Provincia di Ferrara Comune di Ferrara -...

Provincia di Ferrara Comune di Ferrara

Ai componenti del Forum LL.II.

O g g e t t o

Verbale della seduta plenaria del 19 febbraio 2007, ore 15.30, Sala di Consiglio Provinciale – Castello Estense

I p a r t e c i p a n t i

E n t e / A s s o c i a z i o n e / A l t r o N o m e e c o g n o m e

Adiconsum Paolo Picci AMI Giuseppe Ruzziconi C.C.C. - Consorzio Cooperative Costruzioni Giancarlo Moretti CAI Valeria Ferioli CDS Bruno Zannoni CISL Milena Grassi Collegio dei Geometri Alessandra Bertelli Collegio dei Periti Agrari Alessandro Parisotto Comune di Argenta Rita Ruvinetti Comune di Ferrara - Assessore Ambiente Agenda under21 Mascia Morsucci Comune di Ferrara - Assessore Decentramento Sistemi partecipativi Agenda 21

Mariella Michelini

Comune di Ferrara - Città Sostenibile e Partecipata Laura Bonati Comune di Ferrara - Città Sostenibile e Partecipata Federica Gavini Comune di Ferrara - Città Sostenibile e Partecipata Paola Poggipollini Comune di Ferrara - Città Sostenibile e Partecipata Giovanna Rio Comune di Ferrara - Città Sostenibile e Partecipata Maurizio Abbati Comune di Ferrara - Consigliere Barbara Diolaiti Comune di Migliaro - Assessore Ambiente Giancarlo Rossi Comune di Tresigallo - Assessore Dario Barbieri Confindustria Ferrara Paola Valenti Delta 2000 Chiara Longhi Ecosfera S.p.A. Paolo Manfredini ENEA Giovanni Furgiuele ITCS "Marco Polo" Angela Pinnavaia Museo Civico di Storia Naturale Carla Corazza Museo Civico di Storia Naturale Marco Caselli NL Properties Srl Anna Tambini Provincia di Ferrara - Assessore Ambiente Agenda 21 locale Cooperazione internazionale

Sergio Golinelli

Provincia di Ferrara - Consigliere Fausto Balboni Provincia di Ferrara - Consigliere Neda Barbieri Provincia di Ferrara - Consigliere Mario Castelluzzo Provincia di Ferrara - Consigliere Giovanni Cavicchi Provincia di Ferrara - Consigliere Rino Conventi Provincia di Ferrara - Consigliere Loredano Ferrari Provincia di Ferrara - Consigliere Sergio Guglielmini

Forum di Agenda 21 Locale 19 febbraio 2007 1


Provincia di Ferrara - Consigliere Brunella Lugli Provincia di Ferrara - Consigliere Andrea Malano Provincia di Ferrara - Consigliere Giancarlo Medici Provincia di Ferrara - Consigliere Catullo Nalin Provincia di Ferrara - Consigliere Paolo Panizza Provincia di Ferrara - Consigliere Rossano Scanavini Provincia di Ferrara - Consigliere Ugo Taddeo Provincia di Ferrara - Consigliere Leonardo Trombini Provincia di Ferrara - Servizio Amministrazione Rosa Domanico Provincia di Ferrara - Servizio Politiche della Sostenibilità e Cooperazione internazionale

Daniela Guidi

Provincia di Ferrara - Servizio Politiche della Sostenibilità e Cooperazione internazionale

Gabriella Dugoni

Provincia di Ferrara - Ufficio Agenda 21 e INFEA Stefania Sacco Provincia di Ferrara - Vice Presidente Alfredo Zagatti Sinistra Ecologista Romano Punginelli UDI - Unione Donne Italiane Gabriella Vergoni Università di Ferrara Valeria Baruzzi Università di Ferrara Federica Contro Università di Ferrara Giuditta Flachi Università di Ferrara Paolo Frozzi Università di Ferrara Marica Furini Università di Ferrara Federica Guerci Università di Ferrara Luca Mantovani Università di Ferrara Alessandra Massarenti Università di Ferrara Valentina Mattioli Università di Ferrara Enrico Spedo Università di Ferrara Elisabetta Tiozzo Università di Ferrara Fabio Trassino

O r d i n e d e l g i o r n o

Presentazione del bilancio ambientale consuntivo 2005 della Provincia di Ferrara 1 -

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Sergio Golinelli, Assessore Ambiente Agenda 21 locale Cooperazione internazionale Provincia di Ferrara

Presentazione della bozza di bilancio ambientale preventivo 2007 della Provincia di Ferrara 1 per raccogliere le proposte dei componenti del Forum prima della sua approvazione (Allegato 1) Sergio Golinelli, Assessore Ambiente Agenda 21 locale Cooperazione internazionale Provincia di Ferrara

