio. Il dato dell’affluenza alle urne, nel secondo turno di competi- zione per il rinnovo di sin- daco e Consiglio comunale, si è attestato al 61%, con Cosa cambia? Praticamen- te nulla. Il centrosinistra che (ri)governerà Vasto lo farà, salvo qualche ecce- zione, con gli stessi uomini che hanno concluso la pre- cedente amministrazione, con l’aggiunta, magari, di chi ha cambiato ‘squadra’ proprio all’ultimo. Luciano Lapenna è stato confermato sindaco di Vasto. Ha ottenu- to il 58% dei consensi, con 12.125 preferenze comples- sive, battendo Mario Della un calo di 5 punti rispetto a quanto avvenne nel 2006 nella sfida di allora tra La- penna e Giuseppe Tagliente (all’epoca votò il 66%). Continua a pag. 2 Vasto ha scelto di non cambiare Il centrosinistra confermato alla guida di palazzo di città

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Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected] Stampa Edizioni Il Castello - Martano Editrice (BA) www.quiquotidiano.it in distribuzione gratuita tutti i giorni tranne la domenica e lunedì

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A Luciano Lapenna le congra-tulazioni (anche se ha sfrut-

tato l’astensionismo e le pro-fonde lacerazioni mai sanate nel centrodestra) e l’augurio di operare, in questo secondo mandato, in modo totalmente contrario a quanto fatto nel primo. La battaglia elettorale è finita, gli elettori hanno vo-tato. Ora tocca a tutti gli eletti lavorare per il rilancio della città, una città da anni in de-clino, una città che ha biso-gno di un concorso di forze, di energie, di idee per affrontare

e risolvere i numerosi proble-mi che angosciano i cittadini. Al nuovo Consiglio Comuna-le propongo di ammainare le bandiere di appartenenza, di mettere da parte, almeno per un attimo, i simboli di partito che generano asprezza e con-flittualità, e di eleggere alla Presidenza Mario Della Porta, che non è stato neppure av-versario del sindaco riconfer-mato, ma competitore leale.

Continua a pag. 2

La proposta: Mario Della Portapresidente del Consiglio Comunale

Cinque anni di delusioni, di promesse mancate, di approssimazioni amministrative, di litigi interni e di cambi nella composizione della giunta, fino alle ve-lenose accuse del gruppo Forte in occasione delle primarie nei confronti del sindaco uscente non sono state sufficienti, ai vastesi, per indurli al cambiamen-to. A questo punto si può tranquillamente dire che i cittadini vastesi hanno quel che si meritano: Lapenna mica lo hanno scelto a San Salvo o a Caracas l’avete scelto voi e quindi il lamento di quelli che avevano votato ed hanno votato questo schieramento non ha ragione di esistere.Vastesi, avete scelto la continuità, non avete avuto ab-bastanza coraggio per dire basta ad una esperienza amministrativa in cui la mediocritas ha prevalso per cinque anni ed ha come conseguenza la conferma di altri cinque anni (sempre che stavolta non implodi su se stessa). Quando la prima volta vinse Tagliente al primo turno, sentii Nicolangelo D’Adamo dire affranto “I vastesi hanno scelto un fascista!”. Ebbene oggi, per l’inesora-bile legge del contrappasso, dovrebbe dire “i vastesi hanno scelto il comunismo”: ebbene così sia! Se per i vastesi è sufficiente galleggiare e non navigare, nulla da dire: se per i vastesi va bene una compagine che ha già dato prova di velenosa litigiosità nel corso di cinque anni, nulla da dire: se il centro sinistra esulta perché 12.971 cittadini su 35.453 elettori hanno fatto questa scelta, farei un esamino di coscienza perché questi numeri rappresentano la volontà del 36,5 % dei vastesi cioè neanche il 50% +1! Tutto questo, eviden-temente, al netto di qualche errore (ed anche di qual-che “equivoco”) in cui è incorso il centrodestra.

Elio Bitritto

Li avete confermati?

