Quaresima 2011

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due minuti al giorno con il Signore in famiglia La Crocetta Beata Vergine delle Grazie – Torino «Convertiti e Credi  al Vangelo» QUARESIMA 2011 UARESIMA 2011

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Libretto di accompagnamento nel Tempo di Quaresima, Triduo Pasquale e Tempo di Pasqua

Transcript of Quaresima 2011

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

La Crocetta Beata Vergine delle Grazie – Torino

«Convertiti e Credi  al Vangelo»

QQUARESIMA 2011UARESIMA 2011

www.parrocchiacrocetta.org pro manuscripto

in cammino verso la Pasqua...La gioia con cui è stato accolto e utilizzato in 1600 famiglie il libretto

preparato dai Gruppi Sposi della parrocchia per l'Avvento 2010 ci ha spinto ad offrire un aiuto per la preghiera in famiglia anche per questo tempo di Quaresima.

L'iniziativa è il frutto della riflessione del Consiglio Pastorale Parrocchiale sull'importanza della preghiera per la crescita spirituale personale, familiare e comunitaria.

Le preghiere sono state preparate dai Gruppi Giovani della Parrocchia.

Le famiglie con bambini piccoli devono ovviamente fare gli opportuni adattamenti e semplificazioni.

Se la preghiera in famiglia è “visualizzata” anche da qualche segno di richiamo può facilitare la creazione di un clima spirituale. Esempio:

una Bibbia aperta, un crocefisso, un lumino acceso, una piccola icona …

LO SCHEMA DELLA PREGHIERA può essere:

✔ segno della croce

✔ invocazione i genitori: Signore, apri il nostro cuore all'ascolto

della Tua Parola i figli: Signore, Ti chiediamo: insegnaci a pregare

✔ lettura del brano di Vangelo e breve silenzio

✔ Padre Nostro o Ave Maria o (se prima del pasto)

“Signore benedici la nostra famiglia. Grazie per questo pasto che condividiamo. Aiutaci a ricordarci dei poveri”. Amen

Buona QUARESIMA!Buon cammino verso la PASQUA!

+ Don Guido, Don Lino, Don Alessandro

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«Convertiti e  Credi  al Vangelo»

mercoledì 9 marzo 2011

LE CENERI - Giorno di astinenza e digiuno -

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due minuti al giorno con il Signore in famiglia

Le CENERI a tutte le Messeore 17,00 per i ragazzi del catechismoore 20,30 CENA DEL DIGIUNO

mercoledì 9 marzo LE CENERI

Matteo 6,1-6.16-18Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà

+ Dal Vangelo secondo Matteo

6Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. 16E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un'aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.17Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, 18perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. (Mt 6,6-18)

Preghiamo

Signore, ho sporcato il mio nome.Tu l'avevi scritto, tu l'hai pensato e mi hai tessuto ed io l'ho sporcato d'ipocrisie, di falsitàdi lontananze, di abbandoni.

In questa Quaresima che inizia, Signore, aiutami a cancellarlo. Fa che io mi ritiri, mi ritragga,fammi stare zitto e aiutami a ricordare chi sono.

E poi, un giorno, passami il tuo inchiostroche lo riscrivo.

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giovedì 10 marzo

Luca 9,22-25 Chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà

+ Dal Vangelo secondo Luca

22"Il Figlio dell'uomo - disse - deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno". 23Poi, a tutti, diceva: "Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. 24Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà. 25Infatti, quale vantaggio ha un uomo che guadagna il mondo intero, ma perde o rovina se stesso? (Lc 9,22-25)

Preghiamo

O Signore, fa che impariamo a seguirTiiniziando a riconoscerTi nei più deboli.

Perché è in questi nostri fratelli e sorelle che Ti dobbiamo cercare,che Ti manifesti a noi riflettendoTi nei più umili e bisognosi,

come Ti sei incarnato in un bambino nato in una stalla,avvolto in fasce e deposto in una mangiatoia.

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venerdì 11 marzo

Matteo 9,14-15Quando lo sposo sarà loro tolto, allora gli invitati digiuneranno

+ Dal Vangelo secondo Matteo

14Allora gli si avvicinarono i discepoli di Giovanni e gli dissero: "Perché noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?".15E Gesù disse loro: "Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno. (Mt 9,14-15)

Preghiamo

Signore, perché quando mi sveglio non sento il vuoto, non sento che sono a digiuno di Te? Dovrei dormire solo per potermi svegliare cercandoTi, solo per poterTi raccontare i miei sogni, solo per condividere con Te la mia giornata ... e invece questo non capita. Perché?”Ho pensato alle risposte possibili. Quella che mi viene in mente, la più bella è: “ I sentimenti arrivano dal cuore, ma come faccio a provare queste cose se prima non Lo conosco?“

E allora mio Signore, Tu che mi scruti e mi conosci, Tu che sai di cosa ho bisogno, aiutami a sentire il Tuo digiuno perché solo quando proverò questo digiuno, significherà che avrò assaporato la gioia della Tua presenza.

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sabato 12 marzo

Luca 5,27-32Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori

+ Dal Vangelo secondo Luca

27Dopo questo egli uscì e vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: "Seguimi!". 28Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì. 29Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C'era una folla numerosa di pubblicani e di altra gente, che erano con loro a tavola. 30I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: "Come mai mangiate e bevete insieme ai pubblicani e ai peccatori?". 31Gesù rispose loro: "Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; 32io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano". (Lc 5,27-32)

Preghiamo

Dove mi colloco Signore?

Signore,non sono capace a “seguirti”non sono capace di percorrere fino in fondo la strada che tu stesso hai percorso.

Allora cura la mia “malattia”, Signore, rendimi docile alla Tua azione vivifica...

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Tempo di QUARESIMA

domenica 13 marzo 2011

I di QUARESIMA

inizia la settimana comunitaria del Gruppo Giovani Uno

Questa settimana inizia il “VANGELO NELLE CASE”

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due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 13 marzo 2011

Matteo 4,1-11Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio

+ Dal Vangelo secondo Matteo

1Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. 2Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. 3Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: "Se tu sei Figlio di Dio, di' che queste pietre diventino pane". 4Ma egli rispose: "Sta scritto: Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio". (Mt 4,1-4)

Preghiamo

Anche Tu, Gesù, nel deserto, solo, senza nessuna persona, senza nessuna cosa, hai incontrato la tentazione del peccato nell'ora della debolezza. Prima di predicare, di essere ascoltato da folle, di rivelarci il Regno di Dio, hai incontrato la tentazione. Oh, quanto sei vicino a noi! Ecco che allora e per sempre ci hai indicato l'Essenziale. Di fronte alla lusinga del soddisfacimento dei soli bisogni materiali, della pretesa di mettere alla prova e misurare l'Amore immensurabile, dell'ambizione del potere, dell'autosufficienza, ci hai indicato l'Essenziale.

Il Signore, Dio nostro.

Che da oggi sempre più viviamo di ogni parola che esce dalla Tua bocca.Che permettiamo a Dio di abitare ogni istante della nostra vita.