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Presentazione del bilancio ambientale consuntivo 2005 del Comune di Ferrara 1 Mascia Morsucci, Assessore Ambiente Agenda under21 Comune di Ferrara

Comunicazione delle proposte presentate da componenti del Forum riguardanti

1 Le presentazioni utilizzate dai relatori e i documenti presentati sono scaricabili dal sito di Agenda 21 Locale della Provincia di Ferrara www.provincia.fe.it/agenda21 oppure possono essere richiesti telefonando allo 0532 299551 o per e-mail a [email protected]



l'attivazione di specifici tavoli di lavoro (Allegato 2) Sergio Golinelli, Assessore Ambiente Agenda 21 locale Cooperazione internazionale Provincia di Ferrara

- Dibattito All’apertura del dibattito interviene Barbara Diolaiti, capogruppo dei Verdi in Consiglio comunale, che esprime precisi quesiti sul Bilancio Ambientale Consuntivo 2005 del Comune. Evidenzia come il quadro che emerge dal Bilancio - i dati risalgono al 2005 ma nel 2006 le cose non sono migliorate - sia molto negativo e preoccupante, figurano tante, forse troppe 'faccine' con la bocca all'ingiù. In particolare, Diolaiti rileva alcuni ambiti di criticità : Energia, Acqua, PRG e Rifiuti. L’Energia costituisce un punto critico. Manca il Piano Energetico comunale, a meno che non si dica che la politica energetica del Comune si regge tutta sulla turbogas. La condivisione al progetto della turbogas che Diolaiti, come appartenente ai Verdi, non mette in discussione, era legata al mantenimento di impegni concreti per politiche energetiche innovative e potenziamento delle fonti rinnovabili. La costruzione dell'impianto non può prescindere dalla realizzazione degli altri impegni, ma sotto questo versante i risultati sono molto negativi. Gli interventi ad esempio per lo sviluppo del solare e del fotovoltaico sono meno che marginali non vengono utilizzati materiali 'ecosostenibili' neppure nelle opere pubbliche e le modifiche al regolamento edilizio per inserire elementi di qualità sono poco significativi. Un esempio virtuoso lo si trova nella Provincia di Trento, dove il risparmio energetico passa per la riqualificazione urbanistica, le abitazioni, gli edifici sono soggetti a classificazione energetica. E’ necessario che vengano rispettati gli impegni presi. Per quel che riguarda la risorsa acqua, è evidente che anche rispetto alle risorse idriche non si sta andando verso il miglioramento di una risorsa così preziosa. Cosa si intende fare per il 2007? Per quanto riguarda il PRG si evidenzia quanto meno un eccesso di urbanizzazione. Il PSC sembra un buon progetto, ma ad un’analisi più approfondita questo problema persiste. Per quanto riguarda i rifiuti, il Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti prevedeva la necessità della riduzione della produzione dei rifiuti, ma il trend è in aumento. Comuni e gestori devono fare la loro parte. L'Agenzia di Ambito non può determinare le tariffe perchè non tutti i Comuni sono passati alla TIA. I gestori e i Comuni devono fare un piano per ridurre gli imballaggi; va bene differenziare, ma sarebbe meglio ridurre la produzione dei rifiuti. Esiste ancora un gap tra i dati della raccolta differenziata e quelli della frazione effettivamente recuperata. Se si vuole arrivare al 60% di raccolta differenziata, occorre aumentare le tipologie di raccolta (frazione organica dei rifiuti, potature dei giardini). Riassumendo come si intende invertire la tendenza in relazione all’Energia e all’Acqua? L’assessore Mascia Morsucci afferma che esiste già l’impegno di elaborare il Piano Energetico Comunale. Sono in fase di elaborazione sia il Piano Energetico Regionale sia quello provinciale; si attende l’approvazione del Piano Energetico Regionale che definisce i campi di azione del Comune (riduzione dei consumi ed efficienza energetica), alla Provincia spetta la promozione delle fonti rinnovabili. Mancano gli investimenti per le fonti rinnovabili e gli impegni per l’edilizia residenziale privata. Per l’acqua è difficile da invertire questo dato 2005, si cerca di arrivare alla riduzione delle perdite: nel corso dell’ultimo anno, è stato avviato un progetto di localizzazione delle perdite della rete. Il consigliere provinciale Catullo Nalin pone tre questioni: - come si giustifica l’aumento del conferimento in discarica - dal 49% del 2004 al 61% del 2005 – e il dato ‘quasi stabile’ del conferimento all’inceneritore - dal 33% del 2004 al 34% del 2005 (cfr. pag. 51 del Bilancio Ambientale Consuntivo 2005 della Provincia)?



