Prot. n° …… del
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INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
pag. 3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
pag. 4
INDICAZIONI GENERALI ATTIVITA’ DIDATTICHE
pag. 5
VERIFICA E VALUTAZIONE pag. 9
TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO pag. 13
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
pag. 15
PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE pag. 15
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
(PCTO) pag. 16
PROGETTI PER L' AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
pag. 17
ATTIVITA'INTEGRATIVE pag. 18
ALLEGATO 1 – Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento
ALLEGATO 1.a - Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento dell’alunna
Cennamo Francesca Maria
pag. 19
ALLEGATO 2 – Contenuti disciplinari
pag. 56
3
COORDINATORE: prof.ssa: Gelsomina Esposito
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE DISCIPLINA
CONTINUITÀ DIDATTICA
NEL TRIENNIO
3° ANNO 4° ANNO 5°
ANNO
ANTONIO UCCIARDO IRC
X
GIUDITTA GROSSO Italiano
x x X
LIVIA MARRONE Latino
X
LIVIA MARRONE Greco
X
ERSILIA VIOLA Storia
x x X
ERSILIA VIOLA Filosofia
x x X
GIOVANNA CIMINO Lingua Inglese
x x X
GELSOMINA ESPOSITO Matematica
x x X
GELSOMINA ESPOSITO Fisica
x x X
FRANCESCA ULETTO Scienze
x x X
GINO D’ALESSIO Storia dell’Arte
x x X
BIAGIO BELGIORNO Scienze Motorie
x X
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Storia del triennio conclusivo del corso di studi e profilo della classe
La classe V B è costituita da 15 alunni (11 femmine e 4 maschi), tutti provenienti dalla classe IV B a. s.
2018/19. L’alunno Antimo Paccone si è iscritto presso il nostro Istituto nell’a.s. 2017-2018, trovando nella
classe il clima idoneo ad una buona integrazione sul piano relazionale.
Nel corso del triennio la composizione della scolaresca ha subito una progressiva riduzione: alcuni allievi
hanno preferito cambiare classe o istituto; invariata è rimasta invece la componente docenti, fatta eccezione
per il docente di latino e greco, di scienze motorie e per il docente di IRC.
La classe ha nel complesso mostrato senso di responsabilità, disciplina, e discreto interesse verso lo studio;
anche il desiderio di autorealizzazione ha caratterizzato in modo sostanzialmente omogeneo gli allievi.
Gli studenti, socievoli e abbastanza affiatati tra di loro grazie a rapporti amichevoli e di reciproco sostegno,
hanno costruito relazioni improntate sulla fiducia reciproca. Anche il comportamento con i docenti è stato
corretto, motivo per cui il clima in classe è stato sempre ispirato a un sereno e reciproco rispetto.
Nel corso del triennio i ragazzi si sono distinti per una discreta continuità nell'impegno durante le lezioni e nel
lavoro domestico, manifestando interesse per le diverse discipline e per tutte le attività proposte dal consiglio
di classe. Durante la DAD quasi tutti si sono impegnati partecipando con costanza e interesse alle video lezioni
e a tutte le attività proposte dai docenti.
Il dialogo educativo è stato nel complesso efficace in quasi tutte le discipline.
Sul piano del profitto il livello raggiunto è sicuramente buono; alcune eterogeneità nel profitto sono infatti
dovute alle diverse predisposizioni personali e ad una diversa continuità nell’impegno individuale.
Occorre segnalare la presenza di un gruppo di studenti che si è distinto nel corso degli studi per gli ottimi
risultati ottenuti nelle diverse discipline, risultati dovuti ad un rigoroso metodo di studio e a buone capacità
critico- interpretative: tali alunni hanno svolto ogni attività proposta con il massimo impegno, evidenziando
capacità di rielaborazione personale e spirito critico.
I rappresentanti di classe, studenti e genitori, che si sono succeduti negli anni, hanno dimostrato senso di
responsabilità e desiderio di stabilire rapporti di collaborazione tra le diverse componenti del Consiglio di
classe.
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INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
1. Suddivisione anno scolastico
L'anno scolastico è stato suddiviso in due quadrimestri :
- I quadrimestre dal 11/09/2019 al 25/01/2020
- II quadrimestre dal 27/01/2020 al 06/06/2020
2 - Obiettivi generali della programmazione di classe (competenze-abilità- prestazioni attese)
Competenze Abilità Prestazioni attese Discipline di
riferimento
AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA
Comunicare 1.1 comprendere e produrre
messaggi di genere
(quotidiano, letterario,
tecnico, scientifico) e di
complessità diversa
1.2 comprendere e utilizzare
linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico,
simbolico, etc.) e diverse
conoscenze disciplinari
1.3 utilizzare diversi supporti
(cartacei, informatici,
multimediali)
1.4 rappresentare eventi,
fenomeni, principi, concetti,
norme, procedure,
atteggiamenti, stati d’animo,
emozioni
1.5 utilizzare le tlc per
studiare, fare ricerca,
comunicare
L’alunno:
a. si esprime sia oralmente sia per iscritto
in modo sostanzialmente adeguato ai
diversi contesti e alle diverse situazioni
comunicative;
b. legge e comprende testi di varia natura,
cogliendo di un messaggio le principali
informazioni implicite in esso contenute;
c. sa consultare in maniera
sufficientemente critica il web per
ampliare le fonti e gli strumenti del
proprio apprendimento;
d. per rendere più efficace le proprie
esposizioni orali e/o i propri
approfondimenti disciplinari è in grado di
far ricorso a supporti multimediali;
e. ha raggiunto il livello medio di
competenza linguistica nella lingua
straniera studiata
Tutte le
discipline
AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA
Acquisire e
interpretare
l’informazione
1.1 usare diversi strumenti
comunicativi (ascolto, lettura,
strumenti multimediali) per
acquisire informazioni;
1.2 valutare l’attendibilità
delle informazioni acquisite;
1.3 valutare l’utilità delle
informazioni acquisite;
1.4 distinguere i fatti dalle
opinioni
L’alunno:
a. utilizza il manuale in uso unitamente
ad altre fonti di apprendimento;
b. analizza e seleziona i dati e le
informazioni utili ad un obiettivo di
studio;
c. distingue i dati oggettivi contenuti in
un messaggio dal punto di vista
soggettivo ivi espresso;
d. ascolta le opinioni altrui e le valuta
criticamente;
e. esprime in modo chiaro la propria
opinione motivandola
Tutte le
discipline
Individuare
collegamenti e
relazioni
2.1 individuare analogie e
differenze tra fenomeni,
eventi e concetti diversi;
2.2 individuare rapporti di
causa-effetto tra fenomeni,
eventi e concetti diversi;
2.3 rappresentare in modo
chiaro e coerente i
collegamenti individuati;
L’alunno:
a. opera confronti tra manuali e/o fonti
diverse su singoli argomenti di studio,
individuando analogie, differenze, dati
oggettivi, punti di vista;
b. individua l’intelaiatura argomentativa
di un messaggio scritto e/o orale;
c. stabilisce rapporti di causa-effetto tra i
dati e le informazioni in suo possesso;
Tutte le
discipline
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2.4 collegare le nuove
informazioni con quelle già
note
d. rappresenta in forma orale e/o scritta
e/o mediante schemi e mappe concettuali
i collegamenti individuati;
e. organizza in modo coerente le
informazioni acquisite
AREA METODOLOGICA
Imparare ad
imparare
1.1 utilizzare varie modalità
di informazione e di
formazione (formale, non
formale, informale);
1.2 scegliere le modalità di
informazione e di formazione
di volta in volta più adeguate
e produttive (in relazione a
tempi disponibili, obiettivi da
perseguire, strumenti a
disposizione, caratteristiche
di apprendimento personali)
L’alunno:
a. utilizza in modo consapevole il
manuale in uso unitamente ad altre fonti
di apprendimento (schede, mappe,
materiale audiovisivo);
b. prende appunti, li rielabora, li
confronta con altri materiali in suo
possesso (manuali, supporti multimediali,
etc.);
c. riflette sul proprio metodo di studio e
sul proprio stile di apprendimento;
d. organizza in modo efficace lo studio
domestico
Tutte le discipline
Progettare 2.1 utilizzare le conoscenze
apprese per stabilire obiettivi
realistici e le relative priorità;
2.2 organizzare tempi,
strumenti, strategie e fasi di
lavoro in modo proficuo dopo
un’attenta valutazione dei
vincoli e delle possibilità
esistenti;
2.3 valutare i risultati
raggiunti e la loro coerenza
con gli obiettivi stabiliti;
L’alunno:
a. rispetta le consegne;
b. pianifica tempi, modi e strategie in
vista dell’esecuzione del compito;
c. opera correzioni sulle proprie
performances in vista del raggiungimento
degli obiettivi prefissati;
d. riconosce l’errore e si autovaluta al
fine di mettere in atto strategie di
miglioramento
Tutte le discipline
Risolvere
problemi
3.1 costruire e verificare
ipotesi;
3.2 individuare fonti e risorse
adeguate;
3.3 raccogliere e valutare i
dati;
3.4 proporre soluzioni
utilizzando i contenuti e i
metodi delle diverse
discipline
L’alunno:
a. in una situazione problematica, ricorre
a tecniche risolutive diverse e adeguate ai
contesti e agli obiettivi;
b. raccoglie e valuta una serie di dati,
facendo ricorso anche ad apporti di
discipline diverse;
c. considera l’apprendimento come un
compito sfidante
AREA SOCIALE-RELAZIONALE
Collaborare e
partecipare
1.1 comprendere le esigenze,
i diritti e i punti di vista degli
altri membri del gruppo/della
comunità;
1.2 esprimere in modo
adeguato le proprie esigenze e
il proprio punto di vista;
1.3 mettere in atto
comportamenti che
valorizzino le proprie
capacità;
1.4 gestire le situazioni di
conflitto
L’alunno:
a. lavora insieme ai compagni mettendo a
servizio del gruppo le proprie conoscenze
e abilità;
b. esprime il suo punto di vista nelle
forme opportune;
c. accetta in modo costruttivo le critiche;
d. concede ai compagni lo spazio e il
rispetto che pretende per sé;
e. dimostra equilibrio e autocontrollo
nelle relazioni;
f. nelle situazioni di conflitto valuta in
modo critico le esigenze proprie e altrui
in vista di un possibile compromesso;
g. esprime il proprio disagio ed è
disponibile a riflettere sulle ragioni che lo
hanno determinato
Tutte le discipline
Agire in modo
autonomo e
responsabile
2.1 conoscere e rispettare le
regole della comunità
scolastica;
L’alunno:
a. conosce il Regolamento d’Istituto e vi
si attiene nella forma e nella sostanza;
Tutte le discipline
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2.2 valutare in modo
realistico le conseguenze
delle proprie azioni;
2.3 essere consapevole dei
diritti e doveri connessi al
ruolo ricoperto da sé e dagli
altri all’interno della
comunità scolastica;
2.4 contribuire, attraverso la
partecipazione attiva alla vita
della scuola, a individuare e a
risolvere situazioni di
potenziale conflitto
b. riflette in modo critico sulle
conseguenze delle proprie azioni;
c. partecipa in modo attivo e consapevole
alle assemblee di classe e d’istituto;
d. sostiene le attività extrascolastiche e
integrative organizzate dall’Istituto
3 - Metodologie didattiche
ITA LAT GRE STO FIL ING
MAT FIS SCIE ST
ARTE
SC
MOT
REL
Lezioni
frontali e
dialogate
X X X X X X X X X X X X
Esercitazione
guidata e
autonoma
X X X X X X X X X X X X
Lezione
multimediale
X X X X X X X X
Problem
solving
X X X X X X X X X X X X
Lavori di
ricerca
individuale e
di gruppo
X X X X X X X X X X X X
Attività
laboratoriale
X X X X X X X X X X X
Brainstorming
X X X X X X X X X X X X
Peer
education
X X X X X X X X X X X
3.a - Didattica a distanza
Dal 5 marzo 2020, a seguito della sospensione delle attività didattiche in presenza , disposta con DPCM 4
marzo 2020 per l'emergenza epidemiologica da COVID-19, è stata utilizzata, come metodologia, la didattica
a distanza. Sono state, quindi, apportate modifiche ed integrazioni alle programmazioni disciplinari, in
particolare, per le metodologie didattiche. Le attività durante la DAD sono state svolte prevalentemente con
l'uso di :
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❑ video lezioni
❑ Registro Argo
❑ Google classroom - Edmodo
❑ Posta elettronica e piattaforme di messaggistica
4 - Strumenti e sussidi didattici
❑ Libri di testo
❑ Altri manuali alternativi a quelli in adozione
❑ Testi di approfondimento
❑ Dizionari
❑ Appunti e dispense
❑ Strumenti multimediali; sussidi audiovisivi e digitali
5 - DNL con metodologia CLIL
Le modalità con le quali l'insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua inglese è stato
attivato con la metodologia CLIL sono :
DNL Modalità Contenuti
Storia Clil Globalization
What is globalization?
Globalization and migrations.
Globalization and environment.
6 - Interventi di recupero e potenziamento
Interventi Curricolari Extracurricolari Discipline
Recupero X Tutte
Potenziamento X Inglese (Cambridge FCE)
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VERIFICA E VALUTAZIONE
1- Modalità delle verifiche
ITA LAT GRE STO FIL INGL
MAT FISI
CA
SCIEN
ZE
STOR
ARTE
SCIE
MOT
REL
Produzione di
testi X x x X x
Traduzioni x x X Interrogazioni X x x x x X x x x x X Colloqui X x x x x X x x x x X Risoluzione di
problemi X x x x x X x x x x X X
Prove
strutturate /
semistrutturate
X x x x x X x x x x X
Altro x Prod.mat.
multimed.
2 - Modalità delle verifiche con la DAD
• Interrogazioni durante le video lezioni
• Prove scritte in modalità sincrona e asincrona
• Realizzazione di PPT
Le griglie di valutazione adottate per la DAD sono pubblicate sul sito del liceo nella sezione Piano
dell’offerta formativa e sulla bacheca Argo.
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3 - Valutazione del comportamento
Griglia di valutazione deliberata dal Collegio dei Docenti (delibera n°29 del 21/10/2019). INDICATORI DESCRITTORI NOTE PT
A
FREQUENZA E
PUNTUALITÀ
MAX 12 PT
A.1 Frequenta con regolarità [F = Frequenza]
95% < F ≤ 100% 85% < F ≤ 95%
75% < F ≤ 85%
F = 75%
= 3 = 2
= 1
= 0
A.2 È puntuale nell’ingresso a scuola (a quadrimestre) [R = Ritardo]
0 ≤R≤ 2
3 ≤R≤ 4 5 ≤R≤ 6
R > 6
= 3
= 2 = 1
= 0
A.3
È puntuale nel rientro in classe dopo l’intervallo e nelle uscite dall’aula
e rispetta gli orari di fruizione della buvette/distributori) stabiliti dal
Regolamento d’Istituto
Puntuale=
non puntuale=
= 2
= 0
A.4
Fruisce di uscite anticipate solo per motivi espressamente documentati
(max 1 uscita al mese, ovvero 4 a quadrimestre, ai sensi dell’art 42 lett.
c del Regolamento d’Istituto)
rispetta il
Regolamento =
supera il limite del
Reg. =
= 2
= 0
A.5 Giustifica le assenze
giustifica =
giustifica con
ritardo =
non giustifica =
= 2
= 1
= 0
B
COMPORTAMENTI
SCOLASTICI
MAX 10 PT
B.1 Ha rapporti corretti di comunicazione interpersonale con il Dirigente
scolastico, i Docenti, il personale scolastico e i compagni
sempre =
quasi sempre =
raramente=
= 2
= 1
= 0
B.2 Conosce e rispetta le regole anche in assenza di un controllo esterno sempre =
quasi sempre =
raramente =
= 2 = 1
= 0
B.3 Rispetta l’ambiente scolastico: non imbratta o danneggia muri, i banchi,
l’arredo delle aule, dei laboratori e di tutti gli spazi scolastici
Rispetta l’ambiente
=
Non rispetta l’ambiente =
= 2
= 0
B.4 Partecipa con interesse ed impegno alle varie attività didattiche sempre =
quasi sempre =
raramente =
= 2
= 1
= 0
B.5 Note disciplinari* nessuna = fino a 2 =
più di 2 =
= 2 = 1
= 0
C
COMPORTAMENTI
CRITICO –
PROPOSITIVI
TRIENNIO
MAX 13 PT
C.1 Accetta il ruolo che gli viene assegnato all’interno di un gruppo di
lavoro
sempre = talvolta =
mai =
= 2 = 1
= 0
C.2 Interviene attivamente e con spirito costruttivo nel dialogo didattico–
educativo, rispettando l’altrui opinione e aprendosi al confronto
sempre e
opportunamente =
sempre ma con difficoltà =
talvolta =
solo se sollecitato =
mai =
= 4
= 3
= 2 = 1
= 0
C.3 Riconosce i propri errori e modifica di conseguenza il proprio
comportamento
sempre = con difficoltà =
talvolta =
solo se sollecitato =
mai =
= 4 = 3
= 2
= 1
= 0
C.4 Rispetta le opinioni altrui e non ha atteggiamenti di prevaricazione,
Non mostra atteggiamenti aggressivi
sempre = con difficoltà =
talvolta =
mai =
= 3 = 2
= 1
= 0
C
COMPORTAMENTI
CRITICO –
PROPOSITIVI
BIENNIO
MAX 13 PT
C.1 Partecipa alle attività in classe rispettando i ruoli e le opinioni altrui sempre =
talvolta =
mai =
= 2
= 1
= 0
C.2 È responsabile, sa comportarsi nelle diverse situazioni anche durante le
attività extrascolastiche
sempre = con difficoltà =
talvolta =
solo se sollecitato =
mai =
= 4 = 3
= 2
= 1
= 0
C.3 Non ha atteggiamenti di prevaricazione nei confronti degli altri sempre = talvolta =
mai =
= 4 = 2
= 0
C.4 Se necessario, riconosce i propri errori e modifica il suo comportamento
sempre =
con difficoltà =
talvolta = mai =
= 3
= 2
= 1 = 0
PUNTEGGIO da 0 a 17 da 18 a 23 da 24 a 29 da 30 a 32 da 33 a 35
VOTO COMPORTAMENTO 6 7 8 9 10
11
In presenza di una nota disciplinare comminata dal Dirigente Scolastico, anche all'intera classe, la valutazione
del comportamento non potrà essere superiore a 6/10 o a 7/10.
In presenza di un provvedimento disciplinare deliberato dal Consiglio di classe la valutazione del
comportamento non potrà essere superiore a 6/10.
I provvedimenti disciplinari, ai sensi del DPR 27/11/2007 n° 235 (Regolamento recante modifiche ed
integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della
scuola secondaria), hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al
ripristino di rapporti corretti all'interno dell’istituzione scolastica, per cui il voto di condotta, determinato da
una nota disciplinare del Dirigente scolastico e/o da provvedimenti di disciplinari, sarà attribuito solo se lo
studente non ha successivamente manifestato, nel suo comportamento, un autentico ravvedimento.
