NOVEMBRE 2011

PROVINCIA DI COMO

VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL DOCUMENTO DI PIANO DEL PGT DEL COMUNE DEL DOCUMENTO DI PIANO DEL PGT DEL COMUNE

DI MENAGGIODI MENAGGIO

COMUNE DI MENAGGIO

NOVEMBRE 2011

DOCUMENTODOCUMENTO DI SCOPINGDI SCOPING

Previsto al punto 5.4 dell'allegato 1a della DGR n. 6420/2007 e s.m.i. (ultima modifica DGR 761 del 10 novembre 2010);

Rappresenta il primo degli elaborati che viene predisposto nel corso del procedimento di VAS, con lo scopo di: descrivere il percorso metodologico scelto e le tappe

procedurali fondamentali del percorso valutativo; individuare i soggetti coinvolti nella procedura di

VAS; definire l'ambito d'influenza del Documento di Piano

del PGT; identificare la tipologia e il grado di approfondimento

delle informazioni che saranno indagate nel corso dell'analisi ambientale;

verificare la presenza di siti della Rete Natura 2000 potenzialmente soggetti ad interferenza da parte delle previsioni di revisione del Piano.

NOVEMBRE 2011

LE LINEE GUIDA DEL COMUNELE LINEE GUIDA DEL COMUNE

““Linee guida per la redazione del Linee guida per la redazione del Piano di Governo del Territorio”Piano di Governo del Territorio”

Documento approvato con DGC n° 62 del 26/11/2009

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO DI PIANOOBIETTIVI DEL DOCUMENTO DI PIANO

NOVEMBRE 2011

LA PIANIFICAZIONE SOVRAORDINATALA PIANIFICAZIONE SOVRAORDINATA

Sistema paesistico ambientale e storico culturale: rete ecologica; paesaggio; aree assoggettate a vincolo.

Sistema urbanistico territoriale: ambiti territoriali omogenei; sostenibilità insediativa in relazione al consumo di

suolo non urbanizzato; infrastrutture per la mobilità; trasporti collettivi, mobilità ciclabile e sentieristica; sistema distributivo commerciale; poli produttivi.

PTCP e PTRPTCP e PTR

NOVEMBRE 2011

PTCP: rete ecologica e aree protettePTCP: rete ecologica e aree protette

Rete ecologica su C.T.R. sc. 1:10.000

CAP: territorio posto a nord e ad ovest del territorio di Menaggio

MNA: territorio posto a sud-ovest del territorio di Menaggio

Il territorio non urbanizzato a confine con Grandola ed Uniti è compreso nel PLIS “Val Sanagra”, parco che si estende appunto anche nel comune di Grandola ed Uniti.

NOVEMBRE 2011

PTCP e PTR: il paesaggioPTCP e PTR: il paesaggioUnità tipologica di paesaggio (UTP) del PTCP: n° 6 – Versanti del Bregagno e della Grona; n. 8 – Valle Menaggina e Piano di Porlezza; n. 10 – Val Sanagra; n. 12 – Tremezzina ed Isola Comacina

Elementi di rilevanza paesaggistica puntuali: la Chiesa parrocchiale dei SS. Bartolomeo e Nicola; il Santuario della Madonna della Pace; Villa Vigoni-Mylius; Albero monumentale - cipresso (Cupressus sempervirens) presso il Cimitero; Albero monumentale - sequoia (Sequoia sempervirens ) presso Villa Vigoni.

U.T.P. n. 10 – Val Sanagra

U.T.P. n. 6 – Versanti del Bregagno e della Grona

U.T.P. n. 8 – Valle Meaggina e Piano di Porlezza

U.T.P. n. 12 – Tremezzina ed Isola Comacina

Elemento di rilevanza paesaggistica areale: Conoide di Menaggio.

NOVEMBRE 2011

PTCP: aree assoggettate a vincoloPTCP: aree assoggettate a vincolo

I vincoli paesistico-ambientali sc. 1:75.000

Il territorio di Menaggio è interessato dai seguenti vincoli:- fasce di 150 m dai corsi d’acqua (con specifico riferimento al Lago di Como) di cui all’art. 142 comma 1 lett. b) del D.Lgs. 42/04 (fonte: SIBA);- aree boscate, ai sensi art. 142 comma 1 lett. c) del medesimo decreto;- bellezze d’insieme ed individue, ai sensi art. 136 comma 1 lett. a) e b) del medesimo decreto.

