Prot. n° …… del

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1 Prot. n° …… del Documento del Consiglio di Classe CLASSE V Sez. B Anno Scolastico 2019/2020

Transcript of Prot. n° …… del

1

Prot. n° …… del

Documento del Consiglio di Classe

CLASSE V Sez. B

Anno Scolastico 2019/2020

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INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

pag. 3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

pag. 4

INDICAZIONI GENERALI ATTIVITA’ DIDATTICHE

pag. 5

VERIFICA E VALUTAZIONE pag. 9

TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO pag. 13

PERCORSI INTERDISCIPLINARI

pag. 15

PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE pag. 15

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO

(PCTO) pag. 16

PROGETTI PER L' AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA

pag. 17

ATTIVITA'INTEGRATIVE pag. 18

ALLEGATO 1 – Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento

ALLEGATO 1.a - Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento dell’alunna

Cennamo Francesca Maria

pag. 19

ALLEGATO 2 – Contenuti disciplinari

pag. 56

3

COORDINATORE: prof.ssa: Gelsomina Esposito

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTE DISCIPLINA

CONTINUITÀ DIDATTICA

NEL TRIENNIO

3° ANNO 4° ANNO 5°

ANNO

ANTONIO UCCIARDO IRC

X

GIUDITTA GROSSO Italiano

x x X

LIVIA MARRONE Latino

X

LIVIA MARRONE Greco

X

ERSILIA VIOLA Storia

x x X

ERSILIA VIOLA Filosofia

x x X

GIOVANNA CIMINO Lingua Inglese

x x X

GELSOMINA ESPOSITO Matematica

x x X

GELSOMINA ESPOSITO Fisica

x x X

FRANCESCA ULETTO Scienze

x x X

GINO D’ALESSIO Storia dell’Arte

x x X

BIAGIO BELGIORNO Scienze Motorie

x X

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Storia del triennio conclusivo del corso di studi e profilo della classe

La classe V B è costituita da 15 alunni (11 femmine e 4 maschi), tutti provenienti dalla classe IV B a. s.

2018/19. L’alunno Antimo Paccone si è iscritto presso il nostro Istituto nell’a.s. 2017-2018, trovando nella

classe il clima idoneo ad una buona integrazione sul piano relazionale.

Nel corso del triennio la composizione della scolaresca ha subito una progressiva riduzione: alcuni allievi

hanno preferito cambiare classe o istituto; invariata è rimasta invece la componente docenti, fatta eccezione

per il docente di latino e greco, di scienze motorie e per il docente di IRC.

La classe ha nel complesso mostrato senso di responsabilità, disciplina, e discreto interesse verso lo studio;

anche il desiderio di autorealizzazione ha caratterizzato in modo sostanzialmente omogeneo gli allievi.

Gli studenti, socievoli e abbastanza affiatati tra di loro grazie a rapporti amichevoli e di reciproco sostegno,

hanno costruito relazioni improntate sulla fiducia reciproca. Anche il comportamento con i docenti è stato

corretto, motivo per cui il clima in classe è stato sempre ispirato a un sereno e reciproco rispetto.

Nel corso del triennio i ragazzi si sono distinti per una discreta continuità nell'impegno durante le lezioni e nel

lavoro domestico, manifestando interesse per le diverse discipline e per tutte le attività proposte dal consiglio

di classe. Durante la DAD quasi tutti si sono impegnati partecipando con costanza e interesse alle video lezioni

e a tutte le attività proposte dai docenti.

Il dialogo educativo è stato nel complesso efficace in quasi tutte le discipline.

Sul piano del profitto il livello raggiunto è sicuramente buono; alcune eterogeneità nel profitto sono infatti

dovute alle diverse predisposizioni personali e ad una diversa continuità nell’impegno individuale.

Occorre segnalare la presenza di un gruppo di studenti che si è distinto nel corso degli studi per gli ottimi

risultati ottenuti nelle diverse discipline, risultati dovuti ad un rigoroso metodo di studio e a buone capacità

critico- interpretative: tali alunni hanno svolto ogni attività proposta con il massimo impegno, evidenziando

capacità di rielaborazione personale e spirito critico.

I rappresentanti di classe, studenti e genitori, che si sono succeduti negli anni, hanno dimostrato senso di

responsabilità e desiderio di stabilire rapporti di collaborazione tra le diverse componenti del Consiglio di

classe.

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INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA

1. Suddivisione anno scolastico

L'anno scolastico è stato suddiviso in due quadrimestri :

- I quadrimestre dal 11/09/2019 al 25/01/2020

- II quadrimestre dal 27/01/2020 al 06/06/2020

2 - Obiettivi generali della programmazione di classe (competenze-abilità- prestazioni attese)

Competenze Abilità Prestazioni attese Discipline di

riferimento

AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA

Comunicare 1.1 comprendere e produrre

messaggi di genere

(quotidiano, letterario,

tecnico, scientifico) e di

complessità diversa

1.2 comprendere e utilizzare

linguaggi diversi (verbale,

matematico, scientifico,

simbolico, etc.) e diverse

conoscenze disciplinari

1.3 utilizzare diversi supporti

(cartacei, informatici,

multimediali)

1.4 rappresentare eventi,

fenomeni, principi, concetti,

norme, procedure,

atteggiamenti, stati d’animo,

emozioni

1.5 utilizzare le tlc per

studiare, fare ricerca,

comunicare

L’alunno:

a. si esprime sia oralmente sia per iscritto

in modo sostanzialmente adeguato ai

diversi contesti e alle diverse situazioni

comunicative;

b. legge e comprende testi di varia natura,

cogliendo di un messaggio le principali

informazioni implicite in esso contenute;

c. sa consultare in maniera

sufficientemente critica il web per

ampliare le fonti e gli strumenti del

proprio apprendimento;

d. per rendere più efficace le proprie

esposizioni orali e/o i propri

approfondimenti disciplinari è in grado di

far ricorso a supporti multimediali;

e. ha raggiunto il livello medio di

competenza linguistica nella lingua

straniera studiata

Tutte le

discipline

AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA

Acquisire e

interpretare

l’informazione

1.1 usare diversi strumenti

comunicativi (ascolto, lettura,

strumenti multimediali) per

acquisire informazioni;

1.2 valutare l’attendibilità

delle informazioni acquisite;

1.3 valutare l’utilità delle

informazioni acquisite;

1.4 distinguere i fatti dalle

opinioni

L’alunno:

a. utilizza il manuale in uso unitamente

ad altre fonti di apprendimento;

b. analizza e seleziona i dati e le

informazioni utili ad un obiettivo di

studio;

c. distingue i dati oggettivi contenuti in

un messaggio dal punto di vista

soggettivo ivi espresso;

d. ascolta le opinioni altrui e le valuta

criticamente;

e. esprime in modo chiaro la propria

opinione motivandola

Tutte le

discipline

Individuare

collegamenti e

relazioni

2.1 individuare analogie e

differenze tra fenomeni,

eventi e concetti diversi;

2.2 individuare rapporti di

causa-effetto tra fenomeni,

eventi e concetti diversi;

2.3 rappresentare in modo

chiaro e coerente i

collegamenti individuati;

L’alunno:

a. opera confronti tra manuali e/o fonti

diverse su singoli argomenti di studio,

individuando analogie, differenze, dati

oggettivi, punti di vista;

b. individua l’intelaiatura argomentativa

di un messaggio scritto e/o orale;

c. stabilisce rapporti di causa-effetto tra i

dati e le informazioni in suo possesso;

Tutte le

discipline

6

2.4 collegare le nuove

informazioni con quelle già

note

d. rappresenta in forma orale e/o scritta

e/o mediante schemi e mappe concettuali

i collegamenti individuati;

e. organizza in modo coerente le

informazioni acquisite

AREA METODOLOGICA

Imparare ad

imparare

1.1 utilizzare varie modalità

di informazione e di

formazione (formale, non

formale, informale);

1.2 scegliere le modalità di

informazione e di formazione

di volta in volta più adeguate

e produttive (in relazione a

tempi disponibili, obiettivi da

perseguire, strumenti a

disposizione, caratteristiche

di apprendimento personali)

L’alunno:

a. utilizza in modo consapevole il

manuale in uso unitamente ad altre fonti

di apprendimento (schede, mappe,

materiale audiovisivo);

b. prende appunti, li rielabora, li

confronta con altri materiali in suo

possesso (manuali, supporti multimediali,

etc.);

c. riflette sul proprio metodo di studio e

sul proprio stile di apprendimento;

d. organizza in modo efficace lo studio

domestico

Tutte le discipline

Progettare 2.1 utilizzare le conoscenze

apprese per stabilire obiettivi

realistici e le relative priorità;

2.2 organizzare tempi,

strumenti, strategie e fasi di

lavoro in modo proficuo dopo

un’attenta valutazione dei

vincoli e delle possibilità

esistenti;

2.3 valutare i risultati

raggiunti e la loro coerenza

con gli obiettivi stabiliti;

L’alunno:

a. rispetta le consegne;

b. pianifica tempi, modi e strategie in

vista dell’esecuzione del compito;

c. opera correzioni sulle proprie

performances in vista del raggiungimento

degli obiettivi prefissati;

d. riconosce l’errore e si autovaluta al

fine di mettere in atto strategie di

miglioramento

Tutte le discipline

Risolvere

problemi

3.1 costruire e verificare

ipotesi;

3.2 individuare fonti e risorse

adeguate;

3.3 raccogliere e valutare i

dati;

3.4 proporre soluzioni

utilizzando i contenuti e i

metodi delle diverse

discipline

L’alunno:

a. in una situazione problematica, ricorre

a tecniche risolutive diverse e adeguate ai

contesti e agli obiettivi;

b. raccoglie e valuta una serie di dati,

facendo ricorso anche ad apporti di

discipline diverse;

c. considera l’apprendimento come un

compito sfidante

AREA SOCIALE-RELAZIONALE

Collaborare e

partecipare

1.1 comprendere le esigenze,

i diritti e i punti di vista degli

altri membri del gruppo/della

comunità;

1.2 esprimere in modo

adeguato le proprie esigenze e

il proprio punto di vista;

1.3 mettere in atto

comportamenti che

valorizzino le proprie

capacità;

1.4 gestire le situazioni di

conflitto

L’alunno:

a. lavora insieme ai compagni mettendo a

servizio del gruppo le proprie conoscenze

e abilità;

b. esprime il suo punto di vista nelle

forme opportune;

c. accetta in modo costruttivo le critiche;

d. concede ai compagni lo spazio e il

rispetto che pretende per sé;

e. dimostra equilibrio e autocontrollo

nelle relazioni;

f. nelle situazioni di conflitto valuta in

modo critico le esigenze proprie e altrui

in vista di un possibile compromesso;

g. esprime il proprio disagio ed è

disponibile a riflettere sulle ragioni che lo

hanno determinato

Tutte le discipline

Agire in modo

autonomo e

responsabile

2.1 conoscere e rispettare le

regole della comunità

scolastica;

L’alunno:

a. conosce il Regolamento d’Istituto e vi

si attiene nella forma e nella sostanza;

Tutte le discipline

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2.2 valutare in modo

realistico le conseguenze

delle proprie azioni;

2.3 essere consapevole dei

diritti e doveri connessi al

ruolo ricoperto da sé e dagli

altri all’interno della

comunità scolastica;

2.4 contribuire, attraverso la

partecipazione attiva alla vita

della scuola, a individuare e a

risolvere situazioni di

potenziale conflitto

b. riflette in modo critico sulle

conseguenze delle proprie azioni;

c. partecipa in modo attivo e consapevole

alle assemblee di classe e d’istituto;

d. sostiene le attività extrascolastiche e

integrative organizzate dall’Istituto

3 - Metodologie didattiche

ITA LAT GRE STO FIL ING

MAT FIS SCIE ST

ARTE

SC

MOT

REL

Lezioni

frontali e

dialogate

X X X X X X X X X X X X

Esercitazione

guidata e

autonoma

X X X X X X X X X X X X

Lezione

multimediale

X X X X X X X X

Problem

solving

X X X X X X X X X X X X

Lavori di

ricerca

individuale e

di gruppo

X X X X X X X X X X X X

Attività

laboratoriale

X X X X X X X X X X X

Brainstorming

X X X X X X X X X X X X

Peer

education

X X X X X X X X X X X

3.a - Didattica a distanza

Dal 5 marzo 2020, a seguito della sospensione delle attività didattiche in presenza , disposta con DPCM 4

marzo 2020 per l'emergenza epidemiologica da COVID-19, è stata utilizzata, come metodologia, la didattica

a distanza. Sono state, quindi, apportate modifiche ed integrazioni alle programmazioni disciplinari, in

particolare, per le metodologie didattiche. Le attività durante la DAD sono state svolte prevalentemente con

l'uso di :

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❑ video lezioni

❑ Registro Argo

❑ Google classroom - Edmodo

❑ Posta elettronica e piattaforme di messaggistica

4 - Strumenti e sussidi didattici

❑ Libri di testo

❑ Altri manuali alternativi a quelli in adozione

❑ Testi di approfondimento

❑ Dizionari

❑ Appunti e dispense

❑ Strumenti multimediali; sussidi audiovisivi e digitali

5 - DNL con metodologia CLIL

Le modalità con le quali l'insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua inglese è stato

attivato con la metodologia CLIL sono :

DNL Modalità Contenuti

Storia Clil Globalization

What is globalization?

Globalization and migrations.

Globalization and environment.

6 - Interventi di recupero e potenziamento

Interventi Curricolari Extracurricolari Discipline

Recupero X Tutte

Potenziamento X Inglese (Cambridge FCE)

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VERIFICA E VALUTAZIONE

1- Modalità delle verifiche

ITA LAT GRE STO FIL INGL

MAT FISI

CA

SCIEN

ZE

STOR

ARTE

SCIE

MOT

REL

Produzione di

testi X x x X x

Traduzioni x x X Interrogazioni X x x x x X x x x x X Colloqui X x x x x X x x x x X Risoluzione di

problemi X x x x x X x x x x X X

Prove

strutturate /

semistrutturate

X x x x x X x x x x X

Altro x Prod.mat.

multimed.

2 - Modalità delle verifiche con la DAD

• Interrogazioni durante le video lezioni

• Prove scritte in modalità sincrona e asincrona

• Realizzazione di PPT

Le griglie di valutazione adottate per la DAD sono pubblicate sul sito del liceo nella sezione Piano

dell’offerta formativa e sulla bacheca Argo.

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3 - Valutazione del comportamento

Griglia di valutazione deliberata dal Collegio dei Docenti (delibera n°29 del 21/10/2019). INDICATORI DESCRITTORI NOTE PT

A

FREQUENZA E

PUNTUALITÀ

MAX 12 PT

A.1 Frequenta con regolarità [F = Frequenza]

95% < F ≤ 100% 85% < F ≤ 95%

75% < F ≤ 85%

F = 75%

= 3 = 2

= 1

= 0

A.2 È puntuale nell’ingresso a scuola (a quadrimestre) [R = Ritardo]

0 ≤R≤ 2

3 ≤R≤ 4 5 ≤R≤ 6

R > 6

= 3

= 2 = 1

= 0

A.3

È puntuale nel rientro in classe dopo l’intervallo e nelle uscite dall’aula

e rispetta gli orari di fruizione della buvette/distributori) stabiliti dal

Regolamento d’Istituto

Puntuale=

non puntuale=

= 2

= 0

A.4

Fruisce di uscite anticipate solo per motivi espressamente documentati

(max 1 uscita al mese, ovvero 4 a quadrimestre, ai sensi dell’art 42 lett.

c del Regolamento d’Istituto)

rispetta il

Regolamento =

supera il limite del

Reg. =

= 2

= 0

A.5 Giustifica le assenze

giustifica =

giustifica con

ritardo =

non giustifica =

= 2

= 1

= 0

B

COMPORTAMENTI

SCOLASTICI

MAX 10 PT

B.1 Ha rapporti corretti di comunicazione interpersonale con il Dirigente

scolastico, i Docenti, il personale scolastico e i compagni

sempre =

quasi sempre =

raramente=

= 2

= 1

= 0

B.2 Conosce e rispetta le regole anche in assenza di un controllo esterno sempre =

quasi sempre =

raramente =

= 2 = 1

= 0

B.3 Rispetta l’ambiente scolastico: non imbratta o danneggia muri, i banchi,

l’arredo delle aule, dei laboratori e di tutti gli spazi scolastici

Rispetta l’ambiente

=

Non rispetta l’ambiente =

= 2

= 0

B.4 Partecipa con interesse ed impegno alle varie attività didattiche sempre =

quasi sempre =

raramente =

= 2

= 1

= 0

B.5 Note disciplinari* nessuna = fino a 2 =

più di 2 =

= 2 = 1

= 0

C

COMPORTAMENTI

CRITICO –

PROPOSITIVI

TRIENNIO

MAX 13 PT

C.1 Accetta il ruolo che gli viene assegnato all’interno di un gruppo di

lavoro

sempre = talvolta =

mai =

= 2 = 1

= 0

C.2 Interviene attivamente e con spirito costruttivo nel dialogo didattico–

educativo, rispettando l’altrui opinione e aprendosi al confronto

sempre e

opportunamente =

sempre ma con difficoltà =

talvolta =

solo se sollecitato =

mai =

= 4

= 3

= 2 = 1

= 0

C.3 Riconosce i propri errori e modifica di conseguenza il proprio

comportamento

sempre = con difficoltà =

talvolta =

solo se sollecitato =

mai =

= 4 = 3

= 2

= 1

= 0

C.4 Rispetta le opinioni altrui e non ha atteggiamenti di prevaricazione,

Non mostra atteggiamenti aggressivi

sempre = con difficoltà =

talvolta =

mai =

= 3 = 2

= 1

= 0

C

COMPORTAMENTI

CRITICO –

PROPOSITIVI

BIENNIO

MAX 13 PT

C.1 Partecipa alle attività in classe rispettando i ruoli e le opinioni altrui sempre =

talvolta =

mai =

= 2

= 1

= 0

C.2 È responsabile, sa comportarsi nelle diverse situazioni anche durante le

attività extrascolastiche

sempre = con difficoltà =

talvolta =

solo se sollecitato =

mai =

= 4 = 3

= 2

= 1

= 0

C.3 Non ha atteggiamenti di prevaricazione nei confronti degli altri sempre = talvolta =

mai =

= 4 = 2

= 0

C.4 Se necessario, riconosce i propri errori e modifica il suo comportamento

sempre =

con difficoltà =

talvolta = mai =

= 3

= 2

= 1 = 0

PUNTEGGIO da 0 a 17 da 18 a 23 da 24 a 29 da 30 a 32 da 33 a 35

VOTO COMPORTAMENTO 6 7 8 9 10

11

In presenza di una nota disciplinare comminata dal Dirigente Scolastico, anche all'intera classe, la valutazione

del comportamento non potrà essere superiore a 6/10 o a 7/10.

In presenza di un provvedimento disciplinare deliberato dal Consiglio di classe la valutazione del

comportamento non potrà essere superiore a 6/10.