- qual è il ‘destino’ della discarica di S. Agostino; - tra gli indicatori ci sono i PM 10, ma non figurano i PM 2,5; i PM 2,5 non sono monitorabili (cfr. pag. 22 Bilancio Ambientale Consuntivo 2005 della Provincia)? L’assessore Sergio Golinelli spiega che esiste una differenza – è in diminuzione, ma c’è ancora - tra rifiuti raccolti in maniera differenziata e quelli effettivamente avviati a recupero. Il dato 2004 si spiega con il fatto che in quell’anno la discarica di Jolanda è stata chiusa e i rifiuti del bacino di riferimento sono stati conferiti all’impianto di selezione di Ostellato. Il Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti, che andrà aggiornato entro il 2008 a distanza di 5 anni dalla sua approvazione, prevede l’eliminazione delle discariche, cosa che avverrà quando entrerà in funzione l’inceneritore di Canal Bianco; saranno conferiti in discarica solo i rifiuti speciali e/o assimilabili. Per i PM 2,5 non ci sono ancora dati pubblicabili in quanto standard ufficiali per il monitoraggio sono stati introdotti solo dal 2006.


Provincia di Ferrara Comune di Ferrara Allegato 1

L e o s s e r v a z i o n i p r e s e n t a t e d a i p a r t e c i p a n t i

MODULO PER PRESENTARE OSSERVAZIONI/QUESITI

Ferrara, 19 febbraio 2007

COMPILARE IN STAMPATELLO

NOME E COGNOME Carla Corazza

ENTE/ASSOCIAZIONE/ALTRO Museo Storia Naturale Ferrara

OSSERVAZIONI/QUESITI

Bilancio Ambientale Preventivo 2007: Risorse Idriche: servono anche interventi di aumento delle riserve con ampliamenti fisici delle superfici in cui accumulare acqua. Problema del Gambero rosso (Procambarus Clarckii): sta portando rapidamente a destabilizzazione degli ecosistemi con eliminazione specie autoctone. Dappertutto. Manca monitoraggio efficienza di rete Natura 200 in Tutela Biodiversità. Nel 2007 stiamo potenziando Bosco di Porporana con fondi del P.T.T.A. 2004-2006 (conclusione del progetto) attraverso piantumazioni erbacee, arbustive ed arboree.

MODULO PER PRESENTARE OSSERVAZIONI/QUESITI

Ferrara, 19 febbraio 2007

COMPILARE IN STAMPATELLO

NOME E COGNOME Alessandra Bertelli

ENTE/ASSOCIAZIONE/ALTRO Collegio dei Geometri

OSSERVAZIONI/QUESITI

Ad una prima lettura e presentazione, non mi è parso evidenziato l’accordo volontario per il recupero e smaltimento/riutilizzo dei rifiuti da demolizione e costruzione. Chiedo, visto che mi sembra una valida iniziativa sostenibile, che sia dato il giusto ‘peso’ e diffusione a questo accordo…ormai quasi giunto alla sua definizione. Grazie


Allegato 2

L e p r o p o s t e d e l F o r u m

I compenti del Forum sono stati invitati ad inviare delle proposte per la creazione di nuovi tavoli di lavoro tematici, per suggerire temi di approfondimento, per realizzare iniziative, ecc. Periodo: Dal 23 giugno 2006 al 30 settembre 2006 Strumento utilizzato: Sul sito di Agenda 21 locale della Provincia di Ferrara è stato pubblicato un apposito modulo da compilare direttamente on-line o da inviare per posta elettronica. Del medesimo modulo è stata resa disponibile anche la versione cartacea da poter inviare per fax oppure da consegnare o spedire per posta tradizionale. Numero totale delle proposte ricevute: 38 Numero dei soggetti che hanno presentato le proposte: 27

Scuola/università3

Organizzazione sindacale

2

Ordine/collegio professionale

1

Libero professionista1

Ente di ricerca1

Ente locale4

Comitato di cittadini1Ente di formazione

professionale1

Cittadino3

Aziende 2

Associazione socio-culturale

1

Associazione di categoria

1 Associazione di consumatori

1

Associazione ambientalista

2

Tipologia dei soggetti che hanno presentato le proposte:

