PROVE INVALSI A.S. 2015-2016 ANALISI DEI DATI · prove invalsi a.s. 2015-2016 analisi dei dati a...

PROVE INVALSI A.S. 2015-2016

ANALISI DEI DATI

A CURA DELLA F.S. AREA 2, INS. LUPO MARIA MARGHERITA, DEL REFERENTE INVALSI ANTONINO BUA,DEL D.S. PROF.SSA LOREDANA LORENA

Collegio dei docenti del 10 gennaio 2017

I – CD SANTE GIUFFRIDA ADRANO

TAVOLA 1 A – ITALIANO - SECONDE

La tavola 1 A restituisce i risultati generali conseguiti dagli alunni (ad esclusione degli alunni con BES) nellaprova di italiano. La seconda colonna riporta la percentuale di risposte corrette, al netto del cheating, il cuivalore è indicato nell’ultima colonna della tavola.Nella quarta colonna i risultati sono riportati su una scala secondo la quale il punteggio della medianazionale è posto pari a 200.Nelle colonne da 5 a 7 i dati della scuola sono confrontati con circa 2000 classi: la freccia verso l’altoevidenzia risultati positivi, superiori significativamente alla media. Nella penultima colonna il punteggionon è corretto dal cheating.

Gli esiti relativi alla prova di lettura sono superioririspetto a quelli delle scuole con medesimobackground socio-culturale della Sicilia (di 13 punti),del Sud-isole (di 12 punti) e dell’Italia (di 17 punti)

PROVA PRELIMINARE DI LETTURA

GRAFICO 1 – CLASSI SECONDE – PROVA DI ITALIANO

Il grafico evidenzia i dati già commentati nelle diapositive precedenti: gli esiti delle classi e della scuola nel suo complesso sono nettamente superiori rispetto al campione di riferimento (Scuola 60,6 - Sicilia 44,9 – Sud e isole 45,5 – Italia 48,2).

DISTRIBUZIONE STUDENTI PER FASCE DI APPRENDIMENTO – CLASSI SECONDE a.s. 2013-14

Istituto: CTEE04200D - Risultati degli studenti nelle prove di italiano e matematica

Prova di Italiano Prova di Matematica

Livello Classe/Plesso/ClassePunteggio

medioSicilia Sud e Isole ITALIA Punt. ESCS (*)

Punteggio

medioSicilia Sud e Isole ITALIA

Punt. ESCS

(*)

56.50 58.30 61.00 51.40 53.10 54.60

2 67,00 4,40 64,10 7,40

CTEE04201E 65,93 n/a n/a n/a n/a 64,84 n/a n/a n/a n/a

CTEE04201E - II A 54,10 -10,00 62,20 5,10

CTEE04201E - II B 75,40 11,20 65,90 8,70

CTEE04201E - II C 73,50 9,40 78,40 21,30

CTEE04201E - II D 74,50 10,20 36,00 -21,50

CTEE04201E - II E 73,40 9,20 77,50 20,40

CTEE04201E - II F 50,70 -13,70 71,20 14,00

CTEE04204N 74,35 n/a n/a n/a n/a 58,74 n/a n/a n/a n/a

CTEE04204N - II G 74,40 10,30 58,70 1,60

Grafici classi seconde Italiano: a.s. 13-14 e a.s. 15-16 a confronto

A.S. 15-16

A.S. 13-14

I dati 15-16 sonomigliori: di circa 2punti rispetto allaSicilia, di circa 7rispetto a Sud eisole, di circa 6 puntirispetto all’Italia

CONFRONTO TRA VOTO DI CLASSE E PUNTEGGIO NELLA PROVA CLASSI II ITALIANO

TAVOLA 1 B – MATEMATICA - SECONDE

La tavola 1 B restituisce i risultati generali conseguiti dagli alunni (ad esclusione degli alunnicon BES) nella prova di MATEMATICA .La seconda colonna riporta la percentuale di risposte corrette, al netto del cheating, il cuivalore è indicato nell’ultima colonna della tavola.Nella quarta colonna i risultati sono riportati su una scala secondo la quale il punteggio dellamedia nazionale è posto pari a 200.I dati della scuola sono positivi, superiori significativamente alla media, come evidenzia lafreccia rivolta verso l’alto.

GRAFICO 1 – CLASSI SECONDE – PROVA DI MATEMATICA

Il grafico evidenzia i dati già commentati nelle diapositive precedenti: gli esiti delle classi e della scuola nel suo complesso sono nettamente superiori rispetto ai campioni di riferimento (Scuola 67,6 – Sicilia 48,7 – Sud e isole 49,7 – Italia 51).

Grafici classi seconde Matematica a.s. 13-14 e a.s.15-16 a confronto

A.S. 15-16

A.S. 13-14

I dati complessivi 15-16 sono superiori: di circa 7 punti rispetto a Sicilia, Sud e Italia

CONFRONTO TRA VOTO DI CLASSE E PUNTEGGIO NELLA PROVA CLASSI II - MATEMATICA

Tavola 6 - Correlazione tra risultati nelle prove INVALSI e voto di classe – classi seconde

Classi

Correlazione travoto della classe

e punteggio di Italianoalla Prova INVALSI


e punteggio di Matematicaalla Prova INVALSI

119031030201 medio-bassa media

119031030202 scarsamente significativa scarsamente significativa

119031030203 scarsamente significativa scarsamente significativa

119031030204 scarsamente significativa forte

Nella tavola 6 è indicata la correlazione, per ogni classe, tra la media dei voti assegnati aglistudenti nel primo quadrimestre dall’insegnante di italiano o di matematica e il punteggioconseguito dalla classe nella prova.Più la correlazione è alta, più la valutazione del docente risulta in linea con il risultato conseguitonelle prove.Il grado di correlazione in Italiano è scarsamente significativo nelle classi II B, C, D; è medio-bassonella II A.Il grado di correlazione in Matematica è scarsamente significativo nelle classi II B, C; è medionella II A, è forte nella classe II D.