I provvedimenti disciplinari, ai sensi del DPR 27/11/2007 n° 235 (Regolamento recante modifiche ed

integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della

scuola secondaria), hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al

ripristino di rapporti corretti all'interno dell’istituzione scolastica, per cui il voto di condotta, determinato da

una nota disciplinare del Dirigente scolastico e/o da provvedimenti di disciplinari, sarà attribuito solo se lo

studente non ha successivamente manifestato, nel suo comportamento, un autentico ravvedimento.

La frequenza inferiore ai 3/4 del monte ore determina, ai sensi del DPR n. 122 del 22/06/2009, la non

ammissione alla classe successiva o all'esame di Stato

Deroghe al limite minimo di presenza

(ai sensi della C.M. 4 Marzo 2011 n°20)

- Ricoveri ospedalieri debitamente documentati

- Terapie e cure adeguatamente certificate

- Motivi di salute temporaneamente invalidanti (es. frattura di un arto ecc.) debitamente certificati - Motivi

di salute per particolari patologie che possono causare frequenti assenze, adeguatamente documentati con

certificato medico. Si sottolinea che dovrà essere presentato al coordinatore di classe un certificato medico

attestante la grave o particolare patologia e che ogni assenza, causata da tale patologia, dovrà essere

documentata da apposito certificato medico che attesti che sia ad essa imputabile. Si precisa che, trattandosi

di dati legati alla privacy della persona,il medico curante non dovrà indicare il tipo di patologia ma specificare

unicamente che si tratta di grave o particolare patologia.

- Donazioni di sangue con specifica attestazione

- Gravi motivi di famiglia debitamente documentati

- Partecipazione a gare e competizioni sportive, artistiche e musicali, organizzate da federazioni riconosciute

dal CONI o da Enti. La deroga sarà concessa dal Dirigente Scolastico su richiesta da parte del genitore,

corredata da specifica documentazione emessa dalla Società sportiva o dall’Ente.

La griglia su riportata è stata applicata per la valutazione del comportamento nel primo quadrimestre. Nel

secondo quadrimestre, considerata la particolare modalità delle attività svolte con la DAD, il Collegio dei

Docenti, con delibera n. 34 del 27/05/2020, ha modificato la griglia di valutazione nel seguente modo :

La valutazione del comportamento del II quadrimestre sarà attribuita, aggiungendo al voto assegnato al I

quadrimestre, il punteggio determinato in base alla seguente tabella:

INDICATORI DESCRITTORI NOTE PT

A

COMPORTAMENTI

IN DAD

A.1 Utilizza in modo corretto gli strumenti di comunicazione sempre

saltuariamente

raramente/mai

2

1

0

A.2 Conosce e rispetta le regole durante la DaD sempre

saltuariamente raramente/mai

2

1 0

B

COMPORTAMENTI

CRITICO –

PROPOSITIVI

IN DAD

B.1 Partecipa alle attività in DAD rispettando i ruoli e le opinioni altrui sempre

saltuariamente

raramente/mai

2

1

0

B.2 Riconosce i propri errori e modifica di conseguenza il proprio

comportamento

sempre

saltuariamente raramente/mai

2

1 0

B.3 Ha comportamenti corretti nei confronti degli altri sempre

saltuariamente

raramente/mai

2

1

0

PUNTEGGIO della tabella sopraindicata da 0 a 2 da 3 a 6 da 7 a 10

PUNTEGGIO DA AGGIUNGERE AL VOTO DI

CONDOTTA DEL I QUADRIMESTRE +0 +1 +2

12

La valutazione del comportamento, attribuita nel I quadrimestre, potrà essere diminuita di un punto se l'alunno,

nonostante le reiterate sollecitazioni da parte dei docenti, non ha partecipato alle attività della DAD, per cause

non imputabili all'assenza di connessione internet o telefonica e, nel caso si fossero verificati tali impedimenti,

senza avvertire tempestivamente il coordinatore di classe.

3 - Credito scolastico

Attribuzione del punto di oscillazione della fascia di appartenenza, determinata dalla media dei voti

( delibera n° 30 del Collegio dei Docenti del 21/10/2019, così come modificata dalla delibera n.35 del

27/05/2020)

Il punto di credito, previsto dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza individuata dalla media

dei voti, è così attribuito :

FASCIA 1 - MEDIA DEI VOTI FASCIA 2 - MEDIA DEI VOTI

6,0 ≤ M < 6.5

7,0 ≤ M < 7,5

8,0 ≤ M < 8,5

9,0 ≤ M < 9,5

6,50 ≤ M ≤ 7

7, 50 ≤ M ≤ 8

8, 50 ≤ M ≤ 9

9, 50 ≤ M ≤ 10

Sarà attribuito all’alunno il punto di credito previsto

dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza

in base alla media dei voti, se, in sede di scrutinio finale,

gli saranno riconosciuti almeno 3 dei sotto menzionati

indicatori

Sarà attribuito all’alunno il punto di credito previsto dalla

banda di oscillazione della fascia di appartenenza in base

alla media dei voti, se, in sede di scrutinio finale, gli

saranno riconosciuti almeno 2 dei sotto menzionati

indicatori

Indicatori per l’attribuzione del credito formativo

A Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo:

valutazione del comportamento ≥ 8

B

Interesse nello studio della Religione Cattolica (giudizio pari a Molto o Moltissimo) oppure nelle

attività alternative o nello studio individuale assistito approvato dal CdC (giudizio pari a Buono o

Ottimo)

C Partecipazione alle attività integrative (progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa, PON, corsi,

attività di eccellenza, altri progetti)

D Frequenza alle attività del PCTO pari all’85% del monte ore svolto e un giudizio pari a buono o

ottimo

E Frequenza alle attività del PCTO per un numero pari o superiore a 120 ore

F Media nel primo quadrimestre non inferiore a 6,0

13

TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO

I testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno, che saranno sottoposti

ai candidati nel corso del colloquio orale, ai sensi dell'art. 9 comma 1 lett. b dell'O.M. n.10 del 16/05/2020,

sono i seguenti :

Leopardi

• Dallo Zibaldone

La teoria del piacere

• Dai Canti L‘infinito

La sera del dì di festa

A Silvia Canto notturno

A se stesso

La ginestra (brani)

• Dalle Operette morali (brani) Dialogo della Natura e di un Islandese

Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez

Dialogo di Plotino e Porfirio Dialogo di un folletto e di uno gnomo

Giovanni Verga

• Da Vita dei campi

Rosso Malpelo La lupa

• Da Novelle rusticane

Libertà

• Da I Malavoglia (due brevi brani)

• Da Mastro don-Gesualdo (due brevi brani)

Arthur Rimbaud

• Il poeta veggente

Charles Baudelaire

• Corrispondenze

Giovanni Pascoli

• Da Myricae

Temporale, Il lampo, Il tuono

Arano Lavandare

L’assiuolo

• Dai canti di Castelvecchio

Il gelsomino notturno

Gabriele d’Annunzio

• Da Il piacere

L’educazione di un esteta (un breve brano)

14

• Da Alcyone

La pioggia nel pineto La sera fiesolana

Marcel Proust

• Da La ricerca del tempo perduto

La madèleine (un breve brano)

Italo Svevo

• Da Senilità (brani) Il ritratto di Emilio

• Da La coscienza di Zeno

Lo schiaffo

La pagina finale

Luigi Pirandello

• Il saggio sull’umorismo

Sentimento e avvertimento del contrario

• Da Il fu Mattia Pascal Oreste- Amleto

Mattia Pascal diventato “fu”

• Da Uno, nessuno e centomila

Moscarda è nessuno

Crepuscolari

• Guido Gozzano

La signorina Felicita Totò Merumeni

Giuseppe Ungaretti

• Da Il porto sepolto

Commiato Il porto sepolto

Veglia

• Da L’allegria

Fratelli

Umberto Saba

Dal Canzoniere

Mio padre è stato per me l’assassino Amai

Ulisse

Eugenio Montale

• Da Ossi di seppia

I limoni

Non chiederci la parola

Spesso il male di vivere ho incontrato Meriggiare pallido e assorto

Forse un mattino andando

15

• Da Le occasioni La speranza di pure rivederti

La casa dei doganieri Non recidere forbice

• Da La bufera

L’anguilla

Paradiso canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII

PERCORSI INTERDISCIPLINARI

Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi interdisciplinari

1. VERITA’ E FINZIONE

2. L’AMORE

3. L’UOMO E LA NATURA

4. TEMPO E/O SPAZIO

5. IDENTITA’ E RICONOSCIMENTO

6. IL CONFLITTO

7. L’ INTELLETTUALE E IL POTERE

8. IL LAVORO

PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione del seguente percorso di Cittadinanza e

costituzione riassunto nella seguente tabella:

PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Attività svolte Discipline coinvolte

Progetto Memoria storica della città di Napoli dal dopoguerra agli anni ’60

➢ un incontro con Gabriella

Gribaudi presso l’ IISF

➢ Conferenza su Fortini

presso l’ IISF

➢ Conferenza su Eduardo De

Filippo presso l’ IISF

Storia - Filosofia – Italiano

16

PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO

(ex Alternanza Scuola Lavoro Legge 107/2015)

Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto il seguente percorso per le competenze trasversali e per

l’orientamento (Alternanza scuola lavoro) :

Titolo del percorso svolto dalla classe Durata (ore) Soggetto ospitante

Ad alta voce: valorizzazione dell'espressione artistica come risorsa

culturale ed economica.

Un percorso formativo attraverso arte, letteratura, mito e

rappresentazione.

80

+

80

Polo Museale della Campania -

Museo " Duca di Martina "

Associazione " A Voce Alta “

ONLUS

Titolo del percorso svolto dall’alunna Cennamo Francesca

Maria

Durata

(ore) Soggetto ospitante

Conoscere, comprendere , comunicare 80

+

90

Polo Museale della Campania

- Museo " Duca di Martina "

Discovery Tours

Gli alunni Federico Rita, Limpido Daniela, Russo Anna Rita e Santoro Annaclaudia il quarto anno

(2018/19) hanno svolto progetti PCTO personalizzati presso enti e associazioni esterne alla scuola.

Abstract del percorso formativo svolto dalla classe

Il progetto, si articola in due momenti: da un lato si configura come un’esperienza volta a stimolare nei giovani

la consapevolezza del valore che i beni artistici e culturali rappresentano; dall'altro gli studenti, resi già dal

loro percorso studi consapevoli del valore formativo della lettura, vengono impegnati in laboratori di lettura

espressiva ad alta voce di testi letterari, che culmineranno con la realizzazione di un vero e proprio audiolibro

a più voci. In un primo momento, gli studenti, come "apprendisti ciceroni" vengono coinvolti in un percorso

didattico dentro e fuori l’aula, per studiare un bene artistico del loro territorio e svolgere il ruolo di " ciceroni",

illustrandolo ad altri studenti o ad un pubblico di adulti. In un secondo momento, gli studenti seguono un corso

di ortoepia e dizione, attraverso il quale divengono consapevoli delle specifiche sonorità della propria varietà

linguistica e di quella dello standard italiano e acquisiscono competenze di lettura espressiva ad alta voce.

Entrambi i momenti sono concepiti come percorsi di cittadinanza attiva: il primo, per la sensibilizzazione del

pubblico al gusto del bello, al valore che i beni artistici e paesaggistici rappresentano di per sé e per territorio

e come guida alla loro corretta fruizione; il secondo, in quanto rivolto anche ad avvicinare alla lettura una

platea di lettori deboli e/o non lettori e a porsi come ausilio alla lettura per persone non vedenti o ipovedenti.

Gli obiettivi dell'intervento progettuale sono: • Stimolare la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani studenti verso i beni artistici e

culturali. • Promuovere comportamenti di difesa ambientale e di consapevolezza del patrimonio d’arte e natura.

• Favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l’apprezzamento per la storia, l’arte e il

paesaggio del proprio territorio.

• Acquisire consapevolezza della specifica sonorità della propria varietà regionale di lingua italiana

e conoscere le regole di corretta pronuncia dell'Italiano standard e saperle applicare, migliorando

l'ortoepia del proprio parlato e della propria lettura ad alta voce, maturando consapevolezza degli

infiniti significati che è possibile veicolare con lo strumento vocale.

• Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo, offrendo

un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle abilità acquisite.

• Favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e promozione del nostro

patrimonio d’arte e delle professioni che afferiscono all'utilizzo della voce.

17

Gli studenti svolgeranno altresì al primo anno incontri di formazione generale sulla sicurezza nei luoghi

di lavoro.

Abstract del percorso formativo svolto dall’alunna Cennamo Francesca Maria al II anno:

Al secondo anno, l’alunna Francesca Cennamo avrà l’opportunità di partecipare al PON FSE Obiettivo

specifico 10.2 – Azione 10.2.5 - SottoAzione 10.2.5B Competenze trasversali transnazionali – Tipologia

modulo: Percorsi di alternanza scuola lavoro all'estero - Progetto FSE PON-CA-2017-96 "We can work it out".

Il progetto promuove l’integrazione culturale, linguistica e lavorativa all’estero e lo sviluppo di competenze

che facilitino il futuro inserimento all'università e nel mondo del lavoro.

Gli/le studenti/esse diventeranno protagonisti/e di una crescita culturale e personale, compiendo un percorso

di alternanza scuola lavoro rispondente alle loro attitudini e ai loro bisogni formative in settori o ambiti

professionali e produttivi coerenti con l'indirizzo di studi dei partecipanti, come l'editoria o il giornalismo

anche attraverso il web, la cultura, l'arte e il turismo. Il paese estero individuato per lo svolgimento delle attività

è la Gran Bretagna, di cui verranno esaminati ed approfonditi sia le problematiche legate al mondo del lavoro

ma anche gli aspetti sociali, culturali ed artistici, con visite a monumenti e luoghi d'arte di particolare interesse.

Gli obiettivi del modulo saranno prevalentemente rivolti all'acquisizione delle competenze trasversali (soft

skills), indispensabili alla crescita personale e alla formazione di cittadini del mondo, responsabili e

consapevoli del loro ruolo, dei loro diritti e dei loro doveri.

Il percorso formativo della classe e quello dell’alunna Cennamo Francesca Maria sono allegati nella

loro interezza al presente documento. ( Allegati 1 e 1a)

Il materiale dei progetti personalizzati delle alunne Federico Rita, Limpido Daniela, Russo Anna Rita e

Santoro Annaclaudia sarà consegnato dalle alunne stesse alla commissione in sede di esame.

PROGETTI PER L'AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA

I progetti per l'ampliamento dell'offerta formativa e le attività integrative hanno avuto una sensibile

riduzione a causa della sospensione delle attività didattiche in presenza. Pertanto, si riportano unicamente i

progetti e le attività svolti nel primo quadrimestre.

Titolo del progetto Obiettivi N°

partecipanti

CERTIFICAZIONE

CAMBRIDGE

Rinforzo delle competenze linguistiche nella

L2 – Conseguimento Certificazione

Cambridge

2

FARE ESPERIENZA DI

VOLONTARIATO

Valorizzare il territorio; - fare esperienze di

servizio attivo; - favorire la crescita umana e il

senso di solidarietà; - favorire il lavoro di

gruppo.

5

PROGETTO SCUOLA VIVA

"Coro polifonico NEAPOLIS"

2

DANZA SPORTIVA

6

18

ATTIVITÀ INTEGRATIVE

TIPOLOGIA Attività ( località/ oggetto / argomento) DURATA

Visite d'istruzione

Visita alla Villa delle Ginestre Mezza giornata

Manifestazioni

culturali

Conferenza sull’ambiente presso il dipartimento

di ingegneria dell’Università di Napoli

Federico II a San Giovanni a Teduccio

3 ore

Abbonamento a cinque spettacoli in cartellone

presso Teatro Stabile di Napoli (Teatro

Mercadante e Teatro Ferdinando)

Cinque spettacoli per

un totale di 15 ore

Conferenza su Fortini presso l’IISF (all’interno

del progetto Memoria storica di Napoli)

2 ore

Conferenza su Eduardo de Filippo presso l’IISF

(all’interno del progetto Memoria storica di

Napoli)

2 ore

Visione del film Sorry, we missed you di Ken

Loach presso oil cinema Modernissimo

2 ore

Incontri con esperti Incontro con Benedetta Tobagi sulla Strage di

Piazza Fontana

2 ore

Incontro con Gabriella Gribaudi presso l’IISF

(all’interno del progetto Memoria storica di

Napoli)

2 ore

Orientamento

Partecipazione alle attività di orientamento

organizzate dalla scuola e dalle Università

campane e non.

6-8 ore

ALLEGATI

1

1.a

Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento

Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento dell’alunna Cennamo Francesca Maria

2 Contenuti disciplinari

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

prof.ssa Valentina Bia

19

ALLEGATO 1

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI

E L'ORIENTAMENTO

20

PERCORSO PER LE COMPETENZE

TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO

1. TITOLO DEL PERCORSO FORMATIVO

Ad alta voce: valorizzazione dell'espressione artistica come risorsa culturale ed economica.

Un percorso formativo attraverso arte, letteratura, mito e rappresentazione.

2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO

Istituto: Liceo Classico Statale " Vittorio Emanuele II – Garibaldi "

Codice Mecc.: napc40000v

Indirizzo: Via S. Sebastiano n°51

Tel.: 081 459142 Fax 081 447698

e- mail : [email protected]

Dirigente Scolastico : prof.ssa Valentina Bia

3. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI,

PRIVATI E TERZO SETTORE

Polo Museale della Campania - Museo " Duca di Martina "

Associazione " A Voce Alta “ ONLUS

4. ABSTRACT DEL PROGETTO

Il progetto, si articola in due momenti: da un lato si configura come un’esperienza volta a stimolare

nei giovani la consapevolezza del valore che i beni artistici e culturali rappresentano; dall'altro gli

studenti, resi già dal loro percorso studi consapevoli del valore formativo della lettura, vengono

impegnati in laboratori di lettura espressiva ad alta voce di testi letterari, che culmineranno con la

realizzazione di un vero e proprio audiolibro a più voci. In un primo momento, gli studenti, come

"apprendisti ciceroni" vengono coinvolti in un percorso didattico dentro e fuori l’aula, per studiare

un bene artistico del loro territorio e svolgere il ruolo di " ciceroni", illustrandolo ad altri studenti

o ad un pubblico di adulti. In un secondo momento, gli studenti seguono un corso di ortoepia e

dizione, attraverso il quale divengono consapevoli delle specifiche sonorità della propria varietà

linguistica e di quella dello standard italiano e acquisiscono competenze di lettura espressiva ad

21

5. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE

COINVOLTI, IN PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO

a) STUDENTI

a.s. 2017/2018 : n° 22 studenti frequentanti la classe terza sez. B

a.s. 2018/2019 : n° 10 studenti frequentanti la classe quarta sez. B

b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I

Il Comitato Scientifico è cosi composto :

- Il Dirigente Scolastico prof.ssa Valentina Bia;

- docenti della scuola: Funzione Strumentali incaricate del coordinamento delle attività di

alternanza scuola lavoro ;

- esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica.

c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI

CLASSE INTERESSATI

Il Consiglio di classe si occuperà della progettazione del percorso formativo, con la

collaborazione del tutor interno e del tutor esterno. In particolare, dovrà:

alta voce. Entrambi i momenti sono concepiti come percorsi di cittadinanza attiva: il primo, per

la sensibilizzazione del pubblico al gusto del bello, al valore che i beni artistici e paesaggistici

rappresentano di per sé e per territorio e come guida alla loro corretta fruizione; il secondo, in

quanto rivolto anche ad avvicinare alla lettura una platea di lettori deboli e/o non lettori e a porsi

come ausilio alla lettura per persone non vedenti o ipovedenti.