Le proposte del Forum di Agenda 21 Locale 6

Chi ha presentato le proposte: N o m e e c o g n o m e E n t e / A s s o c i a z i o n e / A l t r o Paolo Picci Adiconsum Ferrara Iole Cittadini Altro Carola Vallini A.R.C.H.E’.-Research and educational activities for chelonian conservation Anna Faccini Circolo Don Milani Manuela Cacciato Cittadino Mauro Ferrari Cittadino Patrizia Moretti Cittadino Andrea Menegatti Collegio Provinciale IPASVI Ferrara Giuseppe Gilli Comitato Ferrara-UNESCO Alessandro Baroni Comitato Parchino Schiaccianoci Alessandro Zangara Comitato Parchino Schiaccianoci Salvatore Sivieri Comune di Copparo Filippo Massari Comune di Ferrara Mascia Morsucci Comune di Ferrara - Assessore Lino Selvatico Comune di Mesola - Assessore Barbara Paron Comune di Vigarano Mainarda Maria Pacchioni Villa CUPLA Coordinamento Unitario Pensionati Lavoratori Autonomi Maria Vincenza Guarini Designer Davide Brugnati (2) ECAP Emilia Romagna soc. coop Giovanna Rossin Legacoop Ferrara Carla Corazza (4) Museo Civico Storia Naturale Ferrara - Stazione Ecologica Paolo Fabbri Punto 3 Filippo Lenzerini Punto 3 Anna Tambini (2) Soc.NLProperties Gigliola Garassino UDI Agostino Pavan UST CISL Ferrara Dario Maresca Università di Ferrara Centro di Ateneo per la Cooperazione Modalità di presentazione delle proposte:

Posta elettronica2

Fax7

Modulo on-line17

'A mano'12

Forum 16.06.05 (1) eForum 23.06.06 (11)


Temi:

Verde3

Urbanistica partecipata2

Turismo sostenibile2Sviluppo sostenibile

1

Responsabilità Sociale d’Impresa

1

Mobilità sostenibile5

Nessun tavolo1

INFEA – Educazione Ambientale a scuola, agli

adulti, ai professionisti7

ENERGIA - bioedilizia-risparmio energetico-efficienza energetica

9

Aria1

Acquarisparmio idrico

2 Agricoltura sostenibile2

Altro2

Tutte le proposte raccolte: Propongo un Tavolo di Lavoro che si occupi di ...

Qualità dell'aria collegata agli stili di vita (auto, …) ed alla situazione cittadina (es. polo chimico, inceneritore, fattori climatici)

Mobilità sostenibile

Credo sia necessario la creazione di un tavolo che cominci veramente ad occuparsi di biomasse con la partecipazione di tecnici ed esperti della materia e di energia

Fonti energetiche (analisi pro e contro)

Sviluppo sostenibile

Risparmio energetico

Risparmio idrico

Propongo la creazione di un tavolo di lavoro che si occupi della conoscenza e diffusione di argomenti che interessano i partecipanti, es. la Facoltà della Mondialità: accesso, iscrizioni, corso di laurea

Urbanistica partecipata

Rinnovare la proposta di Agenda Under21 per puntare e incrementare la partecipazione da parte dei giovani, singolarmente e come associazioni

Raccolta, rilevazione ed elaborazione dati a supporto delle decisioni partecipate, laddove necessari

Efficienza energetica, salvaguardia dell'ambiente e la sicurezza degli impianti termici alla luce del D.L. 192/05

Informare e sensibilizzare i proprietari di animali domestici nonché i veterinari che al momento del decesso dell’animale, quest’ultimo anche se trasportato con un mezzo proprio, e avvolto da una coperta o messo in un sacco, può rilasciare liquidi che vanno ad inquinare il nostro ambiente aumentando la possibilità che si possa trasmettere qualsiasi malattia


infettiva ed infestiva trasmissibile agli uomini ed agli animali. Per sopperire a questo inconveniente esistono persone qualificate con mezzi e contenitori idonei per il trasporto e lo smaltimento del materiale di cat. 1 come da regolamento CEE 1774/02

Come insegnante propongo un tavolo di lavoro sull'educazione ambientale a scuola!

Mare Adriatico nord occidentale e specie protette. Il mare Adriatico che bagna la provincia di Ferrara è una preziosa area di alimentazione e svernamento di due specie marine protette, da far conoscere, apprezzare e tutelare con programmi di educazione rivolti alle popolazioni locali, ai turisti e agli studenti. Il fine è un turismo migliore e più attento alla sostenibilità, fruizione e tutela dell’ambiente di cui gode i benefici

L'anno scorso abbiamo realizzato il piedibus in modo continuativo al Bombonati e una settimana al Don Milani, tuttavia l'adesione poteva essere maggiore, circa 30 alunni e ogni anno si deve riorganizzare e trovare le risorse. Occorre una sensibilizzazione più forte e incisiva che la scuola non è in grado di fare da sola. Anche per gli accompagnatori deve esserci un contributo da parte delle istituzioni, ad esempio progetti di volontariato; risulta sempre difficile coinvolgere i genitori, che devono essere educati. Come scuola riteniamo l'esperienza molto positiva e ci impegniamo a portarla avanti ma siamo anche consapevoli che per dare continuità occorrono strumenti diversi: convenzioni, accordi?