La frequenza inferiore ai 3/4 del monte ore determina, ai sensi del DPR n. 122 del 22/06/2009, la non
ammissione alla classe successiva o all'esame di Stato
Deroghe al limite minimo di presenza
(ai sensi della C.M. 4 Marzo 2011 n°20)
- Ricoveri ospedalieri debitamente documentati
- Terapie e cure adeguatamente certificate
- Motivi di salute temporaneamente invalidanti (es. frattura di un arto ecc.) debitamente certificati - Motivi
di salute per particolari patologie che possono causare frequenti assenze, adeguatamente documentati con
certificato medico. Si sottolinea che dovrà essere presentato al coordinatore di classe un certificato medico
attestante la grave o particolare patologia e che ogni assenza, causata da tale patologia, dovrà essere
documentata da apposito certificato medico che attesti che sia ad essa imputabile. Si precisa che, trattandosi
di dati legati alla privacy della persona,il medico curante non dovrà indicare il tipo di patologia ma specificare
unicamente che si tratta di grave o particolare patologia.
- Donazioni di sangue con specifica attestazione
- Gravi motivi di famiglia debitamente documentati
- Partecipazione a gare e competizioni sportive, artistiche e musicali, organizzate da federazioni riconosciute
dal CONI o da Enti. La deroga sarà concessa dal Dirigente Scolastico su richiesta da parte del genitore,
corredata da specifica documentazione emessa dalla Società sportiva o dall’Ente.
La griglia su riportata è stata applicata per la valutazione del comportamento nel primo quadrimestre. Nel
secondo quadrimestre, considerata la particolare modalità delle attività svolte con la DAD, il Collegio dei
Docenti, con delibera n. 34 del 27/05/2020, ha modificato la griglia di valutazione nel seguente modo :
La valutazione del comportamento del II quadrimestre sarà attribuita, aggiungendo al voto assegnato al I
quadrimestre, il punteggio determinato in base alla seguente tabella:
INDICATORI DESCRITTORI NOTE PT
A
COMPORTAMENTI
IN DAD
A.1 Utilizza in modo corretto gli strumenti di comunicazione sempre
saltuariamente
raramente/mai
2
1
0
A.2 Conosce e rispetta le regole durante la DaD sempre
saltuariamente raramente/mai
2
1 0
B
COMPORTAMENTI
CRITICO –
PROPOSITIVI
IN DAD
B.1 Partecipa alle attività in DAD rispettando i ruoli e le opinioni altrui sempre
saltuariamente
raramente/mai
2
1
0
B.2 Riconosce i propri errori e modifica di conseguenza il proprio
comportamento
sempre
saltuariamente raramente/mai
2
1 0
B.3 Ha comportamenti corretti nei confronti degli altri sempre
saltuariamente
raramente/mai
2
1
0
PUNTEGGIO della tabella sopraindicata da 0 a 2 da 3 a 6 da 7 a 10
PUNTEGGIO DA AGGIUNGERE AL VOTO DI
CONDOTTA DEL I QUADRIMESTRE +0 +1 +2
12
La valutazione del comportamento, attribuita nel I quadrimestre, potrà essere diminuita di un punto se l'alunno,
nonostante le reiterate sollecitazioni da parte dei docenti, non ha partecipato alle attività della DAD, per cause
non imputabili all'assenza di connessione internet o telefonica e, nel caso si fossero verificati tali impedimenti,
senza avvertire tempestivamente il coordinatore di classe.
3 - Credito scolastico
Attribuzione del punto di oscillazione della fascia di appartenenza, determinata dalla media dei voti
( delibera n° 30 del Collegio dei Docenti del 21/10/2019, così come modificata dalla delibera n.35 del
27/05/2020)
Il punto di credito, previsto dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza individuata dalla media
dei voti, è così attribuito :
FASCIA 1 - MEDIA DEI VOTI FASCIA 2 - MEDIA DEI VOTI
6,0 ≤ M < 6.5
7,0 ≤ M < 7,5
8,0 ≤ M < 8,5
9,0 ≤ M < 9,5
6,50 ≤ M ≤ 7
7, 50 ≤ M ≤ 8
8, 50 ≤ M ≤ 9
9, 50 ≤ M ≤ 10
Sarà attribuito all’alunno il punto di credito previsto
dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza
in base alla media dei voti, se, in sede di scrutinio finale,
gli saranno riconosciuti almeno 3 dei sotto menzionati
indicatori
Sarà attribuito all’alunno il punto di credito previsto dalla
banda di oscillazione della fascia di appartenenza in base
alla media dei voti, se, in sede di scrutinio finale, gli
saranno riconosciuti almeno 2 dei sotto menzionati
indicatori
Indicatori per l’attribuzione del credito formativo
A Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo:
valutazione del comportamento ≥ 8
B
Interesse nello studio della Religione Cattolica (giudizio pari a Molto o Moltissimo) oppure nelle
attività alternative o nello studio individuale assistito approvato dal CdC (giudizio pari a Buono o
Ottimo)
C Partecipazione alle attività integrative (progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa, PON, corsi,
attività di eccellenza, altri progetti)
D Frequenza alle attività del PCTO pari all’85% del monte ore svolto e un giudizio pari a buono o
ottimo
E Frequenza alle attività del PCTO per un numero pari o superiore a 120 ore
F Media nel primo quadrimestre non inferiore a 6,0
13
TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO
I testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno, che saranno sottoposti
ai candidati nel corso del colloquio orale, ai sensi dell'art. 9 comma 1 lett. b dell'O.M. n.10 del 16/05/2020,
sono i seguenti :
Leopardi
• Dallo Zibaldone
La teoria del piacere
• Dai Canti L‘infinito
La sera del dì di festa
A Silvia Canto notturno
A se stesso
La ginestra (brani)
• Dalle Operette morali (brani) Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez
Dialogo di Plotino e Porfirio Dialogo di un folletto e di uno gnomo
Giovanni Verga
• Da Vita dei campi
Rosso Malpelo La lupa
• Da Novelle rusticane
Libertà
• Da I Malavoglia (due brevi brani)
• Da Mastro don-Gesualdo (due brevi brani)
Arthur Rimbaud
• Il poeta veggente
Charles Baudelaire
• Corrispondenze
Giovanni Pascoli
• Da Myricae
Temporale, Il lampo, Il tuono
Arano Lavandare
L’assiuolo
• Dai canti di Castelvecchio
Il gelsomino notturno
Gabriele d’Annunzio
• Da Il piacere
L’educazione di un esteta (un breve brano)
14
• Da Alcyone
La pioggia nel pineto La sera fiesolana
Marcel Proust
• Da La ricerca del tempo perduto
La madèleine (un breve brano)
Italo Svevo
• Da Senilità (brani) Il ritratto di Emilio
• Da La coscienza di Zeno
Lo schiaffo
La pagina finale
Luigi Pirandello
• Il saggio sull’umorismo
Sentimento e avvertimento del contrario
• Da Il fu Mattia Pascal Oreste- Amleto
Mattia Pascal diventato “fu”
• Da Uno, nessuno e centomila
Moscarda è nessuno
Crepuscolari
• Guido Gozzano
La signorina Felicita Totò Merumeni
Giuseppe Ungaretti
• Da Il porto sepolto
Commiato Il porto sepolto
Veglia
• Da L’allegria
Fratelli
Umberto Saba
Dal Canzoniere
Mio padre è stato per me l’assassino Amai
Ulisse
Eugenio Montale
• Da Ossi di seppia
I limoni
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato Meriggiare pallido e assorto
Forse un mattino andando
15
• Da Le occasioni La speranza di pure rivederti
La casa dei doganieri Non recidere forbice
• Da La bufera
L’anguilla
Paradiso canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi interdisciplinari
1. VERITA’ E FINZIONE
2. L’AMORE
3. L’UOMO E LA NATURA
4. TEMPO E/O SPAZIO
5. IDENTITA’ E RICONOSCIMENTO
6. IL CONFLITTO
7. L’ INTELLETTUALE E IL POTERE
8. IL LAVORO
PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione del seguente percorso di Cittadinanza e
costituzione riassunto nella seguente tabella:
PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Attività svolte Discipline coinvolte
Progetto Memoria storica della città di Napoli dal dopoguerra agli anni ’60
➢ un incontro con Gabriella
Gribaudi presso l’ IISF
➢ Conferenza su Fortini
presso l’ IISF
➢ Conferenza su Eduardo De
Filippo presso l’ IISF
Storia - Filosofia – Italiano
16
PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
(ex Alternanza Scuola Lavoro Legge 107/2015)
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto il seguente percorso per le competenze trasversali e per
l’orientamento (Alternanza scuola lavoro) :
Titolo del percorso svolto dalla classe Durata (ore) Soggetto ospitante
Ad alta voce: valorizzazione dell'espressione artistica come risorsa
culturale ed economica.
Un percorso formativo attraverso arte, letteratura, mito e
rappresentazione.
80
+
80
Polo Museale della Campania -
Museo " Duca di Martina "
Associazione " A Voce Alta “
ONLUS
Titolo del percorso svolto dall’alunna Cennamo Francesca
Maria
Durata
(ore) Soggetto ospitante
Conoscere, comprendere , comunicare 80
+
90
Polo Museale della Campania
- Museo " Duca di Martina "
Discovery Tours
Gli alunni Federico Rita, Limpido Daniela, Russo Anna Rita e Santoro Annaclaudia il quarto anno
(2018/19) hanno svolto progetti PCTO personalizzati presso enti e associazioni esterne alla scuola.
Abstract del percorso formativo svolto dalla classe
Il progetto, si articola in due momenti: da un lato si configura come un’esperienza volta a stimolare nei giovani
la consapevolezza del valore che i beni artistici e culturali rappresentano; dall'altro gli studenti, resi già dal
loro percorso studi consapevoli del valore formativo della lettura, vengono impegnati in laboratori di lettura
espressiva ad alta voce di testi letterari, che culmineranno con la realizzazione di un vero e proprio audiolibro
a più voci. In un primo momento, gli studenti, come "apprendisti ciceroni" vengono coinvolti in un percorso
didattico dentro e fuori l’aula, per studiare un bene artistico del loro territorio e svolgere il ruolo di " ciceroni",
illustrandolo ad altri studenti o ad un pubblico di adulti. In un secondo momento, gli studenti seguono un corso
di ortoepia e dizione, attraverso il quale divengono consapevoli delle specifiche sonorità della propria varietà
linguistica e di quella dello standard italiano e acquisiscono competenze di lettura espressiva ad alta voce.
Entrambi i momenti sono concepiti come percorsi di cittadinanza attiva: il primo, per la sensibilizzazione del
pubblico al gusto del bello, al valore che i beni artistici e paesaggistici rappresentano di per sé e per territorio
e come guida alla loro corretta fruizione; il secondo, in quanto rivolto anche ad avvicinare alla lettura una
platea di lettori deboli e/o non lettori e a porsi come ausilio alla lettura per persone non vedenti o ipovedenti.
Gli obiettivi dell'intervento progettuale sono: • Stimolare la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani studenti verso i beni artistici e
culturali. • Promuovere comportamenti di difesa ambientale e di consapevolezza del patrimonio d’arte e natura.
• Favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l’apprezzamento per la storia, l’arte e il
paesaggio del proprio territorio.
• Acquisire consapevolezza della specifica sonorità della propria varietà regionale di lingua italiana
e conoscere le regole di corretta pronuncia dell'Italiano standard e saperle applicare, migliorando
l'ortoepia del proprio parlato e della propria lettura ad alta voce, maturando consapevolezza degli
infiniti significati che è possibile veicolare con lo strumento vocale.
• Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo, offrendo
un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle abilità acquisite.
• Favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e promozione del nostro
patrimonio d’arte e delle professioni che afferiscono all'utilizzo della voce.
17
Gli studenti svolgeranno altresì al primo anno incontri di formazione generale sulla sicurezza nei luoghi
di lavoro.
Abstract del percorso formativo svolto dall’alunna Cennamo Francesca Maria al II anno:
Al secondo anno, l’alunna Francesca Cennamo avrà l’opportunità di partecipare al PON FSE Obiettivo
specifico 10.2 – Azione 10.2.5 - SottoAzione 10.2.5B Competenze trasversali transnazionali – Tipologia
modulo: Percorsi di alternanza scuola lavoro all'estero - Progetto FSE PON-CA-2017-96 "We can work it out".
Il progetto promuove l’integrazione culturale, linguistica e lavorativa all’estero e lo sviluppo di competenze
che facilitino il futuro inserimento all'università e nel mondo del lavoro.
Gli/le studenti/esse diventeranno protagonisti/e di una crescita culturale e personale, compiendo un percorso
di alternanza scuola lavoro rispondente alle loro attitudini e ai loro bisogni formative in settori o ambiti
professionali e produttivi coerenti con l'indirizzo di studi dei partecipanti, come l'editoria o il giornalismo
anche attraverso il web, la cultura, l'arte e il turismo. Il paese estero individuato per lo svolgimento delle attività
è la Gran Bretagna, di cui verranno esaminati ed approfonditi sia le problematiche legate al mondo del lavoro
ma anche gli aspetti sociali, culturali ed artistici, con visite a monumenti e luoghi d'arte di particolare interesse.
Gli obiettivi del modulo saranno prevalentemente rivolti all'acquisizione delle competenze trasversali (soft
skills), indispensabili alla crescita personale e alla formazione di cittadini del mondo, responsabili e
consapevoli del loro ruolo, dei loro diritti e dei loro doveri.
Il percorso formativo della classe e quello dell’alunna Cennamo Francesca Maria sono allegati nella
loro interezza al presente documento. ( Allegati 1 e 1a)
Il materiale dei progetti personalizzati delle alunne Federico Rita, Limpido Daniela, Russo Anna Rita e
Santoro Annaclaudia sarà consegnato dalle alunne stesse alla commissione in sede di esame.
PROGETTI PER L'AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA
I progetti per l'ampliamento dell'offerta formativa e le attività integrative hanno avuto una sensibile
riduzione a causa della sospensione delle attività didattiche in presenza. Pertanto, si riportano unicamente i
progetti e le attività svolti nel primo quadrimestre.
Titolo del progetto Obiettivi N°
partecipanti
CERTIFICAZIONE
CAMBRIDGE
Rinforzo delle competenze linguistiche nella
L2 – Conseguimento Certificazione
Cambridge
2
FARE ESPERIENZA DI
VOLONTARIATO
Valorizzare il territorio; - fare esperienze di
servizio attivo; - favorire la crescita umana e il
senso di solidarietà; - favorire il lavoro di
gruppo.
5
PROGETTO SCUOLA VIVA
"Coro polifonico NEAPOLIS"
2
DANZA SPORTIVA
6
18
ATTIVITÀ INTEGRATIVE
TIPOLOGIA Attività ( località/ oggetto / argomento) DURATA
Visite d'istruzione
Visita alla Villa delle Ginestre Mezza giornata
Manifestazioni
culturali
Conferenza sull’ambiente presso il dipartimento
di ingegneria dell’Università di Napoli
Federico II a San Giovanni a Teduccio
3 ore
Abbonamento a cinque spettacoli in cartellone
presso Teatro Stabile di Napoli (Teatro
Mercadante e Teatro Ferdinando)
Cinque spettacoli per
un totale di 15 ore
Conferenza su Fortini presso l’IISF (all’interno
del progetto Memoria storica di Napoli)
2 ore
Conferenza su Eduardo de Filippo presso l’IISF
(all’interno del progetto Memoria storica di
Napoli)
2 ore
Visione del film Sorry, we missed you di Ken
Loach presso oil cinema Modernissimo
2 ore
Incontri con esperti Incontro con Benedetta Tobagi sulla Strage di
Piazza Fontana
2 ore
Incontro con Gabriella Gribaudi presso l’IISF
(all’interno del progetto Memoria storica di
Napoli)
2 ore
Orientamento
Partecipazione alle attività di orientamento
organizzate dalla scuola e dalle Università
campane e non.
6-8 ore
ALLEGATI
1
1.a
Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento
Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento dell’alunna Cennamo Francesca Maria
2 Contenuti disciplinari
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof.ssa Valentina Bia
20
PERCORSO PER LE COMPETENZE
TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
1. TITOLO DEL PERCORSO FORMATIVO
Ad alta voce: valorizzazione dell'espressione artistica come risorsa culturale ed economica.
Un percorso formativo attraverso arte, letteratura, mito e rappresentazione.
2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Istituto: Liceo Classico Statale " Vittorio Emanuele II – Garibaldi "
Codice Mecc.: napc40000v
Indirizzo: Via S. Sebastiano n°51
Tel.: 081 459142 Fax 081 447698
e- mail : [email protected]
Dirigente Scolastico : prof.ssa Valentina Bia
3. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI,
PRIVATI E TERZO SETTORE
Polo Museale della Campania - Museo " Duca di Martina "
Associazione " A Voce Alta “ ONLUS
4. ABSTRACT DEL PROGETTO
Il progetto, si articola in due momenti: da un lato si configura come un’esperienza volta a stimolare
nei giovani la consapevolezza del valore che i beni artistici e culturali rappresentano; dall'altro gli
studenti, resi già dal loro percorso studi consapevoli del valore formativo della lettura, vengono
impegnati in laboratori di lettura espressiva ad alta voce di testi letterari, che culmineranno con la
realizzazione di un vero e proprio audiolibro a più voci. In un primo momento, gli studenti, come
"apprendisti ciceroni" vengono coinvolti in un percorso didattico dentro e fuori l’aula, per studiare
un bene artistico del loro territorio e svolgere il ruolo di " ciceroni", illustrandolo ad altri studenti
o ad un pubblico di adulti. In un secondo momento, gli studenti seguono un corso di ortoepia e
dizione, attraverso il quale divengono consapevoli delle specifiche sonorità della propria varietà
linguistica e di quella dello standard italiano e acquisiscono competenze di lettura espressiva ad
21
5. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE
COINVOLTI, IN PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO
a) STUDENTI
a.s. 2017/2018 : n° 22 studenti frequentanti la classe terza sez. B
a.s. 2018/2019 : n° 10 studenti frequentanti la classe quarta sez. B
b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I
Il Comitato Scientifico è cosi composto :
- Il Dirigente Scolastico prof.ssa Valentina Bia;
- docenti della scuola: Funzione Strumentali incaricate del coordinamento delle attività di
alternanza scuola lavoro ;
- esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica.
c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI
CLASSE INTERESSATI
Il Consiglio di classe si occuperà della progettazione del percorso formativo, con la
collaborazione del tutor interno e del tutor esterno. In particolare, dovrà:
alta voce. Entrambi i momenti sono concepiti come percorsi di cittadinanza attiva: il primo, per
la sensibilizzazione del pubblico al gusto del bello, al valore che i beni artistici e paesaggistici
rappresentano di per sé e per territorio e come guida alla loro corretta fruizione; il secondo, in
quanto rivolto anche ad avvicinare alla lettura una platea di lettori deboli e/o non lettori e a porsi
come ausilio alla lettura per persone non vedenti o ipovedenti.