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lunedì 14 marzo

Matteo 25,31-46Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me

+ Dal Vangelo secondo Matteo

..."Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, 35perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, 36nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi". (Mt 25,34-36)

Preghiamo

Aiutaci Signore a camminare verso la salvezza, a guadagnarci l’eredità del tuo regno attraverso il bene che durante questa vita terrena possiamo fare agli altri. Aiutaci a non amare soltanto noi stessi, ma a vederti nel prossimo accanto a noi, nell’affamato, nell’assetato, nell’ammalato, nel bisognoso, nei tuoi fratelli più piccoli, in tutti coloro che non hanno posto nella società.Amen.

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martedì 15 marzo

Matteo 6,7-15Voi dunque pregate così

+ Dal Vangelo secondo Matteo

...9Voi dunque pregate così:Padre nostro che sei nei cieli,sia santificato il tuo nome,10venga il tuo regno,sia fatta la tua volontà,come in cielo così in terra.11Dacci oggi il nostro pane quotidiano,12e rimetti a noi i nostri debiticome anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,13e non abbandonarci alla tentazione,ma liberaci dal male. (Mt 6,7-15)

Preghiamo

Signore, quanto bene ci conosci!Sai di cosa abbiamo bisogno, che cosa ci fa soffrire,quali sono le nostre debolezze e le nostre tentazioni...

Aiutaci ad avere con Te un rapporto diretto, schietto,a non girare intorno alle cose ma a puntare drittia quello di cui Ti vogliamo parlare.

Aiutaci a non sprecare parole con Te...Fa che la nostra preghiera sia sincerae che venga direttamente dal cuore!

Noi, in silenzio, ascolteremo la Tua risposta.

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mercoledì 16 marzo

Luca 11,29-32A questa generazione non sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona

+ Dal Vangelo secondo Luca

29Mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: "Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. 30Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Ninive, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione. 31Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone. 32Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Ninive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona. (Lc 11,29-32)

Preghiamo

Per chi sa leggere, tutto è segno di Dio…

Per chi non sa leggere,la Scrittura è la Sua paziente scuola di lettura…

Per chi poi non vuole leggere,nessun segno è sufficiente…

E io? So, non so o non voglio leggere?

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giovedì 17 marzo

Matteo 7,7-12Chiunque chiede riceve

+ Dal Vangelo secondo Matteo

7Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. 8Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto. 9Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darà una pietra? 10E se gli chiede un pesce, gli darà una serpe? 11Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono! 12Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti. (Mt 7,7-12)

Preghiamo

Per tutti quelli che credono e che ricevono.

Per quelli che cercano e che trovano una porta aperta a cui bussarequando si sentono solie abbandonati a se stessi.

Possano trovare, come promette la legge di Mosè.

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venerdì 18 marzo

Matteo 5,20-26Va' a riconciliarti con il tuo fratello

+ Dal Vangelo secondo Matteo

20Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.21Avete inteso che fu detto agli antichi: Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. 22Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: "Stupido", dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: "Pazzo", sarà destinato al fuoco della Geènna. 23Se dunque tu presenti la tua offerta all'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, 24lascia lì il tuo dono davanti all'altare, va' prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono. (Mt 5,20-24)

Preghiamo

Signore,aiutaci, in questo periodo di Quaresima,a mettere da parte l'orgogliodi chi pensa di essere sempre nel giusto,affinché possiamo, con umiltà,appianare le differenze con il prossimo e riconciliarci con lui,seguendo l'esempio del Cristo crocifisso con il buon ladrone.

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sabato 19 marzo

SAN GIUSEPPEMatteo 1,16.18-21-24aGiuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore

+ Dal Vangelo secondo Matteo

16Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo. 18Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. 20Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: "Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; 21ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati". 24Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa. (Mt 1,16.18-21-24a)

Preghiamo

Signore, aiutaci a credere alle tracce che lasci lungo la nostra strada.

Alcune di queste sono difficili da capire, spesso ci fanno soffrire e ci mettono in discussione.

Donaci un orecchio attento e un cuore semplice,una fiducia grande per accogliere le tue meraviglie.

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Tempo di QUARESIMA

domenica 20 marzo 2011

II QUARESIMA

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due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 20 marzo 2011

Matteo 17,1-9Signore, è bello per noi essere qui

+ Dal Vangelo secondo Matteo

1Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. 2E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. 3Ed ecco, apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. 4Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: "Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia". (Mt 17,1-4)

Preghiamo

Pietro, Giacomo, Giovanni ed una semplice frase:“Signore, è bello per noi restare qui”.

Certo, è bello stare lì sul monte, ma se non scendono... È vero che non vedrebbero l’angoscia di Cristo e la sua passione,ma neppure la sua risurrezione! Il dono e la gioia della visione è in funzione della missione:essere testimoni di Cristo!

Donaci la forza, Signore,di non restare fermi là sul monte, ma di scendere ed annunciare il tuo Vangelo ai nostri fratelli.

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lunedì 21 marzo

Luca 6,36-38Perdonate e sarete perdonati

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "36Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. 37Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. 38Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio". (Lc 6,36-38)

Preghiamo

Grazie, Signore,per l’inesauribile dono della Tua Misericordia!

Fa che possiamo trovare la “buona misura” del perdono, acquisendo la capacità di saper perdonare, prima di tutto, noi stessi e diventare così immagine autentica della Tua Misericordiaverso i nostri fratelli.

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martedì 22 marzo

Matteo 23,1-12Dicono e non fanno

+ Dal Vangelo secondo Matteo

...8Ma voi non fatevi chiamare "rabbì", perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. 9E non chiamate "padre" nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello celeste. 10E non fatevi chiamare "guide", perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo. 11Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; 12chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato (Mt 23,8-12)

Preghiamo

Signore, spesso siamo attratti da chi è in alto,da chi ha una posizione, da chi ha successo e potere.

Eppure Tu ci fai scoprire che la vera grandezza è farsi servi, abbassarsi.

Aiutaci a non aver paura di farci piccoli, vulnerabili, servi.

Più sapremo abbassarci, più saremo in grado di entrare in relazione con il mio prossimo ed amarlo.

Aiutaci a guardare Te, unico Maestro,e sentire veramente gli altri come fratelli in questo cammino.

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mercoledì 23 marzo

Matteo 20,17-28Lo condanneranno a morte

+ Dal Vangelo secondo Matteo

... 25Ma Gesù li chiamò a sé e disse: "Voi sapete che i governanti delle nazioni dóminano su di esse e i capi le opprimono. 26Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore 27e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. 28Come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti". (Mt 20,25-28)

Preghiamo

Quanto è difficile comprendere questa logica del Vangelo, per cui chi vuole diventare grande deve farsi servo.

Tante volte ce la siamo sentiti dire:“ i primi saranno gli ultimi”, è diventato quasi un proverbio.

Eppure, in concreto, sentiamo questa Parola “stonata” per ogni istante della nostra vita.

Signore, fa che impariamo da Te ad essere servi,aiutaci a vedere che la Gloria della Resurrezionepassa necessariamente dall’umiliazione della Croce, a si che siamo capaci di bere il tuo calice.