Gli sprechi e l'impatto ambientale conseguente all'uso della plastica nelle mense scolastiche

Diffondere e proporre un atteggiamento di rispetto dell'ambiente, risparmio delle risorse e riciclaggio tra i professionisti della Sanità

Nessun 'tavolo' in più ma: 'meno tavoli e più determinazione nella difesa del patrimonio che è Ferrara. Troppe 'imprese' sono in contraddizione con tutti i 'tavoli' possibili. Ne cito solo alcune per brevità: a. la discussa centrale 'turbo gas' a due chilometri dal castello e dal Duomo con le sue 25 tons. di macro e micro polveri e

con la sua potenza non equivale affatto a sostituire l'esistente e ridicolizza le 'giornate senz'auto' b. da anni, con buona pace di tutti i 'Forum' è in atto il massacro dell'urbanistica di Ferrara: come è stato possibile dopo

tutti i forum e le assemblee, infatti, licenziare scempi come: il bunker grigio di fronte alle mura a due passi da Porta Paola che annulla la positiva sistemazione della porta stessa (ahimé massacrata dal gigantesco edificio costruito su Via Bologna negli anni ’60, monumento all’ignoranza!)

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la mostruosa cortina costruita in fondo a Via Darsena che accoppa tutto l’orizzonte occidentale della città… E dire che fu fatto, a Ferrara, un congresso internazionale sul paesaggio, su cui i nostri amministratori hanno semplicemente sputato l’assurdo condominio piantato in mezzo ad un antico giardino, a due passi dalla riaperta Porta S. Pietro e dal monastero di S. Antonio in Polesine l’incredibile ‘gabbione’ in vetro che si innalza protervo negli spazi della vecchia fabbrica Zenith, a un tiro di sasso dalle storiche mura. Chi ha permesso è certamente più ottuso di chi ha pensato di realizzare lì e in quel modo un tale edificio. E l’altro bunker che si affaccia sulle mura dalla zona del parcheggio che si collega a Via Darsena…… ed il palazzone che in Via Piangipane ha sostituito una baracchetta col solo piano terra…… e la distruzione di tutta la zona Est, fuori le mura, da Via Copparo a Via Pomposa, annullando un vero, unico patrimonio a vantaggio della speculazione che ha così annullato un patrimonio storico unico e mai più recuperabile della parte più suggestiva delle antiche mura che ancora si affacciavano sulla campagna…. E con tutto questo scempio non sono riusciti a costruire un nuovo ospedale accanto alla città. Mentre tutti hanno innalzato i più inutili edifici davanti dietro, sopra, sotto e in mezzo alla città solo i nostri geni hanno pensato si ‘sbattere’ il nuovo S. Anna a 10 Km, in zona allagabile, senza collegamenti, salvo l’altra assurdità della ‘metropolitana di superficie’ quando non si riesce ad avere servizi decenti neppure entro la cerchia cittadina. E con tutto questo si parla di ‘tavoli’?? …..da tirare in testa a qualcuno, magari!

Progettazione di una zona di RIEQUILIBRIO ECOLOGICO, così come previsto dalla Regione ER (Delibera della Giunta Regionale del11/11/1997 n° 2019 ), nell'ampia fascia di terreno verde/agricolo che costeggia via Caretti, da via dei Gerani (a sud) al parcheggio posteriore del centro commerciale Le Mura (a nord), compreso il macero di via Massari, creando una vera e propria area boschiva “urbana” che possa fungere da “polmone” alla zona Est e al contempo costituisca strumento didattico (anche solo per una piccola parte) per scuole e cittadinanza. Occorre proteggere quelle aree verdi abbandonate o incolte evitando qualsiasi ulteriore insediamento edilizio residenziale; da sottolineare la necessità di piantare in modo massiccio e diffuso alberi di vario tipo e altre essenze tipiche di questa zona; proteggere i maceri esistenti pianificando interventi di monitoraggio e controllo del territorio e della falda profonda, compresi i canali di irrigazione. Va sottolineato come la parte di territorio oggetto della proposta di intervento di tutela è in parte costituito dall'area inquinata della discarica dell'ex fornace, in parte da terreno agricolo vincolato e in parte da aree verdi non edificabili (pubbliche e private) risultanti da precedenti massicci interventi edilizi residenziali e commerciali. Si potrebbe ricreare nel piccolo l’esperienza del comune


di Seveso con il Parco delle Quercie. La gestione/manutenzione dell’area potrebbe essere affidata in convenzione con qualche centro sociale per anziani della zona e/o con le associazioni ambientaliste. Ricordiamo che le Aree di Riequilibrio Ecologico possono essere individuate dagli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica provinciali e comunali e sono disciplinate da specifica normativa regionale. Attraverso le norme di questi strumenti, e di appositi Regolamenti di Gestione, Comuni e Province, provvedono alla loro tutela e gestione, anche con la collaborazione di associazioni di volontariato. La Regione provvede a fornire gli indirizzi gestionali riguardanti vari aspetti: dall'elenco delle attività umane da vietare perché incompatibili, all'indicazione delle forme di manutenzione adatte per ciascuna tipologia (siepi e boschetti, zone umide, prati aridi e umidi, ecc.), dalle modalità di fruizione (principalmente attività didattica ed educativa) a quelle di monitoraggio, sorveglianza e sperimentazione