Porta al ballottaggio. Il dato dell’affluenza alle urne, nel secondo turno di competi-zione per il rinnovo di sin-daco e Consiglio comunale, si è attestato al 61%, con

Cosa cambia? Praticamen-te nulla. Il centrosinistra che (ri)governerà Vasto lo farà, salvo qualche ecce-zione, con gli stessi uomini che hanno concluso la pre-cedente amministrazione, con l’aggiunta, magari, di chi ha cambiato ‘squadra’ proprio all’ultimo. Luciano Lapenna è stato confermato sindaco di Vasto. Ha ottenu-to il 58% dei consensi, con 12.125 preferenze comples-sive, battendo Mario Della

un calo di 5 punti rispetto a quanto avvenne nel 2006 nella sfida di allora tra La-penna e Giuseppe Tagliente (all’epoca votò il 66%).

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Vasto ha scelto di non cambiareIl centrosinistra confermato alla guida di palazzo di città

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Ecco la 'fotografia' del nuo-vo Consiglio comunale di Vasto, al termine della com-petizione elettorale 2011 per il rinnovo di sindaco e assise civica nell'ambito dell'amministrazione del quinquennio 2011-2016.Partito Democratico 7: Vin-

cenzo Sputore, Giuseppe Forte, Lina Marchesani, Francesco Menna, Nicola Tiberio, Domenico Molino e Maria Amato; Italia dei Va-lori 2: Antonio Spadaccini e Corrado Sabatini; Giusti-zia Sociale 2: Luigi Marcel-lo e Mario Olivieri; Sinistra

Ecologia e Libertà 2: Anna Suriani e Mauro Del Piano; Rifondazione Comunista/Federazione della Sini-stra 1: Marco Marra; Mario Della Porta (centrodestra); Popolo della Libertà 3: Gui-do Giangiacomo, Manuele Marcovecchio, Etelwardo Sigismondi; Nuovo Polo per Vasto 2: Nicola Del Prete e Davide D'Alessandro; Udc 1: Massimiliano Montemur-ro; Vasto Futura/Rialzati Abruzzo 1: Francesco Pao-lo D'Adamo; Progetto per Vasto 2: Massimo Desiati e Andrea Bischia. La com-posizione dell'assise civi-ca andrà successivamente aggiornata con la nomina della futura Giunta e/o con eventuali rinunce di consi-glieri comunali eletti.

Gli eletti del nuovo Consiglio ComunaleIn numero di 14 per la maggioranza e 10 per l’opposizione

So che non è consuetudi-ne, ma sarebbe un atto di grande lungimiranza po-litica, un riconoscimento del suo alto profilo, delle sue doti di equilibrio e di moderazione, del suo es-sere super partes, uomo di assoluta garanzia. Sareb-be un atto di attenzione particolare nei confronti dell’Istituzione a noi più cara, un segno di apertura al confronto, poiché la par-te non premiata dal voto rappresenta la metà della

popolazione vastese. Ma-rio Della Porta Presidente del Consiglio Comunale sarebbe la vittoria di tutta la città. Lo auspico in modo caldo e sentito.Sarebbe l’occasione per un nuovo inizio, all’interno di un’Aula che ha la necessi-tà, per vivere, di non esse-re schiacciata dall’esecuti-vo, di essere affidata a una personalità saggia, credi-bile e indipendente.

Davide D’Alessandro

La proposta

Vasto ha scelto di non cambiare

Lapenna, impegnato in queste ore a delineare quella che sarà il pros-simo esecutivo, cerca la ‘quadratura del cerchio’. Dell’organico dovrebbero far parte Vincenzo Sputore e Lina Marchesani (Partito Democratico), uno o en-trambi tra Antonio Spa-daccini e Corrado Sabati-ni (Italia dei Valori), Anna Suriani (Sinistra Ecologia e Libertà) e Luigi Mar-cello o Mario Olivieri per Giustizia Sociale. In ram-pa di lancio Marco Marra (Rifondazione) ed ancora Nicola Tiberio, Giuseppe Forte e Domenico Mo-lino (Pd). I componenti dell’esecutivo comunale dovrebbero essere in tota-le 7. Per la presidenza del Consiglio si fa strada l’idea di una donna, tra la stessa Lina Marchesani o Maria Amato del Pd e c’è da va-lutare la proposta lanciata da Davide D’Alessandro, coordinatore cittadino di Alleanza per Vasto, della presidenza, in senso re-almente istituzionale, da

assegnare al candidato sindaco del centrodestra Mario Della Porta. Per i subentri in Consiglio co-muale ‘scalpitano’ Gabrie-le Barisano, il giovanissi-mo Antonio Del Casale e Simone Lembo del Partito Democratico, Elio Baccalà ed Eliana Menna dell’IdV, Maurizio Vicoli di Sel, Lu-igi Masciulli per Giustizia Sociale e Paola Cianci per Rifondazione.