Gli obiettivi dell'intervento progettuale sono: • Stimolare la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani studenti verso i beni

artistici e culturali. • Promuovere comportamenti di difesa ambientale e di consapevolezza del patrimonio

d’arte e natura.

• Favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l’apprezzamento per la storia,

l’arte e il paesaggio del proprio territorio.

• Acquisire consapevolezza della specifica sonorità della propria varietà regionale di

lingua italiana e conoscere le regole di corretta pronuncia dell'Italiano standard e saperle

applicare, migliorando l'ortoepia del proprio parlato e della propria lettura ad alta voce,

maturando consapevolezza degli infiniti significati che è possibile veicolare con lo

strumento vocale.

• Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo,

offrendo un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle

abilità acquisite.

• Favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e promozione

del nostro patrimonio d’arte e delle professioni che afferiscono all'utilizzo della voce.

Gli studenti svolgeranno altresì al primo anno incontri di formazione generale sulla sicurezza

nei luoghi di lavoro.

22

➢ pianificare le attività di orientamento, verificare l’impatto degli interventi, valutare le

competenze acquisite;

• provvedere ad acquisire la disponibilità, rispetto al progetto, degli alunni e dei genitori;

• definire le conoscenze, le abilità e le competenze da acquisire tramite l'alternanza, in

relazione agli obiettivi formativi del curricolo ed ai bisogni degli alunni.

d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI

SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO

TUTOR INTERNI

Il docente tutor interno svolge le seguenti funzioni:

a) elabora, insieme al Consiglio di classe, al tutor esterno e ai docenti Funzione Strumentale per

l'ASL, il percorso formativo sottoscritto dalle parti coinvolte;

b) assiste gli studenti nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor

esterno, il corretto svolgimento;

c) gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola lavoro,

rapportandosi con il tutor esterno;

d) monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse;

e) valuta gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dagli studenti;

f) promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da

parte degli studenti coinvolti;

g) informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti)

ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi;

h) assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le

quali sono state stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale

formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione.

TUTOR ESTERNI

a) collabora con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL alla progettazione e

valutazione dell’esperienza di alternanza;

b) favorisce l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, li affianca e li assiste nel percorso;

c) garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto

delle procedure interne;

d) coinvolge gli studenti nel processo di valutazione dell’esperienza;

e) redige le schede per valutare le attività degli studenti e l’efficacia del processo formativo.

6. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI

PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE

DALLE CONVENZIONI

Il soggetto ospitante si impegna a:

a) collaborare con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL per la progettazione,

l'organizzazione e la pianificazione del percorso formativo

b) garantire l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle

procedure interne;

c) garantire ai beneficiari del percorso, per il tramite del tutor della struttura ospitante, l’assistenza

e la formazione necessarie al buon esito dell’attività di alternanza, nonché la dichiarazione delle

competenze acquisite nel contesto di lavoro;

d) rispettare le norme antinfortunistiche e di igiene sul lavoro;

23

e) consentire al tutor interno e ai docenti Funzione Strumentale per l'ASL dell'istituzione scolastica

di contattare i beneficiari del percorso e il tutor della struttura ospitante per verificare l’andamento

della formazione in contesto lavorativo, per coordinare l’intero percorso formativo e per la stesura

della relazione finale;

f) informare tempestivamente l'istituzione scolastica di qualsiasi incidente accada ai beneficiari.

7. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE

Al termine del triennio, l'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite

nell'intero percorso formativo. Il modello di certificazione, elaborato e compilato d’intesa tra scuola

e soggetto ospitante, farà riferimento agli elementi minimi di attestazione indicati dall’art. 6 del

decreto legislativo 13/2013 e riporterà i seguenti elementi:

a) dati anagrafici del destinatario;

b) dati dell’istituto scolastico;

c) titolo del progetto;

d) durata del percorso formativo;

e) n. ore di presenza dello studente;

e) competenze acquisite.

24

ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO

a.s. 2017/ 2018

Il patrimonio storico artistico del territorio come risorsa culturale, turistica ed economica. Il Museo Duca di Martina, la Villa Floridiana : alla scoperta dei nostri tesori

d’arte

1. PARTNER PUBBLICI,PRIVATI E TERZO SETTORE

Polo Museale della Campania - Museo " Duca di Martina "

2. DESCRIZIONE DEL MODULO

Il progetto si propone di stimolare nei giovani la consapevolezza del valore che i beni artistici e

paesaggistici rappresentano per il sistema territoriale. Gli "apprendisti ciceroni" vengono coinvolti

in un percorso didattico dentro e fuori l’aula, per studiare un bene artistico del loro territorio e

svolgere il ruolo di " ciceroni" , illustrandolo ad altri studenti o ad un pubblico di adulti. Gli obiettivi

dell'intervento progettuale sono:

• Stimolare la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani studenti verso il paesaggio

italiano.

• Promuovere comportamenti di difesa ambientale e di consapevolezza del patrimonio d’arte

e natura.

• Favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l’apprezzamento per la storia,

l’arte e il paesaggio del proprio territorio.

• Favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e promozione del

nostro patrimonio d’arte e natura.

• Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo,

offrendo un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle abilità

acquisite.

• STRUTTURA ORGANIZZATIVA,ORGANI E RISORSE UMANE

COINVOLTI

• STUDENTI

Studenti frequentanti il terzo anno del liceo classico nella sezione B

25

• COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI

CLASSE INTERESSATI

Il Consiglio di classe si occuperà della progettazione del percorso formativo, con la

collaborazione del tutor interno e del tutor esterno. In particolare, dovrà:

➢ pianificare le attività di orientamento, verificare l’impatto degli interventi, valutare le

competenze acquisite;

• provvedere ad acquisire la disponibilità, rispetto al progetto, degli alunni e dei genitori;

• definire le conoscenze, le abilità e le competenze da acquisire tramite l'alternanza, in

relazione agli obiettivi formativi del curricolo ed ai bisogni degli alunni.

Il Consiglio di classe si occuperà di realizzare un'unità di apprendimento della durata di 30 ore con

il coinvolgimento diretto delle discipline oggetto di studio.

UDA " SULLE TRACCE DEL VIAGGIO DI PAUSANIA IN GRECIA "

DENOMINAZIONE Sulle tracce del viaggio di Pausania in Grecia 10

MATERIE Greco, Italiano, Filosofia, Storia, Storia dell’arte

PRODOTTI Presentazione di

• un PowerPoint

DESTINAZIONE Convegno: Il viaggio di Pausania in Grecia

COMPETENZE MIRATE • Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per individuare le radici del

patrimonio storico-artistico della Grecia antica

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Descrivere oralmente e per iscritto i risultati conseguiti

ABILITÀ CONOSCENZE

Analizzare, collegandosi

alle questioni affrontate

nei diversi àmbiti

disciplinari, i principali

problemi relativi allo

sviluppo della civiltà

greca.

• La storia dell’antica Grecia dal periodo miceneo all’età ellenistica

• La filosofia greca e i rapporti tra Aristotele e il regno di Macedonia

• Itaca nell’immaginario poetico occidentale

• Il periodo bizantino (con particolare riferimento a Salonicco)

• L’arte greca dal periodo miceneo all’età bizantina

• Gli elementi base della museografia

Assumere, assolvere e

portare a termine con

precisione, cura e

responsabilità i compiti

assegnati e/o intrapresi

• Saper organizzare gli spazi museali ed illustrare le opere d’arte

Raccogliere, organizzare e

rappresentare dati e

informazioni ricavati da

testi, monografie e dai

canali multimediali

26

Ricercare, acquisire e

selezionare informazioni

generali e specifiche in

funzione dei prodotti

richiesti.

Prendere appunti e

redigere sintesi e relazioni

PREREQUISITI • Conoscenza delle lingue classiche e del lessico di base e specifico

• Conoscenza della storia, della filosofia, dell’arte

FASE DI

APPLICAZIONE

Pentamestre

TEMPI 10h + 20h visite d’istruzione.

Filosofia 4h

Italiano 3h

Storia dell’arte 3h.

Visite d’istruzione:

Visita ai siti archeologici di Micene ed Epidauro, all’ Acropoli di Atene, ai musei

archeologico e dell’acropoli, al sito acheoloico di Delfi, al Foro romano e alla chiesa di S.

Demetrio nella città di Salonicco, visita al Museo di Pella e alle tombe reali a Verghina

ESPERIENZE

ATTIVATE

Viaggio in Grecia

METODOLOGIA

Lezioni frontali, visite guidate, lavori di gruppo, lavoro di sintesi

RISORSE UMANE

INTERNE

• Docente di italiano: 2 h (fornisce indicazioni per la lettura e l’analisi del testo

poetico)

• Docente di storia e filosofia: 4 h (fornisce indicazioni riguardo alla centralità del

mito nella cultura occidentale)

• Docente di Storia dell’arte: 3 h (fornisce indicazioni riguardo alla presenza di

soggetti mitologici e di elementi decorativi inerenti all’arte greca nella produzione

delle arti decorative)

RISORSE

STRUMENTALI DELLA

SCUOLA

• Biblioteca del Liceo

• Aula multimediale

VALUTAZIONE

INDICATORI

Rispetto delle regole e dei

ruoli

Puntualità e frequenza

COMPORTAMENTO

DESCRITTORI LIVELLO

RAGGIUN

TO

Liv.

4

Ha rispettato pienamente le regole e le indicazioni fornite

Liv.

3

Ha rispettato generalmente le regole e le indicazioni fornite

Liv.

2

Ha rispettato le regole e le indicazioni fornite solo se sollecitato

Liv.

1

Ha mostrato scarso rispetto delle regole e delle indicazioni fornite

Liv.

4

Ha frequentato con assiduità e puntualità

Liv.

3

Ha frequentato regolarmente, rispettando quasi sempre gli orari

Liv.

2

Ha frequentato regolarmente, ma ha rispettato poco gli orari

27

INDICATORI

Chiarezza ed efficacia nella

comunicazione

Capacità di portare a

termine i compiti assegnati

Capacità di rispettare i

tempi nell’esecuzione di tali

compiti

Autonomia nell’affrontare

ed organizzare il proprio

lavoro

Capacità di integrarsi e

lavorare in gruppo

Capacità di adattarsi alla

flessibilità e di porsi con

spirito d'iniziativa verso

situazioni nuove

Liv.

1

Ha frequentato in maniera saltuaria e con scarsa puntualità

COMPETENZE ORGANIZZATIVE

DESCRITTORI LIVELLO

RAGGIUNTO

Liv.4 Ottima comunicazione delle esperienze e delle proprie idee

Liv.3 Buona comunicazione delle esperienze e delle proprie idee

Liv.2 Comunicazione essenziale delle esperienze e delle proprie

idee

Liv.1 Comunicazione insicura e/o non chiara delle esperienze e

delle proprie idee

Liv.4 Ha portato sempre a termine con efficacia i compiti

assegnati

Liv.3 Ha portato a termine i compiti assegnati in maniera adeguata

Liv.2 Ha portato quasi sempre a termine i compiti assegnati

Liv.1 Raramente ha portato a termine i compiti assegnati

Liv.4

Ha rispettato pienamente i tempi di consegna

Liv.3 Ha rispettato parzialmente i tempi di consegna

Liv.2 Ha rispettato i tempi di consegna solo se sollecitato

Liv.1

Non ha rispettato i tempi di consegna

Liv.4 È completamente autonomo nel proprio lavoro

Liv.3 Capisce rapidamente le indicazioni, ma non sempre è in

grado di organizzare il proprio lavoro con autonomia

Liv.2 È parzialmente autonomo e ha qualche difficoltà

nell’affrontare e nell’organizzare il proprio lavoro

Liv.1 Deve essere continuamente seguito nel lavoro

Liv.4 Ottime capacità relazionali aperte e costruttive

Liv.3 Buone capacità relazionali e di lavoro in gruppo

Liv.2 Relazioni essenziali

Liv.1 Scarse capacità di relazione e di integrazione con il gruppo

Liv.4 Mostra ottima flessibilità e un forte interesse verso situazioni

nuove, che affronta con efficace spirito d’iniziativa

Liv.3 Mostra interesse verso situazioni nuove, che affronta con

discreta flessibilità e spirito d’iniziativa

Liv.2 Mostra sufficiente flessibilità ed adeguato interesse e spirito

d’iniziativa nei confronti di nuove situazioni

Liv.1 Dimostra scarsa flessibilità, rispetto a nuove situazioni

mostra spirito d’iniziativa ed interesse limitati

28

Capacità di problem solving

Liv.4 Ottime capacità di risoluzione dei problemi

Liv.3 Buone capacità di risoluzione dei problemi

Liv.2 Sufficienti capacità di risoluzione dei problemi

Liv.1 Limitate capacità di risoluzione dei problemi

La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte

4. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE

Il percorso formativo, della durata complessiva di 80 ore nell'a.s. 2017/ 2018, prevede le seguenti

azioni :

Progetto in partenariato con il Polo Museale della Campania : " Il Museo Duca di Martina , La

Floridiana: alla scoperta dei nostri tesori d'Arte " 46 ore, articolato nelle seguenti fasi :

Fase 1: analisi materiale documentario sul museo " Duca di Martina";

Fase 2: attività in aula propedeutiche agli incontri di formazione che avranno luogo presso il

Museo (La Napoli Borbonica e la Villa Floridiana; La Collezione De Sangro: da raccolta

privata a Museo; Criteri di allestimento delle collezioni d’arte in una dimora aristocratica;

Le manifatture artistiche occidentali; Le manifatture artistiche (sezione orientale); Le

tecniche artistiche: tecniche, forme e storia dei materiali);

Fase 3 : sopralluoghi con gli studenti presso il Museo Duca di Martina;

Fase 4 : attività di promozione e valorizzazione del bene culturale;

Fase 5 : monitoraggio e verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite;

Fase 6 : simulazione delle attività;

Fase 7: illustrazione delle collezioni del Museo Duca di Martina al pubblico : visite guidate nei

mesi di aprile e maggio;

Fase 8 : Valutazione.

UDA : " Sulle tracce del viaggio di Pausania in Grecia " - 30 ore

Incontro di formazione specifica sulla sicurezza nei luoghi di lavoro - 4 ore

5. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI

L’attività si svolgerà da ottobre 2017 a maggio 2018, presso il Museo Duca di Martina e

l'istituzione scolastica.

6. ATTIVITÀ LABORATORIALI

Lavoro di gruppo.

29

Attività presso il laboratorio del museo, dove saranno eseguite semplici azioni di pulitura di alcuni

manufatti e interventi di conservazione del patrimonio museale

7. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI

INFORMATICHE, NETWORKING

Produzione di video o altro per la comunicazione .

Valorizzazione e promozione delle collezioni museali del Museo Duca di Martina attraverso social

network.

8. MONITORAGGIO

Il monitoraggio del percorso sarà attuato in una fase intermedia, mediante l' osservazione dei

comportamenti, la partecipazione, l'impegno, la documentazione delle attività individuali e di

gruppo. Il tutor interno e il tutor esterno acquisiranno i risultati per effettuare le eventuali opportune

variazioni alla progettazione.

9.VALUTAZIONE

Si utilizzeranno rubriche di valutazione per l'accertamento delle competenze acquisite. Sarà

valutata, inoltre, la modalità di partecipazione ai gruppi di lavoro, la capacità di assumersi delle

responsabilità, di portare a termine nei tempi e nei modi stabiliti i compiti assegnati, la gestione dei

tempi di lavoro, l’acquisizione di un giusto grado di autonomia nell’esecuzione delle proprie

mansioni. In particolare, si utilizzeranno i seguenti strumenti di valutazione:

• Rubrica di valutazione delle competenze acquisite dallo studente

• Scheda di valutazione delle attività a cura dello studente

• Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor

10. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE

(Scuola-Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico,

STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)

Tutte le figure impegnate nel progetto ASL saranno chiamate ad accertare le competenze

acquisite dagli allievi. L’attività si conclude con una valutazione delle competenze acquisite

da parte dei docenti delle discipline coinvolte e della struttura museale che verrà acquisita agli

atti dalla scuola, a conclusione dell’anno scolastico.

11. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON

SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF

30

Livello Conoscenze Abilità Competenze

IV Conoscenze pratiche e

teoriche in contesti di

lavoro

Abilità di analisi e sintesi

Capacità di problem solving.

- Saper organizzare

autonomamente il proprio lavoro

- Saper utilizzare gli strumenti

espressivi ed argomentativi per

gestire l’interazione comunicativa

- Saper utilizzare e produrre testi

multimediali.

- Saper lavorare in gruppo

- Essere in grado di rispettare con

puntualità i compiti assegnati

- Essere in grado di adattarsi alla

flessibilità e di porsi con spirito

d'iniziativa verso situazioni nuove

12. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI

I risultati verranno comunicati e diffusi sul sito web dell'istituzione scolastica.

a.s. 2018/2019

Ti racconto una storia: progetto audiolibro

1. PARTNER PUBBLICI,PRIVATI E TERZO SETTORE

Associazione " A Voce Alta “ ONLUS

2. DESCRIZIONE

Il progetto si pone come trasversale rispetto al percorso di studi, ma tangente l'intero iter formativo,

in quanto prevede la formazione all'ortoepia e alla dizione, finalizzata ad acquisire la capacità di

lettura espressiva ad alta voce di testi letterari. Il percorso didattico culmina con la realizzazione da

parte degli studenti di un prodotto editoriale nella forma di un "audiolibro".

Gli obiettivi del progetto sono:

• Acquisire consapevolezza della specifica sonorità della propria varietà regionale di lingua

31

italiana.

• Conoscere le regole di corretta pronuncia dell'Italiano standard e saperle applicare in fase

di lettura di un testo, nel contempo articolando correttamente i sintagmi, frapponendovi le

giuste pause.

• Migliorare l'ortoepia del proprio parlato, potendo, in un contesto formale e controllato,

utilizzare correttamente la dizione in Italiano standard.

• Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito comunicativo, offrendo

un’opportunità coinvolgente di verifica concreta in un ambito relativamente nuovo e

culturalmente stimolante delle abilità acquisite.

• Acquisire consapevolezza della specifica sonorità della propria varietà regionale di lingua

italiana.

• Conoscere le regole di corretta pronuncia dell'Italiano standard e saperle applicare in fase

di lettura di un testo, nel contempo articolando correttamente i sintagmi, frapponendovi le

giuste pause.

