Prospettive geografiche sulle migrazioni in Italia. Una ... - prospettive... · che la Societa...

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"Studi Emigrazione/Migration Studies», XLVI, n. 173,2009. Prospettive geografiche sulle migrazioni in Italia. Una rassegna delle pubblicazioni dei geografi italiani negli anni 2004-2007 Introduzione: \ i gruppi di ricerca, i vo1umi collettanei, gli special issues I geografi italiani che scrivono sulle migrazioni con una certa fre- quenza (almeno un lavoro ogni uno-due anni) si possono attualmente valutare intorno a 35, per il 50 % donne. Intorno a loro si raccolgono oc- casionalmente altri studiosi, da giovani allievi a colleghi di aItre disci- pline, a persone inserite in associazioni di tutela 0 in pubbliche istitu- zioni. Ovviamente i geografi partecipano a progetti di ricerca interdi- sciplinari. Non efacile e nemmeno opportuno tracciare confini. Il tema delle migrazioni ha sempre trovato posta in geografia: basti ricordare che la Societa Geografica Italiana sin dal1889 ha pubblicato rapportil e convocato convegni, dando anche spazio aIle migrazioni nella Biblio- grafia geografica della Regione Italiana. I congressi geografici nazio- nali - come si dira pili avanti - hanno sempre avuto sezioni con nume- rose comunicazioni su questo tema. Oggi gli appassionati di questa filone di ricerca si ritrovano in buon numero a far parte dei PRIN, i Programmi di Ricerca Scientifica di Rile- vante Interesse N azionale del Ministero, presentando progetti colletti- vi che peraItro non sempre vengono finanziati, nel qual caso, il gruppo si scioglie, rna moIti continuano a coItivare il tema e si .ritrovano alla successiva tornata 0 a convegni comuni. Sono diverse Ie Universita rappresentate in qneste periodiche "coalizioni" di studiosi: queUe di Trieste e Udine non mancano mai e a loro risale l'iniziativa destinata 1 SOCIETA GEOGRi\.\<'ICA ITALIANA, Indagine sulla flostra emigrazione all'estero fatta dall'Ufficio della Sodett'! Geografica Italiana. Roma, Societa Geografica Ita- liana, 1889. 205

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Studi EmigrazioneMigration Studiesraquo XLVI n 1732009

Prospettive geografiche sulle migrazioni in Italia Una rassegna

delle pubblicazioni dei geografi italiani negli anni 2004-2007

Introduzione i gruppi di ricerca i vo1umi collettanei gli special issues

I geografi italiani che scrivono sulle migrazioni con una certa freshyquenza (almeno un lavoro ogni uno-due anni) si possono attualmente valutare intorno a 35 per il 50 donne Intorno a loro si raccolgono ocshycasionalmente altri studiosi da giovani allievi a colleghi di aItre discishypline a persone inserite in associazioni di tutela 0 in pubbliche istitushyzioni Ovviamente i geografi partecipano a progetti di ricerca interdishysciplinari Non efacile e nemmeno opportuno tracciare confini Il tema delle migrazioni ha sempre trovato posta in geografia basti ricordare che la Societa Geografica Italiana sin dal1889 ha pubblicato rapportil e convocato convegni dando anche spazio aIle migrazioni nella Biblioshygrafia geografica della Regione Italiana I congressi geografici nazioshynali - come si dira pili avanti - hanno sempre avuto sezioni con numeshyrose comunicazioni su questo tema

Oggi gli appassionati di questa filone di ricerca si ritrovano in buon numero a far parte dei PRIN i Programmi di Ricerca Scientifica di Rileshyvante Interesse N azionale del Ministero presentando progetti collettishyvi che peraItro non sempre vengono finanziati nel qual caso il gruppo si scioglie rna moIti continuano a coItivare il tema e si ritrovano alla successiva tornata 0 a convegni comuni Sono diverse Ie Universita rappresentate in qneste periodiche coalizioni di studiosi queUe di Trieste e Udine non mancano mai e a loro risale liniziativa destinata

1 SOCIETA GEOGRiltICA ITALIANA Indagine sulla flostra emigrazione allestero fatta dallUfficio della Sodett Geografica Italiana Roma Societa Geografica Itashyliana 1889

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ad aprire un gruppo di studio continuativo raccogliendo i geografi itashyliani intorno al tema delle migrazioni che fu il focus del non dimenti~ashyto convegno di Piancavallo organizzato nel1978 da Giorgio Valussi2bull

Non esiste in Italia un periodico geografico specializzato sulle migrashyzioni che possa ospitare i risultati delle ricerche Dai gruppi di stu(lio nascono convegni conclusivi che producono volumidi atti LAssoclashyzione dei Geografi Italiani destina a ciascun gruppo un numero spe~l~shyIe del suo periodico Geotema e cosl estato anche per il tema delle mishygrazioni oppure i Dipartimenti delle Universita pili coinvolte (padO9a U dine Trieste) dedicano quaderni 0 numeri speciali a raccolte di saggi In alcuni casi progetti di ricerca so no stati finanziati da enti locali d~l-Ie Regioni alle Province ai Comuni i

La ricerca geografica sulla mobilita affronta temi pili vasti delle migrazioni in senso stretto Non e tuttavia possibile tirare una linea netta tra i vari ambiti oggetto dindagine per cui alcuni degli scritti cishytati in questa rassegna riguardano il quadro della mobilita in genere in quanto inclusivo delle migrazioni internazionali tra mobilita intershyna mobilita periurbana e stagionale da una parte e movimenti int~rshynazionali dallaltra Ie interazioni sono sempre state importanti ejsishygnificative poiche la mobilita si configura in veri e propri sistcmiin cui si inseriscono anche i lavoratori stranieri migranti i nuovi cittadIshyni gli italiani allestero

Nelle pagine seguenti si passano in rassegna Ie pubblicazioni rishyguardanti espressamente Ie migrazioni interna~ionali 0 comunqutt i contesti di riferimento in cui esse nascono 0 che da esse sono modific in Italia 0 in rapporto agli emigranti italiani Con dispiacere dobbia~o lasciare fuori gli scritti dei geoglafi italiani riguardanti Ie migrazionGin aItri Paesi e quelli di geografi stranieri spes so ospiti di convegni chei$i tengono in Italia Iniziando dai volumi 0 raccolte di saggi a carattere pili generale sono datate tra i12004 e i12007-almeno sei raccolte especial issues di riviste oltre che volumi 0 contributi a carattere regionale e lQshycale 8i ecercato di individuare i principali sottotemi seguiti alIo scoro di dare unidea di come si muovono gli interessi degli autori senza av~te la pretesa di esaurile largomento I volumi sonG stati prodotti in occashysione di progetti di interesse nazionale e dj convegni ad essi collegati3

C VALUSSI Giorgio (a cura di) Italiani in movimento Pordenone GEAP 1978 3 KRASNA Francesca NODARI Pio (a cura di) L immigrazione straniera in Itashy

lia Casi metodi e modelli laquoGeotemaraquo 23 2004 (23 contributi) DONA1O Carlo Nomiddot DARI Pia PANJEK Alexander (a cura di) OltTe lItaliu e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale Trieste Ediz Universita di Trieste 2004 (48 contributi) NODARI Pio ROTONDI Graziano (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza iiligratoria In MONTANARI Armando SALVA TOMAs Pere (a cura di) HumanMoshy

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dellavoro di gruppi di ricerca internazionali4 0 infine sono la dimoshystrazione dellinteresse che i geografi portano ai temi della formazione sco1astica e universitaria nella nuova societa5 _

Mobilita e migrazioni specificita e temi comuni il punto sulla ricerca

Utilissima per un aggiornamento comprensivo 1a rassegna sug1i studi geografici in materia di migrazioni di Carlo Brusa6 il qualeva1ushyta in circa 200 i titoli dedicati ai movimenti migratori elencati nellindishyce degli scritti pubblicati negli Atti dei congressi geografici nazionali7

concludendo che questa tema vi ha quindi un posta di tutto rilievo Una certa ri1evanza ha avuto anche linizio dello studio dellimmigrazione straniera in Sicilia che nei primi anni settantadel Novecento si imposhyneva allattenzione per la consistenza dellafflusso di tunisini Pili tarshydi comparvero numerosi studi sullavvio della societa multietnica in Italia che toccarono vari ambiti del territorio italiano Vanno aggiunte Ie ricerche presentate nei tre ultimi Congressi nazionali (1996 2000 e 2004) Con questi ultimi riferimenti la rassegna dei temi pili seguiti si amplia fino ad includere il vasto argomento della mobilita nata dalla dissoluzione della stato iugoslavo e dal crollo dei regimi comunisti delshyrEst in cui si sono cimentati i geografi delle universita del Nord-est Occasione importante per gli studi sullemigrazione italiana fu la rishycorrenza del quinto centenario della scoperta delle Americhe

La crescita rapida dellimmigrazione in Italia ha trovato spazio agli inizi degli anni 2000 in un congresso nazionale dedicato alIa gloshybalizzazione e organizzato dalla Societa Geografica Italiana la quale

bility in a Globalizing World laquoBeIGeo Belgian Journal of Geographyraquo special isshysue 1-22005 (18 contributi)

4 MONTANARI Armando (ed) New Forms ofHuman Mobility on the Local and the National Scale laquoMigracijske ietnieke temeraquo (MET) (22) 1-2 2006 (10 contributi)

5 PERSI Peris (a cura di) Intercultura geografia formazione Atti del conveshygno 5-6-7 marzo 2004 Pesaro Magma 2005

6 BRUSA Carlo La rice rca geografica italiana e i problemi delle migrazioni e della formazione di una societa multiculturale In BIANCHI Elisa (a cura di) Un geoshygrafo per it mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini Milano Istituto Editoriale Cisalpino 2006 pp 107-121 BRuSACarlo SANTINI Alessandro Limshymigrazione straniera un tema centrale per la Geografia rassegna bibliograica (Ambiente Societa Territoriolgt (49) 6 2004 pp 44-45 Vedi inoltre NODARI Pio Limmigrazione straniera in [talia egli svilltppi degli stltdi sui fenomeni migratori In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 3-9

7 Dr BLASI Alberto (a cura di) Un secolo di congressi geograici italiani (1892-1992) Bologna Patron 2000

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t nel 2003 ha pubblicato anche un Primo rapporto annuale suHimampishygrazione Altre opere che hanno visto la guida della Societ3 0 lhanho coinvolta direttamente verranno elencat~ pili avanti

AHa Societa Geografica Italiana e aHa Home ofGeography che vi si appoggia ha fatto capo lattivita coordinata da Armando Montanari presidente dal2000 della Commissione Globality (Global Change and Human Mobility) dellUnione Geografica Internazionale La Commisshysione che eun grosso nucleo di condensazione di geografi italiani e stranieri con un centinaio di aderenti ha patrocinato varie inizia~ive di studio Importante estato il contributo di inquadramento gener~le delle migrazioni di oggi in Europa8 cui hanno fatto seguito conveglji e volumi collettivi rusaggi Il tema di lavoro della Commissione si all~rshyga oltre i confipi della semplice mobilita venendo ad includere a~tri aspetti della globalizzazione La ricerca vuole tuttavia approfondir~le nuove modalita con cui i flussi umani rispecchiano i cambiamenti iloshybali Ci sono state - anche negli anni considerati - diverse occasion di confronto (due delle quali in Italia)9 in cui i componenti del gruppo hanno riferito in merito aIle ricerche fatte di fronte ad un numeroso pubblico di esperti e di giovani ricercatori In una di queste occasioni (palma di Maiorca) Armando Montanari ha esposto uninterpretazloshyne geografica della mohilita in cui non contano pili tanto i luoghi di orishygine e di destinazione dei flussi migratori da sempre il cavallo da hlltshytaglia dei geografi quanta il sistema della rete di relazioni tra numeroshysi luoghi e person~ che ein atto nelle diver~efasie nei vari tipi di mQhishylita Viene cosi superato il concetto di push-pull che indica i motivPdi espulsione 0 di attrazione geograficamente localizzati ora consideztto alquanto semplicisticolOif

8 VANDERMOTTEN Christian VAN HAMME Gilles MEDINA LOCKHART P$lo WAYENS Benjamin Migrations in Europe The four last decades Roma Societa~shyografica Italiana 2004~i

9 MONTANARI Armando Una rete di ricerca sui cambiamenti globali e la ~bishylitd umana laquoRivista Geografica Italianaraquo (113) 2 2006 pp 359-366 La base in rshymativa e il sito web wwwbunkyoto-uacjpgeoglobility facente capo al Diparti shymento di Geografia dellUniversita di Kyoto Dal convegno di Palma di Maiorca e scaturita il numero speciale MONTANARI A SALVA ToMAs P (eds) Human Mob~(ity in a Globalizing World op cit Un altro numero speciale- coordinato da Armando Montanari - e statu dedicato dalla gia ricordata rivista MET ad alcuni contributi tra i quali si segnalano tre lavori di geografi italiani MONTANARI Armando New Forms ofHuman Mobility on the Local and the National Scale Editorial laquoMigracijske i etnieke temeraquo (22) 1-22006 pp 7-14 TODISCO Enrico Is the Integration ofNewshycomers Mediated by the School ibidem pp 35-52 MONTANARI Armando ST_N1shySCIA Barbara Chieti-Pescara Metropolitan Area International Migrations Choices and Economic Deconcentration ibidem pp 137-162

10 MONlANARI Armando Human mobility Global Change and Local Developshyment laquoBeIGeo Belgian Journal of Geographyraquo special issue 1-22005 pp 7-18

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Tra i vari gruppi di lavoro in cui si articola lattivita di ricerca delshylAssociazione dei Geografi Italiani (AGEl) va qui richiamato il Gruppo suI tema Limmigrazione straniera in Italia coordinato da Pio Nodari dellUniversita di Trieste il quale con Carlo Donato e Aleksander Panjek ha coordinato nel 2004 il volume Oltre lItalia e lEuropa Beshyyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale11 bull

Questo gruppo ha rappresentato la continuazione di una tradizioshyne di studi che era apparsa in un primo congresso nazionale svoltosi a Trieste nel1961 durante il quale Elio Migliorini aveva presentato una relazione suI tema Migrazioni interne e spostamenti territoriali della popolazione italiana cui fecero seguito diverse iniziative di studio sempre focalizzate su Trieste Udine e Padova In occasione del conveshygno del Piancavallo (1978) emerse come tema di studio il fenomeno dei rientri che proprio in quegli anni diventava pili marcato II rientro deshygli emigrati italiani fu appunto lobiettivo principale della ricerca negli anni ottanta del Novecento Intanto lattenzione si appuntava sempre pili sullimmigrazione cosicche la successiva iniziativa fu la costituzioshyne di un gruppo di lavoro su questa tema Negli anni novanta del Noveshycento vari convegni (a Trieste a Cagliari a Macerata a Cassino) furoshyno occasione di confronto tra i numerosi sottogruppi che si erano andashyti costituendo in diverse universita italiane Infine prese corpo anche il numero speciale di laquoGeotemaraquo12 Finanziamenti del Consiglio N azioshynale delle Ricerche e del Ministero dellUniversita attraverso i PRIN quello del 1999-01 (Mobilita geografica in Italia) e quello del 2003-05 (Mobilita geografica e processi territoriali Caratteristiche e conseshyguenze neUe regioni coinvolte) sono stati loccasione di integrare Ie rishysorse locali consentendo la confluenza di gruppi di diverse sedi (Trieshyste Udine Padova Macerata e Vercelli Firenze Siena Roma Cassishyno Bari Cagliari e Catania) Negli anni si riusci anche a coinvolgere parecchi coUeghi stranieri soprattutto di Paesi dellEuropa dellEst

I gruppi PRIN articolati in numerose unita locali hanno prodotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi empirici e svolti suI terreno Lapproccio teorico considera tutta la mobilita umana anshyche quell a di tipo giornaliero turistico e non solo i flussi migratori CoshyS1 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltro nei temi della sviluppo locale e nei modelshyIi di governance13

11 efr nota 3 12 NODARI Pio Introduzione Limmigrazione straniera in Italia e gli sviluppi

degli studi sui fenomeni migratori laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 3-9 13 FAGGI Pierpaolo (a cura di) Sviluppo locale territorio aitori progetti Conshy

f1Onti internazionali laquoMemorie Geograficheraquo suppl della laquoRivista Geografica ltashylianaraquo n ser 7 2007

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Le politiche migratorie a livello nazionale e regionale

Indicazioni pili 0 menD esplicite in funzione delle scelte di poIitkhe migratorie sono contenute in quasi tutti i saggipoiche la geografia conserva nellapproccio di studio il senso della concretezza dei pro~eshy mi e il piglio operativo dallepoca delle esp~orazioni geografiche e d~e grandi ricognizioni delle risorse coloniaIi Non sono pero molti gIi scritti che entrano nel merito della valutazione di poIitiche migrato~e in atto oppure si concentrano su precise questioni

Iniziamo con un lavoro sui concetti di base per Ie politiche migratoshyrie Elisa Bianchi risale alle origini degli stereotipi etnici che spesElo BOshyno dietro la politica dellimmigrazione in Italia cui si aggiunge la paushyra del numero14 Una riflessione che intende arrivare a sradica~e i pregiudizi in vista di una convivenza civile costruendo un dibattitQin cui si affrontano i termini di razzismo multiculturalismo assimilazloshyne e integrazione per capire come so no nati e come so no stati diversashymente intesi nel tempo e in contesti diversi facendo riferimentososhyprattutto alIa letteratura anglosassone Anche illibro di Marina Mashyrengo che consolida una lunga riflessione suI tema dellintercultur4 e unintroduzione allelaborazione di politiche dellimmigrazione15 Esshysenzialmente una raccolta di testimonianze e di storie di vita illi~ro affronta il tema dellincontro delle culture e i problemi delle diversiia culturali con attenzione ai luoghi delle citta che sono i punti critici di tali incontri Sotto questangolazione lincontro di culture viene pteshysentato come risorsa e non come scontro Graziano Rotondi si domanla se la societa stia veramente evolvendo verso la multiculturalita e aff~shyrna che dopo ventanni ancora oggi ci sono segnaIi che sullintegraztoshyne degli immigrati si PUQ ripetere con Guido Bolaffi che laquoleconomilaquo li uuole la societa noraquo Tra i punti su cui far leva egli indica il ripen ashymento della relazione immigrazionecooperazione come la sola sfida ashypace di consentire un ritorno di successo per numeri alti di migranti16

Altri scritti invece entrano direttamente nella valutazione delle leggi in vigore e delle misure attuate per illoro funzionamento Supeshyrando di almena il doppio Ie previsioni dei politici oltre 700000 irre~oshylari hanno presentato domanda di regolarizzazione con la legge BossishyFini Tra laltro si eosservata una dissimmetria geografica rispettoalshy

14 BIANCHI Elisa Il problema immigrazione Guardare indietro guardarealshytrove percomprendere meglio In EAD (a cura di) Un geografo per il mondo Stud(in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 36-69 i

15 MARENGO Marina Geografie dellintercultura Pisa Pacini 2007 it 16 ROTONDI Graziano Uno sguardo dinsieme al fenomeno migratorio in Italia

nuovi attori 0 nuovi laquoammortizzatori socialiil In NODARI P ROTONDI G (A cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrashytoria op cit pp 13-33

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la distribuzione dei regolari con picchi pili alti in Campania e in Calashybria mentre in precedenza i livelli regionali degli irregolari seguivano i livelli dei regolari Dopo un rapido panorama delle differenze territoshyriali Carlo Brusa invita a rivedere il problema dellemersione dellirreshygolarita cercando il giusto mezzo tra laquoit rispetto dellidentita propria e it riconoscimento di quella altruiraquo (per usare Ie parole di Giovanni Paoshylo II) Anche Fabio Amato si sofferma a considerare Ie cifre della regoshylarizzazione della medesima legge facendo il punta sulla distribuzione tra Ie regioni italiane per notare che la regolarizzazione ha accentuato il tropismo degli immigrati su alcune regioni del Nord17

Per guardare pili serenamente al presente eben anche prefigurare il futuro Spostando 10 sguardo allEuropa Giovanna Tattolo prevede che dopo uniniziale accelerazione la tendenza allo spostamento verso ovest da parte dei nuovi Paesi membri tended a smorzarsi non senza lasciare esiti di rilievo sulle economie e sulle popolazioni sia dei Paesi di partenza che di quelli di arrivo Nello stesso lavoro viene data anche unutile sintesi del quadro demografico di cui si attende il migliorashymento Per moderare questa mobilita la priorita edi cercare di elevare il prima possibile il tenore di vita dei paesi dellEst riducendo Ie grandi diseguaglianze allinterno dellUnione ma anche rafforzando il nuovo confine orientale18

II primo problema e come vivere localmente Ie istanze globali Con il passaggio di scala devono cambiare il metodo e forse anche la proshyspettiva degli studi pur senza perdere consapevolezza del significato del fenomeno dello sviluppo globale G Ii stessi autori che hanno lavorashyto suI cema di fondo si sono poi ritrovati ad affrontare i problemi conshycreti dello sviluppo del territorio in scala locale19bull

17 BRUSA Carlo Alcune riflessioni a seguito della IIregolarizzazione)) prevista dalla legge Bossi-Fini del 2002 In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrashyzione straniera in Italia_ Casi metodi e modelli op cit pp 11-15 SANTINI Alessanshydro L imprenditoria etnica in Italia un fenomeno in continua espansione gli ultimi dati e Ie difficoltii legate alla legge Bossi-Fini ibidem pp 206-210 AMA10 Fabio LItalia e gli immigrati Un esempio di integrazione implicita In BRUSA Carlo (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione il caso del Piemonte Vercelli Mercurio 2006 vol II pp 69-80 AMATO Fabio YIGANONI Lida Flussi migratori e nuoua centralita del Mediterraneo il caso dellItalia In AAVV Categorie geografishyche e problematiche di organ izzazione territoriale Scritti in Ol~ore di Ricciarda Simiddot moncelli Bologna Patron 2005 pp 23-42

8 TAITOLO Giovanna La Grande Europa nuovo spazio di mobilita laquoAnnali del Dipartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 63-75

19 STANISClA Barbara Economic development and international migration in the Sanglo Valley Abruzzo Italy In MONTANARI A SALVA ToMAs P (eds) Hiunall Mobility in a Globalizing World op cit pp 199-213 MONTANARI Armando CRIVELmiddot LI Francesco DI Zio Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana II percorso di ricerca dellunita costituita presso lUniversita G DAnltllnzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cnra di) Sviluppo locale territorio atshy

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Gli itinerari di mobilita in arrivo i -

Uno dei temi a carattere pili specificamente geografico in mat~iia di migrazioni Eono gli itinerari dei migranti legali 0 meno nello~ljOshystarsi dal Paese di origine a quello di destinazione nel muoversi al Sf0

i~~erno e infine ~el ritornar~ in p~tria Questi i~inerari sono mQlt~ pIll varl e complessl dl qqanto SI pensl Tendono a dlventarlo sempredl pili in seguito al diversificarsi dei trasporti alIa scelta di percorsi r4e- no costosi oppure di soluzioni al problema di attraversamento di fr~nshytiere controllate I caratteri anche fisici del territorio Ie distanz~j Ie difficolta frapposte entrano ancora a diversificare i tragitti nonch~ la divers a fortuna dei migranti e lesito della migrazione Cosi elem~nti fisici e lorganizzazione dei trasporti agiscono insieme alIa rete delle relazioni umane che attivano Ie catene migratorie un tema in cui la glloshygrafia incontra la sociologia

