Qi gong mi_zong
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LE PSICOGINNASTICHE CINESILE PSICOGINNASTICHE CINESIBrevi note sul Brevi note sul
Qi Gong Mi ZongQi Gong Mi Zong
“Se prendete tutto il mondo nel vostro cuore,
se arrivate a dominare correttamente lo Yin e lo Yang,
se respirate il Qi primordiale e mantenete lo spirito calmo e tranquillo,
i vostri muscoli esisteranno finche' esistera' la Terra"
Nei Jing
Storia e definizione Il Qi Gong è una pratica taoista antica di 7 mila
anni che serve per ottenere salute e longevita'. Il Qi Gong ha gettato le basi di numerose arti
marziali e, si dice, anche dell'agopuntura. Nel corso dei secoli ha subito perfezionamenti e
suddivisioni. Oggi raggruppa oltre 250 scuole con le relative
varianti a seconda che si dia priorita' alla respirazione, all'energia, al fisico, all'aspetto terapeutico oppure alla meditazione.
Il Qi
Il QI, o Ji (Ki per i giapponesi, prana per gli indiani) si traduce di solito con respiro.
Rappresenta a un tempo l'energia fondamentale, che circola in tutto l'universo, e l'energia vitale di un individuo ereditata dai genitori.
Quest'ultima puo' rafforzarsi, migliorare, stabilizzarsi.
Il Qi si trova nell'aria che respiriamo, negli alberi che ci circondano.
Attraversa il nostro corpo e gli da la sua vitalita'.
Basi del Qi Gong Cosi' il Qi Gong significa
padronanza del respiro, sia da parte del corpo che della mente.
L'uomo e' un microcosmo, un mondo in miniatura, riflesso del macrocosmo, l'universo.
L'individuale e l'universale sono intimamente legati.
L'uomo rappresenta l'intermediazione fra la Terra e il Cielo, l'asse fra questi due poli.
Qi Gong Basi
In origine il Qi Gong veniva praticato dai taoisti, era una via spirituale d'unione con il tutto.
Poi, fu trasmesso dai monaci buddisti e infine dalle scuole del confucianesimo.
Nell ' ideogramma di gong sono rappresentati gong/lavoro e li/forza, a significare la necessità di un lavoro impegnato e di una pratica quotidiana.
Origini e sviluppo Nel passato è stato chiamato
in molti modi: daoyin (dao condurre, guidare yin provocare, condurre, scatenare), tuna (tu emettere na assorbire), xingqi (xing muovere), yunqi (yun portare, trasportare), zuochan (zuo posizione seduta chan zen), dazuo (da meditazione zuo in posizione seduta).
Dao yin Una chiara descrizione dei
metodi daoyin fu trovata su un pezzo di giada che risale al periodo degli Stati Combattenti. Su essa sono scolpite queste parole: "fai un respiro profondo e spingilo al dantian. Trattieni il respiro lì per un poco e quindi esala come il germogliare dell'erba fino a che non raggiunga l'apice della testa. In questo modo l'energia yang sale e lo yin scende. Solo quando yin e yang vanno nella loro giusta direzione c'è vita, altrimenti c'è morte".
QI GONG TAOISTA Alla base vi è l'obiettivo
di "dominare il cuore"; coltivare il carattere per prolungare la vita conservando l'energia vera.
Si insiste particolarmente sulla relazione tra l'Uomo e la Natura, sul mistero della vita umana, nonchè sulla formazione del "Nei Dan" (energia interna).
QI GONG BUDDISTA (1) La parola chiave del Qi
Gong buddista è "Vuoto".
La sua pratica conduce al cuore puro e limpido come è all'origine.
L'obiettivo è distinguere e dissipare le illusioni create dallo spirito, e di accedere allo stato di "felicità originale".
QI GONG BUDDISTA (2)
Rispetto al Qi Gong medico e taoista vi è minore interesse all'esplorazione del segreto della vita umana.
QI GONG CONFUCIANO Il Qi Gong del
Confucianesimo insiste sulla cultura del carattere e dello spirito.
Raccomanda di "temperare la volontà nella vita quotidiana" e di eliminare le idee perverse per coltivare l'energia sana.