• Migliorare l'ortoepia del proprio parlato, potendo, in un contesto formale e controllato,

utilizzare correttamente la dizione in Italiano standard.

• Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito comunicativo, offrendo

un’opportunità coinvolgente di verifica concreta in un ambito relativamente nuovo e

culturalmente stimolante delle abilità acquisite.

• Favorire la conoscenza delle professioni che afferiscono a questo ambito di competenze e

all'utilizzo della voce.

3.STRUTTURA ORGANIZZATIVA,ORGANI E RISORSE UMANE

COINVOLTI

a) STUDENTI

N. 10 studenti frequentanti il quarto anno del liceo classico nella sezione B. Altri studenti

parteciperanno al PON FSE Obiettivo specifico 10.2 – Azione 10.2.5 - SottoAzione 10.2.5B

Competenze trasversali transnazionali – Tipologia modulo: Percorsi di alternanza scuola lavoro

all'estero - Progetto FSE PON-CA-2017-96 " We can work it out" della durata di 90 ore.

4. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE

Il progetto si articola in 4 fasi:

• Acquisizione delle regole di ortoepia e dizione.

• Esercizi di pronuncia e articolazione prima di parole isolate, poi di sintagmi e frasi, infine

lettura dei testi.

• prove di lettura di testi letterari, a gruppi di due studenti, in modo che uno studente possa

ascoltare l'altro, correggerlo e nel contempo autocorreggersi.

32

• registrazioni di alcuni racconti mitologici, estrapolati dal testo, scelto dagli studenti, Le

metamorfosi del poeta latino Publio Ovidio Nasone, in omaggio alla ricorrenza dei duemila

anni dalla sua morte, in coda alle celebrazioni dell'anno ovidiano, recentemente conclusesi.

5. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI

Tempi : lo svolgimento del progetto riguarderà l'intero anno scolastico.

Luoghi : locali della scuola, uno dei quali sarà appositamente allestito dal tutor esterno per le

registrazioni.

6. ATTIVITÀ LABORATORIALI

Le prove di lettura e le registrazioni vere proprie saranno effettuate a gruppi, prevalentemente di

due studenti, utilizzando un efficace peer to peer, sotto la supervisione costante dell'esperto.

7. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE,

NETWORKING

Le registrazioni saranno effettuate tramite PC e l'uso di un microfono a condensatore Audacity SW.

8. MONITORAGGIO

Interventi di monitoraggio in itinere volti ad accertare:

• la frequenza

• l’interesse, l’impegno e la partecipazione

• la capacità di lavorare in gruppo

• l’acquisizione delle competenze richieste dal progetto

9.VALUTAZIONE

33

Si utilizzeranno rubriche di valutazione per l’accertamento delle competenze acquisite. Sarà valutata,

inoltre, la modalità di partecipazione ai gruppi di lavoro, la capacità di assumersi delle responsabilità,

di portare a termine, nei tempi e nei modi stabiliti, i compiti assegnati, la gestione dei tempi di lavoro,

l’acquisizione di un giusto grado di autonomia nell’esecuzione delle proprie mansioni. Il prodotto

finale sarà altresì oggetto di valutazione.

In particolare, si utilizzeranno i seguenti strumenti di valutazione:

• Rubrica di valutazione delle competenze acquisite dallo studente

• Scheda di valutazione delle attività a cura dello studente

• Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor interno

d) Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor esterno

10. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola-

Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE,

DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)

La valutazione sarà effettuata congiuntamente dal Consiglio di classe e dalla struttura ospitante con

l’intervento del tutor interno e del tutor esterno.

11. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON

SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF

Livello Conoscenze Abilità Competenze

IV Conoscenze

teoriche sul tema

affrontato e

pratiche in

specifici contesti

operativi.

Abilità di analisi e sintesi Capacità di problemsolving.

-Saper organizzare autonomamente il proprio lavoro -Saper utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi per gestire l’interazione comunicativa -Saper utilizzare con fini operativi gli strumenti informatici. -Saper lavorare in gruppo -Essere in grado di rispettare con puntualità i compiti assegnati -Essere in grado di adattarsi alla flessibilità e di porsi con spirito d'iniziativa verso situazioni nuove

12. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI

34

Il prodotto audiolibro verrà presentato attraverso l’ascolto di alcuni file audio durante la

manifestazione di informazione e diffusione dei risultati dei percorsi per le competenze trasversali e

l’orientamento, aperta all'intera comunità scolastica. Ciò costituirà la premessa per la promozione e

la diffusione in ambito scolastico degli audiolibri.

35

ALLEGATO 1.a

PERCORSO PER LE COMPETENZE

TRASVERSALI E L'ORIENTAMENTO

DELL’ALUNNA CENNAMO FRANCESCA MARIA

36

PERCORSO PERSONALIZZATO PER LE

COMPETENZE TRASVERSALI E

L’ORIENTAMENTO

(ex ALTERNANZA SCUOLA

LAVORO Legge 107/2015)

1. TITOLO DEL PERCORSO FORMATIVO

CONOSCERE , COMPRENDERE COMUNICARE

2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PERCORSO FORMATIVO

Istituto: Liceo Classico Statale " Vittorio Emanuele II -Garibaldi "

Codice Mecc.: napc40000v

Indirizzo: Via S. Sebastiano n°51 Tel.: 081

459142 Fax 081 447698 e- mail :

[email protected]

Dirigente Scolastico : prof.ssa Valentina Bia

3. DESTINATARI

STUDENTI:

Nome : Francesca Maria

Cognome Cennamo

Data di nascita : 13/08/2001

Classe : a.s. 2017/2018 III sez. B ; a.s. 2018/2019 IV sez. B

4. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI,

PRIVATI E TERZO SETTORE

Polo Museale della Campania - Museo " Duca di Martina "

DISCOVERY TOURS

37

5. ABSTRACT (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E FINALITA’ IN COERENZA CON I

BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO, DESTINATARI, ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO)

La missione generale dell'istruzione e della formazione prevede obiettivi come la cittadinanza attiva, lo sviluppo

personale e il benessere, ma richiede anche che siano promosse le competenze trasversali, necessarie affinché i giovani

possano costruire nuovi percorsi di vita fondati su uno spirito attivo, flessibile ai cambiamenti cui sempre più

inevitabilmente dovranno far fronte nell'arco della loro carriera.

L'intervento progettuale si fonda sulle diverse individualità del gruppo classe e, nel contempo, sul gruppo nella sua

totalità.. La scuola è il contesto di partenza, il luogo di incontro delle giovani personalità con i loro pari e con le figure

di riferimento. L’obiettivo principale, quindi, è quello di far affiorare domande e perplessità sul loro futuro, come

cittadini e come futuri lavoratori.

Il territorio campano è, non solo dal punto di vista professionale, un contesto complesso, dove si avverte l'assenza di un

tessuto industriale ed esiste una diffusa incapacità organizzativa. Gli studenti, al termine del loro percorso di studi,

dovranno, quindi, affrontare difficoltà e precarietà, facendo ricorso a tutte le risorse interne ed esterne che hanno a

disposizione. Diviene, di conseguenza, fondamentale poter offrire loro progetti che orientino le scelte e che gli

consentano di conoscere e comprendere la realtà territoriale.

Il percorso formativo sarà così articolato: al primo anno, il progetto Il Patrimonio storicoartistico del territorio

come risorsa culturale, turistica ed economica -Il Museo Duca di Martina, la Villa Floridiana : alla scoperta dei

nostri tesori d’arte coinvolgerà gli studenti in un percorso didattico dentro e fuori l’aula, per studiare un bene

artistico del loro territorio e svolgere il ruolo di " ciceroni" , illustrandolo ad altri studenti o ad un pubblico di

adulti.

Al secondo anno, l’alunna Francesca Cennamo avrà l’opportunità di partecipare al PON FSE Obiettivo specifico 10.2

– Azione 10.2.5 - SottoAzione 10.2.5B Competenze trasversali transnazionali – Tipologia modulo: Percorsi di

alternanza scuola lavoro all'estero - Progetto FSE PON-CA-2017-96 "We can work it out". Il progetto promuove

l’integrazione culturale, linguistica e lavorativa all’estero e lo sviluppo di competenze che facilitino il futuro

inserimento all'università e nel mondo del lavoro.

Gli/le studenti/esse diventeranno protagonisti/e di una crescita culturale e personale, compiendo un percorso di

alternanza scuola lavoro rispondente alle loro attitudini e ai loro bisogni formative in settori o ambiti professionali e

produttivi coerenti con l'indirizzo di studi dei partecipanti, come l'editoria o il giornalismo anche attraverso il web, la

cultura, l'arte e il turismo. Il paese estero individuato per lo svolgimento delle attività è la Gran Bretagna, di cui

verranno esaminati ed approfonditi sia le problematiche legate al mondo del lavoro ma anche gli aspetti sociali, culturali

ed artistici, con visite a monumenti e luoghi d'arte di particolare interesse.

Gli obiettivi del modulo saranno prevalentemente rivolti all'acquisizione delle competenze trasversali (soft skills),

indispensabili alla crescita personale e alla formazione di cittadini del mondo, responsabili e consapevoli del loro ruolo,

dei loro diritti e dei loro doveri.

6. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN

PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO

a) STUDENTI

a.s. 2017/2018 : N° 22 studenti frequentanti il terzo anno dell'indirizzo liceo classico sez. B

a.s. 2018/2019 : n° 1 studentessa, Francesca Cennamo, frequentante il quarto anno dell'indirizzo liceo classico sez.B

b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I

Il Comitato Scientifico è cosi composto :

- Il Dirigente Scolastico prof.ssa Valentina Bia;

- docenti della scuola: Funzioni Strumentali incaricate del coordinamento delle attività di alternanza scuola

lavoro ;

- esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica

C) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI SVOLGERANNO IN

RELAZIONE AL PROGETTO

38

TUTOR INTERNI

Il docente tutor interno svolge le seguenti funzioni:

a) elabora, insieme al Consiglio di classe, al tutor esterno e ai docenti Funzione Strumentale per l'ASL, il

percorso formativo sottoscritto dalle parti coinvolte;

b) assiste gli studenti nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto

svolgimento;

c) gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola lavoro, rapportandosi

con il tutor esterno;

d) monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse;

e) valuta gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dagli studenti;

f) promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da parte degli

studenti coinvolti;

g) informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti) ed aggiorna

il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi;

h) assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state

stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale formativo e le eventuali

difficoltà incontrate nella collaborazione.

TUTOR ESTERNI

a) collabora con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL alla progettazione e valutazione

dell’esperienza di alternanza;

b) favorisce l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, li affianca e li assiste nel percorso;

c) garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure

interne;

d) coinvolge gli studenti nel processo di valutazione dell’esperienza;

e) redige le schede per valutare le attività degli studenti e l’efficacia del processo formativo.

7. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI

REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI

Il soggetto ospitante si impegna a:

a) collaborare con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL per la progettazione,

l'organizzazione e la pianificazione del percorso formativo

b) garantire l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure

interne;

c) garantire ai beneficiari del percorso, per il tramite del tutor della struttura ospitante, l’assistenza e la

formazione necessarie al buon esito dell’attività di alternanza, nonché la dichiarazione delle competenze

acquisite nel contesto di lavoro;

39

d) rispettare le norme antinfortunistiche e di igiene sul lavoro;

e) consentire al tutor interno e ai docenti Funzione Strumentale per l'ASL dell'istituzione scolastica di contattare

i beneficiari del percorso e il tutor della struttura ospitante per verificare l’andamento della formazione in

contesto lavorativo, per coordinare l’intero percorso formativo e per la stesura della relazione finale;

f) informare tempestivamente l'istituzione scolastica di qualsiasi incidente accada ai beneficiari.

8. MODALITA’ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE

Le competenze saranno ogni anno certificate dalla struttura ospitante.

L'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite nell'intero percorso formativo. Il modello di

certificazione, elaborato e compilato d’intesa tra scuola e soggetto ospitante, farà riferimento agli elementi minimi di

attestazione indicati dall’art. 6 del decreto legislativo 13/2013 e riporterà i seguenti elementi:

a) dati anagrafici del destinatario;

b) dati dell’istituto scolastico;

c) titolo del progetto;

d) durata del percorso formativo;

e) n. ore di presenza dello studente;

e) competenze acquisite.

TOTALE PERCORSO FORMATIVO = ore 170

( 80 ore a.s. 2017/2018 + 90 ore a.s. 2018/2019)

ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO - 1

1. TITOLO DEL PROGETTO

40

Il Patrimonio storico-artistico del territorio come risorsa culturale, turistica ed economica

Il Museo Duca di Martina, la Villa Floridiana : alla scoperta dei nostri tesori d’arte

2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO

Istituto: Liceo Classico Statale " Vittorio Emanuele II "

Codice Mecc.: napc16000x

Indirizzo: Via S. Sebastiano n°51 Tel.: 081

459142 Fax 081 447698 e- mail :

[email protected]

Dirigente Scolastico : prof.ssa Valentina Bia

3. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO

SETTORE

Polo Museale della Campania - Museo " Duca di Martina "

4. DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Il progetto si configura come un’esperienza di cittadinanza attiva, volta a stimolare nei giovani la

consapevolezza del valore che i beni artistici e paesaggistici rappresentano per il sistema territoriale.

Gli "apprendisti ciceroni" vengono coinvolti in un percorso didattico dentro e fuori l’aula, per studiare un

bene artistico del loro territorio e svolgere il ruolo di " ciceroni" , illustrandolo ad altri studenti o ad un

pubblico di adulti. Gli obiettivi dell'intervento progettuale sono:

▪ Stimolare la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani studenti verso il paesaggio italiano.

▪ Promuovere comportamenti di difesa ambientale e di consapevolezza del patrimonio d’arte e natura.

▪ Favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l’apprezzamento per la storia, l’arte e il

paesaggio del proprio territorio.

▪ Favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e promozione del nostro

patrimonio d’arte e natura.

Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo, offrendo

un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle abilità acquisite.

5. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN

PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO

a) STUDENTI

41

a.s. 2017/2018 : n° 22 studenti frequentanti la classe terza sez. B

b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I

Il Comitato Scientifico è cosi composto :

- Il Dirigente Scolastico prof.ssa Valentina Bia;

- docenti della scuola: Funzione Strumentale incaricata del coordinamento delle attività di alternanza scuola

lavoro, prof.ssa Ersilia Viola, e Funzioni Strumentali incaricate del coordinamento dei rapporti con Enti e

Associazioni esterne : prof.ssa Livia Marrone e prof.ssa Federica Rosiello;

- esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica.

c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE

INTERESSATI

Il Consiglio di classe si occuperà della progettazione del percorso formativo, con la collaborazione del tutor interno e del

tutor esterno. In particolare, dovrà:

pianificare le attività di orientamento, verificare l’impatto degli interventi, valutare le competenze acquisite;

provvedere ad acquisire la disponibilità, rispetto al progetto, degli alunni e dei genitori;

definire le conoscenze, le abilità e le competenze da acquisire tramite l'alternanza, in relazione agli obiettivi

formativi del curricolo ed ai bisogni degli alunni. Il Consiglio di classe si occuperà di realizzare un'unità di apprendimento della durata di 30 ore con il coinvolgimento

diretto delle discipline oggetto di studio.

UDA " SULLE TRACCE DEL VIAGGIO DI PAUSANIA IN GRECIA "

DENOMINAZIONE Sulle tracce del viaggio di Pausania in Grecia 10

MATERIE Greco, Italiano, Filosofia, Storia, Storia dell’arte

PRODOTTI Presentazione di

un PowerPoint

DESTINAZIONE Convegno: Il viaggio di Pausania in Grecia

COMPETENZE MIRATE • Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per individuare le radici del patrimonio storico-artistico della Grecia antica

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Descrivere oralmente e per iscritto i risultati conseguiti

ABILITÀ CONOSCENZE

42

Analizzare, collegandosi

alle questioni affrontate nei

diversi àmbiti disciplinari, i

principali problemi relativi

allo sviluppo della civiltà

greca.

• La storia dell’antica Grecia dal periodo miceneo all’età ellenistica

• La filosofia greca e i rapporti tra Aristotele e il regno di Macedonia

• Itaca nell’immaginario poetico occidentale

• Il periodo bizantino (con particolare riferimento a Salonicco)

• L’arte greca dal periodo miceneo all’età bizantina

• Gli elementi base della museografia

Assumere, assolvere e

portare a termine con

precisione, cura e

responsabilità i compiti

assegnati e/o intrapresi

Saper organizzare gli spazi museali ed illustrare le opere d’arte

Raccogliere, organizzare e

rappresentare dati e

informazioni ricavati da

testi, monografie e dai

canali multimediali

Ricercare, acquisire e

selezionare informazioni

generali e specifiche in

funzione dei prodotti

richiesti.

Prendere appunti e redigere

sintesi e relazioni

PREREQUISITI • Conoscenza delle lingue classiche e del lessico di base e specifico

• Conoscenza della storia, della filosofia, dell’arte

FASE DI

APPLICAZIONE

Pentamestre

TEMPI 10h + 20h visite d’istruzione.

Filosofia 4h Italiano

3h

Storia dell’arte 3h.

Visite d’istruzione:

Visita ai siti archeologici di Micene ed Epidauro, all’ Acropoli di Atene, ai musei

archeologico e dell’acropoli, al sito acheoloico di Delfi, al Foro romano e alla chiesa di S.

Demetrio nella città di Salonicco, visita al Museo di Pella e alle tombe reali a Verghina

ESPERIENZE ATTIVATE Viaggio in Grecia

METODOLOGIA

Lezioni frontali, visite guidate, lavori di gruppo, lavoro di sintesI

43

RISORSE UMANE

INTERNE

• Docente di italiano: 2 h (fornisce indicazioni per la lettura e l’analisi del testo poetico)

• Docente di storia e filosofia: 4 h (fornisce indicazioni riguardo alla centralità del mito nella cultura occidentale)

• Docente di Storia dell’arte: 3 h (fornisce indicazioni riguardo alla presenza di soggetti mitologici e di elementi decorativi inerenti all’arte greca nella produzione delle arti decorative)

RISORSE

STRUMENTALI DELLA

SCUOLA

• Biblioteca del Liceo

• Aula multimediale

VALUTAZIONE

COMPORTAMENTO

INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO

RAGGIUN

TO

Rispetto delle regole e dei

ruoli

Liv.

4

Ha rispettato pienamente le regole e le indicazioni fornite

Liv.

3

Ha rispettato generalmente le regole e le indicazioni fornite

Liv.

2

Ha rispettato le regole e le indicazioni fornite solo se sollecitato

Liv.

1

Ha mostrato scarso rispetto delle regole e delle indicazioni fornite

Puntualità e frequenza Liv.

4

Ha frequentato con assiduità e puntualità

Liv.

3

Ha frequentato regolarmente, rispettando quasi sempre gli orari

Liv.

2

Ha frequentato regolarmente, ma ha rispettato poco gli orari

44

Liv.