Rallegra la vita del Tuo servo,perché a Te, Signore, rivolgo l'anima mia (Sal 86,4)

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giovedì 24 marzo

Luca 16,19-31Hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti

+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "19C'era un uomo ricco,che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. 20Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, 21bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe. 22Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. 23Stando negli inferi fra i tormenti, alzò gli occhi e vide di lontano Abramo, e Lazzaro accanto a lui. 24Allora gridando disse: "Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell'acqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma". 25Ma Abramo rispose: "Figlio, ricòrdati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti. (Lc 16,19-25)

Preghiamo

Signore, io sto tra i ricchi e quando leggo questa parabola ho paura.Ricco è anche chi ha la vitacosì piena di cose belleda essere già sazio e non cercare più nulla.O nessuno.Fammi sempre sentire incompleto, Signore,povero, inquieto,finché il mio cuore non trovicompletezza, ricchezza, pace.In Te.

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venerdì 25 marzo 2011ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE

Luca 1,26-38Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola

Dal Vangelo secondo Luca

...34Allora Maria disse all'angelo: "Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?". 35Le rispose l'angelo: "Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. 36Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: 37nulla è impossibile a Dio". 38Allora Maria disse: "Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola". E l'angelo si allontanò da lei. (Lc 1,34-38)

Preghiamo

Signore,tutti i giorni che noi trascorriamo pellegrini su questa terra Tu ci sei vicino.Nei momenti belli, nei momenti brutti non siamo mai soli.Tu sei il nostro costante punto di riferimento.

A volte il nostro cuore resta chiuso a Te, abbiamo la presunzione di potercela fare da soli, ci dimentichiamo che la povertà in spirito ci chiede di fidarci di Te e della Tua Provvidenza.

Aiutaci Signore a sentirci sempre pronti a metterTi al centro della nostra vita, a risponderTi ogni giorno come Maria ha risposto all’annuncio dell’angelo Gabriele:

“Ecco la serva del Signore”.

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sabato 26 marzo

Luca 15,1-3.11-33Questo mio figlio era morto ed è tornato in vita

+ Dal Vangelo secondo Luca

… Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. 21Il figlio gli disse: "Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio". 22Ma il padre disse ai servi: "Presto, portate qui il vestito più bello e fateglielo indossare, mettetegli l'anello al dito e i sandali ai piedi. 23Prendete il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, 24perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato" (Lc 15,20-24)

Preghiamo

Donaci la tua luce, Signore, affinché possiamo vedere le colpe nascoste che sono in noi e concedici la forza del tuo Spirito, affinché possiamo camminare senza sosta sulla via della conversione.

Crea in noi, Signore, il silenzio per ascoltare la tua voce, penetra nei nostri cuori con la spada della tua Parola, perché alla luce della tua sapienza, possiamo valutare le cose terrene ed eterne e diventare liberi e poveri per il tuo regno, testimoniando al mondo che tu sei vivo in mezzo a noi come fonte di fraternità, di giustizia e di pace.

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Ritiro di Quaresimaper i GIOVANISSIMI a Crissolo

Tempo di QUARESIMA

domenica 27 marzo 2011

III QUARESIMA

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due minuti al giorno con il Signore in famiglia

ore 14,30 – 19,30 pomeriggio comunitario di spiritualità per adulti

in preparazione alla Pasqua (in oratorio)

domenica 27 marzo 2011

Giovanni 4,5-42Dammi da bere

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

...Gesù dunque, affaticato per il viaggio, sedeva presso il pozzo. Era circa mezzogiorno. 7Giunge una donna samaritana ad attingere acqua. Le dice Gesù: "Dammi da bere"......11Gli dice la donna: "Signore, non hai un secchio e il pozzo è profondo; da dove prendi dunque quest'acqua viva? 12Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede il pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo bestiame?".13Gesù le risponde: "Chiunque beve di quest'acqua avrà di nuovo sete; 14ma chi berrà dell'acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, l'acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d'acqua che zampilla per la vita eterna". 15"Signore - gli dice la donna -, dammi quest'acqua, perché io non abbia più sete e non continui a venire qui ad attingere acqua". (Gv 4,6-7,11-15)

Preghiamo

Signore, Tu ci vieni incontro anche se siamo “stranieri”, conosci tutto della nostra vita.Tu sei con noi quando abbiamo sete: sete di sguardi, di speranza,di abbracci, di parole, di forza, di serenità, di pace… Sete di Amore.Tu ora, come sempre, sei qui accanto a noi e ci tendi la mano,con una brocca piena d’acqua fresca, l’unica capace di colmare i nostri bicchieri vuoti.Donaci, Padre, occhi nuovi per vederTi e riconoscerTi,e cuore grande, per accogliere, sorso dopo sorso,ciò che vuoi donarci sempre, in abbondanza.

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lunedì 28 marzo

Luca 4,24-30Nessun profeta è bene accetto nella sua patria

+ Dal Vangelo secondo Luca24Poi aggiunse: "In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria. 25Anzi, in verità io vi dico: c'erano molte vedove in Israele al tempo di Elia, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; 26ma a nessuna di esse fu mandato Elia, se non a una vedova a Sarepta di Sidone. 27C'erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro".28All'udire queste cose, tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno. 29Si alzarono e lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte, sul quale era costruita la loro città, per gettarlo giù. 30Ma egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino. (Lc 4,24-30)

PreghiamoSignore, mio Dio,Gesù crocifisso è il gesto supremodi tutta la storia dell'umanità:l'inizio, nella sua vicinanza all'uomo peccatorefino a morire in croce per lui,di qualcosa di sorprendente,che fa nuova per sempre la storia.

Mio Dio, riconosco il nuovo della storiain un gesto che rompe la spirale dell'odio:la croce di Gesù appartiene alle cose nuoveche hai compiuto nella storiaperché da quell'istante ogni uomoé gratuitamente giustificato da te.

Signore, aiutami ad avvicinare ogni uomoriconoscendo che, buono o cattivo,tu lo ami e sempre lo restituisci alla sua dignità.

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martedì 29 marzo

Matteo 18,21-35Così anche il Padre mio celeste farà con voi se non perdonerete di cuore, ciascuno al proprio fratello

+ Dal Vangelo secondo Matteo

21Allora Pietro gli si avvicinò e gli disse: "Signore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte?". 22E Gesù gli rispose: "Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette. (Mt 18,21-22)

Preghiamo

Signore, i nostri egoismi e le nostre debolezzeci portano tutti i giorni ad avere tensioni e rancoriverso coloro che ci stanno vicini.

Aiutaci, con la Tua Parola,a vivere appieno la beatitudine del perdono verso i nostri fratelli,cosi come Tu hai perdonato noi.

Insegnaci la gioia di perdonare gli altri,con un cuore puro e gentile.

Cosi da poter anche noi goderedel Tuo caritatevole perdono.

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mercoledì 30 marzo

Matteo 5,17-19Chi invece li osserverà e insegnerà i precetti sarà considerato grande nel regno dei cieli

+ Dal Vangelo secondo Matteo

17Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. 18In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. 19Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli. (Mt 5,17-19)

Preghiamo

Signore,

dona a noi la saggezza e l’umiltàdi credere, di studiare, di approfondire e di comprendere i Tuoi insegnamenti.

