Quaderno QUADERNO STRUTTURALE … STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA III MINISTERO DELL’ECONOMIA...

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MINISTERO DELL ’ECONOMIA E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO DEL TESORO DIREZIONE I ANALISI ECONOMICA E FINANZIARIA Quaderno Strutturale dell’Economia Italiana Principali indicatori macroeconomici dal 1970 al 2003 Anno XIII Novembre 2004 Sito Internet: www.tesoro.it www.dt.tesoro.it Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.- Salario QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA 2004

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MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO

DIREZIONE I

ANALISI ECONOMICA E FINANZIARIA

QuadernoStrutturaledell’EconomiaItalianaPrincipali indicatori macroeconomicidal 1970 al 2003

Anno XIIINovembre 2004

Sito Internet: www.tesoro.itwww.dt.tesoro.it

Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.- Salario

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MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO

DIREZIONE I

ANALISI ECONOMICA E FINANZIARIA

Quaderno Strutturaledell’Economia ItalianaPrincipali indicatori Macroeconomici

dal 1970 al 2003

Anno XIIINovembre 2004

Sito Internet: www.tesoro.itwww.dt.tesoro.it

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

IIIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Quaderno Strutturale dell’economia italianaAnno XIII – Novembre 2004

Responsabili e comitato di redazione

La Dott.ssa Antonella Crescenzi ha curato il coordinamento e la realizzazione del QuadernoStrutturale.La Dott.ssa Antonella Crescenzi è responsabile per tutti i settori dell'economia italiana; per lafinanza pubblica è responsabile la Dott.ssa Rita Ferrari.

Il Dott. Gianluca Dente ha curato il capitolo dei “conti economici nazionali” relativamente alconto risorse e impieghi.La Dott.ssa Valeria Ferroni ha curato il capitolo dei “conti economici nazionali” relativamente aiconti di branca e ai conti dei settori istituzionali e il capitolo degli “indicatori per branca diattività”.Il Dott. Ottavio Ricchi ha curato l’analisi della produttività totale dei fattori.La Dott.ssa Maria Lamelas ha curato il capitolo del “mercato del lavoro e popolazione”.La Dott.ssa Francesca Luchetti e il Dott. Paolo Biraschi hanno curato i capitoli relativi agli“scambi con l'estero, bilancia dei pagamenti e tassi di cambio”.Il Dott. Paolo Biraschi ha curato il capitolo degli “aggregati monetari e creditizi”.La Sig.ra Laura Fiorelli ha curato il capitolo della “finanza pubblica e confronti europei”.La Dott.ssa Francesca Luchetti ha curato il capitolo degli “indicatori macroeconomici interna-zionali”.Il Sig. Daniele Barbini ha curato la base dati informatica.Il Sig. Luigi Iacobelli e la Sig.ra Paola Baronciani hanno curato la segreteria di redazione.

• CONTI ECONOMICI NAZIONALI1. Conto risorse ed impieghi2. Conti dei settori istituzionali: reddito disponibile e attività finanziaria delle famiglie, consumi e risparmio3. Conti di branca (valore aggiunto, redditi, occupazione)• INDICATORI MACROECONOMICI PER BRANCA: OCCUPAZIONE, PRODUTTIVITÀ, PREZZI,

COSTI E MARGINI, QUOTE DEL LAVORO• MERCATO DEL LAVORO E POPOLAZIONE• SCAMBI CON L’ESTERO• BILANCIA DEI PAGAMENTI E TASSI DI CAMBIO • AGGREGATI MONETARI E CREDITIZI• FINANZA PUBBLICA E CONFRONTI EUROPEI• INDICATORI MACROECONOMICI INTERNAZIONALI • GLOSSARIO • APPENDICE METODOLOGICA• BIBLIOGRAFIA

INDICE

Introduzione

Cap. 1 Conti economici nazionali

a) Conto economico delle risorse e degli impieghi

Tav.1.a.1 Valori a prezzi costanti (base 1995) 1970, 1980, 1990-2003 e variazioni percentuali 5

Tav.1.a.2 Prezzi impliciti 1970, 1980, 1990-2003 e variazioni percentuali 7Tav.1.a.3 Valori a prezzi correnti 1970, 1980, 1990-2003 e variazioni percentuali 9Tav.1.a.4 Quantità, prezzi e valori. Confronti decennali dal 1971 al 2000 (sintesi)

variazioni percentuali medie annue 11Tav.1.a.5 Contributi alla crescita del PIL 1971-2003 12Tav.1.a.6 Contributi alla crescita del PIL. Confronti decennali dal 1971 al 2003 (sintesi) 13

b) Conti dei settori istituzionali: reddito disponibile e attività finanziaria delle famiglie, consumi erisparmio nazionale

Tav.1.b.1 Consumi finali interni delle famiglie. Confronti quinquennali dal 1970 al 2003(sintesi)composizione percentuale 17

Tav. 1.b.2 Ripartizione del reddito primario delle famiglie. Valori correnti 1980-2002 evariazioni percentuali 18

Tav.1.b.3 Dal reddito primario netto al reddito disponibile netto delle famiglie. Valori correnti 1980-2002 e variazioni percentuali 20

Tav.1.b.4 Dal reddito disponibile all’accreditamento e/o indebitamento delle famiglie.Valori correnti 1980-2002 e variazioni percentuali 22

Tav.1.b.5 Reddito lordo disponibile delle famiglie e propensione al consumo.Valori correnti 1980-2002 24

Tav.1.b.6 Sequenza dei conti della distribuzione ed utilizzazione del reddito disponibile(sintesi). Valori a prezzi correnti 1980-2002 e variazioni percentuali 25

Tav.1.b.7 Sequenza dei conti della distribuzione ed utilizzazione del reddito disponibile(sintesi). Medie annue 1981-1990; e 1991-2000; e 1998-2002 27

Tav.1.b.8 Attività finanziarie delle famiglie: composizione percentuale 1995-200328 28Tav.1.b.9 Formazione e distribuzione del reddito disponibile delle famiglie consumatrici.

Valori correnti 1992-2003e variazioni percentuali 29Tav.1.b.10 Impieghi del reddito disponibile delle famiglie consumatrici e propensione al consumo.

Valori correnti 1992-2003 e variazioni percentuali 30Tav.1.b.11 Utilizzazione del reddito e risparmio nazionale.

Valori a prezzi correnti 1991-2003 e variazioni percentuali 31

c) Conti di branca: valore aggiunto, redditi e occupazione

Tav.1.c.1 Valore aggiunto, unità di lavoro e prodotto per unità di lavoro per le principalibranche. Valori assoluti 1970; 1980; 1995-2003 e variazioni percentuali 1990-2003 35

Tav.1.c.2 Unità di lavoro dipendenti e indipendenti per le principali branche. Valori assoluti 1970; 1980; 1995-2003 e variazioni percentuali 1990-2003 37

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

VMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tav.1.c.3 Costo del lavoro, retribuzione lorda per dipendente e CLUP per leprincipali branche. Valori assoluti 1970; 1980; 1995-2003 e variazioni percentuali 1990-2003 39

Cap. 2 Indicatori macroeconomici per branca: occupazione, produttività, prezzi, costi emargini, quote del lavoro

Tav.2.1 Indicatori del lavoro per branca (sintesi): occupazione, produttività, prezzi,costi e margini, quote del lavoro. Variazioni percentuali medie annue:confronti decennali dal 1970 al 2000 e triennali 2001-2003 43

Tav.2.2 Agricoltura. Valori assoluti 1970; 1980; 1995-2003 e variazioni percentuali 1990-2003 44

Tav.2.3 Industria in senso stretto. Valori assoluti 1970; 1980; 1995-2003 e variazioni percentuali 1990-2003 46

Tav.2.4 Costruzioni. Valori assoluti 1970; 1980; 1995-2003 variazioni percentuali 1990-2003 48

Tav.2.5 Servizi privati. Valori assoluti 1970; 1980; 1995-2003e variazioni percentuali 1990-2003 50

Tav.2.6 Servizi pubblici. Valori assoluti 1970; 1980; 1995-2003 e variazioni percentuali 1990-2003 52

Tav.2.7 Servizi totali. Valori assoluti 1970; 1980; 1995-2003 e variazioni percentuali 1990-2003 54

Tav.2.8 Pubblica Amministrazione. Valori assoluti 1970; 1980; 1995-2003e variazioni 1990-2003 percentuali 56

Tav.2.9 Intera economia (PIL ai prezzi di mercato). Valori assoluti 1970; 1980; 1995-2003 e variazioni percentuali 1990-2003 58

Tav.2.10 Produttività totale dei fattori. Variazioni percentuali 1983-2003 60

Cap. 3 Mercato del lavoro e popolazione

Tav.3.1 Offerta e domanda di lavoro totale (RCFL). Valori assoluti e variazioni percentuali1993 – 2003 63

Tav.3.2 Offerta e domanda di lavoro maschi (RCFL). Valori assoluti e variazioni percentuali 1993 – 2003 64

Tav.3.3 Offerta e domanda di lavoro femmine (RCFL). Valori assoluti e variazioni percentuali 1993 – 2003 65

Tav.3.4 Partecipazione al lavoro per sesso (RCFL): tasso di attività, di disoccupazione e occupazione 1993 – 2003 66

Tav.3.5 Struttura dell’occupazione totale per grandi settori (RCFL). Valori assoluti e variazioni percentuali 1993 - 2003 67

Tav.3.6 Offerta e domanda di lavoro per area (RCFL). Valori assoluti 1998-2003 68Tav.3.7 Tassi di disoccupazione per area (RCFL) 1993-2003 69Tav.3.8 Tassi di disoccupazione giovanile per sesso (RCFL) 1993 - 2003 70Tav.3.9 Principali indicatori del mercato del lavoro.

Confronti europei (dati Italia dalla RCFL) 1996-2003 71

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

VIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tav.3.10 Popolazione residente. Valori assoluti secondo i censimenti dal 1951 al 2001;variazioni percentuali e previsioni al 2050 72

Tav.3.11 Struttura della popolazione: forze di lavoro 1959 - 2003 e non forze di lavoro1993 – 2003 (RTFL). Valori assoluti. 73

Tav.3.12 Offerta e domanda di lavoro totale (RTFL). Valori assoluti e variazioni percentuali1959 - 2003 74

Tav.3.13 Offerta e domanda di lavoro maschi (RTFL). Valori assoluti e variazioni percentuali 1959 - 2003 75

Tav.3.14 Offerta e domanda di lavoro femmine (RTFL). Valori assoluti e variazioni percentuali 1959 - 2003 76

Tav.3.15 Partecipazione al lavoro per sesso: tasso di attività, di disoccupazione e occupazione (RTFL) 1959 - 2003 77

Tav.3.16 Struttura dell’occupazione totale per grandi settori (RTFL). Valori assoluti e variazioni percentuali 1959 - 2003 78

Tav.3.17 Struttura dell’occupazione per grandi settori: maschi (RTFL). Valori assoluti e variazioni percentuali 1959 – 2003 79

Tav.3.18 Struttura dell’occupazione per grandi settori: femmine (RTFL). Valori assoluti e variazioni percentuali 1959 - 2003 80

Tav.3.19 Tassi di occupazione per sesso e grandi settori (RTFL). 1959 – 2003 81Tav.3.20 Occupazione dipendente temporanea e parziale per settori (RTFL).

Valori assoluti 1993-2003 e variazioni percentuali 1995-2003 82Tav.3.21 Occupati per tipologia di contratto (RTFL).

Valori assoluti e variazioni percentuali 1993-2003 83Tav.3.22 Offerta e domanda di lavoro per area (RTFL).

Valori assoluti 1980; 1990; 1993; 1998-2003 84Tav.3.23 Tassi di partecipazione per area: tassi di occupazione,

di disoccupazione e di attività (RTFL) 1980; 1990; 1993; 1998-2003 85Tav.3.24 Tassi di disoccupazione giovanile per sesso (RTFL). 1977 - 2003 86Tav.3.25 Unità di lavoro non regolari per settori 1992-2002.

Valori assoluti, variazioni percentuali 87Tav.3.26 Tassi di irregolarità per ripartizioni territoriale 1995-2002

e per settori 1992-2002 88Tav.3.27 Principali indicatori del mercato del lavoro.

Confronti europei (dati Italia dalla RTFL) 1996-2003 89

Cap. 4 Scambi con l’estero

Tav.4.1 Prezzi delle materie prime in dollari e in euro. Variazioni percentuali 1990-2003 93

Tav.4.2 Interscambio commerciale per settori di attività economica. Saldi in rapporto al PIL 1991-2003 94

Tav.4.3 Interscambio commerciale per aree geografiche. Composizione percentuale 1985, 1990, 1995, 2000, 2001, 2003 95

Tav.4.4 Interscambio commerciale: saldi per aree geografiche UE in rapporto al PIL 1991-2003 96

Tav.4.5 Interscambio commerciale: saldi per aree geografiche extra UE in rapporto al PIL 1991-2003 97

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

VIIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tav.4.6 Interscambio commerciale: valori, prezzi, quantità, grado di copertura e ragione di scambio. Variazioni percentuali e valori percentuali 1985-2003 98

Tav.4.7 Indicatori di apertura internazionale. Valori percentuali 1985-2003 99Tav.4.8 Saldi commerciali normalizzati di alcuni settori produttivi 1992-2003 100Tav.4.9 Quote di mercato dei principali paesi UE 1994-2003 101Tav.4.10 Scambi commerciali per raggruppamenti principali di industrie. 102

Composizione percentuale 1993-2003

Cap. 5 Bilancia dei pagamenti e tassi di cambio

Tav.5.1 Bilancia dei pagamenti. Saldi in valore assoluto 1990-2003 105Tav.5.2 Conto corrente e conto capitale della bilancia dei pagamenti.

Saldi in valore assoluto 1990-2003 106Tav.5.3 Conto finanziario della bilancia dei pagamenti. Saldi in valore assoluto 1990-2003 107Tav.5.4 Struttura del saldo delle partite correnti in rapporto

al PIL 1980, 1985, 1990, 1995-2003 107Tav.5.5 Raccordo tra posizione netta sull’estero e saldo delle partite correnti

in valori assoluti e in rapporto al PIL 1992-2003 108Tav.5.6 Corso dei cambi della lira e dell’euro con le principali valute 1973-2003 109Tav.5.7 Griglia delle parità delle valute dell’area euro 110Tav.5.8 Corso dei cambi del dollaro con le principali valute 1973-2003 110Tav.5.9 Tasso di cambio effettivo nominale dei principali paesi industrializzati.

Indici 1980-2003 111Tav.5.10 Tassi di cambio, differenziali di prezzo e competitività per l’Italia. Indici e

variazioni percentuali 1970-2003 112

Cap. 6 Aggregati monetari e creditizi

Tav.6.1 Depositi, impieghi e moneta. Consistenze di fine periodo.Variazioni percentuali 1981-2003 117

Tav.6.2 Tassi di interesse del mercato monetario e tassi bancari.Valori medi annui 1980-2003 118

Tav.6.3 Tassi di interesse reali: mercato monetario e aziende di credito 1980-2003 119Tav.6.4 Tassi a lungo termine nominali e reali. Confronti Internazionali 1980-2003 120Tav.6.5 Tassi a breve termine nominali e reali. Confronti internazionali 1980-2003 121Tav.6.6 Tasso ufficiale di sconto: valori per l’Italia dal 1936 al 1998

Tassi ufficiali di riferimento BCE dal 1999 122Tav.6.7 Tassi ufficiali di sconto. Confronti internazionali 1971-2003 123

Cap. 7 Finanza pubblica e confronti europei

Tav.7.1 Settore statale: principali saldi finanziari. Valori assoluti e in rapporto al PIL 1986-2003 127

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

VIIIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tav.7.2 Conto consolidato delle Amministrazioni Pubbliche. Valori assoluti 1990-2003 128

Tav.7.3 Conto consolidato delle Amministrazioni Pubbliche. Variazioni percentuali 1991-2003 130

Tav.7.4 Principali saldi delle Amministrazioni Pubbliche. Valori assoluti e in rapporto al PIL 1980-2003 132

Tav.7.5 Entrate correnti delle Amministrazioni Pubblichein rapporto al PIL e in percentuale sulle entrate totali 1980-2003 133

Tav.7.6 Spese delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al PIL e in percentuale sulle spese totali 1980-2003 134

Tav.7.7 Spese delle Amministrazioni Pubbliche per la protezione sociale.Valori assoluti, in rapporto al PIL e composizione percentuale 1990-2003 136

Tav.7.8 Investimenti fissi lordi delle Amministrazioni Pubbliche.Valori assoluti, composizione percentuale e variazioni percentuali 1990-2003 137

Tav.7.9 Consistenza del debito delle Amministrazioni Pubbliche.Valori assoluti e composizione percentuale 1990-2003 138

Tav.7.10 Principali saldi delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al PIL.Confronti europei. Valori quinquennali 1980-2003 139

Tav.7.11 Entrate correnti delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al PIL.Confronti europei. Valori quinquennali 1980-2003 140

Tav.7.12 Spese correnti delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al PIL.Confronti europei. Valori quinquennali 1980-2003 141

Tav.7.13 Spese di conto capitale delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al PIL. Confronti europei. Valori quinquennali 1980-2003 142

Cap. 8 Indicatori macroeconomici internazionali

Tav.8.1 Commercio mondiale, esportazioni e importazioni in volume.Variazioni percentuali 1990-2003 145

Tav.8.2 PIL a prezzi costanti.Variazioni percentuali 1990-2003 146Tav.8.3 PIL pro-capite (a prezzi costanti). Variazioni percentuali 1996-2003 147Tav.8.4 PIL potenziale. Variazioni percentuali 1990-2003 148Tav.8.5 Output gaps. Valori percentuali 1990-2003 149Tav.8.6 Mercato del lavoro: occupazione. Variazioni percentuali 1992-2003 150Tav.8.7 Mercato del lavoro: tasso di disoccupazione 1990-2003 151Tav.8.8 Prezzi al consumo. Variazioni percentuali 1992-2003 152Tav.8.9 Prezzi internazionali. Indici in dollari 1990-2003 e variazioni percentuali 153

Glossario: indice dei principali indicatori per capitolo 157

Appendice metodologica e Bibliografia 169

La Nuova Rilevazione Istat sulle Forze di Lavoro 171

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

IXMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Introduzione (1)

La quinta edizione del Quaderno Strutturale dell’Economia Italiana, acura della Direzione I del Dipartimento del Tesoro “Analisi economica efinanziaria” diretta dal Dott. Arrigo Sadun, aggiorna al 2003 le serie storichee gli indicatori macroeconomici annuali.

Il principale elemento innovativo introdotto rispetto alla precedenteedizione riguarda il mercato del lavoro. Insieme alla vecchia serie vengonopubblicati, infatti, i dati della nuova rilevazione trimestrale continua (RTFC)che l’ISTAT ha pubblicato a fine settembre. Elementi metodologici e di con-fronto con la vecchia serie sono descritti in un’apposita nota metodologica enell’Introduzione stessa.

Il Quadro Macroeconomico

Nel 2003, il tasso di crescita dell’economia italiana è risultato pari allo 0,3per cento. I risultati ottenuti dall’Italia sono stati leggermente superiori a quel-li registrati in Francia e Germania, ma sostanzialmente in linea con la mediadell’area euro. La prolungata fase di stagnazione ha riflesso la debolezza delladomanda interna ed il ruolo negativo esercitato dal settore estero.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

XIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

(1) A cura della dott.ssa Antonella Crescenzi.

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2001 2002 2003

Italia Francia Germania Area Euro

Tassi di crescita del PIL 2001-2003

Fonte: ISTAT.

In un quadro di generale debolezza congiunturale, i consumi, trainati dallacomponente dei beni durevoli, hanno continuato a sostenere l’economia per granparte dell’anno scorso, crescendo al tasso dell’1,3 per cento nel 2003, rispetto allo0,5 per cento dell’anno precedente. Tale andamento trova spiegazione nella lieveaccelerazione della dinamica del reddito disponibile delle famiglie rispetto all’an-no precedente (4 nel 2003 contro il 3,7 per cento nel 2002), causato, in particola-re, dall’andamento dei redditi da capitale. Seppur ancora negativi, essi sono risul-tati, infatti, in netto miglioramento rispetto all’anno precedente (-3,1 per centocontro -11,7 per cento nel 2002). La propensione al consumo è risultata, tuttavia,in lieve calo rispetto al 2002, segno del persistere di un elevato grado di incertez-za che ha influenzato anche nel 2003 le decisioni di spesa dei consumatori

Per la prima volta in oltre dieci anni, nel 2003 gli investimenti sonodiminuiti (-2,1 per cento), soprattutto per effetto della brusca contrazioneverificatasi dopo l’esaurirsi dei benefici offerti dalla “Tremonti bis”.

I settori più colpiti dalla riduzione delle spese in conto capitale sono statiquelli delle attrezzature, dei macchinari e dei mezzi di trasporto. In contro-tendenza, gli investimenti in costruzioni (soprattutto quelli per l’edilizia resi-denziale) sono aumentati dell’1,8 per cento beneficiando del basso costo deldenaro per l’accensione di mutui.

Per il secondo anno consecutivo, il contributo del settore estero alla cre-scita è risultato negativo (-0,9 per cento sia nel 2002 che nel 2003). Le espor-tazioni di beni e servizi sono diminuite del 3,9 (-3,4 per cento nel 2002).Anche le importazioni hanno registrato una leggera flessione (-0,6 per cento).

Le esportazioni italiane verso l’Unione europea sono diminuite in misuramaggiore di quelle dirette verso i paesi extra UE. Alla base di queste tenden-

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

XIIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

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1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

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Reddito lordo disponibile Propensione al consumo

Reddito disponibile e propensione al consumo (1993-2003)

Fonte: ISTAT

ze vi è la debole congiuntura europea ed in particolare la stagnazione delledomanda interna in Germania, ma anche la perdita di competitività dell’eco-nomia italiana: fenomeno accentuato dall’apprezzamento dell’euro sul dollaro.

Anche le importazioni italiane dai paesi UE sono diminuite nel 2003,mentre sono aumentate quelle provenienti dai paesi extra europei. Le impor-tazioni dalla Cina sono cresciute di oltre il 25 cento.

Nonostante il miglioramento delle ragioni di scambio, l’avanzo com-merciale (+1096 milioni di euro) ha continuato a ridursi rispetto ai valoriosservati nel 2001 (oltre 9000 milioni di euro).

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

XIIIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

export import

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totale UE extra UE

ESPORTAZIONI ED IMPORTAZIONI IN VOLUME PER AREA GEOGRAFICA (anno 2003 - variazioni percentuali)

Fonte: Elaborazione su dati TSTAT

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1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003-15.000-10.000

-5.00005.000

10.00015.00020.000

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40.000

IMPORT EXPORT SALDI

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BILANCIA COMMERCIALE DELL’ITALIA (valori in milioni di euro)

Nota: Per i saldi scala di dx

Si è ampliato ulteriormente il deficit nei confronti dei paesi dell’U-nione Europea, in particolare nei confronti della Germania, dei Paesi Bassie del Belgio e si è ridotto l’avanzo con i paesi extra-comunitari, in partico-lare con gli Stati Uniti. Il disavanzo con la Cina è aumentato sensibilmen-te, passando dai poco più di 4 miliardi di euro del 2002 ai 5,7 miliardi dieuro nel 2003.

Da un punto di vista settoriale, si è assistito ad una riduzione dell’avan-zo dei settori del Made in Italy, tra cui i prodotti tessili e dell’abbigliamento,cuoio e calzature, nonché degli altri prodotti delle industrie manifatturiere,tra cui i mobili.

Nel 2003 il conto corrente della bilancia dei pagamenti ha registrato unulteriore deterioramento: il disavanzo ha superato i 18 miliardi di euro,rispetto ai 10 miliardi dell’anno precedente.

A tale incremento hanno contributo non solo la netta riduzione delsaldo merci, passato da 14 miliardi di euro del 2002 a 8,4 miliardi del2003, ma anche il peggioramento del deficit dei redditi (passato da 15,4 a17 miliardi di euro), in particolare dei redditi provenienti dagli investi-menti di portafoglio.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

XIVMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

-30000

-20000

-10000

0

10000

20000

30000

40000

50000

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

merci partite invisibili partite correnti

SALDI DELLA BILANCIA DEI PAGAMENTI (valori in milioni di euro)

Fonte: Banca d’Italia

Il rallentamento dell’attività ha interessato tutti i settori produttivi.Nell’industria in senso stretto, il valore aggiunto, accentuando la flessionedell’anno precedente, si è ridotto dell’1 per cento. Il settore delle costruzioni,invece, meno influenzato dall’andamento della congiuntura internazionale, haben tenuto mostrando per il secondo anno consecutivo un andamento positi-vo. Il valore aggiunto dei servizi è aumentato dello 0,6 per cento, sostenutosia dal settore privato che da quello pubblico.

Il Mercato del Lavoro

Secondo la nuova inchiesta sulle forze di lavoro (RCFL) realizzata dal-l’Istat2 l’occupazione ha continuato a crescere nel 2003 (1,5 per cento). Siconfermano le tendenze già emerse negli anni precedenti, con l’espansionepiù significativa nel settore dell’industria nel complesso (1,8 per cento) edei servizi (1,6 per cento) mentre è ancora una volta negativo il trend nell’a-gricoltura (-2,3 per cento). La crescita complessiva dell’occupazione ha per-messo di ridurre ulteriormente il tasso di disoccupazione all’8,4 per centodall’8,6 per cento del 2002, in controtendenza con i principali paesi euro-pei, grazie alle riforme effettuate nel mercato del lavoro italiano negli ulti-mi anni.

Il tasso di disoccupazione maschile e femminile è diminuito nella stes-sa proporzione, collocandosi rispettivamente al 6,5 e 11,3 per cento, men-tre quello giovanile (pari a 23,7 per cento) è aumentato per la prima voltadal 1996.

La dinamica del mercato del lavoro è stata più favorevole al nord, dove iltasso di disoccupazione è sceso al 4 per cento. Nel centro, invece, pur avendoincrementato il numero di occupati, ha subito un aumento di quello deidisoccupati che ha portato il tasso di disoccupazione è salito al 6,9 per cento.Nel Mezzogiorno, nonostante l’andamento leggermente negativo dell’occu-pazione, il tasso di disoccupazione ha continuato a scendere (16,1 per cento)scontando la diminuzione dell’offerta di lavoro, in parte legata a fattori di sco-raggiamento.

Rispetto ai dati della vecchia indagine, dalla RCFL si evince, lungo tuttoil periodo di ricostruzione della serie, un livello maggiore degli occupati eminore dei disoccupati per l’intera economia. Queste tendenze sono valide siaper i maschi che per le femmine soltanto nel caso dei disoccupati, mentre ilnumero di uomini occupati (e delle forze di lavoro maschile) è minore nellanuova indagine.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

XVMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

(2) Per una breve descrizione della Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro si rinvia alla notametodologica riportata in appendice.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

XVIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

20.500

20.000

21.000

21.500

22.000

22.500

1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 20031.800

1.900

2.000

2.100

2.200

2.300

2.400

2.500

2.600

2.700

2.800

Disoccupazione - Nuova Serie (scala dx) Disoccupazione - Vecchia Serie (scala dx)

Occupazione - Nuova Serie (scala sx) Occupazione - Vecchia Serie (scala sx)

OCCUPATI E DISOCCUPATI: TOTALE (valori in migliaia)

Fonte: ISTAT.

Nel 2003, le retribuzioni di fatto per dipendente hanno registrato unadinamica nettamente superiore a quella delle retribuzioni contrattuali,aumentando -rispettivamente - del 3,2 e del 2,1 per cento. L’incremento mag-giore si è registrato nel settore dei servizi (3,4 per cento).

Il costo del lavoro per dipendente è cresciuto del 3,8 per cento, inmisura maggiore delle retribuzioni per dipendente, riflettendo gli effettidel provvedimento legislativo di regolarizzazione dei lavoratori extra-comunitari. La caduta del tasso di produttività ha determinato un incre-mento del costo del lavoro per unità di prodotto (CLUP) del 4,0 per cento(3,4 per cento nel 2002).

L’Inflazione

Il deflatore del PIL, riflettendo la sostenuta dinamica dei costi interni, èaumentato del 2,9 per cento (3,0 per cento nel 2002); quello dei consumidelle famiglie, beneficiando della riduzione dei prezzi delle importazioni, èaumentato in misura inferiore (2,5 per cento contro 3,1 per cento nel 2002).Contrariamente a quanto accaduto negli anni precedenti, il deflatore dei con-sumi ha registrato un tasso di crescita più contenuto rispetto all’inflazionemisurata dagli indici nazionali. I prezzi al consumo per l’intera collettività (alnetto dei tabacchi) sono aumentati del 2,6 per cento.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

XVIIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

13.000

12.800

13.200

13.400

13.600

13.800

1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

800

900

1.000

1.100

1.200

1.300

1.400

MASCHI

7.200

6.700

7.700

8.200

8.700

1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003700

800

900

1.000

1.100

1.200

1.300

1.400

1.500

Disoccupazione - Nuova Serie (scala dx) Disoccupazione - Vecchia Serie (scala dx)

Occupazione - Nuova Serie (scala sx) Occupazione - Vecchia Serie (scala sx)

FEMMINE

OCCUPATI E DISOCCUPATI PER SESSO (valori in migliaia)

Fonte: ISTAT.

L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) ha mostrato nel 2003un ampliamento del differenziale tra l’inflazione italiana e quella dell’areaeuro pari a 7 decimi di punto.

La Finanza Pubblica

Nel 2003 l’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche inrapporto al PIL è risultato pari al 2,4 per cento, superiore per un decimo dipunto percentuale a quanto realizzato nel 2002. Il livello di indebitamento

conseguito nel 2003 sconta un avanzo primario del 2,9 per cento del PIL e unavanzo corrente leggermente negativo pari al -0,2 per cento del PIL.

Pur in un contesto di bassa crescita economica si è registrato un profilosignificativamente discendente per l’aggregato del debito delle Amministra-zioni Pubbliche che è sceso al 106,2 per cento in rapporto al PIL riducendosidi 1,8 punti percentuali rispetto al 108 per cento del 2002

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

XVIIIMINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1.

Conti economici nazionali

a) Conto economico delle risorse e degli impieghi

1970 1980 1990 1991 1992 1993 1994 1995

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 485.851 692.772 866.555 878.602 885.284 877.460 896.830 923.052Importazioni di beni e servizi fob (1) 67.806 106.521 182.619 186.786 200.585 178.781 193.307 211.980- di cui beni 48.204 80.628 134.896 141.455 145.196 129.682 145.949 160.926- di cui servizi 19.603 25.893 47.722 45.330 55.389 49.099 47.358 51.054

TOTALE RISORSE 553.657 799.293 1.049.174 1.065.388 1.085.869 1.056.241 1.090.137 1.135.032

Consumi finali nazionali 358.933 523.445 686.246 704.126 715.360 695.004 701.652 706.959- Spesa delle famiglie residenti 267.979 394.763 515.869 530.865 541.117 521.125 529.185 538.112- Spesa delle P.A. e I.S.P. 90.955 128.681 170.377 173.261 174.243 173.879 172.467 168.847

Investimenti fissi lordi 125.002 149.070 179.969 181.767 179.192 159.658 159.771 169.321- macchinari, attrezzature e vari 45.183 70.161 92.789 93.191 91.820 78.120 83.393 92.265- costruzioni 79.819 78.909 87.180 88.576 87.372 81.538 76.378 77.056

DOMANDA FINALE 483.936 672.515 866.214 885.893 894.553 854.662 861.423 876.280Variazione delle scorte e oggetti di valore 7.778 14.396 8.008 7.000 6.154 -286 7.081 9.208IMPIEGHI (incluse le scorte) 491.714 686.910 874.222 892.893 900.707 854.376 868.503 885.488Esportazioni di beni e servizi fob (2) 61.943 112.383 174.952 172.495 185.162 201.865 221.634 249.544- di cui beni 45.490 84.231 138.681 138.733 144.558 156.126 174.928 197.538- di cui servizi 16.453 28.152 36.271 33.762 40.604 45.739 46.706 52.007

TOTALE IMPIEGHI 553.657 799.293 1.049.174 1.065.388 1.085.869 1.056.241 1.090.137 1.135.032

DOMANDA GLOBALE (3) 366.430 563.551 755.347 769.788 783.649 755.086 794.587 837.122

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 933.142 952.050 969.130 985.253 1.015.077 1.032.985 1.036.701 1.039.367Importazioni di beni e servizi fob (1) 211.258 232.621 253.285 267.349 286.418 287.798 287.163 285.302- di cui beni 158.036 176.036 191.558 206.037 222.512 222.483 220.146 217.221- di cui servizi 53.222 56.585 61.727 61.312 63.906 65.314 67.018 68.081

TOTALE RISORSE 1.144.400 1.184.672 1.222.415 1.252.602 1.301.495 1.320.783 1.323.864 1.324.668

Consumi finali nazionali 715.366 733.512 752.024 769.438 788.797 800.438 806.700 818.725- Spesa delle famiglie residenti 544.726 562.337 580.294 595.251 611.570 616.427 619.232 627.092- Spesa delle P.A. e I.S.P. 170.640 171.175 171.730 174.187 177.227 184.011 187.468 191.633

Investimenti fissi lordi 175.452 179.114 186.229 195.623 209.217 213.121 215.622 211.126- macchinari, attrezzature e vari 95.641 100.861 108.127 115.517 124.367 125.752 125.396 119.258- costruzioni 79.811 78.254 78.101 80.106 84.849 87.368 90.226 91.868

DOMANDA FINALE 890.818 912.626 938.253 965.061 998.014 1.013.559 1.022.321 1.029.851Variazione delle scorte e oggetti di valore 2.487 4.894 7.837 10.958 171 -906 3.810 8.673IMPIEGHI (incluse le scorte) 893.305 917.521 946.090 976.018 998.185 1.012.652 1.026.131 1.038.524Esportazioni di beni e servizi fob (2) 251.095 267.151 276.325 276.584 303.310 308.131 297.733 286.144- di cui beni 200.929 211.075 218.470 220.773 241.536 245.218 238.130 227.826- di cui servizi 50.167 56.076 57.855 55.810 61.774 62.912 59.603 58.318

TOTALE IMPIEGHI 1.144.400 1.184.672 1.222.415 1.252.602 1.301.495 1.320.783 1.323.864 1.324.668

DOMANDA GLOBALE (3) 843.782 879.167 914.728 942.499 977.645 986.491 986.568 982.848

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.