Gli obiettivi dell'intervento progettuale sono: • Stimolare la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani studenti verso i beni
artistici e culturali. • Promuovere comportamenti di difesa ambientale e di consapevolezza del patrimonio
d’arte e natura.
• Favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l’apprezzamento per la storia,
l’arte e il paesaggio del proprio territorio.
• Acquisire consapevolezza della specifica sonorità della propria varietà regionale di
lingua italiana e conoscere le regole di corretta pronuncia dell'Italiano standard e saperle
applicare, migliorando l'ortoepia del proprio parlato e della propria lettura ad alta voce,
maturando consapevolezza degli infiniti significati che è possibile veicolare con lo
strumento vocale.
• Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo,
offrendo un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle
abilità acquisite.
• Favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e promozione
del nostro patrimonio d’arte e delle professioni che afferiscono all'utilizzo della voce.
Gli studenti svolgeranno altresì al primo anno incontri di formazione generale sulla sicurezza
nei luoghi di lavoro.
22
➢ pianificare le attività di orientamento, verificare l’impatto degli interventi, valutare le
competenze acquisite;
• provvedere ad acquisire la disponibilità, rispetto al progetto, degli alunni e dei genitori;
• definire le conoscenze, le abilità e le competenze da acquisire tramite l'alternanza, in
relazione agli obiettivi formativi del curricolo ed ai bisogni degli alunni.
d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI
SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO
TUTOR INTERNI
Il docente tutor interno svolge le seguenti funzioni:
a) elabora, insieme al Consiglio di classe, al tutor esterno e ai docenti Funzione Strumentale per
l'ASL, il percorso formativo sottoscritto dalle parti coinvolte;
b) assiste gli studenti nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor
esterno, il corretto svolgimento;
c) gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola lavoro,
rapportandosi con il tutor esterno;
d) monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse;
e) valuta gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dagli studenti;
f) promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da
parte degli studenti coinvolti;
g) informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti)
ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi;
h) assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le
quali sono state stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale
formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione.
TUTOR ESTERNI
a) collabora con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL alla progettazione e
valutazione dell’esperienza di alternanza;
b) favorisce l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, li affianca e li assiste nel percorso;
c) garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto
delle procedure interne;
d) coinvolge gli studenti nel processo di valutazione dell’esperienza;
e) redige le schede per valutare le attività degli studenti e l’efficacia del processo formativo.
6. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI
PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE
DALLE CONVENZIONI
Il soggetto ospitante si impegna a:
a) collaborare con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL per la progettazione,
l'organizzazione e la pianificazione del percorso formativo
b) garantire l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle
procedure interne;
c) garantire ai beneficiari del percorso, per il tramite del tutor della struttura ospitante, l’assistenza
e la formazione necessarie al buon esito dell’attività di alternanza, nonché la dichiarazione delle
competenze acquisite nel contesto di lavoro;
d) rispettare le norme antinfortunistiche e di igiene sul lavoro;
23
e) consentire al tutor interno e ai docenti Funzione Strumentale per l'ASL dell'istituzione scolastica
di contattare i beneficiari del percorso e il tutor della struttura ospitante per verificare l’andamento
della formazione in contesto lavorativo, per coordinare l’intero percorso formativo e per la stesura
della relazione finale;
f) informare tempestivamente l'istituzione scolastica di qualsiasi incidente accada ai beneficiari.
7. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE
Al termine del triennio, l'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite
nell'intero percorso formativo. Il modello di certificazione, elaborato e compilato d’intesa tra scuola
e soggetto ospitante, farà riferimento agli elementi minimi di attestazione indicati dall’art. 6 del
decreto legislativo 13/2013 e riporterà i seguenti elementi:
a) dati anagrafici del destinatario;
b) dati dell’istituto scolastico;
c) titolo del progetto;
d) durata del percorso formativo;
e) n. ore di presenza dello studente;
e) competenze acquisite.
24
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
a.s. 2017/ 2018
Il patrimonio storico artistico del territorio come risorsa culturale, turistica ed economica. Il Museo Duca di Martina, la Villa Floridiana : alla scoperta dei nostri tesori
d’arte
1. PARTNER PUBBLICI,PRIVATI E TERZO SETTORE
Polo Museale della Campania - Museo " Duca di Martina "
2. DESCRIZIONE DEL MODULO
Il progetto si propone di stimolare nei giovani la consapevolezza del valore che i beni artistici e
paesaggistici rappresentano per il sistema territoriale. Gli "apprendisti ciceroni" vengono coinvolti
in un percorso didattico dentro e fuori l’aula, per studiare un bene artistico del loro territorio e
svolgere il ruolo di " ciceroni" , illustrandolo ad altri studenti o ad un pubblico di adulti. Gli obiettivi
dell'intervento progettuale sono:
• Stimolare la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani studenti verso il paesaggio
italiano.
• Promuovere comportamenti di difesa ambientale e di consapevolezza del patrimonio d’arte
e natura.
• Favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l’apprezzamento per la storia,
l’arte e il paesaggio del proprio territorio.
• Favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e promozione del
nostro patrimonio d’arte e natura.
• Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo,
offrendo un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle abilità
acquisite.
• STRUTTURA ORGANIZZATIVA,ORGANI E RISORSE UMANE
COINVOLTI
• STUDENTI
Studenti frequentanti il terzo anno del liceo classico nella sezione B
25
• COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI
CLASSE INTERESSATI
Il Consiglio di classe si occuperà della progettazione del percorso formativo, con la
collaborazione del tutor interno e del tutor esterno. In particolare, dovrà:
➢ pianificare le attività di orientamento, verificare l’impatto degli interventi, valutare le
competenze acquisite;
• provvedere ad acquisire la disponibilità, rispetto al progetto, degli alunni e dei genitori;
• definire le conoscenze, le abilità e le competenze da acquisire tramite l'alternanza, in
relazione agli obiettivi formativi del curricolo ed ai bisogni degli alunni.
Il Consiglio di classe si occuperà di realizzare un'unità di apprendimento della durata di 30 ore con
il coinvolgimento diretto delle discipline oggetto di studio.
UDA " SULLE TRACCE DEL VIAGGIO DI PAUSANIA IN GRECIA "
DENOMINAZIONE Sulle tracce del viaggio di Pausania in Grecia 10
MATERIE Greco, Italiano, Filosofia, Storia, Storia dell’arte
PRODOTTI Presentazione di
• un PowerPoint
DESTINAZIONE Convegno: Il viaggio di Pausania in Grecia
COMPETENZE MIRATE • Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per individuare le radici del
patrimonio storico-artistico della Grecia antica
• Agire in modo autonomo e responsabile
• Descrivere oralmente e per iscritto i risultati conseguiti
ABILITÀ CONOSCENZE
Analizzare, collegandosi
alle questioni affrontate
nei diversi àmbiti
disciplinari, i principali
problemi relativi allo
sviluppo della civiltà
greca.
• La storia dell’antica Grecia dal periodo miceneo all’età ellenistica
• La filosofia greca e i rapporti tra Aristotele e il regno di Macedonia
• Itaca nell’immaginario poetico occidentale
• Il periodo bizantino (con particolare riferimento a Salonicco)
• L’arte greca dal periodo miceneo all’età bizantina
• Gli elementi base della museografia
Assumere, assolvere e
portare a termine con
precisione, cura e
responsabilità i compiti
assegnati e/o intrapresi
• Saper organizzare gli spazi museali ed illustrare le opere d’arte
Raccogliere, organizzare e
rappresentare dati e
informazioni ricavati da
testi, monografie e dai
canali multimediali
26
Ricercare, acquisire e
selezionare informazioni
generali e specifiche in
funzione dei prodotti
richiesti.
Prendere appunti e
redigere sintesi e relazioni
PREREQUISITI • Conoscenza delle lingue classiche e del lessico di base e specifico
• Conoscenza della storia, della filosofia, dell’arte
FASE DI
APPLICAZIONE
Pentamestre
TEMPI 10h + 20h visite d’istruzione.
Filosofia 4h
Italiano 3h
Storia dell’arte 3h.
Visite d’istruzione:
Visita ai siti archeologici di Micene ed Epidauro, all’ Acropoli di Atene, ai musei
archeologico e dell’acropoli, al sito acheoloico di Delfi, al Foro romano e alla chiesa di S.
Demetrio nella città di Salonicco, visita al Museo di Pella e alle tombe reali a Verghina
ESPERIENZE
ATTIVATE
Viaggio in Grecia
METODOLOGIA
Lezioni frontali, visite guidate, lavori di gruppo, lavoro di sintesi
RISORSE UMANE
INTERNE
• Docente di italiano: 2 h (fornisce indicazioni per la lettura e l’analisi del testo
poetico)
• Docente di storia e filosofia: 4 h (fornisce indicazioni riguardo alla centralità del
mito nella cultura occidentale)
• Docente di Storia dell’arte: 3 h (fornisce indicazioni riguardo alla presenza di
soggetti mitologici e di elementi decorativi inerenti all’arte greca nella produzione
delle arti decorative)
RISORSE
STRUMENTALI DELLA
SCUOLA
• Biblioteca del Liceo
• Aula multimediale
VALUTAZIONE
INDICATORI
Rispetto delle regole e dei
ruoli
Puntualità e frequenza
COMPORTAMENTO
DESCRITTORI LIVELLO
RAGGIUN
TO
Liv.
4
Ha rispettato pienamente le regole e le indicazioni fornite
Liv.
3
Ha rispettato generalmente le regole e le indicazioni fornite
Liv.
2
Ha rispettato le regole e le indicazioni fornite solo se sollecitato
Liv.
1
Ha mostrato scarso rispetto delle regole e delle indicazioni fornite
Liv.
4
Ha frequentato con assiduità e puntualità
Liv.
3
Ha frequentato regolarmente, rispettando quasi sempre gli orari
Liv.
2
Ha frequentato regolarmente, ma ha rispettato poco gli orari
27
INDICATORI
Chiarezza ed efficacia nella
comunicazione
Capacità di portare a
termine i compiti assegnati
Capacità di rispettare i
tempi nell’esecuzione di tali
compiti
Autonomia nell’affrontare
ed organizzare il proprio
lavoro
Capacità di integrarsi e
lavorare in gruppo
Capacità di adattarsi alla
flessibilità e di porsi con
spirito d'iniziativa verso
situazioni nuove
Liv.
1
Ha frequentato in maniera saltuaria e con scarsa puntualità
COMPETENZE ORGANIZZATIVE
DESCRITTORI LIVELLO
RAGGIUNTO
Liv.4 Ottima comunicazione delle esperienze e delle proprie idee
Liv.3 Buona comunicazione delle esperienze e delle proprie idee
Liv.2 Comunicazione essenziale delle esperienze e delle proprie
idee
Liv.1 Comunicazione insicura e/o non chiara delle esperienze e
delle proprie idee
Liv.4 Ha portato sempre a termine con efficacia i compiti
assegnati
Liv.3 Ha portato a termine i compiti assegnati in maniera adeguata
Liv.2 Ha portato quasi sempre a termine i compiti assegnati
Liv.1 Raramente ha portato a termine i compiti assegnati
Liv.4
Ha rispettato pienamente i tempi di consegna
Liv.3 Ha rispettato parzialmente i tempi di consegna
Liv.2 Ha rispettato i tempi di consegna solo se sollecitato
Liv.1
Non ha rispettato i tempi di consegna
Liv.4 È completamente autonomo nel proprio lavoro
Liv.3 Capisce rapidamente le indicazioni, ma non sempre è in
grado di organizzare il proprio lavoro con autonomia
Liv.2 È parzialmente autonomo e ha qualche difficoltà
nell’affrontare e nell’organizzare il proprio lavoro
Liv.1 Deve essere continuamente seguito nel lavoro
Liv.4 Ottime capacità relazionali aperte e costruttive
Liv.3 Buone capacità relazionali e di lavoro in gruppo
Liv.2 Relazioni essenziali
Liv.1 Scarse capacità di relazione e di integrazione con il gruppo
Liv.4 Mostra ottima flessibilità e un forte interesse verso situazioni
nuove, che affronta con efficace spirito d’iniziativa
Liv.3 Mostra interesse verso situazioni nuove, che affronta con
discreta flessibilità e spirito d’iniziativa
Liv.2 Mostra sufficiente flessibilità ed adeguato interesse e spirito
d’iniziativa nei confronti di nuove situazioni
Liv.1 Dimostra scarsa flessibilità, rispetto a nuove situazioni
mostra spirito d’iniziativa ed interesse limitati
28
Capacità di problem solving
Liv.4 Ottime capacità di risoluzione dei problemi
Liv.3 Buone capacità di risoluzione dei problemi
Liv.2 Sufficienti capacità di risoluzione dei problemi
Liv.1 Limitate capacità di risoluzione dei problemi
La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte
4. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE
Il percorso formativo, della durata complessiva di 80 ore nell'a.s. 2017/ 2018, prevede le seguenti
azioni :
Progetto in partenariato con il Polo Museale della Campania : " Il Museo Duca di Martina , La
Floridiana: alla scoperta dei nostri tesori d'Arte " 46 ore, articolato nelle seguenti fasi :
Fase 1: analisi materiale documentario sul museo " Duca di Martina";
Fase 2: attività in aula propedeutiche agli incontri di formazione che avranno luogo presso il
Museo (La Napoli Borbonica e la Villa Floridiana; La Collezione De Sangro: da raccolta
privata a Museo; Criteri di allestimento delle collezioni d’arte in una dimora aristocratica;
Le manifatture artistiche occidentali; Le manifatture artistiche (sezione orientale); Le
tecniche artistiche: tecniche, forme e storia dei materiali);
Fase 3 : sopralluoghi con gli studenti presso il Museo Duca di Martina;
Fase 4 : attività di promozione e valorizzazione del bene culturale;
Fase 5 : monitoraggio e verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite;
Fase 6 : simulazione delle attività;
Fase 7: illustrazione delle collezioni del Museo Duca di Martina al pubblico : visite guidate nei
mesi di aprile e maggio;
Fase 8 : Valutazione.
UDA : " Sulle tracce del viaggio di Pausania in Grecia " - 30 ore
Incontro di formazione specifica sulla sicurezza nei luoghi di lavoro - 4 ore
5. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI
L’attività si svolgerà da ottobre 2017 a maggio 2018, presso il Museo Duca di Martina e
l'istituzione scolastica.
6. ATTIVITÀ LABORATORIALI
Lavoro di gruppo.
29
Attività presso il laboratorio del museo, dove saranno eseguite semplici azioni di pulitura di alcuni
manufatti e interventi di conservazione del patrimonio museale
7. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI
INFORMATICHE, NETWORKING
Produzione di video o altro per la comunicazione .
Valorizzazione e promozione delle collezioni museali del Museo Duca di Martina attraverso social
network.
8. MONITORAGGIO
Il monitoraggio del percorso sarà attuato in una fase intermedia, mediante l' osservazione dei
comportamenti, la partecipazione, l'impegno, la documentazione delle attività individuali e di
gruppo. Il tutor interno e il tutor esterno acquisiranno i risultati per effettuare le eventuali opportune
variazioni alla progettazione.
9.VALUTAZIONE
Si utilizzeranno rubriche di valutazione per l'accertamento delle competenze acquisite. Sarà
valutata, inoltre, la modalità di partecipazione ai gruppi di lavoro, la capacità di assumersi delle
responsabilità, di portare a termine nei tempi e nei modi stabiliti i compiti assegnati, la gestione dei
tempi di lavoro, l’acquisizione di un giusto grado di autonomia nell’esecuzione delle proprie
mansioni. In particolare, si utilizzeranno i seguenti strumenti di valutazione:
• Rubrica di valutazione delle competenze acquisite dallo studente
• Scheda di valutazione delle attività a cura dello studente
• Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor
10. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE
(Scuola-Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico,
STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)
Tutte le figure impegnate nel progetto ASL saranno chiamate ad accertare le competenze
acquisite dagli allievi. L’attività si conclude con una valutazione delle competenze acquisite
da parte dei docenti delle discipline coinvolte e della struttura museale che verrà acquisita agli
atti dalla scuola, a conclusione dell’anno scolastico.
11. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON
SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF
30
Livello Conoscenze Abilità Competenze
IV Conoscenze pratiche e
teoriche in contesti di
lavoro
Abilità di analisi e sintesi
Capacità di problem solving.
- Saper organizzare
autonomamente il proprio lavoro
- Saper utilizzare gli strumenti
espressivi ed argomentativi per
gestire l’interazione comunicativa
- Saper utilizzare e produrre testi
multimediali.
- Saper lavorare in gruppo
- Essere in grado di rispettare con
puntualità i compiti assegnati
- Essere in grado di adattarsi alla
flessibilità e di porsi con spirito
d'iniziativa verso situazioni nuove
12. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI
I risultati verranno comunicati e diffusi sul sito web dell'istituzione scolastica.
a.s. 2018/2019
Ti racconto una storia: progetto audiolibro
1. PARTNER PUBBLICI,PRIVATI E TERZO SETTORE
Associazione " A Voce Alta “ ONLUS
2. DESCRIZIONE
Il progetto si pone come trasversale rispetto al percorso di studi, ma tangente l'intero iter formativo,
in quanto prevede la formazione all'ortoepia e alla dizione, finalizzata ad acquisire la capacità di
lettura espressiva ad alta voce di testi letterari. Il percorso didattico culmina con la realizzazione da
parte degli studenti di un prodotto editoriale nella forma di un "audiolibro".
Gli obiettivi del progetto sono:
• Acquisire consapevolezza della specifica sonorità della propria varietà regionale di lingua
31
italiana.
• Conoscere le regole di corretta pronuncia dell'Italiano standard e saperle applicare in fase
di lettura di un testo, nel contempo articolando correttamente i sintagmi, frapponendovi le
giuste pause.
• Migliorare l'ortoepia del proprio parlato, potendo, in un contesto formale e controllato,
utilizzare correttamente la dizione in Italiano standard.
• Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito comunicativo, offrendo
un’opportunità coinvolgente di verifica concreta in un ambito relativamente nuovo e
culturalmente stimolante delle abilità acquisite.
• Acquisire consapevolezza della specifica sonorità della propria varietà regionale di lingua
italiana.
• Conoscere le regole di corretta pronuncia dell'Italiano standard e saperle applicare in fase
di lettura di un testo, nel contempo articolando correttamente i sintagmi, frapponendovi le
giuste pause.
• Migliorare l'ortoepia del proprio parlato, potendo, in un contesto formale e controllato,
utilizzare correttamente la dizione in Italiano standard.
• Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito comunicativo, offrendo
un’opportunità coinvolgente di verifica concreta in un ambito relativamente nuovo e
culturalmente stimolante delle abilità acquisite.