ITALIANO – CLASSI SECONDEI risultati globali della scuola e delle singole classi sono superiori

complessivamente di 15 punti rispetto alla media regionale, di 14,4 punti rispetto alla media dell’area geografica, di 12,4 punti rispetto alla media

nazionale. Sono superiori rispetto ai risultati conseguiti nel 2013-14I risultati sono in tutte le classi superiori alla media nazionale,

posta pari a 200.

MATEMATICA – CLASSI SECONDEI risultati globali della scuola e delle singole classi sono superiori

complessivamente di 18,9 punti rispetto alla media regionale, di 17,49 punti rispetto alla media dell’area geografica, di 16,6 punti rispetto alla

media nazionale. Sono superiori rispetto ai risultati conseguiti nel 2013-14I risultati sono in tutte le classi superiori alla media nazionale,

posta pari a 200.Gli esiti in Matematica sono leggermente superiori rispetto a quelli in

Italiano

DISTRIBUZIONE STUDENTI PER FASCE DI APPRENDIMENTO – CLASSI QUINTE A.S. 2013-14

Istituto: CTEE04200D - Risultati degli studenti nelle prove di italiano e matematica

Prova di Italiano Prova di Matematica

Livello

Classe/Plesso/Classe

Punteggio

medioSicilia

Sud e

IsoleITALIA

Punt.

ESCS (*)

Punteggi

o medioSicilia

Sud e

IsoleITALIA

Punt.

ESCS (*)

53.90 56.70 61.00 56.70 59.00 62.90

5 58,70 -2,10 58,20 -3,90

CTEE04201E 58,74 n/a n/a n/a n/a 58,15 n/a n/a n/a n/a

CTEE04201E - V A 58,50 -3,50 48,40 -14,80

CTEE04201E - V B 58,60 -3,40 61,70 -1,50

CTEE04201E - V C 64,50 2,50 66,80 3,70

CTEE04201E - V D 54,40 -7,80 59,60 -3,60

Nella V colonna viene evidenziata la differenza percentuale rispetto a circa 200 classi conbackground familiare simile: risulta superiore nelle prime due classi e inferioresignificativamente nella terza; complessivamente la differenza percentuale rispetto al risultatomedio delle 200 scuole con background socio-economico-culturale (ESCS) più simile a quellodella nostra scuola è superiore di 1,3, benché il risultato complessivo sia inferiore (192,4):questo evidenzia un discreto livello di valore aggiunto.Le frecce evidenziano la differenza rispetto al campione statistico (circa 2000 classi ) dellaregione di appartenenza (+ 3,4), dell’area geografica (+ 1,5) e dell’Italia (- 2,3).Si ravvisa inoltre una forte varianza tra le classi dal momento che le prime due classi fannoregistrare una varianza positiva rispetto a scuole/classi con background simile rispettivamentedi 4,4 e 5,6 punti, mentre la terza classe una differenza negativa di 6,6 e la quarta classe di -1,3.

GRAFICO 1 – CLASSI QUINTE – PROVA DI ITALIANO

Il quadratino rosso indica il punteggio della classe o della scuola simile, mentre il simbolo nerocorrisponde a ciascuna classe o alla scuola. Superiori le prime due classi (di 4,4 e di 5,5), decisamenteinferiore la terza (- 6,6), poco significativamente inferiore la quarta ( - 1,3); la scuola nel suo complessoè superiore di 1,3 rispetto alle scuole con simile bakground. La scuola è complessivamente superiorerispetto a Sicilia e sud, ma inferiore rispetto all’Italia

Grafici classi quinte Italiano - a.s. 13-14 e a.s.15-16 a confronto

A.S. 15-16

A.S. 13-14

I dati del 15-16 sono migliori rispetto a quelli del 13-14: nel 15-16 due classi sono superiori rispetto alle classi simili e la scuola nel suo complesso è superiore di 1,3; nel 13-14 tre classi sono inferiori rispetto alle classi simili e la scuola nel suo complesso è inferiore di 2,1 punti.

Il punteggio delle prime due classi èsuperiore rispetto alle 200 classi simili ( +4,4 e + 5,5), il punteggio della terza classeè inferiore di –6,6, è poco inferiore ilpunteggio della quarta (- 1,3); la scuolanel complesso è superiore di 1,3.La scuola è complessivamente superiorerispetto a Sicilia, Sud e inferiore rispettoall’Italia (non si tiene conto del backgroudsimile)

CONFRONTO TRA VOTO DI CLASSE E PUNTEGGIO NELLA PROVA – V - ITALIANO

Tavola 6 - Correlazione tra risultati nelle prove INVALSI e voto di classe – classi quinte

Classi





119031030501 scarsamente significativa medio-bassa


119031030503 medio-bassa medio-bassa


Nella tavola 6 è indicata la correlazione, per ogni classe, tra la media dei voti assegnati aglistudenti nel primo quadrimestre dall’insegnante di italiano (o di matematica) e il punteggioconseguito dalla classe nella prova.Più la correlazione è alta, più la valutazione del docente risulta in linea con il risultato conseguitonelle prove.Il grado di correlazione in Italiano è scarsamente significativo nelle classi V A e B; è medio-bassonelle classi V C e D.Il grado di correlazione in Matematica è medio-basso in tutte le classi.