Un quadro dinsieme nella mobilita tra Mrica Asia ed Euro)a emerge dallavoro di Gaetano Sciuto e collaboratori2o Dopo aver rl~sshysunto i fattori che provocano crescita e sviluppo viene illustrato il c~so di Catania il secondo polo urbano della Sicilia Qui i lavoratori immishygrati non sono inseriti nella produzione di beni rna nei servizi alleifashymiglie (srilankesi mauriziani e filippini) e nel piccolo commercio (~eshynegalesi e cinesi) Una parte tuttavia lavora nella pesca e nellagricolshytura (tunisini) Altri invece semplicemente transitano attraverso nloshyla dove sulla popolazione totale i residentistranieri incidono per m~no della meta della media nazionale A Catania gli stranieri sono stre~shymente connessi al mercato dellavoro locale in cui formano una sezidpe separata Linserimento degli immigrati rappresenta infatti un modello ben distinto contrassegnato da irregolarita stagionalita precariet~

Su questa linea il saggiodella scrivente sullimmigrazione in Sardeshygna disegna itinerari e progetti situata al centro del Mediterraneo ticishydentale anche questisola ediventata terra di transito secondo perc6rsi che non si trovano in nessun libro di geografia Come per la Sicilia si peshyve parlare di un mercato dellavoro separato in cui la concorrenza cohla forza-lavoro locale (in Sardegna il tasso di disoccupazione epari a 13~ rispetto alia media nazionale del 71) viene accuratamente bordeggiatft~l

tori progetti Conronti intemazionali op cit pp 83-107 In Abruzzo che erareJ di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno Nei fjJ-oi Sistemi Turistici Locali si inserisce la mobilita della popolazione non solo quell di breve distanza ma anche limmigrazione dallestero e il ritorno degli emigrati ~

20 SCIUTO Gaetano Dr BLASI Alessandro LoNGO Antonino PENNISI Car eshy10 Limmigrazione a Catania Quale attore di sviluppo locale laquoGeotema)) 24 2 4 (rna uscito ne12006) pp 132middot166

GENTILESCHI Maria Luisa The immigration model 0 Sardinia an iSZdmiddottd and a border region laquoBelGeo Journal of Belgian Geography)) special issue middot2

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Centri storici e altri quartieri urbani

Nei centri storici del Sud e delle 1sole spes so lasciati a lungo in uno stato di degrado si so no inseriti notevoli contingenti di stranieri che tuttavia raramente formano veri e propri ghetti etnici e multietnici Nel Nord e nel Centro in genere il riuso urbano epili avanzato e la cura del cuore culturale della citta emaggiore tuttavia anche nelle citta piccole e medie non mancano centri storici degradati dove la popolazio- ne straniera ha in parte sostituito gli abitanti locali I problemi pertanshyto sono delicati a menD che non si scelga la via di una gentrification rashydicale capace di spazzare via Ie famiglie a basso reddito e con esse gli immigrati n difficile equilibrio tra mantenimento dellidentita storishyca riabitazione e riqualificazione commerciale va studiato attentashymente di volta in volta Vari saggi sulle citta italiane fanno posta allarshygomento in alcuni casi allargando i confronti con altre citta dellEuroshypa mediterranea in altri approfondendo Ie situazioni dei quartieri porshytuali 0 di quelli pili specificamente commerciali22bull

Dei vari quartieri di Torino in cui sono presenti immigrati Porta Palazzo Borgo Dora e San Salvario sono stati abbondantemente stushydiati sotto il profilo della trasformazione etnica identificando e intershypretando i segni dellimmigrazione nel paesaggio urbano Li caratteshyrizza una presenza straniera in crescita regolare e costante molto eteshyrogenea con una prevalenza africana (almeno nel 2002) con un folto gruppo di cinesi provenienti per i140 da altri comuni italiani e per il resto dallestero A giudizio di chi scrive non si sono formati dei quarshytieri-ghetto Non tutto il centro storico poi ea forte presenza straniera Alcune logiche localizzative so no ben chiare Ie zone di arrivo e prima sistemazione di determinate etnie i meccanismi di richiamo la preshysenza di istituzioni di accoglienza i posti di lavoro nel terziario il sushybentro nei piccoli negozi Si lavora ancheal concetto di ethnoscape il paesaggio etnico che nasce dalla globalizzazione allorche gli immigrashyti si ricostruiscono un ambiente di vita superando la distanza dalluogo di origine e arrivando ad una nuova identita etnica Mentre si sottolishyneano gli aspetti positivi per gli immigrati della trasformazione del

2005 pp 229-244 (versione it Sardegna terra dimmigrazione nella quole none famiddot cile mettere radici ~~Sardegna Economicaraquo 12004 pp 1728)

22 GENTILESCHI Maria Luisa Stranieri e centri storici in Puglia Taccuino di viaggio In PERSI P (a cum di) Intercultura geograjia jormozione op cit pp 101-126 GENTILESCHI Maria Luisa Centri storici delle citto sud-europee e immishygrazione Un nodo di contraddizioni laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 28-56 GIULIANI BAshyLESTRINO Maria Clotilde Trasformazione e perdita didentita del centro storieo di Genova In DI BLASI Alberto (a cura di) Geogmfia Dialogo tra generazioni (Atti del XXIX Congresso geografico Italiano) Bologna Patron 2005 vol II pp 205-206

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~ t

quartiere non ci si occupa pero dei residenti storici ne dei probl~ki di riconversione edilizia 0 di recupero e riuso23

Cultura e religione

Uno dei gruppi di lavoro AGEl riguarda il tema Geografia e reli~oshyni un argomento la cui rilevanza estata accertata dallo studioso franshycese Pierre Deffontaines24 e che e diventato oggi pili importante con linternazionalizzazione crescente delle relazioni tra popoli e cultufe con la complessificazione dei rapporti tra Oriente ed Occidentee laprirsi sempre pili frequente di conflitti a base religiosa

La geografia ha - con 10 studio delle religioni -legami antichi e n10shyderni Ai classici temi della sacralita di alcuni spazi (la montagnale acque) delsignificato attribuito ad alcune manifestazioni della natura ai diversi aspetti connessi a nascite morti comportamenti demografi~i attivita produttive e rapporti sociali si sono recentemente aggiuntejle motivazioni ambientali di chi pensa che la custodia dei beni della l~rshyra sia anzitutto un dovere verso Dio In pili lItalia sta vivendo dadishyversi anni lavvento massivo del pluralismo religioso legato sopratt~tshyto allimmigrazione e in via secondaria alle din~miche indotte dflla nuova comunicazione Vale dunque la pena di soffermarsi su due opere che rappresentano un contributo degno di nota a questa filone di studi

Illibro di Graziella Galliano eun manuale rivolto agli studenti Hfi corsi di geografia delle religioni (una delle novita portate dalla cresc~r te specializzazione della didattica universitaria) presenti nei cors~~i laurea di tipo pedagogico che si apre anzitutto con una rassegna dei liJ7 vori di base in questa campo italiani e stranieri Oltre a Pierre Deffo taines sono ricordati - per lItalia - Gastone Imbrighi Gaetano FerriJ Luigi Pedreschi Alessandro K Vlora e tea gli autori pili recenti CIIl dio Cerreti Luciano Lago Sebastiano Monti Costantino Caldo25bull ~

r I

23 GIORDA Cristiano La presenza straniera nei quartieri di Torino In BRU~i C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol I pp 61~11

24 DEFFONTAINES Pierre Geographie et religions Paris Gallimard 1948 25 GALLIANO Graziella Religioni e immigrazioni Una lettura geografica R~middot

co Le Mani 2006 Della stessa autrice si vedano anche Le caravelle ritornalui migrazione e mouimenti spirituali dai mondi nuoui al vecchio mondo In CONTlS monetta (a cura di) Profumi di terre lontane LEuropa e Ie cose nove (Atti del Conv Internaz Portogruaro 2001) Genova Brigati 2006 pp 233middot242 Correlifi di cullura spirituale fra Liguria e Mediterraneo In V ARANI Nicoletta La Ligur(J dal mondo mediterraneo ai nuovi mondi (Atti del Cony Internaz Chiavari 200~ Genova Brigati 2006 pp 337 -349 I nllovi mouimenti spirituaZi in Italia come nuvshyve realta geografiche In SALGARO Silvino(a cura di) Scritti in onore di Roberto Bernardi Bologna Patron 2006 pp 447-458 Le correnti immigratorie in Liguriae la religione In CONTI Simonetta (a cura di) Amate sponde Le rappresentazioni d~i

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11 n 18 di Geotema ha inoltre raccolto alcuni saggi recenti del grupshypo di lavoro italian026 Infine questa piccolo rna significativo ambito si earricchito di un saggio sulle origini dei falasha il nome che gli etiopi davano ai loro connazionali di origine ebraica e della loro emigrazione in Israele con un esame delle loro difficolta di integrazione nella socieshyta israeliana27

Gli arrivi nelle regioni a maggior incidenza straniera

LItalia del Nord

11 taglio regionale degli studi sulle migrazioni e la mobilita eovviashymente in grande favore presso i geografi Ai luoghi degli arrivi si agshygiungono ormai i territori della diffusione Anche se i grandi numeri di immigrati sono tuttora nelle citta medio-grandi soprattutto nellItalia settentrionale eandata crescendo una presenza straniera in centri urshybani relativamente modesti rna con aree produttive diffuse interesshysando quindi insediamenti al di fuori dei maggiori comuni It il caso delle province di Treviso Vicenza Brescia Bergamo Gli immigrati si insediano soprattutto in prossimita di loro connazionali di servizi loro rivolti 0 di associazioni 0 vicino aIle stazioni ferroviarie In genere non si puo parlare di ghetto poiche manca unomogeneita etnica e la proshyporzione degli stranieri non supera quella dei locali Secondo alcuni osshyservatori poiche non eopportuno ne verosimile labbandono delle peshyculiarita culturali da parte dei nuovi cittadini dovrebbe essere la piashynificazione abitativa a produrre abitazioni adatte a famiglie pili numeshyrose e di costumi diversi dal modeno europe028bull

Da anni un notevole numero di studi ha interessato il Friuli-Veneshyzia Giulia per la sua posizione di confine liguardo allarea balcanica In particolare attrae lattenzione limpatto dellimmigrazione sullarea metropolitana di Trieste sia sotto il profilo della distribuzione degli arshyrivi sia per quanta concerne Ie diverse comunita insediate29bull I motivi di

paesaggi costieri mediterranei (Atti del Convegno Gaeta 2003) Gaeta Comune di Gaeta 2007 pp 617-630

26 GALLIANO Graziella (a cura di) Geografia e religione Una lettura alternatimiddot va del territorio laquoGeotemaraquo 18 2002

27 SANTUS Daniela I (ifalashan emigrazione e difficile integrazione culturale In CAREGGIO Pierpaolo SANTUS Daniela Viaggiare alia ricerca di Dio Studi di geografia della religione Torino Trauben 2007 pp 48-68

28 Russo KRAuss Dionisia Immigrati neUe cittii Spazi urbani e trasformazioshyni socia Ii laquoBollettino Societa Geografica Italianaraquo (10) 3 2005 pp 539-556

29 PANJEK Aleksander DE DRAGANICH VERANZIO Chiara Ricostruzione lavomiddot 10 e immigrazione di manodopera specializzata a Trieste nel secondo dopoguerra

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

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middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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ad aprire un gruppo di studio continuativo raccogliendo i geografi itashyliani intorno al tema delle migrazioni che fu il focus del non dimenti~ashyto convegno di Piancavallo organizzato nel1978 da Giorgio Valussi2bull

Non esiste in Italia un periodico geografico specializzato sulle migrashyzioni che possa ospitare i risultati delle ricerche Dai gruppi di stu(lio nascono convegni conclusivi che producono volumidi atti LAssoclashyzione dei Geografi Italiani destina a ciascun gruppo un numero spe~l~shyIe del suo periodico Geotema e cosl estato anche per il tema delle mishygrazioni oppure i Dipartimenti delle Universita pili coinvolte (padO9a U dine Trieste) dedicano quaderni 0 numeri speciali a raccolte di saggi In alcuni casi progetti di ricerca so no stati finanziati da enti locali d~l-Ie Regioni alle Province ai Comuni i

La ricerca geografica sulla mobilita affronta temi pili vasti delle migrazioni in senso stretto Non e tuttavia possibile tirare una linea netta tra i vari ambiti oggetto dindagine per cui alcuni degli scritti cishytati in questa rassegna riguardano il quadro della mobilita in genere in quanto inclusivo delle migrazioni internazionali tra mobilita intershyna mobilita periurbana e stagionale da una parte e movimenti int~rshynazionali dallaltra Ie interazioni sono sempre state importanti ejsishygnificative poiche la mobilita si configura in veri e propri sistcmiin cui si inseriscono anche i lavoratori stranieri migranti i nuovi cittadIshyni gli italiani allestero

Nelle pagine seguenti si passano in rassegna Ie pubblicazioni rishyguardanti espressamente Ie migrazioni interna~ionali 0 comunqutt i contesti di riferimento in cui esse nascono 0 che da esse sono modific in Italia 0 in rapporto agli emigranti italiani Con dispiacere dobbia~o lasciare fuori gli scritti dei geoglafi italiani riguardanti Ie migrazionGin aItri Paesi e quelli di geografi stranieri spes so ospiti di convegni chei$i tengono in Italia Iniziando dai volumi 0 raccolte di saggi a carattere pili generale sono datate tra i12004 e i12007-almeno sei raccolte especial issues di riviste oltre che volumi 0 contributi a carattere regionale e lQshycale 8i ecercato di individuare i principali sottotemi seguiti alIo scoro di dare unidea di come si muovono gli interessi degli autori senza av~te la pretesa di esaurile largomento I volumi sonG stati prodotti in occashysione di progetti di interesse nazionale e dj convegni ad essi collegati3

C VALUSSI Giorgio (a cura di) Italiani in movimento Pordenone GEAP 1978 3 KRASNA Francesca NODARI Pio (a cura di) L immigrazione straniera in Itashy

lia Casi metodi e modelli laquoGeotemaraquo 23 2004 (23 contributi) DONA1O Carlo Nomiddot DARI Pia PANJEK Alexander (a cura di) OltTe lItaliu e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale Trieste Ediz Universita di Trieste 2004 (48 contributi) NODARI Pio ROTONDI Graziano (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza iiligratoria In MONTANARI Armando SALVA TOMAs Pere (a cura di) HumanMoshy

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dellavoro di gruppi di ricerca internazionali4 0 infine sono la dimoshystrazione dellinteresse che i geografi portano ai temi della formazione sco1astica e universitaria nella nuova societa5 _

Mobilita e migrazioni specificita e temi comuni il punto sulla ricerca

Utilissima per un aggiornamento comprensivo 1a rassegna sug1i studi geografici in materia di migrazioni di Carlo Brusa6 il qualeva1ushyta in circa 200 i titoli dedicati ai movimenti migratori elencati nellindishyce degli scritti pubblicati negli Atti dei congressi geografici nazionali7

concludendo che questa tema vi ha quindi un posta di tutto rilievo Una certa ri1evanza ha avuto anche linizio dello studio dellimmigrazione straniera in Sicilia che nei primi anni settantadel Novecento si imposhyneva allattenzione per la consistenza dellafflusso di tunisini Pili tarshydi comparvero numerosi studi sullavvio della societa multietnica in Italia che toccarono vari ambiti del territorio italiano Vanno aggiunte Ie ricerche presentate nei tre ultimi Congressi nazionali (1996 2000 e 2004) Con questi ultimi riferimenti la rassegna dei temi pili seguiti si amplia fino ad includere il vasto argomento della mobilita nata dalla dissoluzione della stato iugoslavo e dal crollo dei regimi comunisti delshyrEst in cui si sono cimentati i geografi delle universita del Nord-est Occasione importante per gli studi sullemigrazione italiana fu la rishycorrenza del quinto centenario della scoperta delle Americhe

La crescita rapida dellimmigrazione in Italia ha trovato spazio agli inizi degli anni 2000 in un congresso nazionale dedicato alIa gloshybalizzazione e organizzato dalla Societa Geografica Italiana la quale

bility in a Globalizing World laquoBeIGeo Belgian Journal of Geographyraquo special isshysue 1-22005 (18 contributi)

4 MONTANARI Armando (ed) New Forms ofHuman Mobility on the Local and the National Scale laquoMigracijske ietnieke temeraquo (MET) (22) 1-2 2006 (10 contributi)

5 PERSI Peris (a cura di) Intercultura geografia formazione Atti del conveshygno 5-6-7 marzo 2004 Pesaro Magma 2005

6 BRUSA Carlo La rice rca geografica italiana e i problemi delle migrazioni e della formazione di una societa multiculturale In BIANCHI Elisa (a cura di) Un geoshygrafo per it mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini Milano Istituto Editoriale Cisalpino 2006 pp 107-121 BRuSACarlo SANTINI Alessandro Limshymigrazione straniera un tema centrale per la Geografia rassegna bibliograica (Ambiente Societa Territoriolgt (49) 6 2004 pp 44-45 Vedi inoltre NODARI Pio Limmigrazione straniera in [talia egli svilltppi degli stltdi sui fenomeni migratori In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 3-9

7 Dr BLASI Alberto (a cura di) Un secolo di congressi geograici italiani (1892-1992) Bologna Patron 2000

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t nel 2003 ha pubblicato anche un Primo rapporto annuale suHimampishygrazione Altre opere che hanno visto la guida della Societ3 0 lhanho coinvolta direttamente verranno elencat~ pili avanti

AHa Societa Geografica Italiana e aHa Home ofGeography che vi si appoggia ha fatto capo lattivita coordinata da Armando Montanari presidente dal2000 della Commissione Globality (Global Change and Human Mobility) dellUnione Geografica Internazionale La Commisshysione che eun grosso nucleo di condensazione di geografi italiani e stranieri con un centinaio di aderenti ha patrocinato varie inizia~ive di studio Importante estato il contributo di inquadramento gener~le delle migrazioni di oggi in Europa8 cui hanno fatto seguito conveglji e volumi collettivi rusaggi Il tema di lavoro della Commissione si all~rshyga oltre i confipi della semplice mobilita venendo ad includere a~tri aspetti della globalizzazione La ricerca vuole tuttavia approfondir~le nuove modalita con cui i flussi umani rispecchiano i cambiamenti iloshybali Ci sono state - anche negli anni considerati - diverse occasion di confronto (due delle quali in Italia)9 in cui i componenti del gruppo hanno riferito in merito aIle ricerche fatte di fronte ad un numeroso pubblico di esperti e di giovani ricercatori In una di queste occasioni (palma di Maiorca) Armando Montanari ha esposto uninterpretazloshyne geografica della mohilita in cui non contano pili tanto i luoghi di orishygine e di destinazione dei flussi migratori da sempre il cavallo da hlltshytaglia dei geografi quanta il sistema della rete di relazioni tra numeroshysi luoghi e person~ che ein atto nelle diver~efasie nei vari tipi di mQhishylita Viene cosi superato il concetto di push-pull che indica i motivPdi espulsione 0 di attrazione geograficamente localizzati ora consideztto alquanto semplicisticolOif

8 VANDERMOTTEN Christian VAN HAMME Gilles MEDINA LOCKHART P$lo WAYENS Benjamin Migrations in Europe The four last decades Roma Societa~shyografica Italiana 2004~i

9 MONTANARI Armando Una rete di ricerca sui cambiamenti globali e la ~bishylitd umana laquoRivista Geografica Italianaraquo (113) 2 2006 pp 359-366 La base in rshymativa e il sito web wwwbunkyoto-uacjpgeoglobility facente capo al Diparti shymento di Geografia dellUniversita di Kyoto Dal convegno di Palma di Maiorca e scaturita il numero speciale MONTANARI A SALVA ToMAs P (eds) Human Mob~(ity in a Globalizing World op cit Un altro numero speciale- coordinato da Armando Montanari - e statu dedicato dalla gia ricordata rivista MET ad alcuni contributi tra i quali si segnalano tre lavori di geografi italiani MONTANARI Armando New Forms ofHuman Mobility on the Local and the National Scale Editorial laquoMigracijske i etnieke temeraquo (22) 1-22006 pp 7-14 TODISCO Enrico Is the Integration ofNewshycomers Mediated by the School ibidem pp 35-52 MONTANARI Armando ST_N1shySCIA Barbara Chieti-Pescara Metropolitan Area International Migrations Choices and Economic Deconcentration ibidem pp 137-162

10 MONlANARI Armando Human mobility Global Change and Local Developshyment laquoBeIGeo Belgian Journal of Geographyraquo special issue 1-22005 pp 7-18

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Tra i vari gruppi di lavoro in cui si articola lattivita di ricerca delshylAssociazione dei Geografi Italiani (AGEl) va qui richiamato il Gruppo suI tema Limmigrazione straniera in Italia coordinato da Pio Nodari dellUniversita di Trieste il quale con Carlo Donato e Aleksander Panjek ha coordinato nel 2004 il volume Oltre lItalia e lEuropa Beshyyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale11 bull

Questo gruppo ha rappresentato la continuazione di una tradizioshyne di studi che era apparsa in un primo congresso nazionale svoltosi a Trieste nel1961 durante il quale Elio Migliorini aveva presentato una relazione suI tema Migrazioni interne e spostamenti territoriali della popolazione italiana cui fecero seguito diverse iniziative di studio sempre focalizzate su Trieste Udine e Padova In occasione del conveshygno del Piancavallo (1978) emerse come tema di studio il fenomeno dei rientri che proprio in quegli anni diventava pili marcato II rientro deshygli emigrati italiani fu appunto lobiettivo principale della ricerca negli anni ottanta del Novecento Intanto lattenzione si appuntava sempre pili sullimmigrazione cosicche la successiva iniziativa fu la costituzioshyne di un gruppo di lavoro su questa tema Negli anni novanta del Noveshycento vari convegni (a Trieste a Cagliari a Macerata a Cassino) furoshyno occasione di confronto tra i numerosi sottogruppi che si erano andashyti costituendo in diverse universita italiane Infine prese corpo anche il numero speciale di laquoGeotemaraquo12 Finanziamenti del Consiglio N azioshynale delle Ricerche e del Ministero dellUniversita attraverso i PRIN quello del 1999-01 (Mobilita geografica in Italia) e quello del 2003-05 (Mobilita geografica e processi territoriali Caratteristiche e conseshyguenze neUe regioni coinvolte) sono stati loccasione di integrare Ie rishysorse locali consentendo la confluenza di gruppi di diverse sedi (Trieshyste Udine Padova Macerata e Vercelli Firenze Siena Roma Cassishyno Bari Cagliari e Catania) Negli anni si riusci anche a coinvolgere parecchi coUeghi stranieri soprattutto di Paesi dellEuropa dellEst

I gruppi PRIN articolati in numerose unita locali hanno prodotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi empirici e svolti suI terreno Lapproccio teorico considera tutta la mobilita umana anshyche quell a di tipo giornaliero turistico e non solo i flussi migratori CoshyS1 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltro nei temi della sviluppo locale e nei modelshyIi di governance13

11 efr nota 3 12 NODARI Pio Introduzione Limmigrazione straniera in Italia e gli sviluppi

degli studi sui fenomeni migratori laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 3-9 13 FAGGI Pierpaolo (a cura di) Sviluppo locale territorio aitori progetti Conshy

f1Onti internazionali laquoMemorie Geograficheraquo suppl della laquoRivista Geografica ltashylianaraquo n ser 7 2007

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Le politiche migratorie a livello nazionale e regionale

