Q16-ARC 16-ABACO DELLE MURATURE...ARC 11-ABACO DELLE MURATURE 00 27/11/2017 Pagina 1 di 7 1....

Data:27/11/2017

APPALTO DI OPERE PER MESSA IN SICUREZZA ED ADEGUAMENTO NORMATIVO

PREVENZIONE INCENDI NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO ROMA I CENTRO:

P: ASILO: PINOCCHIO CUP: J84h1600223004 – OP: OP1703840001 – IBU - 2928

Q: SCUOLA: PISTELLI – CUP: J84h15002680004 – OP: OP1703950001 – IBU - 3110

DURATA: 100 GIORNI

SCUOLA PISTELLI

Scala: n.a. PROGETTO ESECUTIVO SCUOLA: PISTELLI – CUP: J84h15002680004 – OP: OP1703950001 – IBU - 3110

Roma – Via Monte Zebio, 33

File:

Q16- ARC 16-

ABACO DELLE

MURATURE

ELABORATO: Q16

TITOLO ELABORATO:

ABACO DELLE MURATURE

importo lavori

da ribassare

€uro 14 . ,

oneri per la sicurezza

non soggetti a ribasso

€uro 2.042,13

importo totale appalto a base

d’asta

€uro 1 . ,

Direttore di Direzione: Arch. Chiara Cecilia Cuccaro

Progettista/i Incaricato/i Ing. Andrea Ripa

Coordinatore della Sicurezza in

Fase di Progettazione (CSP)

Coordinatore della Sicurezza in

Fase di Esecuzione (CSE)

Direttore dei Lavori (CSE)

Responsabile Unico del

Procedimento progettazione

Esecutiva:

Ing. Valentina Veninata

Responsabile Unico del

Procedimento Bando/Appalto:

MUNICIPIO ROMA I CENTRO

DIREZIONE TECNICA

RP Ingegneria– Via Prenestina, 194 – 00176 Roma - e-mail: [email protected]

Nome file Rev Data

ARC 11-ABACO DELLE MURATURE 00 27/11/2017 Pagina 1 di 7

1. Premessa

Il progetto esecutivo (PE) di adeguamento alla vigente normativa VVF della scuola “E. Pistelli” prevede vari interventi di demolizione di pareti in muratura esistenti, rimozione di serramenti esterni ed interni e di realizzazione di nuove murature. Il presente documento descrive gli interventi da effettuare sulle tamponature esterne e sulle partizioni interne anche al fine dell’adeguamento delle porte lungo le vie di esodo.In particolare descrive le caratteristiche dei blocchi in calcestruzzo alleggerito da utilizzare per la realizzazione delle nuove murature esterne, le caratteristiche dei blocchi da utilizzare per l’adeguamento delle partizioni interne, la riqualificazione di pareti esistenti e la chiusura di vani porta. Inoltre sono indicate le modalità di posa ed il tipo finitura da realizzare. Il presente documento è composto da due parti:

Parte I: contiene le specifiche relative alle nuove murature sia le riprese di tamponature esterne che gli adeguamenti delle partizioni interne

Parte II: contiene l’abaco delle murature descritte nella Parte I

Il presente abaco è predisposto sui rilievi forniti dalla Stazione Appaltante.

2. Demolizioni e rimozioni

Le demolizioni di murature, di tramezzi, ecc., sia parziali che completa, devono essere eseguite con ordine e con le necessarie precauzioni, in modo da non danneggiare le residue murature, da prevenire qualsiasi infortunio agli addetti al lavoro e da evitare incomodi o disturbo. Rimane pertanto vietato di gettare dall'alto i materiali in genere, che invece devono essere trasportati o calati in basso, e di sollevare polvere, per cui tanto le murature quanto i materiali di risulta dovranno essere opportunamente bagnati. Durante le demolizioni e le rimozioni, l'Appaltatore deve inoltre provvedere alle eventuali necessarie puntellature per sostenere le parti che devono restare e disporre in modo da non deteriorare i materiali risultanti, i quali devono ancora potersi impiegare nei limiti concordati con la Direzione dei lavori, sotto pena di rivalsa di danni a favore della stazione appaltante. Le demolizioni dovranno limitarsi alle parti ed alle dimensioni indicate negli elaborati grafici e prescritte nei documenti di progetto. Quando, anche per mancanza di puntellamenti o di altre precauzioni, venissero demolite altre parti od oltrepassati i limiti fissati, saranno pure a cura e spese dell'Appaltatore, senza alcun compenso, le ricostruzioni e i ripristini delle parti indebitamente demolite.