• Favorire la conoscenza delle professioni che afferiscono a questo ambito di competenze e
all'utilizzo della voce.
3.STRUTTURA ORGANIZZATIVA,ORGANI E RISORSE UMANE
COINVOLTI
a) STUDENTI
N. 10 studenti frequentanti il quarto anno del liceo classico nella sezione B. Altri studenti
parteciperanno al PON FSE Obiettivo specifico 10.2 – Azione 10.2.5 - SottoAzione 10.2.5B
Competenze trasversali transnazionali – Tipologia modulo: Percorsi di alternanza scuola lavoro
all'estero - Progetto FSE PON-CA-2017-96 " We can work it out" della durata di 90 ore.
4. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE
Il progetto si articola in 4 fasi:
• Acquisizione delle regole di ortoepia e dizione.
• Esercizi di pronuncia e articolazione prima di parole isolate, poi di sintagmi e frasi, infine
lettura dei testi.
• prove di lettura di testi letterari, a gruppi di due studenti, in modo che uno studente possa
ascoltare l'altro, correggerlo e nel contempo autocorreggersi.
32
• registrazioni di alcuni racconti mitologici, estrapolati dal testo, scelto dagli studenti, Le
metamorfosi del poeta latino Publio Ovidio Nasone, in omaggio alla ricorrenza dei duemila
anni dalla sua morte, in coda alle celebrazioni dell'anno ovidiano, recentemente conclusesi.
5. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI
Tempi : lo svolgimento del progetto riguarderà l'intero anno scolastico.
Luoghi : locali della scuola, uno dei quali sarà appositamente allestito dal tutor esterno per le
registrazioni.
6. ATTIVITÀ LABORATORIALI
Le prove di lettura e le registrazioni vere proprie saranno effettuate a gruppi, prevalentemente di
due studenti, utilizzando un efficace peer to peer, sotto la supervisione costante dell'esperto.
7. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE,
NETWORKING
Le registrazioni saranno effettuate tramite PC e l'uso di un microfono a condensatore Audacity SW.
8. MONITORAGGIO
Interventi di monitoraggio in itinere volti ad accertare:
• la frequenza
• l’interesse, l’impegno e la partecipazione
• la capacità di lavorare in gruppo
• l’acquisizione delle competenze richieste dal progetto
9.VALUTAZIONE
33
Si utilizzeranno rubriche di valutazione per l’accertamento delle competenze acquisite. Sarà valutata,
inoltre, la modalità di partecipazione ai gruppi di lavoro, la capacità di assumersi delle responsabilità,
di portare a termine, nei tempi e nei modi stabiliti, i compiti assegnati, la gestione dei tempi di lavoro,
l’acquisizione di un giusto grado di autonomia nell’esecuzione delle proprie mansioni. Il prodotto
finale sarà altresì oggetto di valutazione.
In particolare, si utilizzeranno i seguenti strumenti di valutazione:
• Rubrica di valutazione delle competenze acquisite dallo studente
• Scheda di valutazione delle attività a cura dello studente
• Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor interno
d) Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor esterno
10. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola-
Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE,
DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)
La valutazione sarà effettuata congiuntamente dal Consiglio di classe e dalla struttura ospitante con
l’intervento del tutor interno e del tutor esterno.
11. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON
SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF
Livello Conoscenze Abilità Competenze
IV Conoscenze
teoriche sul tema
affrontato e
pratiche in
specifici contesti
operativi.
Abilità di analisi e sintesi Capacità di problemsolving.
-Saper organizzare autonomamente il proprio lavoro -Saper utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi per gestire l’interazione comunicativa -Saper utilizzare con fini operativi gli strumenti informatici. -Saper lavorare in gruppo -Essere in grado di rispettare con puntualità i compiti assegnati -Essere in grado di adattarsi alla flessibilità e di porsi con spirito d'iniziativa verso situazioni nuove
12. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI
34
Il prodotto audiolibro verrà presentato attraverso l’ascolto di alcuni file audio durante la
manifestazione di informazione e diffusione dei risultati dei percorsi per le competenze trasversali e
l’orientamento, aperta all'intera comunità scolastica. Ciò costituirà la premessa per la promozione e
la diffusione in ambito scolastico degli audiolibri.
35
ALLEGATO 1.a
PERCORSO PER LE COMPETENZE
TRASVERSALI E L'ORIENTAMENTO
DELL’ALUNNA CENNAMO FRANCESCA MARIA
36
PERCORSO PERSONALIZZATO PER LE
COMPETENZE TRASVERSALI E
L’ORIENTAMENTO
(ex ALTERNANZA SCUOLA
LAVORO Legge 107/2015)
1. TITOLO DEL PERCORSO FORMATIVO
CONOSCERE , COMPRENDERE COMUNICARE
2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PERCORSO FORMATIVO
Istituto: Liceo Classico Statale " Vittorio Emanuele II -Garibaldi "
Codice Mecc.: napc40000v
Indirizzo: Via S. Sebastiano n°51 Tel.: 081
459142 Fax 081 447698 e- mail :
Dirigente Scolastico : prof.ssa Valentina Bia
3. DESTINATARI
STUDENTI:
Nome : Francesca Maria
Cognome Cennamo
Data di nascita : 13/08/2001
Classe : a.s. 2017/2018 III sez. B ; a.s. 2018/2019 IV sez. B
4. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI,
PRIVATI E TERZO SETTORE
Polo Museale della Campania - Museo " Duca di Martina "
DISCOVERY TOURS
37
5. ABSTRACT (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E FINALITA’ IN COERENZA CON I
BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO, DESTINATARI, ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO)
La missione generale dell'istruzione e della formazione prevede obiettivi come la cittadinanza attiva, lo sviluppo
personale e il benessere, ma richiede anche che siano promosse le competenze trasversali, necessarie affinché i giovani
possano costruire nuovi percorsi di vita fondati su uno spirito attivo, flessibile ai cambiamenti cui sempre più
inevitabilmente dovranno far fronte nell'arco della loro carriera.
L'intervento progettuale si fonda sulle diverse individualità del gruppo classe e, nel contempo, sul gruppo nella sua
totalità.. La scuola è il contesto di partenza, il luogo di incontro delle giovani personalità con i loro pari e con le figure
di riferimento. L’obiettivo principale, quindi, è quello di far affiorare domande e perplessità sul loro futuro, come
cittadini e come futuri lavoratori.
Il territorio campano è, non solo dal punto di vista professionale, un contesto complesso, dove si avverte l'assenza di un
tessuto industriale ed esiste una diffusa incapacità organizzativa. Gli studenti, al termine del loro percorso di studi,
dovranno, quindi, affrontare difficoltà e precarietà, facendo ricorso a tutte le risorse interne ed esterne che hanno a
disposizione. Diviene, di conseguenza, fondamentale poter offrire loro progetti che orientino le scelte e che gli
consentano di conoscere e comprendere la realtà territoriale.
Il percorso formativo sarà così articolato: al primo anno, il progetto Il Patrimonio storicoartistico del territorio
come risorsa culturale, turistica ed economica -Il Museo Duca di Martina, la Villa Floridiana : alla scoperta dei
nostri tesori d’arte coinvolgerà gli studenti in un percorso didattico dentro e fuori l’aula, per studiare un bene
artistico del loro territorio e svolgere il ruolo di " ciceroni" , illustrandolo ad altri studenti o ad un pubblico di
adulti.
Al secondo anno, l’alunna Francesca Cennamo avrà l’opportunità di partecipare al PON FSE Obiettivo specifico 10.2
– Azione 10.2.5 - SottoAzione 10.2.5B Competenze trasversali transnazionali – Tipologia modulo: Percorsi di
alternanza scuola lavoro all'estero - Progetto FSE PON-CA-2017-96 "We can work it out". Il progetto promuove
l’integrazione culturale, linguistica e lavorativa all’estero e lo sviluppo di competenze che facilitino il futuro
inserimento all'università e nel mondo del lavoro.
Gli/le studenti/esse diventeranno protagonisti/e di una crescita culturale e personale, compiendo un percorso di
alternanza scuola lavoro rispondente alle loro attitudini e ai loro bisogni formative in settori o ambiti professionali e
produttivi coerenti con l'indirizzo di studi dei partecipanti, come l'editoria o il giornalismo anche attraverso il web, la
cultura, l'arte e il turismo. Il paese estero individuato per lo svolgimento delle attività è la Gran Bretagna, di cui
verranno esaminati ed approfonditi sia le problematiche legate al mondo del lavoro ma anche gli aspetti sociali, culturali
ed artistici, con visite a monumenti e luoghi d'arte di particolare interesse.
Gli obiettivi del modulo saranno prevalentemente rivolti all'acquisizione delle competenze trasversali (soft skills),
indispensabili alla crescita personale e alla formazione di cittadini del mondo, responsabili e consapevoli del loro ruolo,
dei loro diritti e dei loro doveri.
6. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN
PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO
a) STUDENTI
a.s. 2017/2018 : N° 22 studenti frequentanti il terzo anno dell'indirizzo liceo classico sez. B
a.s. 2018/2019 : n° 1 studentessa, Francesca Cennamo, frequentante il quarto anno dell'indirizzo liceo classico sez.B
b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I
Il Comitato Scientifico è cosi composto :
- Il Dirigente Scolastico prof.ssa Valentina Bia;
- docenti della scuola: Funzioni Strumentali incaricate del coordinamento delle attività di alternanza scuola
lavoro ;
- esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica
C) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI SVOLGERANNO IN
RELAZIONE AL PROGETTO
38
TUTOR INTERNI
Il docente tutor interno svolge le seguenti funzioni:
a) elabora, insieme al Consiglio di classe, al tutor esterno e ai docenti Funzione Strumentale per l'ASL, il
percorso formativo sottoscritto dalle parti coinvolte;
b) assiste gli studenti nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto
svolgimento;
c) gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola lavoro, rapportandosi
con il tutor esterno;
d) monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse;
e) valuta gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dagli studenti;
f) promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da parte degli
studenti coinvolti;
g) informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti) ed aggiorna
il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi;
h) assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state
stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale formativo e le eventuali
difficoltà incontrate nella collaborazione.
TUTOR ESTERNI
a) collabora con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL alla progettazione e valutazione
dell’esperienza di alternanza;
b) favorisce l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, li affianca e li assiste nel percorso;
c) garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure
interne;
d) coinvolge gli studenti nel processo di valutazione dell’esperienza;
e) redige le schede per valutare le attività degli studenti e l’efficacia del processo formativo.
7. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI
REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI
Il soggetto ospitante si impegna a:
a) collaborare con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL per la progettazione,
l'organizzazione e la pianificazione del percorso formativo
b) garantire l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure
interne;
c) garantire ai beneficiari del percorso, per il tramite del tutor della struttura ospitante, l’assistenza e la
formazione necessarie al buon esito dell’attività di alternanza, nonché la dichiarazione delle competenze
acquisite nel contesto di lavoro;
39
d) rispettare le norme antinfortunistiche e di igiene sul lavoro;
e) consentire al tutor interno e ai docenti Funzione Strumentale per l'ASL dell'istituzione scolastica di contattare
i beneficiari del percorso e il tutor della struttura ospitante per verificare l’andamento della formazione in
contesto lavorativo, per coordinare l’intero percorso formativo e per la stesura della relazione finale;
f) informare tempestivamente l'istituzione scolastica di qualsiasi incidente accada ai beneficiari.
8. MODALITA’ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE
Le competenze saranno ogni anno certificate dalla struttura ospitante.
L'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite nell'intero percorso formativo. Il modello di
certificazione, elaborato e compilato d’intesa tra scuola e soggetto ospitante, farà riferimento agli elementi minimi di
attestazione indicati dall’art. 6 del decreto legislativo 13/2013 e riporterà i seguenti elementi:
a) dati anagrafici del destinatario;
b) dati dell’istituto scolastico;
c) titolo del progetto;
d) durata del percorso formativo;
e) n. ore di presenza dello studente;
e) competenze acquisite.
TOTALE PERCORSO FORMATIVO = ore 170
( 80 ore a.s. 2017/2018 + 90 ore a.s. 2018/2019)
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO - 1
1. TITOLO DEL PROGETTO
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Il Patrimonio storico-artistico del territorio come risorsa culturale, turistica ed economica
Il Museo Duca di Martina, la Villa Floridiana : alla scoperta dei nostri tesori d’arte
2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Istituto: Liceo Classico Statale " Vittorio Emanuele II "
Codice Mecc.: napc16000x
Indirizzo: Via S. Sebastiano n°51 Tel.: 081
459142 Fax 081 447698 e- mail :
Dirigente Scolastico : prof.ssa Valentina Bia
3. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO
SETTORE
Polo Museale della Campania - Museo " Duca di Martina "
4. DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto si configura come un’esperienza di cittadinanza attiva, volta a stimolare nei giovani la
consapevolezza del valore che i beni artistici e paesaggistici rappresentano per il sistema territoriale.
Gli "apprendisti ciceroni" vengono coinvolti in un percorso didattico dentro e fuori l’aula, per studiare un
bene artistico del loro territorio e svolgere il ruolo di " ciceroni" , illustrandolo ad altri studenti o ad un
pubblico di adulti. Gli obiettivi dell'intervento progettuale sono:
▪ Stimolare la presa in carico e il senso di responsabilità dei giovani studenti verso il paesaggio italiano.
▪ Promuovere comportamenti di difesa ambientale e di consapevolezza del patrimonio d’arte e natura.
▪ Favorire il senso di appartenenza alla comunità cittadina e l’apprezzamento per la storia, l’arte e il
paesaggio del proprio territorio.
▪ Favorire la conoscenza delle professioni legate alla tutela, conservazione e promozione del nostro
patrimonio d’arte e natura.
Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche in ambito culturale e comunicativo, offrendo
un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle abilità acquisite.
5. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN
PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO
a) STUDENTI
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a.s. 2017/2018 : n° 22 studenti frequentanti la classe terza sez. B
b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I
Il Comitato Scientifico è cosi composto :
- Il Dirigente Scolastico prof.ssa Valentina Bia;
- docenti della scuola: Funzione Strumentale incaricata del coordinamento delle attività di alternanza scuola
lavoro, prof.ssa Ersilia Viola, e Funzioni Strumentali incaricate del coordinamento dei rapporti con Enti e
Associazioni esterne : prof.ssa Livia Marrone e prof.ssa Federica Rosiello;
- esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica.
c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE
INTERESSATI
Il Consiglio di classe si occuperà della progettazione del percorso formativo, con la collaborazione del tutor interno e del
tutor esterno. In particolare, dovrà:
pianificare le attività di orientamento, verificare l’impatto degli interventi, valutare le competenze acquisite;
provvedere ad acquisire la disponibilità, rispetto al progetto, degli alunni e dei genitori;
definire le conoscenze, le abilità e le competenze da acquisire tramite l'alternanza, in relazione agli obiettivi
formativi del curricolo ed ai bisogni degli alunni. Il Consiglio di classe si occuperà di realizzare un'unità di apprendimento della durata di 30 ore con il coinvolgimento
diretto delle discipline oggetto di studio.
UDA " SULLE TRACCE DEL VIAGGIO DI PAUSANIA IN GRECIA "
DENOMINAZIONE Sulle tracce del viaggio di Pausania in Grecia 10
MATERIE Greco, Italiano, Filosofia, Storia, Storia dell’arte
PRODOTTI Presentazione di
un PowerPoint
DESTINAZIONE Convegno: Il viaggio di Pausania in Grecia
COMPETENZE MIRATE • Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per individuare le radici del patrimonio storico-artistico della Grecia antica
• Agire in modo autonomo e responsabile
• Descrivere oralmente e per iscritto i risultati conseguiti
ABILITÀ CONOSCENZE
42
Analizzare, collegandosi
alle questioni affrontate nei
diversi àmbiti disciplinari, i
principali problemi relativi
allo sviluppo della civiltà
greca.
• La storia dell’antica Grecia dal periodo miceneo all’età ellenistica
• La filosofia greca e i rapporti tra Aristotele e il regno di Macedonia
• Itaca nell’immaginario poetico occidentale
• Il periodo bizantino (con particolare riferimento a Salonicco)
• L’arte greca dal periodo miceneo all’età bizantina
• Gli elementi base della museografia
Assumere, assolvere e
portare a termine con
precisione, cura e
responsabilità i compiti
assegnati e/o intrapresi
Saper organizzare gli spazi museali ed illustrare le opere d’arte
Raccogliere, organizzare e
rappresentare dati e
informazioni ricavati da
testi, monografie e dai
canali multimediali
Ricercare, acquisire e
selezionare informazioni
generali e specifiche in
funzione dei prodotti
richiesti.
Prendere appunti e redigere
sintesi e relazioni
PREREQUISITI • Conoscenza delle lingue classiche e del lessico di base e specifico
• Conoscenza della storia, della filosofia, dell’arte
FASE DI
APPLICAZIONE
Pentamestre
TEMPI 10h + 20h visite d’istruzione.
Filosofia 4h Italiano
3h
Storia dell’arte 3h.
Visite d’istruzione:
Visita ai siti archeologici di Micene ed Epidauro, all’ Acropoli di Atene, ai musei
archeologico e dell’acropoli, al sito acheoloico di Delfi, al Foro romano e alla chiesa di S.
Demetrio nella città di Salonicco, visita al Museo di Pella e alle tombe reali a Verghina
ESPERIENZE ATTIVATE Viaggio in Grecia
METODOLOGIA
Lezioni frontali, visite guidate, lavori di gruppo, lavoro di sintesI
43
RISORSE UMANE
INTERNE
• Docente di italiano: 2 h (fornisce indicazioni per la lettura e l’analisi del testo poetico)
• Docente di storia e filosofia: 4 h (fornisce indicazioni riguardo alla centralità del mito nella cultura occidentale)
• Docente di Storia dell’arte: 3 h (fornisce indicazioni riguardo alla presenza di soggetti mitologici e di elementi decorativi inerenti all’arte greca nella produzione delle arti decorative)
RISORSE
STRUMENTALI DELLA
SCUOLA
• Biblioteca del Liceo
• Aula multimediale
VALUTAZIONE
COMPORTAMENTO
INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO
RAGGIUN
TO
Rispetto delle regole e dei
ruoli
Liv.
4
Ha rispettato pienamente le regole e le indicazioni fornite
Liv.
3
Ha rispettato generalmente le regole e le indicazioni fornite
Liv.
2
Ha rispettato le regole e le indicazioni fornite solo se sollecitato
Liv.
1
Ha mostrato scarso rispetto delle regole e delle indicazioni fornite
Puntualità e frequenza Liv.
4
Ha frequentato con assiduità e puntualità
Liv.
3
Ha frequentato regolarmente, rispettando quasi sempre gli orari
Liv.
2
Ha frequentato regolarmente, ma ha rispettato poco gli orari
44
Liv.