(2) Include la spesa in Italia dei non residenti.

(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

5MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tavola 1.a.1 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(milioni di euro costanti - base 1995)

1971-80 1981-90 1991-00 1991 1992 1993 1994 1995

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 3,6 2,3 1,6 1,4 0,8 -0,9 2,2 2,9Importazioni di beni e servizi fob (1) 4,6 5,5 4,6 2,3 7,4 -10,9 8,1 9,7- di cui beni 5,3 5,3 5,1 4,9 2,6 -10,7 12,5 10,3- di cui servizi 2,8 6,3 3,0 -5,0 22,2 -11,4 -3,5 7,8

TOTALE RISORSE 3,7 2,8 2,2 1,5 1,9 -2,7 3,2 4,1

Consumi finali nazionali 3,8 2,7 1,4 2,6 1,6 -2,8 1,0 0,8- Spesa delle famiglie residenti 3,9 2,7 1,7 2,9 1,9 -3,7 1,5 1,7- Spesa delle P.A. e I.S.P. 3,5 2,8 0,4 1,7 0,6 -0,2 -0,8 -2,1

Investimenti fissi lordi 1,8 1,9 1,5 1,0 -1,4 -10,9 0,1 6,0- macchinari, attrezzature e vari 4,5 2,8 3,0 0,4 -1,5 -14,9 6,7 10,6- costruzioni -0,1 1,0 -0,3 1,6 -1,4 -6,7 -6,3 0,9

DOMANDA FINALE 3,3 2,6 1,4 2,3 1,0 -4,5 0,8 1,7Variazione delle scorte e oggetti di valore (2) 0,1 -0,1 -0,1 -0,1 -0,1 -0,7 0,8 0,2IMPIEGHI (incluse le scorte) 3,4 2,4 1,3 2,1 0,9 -5,1 1,7 2,0Esportazioni di beni e servizi fob (3) 6,1 4,5 5,7 -1,4 7,3 9,0 9,8 12,6- di cui beni 6,4 5,1 5,7 0,0 4,2 8,0 12,0 12,9- di cui servizi 5,5 2,6 5,5 -6,9 20,3 12,6 2,1 11,3

TOTALE IMPIEGHI 3,7 2,8 2,2 1,5 1,9 -2,7 3,2 4,1

DOMANDA GLOBALE (4) 4,4 3,0 2,6 1,9 1,8 -3,6 5,2 5,4

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 1,1 2,0 1,8 1,7 3,0 1,8 0,4 0,3Importazioni di beni e servizi fob (1) -0,3 10,1 8,9 5,6 7,1 0,5 -0,2 -0,6- di cui beni -1,8 11,4 8,8 7,6 8,0 0,0 -1,1 -1,3- di cui servizi 4,2 6,3 9,1 -0,7 4,2 2,2 2,6 1,6

TOTALE RISORSE 0,8 3,5 3,2 2,5 3,9 1,5 0,2 0,1

Consumi finali nazionali 1,2 2,5 2,5 2,3 2,5 1,5 0,8 1,5- Spesa delle famiglie residenti 1,2 3,2 3,2 2,6 2,7 0,8 0,5 1,3- Spesa delle P.A. e I.S.P. 1,1 0,3 0,3 1,4 1,7 3,8 1,9 2,2

Investimenti fissi lordi 3,6 2,1 4,0 5,0 6,9 1,9 1,2 -2,1- macchinari, attrezzature e vari 3,7 5,5 7,2 6,8 7,7 1,1 -0,3 -4,9- costruzioni 3,6 -2,0 -0,2 2,6 5,9 3,0 3,3 1,8

DOMANDA FINALE 1,7 2,4 2,8 2,9 3,4 1,6 0,9 0,7Variazione delle scorte e oggetti di valore (2) -0,7 0,3 0,3 0,3 -1,1 -0,1 0,5 0,5IMPIEGHI (incluse le scorte) 0,9 2,7 3,1 3,2 2,3 1,4 1,3 1,2Esportazioni di beni e servizi fob (3) 0,6 6,4 3,4 0,1 9,7 1,6 -3,4 -3,9- di cui beni 1,7 5,0 3,5 1,1 9,4 1,5 -2,9 -4,3- di cui servizi -3,5 11,8 3,2 -3,5 10,7 1,8 -5,3 -2,2

TOTALE IMPIEGHI 0,8 3,5 3,2 2,5 3,9 1,5 0,2 0,1

DOMANDA GLOBALE (4) 0,8 4,2 4,0 3,0 3,7 0,9 0,0 -0,4

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.(2) Contributo alla crescita del PIL.(3) Include la spesa in Italia dei non residenti.(4) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

6MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tavola 1.a.1 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(variazioni percentuali - prezzi costanti)

1970 1980 1990 1991 1992 1993 1994 1995

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 7,2 28,7 78,7 84,7 88,5 92,0 95,2 100,0Importazioni di beni e servizi fob (1) 8,2 45,7 73,6 74,0 74,8 85,8 90,0 100,0- di cui beni 9,2 52,2 78,6 77,4 77,5 86,3 89,7 100,0- di cui servizi 5,8 25,3 59,3 63,4 67,7 84,6 90,7 100,0

TOTALE RISORSE 7,3 30,9 77,8 82,8 86,0 91,0 94,3 100,0

Consumi finali nazionali 7,1 28,5 77,3 82,8 86,9 91,1 95,0 100,0- Spesa delle famiglie residenti 7,4 29,0 75,5 80,7 85,2 89,9 94,3 100,0- Spesa delle P.A. e I.S.P. 6,1 26,9 82,7 89,1 92,2 94,6 96,9 100,0

Investimenti fissi lordi 7,0 33,5 81,3 86,1 89,5 93,2 96,2 100,0- macchinari, attrezzature e vari 8,7 36,9 82,1 85,4 87,8 92,1 95,0 100,0- costruzioni 6,1 30,5 80,5 86,9 91,4 94,3 97,6 100,0

DOMANDA FINALE 7,1 29,6 78,1 83,5 87,4 91,5 95,2 100,0IMPIEGHI (incluse le scorte) 7,1 29,7 78,0 83,4 87,1 91,4 94,9 100,0Esportazioni di beni e servizi fob (2) 9,0 38,1 77,0 80,0 80,7 89,0 91,9 100,0- di cui beni 9,4 41,1 76,7 78,6 78,9 88,5 91,4 100,0- di cui servizi 7,9 29,3 78,2 85,5 86,8 90,6 93,9 100,0

TOTALE IMPIEGHI 7,3 30,9 77,8 82,8 86,0 91,0 94,3 100,0

DOMANDA GLOBALE (3) 7,8 32,0 76,4 80,8 84,0 89,8 93,4 100,0

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 105,3 107,8 110,7 112,5 114,9 118,0 121,6 125,2Importazioni di beni e servizi fob (1) 97,1 98,5 97,2 97,4 111,2 114,1 114,2 113,3- di cui beni 98,1 98,6 96,0 95,2 110,8 113,4 113,3 113,3- di cui servizi 94,2 98,3 101,0 104,8 112,7 116,4 117,3 113,5

TOTALE RISORSE 103,8 106,0 107,9 109,2 114,1 117,1 120,0 122,6

Consumi finali nazionali 104,9 107,9 110,3 112,7 116,6 120,0 123,5 127,0- Spesa delle famiglie residenti 104,4 106,7 109,0 111,4 114,6 117,8 121,4 124,5- Spesa delle P.A. e I.S.P. 106,5 111,6 114,7 117,5 123,3 127,6 130,4 135,2

Investimenti fissi lordi 102,7 104,6 106,5 107,7 110,4 112,9 115,6 117,8- macchinari, attrezzature e vari 102,9 104,2 106,1 107,1 109,3 111,5 113,1 113,9- costruzioni 102,5 105,1 106,9 108,6 112,0 114,9 119,1 123,0

DOMANDA FINALE 104,5 107,2 109,6 111,7 115,3 118,5 121,8 125,1IMPIEGHI (incluse le scorte) 104,6 107,3 109,6 111,2 115,7 118,6 121,6 124,6Esportazioni di beni e servizi fob (2) 101,0 101,3 102,3 102,3 108,8 112,3 114,2 115,4- di cui beni 100,3 100,5 101,1 100,6 108,3 111,8 113,3 114,2- di cui servizi 103,8 104,6 107,0 109,1 110,7 114,2 117,9 120,2

TOTALE IMPIEGHI 103,8 106,0 107,9 109,2 114,1 117,1 120,0 122,6

DOMANDA GLOBALE (3) 103,3 105,0 106,8 107,8 112,8 115,6 118,2 120,3

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.

(2) Include la spesa in Italia dei non residenti.

(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

7MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tavola 1.a.2 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(prezzi impliciti)

1970 1980 1990 1991 1992 1993 1994 1995

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 14,9 10,6 3,9 7,6 4,5 3,9 3,5 5,0Importazioni di beni e servizi fob (1) 18,8 4,9 4,2 0,5 1,1 14,8 4,8 11,1- di cui beni 19,0 4,2 3,5 -1,6 0,1 11,4 3,9 11,4- di cui servizi 15,9 8,9 6,6 6,8 6,9 24,9 7,3 10,2

TOTALE RISORSE 15,6 9,7 3,9 6,4 3,8 5,8 3,6 6,1

Consumi finali nazionali 14,9 10,5 4,2 7,1 5,0 4,8 4,3 5,3- Spesa delle famiglie residenti 14,7 10,0 4,3 6,9 5,5 5,5 5,0 6,0- Spesa delle P.A. e I.S.P. 15,9 11,9 4,1 7,7 3,5 2,7 2,4 3,2

Investimenti fissi lordi 16,9 9,3 3,1 5,9 4,0 4,1 3,2 3,9- macchinari, attrezzature e vari 15,6 8,3 2,9 4,0 2,8 4,9 3,1 5,3- costruzioni 17,4 10,2 3,4 8,0 5,1 3,2 3,5 2,5

DOMANDA FINALE 15,4 10,2 4,0 6,9 4,7 4,6 4,1 5,1IMPIEGHI (incluse le scorte) 15,5 10,1 4,0 6,9 4,5 5,0 3,8 5,4Esportazioni di beni e servizi fob (2) 15,5 7,3 3,5 3,9 0,9 10,4 3,3 8,8- di cui beni 15,9 6,4 3,5 2,6 0,4 12,2 3,2 9,4- di cui servizi 14,0 10,3 3,5 9,3 1,5 4,4 3,7 6,4

TOTALE IMPIEGHI 15,6 9,7 3,9 6,4 3,8 5,8 3,6 6,1

DOMANDA GLOBALE (3) 15,2 9,1 4,0 5,8 3,9 6,9 4,1 7,0

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 5,3 2,4 2,7 1,6 2,2 2,6 3,1 2,9Importazioni di beni e servizi fob (1) -2,9 1,4 -1,3 0,2 14,2 2,6 0,1 -0,8- di cui beni -1,9 0,5 -2,6 -0,9 16,4 2,4 -0,2 0,0- di cui servizi -5,8 4,3 2,8 3,7 7,6 3,2 0,8 -3,2

TOTALE RISORSE 3,8 2,1 1,8 1,2 4,5 2,6 2,4 2,2

Consumi finali nazionali 4,9 2,8 2,3 2,2 3,4 3,0 2,9 2,8- Spesa delle famiglie residenti 4,4 2,2 2,1 2,2 2,9 2,8 3,1 2,5- Spesa delle P.A. e I.S.P. 6,5 4,7 2,8 2,4 5,0 3,5 2,2 3,7

Investimenti fissi lordi 2,7 1,9 1,8 1,1 2,5 2,3 2,4 1,9- macchinari, attrezzature e vari 2,9 1,3 1,9 0,9 2,1 2,0 1,4 0,7- costruzioni 2,5 2,6 1,7 1,5 3,2 2,6 3,7 3,3

DOMANDA FINALE 4,5 2,6 2,2 2,0 3,2 2,8 2,8 2,7IMPIEGHI (incluse le scorte) 4,6 2,7 2,1 1,5 4,1 2,5 2,6 2,4Esportazioni di beni e servizi fob (2) 1,0 0,3 1,0 0,0 6,3 3,2 1,8 1,0- di cui beni 0,3 0,1 0,6 -0,4 7,6 3,2 1,4 0,7- di cui servizi 3,8 0,7 2,4 1,9 1,5 3,1 3,3 1,9

TOTALE IMPIEGHI 3,8 2,1 1,8 1,2 4,5 2,6 2,4 2,2

DOMANDA GLOBALE (3) 3,3 1,6 1,7 0,9 4,7 2,4 2,3 1,7

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.

(2) Include la spesa in Italia dei non residenti.

(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

8MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tavola 1.a.2 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(prezzi impliciti - variazioni percentuali)

1970 1980 1990 1991 1992 1993 1994 1995

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 34.765 198.524 682.153 744.032 783.774 807.362 853.911 923.052Importazioni di beni e servizi fob (1) 5.553 48.656 134.398 138.174 150.000 153.481 173.939 211.980- di cui beni 4.420 42.102 106.089 109.455 112.497 111.961 130.969 160.926- di cui servizi 1.133 6.555 28.310 28.719 37.503 41.520 42.970 51.054

TOTALE RISORSE 40.318 247.180 816.551 882.207 933.774 960.843 1.027.850 1.135.032

Consumi finali nazionali 25.406 149.130 530.282 582.877 621.579 632.898 666.249 706.959- Spesa delle famiglie residenti 19.817 114.560 389.442 428.583 460.949 468.347 499.158 538.112- Spesa delle P.A. e I.S.P. 5.589 34.570 140.840 154.294 160.630 164.551 167.091 168.847

Investimenti fissi lordi 8.797 49.973 146.327 156.548 160.443 148.852 153.701 169.321- macchinari, attrezzature e vari 3.918 25.908 76.189 79.573 80.620 71.970 79.190 92.265- costruzioni 4.879 24.065 70.138 76.976 79.823 76.881 74.510 77.056

DOMANDA FINALE 34.203 199.102 676.608 739.425 782.022 781.750 819.949 876.280Variazione delle scorte e oggetti di valore 524 5.216 5.266 4.847 2.415 -572 4.196 9.208IMPIEGHI (incluse le scorte) 34.727 204.318 681.874 744.273 784.437 781.178 824.145 885.488Esportazioni di beni e servizi fob (2) 5.591 42.862 134.676 137.934 149.337 179.665 203.705 249.544- di cui beni 4.290 34.604 106.300 109.075 114.101 138.215 159.827 197.538- di cui servizi 1.301 8.258 28.376 28.859 35.235 41.450 43.878 52.007

TOTALE IMPIEGHI 40.318 247.180 816.551 882.207 933.774 960.843 1.027.850 1.135.032

DOMANDA GLOBALE (3) 28.549 180.287 577.197 622.078 658.085 677.961 742.371 837.122

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 982.443 1.026.285 1.073.019 1.107.994 1.166.548 1.218.535 1.260.428 1.300.926Importazioni di beni e servizi fob (1) 205.192 229.118 246.207 260.286 318.551 328.412 327.930 323.318- di cui beni 155.071 173.515 183.856 196.051 246.505 252.399 249.326 246.038- di cui servizi 50.121 55.603 62.351 64.235 72.046 76.013 78.604 77.280

TOTALE RISORSE 1.187.635 1.255.404 1.319.226 1.368.280 1.485.099 1.546.946 1.588.358 1.624.244

Consumi finali nazionali 750.511 791.153 829.565 867.486 919.482 960.856 996.311 1.039.618- Spesa delle famiglie residenti 568.708 600.130 632.592 662.860 700.924 725.968 751.847 780.436- Spesa delle P.A. e I.S.P. 181.803 191.022 196.974 204.626 218.558 234.887 244.465 259.182

Investimenti fissi lordi 180.165 187.387 198.295 210.622 230.931 240.564 249.263 248.770- macchinari, attrezzature e vari 98.369 105.104 114.773 123.663 135.918 140.220 141.836 135.788- costruzioni 81.796 82.283 83.521 86.959 95.012 100.344 107.426 112.982

DOMANDA FINALE 930.675 978.540 1.027.860 1.078.108 1.150.413 1.201.419 1.245.574 1.288.388Variazione delle scorte e oggetti di valore 3.314 6.192 8.624 7.137 4.711 -416 2.626 5.654IMPIEGHI (incluse le scorte) 933.990 984.732 1.036.484 1.085.246 1.155.125 1.201.003 1.248.200 1.294.042Esportazioni di beni e servizi fob (2) 253.645 270.672 282.742 283.034 329.974 345.943 340.158 330.202- di cui beni 201.555 212.036 220.814 222.142 261.591 274.126 269.859 260.091- di cui servizi 52.091 58.636 61.928 60.892 68.383 71.817 70.299 70.111

TOTALE IMPIEGHI 1.187.635 1.255.404 1.319.226 1.368.280 1.485.099 1.546.946 1.588.358 1.624.244

DOMANDA GLOBALE (3) 871.946 923.462 976.803 1.015.803 1.103.145 1.139.898 1.166.168 1.181.968

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.

(2) Include la spesa in Italia dei non residenti.

(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

9MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tavola 1.a.3 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(milioni di euro correnti)

1971-80 1981-90 1991-00 1991 1992 1993 1994 1995

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 19,0 13,1 5,5 9,1 5,3 3,0 5,8 8,1Importazioni di beni e servizi fob (1) 24,2 10,7 9,0 2,8 8,6 2,3 13,3 21,9- di cui beni 25,3 9,7 8,8 3,2 2,8 -0,5 17,0 22,9- di cui servizi 19,2 15,8 9,8 1,4 30,6 10,7 3,5 18,8

TOTALE RISORSE 19,9 12,7 6,2 8,0 5,8 2,9 7,0 10,4

Consumi finali nazionali 19,4 13,5 5,7 9,9 6,6 1,8 5,3 6,1- Spesa delle famiglie residenti 19,2 13,0 6,1 10,1 7,6 1,6 6,6 7,8- Spesa delle P.A. e I.S.P. 20,0 15,1 4,5 9,6 4,1 2,4 1,5 1,1

Investimenti fissi lordi 19,0 11,3 4,7 7,0 2,5 -7,2 3,3 10,2- macchinari, attrezzature e vari 20,8 11,4 6,0 4,4 1,3 -10,7 10,0 16,5- costruzioni 17,3 11,3 3,1 9,7 3,7 -3,7 -3,1 3,4

DOMANDA FINALE 19,3 13,0 5,5 9,3 5,8 0,0 4,9 6,9Variazione delle scorte e oggetti di valore (2) 0,3 -0,1 0,0 -0,1 -0,3 -0,4 0,6 0,6IMPIEGHI (incluse le scorte) 19,4 12,8 5,4 9,2 5,4 -0,4 5,5 7,4Esportazioni di beni e servizi fob (3) 22,6 12,1 9,4 2,4 8,3 20,3 13,4 22,5- di cui beni 23,2 11,9 9,4 2,6 4,6 21,1 15,6 23,6- di cui servizi 20,3 13,1 9,2 1,7 22,1 17,6 5,9 18,5

TOTALE IMPIEGHI 19,9 12,7 6,2 8,0 5,8 2,9 7,0 10,4

DOMANDA GLOBALE (4) 20,2 12,3 6,7 7,8 5,8 3,0 9,5 12,8

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 6,4 4,5 4,6 3,3 5,3 4,5 3,4 3,2Importazioni di beni e servizi fob (1) -3,2 11,7 7,5 5,7 22,4 3,1 -0,1 -1,4- di cui beni -3,6 11,9 6,0 6,6 25,7 2,4 -1,2 -1,3- di cui servizi -1,8 10,9 12,1 3,0 12,2 5,5 3,4 -1,7

TOTALE RISORSE 4,6 5,7 5,1 3,7 8,5 4,2 2,7 2,3

Consumi finali nazionali 6,2 5,4 4,9 4,6 6,0 4,5 3,7 4,3- Spesa delle famiglie residenti 5,7 5,5 5,4 4,8 5,7 3,6 3,6 3,8- Spesa delle P.A. e I.S.P. 7,7 5,1 3,1 3,9 6,8 7,5 4,1 6,0

Investimenti fissi lordi 6,4 4,0 5,8 6,2 9,6 4,2 3,6 -0,2- macchinari, attrezzature e vari 6,6 6,8 9,2 7,7 9,9 3,2 1,2 -4,3- costruzioni 6,2 0,6 1,5 4,1 9,3 5,6 7,1 5,2

DOMANDA FINALE 6,2 5,1 5,0 4,9 6,7 4,4 3,7 3,4Variazione delle scorte e oggetti di valore (2) -0,6 0,3 0,2 -0,1 -0,2 -0,4 0,2 0,2IMPIEGHI (incluse le scorte) 5,5 5,4 5,3 4,7 6,4 4,0 3,9 3,7Esportazioni di beni e servizi fob (3) 1,6 6,7 4,5 0,1 16,6 4,8 -1,7 -2,9- di cui beni 2,0 5,2 4,1 0,6 17,8 4,8 -1,6 -3,6- di cui servizi 0,2 12,6 5,6 -1,7 12,3 5,0 -2,1 -0,3

TOTALE IMPIEGHI 4,6 5,7 5,1 3,7 8,5 4,2 2,7 2,3

DOMANDA GLOBALE (4) 4,2 5,9 5,8 4,0 8,6 3,3 2,3 1,4

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.(2) Contributo alla crescita del PIL.(3) Include la spesa in Italia dei non residenti.(4) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

10MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tavola 1.a.3 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(variazioni percentuali - prezzi correnti)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

11MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1971-80 1981-90 1991-00

Quantità Prezzi Valori Quantità Prezzi Valori Quantità Prezzi Valori

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 3,6 14,9 19,0 2,3 10,6 13,1 1,6 3,9 5,5Importazioni di beni e servizi fob (1) 4,6 18,8 24,2 5,5 4,9 10,7 4,6 4,2 9,0- di cui beni 5,3 19,0 25,3 5,3 4,2 9,7 5,1 3,5 8,8- di cui servizi 2,8 15,9 19,2 6,3 8,9 15,8 3,0 6,6 9,8

TOTALE RISORSE 3,7 15,6 19,9 2,8 9,7 12,7 2,2 3,9 6,2

Consumi finali nazionali 3,8 14,9 19,4 2,7 10,5 13,5 1,4 4,2 5,7- Spesa delle famiglie residenti 3,9 14,7 19,2 2,7 10,0 13,0 1,7 4,3 6,1- Spesa delle P.A. e I.S.P. 3,5 15,9 20,0 2,8 11,9 15,1 0,4 4,1 4,5

Investimenti fissi lordi 1,8 16,9 19,0 1,9 9,3 11,3 1,5 3,1 4,7- macchinari, attrezzature e vari 4,5 15,6 20,8 2,8 8,3 11,4 3,0 2,9 6,0- costruzioni -0,1 17,4 17,3 1,0 10,2 11,3 -0,3 3,4 3,1

DOMANDA FINALE 3,3 15,4 19,3 2,6 10,2 13,0 1,4 4,0 5,5IMPIEGHI (incluse le scorte) 3,4 15,5 19,4 2,4 10,1 12,8 1,3 4,0 5,4Esportazioni di beni e servizi fob (2) 6,1 15,5 22,6 4,5 7,3 12,1 5,7 3,5 9,4- di cui beni 6,4 15,9 23,2 5,1 6,4 11,9 5,7 3,5 9,4- di cui servizi 5,5 14,0 20,3 2,6 10,3 13,1 5,5 3,5 9,2

TOTALE IMPIEGHI 3,7 15,6 19,9 2,8 9,7 12,7 2,2 3,9 6,2

DOMANDA GLOBALE (3) 4,4 15,2 20,2 3,0 9,1 12,3 2,6 4,0 6,7

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.

(2) Include la spesa in Italia dei non residenti.

(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

Tavola 1.a.4 - CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI(variazioni percentuali medie annue)

1971-80 1981-90 1991-00 1991 1992 1993 1994 1995

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 3,64 2,27 1,60 1,39 0,76 -0,88 2,21 2,92Importazioni di beni e servizi fob (1) 0,68 0,96 1,11 0,48 1,57 -2,46 1,66 2,08- di cui beni 0,58 0,69 0,94 0,76 0,43 -1,75 1,85 1,67- di cui servizi 0,10 0,27 0,17 -0,28 1,14 -0,71 -0,20 0,41

TOTALE RISORSE 4,32 3,23 2,71 1,87 2,33 -3,35 3,86 5,01

Consumi finali nazionali 2,88 2,14 1,10 2,06 1,28 -2,30 0,76 0,59- Spesa delle famiglie residenti 2,20 1,58 1,02 1,73 1,17 -2,26 0,92 1,00- Spesa delle P.A. e I.S.P. 0,68 0,56 0,07 0,33 0,11 -0,04 -0,16 -0,40

Investimenti fissi lordi 0,42 0,38 0,29 0,21 -0,29 -2,21 0,01 1,06- macchinari, attrezzature e vari 0,44 0,28 0,33 0,05 -0,16 -1,55 0,60 0,99- costruzioni -0,02 0,10 -0,03 0,16 -0,14 -0,66 -0,59 0,08

DOMANDA FINALE 3,30 2,52 1,39 2,27 0,99 -4,51 0,77 1,66Variazione delle scorte e oggetti di valore 0,10 -0,09 -0,08 -0,12 -0,10 -0,73 0,84 0,24IMPIEGHI (incluse le scorte) 3,40 2,42 1,31 2,15 0,89 -5,23 1,61 1,89Esportazioni di beni e servizi fob (2) 0,92 0,81 1,40 -0,28 1,44 1,89 2,25 3,11- di cui beni 0,71 0,71 1,12 0,01 0,66 1,31 2,14 2,52- di cui servizi 0,21 0,10 0,28 -0,29 0,78 0,58 0,11 0,59

TOTALE IMPIEGHI 4,32 3,23 2,71 1,87 2,33 -3,35 3,86 5,01

DOMANDA GLOBALE (3) 3,46 2,48 2,39 1,67 1,58 -3,23 4,50 4,74

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 1,09 2,03 1,79 1,66 3,03 1,76 0,36 0,26Importazioni di beni e servizi fob (1) -0,08 2,29 2,17 1,45 1,94 0,14 -0,06 -0,18- di cui beni -0,31 1,93 1,63 1,49 1,67 0,00 -0,23 -0,28- di cui servizi 0,23 0,36 0,54 -0,04 0,26 0,14 0,16 0,10

TOTALE RISORSE 1,01 4,32 3,96 3,11 4,96 1,90 0,30 0,08

Consumi finali nazionali 0,91 1,94 1,94 1,80 1,96 1,15 0,61 1,16- Spesa delle famiglie residenti 0,72 1,89 1,89 1,54 1,66 0,48 0,27 0,76- Spesa delle P.A. e I.S.P. 0,19 0,06 0,06 0,25 0,31 0,67 0,33 0,40

Investimenti fissi lordi 0,66 0,39 0,75 0,97 1,38 0,38 0,24 -0,43- macchinari, attrezzature e vari 0,37 0,56 0,76 0,76 0,90 0,14 -0,03 -0,59- costruzioni 0,30 -0,17 -0,02 0,21 0,48 0,25 0,28 0,16

DOMANDA FINALE 1,57 2,34 2,69 2,77 3,34 1,53 0,85 0,73Variazione delle scorte e oggetti di valore -0,73 0,26 0,31 0,32 -1,09 -0,11 0,46 0,47IMPIEGHI (incluse le scorte) 0,85 2,60 3,00 3,09 2,25 1,43 1,30 1,20Esportazioni di beni e servizi fob (2) 0,17 1,72 0,96 0,03 2,71 0,47 -1,01 -1,12- di cui beni 0,37 1,09 0,78 0,24 2,11 0,36 -0,69 -0,99- di cui servizi -0,20 0,63 0,19 -0,21 0,61 0,11 -0,32 -0,12

TOTALE IMPIEGHI 1,01 4,32 3,96 3,11 4,96 1,90 0,30 0,08

DOMANDA GLOBALE (3) 0,72 3,79 3,74 2,87 3,57 0,87 0,01 -0,36

(1) Include la spesa all’estero dei residenti.(2) Include la spesa in Italia dei non residenti.(3) Somma di: consumi delle famiglie, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte e oggetti di valore.

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

12MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tavola 1.a.5 - CONTRIBUTI ALLA CRESCITA DEL PIL(prezzi costanti)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

13MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1971-80 1981-90 1991-00 1997-03

Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato 3,6 2,3 1,6 1,6Domanda finale 3,3 2,5 1,4 2,0Variazione delle scorte e oggetti di valore 0,1 -0,1 -0,1 0,1Esportazioni nette 0,2 -0,2 0,3 -0,6

Fonte: ISTAT, Dati di contabilità nazionale - SEC 95.

Tavola 1.a.6 - CONTRIBUTI ALLA CRESCITA DEL PIL(prezzi costanti)

b) Conti dei settori istituzionali: reddito disponibilee attività finanziarie delle famiglie, consumi

e risparmio nazionale

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

17MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2001 2002 2003

Alimentari e tabacco 31,0 28,9 25,7 24,1 21,3 19,2 17,7 17,6 17,7 17,5

Vestiario e calzature 8,1 9,5 10,8 9,8 9,7 9,6 9,4 9,3 9,3 9,0

Abitazione, acqua, elettricità, gas ed altri combustibili 17,9 18,8 18,6 19,5 18,9 19,4 17,8 17,9 17,9 18,2

Mobili, elettrodomestici e manutenzione casa 6,9 7,5 8,9 9,0 9,7 9,6 9,5 9,4 9,3 9,4

Servizi sanitari 1,1 1,4 1,6 1,8 2,1 3,1 3,0 2,9 3,0 3,1

Trasporti e comunicazioni 12,1 11,9 12,6 12,7 13,8 14,3 16,4 16,2 16,4 16,6

Ricreazione, cultura e istruzione 7,2 6,7 7,5 7,9 8,4 8,3 9,0 9,0 9,0 9,0

Alberghi e ristoranti 8,9 9,5 9,1 9,0 8,6 8,7 9,3 9,4 9,3 9,2

Beni e servizi vari 7,0 5,8 5,2 6,3 7,6 7,6 7,9 8,1 8,0 7,9

Totale sul territorio economico 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

Beni di cui: 60,3 59,6 61,0 58,3 58,4 56,1 56,0 55,6 55,3 55,2

non durevoli 53,3 53,0 52,0 48,8 47,0 46,2 43,8 43,6 43,6 43,4

durevoli 7,0 6,6 9,1 9,5 11,5 9,9 12,2 12,0 11,8 11,9

Servizi 39,7 40,4 39,0 41,7 41,6 43,9 44,0 44,4 44,7 44,8

(*) Alcune imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Fonte: ISTAT.

Tavola 1.b.1 - CONSUMI FINALI INTERNI DELLE FAMIGLIE(composizione percentuale* - valori a prezzi 1995)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

18MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1980

1981

1982

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

19MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1981

1982

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

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1993

1994

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20

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22MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

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1981

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

24MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

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26MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

27MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1981-1990 1991-2000 1998-2002

Reddito da lavoro dipendente 12,2 4,2 3,4

Redditi non da lavoro dipendente di cui: 14,0 4,1 2,1

Redditi da capitale 18,1 0,8 -6,7

Ammortamenti (-) 12,9 6,3 5,2

Reddito primario netto 13,0 4,0 2,6

Imposte correnti versate (-) 16,9 6,4 3,4

Contributi sociali (-) 13,3 4,1 0,9

Prestazioni sociali 0,0 0,0 0,0

Reddito netto disponibile 10,8 3,3 2,9

Fonte: ISTAT - Conti dei Settori Istituzionali.