1

Ha frequentato in maniera saltuaria e con scarsa puntualità

COMPETENZE ORGANIZZATIVE

INDICATORI

DESCRITTORI LIVELLO

RAGGIUNTO Chiarezza ed efficacia nella

comunicazione

Liv.4 Ottima comunicazione delle esperienze e delle proprie idee

Liv.3 Buona comunicazione delle esperienze e delle proprie idee

Liv.2 Comunicazione essenziale delle esperienze e delle proprie

idee

Liv.1 Comunicazione insicura e/o non chiara delle esperienze e

delle proprie idee

Capacità di portare a termine

i compiti assegnati

Liv.4 Ha portato sempre a termine con efficacia i compiti

assegnati

Capacità di rispettare i tempi

nell’esecuzione di tali

compiti Liv.3 Ha portato a termine i compiti assegnati in maniera adeguata

Liv.2 Ha portato quasi sempre a termine i compiti assegnati

Liv.1 Raramente ha portato a termine i compiti assegnati

Liv.4

Ha rispettato pienamente i tempi di consegna

Autonomia nell’affrontare ed

organizzare il proprio lavoro

Liv.3 Ha rispettato parzialmente i tempi di consegna

Liv.2 Ha rispettato i tempi di consegna solo se sollecitato

Liv.1

Non ha rispettato i tempi di consegna

Capacità di integrarsi e

lavorare in gruppo

Liv.4 È completamente autonomo nel proprio lavoro

Liv.3 Capisce rapidamente le indicazioni, ma non sempre è in

grado di organizzare il proprio lavoro con autonomia

45

Liv.2 È parzialmente autonomo e ha

qualche difficoltà

nell’affrontare e nell’organizzare il proprio lavoro

Liv.1 Deve essere continuamente seguito nel lavoro

Capacità di adattarsi alla

flessibilità e di porsi con

spirito d'iniziativa verso

situazioni nuove Liv.4 Ottime capacità relazionali aperte e costruttive

Liv.3 Buone capacità relazionali e di lavoro in gruppo

Liv.2 Relazioni essenziali

Liv.1 Scarse capacità di relazione e di integrazione con il gruppo

Capacità di problem solving

Liv.4 Mostra ottima flessibilità e un forte interesse verso situazioni

nuove, che affronta con efficace spirito d’iniziativa

Liv.3 Mostra interesse verso situazioni nuove, che affronta con

discreta flessibilità e spirito d’iniziativa

Liv.2 Mostra sufficiente flessibilità ed adeguato interesse e spirito

d’iniziativa nei confronti di nuove situazioni

Liv.1 Dimostra scarsa flessibilità, rispetto a nuove situazioni

mostra spirito d’iniziativa ed interesse limitati

Liv.4 Ottime capacità di risoluzione dei problemi

Liv.3 Buone capacità di risoluzione dei problemi

Liv.2 Sufficienti capacità di risoluzione dei problemi

Liv.1 Limitate capacità di risoluzione dei problemi

La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte

d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI

SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO

TUTOR INTERNI

Il docente tutor interno svolge le seguenti funzioni:

a) elabora, insieme al Consiglio di classe, al tutor esterno e ai docenti Funzione Strumentale per l'ASL, il

percorso formativo sottoscritto dalle parti coinvolte;

b) assiste gli studenti nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto

svolgimento;

c) gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola lavoro, rapportandosi

con il tutor esterno;

d) monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse;

46

e) valuta gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dagli studenti;

f) promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da parte degli

studenti coinvolti;

g) informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti) ed aggiorna

il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi;

h) assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state

stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale formativo e le eventuali

difficoltà incontrate nella collaborazione.

TUTOR ESTERNI

a) collabora con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL alla progettazione e valutazione

dell’esperienza di alternanza;

b) favorisce l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, li affianca e li assiste nel percorso;

c) garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure

interne;

d) coinvolge gli studenti nel processo di valutazione dell’esperienza;

e) redige le schede per valutare le attività degli studenti e l’efficacia del processo formativo.

6. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI

REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI

Il soggetto ospitante si impegna a:

a) collaborare con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL per la progettazione,

l'organizzazione e la pianificazione del percorso formativo

b) garantire l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure

interne;

c) garantire ai beneficiari del percorso, per il tramite del tutor della struttura ospitante, l’assistenza e la

formazione necessarie al buon esito dell’attività di alternanza, nonché la dichiarazione delle competenze

acquisite nel contesto di lavoro;

d) rispettare le norme antinfortunistiche e di igiene sul lavoro;

e) consentire al tutor interno e ai docenti Funzione Strumentale per l'ASL dell'istituzione scolastica di contattare

i beneficiari del percorso e il tutor della struttura ospitante per verificare l’andamento della formazione in

contesto lavorativo, per coordinare l’intero percorso formativo e per la stesura della relazione finale;

f) informare tempestivamente l'istituzione scolastica di qualsiasi incidente accada ai beneficiari.

7. AZIONI, FASI E ARTICOAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE

Il percorso formativo, della durata complessiva di 80 ore nell'a.s. 2017/ 2018, prevede le seguenti azioni :

47

Progetto in partenariato con il Polo Museale della Campania : " Il Museo Duca di Martina , La Floridiana: alla scoperta dei nostri tesori d'Arte " 46 ore, articolato nelle seguenti fasi :

Fase 1: analisi materiale documentario sul museo " Duca di Martina";

Fase 2: attività in aula propedeutiche agli incontri di formazione che avranno luogo presso il Museo (La Napoli Borbonica e la Villa Floridiana; La Collezione De Sangro: da raccolta privata a Museo; Criteri di allestimento delle collezioni d’arte in una dimora aristocratica; Le manifatture artistiche occidentali; Le manifatture artistiche (sezione orientale); Le tecniche artistiche: tecniche, forme e storia dei materiali);

Fase 3 : sopralluoghi con gli studenti presso il Museo Duca di Martina;

Fase 4 : attività di promozione e valorizzazione del bene culturale;

Fase 5 : monitoraggio e verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite; Fase 6 : simulazione delle attività; Fase 7: illustrazione delle collezioni del Museo Duca di Martina al pubblico : visite guidate nei mesi di aprile e maggio; Fase 8 : Valutazione.

UDA : " Sulle tracce del viaggio di Pausania in Grecia " - 30 ore

Incontro di formazione specifica sulla sicurezza nei luoghi di lavoro - 4 ore

8. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI

L’attività si svolgerà da ottobre 2017 a maggio 2018, presso il Museo Duca di Martina e l'istituzione scolastica.

9. ATTIVITÀ LABORATORIALI

Lavoro di gruppo.

Attività presso il laboratorio del museo, dove saranno eseguite semplici azioni di pulitura di alcuni manufatti e

interventi di conservazione del patrimonio museale

10. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE,

NETWORKING

Produzione di video o altro per la comunicazione .

Valorizzazione e promozione delle collezioni museali del Museo Duca di Martina attraverso social network.

11. MONITORAGGIO

Il monitoraggio del percorso sarà attuato in una fase intermedia, mediante l' osservazione dei comportamenti, la

partecipazione, l'impegno, la documentazione delle attività individuali e di gruppo. Il tutor interno e il tutor esterno

acquisiranno i risultati per effettuare le eventuali opportune variazioni alla progettazione.

12. VALUTAZIONE

Si utilizzeranno rubriche di valutazione per l'accertamento delle competenze acquisite. Sarà valutata, inoltre, la modalità

di partecipazione ai gruppi di lavoro, la capacità di assumersi delle responsabilità, di portare a termine nei tempi e nei

modi stabiliti i compiti assegnati, la gestione dei tempi di lavoro, l’acquisizione di un giusto grado di autonomia

nell’esecuzione delle proprie mansioni.

In particolare, si utilizzeranno i seguenti strumenti di valutazione:

a) Rubrica di valutazione delle competenze acquisite dallo studente

b) Scheda di valutazione delle attività a cura dello studente

c) Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor

48

13. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE

(Scuola-Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico,

STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)

Tutte le figure impegnate nel progetto ASL saranno chiamate ad accertare le competenze acquisite

dagli allievi. L’attività si conclude con una valutazione delle competenze acquisite da parte dei

docenti delle discipline coinvolte e della struttura museale che verrà acquisita agli atti dalla scuola, a

conclusione dell’anno scolastico.

14. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON

SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF

Livello Conoscenze Abilità Competenze

IV

Conoscenze pratiche e

teoriche in contesti di

lavoro

Abilità di analisi e

sintesi

Capacità di solving.

problem

- Saper organizzare autonomamente il proprio

lavoro

- Saper utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi per gestire l’interazione

comunicativa

- Saper utilizzare e produrre testi multimediali. - Saper lavorare in gruppo - Essere in grado di rispettare con puntualità i compiti

assegnati

- Essere in grado di adattarsi alla flessibilità e di porsi con spirito d'iniziativa

verso situazioni nuove

13. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE

COMPETENZE

Al termine del triennio, l'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite

nell'intero percorso formativo di 200 ore dell'alternanza scuola lavoro.

14. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI

I risultati verranno comunicati e diffusi sul sito web dell'istituzione scolastica.

49

ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO - 2

1. TITOLO DEL PROGETTO

We can work it out

PON FSE Obiettivo specifico 10.2 – Azione 10.2.5 - SottoAzione 10.2.5B Competenze trasversali transnazionali – Tipologia modulo: Percorsi di alternanza scuola lavoro all'estero - Progetto FSE PON-CA-2017-96 ( avviso prot.n.

3781 del 05/04/2017)

2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO

Istituto: Liceo Classico Statale " Vittorio Emanuele II – Garibaldi "

Codice Mecc.: napc40000v

Indirizzo: Via S. Sebastiano n°51 Tel.: 081

459142 Fax 081 447698 e- mail :

[email protected]

Dirigente Scolastico : prof.ssa Valentina Bia

3. PARTNER PUBBLICI,PRIVATI E TERZO SETTORE

Discovery Tours

21, Old Steine

Brighton - U.K.

4. DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Il progetto promuove l’integrazione culturale, linguistica e lavorativa all’estero e lo sviluppo di competenze che facilitino il futuro inserimento all'università e nel mondo del lavoro. L’intervento, che pone particolare

50

cura ed attenzione anche agli aspetti dell'inclusività, è rivolto ad un gruppo di 15 alunni del secondo biennio, che, grazie ad un periodo di formazione all'estero, diventeranno protagonisti di una crescita culturale e

personale, compiendo un percorso di alternanza scuola lavoro rispondente alle loro attitudini e ai loro bisogni formativi. Il progetto prevede esperienze lavorative in settori o ambiti professionali e produttivi coerenti con l'indirizzo di studi dei partecipanti, come l'editoria o il giornalismo anche attraverso il web, la cultura e lo

spettacolo, l'arte e il turismo. Il paese estero individuato per lo svolgimento delle attività è la Gran Bretagna, di cui verranno esaminati ed approfonditi sia le problematiche legate al mondo del lavoro ma anche gli aspetti

sociali, culturali ed artistici, con visite a monumenti e luoghi d'arte di particolare interesse.

Gli obiettivi del progetto saranno prevalentemente rivolti all'acquisizione delle competenze trasversali (soft skills),

indispensabili alla crescita personale e alla formazione di cittadini del mondo, responsabili e consapevoli del loro ruolo,

dei loro diritti e dei loro doveri.

PUBBLICIZZAZIONE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI

La diffusione e pubblicizzazione delle attività e dei prodotti realizzati avverrà con le seguenti modalità:

• Sito web della scuola

• Documenti e materiali che testimonino la replicabilità delle azioni progettuali come Best Practices

• Produzione e realizzazione di materiali, documenti e media realizzati saranno resi liberamente disponibili e

promossi attraverso momenti di incontro, conferenze e work-shop.

5. DESTINATARI

Francesca Cennamo, frequentante la classe IV sez. B, e altri 15 studenti appartenenti a diverse classi dell'Istituto

6. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO

PROGETTUALE

FASI

Il percorso di alternanza scuola lavoro in Gran Bretagna avrà la durata di 90 ore per un periodo di circa 3

settimane presso i partner aziendali individuati. Nel periodo di formazione all'estero, i partecipanti, in orario

antimeridiano, saranno impegnati in attività lavorative, secondo gli orari previsti e concordati con i partner

aziendali, in orario pomeridiano, invece, frequenteranno un corso di English business e, nei fine settimana,

svolgeranno visite a luoghi d'interesse artistico e culturale ed altre attività finalizzate sia ad approfondire la

conoscenza del territorio sia a migliorare l'integrazione e la socializzazione.

FASI E ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITA'

FASE 1) Orientamento

• Accoglienza degli studenti presso la sala meeting della LSI sede di stage e

presentazione deL Tutor Aziendale;

• Visita di ambientamento e conoscenza del team di lavoro;

• Test d’ingresso;

• Diversificazione dei compiti e delle mansioni per ciascun studente nei settori

aziendali previo colloquio individuale/collettivo

FASE 2) Stage

• Acquisizione di conoscenze professionali, di capacità operative, e di competenze

tecnico professionali relative al settore di competenza;

51

• Cura del cliente e/o attività di supporto allo staff lavorativo;

• Organizzazione dei reparti e gestione turni di lavoro.

• Ricerca e validazione delle fonti. Credibilità dell’informazione on-line. Le regole della buona

comunicazione

• Comunicazione d’impresa. Istituzionale, interna, di prodotto

• Utilizzo degli strumenti informatici, di comunicazione e di organizzazione a seconda dei

compiti specifici;

• Pubblicità tradizionale e pubblicità on line

• Fornire informazioni orali e scritte in lingua straniera.

• Fornire informazioni sul prodotto offerto;

• Redigere lettere e comunicazioni;

• Social Media Marketing. Conversazioni, narrazioni, consumo e gestione del prodotto; •

Pianificare e controllare i compiti da realizzare;

• Partecipare, con proprie idee, alla realizzazione del piano di marketing;

• Pubblicità tradizionale e pubblicità on line;

• Rapporti diretti con la clientela inglese;

• Organizzazione e contenuti WordPress

• Ricerca ed elaborazione dati;

• Gestione della corrispondenza rapporti esterni;

• Aggiornamento conto clienti;

• Rapporti esterni: agenzie di viaggio, banche, attività commerciali;

• Preparazione e relativa organizzazione dei compiti da svolgere;

• Test in itinere

• Aggiornare le schede dati acquisiti dalle ricerche;

• Acquisizione di conoscenze professionali, di capacità operative, e di competenze tecnico

professionali relative al settore di competenza.

• Classificare ed archiviare i documenti utilizzati;

• #SocialMediaLab: caratteristiche, funzioni, utilizzi dei principali social network;

• Gestione delle comunicazioni e dei documenti indirizzati ai vari responsabili;

• Facebook e la pratica giornalistica;

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• Gestione degli account social media e gestione aggiornamenti;

• Ricerche marketing per la social organizer

• Utilizzare le tecniche di vendita e comunicazione web mediante le regole della

comunicazione;

• Realizzare il controllo dei documenti/materiali della propria area di lavoro;

• Eventuale supporto all’attività dell’ufficio stampa e grafica;

• Predisposizione di comunicazioni e lettere

7. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI

17/09/2018 09:00 13:00 Orientamento Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

17/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

18/09/2018 09:00 13:00 Orientamento Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

18/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

19/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

19/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

20/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

20/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

21/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

21/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

24/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

24/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

25/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

25/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

26/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

26/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

27/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

27/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

28/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

28/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

53

01/10/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

01/10/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

02/10/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

02/10/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

03/10/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

03/10/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

04/10/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

04/10/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

05/10/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

05/10/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton

8. MONITORAGGIO

Interventi di monitoraggio in itinere volti ad accertare:

● la frequenza

● l’interesse, l’impegno e la partecipazione

● la capacità di lavorare in gruppo

● l’acquisizione delle competenze richieste dal progetto

9.VALUTAZIONE

La verifica dei risultati ottenuti avverrà attraverso la somministrazione di questionari per verificare il Team Work, come

spinta all’innovazione e all’utilizzo degli strumenti digitali in laboratorio , in azienda o in spazi alternativi per

l’apprendimento. Il modulo, attuato nell’Impresa ospitante con esperti aziendali, offrirà spunti di riflessione

metodologica per quanto riguarda i processi formativi e professionali. La valutazione sarà:

- ex ante attraverso colloqui e test d'ingresso con lo scopo di adeguare l'intervento progettuale alle reali esigenze

dei partecipanti e migliorare la sua efficacia ed efficienza;

- in itinere attraverso un monitoraggio che prevede la somministrazione di prove strutturate (items del tipo vero

falso; scelta multipla; blank filling / blank sentences); griglie di autovalutazione con descrittori dei diversi livelli di

competenza raggiunti; prove orali (Dialogues, Role play);

- finale attraverso rubriche di valutazione e la somministrazione agli studenti di test e /o prove strutturate.

Saranno,inoltre,utilizzate griglie di valutazione, compilate dal tutor scolastico e dal tutor aziendale, in relazione al

comportamento e alle competenze acquisite da ciascun partecipante,e saranno oggetto di valutazione i prodotti realizzati

dagli studenti. Ciò consentirà di verificare il conseguimento degli obiettivi pianificati, per evidenziare i risultati e il quadro

della situazione finale di ciascun alunno.

In particolare, si utilizzeranno i seguenti strumenti di valutazione:

a) Rubrica di valutazione delle competenze acquisite dallo studente

b) Scheda di valutazione delle attività a cura dello studente

c) Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor interno

54

d) Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor esterno

10. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (ScuolaStruttura

ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE

COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)

• VERIFICA DEI RISULTATI A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE : riflessione e socializzazione

dell’esperienza attraverso un report del percorso o la presentazione in un prodotto multimediale (power

point, blog, video, ecc...)

• VERIFICA DEI RISULTATI A CURA DELLA STRUTTURA PARTNER

• VALUTAZIONE FINALE A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE E DEL TUTOR INTERNO

11. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON

SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’ EQF

Livello Conoscenze Abilità Competenze

IV Conoscenze teoriche

sul tema affrontato

e pratiche

in specifici

contesti operativi.

Abilità di analisi e sintesi Capacità di

problem solving.

-Saper organizzare autonomamente il proprio lavoro -Saper utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi per gestire l’interazione comunicativa -Saper utilizzare con fini operativi gli strumenti informatici. -Saper lavorare in gruppo -Essere in grado di rispettare

con

puntualità i compiti assegnati

-Essere in grado di adattarsi alla flessibilità e di porsi con spirito d'iniziativa verso situazioni nuove

55

12. MODALITA’ DI CERTIFICAZIONE /ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE

(FORMALI, INFORMALI E NON FORMALI)

Le competenze saranno ogni anno certificate dalla struttura ospitante.

L'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite nell'intero percorso formativo. Il modello di

certificazione, elaborato e compilato d’intesa tra scuola e soggetto ospitante, farà riferimento agli elementi minimi di

attestazione indicati dall’art. 6 del decreto legislativo 13/2013 e riporterà i seguenti elementi:

a) dati anagrafici del destinatario;

b) dati dell’istituto scolastico;

c) titolo del progetto;

d) durata del percorso formativo;

e) n. ore di presenza dello studente;

e) competenze acquisite.

13. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI

La diffusione e pubblicizzazione delle attività e dei prodotti realizzati avverrà con le seguenti modalità:

• Sito web della scuola

• Documenti e materiali che testimonino la replicabilità delle azioni progettuali come Best Practices

• Produzione e realizzazione di materiali, documenti e media realizzati saranno resi liberamente

disponibili e promossi

56

ALLEGATO 2

CONTENUTI DISCIPLINARI

57

Disciplina: ITALIANO

Contenuti

disciplinari GIACOMO LEOPARDI

Ragione e natura

La vita e le opere

Ideologia e poetica: natura, società, ragione

Dalle opere giovanili ai Canti: le Canzoni

Gli Idilli: idillio come stato d’animo

Le Operette morali espressione della “filosofia” leopardiana

I Canti pisano-recanatesi

Il concetto di noia e la sua evoluzione

L’esperienza dell’amore e l’importanza delle passioni

Il Ciclo di Aspasia e i canti satirici La ginestra: Leopardi e il secolo “superbo e sciocco”. Leopardi e la solidarietà

Letture

Dallo Zibaldone

• Rimembranza, vago e indefinito

• “La teoria del piacere”

• “Un giardino di sofferenza”

Dai Canti

• Ultimo canto di Saffo

• L’infinito

• Alla luna

• La sera del dì di festa

• A Silvia

• Il sabato del villaggio

• Canto notturno di un pastore errante dell’Asia

• A se stesso

• La ginestra o il fiore del deserto (vv. 1-51; 52-157; 237-317)

Dai Pensieri

• L’esperienza dell’amore (LXXXII)

• Il concetto di “noia” (LXVII-LXVIII)

Dalle Operette morali

• Dialogo della Natura e di un Islandese

• Dialogo di Tristano e di un amico

• Dialogo di Plotino e Porfirio

• Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere

• Dialogo di Colombo e Gutierrez

• Dialogo di Tasso e del suo genio familiare

GIOVANNI VERGA E IL VERISMO

La vita e le opere

L’adesione alla poetica del Verismo

Le novelle di Vita dei campi: regressione dell’autore e straniamento.

Le novelle rusticane: le tecniche narrative I Malavoglia: il progetto dei “Vinti”; la struttura e la genesi del romanzo; lo spazio, il

tempo, il sistema dei personaggi, lo straniamento; ’Ntoni e il tema dell’escluso

58

Il Mastro don Gesualdo: l’arrampicatore sociale e le sue contraddizioni; le tecniche

narrative

Letture

Da Vita dei campi

• Rosso Malpelo • La Lupa

Da Novelle rusticane

• La roba • Libertà

Da I Malavoglia • La prefazione ai Malavoglia

• I due ‘Ntoni: il vecchio e il nuovo L’addio di ‘Ntoni

Da Mastro don Gesualdo • L’incontro tra Diodata e Gesualdo

• La morte di Mastro don Gesualdo

IL DECADENTISMO: POESIA E NARRATIVA

I mutamenti culturali; i soggetti e i luoghi della cultura; le poetiche del Decadentismo;

la poesia simbolista.

• C. Baudelaire: Corrispondenze

• A. Rmbaud: Il poeta veggente

GIOVANNI PASCOLI

Il “poeta fanciullo”

La vita e le opere

La poesia e l’ideologia del “fanciullino” Myricae: la funzione conoscitiva della poesia; l’impressionismo di Myricae; lo stile di

Myricae; i temi; la simbologia del nido

Canti di Castelvecchio

Lo sperimentalismo pascoliano

Letture

Da Il fanciullino Il poeta decadente come fanciullino

Da Myricae

• Temporale

• Il lampo • Il tuono

• Arano

• Lavandare

• X Agosto

• Novembre

• L’assiuolo

Dai Canti di Castelvecchio

• Il gelsomino notturno

59

GABRIELE d’ANNUNZIO

La vita “inimitabile”

La vita e le opere

Il vitalismo degli esordi

L’estetismo e il Piacere

L’inetto dannunziano

L’Alcyone: il diario di una vacanza

La poetica e i temi di Alcyone

Letture

Da Il Piacere • L’educazione di un esteta

Da Alcyone

• La sera fiesolana

• La pioggia nel pineto

L’ETA’ DELLE AVANGUARDIE Narrativa tra sperimentazione e avanguardia

• F. Kafka: La metamorfosi (lettura integrale)

La poesia: I Crepuscolari e la demitizzazione del ruolo del poeta

Letture

G. Gozzano

Da I colloqui, Totò Merumeni

I Futuristi e F. T. Marinetti

LA NARRATIVA IN ITALIA: PIEANDELLO E SVEVO

LUIGI PIRANDELLO

Un “flusso indistinto” di eventi

La vita e le opere

La visione del mondo e la poetica dell’umorismo

Le Novelle per un anno

I romanzi: Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila

Il ruolo del narratore

Il teatro: il teatro del “grottesco”; il teatro nel teatro; il teatro “dei miti”

Letture

Dal Saggio sull’umorismo

• Umorismo e comicità

Da Novelle per un anno

• Ciàula scopre la luna

• Il treno ha fischiato

Da Il fu Mattia Pascal

• “Lo strappo nel cielo di carta”

• “La filosofia dei lanternini”

60

• “L’ombra”

• “Mattia Pascal divenuto fu”

Da Uno, nessuno e centomila • “Moscarda è nessuno”

ITALO SVEVO e il ruolo del narratore

“Fuori della penna non c’è salvezza”

La vita e le opere

La formazione culturale e la poetica

Il primo romanzo- Una vita: il tema dell’inettitudine

Il desiderio represso: Senilità La coscienza di Zeno: la novità della Coscienza; il narratore inattendibile; il rapporto

salute-malattia

Letture

Da Senilità

• “Il ritratto di Emilio”

• “La trasfigurazione di Angiolina”

Da La coscienza di Zeno

• “Il dottor S.”

• “La morte del padre”

• “L’ultima sigaretta”

• “La domanda di matrimonio”

• “La salute di Augusta”

• “La vita è inquinata alle radici”

LA POESIA

Ungaretti, Saba, Montale: “la santissima trinità”

UMBERTO SABA

Letture

Dal Canzoniere

• Amai

• Ulisse

• Mio padre è stato per me l’assassino

GIUSEPPE UNGARETTI

Letture

Da Allegria di naufragi

• Il porto sepolto

• Veglia

• Mattina

• Fratelli

EUGENIO MONTALE

Letture

Da Ossi di seppia

• In limine

• I limoni

• Non chiederci la parola

• Spesso il male di vivere ho incontrato

• Meriggiare pallido e assorto

• Forse un mattino andando

61

Da Le occasioni

• La speranza di pure rivederti

• La casa dei doganieri

• Non recidere forbice

Da La bufera

• L’anguilla

Dante, Paradiso: canti I, III, VI (vv.1-126), XVII, XXXIII

Competenze padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; produrre testi di vario tipo in

relazione ai differenti scopi comunicativi; leggere, comprendere e interpretare testi

letterari e non; leggere, comprendere e interpretare testi letterari e non; mostrare

consapevolezza della storicità della letteratura; collegare tematiche letterarie a

fenomeni della contemporaneità; confrontare la letteratura italiana con le principali

letterature straniere; stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini

espressivi.

Abilità - consolidare e sviluppare le conoscenze e le competenze linguistiche:

- descrivere le strutture della lingua e i fenomeni linguistici mettendoli in

rapporto con i processi culturali e storici del tempo; - cogliere i nessi

esistenti tra le scelte linguistiche operate e i principali scopi comunicativi ed

espressivi di un testo; - conoscere e utilizzare termini specifici del linguaggio

letterario; - affinare le competenze di lettura e di comprensione di testi orali e

scritti: acquisire la consapevolezza di una lettura espressiva; -individuare i

nuclei concettuali, il punto di vista e le finalità di testi orali; -condurre la

lettura diretta di testi di varia tipologia, individuandone i nuclei concettuali,

la tipologia e lo scopo, la struttura logica, la coerenza semantico-tematica, il

genere letterario; - cogliere le relazioni tra forma e contenuto; - svolgere

l’analisi linguistica, stilistica e retorica dei testi; affinare le competenze di

produzione di testi orali e scritti: pianificare e organizzare il proprio discorso

in maniera corretta, chiara e coerente; produrre testi scritti che presentino

correttezza formale, completezza d’informazione, approfondimento critico,

ordine, coerenza e coesione, pertinenza tipologica; produrre testi scritti

rispondenti alle tipologie di scrittura proposte all’Esame di Stato; riconoscere

le relazioni del testo con altri testi, relativamente a forma e contenuto; in

particolare: riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario cui

l’opera appartiene; confrontare testi appartenenti allo stesso genere letterario,

individuando analogie e differenze; confrontare le posizioni di autori di

epoche diverse rispetto a un medesimo nucleo tematico; “dialogare” con le

opere di un autore confrontandosi con il punto di vista della critica;

descrivere le strutture della lingua e i fenomeni linguistici mettendoli in

rapporto con i processi culturali e storici del tempo.

Metodologie • Lezioni frontali

• Classe capovolta

• Esercitazione guidata e autonoma

• Brain storming

• Lavori di gruppo

• Esercitazioni guidate

Libro di testo . Panebianco, Testi e scenari, Zanichelli, voll. 4,5,6,7

62

Disciplina: LATINO

CONOSCENZE o CONTENUTI

TRATTATI:

La filosofia, uno strumento per

comprendere il mondo e per imparare a

vivere.

Il ritorno dell’epos tra condanna dei miti

e recupero della tradizione.

La realtà allo specchio: il romanzo e la

satira.

Storiografia e principato: il racconto del

potere

La cultura della parola.

Scienza e magia: realtà e apparenza.

La morfologia della lingua latina, i meccanismi di formazione dei vocaboli e

del repertorio lessicale di piu largo uso, la terminologia specifica della

disciplina. La sintassi dei casi. La sintassi del verbo. La sintassi del periodo.

Il lessico di base e specifico. Gli elementi del lemma. Le principali famiglie

semantiche.

A. Letteratura

1. L’età giulio-claudia: inquadramento storico

2. Lo stoicismo. Seneca

3. Lucano

4. Petronio

5. La satira in età imperiale: Persio e Giovenale

6. L’età flavia: inquadramento storico

7. L’epica: Stazio, Valerio Flacco, Silio Italico

8. Plinio il Vecchio

9. Marziale

10. Quintiliano

11. Il II secolo d.C.: inquadramento storico

12. Tacito

13. Apuleio.

B. Classico

Lettura, traduzione e analisi di brani tratti dai Dialoghi e dalle Epistole a Lucilio di

Seneca e dalle opere di Tacito.

COMPETENZE:

Comprendere e tradurre testi in lingua originale. Scegliere i termini da utilizzare nella

traduzione in relazione al contesto e al senso complessivo.

Istituire confronti di natura lessicale tra il latino, il greco, l’italiano e altre lingue

studiate Riconoscere nei testi letti le espressioni della civiltà e della cultura latina.

ABILITA’:

Saper consultare il vocabolario (individuazione corretta del lemma e della reggenza).

Saper distinguere i vari lessici specifici.

Saper identificare gli elementi utili alla contestualizzazione del testo, individuando le

relazioni esistenti fra i vari elementi linguistici nonché gli elementi che esprimono la

cultura e la civiltà latina.

Saper cogliere gli aspetti estetici del testo.

Saper individuare permanenze e alterità tra la civiltà antica e quella contemporanea.

Saper collegare informazioni derivate da ambiti disciplinari diversi.

METODOLOGIE:

Lezioni frontali e dialogate, esercitazioni guidate e autonome, ricerca individuale e di

gruppo, attività laboratoriale.

Lo studente ha analizzato testi letterari afferenti all’età imperiale, cogliendo le

caratteristiche storico-culturali del periodo, le poetiche, le ideologie degli autori

rappresentativi, l’evoluzione dei generi nei contesti esaminati.

Dal 7/03/2020 didattica a distanza con Google Classroom, Zoom e Skype.

TESTI e MATERIALI /

STRUMENTI ADOTTATI:

G.B. CONTE-E. PIANEZZOLA, Corso integrato di letteratura latina 4. La prima età

imperiale, LE MONNIER

M. PINTACUDA-M. VENUTO, Latine semper, LE MONNIER SCUOLA.

Manuali alternativi. Testi di approfondimento. Dizionario.

Sussidi audiovisivi.

63

Disciplina: GRECO

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

La morfologia della lingua greca, i meccanismi di formazione dei

vocaboli e del repertorio lessicale di piu largo uso, la terminologia

specifica della disciplina.

La sintassi della frase e del periodo.

Il lessico di base e specifico.

Gli elementi del lemma.

Le principali famiglie semantiche.

Tradizione e innovazione. Verità poetica e verità

storica. Sapienza e conoscenza: filosofia, filologia

e scienza. Pragmaticità e universalità. Mondi a

confronto.

A. Letteratura

1. L’età ellenistica: inquadramento storico

2. Menandro

3. Callimaco

4. L’elegia

5. L’epigramma

6. Teocrito e la poesia bucolica

7. Apollonio Rodio e l’epica ellenistica

8. La letteratura filosofica

9. La storiografia: Polibio

10. La letteratura scientifica

11. La filologia

Letture antologiche.

B. Classico

Lettura, traduzione e analisi di brani tratti dalla tragedia Medea di

Euripide. L’oratoria attica. Brani tratti dall’orazione di Lisia, Per

l’uccisione di Eratostene.

COMPETENZE:

Comprendere e tradurre testi in lingua originale. Scegliere i termini

da utilizzare nella traduzione in relazione al contesto e al senso

complessivo.

Istituire confronti di natura lessicale tra il greco, il latino, l’italiano e

altre lingue studiate. Riconoscere nei testi letti le espressioni della

civiltà e della cultura greca

ABILITA’:

Saper individuare nei testi le strutture morfo-sintattiche e lessicali

studiate.

Saper individuare e descrivere la struttura di un periodo complesso.

Saper rilevare analogie e differenze tra la lingua di partenza e quella

di arrivo per quanto riguarda le strutture morfosintattiche studiate.

Saper formulare ipotesi di traduzione plausibili.

Saper verificare la validità delle ipotesi formulate in base ai criteri

grammaticali e alla coerenza semantica.

Saper esporre in modo chiaro e corretto le regole studiate. Saper

consultare il vocabolario (individuazione corretta del lemma e della

reggenza).

Saper distinguere i vari lessici specifici. Saper identificare gli

elementi utili alla contestualizzazione del testo, individuando le

relazioni esistenti fra i vari elementi linguistici nonché gli elementi

che esprimono la cultura e la civiltà greca.

Saper cogliere alcuni aspetti estetici del testo.

Saper individuare permanenze e alterità tra la civiltà antica e quella

contemporanea.

64

Saper collegare informazioni derivate da ambiti disciplinari

diversi.

METODOLOGIE:

Lezioni frontali e dialogate, esercitazioni guidate e autonome,

ricerca individuale e di gruppo, attività laboratoriale.

Lo studente ha analizzato testi letterari afferenti all’età ellenistica,

cogliendo le caratteristiche storico-culturali del periodo, le

poetiche, le ideologie degli autori rappresentativi, l’evoluzione dei

generi nei contesti esaminati.

Dal 7/03/2020 didattica a distanza con Google Classroom, Zoom

e Skype.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI

ADOTTATI:

G.A. PRIVITERA-R. PRETAGOSTINI, Storia e forme della letteratura

greca, voll. I-II, EINAUDI SCUOLA

Euripide, Medea a c. di L. SUARDI, PRINCIPATO

Manuali alternativi.

Testi di approfondimento. Dizionario.

Sussidi audiovisivi.

Disciplina: FILOSOFIA

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

Temi, concetti e problemi

della storia della filosofia

contemporanea,

dal Romanticismo ai

nostri giorni, colti nei loro

aspetti più significativi.

La filosofia hegeliana. La sinistra hegeliana:

Feuerbach,

Marx e il marxismo.

La vita problematica: Schopenhauer e Kierkegaard.

La crisi delle certezze: Nietzsche, Freud.

Percorsi sulle

tematiche novecentesche.

Nuclei tematici:

1. FILOSOFIA E CULTURA DEL

ROMANTICISMO:

• Il Romanticismo nei suoi caratteri generali. Il

senso dell’infinito, l’esaltazione del

sentimento e dell’arte, la Sehnsucht, l’ironia e

il titanismo, il rifiuto della ragione

illuministica, l’amore come anelito di fusione

totale e cifra dell’infinito, la nuova

concezione della storia, l’idea di nazione, la

concezione della natura, ottimismo e

pessimismo romantico. -

2. G. W. F. HEGEL

Il sistema hegeliano: il giovane Hegel, le tesi di

fondo del sistema, :

• Idea, natura e spirito. La dialettica.

• La Fenomenologia dello spirito

- L’Enciclopedia delle scienze filosofiche: logica,

filosofia della natura, filosofia dello spirito. - La

filosofia della Storia.

65

• I nuovi criteri di legittimazione del sapere e il

problema del metodo;

• I sistemi metafisici e la loro crisi;

• Significato e ruolo della ragione nel suo uso

teoretico e pratico;

• Le prospettive dell’etica;

• Le concezioni giuridiche e politiche; le concezioni

dell’uomo;

• Le problematiche religiose;

• Aspetti della coscienza storica;

•• La riflessione sul linguaggio

Lettura di brani scelti da La Fenomenologia dello

Spirito

3. LA ROTTURA E LA DEMISTIFICAZIONE

DEL SISTEMA HEGELIANO - A.

SCHOPENHAUER :

• Radici culturali del sistema.

• "Il mondo come volontà e

rappresentazione".

• Caratteri e manifestazioni della "volontà

di vivere".

• Il pessimismo.

• La critica delle ideologie.

• Le vie di liberazione dal dolore

4. S. KIERKEGAARD:

• Il rifiuto dell'hegelismo.

• Aut – Aut. L'esistenza come possibilità e

fede.

• La critica all’hegelismo.

• Gli stadi dell’esistenza.

• L’angoscia

• Disperazione e fede.

• L’istante e la storia: l'eterno nel tempo.

Lettura di brani tratti da Enten.eller.

Lettura dell’articolo di Cesare Catà “ Quando

Soren lasciò la fidanzata.”

5. DALLA SCUOLA HEGELIANA AL

MARXISMO:

• La spaccatura della scuola hegeliana e il

problema della religione.

6. K. MARX

• Critica al "misticismo logico" di Hegel.

• Critica della civiltà moderna e del

liberalismo.

• Critica dell’economia borghese e

problematica dell'alienazione.

66

• materialismo L’interpretazione della

religione in chiave sociale.

• La concezione materialistica della storia:

struttura e sovrastruttura.

• Il dialettico, il succedersi delle grandi

formazioni economiche-sociali.

• "Il manifesto del partito comunista", "'II

capitale".