"Risultato al di sotto delle aspettative. Qualche com-ponente dello schieramen-to non ha tenuto": Mario Della Porta, quando ormai era chiaro il risultato della vittoria di Luciano Lapen-

na al ballottaggio, com-menta così il voto espresso dai vastesi e la riconfer-ma del centrosinistra alla guida dell'amministrazio-ne comunale. Il candidato sindaco della coalizione

di centrodestra ha seguito nella sede del suo comitato elettorale di via Alessan-drini l'esito dello spoglio, unitamente a collaboratori e candidati delle liste della coalizione, poi il trasferi-mento nell'aula consiliare 'Giuseppe Vennitti' di pa-lazzo di città e la stretta di mano con il neo rielet-to sindaco Lapenna. "Sarà compito dei dirigenti dei partiti del centrodestra - ha poi concluso la sua analisi del voto - valutare gli errori e cercare di ri-partire. Questo non spetta a me”.

Ballottaggio: il commento di Mario Della Porta

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mercoledì1 giugno 2011 3

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STUDIO PARRUCCHIERI

Lettera in redazione

Ieri, alle ore 14.00, all’età di anni 95, è venuta a mancare all’affetto dei suoi cari

I funerali avranno luogo oggi alle ore 15.15, muoven-do dall’Ospedale Civile di Vasto per la Parrocchia di San Pietro in Sant’Antonio.

Ne danno il triste annuncio i figli Grazia, Maria e Giu-seppe, il genero, la nuora, il fratello Gino, la cognata Adelia, i nipoti, pronipoti ed i parenti tutti

LA PRESENTEVALE ANCHE COMERINGRAZIAMENTO

CONSIGLIAD’ADAMO

Ved. D’Angelo

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Vasto 0873 378427

Gentile direttore,vogliamo raccontare uno spiacevole episodio che abbiamo vissuto noi pendolari, il 25 maggio, all'uscita della Sevel di Atessa.Dovevamo prendere il pullman che, come tutti i giorni, doveva riportarci a casa alle due di pome-riggio. A bordo con noi c'era anche un ragazzo

autistico che voleva tornare a Vasto.Aveva soltanto una banco-nota da 10€ e, nel momento in cui c'era da pagare il bi-glietto, l'autista lo ha invi-tato a scendere e farsi cam-biare i soldi dal bar vicino.Il poveretto, nonostante la richiesta assurda del con-ducente, è sceso ed è entra-to nel locale. A quel punto l'autista, non aspettando

neanche cinque minuti, ha girato la chiave e messo in moto: lo stava lasciando lì!Tutti noi abbiamo insistito per farlo accostare perchè nel frattempo il ragazzo correva per raggiunger-ci. L'autista ci ha insultato e ha avvisato il giovane di non procurargli altri fasti-di. Finalmente, salito nuo-vamente a bordo, ha pagato il biglietto e anche questa

volta il guidatore non ave-va tutto il resto! Poi siamo intervenuti e abbiamo pre-so le difese del malcapita-to. Ci chiediamo: come è possibile che un giovane portatore di handicap sia trattato in questo modo da un autista che dovrebbe invece garantire un servi-zio decisamente migliore? Siamo indignati!