QI GONG MARZIALE Ha l'obiettivo di
rafforzare il corpo, soprattutto di aumentare la capacità di resistenza alle aggressioni esterne (traumi o malattie), e l'emissione di Qi, di energia, attraverso i propri colpi.
Aumenta inoltre la capacità di concentrazione degli atleti marziali.
QI GONG TERAPEUTICO E' basato su una corretta e
minuziosa osservazione delle reazioni dei meridiani e degli organi di fronte alle attività energetiche.
Questo approccio tiene conto delle funzioni dei meridiani, dello Jin, del Qi, dello Shen, dei liquidi organici, del sangue e degli organi.
POSIZIONI DI ESECUZIONE
"ZHAN GONG" (tecniche in piedi)
"ZUO GONG" (tecniche in posizione seduta)
"WO GONG" (tecniche in posizione coricata)
XING GONG" (tecniche in movimento)
In base al movimento e al carattere
"JING GONG" (Qi Gong
statico)
"DONG GONG" (Qi Gong
dinamico)
QI GONG MISTO
QI GONG DURO o
ESTERNO (Wai Dan)
QI GONG DOLCE o
INTERNO (Nei Dan)
QI GONG MI ZONGQI GONG MI ZONG
Introduzione I canali principali sono
deputati a: espellere le feci il destro, l’urina il sinistro e lo sperma quello centrale.
Gli stessi canali, al di sopra dell’ombelico, portano gli otto soffi al cakra del cuore, che poi li diffonde a tutto il corpo.
Umori e Relazioni
Stomaco e Vescica
Polmoni e Milza
Naso, lingua
Feci, rine, liquidi riproduttivi
Chilo, grasso, carne e midolli
Flegma
Piccolo Intestino
FegatoOcchiSudoreSangueBile
Grosso Intestino
CuoreOrecche e pelle
PeliOssoVento
VISCEREVISCEREORGANOORGANOSENSOSENSORESIDUORESIDUOTESSUTOTESSUTOENERGIAENERGIA
Si tratta di una forma basata su otto diverse posture di tipo “planetario” che servono alla conservazione della
salute
TerraMilza-OssoSabatoSaturno, Sani
AcquaRene-VescicaVenerdìVenere, Sukra
LegnoFegato-ColonGiovedìGiove, Guru
AriaPolmoni-Orecchie
MercoledìMercurio, Budha
FuocoVescica biliare-Sangue
MartedìMarte, Kuja
AcquaStomaco-Cervello
LunedìLuna, Soma
FuocoCuore-OcchiDomenicaSole, Ravi
ELEMENTOORGANIGIORNOPIANETA
Bonanomi F.: Numerologia, in press.
La numerologia è considerata la scienza sacra per eccellenza.
Sembra che essa sia antica come la scrittura: infatti, presso tutti i popoli antichi, egiziani, ebrei, greci, cinesi ed indiani, se ne trovano testimonianze scritte ed alcuni studiosi ne fanno risalire le origini addirittura alla leggendaria Atlantide
Ciò che è importante mettere a fuoco sono le chiavi che ci consentono di cogliere le Leggi Generali, il Modello Universale che, applicato ad ogni singolo individuo, ci permette di comprendere la sua essenza.
La cifra esprime una quantità, il numero ha invece in sé una essenza intrinseca che esprime una qualità, una valenza energetica, che è sempre stata la stessa in tutte le culture sebbene diverse e lontane nel tempo e nello spazio.
Bonanomi F.: Numerologia, in press.
Uno - Due
Il principio, l’origine, il Dao, l’inconoscibile, la potenzialità dell’indistinto, il caos primordiale
La dualità della manifestazione: essere e non essere, Yin e Yang, luce e ombra, maschile e femminile
Tre e Quattro
Il tre è il numero dell’esistenza, la fusione del paterno celeste e del materno terrestre che generano il nuovo essere.
Il quattro le condizioni e le prove della vita
Cinque e Sei
Il cinque le influeze del cielo
(3) e della terra (2) sull’uomo.
Il sei le direzioni dello spazio,
le linee che l’uomo può
percorrere nella vita.
6+4 (64) rappresenta tutte le
possibilità: 64 esagrammi
dell’Yi King, quadrati del
Mandala, caselle della
scacchiera tradizionale
Sette ed Otto
Il sette è la presa di coscienza, la consapevolezza, ma anche lo spazio interno.