Aiutaci ad accogliere con umile e gioiosa gratitudine la Tua Parola, perché sia per noi luce ai nostri passi.

Aiutaci a seguire il cammino di obbedienza alla verità perché possiamo diventare veri testimoni dell’Amore.

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giovedì 31 marzo

Luca 11,14-23 Chi non è con me è contro di me

+ Dal Vangelo secondo Luca

14Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono prese da stupore. 15Ma alcuni dissero: "È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni". 16Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. 17Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: "Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull'altra. 18Ora, se anche Satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. 19Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. 20Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio.21Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro. 22Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino. 23Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde. (Lc 11,14-23)

PreghiamoSignore,in questa nostra vita piena di sospetti, di sfiducia, di giochi di potere, di invidia, di paure…Aiutaci a riconoscereche il Bene vince sempre sul male,che il Perdono è più forte della vendetta,che la Misericordia sa sconfiggere la superbia.C’è un solo Bene capace di dominare sul male;insegnaci a custodirLo sempre stretto nel nostro cuore: si chiama Amore, e sei Tu, nostro immenso e meraviglioso Dio.

29

venerdì 1 aprile

Marco 12,28b-34Il Signore nostro Dio è l'unico Signore: lo amerai

+ Dal Vangelo secondo Marco

28Allora si avvicinò a lui uno degli scribi che li aveva uditi discutere e, visto come aveva ben risposto a loro, gli domandò: "Qual è il primo di tutti i comandamenti?". 29Gesù rispose: "Il primo è: Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l'unico Signore; 30amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza. 31Il secondo è questo: Amerai il tuo prossimo come te stesso. Non c'è altro comandamento più grande di questi". (Mc 12,28b-31)

Preghiamo

No Signore, tu non ci imponi una lunga serie di prescrizioni da osservare minuziosamente. Per te, tutto è fondato su un unico comandamento: l’Amore.Senza questo a nulla servono i mille surrogati inventati dalle persone pie e dai farisei di ogni tempo.È tutta una questione di amore, un amore che impegna non qualche ritaglio del nostro tempo, quello che rimane delle nostre energie, ma corpo e anima, intelligenza e volontà.Quando uno ama veramente non c’è bisogno di fornirgli tante istruzioni, tante indicazioni.Troverà lui, da solo, con fantasia ed originalità, la strada giusta.Con Dio il suo Amore si farà obbedienza e abbandono, adorazione e lode, vita operosa e giusta.E con il prossimo saprà ricorrere ai gesti e alle parole che esprimono di volta in volta la tenerezza di una madre, la misericordia di un padre, la dolcezza di un amico, la solidarietà di un fratello, l’affetto esigente di un maestro.

30

sabato 2 aprile

Luca 18,9-14Chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato

+ Dal Vangelo secondo Luca

9Disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l'intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri: 10"Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano. 11Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: "O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. 12Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo". 13Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: "O Dio, abbi pietà di me peccatore". 14Io vi dico: questi, a differenza dell'altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato". (Lc 18,9-14)

Preghiamo

O Dio, ti ringrazio perché sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e, come questo pubblicano, sono pagano.

Non digiuno due volte alla settimana e non pago le decime di tutto quello che possiedo.E, comunque, sono pagano.

Ma ti sto pregando, con la mia faccia sincera,perchè neppure a un pagano sfugge il vuoto del proprio cuore.

Dio si intrufola proprio dappertutto.

31

2-3 aprile, ritiro ACR

Tempo di QUARESIMA

domenica 3 aprile 2011

IV QUARESIMA

32

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

inizia la settimana comunitaria del Gruppo Giovani Johnny

domenica 3 aprile 2011

Giovanni 9,1-41Sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

1Passando, vide un uomo cieco dalla nascita 2e i suoi discepoli lo interrogarono: "Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco?". 3Rispose Gesù: "Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è perché in lui siano manifestate le opere di Dio. 4Bisogna che noi compiamo le opere di colui che mi ha mandato finché è giorno; poi viene la notte, quando nessuno può agire. 5Finché io sono nel mondo, sono la luce del mondo". 6Detto questo, sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco 7e gli disse: "Va' a lavarti nella piscina di Sìloe" - che significa Inviato. Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva. ...39Gesù allora disse: "È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi". (Gv 9,1-7.39)

Preghiamo

Gesù,aiutaci a comprendere il vero significatodel tuo Vangelo e dei tuoi precetti.Non aride regole da seguire senza convinzione,come leggi materiali,ma parole e gesti d'amore da donare agli altriper arricchire anche la nostra vita.

33

lunedì 4 aprile

Giovanni 4,43-54Va', tuo figlio vive

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

… 46Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l'acqua in vino. Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio malato a Cafàrnao. 47Costui, udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da lui e gli chiedeva di scendere a guarire suo figlio, perché stava per morire. 48Gesù gli disse: "Se non vedete segni e prodigi, voi non credete". 49Il funzionario del re gli disse: "Signore, scendi prima che il mio bambino muoia". 50Gesù gli rispose: "Va', tuo figlio vive". Quell'uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detto e si mise in cammino. (Gv 4,46-50)

Preghiamo

Sei proprio ostinato Gesù mio!Io Ti rinnego e Tu ritorni, proprio come quando tornasti in Galilea.Hai la testa dura e scendi al mio livello, per riuscire a farmi capire quanto mi ami.E me lo dimostri con segni tangibili.In realtà, Gesù, devo dire che questi segni non mi sono poi così chiari…Tu hai un linguaggio che per me è incomprensibile. Tu dici “beati quelli che pur non avendo visto crederanno” ma, Gesù, Ti confesso che io ho bisogno di vedere per credere e Ti confesso che per me non è così facile accorgermi della Tua presenza o vedere questi segni. Il Vangelo dovrebbe bastarmi, perché lì sono contenuti i segni sufficienti affinché io creda che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e perché, credendo, abbia la vita nel Tuo nome.Quindi Gesù, io mi impegno a leggere il Vangelo, e Tu fa che Ti riconosca, fa che Ti possa amare sempre più, fa che Ti resti accanto, dammi d'essere l'amor.

34

martedì 5 aprile

Giovanni 5,1-3.5-16E all'istante quell'uomo guarì

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

…5Si trovava lì un uomo che da trentotto anni era malato. 6Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, gli disse: "Vuoi guarire?". 7Gli rispose il malato: "Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina quando l'acqua si agita. Mentre infatti sto per andarvi, un altro scende prima di me". 8Gesù gli disse: "Àlzati, prendi la tua barella e cammina". 9E all'istante quell'uomo guarì: prese la sua barella e cominciò a camminare. Quel giorno però era un sabato. …14Poco dopo Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: "Ecco: sei guarito! Non peccare più, perché non ti accada qualcosa di peggio". 15Quell'uomo se ne andò e riferì ai Giudei che era stato Gesù a guarirlo.16Per questo i Giudei perseguitavano Gesù, perché faceva tali cose di sabato. (Gv 4,5-9.14-16)

Preghiamo

Signore ti vogliamo pregare oggi per tutte le persone che sono malate,ma ancor di più per le persone che sono sole ad affrontare la propria fatica ed il proprio dolore.