Tavola 1.b.7 - SEQUENZA DEI CONTI DELLA DISTRIBUZIONE ED UTILIZZAZIONE DEL REDDITO DISPONIBILE(variazioni percentuali medie annue)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

28MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

ATTIVITÀ 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Biglietti, monete e depositi a vista 17,8 17,0 16,5 15,6 14,8 14,4 15,3 16,0 16,5

depositi bancari 17,7 17,0 16,4 11,8 14,7 14,3 15,2 15,4 15,9

Altri depositi 21,1 19,7 15,6 11,8 10,0 9,9 10,6 10,3 10,2

bancari 15,2 13,6 9,5 5,9 4,2 3,9 3,9 3,6 3,1

postali 5,9 6,1 6,1 5,9 5,9 5,9 6,7 6,7 7,2

Titoli a breve termine 9,5 7,1 5,0 2,1 1,1 0,9 1,0 1,1 0,2

Titoli a medio e lungo termine 19,1 21,5 20,4 18,4 14,1 15,9 16,7 18,1 18,6

pubblici 16,6 16,3 13,0 9,6 7,5 8,0 6,7 7,2 6,5

di imprese 0,4 0,4 0,3 0,3 0,3 0,7 0,6 1,0 1,8

bancari 2,1 4,9 7,0 8,5 6,3 7,2 9,4 9,8 10,2

Quote di fondi comuni 3,6 5,3 9,0 15,5 17,6 15,4 13,5 11,1 11,2

Azioni e partecipazioni 12,9 12,2 14,7 17,1 22,6 21,6 18,7 20,9 19,5

Attività sull’estero: 4,6 5,4 7,0 7,5 7,3 8,4 9,7 7,1 7,0

depositi 0,9 1,3 1,5 1,5 0,2 0,2 1,1 0,5 0,3

Titoli a breve termine 0,1 0,1 0,1 0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

Titoli a medio e lungo termine 1,8 2,0 2,6 2,5 2,9 2,8 3,5 3,3 3,1

Azioni e partecipazioni 1,5 1,5 2,2 2,6 2,9 3,6 3,6 2,4 2,5

Quote di fondi comuni 0,3 0,5 0,7 0,7 1,2 1,7 1,5 0,9 1,1

Riserve per premi di assicurazione 10,2 10,5 10,9 10,9 11,5 12,4 13,9 14,8 16,0

di cui riserve ramo vita e fondi pensioni 9,4 9,6 10,0 10,0 10,6 11,5 12,9 13,7 15,0

Altre attività finanziarie 1,2 1,3 1,1 0,9 1,0 1,0 0,5 0,6 0,7

Totale attività 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

(*) Comprende le famiglie consumatrici, le imprese individuali fino a 5 addetti e le ISP.I dati si riferiscono alle consistenze di fine periodo.L’eventuale mancata quadratura delle cifre decimali è dovuta agli arrotondamenti.

Fonte: Banca d’Italia - I conti finanziari delle famiglie.

Tavola 1.b.8 - ATTIVITÀ FINANZIARIE DELLE FAMIGLIE (*)(composizione percentuale)

1992

1993

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30MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

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1992

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Font

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

35MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

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1970

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2.

Indicatori macroeconomici per branca*:occupazione, produttività, prezzi, costi e margini,

quote del lavoro

*Il valore aggiunto di riferimento per gli indicatori di branca è calcolato al costo dei fattori.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

43MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

VALORE AGGIUNTO AL COSTO DEI FATTORI PRODOTTO PER OCCUPATO OCCUPAZIONE TOTALE(prezzi costanti) (prezzi costanti)

1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003 1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003 1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003

Agricoltura 0,7 -0,8 1,8 -2,5 3,1 3,0 6,0 -1,1 -2,3 -3,7 -4,0 -1,4Industria in senso stretto 3,5 1,6 1,3 -0,4 2,3 2,8 2,1 -0,3 1,2 -1,1 -0,8 -0,1Costruzioni 0,4 1,0 0,0 2,0 1,9 1,9 -0,1 -0,5 -1,5 -0,9 0,1 2,5Servizi privati 4,4 3,3 2,2 1,1 1,8 0,7 1,2 -0,4 2,5 2,7 1,0 1,5Servizi pubblici 3,2 1,8 0,9 1,0 0,7 -0,4 0,5 0,4 2,6 2,2 0,5 0,6Pubblica amministrazione 1,1 3,1 1,0 0,3 -0,3 1,8 1,8 1,0 1,4 1,3 -0,8 -0,7Servizi totali 4,0 2,9 1,8 1,1 1,4 0,4 1,1 -0,1 2,6 2,5 0,8 1,2Intera economia 3,6 2,3 1,6 0,6 2,6 1,7 1,6 -0,2 1,0 0,6 0,0 0,8

OCCUPAZIONE DIPENDENTE COSTO DEL LAVORO RETRIBUZIONE LORDA PER DIPENDENTE

1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003 1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003 1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003

Agricoltura -2,5 -2,0 -3,3 -0,9 22,6 10,4 2,7 1,5 22,6 9,9 3,4 1,3Industria in senso stretto 1,2 -1,5 -0,8 0,0 18,2 12,0 4,2 2,1 19,0 11,5 4,6 2,2Costruzioni -3,2 -2,0 -0,9 3,6 18,8 12,7 3,4 1,9 18,7 12,8 3,9 1,6Servizi privati 2,3 2,6 1,5 2,1 17,8 10,3 3,8 2,0 17,4 10,4 4,5 1,9Servizi pubblici 2,6 1,8 0,3 0,7 17,6 12,4 3,9 3,1 17,5 12,1 3,7 3,0Pubblica Amministrazione 1,4 1,3 -0,8 -0,7 18,0 13,8 4,0 5,0 18,0 12,6 3,5 4,9Servizi totali 2,4 2,2 0,9 1,4 17,6 11,4 3,9 2,5 17,5 11,3 4,1 2,4Intera economia 1,1 0,5 0,2 1,1 18,5 11,8 4,0 2,4 18,6 11,6 4,3 2,3

RETRIBUZIONE REALE LORDA (1) COSTO DEL LAVORO DEFLATORE VALORE AGGIUNTOPER UNITÀ DI PRODOTTO (2)

1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003 1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003 1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003

Agricoltura 7,5 0,2 -0,3 -0,6 18,9 7,2 -3,2 2,7 14,2 7,9 1,2 3,4Industria in senso stretto 4,3 1,7 0,9 -0,2 15,6 9,0 2,1 2,4 15,8 9,0 2,2 1,6Costruzioni 4,1 2,9 0,3 -0,3 16,6 10,7 3,5 2,4 16,1 9,9 2,4 2,2Servizi privati 3,0 0,7 0,7 0,1 15,7 9,6 2,6 2,4 15,8 10,5 3,8 2,3Servizi pubblici 3,1 2,2 0,0 2,9 16,8 12,8 3,4 2,7 15,9 13,0 3,6 3,0Pubblica Amministrazione 3,5 2,7 -0,2 2,5 18,4 11,8 2,2 4,0 17,9 12,3 2,6 4,2Servizi totali 3,0 1,5 0,4 0,5 16,0 10,9 2,8 2,6 15,9 11,3 3,7 2,5Intera economia 4,0 1,7 0,6 0,4 15,5 10,0 2,4 2,6 14,9 10,6 3,9 2,2

PROFITTI PER UNITÀ DI PRODOTTO (3) QUOTA DEL LAVORO (4) QUOTA DEL LAVORO CORRETTA (5)

1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003 1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003 1971-80 1981-90 1991-2000 2001-2003

Agricoltura -4,0 0,6 4,4 0,7 3,9 1,2 -3,7 -0,2 4,0 -0,6 -4,4 -0,7Industria in senso stretto 0,2 0,0 0,1 -0,8 -0,2 -0,4 -0,1 0,8 -0,2 0,0 -0,1 0,8Costruzioni -0,4 -0,7 -1,0 -0,2 -1,3 -0,4 0,0 1,3 0,4 0,7 1,0 0,2Servizi privati 0,1 0,8 1,1 -0,1 -0,4 -0,9 -0,6 0,7 -0,1 -0,8 -1,1 0,1Servizi pubblici -0,8 0,2 0,2 0,3 0,8 -0,6 -0,4 -0,2 0,8 -0,2 -0,2 -0,3Pubblica Amministrazione -0,5 0,4 0,4 0,2 0,5 -0,4 -0,4 -0,2 0,5 -0,4 -0,4 -0,2Servizi totali -0,1 0,3 0,9 -0,1 0,0 -0,6 -0,8 0,4 0,1 -0,3 -0,9 0,1Intera economia -0,5 0,6 1,4 -0,4 0,6 -0,7 -1,3 0,7 0,5 -0,6 -1,4 0,4

(1) Retribuzione lorda deflazionata con l’indice dei prezzi al consumo.

(2) Rapporto tra costo del lavoro per dipendente e prodotto per occupato a prezzi costanti.

(3) Rapporto tra deflatore del Valore Aggiunto e costo per unità di prodotto.

(4) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto.

(5) Rapporto tra redditi da lavoro dipendente e Valore Aggiunto corretto con l’incidenza della occupazione dipendente sulla occupazione totale.

Fonte: ISTAT.

Tavola 2.1 - INDICATORI DEL LAVORO PER BRANCA(variazioni percentuali medie annue)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

44MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1970

1980

1990

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

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2003

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

45MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

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2002

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-1,2

-3,9

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-1,2

-1,9

0,1

-1,0

Cost

o de

l lav

oro

per u

nità

di p

rodo

tto

7,3

-4,0

5,1

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-4,0

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1,2

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Val

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Quot

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

46MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1970

1980

1990

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

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420

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

47MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

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Cost

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l lav

oro

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42,

52,

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Valo

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Quot

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Quot

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

48MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1970

1980

1990

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

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49MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

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DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1970

1980

1990

1995

1996

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51MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

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52MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

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1970

1980

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

53MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

54MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1970

1980

1990

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

55MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

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2003

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

56MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1970

1980

1990

1995

1996

1997

1998

1999

2000

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

57MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

58MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1970

1980

1990

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

59MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

60MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Agricoltura Costruzioni Industria Servizi Market (*) Servizi Intera economia

1983 6,15 -0,05 1,74 -1,40 -0,91 0,43

1984 -2,63 -0,42 4,52 -0,31 -0,25 1,52

1985 4,85 -1,97 2,03 0,52 0,60 1,46

1986 3,19 -0,92 1,13 0,24 0,51 0,92

1987 5,87 0,47 2,35 1,72 0,96 1,73

1988 0,61 2,45 3,69 2,13 1,46 2,35

1989 6,22 4,41 1,26 1,01 0,87 1,63

1990 -2,18 1,05 -0,53 0,35 0,27 0,19

1991 9,52 0,60 -0,02 -1,33 -1,17 -0,33

1992 3,65 -1,39 2,07 -0,73 -0,18 0,53

1993 7,21 -3,65 -1,14 1,19 1,39 0,90

1994 4,63 -2,94 5,84 1,32 1,26 2,38

1995 3,84 3,59 3,26 0,83 0,92 1,84

1996 4,65 4,37 -1,67 -0,40 -0,02 0,07

1997 2,70 -3,14 1,89 0,46 0,63 0,87

1998 3,36 0,50 -0,43 -0,10 0,15 0,25

1999 8,41 -0,83 0,02 -0,51 -0,28 0,13

2000 -2,36 0,58 2,01 1,80 1,50 1,49

2001 -0,99 -1,55 -1,04 0,56 0,43 -0,07

2002 -3,47 -0,35 -1,39 -1,40 -1,04 -1,13

2003 -4,31 -0,45 -1,07 -1,13 -0,72 -0,86

Fonte: Istat 2004, conti economici nazionali

* stima

Nota: Partendo dalla funzione di produzione

Y = sLα K (1-α)

Con s uguale alla produttività, Y, L, K uguali rispettivamente al tasso di crescita della produzione, delle unità di lavoro e del capitale e a uguale alla quota dei redditi da lavoro sul valore aggiun-to nominale al costo dei fattori.Calcolando i logaritmi di entrambi i membri si avrà:

y = s + al + (1-a)k

il tasso di crescita della produttività s è stato calcolato misurando la variazione dei logaritmi delle componenti che compongono la stessa:

s = y-a l - (1-a) k.

Con y, l, k uguali rispettivamente al tasso di crescita della produzione, delle unità di lavoro e del capitale e a uguale quota dei redditi da lavoro sul valore aggiunto nominale al costo dei fattori.

Tavola 2.10 - PRODUTTIVITÀ TOTALE DEI FATTORI (TFP)(variazioni percentuali)

3.

Mercato del lavoro e popolazione

Avvertenza: a causa del cambiamento nella metodologia di rilevazione dell’indagine Istat sulle forze di lavo-ro, in questo numero del Quaderno Strutturale dell’Economia Italiana sono presentate le tavoledelle serie storiche relative al mercato del lavoro in doppia versione. Prima, le tavole con le seriedella nuova rilevazione sulle forze di lavoro, complete al possibile con i dati disponibili pubbli-cati dall’Istat dal 1993 al 2003. Di seguito sono riportate le tavole con le serie storiche della vec-chia rilevazione Istat sulle forze di lavoro, coerenti con le precedenti versioni di questo Quader-no ed aggiornate al 2003.Si rinvia all’appendice per confronto e approfondimento.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

63MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Occupati Disoccupati Forze di lavoro

(Valori assoluti in migliaia)

1993 20.765 2.227 22.992

1994 20.393 2.421 22.814

1995 20.240 2.544 22.784

1996 20.328 2.555 22.883

1997 20.384 2.584 22.968

1998 20.591 2.634 23.225

1999 20.847 2.559 23.406

2000 21.210 2.388 23.598

2001 21.604 2.164 23.769

2002 21.913 2.062 23.975

2003 22.241 2.048 24.289

(variazioni percentuali medie annue)

1993-94 -1,8 8,7 -0,8

1994-95 -0,7 5,1 -0,1

1995-96 0,4 0,4 0,4

1996-97 0,3 1,2 0,4

1997-98 1,0 1,9 1,1

1998-99 1,2 -2,8 0,8

1999-00 1,7 -6,7 0,8

2000-01 1,9 -9,4 0,7

2001-02 1,4 -4,7 0,9

2002-03 1,5 -0,7 1,3

Fonte: ISTAT, Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Tavola 3.1 - OFFERTA E DOMANDA DI LAVORO TOTALE (RCFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

64MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Occupati Disoccupati Forze di lavoro

(Valori assoluti in migliaia)

1993 13.399 1.050 14.449

1994 13.112 1.180 14.293

1995 12.956 1.223 14.179

1996 12.924 1.227 14.151

1997 12.917 1.232 14.150

1998 12.972 1.248 14.221

1999 13.030 1.202 14.231

2000 13.164 1.118 14.281

2001 13.268 1.008 14.275

2002 13.392 959 14.352

2003 13.544 936 14.480

(variazioni percentuali medie annue)

1993-94 -2,1 12,5 -1,1

1994-95 -1,2 3,6 -0,8

1995-96 -0,2 0,3 -0,2

1996-97 -0,1 0,5 -0,0

1997-98 0,4 1,3 0,5

1998-99 0,4 -3,7 0,1

1999-00 1,0 -7,0 0,3

2000-01 0,8 -9,8 -0,0

2001-02 0,9 -4,8 0,5

2002-03 1,1 -2,5 0,9

Fonte: ISTAT, Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Tavola 3.2 - OFFERTA E DOMANDA DI LAVORO (MASCHI) (RCFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

65MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Occupati Disoccupati Forze di lavoro

(Valori assoluti in migliaia)

1993 7.366 1.178 8.543

1994 7.280 1.241 8.521

1995 7.284 1.321 8.605

1996 7.404 1.328 8.732

1997 7.467 1.352 8.819

1998 7.618 1.386 9.004

1999 7.817 1.358 9.175

2000 8.046 1.271 9.317

2001 8.337 1.157 9.493

2002 8.521 1.103 9.624

2003 8.697 1.112 9.809

(variazioni percentuali medie annue)

1993-94 -1,2 5,4 -0,3

1994-95 0,0 6,5 1,0

1995-96 1,6 0,5 1,5

1996-97 0,9 1,8 1,0

1997-98 2,0 2,5 2,1

1998-99 2,6 -2,1 1,9

1999-00 2,9 -6,4 1,5

2000-01 3,6 -9,0 1,9

2001-02 2,2 -4,6 1,4

2002-03 2,1 0,9 1,9

Fonte: ISTAT, Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Tavola 3.3 - OFFERTA E DOMANDA DI LAVORO (FEMMINILE) (RCFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

66MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

67MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Agricoltura Industria Altre attività Intera economia

(Valori assoluti in migliaia)

1993 1.363 6.882 12.519 20.765

1994 1.290 6.733 12.369 20.393

1995 1.217 6.622 12.400 20.240

1996 1.164 6.547 12.616 20.328

1997 1.132 6.504 12.748 20.384

1998 1.091 6.561 12.939 20.591

1999 1.029 6.573 13.245 20.847

2000 1.014 6.575 13.621 21.210

2001 1.018 6.629 13.958 21.604

2002 990 6.703 14.221 21.913

2003 967 6.822 14.452 22.241

(variazioni percentuali medie annue)

1993-94 -5,4 -2,2 -1,2 -1,8

1994-95 -5,7 -1,6 0,3 -0,7

1995-96 -4,4 -1,1 1,7 0,4

1996-97 -2,7 -0,7 1,0 0,3

1997-98 -3,6 0,9 1,5 1,0

1998-99 -5,7 0,2 2,4 1,2

1999-00 -1,5 0,0 2,8 1,7

2000-01 0,3 0,8 2,5 1,9

2001-02 -2,8 1,1 1,9 1,4

2002-03 -2,3 1,8 1,6 1,5

Fonte: ISTAT, Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Tavola 3.5 - STRUTTURA DELL’OCCUPAZIONE PER GRANDI SETTORI TOTALE (RCFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

68MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Occupati Disoccupati Forze di lavoro

(nord)

1998 10.521 738 11.259

1999 10.702 667 11.369

2000 10.892 584 11.476

2001 11.054 506 11.559

2002 11.172 503 11.675

2003 11.359 478 11.837

(centro)

1998 3.943 405 4.347

1999 4.019 397 4.415

2000 4.096 362 4.458

2001 4.179 328 4.507

2002 4.261 295 4.556

2003 4.427 328 4.756

(sud)

1998 6.127 1.491 7.619

1999 6.126 1.496 7.622

2000 6.222 1.443 7.665

2001 6.371 1.330 7.702

2002 6.480 1.264 7.744

2003 6.454 1.242 7.697

(Italia)

1998 20.591 2.634 23.225

1999 20.847 2.559 23.406

2000 21.210 2.388 23.598

2001 21.604 2.164 23.769

2002 21.913 2.062 23.975

2003 22.241 2.048 24.289

Fonte: ISTAT, Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Tavola 3.6 - OFFERTA E DOMANDA DI LAVORO PER AREA (RCFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

69MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Nord Centro Sud Italia

1993 6,7 8,3 15,1 9,7

1994 7,3 9,1 16,5 10,6

1995 7,2 9,8 18,1 11,2

1996 7,0 9,6 18,5 11,2

1997 6,8 9,5 18,9 11,3

1998 6,6 9,3 19,6 11,3

1999 5,9 9,0 19,6 10,9

2000 5,1 8,1 18,8 10,1

2001 4,4 7,3 17,3 9,1

2002 4,3 6,5 16,3 8,6

2003 4,0 6,9 16,1 8,4

Fonte: ISTAT, Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Tavola 3.7 - TASSI DI DISOCCUPAZIONE PER AREA (RCFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

70MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Maschi Femmine TOTALE

1993 23,5 32,6 27,6

1994 25,6 33,6 29,1

1995 26,1 35,6 30,3

1996 25,8 36,2 30,4

1997 25,4 36,2 30,2

1998 25,4 35,5 29,9

1999 24,7 33,8 28,7

2000 23,1 31,9 27,0

2001 20,4 28,7 24,1

2002 19,4 27,8 23,1

2003 20,5 27,6 23,7

Fonte: ISTAT, Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Tavola 3.8 - TASSI DI DISOCCUPAZIONE GIOVANILE PER SESSO (RCFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

71MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Italia Francia Germania Spagna Olanda Irlanda UE

(tasso di occupazione totale)

1996 52,1 59,5 64,1 47,9 66,3 55,4 60,3

1997 52,3 59,6 63,7 49,4 68,5 57,5 60,7

1998 52,9 60,2 63,9 51,2 70,2 60,6 61,4

1999 53,7 60,9 65,2 53,7 71,7 63,3 62,5

2000 54,8 62,1 65,6 56,2 72,9 65,2 63,4

2001 55,9 62,8 65,8 57,7 74,1 65,8 64,1

2002 56,7 62,8 65,4 58,4 74,4 65,6 64,2

2003 57,5 62,8 64,8 59,7 73,5 65,4 64,3

(tasso di attività)

1996 58,8 68,1 70,4 59,7 70,3 62,5 67,4

1997 59,0 68,1 70,6 60,4 72,0 64,1 67,7

1998 59,8 68,4 70,8 61,0 73,0 65,6 68,1

1999 60,4 68,7 71,2 61,7 74,1 67,1 68,6

2000 61,0 68,7 71,1 63,2 75,2 68,2 69,0

2001 61,6 68,7 71,5 64,5 75,8 68,5 69,2

2002 62,1 68,9 71,5 66,0 76,5 68,7 69,7

2003 62,9 69,0 71,5 67,3 76,3 68,8 70,0

(tasso di disoccupazione)

1996 11,2 11,9 8,7 18,1 6,0 11,7 10,2

1997 11,3 11,8 9,7 17,0 4,9 9,9 10,0

1998 11,3 11,4 9,1 15,2 3,8 7,5 9,4

1999 10,9 10,7 8,4 12,8 3,2 5,6 8,7

2000 10,1 9,3 7,8 11,3 2,8 4,3 7,8

2001 9,1 8,5 7,8 10,6 2,4 3,9 7,4

2002 8,6 8,8 8,7 11,3 2,7 4,3 7,7

2003 8,4 9,4 9,6 11,3 3,8 4,6 8,1

(tasso di occupazione femminile)

1996 38,1 52,2 55,3 32,9 55,8 43,2 50,2

1997 38,5 52,4 55,3 34,4 58,0 45,9 50,8

1998 39,4 53,2 55,8 35,8 60,1 49,0 51,6

1999 40,5 54,0 57,4 38,4 62,3 52,0 52,9

2000 41,8 55,2 58,1 41,2 63,5 54,1 54,1

2001 43,4 56,0 58,7 43,0 65,3 55,0 55,0

2002 44,4 56,5 58,9 44,1 66,2 55,6 55,6

2003 45,1 56,7 58,8 46,0 65,8 55,8 56,0

Fonte: European Commission. Employment in Europe 2004. Per l’Italia, Istat (RCFL)

Note: Il tasso di occupazione è calcolato sulla popolazione 15-64 anni.

Tavola 3.9 - PRINCIPALI INDICATORI DEL MERCATO DEL LAVORO - CONFRONTI EUROPEI (dati Italia dalla RCFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

72MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Totale Maschi Femmine Popolazione 15-64 anni

(valori assoluti in migliaia)

Censimenti

1951 47.516 23.259 24.257 30.980

1961 50.624 24.784 25.840 33.513

1971 54.136 26.476 27.660 35.080

1981 56.557 27.506 29.051 37.441

1991 56.778 27.583 29.195 39.972

2001 56.994 27.587 29.409 38.247

2002 57.321 n.d. n.d. n.d.

2003 57.804 n.d. n.d. n.d.

(variazioni percentuali medie annue)

Censimenti

1961/51 0,6 0,6 0,6 0,8

1971/61 0,7 0,7 0,7 0,5

1981/71 0,4 0,4 0,5 0,7

1991/81 0,0 0,0 0,0 0,7

2001/1991 0,4 0,0 0,7 -4,3

Previsioni

2010/2000 0,1 0,1 0,1 -0,2

2020/2010 -0,1 -0,1 -0,1 -0,4

2050/2020 -0,3 -0,4 -0,3 -0,9

Fonte: Istat - Censimenti, “Previsioni della popolazione residente Base 1,1,2000”.

Relazione generale sulla situazione economica del paese 2003.

Note: Il dato per il 2003 è stimato.

Tavola 3.10 - POPOLAZOINE RESIDENTE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

73MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Persone in cerca di occupazione per condizione dichiarata TotaleOccupati Totale forze Totale non popolazione

In cerca di 1a Altre persone in di lavoro forze di lavoro presenteDisoccupati occupazione cerca Totale

(forze di lavoro)

1959 20.349 n.d. n.d. n.d. 1.530 21.879 26.725 48.604 1963 20.045 267 282 258 807 20.852 29.084 49.936 1966 19.175 468 372 352 1.192 20.367 30.861 51.228 1972 18.976 262 569 466 1.297 20.273 33.226 53.499 1977 19.938 209 690 639 1.538 21.476 33.790 55.266 1980 20.487 208 884 592 1.684 22.171 33.486 55.657 1985 20.735 468 1.214 699 2.381 23.116 33.381 56.497 1990 21.305 468 1.265 888 2.621 23.926 33.011 56.937 1991 21.592 469 1.284 899 2.652 24.244 32.870 57.114 1992 21.459 551 1.370 877 2.798 24.257 32.930 57.187 1993 20.484 819 962 518 2.299 22.783 33.659 56.442 1994 20.154 958 998 552 2.508 22.662 33.962 56.624 1995 20.026 975 1.072 590 2.637 22.663 34.081 56.744 1996 20.125 975 1.111 567 2.653 22.778 34.049 56.827 1997 20.207 995 1.121 572 2.688 22.895 34.046 56.941 1998 20.435 996 1.151 597 2.744 23.180 33.860 57.040 1999 20.692 986 1.098 589 2.670 23.361 33.717 57.078 2000 21.080 888 1.036 571 2.495 23.575 33.614 57.189 2001 21.514 826 932 509 2.267 23.781 33.567 57.348 2002 21.829 814 873 477 2.163 23.992 33.483 57.474 2003 22.054 782 843 471 2.096 24.150 33.328 57.478

< 15 anni > 64 anni TOTALE Cercano Non cercano a lavorare Totalelavoro non ma disponibili disponibili TOTALE non forze

attivamente a lavorare a lavorare di lavoro

(non forze di lavoro)

1993 8.913 8.368 17.281 1.184 1.247 13.947 16.378 33.659 1994 8.792 8.606 17.398 1.288 1.523 13.753 16.564 33.962 1995 8.661 8.837 17.498 1.301 1.709 13.572 16.582 34.080 1996 8.548 9.069 17.617 1.299 1.812 13.321 16.432 34.049 1997 8.459 9.234 17.693 1.280 1.913 13.160 16.353 34.046 1998 8.387 9.440 17.827 1.205 1.985 12.842 16.032 33.860 1999 8.319 9.610 17.929 1.203 2.041 12.544 15.788 33.717 2000 8.271 9.794 18.065 1.211 2.034 12.304 15.549 33.614 2001 8.264 9.966 18.231 1.175 1.631 12.530 15.336 33.567 2002 8.271 10.074 18.345 1.125 1.095 12.916 15.136 33.481 2003 8.270 10.083 18.353 1.104 923 12.947 14.974 33.328

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note: Nel 1991 c’è stata un’interruzione di serie. Dal 1993, nuova serie.La popolazione presente è al netto delle convivenze.Le persone che cercano lavoro attivamente sono quelle che dichiarano come unica azione di ricerca effettuata, nelle ultime quattro settimane antecedenti l’intervista, l’attesa:- di risultati di concorsi pubblici, - di chiamata dall’ufficio di collocamento,- di risposte a domande di lavoro inviate ad aziende.

Tavola 3.11 - STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE (RTFL)(valori assoluti in migliaia)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

74MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Occupati Disoccupati Forze di Lavoro Popolazione

(valori assoluti in migliaia)

1959 20.349 1.530 21.879 48.604

1963 20.045 806 20.851 49.936

1966 19.175 1.191 20.366 51.228

1972 18.976 1.296 20.272 53.499

1977 19.938 1.538 21.476 55.266

1980 20.487 1.684 22.171 55.657

1985 20.735 2.381 23.116 56.497

1990 21.305 2.621 23.925 56.937

1990 21.396 2.751 24.147 56.954

1991 21.592 2.652 24.244 57.114

1992 21.459 2.799 24.258 57.187

Nuova serie

1993 20.484 2.299 22.783 56.441

1994 20.154 2.508 22.662 56.623

1995 20.026 2.637 22.664 56.745

1996 20.125 2.653 22.778 56.826

1997 20.207 2.688 22.895 56.941

1998 20.435 2.744 23.180 57.040

1999 20.692 2.670 23.360 57.078

2000 21.080 2.495 23.575 57.189

2001 21.514 2.267 23.781 57.348

2002 21.829 2.163 23.993 57.474 2003 22.054 2.096 24.150 57.478

(variazioni percentuali medie annue)

1959-63 -0,4 -14,8 -1,2 0,7

1963-66 -1,5 13,9 -0,8 0,9

1966-72 -0,2 1,4 -0,1 0,7

1972-77 1,0 3,5 1,2 0,7

1977-80 0,9 3,1 1,1 0,2

1980-85 0,2 7,2 0,8 0,3

1985-90 0,5 1,9 0,7 0,2

1990-91 0,9 -3,6 0,4 0,3

1991-92 -0,6 5,5 0,1 0,1

1993-94 -1,6 9,1 -0,5 0,3

1994-95 -0,6 5,1 0,0 0,2

1995-96 0,5 0,6 0,5 0,1

1996-97 0,4 1,3 0,5 0,2

1997-98 1,1 2,1 1,2 0,2

1998-99 1,3 -2,7 0,8 0,1

1999-00 1,9 -6,6 0,9 0,2

2000-01 2,1 -9,1 0,9 0,3

2001-02 1,5 -4,6 0,9 0,2

2002-03 1,5 -4,6 0,9 0,2

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note: La popolazione è al netto delle convivenzeNel 1991 c’è stata un’interruzione di serie; per consentire il confronto con l’anno precedente l’Istat ha effetuato il ricalcolo del 1990.

Tavola 3.12 - OFFERTA E DOMANDA DI LAVORO TOTALE (RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

75MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Occupati Disoccupati Forze di Lavoro Popolazione

(valori assoluti in migliaia)

1959 13.986 913 14.899 23.671

1963 14.167 449 14.616 24.275

1966 13.912 678 14.590 24.921

1972 13.784 659 14.443 26.072

1977 13.893 670 14.563 26.918

1980 14.038 708 14.746 27.085

1985 13.982 1.023 15.005 27.493

1990 13.952 1.102 15.053 27.684

1990 14.016 1.177 15.193 27.710

1991 14.102 1.142 15.244 27.779

1992 13.945 1.226 15.171 27.822

Nuova serie

1993 13.415 1.094 14.509 27.430

1994 13.156 1.234 14.389 27.516

1995 13.019 1.280 14.299 27.565

1996 13.003 1.286 14.289 27.601

1997 13.015 1.294 14.309 27.667

1998 13.090 1.313 14.403 27.724

1999 13.158 1.266 14.426 27.739

2000 13.316 1.179 14.495 27.796

2001 13.455 1.066 14.521 27.884

2002 13.593 1.016 14.609 27.950

2003 13.690 996 14.685 27.952

(variazioni percentuali medie annue)

1959-63 0,3 -16,3 -0,5 0,6

1963-66 -0,6 14,7 -0,1 0,9

1966-72 -0,2 -0,5 -0,2 0,8

1972-77 0,2 0,3 0,2 0,6

1977-80 0,3 1,9 0,4 0,2

1980-85 -0,1 7,6 0,3 0,3

1985-90 -0,0 1,5 0,1 0,1

1990-91 0,6 -3,0 0,3 0,2

1991-92 -1,1 7,4 -0,5 0,2

1993-94 -1,9 12,8 -0,8 0,3

1994-95 -1,0 3,7 -0,6 0,2

1995-96 -0,1 0,5 -0,1 0,1

1996-97 0,1 0,6 0,1 0,2

1997-98 0,6 1,5 0,7 0,2

1998-99 0,5 -3,6 0,2 0,1

1999-00 1,2 -6,9 0,5 0,2

2000-01 1,0 -9,6 0,2 0,3

2001-02 1,0 -4,7 0,6 0,2

2002-03 0,7 -2,0 0,5 0,0

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note: La popolazione è al netto delle convivenzeNel 1991 c’è stata un’interruzione di serie; per consentire il confronto con l’anno precedente l’Istat ha effetuato il ricalcolo del 1990.

Tavola 3.13 - OFFERTA E DOMANDA DI LAVORO (MASCHI) (RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

76MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Occupati Disoccupati Forze di Lavoro Popolazione

(valori assoluti in migliaia)

1959 6.363 617 6.980 24.933

1963 5.878 357 6.235 25.661

1966 5.263 513 5.776 26.307

1972 5.192 637 5.829 27.427

1977 6.045 868 6.913 28.348

1980 6.449 976 7.425 28.572

1985 6.753 1.358 8.111 29.004

1990 7.353 1.519 8.872 29.253

1990 7.380 1.574 8.954 29.244

1991 7.490 1.510 9.000 29.335

1992 7.514 1.573 9.087 29.365

Nuova serie

1993 7.070 1.205 8.274 29.011

1994 6.998 1.274 8.273 29.107

1995 7.007 1.358 8.365 29.180

1996 7.122 1.367 8.489 29.225

1997 7.192 1.394 8.586 29.274

1998 7.345 1.431 8.777 29.316

1999 7.534 1.404 8.934 29.339

2000 7.764 1.316 9.080 29.393

2001 8.060 1.201 9.261 29.465

2002 8.236 1.147 9.383 29.525

2003 8.364 1.100 9.465 29.526

(variazioni percentuali medie annue)

1959-63 -2,0 -12,8 -2,8 0,7

1963-66 -3,6 12,8 -2,5 0,8

1966-72 -0,2 3,7 0,2 0,7

1972-77 3,1 6,4 3,5 0,7

1977-80 2,2 4,0 2,4 0,3

1980-85 0,9 6,8 1,8 0,3

1985-90 1,7 2,3 1,8 0,2

1990-91 1,5 -4,1 0,5 0,3

1991-92 0,3 4,2 1,0 0,1

1993-94 -1,0 5,7 -0,0 0,3

1994-95 0,1 6,6 1,1 0,3

1995-96 1,6 0,7 1,5 0,2

1996-97 1,0 2,0 1,1 0,2

1997-98 2,1 2,7 2,2 0,1

1998-99 2,6 -1,9 1,8 0,1

1999-00 3,1 -6,3 1,6 0,2

2000-01 3,8 -8,7 2,0 0,2

2001-02 2,2 -4,5 1,3 0,2

2002-03 1,6 -4,1 0,9 0,0

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note: La popolazione è al netto delle convivenzeNel 1991 c’è stata un’interruzione di serie; per consentire il confronto con l’anno precedente l’Istat ha effetuato il ricalcolo del 1990.