Indicazioni pili 0 menD esplicite in funzione delle scelte di poIitkhe migratorie sono contenute in quasi tutti i saggipoiche la geografia conserva nellapproccio di studio il senso della concretezza dei pro~eshy mi e il piglio operativo dallepoca delle esp~orazioni geografiche e d~e grandi ricognizioni delle risorse coloniaIi Non sono pero molti gIi scritti che entrano nel merito della valutazione di poIitiche migrato~e in atto oppure si concentrano su precise questioni

Iniziamo con un lavoro sui concetti di base per Ie politiche migratoshyrie Elisa Bianchi risale alle origini degli stereotipi etnici che spesElo BOshyno dietro la politica dellimmigrazione in Italia cui si aggiunge la paushyra del numero14 Una riflessione che intende arrivare a sradica~e i pregiudizi in vista di una convivenza civile costruendo un dibattitQin cui si affrontano i termini di razzismo multiculturalismo assimilazloshyne e integrazione per capire come so no nati e come so no stati diversashymente intesi nel tempo e in contesti diversi facendo riferimentososhyprattutto alIa letteratura anglosassone Anche illibro di Marina Mashyrengo che consolida una lunga riflessione suI tema dellintercultur4 e unintroduzione allelaborazione di politiche dellimmigrazione15 Esshysenzialmente una raccolta di testimonianze e di storie di vita illi~ro affronta il tema dellincontro delle culture e i problemi delle diversiia culturali con attenzione ai luoghi delle citta che sono i punti critici di tali incontri Sotto questangolazione lincontro di culture viene pteshysentato come risorsa e non come scontro Graziano Rotondi si domanla se la societa stia veramente evolvendo verso la multiculturalita e aff~shyrna che dopo ventanni ancora oggi ci sono segnaIi che sullintegraztoshyne degli immigrati si PUQ ripetere con Guido Bolaffi che laquoleconomilaquo li uuole la societa noraquo Tra i punti su cui far leva egli indica il ripen ashymento della relazione immigrazionecooperazione come la sola sfida ashypace di consentire un ritorno di successo per numeri alti di migranti16

Altri scritti invece entrano direttamente nella valutazione delle leggi in vigore e delle misure attuate per illoro funzionamento Supeshyrando di almena il doppio Ie previsioni dei politici oltre 700000 irre~oshylari hanno presentato domanda di regolarizzazione con la legge BossishyFini Tra laltro si eosservata una dissimmetria geografica rispettoalshy

14 BIANCHI Elisa Il problema immigrazione Guardare indietro guardarealshytrove percomprendere meglio In EAD (a cura di) Un geografo per il mondo Stud(in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 36-69 i

15 MARENGO Marina Geografie dellintercultura Pisa Pacini 2007 it 16 ROTONDI Graziano Uno sguardo dinsieme al fenomeno migratorio in Italia

nuovi attori 0 nuovi laquoammortizzatori socialiil In NODARI P ROTONDI G (A cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrashytoria op cit pp 13-33

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la distribuzione dei regolari con picchi pili alti in Campania e in Calashybria mentre in precedenza i livelli regionali degli irregolari seguivano i livelli dei regolari Dopo un rapido panorama delle differenze territoshyriali Carlo Brusa invita a rivedere il problema dellemersione dellirreshygolarita cercando il giusto mezzo tra laquoit rispetto dellidentita propria e it riconoscimento di quella altruiraquo (per usare Ie parole di Giovanni Paoshylo II) Anche Fabio Amato si sofferma a considerare Ie cifre della regoshylarizzazione della medesima legge facendo il punta sulla distribuzione tra Ie regioni italiane per notare che la regolarizzazione ha accentuato il tropismo degli immigrati su alcune regioni del Nord17

Per guardare pili serenamente al presente eben anche prefigurare il futuro Spostando 10 sguardo allEuropa Giovanna Tattolo prevede che dopo uniniziale accelerazione la tendenza allo spostamento verso ovest da parte dei nuovi Paesi membri tended a smorzarsi non senza lasciare esiti di rilievo sulle economie e sulle popolazioni sia dei Paesi di partenza che di quelli di arrivo Nello stesso lavoro viene data anche unutile sintesi del quadro demografico di cui si attende il migliorashymento Per moderare questa mobilita la priorita edi cercare di elevare il prima possibile il tenore di vita dei paesi dellEst riducendo Ie grandi diseguaglianze allinterno dellUnione ma anche rafforzando il nuovo confine orientale18

II primo problema e come vivere localmente Ie istanze globali Con il passaggio di scala devono cambiare il metodo e forse anche la proshyspettiva degli studi pur senza perdere consapevolezza del significato del fenomeno dello sviluppo globale G Ii stessi autori che hanno lavorashyto suI cema di fondo si sono poi ritrovati ad affrontare i problemi conshycreti dello sviluppo del territorio in scala locale19bull

17 BRUSA Carlo Alcune riflessioni a seguito della IIregolarizzazione)) prevista dalla legge Bossi-Fini del 2002 In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrashyzione straniera in Italia_ Casi metodi e modelli op cit pp 11-15 SANTINI Alessanshydro L imprenditoria etnica in Italia un fenomeno in continua espansione gli ultimi dati e Ie difficoltii legate alla legge Bossi-Fini ibidem pp 206-210 AMA10 Fabio LItalia e gli immigrati Un esempio di integrazione implicita In BRUSA Carlo (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione il caso del Piemonte Vercelli Mercurio 2006 vol II pp 69-80 AMATO Fabio YIGANONI Lida Flussi migratori e nuoua centralita del Mediterraneo il caso dellItalia In AAVV Categorie geografishyche e problematiche di organ izzazione territoriale Scritti in Ol~ore di Ricciarda Simiddot moncelli Bologna Patron 2005 pp 23-42

8 TAITOLO Giovanna La Grande Europa nuovo spazio di mobilita laquoAnnali del Dipartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 63-75

19 STANISClA Barbara Economic development and international migration in the Sanglo Valley Abruzzo Italy In MONTANARI A SALVA ToMAs P (eds) Hiunall Mobility in a Globalizing World op cit pp 199-213 MONTANARI Armando CRIVELmiddot LI Francesco DI Zio Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana II percorso di ricerca dellunita costituita presso lUniversita G DAnltllnzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cnra di) Sviluppo locale territorio atshy

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Gli itinerari di mobilita in arrivo i -

Uno dei temi a carattere pili specificamente geografico in mat~iia di migrazioni Eono gli itinerari dei migranti legali 0 meno nello~ljOshystarsi dal Paese di origine a quello di destinazione nel muoversi al Sf0

i~~erno e infine ~el ritornar~ in p~tria Questi i~inerari sono mQlt~ pIll varl e complessl dl qqanto SI pensl Tendono a dlventarlo sempredl pili in seguito al diversificarsi dei trasporti alIa scelta di percorsi r4e- no costosi oppure di soluzioni al problema di attraversamento di fr~nshytiere controllate I caratteri anche fisici del territorio Ie distanz~j Ie difficolta frapposte entrano ancora a diversificare i tragitti nonch~ la divers a fortuna dei migranti e lesito della migrazione Cosi elem~nti fisici e lorganizzazione dei trasporti agiscono insieme alIa rete delle relazioni umane che attivano Ie catene migratorie un tema in cui la glloshygrafia incontra la sociologia

Un quadro dinsieme nella mobilita tra Mrica Asia ed Euro)a emerge dallavoro di Gaetano Sciuto e collaboratori2o Dopo aver rl~sshysunto i fattori che provocano crescita e sviluppo viene illustrato il c~so di Catania il secondo polo urbano della Sicilia Qui i lavoratori immishygrati non sono inseriti nella produzione di beni rna nei servizi alleifashymiglie (srilankesi mauriziani e filippini) e nel piccolo commercio (~eshynegalesi e cinesi) Una parte tuttavia lavora nella pesca e nellagricolshytura (tunisini) Altri invece semplicemente transitano attraverso nloshyla dove sulla popolazione totale i residentistranieri incidono per m~no della meta della media nazionale A Catania gli stranieri sono stre~shymente connessi al mercato dellavoro locale in cui formano una sezidpe separata Linserimento degli immigrati rappresenta infatti un modello ben distinto contrassegnato da irregolarita stagionalita precariet~

Su questa linea il saggiodella scrivente sullimmigrazione in Sardeshygna disegna itinerari e progetti situata al centro del Mediterraneo ticishydentale anche questisola ediventata terra di transito secondo perc6rsi che non si trovano in nessun libro di geografia Come per la Sicilia si peshyve parlare di un mercato dellavoro separato in cui la concorrenza cohla forza-lavoro locale (in Sardegna il tasso di disoccupazione epari a 13~ rispetto alia media nazionale del 71) viene accuratamente bordeggiatft~l

tori progetti Conronti intemazionali op cit pp 83-107 In Abruzzo che erareJ di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno Nei fjJ-oi Sistemi Turistici Locali si inserisce la mobilita della popolazione non solo quell di breve distanza ma anche limmigrazione dallestero e il ritorno degli emigrati ~

20 SCIUTO Gaetano Dr BLASI Alessandro LoNGO Antonino PENNISI Car eshy10 Limmigrazione a Catania Quale attore di sviluppo locale laquoGeotema)) 24 2 4 (rna uscito ne12006) pp 132middot166

GENTILESCHI Maria Luisa The immigration model 0 Sardinia an iSZdmiddottd and a border region laquoBelGeo Journal of Belgian Geography)) special issue middot2

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Centri storici e altri quartieri urbani

Nei centri storici del Sud e delle 1sole spes so lasciati a lungo in uno stato di degrado si so no inseriti notevoli contingenti di stranieri che tuttavia raramente formano veri e propri ghetti etnici e multietnici Nel Nord e nel Centro in genere il riuso urbano epili avanzato e la cura del cuore culturale della citta emaggiore tuttavia anche nelle citta piccole e medie non mancano centri storici degradati dove la popolazio- ne straniera ha in parte sostituito gli abitanti locali I problemi pertanshyto sono delicati a menD che non si scelga la via di una gentrification rashydicale capace di spazzare via Ie famiglie a basso reddito e con esse gli immigrati n difficile equilibrio tra mantenimento dellidentita storishyca riabitazione e riqualificazione commerciale va studiato attentashymente di volta in volta Vari saggi sulle citta italiane fanno posta allarshygomento in alcuni casi allargando i confronti con altre citta dellEuroshypa mediterranea in altri approfondendo Ie situazioni dei quartieri porshytuali 0 di quelli pili specificamente commerciali22bull

Dei vari quartieri di Torino in cui sono presenti immigrati Porta Palazzo Borgo Dora e San Salvario sono stati abbondantemente stushydiati sotto il profilo della trasformazione etnica identificando e intershypretando i segni dellimmigrazione nel paesaggio urbano Li caratteshyrizza una presenza straniera in crescita regolare e costante molto eteshyrogenea con una prevalenza africana (almeno nel 2002) con un folto gruppo di cinesi provenienti per i140 da altri comuni italiani e per il resto dallestero A giudizio di chi scrive non si sono formati dei quarshytieri-ghetto Non tutto il centro storico poi ea forte presenza straniera Alcune logiche localizzative so no ben chiare Ie zone di arrivo e prima sistemazione di determinate etnie i meccanismi di richiamo la preshysenza di istituzioni di accoglienza i posti di lavoro nel terziario il sushybentro nei piccoli negozi Si lavora ancheal concetto di ethnoscape il paesaggio etnico che nasce dalla globalizzazione allorche gli immigrashyti si ricostruiscono un ambiente di vita superando la distanza dalluogo di origine e arrivando ad una nuova identita etnica Mentre si sottolishyneano gli aspetti positivi per gli immigrati della trasformazione del

2005 pp 229-244 (versione it Sardegna terra dimmigrazione nella quole none famiddot cile mettere radici ~~Sardegna Economicaraquo 12004 pp 1728)

22 GENTILESCHI Maria Luisa Stranieri e centri storici in Puglia Taccuino di viaggio In PERSI P (a cum di) Intercultura geograjia jormozione op cit pp 101-126 GENTILESCHI Maria Luisa Centri storici delle citto sud-europee e immishygrazione Un nodo di contraddizioni laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 28-56 GIULIANI BAshyLESTRINO Maria Clotilde Trasformazione e perdita didentita del centro storieo di Genova In DI BLASI Alberto (a cura di) Geogmfia Dialogo tra generazioni (Atti del XXIX Congresso geografico Italiano) Bologna Patron 2005 vol II pp 205-206

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quartiere non ci si occupa pero dei residenti storici ne dei probl~ki di riconversione edilizia 0 di recupero e riuso23

Cultura e religione

Uno dei gruppi di lavoro AGEl riguarda il tema Geografia e reli~oshyni un argomento la cui rilevanza estata accertata dallo studioso franshycese Pierre Deffontaines24 e che e diventato oggi pili importante con linternazionalizzazione crescente delle relazioni tra popoli e cultufe con la complessificazione dei rapporti tra Oriente ed Occidentee laprirsi sempre pili frequente di conflitti a base religiosa

La geografia ha - con 10 studio delle religioni -legami antichi e n10shyderni Ai classici temi della sacralita di alcuni spazi (la montagnale acque) delsignificato attribuito ad alcune manifestazioni della natura ai diversi aspetti connessi a nascite morti comportamenti demografi~i attivita produttive e rapporti sociali si sono recentemente aggiuntejle motivazioni ambientali di chi pensa che la custodia dei beni della l~rshyra sia anzitutto un dovere verso Dio In pili lItalia sta vivendo dadishyversi anni lavvento massivo del pluralismo religioso legato sopratt~tshyto allimmigrazione e in via secondaria alle din~miche indotte dflla nuova comunicazione Vale dunque la pena di soffermarsi su due opere che rappresentano un contributo degno di nota a questa filone di studi

Illibro di Graziella Galliano eun manuale rivolto agli studenti Hfi corsi di geografia delle religioni (una delle novita portate dalla cresc~r te specializzazione della didattica universitaria) presenti nei cors~~i laurea di tipo pedagogico che si apre anzitutto con una rassegna dei liJ7 vori di base in questa campo italiani e stranieri Oltre a Pierre Deffo taines sono ricordati - per lItalia - Gastone Imbrighi Gaetano FerriJ Luigi Pedreschi Alessandro K Vlora e tea gli autori pili recenti CIIl dio Cerreti Luciano Lago Sebastiano Monti Costantino Caldo25bull ~

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23 GIORDA Cristiano La presenza straniera nei quartieri di Torino In BRU~i C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol I pp 61~11

24 DEFFONTAINES Pierre Geographie et religions Paris Gallimard 1948 25 GALLIANO Graziella Religioni e immigrazioni Una lettura geografica R~middot

co Le Mani 2006 Della stessa autrice si vedano anche Le caravelle ritornalui migrazione e mouimenti spirituali dai mondi nuoui al vecchio mondo In CONTlS monetta (a cura di) Profumi di terre lontane LEuropa e Ie cose nove (Atti del Conv Internaz Portogruaro 2001) Genova Brigati 2006 pp 233middot242 Correlifi di cullura spirituale fra Liguria e Mediterraneo In V ARANI Nicoletta La Ligur(J dal mondo mediterraneo ai nuovi mondi (Atti del Cony Internaz Chiavari 200~ Genova Brigati 2006 pp 337 -349 I nllovi mouimenti spirituaZi in Italia come nuvshyve realta geografiche In SALGARO Silvino(a cura di) Scritti in onore di Roberto Bernardi Bologna Patron 2006 pp 447-458 Le correnti immigratorie in Liguriae la religione In CONTI Simonetta (a cura di) Amate sponde Le rappresentazioni d~i

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11 n 18 di Geotema ha inoltre raccolto alcuni saggi recenti del grupshypo di lavoro italian026 Infine questa piccolo rna significativo ambito si earricchito di un saggio sulle origini dei falasha il nome che gli etiopi davano ai loro connazionali di origine ebraica e della loro emigrazione in Israele con un esame delle loro difficolta di integrazione nella socieshyta israeliana27

Gli arrivi nelle regioni a maggior incidenza straniera

LItalia del Nord

11 taglio regionale degli studi sulle migrazioni e la mobilita eovviashymente in grande favore presso i geografi Ai luoghi degli arrivi si agshygiungono ormai i territori della diffusione Anche se i grandi numeri di immigrati sono tuttora nelle citta medio-grandi soprattutto nellItalia settentrionale eandata crescendo una presenza straniera in centri urshybani relativamente modesti rna con aree produttive diffuse interesshysando quindi insediamenti al di fuori dei maggiori comuni It il caso delle province di Treviso Vicenza Brescia Bergamo Gli immigrati si insediano soprattutto in prossimita di loro connazionali di servizi loro rivolti 0 di associazioni 0 vicino aIle stazioni ferroviarie In genere non si puo parlare di ghetto poiche manca unomogeneita etnica e la proshyporzione degli stranieri non supera quella dei locali Secondo alcuni osshyservatori poiche non eopportuno ne verosimile labbandono delle peshyculiarita culturali da parte dei nuovi cittadini dovrebbe essere la piashynificazione abitativa a produrre abitazioni adatte a famiglie pili numeshyrose e di costumi diversi dal modeno europe028bull

Da anni un notevole numero di studi ha interessato il Friuli-Veneshyzia Giulia per la sua posizione di confine liguardo allarea balcanica In particolare attrae lattenzione limpatto dellimmigrazione sullarea metropolitana di Trieste sia sotto il profilo della distribuzione degli arshyrivi sia per quanta concerne Ie diverse comunita insediate29bull I motivi di

paesaggi costieri mediterranei (Atti del Convegno Gaeta 2003) Gaeta Comune di Gaeta 2007 pp 617-630

26 GALLIANO Graziella (a cura di) Geografia e religione Una lettura alternatimiddot va del territorio laquoGeotemaraquo 18 2002

27 SANTUS Daniela I (ifalashan emigrazione e difficile integrazione culturale In CAREGGIO Pierpaolo SANTUS Daniela Viaggiare alia ricerca di Dio Studi di geografia della religione Torino Trauben 2007 pp 48-68

28 Russo KRAuss Dionisia Immigrati neUe cittii Spazi urbani e trasformazioshyni socia Ii laquoBollettino Societa Geografica Italianaraquo (10) 3 2005 pp 539-556

29 PANJEK Aleksander DE DRAGANICH VERANZIO Chiara Ricostruzione lavomiddot 10 e immigrazione di manodopera specializzata a Trieste nel secondo dopoguerra

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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j l

ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

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middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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dellavoro di gruppi di ricerca internazionali4 0 infine sono la dimoshystrazione dellinteresse che i geografi portano ai temi della formazione sco1astica e universitaria nella nuova societa5 _

Mobilita e migrazioni specificita e temi comuni il punto sulla ricerca

Utilissima per un aggiornamento comprensivo 1a rassegna sug1i studi geografici in materia di migrazioni di Carlo Brusa6 il qualeva1ushyta in circa 200 i titoli dedicati ai movimenti migratori elencati nellindishyce degli scritti pubblicati negli Atti dei congressi geografici nazionali7

concludendo che questa tema vi ha quindi un posta di tutto rilievo Una certa ri1evanza ha avuto anche linizio dello studio dellimmigrazione straniera in Sicilia che nei primi anni settantadel Novecento si imposhyneva allattenzione per la consistenza dellafflusso di tunisini Pili tarshydi comparvero numerosi studi sullavvio della societa multietnica in Italia che toccarono vari ambiti del territorio italiano Vanno aggiunte Ie ricerche presentate nei tre ultimi Congressi nazionali (1996 2000 e 2004) Con questi ultimi riferimenti la rassegna dei temi pili seguiti si amplia fino ad includere il vasto argomento della mobilita nata dalla dissoluzione della stato iugoslavo e dal crollo dei regimi comunisti delshyrEst in cui si sono cimentati i geografi delle universita del Nord-est Occasione importante per gli studi sullemigrazione italiana fu la rishycorrenza del quinto centenario della scoperta delle Americhe

La crescita rapida dellimmigrazione in Italia ha trovato spazio agli inizi degli anni 2000 in un congresso nazionale dedicato alIa gloshybalizzazione e organizzato dalla Societa Geografica Italiana la quale

bility in a Globalizing World laquoBeIGeo Belgian Journal of Geographyraquo special isshysue 1-22005 (18 contributi)

4 MONTANARI Armando (ed) New Forms ofHuman Mobility on the Local and the National Scale laquoMigracijske ietnieke temeraquo (MET) (22) 1-2 2006 (10 contributi)

5 PERSI Peris (a cura di) Intercultura geografia formazione Atti del conveshygno 5-6-7 marzo 2004 Pesaro Magma 2005

6 BRUSA Carlo La rice rca geografica italiana e i problemi delle migrazioni e della formazione di una societa multiculturale In BIANCHI Elisa (a cura di) Un geoshygrafo per it mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini Milano Istituto Editoriale Cisalpino 2006 pp 107-121 BRuSACarlo SANTINI Alessandro Limshymigrazione straniera un tema centrale per la Geografia rassegna bibliograica (Ambiente Societa Territoriolgt (49) 6 2004 pp 44-45 Vedi inoltre NODARI Pio Limmigrazione straniera in [talia egli svilltppi degli stltdi sui fenomeni migratori In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 3-9

7 Dr BLASI Alberto (a cura di) Un secolo di congressi geograici italiani (1892-1992) Bologna Patron 2000

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l~middot ~

t nel 2003 ha pubblicato anche un Primo rapporto annuale suHimampishygrazione Altre opere che hanno visto la guida della Societ3 0 lhanho coinvolta direttamente verranno elencat~ pili avanti

AHa Societa Geografica Italiana e aHa Home ofGeography che vi si appoggia ha fatto capo lattivita coordinata da Armando Montanari presidente dal2000 della Commissione Globality (Global Change and Human Mobility) dellUnione Geografica Internazionale La Commisshysione che eun grosso nucleo di condensazione di geografi italiani e stranieri con un centinaio di aderenti ha patrocinato varie inizia~ive di studio Importante estato il contributo di inquadramento gener~le delle migrazioni di oggi in Europa8 cui hanno fatto seguito conveglji e volumi collettivi rusaggi Il tema di lavoro della Commissione si all~rshyga oltre i confipi della semplice mobilita venendo ad includere a~tri aspetti della globalizzazione La ricerca vuole tuttavia approfondir~le nuove modalita con cui i flussi umani rispecchiano i cambiamenti iloshybali Ci sono state - anche negli anni considerati - diverse occasion di confronto (due delle quali in Italia)9 in cui i componenti del gruppo hanno riferito in merito aIle ricerche fatte di fronte ad un numeroso pubblico di esperti e di giovani ricercatori In una di queste occasioni (palma di Maiorca) Armando Montanari ha esposto uninterpretazloshyne geografica della mohilita in cui non contano pili tanto i luoghi di orishygine e di destinazione dei flussi migratori da sempre il cavallo da hlltshytaglia dei geografi quanta il sistema della rete di relazioni tra numeroshysi luoghi e person~ che ein atto nelle diver~efasie nei vari tipi di mQhishylita Viene cosi superato il concetto di push-pull che indica i motivPdi espulsione 0 di attrazione geograficamente localizzati ora consideztto alquanto semplicisticolOif

8 VANDERMOTTEN Christian VAN HAMME Gilles MEDINA LOCKHART P$lo WAYENS Benjamin Migrations in Europe The four last decades Roma Societa~shyografica Italiana 2004~i