• La rivoluzione e la dittatura del

proletariato.

• Le fasi della futura società comunista.

Lettura dell’articolo di John Lanchester ”Marx non

aveva tutti i torti”.

• CARATTERI GENERALI E

CONTESTO STORICO DEL

POSITIVISMO EUROPEO.

• F. NIETZSCHE:

• Caratteristiche del pensiero e della

scrittura.

• Fasi del filosofare nietzscheano: periodo

giovanile, periodo illuministico, periodo

di Zarathustra, l’ultimo Nietzsche.

• La nascita della tragedia: apollineo e

dionisiaco.

• Sull’utilità e il danno della storia per la

vita.

• La critica della morale e la trasmutazione

dei valori.

• La "morte di Dio" e la fine delle illusioni

metafisiche.

• Il grande annuncio: l’avvento del

superuomo.

• Il problema del nichilismo.

• L’eterno ritorno e l’amor fati.

• La volontà di potenza.

Lettura di brani scelti da La gaia scienza e da Così

parlò Zarathustra.

Intervista a Sossio Giametta, Le tre missioni di

Nietzsche

67

9. S. FREUD

• La rivoluzione psicoanalitica. Dagli studi

sull’isteria alla psicoanalisi.

• La realtà dell’inconscio e i modi per

accedere ad esso.

• La scomposizione psicoanalitica della

personalità.

• I sogni, gli atti mancati e i sintomi

nevrotici.

• La teoria della sessualità e il complesso

edipico.

• La religione e la civiltà.

10. Percorsi di filosofia del Novecento

- Husserl e La crisi delle scienze Europee

- Heidegger: Essere e Tempo

COMPETENZE

• Esprimere i temi filosofici in modo lineare, corretto e convincente sotto il profilo

argomentativo

• Confrontare teorie e concetti individuandone i nessi logico-storici

• Interpretare semplici testi degli autori utilizzando sussidi critici

• Risolvere problemi e operare inferenze argomentative

• Confrontarsi dialetticamente con un interlocutore

• Iniziare ad accostarsi ai contenuti proposti, problematizzandoli, per poterli poi assimilare in modo

criticamente avvertito.

ABILITA’

• Comprendere e utilizzare linguaggi specifici che richiedano padronanza del lessico tecnico e

conoscenza delle sue

relazioni con l'uso comune

4. Individuare genealogia dei concetti fondamentali, analizzandone anche l’aspetto etimologico-

linguistico

• Mettere in luce i nessi sintattici, riformulare concetti e temi secondo codici nuovi e saperli inserire

in contesti più vasti

• Sapersi orientare sinteticamente e operare collegamenti seguendo ordini storici, logici e suggestioni

associative.

METODOLOGIE

• Video lezioni

• lezione frontale

68

• problem solving

• dibattito

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI

Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi Il discorso filosofico vol.3a-3b;

Bruno Mondadori

Disciplina: STORIA

CONOSCENZE o CONTENUTI

TRATTATI:

Temi, concetti, eventi e linee

evolutive della storia del

Novecento.

Nell’ambito della vastità dei

dati

disponibili si rende

necessaria una

selezione dei temi in base

alla loro

rilevanza culturale e storica.

Nuclei tematici:

• La nascita della società di massa;

l’imperialismo;

• Guerre e rivoluzioni;

• Democrazie e totalitarismi;

• L’evoluzione delle istituzioni

politiche;

• Ideologie, cultura e società; crisi e

ristrutturazioni dei sistemi

economici;

• Linee di tendenza della società

attuale.

Macroargomenti:

• L’età dell’Imperialismo.

PRIMA UNITA’: 1980-1919

1. Dalla prima globalizzazione alla Grande guerra

• Nuovi scenari economici

• Tra stato e mercato: il capitale monopolistico

• L’età del consumatore

• L’imperialismo e la nuova geografia dello sviluppo

2. L’età dell’oro e dello stato-nazione

• Dal liberismo alla democrazia

• Nuove culture politiche

• Gli stati imperiali

• Vecchi imperi in declino: l’altra Europa

3. L’Italia giolittiana

• La crisi di fine secolo

• Il progetto giolittiano

• Il grande balzo industriale

4. La Grande guerra

• Il mondo nella guerra generale europea

• I fronti di guerra

• L’Italia in guerra

• La guerra totale

• Il 1917: guerra e rivoluzione

• La fine del conflitto

69

• La prima guerra mondiale.

• La rivoluzione Russa.

• Le conseguenze economiche e

politiche della guerra.

• L’età dei totalitarismi.

• L’Italia e il regime fascista.

• La Germania dalla repubblica di

Weimar al regime nazista.

• La seconda guerra mondiale.

• Il dopoguerra e la guerra fredda.

• La nascita della Repubblica

Italiana e la sua Costituzione.

SECONDA UNITA’: 1919-1945

5. Nuovi scenari geopolitici

• I dilemmi della pace

• Il declino dell’egemonia europea

• Rivoluzione e controrivoluzione

• La crisi dello stato liberale in Italia

6. Laboratori totalitari

• La costruzione della dittatura fascista

• Politica e ideologia del fascismo

• La nascita dell’Unione Sovietica

7. Anni trenta: il disordine mondiale

• La Grande depressione

• Il New Deal

• L’ Europa nella crisi e nell’ascesa

• Il comunismo nell’Unione Sovietica di Stalin

8. Anni trenta: l’avanzata del fascismo

• L’economia italiana in crisi

• Razzismo e imperialismo in Italia

• L’Europa verso un nuovo conflitto generale

9. Il mondo in guerra

• L’espansione nazista in Europa

• Il mondo in conflitto e l’opposizione civile al fascismo

• Il crollo del fascismo italiano

• La fine della guerra

TERZA UNITA’: 1945-1973

70

COMPETENZE • Esprimere i vari argomenti in modo lineare, corretto e convincente

sotto il profilo

argomentativo

• Sapersi orientare nelle molte dimensioni della considerazione storica,

individuando le

strutture profonde e indagando la complessità degli avvenimenti

• Problematizzare i fatti storici, individuandone la genesi attraverso le

fonti documentarie e le diverse interpretazioni storiografiche

• Confrontarsi dialetticamente con un interlocutore

• Avanzare rilievi, operare scelte, sempre criticamente argomentate,

documentate e improntate alla maggiore valutatività possibile

Individuare possibili spunti di approfondimento e di ricerca personali

ABILITA’: • Comprendere e utilizzare le terminologie di base delle discipline

geografiche, sociali, economiche, giuridiche e politiche indispensabili

allo studio dei fenomeni storici

• Mettere in luce i nessi sintattici, riformulare concetti e temi secondo

codici nuovi e saperli inserire in contesti più vasti anche a partire dalla

situazione presente

• Selezionare gli aspetti più rilevanti memorizzarli

• Isolare gli elementi concettuali costitutivi e cogliere i significati

impliciti

Sapersi orientare sinteticamente e operare collegamenti seguendo ordini storici,

logici e suggestioni associative

METODOLOGIE: o Video lezioni

o lezione frontale

10. Il nuovo ordine mondiale

• Ricostruire

• L’Oriente in movimento

• La nascita dell’Italia repubblicana

11. Uno sviluppo economico senza precedenti

12. La lunga guerra fredda

71

o problem solving

o dibattito

TESTI e MATERIALI /

STRUMENTI ADOTTATI:

De Bernardi, Guarracino “Epoche”, vol.3

Disciplina: INGLESE

CONTENUTI

DISCIPLINARI

1. NATURE AND CULTURE

Romantic poetry – Historical background – View of nature

Mary Shelley

Frankenstein T44 The creation of the monster

George Gordon Byron

Childe Harold’s Pilgrimage Self-exiled Harold

Percy Bysshe Shelley

T52 Ode to the West Wind(I-IV-V)

2. DARK SIDES

The dawn of the Victorian Age : Queen Victoria- An age of reform – Workhouses

and religion – Chartism – The Irish potato famine – Technological progress –

Foreign policy

The Victorian Compromise : A complex age – Respectability

Early Victorian thinkers : Evangelicalism – Benthan’s Utilitarianism – Mill and

the Empiricist tradition – Challenges from the scientific field

The later years of Queen Victoria’s reign : The Liberal and Conservative Parties –

Disraeli – Gladstone – The Anglo-Boer Wars – Empress of India

The late Victorians : Victorian urban society – Social Darwinism – Late Victorian

Thinkers The Victorian novel : Readers and writers – The publishing world – The

Victorian’s interest in prose – The novelist’s aim – The narrative technique – Setting

and characters – Types of novels

The late Victorian novel : The Realistic novel – The Psychological novel – The

Colonial literature

Aestheticism and Decadence : The birth of Aesthetic Movement – The English

Aesthetic Movement

Charles Dickens

72

Oliver Twist

T60 Oliver wants some more

Selected scenes from the movie

Hard Times T62 Coketown” (ll 1-53)

R.L. Stevenson

The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde T80 Jekyll’s experiment

Oscar Wilde

The Picture of Dorian Gray T82 The Preface

T83The Painter’s

studio

T84 Dorian’s death

MODERN AGE

From the Edwardian Age to the First World War : Edwardian England – The seeds of

Welfare State – The Suffragettes – The Outbreak of the war

Britain and the first World War : Britain at war – The Easter Rising in Ireland – A war of

attrition – The end of the war

The age of anxiety : The crisis of certainties – Freud’s influence – The collective

unconscious – The theory of relativity – A new concept of time – Anthropological studies –

A new picture of man

The inter-war years : Towards independence – The Irish War of Independence - The

aftermath of WW1

Modernism : The advent of Modernism – Main features of Modernism – Towards a

cosmopolitan literature

Modern poetry : - The War Poets – Symbolism

The Modern novel : The origins of the English novel – The new role of the novelist –

Experimenting with new narrative techniques – A different use of time – The stream of

consciousness technique – Three groups of novelists

The interior monologue : Subjective consciousness – Main features of the interior

monologue – Types of interior monologue

3. US AND THEM

Rudyard Kipling

The White Man’s Burden T81The mission of the coloniser

E. M. Forster

Passage to India T 101 Aziz and Mrs Moore

Selected scenes from the movie

Wilfred Owen

T88 Dulce et Decorum est

4. IDENTITY – DIFFERENCE

. James Joyce

Dubliners T102 Eveline

T103 Gabriel’s epiphany (from The

Dead)

Ulysses An excerpt from Molly’s monologue

Virginia Woolf

Mrs Dalloway T 105 Clarissa and Septimus

The movie

T 106 Clarissa’s party

73

A Room of One’s Own Shakespeare’s sister

Ts Eliot

The Waste Land T92 The burial of the dead

T93 The fire sermon

5. DYSTOPIAS - (BROKEN IDENTITIES )

George Orwell

Nineteen Eighty-four T107 Big brother is watching

you

Selected scenes from the movie

Aldous Huxley

Brave New World An unforgettable lesson

Articles from the press

1. Julia Fiedorczuk – Lessons in coesistence – Przekrój Magazine.

https://przekroj.pl/en/articles/feuilletons/92-9

2. Opinion | What Social Distancing Looked Like in 1966. The New York Times ,

March 29. 2020

https://www.nytimes.com/2020/03/29/opinion/covid-plague-samuel-pepys.html

3. (How) Coronavirus is a Small Taste of the Dystopian Future. , The New York

Times, Mar 14, 2020

https://www.nytimes.com/2020/03/29/opinion/covid-plague-samuel-pepys.html

4. Russia, Covid-19 and the surveillance state BBC Facebook , April 7. 2020

https://www.facebook.com/watch/?v=276037990073782

COMPETENZE Utilizzare una lingua straniera per sviluppare la competenza linguistico-comunicativa

finalizzata al raggiungimento almeno del Livello B2 e le competenze relative all’universo

culturale legato alla lingua di riferimento

Lingua – Livello B2

Lo studente comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che

astratti, comprese discussioni tecniche nel suo ambito di studio.

Lo studente sa interagire con un certo grado di scioltezza e spontaneità che rende possibile la

regolare e fluida interazione anche con parlanti nativi.

Sa produrre testi chiari e dettagliati su un’ampia gamma di argomenti.

Sa spiegare il suo punto di vista su un argomento indicando vantaggi e svantaggi.

CULTURA

lo studente sa descrivere aspetti

della cultura dei paesi nei quali è parlata la lingua, con particolare riferimento all’ambito di

studi e all’epoca moderna e contemporanea.

Sa leggere, comprendere e analizzare testi letterari moderni e contemporanei

Sa analizzare e mettere a confronto testi letterari appartenenti a culture diverse.

74

Sa comprendere e interpretare vari documenti di attualità e sa usare le nuove tecnologie per

ricercare e approfondire la sua conoscenza di materie non linguistiche e di comunicare con

altri in inglese.

ABILITA’ Padroneggiare il lessico specifico, gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa in vari contesti

- usare in maniera appropriata la terminologia relativa al contesto storico, sociale e letterario

- leggere e comprendere testi relativi al contesto storico, sociale e letterario

- inquadrare nel tempo e nello spazio le problematiche storico-letterarie

Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo

- inquadramento storico-sociale

- approfondimenti culturali

- testi letterari e non

Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura

- cogliere gli elementi di permanenza e discontinuità nei processi storici e letterari

- comprendere le relazioni tra il contesto storico e culturale e le opere

Produrre testi scritti di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi

• scrivere brevi testi di commento a brani letterari

• scrivere testi per esprimere le proprie opinioni

Attualizzare tematiche letterarie anche in chiave di cittadinanza attiva

• percepire l’importanza della letteratura nella formazione personale

• interpretare le variazioni di un tema nell’ambito di culture diverse e nel corso del

tempo

Stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o sistemi linguistici

• utilizzare il linguaggio visivo per comunicare concetti

Comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva

• comprendere brevi testi orali relativi al contesto storico, sociale e letterario

• confrontare il linguaggio filmico con il linguaggio verbale

Utilizzare prodotti multimediali

• utilizzare l’eBook per svolgere gli esercizi in maniera interattiva ed esercitarsi a

comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva (video di storia, brani di

ascolto a livello B2

Competenze chiave di cittadinanza

• imparare ad imparare

• collaborare e partecipare

• acquisire ed interpretare l’informazione

STRATEGIE

DIDATICHE

Dal 5 marzo in seguito all’interruzione della normale attività didattica dovuta all’emergenza

Covid 19, è stata potenziata la classe virtuale già in uso (Edmodo/classroom ) per lo scambio

di materiali con gli studenti - dal 10 marzo, oltre alla classe virtuale, sono state attivate

lezioni online su piattaforma per videoconferenze (Zoom )

Strategie

- Libri di testo (ebook)

75

- Sussidi digitali

- materiale di approfondimento dalla rete

- Brainstorming

- Wequest

- Debate

- Rielaborazione creativa di argomenti studiati

- Uso di video e short film

- Lavori di gruppo

LIBRO DI

TESTO Spiazzi - Tavella , Performer Heritage 1 , Zanichelli

Spiazzi - Tavella , Performer Heritage 2 , Zanichelli

Disciplina: MATEMATICA

Competenza 1. Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico, rappresentandole anche in forma grafica.

Abilità

• Classificare e analizzare

funzioni razionali intere,

fratte e irrazionali

Conoscenze

• Individuare le condizioni di esistenza

• Definire limiti e conoscere metodi per calcolarli

• Definire la derivata e conoscere le regole di derivazione

• Definire i punti estremanti e saperli individuare

Competenza 2. Individuare le strategie appropriate per la risoluzione di problemi.

Abilità

• Confrontare risoluzioni matematiche

diverse di uno stesso problema

• Riconoscere situazioni

problematiche diverse riconducili ad

uno stesso modello matematico

Conoscenze

• Formule e teoremi fondamentali per il calcolo dei limiti, per

la derivazione di una funzione

Competenza 3. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, con l’ausilio di

interpretazioni grafiche, usando gli strumenti di calcolo e le applicazioni di tipo informatico.

Abilità

• Riconoscere crescenza e

decrescenza, segno di una

funzione, simmetrie, estremanti

Conoscenze

Rappresentare i grafici delle funzioni nel piano cartesiano

LIBRO DI TESTO : MATEMATICA.AZZURRO, Bergamini-Trifone-Barozzi, Zanichelli ed.

76

METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate

Esercitazione guidata e autonoma

Lezione multimediale

Problem solving

Lavori di ricerca individuale e di gruppo

Brainstorming

Peer education

Video lezioni su Zoom

Condivisone materiali e consegna compiti su Edmodo

Disciplina: FISICA

Competenza 1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni legati ad elettricità e magnetismo;

elettromagnetismo; crisi della fisica classica.

Abilità

• Esame del concetto di interazione a distanza

• Introduzione di interazioni mediate dal campo

elettrico e dal campo magnetico.

• Descrizione del campo elettrico in termini di

energia e potenziale

• Analisi dei rapporti tra campi elettrici e

magnetici varabili per comprendere la natura

delle onde elettromagnetiche

• Analisi delle problematiche che portano alla

crisi della fisica classica

Conoscenze

• Interazioni tra cariche e tra poli magnetici

• Concetto di campo elettrico e magnetico

• Concetto di potenziale elettrico

• Concetto di corrente elettrica

• Conservatività di un campo

• Interazione magnetica tra correnti elettriche

• Caratteristiche dei materiali

• Fenomenologia dell’induzione elettromagnetica

• Campo magnetico variabile come sorgente di campo

elettrico e campo elettrico variabile come sorgente di

campo magnetico

• Relatività ristretta

Competenza 2. Risolvere semplici problemi utilizzando lo specifico linguaggio algebrico e grafico.

Abilità

• Applicare la legge di Coulomb

• Determinare il campo elettrico in un punto in

presenza di più cariche

• Calcolare la capacità equivalente di più

condensatori

• Applicare le leggi di Ohm

• Determinare la resistenza equivalente.

• Applicare la legge che descrive le interazioni

tra fili percorsi da corrente

Conoscenze

• Interazioni tra cariche

• Calcolo vettoriale da applicare ai campi

• Proprietà dei condensatori

• Proprietà della resistenza

• Analisi di un circuito

• Proprietà dei campi magnetici generati da fili e

solenoidi

77

• Determinare la forza su una carica elettrica in

moto in un campo magnetico

• Forza di Lorentz

Competenza 3. Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, inteso come analisi critica dei

dati.

Abilità

• Ragionare in termini di ordine di grandezza e

unità di misura

• Riconoscere il ruolo della matematica come

strumento per fornire rappresentazioni

• Descrivere un fenomeno utilizzando strumenti

teorici

• Avere consapevolezza dell’importanza del

linguaggio formale per la descrizione dei

fenomeni.

Conoscenze

• Operare con grandezze fisiche

• Applicare il calcolo vettoriale

• Risolvere equazioni con le grandezze in esame

• Individuare i concetti base necessari per la

descrizione dei campi e il loro confronto

Competenza 4. Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società.

Abilità

• Riconoscere la funzione dell’energia nella vita

reale e nello sviluppo delle tecnologie

• Comprendere le applicazioni in campo medico

e tecnologico delle varie apparecchiature

basate su principi magnetici

Conoscenze

• Leggi sulla corrente e il suo trasporto.