Propongo la creazione di un tavolo di lavoro che si occupi dell'individuazione e della progettazione di: aree di riequilibrio ecologico nella cintura urbana (aree verdi, maceri, ecc.); aree verdi pubbliche da trasformare in piccoli boschi

Sarebbe opportuno lavorare sul tema risparmio energetico, valutando i progetti già portati avanti e cercando di coordinarli. Altro ambito sul quale lavorare è il tema Ambiente e Sport: in merito a questo, sono state fatte già alcune esperienze (analisi ambientale della piscina scoperta, analisi ambientale di manifestazioni sportive), ma andrebbe ripreso il discorso con maggior vigore e soprattutto includendo anche la gestione impiantistica

Progettazione di strutture ricettive eco-sostenibili nei paesi del mediterraneo. Dall'Architettura al Designer, alla scelta di soggiornare in strutture ben integrate con il territorio, nel rispetto dell'habitat e degli stili di vita locali. Una tavola rotonda di progettisti ed esperti per la redazione di un report sulle scelte effettuate sino ad ora e sulle varianti progettuali da attuare in funzione di norme e regolamenti locali in grado di garantire una nuova progettazione sostenibile con il territorio

Monitorare gli elementi di criticità che impediscono alle imprese di identificare il tema ambientale come valore anziché come vincolo

Costruire una rete di soggetti pubblici e privati che eviti la dispersione delle risorse finanziarie destinate alla formazione professionale in tema ambientale

Sostenibilità della distribuzione commerciale

Agricoltura sostenibile

Turismo sostenibile

Propongo un tema che potrebbe entrare nei lavori del “Tavolo verde”: Percezione della natura

Mobilità sostenibile sarebbe anche possibile "sfruttare" il fatto che AMI deve costituire il "Comitato degli utenti" (un organo di consultazione obbligatorio per legge regionale) per far sì che questo strumento dialoghi (o in parte si sovrapponga) con il gruppo di lavoro dell'Agenda 21 Locale sulla mobilità

Propongo un tavolo di lavoro che si occupi prettamente di EDILIZIA SOSTENIBILE a cui siano invitati i soggetti interessati CONCRETAMENTE allo sviluppo di immobili di questo tipo nella provincia di ferrara, tra:

immobiliaristi e costruttori edili - - - - - - - -

progettisti edili e impiantisti produttori di materiali eco-compatibili e/o legati al risparmio energetico edilizio agenzie immobiliari artigiani impiantisti artigiani serramentisti università ingegneria e architettura ...altri

oltre agli enti comunali e provinciali competenti

Propongo - eventualmente anche da inserire nel discorso sul risanamento della qualità dell'aria - che venga incentivato l'utilizzo di coperture verdi sugli edifici con tetto piano-specie quelli a destinazione non residenziale, visti i notevoli vantaggi in termini ambientali (trattenimento di acque e polveri) e di risparmio energetico che ne derivano. Eventualmente cfr: http://www.daku.it/estensivo/index.php


http://www.daku.it/estensivo/index.php

Tema: Attività realizzate e/o in programma:

Acqua risparmio idrico Studio di fattibilità per la realizzazione del forum provinciale sull’acqua Aria Per l’elaborazione del Piano di Tutela e Risanamento della Qualità dell’Aria

(attualmente in fase di adozione in Consiglio Provinciale) si è voluta attivare la fase di partecipazione ancora prima della definizione della Proposta di Piano, per far sì che anche i contenuti del Quadro Conoscitivo e del Documento Preliminare fossero elaborati in modo partecipato e condiviso, e che nessuna decisione sul Piano fosse stabilita a priori o in maniera direttiva. Nel corso degli incontri sono stati presentati gli elementi salienti del quadro conoscitivo sia a livello provinciale che locale, con l’obiettivo di stimolare la discussione e soprattutto di raccogliere proposte operative di azioni e di interventi ritenuti efficaci per migliorare la qualità dell’aria. Al termine degli otto incontri pubblici che hanno raccolto le proposte di azioni, la Provincia di Ferrara ha organizzato un’assemblea plenaria, alla quale sono stati invitati tutti coloro che hanno partecipato al processo partecipativo, per presentare i risultati degli incontri pubblici. Le proposte e le osservazioni raccolte sono state presentate in forma sinottica e articolate per settore di intervento (mobilità, industria, ecc.) e per linee di indirizzo generali. A conclusione della presentazione è stato inoltre possibile sottoporre osservazioni e formulare ulteriori proposte. A partire dalle proposte e dalle osservazioni emerse sono stati individuati gli aggiornamenti e gli approfondimenti necessari al Quadro Conoscitivo; sono stati individuati inoltre i settori di azione, gli obiettivi specifici da applicarsi in maniera differenziata ai diversi settori di azione, e le azioni proposte nel Documento Preliminare, scelte dal Gruppo Tecnico tra tutte perché ritenute strategiche per il risanamento della qualità dell’aria della Provincia di Ferrara. 2