Nella V colonna viene evidenziata la differenza percentuale rispetto a circa 200 classi conbackground familiare simile: appare superiore nella prima e soprattutto nella seconda classe esignificativamente inferiore nella terza; la differenza percentuale rispetto al risultato mediodelle 200 scuole con background socio-economico-culturale (ESCS) più simile a quello dellanostra scuola è superiore di 2,2.Le frecce evidenziano la differenza rispetto al campione statistico (circa 2000 classi ) dellaregione di appartenenza (+ 9,4), dell’area geografica (+ 8.4) e dell’Italia (+ 4,1).Si ravvisa inoltre una forte varianza tra le classi, le cui ragioni sono ravvisabili essenzialmentenella modalità di formazione delle classi, nel rapporto docente-classi, nella presenza di unnumero significativo di alunni con BES privi di certificazione anche provenienti da altre scuolenella classe …503.

GRAFICO 1 – CLASSI QUINTE – PROVA DI MATEMATICA

Il quadratino rosso indica il punteggio della classe o della scuola simile, mentre il simbolo nero corrisponde a ciascuna classe o alla scuola. I dati sono positivi: + 4,2 in V A, + 18 in V B, + 0,5 in V D; solo in V C sono inferiori di 14,9 punti. I risultati della scuola, nel complesso, sono superiori rispetto a Sicilia, Sud e isole, Italia.

Grafici classi quinte Matematica - a.s. 13-14 e a.s.15-16 a confronto

A.S. 15-16

A.S. 13-14

Il punteggio delle prime due classi èsuperiore rispetto alle 200 classi simili (+ 4,2 e + 18), il punteggio della terzaclasse è inferiore di – 14,9; la scuola nelcomplesso è superiore di 2,2 punti.La scuola è complessivamente superiorerispetto a Sicilia, Sud e Italia (non sitiene conto del backgroud simile)

I dati del 15-16 sono migliori rispetto a quelli del 13-14: nel 15-16 tre classi sono superiori rispetto alle classi simili e la scuola nel suo complesso è superiore di 2,2; nel 13-14 tre classi sono inferiori rispetto alle classi simili e la scuola nel suo complesso è inferiore di 3,9 punti.

CONFRONTO TRA VOTO DI CLASSE E PUNTEGGIO NELLA PROVA – CLASSI V MATEMATICA

Classi









Tavola 6 - Correlazione tra risultati nelle prove INVALSI e voto di classe – classi quinte

Nella tavola 6 è indicata la correlazione, per ogni classe, tra la media dei voti assegnati aglistudenti nel primo quadrimestre dall’insegnante di italiano o di matematica e il punteggioconseguito dalla classe nella prova.Più la correlazione è alta, più la valutazione del docente risulta in linea con il risultato conseguito nelle prove.Il grado di correlazione, se significativo, può essere debole, medio-basso, medio, medio-alto o forte.

ITALIANO – CLASSI QUINTEI risultati globali della scuola e delle singole classi sono superiori

complessivamente di 3,4 punti rispetto alla media regionale, di 1,5 punti rispetto alla media dell’area geografica, inferiori di 2,3 punti rispetto alla media nazionale.

Sono complessivamente superiori di 1,3 punti rispetto alle scuole con simile bakground socio-economico- culturale.

Sono superiori rispetto ai risultati conseguiti nel 2013-14 di 3,4 punti.

MATEMATICA – CLASSI QUINTEI risultati globali della scuola e delle singole classi sono superiori

complessivamente di 9,4 punti rispetto alla media regionale, di 8,4 punti rispetto alla media dell’area geografica, di 4,1 punti rispetto alla media nazionale.

Sono superiori di 2,2 punti rispetto alle scuole con simile bakground socio-economico- culturale.

Sono superiori di 6,1 punti rispetto ai risultati conseguiti nel 2013-14Gli esiti in Matematica sono superiori rispetto a quelli in Italiano. La maggiore

criticità riguarda l’Italiano. Sarà compito dei c.d.i. indagare i processi di maggiore criticità.

TAVOLA 2 A CLASSI SECONDE – DETTAGLI PROVA DI ITALIANO – PARTI DELLA PROVATAVOLA 2 C CLASSI SECONDE – PARTI DELLA PROVA SOLO NATIVI

La tavola 2 A sposta l’attenzione dai risultati complessivi ottenuti nelle prove, agli esiti conseguiti in ciascuna delle parti del testo della prova e consente, nello stesso tempo, un confronto con il dato medio nazionale. Infatti, sono indicate le percentuali di risposte corrette date dalle singole classi e dalla totalità degli studenti della scuola, insieme a quelle dell’Italia nel suo complesso. Ne emerge:un ottimo risultato nel testo narrativo, negli esercizi linguistici e nella prova complessivaI risultati migliorano leggermente nella Tavola C, che prende in considerazione solo i nativi

Si definiscono:"Nativi" gli alunni nati in Italia e con almeno uno dei due genitori nato in Italia;Stranieri gli alunni nati all’estero o in Italia da genitori nati all’estero"Stranieri di I generazione” gli alunni nati all’estero e nessuno dei due genitori nato in Italia;"Stranieri di II generazione" gli alunni nati in Italia da genitori Stranieri.