Quando a dominare sono inciviltà e ottusità

La crisi della Val Sinello è al primo punto all'or-dine del giorno della ri-unione della Consulta regionale per lo sviluppo in programma il prossi-mo 9 giugno nell'ambito del Patto per lo sviluppo dell'Abruzzo. Lo rende noto il presidente della Provincia di Chieti En-rico Di Giuseppantonio. “Mi sto impegnando per

trovare una soluzione ai problemi occupazio-nali di quell'area anche se purtroppo, come enti locali, siamo stati messi di fronte a situazioni di fatto, come la scelta delle imprese di delocalizzare attività produttive, che non ci hanno concesso alcun margine di trat-tativa se non sui tempi degli ammortizzatori so-

ciali – dice Di Giusep-pantonio . Tuttavia non ci siamo arresi e stiamo valutando, unitamente ai Comuni, le proposte di nuovi insediamenti e di riconversione sul-le quali si è aperto un ampio confronto con le organizzazioni sinda-cali. Personalmente ho premuto perché la ver-tenza Val Sinello trovas-

se il dovuto rilievo nella Consulta regionale dello sviluppo anche se credo che una ripresa dell'atti-vità industriale non può non passare attraverso una nuova rete di infra-strutture e servizi nel contesto di un discorso che deve avere una va-lenza regionale condivi-sa da tutte le parti inte-ressate”.

La spinosa vertenza nell’agenda della Consulta per lo Sviluppo

La grave crisi in Val Sinelloall’attenzione della Regione Abruzzo

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mercoledì1 giugno 2011 4

“Impariamo a leggere la dislessia", screening e stru-menti di supporto nei pro-getti 'Dyslexia' e 'Dessdys' il tema dell’incontro or-ganizzato ieri pomeriggio, presso l’auditorium della Fondazione Mileno a Va-sto Marina. In occasione di questo evento, organizzato in collaborazione con l’USR Abruzzo–Ufficio VI–Ambito Territoriale di Chieti e l’ex-

IRRE Abruzzo, con il pa-trocinio della Provincia di Chieti, del Comune di Vasto e dei Lions Club di Vasto, sono stati presentati due progetti della Fondazione: il 'Dessdys' (sviluppare le abilità di studio negli stu-denti dislessici) e il 'Dysle-xia' (screening del rischio di dislessia negli alunni delle scuole di ogni ordine e grado). Il primo, che vede

la Fondazione Mileno come lead partner, è un progetto europeo nell’ambito del Li-feLongLearning Program-me - Grundtvig - con sei partner europei che hanno l’obiettivo di veicolare, prin-cipalmente tramite il sito web dedicato, strumenti di supporto allo sviluppo del-le abilità di apprendimento degli studenti dislessici in età adulta (over 16),http://www.dessdys.eu. Il secondo progetto è un’importante iniziativa della Fondazio-ne Mileno a sostegno degli alunni dislessici, attuato mediante un sistema web che consente lo screening del rischio dislessia per tutti gli alunni di ogni gra-do di scuola. Questa inizia-tiva interamente gratuita è

stata condotta nel biennio 2009-2011 con la collabo-razione dell’USR Abruzzo –

Ufficio VI –Ambito Territo-riale di Chieti e l’ex-IRRE Abruzzo.

Dislessia, i progetti della Fondazione MilenoConvegno a Vasto Marina per presentare due iniziative predisposte nel periodo 2009-2011

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VASTOquotidiano

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Ancora una volta la band La Differenza sceglie Vasto come location per la realizzazione del video-clip del nuovo singolo intitolato “Ogni Volta”. Nella scorsa set-timana la band è rientrata a far parte del cast artistico Sony Music. Il progetto coinvolge, in esclusiva nazionale, Ducati Moto e saranno presenti in città dirigenti dello staff Ducati con le nuove Moto Ducati Diavel. La East Co-ast Records e la CMP Italy che coproducono il progetto aprono i casting per dare la possibilità a ragazze, di età compresa tra 17 e 27 anni, di essere presenti nel video che andrà su tutti i network nazionali. A tutte coloro che vogliono partecipare si chiede di mandare al seguente indirizzo email [email protected] le proprie generalità con numero di telefono e foto intera. Il video sarà girato il prossimo 10 giugno in diverse location della città di Vasto