Resta loro vicino, fa percepire il Tuo amore e la Tua consolazione,donaci la forza di combattere ogni solitudine che vediamo nel nostro fratello.

Amen

35

mercoledì 6 aprile

Giovanni 5,17-30Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio dà la vita a chi egli vuole

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

...24In verità, in verità io vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. 25In verità, in verità io vi dico: viene l'ora - ed è questa - in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio e quelli che l'avranno ascoltata, vivranno. (Gv 5,24-25)

Preghiamo

Gesù,sotto questo cielo e su questa terra,respirando la nostra aria, la Tua aria,a ciascun fratello, col Tuo volto, hai rivelato il Volto di nostro Padre,il volto che nessuno ha mai visto.

Nella Tua voce abbiamo sentito le parole del Padre.Chi ascolta e crede alla Tua parola, ha la vita eternae passa dalla morte alla vita.

Come è possibile che siamo ancora sordi?Parole segno di tale Amore dovrebbero essereuna eco continua tra i nostri respiri.

Perdonaci per la nostra lentezza di cuore,accompagnaci sulla Tua viae fa che, pur nella nostra debolezza,siamo segno tra di noi dell'unità Tua col Padre.

36

CHIESAPERTA

ore 20,30 – 23,00

giovedì 7 aprile

Giovanni 5,31-47Vi è già chi vi accusa: Mosè, nel quale riponete la vostra speranza

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

... 36Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato. 37E anche il Padre, che mi ha mandato, ha dato testimonianza di me. ... (Gv 5,36-37)

Preghiamo

Signore, aiutaci a comprendere l’amore di Dio per noi uomini, quell’amore che Dio ci manifesta attraverso le opere di Gesù, quelle stesse opere che testimoniano lo stretto legame con il Padre nel percorrere una storia volta alla salvezza dell'uomo.

Amen.

37

venerdì 8 aprile

Giovanni 7,12.10.25-30Cercavano di arrestare Gesù, ma nessuno riuscì a mettere le mani su di lui, perché non era ancora giunta la sua ora

Dal Vangelo secondo Giovanni

25Intanto alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: "Non è costui quello che cercano di uccidere? 26Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli è il Cristo? 27Ma costui sappiamo di dov'è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia". 28Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: "Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. 29Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato". (Gv 7,25-29)

Preghiamo

Troppe volte ci capita, Gesù,di vivere pensando di mettere in pratica la Tua Parola.

Troppe volte però corriamo il rischio, talora inconsapevolmente,di vivere "interpretando" la Tua Parolanel modo in cui ci sembra più giusto o conveniente.

Quanto Ti conosciamo poco...

Dacci forza e spingici a non smettere maidi cercare la Verità nella nostra vita e, con la nostra lingua e le nostre azioni,rendici testimoni del Vangelo.

38

sabato 9 aprile

Giovanni 7,40-53Il Cristo viene forse dalla Galilea?

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

40All'udire queste parole, alcuni fra la gente dicevano: "Costui è davvero il profeta!". 41Altri dicevano: "Costui è il Cristo!". Altri invece dicevano: "Il Cristo viene forse dalla Galilea? 42Non dice la Scrittura: Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo?". 43E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui. (Gv 7,40-43)

PreghiamoSignore,

Ti “frequento” da anni, nella Messa, nella preghiera, nell’adorazione eucaristica…eppure tante volte mi capita ancora di sentirTi “estraneo”.

Dammi il coraggio di chiedermi “Chi sei Tu per me?”

Giuseppe Sanmartino, il Cristo velato (part.)

Dammi la perseveranza per contemplare il Tuo volto, nell’attesa che da Te giunga la risposta alla mia domanda.

9-10 aprile: ritiro Giovani

39

Tempo di QUARESIMA

domenica 10 aprile 2011

V QUARESIMA

40

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 10 aprile 2011

Giovanni 11,1-45Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

…25Gesù le disse: "Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; 26chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?". 27Gli rispose: "Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo".… 39Disse Gesù: "Togliete la pietra!". Gli rispose Marta, la sorella del morto: "Signore, manda già cattivo odore: è lì da quattro giorni". 40Le disse Gesù: "Non ti ho detto che, se crederai, vedrai la gloria di Dio?". 41Tolsero dunque la pietra. Gesù allora alzò gli occhi e disse: "Padre, ti rendo grazie perché mi hai ascoltato. 42Io sapevo che mi dai sempre ascolto, ma l'ho detto per la gente che mi sta attorno, perché credano che tu mi hai mandato". 43Detto questo, gridò a gran voce: "Lazzaro, vieni fuori!" (Gv 11,25-27.39-43)

Preghiamo

Signore,il Tuo amico Lazzaro è morto e anche Tu, davanti alla sua tomba, sei scoppiato in pianto. Tutti pensavano che non fosse più possibile fare nulla, ma Tu ci hai insegnato che sei la risurrezione e la vita.Fa che siamo tutti come Marta, capaci di riconoscere in Te il Cristo, il Figlio di Dio, così da accettare il mistero della morte, consapevoli che solo attraverso di Te avremo la vita eterna.

41

lunedì 11 aprile

Giovanni 8,1-11Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

…3Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e 4gli dissero: "Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. 5Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?". 6Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo. Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. 7Tuttavia, poiché insistevano nell'interrogarlo, si alzò e disse loro: "Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei". 8E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. 9Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. (Gv 8,3-9)

Preghiamo

Liberaci, Signore,dalla pretesa di poter giudicare gli altri,usando noi stessi come metro di giudizio.

Insegnaci e mostraci ancora,come hai fatto con l'adultera,la misericordia e l'amoreche liberano dalle catene del pregiudizioe donaci, in questo periodo d'attesa,umiltà e capacità di renderci ultimi davanti al prossimo.

42

martedì 12 aprile

Giovanni 8,21-30Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora conoscerete che Io Sono

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

…28Disse allora Gesù: "Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. 29Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite". 30A queste sue parole, molti credettero in lui. (Gv 8,28-30)

Preghiamo

Vivere è più facile con gli occhi chiusi, diceva una canzone.

Per la folla non esiste altra spiegazione alle parole di Gesùse se non quella dettata dalla ragione umana.

Ma la ragione di Gesù non è facile da capire,perché non è di questa terra.

E' una ragione che dona la vita, quella Eterna,attraverso la fiducia totale nel Padre.

Aiutaci, Signore, a fidarci della tua parola come Gesù ci insegna.La fiducia è il solo modo per rinascere dal buio della nostra notte.

Aiuta la nostra anima ad affrontare il rischio.Aiutaci a credere che la croce non è un vuoto,ma un abbraccio di cielo che non tradisce.

43

mercoledì 13 aprile

Giovanni 8,31-42Se il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

31Gesù allora disse a quei Giudei che gli avevano creduto: "Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; 32conoscerete la verità e la verità vi farà liberi".33Gli risposero: "Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: "Diventerete liberi"?".34Gesù rispose loro: "In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. 35Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. 36Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. (Gv 8,31-36)

Preghiamo

Permanere nella sua parola, in intimità sponsale, nel solco fecondo di una fede autentica e perseverante: ecco cosa chiede Gesù.