TAVOLA 3 A, 3 B CLASSI SECONDE – DETTAGLI PROVA DI MATEMATICA AMBITI E DIMENSIONI

Le tavole spostano l’attenzione dai risultati complessivi ottenuti nelle prove, agli esiti conseguiti in ciascuno degli ambiti della prova e consentono, nello stesso tempo, un confronto con il dato medio nazionale. Infatti, nelle tavole 3 A e 3 B sono indicate le percentuali di risposte corrette date dalle singole classi e dalla totalità degli studenti della scuola, insieme a quelle dell’Italia nel suo complesso. I risultati sono positivi sia per ambiti che per dimensioni.

TAVOLA 2 A CLASSI QUINTE – DETTAGLI PROVA DI ITALIANO – PARTI DELLA PROVA

TAVOLA 3 A E 3 C (solo nativi) CLASSI QUINTE – DETTAGLI PROVA DI MATEMATICA - AMBITI

Numeri Dati e previsioni Spazio e figure Relazioni e funzioni Prova complessiva

Classi/IstitutoPunteggio

medioPunteggio

ItaliaPunteggio

medioPunteggio

ItaliaPunteggio

medioPunteggio

ItaliaPunteggio

medioPunteggio

ItaliaPunteggio

medioPunteggio

Italia

119031030501 55,2

53,6

65,7

64,6

50,1

46,4

58,4

49,3

57,1

51,8

119031030502 72,0 74,3 64,1 77,5 72,1

119031030503 34,8 50,7 32,2 26,9 35,7

119031030504 52,4 68,4 45,4 51,8 54,2

CTEE04200D 54,0 65,1 48,3 54,2 55,2

Tavola 3 C – Ambiti - solo nativi

TAVOLA 3 C E 3 D (solo nativi) – DIMENSIONI DELLA MATEMATICA - QUINTE

Conoscere Risolvere problemi Argomentare Prova complessiva

Classi/IstitutoPunteggio

medioPunteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio ItaliaPunteggio

medioPunteggio Italia

Punteggio medio

Punteggio Italia

119031030501 54,8

51,4

58,6

57,0

62,4

49,0

57,1

51,8

119031030502 72,5 74,1 63,0 72,1

119031030503 33,0 43,2 21,1 35,7

119031030504 49,8 59,2 56,1 54,2

CTEE04200D 52,9 59,2 51,1 55,2

Tavola 3 D – dimensioni - solo nativi

Italiano Matematica

Classe/Istituto/Raggrup

pamento geografico

Numero

studenti

Livello 1

Numero

studenti

Livello 2

Numero

studenti

Livello 3

Numero

studenti

Livello 4

Numero

studenti

Livello 5

Numero

studenti

Livello 1

Numero

studenti

Livello 2

Numero

studenti

Livello 3

Numero

studenti

Livello 4

Numero

studenti

Livello 5

CTEE04201E - II A 2 14 8 0 0 0 2 4 15 4

CTEE04201E - II B 0 1 1 4 8 0 1 1 6 7

CTEE04201E - II C 0 0 3 9 9 0 0 2 4 15

CTEE04201E - II D 0 0 3 6 9 19 0 0 0 0

CTEE04201E - II E 0 3 2 3 7 0 0 0 3 13

CTEE04201E - II F 2 16 0 0 0 1 1 1 4 11

CTEE04204N - II G 0 1 4 3 8 1 3 4 6 2

%

studenti

Livello 1

%

studenti

Livello 2

%

studenti

Livello 3

%

studenti

Livello 4

%

studenti

Livello 5

%

studenti

Livello 1

%

studenti

Livello 2

%

studenti

Livello 3

%

studenti

Livello 4

%

studenti

Livello 5

CTEE04200D 3,2 27,8 16,7 19,8 32,5 16,2 5,4 9,2 29,2 40,0

Sicilia 31,4 14,7 13,5 15,6 24,9 31,5 23,1 11,0 13,9 20,4

Sud e Isole 28,6 14,2 13,3 15,9 28,0 28,6 22,5 10,7 14,7 23,5

Italia 25,1 12,7 13,1 16,2 32,9 24,3 23,3 12,1 16,4 23,9

TABELLA 4 A – DISTRIBUZIONE STUDENTI PER FASCE DI APPRENDIMENTO CLASSI SECONDE – A.S. 2013-14 – ITALIANO E MATEMATICA

TABELLA 4 A – ITALIANO – DISTRIBUZIONE STUDENTI PER FASCE DI APPRENDIMENTO CLASSI SECONDE – A.S. 2015-16

La percentuale di studenti in fascia 1 è molto più bassa rispetto alla media di Sicilia (di 32,5punti), del sud e isole (30,7%) e dell'Italia (27,2). Anche considerando insieme livello 1 e 2 lasituazione della scuola risulta molto positiva (cioè con una percentuale molto inferiorerispetto a Sicilia, sud e Italia).La percentuale di alunni della scuola aumenta nel livello 3 e, ancor di più, nel livello 4 e 5.I risultati minimi previsti nel RAV e nel PdM per la seconda annualità sono pertantopienamente raggiunti dalle classi seconde, dal momento che la percentuale di alunni delleclassi seconde collocati nei livelli 1 e 2 è inferiore di 23,4 punti rispetto alla percentualenazionale (nel RAV si poneva quale traguardo una “percentuale di studenti collocata nei livelli1 e 2 in Italiano inferiore di 5 punti rispetto alla media nazionale”).