Tavola 3.14 - OFFERTA E DOMANDA DI LAVORO (FEMMINE) (RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

77MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

MASCHI FEMMINE TOTALE

Tasso di: Tasso di: Tasso di:

disoccu-attività occupazione disoccu-pazione attività occupazione disoccu-pazione attività occupazione pazione

1959 62,9 59,1 6,1 28,0 25,5 8,8 45,0 41,9 7,0

1963 60,2 58,4 3,1 24,3 22,9 5,7 41,8 40,1 3,9

1966 58,5 55,8 4,6 22,0 20,0 8,9 39,8 37,4 5,8

1972 55,4 52,9 4,6 21,3 18,9 10,9 37,9 35,5 6,4

1977 54,1 51,6 4,6 24,4 21,3 12,6 38,9 36,1 7,2

1980 54,4 51,8 4,8 26,0 22,6 13,1 39,8 36,8 7,6

1985 54,6 50,9 6,8 28,0 23,3 16,7 40,9 36,7 10,3

1990 54,4 50,4 7,3 30,3 25,1 17,1 42,0 37,4 11,0

1990 54,8 50,6 7,7 30,6 25,2 17,6 42,4 37,6 11,4

1991 54,9 50,8 7,5 30,7 25,5 16,8 42,4 37,8 10,9

1992 54,5 50,1 8,1 30,9 25,6 17,3 42,4 37,5 11,5

Nuova serie

1993 73,8 68,2 7,5 41,9 35,8 14,6 57,8 51,9 10,1

1994 73,1 66,7 8,6 41,9 35,4 15,4 57,4 51,0 11,1

1995 72,5 65,9 9,0 42,3 35,4 16,2 57,4 50,6 11,6

1996 72,5 65,9 9,0 43,0 36,0 16,1 57,7 50,9 11,6

1997 72,4 65,8 9,0 43,5 36,4 16,2 57,9 51,0 11,7

1998 72,9 66,2 9,1 44,6 37,3 16,3 58,7 51,7 11,8

1999 73,2 66,7 8,8 45,5 38,3 15,7 59,3 52,5 11,4

2000 73,6 67,5 8,1 46,3 39,6 14,5 59,9 53,5 10,6

2001 73,6 68,1 7,3 47,3 41,1 13,0 60,4 54,6 9,5

2002 74,0 68,8 7,0 47,9 42,0 12,2 61,0 55,4 9,0

2003 74,4 69,3 6,8 48,3 42,7 11,6 61,4 56,0 8,7

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note: Nel 1991 c’è stata un’interruzione di serie; per consentire il confronto con l’anno precedente l’Istat ha effetuato il ricalcolo del 1990.

Fino al 1992 i tassi di attività e occupazione sono calcolati sulla popolazione presente; dal 1993 sulla popolazione 15-64 anni. Nella tavola 3.10 il tasso di occupazione è calcolato sulla popola-zione presente fino al 2001.Il tasso di disoccupazione è calcolato in percentuale delle forze di lavoro.

Tavola 3.15 - STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE (RTFL)(valori assoluti in migliaia)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

78MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Agricoltura Industria Altre attività Intera economia

(valori assoluti in migliaia)

1959 6.883 6.651 6.815 20.349

1963 5.436 7.509 7.100 20.045

1966 4.810 7.063 7.302 19.175

1972 3.589 7.469 7.918 18.976

1977 3.130 7.617 9.191 19.938

1980 2.899 7.699 9.889 20.487

1985 2.297 6.896 11.549 20.742

1990 1.895 6.845 12.565 21.305

1990 1.863 6.940 12.594 21.397

1991 1.823 6.916 12.853 21.592

1992 1.749 6.851 12.859 21.459

Nuova serie

1993 1.488 6.995 12.000 20.484

1994 1.411 6.860 11.883 20.154

1995 1.333 6.760 11.933 20.026

1996 1.277 6.693 12.155 20.125

1997 1.245 6.660 12.302 20.207

1998 1.201 6.730 12.504 20.435

1999 1.135 6.750 12.807 20.692

2000 1.120 6.767 13.193 21.080

2001 1.126 6.841 13.547 21.514

2002 1.096 6.932 13.802 21.829

2003 1.075 7.019 13960 22054

(variazioni percentuali medie annue)1959-63 -5,7 3,1 1,0 -0,4

1963-66 -4,0 -2,0 0,9 -1,5

1966-72 -4,8 0,9 1,4 -0,2

1972-77 -2,7 0,4 3,0 1,0

1977-80 -2,5 0,4 2,5 0,9

1980-85 -4,5 -2,2 3,2 0,2

1985-90 -3,8 -0,1 1,7 0,5

1990-91 -2,1 -0,3 2,1 0,9

1991-92 -4,1 -0,9 0,0 -0,6

1993-94 -5,2 -1,9 -1,0 -1,6

1994-95 -5,5 -1,5 0,4 -0,6

1995-96 -4,2 -1,0 1,9 0,5

1996-97 -2,5 -0,5 1,2 0,4

1997-98 -3,5 1,1 1,6 1,1

1998-99 -5,5 0,3 2,4 1,3

1999-00 -1,3 0,3 3,0 1,9

2000-01 0,5 1,1 2,7 2,1

2001-02 -2,7 1,3 1,9 1,5

2002-03 -1,9 1,3 1,1 1,0

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note: Nel 1991 c’è stata un’interruzione di serie; per consentire il confronto con l’anno precedente l’Istat ha effetuato il ricalcolo del 1990.

Tavola 3.16 - STRUTTURA DELL’OCCUPAZIONE PER GRANDI SETTORI TOTALE (RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

79MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Agricoltura Industria Altre attività Intera economia

(valori assoluti in migliaia)

1959 4.499 4.822 4.665 13.986

1963 3.588 5.668 4.911 14.167

1966 3.318 5.479 5.115 13.912

1972 2.430 5.873 5.481 13.784

1977 2.016 5.863 6.014 13.893

1980 1.851 5.887 6.300 14.038

1985 1.485 5.270 7.231 13.986

1990 1.216 5.165 7.571 13.952

1990 1.197 5.233 7.586 14.016

1991 1.165 5.259 7.678 14.102

1992 1.105 5.214 7.626 13.945

Nuova serie

1993 948 5.385 7.082 13.415

1994 915 5.253 6.987 13.155

1995 873 5.167 6.980 13.020

1996 854 5.109 7.040 13.003

1997 834 5.061 7.121 13.016

1998 810 5.106 7.174 13.090

1999 779 5.140 7.240 13.159

2000 769 5.134 7.414 13.317

2001 764 5.194 7.497 13.455

2002 746 5.277 7.570 13.593

2003 745 5.358 7.587 13.690

(variazioni percentuali medie annue)

1959-63 -5,5 4,1 1,3 0,3

1963-66 -2,6 -1,1 1,4 -0,6

1966-72 -5,1 1,2 1,2 -0,2

1972-77 -3,7 -0,0 1,9 0,2

1977-80 -2,8 0,1 1,6 0,3

1980-85 -4,3 -2,2 2,8 -0,1

1985-90 -3,9 -0,4 0,9 -0,0

1990-91 -2,7 0,5 1,2 0,6

1991-92 -5,2 -0,9 -0,7 -1,1

1993-94 -3,5 -2,5 -1,3 -1,9

1994-95 -4,6 -1,6 -0,1 -1,0

1995-96 -2,2 -1,1 0,9 -0,1

1996-97 -2,3 -0,9 1,2 0,1

1997-98 -2,9 0,9 0,7 0,6

1998-99 -3,8 0,7 0,9 0,5

1999-00 -1,3 -0,1 2,4 1,2

2000-01 -0,7 1,2 1,1 1,0

2001-02 -2,4 1,6 1,0 1,0

2002-03 -0,2 1,5 0,2 0,7

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note: Nel 1991 c’è stata un’interruzione di serie; per consentire il confronto con l’anno precedente l’Istat ha effetuato il ricalcolo del 1990.

Tavola 3.17 - STRUTTURA DELL’OCCUPAZIONE PER GRANDI SETTORI (MASCHI) (RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

80MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Agricoltura Industria Altre attività Intera economia

(valori assoluti in migliaia)

1959 2.384 1.829 2.150 6.363

1963 1.848 1.841 2.189 5.878

1966 1.492 1.584 2.187 5.263

1972 1.159 1.596 2.437 5.192

1977 1.114 1.754 3.177 6.045

1980 1.048 1.812 3.589 6.449

1985 812 1.626 4.318 6.756

1990 679 1.680 4.994 7.353

1990 (*) 666 1.707 5.008 7.381

1991 658 1.657 5.175 7.490

1992 644 1.637 5.233 7.514

Nuova serie

1993 540 1.610 4.918 7.069

1994 496 1.607 4.896 6.999

1995 460 1.593 4.953 7.006

1996 423 1.584 5.115 7.122

1997 411 1.599 5.181 7.191

1998 391 1.624 5.330 7.345

1999 356 1.610 5.567 7.533

2000 351 1.633 5.779 7.763

2001 362 1.647 6.050 8.059

2002 350 1.655 6.232 8.236

2003 330 1.661 6.373 8.365

(variazioni percentuali medie annue)

1959-63 -6,2 0,2 0,5 -2,0

1963-66 -6,9 -4,9 -0,0 -3,6

1966-72 -4,1 0,1 1,8 -0,2

1972-77 -0,8 1,9 5,4 3,1

1977-80 -2,0 1,1 4,1 2,2

1980-85 -5,0 -2,1 3,8 0,9

1985-90 -3,5 0,7 3,0 1,7

1990-91 -1,2 -2,9 3,3 1,5

1991-92 -2,1 -1,2 1,1 0,3

1993-94 -8,1 -0,2 -0,4 -1,0

1994-95 -7,3 -0,9 1,2 0,1

1995-96 -8,0 -0,6 3,3 1,7

1996-97 -2,8 0,9 1,3 1,0

1997-98 -4,9 1,6 2,9 2,1

1998-99 -9,0 -0,9 4,4 2,6

1999-00 -1,4 1,4 3,8 3,1

2000-01 3,1 0,9 4,7 3,8

2001-02 -3,3 0,5 3,0 2,2

2002-03 -5,6 0,4 2,3 1,6

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note: Nel 1991 c’è stata un’interruzione di serie; per consentire il confronto con l’anno precedente l’Istat ha effetuato il ricalcolo del 1990.

Tavola 3.18 - STRUTTURA DELL’OCCUPAZIONE PER GRANDI SETTORI (FEMMINE) (RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

81MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

MASCHI FEMMINE TOTALE

Agricoltura Industria Altre Intera Agricoltura Industria Altre Intera Agricoltura Industria Altre Interaattività economia attività economia attività economia

(forze di lavoro)

1959 19,0 20,4 19,7 59,1 9,6 7,3 8,6 25,5 14,2 13,7 14,0 41,9

1963 14,8 23,3 20,2 58,4 7,2 7,2 8,5 22,9 10,9 15,0 14,2 40,1

1966 13,3 22,0 20,5 55,8 5,7 6,0 8,3 20,0 9,4 13,8 14,3 37,4

1972 9,3 22,5 21,0 52,9 4,2 5,8 8,9 18,9 6,7 14,0 14,8 35,5

1977 7,5 21,8 22,3 51,6 3,9 6,2 11,2 21,3 5,7 13,8 16,6 36,1

1980 6,8 21,7 23,3 51,8 3,7 6,3 12,6 22,6 5,2 13,8 17,8 36,8

1985 5,4 19,2 26,3 50,9 2,8 5,6 14,9 23,3 4,1 12,2 20,4 36,7

1990 4,4 18,7 27,3 50,4 2,3 5,7 17,1 25,1 3,3 12,0 22,1 37,4

1990 4,3 18,9 27,4 50,6 2,3 5,8 17,1 25,2 3,3 12,2 22,1 37,6

1991 4,2 18,9 27,6 50,8 2,2 5,6 17,6 25,5 3,2 12,1 22,5 37,8

1992 4,0 18,7 27,4 50,1 2,2 5,6 17,8 25,6 3,1 12,0 22,5 37,5

Nuova serie

1993 3,5 19,6 25,8 48,9 1,9 5,5 17,0 24,4 2,6 12,4 21,3 36,3

1994 3,3 19,1 25,4 47,8 1,7 5,5 16,8 24,0 2,5 12,1 21,0 35,6

1995 3,2 18,7 25,3 47,2 1,6 5,5 17,0 24,0 2,3 11,9 21,0 35,3

1996 3,1 18,5 25,5 47,1 1,4 5,4 17,5 24,4 2,2 11,8 21,4 35,4

1997 3,0 18,3 25,7 47,0 1,4 5,5 17,7 24,6 2,2 11,7 21,6 35,5

1998 2,9 18,4 25,9 47,2 1,3 5,5 18,2 25,1 2,1 11,8 21,9 35,8

1999 2,8 18,5 26,1 47,4 1,2 5,5 19,0 25,7 2,0 11,8 22,4 36,3

2000 2,8 18,5 26,7 47,9 1,2 5,6 19,7 26,4 2,0 11,8 23,1 36,9

2001 2,7 18,6 31,7 48,3 1,2 5,6 20,5 27,4 2,0 11,9 23,6 37,5

2002 2,7 18,9 31,2 48,6 1,2 5,6 21,1 27,9 1,9 12,1 24,0 38,0

2003 2,7 19,2 27,1 49,0 1,1 5,6 21,6 28,3 1,9 12,2 24,3 38,4

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note:Nel 1991 c’è stata un’interruzione di serie; per consentire il confronto con l’anno precedente l’Istat ha effetuato il ricalcolo del 1990.Il tasso di occupazione è calcolato sulla popolazione presente al netto delle convivenze. Nella tavola 3.6 il tasso di attività e occupazione sono calcolati sulla popolazione 15-64 annidal 1993.Il tasso di disoccupazione è calcolato in percentuale delle forze di lavoro.

Tavola 3.19 - TASSI DI OCCUPAZIONE PER SESSO E GRANDI SETTORI (RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

82MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Totale occupatiIncidenza

Agricoltura Industria Servizi Intera su occupaz.Totale In senso stretto Costruzioni economia dipendente

OCCUPAZIONE TEMPORANEA

(valori assoluti in migliaia)1993 188 245 134 111 466 899 6,2 1994 183 275 162 113 517 975 6,8 1995 188 294 183 111 559 1.041 7,3 1996 170 296 182 114 578 1.044 7,3 1997 155 326 201 125 646 1.127 7,8 1998 161 365 241 124 724 1.250 8,6 1999 171 380 256 124 860 1.411 9,5 2000 170 410 281 129 950 1.530 10,1 2001 178 386 259 127 951 1.515 9,8 2002 179 411 274 137 974 1.563 9,9 2003 168 405 273 131 1.010 1.583 9,9

(variazioni percentuali tendenziali)1995 2,7 6,9 13,0 -1,8 8,1 6,8 1996 -9,6 0,7 -0,5 2,7 3,4 0,3 1997 -8,8 10,1 10,4 9,6 11,8 8,0 1998 3,9 12,0 19,9 -0,8 12,1 10,9 1999 6,2 4,1 6,2 0,0 18,8 12,9 2000 -0,9 7,9 9,8 4,0 10,5 8,4 2001 5,0 -5,9 -7,8 -1,6 0,1 -0,9 2002 0,6 6,5 5,8 7,9 2,4 3,2 2003 -6,1 -1,6 -0,2 -4,4 3,7 1,2

OCCUPAZIONE PARZIALE

(valori assoluti in migliaia)1993 95 134 106 28 396 625 4,3 1994 82 156 124 32 442 680 4,7 1995 85 159 127 32 480 724 5,1 1996 75 166 134 32 535 776 5,4 1997 72 174 137 37 601 847 5,9 1998 71 187 149 38 684 942 6,5 1999 66 191 155 36 801 1.058 7,1 2000 85 237 193 43 1.020 1.341 8,9 2001 84 239 197 42 1.066 1.389 9,0 2002 83 254 213 41 1.108 1.445 9,1 2003 74 255 212 43 1.149 1.478 9,2

(variazioni percentuali tendenziali)1995 3,7 1,9 2,4 0,0 8,6 6,5 1996 -11,8 4,4 5,5 0,0 13,8 7,2 1997 -4,0 4,8 2,2 15,6 12,3 9,1 1998 -1,4 7,5 8,8 2,7 13,8 11,2 1999 -7,0 2,1 4,0 -5,3 17,1 12,3 2000 - - - - - -2001 -1,2 1,0 1,9 -2,3 4,6 3,6 2002 -1,2 6,3 8,1 -2,4 3,9 4,0 2003 -11,4 0,3 -0,5 4,5 3,7 2,3

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note: Fino al 1999 l’Istat pubblicava gli occupati dipendenti a tempo parziale per la clase di età 25-64 anni.

Tavola 3.20 - OCCUPAZIONE DIPENDENTE TEMPORANEA E PARZIALE PER SETTORI (RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

83MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

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20.4

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20.1

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20.4

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

84MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Occupati Disoccupati Forze di lavoro Popolazione

(nord)

1980 10.368 562 10.929 25.438

1990 10.733 592 11.325 25.206

1993 10.392 683 11.074 25.104

1998 10.528 679 11.204 25.297

1999 10.704 611 11.316 25.350

2000 10.907 535 11.442 25.447

2001 11.090 463 11.553 25.573

2002 11.213 462 11.675 25.661

2003 11.357 447 11.804 25.662

(centro)

1980 3.911 315 4.227 10.654

1990 4.265 490 4.755 10.875

1993 4.111 382 4.495 10.826

1998 4.094 431 4.527 10.941

1999 4.172 422 4.594 10.959

2000 4.255 384 4.638 10.995

2001 4.345 348 4.693 11.046

2002 4.424 313 4.737 11.091

2003 4.494 312 4.806 11.091

(sud)

1980 6.208 807 7.015 19.565

1990 6.398 1.669 8.067 20.872

1993 5.982 1.233 7.214 20.512

1998 5.817 1.634 7.451 20.802

1999 5.815 1.636 7.451 20.769

2000 5.918 1.576 7.495 20.747

2001 6.079 1.456 7.535 20.729

2002 6.192 1.389 7.581 20.722

2003 6.203 1.338 7.540 20.724

(Italia)

1980 20.487 1.684 22.171 55.657

1990 21.396 2.751 24.147 56.953

1993 20.485 2.298 22.783 56.442

1998 20.439 2.744 23.182 57.040

1999 20.692 2.669 23.361 57.078

2000 21.080 2.495 23.575 57.189

2001 21.514 2.267 23.781 57.349

2002 21.829 2.163 23.993 57.474

2003 22.054 2.096 24.150 57.478

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note: Dal 1993, nuova serie.

Tavola 3.22 - OFFERTA E DOMANDA DI LAVORO PER AREA (RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

85MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tasso di occupazioneTasso di occupazione

Maschile Femminile TotaleTasso di attività

(nord)

1980 40,8 3,2 10,0 5,1 43,0

1990 42,6 2,9 8,6 5,2 44,9

1993 58,1 4,1 9,4 6,2 61,9

1998 59,5 3,8 9,8 6,1 63,3

1999 60,6 3,4 8,3 5,4 64,0

2000 61,9 3,0 7,1 4,7 64,8

2001 62,9 2,7 5,9 4,0 65,5

2002 63,5 2,6 5,6 3,9 66,1

2003 64,3 2,5 5,3 3,8 66,8

(centro)

1980 36,7 4,8 12,9 7,5 39,7

1990 39,2 6,2 15,6 10,3 43,7

1993 54,0 5,7 13,1 8,5 59,0

1998 53,9 6,9 13,6 9,5 59,6

1999 55,0 6,6 13,2 9,1 60,6

2000 56,1 6,1 11,6 8,3 61,3

2001 57,3 5,4 10,3 7,4 61,9

2002 58,2 4,7 9,4 6,6 62,3

2003 59,1 4,5 9,3 6,5 63,2

(sud)

1980 31,7 7,5 20,3 11,5 35,9

1990 30,7 13,6 31,8 20,7 38,6

1993 43,1 13,3 25,2 17,1 52,1

1998 41,1 17,5 30,8 21,9 52,8

1999 41,2 17,3 31,3 22,0 53,0

2000 42,0 16,3 30,4 21,0 53,3

2001 43,1 14,8 28,1 19,3 53,6

2002 44,0 14,1 26,4 18,3 54,0

2003 44,1 13,8 25,3 17,8 53,7

(Italia)

1980 36,8 4,8 13,1 7,6 39,8

1990 37,6 7,3 17,1 11,4 42,4

1993 51,9 7,5 14,6 10,1 57,8

1998 51,7 9,1 16,3 11,8 58,7

1999 52,5 8,8 15,7 11,4 59,3

2000 53,5 8,1 14,5 10,6 59,9

2001 54,6 7,3 13,0 9,5 60,4

2002 55,4 7,0 12,2 9,0 61,0

2003 56,0 6,8 11,6 8,7 61,4

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro. Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Note: Dal 1993, nuova serie.Per il tasso di occupazione, fino al 1999, l’Istat pubblicava gli occupati dipendenti a tempo parziale per classe d’età 25-64 anni. Nella tavola 3.10 i tassi di occupazione e attività sono calcolatisulla popolazione presente fino al 2001.Il tasso di disoccupazione è in percentuale delle forze di lavoro.

Tavola 3.23 - TASSI DI PARTECIPAZIONE PER AREA (RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

86MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Maschi Femmine TOTALE

1977 20,4 28,2 23,9

1980 20,8 30,7 25,2

1985 28,1 40,9 34,0

1990 25,8 37,8 31,3

1991 (*) 26,5 36,0 30,8

1992 28,2 38,1 32,7

1993 (**) 26,6 35,3 30,4

1994 29,1 36,5 32,4

1995 29,9 38,7 33,8

1996 29,8 39,5 34,1

1997 29,6 39,6 34,0

1998 29,8 39,0 33,8

1999 29,2 37,4 32,9

2000 27,6 35,4 31,1

2001 25,0 32,2 28,2

2002 24,0 31,4 27,2

2003 24,2 30,9 27,1

Fonte: Istat - Rilevazione sulle forze di lavoro.

Note: Nel 1991 c’è stata un’interruzione di serie. Dal 1993, nuova serie.La classe di età presa a riferimento è quella che va dai 14 ai 24 anni fino al 1992, successivamente la clase è dai 15 ai 24 anni.

Tavola 3.24 - TASSI DI OCCUPAZIONE GIOVANILE PER SESSO (RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

87MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

INDUSTRIAAgricoltura TOTALE In senso stretto Costruzioni Servizi TOTALE

(valori assoluti in migliaia)

1992 494 542 309 233 2.102 3.138

1993 479 532 297 236 2.132 3.143

1994 451 536 297 239 2.178 3.165

1995 453 559 310 249 2.251 3.263

1996 429 521 286 235 2.338 3.288

1997 433 528 282 246 2.398 3.358

1998 429 549 303 246 2.487 3.465

1999 421 546 303 243 2.492 3.459

2000 433 560 309 250 2.559 3.552

2001 448 570 310 259 2.621 3.639

(variazioni percentuali)

1993 -3,0 -1,8 -4,0 1,1 1,4 0,2

1994 -5,8 0,7 0,2 1,3 2,2 0,7

1995 0,4 4,3 4,3 4,2 3,4 3,1

1996 -5,3 -6,8 -7,7 -5,7 3,9 0,8

1997 0,9 1,3 -1,5 4,7 2,6 2,1

1998 -0,9 4,1 7,4 0,3 3,7 3,2

1999 -1,9 -0,5 0,2 -1,4 0,2 -0,2

2000 2,9 2,5 2,0 3,1 2,7 2,7

2001 3,4 1,8 0,3 3,4 2,4 2,4

Fonte: Istat - L’occupazione non regolare nelle stime di contabilità nazionale: un’analisi a livello nazionale e regionale. Anni 1992-2001. Dicembre 2003.

Note: Eventuali imprecisioni derivano dall’approssimazione dei valori.

Tavola 3.25 - UNITÀ DI LAVORO NON REGOLARI PER SETTORI

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

88MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Ripartizioni: Nord-ovest Nord-est Centro Mezzogiorno Italia

(valori assoluti in migliaia)

1995 11,3 11,2 14,2 20,7 14,5

1996 11,3 11,1 14,2 20,9 14,5

1997 11,2 11,1 14,8 21,6 14,8

1998 11,2 11,2 15,0 22,3 15,1

1999 11,1 10,9 15,2 22,6 15,0

2000 10,8 11,3 15,4 22,4 15,0

2001 11,1 11,3 15,1 22,9 15,3

2002 9,5 10,3 13,3 23,1 14,2

Settori: AgricolturaINDUSTRIA

Servizi TOTALE

TOTALE In senso stretto Costruzioni

1992 25,5 7,7 5,7 14,2 14,5 13,4

1993 27,1 7,9 5,7 14,8 15,0 13,8

1994 26,8 8,0 5,7 15,5 15,4 14,0

1995 27,9 8,3 5,9 16,5 15,9 14,5

1996 27,6 7,8 5,5 15,7 16,3 14,5

1997 28,7 7,9 5,4 16,2 16,6 14,8

1998 29,6 8,1 5,7 16,5 16,9 15,1

1999 30,4 8,1 5,8 15,9 16,7 15,0

2000 32,4 8,1 5,8 15,5 16,6 15,0

2001 33,0 8,3 6,0 15,7 16,8 15,3

2002 33,7 7,6 5,5 13,9 15,5 14,2

Fonte: Istat - La misura dell’economia sommersasecondo le statistiche ufficiali. Anno 2002. Aggiornato a ottobre 2004.

Istat - L’occupazione non regolare nelle stime di contabilità nazionale: un’analisi a livello nazionale e regionale. Anni 1992-2001. Dicembre 2003.

Note: Tassi di irregolarità: incidenza percentuale delle unità di lavoro non regolari sul totale delle unità di lavoro.

Tavola 3.26 - TASSI DI IRREGOLARITÀ PER RIPARTIZIONE TERRITORIALE E PER SETTORI

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

89MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Italia Francia Germania Spagna Olanda Irlanda UE

(tasso di occupazione totale)

1996 50,9 59,5 64,1 47,9 66,3 55,4 60,3

1997 51,0 59,6 63,7 49,4 68,5 57,5 60,7

1998 51,7 60,2 63,9 51,2 70,2 60,6 61,4

1999 52,5 60,9 65,2 53,7 71,7 63,3 62,5

2000 53,5 62,1 65,6 56,2 72,9 65,2 63,4

2001 54,6 62,8 65,8 57,7 74,1 65,8 64,1

2002 55,4 62,8 65,4 58,4 74,4 65,6 64,2

2003 56,0 62,8 64,8 59,7 73,5 65,4 64,3

(tasso di attività)

1996 57,7 68,1 70,4 59,7 70,3 62,5 67,4

1997 57,9 68,1 70,6 60,4 72,0 64,1 67,7

1998 58,7 68,4 70,8 61,0 73,0 65,6 68,1

1999 59,3 68,7 71,2 61,7 74,1 67,1 68,6

2000 59,9 68,7 71,1 63,2 75,2 68,2 69,0

2001 60,4 68,7 71,5 64,5 75,8 68,5 69,2

2002 61,0 68,9 71,5 66,0 76,5 68,7 69,7

2003 61,4 69,0 71,5 67,3 76,3 68,8 70,0

(tasso di disoccupazione)

1996 11,6 11,9 8,7 18,1 6,0 11,7 10,2

1997 11,7 11,8 9,7 17,0 4,9 9,9 10,0

1998 11,8 11,4 9,1 15,2 3,8 7,5 9,4

1999 11,4 10,7 8,4 12,8 3,2 5,6 8,7

2000 10,6 9,3 7,8 11,3 2,8 4,3 7,8

2001 9,5 8,5 7,8 10,6 2,4 3,9 7,4

2002 9,0 8,8 8,7 11,3 2,7 4,3 7,7

2003 8,7 9,4 9,6 11,3 3,8 4,6 8,1

Fonte: European Commission. Employment in Europe 2004. Per l’Italia, Istat.

Note: Il tasso di occupazione è calcolato sulla popolazione 15-64 anni.

Tavola 3.27 - PRINCIPALI INDICATORIDEL MERCATO DEL LAVORO - CONFRONTI EUROPEI(dati Italia dalla RTFL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

90MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Italia Francia Germania Spagna Olanda Irlanda UE

(tasso di occupazione totale)

1996 36,0 52,2 55,3 32,9 55,8 43,2 50,2

1997 36,4 52,4 55,3 34,4 58,0 45,9 50,8

1998 37,3 53,2 55,8 35,8 60,1 49,0 51,6

1999 38,3 54,0 57,4 38,4 62,3 52,0 52,9

2000 39,6 55,2 58,1 41,2 63,5 54,1 54,1

2001 41,1 56,0 58,7 43,0 65,3 55,0 55,0

2002 42,0 56,5 58,9 44,1 66,2 55,6 55,6

2003 42,7 56,7 58,8 46,0 65,8 55,8 56,0

(occupazione part-time)

1996 6,5 16,3 16,7 7,7 38,0 11,4 16,2

1997 6,8 17,0 17,6 8,0 37,9 13,6 16,7

1998 7,3 17,3 18,4 7,8 38,9 16,5 17,1

1999 7,9 17,1 19,3 8,0 39,7 16,4 17,5

2000 8,4 16,7 20,0 7,9 41,5 16,4 17,7

2001 8,4 16,3 20,9 7,9 42,2 16,4 17,8

2002 8,6 16,4 21,4 7,9 43,9 16,5 18,2

2003 8,5 16,5 22,4 8,0 45,0 16,8 18,6

(occupazione a termine)

1996 5,2 12,8 11,2 34,1 12,3 9,3 12,3

1997 5,6 13,4 11,8 33,8 11,8 9,0 12,7

1998 6,1 13,9 12,4 33,2 13,0 7,2 13,1

1999 6,8 14,5 13,0 32,9 12,3 5,2 13,4

2000 7,3 15,2 12,7 32,0 13,7 5,7 13,6

2001 7,0 14,6 12,4 31,7 14,3 5,2 13,3

2002 7,2 13,5 12,1 31,0 14,4 5,3 13,0

2003 7,1 12,9 12,2 30,6 14,6 5,1 12,8

Fonte: European Commission. Employment in Europe 2004. Per l’Italia, Istat.

Note: Il tasso di occupazione è calcolato sulla popolazione 15-64 anni.

L’occupazione a termine e part-time è calcolata in percentuale dell’occupazione totale.

segue: Tavola 3.27 - PRINCIPALI INDICATORIDEL MERCATO DEL LAVORO - CONFRONTI EUROPEI(dati Italia dalla RTFL)

4.

Scambi con l’estero

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

93MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Indice generale Alimentari Non Alimentari Combustibili Totale Escluso Combustibili

(variazioni percentuali - indici base: 1977=100)

in dollari

1990 18,0 -7,2 2,0 37,4 -1,3

1991 16,2 -5,6 -7,0 43,5 -6,5

1992 12,7 -2,7 -5,3 32,6 -4,4

1993 1,3 -3,8 0,2 3,8 -1,2

1994 -9,1 -2,7 1,8 -17,0 0,2

1995 10,5 6,0 16,8 7,7 13,0

1996 6,3 0,1 -8,4 20,3 -5,6

1997 -6,5 -7,3 -4,5 -7,5 -5,5

1998 -25,6 -13,3 -21,1 -32,6 -18,5

1999 13,9 -11,1 -7,8 38,0 -9,1

2000 39,5 -2,2 16,6 60,4 9,2

2001 -11,3 -5,0 -3,5 -14,7 -4,1

2002 2,6 2,0 2,8 2,6 2,5

2003 13,1 0,4 12,7 15,6 8,4

In euro

1990 1,7 -17,4 -10,3 18,5 -12,7

1991 9,2 -15,1 -9,2 38,1 -11,2

1992 4,0 -13,4 -9,1 23,7 -10,6

1993 -5,4 -13,5 -4,2 -3,3 -7,3

1994 -15,6 -12,6 -3,5 -24,4 -6,6

1995 6,0 -3,7 5,5 -1,9 2,5

1996 8,1 0,2 -5,4 24,2 -3,7

1997 4,7 4,1 6,7 3,5 5,9

1998 -24,5 -12,0 -20,3 -31,8 -17,7

1999 20,0 -6,8 -3,3 45,8 -4,7

2000 61,0 13,1 34,8 84,6 26,3

2001 -8,8 -2,2 -0,7 -12,4 -1,2

2002 -3,0 -3,5 -2,6 -3,0 -2,9

2003 -5,3 -16,0 -6,0 -3,1 -9,4

Note: Indici in dollari- Ponderazione effettuata con le quote 1977 dei prodotti del commercio mondiale; Indici in euro - Ponderazione effettuata con le quote 1977 deiprodotti del commercio italiano. Prezzi in Ecu fino a dicembre 1988; prezzi in euro da gennaio 1999.