1
Ha frequentato in maniera saltuaria e con scarsa puntualità
COMPETENZE ORGANIZZATIVE
INDICATORI
DESCRITTORI LIVELLO
RAGGIUNTO Chiarezza ed efficacia nella
comunicazione
Liv.4 Ottima comunicazione delle esperienze e delle proprie idee
Liv.3 Buona comunicazione delle esperienze e delle proprie idee
Liv.2 Comunicazione essenziale delle esperienze e delle proprie
idee
Liv.1 Comunicazione insicura e/o non chiara delle esperienze e
delle proprie idee
Capacità di portare a termine
i compiti assegnati
Liv.4 Ha portato sempre a termine con efficacia i compiti
assegnati
Capacità di rispettare i tempi
nell’esecuzione di tali
compiti Liv.3 Ha portato a termine i compiti assegnati in maniera adeguata
Liv.2 Ha portato quasi sempre a termine i compiti assegnati
Liv.1 Raramente ha portato a termine i compiti assegnati
Liv.4
Ha rispettato pienamente i tempi di consegna
Autonomia nell’affrontare ed
organizzare il proprio lavoro
Liv.3 Ha rispettato parzialmente i tempi di consegna
Liv.2 Ha rispettato i tempi di consegna solo se sollecitato
Liv.1
Non ha rispettato i tempi di consegna
Capacità di integrarsi e
lavorare in gruppo
Liv.4 È completamente autonomo nel proprio lavoro
Liv.3 Capisce rapidamente le indicazioni, ma non sempre è in
grado di organizzare il proprio lavoro con autonomia
45
Liv.2 È parzialmente autonomo e ha
qualche difficoltà
nell’affrontare e nell’organizzare il proprio lavoro
Liv.1 Deve essere continuamente seguito nel lavoro
Capacità di adattarsi alla
flessibilità e di porsi con
spirito d'iniziativa verso
situazioni nuove Liv.4 Ottime capacità relazionali aperte e costruttive
Liv.3 Buone capacità relazionali e di lavoro in gruppo
Liv.2 Relazioni essenziali
Liv.1 Scarse capacità di relazione e di integrazione con il gruppo
Capacità di problem solving
Liv.4 Mostra ottima flessibilità e un forte interesse verso situazioni
nuove, che affronta con efficace spirito d’iniziativa
Liv.3 Mostra interesse verso situazioni nuove, che affronta con
discreta flessibilità e spirito d’iniziativa
Liv.2 Mostra sufficiente flessibilità ed adeguato interesse e spirito
d’iniziativa nei confronti di nuove situazioni
Liv.1 Dimostra scarsa flessibilità, rispetto a nuove situazioni
mostra spirito d’iniziativa ed interesse limitati
Liv.4 Ottime capacità di risoluzione dei problemi
Liv.3 Buone capacità di risoluzione dei problemi
Liv.2 Sufficienti capacità di risoluzione dei problemi
Liv.1 Limitate capacità di risoluzione dei problemi
La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte
d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI
SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO
TUTOR INTERNI
Il docente tutor interno svolge le seguenti funzioni:
a) elabora, insieme al Consiglio di classe, al tutor esterno e ai docenti Funzione Strumentale per l'ASL, il
percorso formativo sottoscritto dalle parti coinvolte;
b) assiste gli studenti nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto
svolgimento;
c) gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola lavoro, rapportandosi
con il tutor esterno;
d) monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse;
46
e) valuta gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dagli studenti;
f) promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da parte degli
studenti coinvolti;
g) informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti) ed aggiorna
il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi;
h) assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state
stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale formativo e le eventuali
difficoltà incontrate nella collaborazione.
TUTOR ESTERNI
a) collabora con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL alla progettazione e valutazione
dell’esperienza di alternanza;
b) favorisce l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, li affianca e li assiste nel percorso;
c) garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure
interne;
d) coinvolge gli studenti nel processo di valutazione dell’esperienza;
e) redige le schede per valutare le attività degli studenti e l’efficacia del processo formativo.
6. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI
REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI
Il soggetto ospitante si impegna a:
a) collaborare con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL per la progettazione,
l'organizzazione e la pianificazione del percorso formativo
b) garantire l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure
interne;
c) garantire ai beneficiari del percorso, per il tramite del tutor della struttura ospitante, l’assistenza e la
formazione necessarie al buon esito dell’attività di alternanza, nonché la dichiarazione delle competenze
acquisite nel contesto di lavoro;
d) rispettare le norme antinfortunistiche e di igiene sul lavoro;
e) consentire al tutor interno e ai docenti Funzione Strumentale per l'ASL dell'istituzione scolastica di contattare
i beneficiari del percorso e il tutor della struttura ospitante per verificare l’andamento della formazione in
contesto lavorativo, per coordinare l’intero percorso formativo e per la stesura della relazione finale;
f) informare tempestivamente l'istituzione scolastica di qualsiasi incidente accada ai beneficiari.
7. AZIONI, FASI E ARTICOAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE
Il percorso formativo, della durata complessiva di 80 ore nell'a.s. 2017/ 2018, prevede le seguenti azioni :
47
Progetto in partenariato con il Polo Museale della Campania : " Il Museo Duca di Martina , La Floridiana: alla scoperta dei nostri tesori d'Arte " 46 ore, articolato nelle seguenti fasi :
Fase 1: analisi materiale documentario sul museo " Duca di Martina";
Fase 2: attività in aula propedeutiche agli incontri di formazione che avranno luogo presso il Museo (La Napoli Borbonica e la Villa Floridiana; La Collezione De Sangro: da raccolta privata a Museo; Criteri di allestimento delle collezioni d’arte in una dimora aristocratica; Le manifatture artistiche occidentali; Le manifatture artistiche (sezione orientale); Le tecniche artistiche: tecniche, forme e storia dei materiali);
Fase 3 : sopralluoghi con gli studenti presso il Museo Duca di Martina;
Fase 4 : attività di promozione e valorizzazione del bene culturale;
Fase 5 : monitoraggio e verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite; Fase 6 : simulazione delle attività; Fase 7: illustrazione delle collezioni del Museo Duca di Martina al pubblico : visite guidate nei mesi di aprile e maggio; Fase 8 : Valutazione.
UDA : " Sulle tracce del viaggio di Pausania in Grecia " - 30 ore
Incontro di formazione specifica sulla sicurezza nei luoghi di lavoro - 4 ore
8. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI
L’attività si svolgerà da ottobre 2017 a maggio 2018, presso il Museo Duca di Martina e l'istituzione scolastica.
9. ATTIVITÀ LABORATORIALI
Lavoro di gruppo.
Attività presso il laboratorio del museo, dove saranno eseguite semplici azioni di pulitura di alcuni manufatti e
interventi di conservazione del patrimonio museale
10. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE,
NETWORKING
Produzione di video o altro per la comunicazione .
Valorizzazione e promozione delle collezioni museali del Museo Duca di Martina attraverso social network.
11. MONITORAGGIO
Il monitoraggio del percorso sarà attuato in una fase intermedia, mediante l' osservazione dei comportamenti, la
partecipazione, l'impegno, la documentazione delle attività individuali e di gruppo. Il tutor interno e il tutor esterno
acquisiranno i risultati per effettuare le eventuali opportune variazioni alla progettazione.
12. VALUTAZIONE
Si utilizzeranno rubriche di valutazione per l'accertamento delle competenze acquisite. Sarà valutata, inoltre, la modalità
di partecipazione ai gruppi di lavoro, la capacità di assumersi delle responsabilità, di portare a termine nei tempi e nei
modi stabiliti i compiti assegnati, la gestione dei tempi di lavoro, l’acquisizione di un giusto grado di autonomia
nell’esecuzione delle proprie mansioni.
In particolare, si utilizzeranno i seguenti strumenti di valutazione:
a) Rubrica di valutazione delle competenze acquisite dallo studente
b) Scheda di valutazione delle attività a cura dello studente
c) Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor
48
13. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE
(Scuola-Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico,
STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)
Tutte le figure impegnate nel progetto ASL saranno chiamate ad accertare le competenze acquisite
dagli allievi. L’attività si conclude con una valutazione delle competenze acquisite da parte dei
docenti delle discipline coinvolte e della struttura museale che verrà acquisita agli atti dalla scuola, a
conclusione dell’anno scolastico.
14. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON
SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF
Livello Conoscenze Abilità Competenze
IV
Conoscenze pratiche e
teoriche in contesti di
lavoro
Abilità di analisi e
sintesi
Capacità di solving.
problem
- Saper organizzare autonomamente il proprio
lavoro
- Saper utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi per gestire l’interazione
comunicativa
- Saper utilizzare e produrre testi multimediali. - Saper lavorare in gruppo - Essere in grado di rispettare con puntualità i compiti
assegnati
- Essere in grado di adattarsi alla flessibilità e di porsi con spirito d'iniziativa
verso situazioni nuove
13. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE
COMPETENZE
Al termine del triennio, l'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite
nell'intero percorso formativo di 200 ore dell'alternanza scuola lavoro.
14. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI
I risultati verranno comunicati e diffusi sul sito web dell'istituzione scolastica.
49
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO - 2
1. TITOLO DEL PROGETTO
We can work it out
PON FSE Obiettivo specifico 10.2 – Azione 10.2.5 - SottoAzione 10.2.5B Competenze trasversali transnazionali – Tipologia modulo: Percorsi di alternanza scuola lavoro all'estero - Progetto FSE PON-CA-2017-96 ( avviso prot.n.
3781 del 05/04/2017)
2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Istituto: Liceo Classico Statale " Vittorio Emanuele II – Garibaldi "
Codice Mecc.: napc40000v
Indirizzo: Via S. Sebastiano n°51 Tel.: 081
459142 Fax 081 447698 e- mail :
Dirigente Scolastico : prof.ssa Valentina Bia
3. PARTNER PUBBLICI,PRIVATI E TERZO SETTORE
Discovery Tours
21, Old Steine
Brighton - U.K.
4. DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto promuove l’integrazione culturale, linguistica e lavorativa all’estero e lo sviluppo di competenze che facilitino il futuro inserimento all'università e nel mondo del lavoro. L’intervento, che pone particolare
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cura ed attenzione anche agli aspetti dell'inclusività, è rivolto ad un gruppo di 15 alunni del secondo biennio, che, grazie ad un periodo di formazione all'estero, diventeranno protagonisti di una crescita culturale e
personale, compiendo un percorso di alternanza scuola lavoro rispondente alle loro attitudini e ai loro bisogni formativi. Il progetto prevede esperienze lavorative in settori o ambiti professionali e produttivi coerenti con l'indirizzo di studi dei partecipanti, come l'editoria o il giornalismo anche attraverso il web, la cultura e lo
spettacolo, l'arte e il turismo. Il paese estero individuato per lo svolgimento delle attività è la Gran Bretagna, di cui verranno esaminati ed approfonditi sia le problematiche legate al mondo del lavoro ma anche gli aspetti
sociali, culturali ed artistici, con visite a monumenti e luoghi d'arte di particolare interesse.
Gli obiettivi del progetto saranno prevalentemente rivolti all'acquisizione delle competenze trasversali (soft skills),
indispensabili alla crescita personale e alla formazione di cittadini del mondo, responsabili e consapevoli del loro ruolo,
dei loro diritti e dei loro doveri.
PUBBLICIZZAZIONE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI
La diffusione e pubblicizzazione delle attività e dei prodotti realizzati avverrà con le seguenti modalità:
• Sito web della scuola
• Documenti e materiali che testimonino la replicabilità delle azioni progettuali come Best Practices
• Produzione e realizzazione di materiali, documenti e media realizzati saranno resi liberamente disponibili e
promossi attraverso momenti di incontro, conferenze e work-shop.
5. DESTINATARI
Francesca Cennamo, frequentante la classe IV sez. B, e altri 15 studenti appartenenti a diverse classi dell'Istituto
6. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO
PROGETTUALE
FASI
Il percorso di alternanza scuola lavoro in Gran Bretagna avrà la durata di 90 ore per un periodo di circa 3
settimane presso i partner aziendali individuati. Nel periodo di formazione all'estero, i partecipanti, in orario
antimeridiano, saranno impegnati in attività lavorative, secondo gli orari previsti e concordati con i partner
aziendali, in orario pomeridiano, invece, frequenteranno un corso di English business e, nei fine settimana,
svolgeranno visite a luoghi d'interesse artistico e culturale ed altre attività finalizzate sia ad approfondire la
conoscenza del territorio sia a migliorare l'integrazione e la socializzazione.
FASI E ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITA'
FASE 1) Orientamento
• Accoglienza degli studenti presso la sala meeting della LSI sede di stage e
presentazione deL Tutor Aziendale;
• Visita di ambientamento e conoscenza del team di lavoro;
• Test d’ingresso;
• Diversificazione dei compiti e delle mansioni per ciascun studente nei settori
aziendali previo colloquio individuale/collettivo
FASE 2) Stage
• Acquisizione di conoscenze professionali, di capacità operative, e di competenze
tecnico professionali relative al settore di competenza;
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• Cura del cliente e/o attività di supporto allo staff lavorativo;
• Organizzazione dei reparti e gestione turni di lavoro.
• Ricerca e validazione delle fonti. Credibilità dell’informazione on-line. Le regole della buona
comunicazione
• Comunicazione d’impresa. Istituzionale, interna, di prodotto
• Utilizzo degli strumenti informatici, di comunicazione e di organizzazione a seconda dei
compiti specifici;
• Pubblicità tradizionale e pubblicità on line
• Fornire informazioni orali e scritte in lingua straniera.
• Fornire informazioni sul prodotto offerto;
• Redigere lettere e comunicazioni;
• Social Media Marketing. Conversazioni, narrazioni, consumo e gestione del prodotto; •
Pianificare e controllare i compiti da realizzare;
• Partecipare, con proprie idee, alla realizzazione del piano di marketing;
• Pubblicità tradizionale e pubblicità on line;
• Rapporti diretti con la clientela inglese;
• Organizzazione e contenuti WordPress
• Ricerca ed elaborazione dati;
• Gestione della corrispondenza rapporti esterni;
• Aggiornamento conto clienti;
• Rapporti esterni: agenzie di viaggio, banche, attività commerciali;
• Preparazione e relativa organizzazione dei compiti da svolgere;
• Test in itinere
• Aggiornare le schede dati acquisiti dalle ricerche;
• Acquisizione di conoscenze professionali, di capacità operative, e di competenze tecnico
professionali relative al settore di competenza.
• Classificare ed archiviare i documenti utilizzati;
• #SocialMediaLab: caratteristiche, funzioni, utilizzi dei principali social network;
• Gestione delle comunicazioni e dei documenti indirizzati ai vari responsabili;
• Facebook e la pratica giornalistica;
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• Gestione degli account social media e gestione aggiornamenti;
• Ricerche marketing per la social organizer
• Utilizzare le tecniche di vendita e comunicazione web mediante le regole della
comunicazione;
• Realizzare il controllo dei documenti/materiali della propria area di lavoro;
• Eventuale supporto all’attività dell’ufficio stampa e grafica;
• Predisposizione di comunicazioni e lettere
7. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI
17/09/2018 09:00 13:00 Orientamento Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
17/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
18/09/2018 09:00 13:00 Orientamento Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
18/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
19/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
19/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
20/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
20/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
21/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
21/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
24/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
24/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
25/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
25/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
26/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
26/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
27/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
27/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
28/09/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
28/09/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
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01/10/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
01/10/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
02/10/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
02/10/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
03/10/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
03/10/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
04/10/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
04/10/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
05/10/2018 09:00 13:00 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
05/10/2018 14:30 16:30 Stage Discovery Tours 21 Old Steine Brighton
8. MONITORAGGIO
Interventi di monitoraggio in itinere volti ad accertare:
● la frequenza
● l’interesse, l’impegno e la partecipazione
● la capacità di lavorare in gruppo
● l’acquisizione delle competenze richieste dal progetto
9.VALUTAZIONE
La verifica dei risultati ottenuti avverrà attraverso la somministrazione di questionari per verificare il Team Work, come
spinta all’innovazione e all’utilizzo degli strumenti digitali in laboratorio , in azienda o in spazi alternativi per
l’apprendimento. Il modulo, attuato nell’Impresa ospitante con esperti aziendali, offrirà spunti di riflessione
metodologica per quanto riguarda i processi formativi e professionali. La valutazione sarà:
- ex ante attraverso colloqui e test d'ingresso con lo scopo di adeguare l'intervento progettuale alle reali esigenze
dei partecipanti e migliorare la sua efficacia ed efficienza;
- in itinere attraverso un monitoraggio che prevede la somministrazione di prove strutturate (items del tipo vero
falso; scelta multipla; blank filling / blank sentences); griglie di autovalutazione con descrittori dei diversi livelli di
competenza raggiunti; prove orali (Dialogues, Role play);
- finale attraverso rubriche di valutazione e la somministrazione agli studenti di test e /o prove strutturate.
Saranno,inoltre,utilizzate griglie di valutazione, compilate dal tutor scolastico e dal tutor aziendale, in relazione al
comportamento e alle competenze acquisite da ciascun partecipante,e saranno oggetto di valutazione i prodotti realizzati
dagli studenti. Ciò consentirà di verificare il conseguimento degli obiettivi pianificati, per evidenziare i risultati e il quadro
della situazione finale di ciascun alunno.
In particolare, si utilizzeranno i seguenti strumenti di valutazione:
a) Rubrica di valutazione delle competenze acquisite dallo studente
b) Scheda di valutazione delle attività a cura dello studente
c) Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor interno
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d) Scheda di valutazione delle attività a cura del tutor esterno
10. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (ScuolaStruttura
ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE
COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)
• VERIFICA DEI RISULTATI A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE : riflessione e socializzazione
dell’esperienza attraverso un report del percorso o la presentazione in un prodotto multimediale (power
point, blog, video, ecc...)
• VERIFICA DEI RISULTATI A CURA DELLA STRUTTURA PARTNER
• VALUTAZIONE FINALE A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE E DEL TUTOR INTERNO
11. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON
SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’ EQF
Livello Conoscenze Abilità Competenze
IV Conoscenze teoriche
sul tema affrontato
e pratiche
in specifici
contesti operativi.
Abilità di analisi e sintesi Capacità di
problem solving.
-Saper organizzare autonomamente il proprio lavoro -Saper utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi per gestire l’interazione comunicativa -Saper utilizzare con fini operativi gli strumenti informatici. -Saper lavorare in gruppo -Essere in grado di rispettare
con
puntualità i compiti assegnati
-Essere in grado di adattarsi alla flessibilità e di porsi con spirito d'iniziativa verso situazioni nuove
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12. MODALITA’ DI CERTIFICAZIONE /ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE
(FORMALI, INFORMALI E NON FORMALI)
Le competenze saranno ogni anno certificate dalla struttura ospitante.