TABELLA 4 B – MATEMATICA – DISTRIBUZIONE STUDENTI PER FASCE DI APPRENDIMENTO -SECONDE

La percentuale di studenti in fascia 1 è ZERO a fronte della media di Sicilia (di 35,2%), del sud eisole (32,4 %) e dell'Italia (30,1%). Anche considerando insieme livello 1 e 2 la situazione dellascuola risulta molto positiva (cioè con una percentuale molto inferiore rispetto a Sicilia, sud eItalia), inoltre anche la percentuale di alunni del livello 2 della scuola è inferiore rispetto agli altridati. La percentuale di alunni della scuola aumenta nel livello 3 e, ancor di più, nel livello 4 esoprattutto 5.I risultati minimi previsti nel RAV e nel PdM per la seconda annualità sono pertantopienamente raggiunti dalle classi seconde, dal momento che la percentuale di alunni delleclassi seconde collocati nei livelli 1 e 2 è inferiore di 40 punti rispetto alla percentualenazionale (nel RAV si poneva quale traguardo una “percentuale di studenti collocata nei livelli 1e 2 in Matematica inferiore di 2 punti alla media nazionale”)

TAVOLA 5 – ITALIANO, MATEMATICA – NUMEROSITÀ – CLASSI SECONDE

Istituzione scolastica

Prova di MatematicaNumero studenti

livello 1-2

Numero studenti livello 3

Numero studenti

livello 4-5

Prova di Italiano

Numero studenti livello 1-2

4 6 12Tot. Italiano liv. 1-

2: 22


1 1 11Tot. Italiano liv. 3:

13


3 6 44Tot. Italiano liv. 4-

5: 53

Tot. Mat.liv. 1-2: 8

Tot. Mat.liv. 3: 13


Osservando le intersezioni tra righe e colonne è possibile verificare se gli studenti con risultati positivi nellaprova di italiano confermano un buon livello di apprendimento anche in quella di matematica e viceversa.Tra i 53 studenti risultati a livello alto nella prova di Italiano, 44 sono risultati a livello alto anche nella provadi Matematica, 6 al livello medio e 3 a livello basso.Tra i 67 risultati a livello alto nella prova di Matematica, 44 sono risultati a livello alto nella prova di Italiano,11 a livello medio e 12 a livello basso.

TABELLA 4 A –DISTRIBUZIONE STUDENTI PER FASCE DI APPRENDIMENTO CLASSI QUINTE – A.S. 2013-14 – ITALIANO E MATEMATICA

2.2.b.1 Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica

Scuola primaria - Classi quinte

Italiano Matematica

Classe/Istituto/Raggruppa

mento geografico

Numero

studenti

Livello 1

Numero

studenti

Livello 2

Numero

studenti

Livello 3

Numero

studenti

Livello 4

Numero

studenti

Livello 5

Numero

studenti

Livello 1

Numero

studenti

Livello 2

Numero

studenti

Livello 3

Numero

studenti

Livello 4

Numero

studenti

Livello 5

CTEE04201E - V A 7 4 7 5 4 14 9 5 0 0

CTEE04201E - V B 2 9 3 3 2 3 4 5 6 1

CTEE04201E - V C 1 3 8 5 2 0 2 12 6 0

CTEE04201E - V D 8 4 4 5 2 6 5 5 5 2

%

studenti

Livello 1

%

studenti

Livello 2

%

studenti

Livello 3

%

studenti

Livello 4

%

studenti

Livello 5

%

studenti

Livello 1

%

studenti

Livello 2

%

studenti

Livello 3

%

studenti

Livello 4

%

studenti

Livello 5

CTEE04200D 20,5 22,7 25,0 20,5 11,4 25,6 22,2 30,0 18,9 3,3

Sicilia 37,2 19,8 13,7 15,0 14,4 33,8 22,1 17,8 12,8 13,6

Sud e Isole 30,9 20,3 14,9 16,1 17,8 28,3 22,0 19,0 15,0 15,7

Italia 20,7 20,2 17,3 20,8 21,0 19,3 21,8 20,4 19,1 19,4

TABELLA 4 A – ITALIANO – DISTRIBUZIONE STUDENTI PER FASCE DI APPRENDIMENTO CLASSI QUINTE – A.S. 2015-16

La percentuale di studenti in fascia 1 è più bassa rispetto alla media di Sicilia (di 11,1 punti %),del sud e isole (18,2%); la differenza è poco significativa rispetto all'Italia (-1,3%). La percentualedegli alunni della scuola in livello 2 cresce invece abbastanza significativamente (di 4,2% rispettoalla Sicilia, di 5,2% rispetto al Sud isole, di 6,8% rispetto ad Italia). La percentuale di alunni dellascuola aumenta nel livello 3 e nel livello 4, ma precipita nel livello 5. La principale criticitàriguarda pertanto la fascia alta.I risultati minimi previsti nel RAV e nel PdM per la seconda annualità NON SONO RAGGIUNTIdalle classi quinte in Italiano, dal momento che la percentuale di alunni della scuola collocati neilivelli 1 e 2 è pari a 42,7 % (di poco inferiore al 43,2 % del 2013-14) mentre quella nazionale èpari a 37, 2 % (mentre nel 2013-14 la media nazionale era pari al 40,9%); pertanto la media delleclassi quinte è superiore di 5,5 punti rispetto a quella nazionale (e non “inferiore di 5 puntirispetto alla media nazionale” come fissato nel RAV).