Fonte: Confindustria.

Tavola 4.1 - PREZZI DELLE MATERIE PRIME

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

94MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

Tota

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

95MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

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1990

62,5

19,0

16,4

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37,5

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1995

63,3

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2000

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2001

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1985

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1990

61,8

21,2

14,2

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1995

60,9

19,2

13,9

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2000

56,7

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2001

57,0

17,8

11,2

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43,0

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2002

57,6

17,9

11,4

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42,4

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2003

56,9

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

96MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

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1991

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-0,6

-0,5

1992

-0,4

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0,1

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0,2

0,1

-0,8

-0,7

1993

0,4

0,2

0,2

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0,2

0,2

0,5

0,9

1994

0,4

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0,2

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0,2

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0,4

0,7

1995

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0,3

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0,8

1996

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1997

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1998

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0,2

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0,3

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0,4

1999

-0,2

0,2

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0,3

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2000

-0,5

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0,3

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2001

-0,6

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0,5

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-0,2

2002

-0,8

0,3

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0,4

0,4

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-0,4

2003

-0,8

0,2

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Font

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

97MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Russia OPEC USA Mercosur Cina Giappone NIES Totale Paesi Totaleextra UE mondo

1991 - -0,4 0,1 - -0,1 -0,1 0,3 -0,6 -1,1

1992 -0,1 -0,2 0,2 -0,1 -0,1 -0,1 0,4 -0,1 -0,8

1993 -0,2 -0,1 0,5 0,0 0,0 -0,1 0,6 1,3 2,1

1994 -0,3 -0,2 0,7 0,1 -0,1 0,0 0,7 1,4 2,2

1995 -0,2 -0,3 0,6 0,2 -0,1 0,1 0,8 1,7 2,5

1996 -0,1 -0,3 0,7 0,2 -0,1 0,1 0,9 2,5 3,6

1997 0,0 -0,4 0,7 0,2 -0,2 0,0 0,8 2,3 2,6

1998 -0,1 -0,2 0,9 0,2 -0,2 -0,1 0,5 1,9 2,3

1999 -0,2 -0,3 0,9 0,1 -0,3 -0,1 0,5 1,1 1,3

2000 -0,5 -1,0 1,1 0,0 -0,4 -0,2 0,7 0,3 0,2

2001 -0,4 -0,6 1,1 0,0 -0,3 -0,1 0,7 0,9 0,8

2002 -0,3 -0,4 1,1 -0,1 -0,3 -0,1 0,6 1,1 0,6

2003 -0,3 -0,5 0,9 -0,1 -0,4 -0,1 0,5 0,7 0,1

Note: OPEC comprende: Algeria , Arabia Saudita, Ecuador (fino al 1992), Emirati Arabi Uniti, Gabon (fino al 1994), Indonesia, Iran, Iraq, Kuwait, Libia, Nigeria, Qatar, Venezuela Mercosur comprende Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay NIES comprende: Corea del Sud, Hong Kong, Singapore, Taiwan.

Fonte: ISTAT, Statistiche sul commercio con l'estero.

Tavola 4.5 - INTERSCAMBIO COMMERCIALE: SALDI PER AREE GEOGRAFICHE EXTRA UE(in rapporto al PIL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

98MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

IMPORTAZIONI ESPORTAZIONIGrado di Grado di

copertura Ragione di copertura Valori Prezzi Quantità Valori Prezzi Quantità in valore scambio reale

1985 11,7 7,4 4,0 11,5 8,1 3,1 -0,2 0,7 -0,9

1986 -11,3 -17,7 7,8 -1,0 -4,7 3,9 11,6 15,8 -3,6

1987 8,5 -1,5 10,2 3,5 1,2 2,3 -4,6 2,7 -7,2

1988 11,4 4,2 6,9 10,7 5,2 5,2 -0,6 1,0 -1,6

1989 16,5 7,6 8,3 16,1 6,3 9,2 -0,4 -1,2 0,8

1990 3,8 -0,7 4,5 5,6 2,0 3,5 1,7 2,7 -1,0

1991 3,7 -0,8 4,5 3,0 2,9 0,1 -0,6 3,7 -4,2

1992 2,8 -0,6 3,4 4,6 0,8 3,8 1,8 1,4 0,4

1993 0,4 11,7 -10,1 21,3 11,4 8,9 20,8 -0,3 21,1

1994 16,9 4,0 12,4 15,8 3,7 11,7 -0,9 -0,3 -0,6

1995 23,3 12,3 9,8 23,8 9,3 13,3 0,4 -2,7 3,2

1996 -4,3 -1,3 -3,0 2,0 0,8 1,2 6,5 2,1 4,3

1997 11,2 1,4 9,7 5,2 0,5 4,7 -5,4 -0,9 -4,6

1998 5,9 -2,7 8,8 4,1 1,0 3,1 -1,6 3,8 -5,2

1999 4,2 -0,8 5,0 -1,6 0,0 -1,6 -5,5 0,8 -6,3

2000 24,0 14,1 8,7 16,7 5,7 10,4 -5,9 -7,4 1,6

2001 2,0 2,7 -0,7 4,8 3,6 1,2 2,8 0,9 1,9

2002 -1,0 -0,5 -0,5 -1,4 1,4 -2,8 -0,4 1,9 -2,3

2003 -1,6 0,0 -1,6 -4,0 0,9 -4,9 -2,5 0,9 -3,4

Note: Dal 2001 nuova serie dei numeri indici dei valori medi unitari e dei volumi importati ed esportati con base 2000=100. Per maggiori dettagli sulle caratteristiche dei nuovi indici si veda la nota informativa ISTAT del 16 luglio 2003 "I nuovi indici con il commercio estero" .Grado di copertura in valore: Rapporto tra i tassi di incremento del valore delle esportazioni e importazioni.Ragione di scambio: Rapporto tra i tassi di incremento dei prezzi delle esportazioni e delle importazioni.Grado di copertura reale: Rapporto tra i tassi di incremento delle quantità delle esportazioni e delle importazioni.Per il 2003 dati provvisori.

Fonte: ISTAT, Statistiche sul commercio con l'estero.

Tavola 4.6 - INTERSCAMBIO COMMERCIALE: VALORI, PREZZI, QUANTITÀ, GRADO DI COPERTURA E RAGIONE DI SCAMBIO(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

99MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Elasticità delleElasticità delle Elasticità delle Profittabilità importazioni

importazioni esportazioni al delle alla domandaal PIL PIL esportazioni globale

1985 1,8 1,3 1,0 1,4

1986 1,6 0,3 -0,4 1,1

1987 4,1 1,5 0,2 2,6

1988 1,5 1,3 0,5 1,2

1989 3,1 2,7 1,0 1,9

1990 5,8 3,8 0,4 3,9

1991 1,6 -1,0 0,5 1,2

1992 9,7 9,7 0,2 4,1

1993 12,3 -10,2 2,6 3,0

1994 3,7 4,4 0,9 1,6

1995 3,3 4,3 1,8 1,8

1996 -0,3 0,6 0,2 -0,4

1997 5,0 3,2 0,1 2,4

1998 5,0 1,9 0,4 2,2

1999 3,3 0,1 0,0 1,8

2000 2,4 3,2 2,9 1,9

2001 0,3 0,9 1,2 0,5

2002 -0,6 -9,4 0,6 -28,2

2003 -2,5 -15,1 0,3 1,7

Elasticità delle importazioni al PIL: rapporto tra tasso di incremento delle importazioni di beni e servizi e tasso di incremento del PIL a prezzi costanti.Elasticità delle esportazioni al PIL: rapporto tra tasso di incremento delle esportazioni di beni e servizi e tasso di incremento del PIL a prezzi costanti.Profittabilità delle esportazioni: rapporto tra tasso di incremento dei prezzi all'export di beni e servizi e tasso di incremento dei prezzi interni.Elasticità delle importazioni alla domanda globale: rapporto tra tasso di incremento delle importazioni di beni e servizi e tasso di incremento della domanda globaleintesa come somma dei consumi delle famiglie residenti, investimenti diversi dalle costruzioni, esportazioni di beni, variazioni scorte ed oggetti in valore.

Fonte: ISTAT - Dati di contabilità nazionale SEC 95.

Tavola 4.7 - INDICATORI DI APERTURA INTERNAZIONALE(in rapporto al PIL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

100MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

SETTORI IN SURPLUS

Tessile e abbigliamento 37,0 43,5 40,9 41,9 45,5 41,2 39,3 37,2 35,3 35,3 33,1 30,4

Piastrelle e ceramiche 90,9 93,6 94,4 94,7 95,1 94,9 95,1 94,3 94,5 95,5 95,3 95,3

Rubinetterie e valvolame 52,9 61,6 59,6 56,8 59,4 59,2 57,3 54,9 54,9 55,7 55,9 55,4

Macchine specializz. 45,2 57,1 57,1 52,9 56,9 57,6 50,2 46,7 44,8 45,1 45,1 52,7

Apparecchi per uso domestico 57,8 70,7 71,8 72,2 74,0 73,4 70,9 67,2 67,9 67,9 65,5 62,2

Mobili 82,3 85,4 86,6 87,1 86,9 85,5 83,4 80,6 80,0 80,0 79,4 77,2

Oreficeria 79,9 82,2 80,6 79,0 76,7 75,1 72,1 71,8 71,3 70,1 72,1 66,1

SETTORI IN DEFICIT

Macch. per ufficio, elab. e sist.info -21,2 -9,8 -10,9 -12,1 -21,5 -29,8 -34,5 -41,9 -44,3 -44,8 -50,3 -51

Apar. radiotel. e per le comunic. -33,7 -22,8 -26,9 -23,3 -18,9 -23,7 -25,1 -26,6 -25,5 -18,8 -23,1 -28

Apparecch. medicali e di precisione, strum ottici e orologi -23,8 -13,4 -13,1 -10,3 -5,9 -9,2 -12,4 -16,4 -15,3 -12,4 -11,8 -9,4

Energia elettrica acqua e gas -93,1 -86,7 -94,6 -95,7 -97,1 -96,9 -97,1 -96,8 -97,2 -94,9 -96,3 97,7

Note: Saldo commerciale normalizzato: rapporto percentuale tra il saldo commerciale di un dato settore e la somma delle importazioni e delle esportazioni del medesimo settore.Più elevato sarà tale indice maggiori saranno le esportazioni riferite a quel bene e minori le importazioni.

Fonte: ISTA-ICE.

Tavola 4.8 - SALDI COMMERCIALI NORMALIZZATI DI ALCUNI SETTORI PRODUTTIVI

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

101MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Italia Germania Francia Regno Unito Paesi Bassi Spagna Totalepaesi UE

1994 4,2 9,9 5,4 4,5 3,3 1,7 37,7

1995 4,4 9,6 5,5 4,5 3,4 1,7 35,8

1996 4,2 9,5 5,3 4,6 3,3 1,8 37,5

1997 4,0 9,5 5,3 4,5 3,2 1,9 37,0

1998 3,9 9,8 5,5 4,3 3,3 1,9 37,6

1999 3,8 9,7 5,5 4,2 3,3 2,0 37,4

2000 3,6 9,8 5,5 4,2 3,2 1,9 37,0

2001 3,7 10,4 5,6 4,3 3,3 1,9 38,2

2002 3,5 10,3 5,5 4,1 3,2 1,9 37,6

2003 3,2 10,0 5,2 3,9 3,0 1,9 35,9

Note: Quote di mercato in percentuale delle esportazioni mondiali, prezzi costanti.

Fonte: Elaborazioni ICE su dati OCSE,FMI e Commissione Europea.

Tavola 4.9 - QUOTE DI MERCATO DEI PRINCIPALI PAESI UE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

102MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Beni di consumo

Beni Prodotti EnergiaTotale durevoli non durevoli strumentali intermedi

ESPORTAZIONI

1993 34,4 10,5 23,8 32,0 31,6 2,0

1994 34,7 10,4 24,2 31,8 32,0 1,6

1995 33,7 10,3 23,5 32,6 32,4 1,2

1996 34,3 10,3 24,0 33,5 30,9 1,2

1997 34,1 10,4 23,7 33,2 31,2 1,4

1998 33,7 10,3 23,4 34,3 30,9 1,1

1999 34,2 10,5 23,7 34,2 30,4 1,2

2000 33,7 10,5 23,2 33,4 30,8 2,0

2001 34,6 10,3 24,3 33,0 30,5 1,9

2002 35,1 10,2 24,9 32,8 30,4 1,7

2003 34,1 9,6 24,5 32,8 30,9 2,2

IMPORTAZIONI

1993 26,7 3,9 22,8 24,2 37,0 12,1

1994 26,0 3,6 22,4 23,6 39,9 10,4

1995 24,4 3,3 21,1 24,7 41,3 9,6

1996 25,3 3,4 21,8 26,1 37,7 11,0

1997 25,1 3,6 21,5 27,0 37,5 10,5

1998 25,2 3,9 21,3 29,7 37,2 7,9

1999 24,9 4,1 20,8 31,4 34,9 8,8

2000 22,9 4,0 18,9 29,1 34,7 13,3

2001 24,4 4,1 20,3 29,2 33,9 12,5

2002 25,5 4,0 21,4 29,8 32,8 11,9

2003 26,0 4,1 21,8 28,9 32,6 12,5

Note: Dal 2003: Nuova classificazione per destinazione economica di prodotti secondo il regolamento della Commissione n.586/2001.

Fonte: ISTAT.

Tav. 4.10 - SCAMBI COMMERCIALI PER RAGGRUPPAMENTI PRINCIPALI DI INDUSTRIE(composizione percentuale)

5.

Bilancia dei pagamenti e tassi di cambio

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

105MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Conto Conto Conto Finanziario Errori ecorrente capitale omissioniTotale Variazione

ris. ufficiali

1990 -10.374 468 19.731 -7.828 -9.8261991 -15.450 378 19.430 4.405 -4.3581992 -18.597 495 22.137 14.283 -4.0361993 6.406 1.342 6.503 2.587 -14.2511994 10.613 907 -13.212 -1.627 1.6921995 20.991 1.400 -4.763 -2.361 -17.6291996 31.385 57 -15.760 -9.628 -15.6821997 29.342 2.922 -18.279 -11.759 -13.9851998 20.444 2.249 1.282 19.096 -23.9751999 7.692 2.789 -8.867 7.099 -1.6142000 -6.305 3.195 4.287 -3.058 -1.1772001 -740 936 -3.294 484 3.0982002 -10.014 -67 8.532 -3.111 1.5492003 -18.363 2.454 16.775 -1.406 -865

Nota: per la variazione delle riserve ufficiali il segno (+) indica riduzione di riserve e viceversa.Fonte: Banca d’Italia.

Tavola 5.1 - BILANCIA DEI PAGAMENTI(saldi in milioni di euro)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

106MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

CONTO CORRENTE

Trasferimenti unilaterali

Saldo contoMerci Servizi RedditiTotale Istituzioni corrente

della UE

1990 -1.032 2.197 -9.045 -2.494 -1.530 -10.374

1991 -1.481 2.076 -11.278 -4.768 -2.233 -15.450

1992 -138 488 -13.992 -4.954 -2.394 -18.597

1993 23.662 2.690 -14.024 -5.922 -4.391 6.406

1994 26.166 4.338 -13.943 -5.947 -4.066 10.613

1995 32.567 5.332 -13.380 -3.528 -2.924 20.991

1996 43.021 5.724 -12.112 -5.249 -4.560 31.385

1997 35.172 6.846 -9.010 -3.666 -2.628 29.342

1998 32.584 4.386 -9.869 -6.658 -5.940 20.444

1999 22.044 1.125 -10.392 -5.085 -4.685 7.692

2000 10.368 1.167 -13.099 -4.742 -4.905 -6.305

2001 17.405 18 -11.635 -6.527 -5.634 -740

2002 14.049 -3.043 -15.396 -5.624 -5.727 -10.014

2003 8.788 -3.032 -17.002 -7.117 -6.289 -18.363

CONTO CAPITALE

Trasferimenti unilaterali Saldo contoAttività

Istituzioni capitaleintangibili Totale della UE

1990 -51 519 819 468

1991 -121 498 885 378

1992 -180 674 1.284 495

1993 -112 1.453 2.061 1.342

1994 -190 1.096 1.581 907

1995 -22 1.422 1.920 1.400

1996 -333 390 842 57

1997 93 2.829 3.264 2.922

1998 -121 2.370 2.748 2.249

1999 -3 2.792 3.201 2.789

2000 -72 3.267 3.624 3.195

2001 -312 1.248 1.748 936

2002 -206 139 1.625 -67

2003 -86 2.540 3.635 2.454

Fonte: Banca d’Italia.

Tavola 5.2 - CONTO CORRENTE E CONTO CAPITALE DELLA BILANCIA DEI PAGAMENTI(saldi in milioni di euro)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

107MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Var. Saldo

Investimento all’estero Investimenti di portafoglio Derivati Altri Riserve Conto

All’estero Italia Attività Passività investimenti ufficiali Finanziario

1990 -666 -4.592 3.926 81 -11.849 11.930 47 28.097 -7.828 19.731

1991 -3.293 -4.883 1.590 -2.970 -15.000 12.030 -22 21.310 4.405 19.430

1992 -674 -2.717 2.043 7.297 -9.427 16.724 -139 1.371 14.283 22.137

1993 -2.733 -5.778 3.045 58.530 11.427 47.103 -193 -51.688 2.587 6.503

1994 -2.505 -4.367 1.862 -3.902 -28.828 24.925 589 -5.767 -1.627 -13.212

1995 -1.842 -5.894 4.052 33.383 -3.663 37.046 191 -34.133 -2.361 -4.763

1996 -4.106 -6.923 2.817 37.857 -17.409 55.267 207 -40.090 -9.628 -15.760

1997 -6.404 -10.768 4.364 17.171 -47.127 64.298 -1.631 -15.656 -11.759 -18.279

1998 -10.580 -14.418 3.838 7.075 -86.315 93.390 -762 -13.547 19.096 1.282

1999 178 -6.309 6.487 -23.635 -121.493 97.858 1.766 5.725 7.099 -8.867

2000 1.149 -13.368 14.517 -26.255 -86.340 60.085 2.501 29.950 -3.058 4.287

2001 -7.377 -23.995 16.618 -7.640 -40.070 32.430 -477 11.716 484 -3.294

2002 -2.739 -18.194 15.455 16.107 -16.968 33.075 -2.710 985 -3.111 8.532

2003 6.507 -8.037 14.544 3.373 -51.064 54.437 -4.831 13.132 -1.406 16.775

Nota: per la variazione delle riserve ufficiali il segno (+) indica riduzione di riserve e viceversa.Fonte: Banca d’Italia.

Tavola 5.3 - CONTO FINANZIARIO DELLA BILANCIA DEI PAGAMENTI(milioni di euro)

Partite SaldoMerci

Invisibili Corrente

1980 -3,8 1,5 -2,2

1985 -1,3 0,4 -0,9

1990 0,1 -1,6 -1,5

1995 3,5 -1,1 2,4

1996 4,4 -1,2 3,2

1997 3,4 -0,3 3,1

1998 3,0 -0,9 2,1

1999 2,0 -1,0 0,9

2000 0,9 -1,2 -0,3

2001 1,4 -1,4 0,0

2002 1,1 -1,9 -0,8

2003 0,7 -1,9 -1,2

Fonte: Banca d'Italia

Tavola 5.4 - STRUTTURA DEL SALDO DELLE PARTITE CORRENTI(in rapporto al PIL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

108MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

PNE Componenti della variazione della PNE

Valori assoluti in percentuale del Variazione Saldo Saldo errori Aggiustamentiin milioni di euro PIL Partite Correnti ed omissioni di valutazione

1992 -84752 -10,8 -2,8 -2,3 -0,5 0,0

1993 -75095 -9,3 1,2 1,0 -1,8 2,0

1994 -60861 -7,1 1,8 1,3 0,2 0,2

1995 -43651 -4,7 2,0 2,4 -1,9 1,5

1996 -27846 -2,8 1,7 3,2 -1,6 0,1

1997 -73 0,0 2,8 3,1 -1,4 1,0

1998 -16174 -1,5 -1,6 2,1 -2,2 -1,4

1999 53125 4,8 6,5 0,9 -0,1 5,7

2000 50150 4,3 -0,3 -0,3 -0,1 0,1

2001 30726 2,5 -1,7 0,0 0,3 -1,9

2002 -67445 -5,4 -8,1 -0,8 0,1 -7,4

2003 -75137 -5,8 -0,6 -1,2 -0,1 0,7

Fonte: Elaborazioni e stime su dati Banca d’Italia.

Tavola 5.5 - RACCORDO TRA POSIZIONE NETTA CON L’ESTERO E SALDO DELLE PARTITE CORRENTI(in rapporto al PIL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

109MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

CAMBI DELLA LIRA

dollaro marco sterlina franco ECU yen

1973 582,38 226,11 1434,85 133,96 716,50 2,18

1974 650,25 251,81 1521,40 135,52 775,70 2,23

1975 653,26 265,52 1446,59 152,39 809,50 2,20

1976 832,75 331,43 1499,04 174,14 930,10 2,82

1977 882,45 380,24 1540,07 179,64 1006,80 3,30

1978 848,66 422,64 1627,56 188,39 1080,10 4,07

1979 831,02 453,46 1762,71 195,33 1138,51 3,81

1980 855,51 471,08 1992,03 202,64 1189,20 3,80

1981 1138,04 502,91 2286,73 209,18 1263,40 5,16

1982 1353,65 557,26 2361,99 206,08 1323,59 5,44

1983 1519,22 594,53 2301,69 199,43 1349,61 6,40

1984 1756,46 617,27 2339,84 201,08 1381,90 7,39

1985 1909,74 650,26 2462,46 213,08 1447,50 8,02

1986 1490,76 686,92 2187,06 215,14 1462,10 8,87

1987 1296,40 721,57 2122,34 215,71 1494,70 8,98

1988 1301,64 741,11 2314,59 218,49 1537,20 10,16

1989 1372,09 729,95 2247,46 215,12 1509,79 9,96

1990 1198,28 741,68 2132,63 220,10 1524,81 8,30

1991 1240,63 747,71 2187,23 219,88 1534,44 9,22

1992 1233,03 789,84 2164,14 233,03 1592,06 9,74

1993 1572,72 950,70 2360,95 277,54 1837,78 14,22

1994 1612,59 994,53 2468,03 290,75 1908,87 15,79

1995 1628,91 1138,00 2571,65 326,63 2107,23 17,45

1996 1542,97 1026,25 2408,12 301,76 1932,66 14,20

1997 1703,43 982,21 2789,52 291,78 1923,63 14,12

1998 1736,24 987,07 2876,41 294,43 1947,26 13,31

CAMBI DELLA LIRA CAMBI DELL'EURO

dollaro sterlina yen dollaro sterlina yen

1999 1814,89 2937,11 15,93 1,07 0,66 121,52

2000 2095,52 3177,16 19,45 0,92 0,61 99,53

2001 2161,91 3113,96 17,81 0,90 0,62 108,74

2002 2049,17 3079,51 16,40 0,94 0,63 118,06

2003 1712,21 2798,39 14,78 1,13 0,69 130,96

Fonte: UIC.

Tavola 5.6 - CORSO DEI CAMBI DELLA LIRA E DELL’EURO CON LE PRINCIPALI VALUTE(valori medi annui)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

110MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Valute Euro Lira Marco FrancoArea euro x 1000 tedesco francese

Lira italiana 1936,270 1000,000 989,999 295,182

Marco tedesco 1,956 1,010 1,000 0,298

Franco francese 6,560 3,388 3,354 1,000

Franco belga 40,340 20,834 20,626 6,150

Marco finlandese 5,946 3,071 3,040 0,906

Fiorino olandese 2,204 1,138 1,127 0,336

Peseta spagnola 166,386 85,931 85,072 25,365

Escudo portoghese 200,482 103,540 102,505 30,563

Lira irlandese 0,788 0,407 0,403 0,120

Scellino austriaco 13,760 7,107 7,036 2,098

Dracma greca 340,750 175,983 174,222 51,947

Euro 1,000 0,516 0,512 0,152

Fonte: BCE

Tavola 5.7 - GRIGLIA DELLE PARITÀ DELL’EURO, DELLA LIRA, DEL MARCO TEDESCO E DEL FRANCO FRANCESE CON LEVALUTE DELL’AREA EURO

Marco tedesco Sterlina inglese Franco francese EURO (a) Yen giapponese

1973 2,5756 0,4059 4,3474 0,8128 266,90191974 2,5823 0,4274 4,7982 0,8383 291,06981975 2,4603 0,4516 4,2868 0,8070 296,66671976 2,5126 0,5555 4,7821 0,8953 295,82591977 2,3208 0,5730 4,9123 0,8765 267,49011978 2,0080 0,5214 4,5048 0,7857 208,72111979 1,8326 0,4714 4,2544 0,7299 217,88671980 1,8161 0,4295 4,2218 0,7194 225,13421981 2,2629 0,4977 5,4405 0,9008 220,55041982 2,4291 0,5731 6,5686 1,0227 248,83271983 2,5553 0,6600 7,6178 1,1257 237,37811984 2,8455 0,7507 8,7351 1,2710 237,68061985 2,9369 0,7755 8,9625 1,3193 238,00351986 2,1702 0,6816 6,9293 1,0196 168,06761987 1,7966 0,6108 6,0099 0,8673 144,36531988 1,7563 0,5624 5,9574 0,8468 128,11421989 1,8797 0,6105 6,3783 0,9088 137,76001990 1,6156 0,5619 5,4442 0,7859 144,45761991 1,6592 0,5672 5,6423 0,8085 134,54371992 1,5611 0,5698 5,2913 0,7745 126,59451993 1,6543 0,6661 5,6667 0,8558 110,59921994 1,6215 0,6534 5,5463 0,8448 102,15951995 1,4314 0,6334 4,9870 0,7730 93,34731996 1,5035 0,6407 5,1132 0,7984 108,65991997 1,7343 0,6107 5,8381 0,8855 120,63951998 1,7590 0,6036 5,8970 0,8916 130,44631999 1,8376 0,6179 6,1632 0,9373 113,83562000 2,1238 0,6596 7,1230 1,0822 107,76212001 2,1856 0,6943 7,3303 1,1165 121,45632002 - - - 1,0583 125,23122003 - - - 0,8843 115,9488

(a) ECU fino al 1998.

Fonte: Banca d'Italia UIC e BCE

Tavola 5.8 - CORSO DEI CAMBI DEL DOLLARO CON LE PRINCIPALI VALUTE(valori medi annui)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

111MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Lira italiana Marco tedesco Franco francese EURO (a) Sterlina inglese Yen giapponese Dollaro USA

1980 166,8 75,4 117,1 - 142,7 40,9 85,8

1981 148,9 71,7 108,4 - 144,3 46,6 94,6

1982 139,4 75,7 100,1 - 138,6 44,5 107,5

1983 135,0 79,0 93,5 - 129,3 49,7 115,2

1984 128,1 78,0 89,6 - 123,6 52,7 123,9

1985 121,5 78,4 90,7 - 123,6 54,5 130,0

1986 125,5 86,7 94,3 - 114,3 70,7 112,4

1987 126,2 92,6 94,9 - 112,7 77,0 104,1

1988 121,9 91,9 93,0 - 119,2 84,7 99,5

1989 122,5 90,7 91,8 - 115,3 80,4 102,9

1990 125,8 95,8 96,6 - 113,9 72,8 99,6

1991 123,7 94,7 94,8 - 114,5 79,0 98,9

1992 120,1 97,6 97,9 - 110,4 83,2 97,6

1993 100,0 100,0 100,0 - 100,0 100,0 100,0

1994 95,6 100,2 100,7 - 100,1 107,6 99,1

1995 87,1 106,1 104,3 107,8 95,9 113,3 100,2

1996 95,3 103,6 104,5 107,9 97,7 98,7 105,6

1997 95,6 98,6 100,9 99,1 113,1 94,2 113,5

1998 96,3 100,1 102,5 101,5 118,3 91,8 122,2

1999 - - - 95,7 117,1 106,0 120,5

2000 - - - 85,7 119,7 117,3 124,5

2001 - - - 86,7 118,0 107,2 130,9

2002 - - - 89,2 118,8 101,6 130,0

2003 - - - 99,9 114,1 101,8 119,3

(a) Gli indici si riferiscono all'ECU fino al 1998, all'euro dal 1999.

Nota: indici in aumento indicano apprezzamento del tasso di cambio.

Fonte: Banca d’Italia e BCE - dal 1999 non vengono forniti dati ufficiali sul cambio nominale effettivo per i paesi dell'area euro.

Tavola 5.9 - TASSO DI CAMBIO EFFETTIVO NOMINALE DEI PRINCIPALI PAESI INDUSTRIALIZZATI(Dollaro, Sterlina, Yen - indice 1993 = 100) (Euro: Indice I° Trim 1999 = 100)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

112MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

DIFFERENZIALI DI PREZZO TASSO DI CAMBIO REALE

TASSO DI CAMBIO prezzi costo prezzi costoNOMINALE alla unitario alla unitarioEFFETTIVO produz. del produz. del

manufatti lavoro* manufatti lavoro*

1970 336,3 279,2 240,7 120,5 139,7

1971 331,5 278,8 227,6 118,9 145,6

1972 327,5 276,0 230,7 118,7 142,0

1973 292,6 263,2 227,6 111,2 128,6

1974 264,1 236,2 212,5 111,8 124,3

1975 251,8 234,0 185,5 107,6 135,7

1976 209,4 198,8 178,6 105,4 117,3

1977 191,8 173,6 164,5 110,5 116,6

1978 179,3 169,4 161,4 105,9 111,1

1979 172,9 161,2 155,0 107,2 111,6

1980 166,8 149,2 151,7 111,8 110,0

1981 148,9 139,9 137,6 106,4 108,2

1982 139,4 132,0 126,0 105,6 110,6

1983 135,0 124,4 115,4 108,5 116,9

1984 128,1 117,9 112,6 108,6 113,8

1985 121,5 113,6 109,2 107,0 111,3

1986 125,5 111,9 109,3 112,2 114,9

1987 126,2 109,7 110,2 115,1 114,6

1988 121,9 109,4 108,4 111,4 112,5

1989 122,5 108,0 104,4 113,4 117,3

1990 125,8 105,9 102,1 118,8 123,3

1991 123,7 104,1 99,6 118,8 124,1

1992 120,1 103,0 102,0 116,6 117,7

1993 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

1994 95,6 97,7 101,3 97,9 94,4

1995 87,0 93,0 100,8 93,5 86,3

1996 95,2 91,8 95,5 103,7 99,7

1997 95,5 91,8 93,4 104,0 102,2

1998 96,2 91,2 90,5 105,4 106,3

1999* - 91,4 89,4 102,4 104,7

2000* - 88,9 88,1 99,2 100,1

2001* - 87,7 86,4 100,9 102,5

2002* - 87,4 83,4 103,2 108,2

2003* - 88,0 81,2 108,5 117,7

* L'indice dei differenziali di prezzo è stimato Nota: Dal 2004 sia il differenziale di prezzo che il tasso di cambio reale in base ai costi unitari del lavori sono riferiti solo al settore manifatturiero

Fonte: Elaborazioni su dati Banca d'Italia

Tavola 5.10 - TASSI DI CAMBIO, DIFFERENZIALI DI PREZZO E COMPETITIVITÀ PER L’ITALIA(Indici base 1993 = 100)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

113MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

DIFFERENZIALI DI PREZZO (2) TASSO DI CAMBIO REALE (1)

TASSO DI CAMBIO prezzi costo prezzi costoNOMINALE alla unitario alla unitarioEFFETTIVO produz. del produz. del

(1) manufatti lavoro* manufatti lavoro*

1971 -1,4 -0,1 -5,4 -1,3 4,2

1972 -1,2 -1,0 1,3 -0,2 -2,5

1973 -10,7 -4,6 -1,3 -6,3 -9,4

1974 -9,7 -10,3 -6,6 0,6 -3,3

1975 -4,7 -0,9 -12,7 -3,8 9,2

1976 -16,8 -15,0 -3,7 -2,1 -13,6

1977 -8,4 -12,6 -7,9 4,8 -0,6

1978 -6,5 -2,4 -1,9 -4,2 -4,7

1979 -3,6 -4,8 -4,0 1,3 0,4

1980 -3,5 -7,5 -2,1 4,3 -1,4

1981 -10,8 -6,2 -9,3 -4,8 -1,6

1982 -6,3 -5,6 -8,4 -0,8 2,2

1983 -3,2 -5,8 -8,4 2,8 5,7

1984 -5,1 -5,2 -2,5 0,1 -2,7

1985 -5,1 -3,7 -3,0 -1,5 -2,2

1986 3,3 -1,5 0,1 4,8 3,2

1987 0,6 -2,0 0,8 2,6 -0,3

1988 -3,4 -0,2 -1,7 -3,2 -1,8

1989 0,5 -1,3 -3,6 1,8 4,2

1990 2,7 -2,0 -2,3 4,8 5,1

1991 -1,7 -1,7 -2,4 0,0 0,7

1992 -2,9 -1,1 2,4 -1,9 -5,2

1993 -16,7 -2,9 -2,0 -14,2 -15,0

1994 -4,4 -2,3 1,3 -2,1 -5,6

1995 -9,0 -4,7 -0,5 -4,5 -8,6

1996 9,4 -1,3 -5,3 10,9 15,5

1997 0,3 0,0 -2,1 0,3 2,5

1998 0,7 -0,7 -3,2 1,3 4,0

1999* - 0,2 -1,2 -2,8 -1,5

2000* - -2,8 -1,5 -3,1 -4,4

2001* - -1,3 -2,0 1,7 2,4

2002* - -0,4 -3,5 2,3 5,6

2003* - 0,7 -2,6 5,1 8,8

(1) Il segno negativo indica deprezzamento; per il cambio reale denota un guadagno di competitività.(2) Il segno positivo indica aumento dei prezzi italiani più elevato.* L'indice dei differenziali di prezzo è stimato Nota: Dal 2004 sia il differenziale di prezzo che il tasso di cambio reale in base ai costi unitari del lavori sono riferiti solo al settore manifatturiero.