Le riprese il prossimo 10 giugno a Vasto

Nuovo video, il casting de La Differenza

Si cercano ragazze tra i 17 e i 27 anni

Il progetto Comenius dal ti-tolo “A healty (little) mind in a healty (little) body” vede coinvolti i docenti di Scuole dell’Infanzia di 6 paesi eu-ropei: Islanda, Belgio, Sve-zia, Polonia, Turchia e Ita-lia. Il progetto, che riguarda

l’educazione alimentare dei bambini da 3 a 6 anni, è partito a ottobre 2010 e ha visto un gemellaggio tra queste scuole che con ca-denza quadrimestrale si in-contrano nei diversi paesi per scambiarsi esperienze

didattiche, metodi di lavoro, ricerca di nuove strategie finalizzate all’acquisizio-ne di nuove conoscenze e abilità. Da ieri al 3 giugno i partner si incontreranno a Vasto, accolti dalle inse-gnanti della Scuola dell’In-fanzia Paritaria “L’Albero Azzurro”. Oltre a continua-re il lavoro di progettazione cominciato in Islanda e in Belgio (le altre due tappe già passate), la proposta della scuola italiana sarà quella di “mostrare” quan-to importante sia in ambi-to educativo la collabora-zione scuola–famiglia. A tale proposito, nei giardini della scuola de "L’Albero Azzurro" verrà allestito un laboratorio di pittura su ce-ramica diretto dal labora-torio “Creta Rossa” di Giu-seppe Buono, dove oltre 60 tra piccoli e grandi artisti verranno coinvolti in una nuova esperienza creativa: tutti i partecipanti saran-no impegnati a decorare la loro “colazione” realizzando tazze artistiche e personali con colori magici e... piccoli segreti di bottega.

Scuole d’Europa a lezione di ceramicaCoinvolti il Laboratorio Creta Rossa e L’Albero Azzurro

Il 27 maggio si è laureato a Como in Giurisprudenza – Servizi Giuridici per le Impre-se - il nostro amico Pino Mo-lino. La tesi di laurea è stata discussa su di un argomento di estrema attualità: “Il Project Financing per le opere pubbli-che” riportando, dopo la parte teorica, come esempio concre-to, la procedura adottata dal Comune di Termoli per la rea-lizzazione del nuovo cimitero. Dipendente comunale tra i più conosciuti ed impegnati, fondatore e presidente del Comitato di quartiere “Vasto Alta”, membro del direttivo dell’Associazione civica Porta Nuova, del Circolo S.C. S.Antonio Abate, l’amico Pino vede coronato il percorso di studio iniziato tanti anni fa e sospeso per motivi familiari e di lavoro. A lui ed alla moglie Pina, suo pungolo nel portarlo a termine con due figli e la non più giovanissima età di 50 anni, i migliori auguri degli amici e della nostra redazione.

Congratulazioni Pino!

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SAN SALVOquotidiano

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mercoledì1 giugno 2011 6

Ulteriori approfondi-menti della Compagnia di Vasto della Guardia di Finanza nel caso di 'maxi' evasione fiscale scoperto dalle fiamme gialle di Ol-giate Comasco per un im-porto di circa 25 milioni di

euro. Coinvolta una società lombarda che tra i suoi soci annovera un imprendito-re di 43 anni di San Salvo, R.P. le sue iniziali. "Le fiam-me gialle vastesi - spiega il capitano Luigi Mennitti - opportunamente attivate

dall'omologo reparto del Comasco, hanno rintrac-ciato il socio di San Salvo e dall'esame della docu-mentazione fiscale è emer-sa l'omessa dichiarazione di ricavi per 2,5 milioni di euro, sottratti al Fisco per

gli anni 2005, 2006 e 2007. Si tratta del socio minori-tario della società comasca che ha percepito gli utili evasi omettendo di dichia-rarli al Fisco e sottraendoli totalmente all'imposizione tributaria". Il 43enne san-

salvese è stato segnalato alla Procura della Repub-blica di Vasto per il reato di omessa dichiarazio-ne, ai sensi dell'art. 5 del Dlegs 74/2000 per il quale è prevista la pena della reclusione da 1 a 3 anni.