TABELLA 4 B – MATEMATICA – DISTRIBUZIONE STUDENTI PER FASCE DI APPRENDIMENTO CLASSI QUINTE – A.S. 2015-16

La percentuale di studenti in fascia 1 è più bassa rispetto alla media di Sicilia (di 17,9 punti %), del sud e isole (16,3), dell'Italia (9,3%). Anche nel livello 2 la percentuale della scuola è di poco inferiore. La percentuale di alunni della scuola è inoltre inferiore nel livello 3 ma aumenta significativamente nel livello 4 e 5.I risultati minimi previsti nel RAV e nel PdM per la seconda annualità in Matematica sono pertanto pienamente raggiunti dalle classi quinte, dal momento che la percentuale di alunni delle classi quinte collocati nei livelli 1 e 2 è inferiore di 10 punti rispetto alla percentuale nazionale , mentre nel 13-14 la percentuale di studenti della scuola collocati nel livello 1 e 2 era superiore di 6,7 punti rispetto alla media nazionale (nel RAV si poneva quale traguardo una “percentuale di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in Matematica inferiore di 2 punti alla media nazionale”)

TAVOLA 5 – ITALIANO, MATEMATICA – NUMEROSITÀ – CLASSI QUINTE

Istituzione scolastica

Prova di Matematica




Prova di Italiano


18 6 10Tot. Italiano liv.

1-2: 34



3: 20



4-5: 26


Tot. Mat.liv. 3: 8


Tra i 26 studenti risultati a livello alto nella prova di Italiano, 23 sono risultati a livello alto anchenella prova di Matematica, 2 al livello medio e 1 a livello basso.Tra i 45 risultati a livello alto nella prova di Matematica, 23 sono risultati a livello alto anche nellaprova di Italiano, 12 a livello medio e 10 a livello basso.Tra i 34 studenti risultati a livello basso nella prova di Italiano, 18 sono risultati a livello bassoanche nella prova di Matematica, 6 a livello medio e 10 a livello alto.Tra i 27 studenti risultati a livello basso nella prova di Matematica, 18 sono risultati a livellobasso anche nella prova di Italiano, 8 a livello medio e 1 a livello alto.

TAVOLA 7A - ITALIANO CLASSI SECONDE - ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI – ISTITUZIONE SCOLASTICA NEL SUO COMPLESSO

Anno scolastico Classi/Istituto

Media del punteggio

percentualeal netto del

cheating (1a)

Esiti degli studenti

al netto del cheating

nella stessa scala del rapporto

nazionale (1d)

Punteggio Sicilia (5)

Punteggio Sud e isole (5)

Punteggio Italia (5)

Punteggio percentuale osservato (6)

Cheatingin

percentuale (7)

2012-13 CTEE04200D 57,3 191,1non

significativamente differente

non significativamente

differente

significativamente inferiore

- 1,2

2013-14 CTEE04200D 67,0 195,6significativamente superiore

significativamente superiore


82,8 18,1

2014-15 CTEE04200D Dati non presenti

2015-16 CTEE04200D 60,6 217,5significativamente superiore



61,6 1,7

Nell’a.s. 2015-16 gli esiti degli studenti nella stessa scala del rapporto nazionale sono superiori a 200; basso è il livello di cheating. Netto il miglioramento negli anni.

Tavola 7B Matematica classi seconde - Andamento negli ultimi anni scolastici – Istituzione scolastica nel suo complesso

Nell’a.s. 2015-16 gli esiti degli studenti delle classi

seconde in Matematica migliorano significativamente.

Anno scolastico

Classi/Istituto

Media del punteggio


cheating (1a)



nella stessa scala del rapporto nazionale

(1d)

Differenza nei risultati(punteggio

percentuale)rispetto a

classi/scuole con

background familiare simile (2)

Background familiaremediano

degli studenti (3)

(4)


Punteggio Sud e isole

(5)


Punteggio percentuale

osservato (6)

Cheatingin

percentuale (7)

2012-13 CTEE04200D 71,3 190,7 +0,7 bassosignificativa

mente superiore

significativamente

superiore

significativamente

inferiore- 2,4

2013-14 CTEE04200D 58,7 191,2 -2,1 medio-bassosignificativa

mente superiore

significativamente

superiore

significativamente

inferiore59,8 1,6

2014-15 CTEE04200D Dati non presenti 8a


mente superiore

non significativa

mente differente

significativamente

inferiore62,6 2,0

Tavola 7A Italiano classi quinte - Andamento negli ultimi anni scolastici – Istituzione scolastica nel suo complesso

I risultati complessivi delle classi quinte in Italiano migliorano in modo non significativo. Occorre insistere sulla comprensione del testo!