Fonte: Elaborazioni su dati Banca d'Italia

segue: Tavola 5.10 - TASSI DI CAMBIO, DIFFERENZIALI DI PREZZO E COMPETITIVITÀ PER L’ITALIA(Indici base 1993 = 100)

6.

Aggregati monetari e creditizi

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

117MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Impieghi bancari Depositi bancari Credito totale interno M2 Attivita' liquide

(consistenze di fine periodo-variazioni percentuali)

1981 13,1 9,1 17,0 10,7 14,6

1982 9,2 18,6 19,6 19,7 17,0

1983 15,4 13,3 19,7 13,0 12,8

1984 20,7 11,8 19,7 13,0 13,5

1985 12,7 10,3 18,6 10,6 11,6

1986 8,8 9,2 14,9 8,7 8,5

1987 8,3 7,2 13,1 7,2 11,7

1988 18,3 7,5 14,2 7,5 13,6

1989 21,6 9,4 15,0 11,2 14,0

1990 16,1 9,7 13,1 17,1 10,5

1991 14,3 9,3 12,6 9,6 11,5

1992 11,6 3,9 11,7 0,8 11,4

1993 4,0 7,8 6,4 3,5 2,1

1994 1,1 0,5 5,8 1,5 1,6

1995 3,2 1,3 4,3 -2,4 6,5

1996 7,3 -5,9 5,2 3,1 -0,2

1997 6,8 -2,5 3,6 9,7 -9,3

1998 10,8 0,4 3,6 2,9 -9,5

Impieghi bancari Depositi bancari Credito totale M3 Attivita' finanziarienel complesso

(consistenze di fine periodo-variazioni percentuali)

1998 6,8 -2,5 3,6 5,0 5,2

1999 10,8 0,4 8,8 5,6 20,6

2000 14,3 3,8 6,8 4,1 4,4

2001 7,8 6,3 7,0 12,5 5,3

2002 5,9 7,4 4,2 10,7 1,4

2003 6,0 2,5 5,0 9,5 5,3

Fonte: Banca d’Italia, BCE.

Tavola 6.1 - DEPOSITI, IMPIEGHI E MONETA

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

118MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Differenziali

Medio prestiti Medio depositi BOT a 3 mesi Prime rate ABI Prestiti - Depositi BOT - Depositi

(valori medi)

1980 22,14 10,88 15,94 19,93 11,26 5,06

1981 24,70 12,55 19,63 22,13 12,15 7,08

1982 25,03 13,44 19,38 21,46 11,59 5,94

1983 23,46 12,47 17,83 19,19 10,99 5,36

1984 22,23 11,75 15,30 17,67 10,48 3,55

1985 21,01 10,39 13,86 16,65 10,62 3,47

1986 15,93 8,89 11,93 14,18 7,04 3,04

1987 13,58 7,12 11,07 12,74 6,46 3,95

1988 13,57 6,89 11,17 12,76 6,68 4,28

1989 14,21 6,93 12,65 13,83 7,28 5,72

1990 14,08 6,80 12,28 13,35 7,28 5,48

1991 13,90 7,38 12,66 12,84 6,52 5,28

1992 15,76 8,55 14,48 14,36 7,21 5,93

1993 13,87 7,79 10,47 11,4 6,08 2,68

1994 11,22 6,20 8,84 9,27 5,02 2,64

1995 12,47 6,45 10,73 11,03 6,02 4,28

1996 12,06 6,49 8,61 10,95 5,57 2,12

1997 9,75 4,83 6,40 9,21 4,92 1,57

1998 7,88 3,16 4,96 7,71 4,72 1,80

1999 5,58 1,61 2,77 5,86 3,97 1,16

2000 6,88 2,20 4,09 7,29 4,68 1,89

2001 5,91 1,47 4,13 7,75 4,44 2,66

2002 5,65 1,30 3,15 7,31 4,35 1,85

2003 5,03 0,94 2,21 7,23 4,08 1,27

Fonte: Banca d’Italia.

Tavola 6.2 - TASSI DI INTERESSE DEL MERCATO MONETARIO E TASSI BANCARI

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

119MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tassi reali a breve termine (a) Tassi reali a lungo termine (b) Prime rate (c)

1980 -4,6 -4,6 -0,1

1981 0,4 0,8 4,7

1982 2,6 3,3 7,5

1983 2,6 2,6 7,4

1984 4,3 3,8 6,7

1985 4,7 4,1 8,3

1986 4,6 4,1 11,7

1987 5,0 5,3 9,5

1988 4,6 5,7 8,8

1989 4,1 4,7 7,5

1990 4,6 5,6 8,9

1991 4,2 3,7 9,2

1992 6,6 5,4 12,2

1993 4,6 4,9 7,3

1994 4,1 4,7 5,3

1995 4,1 4,6 2,9

1996 3,0 3,7 8,9

1997 3,5 4,3 7,8

1998 1,8 2,8 7,6

1999 1,0 2,8 6,1

2000 1,5 2,8 1,2

2001 0,8 1,9 5,7

2002 0,3 1,6 7,1

2003 -0,8 0,0 5,5

(a) Tasso di interesse netto dei Bot annuali deflazionato con la variazione dei prezzi al consumo.(b) Rendimento netto delle obbligazioni mobiliari deflazionato con la variazione dei prezzi al consumo.(c) Prime rate deflazionato con la variazione dei prezzi alla produzione.

Fonte: Banca d'Italia.

Tavola 6.3 - TASSI DI INTERESSE REALI: MERCATO MONETARIO E AZIENDE DI CREDITO

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

120MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tassi di interesse nominali Tassi di interesse reali

Italia Germania USA Italia Germania USA

1980 15,25 8,50 11,55 -4,84 2,84 -1,72

1981 19,36 10,38 14,44 0,05 3,84 3,75

1982 20,21 8,95 13,00 3,32 3,47 6,50

1983 18,30 7,89 11,10 2,95 4,44 7,66

1984 15,60 7,77 12,44 4,52 5,24 7,80

1985 13,71 6,87 10,62 4,64 4,57 6,88

1986 11,47 5,92 7,68 4,95 6,03 5,67

1987 10,64 6,35 8,38 5,79 6,14 4,51

1988 10,90 6,57 8,85 5,64 5,20 4,56

1989 12,79 7,06 8,50 5,84 4,14 3,53

1990 13,54 8,82 8,55 7,05 5,96 2,99

1991 13,14 8,54 7,86 6,31 4,87 3,51

1992 13,71 7,85 7,01 7,93 2,62 3,89

1993 11,31 6,45 5,87 6,41 1,87 2,79

1994 10,52 6,88 7,08 6,17 4,07 4,37

1995 12,21 6,85 6,58 6,66 5,06 3,68

1996 9,40 6,21 6,44 5,09 4,95 3,44

1997 6,86 5,64 6,35 4,87 4,08 3,96

1998 4,88 4,57 5,26 2,82 3,95 3,60

1999 4,73 4,49 5,64 2,98 3,87 3,37

2000 5,58 5,26 6,03 2,90 3,81 2,54

2001 5,19 4,80 5,02 2,42 2,85 2,16

2002 5,03 4,78 4,61 2,37 3,44 2,96

2003 4,25 4,07 4,01 1,41 3,04 1,67

Note: I tassi a lungo termine sono rappresentati dai tassi lordi di rendimento delle obbligazioni pubbliche per gli Stati Uniti e la Germania; per l'Italia dai tassi di rendimento sui BTP con vitaresidua superiore ad un anno al lordo della ritenuta fiscale. I tassi reali sono ottenuti applicando come deflatore la variazione dei prezzi al consumo.

Fonte: Banca d’Italia.

Tavola 6.4 - TASSI A LUNGO TERNIME NOMINALI E REALI - Confronti internazionali

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

121MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Tassi di interesse nominali Tassi di interesse reali

Italia Germania USA Italia Germania USA

1980 20,51 9,00 14,01 -0,50 3,32 0,45

1981 22,66 11,67 16,81 2,82 5,05 5,90

1982 21,91 8,50 13,11 4,78 3,04 6,61

1983 18,10 5,45 9,56 2,78 2,08 6,16

1984 15,62 5,71 10,74 4,54 3,23 6,17

1985 13,77 5,25 8,28 4,69 2,98 4,62

1986 12,69 4,51 6,71 6,10 4,61 4,72

1987 10,79 3,92 7,06 5,94 3,71 3,24

1988 10,80 4,18 7,85 5,54 2,84 3,60

1989 12,01 6,97 9,15 5,10 4,06 4,15

1990 11,98 8,49 8,06 5,58 5,64 2,52

1991 11,83 9,25 5,87 5,08 5,56 1,60

1992 13,86 9,52 3,75 8,07 4,21 0,73

1993 10,22 7,28 3,17 5,37 2,66 0,17

1994 8,48 5,36 4,63 4,21 2,59 1,98

1995 10,46 4,48 5,92 5,00 2,73 3,04

1996 8,82 3,27 5,39 4,53 2,05 2,42

1997 6,88 3,30 5,62 4,89 1,77 3,25

1998 4,99 3,52 5,47 2,89 2,90 3,81

Regno Unito Area Euro USA Regno Unito Area Euro USA

1996 6,03 5,07 5,39 3,04 2,81 2,42

1997 6,83 4,37 5,62 3,92 2,73 3,25

1998 7,34 3,94 5,47 4,52 2,81 3,81

1999 5,45 2,96 5,33 3,08 1,84 3,06

2000 6,11 4,39 6,46 3,93 2,24 2,96

2001 4,97 4,26 3,69 2,81 1,92 0,87

2002 3,99 3,32 1,73 1,75 1,00 0,13

2003 3,67 2,33 1,15 0,85 0,23 -1,12

Note: I tassi a breve termine sono rappresentati dagli eurotassi a 3 mesi. I tassi reali sono ottenuti applicando come deflatore la variazione dei prezzi al consumo.

Fonte: Banca d'Italia, BCE.

Tavola 6.5 - TASSI A BREVE TERMINE NOMINALI E REALI - Confronti internazionali

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

122MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

(Valori per l'Talia- periodo 1936-1998)

18 maggio 36 4,50 27 maggio 86 12,00

11 settembre 44 4,00 14 marzo 87 11,50

6 settembre 47 5,50 27 agosto 87 12,00

9 aprile 49 4,50 26 agosto 88 12,50

6 aprile 50 4,00 6 marzo 89 13,50

7 giugno 58 3,50 21 maggio 90 12,50

14 agosto 69 4,00 3 maggio 91 11,50

9 marzo 70 5,50 23 dicembre 91 12,00

5 aprile 71 5,00 6 luglio 92 13,00

14 ottobre 71 4,50 17 luglio 92 13,75

10 aprile 72 4,00 4 agosto 92 13,25

17 settembre 73 6,50 4 settembre 92 15,00

20 marzo 74 9,00 26 ottobre 92 14,00

27 dicembre 74 8,00 13 novembre 92 13,00

28 maggio 75 7,00 23 dicembre 92 12,00

15 settembre 75 6,00 4 febbraio 93 11,50

2 febbraio 76 7,00 23 aprile 93 11,00

25 febbraio 76 8,00 21 maggio 93 10,50

18 marzo 76 12,00 14 giugno 93 10,00

4 ottobre 76 15,00 6 luglio 93 9,00

13 giugno 77 13,00 10 settembre 93 8,50

29 agosto 77 11,50 22 ottobre 93 8,00

4 settembre 78 10,50 18 febbraio 94 7,50

8 ottobre 79 12,00 12 maggio 94 7,00

6 dicembre 79 15,00 12 agosto 94 7,50

29 settembre 80 16,50 22 febbraio 95 8,25

23 marzo 81 19,00 29 maggio 95 9,00

25 agosto 82 18,00 24 luglio 96 8,25

11 aprile 83 17,00 24 ottobre 96 7,50

16 febbraio 84 16,00 22 gennaio 97 6,75

7 maggio 84 15,50 30 giugno 97 6,25

4 settembre 84 16,50 24 dicembre 97 5,50

4 gennaio 85 15,50 22 aprile 98 5,00

8 novembre 85 15,00 27 ottobre 98 4,00

22 marzo 86 14,00 4 dicembre 98 3,50

25 aprile 86 13,00 28 dicembre 98 3,00

TASSO UFFICIALE DI RIFERIMENTO BCEmain refinancing operations

1 gennaio 1999 3,00 6 ottobre 2000 4,75

9 aprile 2000 2,50 11 maggio 2001 4,50

5 novembre 2000 3,00 31 agosto 2001 4,25

4 febbraio 2000 3,25 18 settembre 2001 3,75

17 marzo 2000 3,50 9 novembre 2001 3,25

28 aprile 2000 3,75 6 dicembre 2002 2,75

9 giugno 2000 4,25 7 marzo 2003 2,50

1 settembre 2000 4,50 6 giugno 2003 2,00

Fonte: Banca d'Italia - BCE.

Tavola 6.6 - TASSO UFFICIALE DI SCONTO PER L’ITALIA

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

123MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978

(Valori percentuali a fine periodo - anni 1971-2003)

Stati Uniti 4,50 4,50 7,50 7,75 6,00 5,25 6,00 9,50

Canada 4,75 4,75 7,25 8,75 9,00 8,50 7,50 10,75

Giappone 4,75 4,25 9,00 9,00 6,50 6,50 4,25 3,50

Italia 4,50 4,00 6,50 8,00 6,00 15,00 11,50 10,50

Francia 6,50 7,50 11,00 13,00 8,00 10,50 9,50 9,50

Germania 4,00 4,50 7,00 6,00 3,50 3,50 3,00 3,00

Austria 5,00 5,50 5,50 6,50 6,00 4,00 5,50 4,50

Belgio 5,50 5,00 7,75 8,75 6,00 9,00 9,00 6,00

Paesi Bassi 5,00 4,00 8,00 7,00 4,50 6,00 4,50 6,50

Portogallo 3,75 4,00 5,00 7,50 6,50 6,50 13,00 18,00

Spagna 5,00 5,00 6,00 7,00 7,00 7,00 8,03 9,02

Grecia 6,50 6,50 9,00 8,00 10,00 10,00 11,00 14,00

Regno Unito 5,00 9,00 13,00 11,50 11,25 14,25 7,00 12,50

Danimarca 7,50 7,00 9,00 10,00 7,50 10,00 9,00 8,00

Svizzera 3,75 3,75 4,50 5,50 3,00 2,00 1,50 1,00

Svezia 5,00 5,00 5,00 7,00 6,00 8,00 8,00 6,50

1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986

Stati Uniti 12,00 13,00 12,00 8,50 8,50 8,00 7,50 5,50

Canada (1) 14,00 17,26 14,66 10,26 10,04 10,16 9,49 8,49

Giappone 6,25 7,25 5,50 5,50 5,00 5,00 5,00 3,00

Italia 15,00 16,50 19,00 18,00 17,00 16,50 15,00 12,00

Francia 9,50 9,50 9,50 9,50 9,50 9,50 9,50 9,50

Germania 6,00 7,50 7,50 5,00 4,00 4,50 4,00 3,50

Austria 3,75 6,75 6,75 4,75 3,75 4,50 4,00 4,00

Belgio 10,50 12,00 15,00 11,50 10,00 11,00 9,75 8,00

Paesi Bassi 9,50 8,00 9,00 5,00 5,00 5,00 5,00 4,50

Portogallo 18,00 18,00 18,00 18,75 23,17 25,00 23,50 17,00

Spagna 7,98 10,90 10,51 18,40 21,40 12,50 10,50 11,84

Grecia 19,00 20,50 20,50 20,50 20,50 20,50 20,50 20,50

Regno Unito 17,00 14,00 14,37 10,00 9,00 9,38 11,31 10,81

Danimarca 11,00 11,00 11,00 10,00 7,00 7,00 7,00 7,00

Svizzera 2,00 3,00 6,00 4,50 4,00 4,00 4,00 4,00

Svezia 9,00 10,00 11,00 10,00 8,50 9,50 10,50 7,50

Fonte: Banca d'Italia.

Tavola 6.7 - TASSI UFFICIALI DI SCONTO - CONFRONTI INTERNAZIONALI

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

124MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994

(Valori percentuali a fine periodo - anni 1971-2003)

Stati Uniti 6,00 6,50 7,00 6,50 3,50 3,00 3,00 4,75

Canada 8,66 11,17 12,47 11,78 7,67 7,36 4,11 7,43

Giappone 2,50 2,50 4,25 6,00 4,50 3,25 1,75 1,75

Italia 12,00 12,50 13,50 12,50 12,00 12,00 8,00 7,50

Francia 9,50 9,50 9,50 9,50 9,50 9,50 9,50 5,10

Germania 2,50 3,50 6,00 6,00 8,00 8,30 5,80 4,50

Austria 3,00 4,00 6,50 6,50 8,00 8,00 5,25 4,50

Belgio 7,00 7,75 10,25 10,50 8,50 7,75 5,25 4,50

Paesi Bassi 3,75 4,50 7,00 7,25 8,50 7,75 5,25 4,50

Portogallo 14,96 13,71 14,33 14,50 14,50 14,50 13,00 10,50

Spagna 13,50 12,40 14,52 14,71 12,50 14,09 9,00 7,75

Grecia 20,50 19,00 19,00 19,00 19,00 19,00 21,50 20,50

Regno Unito 8,37 12,81 15,00 14,00 10,50 7,00 5,50 6,25

Danimarca 7,00 7,00 7,00 8,50 9,50 9,50 6,25 5,00

Svizzera 2,50 3,50 6,00 6,00 7,00 6,00 4,00 3,50

Svezia 7,50 8,50 10,50 11,50 8,00 10,00 5,00 8,00

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Stati Uniti 5,25 5,00 5,00 4,50 5,00 6,00 1,25 0,75 1,00

Canada (1) 5,79 3,25 4,50 5,25 5,00 6,00 2,50 3,00 2,75

Giappone 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,10 0,10 0,10

Area Euro (2) 3,00 4,75 3,25 2,75 2,00

Italia 9,00 7,50 5,50 3,00

Francia 4,45 3,15 3,30 3,00

Germania 3,00 2,50 2,50 2,50

Austria 3,00 2,50 2,50 2,50

Belgio 3,00 2,50 2,75 2,75

Paesi Bassi 2,75 2,00 2,75 2,75

Portogallo 9,50 7,00 5,30 3,00

Spagna 9,05 6,25 4,75 3,00

Grecia 18,00 16,50 11,60 12,25

Regno Unito (3) 6,50 6,00 7,25 6,25 5,50 6,00 4,00 4,00 3,75

Danimarca 4,25 3,25 3,50 3,50 3,00 4,75 3,25 2,75 2,00

Svizzera (4) 1,50 1,00 1,00 1,00 0,50 3,00-4,00 1,25-2,25 0,25-1,25 0,00- 0,75

Svezia (5) 7,00 3,50 4,35 3,40 3,25 4,00 3,75 3,75 2,75

Nota: Dal 1996: (1) Bank Rate a partire dal 1 gennaio 2004 il tasso di riferimento è divenuto quello overnight.

(2) Tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali.

(3) Base rate.

(4)Tasso di intervento.

(5) Fino a dic 99 tasso di sconto. Dal gen 2000 tasso Lib su idepositi a tre mesi in franchi svizzeri più margine di fluttuazione fissato dalla BNS.

(6) Tasso repo.

Fonte: Banca d'Italia.

segue: Tavola 6.7 - TASSI UFFICIALI DI SCONTO - CONFRONTI INTERNAZIONALI

7.

Finanza pubblica e confronti europei

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

127MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Saldo Fabbisogno Interessi FabbisognoCorrente (al netto reg. debitore) al netto interessi

(in milioni di euro)

1986 -38.196 -56.077 37.267 -18.810

1987 -39.327 -57.144 38.577 -18.567

1988 -40.990 -62.241 44.257 -17.984

1989 -41.321 -66.125 53.907 -12.218

1990 -44.570 -68.770 64.218 -4.552

1991 -53.846 -75.896 73.653 -2.242

1992 -56.982 -80.524 86.819 6.295

1993 -53.267 -79.764 93.696 13.932

1994 -50.730 -77.440 89.326 11.887

1995 -39.512 -65.361 100.709 35.347

1996 -38.700 -66.547 100.709 34.163

1997 953 -27.167 91.577 64.410

1998 733 -30.130 77.805 47.675

1999 14.761 -19.176 71.286 52.110

2000 2.374 -26.817 67.300 40.483

2001 -4.058 -40.017 72.696 32.679

2002 432 -30.849 64.264 33.415

2003 1.691 -42.681 60.905 18.224

(in percentuale del PIL)

1986 -8,2 -12,1 8,0 -4,0

1987 -7,7 -11,2 7,6 -3,7

1988 -7,3 -11,0 7,8 -3,2

1989 -6,7 -10,7 8,7 -2,0

1990 -6,5 -10,1 9,4 -0,7

1991 -7,2 -10,2 9,9 -0,3

1992 -7,3 -10,3 11,1 0,8

1993 -6,6 -9,9 11,6 1,7

1994 -5,9 -9,1 10,5 1,4

1995 -4,3 -7,1 10,9 3,8

1996 -3,9 -6,8 10,3 3,5

1997 0,1 -2,6 8,9 6,3

1998 0,1 -2,8 7,3 4,4

1999 1,3 -1,7 6,4 4,7

2000 0,2 -2,3 5,8 3,5

2001 -0,3 -3,3 6,0 2,7

2002 0,0 -2,4 5,1 2,7

2003 0,1 -3,3 4,7 1,4

Fonte: Ministero dell'Economia e delle Finanze

Tavola 7.1 – SETTORE STATALE: PRINCIPALI SALDI FINANZIARI

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

128MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996

ENTRATE CORRENTI 288.919 323.441 343.174 374.941 381.194 412.719 445.609

Entrate Tributarie 169.493 189.275 203.118 226.149 227.770 247.605 266.376

Imposte dirette 96.700 106.466 114.653 129.199 126.982 136.083 150.249

Imposte indirette 72.793 82.809 88.465 96.950 100.788 111.522 116.127

Contributi sociali 98.475 110.271 118.288 123.651 128.364 136.248 147.793

effettivi 88.103 98.738 104.933 109.379 112.466 120.298 143.760

figurativi 10.372 11.533 13.355 14.272 15.898 15.950 4.033

Altre 20.951 23.895 21.768 25.141 25.060 28.866 31.440

SPESE CORRENTI 333.743 376.666 408.095 430.561 432.272 447.860 482.285

Consumi finali 137.863 150.888 157.178 160.988 163.353 164.819 177.568

di cui: reddito lav. dip. 85.655 93.462 97.578 99.333 101.495 103.560 112.876

consumi intermedi 33.763 37.456 39.669 42.055 44.039 44.069 46.956

prestaz. sociali in natura 18.032 19.572 19.962 19.287 18.572 18.403 19.620

Prestaz. sociali in denaro 105.392 115.901 129.531 137.638 147.530 154.292 165.609

Contrib. alla produzione 12.842 13.854 14.105 15.801 14.565 13.560 14.590

Interessi 71.695 88.298 99.026 105.324 97.720 106.385 112.950

Altre 5.951 7.725 8.255 10.810 9.104 8.804 11.568

SALDO CORRENTE -44.824 -53.225 -64.921 -55.620 -51.078 -35.141 -36.676

al netto interessi 26.871 35.073 34.105 49.704 46.642 71.244 76.274

ENTRATE C/CAPITALE 1.596 2.597 17.047 7.220 3.502 7.921 4.265

di cui: imposte in c/capitale 557 1.441 15.623 5.550 950 5.276 2.879

SPESE C/CAPITALE 37.025 36.449 35.695 34.673 31.790 42.859 37.333

Investimenti e acquisti netti di

altre attività non finanziarie 23.106 24.710 24.189 21.896 19.898 20.274 22.430

Altre 13.919 11.739 11.506 12.777 11.892 22.585 14.903

SALDO C/CAPITALE -35.429 -33.852 -18.648 -27.453 -28.288 -34.938 -33.068

INDEBITAMENTO NETTO -80.253 -87.077 -83.569 -83.073 -79.366 -70.079 -69.744

al netto interessi -8.558 1.221 15.457 22.251 18.354 36.306 43.206

Fonte: ISTA. Schema contabile SEC95.

Tavola 7.2 – CONTO CONSOLIDATO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE(in milioni di euro)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

129MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

ENTRATE CORRENTI 482.757 491.177 511.396 529.290 553.177 566.018 578.265

Entrate Tributarie 292.247 318.848 333.935 345.718 359.182 364.080 365.892

Imposte dirette 164.534 154.454 166.435 170.547 182.690 178.964 177.370

Imposte indirette 127.713 164.394 167.500 175.171 176.492 185.116 188.522

Contributi sociali 157.330 137.712 141.131 148.083 153.905 161.325 171.028

effettivi 153.354 133.751 137.322 144.199 149.927 157.588 167.313

figurativi 3.976 3.961 3.809 3.884 3.978 3.737 3.715

Altre 33.180 34.617 36.330 35.489 40.090 40.613 41345

SPESE CORRENTI 487.205 487.401 492.017 512.253 540.990 556.642 581.500

Consumi finali 186.426 192.223 199.546 213.300 229.518 238.921 253.438

di cui: reddito lav. dip. 119.109 114.450 117.955 123.480 131.084 136.423 143.606

consumi intermedi 48.475 51.283 54.549 58.214 62.338 63.411 69.022

prestaz. sociali in natura 21.080 22.248 23.610 27.512 31.299 33.084 33.258

Prestaz. sociali in denaro 177.770 181.894 189.990 195.460 202.291 214.035 224.210

Contrib. alla produzione 12.543 14.420 13.681 13.903 14.670 13.641 14.510

Interessi 98.557 86.011 74.738 75.333 79.570 72.547 69.291

Altre 11.909 12.853 14.062 14.257 14.941 17.498 20.051

SALDO CORRENTE -4.448 3.776 19.379 17.037 12.187 9.376 -3.235

al netto interessi 94.109 89.787 94.117 92.370 91.757 81.923 66.056

ENTRATE C/CAPITALE 10.121 7.372 5.584 5.110 3.402 5.586 24.498

di cui: imposte in c/capitale 7.221 4.124 1.252 1.117 1.065 2.986 20.204

SPESE C/CAPITALE (*) 35.843 41.346 44.088 29.691 47.851 43.365 53.095

Investimenti e acquisti netti di

altre attività non finanziarie (*) 23.249 25.868 27.175 14.252 30.476 24.049 34.666

Altre 12.594 15.478 16.913 15.439 17.375 19.316 18.429

SALDO C/CAPITALE -25.722 -33.974 -38.504 -24.581 -44.449 -37.779 -28.597

INDEBITAMENTO NETTO -30.170 -30.198 -19.125 -7.544 -32.262 -28.403 -31.832

al netto interessi 68.387 55.813 55.613 67.789 47.308 44.144 37.459

(*) In base alla decisione Eurostat del 3/7/2002, nel conto economico non sono stati considerati gli introiti per operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenzae quelli relativi ai proventi futuri del lotto effettuati dallo Stato che sono stati invece classificati fra le operazioni finanziarie. Tali operazioni non hanno inciso, quindi, nel calcolodell'indebitamento netto del 2001. Nel 2002 e nel 2003, le operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenza, per un importo pari rispettivamente a 8.897 mln. e 1.005 mln., rispondendo, invece,ai requisiti della decisione di cui sopra, sono stati riclassificati come una vendita di immobili e come tali hanno avuto effetto nell'indebitamento dell'anno.Nel 2000 il dato è al netto delle entrate per l'assegnazione delle licenze UMTS, pari a 13.815 mln.

Fonte: ISTA. Schema contabile SEC95.

Tavola 7.2 segue – CONTO CONSOLIDATO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE(in milioni di euro)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

130MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997

ENTRATE CORRENTI 11,9 6,1 9,3 1,7 8,3 8,0 8,3

Entrate Tributarie 11,7 7,3 11,3 0,7 8,7 7,6 9,7

Imposte dirette 10,1 7,7 12,7 -1,7 7,2 10,4 9,5

Imposte indirette 13,8 6,8 9,6 4,0 10,7 4,1 10,0

Contributi sociali 12,0 7,3 4,5 3,8 6,1 8,5 6,5

effettivi 12,1 6,3 4,2 2,8 7,0 19,5 6,7

figurativi 11,2 15,8 6,9 11,4 0,3 -74,7 -1,4

Altre 14,1 -8,9 15,5 -0,3 15,2 8,9 5,5

SPESE CORRENTI 12,9 8,3 5,5 0,4 3,6 7,7 1,0

Consumi finali 9,4 4,2 2,4 1,5 0,9 7,7 5,0

di cui: reddito lav. dip. 9,1 4,4 1,8 2,2 2,0 9,0 5,5

consumi intermedi 10,9 5,9 6,0 4,7 0,1 6,6 3,2

prest. sociali in natura 8,5 2,0 -3,4 -3,7 -0,9 6,6 7,4

Prestazioni sociali in denaro 10,0 11,8 6,3 7,2 4,6 7,3 7,3

Contrib. alla produzione 7,9 1,8 12,0 -7,8 -6,9 7,6 -14,0

Interessi 23,2 12,1 6,4 -7,2 8,9 6,2 -12,7

Altre 29,8 6,9 31,0 -15,8 -3,3 31,4 2,9

SALDO CORRENTE

al netto interessi

ENTRATE C/CAPITALE 62,7 556,4 -57,6 -51,5 126,2 -46,2 137,3

di cui: imposte in c/capitale 158,7 984,2 -64,5 -82,9 455,4 -45,4 150,8

SPESE C/CAPITALE -1,6 -2,1 -2,9 -8,3 34,8 -12,9 -4,0

Investimenti e acquisti netti

di altre attività non finanziarie 6,9 -2,1 -9,5 -9,1 1,9 10,6 3,7

Altre -15,7 -2,0 11,0 -6,9 89,9 -34,0 -15,5

SALDO C/CAPITALE

INDEBITAMENTO NETTO

al netto interessi

Fonte: ISTA. Schema contabile SEC95.

Tavola 7.3. – CONTO CONSOLIDATO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

131MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1998 1999 2000 2001 2002 2003

ENTRATE CORRENTI 1,7 4,1 3,5 4,5 2,3 2,2

Entrate Tributarie 9,1 4,7 3,5 3,9 1,4 0,5

Imposte dirette -6,1 7,8 2,5 7,1 -2,0 -0,9

Imposte indirette 28,7 1,9 4,6 0,8 4,9 1,8

Contributi sociali -12,5 2,5 4,9 3,9 4,8 6,0

effettivi -12,8 2,7 5,0 4,0 5,1 6,2

figurativi -0,4 -3,8 2,0 2,4 -6,1 -0,6

Altre 4,3 4,9 -2,3 13,0 1,3 1,8

SPESE CORRENTI 0,0 0,9 4,1 5,6 2,9 4,5

Consumi finali 3,1 3,8 6,9 7,6 4,1 6,1

di cui: reddito lav. dip. -3,9 3,1 4,7 6,2 4,1 5,3

consumi intermedi 5,8 6,4 6,7 7,1 1,7 8,8

prest. sociali in natura 5,5 6,1 16,5 13,8 5,7 0,5

Prestazioni sociali in denaro 2,3 4,5 2,9 3,5 5,8 4,8

Contrib. alla produzione 15,0 -5,1 1,6 5,5 -7,0 6,4

Interessi -12,7 -13,1 0,8 5,6 -8,8 -4,5

Altre 7,9 9,4 1,4 4,8 17,1 14,6

SALDO CORRENTEal netto interessi

ENTRATE C/CAPITALE -27,2 -24,3 -8,5 -33,4 64,2 338,6

di cui: imposte in c/capitale -42,9 -69,6 -10,8 -4,7 180,4 576,6

SPESE C/CAPITALE (*) 15,4 6,6 -32,7 61,2 -9,4 22,4

Investimenti e acquisti netti

di altre attività non finanziarie (*) 11,3 5,1 -47,6 113,8 -21,1 44,1

Altre 22,9 9,3 -8,7 12,5 11,2 -4,6

SALDO C/CAPITALE

INDEBITAMENTO NETTOal netto interessi

(*) In base alla decisione Eurostat del 3/7/2002, nel conto economico non sono stati considerati gli introiti per operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenzae quelli relativi ai proventi futuri del lotto effettuati dallo Stato che sono stati invece classificati fra le operazioni finanziarie. Tali operazioni non hanno inciso, quindi, nel calcolodell'indebitamento netto del 2001. Nel 2002 e nel 2003, le operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenza, per un importo pari rispettivamente a 8.897 mln. e 1.005 mln., rispondendo, invece,ai requisiti della decisione di cui sopra, sono stati riclassificati come una vendita di immobili e come tali hanno avuto effetto nell'indebitamento dell'anno.Nel 2000 il dato è al netto delle entrate per l'assegnazione delle licenze UMTS, pari a 13.815 mln.