9 MONTANARI Armando Una rete di ricerca sui cambiamenti globali e la ~bishylitd umana laquoRivista Geografica Italianaraquo (113) 2 2006 pp 359-366 La base in rshymativa e il sito web wwwbunkyoto-uacjpgeoglobility facente capo al Diparti shymento di Geografia dellUniversita di Kyoto Dal convegno di Palma di Maiorca e scaturita il numero speciale MONTANARI A SALVA ToMAs P (eds) Human Mob~(ity in a Globalizing World op cit Un altro numero speciale- coordinato da Armando Montanari - e statu dedicato dalla gia ricordata rivista MET ad alcuni contributi tra i quali si segnalano tre lavori di geografi italiani MONTANARI Armando New Forms ofHuman Mobility on the Local and the National Scale Editorial laquoMigracijske i etnieke temeraquo (22) 1-22006 pp 7-14 TODISCO Enrico Is the Integration ofNewshycomers Mediated by the School ibidem pp 35-52 MONTANARI Armando ST_N1shySCIA Barbara Chieti-Pescara Metropolitan Area International Migrations Choices and Economic Deconcentration ibidem pp 137-162

10 MONlANARI Armando Human mobility Global Change and Local Developshyment laquoBeIGeo Belgian Journal of Geographyraquo special issue 1-22005 pp 7-18

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Tra i vari gruppi di lavoro in cui si articola lattivita di ricerca delshylAssociazione dei Geografi Italiani (AGEl) va qui richiamato il Gruppo suI tema Limmigrazione straniera in Italia coordinato da Pio Nodari dellUniversita di Trieste il quale con Carlo Donato e Aleksander Panjek ha coordinato nel 2004 il volume Oltre lItalia e lEuropa Beshyyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale11 bull

Questo gruppo ha rappresentato la continuazione di una tradizioshyne di studi che era apparsa in un primo congresso nazionale svoltosi a Trieste nel1961 durante il quale Elio Migliorini aveva presentato una relazione suI tema Migrazioni interne e spostamenti territoriali della popolazione italiana cui fecero seguito diverse iniziative di studio sempre focalizzate su Trieste Udine e Padova In occasione del conveshygno del Piancavallo (1978) emerse come tema di studio il fenomeno dei rientri che proprio in quegli anni diventava pili marcato II rientro deshygli emigrati italiani fu appunto lobiettivo principale della ricerca negli anni ottanta del Novecento Intanto lattenzione si appuntava sempre pili sullimmigrazione cosicche la successiva iniziativa fu la costituzioshyne di un gruppo di lavoro su questa tema Negli anni novanta del Noveshycento vari convegni (a Trieste a Cagliari a Macerata a Cassino) furoshyno occasione di confronto tra i numerosi sottogruppi che si erano andashyti costituendo in diverse universita italiane Infine prese corpo anche il numero speciale di laquoGeotemaraquo12 Finanziamenti del Consiglio N azioshynale delle Ricerche e del Ministero dellUniversita attraverso i PRIN quello del 1999-01 (Mobilita geografica in Italia) e quello del 2003-05 (Mobilita geografica e processi territoriali Caratteristiche e conseshyguenze neUe regioni coinvolte) sono stati loccasione di integrare Ie rishysorse locali consentendo la confluenza di gruppi di diverse sedi (Trieshyste Udine Padova Macerata e Vercelli Firenze Siena Roma Cassishyno Bari Cagliari e Catania) Negli anni si riusci anche a coinvolgere parecchi coUeghi stranieri soprattutto di Paesi dellEuropa dellEst

I gruppi PRIN articolati in numerose unita locali hanno prodotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi empirici e svolti suI terreno Lapproccio teorico considera tutta la mobilita umana anshyche quell a di tipo giornaliero turistico e non solo i flussi migratori CoshyS1 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltro nei temi della sviluppo locale e nei modelshyIi di governance13

11 efr nota 3 12 NODARI Pio Introduzione Limmigrazione straniera in Italia e gli sviluppi

degli studi sui fenomeni migratori laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 3-9 13 FAGGI Pierpaolo (a cura di) Sviluppo locale territorio aitori progetti Conshy

f1Onti internazionali laquoMemorie Geograficheraquo suppl della laquoRivista Geografica ltashylianaraquo n ser 7 2007

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Le politiche migratorie a livello nazionale e regionale

Indicazioni pili 0 menD esplicite in funzione delle scelte di poIitkhe migratorie sono contenute in quasi tutti i saggipoiche la geografia conserva nellapproccio di studio il senso della concretezza dei pro~eshy mi e il piglio operativo dallepoca delle esp~orazioni geografiche e d~e grandi ricognizioni delle risorse coloniaIi Non sono pero molti gIi scritti che entrano nel merito della valutazione di poIitiche migrato~e in atto oppure si concentrano su precise questioni

Iniziamo con un lavoro sui concetti di base per Ie politiche migratoshyrie Elisa Bianchi risale alle origini degli stereotipi etnici che spesElo BOshyno dietro la politica dellimmigrazione in Italia cui si aggiunge la paushyra del numero14 Una riflessione che intende arrivare a sradica~e i pregiudizi in vista di una convivenza civile costruendo un dibattitQin cui si affrontano i termini di razzismo multiculturalismo assimilazloshyne e integrazione per capire come so no nati e come so no stati diversashymente intesi nel tempo e in contesti diversi facendo riferimentososhyprattutto alIa letteratura anglosassone Anche illibro di Marina Mashyrengo che consolida una lunga riflessione suI tema dellintercultur4 e unintroduzione allelaborazione di politiche dellimmigrazione15 Esshysenzialmente una raccolta di testimonianze e di storie di vita illi~ro affronta il tema dellincontro delle culture e i problemi delle diversiia culturali con attenzione ai luoghi delle citta che sono i punti critici di tali incontri Sotto questangolazione lincontro di culture viene pteshysentato come risorsa e non come scontro Graziano Rotondi si domanla se la societa stia veramente evolvendo verso la multiculturalita e aff~shyrna che dopo ventanni ancora oggi ci sono segnaIi che sullintegraztoshyne degli immigrati si PUQ ripetere con Guido Bolaffi che laquoleconomilaquo li uuole la societa noraquo Tra i punti su cui far leva egli indica il ripen ashymento della relazione immigrazionecooperazione come la sola sfida ashypace di consentire un ritorno di successo per numeri alti di migranti16

Altri scritti invece entrano direttamente nella valutazione delle leggi in vigore e delle misure attuate per illoro funzionamento Supeshyrando di almena il doppio Ie previsioni dei politici oltre 700000 irre~oshylari hanno presentato domanda di regolarizzazione con la legge BossishyFini Tra laltro si eosservata una dissimmetria geografica rispettoalshy

14 BIANCHI Elisa Il problema immigrazione Guardare indietro guardarealshytrove percomprendere meglio In EAD (a cura di) Un geografo per il mondo Stud(in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 36-69 i

15 MARENGO Marina Geografie dellintercultura Pisa Pacini 2007 it 16 ROTONDI Graziano Uno sguardo dinsieme al fenomeno migratorio in Italia

nuovi attori 0 nuovi laquoammortizzatori socialiil In NODARI P ROTONDI G (A cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrashytoria op cit pp 13-33

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la distribuzione dei regolari con picchi pili alti in Campania e in Calashybria mentre in precedenza i livelli regionali degli irregolari seguivano i livelli dei regolari Dopo un rapido panorama delle differenze territoshyriali Carlo Brusa invita a rivedere il problema dellemersione dellirreshygolarita cercando il giusto mezzo tra laquoit rispetto dellidentita propria e it riconoscimento di quella altruiraquo (per usare Ie parole di Giovanni Paoshylo II) Anche Fabio Amato si sofferma a considerare Ie cifre della regoshylarizzazione della medesima legge facendo il punta sulla distribuzione tra Ie regioni italiane per notare che la regolarizzazione ha accentuato il tropismo degli immigrati su alcune regioni del Nord17

Per guardare pili serenamente al presente eben anche prefigurare il futuro Spostando 10 sguardo allEuropa Giovanna Tattolo prevede che dopo uniniziale accelerazione la tendenza allo spostamento verso ovest da parte dei nuovi Paesi membri tended a smorzarsi non senza lasciare esiti di rilievo sulle economie e sulle popolazioni sia dei Paesi di partenza che di quelli di arrivo Nello stesso lavoro viene data anche unutile sintesi del quadro demografico di cui si attende il migliorashymento Per moderare questa mobilita la priorita edi cercare di elevare il prima possibile il tenore di vita dei paesi dellEst riducendo Ie grandi diseguaglianze allinterno dellUnione ma anche rafforzando il nuovo confine orientale18

II primo problema e come vivere localmente Ie istanze globali Con il passaggio di scala devono cambiare il metodo e forse anche la proshyspettiva degli studi pur senza perdere consapevolezza del significato del fenomeno dello sviluppo globale G Ii stessi autori che hanno lavorashyto suI cema di fondo si sono poi ritrovati ad affrontare i problemi conshycreti dello sviluppo del territorio in scala locale19bull

17 BRUSA Carlo Alcune riflessioni a seguito della IIregolarizzazione)) prevista dalla legge Bossi-Fini del 2002 In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrashyzione straniera in Italia_ Casi metodi e modelli op cit pp 11-15 SANTINI Alessanshydro L imprenditoria etnica in Italia un fenomeno in continua espansione gli ultimi dati e Ie difficoltii legate alla legge Bossi-Fini ibidem pp 206-210 AMA10 Fabio LItalia e gli immigrati Un esempio di integrazione implicita In BRUSA Carlo (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione il caso del Piemonte Vercelli Mercurio 2006 vol II pp 69-80 AMATO Fabio YIGANONI Lida Flussi migratori e nuoua centralita del Mediterraneo il caso dellItalia In AAVV Categorie geografishyche e problematiche di organ izzazione territoriale Scritti in Ol~ore di Ricciarda Simiddot moncelli Bologna Patron 2005 pp 23-42

8 TAITOLO Giovanna La Grande Europa nuovo spazio di mobilita laquoAnnali del Dipartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 63-75

19 STANISClA Barbara Economic development and international migration in the Sanglo Valley Abruzzo Italy In MONTANARI A SALVA ToMAs P (eds) Hiunall Mobility in a Globalizing World op cit pp 199-213 MONTANARI Armando CRIVELmiddot LI Francesco DI Zio Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana II percorso di ricerca dellunita costituita presso lUniversita G DAnltllnzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cnra di) Sviluppo locale territorio atshy

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Gli itinerari di mobilita in arrivo i -

Uno dei temi a carattere pili specificamente geografico in mat~iia di migrazioni Eono gli itinerari dei migranti legali 0 meno nello~ljOshystarsi dal Paese di origine a quello di destinazione nel muoversi al Sf0

i~~erno e infine ~el ritornar~ in p~tria Questi i~inerari sono mQlt~ pIll varl e complessl dl qqanto SI pensl Tendono a dlventarlo sempredl pili in seguito al diversificarsi dei trasporti alIa scelta di percorsi r4e- no costosi oppure di soluzioni al problema di attraversamento di fr~nshytiere controllate I caratteri anche fisici del territorio Ie distanz~j Ie difficolta frapposte entrano ancora a diversificare i tragitti nonch~ la divers a fortuna dei migranti e lesito della migrazione Cosi elem~nti fisici e lorganizzazione dei trasporti agiscono insieme alIa rete delle relazioni umane che attivano Ie catene migratorie un tema in cui la glloshygrafia incontra la sociologia

Un quadro dinsieme nella mobilita tra Mrica Asia ed Euro)a emerge dallavoro di Gaetano Sciuto e collaboratori2o Dopo aver rl~sshysunto i fattori che provocano crescita e sviluppo viene illustrato il c~so di Catania il secondo polo urbano della Sicilia Qui i lavoratori immishygrati non sono inseriti nella produzione di beni rna nei servizi alleifashymiglie (srilankesi mauriziani e filippini) e nel piccolo commercio (~eshynegalesi e cinesi) Una parte tuttavia lavora nella pesca e nellagricolshytura (tunisini) Altri invece semplicemente transitano attraverso nloshyla dove sulla popolazione totale i residentistranieri incidono per m~no della meta della media nazionale A Catania gli stranieri sono stre~shymente connessi al mercato dellavoro locale in cui formano una sezidpe separata Linserimento degli immigrati rappresenta infatti un modello ben distinto contrassegnato da irregolarita stagionalita precariet~

Su questa linea il saggiodella scrivente sullimmigrazione in Sardeshygna disegna itinerari e progetti situata al centro del Mediterraneo ticishydentale anche questisola ediventata terra di transito secondo perc6rsi che non si trovano in nessun libro di geografia Come per la Sicilia si peshyve parlare di un mercato dellavoro separato in cui la concorrenza cohla forza-lavoro locale (in Sardegna il tasso di disoccupazione epari a 13~ rispetto alia media nazionale del 71) viene accuratamente bordeggiatft~l

tori progetti Conronti intemazionali op cit pp 83-107 In Abruzzo che erareJ di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno Nei fjJ-oi Sistemi Turistici Locali si inserisce la mobilita della popolazione non solo quell di breve distanza ma anche limmigrazione dallestero e il ritorno degli emigrati ~

20 SCIUTO Gaetano Dr BLASI Alessandro LoNGO Antonino PENNISI Car eshy10 Limmigrazione a Catania Quale attore di sviluppo locale laquoGeotema)) 24 2 4 (rna uscito ne12006) pp 132middot166

GENTILESCHI Maria Luisa The immigration model 0 Sardinia an iSZdmiddottd and a border region laquoBelGeo Journal of Belgian Geography)) special issue middot2

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Centri storici e altri quartieri urbani

Nei centri storici del Sud e delle 1sole spes so lasciati a lungo in uno stato di degrado si so no inseriti notevoli contingenti di stranieri che tuttavia raramente formano veri e propri ghetti etnici e multietnici Nel Nord e nel Centro in genere il riuso urbano epili avanzato e la cura del cuore culturale della citta emaggiore tuttavia anche nelle citta piccole e medie non mancano centri storici degradati dove la popolazio- ne straniera ha in parte sostituito gli abitanti locali I problemi pertanshyto sono delicati a menD che non si scelga la via di una gentrification rashydicale capace di spazzare via Ie famiglie a basso reddito e con esse gli immigrati n difficile equilibrio tra mantenimento dellidentita storishyca riabitazione e riqualificazione commerciale va studiato attentashymente di volta in volta Vari saggi sulle citta italiane fanno posta allarshygomento in alcuni casi allargando i confronti con altre citta dellEuroshypa mediterranea in altri approfondendo Ie situazioni dei quartieri porshytuali 0 di quelli pili specificamente commerciali22bull

Dei vari quartieri di Torino in cui sono presenti immigrati Porta Palazzo Borgo Dora e San Salvario sono stati abbondantemente stushydiati sotto il profilo della trasformazione etnica identificando e intershypretando i segni dellimmigrazione nel paesaggio urbano Li caratteshyrizza una presenza straniera in crescita regolare e costante molto eteshyrogenea con una prevalenza africana (almeno nel 2002) con un folto gruppo di cinesi provenienti per i140 da altri comuni italiani e per il resto dallestero A giudizio di chi scrive non si sono formati dei quarshytieri-ghetto Non tutto il centro storico poi ea forte presenza straniera Alcune logiche localizzative so no ben chiare Ie zone di arrivo e prima sistemazione di determinate etnie i meccanismi di richiamo la preshysenza di istituzioni di accoglienza i posti di lavoro nel terziario il sushybentro nei piccoli negozi Si lavora ancheal concetto di ethnoscape il paesaggio etnico che nasce dalla globalizzazione allorche gli immigrashyti si ricostruiscono un ambiente di vita superando la distanza dalluogo di origine e arrivando ad una nuova identita etnica Mentre si sottolishyneano gli aspetti positivi per gli immigrati della trasformazione del

2005 pp 229-244 (versione it Sardegna terra dimmigrazione nella quole none famiddot cile mettere radici ~~Sardegna Economicaraquo 12004 pp 1728)

22 GENTILESCHI Maria Luisa Stranieri e centri storici in Puglia Taccuino di viaggio In PERSI P (a cum di) Intercultura geograjia jormozione op cit pp 101-126 GENTILESCHI Maria Luisa Centri storici delle citto sud-europee e immishygrazione Un nodo di contraddizioni laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 28-56 GIULIANI BAshyLESTRINO Maria Clotilde Trasformazione e perdita didentita del centro storieo di Genova In DI BLASI Alberto (a cura di) Geogmfia Dialogo tra generazioni (Atti del XXIX Congresso geografico Italiano) Bologna Patron 2005 vol II pp 205-206

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quartiere non ci si occupa pero dei residenti storici ne dei probl~ki di riconversione edilizia 0 di recupero e riuso23

Cultura e religione

Uno dei gruppi di lavoro AGEl riguarda il tema Geografia e reli~oshyni un argomento la cui rilevanza estata accertata dallo studioso franshycese Pierre Deffontaines24 e che e diventato oggi pili importante con linternazionalizzazione crescente delle relazioni tra popoli e cultufe con la complessificazione dei rapporti tra Oriente ed Occidentee laprirsi sempre pili frequente di conflitti a base religiosa

La geografia ha - con 10 studio delle religioni -legami antichi e n10shyderni Ai classici temi della sacralita di alcuni spazi (la montagnale acque) delsignificato attribuito ad alcune manifestazioni della natura ai diversi aspetti connessi a nascite morti comportamenti demografi~i attivita produttive e rapporti sociali si sono recentemente aggiuntejle motivazioni ambientali di chi pensa che la custodia dei beni della l~rshyra sia anzitutto un dovere verso Dio In pili lItalia sta vivendo dadishyversi anni lavvento massivo del pluralismo religioso legato sopratt~tshyto allimmigrazione e in via secondaria alle din~miche indotte dflla nuova comunicazione Vale dunque la pena di soffermarsi su due opere che rappresentano un contributo degno di nota a questa filone di studi

Illibro di Graziella Galliano eun manuale rivolto agli studenti Hfi corsi di geografia delle religioni (una delle novita portate dalla cresc~r te specializzazione della didattica universitaria) presenti nei cors~~i laurea di tipo pedagogico che si apre anzitutto con una rassegna dei liJ7 vori di base in questa campo italiani e stranieri Oltre a Pierre Deffo taines sono ricordati - per lItalia - Gastone Imbrighi Gaetano FerriJ Luigi Pedreschi Alessandro K Vlora e tea gli autori pili recenti CIIl dio Cerreti Luciano Lago Sebastiano Monti Costantino Caldo25bull ~

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23 GIORDA Cristiano La presenza straniera nei quartieri di Torino In BRU~i C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol I pp 61~11

24 DEFFONTAINES Pierre Geographie et religions Paris Gallimard 1948 25 GALLIANO Graziella Religioni e immigrazioni Una lettura geografica R~middot

co Le Mani 2006 Della stessa autrice si vedano anche Le caravelle ritornalui migrazione e mouimenti spirituali dai mondi nuoui al vecchio mondo In CONTlS monetta (a cura di) Profumi di terre lontane LEuropa e Ie cose nove (Atti del Conv Internaz Portogruaro 2001) Genova Brigati 2006 pp 233middot242 Correlifi di cullura spirituale fra Liguria e Mediterraneo In V ARANI Nicoletta La Ligur(J dal mondo mediterraneo ai nuovi mondi (Atti del Cony Internaz Chiavari 200~ Genova Brigati 2006 pp 337 -349 I nllovi mouimenti spirituaZi in Italia come nuvshyve realta geografiche In SALGARO Silvino(a cura di) Scritti in onore di Roberto Bernardi Bologna Patron 2006 pp 447-458 Le correnti immigratorie in Liguriae la religione In CONTI Simonetta (a cura di) Amate sponde Le rappresentazioni d~i

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11 n 18 di Geotema ha inoltre raccolto alcuni saggi recenti del grupshypo di lavoro italian026 Infine questa piccolo rna significativo ambito si earricchito di un saggio sulle origini dei falasha il nome che gli etiopi davano ai loro connazionali di origine ebraica e della loro emigrazione in Israele con un esame delle loro difficolta di integrazione nella socieshyta israeliana27

Gli arrivi nelle regioni a maggior incidenza straniera

LItalia del Nord

11 taglio regionale degli studi sulle migrazioni e la mobilita eovviashymente in grande favore presso i geografi Ai luoghi degli arrivi si agshygiungono ormai i territori della diffusione Anche se i grandi numeri di immigrati sono tuttora nelle citta medio-grandi soprattutto nellItalia settentrionale eandata crescendo una presenza straniera in centri urshybani relativamente modesti rna con aree produttive diffuse interesshysando quindi insediamenti al di fuori dei maggiori comuni It il caso delle province di Treviso Vicenza Brescia Bergamo Gli immigrati si insediano soprattutto in prossimita di loro connazionali di servizi loro rivolti 0 di associazioni 0 vicino aIle stazioni ferroviarie In genere non si puo parlare di ghetto poiche manca unomogeneita etnica e la proshyporzione degli stranieri non supera quella dei locali Secondo alcuni osshyservatori poiche non eopportuno ne verosimile labbandono delle peshyculiarita culturali da parte dei nuovi cittadini dovrebbe essere la piashynificazione abitativa a produrre abitazioni adatte a famiglie pili numeshyrose e di costumi diversi dal modeno europe028bull

Da anni un notevole numero di studi ha interessato il Friuli-Veneshyzia Giulia per la sua posizione di confine liguardo allarea balcanica In particolare attrae lattenzione limpatto dellimmigrazione sullarea metropolitana di Trieste sia sotto il profilo della distribuzione degli arshyrivi sia per quanta concerne Ie diverse comunita insediate29bull I motivi di

paesaggi costieri mediterranei (Atti del Convegno Gaeta 2003) Gaeta Comune di Gaeta 2007 pp 617-630

26 GALLIANO Graziella (a cura di) Geografia e religione Una lettura alternatimiddot va del territorio laquoGeotemaraquo 18 2002

27 SANTUS Daniela I (ifalashan emigrazione e difficile integrazione culturale In CAREGGIO Pierpaolo SANTUS Daniela Viaggiare alia ricerca di Dio Studi di geografia della religione Torino Trauben 2007 pp 48-68

28 Russo KRAuss Dionisia Immigrati neUe cittii Spazi urbani e trasformazioshyni socia Ii laquoBollettino Societa Geografica Italianaraquo (10) 3 2005 pp 539-556

29 PANJEK Aleksander DE DRAGANICH VERANZIO Chiara Ricostruzione lavomiddot 10 e immigrazione di manodopera specializzata a Trieste nel secondo dopoguerra

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

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middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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t nel 2003 ha pubblicato anche un Primo rapporto annuale suHimampishygrazione Altre opere che hanno visto la guida della Societ3 0 lhanho coinvolta direttamente verranno elencat~ pili avanti

AHa Societa Geografica Italiana e aHa Home ofGeography che vi si appoggia ha fatto capo lattivita coordinata da Armando Montanari presidente dal2000 della Commissione Globality (Global Change and Human Mobility) dellUnione Geografica Internazionale La Commisshysione che eun grosso nucleo di condensazione di geografi italiani e stranieri con un centinaio di aderenti ha patrocinato varie inizia~ive di studio Importante estato il contributo di inquadramento gener~le delle migrazioni di oggi in Europa8 cui hanno fatto seguito conveglji e volumi collettivi rusaggi Il tema di lavoro della Commissione si all~rshyga oltre i confipi della semplice mobilita venendo ad includere a~tri aspetti della globalizzazione La ricerca vuole tuttavia approfondir~le nuove modalita con cui i flussi umani rispecchiano i cambiamenti iloshybali Ci sono state - anche negli anni considerati - diverse occasion di confronto (due delle quali in Italia)9 in cui i componenti del gruppo hanno riferito in merito aIle ricerche fatte di fronte ad un numeroso pubblico di esperti e di giovani ricercatori In una di queste occasioni (palma di Maiorca) Armando Montanari ha esposto uninterpretazloshyne geografica della mohilita in cui non contano pili tanto i luoghi di orishygine e di destinazione dei flussi migratori da sempre il cavallo da hlltshytaglia dei geografi quanta il sistema della rete di relazioni tra numeroshysi luoghi e person~ che ein atto nelle diver~efasie nei vari tipi di mQhishylita Viene cosi superato il concetto di push-pull che indica i motivPdi espulsione 0 di attrazione geograficamente localizzati ora consideztto alquanto semplicisticolOif