Un successo anche la secon-da edizione di “Ragazzi in Corsa”, gara podistica di ve-locità che si è svolta presso la pista di atletica di Via Ripal-ta, a San Salvo, coinvolgendo i ragazzi delle scuole medie inferiori in rappresentanza dei 16 Comuni della Valle del Trigno. Organizzata dalla Podistica San Salvo, in col-laborazione con la Banca di Credito Cooperativo della Valle del Trigno, l’Avis San Salvo e l’Amministrazione comunale, testimonial d’ec-cezione è stato il campione olimpionico Pietro Mennea.

Sul palco, insieme all’Oro di Mosca, accompagnato dal presidente della Podistica San Salvo, Michele Colama-rino, c’erano anche Gabrie-le Puglielli, direttore della Banca di Credito Coopera-tivo della Valle del Trigno, Franco Rongoni, presidente della locale Sezione Avis, Ot-tavio Di Tullio, delegato pro-vinciale del Coni, il sindaco e l’assessore allo Sport del centro rivierasco. Di segui-to riportiamo le classifiche femminili e maschili divise per anno di frequenza.Prima Media: Francesca

Di Lisa (‘Salvo D’Acquisto’ San Salvo), Gessica Crave-ro (Montenero di Bisaccia) e Federica Saraceni (San Salvo); Andrea Artese (San Salvo), Daniele Capitoli (Cupello) e Vincenzo Irace (Montenero di B.).Seconda Media: Maria Gra-zia Piscicelli (San Salvo), Giada Manso (San Felice del Molise) e Chiara Dodani (San Salvo); Filippo Argirò (San Salvo), Alfredo Otta-viano (Fresagrandinaria) e Eduard D’Ugo (Fresagran-dinaria). Terza Media: Jasmin Rosario (‘G. Rossetti’ Vasto), Melis-sa Nozzi (San Salvo) e Ni-col Cipressi (San Felice del Molise); Stefano La Penna (Vasto), Giuseppe Capito-li (Cupello) e Alex Pelusi (Montenero di B.). Per gli Over 13, invece, si sono piazzati al primo posto Chiara Cieri e Valentin Tac-ciu. (mdp)

Nel mirino delle Fiamme Gialle un’omessa dichiarazione di ricavi per 2,5 milioni di euro

Maxi evasione fiscale: sansalvese nei guaiImprenditore coinvolto in un’indagine della Guardia di Finanza

“Ragazzi in Corsa” con Pietro Mennea

Al primo turno era stato clamoroso pareggio, gli stessi 194 voti per i due contendenti, ieri la vittoria, per appena 3 preferenze, ha premiato Vincenzina Di Iorio, eletta neo sindaco di Fraine. Una donna al comando, dunque, nel piccolo centro montano del Vastese. Il clamoroso risultato di parità del 15 e 16 maggio, tra Vincenzina Di Iorio, collegata alla lista Impegno per il paese, e Alessio Lalla, collegato alla lista Forza unita per Fraine, era balzato agli onori della cronaca nazionale. Ora Fraine, per la prima volta nella sua storia, ha un sin-daco donna. Vittoria sul filo di lana, davvero all’ultimo voto, visto che Di Iorio si è affermata con 201 voti contro i 198 dello sfi-dante Lalla. Tre voti che valgono poltrona di sindaco e fascia tricolore. Un 50,37 per cento dei vincitori contro il 49,62 della lista civica, ma di area centrodestra, a guida Udc. Un paese esattamente diviso in due, dunque, che tuttavia conferma e premia l’amministrazione uscente di Giandomenico Finamore, visto che Di Iorio si colloca in linea di continuità con la precedente esperienza politica in municipio. La neo sindaco, 37 anni, è infatti assessore uscente della precedente Giunta di centrosinistra, con deleghe al Turi-smo, Politiche sociali e Bilancio.