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

Tavola 7.3 segue – CONTO CONSOLIDATO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

132MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Saldo Indebitamento Saldo Debito (**)Corrente Netto Primario (consistenza

fine periodo)

(in milioni di euro)

1980 -5.546 -14.143 -4.878 115.6351981 -15.166 -26.464 -13.749 143.4741982 -16.765 -28.753 -9.480 182.8041983 -21.798 -33.836 -7.159 228.9251984 -27.468 -43.930 -11.323 282.6391985 -32.403 -53.217 -16.509 344.9641986 -33.176 -56.824 -15.012 401.5991987 -33.533 -59.873 -18.288 460.0761988 -34.741 -63.868 -15.358 522.4721989 -42.306 -72.498 -13.595 589.6161990 -44.824 -80.253 -8.558 663.3391991 -53.225 -87.077 1.221 748.3231992 -64.921 -83.569 15.457 843.8911993 -55.620 -83.073 22.251 954.6911994 -51.078 -79.366 18.354 1.061.8021995 -35.141 -70.079 36.306 1.142.7881996 -36.676 -69.744 43.206 1.204.9371997 -4.448 -30.170 68.387 1.233.0841998 3.776 -30.198 55.813 1.252.4201999 19.379 -19.125 55.613 1.279.2832000 17.037 -7.544 67.789 1.297.1002001 12.187 -32.262 47.308 1.347.8052002 9.376 -28.403 44.144 1.360.2532003 -3.235 -31.832 37.459 1.381.394

(in percentuale del PIL)

1980 -2,8 -7,1 -2,5 58,21981 -6,4 -11,1 -5,8 60,21982 -6,0 -10,2 -3,4 65,11983 -6,7 -10,3 -2,2 70,01984 -7,3 -11,7 -3,0 75,41985 -7,7 -12,7 -3,9 82,11986 -7,1 -12,2 -3,2 86,41987 -6,6 -11,8 -3,6 90,51988 -6,2 -11,3 -2,7 92,61989 -6,8 -11,7 -2,2 95,41990 -6,6 -11,8 -1,3 97,21991 -7,2 -11,7 0,2 100,61992 -8,3 -10,7 2,0 107,71993 -6,9 -10,3 2,8 118,21994 -6,0 -9,3 2,1 124,31995 -3,8 -7,6 3,9 123,81996 -3,7 -7,1 4,4 122,61997 -0,4 -2,9 6,7 120,21998 0,4 -2,8 5,2 116,71999 1,7 -1,7 5,0 115,52000 1,5 -0,6 5,8 111,22001 1,0 -2,6 3,9 110,62002 0,7 -2,3 3,5 107,92003 -0,2 -2,4 2,9 106,2

(*) In base alla decisione Eurostat del 3/7/2002, nel conto economico non sono stati considerati gli introiti per operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenza e quelli relativi aiproventi futuri del lotto effettuati dallo Stato che sono stati invece classificati fra le operazioni finanziarie. Tali operazioni non hanno inciso, quindi, nel calcolo dell'indebitamento netto del 2001. Nel 2002 e nel 2003 le operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di previdenza, per un importo pari rispettivamente a 8.897 e 1.005 mln.,rispondendo, invece, ai requisiti della decisionedi cui sopra, sono stati riclassificati come una vendita di immobili e come tali hanno avuto effetto nell'indebitamento dell'anno.

(**) Secondo la definizione indicata nel Regolamento del Consiglio delle Comunita' Europee n. 3605/93, al lordo delle attività detenute all'interno del settore a partire del 1984.

Fonte: ISTAT e Banca d'Italia. Schema contabile SEC95

Tavola 7.4 – PRINCIPALI SALDI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (*)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

133MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Imposte Imposte Contributi Entrate Entrate Pressionedirette indirette sociali correnti totali fiscale (*)

(in percentuale del PIL)

1980 9,5 8,4 14,1 34,6 34,9 32,11981 10,3 7,9 13,5 34,5 34,8 31,81982 11,6 8,6 14,1 36,9 37,8 34,91983 12,1 9,3 14,6 38,7 39,9 37,11984 12,2 9,3 13,7 38,0 38,5 35,71985 12,4 9,0 13,8 38,1 38,3 35,41986 12,6 9,1 14,0 38,9 39,2 35,71987 12,7 9,4 13,9 38,8 39,1 36,11988 13,1 10,1 14,0 40,0 40,3 37,41989 13,8 10,3 13,9 40,8 41,1 38,21990 14,2 10,7 14,4 42,4 42,6 39,41991 14,3 11,1 14,8 43,5 43,8 40,51992 14,6 11,3 15,1 43,8 46,0 43,01993 16,0 12,0 15,3 46,4 47,3 44,01994 14,9 11,8 15,0 44,6 45,1 41,81995 14,7 12,1 14,8 44,7 45,6 42,21996 15,3 11,8 15,0 45,4 45,8 42,51997 16,0 12,4 15,3 47,0 48,0 44,51998 14,4 15,3 12,8 45,8 46,5 42,91999 15,0 15,1 12,7 46,2 46,7 43,02000 14,6 15,0 12,7 45,4 45,8 42,42001 15,0 14,5 12,6 45,4 45,7 42,22002 14,2 14,7 12,8 44,9 45,3 41,92003 13,6 14,5 13,1 44,5 46,3 42,8

(in percentuale sulle entrate totali)

1980 27,2 24,2 40,4 99,3 100,01981 29,5 22,7 38,9 99,0 100,01982 30,7 22,8 37,3 97,7 100,01983 30,3 23,2 36,6 96,9 100,01984 31,8 24,1 35,7 98,7 100,01985 32,3 23,5 36,0 99,2 100,01986 32,0 23,1 35,6 99,2 100,01987 32,5 24,2 35,5 99,4 100,01988 32,6 25,2 34,7 99,3 100,01989 33,6 25,0 33,7 99,1 100,01990 33,3 25,1 33,9 99,5 100,01991 32,7 25,4 33,8 99,2 100,01992 31,8 24,6 32,8 95,3 100,01993 33,8 25,4 32,4 98,1 100,01994 33,0 26,2 33,4 99,1 100,01995 32,4 26,5 32,4 98,1 100,01996 33,4 25,8 32,9 99,1 100,01997 33,4 25,9 31,9 97,9 100,01998 31,0 33,0 27,6 98,5 100,01999 32,2 32,4 27,3 98,9 100,02000 31,9 32,8 27,7 99,0 100,02001 32,8 31,7 27,7 99,4 100,02002 31,3 32,4 28,2 99,0 100,02003 29,4 31,3 28,4 95,9 100,0

(*) Al lordo dei contributi sociali figurativi e delle imposte in conto capitale.

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

Tavola 7.5 – ENTRATE CORRENTI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

134MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

SPESE Consumi PrestazioniCORRENTI finali

di cui:sociali Altre

PRIMARIE: reddito da consumi prest.soc. in danaro lavoro dIp. intermedi in natura

(in percentuale del PIL)

1980 32,8 16,9 11,0 3,6 1,9 12,6 3,31981 35,5 18,2 12,1 3,7 2,0 14,1 3,21982 36,0 18,3 11,9 3,9 2,1 14,4 3,41983 37,2 18,7 11,9 4,3 2,2 15,2 3,31984 36,6 18,4 11,8 4,4 2,1 14,8 3,41985 37,0 18,6 11,6 4,7 2,2 15,1 3,21986 37,1 18,3 11,6 4,6 2,1 15,1 3,61987 37,2 19,1 11,8 4,8 2,4 15,0 3,21988 37,6 19,5 12,0 4,9 2,5 15,0 3,11989 38,1 19,3 11,9 5,0 2,5 15,4 3,31990 38,4 20,2 12,6 4,9 2,6 15,4 2,81991 38,8 20,3 12,6 5,0 2,6 15,6 2,91992 39,4 20,1 12,4 5,1 2,5 16,5 2,91993 40,3 19,9 12,3 5,2 2,4 17,0 3,31994 39,2 19,1 11,9 5,2 2,2 17,3 2,81995 37,0 17,9 11,2 4,8 2,0 16,7 2,41996 37,6 18,1 11,5 4,8 2,0 16,9 2,71997 37,9 18,2 11,6 4,7 2,1 17,3 2,41998 37,4 17,9 10,7 4,8 2,1 17,0 2,51999 37,7 18,0 10,6 4,9 2,1 17,1 2,52000 37,5 18,3 10,6 5,0 2,4 16,8 2,42001 37,9 18,8 10,8 5,1 2,6 16,6 2,42002 38,4 19,0 10,8 5,0 2,6 17,0 2,52003 39,4 19,5 11,0 5,3 2,6 17,2 2,7

(in percentuale sulle spese totali)

1980 78,0 40,2 26,2 8,5 4,6 30,0 7,81981 77,3 39,6 26,3 8,1 4,2 30,8 6,91982 75,0 38,1 24,8 8,1 4,4 29,9 7,11983 74,0 37,1 23,7 8,5 4,3 30,3 6,61984 72,9 36,7 23,5 8,8 4,1 29,5 6,71985 72,6 36,6 22,8 9,1 4,3 29,7 6,41986 72,1 35,7 22,5 8,9 4,1 29,3 7,01987 73,3 37,6 23,2 9,5 4,7 29,4 6,21988 72,8 37,9 23,2 9,6 4,8 29,0 5,91989 72,1 36,6 22,5 9,4 4,6 29,2 6,31990 70,7 37,2 23,1 9,1 4,9 28,4 5,11991 69,8 36,5 22,6 9,1 4,7 28,1 5,21992 69,6 35,4 22,0 8,9 4,5 29,2 5,01993 69,9 34,6 21,4 9,0 4,1 29,6 5,71994 72,1 35,2 21,9 9,5 4,0 31,8 5,11995 69,6 33,6 21,1 9,0 3,8 31,4 4,61996 71,1 34,2 21,7 9,0 3,8 31,9 5,01997 74,3 35,6 22,8 9,3 4,0 34,0 4,71998 75,9 36,4 21,6 9,7 4,2 34,4 5,21999 77,8 37,2 22,0 10,2 4,4 35,4 5,22000 80,6 39,4 22,8 10,7 5,1 36,1 5,22001 78,4 39,0 22,3 10,6 5,3 34,4 5,02002 80,7 39,8 22,7 10,6 5,5 35,7 5,22003 80,7 39,9 22,6 10,9 5,2 35,3 5,4

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

Tavola 7.6 – SPESE DELLE AMMINISTRAZIONE PUBBLICHE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

135MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

InvestimentiSPESE acquisti netti di

AltreSPESE TOTALI

InteressiSPESE

C/CAPITALE altre attività non primarie (*) TOTALI(*) finanz. (*)

(in percentuale del PIL)

1980 4,6 3,0 1,5 37,3 4,7 42,01981 5,1 3,6 1,5 40,6 5,3 45,91982 5,1 3,5 1,6 41,2 6,9 48,01983 4,9 3,5 1,4 42,1 8,2 50,21984 4,9 3,4 1,5 41,5 8,7 50,21985 5,2 3,5 1,8 42,3 8,7 51,01986 5,4 3,4 2,0 42,5 9,0 51,41987 5,4 3,4 2,1 42,7 8,2 50,81988 5,4 3,3 2,1 43,0 8,6 51,61989 5,2 3,2 2,0 43,3 9,5 52,91990 5,4 3,4 2,0 43,8 10,5 54,41991 4,9 3,3 1,6 43,7 11,9 55,51992 4,6 3,1 1,5 44,0 12,6 56,61993 4,3 2,7 1,6 44,6 13,0 57,61994 3,7 2,3 1,4 42,9 11,4 54,31995 4,6 2,2 2,4 41,6 11,5 53,21996 3,8 2,3 1,5 41,4 11,5 52,91997 3,5 2,3 1,2 41,4 9,6 51,01998 3,9 2,4 1,4 41,3 8,0 49,31999 4,0 2,5 1,5 41,6 6,7 48,42000 2,5 1,2 1,3 40,0 6,5 46,52001 3,9 2,5 1,4 41,8 6,5 48,32002 3,4 1,9 1,5 41,8 5,8 47,62003 4,1 2,7 1,4 43,5 5,3 48,8

(in percentuale sulle spese totali)

1980 10,9 7,2 3,6 88,9 11,1 100,01981 11,1 7,8 3,3 88,4 11,6 100,01982 10,7 7,4 3,3 85,7 14,3 100,01983 9,8 6,9 2,9 83,8 16,2 100,01984 9,8 6,7 3,0 82,7 17,3 100,01985 10,3 6,8 3,4 82,9 17,1 100,01986 10,5 6,6 3,9 82,5 17,5 100,01987 10,7 6,6 4,1 83,9 16,1 100,01988 10,5 6,4 4,1 83,3 16,7 100,01989 9,9 6,1 3,8 82,0 18,0 100,01990 10,0 6,2 3,8 80,7 19,3 100,01991 8,8 6,0 2,8 78,6 21,4 100,01992 8,0 5,5 2,6 77,7 22,3 100,01993 7,5 4,7 2,7 77,4 22,6 100,01994 6,9 4,3 2,6 78,9 21,1 100,01995 8,7 4,1 4,6 78,3 21,7 100,01996 7,2 4,3 2,9 78,3 21,7 100,01997 6,9 4,4 2,4 81,2 18,8 100,01998 7,8 4,9 2,9 83,7 16,3 100,01999 8,2 5,1 3,2 86,1 13,9 100,02000 5,5 2,6 2,8 86,1 13,9 100,02001 8,1 5,2 3,0 86,5 13,5 100,02002 7,2 4,0 3,2 87,9 12,1 100,02003 8,4 5,5 2,9 89,1 10,9 100,0

(*) Il dato del 2000 è al netto delle entrate per l’assegnazione delle licenze UMTS pari a 13,815 milioni di euro. Il dato del 2002 e del 2003 include gli effettidelle operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di Previdenza per un importo pari a 8,897 e 1.005 milioni di euro.

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

segue: Tavola 7.6 – SPESE DELLE AMMINISTRAZIONE PUBBLICHE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

136MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Sanità Previdenza AssistenzaPrestazioni Prestazioni

Servizi Servizi Prestazioni Sociali Servizi Servizi Totaleacquistati della P.A. sociali in danaro acquistati della P.A. prestazioni

da produttori in danaro da produttori socialimarket market

1990 38.750 17.257 21.493 96.391 11.304 9.002 775 1.528 146.445 1991 43.619 18.766 24.853 106.696 11.630 9.205 806 1.619 161.945 1992 45.102 19.094 26.008 119.447 12.592 10.084 868 1.640 177.141 1993 44.877 18.379 26.498 126.200 14.039 11.437 909 1.692 185.116 1994 44.689 17.565 27.124 135.515 14.812 12.014 1.008 1.790 195.016 1995 44.398 17.309 27.090 142.127 15.013 12.166 1.094 1.753 201.538 1996 47.906 18.603 29.303 153.322 15.541 12.288 1.016 2.236 216.768 1997 51.845 19.999 31.846 165.675 15.298 12.095 1.080 2.122 232.818 1998 53.775 21.169 32.606 169.947 15.193 11.947 1.079 2.167 238.915 1999 56.070 22.506 33.564 177.320 15.854 12.670 1.104 2.080 249.244 2000 63.141 26.334 36.807 182.180 16.779 13.280 1.178 2.321 262.100 2001 69.879 30.036 39.843 188.212 18.389 14.080 1.263 3.046 276.480 2002 73.676 31.663 42.013 197.377 21.298 16.658 1.421 3.219 292.351 2003 75.796 31.805 43.991 206.398 22.593 17.812 1.453 3.328 304.787

(in percentuale del PIL)

1990 5,68 2,53 3,15 14,13 1,66 1,32 0,11 0,22 21,471991 5,86 2,52 3,34 14,34 1,56 1,24 0,11 0,22 21,771992 5,75 2,44 3,32 15,24 1,61 1,29 0,11 0,21 22,601993 5,56 2,28 3,28 15,63 1,74 1,42 0,11 0,21 22,931994 5,23 2,06 3,18 15,87 1,73 1,41 0,12 0,21 22,841995 4,81 1,88 2,93 15,40 1,63 1,32 0,12 0,19 21,831996 4,88 1,89 2,98 15,61 1,58 1,25 0,10 0,23 22,061997 5,05 1,95 3,10 16,14 1,49 1,18 0,11 0,21 22,691998 5,01 1,97 3,04 15,84 1,42 1,11 0,10 0,20 22,271999 5,06 2,03 3,03 16,00 1,43 1,14 0,10 0,19 22,502000 5,41 2,26 3,16 15,62 1,44 1,14 0,10 0,20 22,472001 5,73 2,46 3,27 15,45 1,51 1,16 0,10 0,25 22,692002 5,85 2,51 3,33 15,66 1,69 1,32 0,11 0,26 23,192003 5,83 2,44 3,38 15,87 1,74 1,37 0,11 0,26 23,43

(composizione percentuale)

1990 26,46 11,78 14,68 65,82 7,72 6,15 0,53 1,04 100,001991 26,93 11,59 15,35 65,88 7,18 5,68 0,50 1,00 100,001992 25,46 10,78 14,68 67,43 7,11 5,69 0,49 0,93 100,001993 24,24 9,93 14,31 68,17 7,58 6,18 0,49 0,91 100,001994 22,92 9,01 13,91 69,49 7,60 6,16 0,52 0,92 100,001995 22,03 8,59 13,44 70,52 7,45 6,04 0,54 0,87 100,001996 22,10 8,58 13,52 70,73 7,17 5,67 0,47 1,03 100,001997 22,27 8,59 13,68 71,16 6,57 5,20 0,46 0,91 100,001998 22,51 8,86 13,65 71,13 6,36 5,00 0,45 0,91 100,001999 22,50 9,03 13,47 71,14 6,36 5,08 0,44 0,83 100,002000 24,09 10,05 14,04 69,51 6,40 5,07 0,45 0,89 100,002001 25,27 10,86 14,41 68,07 6,65 5,09 0,46 1,10 100,002002 25,20 10,83 14,37 67,51 7,29 5,70 0,49 1,10 100,002003 24,87 10,44 14,43 67,72 7,41 5,84 0,48 1,09 100,00

Fonte: ISTAT. Sistema europeo delle statistiche integrate della protezione sociale SESPROS96 e in accordo con il Sistema dei conti nazionali SEC95.

Tavola 7.7 – SPESE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER LA PROTEZIONE SOCIALE(in milioni di euro)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

137MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Amministrazioni centrali Amministrazioni locali Enti di TotaleTotale di cui: Stato Totale di cui: Regioni Prov. e Com. Osp. e ASL Previdenza (*) (*)

1990 6.085 3.378 14.974 2.415 9.513 1.274 1.288 22.3471991 7.125 3.718 15.287 2.617 9.356 1.291 1.592 24.0031992 7.134 3.729 14.740 2.578 9.209 1.116 1.679 23.5531993 6.572 3.474 13.674 2.425 8.582 998 1.032 21.2791994 5.953 3.627 12.686 2.045 8.225 869 669 19.3081995 5.365 3.769 13.394 2.095 8.946 1.058 922 19.6821996 5.489 3.883 15.284 2.406 10.390 1.051 976 21.7491997 5.839 3.963 16.544 2.390 11.473 1.254 473 22.8561998 6.835 4.895 18.191 2.567 12.554 1.636 498 25.5241999 6.923 4.780 19.392 2.690 13.230 1.860 458 26.7732000 6.903 4.845 20.551 3.090 13.581 2.119 353 27.8072001 7.793 5.389 22.990 3.985 15.156 1.853 -587 30.1962002 8.095 5.746 24.548 4.677 15.965 1.750 -8.875 23.7682003 8.995 7.156 26.193 5.038 17.276 1.835 -760 34.428

(composizione percentuale)

1990 27,2 15,1 67,0 10,8 42,6 5,7 5,8 100,01991 29,7 15,5 63,7 10,9 39,0 5,4 6,6 100,01992 30,3 15,8 62,6 10,9 39,1 4,7 7,1 100,01993 30,9 16,3 64,3 11,4 40,3 4,7 4,9 100,01994 30,8 18,8 65,7 10,6 42,6 4,5 3,5 100,01995 27,3 19,1 68,1 10,6 45,5 5,4 4,7 100,01996 25,2 17,9 70,3 11,1 47,8 4,8 4,5 100,01997 25,5 17,3 72,4 10,5 50,2 5,5 2,1 100,01998 26,8 19,2 71,3 10,1 49,2 6,4 2,0 100,01999 25,9 17,9 72,4 10,0 49,4 6,9 1,7 100,02000 24,8 17,4 73,9 11,1 48,8 7,6 1,3 100,02001 25,8 17,8 76,1 13,2 50,2 6,1 -1,9 100,02002 34,1 24,2 103,3 19,7 67,2 7,4 -37,3 100,02003 26,1 20,8 76,1 14,6 50,2 5,3 -2,2 100,0

(variazioni percentuali)

1991/90 17,1 10,1 2,1 8,3 -1,6 1,3 23,6 7,41992/91 0,1 0,3 -3,6 -1,5 -1,6 -13,5 5,5 -1,91993/92 -7,9 -6,8 -7,2 -5,9 -6,8 -10,6 -38,5 -9,71994/93 -9,4 4,4 -7,2 -15,7 -4,2 -12,9 -35,2 -9,31995/94 -9,9 3,9 5,6 2,5 8,8 21,8 37,7 1,91996/95 2,3 3,0 14,1 14,8 16,1 -0,7 5,9 10,51997/96 6,4 2,0 8,2 -0,7 10,4 19,3 -51,5 5,11998/97 17,1 23,5 10,0 7,4 9,4 30,4 5,3 11,71999/98 1,3 -2,3 6,6 4,8 5,4 13,7 -8,1 4,92000/99 -0,3 1,4 6,0 14,9 2,7 13,9 -22,9 3,92001/00 12,9 11,2 11,9 29,0 11,6 -12,6 -266,3 8,62002/01 3,9 6,6 6,8 17,4 5,3 -5,6 1.411,9 -21,32003/02 11,1 24,5 6,7 7,7 8,2 4,9 -91,4 44,9

(*) Il dato del 2002 e del 2003 include gli effetti operazioni di cartolarizzazione effettuate dagli Enti di Previdenza per un importo pari rispettivamente a 8,897 e 1.005 milioni di euro.

Fonte: ISTAT. Schema contabile SEC95.

Tavola 7.8 – INVESTIMENTI FISSI LORDI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE(in milioni di euro)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

138MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Titoli a medio Titoli a breve Raccolta Impieghi Passività Altri debiti Totale Debitie lungo termine termine postale bancari verso B.I. interni debito (*) esteri

(per memoria)

(in milioni di euro)

1990 339.262 166.517 46.048 37.084 38.622 1.566 629.099 25.357

1991 400.644 174.694 49.682 47.868 39.953 1.655 714.496 28.300

1992 441.658 203.395 54.387 56.218 43.788 1.786 801.231 33.418

1993 577.723 206.585 58.995 67.503 42.026 1.859 954.691 44.188

1994 704.340 212.430 70.222 71.436 1.499 1.876 1.061.802 49.635

1995 768.141 211.991 78.377 80.800 1.494 1.985 1.142.788 61.703

1996 840.184 197.956 84.987 78.279 1.468 2.063 1.204.937 65.462

1997 906.093 155.713 90.999 80.662 1.443 2.135 1.237.044 73.886

1998 945.051 137.433 94.304 71.801 1.512 2.320 1.252.420 67.396

1999 971.410 119.753 106.466 73.141 1.498 7.015 1.279.283 70.744

2000 1.008.616 101.923 111.218 66.924 95 8.323 1.297.100 84.340

2001 1.029.863 113.699 127.629 63.487 42 13.085 1.347.805 93.969

2002 1.033.972 113.325 139.124 61.062 82 12.688 1.360.253 98.234

2003 1.050.281 119.382 74.318 55.760 209 81.444 1.381.394 102.202

(composizione percentuale)

1990 53,9 26,5 7,3 5,9 6,1 0,2 100,0 4,0

1991 56,1 24,4 7,0 6,7 5,6 0,2 100,0 4,0

1992 55,1 25,4 6,8 7,0 5,5 0,2 100,0 4,2

1993 60,5 21,6 6,2 7,1 4,4 0,2 100,0 4,6

1994 66,3 20,0 6,6 6,7 0,1 0,2 100,0 4,7

1995 67,2 18,6 6,9 7,1 0,1 0,2 100,0 5,4

1996 69,7 16,4 7,1 6,5 0,1 0,2 100,0 5,4

1997 73,2 12,6 7,4 6,5 0,1 0,2 100,0 6,0

1998 75,5 11,0 7,5 5,7 0,1 0,2 100,0 5,4

1999 75,9 9,4 8,3 5,7 0,1 0,5 100,0 5,5

2000 77,8 7,9 8,6 5,2 0,0 0,6 100,0 6,5

2001 76,4 8,4 9,5 4,7 0,0 1,0 100,0 7,0

2002 76,0 8,3 10,2 4,5 0,0 0,9 100,0 7,2

2003 76,0 8,6 5,4 4,0 0,0 5,9 100,0 7,4

(*) Secondo la definizione indicata nel Regolamento del Consiglio delle Comunità Europee n. 3605/93, al lordo delle attività detenute all'interno del settore a partire del 1984.

Fonte: Banca d’Italia.

Tavola 7.9 – CONSISTENZA DEL DEBITO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

139MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

PAESI 1980 1985 1990 1995 2000 2001 2002 2003

(Saldo corrente)

Paesi UE (b) 0,9 -0,5 0,5 -1,5 2,6 2,0 0,8 0,1

Germania (c) 2,4 2,6 1,3 -0,1 1,6 0,2 -0,8 -1,1

Francia 4,1 0,9 2,5 -1,1 2,3 2,3 0,3 -0,7

Regno Unito 0,3 0,1 2,6 -2,7 2,9 2,4 0,1 -1,1

Spagna 0,6 0,3 1,7 -1,8 3,1 3,8 4,1 4,4

Italia -2,8 -7,7 -6,6 -3,8 1,5 1,0 0,7 -0,2

(indebitamento netto)

Paesi UE (b) -3,4 -4,5 -3,6 -5,2 1,0 -1,1 -2,1 -2,7

Germania (c) -2,9 -1,2 -2,1 -3,3 1,3 -2,8 -3,7 -3,8

Francia 0,0 -3,0 -2,1 -5,5 -1,4 -1,5 -3,2 -4,1

Regno Unito -3,2 -2,9 -1,6 -5,8 3,8 0,7 -1,7 -3,3

Spagna -2,6 -6,4 -4,2 -6,6 -0,9 -0,4 -0,1 0,4

Italia -7,1 -12,7 -11,8 -7,6 -0,6 -2,6 -2,3 -2,4

(saldo primario)

Paesi UE (b) -0,4 0,3 1,2 0,2 4,8 2,6 1,2 0,5

Germania (c) -1,0 1,9 0,6 0,3 4,7 0,4 -0,5 -0,7

Francia 1,4 -0,2 0,8 -1,8 1,7 1,6 -0,2 -1,2

Regno Unito 1,7 2,3 2,1 -2,2 6,6 3,0 0,3 -1,3

Spagna -1,9 -4,4 -0,3 -1,4 2,4 2,8 2,7 2,9

Italia -2,5 -3,9 -1,3 3,9 5,8 3,9 3,5 2,9

(debito)

Paesi UE (b) 38,3 53,3 54,3 70,7 64,1 63,2 62,7 64,2

Germania (c) 31,7 41,7 43,5 57,0 60,2 59,4 60,9 64,2

Francia 20,1 30,6 35,1 54,6 56,8 56,5 58,8 63,7

Regno Unito 54,3 53,9 34,0 51,8 42,0 38,8 38,3 39,8

Spagna 17,5 42,3 43,6 63,9 61,1 57,5 54,4 50,7

Italia 58,2 82,1 97,2 123,8 111,2 110,6 107,9 106,2

(a) I dati relativi ai saldi finanziari sono calcolati secondo lo schema SEC95 a partire dal 1995 per i Paesi UE, Germania e Spagna e dal 1980 per la Francia, Regno Unito e Italia. I dati relativi aldebito sono calcolati secondo lo Schema SEC95 a partire dal 1995 per Paesi UE e Germania; dal 1990 per Francia, Regno Unito e Spagna e dal 1980 per l'Italia.

(b) EUR 15 dal 1992(c) Germania unificata dal 1991

Fonte: Commissione Europea, DG-II Economic and Financial Affaires, General Government Data marzo 1999 (per i dati elaborati secondo il SEC79) e ottobre 2004 (per i dati elaborati secondoil SEC95). Per l'Italia: ISTAT.

Tavola 7.10 – PRINCIPALI SALDI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (a). CONFRONTI EUROPEI(in percentuale del PIL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

140MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

PAESI 1980 1985 1990 1995 2000 2001 2002 2003

(entrate correnti)

Paesi UE (b) 42,7 45,2 45,1 44,8 45,5 45,0 44,3 44,2

Germania (c) 45,1 46,0 43,3 44,8 46,1 44,5 44,2 44,1

Francia 45,4 49,0 47,5 48,1 49,3 49,3 48,3 48,2

Regno Unito 41,8 43,8 40,1 38,3 40,3 40,4 38,7 38,7

Spagna 30,3 35,4 38,8 37,4 38,8 38,9 39,4 39,6

Italia 34,6 38,1 42,4 44,7 45,4 45,4 44,9 44,5

(imposte dirette)

Paesi UE (b) 12,0 12,9 13,4 12,5 14,3 13,9 13,3 13,0

Germania (c) 12,8 12,6 11,2 11,1 12,5 11,1 10,8 10,6

Francia 7,6 8,3 8,2 8,5 12,2 12,5 11,5 11,2

Regno Unito 15,8 17,1 16,7 14,9 16,7 16,8 15,7 15,4

Spagna 7,0 8,5 11,7 10,1 10,5 10,4 10,9 10,6

Italia 9,5 12,4 14,2 14,7 14,6 15,0 14,2 13,6

(imposte indirette)

Paesi UE (b) 12,8 13,1 13,1 12,7 13,7 13,5 13,5 13,6

Germania (c) 13,1 12,6 12,5 11,4 12,0 11,9 11,9 12,0

Francia 15,0 15,8 14,8 15,4 15,5 15,0 15,1 15,1

Regno Unito 13,2 13,0 12,2 13,1 13,6 13,3 13,3 13,3

Spagna 6,7 9,5 10,4 10,2 11,7 11,4 11,6 12,0

Italia 8,4 9,0 10,7 12,1 15,0 14,5 14,7 14,5

(contributi sociali)

Paesi UE (b) 14,2 14,9 14,9 15,7 14,3 14,2 14,1 14,4

Germania (c) 16,9 17,6 16,9 18,8 18,6 18,5 18,5 18,6

Francia 19,3 20,8 20,5 20,5 18,2 18,2 18,2 18,5

Regno Unito 7,6 8,4 7,5 7,5 7,6 7,6 7,4 7,8

Spagna 13,1 13,2 13,0 13,0 13,3 13,5 13,5 13,7

Italia 14,1 13,8 14,4 14,8 12,7 12,6 12,8 13,1

(a) I dati sono calcolati secondo lo schema SEC95 a partire dal 1995 per i Paesi UE, Germania e Spagna e dal 1980 per la Francia, Regno Unito e Italia. (b) EUR 15 dal 1992(c) Germania unificata dal 1991

Fonte: Commissione Europea, DG-II Economic and Financial Affaires, General Government Data marzo 1999 (per i dati elaborati secondo il SEC79) e ottobre 2004 (per i dati elaborati secon-do il SEC95). Per l'Italia: ISTAT. Schema contabile SEC95.