8 VANDERMOTTEN Christian VAN HAMME Gilles MEDINA LOCKHART P$lo WAYENS Benjamin Migrations in Europe The four last decades Roma Societa~shyografica Italiana 2004~i

9 MONTANARI Armando Una rete di ricerca sui cambiamenti globali e la ~bishylitd umana laquoRivista Geografica Italianaraquo (113) 2 2006 pp 359-366 La base in rshymativa e il sito web wwwbunkyoto-uacjpgeoglobility facente capo al Diparti shymento di Geografia dellUniversita di Kyoto Dal convegno di Palma di Maiorca e scaturita il numero speciale MONTANARI A SALVA ToMAs P (eds) Human Mob~(ity in a Globalizing World op cit Un altro numero speciale- coordinato da Armando Montanari - e statu dedicato dalla gia ricordata rivista MET ad alcuni contributi tra i quali si segnalano tre lavori di geografi italiani MONTANARI Armando New Forms ofHuman Mobility on the Local and the National Scale Editorial laquoMigracijske i etnieke temeraquo (22) 1-22006 pp 7-14 TODISCO Enrico Is the Integration ofNewshycomers Mediated by the School ibidem pp 35-52 MONTANARI Armando ST_N1shySCIA Barbara Chieti-Pescara Metropolitan Area International Migrations Choices and Economic Deconcentration ibidem pp 137-162

10 MONlANARI Armando Human mobility Global Change and Local Developshyment laquoBeIGeo Belgian Journal of Geographyraquo special issue 1-22005 pp 7-18

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Tra i vari gruppi di lavoro in cui si articola lattivita di ricerca delshylAssociazione dei Geografi Italiani (AGEl) va qui richiamato il Gruppo suI tema Limmigrazione straniera in Italia coordinato da Pio Nodari dellUniversita di Trieste il quale con Carlo Donato e Aleksander Panjek ha coordinato nel 2004 il volume Oltre lItalia e lEuropa Beshyyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale11 bull

Questo gruppo ha rappresentato la continuazione di una tradizioshyne di studi che era apparsa in un primo congresso nazionale svoltosi a Trieste nel1961 durante il quale Elio Migliorini aveva presentato una relazione suI tema Migrazioni interne e spostamenti territoriali della popolazione italiana cui fecero seguito diverse iniziative di studio sempre focalizzate su Trieste Udine e Padova In occasione del conveshygno del Piancavallo (1978) emerse come tema di studio il fenomeno dei rientri che proprio in quegli anni diventava pili marcato II rientro deshygli emigrati italiani fu appunto lobiettivo principale della ricerca negli anni ottanta del Novecento Intanto lattenzione si appuntava sempre pili sullimmigrazione cosicche la successiva iniziativa fu la costituzioshyne di un gruppo di lavoro su questa tema Negli anni novanta del Noveshycento vari convegni (a Trieste a Cagliari a Macerata a Cassino) furoshyno occasione di confronto tra i numerosi sottogruppi che si erano andashyti costituendo in diverse universita italiane Infine prese corpo anche il numero speciale di laquoGeotemaraquo12 Finanziamenti del Consiglio N azioshynale delle Ricerche e del Ministero dellUniversita attraverso i PRIN quello del 1999-01 (Mobilita geografica in Italia) e quello del 2003-05 (Mobilita geografica e processi territoriali Caratteristiche e conseshyguenze neUe regioni coinvolte) sono stati loccasione di integrare Ie rishysorse locali consentendo la confluenza di gruppi di diverse sedi (Trieshyste Udine Padova Macerata e Vercelli Firenze Siena Roma Cassishyno Bari Cagliari e Catania) Negli anni si riusci anche a coinvolgere parecchi coUeghi stranieri soprattutto di Paesi dellEuropa dellEst

I gruppi PRIN articolati in numerose unita locali hanno prodotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi empirici e svolti suI terreno Lapproccio teorico considera tutta la mobilita umana anshyche quell a di tipo giornaliero turistico e non solo i flussi migratori CoshyS1 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltro nei temi della sviluppo locale e nei modelshyIi di governance13

11 efr nota 3 12 NODARI Pio Introduzione Limmigrazione straniera in Italia e gli sviluppi

degli studi sui fenomeni migratori laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 3-9 13 FAGGI Pierpaolo (a cura di) Sviluppo locale territorio aitori progetti Conshy

f1Onti internazionali laquoMemorie Geograficheraquo suppl della laquoRivista Geografica ltashylianaraquo n ser 7 2007

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Le politiche migratorie a livello nazionale e regionale

Indicazioni pili 0 menD esplicite in funzione delle scelte di poIitkhe migratorie sono contenute in quasi tutti i saggipoiche la geografia conserva nellapproccio di studio il senso della concretezza dei pro~eshy mi e il piglio operativo dallepoca delle esp~orazioni geografiche e d~e grandi ricognizioni delle risorse coloniaIi Non sono pero molti gIi scritti che entrano nel merito della valutazione di poIitiche migrato~e in atto oppure si concentrano su precise questioni

Iniziamo con un lavoro sui concetti di base per Ie politiche migratoshyrie Elisa Bianchi risale alle origini degli stereotipi etnici che spesElo BOshyno dietro la politica dellimmigrazione in Italia cui si aggiunge la paushyra del numero14 Una riflessione che intende arrivare a sradica~e i pregiudizi in vista di una convivenza civile costruendo un dibattitQin cui si affrontano i termini di razzismo multiculturalismo assimilazloshyne e integrazione per capire come so no nati e come so no stati diversashymente intesi nel tempo e in contesti diversi facendo riferimentososhyprattutto alIa letteratura anglosassone Anche illibro di Marina Mashyrengo che consolida una lunga riflessione suI tema dellintercultur4 e unintroduzione allelaborazione di politiche dellimmigrazione15 Esshysenzialmente una raccolta di testimonianze e di storie di vita illi~ro affronta il tema dellincontro delle culture e i problemi delle diversiia culturali con attenzione ai luoghi delle citta che sono i punti critici di tali incontri Sotto questangolazione lincontro di culture viene pteshysentato come risorsa e non come scontro Graziano Rotondi si domanla se la societa stia veramente evolvendo verso la multiculturalita e aff~shyrna che dopo ventanni ancora oggi ci sono segnaIi che sullintegraztoshyne degli immigrati si PUQ ripetere con Guido Bolaffi che laquoleconomilaquo li uuole la societa noraquo Tra i punti su cui far leva egli indica il ripen ashymento della relazione immigrazionecooperazione come la sola sfida ashypace di consentire un ritorno di successo per numeri alti di migranti16

Altri scritti invece entrano direttamente nella valutazione delle leggi in vigore e delle misure attuate per illoro funzionamento Supeshyrando di almena il doppio Ie previsioni dei politici oltre 700000 irre~oshylari hanno presentato domanda di regolarizzazione con la legge BossishyFini Tra laltro si eosservata una dissimmetria geografica rispettoalshy

14 BIANCHI Elisa Il problema immigrazione Guardare indietro guardarealshytrove percomprendere meglio In EAD (a cura di) Un geografo per il mondo Stud(in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 36-69 i

15 MARENGO Marina Geografie dellintercultura Pisa Pacini 2007 it 16 ROTONDI Graziano Uno sguardo dinsieme al fenomeno migratorio in Italia

nuovi attori 0 nuovi laquoammortizzatori socialiil In NODARI P ROTONDI G (A cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrashytoria op cit pp 13-33

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la distribuzione dei regolari con picchi pili alti in Campania e in Calashybria mentre in precedenza i livelli regionali degli irregolari seguivano i livelli dei regolari Dopo un rapido panorama delle differenze territoshyriali Carlo Brusa invita a rivedere il problema dellemersione dellirreshygolarita cercando il giusto mezzo tra laquoit rispetto dellidentita propria e it riconoscimento di quella altruiraquo (per usare Ie parole di Giovanni Paoshylo II) Anche Fabio Amato si sofferma a considerare Ie cifre della regoshylarizzazione della medesima legge facendo il punta sulla distribuzione tra Ie regioni italiane per notare che la regolarizzazione ha accentuato il tropismo degli immigrati su alcune regioni del Nord17

Per guardare pili serenamente al presente eben anche prefigurare il futuro Spostando 10 sguardo allEuropa Giovanna Tattolo prevede che dopo uniniziale accelerazione la tendenza allo spostamento verso ovest da parte dei nuovi Paesi membri tended a smorzarsi non senza lasciare esiti di rilievo sulle economie e sulle popolazioni sia dei Paesi di partenza che di quelli di arrivo Nello stesso lavoro viene data anche unutile sintesi del quadro demografico di cui si attende il migliorashymento Per moderare questa mobilita la priorita edi cercare di elevare il prima possibile il tenore di vita dei paesi dellEst riducendo Ie grandi diseguaglianze allinterno dellUnione ma anche rafforzando il nuovo confine orientale18

II primo problema e come vivere localmente Ie istanze globali Con il passaggio di scala devono cambiare il metodo e forse anche la proshyspettiva degli studi pur senza perdere consapevolezza del significato del fenomeno dello sviluppo globale G Ii stessi autori che hanno lavorashyto suI cema di fondo si sono poi ritrovati ad affrontare i problemi conshycreti dello sviluppo del territorio in scala locale19bull

17 BRUSA Carlo Alcune riflessioni a seguito della IIregolarizzazione)) prevista dalla legge Bossi-Fini del 2002 In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrashyzione straniera in Italia_ Casi metodi e modelli op cit pp 11-15 SANTINI Alessanshydro L imprenditoria etnica in Italia un fenomeno in continua espansione gli ultimi dati e Ie difficoltii legate alla legge Bossi-Fini ibidem pp 206-210 AMA10 Fabio LItalia e gli immigrati Un esempio di integrazione implicita In BRUSA Carlo (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione il caso del Piemonte Vercelli Mercurio 2006 vol II pp 69-80 AMATO Fabio YIGANONI Lida Flussi migratori e nuoua centralita del Mediterraneo il caso dellItalia In AAVV Categorie geografishyche e problematiche di organ izzazione territoriale Scritti in Ol~ore di Ricciarda Simiddot moncelli Bologna Patron 2005 pp 23-42

8 TAITOLO Giovanna La Grande Europa nuovo spazio di mobilita laquoAnnali del Dipartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 63-75

19 STANISClA Barbara Economic development and international migration in the Sanglo Valley Abruzzo Italy In MONTANARI A SALVA ToMAs P (eds) Hiunall Mobility in a Globalizing World op cit pp 199-213 MONTANARI Armando CRIVELmiddot LI Francesco DI Zio Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana II percorso di ricerca dellunita costituita presso lUniversita G DAnltllnzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cnra di) Sviluppo locale territorio atshy

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Gli itinerari di mobilita in arrivo i -

Uno dei temi a carattere pili specificamente geografico in mat~iia di migrazioni Eono gli itinerari dei migranti legali 0 meno nello~ljOshystarsi dal Paese di origine a quello di destinazione nel muoversi al Sf0

i~~erno e infine ~el ritornar~ in p~tria Questi i~inerari sono mQlt~ pIll varl e complessl dl qqanto SI pensl Tendono a dlventarlo sempredl pili in seguito al diversificarsi dei trasporti alIa scelta di percorsi r4e- no costosi oppure di soluzioni al problema di attraversamento di fr~nshytiere controllate I caratteri anche fisici del territorio Ie distanz~j Ie difficolta frapposte entrano ancora a diversificare i tragitti nonch~ la divers a fortuna dei migranti e lesito della migrazione Cosi elem~nti fisici e lorganizzazione dei trasporti agiscono insieme alIa rete delle relazioni umane che attivano Ie catene migratorie un tema in cui la glloshygrafia incontra la sociologia

Un quadro dinsieme nella mobilita tra Mrica Asia ed Euro)a emerge dallavoro di Gaetano Sciuto e collaboratori2o Dopo aver rl~sshysunto i fattori che provocano crescita e sviluppo viene illustrato il c~so di Catania il secondo polo urbano della Sicilia Qui i lavoratori immishygrati non sono inseriti nella produzione di beni rna nei servizi alleifashymiglie (srilankesi mauriziani e filippini) e nel piccolo commercio (~eshynegalesi e cinesi) Una parte tuttavia lavora nella pesca e nellagricolshytura (tunisini) Altri invece semplicemente transitano attraverso nloshyla dove sulla popolazione totale i residentistranieri incidono per m~no della meta della media nazionale A Catania gli stranieri sono stre~shymente connessi al mercato dellavoro locale in cui formano una sezidpe separata Linserimento degli immigrati rappresenta infatti un modello ben distinto contrassegnato da irregolarita stagionalita precariet~

Su questa linea il saggiodella scrivente sullimmigrazione in Sardeshygna disegna itinerari e progetti situata al centro del Mediterraneo ticishydentale anche questisola ediventata terra di transito secondo perc6rsi che non si trovano in nessun libro di geografia Come per la Sicilia si peshyve parlare di un mercato dellavoro separato in cui la concorrenza cohla forza-lavoro locale (in Sardegna il tasso di disoccupazione epari a 13~ rispetto alia media nazionale del 71) viene accuratamente bordeggiatft~l

tori progetti Conronti intemazionali op cit pp 83-107 In Abruzzo che erareJ di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno Nei fjJ-oi Sistemi Turistici Locali si inserisce la mobilita della popolazione non solo quell di breve distanza ma anche limmigrazione dallestero e il ritorno degli emigrati ~

20 SCIUTO Gaetano Dr BLASI Alessandro LoNGO Antonino PENNISI Car eshy10 Limmigrazione a Catania Quale attore di sviluppo locale laquoGeotema)) 24 2 4 (rna uscito ne12006) pp 132middot166

GENTILESCHI Maria Luisa The immigration model 0 Sardinia an iSZdmiddottd and a border region laquoBelGeo Journal of Belgian Geography)) special issue middot2

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Centri storici e altri quartieri urbani

Nei centri storici del Sud e delle 1sole spes so lasciati a lungo in uno stato di degrado si so no inseriti notevoli contingenti di stranieri che tuttavia raramente formano veri e propri ghetti etnici e multietnici Nel Nord e nel Centro in genere il riuso urbano epili avanzato e la cura del cuore culturale della citta emaggiore tuttavia anche nelle citta piccole e medie non mancano centri storici degradati dove la popolazio- ne straniera ha in parte sostituito gli abitanti locali I problemi pertanshyto sono delicati a menD che non si scelga la via di una gentrification rashydicale capace di spazzare via Ie famiglie a basso reddito e con esse gli immigrati n difficile equilibrio tra mantenimento dellidentita storishyca riabitazione e riqualificazione commerciale va studiato attentashymente di volta in volta Vari saggi sulle citta italiane fanno posta allarshygomento in alcuni casi allargando i confronti con altre citta dellEuroshypa mediterranea in altri approfondendo Ie situazioni dei quartieri porshytuali 0 di quelli pili specificamente commerciali22bull

Dei vari quartieri di Torino in cui sono presenti immigrati Porta Palazzo Borgo Dora e San Salvario sono stati abbondantemente stushydiati sotto il profilo della trasformazione etnica identificando e intershypretando i segni dellimmigrazione nel paesaggio urbano Li caratteshyrizza una presenza straniera in crescita regolare e costante molto eteshyrogenea con una prevalenza africana (almeno nel 2002) con un folto gruppo di cinesi provenienti per i140 da altri comuni italiani e per il resto dallestero A giudizio di chi scrive non si sono formati dei quarshytieri-ghetto Non tutto il centro storico poi ea forte presenza straniera Alcune logiche localizzative so no ben chiare Ie zone di arrivo e prima sistemazione di determinate etnie i meccanismi di richiamo la preshysenza di istituzioni di accoglienza i posti di lavoro nel terziario il sushybentro nei piccoli negozi Si lavora ancheal concetto di ethnoscape il paesaggio etnico che nasce dalla globalizzazione allorche gli immigrashyti si ricostruiscono un ambiente di vita superando la distanza dalluogo di origine e arrivando ad una nuova identita etnica Mentre si sottolishyneano gli aspetti positivi per gli immigrati della trasformazione del

2005 pp 229-244 (versione it Sardegna terra dimmigrazione nella quole none famiddot cile mettere radici ~~Sardegna Economicaraquo 12004 pp 1728)

22 GENTILESCHI Maria Luisa Stranieri e centri storici in Puglia Taccuino di viaggio In PERSI P (a cum di) Intercultura geograjia jormozione op cit pp 101-126 GENTILESCHI Maria Luisa Centri storici delle citto sud-europee e immishygrazione Un nodo di contraddizioni laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 28-56 GIULIANI BAshyLESTRINO Maria Clotilde Trasformazione e perdita didentita del centro storieo di Genova In DI BLASI Alberto (a cura di) Geogmfia Dialogo tra generazioni (Atti del XXIX Congresso geografico Italiano) Bologna Patron 2005 vol II pp 205-206

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quartiere non ci si occupa pero dei residenti storici ne dei probl~ki di riconversione edilizia 0 di recupero e riuso23

Cultura e religione

Uno dei gruppi di lavoro AGEl riguarda il tema Geografia e reli~oshyni un argomento la cui rilevanza estata accertata dallo studioso franshycese Pierre Deffontaines24 e che e diventato oggi pili importante con linternazionalizzazione crescente delle relazioni tra popoli e cultufe con la complessificazione dei rapporti tra Oriente ed Occidentee laprirsi sempre pili frequente di conflitti a base religiosa

La geografia ha - con 10 studio delle religioni -legami antichi e n10shyderni Ai classici temi della sacralita di alcuni spazi (la montagnale acque) delsignificato attribuito ad alcune manifestazioni della natura ai diversi aspetti connessi a nascite morti comportamenti demografi~i attivita produttive e rapporti sociali si sono recentemente aggiuntejle motivazioni ambientali di chi pensa che la custodia dei beni della l~rshyra sia anzitutto un dovere verso Dio In pili lItalia sta vivendo dadishyversi anni lavvento massivo del pluralismo religioso legato sopratt~tshyto allimmigrazione e in via secondaria alle din~miche indotte dflla nuova comunicazione Vale dunque la pena di soffermarsi su due opere che rappresentano un contributo degno di nota a questa filone di studi

Illibro di Graziella Galliano eun manuale rivolto agli studenti Hfi corsi di geografia delle religioni (una delle novita portate dalla cresc~r te specializzazione della didattica universitaria) presenti nei cors~~i laurea di tipo pedagogico che si apre anzitutto con una rassegna dei liJ7 vori di base in questa campo italiani e stranieri Oltre a Pierre Deffo taines sono ricordati - per lItalia - Gastone Imbrighi Gaetano FerriJ Luigi Pedreschi Alessandro K Vlora e tea gli autori pili recenti CIIl dio Cerreti Luciano Lago Sebastiano Monti Costantino Caldo25bull ~

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23 GIORDA Cristiano La presenza straniera nei quartieri di Torino In BRU~i C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol I pp 61~11

24 DEFFONTAINES Pierre Geographie et religions Paris Gallimard 1948 25 GALLIANO Graziella Religioni e immigrazioni Una lettura geografica R~middot

co Le Mani 2006 Della stessa autrice si vedano anche Le caravelle ritornalui migrazione e mouimenti spirituali dai mondi nuoui al vecchio mondo In CONTlS monetta (a cura di) Profumi di terre lontane LEuropa e Ie cose nove (Atti del Conv Internaz Portogruaro 2001) Genova Brigati 2006 pp 233middot242 Correlifi di cullura spirituale fra Liguria e Mediterraneo In V ARANI Nicoletta La Ligur(J dal mondo mediterraneo ai nuovi mondi (Atti del Cony Internaz Chiavari 200~ Genova Brigati 2006 pp 337 -349 I nllovi mouimenti spirituaZi in Italia come nuvshyve realta geografiche In SALGARO Silvino(a cura di) Scritti in onore di Roberto Bernardi Bologna Patron 2006 pp 447-458 Le correnti immigratorie in Liguriae la religione In CONTI Simonetta (a cura di) Amate sponde Le rappresentazioni d~i

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11 n 18 di Geotema ha inoltre raccolto alcuni saggi recenti del grupshypo di lavoro italian026 Infine questa piccolo rna significativo ambito si earricchito di un saggio sulle origini dei falasha il nome che gli etiopi davano ai loro connazionali di origine ebraica e della loro emigrazione in Israele con un esame delle loro difficolta di integrazione nella socieshyta israeliana27

Gli arrivi nelle regioni a maggior incidenza straniera

LItalia del Nord

11 taglio regionale degli studi sulle migrazioni e la mobilita eovviashymente in grande favore presso i geografi Ai luoghi degli arrivi si agshygiungono ormai i territori della diffusione Anche se i grandi numeri di immigrati sono tuttora nelle citta medio-grandi soprattutto nellItalia settentrionale eandata crescendo una presenza straniera in centri urshybani relativamente modesti rna con aree produttive diffuse interesshysando quindi insediamenti al di fuori dei maggiori comuni It il caso delle province di Treviso Vicenza Brescia Bergamo Gli immigrati si insediano soprattutto in prossimita di loro connazionali di servizi loro rivolti 0 di associazioni 0 vicino aIle stazioni ferroviarie In genere non si puo parlare di ghetto poiche manca unomogeneita etnica e la proshyporzione degli stranieri non supera quella dei locali Secondo alcuni osshyservatori poiche non eopportuno ne verosimile labbandono delle peshyculiarita culturali da parte dei nuovi cittadini dovrebbe essere la piashynificazione abitativa a produrre abitazioni adatte a famiglie pili numeshyrose e di costumi diversi dal modeno europe028bull

Da anni un notevole numero di studi ha interessato il Friuli-Veneshyzia Giulia per la sua posizione di confine liguardo allarea balcanica In particolare attrae lattenzione limpatto dellimmigrazione sullarea metropolitana di Trieste sia sotto il profilo della distribuzione degli arshyrivi sia per quanta concerne Ie diverse comunita insediate29bull I motivi di

paesaggi costieri mediterranei (Atti del Convegno Gaeta 2003) Gaeta Comune di Gaeta 2007 pp 617-630

26 GALLIANO Graziella (a cura di) Geografia e religione Una lettura alternatimiddot va del territorio laquoGeotemaraquo 18 2002

27 SANTUS Daniela I (ifalashan emigrazione e difficile integrazione culturale In CAREGGIO Pierpaolo SANTUS Daniela Viaggiare alia ricerca di Dio Studi di geografia della religione Torino Trauben 2007 pp 48-68

28 Russo KRAuss Dionisia Immigrati neUe cittii Spazi urbani e trasformazioshyni socia Ii laquoBollettino Societa Geografica Italianaraquo (10) 3 2005 pp 539-556

29 PANJEK Aleksander DE DRAGANICH VERANZIO Chiara Ricostruzione lavomiddot 10 e immigrazione di manodopera specializzata a Trieste nel secondo dopoguerra

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

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middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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Tra i vari gruppi di lavoro in cui si articola lattivita di ricerca delshylAssociazione dei Geografi Italiani (AGEl) va qui richiamato il Gruppo suI tema Limmigrazione straniera in Italia coordinato da Pio Nodari dellUniversita di Trieste il quale con Carlo Donato e Aleksander Panjek ha coordinato nel 2004 il volume Oltre lItalia e lEuropa Beshyyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale11 bull