Tutti i materiali riutilizzabili, a giudizio insindacabile della Direzione dei lavori, devono essere opportunamente puliti, custoditi, trasportati ed ordinati nei luoghi di deposito che verranno indicati dalla Direzione stessa, usando cautele per non danneggiarli sia nella pulizia, sia nel trasporto, sia nel loro assestamento e per evitarne la dispersione.

I materiali di scarto provenienti dalle demolizioni e rimozioni devono sempre dall'Appaltatore essere trasportati fuori della scuola, nei punti indicati dal Direttore dei Lavori; i materiali non recuperabili su giudizio della Direzione dei Lavori dovranno essere trasportati e conferiti a centri di raccolta autorizzati.

3. Tamponature esterne in blocchi di calcestruzzo alleggerito e loro finitura

Il PE prevede l’adeguamento di uscite di sicurezza che immettono direttamente sulle due scale di sicurezza esterne ai vari piani dell’edificio. L’intervento consiste nella rimozione dei serramenti in legno esistenti, comprese le eventuali superfici finestrate fisse o apribili, la realizzazione della nuova muratura comprese le ammorsature nella muratura esistente, la realizzazione del nuovo vano porta, la finitura con malte cementizie per interno e per esterno armate con rete in fibra di vetro e le tinteggiature finali. I prospetti esterni non dovranno subire modifiche rispetto il preesistente, pertanto la geometria dei serramenti e le colorazioni dovranno essere ripristinati come in origine.

I blocchi di calcestruzzo alleggerito saranno inoltre applicati al piano seminterrato per compartimentare la scuola rispetto la centrale termica e per realizzare l’attestazione esclusiva della cucina sull’intercapedine antincendio.


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Il tutto in conformità al progetto definito approvato dai VVF e alle normative vigenti.

La muratura di tamponamento esterno verrà realizzata con blocchi calcestruzzo alleggerito con argilla espansa delle dimensioni modulari 25x20x50 cm (2 fori) di densità a secco pari a 1100kg/m

3, trasmittanza

termica U della parete esterna non superiore a 1,49 W/m2K.

Posati con impiego di malta tradizionale tipo M5. L’architrave verrà realizzata con pezzi speciali ad U all’interno dei quali verrà posata armatura metallica longitudinale 2+2 Fi 12 e staffe Fi 8 (3 al metro) e quindi gettato un calcestruzzo (Rbk 350 kg/m

3).

Sull’architrave sarà possibile fissare la scossalina ove prevista al fine di proteggere le nuove porte dalle acque meteoriche.

3.1. Caratteristiche dei blocchi di calcestruzzo alleggerito

Si riportano di seguito le principale caratteristiche:

dimensioni modulari 25x20x50 cm

densità a secco pari a 1100kg/m3

resistenza a compressione media fm 11,16 N/mm

aderenza a taglio 0,15 N/mm2

trasmittanza termica U della parete esterna non superiore a 1,49 W/m2K

classe di foratura compresa tra 45% e 55% (forati DM 14/01/08)

blocchi dovranno essere marcati CE secondo la normativa EN 771-3

3.2. Modalità di posa dei blocchi di calcestruzzo alleggerito

Posati con impiego di malta cementizia tradizionale tipo M5

Intonacati su entrambe le facce.

3.3. Intonacatura e tinteggiatura lato esterno

Previa preparazione della superficie come di seguito:

Eventuale rimozione della vecchia tinta

Bagnatura del fondo

Realizzazione di prese sulla vecchia muratura tramite utensili manuali necessaria per l’eventuale la ripresa dell’intonaco

Eventuale rinzaffo con malta cementizia di grossa granulometria

Rasatura e intonacatura con malta cementizia della nuova muratura

Applicazione di rete porta intonaco in fibra di vetro su tutta la superficie da ripristinare

Finitura delle superfici liscia con frattazzo metallico o alla spugna a discrezione della DL tramite malta cementizia a granulometria fine

applicazione sulla muratura perfettamente asciutta e stagionata di fissativo a solvente opportunamente diluito.