Francesco Bottone

Fraine, dopo il pareggio ecco il sindaco in rosa

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SPORTquotidiano

l’informazione free pressmercoledì

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Il Vasto Marina è in Eccel-lenza: l’ultimo posto dispo-nibile nel massimo cam-pionato regionale di calcio, dunque, se l’è aggiudicata la formazione allenata da Massimo Vecchiotti. Sul-la squadra del presidente Remo Grassi è stato det-to e scritto tutto e di più, quindi c’è poco o nulla da aggiungere se non quello che già si sa. Sul neutro di Città Sant’Angelo, contro il Capistrello, è stato Rober-to Contini a decidere (1-0) la finalissima play-off con una prodezza nella ripresa e poco importa se il primo tempo ha fatto registrare una prestazione al di sotto delle aspettative, seguita da

una reazione impeccabile che si addice giustamente a chi ha chiuso la stagione regolare al secondo posto, con 86 punti (27 vittorie, 5 pareggi e 2 vittorie), al ter-mine di ben 34 autentiche finali, cui si sono aggiunte quelle dei play-off, altre 4. Trentotto partite in tutto, sofferte dalla prima all’ul-tima, ma il Vasto Marina, cosa molto importante, ha risposto presente all’ap-puntamento con la storia, centrando l’obiettivo pro-grammato alla vigilia: sali-re in Eccellenza. L’unico neo, ma non è una novità, è il seguito di tifo-si che ha avuto la squadra, poco più di cento persone

presenti al “Comunale” di Città Sant’Angelo. Al cen-tro della riviera vastese, in Piazza Rodi, comunque, è stata festa grande quando ha fatto il suo arrivo il pul-lman della squadra. Un bandierone bianco e rosso, che ha ricoperto la facciata dell’edicola “Il Chiosco”, ha fatto da degna cornice agli abbracci, ai brindisi, ai cori e alle lacri-me dei dirigenti e dei due presidenti, Grassi e Tra-vaglini, in primis. E’ stato il giusto tributo dei tifosi, quelli che hanno sempre seguito il Vasto Marina, alla squadra, all’allenatore e alla società che si riunirà questa sera per fare il pun-

to della situazione e per parlare di futuro. “Per pri-ma cosa dobbiamo pagare le ultime spettanze ai gio-catori e prenderci una set-timana di riposo prima di organizzare, coinvolgendo tutti, una grande festa lu-nedì prossimo, alla Roton-da, al centro della Marina - ha affermato Pino Trava-glini, presidente onorario del sodalizio biancorosso -. La riunione, certo, servirà già per buttare le basi per il prossimo campionato, par-lare del settore giovanile ma, prima di tutto, per rin-graziare ancora i ragazzi, quanti ci hanno sostenuto in tutti i sensi in questa difficile cavalcata. I sacri-fici sono stati tanti, inutile nasconderlo, ma abbiamo centrato l’obiettivo in an-ticipo. Avevamo program-mato il salto in tre anni, però ci siamo accorti, con il passare delle settimane e dei mesi, specialmente quando si sono aggiunti altri giocatori importanti al gruppo, che potevamo tentare il salto di categoria, salto che non è arrivato al termine della stagione re-golare, comunque va bene anche così”. Per la Serie D, un pensiero lo stanno certamente già facendo in casa biancorossa. “Non corriamo - riprende Tra-

vaglini -, perché dobbiamo pensare, intanto, a pro-grammare una stagione tranquilla, magari da qui a qualche anno potremmo affrontare il discorso del salto di categoria. Un passo alla volta, insom-ma, anche perché bisogne-rà parlare con allenatore e giocatori: è nostra intenzio-ne confermarli tutti, però ci vuole l’accordo da ambo le parti, nero su bianco. Di certo c’è che ci muoveremo subito e bene, coinvolgen-do tutti gli amici, a comin-ciare da quelli d’infanzia”. Inutile nascondere che a Travaglini si sono “illumi-nati” gli occhi quando ab-biamo accennato alla Serie D. Il Vasto Marina, dunque, è in Eccellenza, massima espressione calcistica in città grazie alla serietà di una società che, nonostan-te le molte negatività, è an-data avanti per la propria strada e con l’aiuto di po-chi, dei soliti amici. Dopo il fallimento dello scorso anno della Pro Vasto in Se-conda Divisione, insomma, il calcio ha ripreso a vivere a Vasto, con l’auspicio che, coinvolgendo tutte le com-ponenti cittadine, si possa tornare a parlare di calcio a certi livelli.

Michele Del Piano

La squadra di Vecchiotti vince i play off e sale nel campionato di Eccellenza abruzzese

Esulta il Vasto Marina

Page 8: Qui 1 giugno 2011