Questionario scuola media

L’insegnamento della grammatica nella scuola secondaria di I grado

Questionario per i docenti di lettere.

11/04/23 L'insegnamento della grammatica nella scuola secondaria di I grado 2

Il questionario, predisposto da alcuni docenti della scuola media con la collaborazione del prof. Tavoni (Università di Pisa), è stato proposto a tutte le scuole medie di Massa.

Hanno compilato il questionario 36 docenti delle scuole medie:

“Alfieri – Bertagnini” - Massa“Giorgini” - Montignoso“Don Milani” - Marina di Massa

Quello che segue è un primo tentativo di sistemazione dei dati emersi.


Il programma è da lei svoltoa. secondo la partizione analisi grammaticale (classe I); logica (classe

II); del periodo (classe III) b. affrontando parallelamente la morfologia e la sintassi c. secondo l’ordine che trova nel manuale d. a partire da argomenti che si presentano durante le lezioni e. attraverso una ripresa sistematica delle categorie fondamentali

trattate precedentemente in altri segmenti scolastici f. secondo una partizione che tiene conto della crescita cognitiva dei

ragazzig. In questo caso, si prega di sintetizzare quale partizione e perché

ritiene che essa sia in funzione della crescita cognitiva dei ragazzi

Domanda 1


Il programma è da lei svoltoa. secondo la partizione analisi grammaticale (classe I); logica (classe II); del periodo (classe III) b. affrontando parallelamente la morfologia e la sintassi c. secondo l’ordine che trova nel manuale d. a partire da argomenti che si presentano durante le lezioni e. attraverso una ripresa sistematica delle categorie fondamentali trattate precedentemente in

altri segmenti scolastici f. secondo una partizione che tiene conto della crescita cognitiva dei ragazzig. In questo caso, si prega di sintetizzare quale partizione e perché ritiene che essa sia in

funzione della crescita cognitiva dei ragazzi


Quanto agli argomenti, tratta:a. fonologia b. ortografia c. punteggiatura d. morfologiae. sintassi della frase semplice f. sintassi della frase complessa g. lessico h. semantica i. sociolinguistica j. pragmatica

Domanda 2

Domanda 3

Quante ore di attività in classe alla settimana lei dedica:all’insegnamento della grammatica (in senso lato)


Numero ore Numero docenti

2 25

3 6

Domanda 3b

Quante ore di attività in classe alla settimana lei dedica:all’insegnamento-addestramento alla scrittura


Numero ore Numero docenti

1 9

2 9

3 5

4 3

Domanda 3c

su un totale di (indicare il numero totale di ore di insegnamento)


Totale ore Numero docenti

3 2

4 1

5 1

7 17

9 1

11 3

Domanda 4a

Dati i compiti a casa che lei assegna, quante ore di studio a casa alla settimana dedica o dovrebbe dedicare uno studente:

• allo studio della grammatica (in senso lato)



1 5

2 17

3 7

Domanda 4b

Dati i compiti a casa che lei assegna, quante ore di studio a casa alla settimana dedica o dovrebbe dedicare uno studente:

• all’esercizio della scrittura



1 3

2 14

3 4

4 4

6 1

Domanda 5

Quale libro di testo adotta?


Autore Titolo Casa editriceNumero docenti

Coppini G., Tondelli M.A., Traini M.L., Piva P.

Nuove proposte per l'educazione linguistica Bulgarini 2

Marcello Sensini L'ITALIANO DI TUTTIMONDADORI

SCUOLA 1Evangelisti M. Tantucci G. E. Laboratorio di italiano. Poseidonia 1F. MUSSO

PAROLE ROSSE, PAROLE BLU LATTES 5

R. Castellaro - T. Cerrato LINGUA E GRAMMATICA Il Capitello 1

Marcello Sensini ? 9

Marcello Sensini LE PARTI E IL TUTTOMONDADORI

SCUOLA 9

Marcello Sensini LE PAROLE, LA LINGUA E IL TESTOMONDADORI

SCUOLA 1

Domanda 6Il libro di testo da lei utilizzato per l’insegnamento della

grammatica è prevalentemente (scegliere una sola risposta)

a. un manuale tradizionale b. un manuale innovativoc. un manuale che mescola tradizione e innovazione


a b c

17 0 17

Domanda 7Lo sceglie perchéa. ha una chiara partizione della materia b. propone buoni esercizic. è semplice da usare d. tiene conto di nuove ricerche linguistiche e. punta soprattutto sull’uso attivo f. è completo anche se poi non si utilizzano tutte le parti


Domanda 8Quali argomenti risultano solitamente più ostici da apprendere per i suoi

studenti? a. ortografiab. morfologiac. sintassi della frase sempliced. sintassi della frase complessa


Domanda 9

Quanto ai risultati di apprendimento degli studentia. li considera generalmente soddisfacentib. li considera generalmente insoddisfacentic. sono molto vari a seconda della provenienza sociale e

scolastica degli studenti


Domanda 10

Qual è il suo giudizio sulle cause per cui i risultati di apprendimento sono quelli che sono?