NOVEMBRE 2011

PTRPTR

I vincoli paesistico-ambientali sc. 1:75.000

PTR Poiché il territorio comunale è sottoposto al vincolo di tutela del lago ai sensi dell’art. 142 D.Lgs. 42/2004.

Il comune è tenuto alla trasmissione in Regione del PGT adottato per la verifica di compatibilità con il PTR

NOVEMBRE 2011

SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE:SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE:

Ambito territoriale omogeneo n° 2 “Alpi Lepontine” del PTCP (comune polo attrattori all’interno di tale ambito: Menaggio e Porlezza).

Sostenibilità insediativa in relazione al consumo di suolo non urbanizzato: il PTCP si pone l’obiettivo della sostenibilità ambientale dei nuovi PGT in relazione al consumo di suolo.

Indiceconsumo =di suolo Superficie

Comune

Area urbanizzata

NOVEMBRE 2011

SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE:SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE:

PTCP L’intervento infrastrutturale previsto nel territorio di Menaggio è il completamento della variante S.S. 340.

INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’

NOVEMBRE 2011

SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE:SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE:

PGT e PTCPTrasporti collettivi, mobilità ciclabile (art. 44 e 50 delle NTA del

PTCP): incentivare utilizzo dei mezzi pubblici; implementare e razionalizzare il sistema di piste ciclabili e ciclo-pedonali.

Relativamente a questo tema, l’amministrazione comunale si pone l’obiettivo di promuovere il recupero della strada ex Ferrovia al fine di creare un’alternativa alla SS340 e di redigere un piano delle aree adibite a parcheggio anche in funzione di pedonalizzare alcune aree cittadine.

Navigazione (art. 51 delle NTA del PTCP): Gli strumenti urbanistici comunali e intercomunali devono contenere

apposite previsioni per favorire il potenziamento e la riqualificazione delle infrastrutture di servizio alla navigazione lacuale quali approdi e parcheggi di interscambio con i mezzi di trasporto pubblico su gomma e ferro.

NOVEMBRE 2011

SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE:SISTEMA URBANISTICO TERRITORIALE:

PGT e PTCP

Sistema distributivo commerciale (art. 56 delle NTA del PTCP):

Appartenenza al settore nord del sistema distributivo commerciale provinciale (forte presenza di moderna distribuzione organizzata).

Classificazione come comune a “valenza commerciale locale”.

Poli produttivi (art. 54 delle NTA del PTCP): Riqualificazione aree produttive locali. Privilegiata la localizzazione di “insediamenti produttivi di rilevanza

sovracomunale” (dimensione sup. a 50.000 mq) nei centri di rilevanza sovracomunale.

Consumo di suolo: • per espansioni in ampliamento di aree produttive esistenti: 20%• per altri casi: 80%

NOVEMBRE 2011

AMBITO DI INFLUENZA DdP:AMBITO DI INFLUENZA DdP:Definizione ambito di influenza per ogni obiettivo del DdP

OBIETTIVI (Linee Guida)AMBITO DI

INFLUENZA

1. Contenimento dell’indice di edificabilità su tutto il territorio e laddove possibile riduzione del rapporto volumetrico a quanto previsti dal precedente PRG del 1999.

COMUNALE

2. Limitazione dei nuovi interventi edilizi che, possano far mutare l’attuale assetto urbanistico delle frazioni. Mantenimento della distinzione e separazione dei borghi e delle frazioni, agevolando l’accessibilità e le aree di sosta e di verde pubblici.

COMUNALE

3. Sensibilizzazione delle attività di recupero volte al risparmio energetico e alla produzione di energia alternativa (geotermico-solare).

COMUNALE

4. Salvaguardia delle sorgenti di captazione e delle falde acquifere, con la creazione di una fascia di inedificabilità totale, a monte della zona di captazione acquifera lungo tutto il bacino di captazione delle sorgenti, con eliminazione delle eventuali zone edificabili già poste in essere.

COMUNALE

5. Predisposizione di un piano di recupero dei centri storici con agevolazioni e incentivazioni.

COMUNALE

6. Favorire il recupero del patrimonio esistente delle ville storiche, per un più armonico sviluppo qualitativo ed architettonico generale, con il divieto tassativo di frazionamento dei parchi e delle unità immobiliari di rilevante pregio artistico e storico, al fine di salvaguardare lo stato originale di questi luoghi.