Si provvederà a tinteggiare la facciata con pittura a base di silicati di potassio ad almeno due mani a coprire con ripristino del colore originario.

3.4. Tinteggiatura delle pareti interne Previa preparazione mediante l’applicazione di isolante acrilico ad alte prestazioni, le superfici murarie interne verranno tinteggiate con pittura lavabile di resina sintetica emulsionabile (vinilacricilica) nella stessa tinta delle pareti esistenti. In particolare da quota di calpestio fino a quota 1,80 metri circa si realizzerà la finitura esistente. Oltre quota 1,80 metri sarà di colore bianco.

4. Partizioni interne in calcestruzzo areato autoclavato

Il PE prevede la sostituzione di porte tagliafuoco esistenti manomesse o prive di certificazioni a favore della fornitura in opera di nuove porte tagliafuoco come illustrato nell’elaborato grafico allegato.

L’intervento consiste nella rimozione ove previsto dei serramenti esistenti, la realizzazione di spallette in blocchi di calcestruzzo areato autoclavato con incastro per le necessarie ammorsature con la muratura


Nome file Rev Data


esistente, l’adeguamento dimensionale del vano porta, la finitura con malte a base di gesso per interno armate con rete in fibra di vetro e le tinteggiature finali.

Ulteriori applicazioni dei blocchi in calcestruzzo aerato autoclavato interessano la realizzazione delle pareti dei filtri a prova di fumo e la tamponatura di vani porta e vani finestra esistenti.

I blocchi verranno posati con collante cementizio, intonacati e rasati con prodotti a base di gesso per interni e tinteggiati.

4.1. Caratteristiche dei blocchi di calcestruzzo areato autoclavato

Si riportano di seguito le principale caratteristiche del blocchi in calcestruzzo areato autoclavato

lunghezza: 624 mm;

altezza: 249 mm;

spessore: 12,5 mm;

massa volumica lorda a secco media: 450 kg/m3:

reazione al fuoco: EUROCLASSE A1;

resistenza al fuoco: EI120.

4.2. Modalità di posa dei blocchi di calcestruzzo alleggerito

Prima di procedere alla posa della prima fila di blocchi si provvederà a tracciare sul pavimento esistente la traccia del nuovo tramezzo quindi:

si fisserà al pavimento un profilo ad U in plastica;

si procederà con la stesura di uno strato di malta collante,

verrà posata una prima fila di blocchi, la malta andrà stesa solo sulle superfici orizzontali di appoggio e non sui giunti verticali. Spessore medio della malta 1,5mm.

ogni tre file la nuova spalletta sarà ancorata al tramezzo esistente con una squadretta a molla fissata con chiodi zincati o di alluminio.

Il nuova vano porta verrà realizzato utilizzando l’elemento speciale architrave.

4.3. Finitura

Intonaco di calce e cemento (oppure gesso) spessore minimo 10mm

Rasatura con rete due mani (due mani da 3mm);

4.4. Tinteggiatura delle pareti interne Previa preparazione mediante l’applicazione di isolante acrilico ad alte prestazioni, le superfici murarie interne verranno tinteggiate con pittura lavabile di resina sintetica emulsionabile (vinilacricilica) nella stessa tinta delle pareti esistenti. In particolare da quota di calpestio fino a quota 1,80 metri circa si realizzerà la finitura esistente. Oltre quota 1,80 metri sarà di colore bianco. La tinteggiatura verrà estesa a tutta la parete oggetto dell’intervento. Le pareti esistenti dovranno essere preparate provvedendo alla raschiatura della vecchia tinta, quindi trattate con una mano di fissativo e poi tinteggiate.

5. Riqualificazione di pareti esistenti

Il PE prevede la riqualificazione delle pareti esistenti al fine da attribuire loro le idonee caratteristiche di resistenza al fuoco.

L’intervento consiste nell’esecuzione di saggi anche distruttivi al fine da individuare le qualità tipologiche e dimensionali delle pareti da riqualificare.