1. La grammatica e l'educazione testuale richiedono uno studio costante ed un impegno domestico che non tutti i ragazzi riescono ad avere.

2. Spesso i risultati negativi sono legati alla mancanza di basi solide sulla morfologia.3. 1. provenienza sociale; 2. studio superficiale nel precedente percorso di studio.4. Ho una classe da tutti riconosciuta come "molto difficile" e ciò costituisce di per sé una causa.

Non mi sento peraltro di nascondere alcune mie perplessità (dovute probabilmente alla mia formazione universitaria, incentrata sulla linguistica computazionale) in merito al tradizionale insegnamento della grammatica e della sintassi.

5. A seconda della provenienza sociale e scolastica degli studenti 6. Nella maggior parte dei casi il motivo dei risultati negativi dipendono da una mancanza

adeguata di studio. Alcuni ragazzi invece presentano disturbi dell'apprendimento. 7. Secondo me le nozioni di base di grammatica devono essere insegnate alle elementari,

soprattutto la morfologia (meno logica e analisi del periodo) ma INSEGNARE bene: verbo, nome, articolo, aggettivo, pronome, avverbio, congiunzioni, preposizioni.


Domanda 10

8. Esercizio limitato nella scuola primaria 9. Impegno discontinuo - difficoltà concentrazione - difficoltà apprendimento 10. Poco studio a casa, mancanza di rielaborazione ed esercizio. 11. Mancanza di prerequisiti. Scarsa disponibilità alla riflessione e all'applicazione domestica. 12. Scarso impegno, superficialità nello studio, mancata assimilazione degli argomenti affrontati13. Lo studio e l'esercizio della grammatica non sono finalizzati. Diventano esercitazioni

meccaniche per esercizi a completamento. 14. poco impegno - scarsa capacità - carente senso di responsabilità 15. Scarsa motivazione allo studio della grammatica. 16. Scarso interesse degli studenti , scarsa considerazione da parte di genitori e alunni degli

insegnanti , troppe iniziative che esulano dal programma per le quali non ci sono ore a disposizione.

17. Il "vissuto" scolastico alle elementari, la provenienza sociale, l'eterogeneità delle classi, il pregiudizio radicato secondo cui la grammatica vista come difficile, noiosa e inutile. La scarsa (o spesso inesistente) capacità di esercitarsi anche a casa da parte di molti alunni.


Domanda 11Ritiene che insegnare la grammatica sia soprattutto (massimo 2 opzioni)a. utile perché corregge molti errori di italiano degli studenti b. utile perché mostra potenzialità espressive della lingua italiana c. utile ad acquisire categorie mentali (es. classificare, …) d. utile allo studio delle lingue classiche e. utile allo studio delle lingue straniere f. utile all’acquisizione di competenze d’uso


Domande 12 e 13

Presenta elementi di teoria della comunicazione?Se sì, perché lo fa?


Domanda 13

1. Ho fatto talora riferimento allo schema fondamentale di Jacobson, nella speranza di suscitare interesse circa la propria metaconsapevolezza linguistica (almeno in qualche elemento).

2. Comunicare è un bisogno primario. Il modo della comunicazione circonda gli alunni a 360 gradi.

3. Perché consente di sviluppare capacità espressive e relazionali.

4. Perché ritengo fondamentale che i ragazzi imparino a comunicare attraverso i vari registri linguistici e sappiano orientarsi nel linguaggio dei

mass-media e delle nuove forme di comunicazione.


Domanda 14Quali tipi testuali approfondisce?a. Testo espositivob. Testo descrittivoc. Testo narrativod. Testo regolativoe. Testo argomentativo


Domanda 15Quali dei seguenti testi in particolare?a. Letterab. Relazionec. Riassuntod. Parafrasi


Domanda 16Assegna esercizi a casaa. a conclusione di ogni lezioneb. non semprec. saltuariamente


Domanda 17In che modo li corregge?a. correzione individuale a casab. correzione individuale in classec. correzione collettiva in classe


Domanda 18Ritiene che l’insegnamento della grammatica o riflessione sulla

lingua sia un problemaa. urgente b. esistente, ma non prioritario c. esistente, ma difficilmente risolvibile d. inesistente