ENERGIA – bioedilizia – risparmio energetico – efficienza energetica

Attivazione di un tavolo di lavoro

INFEA - Educazione Ambientale a scuola, agli adulti, ai professionisti

Proposte per i Centri di Educazione Ambientale e le ‘altre risorse dell’Educazione Ambientale’ Seminario rivolto agli infermieri organizzato in collaborazione con Collegio IPASVI e Centro SISTA

Mobilità sostenibile L’AMI Ferrara ha istituito il Comitato Consultivo degli Utenti Responsabilità Sociale di Impresa Attivazione di un tavolo di lavoro Verde Tavolo Verde Turismo sostenibile Nell’ambito del progetto ‘Ecomappa partecipata del territorio ferrarese’ del Centro

IDEA del Comune di Ferrara è stato avviato un tavolo di lavoro per operatori pubblici e privati

2 Per informazioni contattare il Servizio Risorse Idriche e Tutela Ambientale della Provincia di Ferrara al numero 0532 299552 oppure utilizzare l’e-mail [email protected]



Allegato 3

R a s s e g n a s t a m p a

I Verdi: 'Le scelte energetiche comunali si reggono solo sulla turbogas? Il Resto del Carlino, 20 febbraio 2207 «LA NOSTRA condivisione al progetto della turbogas era legata al mantenimento di impegni, chiari da anni, in merito a politiche energetiche e fonti rinnovabili. Ma sotto questo versante i risultati sono molto negativi». Dal Forum di Agenda 21, chiamato ad analizzare i 'Bilanci Ambientali' di Provincia e Comune, la sferzata della capogruppo comunale dei Verdi Barbara Diolaiti. Preoccupata perchè in particolare dal 'Consuntivo ambientale' del Comune («i dati risalgono al 2005 ma nel 2006 le cose non sono migliorate», sottolinea la Diolaiti), emerge un quadro «desolante. Manca il Piano Energetico, gli interventi ad esempio per lo sviluppo del solare e del fotovoltaico sono meno che marginali non vengono utilizzati materiali 'ecosostenibili' neppure nelle opere pubbliche e le modifiche al regolamento edilizio per inserire elementi di qualità sono poco significativi». In questo contesto, i Verdi non cambiano opinione sulla centrale «ma la costruzione dell'impianto non può prescindere dalla realizzazione degli altri impegni. A meno che non si dica che la politica energetica del Comune si regge tutta sulla turbogas...». Dura la Diolaiti anche su gestione di risorse idriche e rifiuti: «L'Agenzia di Ambito non può determinare le tariffe perchè non tutti i Comuni sono passati alla Tia». Positivo invece, per bocca della collega capogruppo in Castello Brunella Lugli, il giudizio sul 'Bilancio Ambientale' della Provincia: «Trasparente, pieno di progetti, con una rendicontazione efficace». Nel dossier del Comune, invece, figurano tante, forse troppe 'faccine' con la bocca all'ingiù: «Simboleggiano - chiude la Diolaiti - criticità e problemi irrisolti». Rifiuti, l'obiettivo è il 60% La Nuova Ferrara, 20 febbraio 2007 Il Piano provinciale dei rifiuti da aggiornare con l'ambizioso obiettivo del 60% di riciclaggio in prospettiva 2011 e l'esigenza, stringente, di ridurre la produzione. «Finora i risultati in questo campo sono stati deludenti, bisogna cambiare marcia» ha annunciato l'assessore Sergio Golinelli nell'annunciare le priorità per il 2007. Sarà anche l'anno del Piano per la tutela delle acque. Golinelli ha indicato le priorità della programmazione ambientale della Provincia ad una cinquantina tra consiglieri e rappresentanti di associazioni del Forum Agenda 21, ieri pomeriggio in Castello. L'occasione era la presentazione dei bilanci ambientali consuntivi 2005 di Comune e Provincia, e preventivo 2007 della Provincia, per il quale è possibile presentare osservazioni. La spesa del Castello in termini di ambiente si attesterà quest'anno sui 7 milioni, dei quali 5 di spese correnti. «Si tratta di cifre sostanzialmente stabili rispetto al 2006, con una leggera crescita della spesa corrente e un calo in termini assoluti degli investimenti, che però salgono dal 3 al 4% del totale investimenti» ha sintetizzato l'assessore, ribadendo di conteggiare solo i soldi trovati a livello locale. La differenza con anni più grassi dal punto di vista delle cifre assolute è appunto determinato dall'interruzione dei flussi finanziari originati dall'Obiettivo 2. La maggioranza delle risorse vengono assorbite dall'agricoltura, con le produzioni compatibili, e dalle aree naturali, ma le novità più importanti sono i piani a basso budget e grande impatto. I rifiuti in testa a tutto, ovviamente: Golinelli non ha esitato a parlare di «qualche luce ma diverse ombre» in riferimento al piano in scadenza, che andrà aggiornato entro il 2008. La Provincia gioca d'anticipo anche perchè l'obiettivo 60% di differenziata è stato indicato in legge Finanziaria e quindi va avvicinato per gradi ma senza incertezze. Anche il Piano di tutela delle acqua è in fase di aggiornamento. Stamane la giunta provinciale dovrebbe varare il Piano per la tutela dell'aria che racchiude una serie di impegni da parte delle singole amministrazioni comunali in tema di traffico ma anche di inquinamento industriale. Si riunisce in Castello il forum di Agenda 21 La Nuova Ferrara, 19 febbraio 2007 Oggi alle ore 15.30 presso la sala di consiglio provinciale del Castello Estense, si riunisce il Forum di Agenda 21 Locale in seduta plenaria per la presentazione dei bilanci ambientali consuntivi 2005 della Provincia e del Comune di Ferrara e per la presentazione della bozza del bilancio ambientale preventivo 2007 della Provincia di Ferrara per raccogliere le proposte dei componenti del Forum prima della sua approvazione. In quest'occasione saranno presentate, inoltre, le proposte formulate da componenti del Forum