Tavola 7.11 – ENTRATE CORRENTI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (a). CONFRONTI EUROPEI(in percentuale del PIL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

141MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

PAESI 1980 1985 1990 1995 2000 2001 2002 2003

(spese correnti)

Paesi UE (b) 41,9 45,7 44,6 46,3 42,9 43,0 43,5 44,1

Germania (c) 42,7 43,4 42,0 44,9 44,5 44,3 45,0 45,2

Francia 41,4 48,0 45,0 49,2 47,0 47,0 48,0 48,9

Regno Unito 41,5 43,1 37,5 41,0 37,4 38,0 38,6 39,8

Spagna 29,7 35,2 37,1 39,2 35,7 35,1 35,3 35,2

Italia 37,4 45,8 48,9 48,5 43,9 44,4 44,2 44,7

(consumi finali)

Paesi UE (b) 18,8 19,2 18,3 20,7 20,0 20,2 20,7 21,0

Germania (c) 20,3 20,1 18,3 19,8 19,0 19,0 19,2 19,2

Francia 21,5 23,7 22,3 23,9 23,2 23,2 23,9 24,3

Regno Unito 21,5 20,9 19,8 19,5 18,6 19,1 20,0 20,9

Spagna 12,7 14,7 15,2 18,1 17,7 17,6 17,7 17,9

Italia 16,9 18,6 20,2 17,9 18,3 18,8 19,0 19,5

(trasferimenti alle famiglie)

Paesi UE (b) 16,4 17,8 17,6 17,2 16,1 16,1 16,3 16,6

Germania (c) 17,2 16,8 15,8 18,1 18,7 18,8 19,4 19,7

Francia 15,5 17,7 16,9 18,5 17,8 17,7 18,0 18,4

Regno Unito 11,9 14,2 12,0 15,4 13,3 13,7 13,5 13,7

Spagna 12,7 14,3 14,0 13,9 12,3 12,2 12,3 12,2

Italia 12,6 15,1 15,5 16,7 16,8 16,6 17,0 17,2

(interessi)

Paesi UE (b) 3,0 4,8 4,8 5,4 3,8 3,6 3,3 3,2

Germania (c) 1,9 3,0 2,6 3,7 3,4 3,3 3,1 3,1

Francia 1,4 2,8 2,9 3,8 3,1 3,1 3,0 2,9

Regno Unito 4,9 5,2 3,7 3,6 2,7 2,4 2,0 2,0

Spagna 0,7 2,0 3,9 5,2 3,3 3,1 2,8 2,5

Italia 4,7 8,7 10,5 11,5 6,5 6,5 5,8 5,3

(spese correnti al netto degli interessi)

Paesi UE (b) 38,8 40,9 39,7 40,9 39,1 39,4 40,2 40,9

Germania (c) 40,8 40,4 39,3 41,2 41,1 41,0 41,9 42,1

Francia 40,0 45,2 42,1 45,4 43,9 43,9 45,0 46,0

Regno Unito 36,6 37,9 33,8 37,4 34,7 35,6 36,6 37,8

Spagna 29,0 33,2 33,1 34,0 32,4 32,0 32,5 32,7

Italia 32,8 37,0 38,4 37,0 37,4 37,9 38,4 39,4

(a) I dati sono calcolati secondo lo schema SEC95 a partire dal 1995 per i Paesi UE, Germania e Spagna e dal 1980 per la Francia, Regno Unito e Italia. (b) EUR 15 dal 1992(c) Germania unificata dal 1991

Fonte: Commissione Europea, DG-II Economic and Financial Affaires, General Government Data marzo 1999 (per i dati elaborati secondo il SEC79) e ottobre 2004 (per i dati elaborati secon-do il SEC95). Per l'Italia: ISTAT. Schema contabile SEC95.

Tavola 7.12 – SPESE CORRENTI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (a). CONFRONTI EUROPEI(in percentuale del PIL)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

142MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

PAESI 1980 1985 1990 1995 2000 2001 2002 2003

Spese nette di conto capitale (d)

Paesi UE (b) 4,3 4,0 4,1 3,7 1,6 3,1 2,9 2,8

Germania (c) 5,3 3,8 3,4 3,2 0,3 3,0 2,9 2,7

Francia 4,1 3,9 4,6 4,4 3,7 3,8 3,5 3,4

Regno Unito 3,5 3,0 4,2 3,1 -0,9 1,7 1,8 2,2

Spagna 3,2 6,7 5,9 4,8 4,0 4,2 4,2 4,0

Italia 4,3 5,0 5,2 3,8 2,1 3,6 3,0 2,2

(investimenti)

Paesi UE (b) 3,3 2,9 3,0 2,6 2,3 2,4 2,3 2,4

Germania (c) 3,6 2,4 2,3 2,3 1,8 1,8 1,7 1,5

Francia 3,2 3,2 3,5 3,3 3,2 3,1 3,1 3,2

Regno Unito 2,6 2,3 2,6 2,2 1,3 1,4 1,4 1,7

Spagna 1,9 3,7 4,9 3,7 3,1 3,3 3,5 3,5

Italia 3,0 3,5 3,4 2,2 1,2 2,5 1,9 2,7

(a) I dati sono calcolati secondo lo schema SEC95 a partire dal 1995 per i Paesi UE, Germania e Spagna e dal 1980 per la Francia, Regno Unito e Italia. (b) EUR 15 dal 1992(c) Germania unificata dal 1991(d) Al netto delle entrate in conto capitale

Fonte: Commissione Europea, DG-II Economic and Financial Affaires, General Government Data marzo 1999 (per i dati elaborati secondo il SEC79) e ottobre 2004 (per i dati elaborati secon-do il SEC95). Per l'Italia: ISTAT. Schema contabile SEC95.

Tavola 7.13 – SPESE DI CONTO CAPITALE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (a). CONFRONTI EUROPEI(in percentuale del PIL)

8.

Indicatori macroeconomici internazionali

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

145MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

Com

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QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

146MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996

Paesi industrializzati 3,1 1,3 2,1 1,3 3,3 2,5 3,1

USA 1,9 -0,2 3,3 2,7 4,0 2,5 3,7

Giappone 5,2 3,4 1,0 0,2 1,1 1,9 3,4

Canada 0,2 -2,1 0,9 2,3 4,8 2,8 1,6

Area euro 3,6 2,5 1,2 -0,9 2,4 2,3 1,4

Francia 2,6 1,0 1,3 -1,0 1,9 1,8 1,0

Germania 5,7 5,1 1,8 -1,1 2,4 1,8 0,8

Regno Unito 0,8 -1,4 0,2 2,3 4,4 2,8 2,7

Italia 2,0 1,4 0,8 -0,9 2,2 2,9 1,1

Spagna 3,8 2,5 0,9 -1,0 2,4 2,8 2,4

Mondo - - - - - - 4,1

- Economie Avanzate - - - - - - 3,0

- Economie Emergenti e Paesiin via di sviluppo - - - - - - 5,6

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Paesi industrializzati 3,6 2,7 3,3 3,9 1,0 1,7 2,2

USA 4,5 4,2 4,4 3,7 0,5 2,2 3,1

Giappone 1,9 -1,1 0,1 2,8 0,4 -0,3 2,7

Canada 4,2 4,1 5,5 5,3 1,9 3,3 1,7

Area euro 2,4 2,8 2,8 3,7 1,7 0,9 0,5

Francia 1,9 3,6 3,2 4,2 2,1 1,1 0,5

Germania 1,5 1,7 1,9 3,1 1,0 0,2 -0,1

Regno Unito 3,3 3,1 2,8 3,8 2,1 1,6 2,2

Italia 2,0 1,8 1,7 3,0 1,8 0,4 0,3

Spagna 4,0 4,3 4,2 4,2 2,8 2,0 2,4

Mondo 4,2 2,8 3,7 4,7 2,4 3,0 3,9

- Economie Avanzate 3,4 2,7 3,5 3,9 1,2 1,6 2,1

- Economie Emergenti e Paesiin via di sviluppo 5,3 3,0 4,0 5,9 4,0 4,8 6,1

Fonte: OCSE; FMI.

TAV. 8.2 - PRODOTTO INTERNO LORDO(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

147MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Economie avanzate 2,3 2,8 2,0 2,9 3,3 0,6 1,0 1,6

USA 2,5 3,3 3,0 3,3 2,5 -0,3 0,8 2,0

Giappone 3,2 1,6 -1,5 - 2,6 0,2 -0,5 2,3

Canada 0,6 3,2 3,2 4,7 4,3 0,7 2,3 1,1

Area euro 1,2 2,2 2,6 2,5 3,1 1,1 0,2 -0,2

Francia 0,7 1,5 3,2 2,8 3,7 1,6 0,6 -

Germania 0,5 1,2 2,0 2,0 2,7 0,7 -0,1 -0,1

Regno Unito 2,6 3,1 2,8 2,5 3,6 1,6 1,3 1,7

Italia 0,9 1,9 1,7 1,6 3,0 1,8 0,4 0,3

Note: Pil a prezzi costanti.Fonte: FMI

TAV. 8.3 - PIL PRO-CAPITE(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

148MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996

Area Euro 2,9 2,6 2,3 1,9 2,0 2,1 1,9

Francia 2,5 1,8 1,8 1,3 1,6 2,0 1,5

Germania 2,8 2,7 2,5 2,3 2,1 2,0 1,8

Regno Unito 2,6 1,8 1,8 1,8 2,2 2,3 2,5

Italia 2,3 2,1 1,9 1,2 1,3 1,3 1,4

Spagna 2,9 2,8 2,7 2,7 2,7 2,8 2,9

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Area Euro 1,9 2,1 2,1 2,3 2,2 1,9 1,8

Francia 1,8 1,9 2,1 2,6 2,4 1,9 1,9

Germania 1,7 1,6 1,5 1,4 1,3 1,3 1,3

Regno Unito 2,7 3,0 2,9 2,9 2,9 2,7 2,7

Italia 1,6 1,8 1,7 1,9 1,9 1,7 1,5

Spagna 3,0 3,1 3,1 3,1 3,1 3,1 3,1

Fonte: European Commission, Public Finance in EMU 2004.

TAV. 8.4 - PIL POTENZIALE(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

149MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996

Area Euro 2,2 2,3 1,5 -1,2 -0,8 -0,7 -1,2

Francia 2,1 1,3 1,0 -1,2 -0,8 -1,2 -1,6

Germania 1,9 4,2 3,9 0,5 0,7 0,5 -0,6

Regno Unito 1,4 -1,8 -3,3 -2,8 -0,7 -0,2 0,0

Italia 1,6 1,0 -0,1 -2,2 -1,4 0,2 -0,1

Spagna 4,2 3,9 2,1 -1,6 -2,0 -2,0 -2,5

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Area Euro -0,7 0,0 0,7 1,9 1,3 0,3 -1,1

Francia -1,5 0,0 1,1 2,3 2,0 1,2 -0,5

Germania -0,9 -0,5 0,0 1,5 1,0 -0,1 -1,4

Regno Unito 0,6 0,7 0,6 1,4 0,7 -0,3 -0,7

Italia 0,3 0,4 0,4 1,5 1,3 0,0 -1,2

Spagna -1,5 -0,3 0,8 1,8 1,5 0,5 -0,1

Note: L'output gap è misurato come differenza tra il PIL effettivo a prezzi costanti e il PIL potenziale, in percentuale del PIL potenziale .

Fonte: European Commission, Public Finance in EMU 2004.

TAV. 8.5 - OUTPUT GAP

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

150MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1992 1993 1994 1995 1996 1997

Paesi industrializzati 0,0 - 1,2 1,1 1,2 1,5

USA 0,7 1,5 2,3 1,5 1,5 2,3

Giappone 1,1 0,2 0,1 0,1 0,4 1,1

Canada -0,7 0,8 2,0 1,9 0,8 2,3

Area euro -0,9 -1,8 -0,3 0,6 0,5 0,8

Francia -0,6 -1,3 0,1 0,9 0,4 0,4

Germania -1,5 -1,4 -0,2 0,2 -0,3 -0,2

Regno Unito -1,9 -0,8 0,8 1,2 0,9 1,8

Italia - - -1,8 -0,8 0,4 0,3

1998 1999 2000 2001 2002 2003

Paesi industrializzati 1,0 1,1 1,7 0,5 0,1 0,3

USA 1,5 1,5 2,5 0,0 -0,3 0,9

Giappone -0,7 -0,8 -0,2 -0,5 -1,3 -0,2

Canada 2,7 2,8 2,6 1,1 2,2 2,2

Area euro 2,0 2,0 2,3 1,5 0,5 0,1

Francia 1,5 2,0 2,7 1,7 0,7 0,2

Germania 1,1 1,2 1,8 0,4 -0,6 -1,1

Regno Unito 1,0 1,3 1,1 0,8 0,7 0,9

Italia 1,0 1,2 1,7 1,9 1,4 1,5

Note: Per l'Italia nuova Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro (RCFL). Per ulteriori informazioni si rinvia alla nota metodologica "La Nuova Rilevazione Istat sulle Forze di Lavoro".Fonte: OCSE- Per l'Italia ISTAT.

TAV. 8.6 - MERCATO DEL LAVORO: OCCUPAZIONE(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

151MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996

Paesi industrializzati - - - - 7,7 7,3 7,2

USA 5,6 6,8 7,5 6,9 6,1 5,6 5,4

Giappone 2,1 2,1 2,2 2,5 2,9 3,1 3,4

Canada 8,1 10,3 11,2 11,4 10,4 9,4 9,6

Area euro .. 7,9 8,6 10,2 10,8 10,6 10,8

Francia 8,6 9,1 10,0 11,3 11,8 11,4 11,9

Germania 4,8 4,2 6,4 7,7 8,2 8,0 8,7

Regno Unito 6,9 8,6 9,8 10,0 9,2 8,5 8,0

Italia - - - 9,7 10,6 11,2 11,2

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Paesi industrializzati 7,0 6,9 6,7 6,3 6,5 7,0 7,1

USA 4,9 4,5 4,2 4,0 4,7 5,8 6,0

Giappone 3,4 4,1 4,7 4,7 5,0 5,4 5,3

Canada 9,1 8,3 7,6 6,8 7,2 7,7 7,6

Area euro 10,8 10,2 9,4 8,5 8,0 8,4 8,9

Francia 11,8 11,4 10,7 9,3 8,5 8,8 9,4

Germania 9,7 9,1 8,4 7,8 7,8 8,7 9,7

Regno Unito 6,9 6,2 5,9 5,4 5,0 5,1 5,0

Italia 11,3 11,3 10,9 10,1 9,1 8,6 8,4

Note: Standardized unemployment rate. Per l'Italia nuova Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro (RCFL). Per ulteriori informazioni si rinvia alla nota metodologica "La Nuova RilevazioneIstat sulle Forze di Lavoro".

Fonte: OCSE- Per l'Italia ISTAT- Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro (RCFL).

TAV. 8.7 - MERCATO DEL LAVORO: TASSO DI DISOCCUPAZIONE

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

152MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1992 1993 1994 1995 1996 1997

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO

USA 3,0 3,0 2,6 2,8 2,9 2,3

Giappone 1,7 1,3 0,7 -0,1 0,1 1,7

Canada 1,5 1,9 0,2 2,2 1,6 1,6

Area euro 4,6 4,0 3,2 2,9 2,4 1,7

Francia 2,5 2,2 1,7 1,8 2,1 1,3

Germania 5,1 4,4 2,7 1,7 1,2 1,5

Regno Unito 4,2 2,5 2,0 2,7 2,5 1,8

Italia 5,0 4,5 4,2 5,4 4,0 1,9

Spagna 5,9 4,9 4,6 4,6 3,6 1,9

DEFLATORE DEI CONSUMI PRIVATI

Paesi industrializzati 4,9 4,9 5,0 5,4 4,5 4,0

Paesi industr.(esclusi quelli ad alta inflazione) 3,4 3,1 2,5 2,3 2,2 1,9

Area euro 4,6 4,1 3,3 3,0 2,5 2,1

1998 1999 2000 2001 2002 2003

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO

USA 1,5 2,2 3,4 2,8 1,6 2,3

Giappone 0,7 -0,3 -0,7 -0,7 -0,9 -0,3

Canada 1,0 1,7 2,7 2,5 2,2 2,8

Area euro 1,2 1,2 2,1 2,4 2,3 2,1

Francia 0,7 0,6 1,8 1,8 1,9 2,2

Germania 0,6 0,6 1,4 1,9 1,3 1,0

Regno Unito 1,6 1,3 0,8 1,2 1,3 1,4

Italia 2,0 1,7 2,6 2,7 2,6 2,8

Spagna 1,8 2,2 3,5 2,8 3,6 3,1

DEFLATORE DEI CONSUMI PRIVATI

Paesi industrializzati 3,5 2,7 3,1 3,0 2,1 1,9

Paesi industr.(esclusi quelli ad alta inflazione) 1,3 1,2 1,9 1,8 1,3 1,5

Area euro 1,4 1,1 2,1 2,3 2,2 1,9

Note: Per i paesi dell'area dell'euro, indice armonizzato dei prezzi al consumo. Fonte: OCSE. Eurostat ISTAT per l'Italia.

TAV. 8.8 - PREZZI AL CONSUMO(variazioni percentuali)

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

153MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996

Petrolio cif(dollari/barile) 23,7 20,0 19,3 17,0 15,8 17,0 20,7

Prodotti alimentari 116 113 119 120 129 137 161

Prodotti agricoli 127 111 112 107 123 142 119

Altri 120 106 102 89 103 121 108

Totale 124 111 109 103 125 140 125

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Petrolio cif(dollari/barile) 19,1 12,7 17,9 28,4 24,5 25,0 28,8

Prodotti alimentari 143 118 100 100 97 108 118

Prodotti agricoli 113 97 94 100 86 85 104

Altri 110 93 89 100 92 90 102

Totale 126 107 97 100 89 91 105

Fonte: OCSE.

TAV. 8.9 - PREZZI INTERNAZIONALI: INDICI IN DOLLARI

1991 1992 1993 1994 1995 1996

Petrolio cif(dollari/barile) -15,7 -3,3 -12,0 -7,0 7,8 21,2

Prodotti alimentari -3,1 5,1 1,1 7,9 5,6 18,1

Prodotti agricoli -13,3 1,5 -4,8 15,0 15,6 -15,8

Altri -11,1 -3,8 -12,5 14,6 18,4 -10,9

Totale -10,9 -1,5 -5,5 21,1 12,0 -10,9

1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003

Petrolio cif(dollari/barile) -7,6 -33,3 40,2 58,9 -13,8 2,1 15,5

Prodotti alimentari -11,5 -17,6 -15,0 0,0 -3,2 11,4 9,3

Prodotti agricoli -5,5 -14,1 -2,6 5,9 -14,2 -0,6 21,8

Altri 1,6 -15,0 -4,5 12,1 -8,4 -1,9 14,0

Totale 0,6 -14,7 -9,1 2,8 -11,1 2,3 15,0

Fonte: OCSE.

TAV. 8.9 segue – PREZZI INTERNAZIONALI: INDICI IN DOLLARI(variazioni percentuali)

Glossario

INDICE DEI PRINCIPALI INDICATORI PER CAPITOLO

CAP.1 Conti Economici Nazionali

a) Conto Economico delle Risorse e degli Impieghi: Corrente, Costante, Prezzi Impliciti

Consumi finali nazionali- delle famiglie- della Pubblica amministrazione e Istituzioni Sociali senza scopo di lucro

Domanda finaleDomanda globaleEsportazioni di beni e servizi

- esportazioni di beni- esportazioni di servizi

Importazioni di beni e di servizi- importazioni di beni- importazioni di servizi

Investimenti fissi lordi- in macchinari, attrezzature e vari- in costruzioni

Prodotto Interno Lordo ai prezzi di mercato (PIL)Scorte e oggetti di valore

b) Conti dei Settori Istituzionali

Altri redditiAmmortamentiConsumi finali nazionaliConsumi finali interni delle famiglie per funzioni di consumo

- alimentari e bevande non alcoliche- bevande alcoliche e tabacco- vestiario e calzature- abitazione, acqua, elettricità, gas ed altri combustibili- mobili, elettrodomestici e manutenzione casa- servizi sanitari- trasporti- comunicazioni- ricreazione e cultura- istruzione- alberghi e ristoranti- beni e servizi vari

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

157MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Contributi socialiImposte correnti versateInvestimenti lordiOperazioni con il resto del mondoOperazioni correnti con il resto del mondoProdotto Interno Lordo (PIL)Prestazioni socialiPropensione marginale al consumoPropensione media al consumoQuota di reddito misto trasferitaRedditi da capitaleReddito da lavoro dipendenteReddito disponibile

- netto- lordo

Reddito primario- netto- lordo

Risparmio nazionale lordoRisparmio

- netto- lordo

Risparmio pubbliche amministrazioniRisparmio settore privatoRisultato lordo di gestione e reddito mistoSpesa per consumi finali

c) Conti di Branca: Agricoltura, Industria in Senso Stretto, Costruzioni,Servizi Privati, Servizi Pubblici, Intera Economia

Costo del lavoro per unità di prodotto (CLUP)Costo del lavoro per dipendenteIncidenza del lavoro dipendente sul totaleProdotto per unità di lavoro a prezzi 1995Retribuzioni lorde per dipendenteUnità di lavoro

- dipendente- indipendente

Valore aggiunto ai prezzi base 1995(al lordo servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati (SIFIM))Valore aggiunto per unità di lavoro a prezzi 1995

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

158MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

CAP.2 Indicatori Macroeconomici per Branca: Agricoltura, Industria in Senso Stretto,Costruzioni, Servizi Privati, Servizi Pubblici, Sevizi Totali, Pubblica Ammini-strazione, Intera Economia

Costo del lavoro- per dipendente- per unità di prodotto (CLUP)

Deflatore- del valore aggiunto al costo dei fattori- del PIL

Incidenza occupazione dipendente su occupazione totaleIncidenza oneri sociali su retribuzioniOccupazione (unità di lavoro)

- complessiva- dipendente

PopolazionePrezzi al consumoProdotto Interno Lordo (PIL)

- a prezzi correnti- a prezzi 1995- per abitante- per occupato- per occupato prezzi 1995

Profitti per unità di prodottoProduttività totale dei fattori (TFP)Quota

- corretta profitti lordi- del lavoro corretta- del lavoro grezza- distributiva- grezza profitti lordi- occupazione su popolazione

Redditi da lavoro dipendente (massa)Retribuzione lorda per dipendenteRetribuzione lorda reale per dipendenteRetribuzioni lorde (massa)Valore Aggiunto al costo dei fattori

- a prezzi 1995- a prezzi correnti

CAP.3 Mercato del Lavoro e Popolazione

Disoccupati- femmine

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

159MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

- maschi- in cerca di prima occupazione- altre persone in cerca di lavoro- nord Italia- centro Italia- sud Italia- totale

Forze di lavoro- femmine- maschi- nord Italia- centro Italia- sud Italia

Non forze di lavoro- < 15 anni- > 64 anni- cercano lavoro non attivamente- non cercano ma disponibili a lavorare- non disponibili a lavorare- totale

Occupati- femmine- maschi- agricoltura- costruzioni- industria- servizi- altre attività- autonomi- autonomi a tempo parziale- autonomi a tempo pieno- dipendenti- dipendenti a tempo parziale- dipendenti a termine- dipendenti atipici- dipendenti permanenti- dipendenti permanenti a tempo parziale- dipendenti permanenti a tempo pieno- incidenza occupati a tempo parziale- incidenza occupati a tempo determinato- intera economia- nord Italia- centro Italia- sud Italia- totale

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

160MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Popolazione presente- femmine- maschi- nord Italia- centro Italia- sud Italia- totale

Popolazione residente- femmine- maschi- 15-64 anni- censimenti- previsioni 2020-2050- totale

Tasso di attività- femmine- maschi- nord Italia- centro Italia- sud Italia- totale- principali paesi europei

Tasso di disoccupazione- femmine- maschi- giovanile- nord Italia- centro Italia- sud Italia- totale- principali paesi europei

Tasso di occupazione- femmine- maschi- agricoltura- altre attività- industria- servizi- intera economia- nord Italia- centro Italia- sud Italia- totale- a termine principali paesi europei

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

161MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

- part time principali paesi europei- principali paesi europei

Tassi di irregolarità- agricoltura- industria- servizi- nord-est- nord-ovest- centro- mezzogiorno- totale

Unità di lavoro non regolari- agricoltura- industria- servizi- totale

CAP.4 Scambi con l’Estero

Elasticità delle esportazioni al PILElasticità delle importazioni

- al PIL- alla domanda globale

Esportazioni- per aree geografiche- per settori produttivi- valori, prezzi, quantitàGrado di copertura- in valore- reale

Importazioni- per aree geografiche- per settori produttivi- valori, prezzi, quantità

Prezzi internazionali delle materie prime- in dollari- in lire

Quote di mercato paesi UERagione di scambioSaldi commerciali

- normalizzati per settori produttivi- per area extra UE- per area UE- per settori produttivi

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

162MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

CAP.5 Bilancia dei Pagamenti (Saldi) e Tassi di Cambio

Aggiustamenti di valutazioneAltri investimentiAttività intangibiliBilancia dei pagamenti ItaliaCompetitività (indice)Conto correnteConto capitaleConto finanziarioDerivatiDifferenziali di prezzoErrori e omissioniInvestimenti di portafoglioInvestimenti direttiMerciGriglia delle valute dell’area dell’euroPartite correntiPartite invisibiliPosizione netta con l’esteroRedditiRiserve ufficialiServiziTassi di cambio del dollaroTassi di cambio della liraTassi di cambio dell’euroTassi di cambio della sterlinaTasso di cambio effettivo nominale dei principali paesi industrializzatiTasso di cambio effettivo nominale della liraTasso di cambio effettivo reale della liraTrasferimenti unilaterali correntiVariazioni riserve ufficiali

CAP.6 Aggregati Monetari e Creditizi

Attività finanziarie nel complessoAttivita’ liquideBOT a 3 mesiCredito totaleCredito totale internoDepositi bancariDifferenziali

- BOT-depositi- prestiti-depositi

Impieghi bancari

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

163MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

M2M3Medio depositiMedio prestitiPrime ratePrime rate realeTassi di interesse

- a breve termine nominali- a breve termine reali- a lungo termine nominali- a lungo termine reali

Tasso Ufficiale di riferimento BCE (1999-2001)Tasso Ufficiale di sconto (1936-1998)

CAP.7 Finanza Pubblica e Confronti Europei(Conti della Pubblica Amministrazione dove non indicato diversamente)

Consumi finaliConsumi intermediContributi socialiContributi effettiviContributi figurativiContributi alla produzioneDebito (consistenza di fine periodo) settore stataleDebito (consistenza di fine periodo) Amministrazioni PubblicheDebito verso BI-UIC (consistenza del debito)Debiti interni (consistenza del debito)Debiti esteri (consistenza del debito)Entrate correntiEntrate in c/capitaleEntrate totaliEntrate tributarieFabbisogno al netto delle regolazioni debitorie settore stataleFabbisogno al netto di interessi settore stataleImpieghi bancari (consistenza del debito)Imposte diretteImposte indiretteImposte in c/capitaleIndebitamento nettoInteressi settore stataleInteressi delle Amministrazioni PubblicheInvestimenti Amm. centraliInvestimenti Amm. locali

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

164MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Investimenti Enti di previdenzaInvestimenti Ospedali e ASLInvestimenti Province e ComuniInvestimenti RegioniInvestimenti StatoInvestimenti totali delle Amministrazioni pubblichePressione fiscalePrestazioni sociali in denaroPrestazioni sociali in naturaProtezione sociale: sanità, previdenza, assistenzaRaccolta postale (consistenza del debito)Redditi da lavoro dipendenteSaldo corrente settore stataleSaldo corrente Amministrazioni PubblicheSaldo c/capitaleSaldo primarioSpese correntiSpese in c/capitaleSpese correnti primarieSpese nette di c/capitaleSpese totaliSpese totali primarieTitoli a breve termine (consistenza del debito)Titoli a medio e lungo termine (consistenza del debito)Trasferimenti alle famiglie

Cap.8 Indicatori Macroeconomici Internazionali

Commercio mondialeDeflatore dei consumi privati

- paesi industrializzati- paesi industrializzati (esclusi quelli ad alta inflazione)- area euro

Esportazioni (in volume)- paesi industrializzati- Usa- Giappone- Italia

Importazioni (in volume)- paesi industrializzati- Usa- Giappone- Italia

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

165MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Indice dei prezzi al consumo- paesi industrializzati- Usa- Giappone- Canada- area euro- Francia- Germania- Regno Unito- Spagna- Italia

Occupazione (variazioni percentuali)- paesi industrializzati- Usa- Giappone- Canada- area euro- Francia- Germania- Regno Unito- Spagna- Italia

Output gap- area euro- Francia- Germania- Regno Unito- Spagna- Italia

PIL- paesi industrializzati- Usa- Giappone- Unione Europea- area euro- Francia- Germania- Regno Unito- Italia- Mondo- economie avanzate- altri

PIL potenziale- area euro- Francia

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

166MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

- Germania- Regno Unito- Spagna- Italia

PIL pro capite- economie avanzate- Usa- Giappone- Canada- area euro- Francia- Germania- Regno Unito- Italia

Prezzi del petrolioPrezzi internazionali in dollari

- prodotti alimentari- prodotti agricoli- altri- manufatti

Tasso di disoccupazione- paesi industrializzati- Usa- Giappone- Canada- area euro- Francia- Germania- Regno Unito- Italia

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

167MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Nota metodologica e bibliografia

La Nuova Rilevazione Istat sulle Forze di Lavoro (*)

Lo scorso 28 settembre l’Istat ha pubblicato i dati della nuova RilevazioneContinua delle Forze di Lavoro (RCFL). Si tratta della più radicale rinnova-zione nella lunga storia della rilevazione. Tale rinnovazione è stata dettata inprimo luogo dall’esigenza di operare una completa armonizzazione rispettoalle disposizioni dell’Unione europea, riguardanti le definizioni dei principa-li aggregati, i contenuti informativi e gli aspetti metodologici.

La principale innovazione consiste nel passaggio dalla rilevazione trimestrale,effettuata in una specifica settimana di ciascun trimestre, alla rilevazione continua,distribuita su tutte le settimane dell’anno. Oltre a quanto richiesto dalla norma-tiva europea, la base informativa dell’indagine è stata ampliata per fotografare conmaggiore precisione un mercato del lavoro sempre più multiforme. La nuova rile-vazione si caratterizza inoltre per la profonda riorganizzazione del processo pro-duttivo. I cambiamenti più rilevanti riguardano l’utilizzo di tecniche di rileva-zione computer-assisted, il ricorso ad una rete di rilevazione alle dirette dipen-denze dell’Istituto, la costruzione di un sistema informativo-informatico per lagestione e il monitoraggio dell’indagine. La nuova Rilevazione Continua sulleForze di Lavoro (RCFL) si caratterizza, inoltre, per la definizione di nuovi criteridi individuazione degli occupati e delle persone in cerca di lavoro.

Queste innovazioni comportano inevitabilmente significativi break nellacontinuità delle serie storiche di tutti gli aggregati e indici economici deri-vanti dalla precedente Rilevazione Trimestrale sulle Forze di Lavoro (RTFL).L’Istituto nazionale di statistica ha ritenuto pertanto opportuno effettuare unaricostruzione delle serie storiche dei principali indicatori del mercato del lavo-ro relative al periodo ottobre 1992 - ottobre 2003.

In estrema sintesi, i risultati della ricostruzione mettono in evidenza un livellodell’occupazione più alto di quello espresso dalle serie della RTFL precedentemen-te pubblicate, in particolar modo per il primo periodo della serie. Il livello del tassodi occupazione risulta, di conseguenza, costantemente più elevato durante il perio-do preso in considerazione. Il livello della disoccupazione e del tasso di disoccupa-zione risulta inferiore a quello precedentemente pubblicato lungo tutta la serie.

La ricostruzione non ha però potuto tener conto dell’aggiornamento deidati della popolazione tra il censimento del 1991 e quello del 2001 non anco-ra completato. Non appena disponibili tali informazioni, le serie ricostruitedelle forze di lavoro saranno ulteriormente revisionate. In tale occasione saràfornito un maggior numero di indicatori, approfondendo il dettaglio infor-mativo anche a livello regionale.

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

171MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

* Fonte: Istat. “Rilevazione sulle Forze di Lavoro”, settembre 2004, Seminario “La nuova rilevazione sulle forze dilavoro. Contenuti, metodologie, organizzazione”, giugno 2004, “La ricostruzione delle serie storiche dei prin-cipali indicatori del mercato del lavoro Ottobre 1992 - Ottobre 2003”, settembre 2004.

BIBLIOGRAFIA

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Banca d’Italia, I Conti finanziari dell’Italia -Tematiche Istituzionali, aprile 2002

Banca d’Italia, Relazione Annuale 2003, maggio 2004

Banca d’Italia, Bollettino Economico n. 43, novembre 2004

European Commission, Autumn Economic Forecast, ottobre 2004

European Commission, Employment in Europe 2004, settembre 2004

European Commission, “Production function approach to calculating poten-tial growth and output gaps – estimates for the EU Members States and theUS”, European Economy, Economic Papers. No. 176, settembre 2002

European Commission, Public Finances in EMU 2004

EUROSTAT (1996), Sistema europeo dei conti 1995

FMI, World Economic Outlook, settembre 2004

ISTAT, La misura dell’economia sommersa secondo le statistiche ufficiali – anno2000, settembre 2003

ISTAT, Rapporto Annuale 2003, maggio 2003

ISTAT – ICE, Commercio estero e attività internazionali delle imprese 200, Annuario 2003, luglio 2004

Ministero dell’Economia e delle Finanze, Documento di programmazione Eco-nomica e Finanziaria 2005-2008, Luglio 2004

Ministero dell’Economia e delle Finanze, Relazione Previsionale e Program-matica per il 2005, settembre 2004

Ministero dell’Economia e delle Finanze, Quaderno Strutturale dell’EconomiaItaliana, ottobre 2001

Ministero dell’Economia e delle Finanze, Quaderno Strutturale dell’EconomiaItaliana, ottobre 2002

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

172MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

Ministero dell’Economia e delle Finanze, Quaderno Strutturale dell’EconomiaItaliana, ottobre 2003

Ministero dell’Economia e delle Finanze Quaderno strutturale territoriale –Indicatori macroeconomici al 2002, ed. 2003

Ministero dell’Economia e delle Finanze Relazione Generale sulla SituazioneEconomica del Paese nel 2003

Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica,Quaderno Strutturale dell’Economia Italiana, luglio 2000

OCSE, Economic Outlook n. 75, giugno 2004

Scafuri E., I conti economici nazionali per settore istituzionale: le nuove stime secondoil SEC 95- I conti finanziari, ISTAT, giugno 2003

United Nations et al., System of National Accounts, New York, 1993

QUADERNO STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA

173MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZEDIPARTIMENTO DEL TESORO – DIREZIONE I

(V403100/1) Roma, 2004 - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A - Salario