In definitiva la cartina di tornasole della nostra fedeltà alla Parolaè il dono totale di noi stessi a Dio e agli altri, liberi dal timore di perdere, che è la causa prima di ogni schiavitù!

“L'anima desidera la tua Parola, Signore. Desidera abbandonarsi ad essa per correggersi, esserne illuminata per conoscere, fondarsi su di essa per diventare virtuosa, conformarsi ad essa per diventare bella, sposarsi ad essa e goderla per trovare benedizione.” (Bernardo di Clairvaux)

44

giovedì 14 aprile

Giovanni 8,51-59Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

...52Gli dissero allora i Giudei: "Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: "Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno". 53Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?".54Rispose Gesù: "Se io glorificassi me stesso, la mia gloria sarebbe nulla. Chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: "È nostro Dio!", 55e non lo conoscete. Io invece lo conosco. Se dicessi che non lo conosco, sarei come voi: un mentitore. Ma io lo conosco e osservo la sua parola. 56Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e fu pieno di gioia". (Gv 8,52-56)

Preghiamo

Riconoscere che Tu, o Gesù, sei il nostro Dio vuol dire riconoscere che proprio Tu, o Dio, il Signore della Storia, sei “sceso” nella nostra umanità, hai vissuto e sofferto con noi e proprio come noi.

“Apparso in forma umana, hai umiliato Te stesso fino alla morte e alla morte di croce”.

Aiutaci, Signore, a riconoscerTi davvero nel Volto di Gesù e la Tua Parola possa essere lampada che rischiari il nostro cuore e tolga in noi ogni dubbio rispetto alla certezza che proprio Tu cammini con noi e in mezzo noi…

Ieri, Oggi e Sempre!

45

venerdì 15 aprile

Giovanni 10,31-42Cercarono nuovamente di catturarlo, ma egli sfuggì dalle loro mani.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

31Di nuovo i Giudei raccolsero delle pietre per lapidarlo. 32Gesù disse loro: "Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?". 33Gli risposero i Giudei: "Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per una bestemmia: perché tu, che sei uomo, ti fai Dio". 34Disse loro Gesù: "Non è forse scritto nella vostra Legge: Io ho detto: voi siete dèi? 35Ora, se essa ha chiamato dèi coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio - e la Scrittura non può essere annullata -, 36a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo voi dite: "Tu bestemmi", perché ho detto: "Sono Figlio di Dio"? 37Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; 38ma se le compio, anche se non credete a me, credete alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me, e io nel Padre". (Gv 10,31-38)

Preghiamo

Signore, a volte è difficile scoprire i segni del Padre nella nostra vita.

Ti chiediamo di aprire i nostri occhi, ma, ancor più, di rendere di carne il nostro cuore.

Solo così sapremo riconoscere la Tua presenza nella nostra vita e scoprire piccoli momenti “divini”che tutti abbiamo occasione di sperimentare.

Donaci la grazia di riconoscere i segni del Tuo amorenei fratelli e nelle loro opere.

46

ore 20,45 VIA CRUCIS

con le altre parrocchie della Unità Pastorale

sabato 16 aprile

Giovanni 11,45-56È conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

.... 47Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinedrio e dissero: "Che cosa facciamo? Quest'uomo compie molti segni. 48Se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione". 49Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell'anno, disse loro: "Voi non capite nulla! 50Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!" (Gv 11,47-50)

Preghiamo

“Non vi rendete conto che è conveniente per voi che un uomo solo muoia”….

Sembra assurdo pensare che la morte di un uomo, possa essere conveniente, ancor più assurdo appare visto che quest’uomo è il Figlio di Dio.

Tante volte nelle nostre vite è la convenienza che detta legge.Stabilisce cosa è bene e cosa no, guida le nostre scelte.

Guidaci per la porta stretta, aiutaci a non seguire sempre la via più comoda,facci percorrere i sentieri della Giustizia e della Verità.

Mi indicherai il sentiero della vita,gioia piena alla tua presenza,dolcezza senza fine alla tua destra. (Sal 16,11)

47

ritiro bambini e genitori della 1° comunione

SETTIMANA SANTA

domenica 17 aprile 2011

DOMENICA DELLE PALME

48

due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 17 aprile 2011 DOMENICA DELLE PALME

Matteo 26,1-14-27,66In verità io vi dico: uno di voi mi tradirà

+ Dal Vangelo secondo Matteo

20Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. 21Mentre mangiavano, disse: "In verità io vi dico: uno di voi mi tradirà". 22Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: "Sono forse io, Signore?". 23Ed egli rispose: "Colui che ha messo con me la mano nel piatto, è quello che mi tradirà. 24Il Figlio dell'uomo se ne va, come sta scritto di lui; ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito! Meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!". 25Giuda, il traditore, disse: "Rabbì, sono forse io?". Gli rispose: "Tu l'hai detto". (Mt 26,20-25)

Preghiamo

Mi è capitato di pensare a Giuda. Venti secoli di arte e letteratura cristiana si sono interrogati al suo riguardo.Indubbiamente il peccato di Giuda è il suo grande tradimento. Ma forse i Vangeli, più in profondità, ci dicono anche qualcosa d'altro, qualcosa peraltro di più vicino a me ed al mio peccato.Anche Pietro ha tradito Gesù. Ma lo chiamiamo santo, forse proprio perché ha pianto amaramente e non ha disperato.Giuda invece ha disperato del perdono. E si è suicidato, non dando a sé stesso né a Dio nessuna altra possibilità.Allora forse il peccato di Giuda, il più grave, non è l'essere caduto. E' il non aver mai creduto che veniva data, anche a lui, la possibilità di rialzarsi.Se è così, capisco Giuda ed il suo peccato molto meglio. E sento la sua tentazione molto più vicina a me.Fammi sempre sentire, Signore, che non c'è fallimento mio che tu non possa gestire.

49

LUNEDÌ SANTO 18 aprile

Giovanni 12,1-11Lasciala fare, perché essa lo conservi per il giorno della mia sepoltura

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

... 3Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell'aroma di quel profumo. 4Allora Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: 5"Perché non si è venduto questo profumo per trecento denari e non si sono dati ai poveri?". 6Disse questo non perché gli importasse dei poveri, ma perché era un ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro. 7Gesù allora disse: "Lasciala fare, perché essa lo conservi per il giorno della mia sepoltura. (Gv 12,3-7)

Preghiamo

Signore,in questo periodo di preparazione alla Pasquaimpariamo a esserTi riconoscente per la vita che ci hai donatosacrificandoTi sulla croce.

A volte crediamo di essere soli e debolinell’affrontare le difficoltà,dimenticandoci di quanto Tu sia stato fortenell’affrontare la Tua Passionee di quanto Tu ci sia sempre vicino.

Preghiamo affinché, come Maria,possiamo ogni giorno, con piccoli gesti,onorarTi, lodarTi e dimostrarTiche Tu sei sempre al centro della nostra vita.