Questo gruppo ha rappresentato la continuazione di una tradizioshyne di studi che era apparsa in un primo congresso nazionale svoltosi a Trieste nel1961 durante il quale Elio Migliorini aveva presentato una relazione suI tema Migrazioni interne e spostamenti territoriali della popolazione italiana cui fecero seguito diverse iniziative di studio sempre focalizzate su Trieste Udine e Padova In occasione del conveshygno del Piancavallo (1978) emerse come tema di studio il fenomeno dei rientri che proprio in quegli anni diventava pili marcato II rientro deshygli emigrati italiani fu appunto lobiettivo principale della ricerca negli anni ottanta del Novecento Intanto lattenzione si appuntava sempre pili sullimmigrazione cosicche la successiva iniziativa fu la costituzioshyne di un gruppo di lavoro su questa tema Negli anni novanta del Noveshycento vari convegni (a Trieste a Cagliari a Macerata a Cassino) furoshyno occasione di confronto tra i numerosi sottogruppi che si erano andashyti costituendo in diverse universita italiane Infine prese corpo anche il numero speciale di laquoGeotemaraquo12 Finanziamenti del Consiglio N azioshynale delle Ricerche e del Ministero dellUniversita attraverso i PRIN quello del 1999-01 (Mobilita geografica in Italia) e quello del 2003-05 (Mobilita geografica e processi territoriali Caratteristiche e conseshyguenze neUe regioni coinvolte) sono stati loccasione di integrare Ie rishysorse locali consentendo la confluenza di gruppi di diverse sedi (Trieshyste Udine Padova Macerata e Vercelli Firenze Siena Roma Cassishyno Bari Cagliari e Catania) Negli anni si riusci anche a coinvolgere parecchi coUeghi stranieri soprattutto di Paesi dellEuropa dellEst

I gruppi PRIN articolati in numerose unita locali hanno prodotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi empirici e svolti suI terreno Lapproccio teorico considera tutta la mobilita umana anshyche quell a di tipo giornaliero turistico e non solo i flussi migratori CoshyS1 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltro nei temi della sviluppo locale e nei modelshyIi di governance13

11 efr nota 3 12 NODARI Pio Introduzione Limmigrazione straniera in Italia e gli sviluppi

degli studi sui fenomeni migratori laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 3-9 13 FAGGI Pierpaolo (a cura di) Sviluppo locale territorio aitori progetti Conshy

f1Onti internazionali laquoMemorie Geograficheraquo suppl della laquoRivista Geografica ltashylianaraquo n ser 7 2007

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Le politiche migratorie a livello nazionale e regionale

Indicazioni pili 0 menD esplicite in funzione delle scelte di poIitkhe migratorie sono contenute in quasi tutti i saggipoiche la geografia conserva nellapproccio di studio il senso della concretezza dei pro~eshy mi e il piglio operativo dallepoca delle esp~orazioni geografiche e d~e grandi ricognizioni delle risorse coloniaIi Non sono pero molti gIi scritti che entrano nel merito della valutazione di poIitiche migrato~e in atto oppure si concentrano su precise questioni

Iniziamo con un lavoro sui concetti di base per Ie politiche migratoshyrie Elisa Bianchi risale alle origini degli stereotipi etnici che spesElo BOshyno dietro la politica dellimmigrazione in Italia cui si aggiunge la paushyra del numero14 Una riflessione che intende arrivare a sradica~e i pregiudizi in vista di una convivenza civile costruendo un dibattitQin cui si affrontano i termini di razzismo multiculturalismo assimilazloshyne e integrazione per capire come so no nati e come so no stati diversashymente intesi nel tempo e in contesti diversi facendo riferimentososhyprattutto alIa letteratura anglosassone Anche illibro di Marina Mashyrengo che consolida una lunga riflessione suI tema dellintercultur4 e unintroduzione allelaborazione di politiche dellimmigrazione15 Esshysenzialmente una raccolta di testimonianze e di storie di vita illi~ro affronta il tema dellincontro delle culture e i problemi delle diversiia culturali con attenzione ai luoghi delle citta che sono i punti critici di tali incontri Sotto questangolazione lincontro di culture viene pteshysentato come risorsa e non come scontro Graziano Rotondi si domanla se la societa stia veramente evolvendo verso la multiculturalita e aff~shyrna che dopo ventanni ancora oggi ci sono segnaIi che sullintegraztoshyne degli immigrati si PUQ ripetere con Guido Bolaffi che laquoleconomilaquo li uuole la societa noraquo Tra i punti su cui far leva egli indica il ripen ashymento della relazione immigrazionecooperazione come la sola sfida ashypace di consentire un ritorno di successo per numeri alti di migranti16

Altri scritti invece entrano direttamente nella valutazione delle leggi in vigore e delle misure attuate per illoro funzionamento Supeshyrando di almena il doppio Ie previsioni dei politici oltre 700000 irre~oshylari hanno presentato domanda di regolarizzazione con la legge BossishyFini Tra laltro si eosservata una dissimmetria geografica rispettoalshy

14 BIANCHI Elisa Il problema immigrazione Guardare indietro guardarealshytrove percomprendere meglio In EAD (a cura di) Un geografo per il mondo Stud(in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 36-69 i

15 MARENGO Marina Geografie dellintercultura Pisa Pacini 2007 it 16 ROTONDI Graziano Uno sguardo dinsieme al fenomeno migratorio in Italia

nuovi attori 0 nuovi laquoammortizzatori socialiil In NODARI P ROTONDI G (A cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrashytoria op cit pp 13-33

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la distribuzione dei regolari con picchi pili alti in Campania e in Calashybria mentre in precedenza i livelli regionali degli irregolari seguivano i livelli dei regolari Dopo un rapido panorama delle differenze territoshyriali Carlo Brusa invita a rivedere il problema dellemersione dellirreshygolarita cercando il giusto mezzo tra laquoit rispetto dellidentita propria e it riconoscimento di quella altruiraquo (per usare Ie parole di Giovanni Paoshylo II) Anche Fabio Amato si sofferma a considerare Ie cifre della regoshylarizzazione della medesima legge facendo il punta sulla distribuzione tra Ie regioni italiane per notare che la regolarizzazione ha accentuato il tropismo degli immigrati su alcune regioni del Nord17

Per guardare pili serenamente al presente eben anche prefigurare il futuro Spostando 10 sguardo allEuropa Giovanna Tattolo prevede che dopo uniniziale accelerazione la tendenza allo spostamento verso ovest da parte dei nuovi Paesi membri tended a smorzarsi non senza lasciare esiti di rilievo sulle economie e sulle popolazioni sia dei Paesi di partenza che di quelli di arrivo Nello stesso lavoro viene data anche unutile sintesi del quadro demografico di cui si attende il migliorashymento Per moderare questa mobilita la priorita edi cercare di elevare il prima possibile il tenore di vita dei paesi dellEst riducendo Ie grandi diseguaglianze allinterno dellUnione ma anche rafforzando il nuovo confine orientale18

II primo problema e come vivere localmente Ie istanze globali Con il passaggio di scala devono cambiare il metodo e forse anche la proshyspettiva degli studi pur senza perdere consapevolezza del significato del fenomeno dello sviluppo globale G Ii stessi autori che hanno lavorashyto suI cema di fondo si sono poi ritrovati ad affrontare i problemi conshycreti dello sviluppo del territorio in scala locale19bull

17 BRUSA Carlo Alcune riflessioni a seguito della IIregolarizzazione)) prevista dalla legge Bossi-Fini del 2002 In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrashyzione straniera in Italia_ Casi metodi e modelli op cit pp 11-15 SANTINI Alessanshydro L imprenditoria etnica in Italia un fenomeno in continua espansione gli ultimi dati e Ie difficoltii legate alla legge Bossi-Fini ibidem pp 206-210 AMA10 Fabio LItalia e gli immigrati Un esempio di integrazione implicita In BRUSA Carlo (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione il caso del Piemonte Vercelli Mercurio 2006 vol II pp 69-80 AMATO Fabio YIGANONI Lida Flussi migratori e nuoua centralita del Mediterraneo il caso dellItalia In AAVV Categorie geografishyche e problematiche di organ izzazione territoriale Scritti in Ol~ore di Ricciarda Simiddot moncelli Bologna Patron 2005 pp 23-42

8 TAITOLO Giovanna La Grande Europa nuovo spazio di mobilita laquoAnnali del Dipartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 63-75

19 STANISClA Barbara Economic development and international migration in the Sanglo Valley Abruzzo Italy In MONTANARI A SALVA ToMAs P (eds) Hiunall Mobility in a Globalizing World op cit pp 199-213 MONTANARI Armando CRIVELmiddot LI Francesco DI Zio Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana II percorso di ricerca dellunita costituita presso lUniversita G DAnltllnzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cnra di) Sviluppo locale territorio atshy

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Gli itinerari di mobilita in arrivo i -

Uno dei temi a carattere pili specificamente geografico in mat~iia di migrazioni Eono gli itinerari dei migranti legali 0 meno nello~ljOshystarsi dal Paese di origine a quello di destinazione nel muoversi al Sf0

i~~erno e infine ~el ritornar~ in p~tria Questi i~inerari sono mQlt~ pIll varl e complessl dl qqanto SI pensl Tendono a dlventarlo sempredl pili in seguito al diversificarsi dei trasporti alIa scelta di percorsi r4e- no costosi oppure di soluzioni al problema di attraversamento di fr~nshytiere controllate I caratteri anche fisici del territorio Ie distanz~j Ie difficolta frapposte entrano ancora a diversificare i tragitti nonch~ la divers a fortuna dei migranti e lesito della migrazione Cosi elem~nti fisici e lorganizzazione dei trasporti agiscono insieme alIa rete delle relazioni umane che attivano Ie catene migratorie un tema in cui la glloshygrafia incontra la sociologia

Un quadro dinsieme nella mobilita tra Mrica Asia ed Euro)a emerge dallavoro di Gaetano Sciuto e collaboratori2o Dopo aver rl~sshysunto i fattori che provocano crescita e sviluppo viene illustrato il c~so di Catania il secondo polo urbano della Sicilia Qui i lavoratori immishygrati non sono inseriti nella produzione di beni rna nei servizi alleifashymiglie (srilankesi mauriziani e filippini) e nel piccolo commercio (~eshynegalesi e cinesi) Una parte tuttavia lavora nella pesca e nellagricolshytura (tunisini) Altri invece semplicemente transitano attraverso nloshyla dove sulla popolazione totale i residentistranieri incidono per m~no della meta della media nazionale A Catania gli stranieri sono stre~shymente connessi al mercato dellavoro locale in cui formano una sezidpe separata Linserimento degli immigrati rappresenta infatti un modello ben distinto contrassegnato da irregolarita stagionalita precariet~

Su questa linea il saggiodella scrivente sullimmigrazione in Sardeshygna disegna itinerari e progetti situata al centro del Mediterraneo ticishydentale anche questisola ediventata terra di transito secondo perc6rsi che non si trovano in nessun libro di geografia Come per la Sicilia si peshyve parlare di un mercato dellavoro separato in cui la concorrenza cohla forza-lavoro locale (in Sardegna il tasso di disoccupazione epari a 13~ rispetto alia media nazionale del 71) viene accuratamente bordeggiatft~l

tori progetti Conronti intemazionali op cit pp 83-107 In Abruzzo che erareJ di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno Nei fjJ-oi Sistemi Turistici Locali si inserisce la mobilita della popolazione non solo quell di breve distanza ma anche limmigrazione dallestero e il ritorno degli emigrati ~

20 SCIUTO Gaetano Dr BLASI Alessandro LoNGO Antonino PENNISI Car eshy10 Limmigrazione a Catania Quale attore di sviluppo locale laquoGeotema)) 24 2 4 (rna uscito ne12006) pp 132middot166

GENTILESCHI Maria Luisa The immigration model 0 Sardinia an iSZdmiddottd and a border region laquoBelGeo Journal of Belgian Geography)) special issue middot2

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Centri storici e altri quartieri urbani

Nei centri storici del Sud e delle 1sole spes so lasciati a lungo in uno stato di degrado si so no inseriti notevoli contingenti di stranieri che tuttavia raramente formano veri e propri ghetti etnici e multietnici Nel Nord e nel Centro in genere il riuso urbano epili avanzato e la cura del cuore culturale della citta emaggiore tuttavia anche nelle citta piccole e medie non mancano centri storici degradati dove la popolazio- ne straniera ha in parte sostituito gli abitanti locali I problemi pertanshyto sono delicati a menD che non si scelga la via di una gentrification rashydicale capace di spazzare via Ie famiglie a basso reddito e con esse gli immigrati n difficile equilibrio tra mantenimento dellidentita storishyca riabitazione e riqualificazione commerciale va studiato attentashymente di volta in volta Vari saggi sulle citta italiane fanno posta allarshygomento in alcuni casi allargando i confronti con altre citta dellEuroshypa mediterranea in altri approfondendo Ie situazioni dei quartieri porshytuali 0 di quelli pili specificamente commerciali22bull

Dei vari quartieri di Torino in cui sono presenti immigrati Porta Palazzo Borgo Dora e San Salvario sono stati abbondantemente stushydiati sotto il profilo della trasformazione etnica identificando e intershypretando i segni dellimmigrazione nel paesaggio urbano Li caratteshyrizza una presenza straniera in crescita regolare e costante molto eteshyrogenea con una prevalenza africana (almeno nel 2002) con un folto gruppo di cinesi provenienti per i140 da altri comuni italiani e per il resto dallestero A giudizio di chi scrive non si sono formati dei quarshytieri-ghetto Non tutto il centro storico poi ea forte presenza straniera Alcune logiche localizzative so no ben chiare Ie zone di arrivo e prima sistemazione di determinate etnie i meccanismi di richiamo la preshysenza di istituzioni di accoglienza i posti di lavoro nel terziario il sushybentro nei piccoli negozi Si lavora ancheal concetto di ethnoscape il paesaggio etnico che nasce dalla globalizzazione allorche gli immigrashyti si ricostruiscono un ambiente di vita superando la distanza dalluogo di origine e arrivando ad una nuova identita etnica Mentre si sottolishyneano gli aspetti positivi per gli immigrati della trasformazione del

2005 pp 229-244 (versione it Sardegna terra dimmigrazione nella quole none famiddot cile mettere radici ~~Sardegna Economicaraquo 12004 pp 1728)

22 GENTILESCHI Maria Luisa Stranieri e centri storici in Puglia Taccuino di viaggio In PERSI P (a cum di) Intercultura geograjia jormozione op cit pp 101-126 GENTILESCHI Maria Luisa Centri storici delle citto sud-europee e immishygrazione Un nodo di contraddizioni laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 28-56 GIULIANI BAshyLESTRINO Maria Clotilde Trasformazione e perdita didentita del centro storieo di Genova In DI BLASI Alberto (a cura di) Geogmfia Dialogo tra generazioni (Atti del XXIX Congresso geografico Italiano) Bologna Patron 2005 vol II pp 205-206

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quartiere non ci si occupa pero dei residenti storici ne dei probl~ki di riconversione edilizia 0 di recupero e riuso23

Cultura e religione

Uno dei gruppi di lavoro AGEl riguarda il tema Geografia e reli~oshyni un argomento la cui rilevanza estata accertata dallo studioso franshycese Pierre Deffontaines24 e che e diventato oggi pili importante con linternazionalizzazione crescente delle relazioni tra popoli e cultufe con la complessificazione dei rapporti tra Oriente ed Occidentee laprirsi sempre pili frequente di conflitti a base religiosa

La geografia ha - con 10 studio delle religioni -legami antichi e n10shyderni Ai classici temi della sacralita di alcuni spazi (la montagnale acque) delsignificato attribuito ad alcune manifestazioni della natura ai diversi aspetti connessi a nascite morti comportamenti demografi~i attivita produttive e rapporti sociali si sono recentemente aggiuntejle motivazioni ambientali di chi pensa che la custodia dei beni della l~rshyra sia anzitutto un dovere verso Dio In pili lItalia sta vivendo dadishyversi anni lavvento massivo del pluralismo religioso legato sopratt~tshyto allimmigrazione e in via secondaria alle din~miche indotte dflla nuova comunicazione Vale dunque la pena di soffermarsi su due opere che rappresentano un contributo degno di nota a questa filone di studi

Illibro di Graziella Galliano eun manuale rivolto agli studenti Hfi corsi di geografia delle religioni (una delle novita portate dalla cresc~r te specializzazione della didattica universitaria) presenti nei cors~~i laurea di tipo pedagogico che si apre anzitutto con una rassegna dei liJ7 vori di base in questa campo italiani e stranieri Oltre a Pierre Deffo taines sono ricordati - per lItalia - Gastone Imbrighi Gaetano FerriJ Luigi Pedreschi Alessandro K Vlora e tea gli autori pili recenti CIIl dio Cerreti Luciano Lago Sebastiano Monti Costantino Caldo25bull ~

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23 GIORDA Cristiano La presenza straniera nei quartieri di Torino In BRU~i C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol I pp 61~11

24 DEFFONTAINES Pierre Geographie et religions Paris Gallimard 1948 25 GALLIANO Graziella Religioni e immigrazioni Una lettura geografica R~middot

co Le Mani 2006 Della stessa autrice si vedano anche Le caravelle ritornalui migrazione e mouimenti spirituali dai mondi nuoui al vecchio mondo In CONTlS monetta (a cura di) Profumi di terre lontane LEuropa e Ie cose nove (Atti del Conv Internaz Portogruaro 2001) Genova Brigati 2006 pp 233middot242 Correlifi di cullura spirituale fra Liguria e Mediterraneo In V ARANI Nicoletta La Ligur(J dal mondo mediterraneo ai nuovi mondi (Atti del Cony Internaz Chiavari 200~ Genova Brigati 2006 pp 337 -349 I nllovi mouimenti spirituaZi in Italia come nuvshyve realta geografiche In SALGARO Silvino(a cura di) Scritti in onore di Roberto Bernardi Bologna Patron 2006 pp 447-458 Le correnti immigratorie in Liguriae la religione In CONTI Simonetta (a cura di) Amate sponde Le rappresentazioni d~i

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11 n 18 di Geotema ha inoltre raccolto alcuni saggi recenti del grupshypo di lavoro italian026 Infine questa piccolo rna significativo ambito si earricchito di un saggio sulle origini dei falasha il nome che gli etiopi davano ai loro connazionali di origine ebraica e della loro emigrazione in Israele con un esame delle loro difficolta di integrazione nella socieshyta israeliana27

Gli arrivi nelle regioni a maggior incidenza straniera

LItalia del Nord

11 taglio regionale degli studi sulle migrazioni e la mobilita eovviashymente in grande favore presso i geografi Ai luoghi degli arrivi si agshygiungono ormai i territori della diffusione Anche se i grandi numeri di immigrati sono tuttora nelle citta medio-grandi soprattutto nellItalia settentrionale eandata crescendo una presenza straniera in centri urshybani relativamente modesti rna con aree produttive diffuse interesshysando quindi insediamenti al di fuori dei maggiori comuni It il caso delle province di Treviso Vicenza Brescia Bergamo Gli immigrati si insediano soprattutto in prossimita di loro connazionali di servizi loro rivolti 0 di associazioni 0 vicino aIle stazioni ferroviarie In genere non si puo parlare di ghetto poiche manca unomogeneita etnica e la proshyporzione degli stranieri non supera quella dei locali Secondo alcuni osshyservatori poiche non eopportuno ne verosimile labbandono delle peshyculiarita culturali da parte dei nuovi cittadini dovrebbe essere la piashynificazione abitativa a produrre abitazioni adatte a famiglie pili numeshyrose e di costumi diversi dal modeno europe028bull

Da anni un notevole numero di studi ha interessato il Friuli-Veneshyzia Giulia per la sua posizione di confine liguardo allarea balcanica In particolare attrae lattenzione limpatto dellimmigrazione sullarea metropolitana di Trieste sia sotto il profilo della distribuzione degli arshyrivi sia per quanta concerne Ie diverse comunita insediate29bull I motivi di

paesaggi costieri mediterranei (Atti del Convegno Gaeta 2003) Gaeta Comune di Gaeta 2007 pp 617-630

26 GALLIANO Graziella (a cura di) Geografia e religione Una lettura alternatimiddot va del territorio laquoGeotemaraquo 18 2002

27 SANTUS Daniela I (ifalashan emigrazione e difficile integrazione culturale In CAREGGIO Pierpaolo SANTUS Daniela Viaggiare alia ricerca di Dio Studi di geografia della religione Torino Trauben 2007 pp 48-68

28 Russo KRAuss Dionisia Immigrati neUe cittii Spazi urbani e trasformazioshyni socia Ii laquoBollettino Societa Geografica Italianaraquo (10) 3 2005 pp 539-556

29 PANJEK Aleksander DE DRAGANICH VERANZIO Chiara Ricostruzione lavomiddot 10 e immigrazione di manodopera specializzata a Trieste nel secondo dopoguerra

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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j l

ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

Ii

middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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Le politiche migratorie a livello nazionale e regionale

Indicazioni pili 0 menD esplicite in funzione delle scelte di poIitkhe migratorie sono contenute in quasi tutti i saggipoiche la geografia conserva nellapproccio di studio il senso della concretezza dei pro~eshy mi e il piglio operativo dallepoca delle esp~orazioni geografiche e d~e grandi ricognizioni delle risorse coloniaIi Non sono pero molti gIi scritti che entrano nel merito della valutazione di poIitiche migrato~e in atto oppure si concentrano su precise questioni

Iniziamo con un lavoro sui concetti di base per Ie politiche migratoshyrie Elisa Bianchi risale alle origini degli stereotipi etnici che spesElo BOshyno dietro la politica dellimmigrazione in Italia cui si aggiunge la paushyra del numero14 Una riflessione che intende arrivare a sradica~e i pregiudizi in vista di una convivenza civile costruendo un dibattitQin cui si affrontano i termini di razzismo multiculturalismo assimilazloshyne e integrazione per capire come so no nati e come so no stati diversashymente intesi nel tempo e in contesti diversi facendo riferimentososhyprattutto alIa letteratura anglosassone Anche illibro di Marina Mashyrengo che consolida una lunga riflessione suI tema dellintercultur4 e unintroduzione allelaborazione di politiche dellimmigrazione15 Esshysenzialmente una raccolta di testimonianze e di storie di vita illi~ro affronta il tema dellincontro delle culture e i problemi delle diversiia culturali con attenzione ai luoghi delle citta che sono i punti critici di tali incontri Sotto questangolazione lincontro di culture viene pteshysentato come risorsa e non come scontro Graziano Rotondi si domanla se la societa stia veramente evolvendo verso la multiculturalita e aff~shyrna che dopo ventanni ancora oggi ci sono segnaIi che sullintegraztoshyne degli immigrati si PUQ ripetere con Guido Bolaffi che laquoleconomilaquo li uuole la societa noraquo Tra i punti su cui far leva egli indica il ripen ashymento della relazione immigrazionecooperazione come la sola sfida ashypace di consentire un ritorno di successo per numeri alti di migranti16

Altri scritti invece entrano direttamente nella valutazione delle leggi in vigore e delle misure attuate per illoro funzionamento Supeshyrando di almena il doppio Ie previsioni dei politici oltre 700000 irre~oshylari hanno presentato domanda di regolarizzazione con la legge BossishyFini Tra laltro si eosservata una dissimmetria geografica rispettoalshy