L'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite nell'intero percorso formativo. Il modello di
certificazione, elaborato e compilato d’intesa tra scuola e soggetto ospitante, farà riferimento agli elementi minimi di
attestazione indicati dall’art. 6 del decreto legislativo 13/2013 e riporterà i seguenti elementi:
a) dati anagrafici del destinatario;
b) dati dell’istituto scolastico;
c) titolo del progetto;
d) durata del percorso formativo;
e) n. ore di presenza dello studente;
e) competenze acquisite.
13. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI
La diffusione e pubblicizzazione delle attività e dei prodotti realizzati avverrà con le seguenti modalità:
• Sito web della scuola
• Documenti e materiali che testimonino la replicabilità delle azioni progettuali come Best Practices
• Produzione e realizzazione di materiali, documenti e media realizzati saranno resi liberamente
disponibili e promossi
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Disciplina: ITALIANO
Contenuti
disciplinari GIACOMO LEOPARDI
Ragione e natura
La vita e le opere
Ideologia e poetica: natura, società, ragione
Dalle opere giovanili ai Canti: le Canzoni
Gli Idilli: idillio come stato d’animo
Le Operette morali espressione della “filosofia” leopardiana
I Canti pisano-recanatesi
Il concetto di noia e la sua evoluzione
L’esperienza dell’amore e l’importanza delle passioni
Il Ciclo di Aspasia e i canti satirici La ginestra: Leopardi e il secolo “superbo e sciocco”. Leopardi e la solidarietà
Letture
Dallo Zibaldone
• Rimembranza, vago e indefinito
• “La teoria del piacere”
• “Un giardino di sofferenza”
Dai Canti
• Ultimo canto di Saffo
• L’infinito
• Alla luna
• La sera del dì di festa
• A Silvia
• Il sabato del villaggio
• Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
• A se stesso
• La ginestra o il fiore del deserto (vv. 1-51; 52-157; 237-317)
Dai Pensieri
• L’esperienza dell’amore (LXXXII)
• Il concetto di “noia” (LXVII-LXVIII)
Dalle Operette morali
• Dialogo della Natura e di un Islandese
• Dialogo di Tristano e di un amico
• Dialogo di Plotino e Porfirio
• Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
• Dialogo di Colombo e Gutierrez
• Dialogo di Tasso e del suo genio familiare
GIOVANNI VERGA E IL VERISMO
La vita e le opere
L’adesione alla poetica del Verismo
Le novelle di Vita dei campi: regressione dell’autore e straniamento.
Le novelle rusticane: le tecniche narrative I Malavoglia: il progetto dei “Vinti”; la struttura e la genesi del romanzo; lo spazio, il
tempo, il sistema dei personaggi, lo straniamento; ’Ntoni e il tema dell’escluso
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Il Mastro don Gesualdo: l’arrampicatore sociale e le sue contraddizioni; le tecniche
narrative
Letture
Da Vita dei campi
• Rosso Malpelo • La Lupa
Da Novelle rusticane
• La roba • Libertà
Da I Malavoglia • La prefazione ai Malavoglia
• I due ‘Ntoni: il vecchio e il nuovo L’addio di ‘Ntoni
Da Mastro don Gesualdo • L’incontro tra Diodata e Gesualdo
• La morte di Mastro don Gesualdo
IL DECADENTISMO: POESIA E NARRATIVA
I mutamenti culturali; i soggetti e i luoghi della cultura; le poetiche del Decadentismo;
la poesia simbolista.
• C. Baudelaire: Corrispondenze
• A. Rmbaud: Il poeta veggente
GIOVANNI PASCOLI
Il “poeta fanciullo”
La vita e le opere
La poesia e l’ideologia del “fanciullino” Myricae: la funzione conoscitiva della poesia; l’impressionismo di Myricae; lo stile di
Myricae; i temi; la simbologia del nido
Canti di Castelvecchio
Lo sperimentalismo pascoliano
Letture
Da Il fanciullino Il poeta decadente come fanciullino
Da Myricae
• Temporale
• Il lampo • Il tuono
• Arano
• Lavandare
• X Agosto
• Novembre
• L’assiuolo
Dai Canti di Castelvecchio
• Il gelsomino notturno
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GABRIELE d’ANNUNZIO
La vita “inimitabile”
La vita e le opere
Il vitalismo degli esordi
L’estetismo e il Piacere
L’inetto dannunziano
L’Alcyone: il diario di una vacanza
La poetica e i temi di Alcyone
Letture
Da Il Piacere • L’educazione di un esteta
Da Alcyone
• La sera fiesolana
• La pioggia nel pineto
L’ETA’ DELLE AVANGUARDIE Narrativa tra sperimentazione e avanguardia
• F. Kafka: La metamorfosi (lettura integrale)
La poesia: I Crepuscolari e la demitizzazione del ruolo del poeta
Letture
G. Gozzano
Da I colloqui, Totò Merumeni
I Futuristi e F. T. Marinetti
LA NARRATIVA IN ITALIA: PIEANDELLO E SVEVO
LUIGI PIRANDELLO
Un “flusso indistinto” di eventi
La vita e le opere
La visione del mondo e la poetica dell’umorismo
Le Novelle per un anno
I romanzi: Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila
Il ruolo del narratore
Il teatro: il teatro del “grottesco”; il teatro nel teatro; il teatro “dei miti”
Letture
Dal Saggio sull’umorismo
• Umorismo e comicità
Da Novelle per un anno
• Ciàula scopre la luna
• Il treno ha fischiato
Da Il fu Mattia Pascal
• “Lo strappo nel cielo di carta”
• “La filosofia dei lanternini”
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• “L’ombra”
• “Mattia Pascal divenuto fu”
Da Uno, nessuno e centomila • “Moscarda è nessuno”
ITALO SVEVO e il ruolo del narratore
“Fuori della penna non c’è salvezza”
La vita e le opere
La formazione culturale e la poetica
Il primo romanzo- Una vita: il tema dell’inettitudine
Il desiderio represso: Senilità La coscienza di Zeno: la novità della Coscienza; il narratore inattendibile; il rapporto
salute-malattia
Letture
Da Senilità
• “Il ritratto di Emilio”
• “La trasfigurazione di Angiolina”
Da La coscienza di Zeno
• “Il dottor S.”
• “La morte del padre”
• “L’ultima sigaretta”
• “La domanda di matrimonio”
• “La salute di Augusta”
• “La vita è inquinata alle radici”
LA POESIA
Ungaretti, Saba, Montale: “la santissima trinità”
UMBERTO SABA
Letture
Dal Canzoniere
• Amai
• Ulisse
• Mio padre è stato per me l’assassino
GIUSEPPE UNGARETTI
Letture
Da Allegria di naufragi
• Il porto sepolto
• Veglia
• Mattina
• Fratelli
EUGENIO MONTALE
Letture
Da Ossi di seppia
• In limine
• I limoni
• Non chiederci la parola
• Spesso il male di vivere ho incontrato
• Meriggiare pallido e assorto
• Forse un mattino andando
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Da Le occasioni
• La speranza di pure rivederti
• La casa dei doganieri
• Non recidere forbice
Da La bufera
• L’anguilla
Dante, Paradiso: canti I, III, VI (vv.1-126), XVII, XXXIII
Competenze padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; produrre testi di vario tipo in
relazione ai differenti scopi comunicativi; leggere, comprendere e interpretare testi
letterari e non; leggere, comprendere e interpretare testi letterari e non; mostrare
consapevolezza della storicità della letteratura; collegare tematiche letterarie a
fenomeni della contemporaneità; confrontare la letteratura italiana con le principali
letterature straniere; stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini
espressivi.
Abilità - consolidare e sviluppare le conoscenze e le competenze linguistiche:
- descrivere le strutture della lingua e i fenomeni linguistici mettendoli in
rapporto con i processi culturali e storici del tempo; - cogliere i nessi
esistenti tra le scelte linguistiche operate e i principali scopi comunicativi ed
espressivi di un testo; - conoscere e utilizzare termini specifici del linguaggio
letterario; - affinare le competenze di lettura e di comprensione di testi orali e
scritti: acquisire la consapevolezza di una lettura espressiva; -individuare i
nuclei concettuali, il punto di vista e le finalità di testi orali; -condurre la
lettura diretta di testi di varia tipologia, individuandone i nuclei concettuali,
la tipologia e lo scopo, la struttura logica, la coerenza semantico-tematica, il
genere letterario; - cogliere le relazioni tra forma e contenuto; - svolgere
l’analisi linguistica, stilistica e retorica dei testi; affinare le competenze di
produzione di testi orali e scritti: pianificare e organizzare il proprio discorso
in maniera corretta, chiara e coerente; produrre testi scritti che presentino
correttezza formale, completezza d’informazione, approfondimento critico,
ordine, coerenza e coesione, pertinenza tipologica; produrre testi scritti
rispondenti alle tipologie di scrittura proposte all’Esame di Stato; riconoscere
le relazioni del testo con altri testi, relativamente a forma e contenuto; in
particolare: riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario cui
l’opera appartiene; confrontare testi appartenenti allo stesso genere letterario,
individuando analogie e differenze; confrontare le posizioni di autori di
epoche diverse rispetto a un medesimo nucleo tematico; “dialogare” con le
opere di un autore confrontandosi con il punto di vista della critica;
descrivere le strutture della lingua e i fenomeni linguistici mettendoli in
rapporto con i processi culturali e storici del tempo.
Metodologie • Lezioni frontali
• Classe capovolta
• Esercitazione guidata e autonoma
• Brain storming
• Lavori di gruppo
• Esercitazioni guidate
Libro di testo . Panebianco, Testi e scenari, Zanichelli, voll. 4,5,6,7
62
Disciplina: LATINO
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
La filosofia, uno strumento per
comprendere il mondo e per imparare a
vivere.
Il ritorno dell’epos tra condanna dei miti
e recupero della tradizione.
La realtà allo specchio: il romanzo e la
satira.
Storiografia e principato: il racconto del
potere
La cultura della parola.
Scienza e magia: realtà e apparenza.
La morfologia della lingua latina, i meccanismi di formazione dei vocaboli e
del repertorio lessicale di piu largo uso, la terminologia specifica della
disciplina. La sintassi dei casi. La sintassi del verbo. La sintassi del periodo.
Il lessico di base e specifico. Gli elementi del lemma. Le principali famiglie
semantiche.
A. Letteratura
1. L’età giulio-claudia: inquadramento storico
2. Lo stoicismo. Seneca
3. Lucano
4. Petronio
5. La satira in età imperiale: Persio e Giovenale
6. L’età flavia: inquadramento storico
7. L’epica: Stazio, Valerio Flacco, Silio Italico
8. Plinio il Vecchio
9. Marziale
10. Quintiliano
11. Il II secolo d.C.: inquadramento storico
12. Tacito
13. Apuleio.
B. Classico
Lettura, traduzione e analisi di brani tratti dai Dialoghi e dalle Epistole a Lucilio di
Seneca e dalle opere di Tacito.
COMPETENZE:
Comprendere e tradurre testi in lingua originale. Scegliere i termini da utilizzare nella
traduzione in relazione al contesto e al senso complessivo.
Istituire confronti di natura lessicale tra il latino, il greco, l’italiano e altre lingue
studiate Riconoscere nei testi letti le espressioni della civiltà e della cultura latina.
ABILITA’:
Saper consultare il vocabolario (individuazione corretta del lemma e della reggenza).
Saper distinguere i vari lessici specifici.
Saper identificare gli elementi utili alla contestualizzazione del testo, individuando le
relazioni esistenti fra i vari elementi linguistici nonché gli elementi che esprimono la
cultura e la civiltà latina.
Saper cogliere gli aspetti estetici del testo.
Saper individuare permanenze e alterità tra la civiltà antica e quella contemporanea.
Saper collegare informazioni derivate da ambiti disciplinari diversi.
METODOLOGIE:
Lezioni frontali e dialogate, esercitazioni guidate e autonome, ricerca individuale e di
gruppo, attività laboratoriale.
Lo studente ha analizzato testi letterari afferenti all’età imperiale, cogliendo le
caratteristiche storico-culturali del periodo, le poetiche, le ideologie degli autori
rappresentativi, l’evoluzione dei generi nei contesti esaminati.
Dal 7/03/2020 didattica a distanza con Google Classroom, Zoom e Skype.
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
G.B. CONTE-E. PIANEZZOLA, Corso integrato di letteratura latina 4. La prima età
imperiale, LE MONNIER
M. PINTACUDA-M. VENUTO, Latine semper, LE MONNIER SCUOLA.
Manuali alternativi. Testi di approfondimento. Dizionario.
Sussidi audiovisivi.
63
Disciplina: GRECO
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
La morfologia della lingua greca, i meccanismi di formazione dei
vocaboli e del repertorio lessicale di piu largo uso, la terminologia
specifica della disciplina.
La sintassi della frase e del periodo.
Il lessico di base e specifico.
Gli elementi del lemma.
Le principali famiglie semantiche.
Tradizione e innovazione. Verità poetica e verità
storica. Sapienza e conoscenza: filosofia, filologia
e scienza. Pragmaticità e universalità. Mondi a
confronto.
A. Letteratura
1. L’età ellenistica: inquadramento storico
2. Menandro
3. Callimaco
4. L’elegia
5. L’epigramma
6. Teocrito e la poesia bucolica
7. Apollonio Rodio e l’epica ellenistica
8. La letteratura filosofica
9. La storiografia: Polibio
10. La letteratura scientifica
11. La filologia
Letture antologiche.
B. Classico
Lettura, traduzione e analisi di brani tratti dalla tragedia Medea di
Euripide. L’oratoria attica. Brani tratti dall’orazione di Lisia, Per
l’uccisione di Eratostene.
COMPETENZE:
Comprendere e tradurre testi in lingua originale. Scegliere i termini
da utilizzare nella traduzione in relazione al contesto e al senso
complessivo.
Istituire confronti di natura lessicale tra il greco, il latino, l’italiano e
altre lingue studiate. Riconoscere nei testi letti le espressioni della
civiltà e della cultura greca
ABILITA’:
Saper individuare nei testi le strutture morfo-sintattiche e lessicali
studiate.
Saper individuare e descrivere la struttura di un periodo complesso.
Saper rilevare analogie e differenze tra la lingua di partenza e quella
di arrivo per quanto riguarda le strutture morfosintattiche studiate.
Saper formulare ipotesi di traduzione plausibili.
Saper verificare la validità delle ipotesi formulate in base ai criteri
grammaticali e alla coerenza semantica.
Saper esporre in modo chiaro e corretto le regole studiate. Saper
consultare il vocabolario (individuazione corretta del lemma e della
reggenza).
Saper distinguere i vari lessici specifici. Saper identificare gli
elementi utili alla contestualizzazione del testo, individuando le
relazioni esistenti fra i vari elementi linguistici nonché gli elementi
che esprimono la cultura e la civiltà greca.
Saper cogliere alcuni aspetti estetici del testo.
Saper individuare permanenze e alterità tra la civiltà antica e quella
contemporanea.
64
Saper collegare informazioni derivate da ambiti disciplinari
diversi.
METODOLOGIE:
Lezioni frontali e dialogate, esercitazioni guidate e autonome,
ricerca individuale e di gruppo, attività laboratoriale.
Lo studente ha analizzato testi letterari afferenti all’età ellenistica,
cogliendo le caratteristiche storico-culturali del periodo, le
poetiche, le ideologie degli autori rappresentativi, l’evoluzione dei
generi nei contesti esaminati.
Dal 7/03/2020 didattica a distanza con Google Classroom, Zoom
e Skype.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI
ADOTTATI:
G.A. PRIVITERA-R. PRETAGOSTINI, Storia e forme della letteratura
greca, voll. I-II, EINAUDI SCUOLA
Euripide, Medea a c. di L. SUARDI, PRINCIPATO
Manuali alternativi.
Testi di approfondimento. Dizionario.
Sussidi audiovisivi.
Disciplina: FILOSOFIA
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
Temi, concetti e problemi
della storia della filosofia
contemporanea,
dal Romanticismo ai
nostri giorni, colti nei loro
aspetti più significativi.
La filosofia hegeliana. La sinistra hegeliana:
Feuerbach,
Marx e il marxismo.
La vita problematica: Schopenhauer e Kierkegaard.
La crisi delle certezze: Nietzsche, Freud.
Percorsi sulle
tematiche novecentesche.
Nuclei tematici:
1. FILOSOFIA E CULTURA DEL
ROMANTICISMO:
• Il Romanticismo nei suoi caratteri generali. Il
senso dell’infinito, l’esaltazione del
sentimento e dell’arte, la Sehnsucht, l’ironia e
il titanismo, il rifiuto della ragione
illuministica, l’amore come anelito di fusione
totale e cifra dell’infinito, la nuova
concezione della storia, l’idea di nazione, la
concezione della natura, ottimismo e
pessimismo romantico. -
2. G. W. F. HEGEL
Il sistema hegeliano: il giovane Hegel, le tesi di
fondo del sistema, :
• Idea, natura e spirito. La dialettica.
• La Fenomenologia dello spirito
- L’Enciclopedia delle scienze filosofiche: logica,
filosofia della natura, filosofia dello spirito. - La
filosofia della Storia.
65
• I nuovi criteri di legittimazione del sapere e il
problema del metodo;
• I sistemi metafisici e la loro crisi;
• Significato e ruolo della ragione nel suo uso
teoretico e pratico;
• Le prospettive dell’etica;
• Le concezioni giuridiche e politiche; le concezioni
dell’uomo;
• Le problematiche religiose;
• Aspetti della coscienza storica;
•• La riflessione sul linguaggio
Lettura di brani scelti da La Fenomenologia dello
Spirito
3. LA ROTTURA E LA DEMISTIFICAZIONE
DEL SISTEMA HEGELIANO - A.
SCHOPENHAUER :
• Radici culturali del sistema.
• "Il mondo come volontà e
rappresentazione".
• Caratteri e manifestazioni della "volontà
di vivere".
• Il pessimismo.
• La critica delle ideologie.
• Le vie di liberazione dal dolore
4. S. KIERKEGAARD:
• Il rifiuto dell'hegelismo.
• Aut – Aut. L'esistenza come possibilità e
fede.
• La critica all’hegelismo.
• Gli stadi dell’esistenza.
• L’angoscia
• Disperazione e fede.
• L’istante e la storia: l'eterno nel tempo.
Lettura di brani tratti da Enten.eller.
Lettura dell’articolo di Cesare Catà “ Quando
Soren lasciò la fidanzata.”
5. DALLA SCUOLA HEGELIANA AL
MARXISMO:
• La spaccatura della scuola hegeliana e il
problema della religione.
6. K. MARX
• Critica al "misticismo logico" di Hegel.
• Critica della civiltà moderna e del
liberalismo.
• Critica dell’economia borghese e
problematica dell'alienazione.
66
• materialismo L’interpretazione della
religione in chiave sociale.
• La concezione materialistica della storia:
struttura e sovrastruttura.
• Il dialettico, il succedersi delle grandi
formazioni economiche-sociali.
• "Il manifesto del partito comunista", "'II
capitale".