• Forza di Lorentz

• Interazioni tra campi elettrici e magnetici.

• Proprietà di un generatore e funzionamento di un

trasformatore

LIBRO DI TESTO F come FISICA fenomeni-modelli-storia

Autore: FABBRI-MASINI.

Editore: SEI.

METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate

Esercitazione guidata e autonoma

Lezione multimediale Problem solving

Lavori di ricerca individuale e di gruppo

Brainstorming

Peer education

Attività laboratoriale

Video lezioni su Zoom

Condivisone materiali e consegna compiti su Edmodo

Disciplina: SCIENZE NATURALI

78

Contenuti

disciplinari

BIOTECNOLOGIE.Il genoma umanoe le biotecnologie,la genomica,il progetto genoma

umano La

tecnologia del DNA ricombinante,clonaggio e clonazione la rivoluzione biotecnologica

l’ingegneria genetica.Il sistema immunitario e lebiotecnologie

CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEI COMPOSTI ORGANICI.

CLASSIFICAZIONE E

NOMENCLATURA DEI COMPOSTI ORGANICI.Ibridazione. Formule di

risonanza.Formula

minima. Formula molecolare. Isomeria. Classificazione e gruppi funzionali. Nomenclatura

IUPAC

e corrente.

CENNI DI STEREOISOMERIA Diastereoisomeri ed enantiomeri. Chiralità. Proprietà

fisiche degli

enantiomeri: attività ottica. Racemi. Composti contenenti più di uno stereocentro. Proiezioni

di

Fischer.Isomeria geometrica in sistemi insaturi e ciclici. Configurazioni cis-trans. Attività

ottica.

Enantiomeri. Miscele racemiche.

ALCANI. CICLOALCANI. ALCHENI. ALCHINI.

Alcani: nomenclatura, fonti naturali, reazioni radicaliche, alogenazione, analisi

conformazionale.

Cicloalcani: nomenclatura, analisi conformazionale. Alcheni: nomenclatura, metodi di

preparazione, addizione elettrofila, carbocationi e caratteristiche dell’addizione elettrofila.

Alchini: nomenclatura, preparazioni, reazioni di addizione elettrofila.

IDROCARBURI AROMATICI. COMPOSTI ETEROCICLICI. ALOGENODERIVATI

ALCHILICI E AROMATICI. Idrocarburi aromatici: nomenclatura, aromaticità, struttura e

stabilità

del benzene.

AMMINE. ALCOLI. ALDEIDI E CHETONI

Ammine: basicità, preparazioni,

Alcoli: nomenclatura, basicità, acidità, formazione di eteri, esteri, alogenuri alchilici,

disidratazione,

ossidazione, metodi di preparazione,

ALDEIDI E CHETONI Nomenclatura, metodi di preparazione, reazioni tipiche di addizione

al

gruppo carbonilico,

ACIDI CARBOSSILICI E DERIVATI Nomenclatura, preparazioni, derivati funzionali degli

acidi

carbossilici (esteri, alogenuri alchilici, anidridi, ammidi), trigliceridi e saponi, acidi

bicarbossilici,

derivati dell’acido carbonico (urea), ossiacidi (acido citrico, acido lattico,).

CARBOIDRATI. AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE. Carboidrati: struttura e

classificazione, struttura dei monosaccaridi, stereochimica, D-(+)-glucosio, formule di

proiezione di

Fisher, formule di Haworth, Monosaccaridi. Disaccaridi e Polisaccaridi di interesse

biologico.

Amminoacidi, peptidi e proteine: struttura, proprietà acido-base, sintesi di -amminoacidi,

legame

peptidico, Generalità, definizioni, classificazioni. Struttura primaria. Struttura secondaria:

Alfa elica

e foglietto beta. Struttura terziaria. Struttura quaternaria. Emoglobina e mioglobina. Proteine

fibrose

e globulari.

INTRODUZIONE AL METABOLISMO Concetti generali di metabolismo. Anabolismo e

catabolismo.

METABOLISMO DEI CARBOIDRATI Glicolisi: fase preparatoria e di recupero energetico.

79

Bilancio complessivo netto di ATP. Regolazione della glicolisi. Destini del piruvato in

condizioni

aerobiche e anaerobiche (acetil-CoA, Ac. lattico, etanolo).

VIRUS E BATTERI Biologia di virus e batteri con particolare riferimento al Covid 19,

Epidemiologia Pandemie nella storia, Matematica di una epidemia Il cntagio:luoghi comuni

ieri e

oggi Il rapporto uomo natura

Competenze

Saper utilizzare un lessico scientifico essenziale.

Conoscere le caratteristiche del carbonio, i vari tipi di legami che può formare, le reazioni

omolitiche ed eterolitiche; saper scrivere le formule brute, quelle di struttura e quelle

razionali.

Saper riconoscere le diverse forme di isomeria.

Correlare la varietà ed il numero elevato di sostanze organiche con la natura dei gruppi

funzionali.

Saper scrivere e discutere i principali meccanismi di reazione (reazioni di addizione

elettrofila, di

alogenazione radicalica, di sostituzione elettrofila, di sostituzione nucleofila, di addizione

nucleofila, di eliminazione).

Comprendere che i combustibili fossili della Terra sono “finiti”, fortemente inquinanti e

quindi

comprendere l’importanza della ricerca di fonti alternative di energia.

Sapere la differenza tra virus e batteri , dei loro danni e benefici.

Saper riconoscere l’importanza e l’utilizzo di questi nelle biotecnologie.

Strategie

didattiche

Si è fatto costante riferimento alla dimensione “osservazione e sperimentazione” in quanto si

è profondamente convinti che il laboratorio sia un momento essenziale del fare scienza. Si è

ricorso all’utilizzo di filmati, simulazioni, modelli ed esperimenti virtuali e di letture

estrapolate da riviste specializzate, non trascurando articoli relativi al sapere scientifico

secondo una visione storicistica. L’apprendimento delle discipline scientifiche non ha

tralasciato l’esecuzione di esercizi e di problemi atti a favorire una effettiva padronanza dei

concetti e a stimolare l’acquisizione di strategie di pensiero gradualmente complesse. Nel

corso dell’anno inoltre si è avuta cura di garantire agli allievi l’informazione piu adeguata

sulle opportunità di apprendimento offerte dal sistema universitario di istruzione scientifica e

formazione, nonché sugli sbocchi occupazionali collegati alle diverse scelte formative,

aiutando gli studenti ad impossessarsi di strumenti per l’autoanalisi dei propri interessi e

attitudini al fine di consentire una scelta consapevole dei percorsi di studio e lo sviluppo di

una capacità di auto-valutazione dei risultati che potrebbero conseguire. Le iniziative hanno

mirato all’indipendenza delle scelte da condizionamenti culturali ed economici del contesto

di provenienza, nel tentativo di favorire in ciascuno il riconoscimento dei propri punti di

forza, delle proprie attitudini, delle curiosità e delle debolezze, evitando la consueta

correlazione automatica tra valutazione scolastica e scelta della tipologia di formazione

successiva.

● Lezioni frontali e lezioni dialogate

● Laboratori/esercitazioni

● Lavori di ricerca di gruppo

● Discussione guidata

● Lezione multimediale

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● Peer education

● Lavori individuali

● Dibatiti

● Progetti disciplinari e multidisciplinari sul territorio campano

● Video lezioni durante la DAD

● Scambio di materiali su Classroom durante la DAD

Libro di testo Valitutti, Tifi, Gentile, Le idee della chimica, Ed.Zanichelli

Barnes, Curtis, Invito alla Biologia, Ed. Zanichelli

Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

CONOSCENZE o CONTENUTI

TRATTATI:

PRATICA

Rilevazione del livello di partenza dei singoli alunni;

• Corsa continua a gruppi

• Corsa a diverse andature

• Circuiti di destrezza

Sviluppo delle capacità condizionali attraverso sport individuali e sport di

squadra:

• pallavolo: tecniche, esercitazioni sui fondamentali, organizzazione

mini tornei;

• basket: tecniche, esercitazioni sui fondamentali, organizzazione mini

tornei;

• calcio a 5: fondamentali, regolamento e partite tra classi

• tennis tavolo: tecniche e fondamentali, torneo.

Conoscere le potenzialità del movimento del proprio corpo e le funzioni

fisiologiche:

• esercizi di tonificazione e potenziamento muscolare a circuito

• esercizi di mobilità articolare

• esercizi funzionali a corpo libero

TEORIA

L’allenamento sportivo:

• definizione e concetto

• il riscaldamento

• i principi e le fasi dell’allenamento

• i mezzi e i momenti dell’allenamento

• il valore sociale dello sport

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Salute e benessere

• Il concetto di salute

• L’educazione alla salute

• I rischi della sedentarietà

• Il movimento come prevenzione

• La ginnastica dolce

• Raccomandazioni del FMSI (Federazione Medico Sportiva Italiana)

per la ripresa dell’attività motoria e fisica ‘’post Covid-19’’

COMPETENZE • Conoscere tempi e ritmi dell’attività motoria, riconoscendo i propri

limiti e potenzialità.

• Rielaborare il linguaggio espressivo adattandolo a contesti diversi.

• Conoscere gli elementi fondamentali della Storia dello sport.

• Conoscere ed utilizzare le strategie di gioco e dare il proprio

contributo personale.

• Conoscere i principi per l’adozione di corretti stili di vita.

• Utilizzare le proprie conoscenze sulla salute ed il benessere

adattandole al momento attuale di inattività

• Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina

TESTI e MATERIALI /

STRUMENTI ADOTTATI:

• Libro di testo: DEL NISTA PIER LUIGI / PARKER JUNE /

TASSELLI ANDREA ,‘’SULLO SPORT / CONOSCENZA,

PADRONANZA, RISPETTO DEL CORPO’’, Vol. Unico,D’anna

Editore

• Piccoli e grandi attrezzi

• Palestra scolastica

• Piattaforma multimediale GOOGLE CLASSROOM

• Programmi Microsoft Office: Power Point, Word

Disciplina: STORIA DELL’ARTE

Contenuti trattati

Modulo 1: Neoclassicismo e Romanticismo

L’influenza della riscoperta di Ercolano e Pompei nell’affermazione del Neoclassicismo.

La situazione artistica all’indomani della Rivoluzione Francese.

Napoleone e le Arti: la nascita dei Musei e delle Accademie d’arte.

Jacques-Louis David (Giuramento degli Orazi; Madame Récamier; Napoleone valica il San

Bernardo, Consacrazione di Napoleone)

Canova (Amore e Psiche, Ercole e Lica, Perseo, Tomba Cristina d’Austria, Letizia Remolino,

Paolina, Venere italica, Ferdinando IV)

Il Romanticismo in Francia (Géricault La zattera di Medusa, Ciclo dei monomaniaci;

Delacroix, La Libertà che guida il popolo)

Il Realismo e il Realismo sociale in Francia (Courbet,Funerale a Ornans,L’atelier del pittore,

Fanciulle sulla riva della Senna; Millet, Le spigolatrici, L’Angelus; Daumier, Terza classe)

Modulo 2: L’Impressionismo

Origini dell’Impressionismo

La rivoluzione della fotografia

I Salon e il Salon des Refusés

Manet (Colazione sull’erba, Olympia, Ritratto di Zola, Monet dipinge sulla barca atelier,

L’asparago, Il Bar delle Folies-Bergère)

Monet (Le Pave de Chailly, Impression solein levant, Il ponte d’Argenteil, La Gare St.Lazare,

Cattedrale di Rouen, Stagno di Ninfee)

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Degas (La famiglia Bellelli, L’orchestra de l’Opera, La classe di danza, L’assenzio, Ballerina

di 14 anni, Le stiratrice, Le tub)

Renoir (La Granouillère, Bal au Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri, Ballo in

campagna e in città, Gli ombrelli)

Altri impressionisti (Caillebotte, I piallatori di Parquet, Tempo di pioggia a Parigi; Morisot,

La culla)

Modulo 3: Tendenze postimpressionistiche

Cézanne (Casa dell’impiccato a Overs-sur-Oise, Montagna di St Victoire da Bellevue, Lago

d’Annecy, Giocatori di carte, Bagnanti)

Gauguin (La danza di 4 bretoni, Les Alyscamps, La Belle Angéle, Cristo giallo, Aha oe feu?,

Arearea, Da dove veniamo…)

Van Gogh (Mangiatori di patate, Place du Forum, La stanza da letto ad Arles, Girasoli,

Autoritratto, Notte stellata, Campo di grano)

Toulouse-Lautrec (Manifesto pubblicitario per Aristide Bruant, Ballo al Moulin Rouge, La

Goulue, Jane Avril che balla, Il letto, I dipinti per la Goulue)

Modulo 4: Tra Ottocento e Novecento

L’età delle Secessioni (caratteri generali)

L’Art nouveau (I presupposti: l’Arts and Crafts; J.Maria Olbrich, Palazzo della Secessione

viennese; Adolf Loos, L’American Bar)

Klimt (Nuda veritas; Giuditta I, Fregio di Beethoven, Adele Bloch Bauer I, il Bacio, Danae)

Schiele (Un’arancia era l’unica luce, Abbraccio)

Modulo 5: L’Età delle Avanguardie

Precursori dell’Espressionismo (Munch, La fanciulla malata, Sera nel corso Karl Johann,

L’urlo; Ensor, Entrata di Cristo a Bruxelles)

L’Espressionismo (Caratteri generali)

Il Cubismo (Caratteri generali)

Picasso (Poveri in riva al mare, Famiglia di saltimbanchi, Autoritratto 1907, Le Demoiselles

d’Avignon, Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Monumento ad Apollinaire,

Camposizione con guanto, Guernica, Testa di toro, Colomba della pace)

Il Futurismo (Boccioni, Officine di Porta Romana, La città che sale, Gli stati d’animo, Forme

uniche nella continuità dello spazio; Balla, Fallimento, Dinamismo di un cane al guinzaglio;

Sant’Elia, La città nuova; Dottori, Inferno di battaglia nel golfo)

Il Dadaismo (Duchamp, Ruota di bicicletta, Lo scolabottiglie, Fontana, LHOOQ; Man Ray,

Cadeau, Rayografia senza titolo, Le Violon d’Ingres)

Il Surrealismo (Ernst, La Madonna picchia Gesù bambino, La vestizione della sposa;

Oppenheim, Colazione in pelliccia)

Dalì (La persistenza della memoria, Mae West, Presagio di guerra civile, Metamorfosi di

Narciso, Mercato di schiavi con apparizione del busto invisibile di Voltaire, Picasso,

Madonna di Port Ligat)

*Magritte (Gli amanti, Il falso specchio, L’uso della parola, La bella prigioniera, I valori

personali, L’impero delle luci)

*Il Bauhaus (Gropius Palazzo del Bauhaus; Breuer Poltrona Vasilij; Mies van der Rohe,

Poltrona Barcellona)

*La mostra dell’Arte degenerata - Entartete Kunst (Grosz, I pilastri della società; Dix, Prager

Strasse, Metropolis, Trittico Guerra; Max Beckmann, La notte; Christian Schad, Agosta

l’uomo uccello e Rascha la colomba nera))

*Il razionalismo in architettura: (Le Corbusier: I cinque punti dell’architettura; Villa Savoye,

Unità di abitazione; Notre Dame du Haut; Wright (La casa sulla cascata; Il Solomon

Guggenheim Museum)

*La Pop art (Hamilton, Che cosa rende le case moderne così differenti e affascinanti?;

Oldenburg, Gelati da passeggio, Vite arcuata; Cono caduto, Ago, filo e nodo; George Segal,

The restaurant window; Liechtenstein, M-Maybe; Warhol, Merilyn, Campbell’s; Album

Sticky fingers dei Rolling Stones; Vesuvius, Manzoni, Carnet d’authenticite, Uovo scultura,

Merda d’artista, Achrome)

*Si prevede di svolgere questi argomenti nell’ultimo periodo dell’anno scolastico.

Il programma è stato svolto seguendo prevalentemente i seguenti nodi concettuali:

1) I mutamenti della società e il rapporto con l’Arte

2) La trasformazione della città tra Ottocento e Novecento

3) I nuovi mezzi di comunicazione

4) Il successo dell’esotico e del trasgressivo

5) L’apertura dei nuovi mercati economici

6) La necessità dell’innovazione nel linguaggio e nella tecnica

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7) I luoghi dell’arte: Accademie, Natura, Atelier, Caffè letterari, Street Art

8) Potere, condizionamenti, approvazione, repressione, censura

9) Dall’unico al seriale

Libro di testo G.Cricco-F.P.Di Teodoro, Il Cricco-Di Teodoro. Itinerario nell’arte vol 3 Dall’età dei Lumi ai

nostri giorni (Quarta edizione – versione verde), Zanichelli, 2018

Metodologie Le lezioni sono state svolte mediante proiezioni video di Presentazioni Power Point per ciascun

autore o movimento artistico. Tale materiale è stato affiancato dall’uso di materiale di supporto

con schemi riassuntivi di dieci opere significative di ciascun artista o movimento culturale

trattato, disponibili a tutti gli alunni tramite Dropbox o Google Drive, al fine di approfondire e

chiarire specifici aspetti degli argomenti risultati maggiormente impegnativi o per sviluppare

tematiche sollecitate da discussioni e interventi.

Sono stati altresì approntati dei DVD con video di trasmessi da Rai 5 e altri canali televisivi per

approfondimento a casa: The Impressionist con Tim Marlow (1998); Gli Impressionisti di Bruce

Alfred (2001); Lo scandalo impressionista di Francois Lévy-Kuentz (2010) ; Gli Impressionisti

con Waldemar Ianuszczak (2011); Il Futurismo: un movimento di arte (2000); I cent’anni del

Futurismo (2009); Quando Pablo diventa Picasso; Picasso (da Passepartout); Pablo Picasso e

Dora Maar; Picasso (Il potere del genio); Guernica la morte dal cielo. Tali DVD, in più copie

(3-5 per ciascun DVD) sono stati consegnati, prima dell’emergenza Covid-19, ad alcuni alunni

col proponimento di poterli poi far girare a tutti.

Disciplina: RELIGIONE

CONTENUTI TRATTATI

COMPETENZE

ABILITA’

L’inquietudine dell’uomo come cifra

di trascendenza.

La visione teologica della Divina

Commedia (Paradiso) : l’amore e la

metafisica della luce.

Rielaborare il dato della Rivelazione

cristiana attraverso il confronto con le

istanze del cuore umano e le loro

espressioni culturali. Capacità di

individuare nei percorsi della storia e

del pensiero lo sviluppo o la presenza

del dato rivelato.

Elaborare connessioni e risposte

nell’ambito delle tematiche proposte

METODOLOGIE

Lezioni frontali e dialogate

TESTI E MATERIALI –

STRUMENTI ADOTTATI

Sono stati proposti testi della Sacra Scrittura, di filosofi e di poeti. Lettura

commentata di alcune sezioni del Paradiso di Dante Alighieri.