14 BIANCHI Elisa Il problema immigrazione Guardare indietro guardarealshytrove percomprendere meglio In EAD (a cura di) Un geografo per il mondo Stud(in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 36-69 i

15 MARENGO Marina Geografie dellintercultura Pisa Pacini 2007 it 16 ROTONDI Graziano Uno sguardo dinsieme al fenomeno migratorio in Italia

nuovi attori 0 nuovi laquoammortizzatori socialiil In NODARI P ROTONDI G (A cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrashytoria op cit pp 13-33

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la distribuzione dei regolari con picchi pili alti in Campania e in Calashybria mentre in precedenza i livelli regionali degli irregolari seguivano i livelli dei regolari Dopo un rapido panorama delle differenze territoshyriali Carlo Brusa invita a rivedere il problema dellemersione dellirreshygolarita cercando il giusto mezzo tra laquoit rispetto dellidentita propria e it riconoscimento di quella altruiraquo (per usare Ie parole di Giovanni Paoshylo II) Anche Fabio Amato si sofferma a considerare Ie cifre della regoshylarizzazione della medesima legge facendo il punta sulla distribuzione tra Ie regioni italiane per notare che la regolarizzazione ha accentuato il tropismo degli immigrati su alcune regioni del Nord17

Per guardare pili serenamente al presente eben anche prefigurare il futuro Spostando 10 sguardo allEuropa Giovanna Tattolo prevede che dopo uniniziale accelerazione la tendenza allo spostamento verso ovest da parte dei nuovi Paesi membri tended a smorzarsi non senza lasciare esiti di rilievo sulle economie e sulle popolazioni sia dei Paesi di partenza che di quelli di arrivo Nello stesso lavoro viene data anche unutile sintesi del quadro demografico di cui si attende il migliorashymento Per moderare questa mobilita la priorita edi cercare di elevare il prima possibile il tenore di vita dei paesi dellEst riducendo Ie grandi diseguaglianze allinterno dellUnione ma anche rafforzando il nuovo confine orientale18

II primo problema e come vivere localmente Ie istanze globali Con il passaggio di scala devono cambiare il metodo e forse anche la proshyspettiva degli studi pur senza perdere consapevolezza del significato del fenomeno dello sviluppo globale G Ii stessi autori che hanno lavorashyto suI cema di fondo si sono poi ritrovati ad affrontare i problemi conshycreti dello sviluppo del territorio in scala locale19bull

17 BRUSA Carlo Alcune riflessioni a seguito della IIregolarizzazione)) prevista dalla legge Bossi-Fini del 2002 In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrashyzione straniera in Italia_ Casi metodi e modelli op cit pp 11-15 SANTINI Alessanshydro L imprenditoria etnica in Italia un fenomeno in continua espansione gli ultimi dati e Ie difficoltii legate alla legge Bossi-Fini ibidem pp 206-210 AMA10 Fabio LItalia e gli immigrati Un esempio di integrazione implicita In BRUSA Carlo (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione il caso del Piemonte Vercelli Mercurio 2006 vol II pp 69-80 AMATO Fabio YIGANONI Lida Flussi migratori e nuoua centralita del Mediterraneo il caso dellItalia In AAVV Categorie geografishyche e problematiche di organ izzazione territoriale Scritti in Ol~ore di Ricciarda Simiddot moncelli Bologna Patron 2005 pp 23-42

8 TAITOLO Giovanna La Grande Europa nuovo spazio di mobilita laquoAnnali del Dipartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 63-75

19 STANISClA Barbara Economic development and international migration in the Sanglo Valley Abruzzo Italy In MONTANARI A SALVA ToMAs P (eds) Hiunall Mobility in a Globalizing World op cit pp 199-213 MONTANARI Armando CRIVELmiddot LI Francesco DI Zio Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana II percorso di ricerca dellunita costituita presso lUniversita G DAnltllnzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cnra di) Sviluppo locale territorio atshy

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Gli itinerari di mobilita in arrivo i -

Uno dei temi a carattere pili specificamente geografico in mat~iia di migrazioni Eono gli itinerari dei migranti legali 0 meno nello~ljOshystarsi dal Paese di origine a quello di destinazione nel muoversi al Sf0

i~~erno e infine ~el ritornar~ in p~tria Questi i~inerari sono mQlt~ pIll varl e complessl dl qqanto SI pensl Tendono a dlventarlo sempredl pili in seguito al diversificarsi dei trasporti alIa scelta di percorsi r4e- no costosi oppure di soluzioni al problema di attraversamento di fr~nshytiere controllate I caratteri anche fisici del territorio Ie distanz~j Ie difficolta frapposte entrano ancora a diversificare i tragitti nonch~ la divers a fortuna dei migranti e lesito della migrazione Cosi elem~nti fisici e lorganizzazione dei trasporti agiscono insieme alIa rete delle relazioni umane che attivano Ie catene migratorie un tema in cui la glloshygrafia incontra la sociologia

Un quadro dinsieme nella mobilita tra Mrica Asia ed Euro)a emerge dallavoro di Gaetano Sciuto e collaboratori2o Dopo aver rl~sshysunto i fattori che provocano crescita e sviluppo viene illustrato il c~so di Catania il secondo polo urbano della Sicilia Qui i lavoratori immishygrati non sono inseriti nella produzione di beni rna nei servizi alleifashymiglie (srilankesi mauriziani e filippini) e nel piccolo commercio (~eshynegalesi e cinesi) Una parte tuttavia lavora nella pesca e nellagricolshytura (tunisini) Altri invece semplicemente transitano attraverso nloshyla dove sulla popolazione totale i residentistranieri incidono per m~no della meta della media nazionale A Catania gli stranieri sono stre~shymente connessi al mercato dellavoro locale in cui formano una sezidpe separata Linserimento degli immigrati rappresenta infatti un modello ben distinto contrassegnato da irregolarita stagionalita precariet~

Su questa linea il saggiodella scrivente sullimmigrazione in Sardeshygna disegna itinerari e progetti situata al centro del Mediterraneo ticishydentale anche questisola ediventata terra di transito secondo perc6rsi che non si trovano in nessun libro di geografia Come per la Sicilia si peshyve parlare di un mercato dellavoro separato in cui la concorrenza cohla forza-lavoro locale (in Sardegna il tasso di disoccupazione epari a 13~ rispetto alia media nazionale del 71) viene accuratamente bordeggiatft~l

tori progetti Conronti intemazionali op cit pp 83-107 In Abruzzo che erareJ di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno Nei fjJ-oi Sistemi Turistici Locali si inserisce la mobilita della popolazione non solo quell di breve distanza ma anche limmigrazione dallestero e il ritorno degli emigrati ~

20 SCIUTO Gaetano Dr BLASI Alessandro LoNGO Antonino PENNISI Car eshy10 Limmigrazione a Catania Quale attore di sviluppo locale laquoGeotema)) 24 2 4 (rna uscito ne12006) pp 132middot166

GENTILESCHI Maria Luisa The immigration model 0 Sardinia an iSZdmiddottd and a border region laquoBelGeo Journal of Belgian Geography)) special issue middot2

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Centri storici e altri quartieri urbani

Nei centri storici del Sud e delle 1sole spes so lasciati a lungo in uno stato di degrado si so no inseriti notevoli contingenti di stranieri che tuttavia raramente formano veri e propri ghetti etnici e multietnici Nel Nord e nel Centro in genere il riuso urbano epili avanzato e la cura del cuore culturale della citta emaggiore tuttavia anche nelle citta piccole e medie non mancano centri storici degradati dove la popolazio- ne straniera ha in parte sostituito gli abitanti locali I problemi pertanshyto sono delicati a menD che non si scelga la via di una gentrification rashydicale capace di spazzare via Ie famiglie a basso reddito e con esse gli immigrati n difficile equilibrio tra mantenimento dellidentita storishyca riabitazione e riqualificazione commerciale va studiato attentashymente di volta in volta Vari saggi sulle citta italiane fanno posta allarshygomento in alcuni casi allargando i confronti con altre citta dellEuroshypa mediterranea in altri approfondendo Ie situazioni dei quartieri porshytuali 0 di quelli pili specificamente commerciali22bull

Dei vari quartieri di Torino in cui sono presenti immigrati Porta Palazzo Borgo Dora e San Salvario sono stati abbondantemente stushydiati sotto il profilo della trasformazione etnica identificando e intershypretando i segni dellimmigrazione nel paesaggio urbano Li caratteshyrizza una presenza straniera in crescita regolare e costante molto eteshyrogenea con una prevalenza africana (almeno nel 2002) con un folto gruppo di cinesi provenienti per i140 da altri comuni italiani e per il resto dallestero A giudizio di chi scrive non si sono formati dei quarshytieri-ghetto Non tutto il centro storico poi ea forte presenza straniera Alcune logiche localizzative so no ben chiare Ie zone di arrivo e prima sistemazione di determinate etnie i meccanismi di richiamo la preshysenza di istituzioni di accoglienza i posti di lavoro nel terziario il sushybentro nei piccoli negozi Si lavora ancheal concetto di ethnoscape il paesaggio etnico che nasce dalla globalizzazione allorche gli immigrashyti si ricostruiscono un ambiente di vita superando la distanza dalluogo di origine e arrivando ad una nuova identita etnica Mentre si sottolishyneano gli aspetti positivi per gli immigrati della trasformazione del

2005 pp 229-244 (versione it Sardegna terra dimmigrazione nella quole none famiddot cile mettere radici ~~Sardegna Economicaraquo 12004 pp 1728)

22 GENTILESCHI Maria Luisa Stranieri e centri storici in Puglia Taccuino di viaggio In PERSI P (a cum di) Intercultura geograjia jormozione op cit pp 101-126 GENTILESCHI Maria Luisa Centri storici delle citto sud-europee e immishygrazione Un nodo di contraddizioni laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 28-56 GIULIANI BAshyLESTRINO Maria Clotilde Trasformazione e perdita didentita del centro storieo di Genova In DI BLASI Alberto (a cura di) Geogmfia Dialogo tra generazioni (Atti del XXIX Congresso geografico Italiano) Bologna Patron 2005 vol II pp 205-206

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quartiere non ci si occupa pero dei residenti storici ne dei probl~ki di riconversione edilizia 0 di recupero e riuso23

Cultura e religione

Uno dei gruppi di lavoro AGEl riguarda il tema Geografia e reli~oshyni un argomento la cui rilevanza estata accertata dallo studioso franshycese Pierre Deffontaines24 e che e diventato oggi pili importante con linternazionalizzazione crescente delle relazioni tra popoli e cultufe con la complessificazione dei rapporti tra Oriente ed Occidentee laprirsi sempre pili frequente di conflitti a base religiosa

La geografia ha - con 10 studio delle religioni -legami antichi e n10shyderni Ai classici temi della sacralita di alcuni spazi (la montagnale acque) delsignificato attribuito ad alcune manifestazioni della natura ai diversi aspetti connessi a nascite morti comportamenti demografi~i attivita produttive e rapporti sociali si sono recentemente aggiuntejle motivazioni ambientali di chi pensa che la custodia dei beni della l~rshyra sia anzitutto un dovere verso Dio In pili lItalia sta vivendo dadishyversi anni lavvento massivo del pluralismo religioso legato sopratt~tshyto allimmigrazione e in via secondaria alle din~miche indotte dflla nuova comunicazione Vale dunque la pena di soffermarsi su due opere che rappresentano un contributo degno di nota a questa filone di studi

Illibro di Graziella Galliano eun manuale rivolto agli studenti Hfi corsi di geografia delle religioni (una delle novita portate dalla cresc~r te specializzazione della didattica universitaria) presenti nei cors~~i laurea di tipo pedagogico che si apre anzitutto con una rassegna dei liJ7 vori di base in questa campo italiani e stranieri Oltre a Pierre Deffo taines sono ricordati - per lItalia - Gastone Imbrighi Gaetano FerriJ Luigi Pedreschi Alessandro K Vlora e tea gli autori pili recenti CIIl dio Cerreti Luciano Lago Sebastiano Monti Costantino Caldo25bull ~

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23 GIORDA Cristiano La presenza straniera nei quartieri di Torino In BRU~i C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol I pp 61~11

24 DEFFONTAINES Pierre Geographie et religions Paris Gallimard 1948 25 GALLIANO Graziella Religioni e immigrazioni Una lettura geografica R~middot

co Le Mani 2006 Della stessa autrice si vedano anche Le caravelle ritornalui migrazione e mouimenti spirituali dai mondi nuoui al vecchio mondo In CONTlS monetta (a cura di) Profumi di terre lontane LEuropa e Ie cose nove (Atti del Conv Internaz Portogruaro 2001) Genova Brigati 2006 pp 233middot242 Correlifi di cullura spirituale fra Liguria e Mediterraneo In V ARANI Nicoletta La Ligur(J dal mondo mediterraneo ai nuovi mondi (Atti del Cony Internaz Chiavari 200~ Genova Brigati 2006 pp 337 -349 I nllovi mouimenti spirituaZi in Italia come nuvshyve realta geografiche In SALGARO Silvino(a cura di) Scritti in onore di Roberto Bernardi Bologna Patron 2006 pp 447-458 Le correnti immigratorie in Liguriae la religione In CONTI Simonetta (a cura di) Amate sponde Le rappresentazioni d~i

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11 n 18 di Geotema ha inoltre raccolto alcuni saggi recenti del grupshypo di lavoro italian026 Infine questa piccolo rna significativo ambito si earricchito di un saggio sulle origini dei falasha il nome che gli etiopi davano ai loro connazionali di origine ebraica e della loro emigrazione in Israele con un esame delle loro difficolta di integrazione nella socieshyta israeliana27

Gli arrivi nelle regioni a maggior incidenza straniera

LItalia del Nord

11 taglio regionale degli studi sulle migrazioni e la mobilita eovviashymente in grande favore presso i geografi Ai luoghi degli arrivi si agshygiungono ormai i territori della diffusione Anche se i grandi numeri di immigrati sono tuttora nelle citta medio-grandi soprattutto nellItalia settentrionale eandata crescendo una presenza straniera in centri urshybani relativamente modesti rna con aree produttive diffuse interesshysando quindi insediamenti al di fuori dei maggiori comuni It il caso delle province di Treviso Vicenza Brescia Bergamo Gli immigrati si insediano soprattutto in prossimita di loro connazionali di servizi loro rivolti 0 di associazioni 0 vicino aIle stazioni ferroviarie In genere non si puo parlare di ghetto poiche manca unomogeneita etnica e la proshyporzione degli stranieri non supera quella dei locali Secondo alcuni osshyservatori poiche non eopportuno ne verosimile labbandono delle peshyculiarita culturali da parte dei nuovi cittadini dovrebbe essere la piashynificazione abitativa a produrre abitazioni adatte a famiglie pili numeshyrose e di costumi diversi dal modeno europe028bull

Da anni un notevole numero di studi ha interessato il Friuli-Veneshyzia Giulia per la sua posizione di confine liguardo allarea balcanica In particolare attrae lattenzione limpatto dellimmigrazione sullarea metropolitana di Trieste sia sotto il profilo della distribuzione degli arshyrivi sia per quanta concerne Ie diverse comunita insediate29bull I motivi di

paesaggi costieri mediterranei (Atti del Convegno Gaeta 2003) Gaeta Comune di Gaeta 2007 pp 617-630

26 GALLIANO Graziella (a cura di) Geografia e religione Una lettura alternatimiddot va del territorio laquoGeotemaraquo 18 2002

27 SANTUS Daniela I (ifalashan emigrazione e difficile integrazione culturale In CAREGGIO Pierpaolo SANTUS Daniela Viaggiare alia ricerca di Dio Studi di geografia della religione Torino Trauben 2007 pp 48-68

28 Russo KRAuss Dionisia Immigrati neUe cittii Spazi urbani e trasformazioshyni socia Ii laquoBollettino Societa Geografica Italianaraquo (10) 3 2005 pp 539-556

29 PANJEK Aleksander DE DRAGANICH VERANZIO Chiara Ricostruzione lavomiddot 10 e immigrazione di manodopera specializzata a Trieste nel secondo dopoguerra

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

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middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

223

piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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la distribuzione dei regolari con picchi pili alti in Campania e in Calashybria mentre in precedenza i livelli regionali degli irregolari seguivano i livelli dei regolari Dopo un rapido panorama delle differenze territoshyriali Carlo Brusa invita a rivedere il problema dellemersione dellirreshygolarita cercando il giusto mezzo tra laquoit rispetto dellidentita propria e it riconoscimento di quella altruiraquo (per usare Ie parole di Giovanni Paoshylo II) Anche Fabio Amato si sofferma a considerare Ie cifre della regoshylarizzazione della medesima legge facendo il punta sulla distribuzione tra Ie regioni italiane per notare che la regolarizzazione ha accentuato il tropismo degli immigrati su alcune regioni del Nord17

Per guardare pili serenamente al presente eben anche prefigurare il futuro Spostando 10 sguardo allEuropa Giovanna Tattolo prevede che dopo uniniziale accelerazione la tendenza allo spostamento verso ovest da parte dei nuovi Paesi membri tended a smorzarsi non senza lasciare esiti di rilievo sulle economie e sulle popolazioni sia dei Paesi di partenza che di quelli di arrivo Nello stesso lavoro viene data anche unutile sintesi del quadro demografico di cui si attende il migliorashymento Per moderare questa mobilita la priorita edi cercare di elevare il prima possibile il tenore di vita dei paesi dellEst riducendo Ie grandi diseguaglianze allinterno dellUnione ma anche rafforzando il nuovo confine orientale18

II primo problema e come vivere localmente Ie istanze globali Con il passaggio di scala devono cambiare il metodo e forse anche la proshyspettiva degli studi pur senza perdere consapevolezza del significato del fenomeno dello sviluppo globale G Ii stessi autori che hanno lavorashyto suI cema di fondo si sono poi ritrovati ad affrontare i problemi conshycreti dello sviluppo del territorio in scala locale19bull

17 BRUSA Carlo Alcune riflessioni a seguito della IIregolarizzazione)) prevista dalla legge Bossi-Fini del 2002 In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrashyzione straniera in Italia_ Casi metodi e modelli op cit pp 11-15 SANTINI Alessanshydro L imprenditoria etnica in Italia un fenomeno in continua espansione gli ultimi dati e Ie difficoltii legate alla legge Bossi-Fini ibidem pp 206-210 AMA10 Fabio LItalia e gli immigrati Un esempio di integrazione implicita In BRUSA Carlo (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione il caso del Piemonte Vercelli Mercurio 2006 vol II pp 69-80 AMATO Fabio YIGANONI Lida Flussi migratori e nuoua centralita del Mediterraneo il caso dellItalia In AAVV Categorie geografishyche e problematiche di organ izzazione territoriale Scritti in Ol~ore di Ricciarda Simiddot moncelli Bologna Patron 2005 pp 23-42

8 TAITOLO Giovanna La Grande Europa nuovo spazio di mobilita laquoAnnali del Dipartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 63-75

19 STANISClA Barbara Economic development and international migration in the Sanglo Valley Abruzzo Italy In MONTANARI A SALVA ToMAs P (eds) Hiunall Mobility in a Globalizing World op cit pp 199-213 MONTANARI Armando CRIVELmiddot LI Francesco DI Zio Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana II percorso di ricerca dellunita costituita presso lUniversita G DAnltllnzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cnra di) Sviluppo locale territorio atshy

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Gli itinerari di mobilita in arrivo i -

Uno dei temi a carattere pili specificamente geografico in mat~iia di migrazioni Eono gli itinerari dei migranti legali 0 meno nello~ljOshystarsi dal Paese di origine a quello di destinazione nel muoversi al Sf0

i~~erno e infine ~el ritornar~ in p~tria Questi i~inerari sono mQlt~ pIll varl e complessl dl qqanto SI pensl Tendono a dlventarlo sempredl pili in seguito al diversificarsi dei trasporti alIa scelta di percorsi r4e- no costosi oppure di soluzioni al problema di attraversamento di fr~nshytiere controllate I caratteri anche fisici del territorio Ie distanz~j Ie difficolta frapposte entrano ancora a diversificare i tragitti nonch~ la divers a fortuna dei migranti e lesito della migrazione Cosi elem~nti fisici e lorganizzazione dei trasporti agiscono insieme alIa rete delle relazioni umane che attivano Ie catene migratorie un tema in cui la glloshygrafia incontra la sociologia

Un quadro dinsieme nella mobilita tra Mrica Asia ed Euro)a emerge dallavoro di Gaetano Sciuto e collaboratori2o Dopo aver rl~sshysunto i fattori che provocano crescita e sviluppo viene illustrato il c~so di Catania il secondo polo urbano della Sicilia Qui i lavoratori immishygrati non sono inseriti nella produzione di beni rna nei servizi alleifashymiglie (srilankesi mauriziani e filippini) e nel piccolo commercio (~eshynegalesi e cinesi) Una parte tuttavia lavora nella pesca e nellagricolshytura (tunisini) Altri invece semplicemente transitano attraverso nloshyla dove sulla popolazione totale i residentistranieri incidono per m~no della meta della media nazionale A Catania gli stranieri sono stre~shymente connessi al mercato dellavoro locale in cui formano una sezidpe separata Linserimento degli immigrati rappresenta infatti un modello ben distinto contrassegnato da irregolarita stagionalita precariet~

Su questa linea il saggiodella scrivente sullimmigrazione in Sardeshygna disegna itinerari e progetti situata al centro del Mediterraneo ticishydentale anche questisola ediventata terra di transito secondo perc6rsi che non si trovano in nessun libro di geografia Come per la Sicilia si peshyve parlare di un mercato dellavoro separato in cui la concorrenza cohla forza-lavoro locale (in Sardegna il tasso di disoccupazione epari a 13~ rispetto alia media nazionale del 71) viene accuratamente bordeggiatft~l

tori progetti Conronti intemazionali op cit pp 83-107 In Abruzzo che erareJ di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno Nei fjJ-oi Sistemi Turistici Locali si inserisce la mobilita della popolazione non solo quell di breve distanza ma anche limmigrazione dallestero e il ritorno degli emigrati ~

20 SCIUTO Gaetano Dr BLASI Alessandro LoNGO Antonino PENNISI Car eshy10 Limmigrazione a Catania Quale attore di sviluppo locale laquoGeotema)) 24 2 4 (rna uscito ne12006) pp 132middot166

GENTILESCHI Maria Luisa The immigration model 0 Sardinia an iSZdmiddottd and a border region laquoBelGeo Journal of Belgian Geography)) special issue middot2

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Centri storici e altri quartieri urbani

Nei centri storici del Sud e delle 1sole spes so lasciati a lungo in uno stato di degrado si so no inseriti notevoli contingenti di stranieri che tuttavia raramente formano veri e propri ghetti etnici e multietnici Nel Nord e nel Centro in genere il riuso urbano epili avanzato e la cura del cuore culturale della citta emaggiore tuttavia anche nelle citta piccole e medie non mancano centri storici degradati dove la popolazio- ne straniera ha in parte sostituito gli abitanti locali I problemi pertanshyto sono delicati a menD che non si scelga la via di una gentrification rashydicale capace di spazzare via Ie famiglie a basso reddito e con esse gli immigrati n difficile equilibrio tra mantenimento dellidentita storishyca riabitazione e riqualificazione commerciale va studiato attentashymente di volta in volta Vari saggi sulle citta italiane fanno posta allarshygomento in alcuni casi allargando i confronti con altre citta dellEuroshypa mediterranea in altri approfondendo Ie situazioni dei quartieri porshytuali 0 di quelli pili specificamente commerciali22bull