50

ore 18CELEBRAZIONE PENITENZIALE

per GIOVANI e ADULTI

MARTEDÌ SANTO 19 aprile

Giovanni 13,21-33.36-38Uno di voi mi tradirà... Non canterà il gallo, prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

… Gesù disse: "Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. 32Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. 33Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire. 36Simon Pietro gli disse: "Signore, dove vai?". Gli rispose Gesù: "Dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi". 37Pietro disse: "Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!". 38Rispose Gesù: "Darai la tua vita per me? In verità, in verità io ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte. (Gv 13,31-33.36-38)

Preghiamo

Signore Gesù, grazie dei Tuoi doni e del Tuo esempio. Fa’ che non dimentichiamo mai che Tu ci ami per davvero. Fa’ che le persone che incontriamo possano vedere in noi il Tuo amore grandeAumenta la nostra fede, affinché il nostro amore per Te sia proclamato dalle nostre opere, oltre che dalla nostra bocca.

51

MERCOLEDÌ SANTO 20 aprile

Matteo 26,14-25Guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito

+ Dal Vangelo secondo Matteo

...20Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. 21Mentre mangiavano, disse: "In verità io vi dico: uno di voi mi tradirà". 22Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: "Sono forse io, Signore?". 23Ed egli rispose: "Colui che ha messo con me la mano nel piatto, è quello che mi tradirà. 24Il Figlio dell'uomo se ne va, come sta scritto di lui; ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito! Meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!".25Giuda, il traditore, disse: "Rabbì, sono forse io?". Gli rispose: "Tu l'hai detto". (Mt 26,20-25)

Preghiamo

Oggi Ti ho incontrato, ma ho cambiato strada, perché avevo fretta.Ho sentito che avevi bisogno, ma mi sono voltato dall’altra parte,per paura.Ho visto i Tuoi occhi tristi, ma ho deviato lo sguardo,per pigrizia.

Ogni giorno Ti tradiamo, Signore.E Tu soffri per noi.

Ti preghiamo: perdonaci, e rendi i nostri cuoricapaci di sfruttare le infinite “seconde possibilità”che ci offri nel tuo immenso Amore.

Affinché sappiamo amarTi ed esserTi amicicominciando ad amare il fratello accanto a noi.

52

TRIDUO PASQUALE

...il Triduo pasquale, che ci farà rivivere l'evento centrale della nostra salvezza. Saranno giorni di più intensa preghiera e meditazione, nei quali rifletteremo, aiutati dai suggestivi riti della Settimana Santa, sulla passione, sulla morte e sulla risurrezione di Cristo.

(…) Giovedì Santo, contempleremo Cristo che nel Cenacolo, alla vigilia della sua passione, ha fatto dono alla Chiesa di se stesso, ha istituito il sacerdozio ministeriale e ha lasciato ai suoi discepoli il comandamento nuovo, il comandamento dell'amore.

Nel sacramento dell'Eucaristia ha voluto così restare con noi, facendosi nostro nutrimento di salvezza. Dopo la suggestiva Santa Messa in Cena Domini, veglieremo adoranti con il Signore, ubbidendo al desiderio che Egli manifestò agli Apostoli nell'Orto degli Ulivi: "Restate qui e vegliate con me" (Mt 26,38).

Il Venerdì Santo ripercorreremo i tragici sviluppi della passione del Redentore sino alla crocifissione sul Golgota. L'adorazione della Croce ci permetterà di comprendere più profondamente l'infinita misericordia di Dio. (…) Cammino, certo, difficile quello della Croce! Eppure, solo lì ci viene consegnato il Mistero della morte che dona la vita.

Il clima raccolto e silenzioso del Sabato Santo ci offrirà, poi, l'occasione di attendere, pregando con Maria, l'evento glorioso della Resurrezione, pregustandone già l'intima gioia.

Nella Veglia Pasquale, al canto del «Gloria», sarà svelato lo splendore del nostro destino:

formare un'umanità nuova, redenta da Cristo morto e risorto per noi.

Quando il giorno di Pasqua nelle Chiese di ogni angolo della terra si canterà"Dux vitae mortuus regnat vivus",

"il Signore della vita era morto; ma ora, vivo, trionfa", potremo comprendere e amare fino in fondo la Croce di Cristo: su di essa Cristo ha sconfitto per sempre il peccato e la morte!

(Giovanni Paolo II, 2002)

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TRIDUO PASQUALE

giovedì 21 aprile 2011

GIOVEDÌ SANTO

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due minuti al giorno con il Signore in famiglia

ore 18 Celebrazione dell'ULTIMA CENA di GESU' segue CHIESAPERTA fino a mezzanotte

GIOVEDÌ SANTO 21 aprile

Giovanni 13,1-15Signore, tu lavi i piedi a me?

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

... 5Poi versò dell'acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l'asciugamano di cui si era cinto. 6Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: "Signore, tu lavi i piedi a me?". 7Rispose Gesù: "Quello che io faccio, tu ora non lo capisci; lo capirai dopo". 8Gli disse Pietro: "Tu non mi laverai i piedi in eterno!". Gli rispose Gesù: "Se non ti laverò, non avrai parte con me". 9Gli disse Simon Pietro: "Signore, non solo i miei piedi, ma anche le mani e il capo!". 12Quando ebbe lavato loro i piedi, riprese le sue vesti, sedette di nuovo e disse loro: "Capite quello che ho fatto per voi? 13Voi mi chiamate il Maestro e il Signore, e dite bene, perché lo sono. 14Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. 15Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi. (Gv 13,5-8.12-15)

PreghiamoNoi Ti adoriamo, Cristo Gesù.Ci mettiamo in ginocchio e non troviamo parole sufficienti per esprimere quel che proviamo davanti alla Tua morte in croce.Noi desideriamo, o Cristo, gridare oggi verso la Tua misericordia più grande di ogni forza e potenza alla quale possa appoggiarsi l'uomo.La potenza del Tuo amore si dimostri ancora una volta più grande del male che ci minaccia. Si dimostri più grande dei molteplici peccati che si arrogano in forma sempre più assoluta la cittadinanza nella vita degli uomini.