Domanda 19

Urgenteperché ti aiuta nel ragionamento e ti facilita la conoscenza delle lingue

straniereperché è utile ad acquisire capacità logicheperché siamo violentati dall'immagine e chiusi dallo sloganperché porta i ragazzi ad una riflessione consapevole sull'uso della linguaper usare correttamente la lingua italiana nelle sue varie parti e funzioni

logico – espressive; per allenare la mente a ragionare, analizzando i rapporti logici esistenti all'interno di un discorso

per le difficoltà che l'alunno riscontra nelle scuole superiori e per sé stesso (parlare e scrivere correttamente)

perché una buona conoscenza della grammatica consente di scrivere correttamente e parlare con un linguaggio appropriato


Domanda 19

Urgente: i ragazzi non sanno parlare in italiano corretto e ritengono

scrivere una perdita di tempo i ragazzi molto spesso non sanno riconoscere le varie parti del

discorso, tanto meno analizzare le funzioni logiche della frase semplice e/o la struttura della frase complessa. Scarsa è, inoltre, la capacità di utilizzare modi di costruzione della frase in base allo scopo comunicativo

perché dalla scarsa competenza linguistica dipende un approccio faticoso anche con le altre materie, inoltre è un patrimonio indispensabile anche nella vita; inoltre lo studio e l'esercizio della grammatica aiutano i ragazzi a sviluppare e potenziare la capacità di logica e di ragionamento.


Domanda 19

Esistente, ma non prioritarioPerché ritengo prioritario leggere e scrivere il più possibile.La priorità, a mio avviso, va considerata relativamente alla

comprensione testuale e alla comunicazione le quali richiedono competenze logiche oltre che grammaticali.

Prioritari sono: esercizi sulla comprensione del testo, sulla produzione del testo e sviluppo della capacità di esporre.

Esistente, ma difficilmente risolvibile.Gli studenti trovano spesso noioso lo studio della grammatica ed

è difficile motivarli.


In quali anni ha frequentato l’università?

Anni 60 Anni 70 Anni 80 Anni 90 Anni 2000

3 9 11 8 1


Domanda 20

• ha studiato all’università storia della lingua italiana?• ha studiato all’università linguistica generale?• ha studiato all’università linguistica italiana?• ha studiato all’università glottodidattica?• ha seguito corsi di aggiornamento sulla didattica della lingua

italiana?• segue attività di associazioni disciplinari (es. GISCEL,SLI,...) • ha letto testi specialistici di educazione linguistica?• consulta e/o sceglie un manuale aggiornato per avere uno

strumento di autoformazione?


Domanda 20


Testi specialistici

Elisabetta Degl'Innocenti Scrittura ScrittureDatenia (SIC)Paul Watzlawick Pragmatica della comunicazione umanaChomsky


Domanda 20: Ha letto testi specialistici di educazione linguistica?Ritiene che le siano stati di qualche utilità concreta

nell’insegnamento, e perché?

• Mi hanno aiutato a focalizzare meglio gli argomenti e quindi a proporli con più efficacia agli studenti.

• Le mie recenti esperienze formative mi sono apparse piuttosto scadenti: più intonate alla perdurante campagna elettorale (col rendere "roboante" l'offerta formativa delle scuole) che non ad un progetto didattico degno di questo nome.

• No• Sì, ma non solo.• E' stato utile per approfondire le mie conoscenze e

strutturare meglio le mie lezioni.


Domanda 20: Ha letto testi specialistici di educazione linguistica?Ritiene che le siano stati di qualche utilità concreta nell’insegnamento, e

perché? • Forniscono conoscenze e collegamenti con la cultura e l'evoluzione della

lingua. • (Tutti) quelli riguardanti l'Italiano lingua straniera per motivi di servizio

presso scuole europee. • Perché nella pratica d'insegnamento ho calato le mie conoscenze e i miei

interessi verso la lingua e la sua evoluzione nel tempo, dando importanza alla parola, al alessico, alla varietà, alla etimologia.

• Sicuramente una buona preparazione (anche nel metodo didattico) è un grande supporto per il docente.

• Personalmente, nel quotidiano faccio uso anche di "stratagemmi" come gare, giochi, esercizi divertenti per rendere più gradevole l'approccio con la materia e gratificare gli alunni.


Domanda 21E’ interessato ad una formazione sua. nuovi modelli teorici b. documenti internazionali e nazionali c. didattica della grammatica d. programmazione curricolaree. tipologie di esercizi in classe e verifiche strutturatef. competenze d’uso del parlato e dello scrittog. non sono interessato


Domanda 22

E’ interessato a partecipare ad un gruppo di lavoro sperimentale sul campo?


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