• La rivoluzione e la dittatura del
proletariato.
• Le fasi della futura società comunista.
Lettura dell’articolo di John Lanchester ”Marx non
aveva tutti i torti”.
• CARATTERI GENERALI E
CONTESTO STORICO DEL
POSITIVISMO EUROPEO.
• F. NIETZSCHE:
• Caratteristiche del pensiero e della
scrittura.
• Fasi del filosofare nietzscheano: periodo
giovanile, periodo illuministico, periodo
di Zarathustra, l’ultimo Nietzsche.
• La nascita della tragedia: apollineo e
dionisiaco.
• Sull’utilità e il danno della storia per la
vita.
• La critica della morale e la trasmutazione
dei valori.
• La "morte di Dio" e la fine delle illusioni
metafisiche.
• Il grande annuncio: l’avvento del
superuomo.
• Il problema del nichilismo.
• L’eterno ritorno e l’amor fati.
• La volontà di potenza.
Lettura di brani scelti da La gaia scienza e da Così
parlò Zarathustra.
Intervista a Sossio Giametta, Le tre missioni di
Nietzsche
67
9. S. FREUD
• La rivoluzione psicoanalitica. Dagli studi
sull’isteria alla psicoanalisi.
• La realtà dell’inconscio e i modi per
accedere ad esso.
• La scomposizione psicoanalitica della
personalità.
• I sogni, gli atti mancati e i sintomi
nevrotici.
• La teoria della sessualità e il complesso
edipico.
• La religione e la civiltà.
10. Percorsi di filosofia del Novecento
- Husserl e La crisi delle scienze Europee
- Heidegger: Essere e Tempo
COMPETENZE
• Esprimere i temi filosofici in modo lineare, corretto e convincente sotto il profilo
argomentativo
• Confrontare teorie e concetti individuandone i nessi logico-storici
• Interpretare semplici testi degli autori utilizzando sussidi critici
• Risolvere problemi e operare inferenze argomentative
• Confrontarsi dialetticamente con un interlocutore
• Iniziare ad accostarsi ai contenuti proposti, problematizzandoli, per poterli poi assimilare in modo
criticamente avvertito.
ABILITA’
• Comprendere e utilizzare linguaggi specifici che richiedano padronanza del lessico tecnico e
conoscenza delle sue
relazioni con l'uso comune
4. Individuare genealogia dei concetti fondamentali, analizzandone anche l’aspetto etimologico-
linguistico
• Mettere in luce i nessi sintattici, riformulare concetti e temi secondo codici nuovi e saperli inserire
in contesti più vasti
• Sapersi orientare sinteticamente e operare collegamenti seguendo ordini storici, logici e suggestioni
associative.
METODOLOGIE
• Video lezioni
• lezione frontale
68
• problem solving
• dibattito
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi Il discorso filosofico vol.3a-3b;
Bruno Mondadori
Disciplina: STORIA
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
Temi, concetti, eventi e linee
evolutive della storia del
Novecento.
Nell’ambito della vastità dei
dati
disponibili si rende
necessaria una
selezione dei temi in base
alla loro
rilevanza culturale e storica.
Nuclei tematici:
• La nascita della società di massa;
l’imperialismo;
• Guerre e rivoluzioni;
• Democrazie e totalitarismi;
• L’evoluzione delle istituzioni
politiche;
• Ideologie, cultura e società; crisi e
ristrutturazioni dei sistemi
economici;
• Linee di tendenza della società
attuale.
Macroargomenti:
• L’età dell’Imperialismo.
PRIMA UNITA’: 1980-1919
1. Dalla prima globalizzazione alla Grande guerra
• Nuovi scenari economici
• Tra stato e mercato: il capitale monopolistico
• L’età del consumatore
• L’imperialismo e la nuova geografia dello sviluppo
2. L’età dell’oro e dello stato-nazione
• Dal liberismo alla democrazia
• Nuove culture politiche
• Gli stati imperiali
• Vecchi imperi in declino: l’altra Europa
3. L’Italia giolittiana
• La crisi di fine secolo
• Il progetto giolittiano
• Il grande balzo industriale
4. La Grande guerra
• Il mondo nella guerra generale europea
• I fronti di guerra
• L’Italia in guerra
• La guerra totale
• Il 1917: guerra e rivoluzione
• La fine del conflitto
69
• La prima guerra mondiale.
• La rivoluzione Russa.
• Le conseguenze economiche e
politiche della guerra.
• L’età dei totalitarismi.
• L’Italia e il regime fascista.
• La Germania dalla repubblica di
Weimar al regime nazista.
• La seconda guerra mondiale.
• Il dopoguerra e la guerra fredda.
• La nascita della Repubblica
Italiana e la sua Costituzione.
SECONDA UNITA’: 1919-1945
5. Nuovi scenari geopolitici
• I dilemmi della pace
• Il declino dell’egemonia europea
• Rivoluzione e controrivoluzione
• La crisi dello stato liberale in Italia
6. Laboratori totalitari
• La costruzione della dittatura fascista
• Politica e ideologia del fascismo
• La nascita dell’Unione Sovietica
7. Anni trenta: il disordine mondiale
• La Grande depressione
• Il New Deal
• L’ Europa nella crisi e nell’ascesa
• Il comunismo nell’Unione Sovietica di Stalin
8. Anni trenta: l’avanzata del fascismo
• L’economia italiana in crisi
• Razzismo e imperialismo in Italia
• L’Europa verso un nuovo conflitto generale
9. Il mondo in guerra
• L’espansione nazista in Europa
• Il mondo in conflitto e l’opposizione civile al fascismo
• Il crollo del fascismo italiano
• La fine della guerra
TERZA UNITA’: 1945-1973
70
COMPETENZE • Esprimere i vari argomenti in modo lineare, corretto e convincente
sotto il profilo
argomentativo
• Sapersi orientare nelle molte dimensioni della considerazione storica,
individuando le
strutture profonde e indagando la complessità degli avvenimenti
• Problematizzare i fatti storici, individuandone la genesi attraverso le
fonti documentarie e le diverse interpretazioni storiografiche
• Confrontarsi dialetticamente con un interlocutore
• Avanzare rilievi, operare scelte, sempre criticamente argomentate,
documentate e improntate alla maggiore valutatività possibile
Individuare possibili spunti di approfondimento e di ricerca personali
ABILITA’: • Comprendere e utilizzare le terminologie di base delle discipline
geografiche, sociali, economiche, giuridiche e politiche indispensabili
allo studio dei fenomeni storici
• Mettere in luce i nessi sintattici, riformulare concetti e temi secondo
codici nuovi e saperli inserire in contesti più vasti anche a partire dalla
situazione presente
• Selezionare gli aspetti più rilevanti memorizzarli
• Isolare gli elementi concettuali costitutivi e cogliere i significati
impliciti
Sapersi orientare sinteticamente e operare collegamenti seguendo ordini storici,
logici e suggestioni associative
METODOLOGIE: o Video lezioni
o lezione frontale
10. Il nuovo ordine mondiale
• Ricostruire
• L’Oriente in movimento
• La nascita dell’Italia repubblicana
11. Uno sviluppo economico senza precedenti
12. La lunga guerra fredda
71
o problem solving
o dibattito
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
De Bernardi, Guarracino “Epoche”, vol.3
Disciplina: INGLESE
CONTENUTI
DISCIPLINARI
1. NATURE AND CULTURE
Romantic poetry – Historical background – View of nature
Mary Shelley
Frankenstein T44 The creation of the monster
George Gordon Byron
Childe Harold’s Pilgrimage Self-exiled Harold
Percy Bysshe Shelley
T52 Ode to the West Wind(I-IV-V)
2. DARK SIDES
The dawn of the Victorian Age : Queen Victoria- An age of reform – Workhouses
and religion – Chartism – The Irish potato famine – Technological progress –
Foreign policy
The Victorian Compromise : A complex age – Respectability
Early Victorian thinkers : Evangelicalism – Benthan’s Utilitarianism – Mill and
the Empiricist tradition – Challenges from the scientific field
The later years of Queen Victoria’s reign : The Liberal and Conservative Parties –
Disraeli – Gladstone – The Anglo-Boer Wars – Empress of India
The late Victorians : Victorian urban society – Social Darwinism – Late Victorian
Thinkers The Victorian novel : Readers and writers – The publishing world – The
Victorian’s interest in prose – The novelist’s aim – The narrative technique – Setting
and characters – Types of novels
The late Victorian novel : The Realistic novel – The Psychological novel – The
Colonial literature
Aestheticism and Decadence : The birth of Aesthetic Movement – The English
Aesthetic Movement
Charles Dickens
72
Oliver Twist
T60 Oliver wants some more
Selected scenes from the movie
Hard Times T62 Coketown” (ll 1-53)
R.L. Stevenson
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde T80 Jekyll’s experiment
Oscar Wilde
The Picture of Dorian Gray T82 The Preface
T83The Painter’s
studio
T84 Dorian’s death
MODERN AGE
From the Edwardian Age to the First World War : Edwardian England – The seeds of
Welfare State – The Suffragettes – The Outbreak of the war
Britain and the first World War : Britain at war – The Easter Rising in Ireland – A war of
attrition – The end of the war
The age of anxiety : The crisis of certainties – Freud’s influence – The collective
unconscious – The theory of relativity – A new concept of time – Anthropological studies –
A new picture of man
The inter-war years : Towards independence – The Irish War of Independence - The
aftermath of WW1
Modernism : The advent of Modernism – Main features of Modernism – Towards a
cosmopolitan literature
Modern poetry : - The War Poets – Symbolism
The Modern novel : The origins of the English novel – The new role of the novelist –
Experimenting with new narrative techniques – A different use of time – The stream of
consciousness technique – Three groups of novelists
The interior monologue : Subjective consciousness – Main features of the interior
monologue – Types of interior monologue
3. US AND THEM
Rudyard Kipling
The White Man’s Burden T81The mission of the coloniser
E. M. Forster
Passage to India T 101 Aziz and Mrs Moore
Selected scenes from the movie
Wilfred Owen
T88 Dulce et Decorum est
4. IDENTITY – DIFFERENCE
. James Joyce
Dubliners T102 Eveline
T103 Gabriel’s epiphany (from The
Dead)
Ulysses An excerpt from Molly’s monologue
Virginia Woolf
Mrs Dalloway T 105 Clarissa and Septimus
The movie
T 106 Clarissa’s party
73
A Room of One’s Own Shakespeare’s sister
Ts Eliot
The Waste Land T92 The burial of the dead
T93 The fire sermon
5. DYSTOPIAS - (BROKEN IDENTITIES )
George Orwell
Nineteen Eighty-four T107 Big brother is watching
you
Selected scenes from the movie
Aldous Huxley
Brave New World An unforgettable lesson
Articles from the press
1. Julia Fiedorczuk – Lessons in coesistence – Przekrój Magazine.
https://przekroj.pl/en/articles/feuilletons/92-9
2. Opinion | What Social Distancing Looked Like in 1966. The New York Times ,
March 29. 2020
https://www.nytimes.com/2020/03/29/opinion/covid-plague-samuel-pepys.html
3. (How) Coronavirus is a Small Taste of the Dystopian Future. , The New York
Times, Mar 14, 2020
https://www.nytimes.com/2020/03/29/opinion/covid-plague-samuel-pepys.html
4. Russia, Covid-19 and the surveillance state BBC Facebook , April 7. 2020
https://www.facebook.com/watch/?v=276037990073782
COMPETENZE Utilizzare una lingua straniera per sviluppare la competenza linguistico-comunicativa
finalizzata al raggiungimento almeno del Livello B2 e le competenze relative all’universo
culturale legato alla lingua di riferimento
Lingua – Livello B2
Lo studente comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che
astratti, comprese discussioni tecniche nel suo ambito di studio.
Lo studente sa interagire con un certo grado di scioltezza e spontaneità che rende possibile la
regolare e fluida interazione anche con parlanti nativi.
Sa produrre testi chiari e dettagliati su un’ampia gamma di argomenti.
Sa spiegare il suo punto di vista su un argomento indicando vantaggi e svantaggi.
CULTURA
lo studente sa descrivere aspetti
della cultura dei paesi nei quali è parlata la lingua, con particolare riferimento all’ambito di
studi e all’epoca moderna e contemporanea.
Sa leggere, comprendere e analizzare testi letterari moderni e contemporanei
Sa analizzare e mettere a confronto testi letterari appartenenti a culture diverse.
74
Sa comprendere e interpretare vari documenti di attualità e sa usare le nuove tecnologie per
ricercare e approfondire la sua conoscenza di materie non linguistiche e di comunicare con
altri in inglese.
ABILITA’ Padroneggiare il lessico specifico, gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per
gestire l’interazione comunicativa in vari contesti
- usare in maniera appropriata la terminologia relativa al contesto storico, sociale e letterario
- leggere e comprendere testi relativi al contesto storico, sociale e letterario
- inquadrare nel tempo e nello spazio le problematiche storico-letterarie
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo
- inquadramento storico-sociale
- approfondimenti culturali
- testi letterari e non
Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura
- cogliere gli elementi di permanenza e discontinuità nei processi storici e letterari
- comprendere le relazioni tra il contesto storico e culturale e le opere
Produrre testi scritti di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi
• scrivere brevi testi di commento a brani letterari
• scrivere testi per esprimere le proprie opinioni
Attualizzare tematiche letterarie anche in chiave di cittadinanza attiva
• percepire l’importanza della letteratura nella formazione personale
• interpretare le variazioni di un tema nell’ambito di culture diverse e nel corso del
tempo
Stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o sistemi linguistici
• utilizzare il linguaggio visivo per comunicare concetti
Comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva
• comprendere brevi testi orali relativi al contesto storico, sociale e letterario
• confrontare il linguaggio filmico con il linguaggio verbale
Utilizzare prodotti multimediali
• utilizzare l’eBook per svolgere gli esercizi in maniera interattiva ed esercitarsi a
comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva (video di storia, brani di
ascolto a livello B2
Competenze chiave di cittadinanza
• imparare ad imparare
• collaborare e partecipare
• acquisire ed interpretare l’informazione
STRATEGIE
DIDATICHE
Dal 5 marzo in seguito all’interruzione della normale attività didattica dovuta all’emergenza
Covid 19, è stata potenziata la classe virtuale già in uso (Edmodo/classroom ) per lo scambio
di materiali con gli studenti - dal 10 marzo, oltre alla classe virtuale, sono state attivate
lezioni online su piattaforma per videoconferenze (Zoom )
Strategie
- Libri di testo (ebook)
75
- Sussidi digitali
- materiale di approfondimento dalla rete
- Brainstorming
- Wequest
- Debate
- Rielaborazione creativa di argomenti studiati
- Uso di video e short film
- Lavori di gruppo
LIBRO DI
TESTO Spiazzi - Tavella , Performer Heritage 1 , Zanichelli
Spiazzi - Tavella , Performer Heritage 2 , Zanichelli
Disciplina: MATEMATICA
Competenza 1. Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico, rappresentandole anche in forma grafica.
Abilità
• Classificare e analizzare
funzioni razionali intere,
fratte e irrazionali
Conoscenze
• Individuare le condizioni di esistenza
• Definire limiti e conoscere metodi per calcolarli
• Definire la derivata e conoscere le regole di derivazione
• Definire i punti estremanti e saperli individuare
Competenza 2. Individuare le strategie appropriate per la risoluzione di problemi.
Abilità
• Confrontare risoluzioni matematiche
diverse di uno stesso problema
• Riconoscere situazioni
problematiche diverse riconducili ad
uno stesso modello matematico
Conoscenze
• Formule e teoremi fondamentali per il calcolo dei limiti, per
la derivazione di una funzione
Competenza 3. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, con l’ausilio di
interpretazioni grafiche, usando gli strumenti di calcolo e le applicazioni di tipo informatico.
Abilità
• Riconoscere crescenza e
decrescenza, segno di una
funzione, simmetrie, estremanti
Conoscenze
Rappresentare i grafici delle funzioni nel piano cartesiano
LIBRO DI TESTO : MATEMATICA.AZZURRO, Bergamini-Trifone-Barozzi, Zanichelli ed.
76
METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate
Esercitazione guidata e autonoma
Lezione multimediale
Problem solving
Lavori di ricerca individuale e di gruppo
Brainstorming
Peer education
Video lezioni su Zoom
Condivisone materiali e consegna compiti su Edmodo
Disciplina: FISICA
Competenza 1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni legati ad elettricità e magnetismo;
elettromagnetismo; crisi della fisica classica.
Abilità
• Esame del concetto di interazione a distanza
• Introduzione di interazioni mediate dal campo
elettrico e dal campo magnetico.
• Descrizione del campo elettrico in termini di
energia e potenziale
• Analisi dei rapporti tra campi elettrici e
magnetici varabili per comprendere la natura
delle onde elettromagnetiche
• Analisi delle problematiche che portano alla
crisi della fisica classica
Conoscenze
• Interazioni tra cariche e tra poli magnetici
• Concetto di campo elettrico e magnetico
• Concetto di potenziale elettrico
• Concetto di corrente elettrica
• Conservatività di un campo
• Interazione magnetica tra correnti elettriche
• Caratteristiche dei materiali
• Fenomenologia dell’induzione elettromagnetica
• Campo magnetico variabile come sorgente di campo
elettrico e campo elettrico variabile come sorgente di
campo magnetico
• Relatività ristretta
Competenza 2. Risolvere semplici problemi utilizzando lo specifico linguaggio algebrico e grafico.
Abilità
• Applicare la legge di Coulomb
• Determinare il campo elettrico in un punto in
presenza di più cariche
• Calcolare la capacità equivalente di più
condensatori
• Applicare le leggi di Ohm
• Determinare la resistenza equivalente.
• Applicare la legge che descrive le interazioni
tra fili percorsi da corrente
Conoscenze
• Interazioni tra cariche
• Calcolo vettoriale da applicare ai campi
• Proprietà dei condensatori
• Proprietà della resistenza
• Analisi di un circuito
• Proprietà dei campi magnetici generati da fili e
solenoidi
77
• Determinare la forza su una carica elettrica in
moto in un campo magnetico
• Forza di Lorentz
Competenza 3. Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, inteso come analisi critica dei
dati.
Abilità
• Ragionare in termini di ordine di grandezza e
unità di misura
• Riconoscere il ruolo della matematica come
strumento per fornire rappresentazioni
• Descrivere un fenomeno utilizzando strumenti
teorici
• Avere consapevolezza dell’importanza del
linguaggio formale per la descrizione dei
fenomeni.
Conoscenze
• Operare con grandezze fisiche
• Applicare il calcolo vettoriale
• Risolvere equazioni con le grandezze in esame
• Individuare i concetti base necessari per la
descrizione dei campi e il loro confronto
Competenza 4. Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società.
Abilità
• Riconoscere la funzione dell’energia nella vita
reale e nello sviluppo delle tecnologie
• Comprendere le applicazioni in campo medico
e tecnologico delle varie apparecchiature
basate su principi magnetici
Conoscenze
• Leggi sulla corrente e il suo trasporto.