COMUNALE

NOVEMBRE 2011

Definizione ambito di influenza per ogni obiettivo del DdP7 Perimetrazione e promozione come parco storico e “Percorso Museale”

dell’intera area detta “Monti della Crocetta” parte integrante della c.d. “Linea Cadorna”.

SOVRACOMUNALE

8. Pianificazione e previsione, laddove sussista la necessità, di aree con destinazione a parcheggio pubblico, al termine o nel punto intermedio delle strade di montagna (da definire).

COMUNALE

9. Censimento, mantenimento e valorizzazione di tutta la sentieristica presente nel territorio comunale.

COMUNALE

10. Incentivazione per il recupero e la riqualificazione dei fabbricati rurali (fienili, cascine, ecc.) posti nelle aree collinari e boschive lontano dai centri urbani, anche in funzione di contenimento dell’espansione edificatoria del centro urbano e del mantenimento e recupero dei sentieri e delle strade di accesso.

COMUNALE

11. Promozione del recupero della strada ex Ferrovia al fine di creare un’alternativa alla SS340, coinvolgendo eventuali operatori interessati alla edificabilità di quelle zone, ad urbanizzare, anche a tratti, l’intera variante.

COMUNALE

12. Favorire, sensibilizzare ed analizzare con la massima obiettività il recupero dei manufatti esistenti, non di valore storico, così da disincentivare le nuove costruzioni.

COMUNALE

13. Predisposizione di apposito piano per la viabilità e per le aree adibite a parcheggio, al fine di rendere il sistema più organico e funzionale alla pedonalizzazione di altre aree.

SOVRACOMUNALE

AMBITO DI INFLUENZA DdP:AMBITO DI INFLUENZA DdP:

NOVEMBRE 2011

SITI RETE NATURA 2000SITI RETE NATURA 2000

Il territorio del comune di Menaggio risulta interessato, nella sua porzione occidentale, dalla presenza del PLIS Val Sanagra ma non dalla presenza di Siti Rete Natura 2000 (SIC o ZPS).

Il sito più vicino è rappresentato infatti dal SIC IT2020001 “Lago di Piano”, che nel punto più prossimale dista 3 Km dal territorio comunale, sicché non si ravvede di fatto la possibilità che sussistano potenziali interferenze tra le due aree.

Non necessita pertanto la predisposizione di specifico Studio d’Incidenza del PGT.

NOVEMBRE 2011

DEFINIZIONE INFORMAZIONI RA DEFINIZIONE INFORMAZIONI RA all. 1b DGR 761/2010

COMPONENTE AMBIENTALE

PRINCIPALI ASPETTI ANALIZZATI

ARIA Caratterizzazione meteo-climatica e dello stato di qualità dell’aria; identificazione delle pressioni esercitate

dalle attività antropiche e delle principali fonti di emissioni presenti (trasporti, industria, impianti di riscaldamento …).

AMBIENTE IDRICO Acque sotterranee e acque superficiali, considerate quali componenti, ambienti e risorse; analisi dei dati di

qualità delle acque; identificazione delle pressioni esercitate dalle attività antropiche.

SUOLO E SOTTOSUOLO

Caratterizzazione geologica, geomorfologica e pedologica nel quadro dell’ambiente in esame e dell’utilizzo di risorse non rinnovabili; identificazione delle pressioni esercitate dalle attività.

RUMORE E VIBRAZIONI

Aspetto considerato in rapporto all’ambiente naturale e umano; identificazione delle sorgenti di rumore e descrizione del clima acustico locale.

VEGETAZIONE, FLORAE FAUNA

Composizione e struttura delle formazioni vegetali e delle comunità animali, emergenze significative, specie protette ed equilibri naturali; identificazione delle pressioni esercitate dalle attività antropiche.

ECOSISTEMI

Complessi di componenti e fattori fisici, chimici e biologici tra loro interagenti ed interdipendenti, che formano un sistema unitario e identificabile per propria struttura, funzionamento ed evoluzione temporale; identificazione delle pressioni esercitate dalle attività antropiche. Elementi di pregio e porzioni di territorio incluse in aree protette.

PAESAGGIOInteso negli aspetti morfologici e culturali del paesaggio, identità delle comunità umane interessate e relativi

beni culturali; caratterizzazione degli elementi del paesaggio (storico-culturali, morfologici e naturali); identificazione delle pressioni esercitate dalle attività antropiche.

SETTOREINFRASTRUTTURALE

Analisi delle direttrici di traffico (ferrovie, autostrade e strade di grande comunicazione) presenti sul territorio.