Davanti alla Croce (Giovanni Paolo II)

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TRIDUO PASQUALE

venerdì 22 aprile 2011

VENERDÌ SANTO

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due minuti al giorno con il Signore in famiglia

Giorno di astinenza e digiuno

ore 15 Via Crucis per ragazzi del catechismoore 18 celebrazione della MORTE del SIGNOREsegue CHIESAPERTA fino alle 22

VENERDÌ SANTO 22 aprile

Giovanni 18,1-19,42Non ho perduto nessuno di quelli che mi hai dato

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

1Dopo aver detto queste cose, Gesù uscì con i suoi discepoli al di là del torrente Cedron, dove c'era un giardino, nel quale entrò con i suoi discepoli. 2Anche Giuda, il traditore, conosceva quel luogo, perché Gesù spesso si era trovato là con i suoi discepoli. 3Giuda dunque vi andò, dopo aver preso un gruppo di soldati e alcune guardie fornite dai capi dei sacerdoti e dai farisei, con lanterne, fiaccole e armi. 4Gesù allora, sapendo tutto quello che doveva accadergli, si fece innanzi e disse loro: "Chi cercate?". 5Gli risposero: "Gesù, il Nazareno". Disse loro Gesù: "Sono io!". Vi era con loro anche Giuda, il traditore. 6Appena disse loro "Sono io", indietreggiarono e caddero a terra. 7Domandò loro di nuovo: "Chi cercate?". Risposero: "Gesù, il Nazareno". 8Gesù replicò: "Vi ho detto: sono io. Se dunque cercate me, lasciate che questi se ne vadano", 9perché si compisse la parola che egli aveva detto: "Non ho perduto nessuno di quelli che mi hai dato". (Gv 18,1-9)

Preghiamo

Ogni giorno, Signore, siamo distratti dalla quotidianità delle nostre vite, perdendo di vista l’importanza di averTi sempre accanto.

Donaci la bellezza di affidare a Te la nostra vita come Gesù sulla croce, così che anche nei momenti più difficili la Tua luce sia la nostra gioia e la nostra speranza, la stella cometa che ci guida e ci illumina in ogni istante buio della vita.

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TRIDUO PASQUALE

sabato santo 23 aprile

SILENZIOSILENZIO

ggiorno di attesa della iorno di attesa della RiRisurrezionesurrezione

ggiorno di confessioniiorno di confessioni

giorno di preghiera silenziosagiorno di preghiera silenziosa

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sabato 23 aprile 2011

SABATO SANTO

VEGLIA PASQUALE DELLAVEGLIA PASQUALE DELLA RESURREZIONE DEL SIGNORERESURREZIONE DEL SIGNORE

in Chiesa, ore 21

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TEMPO DI PASQUA

domenica 24 aprile 2011

PASQUA di RISURREZIONE DEL SIGNORE

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due minuti al giorno con il Signore in famiglia

domenica 24 aprilePASQUA di Risurrezione

Giovanni 20,1-9Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto

+ Dal Vangelo secondo Giovanni1Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. 2Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: "Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!" 3Pietro allora uscì insieme all'altro discepolo e si recarono al sepolcro. ... 8Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. 9Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti. (Gv 20,1-3.8-9)

Preghiamo

Domenica di Pasqua: è l’amore che corre veloce!Corre Maria di Magdala, e corre anche Pietro: Ma il Signore non c’è, non è più là: beata assenza! Beata speranza!E corre anche l’altro discepolo, corre veloce, più veloce di tutti.Ma non ha bisogno di entrare: il cuore già sa la verità che gli occhi raggiungono più tardi.Il cuore, più veloce di uno sguardo!Signore Risorto: accelera la nostra corsa, sposta via i nostri macigni, regalaci sguardi di fede e d’amore.Signore Gesù, trascinaci fuori dai nostri sepolcri e rivestici della vita che non muore,come facesti il giorno del nostro Battesimo!

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Il Signore è risorto! E' veramente risorto! Alleluia

Benedizione

Urbi et Orbi

Sancti Apostoli Petrus et Paulus, de quorum potestate et auctoritate confidimus, ipsi intercedant pro nobis ad Dominum.

R./ Amen.

Precibus et meritis beatæ Mariae semper Virginis, beati Michaelis Archangeli, beati Ioannis Baptistæ et sanctorum Apostolorum Petri et Pauli et omnium Sanctorum misereatur vestri omnipotens Deus et dimissis omnibus peccatis vestris, perducat vos Iesus Christus ad vitam æternam.

R./ Amen.

Indulgentiam, absolutionem et remissionem omnium peccatorum vestrorum, spatium verae et fructuosae pænitentiæ, cor semper pænitens et emendationem vitae, gratiam et consultationem sancti Spiritus et finalem perseverantiam in bonis operibus, tribuat vobis omnipotens et misericors Dominus.R./ Amen.Et benedictio Dei omnipotentis: + Patris et Filii et Spiritus sancti descendat super vos et maneat semper.

R./ Amen.

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Preghiera di Benedizione prima del pranzo

IL GIORNO DI PASQUA

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, Amen

- Un genitore augura: La pace del Signore risorto sia su di noi e sulla nostra casa- Tutti ripetono: La pace del Signore risorto sia su di noi e sulla nostra casa

Lettura del Vangelo (Lc 24,1-6)1Il primo giorno della settimana, al mattino presto esse si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato. 2Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro 3e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. 4Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante. 5Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? 6Non è qui, è risorto.Parola del SignoreR. Lode a te, o Cristo

Preghiamo insiemeEffondi, Signore, la Tua benedizione sulla nostra famiglia riunita in questo giorno di Pasqua.Custodisci e rafforza la nostra fede in Te e il nostro amore tra di noi e verso tutti.Per Cristo, nostro Signore. Amen

Ci benedica oggie ci accompagni semprela benedizione di Dio onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo.Amen

Buona Pasqua dai vostri sacerdotie dalla comunità parrocchiale.

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lunedì 25 aprileLUNEDÌ DELL'ANGELO

Matteo 28,8-15Salute a voi

+ Dal Vangelo secondo Matteo

8Abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l'annuncio ai suoi discepoli. 9Ed ecco, Gesù venne loro incontro e disse: “Salute a voi!” Ed esse si avvicinarono, gli abbracciarono i piedi e lo adorarono. 10Allora Gesù disse loro: “Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno! (Mt 28,8-10)

Preghiamo

Il Signore risorto ha sempre l’iniziativa dell’incontro e, quando ci si lascia incontrare, facendo cadere ogni difesa, l’incontro diviene l’evento che cambia la vita. Non siamo forse risorti quel giorno in cui abbiamo udito pronunciare il nostro nome e, con il cuore che ci ardeva nel petto ascoltando la sua parola, abbiamo iniziato il nostro santo viaggio?Il Signore risorto, nelle sembianze del povero, di chi cerca amore e verità, di chi è oppresso dall’ingiustizia, di chi è sfruttato e abusato, di tutti coloro che gridano, ci chiama per nome, ogni giorno, ed è il nostro mattino di Pasqua.

E così diveniamo prolungamento di quel primo annuncio.

In me, in te in tutti noi, Maria di Magdala può continuare a correre per le strade del mondo oggi; testimoni di un incontro che, ferendoci il cuore, genera in noi la compassione e la gioia di gridare a tutti che Cristo è davvero risorto, è vivo, cammina in mezzo a noi ed è la speranza vera per chi lo cerca.

Sì, perché lo abbiamo visto e udito.

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Fabio M. Bodi, Pani e Pesci

www.parrocchiacrocetta.org

Crocetta Beata Vergine delle Grazie – Torino

Pongo il mio arco sulle nubi,

perché sia il segno dell'alleanza

tra me e la terra. (Gen. 9,13)

«Convertiti e Credi  al Vangelo»QUARESIMA - PASQUA 2011

una proposta del Consiglio Pastorale Parrocchiale

della CrocettaBeata Vergine delle Grazie – Torino

www.parrocchiacrocetta.org pro manuscripto