La riqualificazione consiste nell’applicazione sulla muratura esistente di lastre in calcio silicato di spessore 12,5mm sul lato esposto al fuoco.

Prima dell’applicazione l’Appaltatore provvederà a:


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smontare i rivestimenti, le apparecchiature e gli impianti che insistono sulle pareti.

immagazzinare in luogo indicato dalla DL tutti i componenti;

apportare le modifiche necessarie per il rimontaggio degli apparecchi.

rimontare gli apparecchi e gli impianti.

verificare il corretto funzionamento degli stessi.

5.1. Caratteristiche delle lastre in calcio silicato

Le lastre previste nel PE sono a base di silicato di calcio a matrice minerale idrata, con una massa volumica di c.a. 875 Kg/m

3.

Le loro proprietà principali sono: leggerezza, stabilità in caso di incendio, incombustibilità (classe A1 secondo le Euroclassi), resistenza nel tempo ed eccellenti prestazioni al fuoco. Composizione: calcio silicato e additivi selezionati.

Marcatura: CE ETA-06/0219

Di seguito si riportano le principali caratteristiche del materiale:

Massa volumica c.a. 875 Kg/m3

Dimensioni 1200 x 2500 mm

Spessori; almeno 10 mm

Tolleranza in larghezza ± 3 mm

Tolleranza in spessore delle lastre: ± 0,5 mm

Resistenza al fuoco: R/REI 120

Modulo di elasticità o longitudinale 2500 N/mm

2

o trasversale 2700 N/mm2

Resistenza alla flessione: o longitudinale 6.0 N/mm

2

o trasversale 4.0 N/mm2

Resistenza alla trazione: o longitudinale 2.0 N/mm

2

o trasversale 1.7 N/mm2

Resistenza alla compressione 9,0 N/mm 2 (10%)

Conducibilità termica Ca. 0,285 W/m2k

Grado d’acidità (pH) C.a. 7,0

Le caratteristiche sopra indicate si riferiscono alla lastra PROMATEC 100 prodotta dalla Promat, si precisa che i dati rappresentano un mero indice qualitativo, pertanto potranno essere proposte ed utilizzate lastre di altre marche purché garantiscano il REI 120 della compartimentazione ovvero siano equivalenti alla lastra prevista in progetto.

5.2. Modalità di posa delle lastre in calcio silicato

Per quanto riguarda l’applicazione della lastra si farà riferimento alle modalità di posa previste dal costruttore ed indicate nel Rapporto di classificazione e di prova. Inoltre l’Appaltatore provvederà a consegnare in fase di campionatura del materiale, i documenti di cui sopra così come indicato nella parte terza del presente Capitolato.

5.3. Finitura delle superfici e dei giunti

Al termine dell’applicazione delle lastre si provvederà alla finitura delle superfici e dei giunti tra le lastre. Si prevede la rasatura e quindi la tinteggiatura come di seguito descritto.

5.4. Tinteggiatura

Previa preparazione mediante l’applicazione di isolante acrilico ad alte prestazioni, le superfici murarie interne di nuova realizzazione. verranno tinteggiate con pittura lavabile di resina sintetica emulsionabile (vinilacricilica) nella stessa tinta delle pareti esistenti.


Nome file Rev Data


La tinteggiatura verrà estesa a tutta la parete oggetto dell’intervento. Le pareti esistenti dovranno essere preparate provvedendo alla raschiatura della vecchia tinta, quindi trattate con una mano di fissativo e poi tinteggiate.

In particolare da quota di calpestio fino a quota 1,80 metri circa si realizzerà la finitura esistente. Oltre quota 1,80 metri sarà di colore bianco. La tinteggiatura verrà estesa a tutta la parete oggetto dell’intervento. Le pareti esistenti dovranno essere preparate provvedendo alla raschiatura della vecchia tinta, quindi trattate con una mano di fissativo e poi tinteggiate.