Anno scolastico

Classi/Istituto

Media del punteggio


cheating (1a)



nella stessa scala del rapporto nazionale

(1d)

Differenza nei risultati(punteggio

percentuale)rispetto a

classi/scuole con

background familiare simile (2)

Background familiaremediano

degli studenti (3)

(4)


Punteggio Sud e isole

(5)


Punteggio percentuale

osservato (6)

Cheatingin

percentuale (7)

2012-13 CTEE04200D 51,6 189,9 -1,2 bassosignificativa

mente superiore

significativamente

superiore

significativamente

inferiore- 4,4

2013-14 CTEE04200D 58,2 190,2 -3,9 medio-basso

non significativa

mente differente

non significativa

mente differente

significativamente

inferiore59,3 1,7

2014-15 CTEE04200D Dati non presenti 8a


mente superiore

significativamente

superiore

significativamente

superiore56,6 2,1

Tavola 7B Matematica classi quinte - Andamento negli ultimi anni scolastici – Istituzione scolastica nel suo complesso

I risultati degli studenti in Matematica nelle classi quinte migliorano in modo significativo.

EFFETTO SCUOLA

è dato dal punteggio osservato meno il punteggio atteso in base ai fattori esogeni (contesto sociale generale, origine sociale degli studenti, preparazione pregressa degli allievi, ecc.).

La quantificazione dell’effetto scuola determina il ossia quella parte del risultato di una prova che non dipende dai fattori esogeni e che è determinata dall’insieme delle azioni poste in essere

dalla scuola per la promozione degli apprendimenti (scelte didattico-metodologiche, organizzazione della scuola, ecc.).

evidenzia quanto segue: il punteggio osservato è superiore alla media siciliana, intorno alla media della macroarea e inferiore alla media nazionale. L’effetto scuola è sempre pari a quello medio. Ciò significa che

le differenze riscontrate nel punteggio osservato di scuola rispetto a quello medio sono da attribuirsi principalmente alle caratteristiche della popolazione studentesca dell’istituto in esame, la cui efficacia

complessiva è pertanto pari a quella media nazionale.

Non si ravvisa dunque una particolare efficacia dell’azione scolastica.

evidenzia quanto segue: il punteggio osservato è superiore alla media siciliana, della macroarea e nazionale. L’effetto scuola è sempre pari a quello medio. Ciò significa che le differenze riscontrate nel punteggio

osservato di scuola rispetto a quello medio sono da attribuirsi principalmente alle caratteristiche della popolazione studentesca dell’istituto in esame, la cui efficacia complessiva è pertanto pari a quella media

nazionale.

Non si ravvisa dunque una particolare efficacia dell’azione scolastica.

TAVOLA 9 A – EFFETTO SCUOLA ITALIANO - QUINTE

Confronto tra il punteggioosservato dell'istituzionescolastica e il punteggio

della regione Sicilia

Effetto scuolapositivo

Effetto scuolaleggermente positivo

Effetto scuolapari alla media

regionale

Effetto scuolaleggermente negativo

Effetto scuolanegativo

Sopra la mediaregionale

X

Intorno alla mediaregionale

Sotto la mediaregionale


della macroarea Sud e isole




della macroarea



Sopra la mediadella macroarea

Intorno alla mediadella macroarea

X

Sotto la mediadella macroarea


nazionale Sud e isole




nazionale



Sopra la medianazionale

Intorno alla medianazionale

Sotto la medianazionale

X

TAVOLA 9 B – EFFETTO SCUOLA MATEMATICA


della regione Sicilia




regionale



Sopra la mediaregionale

X

Intorno alla mediaregionale

Sotto la mediaregionale


della macroarea Sud e isole




della macroarea



Sopra la mediadella macroarea

X

Intorno alla mediadella macroarea

Sotto la mediadella macroarea


nazionale Sud e isole




nazionale



Sopra la medianazionale

X

Intorno alla medianazionale

Sotto la medianazionale

INCIDENZA DELLA VARIABILITÀ CLASSI SECONDE ITALIANO

La variabilità dei risultati della prova TRA le classi della scuola è pari a 4: il dato è superiore rispetto al dato nazionaleposto pari a 0 (!), ma molto inferiore rispetto al dato del 13-14, posto pari a 63,6. Un basso livello di variabilità tra leclassi indica un alto tasso di omogeneità e di equilibrio nella loro composizione. Nel RAV e nel PdM si poneva qualeobiettivo la riduzione della varianza tra le classi e l’allineamento almeno alla media nazionale; considerata la cospicuariduzione l’obiettivo si può considerare raggiunto.La variabilità dei risultati della prova DENTRO le classi della scuola è molto elevato.

2.2.c.1 - Variabilità TRA le classi e DENTRO le classi – Italiano - Classi seconde – a.s. 13-14

Istituto/Raggruppamento geografico TRA_ita (%) DENTRO_ita (%)

CTEE04200D 63,6 36,4

- Benchmark*

Sicilia - -

Sud e Isole 14,7 85,3

ITALIA 8,4 91,6

A.S. 15-16

INCIDENZA DELLA VARIABILITÀ - CLASSI SECONDE MATEMATICA

Il livello di variabilità tra le classi è molto basso: ciò indica un alto tasso di omogeneità e di equilibrio nella lorocomposizione e quindi una complementare maggiore variabilità al loro interno dove saranno presenti tutti i livelli direndimento, dalle eccellenze fino alle difficoltà conclamate. Nell’anno scolastico 2013-14 il livello di variabilità tra le classiera molto alto, pari al 67,1 %. Nel RAV e nel PdM si poneva quale obiettivo la riduzione della varianza tra le classi el’allineamento almeno alla media nazionale; considerata la cospicua riduzione l’obiettivo si può considerare raggiunto.La variabilità dei risultati della prova DENTRO le classi della scuola è molto elevato.