http://www.provincia.fe.it/agenda21/speciali/stampa/articolo.asp?Cont=212



riguardanti l'attivazione di specifici tavoli di lavoro. Sono previsti gli interventi dell'assessore provinciale all'Ambiente, Agenda 21 locale e Cooperazione internazionale, Sergio Golinelli, dell'assessore comunale al Decentramento, Sistemi partecipativi, Agenda 21, Mariella Michelini e dell'assessore comunale all'Ambiente, Agenda Under 21, Mascia Morsucci. All'incontro parteciperà il vice presidente dell'amministrazione provinciale, Alfredo Zagatti, e sono stati invitati i Consiglieri membri della III Commissione Consigliare provinciale. I bilanci 'Ecologici' domani in Castello Il Resto del Carlino, 18 febbraio 2007 Domani dalle 15.30 nella sala del Consiglio provinciale in Castello si riunisce il Forum di Agenda 21 in seduta plenaria per la presentazione dei Bilanci Ambientali consuntivi di Provincia e Comune, e per la presentazione della bozza del bilancio ambientale preventivo 2007 della Provincia. Previsti gli interventi dell'assessore provinciale all'Ambiente Sergio Golinelli e di quelli del Comune Mariella Michelini e Mascia Morsucci. 19 febbraio: seduta plenaria del Forum di Agenda 21 Sito web Provincia di Ferrara, 16 febbraio 2007 Lunedì 19 febbraio 2007, alle ore 15.30 presso la Sala di Consiglio Provinciale - Castello Estense, si riunisce il Forum di Agenda 21 Locale in seduta plenaria per la presentazione dei bilanci ambientali consuntivi 2005 della Provincia e del Comune di Ferrara e per la presentazione della bozza del bilancio ambientale preventivo 2007 della Provincia di Ferrara per raccogliere le proposte dei componenti del Forum prima della sua approvazione. I documenti sono scaricabili dal sito internet di Agenda 21 Locale della Provincia www.provincia.fe.it/agenda21 alla pagina Documenti, oppure possono essere consultati presso l’Ufficio Agenda 21 e INFEA della Provincia di Ferrara - Corso Isonzo 105/a - Ferrara. In quest’occasione saranno presentate, inoltre, le proposte formulate da componenti del Forum riguardanti l’attivazione di specifici tavoli di lavoro. Sono previsti gli interventi dell’assessore provinciale all’Ambiente, Agenda 21 locale e Cooperazione internazionale, Sergio Golinelli, dell’assessore comunale al Decentramento, Sistemi partecipativi, Agenda 21, Mariella Michelini e dell’assessore comunale all’Ambiente, Agenda Under 21, Mascia Morsucci. All'incontro parteciperà il Vice Presidente della Provincia, Alfredo Zagatti, e sono stati invitati i Consiglieri membri della III Commissione Consigliare provinciale.

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