6. Documentazione fotografica aree oggetto di intervento

PORTA PR40 PORTA PR26 PORTA PI13

PORTA PII21 LOCALE R02 LOCALE S12


Nome file Rev Data


PORTA PI27 PORTA PI22b

PORTS PII30b

LOCALE S9 LOCALE I55b LOC. I55

LOC. I55

LOC. S23

PII37


Nome file Rev Data


FINESTRA FS12b

LOC. S12

LOC. S13

INTERCAPEDINEVIA MONTE ZEBIO

FS13d

FS13d

SCALA A

PR29c PI02a

BAGNI

AULA MATERNA

AULA MATERNA

120

215

78

313

30

40

67 20

181

34

104

111

30 133 30

186319

350

FIL

O F

ISS

O

XX

XXFILO FISSO

30

133

30 35

125

35

155186

3193

50

PR40

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA

ABACO DELLE MURATURETITOLO

1 FS

A4

OGGETTO

PORTA PR40

PROGETTOLOCALIZZAZIONE

INTERVENTO

Loc.R40 CORRIDOIO

DEMOLIZIONE-RICOSTRUZIONE

NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO

DEMOLIZIONE MURATURA

ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

PR40

1

SPECIFICHE:

1

2

3

MURATURA IN BLOCCHI FORATI DI

CALCESTRUZZO ALLEGGERITO CON

ARGILLA ESPANSA DIM 25X20X50

ARCHITRAVE REALIZZATO CON BLOCCO

A CANALETTA E C.A.

INTONACO 1,5 cm CON RETE IN FIBRA

DI VETRO

4 COLLA AD ALTE PRESTAZIONI E A

SCIVOLAMENTO VERTICALE NULLO 5 mm

5 TASSELLI DI FISSAGGIO TELAIO PORTA

NOTA : LE QUOTE NEL PROGETTO SONO

AL RUSTICO

1

2

3

4

5

5

5

5 5

AULA MATERNA

AULA MATERNA

BAGNI

120

R.23

superficie = 43,13 mq

R.24

superficie = 44,17 mqR.25


R.26

superficie = 17.88 mq

FIL

O F

ISS

O 400

198

366

195 3434

232

215

88

295

34

44

67 20

181

34

104

111

XX

XX

FILO FISSO

400

198

366

134

34

34

232

35

125

35

PR26

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


2 FS

A4

OGGETTO

PORTA PR26 - PI13 - PII21


INTERVENTO

Loc.R20 CORRIDOIO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

PR26

1

SPECIFICHE:

1

2

3





A CANALETTA E C.A.


DI VETRO





AL RUSTICO

1

3

4

5

5 5

2

5

5

UFFICIO

DIREZIONE

ZONA ESCLUSA DAL PROGETTO

ABITAZIONE DEL CUSTODE

R.1


R.2


R.3


R.4

RIP.

CR

I

CORRIDOIO

M3

ALLOGGIO CUSTODE

105

238

275

260

133

XX

XX

ALLOGGIO CUSTODE

PR2

105

237

133

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


3 FS

A4

OGGETTO

LOC. R02-S2-S28 / PR28c-PI02a-PI22b-PII9a-PII30b-PS12a /

VANO SCALA A


INTERVENTO

Loc.R02 UFFICIO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

5

SPECIFICHE:

1 RIQUALIFICAZIONE PARETE PROTETTA SULLA FACCIA ESPOSTA AL FUOCO

CON LASTRE CALCIO SILICATO SP.125 mm

NOTA : LE QUOTE NEL PROGETTO SONO AL RUSTICO

AULA

LABORATORIO

BAGNI

120

I.31


I.30


I.27

su

pe

rfic

ie =

60,3

9 m

q

CO

RR

IDO

IO

I.32


I.33


PI27

VANO SCALA C

67 20

215

267

30

40

181

34

104

111

30 133 30

186319

350

FIL

O F

ISS

O

58

XX

XXFILO FISSO

30

133

30 35

125

35

155186

3193

50

PI27

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


4 FS

A4

OGGETTO

PORTA PI27


INTERVENTO

Loc.I27 CORRIDOIO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

PI27

1

SPECIFICHE:

1

2

3





A CANALETTA E C.A.