2.2.c.1 - Variabilità TRA le classi e DENTRO le classi – Matematica - Classi seconde – a.s. 13-14

Istituto/Raggruppamento geografico TRA_mat (%) DENTRO_mat (%)

CTEE04200D 67,1 32,9

- Benchmark*

Sicilia - -


ITALIA 10,6 89,4

A.S. 15-16

INCIDENZA DELLA VARIABILITÀ - CLASSI QUINTE ITALIANO

La variabilità dei risultati della prova TRA le classi della scuola è pari a 21: il dato è superiore rispetto al dato nazionale postopari a 8,6% e rispetto alla percentuale di variabilità tra le classi quinte relativa all’a.s. 2013-14. Tale livello di variabilità trale classi quinte indica la mancanza di omogeneità e di equilibrio nella loro composizione. Tale criticità costituiva, nell’a.s.2015-16, un’eredità del vecchio sistema di formazione delle classi, ormai sostituito da un sistema che mira allaequieterogeneità tra le classi.La variabilità dei risultati della prova DENTRO le classi della scuola è di poco superiore rispetto al dato nazionale.

2.2.c.1 - Variabilità TRA le classi e DENTRO le classi – Italiano - Classi quinte– a.s. 13-14

Istituto/Raggruppamento geografico TRA_ita (%) DENTRO_ita (%)

CTEE04200D 5,8 94,2

- Benchmark*

Sicilia - -


ITALIA 8,7 91,3

A.S. 15-16

INCIDENZA VARIABILITÀ CLASSI QUINTE - MATEMATICA

2.2.c.1 - Variabilità TRA le classi e DENTRO le classi – Matematica - Classi quinte – a.s. 13-14

Istituto/Raggruppamento geografico TRA_mat (%) DENTRO_mat (%)

CTEE04200D 26,0 74,0

- Benchmark*

Sicilia - -


ITALIA 12,4 87,6

A.S. 15-16

La variabilità dei risultati della prova TRA le classi della scuola è pari a 57,9: il dato è superiore rispetto al dato nazionaleposto pari a 18,3% e rispetto alla percentuale di variabilità tra le classi quinte relativa all’a.s. 2013-14 (26%). Tale livello divariabilità tra le classi quinte indica la mancanza di omogeneità e di equilibrio nella loro composizione. Tale criticitàcostituiva, nell’a.s. 2015-16, un’eredità del vecchio sistema di formazione delle classi, ormai sostituito da un sistema chemira alla equieterogeneità tra le classi.La variabilità dei risultati della prova DENTRO le classi della scuola è di poco superiore rispetto al dato nazionale.

TAVOLA 9 A - PUNTEGGI A DISTANZAPunteggio conseguito nelle prove di V primaria del

2016 dalle classi II così come erano formate nel 2013

Classi / Istituto(2013)

Plesso (2013) Sezione (2013)

Punteggio percentuale di

Italiano corretto dal

cheating nella prova del

2016

Abilità degli studenti in

Italiano corrette dal


2016

Percentualedi copertura

di Italiano


Matematica corretto dal


2016


Matematica corrette dal


2016

Percentualedi copertura di

Matematica

119031030201 CTEE04201E A 66,1 201,4 87,5 56,9 206,4 79,2

119031030202 CTEE04201E B 66,7 202,3 84,0 72,1 233,8 84,0

119031030203 CTEE04201E C 54,2 179,7 90,0 40,3 176,3 90,0

119031030204 CTEE04201E D 59,7 189,9 68,2 54,1 200,7 81,8

CTEE04200D 62,1 194,2 82,4 56,5 205,5 83,5

TAVOLA 9 B - Punteggio conseguito nelle prove di IIIsecondaria di primo grado del 2016 dalle classi V

primaria così come erano formate nel 2013

Classi / Istituto(2013)

Plesso (2013) Sezione (2013)


Italiano corretto dal


2016


Italiano corrette dal


2016

Percentualedi copertura

di Italiano


Matematica corretto dal


2016


Matematica corrette dal


2016

Percentualedi copertura di

Matematica

119031030501 CTEE04201E A 62,5 193,1 92,6 44,8 158,4 92,6

119031030502 CTEE04201E B 56,1 175,9 75,0 36,5 125,3 75,0

119031030503 CTEE04201E C 57,8 181,3 88,0 48,1 157,9 88,0

119031030504 CTEE04201E D 46,8 151,1 82,8 41,1 140,5 82,8

CTEE04200D 55,8 175,4 84,4 42,7 146,0 84,4

CONCLUSIONI

• I dati analizzati evidenziano un miglioramento rispetto aidati del 2013-14.

• Nel 2013-14 c’era una forte variabilità tra le classiseconde; tale variabilità, dovuta ad un inadeguato sistemadi formazione delle classi, non sussiste più nelle classiseconde del 15-16 (anche se persiste nelle classi quinte15-16, in quanto retaggio di un vecchio sistema).

• Le classi seconde ottengono risultati migliori delle quinte.Come mai le performance degli studenti peggiorano nelcorso degli anni?

• La matematica va meglio dell’Italiano. Occorre migliorarela competenza in lettura degli studenti!

PROVE INVALSI A.S. 2015-2016 ANALISI DEI DATI · prove invalsi a.s. 2015-2016 analisi dei dati a...

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