• Forza di Lorentz
• Interazioni tra campi elettrici e magnetici.
• Proprietà di un generatore e funzionamento di un
trasformatore
LIBRO DI TESTO F come FISICA fenomeni-modelli-storia
Autore: FABBRI-MASINI.
Editore: SEI.
METODOLOGIE Lezioni frontali e dialogate
Esercitazione guidata e autonoma
Lezione multimediale Problem solving
Lavori di ricerca individuale e di gruppo
Brainstorming
Peer education
Attività laboratoriale
Video lezioni su Zoom
Condivisone materiali e consegna compiti su Edmodo
Disciplina: SCIENZE NATURALI
78
Contenuti
disciplinari
BIOTECNOLOGIE.Il genoma umanoe le biotecnologie,la genomica,il progetto genoma
umano La
tecnologia del DNA ricombinante,clonaggio e clonazione la rivoluzione biotecnologica
l’ingegneria genetica.Il sistema immunitario e lebiotecnologie
CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEI COMPOSTI ORGANICI.
CLASSIFICAZIONE E
NOMENCLATURA DEI COMPOSTI ORGANICI.Ibridazione. Formule di
risonanza.Formula
minima. Formula molecolare. Isomeria. Classificazione e gruppi funzionali. Nomenclatura
IUPAC
e corrente.
CENNI DI STEREOISOMERIA Diastereoisomeri ed enantiomeri. Chiralità. Proprietà
fisiche degli
enantiomeri: attività ottica. Racemi. Composti contenenti più di uno stereocentro. Proiezioni
di
Fischer.Isomeria geometrica in sistemi insaturi e ciclici. Configurazioni cis-trans. Attività
ottica.
Enantiomeri. Miscele racemiche.
ALCANI. CICLOALCANI. ALCHENI. ALCHINI.
Alcani: nomenclatura, fonti naturali, reazioni radicaliche, alogenazione, analisi
conformazionale.
Cicloalcani: nomenclatura, analisi conformazionale. Alcheni: nomenclatura, metodi di
preparazione, addizione elettrofila, carbocationi e caratteristiche dell’addizione elettrofila.
Alchini: nomenclatura, preparazioni, reazioni di addizione elettrofila.
IDROCARBURI AROMATICI. COMPOSTI ETEROCICLICI. ALOGENODERIVATI
ALCHILICI E AROMATICI. Idrocarburi aromatici: nomenclatura, aromaticità, struttura e
stabilità
del benzene.
AMMINE. ALCOLI. ALDEIDI E CHETONI
Ammine: basicità, preparazioni,
Alcoli: nomenclatura, basicità, acidità, formazione di eteri, esteri, alogenuri alchilici,
disidratazione,
ossidazione, metodi di preparazione,
ALDEIDI E CHETONI Nomenclatura, metodi di preparazione, reazioni tipiche di addizione
al
gruppo carbonilico,
ACIDI CARBOSSILICI E DERIVATI Nomenclatura, preparazioni, derivati funzionali degli
acidi
carbossilici (esteri, alogenuri alchilici, anidridi, ammidi), trigliceridi e saponi, acidi
bicarbossilici,
derivati dell’acido carbonico (urea), ossiacidi (acido citrico, acido lattico,).
CARBOIDRATI. AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE. Carboidrati: struttura e
classificazione, struttura dei monosaccaridi, stereochimica, D-(+)-glucosio, formule di
proiezione di
Fisher, formule di Haworth, Monosaccaridi. Disaccaridi e Polisaccaridi di interesse
biologico.
Amminoacidi, peptidi e proteine: struttura, proprietà acido-base, sintesi di -amminoacidi,
legame
peptidico, Generalità, definizioni, classificazioni. Struttura primaria. Struttura secondaria:
Alfa elica
e foglietto beta. Struttura terziaria. Struttura quaternaria. Emoglobina e mioglobina. Proteine
fibrose
e globulari.
INTRODUZIONE AL METABOLISMO Concetti generali di metabolismo. Anabolismo e
catabolismo.
METABOLISMO DEI CARBOIDRATI Glicolisi: fase preparatoria e di recupero energetico.
79
Bilancio complessivo netto di ATP. Regolazione della glicolisi. Destini del piruvato in
condizioni
aerobiche e anaerobiche (acetil-CoA, Ac. lattico, etanolo).
VIRUS E BATTERI Biologia di virus e batteri con particolare riferimento al Covid 19,
Epidemiologia Pandemie nella storia, Matematica di una epidemia Il cntagio:luoghi comuni
ieri e
oggi Il rapporto uomo natura
Competenze
Saper utilizzare un lessico scientifico essenziale.
Conoscere le caratteristiche del carbonio, i vari tipi di legami che può formare, le reazioni
omolitiche ed eterolitiche; saper scrivere le formule brute, quelle di struttura e quelle
razionali.
Saper riconoscere le diverse forme di isomeria.
Correlare la varietà ed il numero elevato di sostanze organiche con la natura dei gruppi
funzionali.
Saper scrivere e discutere i principali meccanismi di reazione (reazioni di addizione
elettrofila, di
alogenazione radicalica, di sostituzione elettrofila, di sostituzione nucleofila, di addizione
nucleofila, di eliminazione).
Comprendere che i combustibili fossili della Terra sono “finiti”, fortemente inquinanti e
quindi
comprendere l’importanza della ricerca di fonti alternative di energia.
Sapere la differenza tra virus e batteri , dei loro danni e benefici.
Saper riconoscere l’importanza e l’utilizzo di questi nelle biotecnologie.
Strategie
didattiche
Si è fatto costante riferimento alla dimensione “osservazione e sperimentazione” in quanto si
è profondamente convinti che il laboratorio sia un momento essenziale del fare scienza. Si è
ricorso all’utilizzo di filmati, simulazioni, modelli ed esperimenti virtuali e di letture
estrapolate da riviste specializzate, non trascurando articoli relativi al sapere scientifico
secondo una visione storicistica. L’apprendimento delle discipline scientifiche non ha
tralasciato l’esecuzione di esercizi e di problemi atti a favorire una effettiva padronanza dei
concetti e a stimolare l’acquisizione di strategie di pensiero gradualmente complesse. Nel
corso dell’anno inoltre si è avuta cura di garantire agli allievi l’informazione piu adeguata
sulle opportunità di apprendimento offerte dal sistema universitario di istruzione scientifica e
formazione, nonché sugli sbocchi occupazionali collegati alle diverse scelte formative,
aiutando gli studenti ad impossessarsi di strumenti per l’autoanalisi dei propri interessi e
attitudini al fine di consentire una scelta consapevole dei percorsi di studio e lo sviluppo di
una capacità di auto-valutazione dei risultati che potrebbero conseguire. Le iniziative hanno
mirato all’indipendenza delle scelte da condizionamenti culturali ed economici del contesto
di provenienza, nel tentativo di favorire in ciascuno il riconoscimento dei propri punti di
forza, delle proprie attitudini, delle curiosità e delle debolezze, evitando la consueta
correlazione automatica tra valutazione scolastica e scelta della tipologia di formazione
successiva.
● Lezioni frontali e lezioni dialogate
● Laboratori/esercitazioni
● Lavori di ricerca di gruppo
● Discussione guidata
● Lezione multimediale
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● Peer education
● Lavori individuali
● Dibatiti
● Progetti disciplinari e multidisciplinari sul territorio campano
● Video lezioni durante la DAD
● Scambio di materiali su Classroom durante la DAD
Libro di testo Valitutti, Tifi, Gentile, Le idee della chimica, Ed.Zanichelli
Barnes, Curtis, Invito alla Biologia, Ed. Zanichelli
Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
PRATICA
Rilevazione del livello di partenza dei singoli alunni;
• Corsa continua a gruppi
• Corsa a diverse andature
• Circuiti di destrezza
Sviluppo delle capacità condizionali attraverso sport individuali e sport di
squadra:
• pallavolo: tecniche, esercitazioni sui fondamentali, organizzazione
mini tornei;
• basket: tecniche, esercitazioni sui fondamentali, organizzazione mini
tornei;
• calcio a 5: fondamentali, regolamento e partite tra classi
• tennis tavolo: tecniche e fondamentali, torneo.
Conoscere le potenzialità del movimento del proprio corpo e le funzioni
fisiologiche:
• esercizi di tonificazione e potenziamento muscolare a circuito
• esercizi di mobilità articolare
• esercizi funzionali a corpo libero
TEORIA
L’allenamento sportivo:
• definizione e concetto
• il riscaldamento
• i principi e le fasi dell’allenamento
• i mezzi e i momenti dell’allenamento
• il valore sociale dello sport
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Salute e benessere
• Il concetto di salute
• L’educazione alla salute
• I rischi della sedentarietà
• Il movimento come prevenzione
• La ginnastica dolce
• Raccomandazioni del FMSI (Federazione Medico Sportiva Italiana)
per la ripresa dell’attività motoria e fisica ‘’post Covid-19’’
COMPETENZE • Conoscere tempi e ritmi dell’attività motoria, riconoscendo i propri
limiti e potenzialità.
• Rielaborare il linguaggio espressivo adattandolo a contesti diversi.
• Conoscere gli elementi fondamentali della Storia dello sport.
• Conoscere ed utilizzare le strategie di gioco e dare il proprio
contributo personale.
• Conoscere i principi per l’adozione di corretti stili di vita.
• Utilizzare le proprie conoscenze sulla salute ed il benessere
adattandole al momento attuale di inattività
• Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
• Libro di testo: DEL NISTA PIER LUIGI / PARKER JUNE /
TASSELLI ANDREA ,‘’SULLO SPORT / CONOSCENZA,
PADRONANZA, RISPETTO DEL CORPO’’, Vol. Unico,D’anna
Editore
• Piccoli e grandi attrezzi
• Palestra scolastica
• Piattaforma multimediale GOOGLE CLASSROOM
• Programmi Microsoft Office: Power Point, Word
Disciplina: STORIA DELL’ARTE
Contenuti trattati
Modulo 1: Neoclassicismo e Romanticismo
L’influenza della riscoperta di Ercolano e Pompei nell’affermazione del Neoclassicismo.
La situazione artistica all’indomani della Rivoluzione Francese.
Napoleone e le Arti: la nascita dei Musei e delle Accademie d’arte.
Jacques-Louis David (Giuramento degli Orazi; Madame Récamier; Napoleone valica il San
Bernardo, Consacrazione di Napoleone)
Canova (Amore e Psiche, Ercole e Lica, Perseo, Tomba Cristina d’Austria, Letizia Remolino,
Paolina, Venere italica, Ferdinando IV)
Il Romanticismo in Francia (Géricault La zattera di Medusa, Ciclo dei monomaniaci;
Delacroix, La Libertà che guida il popolo)
Il Realismo e il Realismo sociale in Francia (Courbet,Funerale a Ornans,L’atelier del pittore,
Fanciulle sulla riva della Senna; Millet, Le spigolatrici, L’Angelus; Daumier, Terza classe)
Modulo 2: L’Impressionismo
Origini dell’Impressionismo
La rivoluzione della fotografia
I Salon e il Salon des Refusés
Manet (Colazione sull’erba, Olympia, Ritratto di Zola, Monet dipinge sulla barca atelier,
L’asparago, Il Bar delle Folies-Bergère)
Monet (Le Pave de Chailly, Impression solein levant, Il ponte d’Argenteil, La Gare St.Lazare,
Cattedrale di Rouen, Stagno di Ninfee)
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Degas (La famiglia Bellelli, L’orchestra de l’Opera, La classe di danza, L’assenzio, Ballerina
di 14 anni, Le stiratrice, Le tub)
Renoir (La Granouillère, Bal au Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri, Ballo in
campagna e in città, Gli ombrelli)
Altri impressionisti (Caillebotte, I piallatori di Parquet, Tempo di pioggia a Parigi; Morisot,
La culla)
Modulo 3: Tendenze postimpressionistiche
Cézanne (Casa dell’impiccato a Overs-sur-Oise, Montagna di St Victoire da Bellevue, Lago
d’Annecy, Giocatori di carte, Bagnanti)
Gauguin (La danza di 4 bretoni, Les Alyscamps, La Belle Angéle, Cristo giallo, Aha oe feu?,
Arearea, Da dove veniamo…)
Van Gogh (Mangiatori di patate, Place du Forum, La stanza da letto ad Arles, Girasoli,
Autoritratto, Notte stellata, Campo di grano)
Toulouse-Lautrec (Manifesto pubblicitario per Aristide Bruant, Ballo al Moulin Rouge, La
Goulue, Jane Avril che balla, Il letto, I dipinti per la Goulue)
Modulo 4: Tra Ottocento e Novecento
L’età delle Secessioni (caratteri generali)
L’Art nouveau (I presupposti: l’Arts and Crafts; J.Maria Olbrich, Palazzo della Secessione
viennese; Adolf Loos, L’American Bar)
Klimt (Nuda veritas; Giuditta I, Fregio di Beethoven, Adele Bloch Bauer I, il Bacio, Danae)
Schiele (Un’arancia era l’unica luce, Abbraccio)
Modulo 5: L’Età delle Avanguardie
Precursori dell’Espressionismo (Munch, La fanciulla malata, Sera nel corso Karl Johann,
L’urlo; Ensor, Entrata di Cristo a Bruxelles)
L’Espressionismo (Caratteri generali)
Il Cubismo (Caratteri generali)
Picasso (Poveri in riva al mare, Famiglia di saltimbanchi, Autoritratto 1907, Le Demoiselles
d’Avignon, Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Monumento ad Apollinaire,
Camposizione con guanto, Guernica, Testa di toro, Colomba della pace)
Il Futurismo (Boccioni, Officine di Porta Romana, La città che sale, Gli stati d’animo, Forme
uniche nella continuità dello spazio; Balla, Fallimento, Dinamismo di un cane al guinzaglio;
Sant’Elia, La città nuova; Dottori, Inferno di battaglia nel golfo)
Il Dadaismo (Duchamp, Ruota di bicicletta, Lo scolabottiglie, Fontana, LHOOQ; Man Ray,
Cadeau, Rayografia senza titolo, Le Violon d’Ingres)
Il Surrealismo (Ernst, La Madonna picchia Gesù bambino, La vestizione della sposa;
Oppenheim, Colazione in pelliccia)
Dalì (La persistenza della memoria, Mae West, Presagio di guerra civile, Metamorfosi di
Narciso, Mercato di schiavi con apparizione del busto invisibile di Voltaire, Picasso,
Madonna di Port Ligat)
*Magritte (Gli amanti, Il falso specchio, L’uso della parola, La bella prigioniera, I valori
personali, L’impero delle luci)
*Il Bauhaus (Gropius Palazzo del Bauhaus; Breuer Poltrona Vasilij; Mies van der Rohe,
Poltrona Barcellona)
*La mostra dell’Arte degenerata - Entartete Kunst (Grosz, I pilastri della società; Dix, Prager
Strasse, Metropolis, Trittico Guerra; Max Beckmann, La notte; Christian Schad, Agosta
l’uomo uccello e Rascha la colomba nera))
*Il razionalismo in architettura: (Le Corbusier: I cinque punti dell’architettura; Villa Savoye,
Unità di abitazione; Notre Dame du Haut; Wright (La casa sulla cascata; Il Solomon
Guggenheim Museum)
*La Pop art (Hamilton, Che cosa rende le case moderne così differenti e affascinanti?;
Oldenburg, Gelati da passeggio, Vite arcuata; Cono caduto, Ago, filo e nodo; George Segal,
The restaurant window; Liechtenstein, M-Maybe; Warhol, Merilyn, Campbell’s; Album
Sticky fingers dei Rolling Stones; Vesuvius, Manzoni, Carnet d’authenticite, Uovo scultura,
Merda d’artista, Achrome)
*Si prevede di svolgere questi argomenti nell’ultimo periodo dell’anno scolastico.
Il programma è stato svolto seguendo prevalentemente i seguenti nodi concettuali:
1) I mutamenti della società e il rapporto con l’Arte
2) La trasformazione della città tra Ottocento e Novecento
3) I nuovi mezzi di comunicazione
4) Il successo dell’esotico e del trasgressivo
5) L’apertura dei nuovi mercati economici
6) La necessità dell’innovazione nel linguaggio e nella tecnica
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7) I luoghi dell’arte: Accademie, Natura, Atelier, Caffè letterari, Street Art
8) Potere, condizionamenti, approvazione, repressione, censura
9) Dall’unico al seriale
Libro di testo G.Cricco-F.P.Di Teodoro, Il Cricco-Di Teodoro. Itinerario nell’arte vol 3 Dall’età dei Lumi ai
nostri giorni (Quarta edizione – versione verde), Zanichelli, 2018
Metodologie Le lezioni sono state svolte mediante proiezioni video di Presentazioni Power Point per ciascun
autore o movimento artistico. Tale materiale è stato affiancato dall’uso di materiale di supporto
con schemi riassuntivi di dieci opere significative di ciascun artista o movimento culturale
trattato, disponibili a tutti gli alunni tramite Dropbox o Google Drive, al fine di approfondire e
chiarire specifici aspetti degli argomenti risultati maggiormente impegnativi o per sviluppare
tematiche sollecitate da discussioni e interventi.
Sono stati altresì approntati dei DVD con video di trasmessi da Rai 5 e altri canali televisivi per
approfondimento a casa: The Impressionist con Tim Marlow (1998); Gli Impressionisti di Bruce
Alfred (2001); Lo scandalo impressionista di Francois Lévy-Kuentz (2010) ; Gli Impressionisti
con Waldemar Ianuszczak (2011); Il Futurismo: un movimento di arte (2000); I cent’anni del
Futurismo (2009); Quando Pablo diventa Picasso; Picasso (da Passepartout); Pablo Picasso e
Dora Maar; Picasso (Il potere del genio); Guernica la morte dal cielo. Tali DVD, in più copie
(3-5 per ciascun DVD) sono stati consegnati, prima dell’emergenza Covid-19, ad alcuni alunni
col proponimento di poterli poi far girare a tutti.
Disciplina: RELIGIONE
CONTENUTI TRATTATI
COMPETENZE
ABILITA’
L’inquietudine dell’uomo come cifra
di trascendenza.
La visione teologica della Divina
Commedia (Paradiso) : l’amore e la
metafisica della luce.
Rielaborare il dato della Rivelazione
cristiana attraverso il confronto con le
istanze del cuore umano e le loro
espressioni culturali. Capacità di
individuare nei percorsi della storia e
del pensiero lo sviluppo o la presenza
del dato rivelato.
Elaborare connessioni e risposte
nell’ambito delle tematiche proposte
METODOLOGIE
Lezioni frontali e dialogate
TESTI E MATERIALI –
STRUMENTI ADOTTATI
Sono stati proposti testi della Sacra Scrittura, di filosofi e di poeti. Lettura
commentata di alcune sezioni del Paradiso di Dante Alighieri.