DI VETRO





AL RUSTICO

1

2

3

4

5

5

5

5 5

AULA

AULA LABORATORIO

o

120

EI

120

EI

120

EI

I.25


I.12

I.20

superficie = 26,65 mqI.21


R.36


PI22a PI21

VANO SCALA B

PI22b

LAB. PIANO ATRIO

I.22


6340132

172

150

215

75

181

34

117

104

6720

150

215

75

181

34

117

104

6720

XX

XX

63

40

1321

72

65

170

PI22b

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


5 FS

A4

OGGETTO

PORTA PI22b - PII30b


INTERVENTO

Loc.I22 ATRIO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

SPECIFICHE:

SPALLETTA IN SIPOREX 12 cm SPE. TOT.MURO INTONACATO 12+2+2

GIUNTO VERTICALE TRA NUOVA TAMPONATURA E TAMPONATURA ESISTENTE 0,5 cm

GIUNTO TRA ORIZZONTALE 1 cm

PROFILO AD 'U' FISSATO SUL PAVIMENTO

SIGILLATURA CON SCHIUMA POLIURETANICA

SQUADRA A MOLLA

TASSELLI DI FISSAGGIO TELAIO


1

2

3

5

4

6

7

6

PI22b

1

1

2

3

4

4

5

6

7

FOTOCOPIE

120

EI

I.53

perficie = 42,43 mq

I.1


I.2


PI02b

PI55a

VANO SCALA A

I.55

superficie = 260 mq

OPERA SANTE DE SANCTIS

ATRIO

FILTRO A

PROVA DI

FUMO

137134

271

150

225

75

240

XX

XX

120

EI

PI02b

PI55a

FILTRO A

PROVA DI

FUMO

137

134

271

PI55b

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


6 FS

A4

OGGETTO

PORTA PI55b - FII9a - FII9b - LOCALE S9


INTERVENTO

Loc.I22 ATRIO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

SPECIFICHE:






SQUADRA A MOLLA


1

2

3

5

4

6

6

1

12

3

4

4

5

6

FOTOCOPIE

120

EI

I.53

perficie = 42,43 mq

I.1


I.2


PI02b

PI55a

VANO SCALA A

I.55

superficie = 260 mq

OPERA SANTE DE SANCTIS

ATRIO

FILTRO A

PROVA DI

FUMO

73 134 69

276

150

225

75

215

6720

181

117

181

34

117

103

XX

XX

I.1

ie = 39,04 mq

SCALA A

I.55

superficie = 260 mq

OPERA SANTE

73 134 69

276

PI55a

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


7 FS

A4

OGGETTO

PORTA PI55a


INTERVENTO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

SPECIFICHE:





SQUADRA A MOLLA


1

2

5

4

6

6

1

1

2

4

4

5

6

TASSELLI DI FISSAGGIO TELAIO7

7

7 7

II.40


II.39


NUCLEO SERVIZI

II.41


II.42


VANO SCALA C

II.37


CORRIDOIO

AULA PRIMARIA

AULA PRIMARIA

120

215

30

40

67 20

181

34

104

111

30 133 30

186319

350

FIL

O F

ISS

O

62

291

XX

XX FILO FISSO

30

133

30 35

125

35

155186

3193

50

PII37

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


8 FS

A4

OGGETTO

PORTA PII37


INTERVENTO

Loc.II37 CORRIDOIO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

PII37

1

SPECIFICHE:

1

2

3





A CANALETTA E C.A.


DI VETRO





AL RUSTICO

1

2

3

4

5

5

5

5 5

SALA RECITE

CUCINANAMICO S.8


S.19


S.20


S.18


PS20b

PS19

mq

ORE1

95

PS09

CENTRALE TERMICA

ZONA ESCLUSA DAL PROGETTO

PS12a

M

RIPOSTIGLIO

LABORATORIO

ARTISTICO

PS21d

VANO SCALA B

PS20a

120

EI

77245

322

120

211

10

XX

XX

PS12a

77245

322

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


9 FS

A4

OGGETTO

LOCALE S12b


INTERVENTO

Loc. S12b CORRIDOIO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

1

SPECIFICHE:

1

3

MURATURA IN BLOCCHI FORATI

DI CALCESTRUZZO

ALLEGGERITO CON ARGILLA

ESPANSA DIM 25X20X50

INTONACO 1,5 cm CON RETE IN

FIBRA DI VETRO


1

3

CUCINA

S.5


S.6


S.8


S.12


S.14


PS6 PS5

S12a

ZONA REFETTORIO

DISPENSAS.7


PS08a PS07

S.12a


FILTRO A PROVA DI FUMOPS12b

ZONA REFETTORIO ZONA REFETTORIO

ZONA REFETTORIO

PS13c

M1

150

215

75

181

34

117

104

6720

150

215

75

181

34

117

104

6720

83 134 83

299

340

XX

XX

PS07

PS12b

83

134

83

299

PS12b

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


10 FS

A4

OGGETTO

PORTA PS12b - PS13a - PS13b - PS21a


INTERVENTO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

SPECIFICHE:

MURATURA IN SIPOREX 12 cm SPESS. TOT.MURO INTONACATO 12+2+2 cm





SQUADRA A MOLLA

TASSELLI DI FISSAGGIO TELAIO


1

2

3

5

4

6

7

6

PS12b

1

1

2

3

4

4

5

6

7

6

6

7

7

INTERCAPEDINE ANTINCENDIO

CUCINA

superficie

S.8


superficie

PS12a

ZONA RE

DISPENSAS.7


228

PS08a

178

PS07

S.12a


FILTRO A PROVA DI FUMOPS12b

ZONA RE

M1

5210476

232

27

182

10451

215

53

34

34

110

34

97

34

215

53

34

34

110

34

97

34

XX

XX

52

104

76

232

27

182 104

51

PS08b

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


11 FS

A4

OGGETTO

PORTA PS08b - PS08c


INTERVENTO

INTERCAPEDINE

ANTINCENDIO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

PS08b

1

SPECIFICHE:

1

2

MURATURA IN BLOCCHI FORATI DI CALCESTRUZZO

ALLEGGERITO CON ARGILLA ESPANSA DIM 25X20X50

ARCHITRAVE REALIZZATO CON BLOCCO A CANALETTA E C.A.

4 COLLA AD ALTE PRESTAZIONI E A SCIVOLAMENTO VERTICALE NULLO 5 mm

CON RETE IN FIBRA DI VETRO



1

2

4

5

PS08c

1

2

1

4

4

4

5

5

5

6 6

5 COPERTINA IN TRAVERTINO SP.3cm, L=30cm, DOPPIO GOCCIOLATOIO

PS08c

DISPENSAS.7


ZONA REFETTORIOS.12


S.14


PS6

PS8a

PS5PS7

PS13c

ZONA REFETTORIO

230

38132

40

100

210

211

215

75

XX

XX

113

42

42

RIO

197

210

130

120

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


12 FS

A4

OGGETTO

PORTA PS13d


INTERVENTO

Loc. S13 CORRIDOIO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

1

PS13d

SPECIFICHE:

1

2 ARCHITRAVE REALIZZATO CON BLOCCO A CANALETTA E C.A.

4 COLLA AD ALTE PRESTAZIONI E A SCIVOLAMENTO VERTICALE NULLO 5 mm

CON RETE IN FIBRA DI VETRO

5


SOGLIA IN TRAVERTINO SP.5cm, L=75cm

MURATURA IN BLOCCHI FORATI DI CALCESTRUZZO ALLEGGERITO CON


2

1

4

3 INTONACO 1,5 cm CON RETE IN FIBRA DI VETRO

4

5

SALA LETTURA

LAB. MUSICALE

ARCHIVIOARCHIVIO

Spazio scoperto

120

EI

120EI

S.28


S.27


S.23

superficie = 30,00 mqS

.26

su

pe

rfic

ie =

50,2

2 m

q

S.25


S.24


PS21a

PS23

VANO SCALA CIN

TE

RC

AP

ED

INE

CORRIDOIO

CO

RR

IDO

IO

238

150

225

75

XX

XX

238

FORMATO FILE

FOGLIO SCALA


13 FS

A4

OGGETTO

LOCALE S23


INTERVENTO


NUOVA MURATURA

RIMOZIONE INFISSO


ESISTENTE

QUOTE AL FINITO

QUOTE DEMOLIZIONI

SPECIFICHE:

MURATURA IN SIPOREX 12 cm SPE. TOT.MURO INTONACATO 12+2+2




SQUADRA A MOLLA


1

2

5

4

6

6

1

1

2

4

4

5

6

INTONACO ARMATO CON RETE PORTA INTONACO7

7

6

7

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