L’otto la creazione materiale ed immateriale in risposta alla spinta del Cielo
Nove e Dieci
Il nove è il completamento
del destino individuale.
Il dieci la riunione col
principio creatore
Postura dell’albero.Postura dell’albero.
Posizione di partenza per riequilibrare l’intero organismoPosizione di partenza per riequilibrare l’intero organismo
In piedi, con le gambe divaricate, si assume un atteggiamento di perfetta distensione muscolare, piegando lievemente indietro il bacino e scaricando la tensione dalle ginocchia.
Tutto l’esercizio dura 10-15 minuti ed è preferibile al mattino.
Posizione detta della Luna. Attiva le funzioni cerebrali Nella stessa posizione verticale e
a gambe divaricate del Primo esercizio, si portano le mani, flettendo i gomiti lentalente, ad attoppoggiarsi alle tempie.
Poi si torna alla posizione di riposo con le mani lungo i fianchi.
Si ripete per tre volte e per una durata di 10-15 minuti.
Giova alla nostra intelligenza e favorisce i processi digestivi.
Posizione di Mercurio o dell’Aria. Molto efficace sul
Polmone Nella stessa posizione
dell’esercizio I di allargamono le braccia lentamente, tenendo i gomiti estesi ed i polsi flessi come nella figura sovrastante.
Si ripete tre volte per 10-15 minuti, al mattino.
Giova al Polmone ed anche alle difese immunitarie aspecifiche di pelle e mucose.
Posizione di Venere o dell’Acqua. Attiva sul Rene
Con le braccia in basso e non completamente distaccate dal tronco, disegnano dei vortici immaginari facendo roteare i polsi.
Energia e Sangue, giova alla longevità ed al sistema immunitario specifico (linfociti T).
Posizione del Sole o del Fuoco. Attiva sul Cuore
Con la faccia rivolta ad Est, i gomiti
piegati e le braccia tenute serrate lungo
la superfie anteriore del torace (le palme
aperte in avanti), si tiene la posizione per
5 minuti e si ripete 3-4 volte, al mattino.
Rinvigoscire il Cuore, aumenta la Rinvigoscire il Cuore, aumenta la
sensibilità, la compassione, l’apertura sensibilità, la compassione, l’apertura
verso gli altri. Giova anche alla verso gli altri. Giova anche alla
circolazione. circolazione.
Posizione di Marte.
Attiva sul Sangue
Con la faccia rivolta ad Ovest si portano indietro le braccia (verso la schiena) e le gambe (verso i glutei), con movimenti alternanti prima in alto e poi in basso, prima a destra e poi a sinistra.
Esercizio utile per persone emotive e donne con problemi mestruali
Posizione di Giove.
Attiva sul Fegato Gambe divaricate, braccia
raccolte come se sia gli arti superiori che inferiori abbracciassero una sfera.
Occorre molta concentrazione.
Posizione da tenere 15 minuti.
Agisce sulla mobilizzazione del Soffio e sulle funzioni digestive.
Molto utile in chi soffre di
cefalee.
Posizione di Saturno. Attiva sulla Milza e sulle
Ossa
Gambe molto divaricate, bacino flesso. Le braccia, portate in avanti, sono flesse con le palme in alto.
Tenuta per 15-20 minuti rinvigorisce la Milza, i muscoli, i connettivi e l’apparato osteoarticolare.
Conclusioni (1) La pratica del Qi Gong
necessità di anni di esperienza sotto la guida di maestri esperti.
Tale pratica consiste di un sistema di esercizi di ginnastica ritmica, di una specifica respirazione di tipo addominale e di un atteggiamento mentale che implica un particolare controllo dell’attenzione
Conclusioni (2) Integrati con precisi movimenti
del corpo che tendono ad imitare le movenze degli animali (classicamente la tigre, l’orso, la scimmia, il cervo e l’oca selvatica), al fine di per sostenere e regolarizzare le funzioni della corteccia cerebrale, dei centri del sistema neurovegetativo e del sistema cardiovascolare e per realizzare una forma di massaggio degli organi addominali ed attivare una serie di funzioni di autocontrollo del corpo stesso