Dei vari quartieri di Torino in cui sono presenti immigrati Porta Palazzo Borgo Dora e San Salvario sono stati abbondantemente stushydiati sotto il profilo della trasformazione etnica identificando e intershypretando i segni dellimmigrazione nel paesaggio urbano Li caratteshyrizza una presenza straniera in crescita regolare e costante molto eteshyrogenea con una prevalenza africana (almeno nel 2002) con un folto gruppo di cinesi provenienti per i140 da altri comuni italiani e per il resto dallestero A giudizio di chi scrive non si sono formati dei quarshytieri-ghetto Non tutto il centro storico poi ea forte presenza straniera Alcune logiche localizzative so no ben chiare Ie zone di arrivo e prima sistemazione di determinate etnie i meccanismi di richiamo la preshysenza di istituzioni di accoglienza i posti di lavoro nel terziario il sushybentro nei piccoli negozi Si lavora ancheal concetto di ethnoscape il paesaggio etnico che nasce dalla globalizzazione allorche gli immigrashyti si ricostruiscono un ambiente di vita superando la distanza dalluogo di origine e arrivando ad una nuova identita etnica Mentre si sottolishyneano gli aspetti positivi per gli immigrati della trasformazione del

2005 pp 229-244 (versione it Sardegna terra dimmigrazione nella quole none famiddot cile mettere radici ~~Sardegna Economicaraquo 12004 pp 1728)

22 GENTILESCHI Maria Luisa Stranieri e centri storici in Puglia Taccuino di viaggio In PERSI P (a cum di) Intercultura geograjia jormozione op cit pp 101-126 GENTILESCHI Maria Luisa Centri storici delle citto sud-europee e immishygrazione Un nodo di contraddizioni laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 28-56 GIULIANI BAshyLESTRINO Maria Clotilde Trasformazione e perdita didentita del centro storieo di Genova In DI BLASI Alberto (a cura di) Geogmfia Dialogo tra generazioni (Atti del XXIX Congresso geografico Italiano) Bologna Patron 2005 vol II pp 205-206

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quartiere non ci si occupa pero dei residenti storici ne dei probl~ki di riconversione edilizia 0 di recupero e riuso23

Cultura e religione

Uno dei gruppi di lavoro AGEl riguarda il tema Geografia e reli~oshyni un argomento la cui rilevanza estata accertata dallo studioso franshycese Pierre Deffontaines24 e che e diventato oggi pili importante con linternazionalizzazione crescente delle relazioni tra popoli e cultufe con la complessificazione dei rapporti tra Oriente ed Occidentee laprirsi sempre pili frequente di conflitti a base religiosa

La geografia ha - con 10 studio delle religioni -legami antichi e n10shyderni Ai classici temi della sacralita di alcuni spazi (la montagnale acque) delsignificato attribuito ad alcune manifestazioni della natura ai diversi aspetti connessi a nascite morti comportamenti demografi~i attivita produttive e rapporti sociali si sono recentemente aggiuntejle motivazioni ambientali di chi pensa che la custodia dei beni della l~rshyra sia anzitutto un dovere verso Dio In pili lItalia sta vivendo dadishyversi anni lavvento massivo del pluralismo religioso legato sopratt~tshyto allimmigrazione e in via secondaria alle din~miche indotte dflla nuova comunicazione Vale dunque la pena di soffermarsi su due opere che rappresentano un contributo degno di nota a questa filone di studi

Illibro di Graziella Galliano eun manuale rivolto agli studenti Hfi corsi di geografia delle religioni (una delle novita portate dalla cresc~r te specializzazione della didattica universitaria) presenti nei cors~~i laurea di tipo pedagogico che si apre anzitutto con una rassegna dei liJ7 vori di base in questa campo italiani e stranieri Oltre a Pierre Deffo taines sono ricordati - per lItalia - Gastone Imbrighi Gaetano FerriJ Luigi Pedreschi Alessandro K Vlora e tea gli autori pili recenti CIIl dio Cerreti Luciano Lago Sebastiano Monti Costantino Caldo25bull ~

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23 GIORDA Cristiano La presenza straniera nei quartieri di Torino In BRU~i C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol I pp 61~11

24 DEFFONTAINES Pierre Geographie et religions Paris Gallimard 1948 25 GALLIANO Graziella Religioni e immigrazioni Una lettura geografica R~middot

co Le Mani 2006 Della stessa autrice si vedano anche Le caravelle ritornalui migrazione e mouimenti spirituali dai mondi nuoui al vecchio mondo In CONTlS monetta (a cura di) Profumi di terre lontane LEuropa e Ie cose nove (Atti del Conv Internaz Portogruaro 2001) Genova Brigati 2006 pp 233middot242 Correlifi di cullura spirituale fra Liguria e Mediterraneo In V ARANI Nicoletta La Ligur(J dal mondo mediterraneo ai nuovi mondi (Atti del Cony Internaz Chiavari 200~ Genova Brigati 2006 pp 337 -349 I nllovi mouimenti spirituaZi in Italia come nuvshyve realta geografiche In SALGARO Silvino(a cura di) Scritti in onore di Roberto Bernardi Bologna Patron 2006 pp 447-458 Le correnti immigratorie in Liguriae la religione In CONTI Simonetta (a cura di) Amate sponde Le rappresentazioni d~i

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11 n 18 di Geotema ha inoltre raccolto alcuni saggi recenti del grupshypo di lavoro italian026 Infine questa piccolo rna significativo ambito si earricchito di un saggio sulle origini dei falasha il nome che gli etiopi davano ai loro connazionali di origine ebraica e della loro emigrazione in Israele con un esame delle loro difficolta di integrazione nella socieshyta israeliana27

Gli arrivi nelle regioni a maggior incidenza straniera

LItalia del Nord

11 taglio regionale degli studi sulle migrazioni e la mobilita eovviashymente in grande favore presso i geografi Ai luoghi degli arrivi si agshygiungono ormai i territori della diffusione Anche se i grandi numeri di immigrati sono tuttora nelle citta medio-grandi soprattutto nellItalia settentrionale eandata crescendo una presenza straniera in centri urshybani relativamente modesti rna con aree produttive diffuse interesshysando quindi insediamenti al di fuori dei maggiori comuni It il caso delle province di Treviso Vicenza Brescia Bergamo Gli immigrati si insediano soprattutto in prossimita di loro connazionali di servizi loro rivolti 0 di associazioni 0 vicino aIle stazioni ferroviarie In genere non si puo parlare di ghetto poiche manca unomogeneita etnica e la proshyporzione degli stranieri non supera quella dei locali Secondo alcuni osshyservatori poiche non eopportuno ne verosimile labbandono delle peshyculiarita culturali da parte dei nuovi cittadini dovrebbe essere la piashynificazione abitativa a produrre abitazioni adatte a famiglie pili numeshyrose e di costumi diversi dal modeno europe028bull

Da anni un notevole numero di studi ha interessato il Friuli-Veneshyzia Giulia per la sua posizione di confine liguardo allarea balcanica In particolare attrae lattenzione limpatto dellimmigrazione sullarea metropolitana di Trieste sia sotto il profilo della distribuzione degli arshyrivi sia per quanta concerne Ie diverse comunita insediate29bull I motivi di

paesaggi costieri mediterranei (Atti del Convegno Gaeta 2003) Gaeta Comune di Gaeta 2007 pp 617-630

26 GALLIANO Graziella (a cura di) Geografia e religione Una lettura alternatimiddot va del territorio laquoGeotemaraquo 18 2002

27 SANTUS Daniela I (ifalashan emigrazione e difficile integrazione culturale In CAREGGIO Pierpaolo SANTUS Daniela Viaggiare alia ricerca di Dio Studi di geografia della religione Torino Trauben 2007 pp 48-68

28 Russo KRAuss Dionisia Immigrati neUe cittii Spazi urbani e trasformazioshyni socia Ii laquoBollettino Societa Geografica Italianaraquo (10) 3 2005 pp 539-556

29 PANJEK Aleksander DE DRAGANICH VERANZIO Chiara Ricostruzione lavomiddot 10 e immigrazione di manodopera specializzata a Trieste nel secondo dopoguerra

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

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middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

222

=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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i

lJ j

Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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Gli itinerari di mobilita in arrivo i -

Uno dei temi a carattere pili specificamente geografico in mat~iia di migrazioni Eono gli itinerari dei migranti legali 0 meno nello~ljOshystarsi dal Paese di origine a quello di destinazione nel muoversi al Sf0

i~~erno e infine ~el ritornar~ in p~tria Questi i~inerari sono mQlt~ pIll varl e complessl dl qqanto SI pensl Tendono a dlventarlo sempredl pili in seguito al diversificarsi dei trasporti alIa scelta di percorsi r4e- no costosi oppure di soluzioni al problema di attraversamento di fr~nshytiere controllate I caratteri anche fisici del territorio Ie distanz~j Ie difficolta frapposte entrano ancora a diversificare i tragitti nonch~ la divers a fortuna dei migranti e lesito della migrazione Cosi elem~nti fisici e lorganizzazione dei trasporti agiscono insieme alIa rete delle relazioni umane che attivano Ie catene migratorie un tema in cui la glloshygrafia incontra la sociologia

Un quadro dinsieme nella mobilita tra Mrica Asia ed Euro)a emerge dallavoro di Gaetano Sciuto e collaboratori2o Dopo aver rl~sshysunto i fattori che provocano crescita e sviluppo viene illustrato il c~so di Catania il secondo polo urbano della Sicilia Qui i lavoratori immishygrati non sono inseriti nella produzione di beni rna nei servizi alleifashymiglie (srilankesi mauriziani e filippini) e nel piccolo commercio (~eshynegalesi e cinesi) Una parte tuttavia lavora nella pesca e nellagricolshytura (tunisini) Altri invece semplicemente transitano attraverso nloshyla dove sulla popolazione totale i residentistranieri incidono per m~no della meta della media nazionale A Catania gli stranieri sono stre~shymente connessi al mercato dellavoro locale in cui formano una sezidpe separata Linserimento degli immigrati rappresenta infatti un modello ben distinto contrassegnato da irregolarita stagionalita precariet~

Su questa linea il saggiodella scrivente sullimmigrazione in Sardeshygna disegna itinerari e progetti situata al centro del Mediterraneo ticishydentale anche questisola ediventata terra di transito secondo perc6rsi che non si trovano in nessun libro di geografia Come per la Sicilia si peshyve parlare di un mercato dellavoro separato in cui la concorrenza cohla forza-lavoro locale (in Sardegna il tasso di disoccupazione epari a 13~ rispetto alia media nazionale del 71) viene accuratamente bordeggiatft~l

tori progetti Conronti intemazionali op cit pp 83-107 In Abruzzo che erareJ di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno Nei fjJ-oi Sistemi Turistici Locali si inserisce la mobilita della popolazione non solo quell di breve distanza ma anche limmigrazione dallestero e il ritorno degli emigrati ~

20 SCIUTO Gaetano Dr BLASI Alessandro LoNGO Antonino PENNISI Car eshy10 Limmigrazione a Catania Quale attore di sviluppo locale laquoGeotema)) 24 2 4 (rna uscito ne12006) pp 132middot166

GENTILESCHI Maria Luisa The immigration model 0 Sardinia an iSZdmiddottd and a border region laquoBelGeo Journal of Belgian Geography)) special issue middot2

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Centri storici e altri quartieri urbani

Nei centri storici del Sud e delle 1sole spes so lasciati a lungo in uno stato di degrado si so no inseriti notevoli contingenti di stranieri che tuttavia raramente formano veri e propri ghetti etnici e multietnici Nel Nord e nel Centro in genere il riuso urbano epili avanzato e la cura del cuore culturale della citta emaggiore tuttavia anche nelle citta piccole e medie non mancano centri storici degradati dove la popolazio- ne straniera ha in parte sostituito gli abitanti locali I problemi pertanshyto sono delicati a menD che non si scelga la via di una gentrification rashydicale capace di spazzare via Ie famiglie a basso reddito e con esse gli immigrati n difficile equilibrio tra mantenimento dellidentita storishyca riabitazione e riqualificazione commerciale va studiato attentashymente di volta in volta Vari saggi sulle citta italiane fanno posta allarshygomento in alcuni casi allargando i confronti con altre citta dellEuroshypa mediterranea in altri approfondendo Ie situazioni dei quartieri porshytuali 0 di quelli pili specificamente commerciali22bull

Dei vari quartieri di Torino in cui sono presenti immigrati Porta Palazzo Borgo Dora e San Salvario sono stati abbondantemente stushydiati sotto il profilo della trasformazione etnica identificando e intershypretando i segni dellimmigrazione nel paesaggio urbano Li caratteshyrizza una presenza straniera in crescita regolare e costante molto eteshyrogenea con una prevalenza africana (almeno nel 2002) con un folto gruppo di cinesi provenienti per i140 da altri comuni italiani e per il resto dallestero A giudizio di chi scrive non si sono formati dei quarshytieri-ghetto Non tutto il centro storico poi ea forte presenza straniera Alcune logiche localizzative so no ben chiare Ie zone di arrivo e prima sistemazione di determinate etnie i meccanismi di richiamo la preshysenza di istituzioni di accoglienza i posti di lavoro nel terziario il sushybentro nei piccoli negozi Si lavora ancheal concetto di ethnoscape il paesaggio etnico che nasce dalla globalizzazione allorche gli immigrashyti si ricostruiscono un ambiente di vita superando la distanza dalluogo di origine e arrivando ad una nuova identita etnica Mentre si sottolishyneano gli aspetti positivi per gli immigrati della trasformazione del

2005 pp 229-244 (versione it Sardegna terra dimmigrazione nella quole none famiddot cile mettere radici ~~Sardegna Economicaraquo 12004 pp 1728)

22 GENTILESCHI Maria Luisa Stranieri e centri storici in Puglia Taccuino di viaggio In PERSI P (a cum di) Intercultura geograjia jormozione op cit pp 101-126 GENTILESCHI Maria Luisa Centri storici delle citto sud-europee e immishygrazione Un nodo di contraddizioni laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 28-56 GIULIANI BAshyLESTRINO Maria Clotilde Trasformazione e perdita didentita del centro storieo di Genova In DI BLASI Alberto (a cura di) Geogmfia Dialogo tra generazioni (Atti del XXIX Congresso geografico Italiano) Bologna Patron 2005 vol II pp 205-206

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quartiere non ci si occupa pero dei residenti storici ne dei probl~ki di riconversione edilizia 0 di recupero e riuso23

Cultura e religione

Uno dei gruppi di lavoro AGEl riguarda il tema Geografia e reli~oshyni un argomento la cui rilevanza estata accertata dallo studioso franshycese Pierre Deffontaines24 e che e diventato oggi pili importante con linternazionalizzazione crescente delle relazioni tra popoli e cultufe con la complessificazione dei rapporti tra Oriente ed Occidentee laprirsi sempre pili frequente di conflitti a base religiosa

La geografia ha - con 10 studio delle religioni -legami antichi e n10shyderni Ai classici temi della sacralita di alcuni spazi (la montagnale acque) delsignificato attribuito ad alcune manifestazioni della natura ai diversi aspetti connessi a nascite morti comportamenti demografi~i attivita produttive e rapporti sociali si sono recentemente aggiuntejle motivazioni ambientali di chi pensa che la custodia dei beni della l~rshyra sia anzitutto un dovere verso Dio In pili lItalia sta vivendo dadishyversi anni lavvento massivo del pluralismo religioso legato sopratt~tshyto allimmigrazione e in via secondaria alle din~miche indotte dflla nuova comunicazione Vale dunque la pena di soffermarsi su due opere che rappresentano un contributo degno di nota a questa filone di studi

Illibro di Graziella Galliano eun manuale rivolto agli studenti Hfi corsi di geografia delle religioni (una delle novita portate dalla cresc~r te specializzazione della didattica universitaria) presenti nei cors~~i laurea di tipo pedagogico che si apre anzitutto con una rassegna dei liJ7 vori di base in questa campo italiani e stranieri Oltre a Pierre Deffo taines sono ricordati - per lItalia - Gastone Imbrighi Gaetano FerriJ Luigi Pedreschi Alessandro K Vlora e tea gli autori pili recenti CIIl dio Cerreti Luciano Lago Sebastiano Monti Costantino Caldo25bull ~

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23 GIORDA Cristiano La presenza straniera nei quartieri di Torino In BRU~i C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol I pp 61~11

24 DEFFONTAINES Pierre Geographie et religions Paris Gallimard 1948 25 GALLIANO Graziella Religioni e immigrazioni Una lettura geografica R~middot

co Le Mani 2006 Della stessa autrice si vedano anche Le caravelle ritornalui migrazione e mouimenti spirituali dai mondi nuoui al vecchio mondo In CONTlS monetta (a cura di) Profumi di terre lontane LEuropa e Ie cose nove (Atti del Conv Internaz Portogruaro 2001) Genova Brigati 2006 pp 233middot242 Correlifi di cullura spirituale fra Liguria e Mediterraneo In V ARANI Nicoletta La Ligur(J dal mondo mediterraneo ai nuovi mondi (Atti del Cony Internaz Chiavari 200~ Genova Brigati 2006 pp 337 -349 I nllovi mouimenti spirituaZi in Italia come nuvshyve realta geografiche In SALGARO Silvino(a cura di) Scritti in onore di Roberto Bernardi Bologna Patron 2006 pp 447-458 Le correnti immigratorie in Liguriae la religione In CONTI Simonetta (a cura di) Amate sponde Le rappresentazioni d~i

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11 n 18 di Geotema ha inoltre raccolto alcuni saggi recenti del grupshypo di lavoro italian026 Infine questa piccolo rna significativo ambito si earricchito di un saggio sulle origini dei falasha il nome che gli etiopi davano ai loro connazionali di origine ebraica e della loro emigrazione in Israele con un esame delle loro difficolta di integrazione nella socieshyta israeliana27

Gli arrivi nelle regioni a maggior incidenza straniera

LItalia del Nord

11 taglio regionale degli studi sulle migrazioni e la mobilita eovviashymente in grande favore presso i geografi Ai luoghi degli arrivi si agshygiungono ormai i territori della diffusione Anche se i grandi numeri di immigrati sono tuttora nelle citta medio-grandi soprattutto nellItalia settentrionale eandata crescendo una presenza straniera in centri urshybani relativamente modesti rna con aree produttive diffuse interesshysando quindi insediamenti al di fuori dei maggiori comuni It il caso delle province di Treviso Vicenza Brescia Bergamo Gli immigrati si insediano soprattutto in prossimita di loro connazionali di servizi loro rivolti 0 di associazioni 0 vicino aIle stazioni ferroviarie In genere non si puo parlare di ghetto poiche manca unomogeneita etnica e la proshyporzione degli stranieri non supera quella dei locali Secondo alcuni osshyservatori poiche non eopportuno ne verosimile labbandono delle peshyculiarita culturali da parte dei nuovi cittadini dovrebbe essere la piashynificazione abitativa a produrre abitazioni adatte a famiglie pili numeshyrose e di costumi diversi dal modeno europe028bull

Da anni un notevole numero di studi ha interessato il Friuli-Veneshyzia Giulia per la sua posizione di confine liguardo allarea balcanica In particolare attrae lattenzione limpatto dellimmigrazione sullarea metropolitana di Trieste sia sotto il profilo della distribuzione degli arshyrivi sia per quanta concerne Ie diverse comunita insediate29bull I motivi di

paesaggi costieri mediterranei (Atti del Convegno Gaeta 2003) Gaeta Comune di Gaeta 2007 pp 617-630

26 GALLIANO Graziella (a cura di) Geografia e religione Una lettura alternatimiddot va del territorio laquoGeotemaraquo 18 2002

27 SANTUS Daniela I (ifalashan emigrazione e difficile integrazione culturale In CAREGGIO Pierpaolo SANTUS Daniela Viaggiare alia ricerca di Dio Studi di geografia della religione Torino Trauben 2007 pp 48-68

28 Russo KRAuss Dionisia Immigrati neUe cittii Spazi urbani e trasformazioshyni socia Ii laquoBollettino Societa Geografica Italianaraquo (10) 3 2005 pp 539-556

29 PANJEK Aleksander DE DRAGANICH VERANZIO Chiara Ricostruzione lavomiddot 10 e immigrazione di manodopera specializzata a Trieste nel secondo dopoguerra

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

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middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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Centri storici e altri quartieri urbani

Nei centri storici del Sud e delle 1sole spes so lasciati a lungo in uno stato di degrado si so no inseriti notevoli contingenti di stranieri che tuttavia raramente formano veri e propri ghetti etnici e multietnici Nel Nord e nel Centro in genere il riuso urbano epili avanzato e la cura del cuore culturale della citta emaggiore tuttavia anche nelle citta piccole e medie non mancano centri storici degradati dove la popolazio- ne straniera ha in parte sostituito gli abitanti locali I problemi pertanshyto sono delicati a menD che non si scelga la via di una gentrification rashydicale capace di spazzare via Ie famiglie a basso reddito e con esse gli immigrati n difficile equilibrio tra mantenimento dellidentita storishyca riabitazione e riqualificazione commerciale va studiato attentashymente di volta in volta Vari saggi sulle citta italiane fanno posta allarshygomento in alcuni casi allargando i confronti con altre citta dellEuroshypa mediterranea in altri approfondendo Ie situazioni dei quartieri porshytuali 0 di quelli pili specificamente commerciali22bull

Dei vari quartieri di Torino in cui sono presenti immigrati Porta Palazzo Borgo Dora e San Salvario sono stati abbondantemente stushydiati sotto il profilo della trasformazione etnica identificando e intershypretando i segni dellimmigrazione nel paesaggio urbano Li caratteshyrizza una presenza straniera in crescita regolare e costante molto eteshyrogenea con una prevalenza africana (almeno nel 2002) con un folto gruppo di cinesi provenienti per i140 da altri comuni italiani e per il resto dallestero A giudizio di chi scrive non si sono formati dei quarshytieri-ghetto Non tutto il centro storico poi ea forte presenza straniera Alcune logiche localizzative so no ben chiare Ie zone di arrivo e prima sistemazione di determinate etnie i meccanismi di richiamo la preshysenza di istituzioni di accoglienza i posti di lavoro nel terziario il sushybentro nei piccoli negozi Si lavora ancheal concetto di ethnoscape il paesaggio etnico che nasce dalla globalizzazione allorche gli immigrashyti si ricostruiscono un ambiente di vita superando la distanza dalluogo di origine e arrivando ad una nuova identita etnica Mentre si sottolishyneano gli aspetti positivi per gli immigrati della trasformazione del

2005 pp 229-244 (versione it Sardegna terra dimmigrazione nella quole none famiddot cile mettere radici ~~Sardegna Economicaraquo 12004 pp 1728)

22 GENTILESCHI Maria Luisa Stranieri e centri storici in Puglia Taccuino di viaggio In PERSI P (a cum di) Intercultura geograjia jormozione op cit pp 101-126 GENTILESCHI Maria Luisa Centri storici delle citto sud-europee e immishygrazione Un nodo di contraddizioni laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 28-56 GIULIANI BAshyLESTRINO Maria Clotilde Trasformazione e perdita didentita del centro storieo di Genova In DI BLASI Alberto (a cura di) Geogmfia Dialogo tra generazioni (Atti del XXIX Congresso geografico Italiano) Bologna Patron 2005 vol II pp 205-206

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quartiere non ci si occupa pero dei residenti storici ne dei probl~ki di riconversione edilizia 0 di recupero e riuso23

Cultura e religione

Uno dei gruppi di lavoro AGEl riguarda il tema Geografia e reli~oshyni un argomento la cui rilevanza estata accertata dallo studioso franshycese Pierre Deffontaines24 e che e diventato oggi pili importante con linternazionalizzazione crescente delle relazioni tra popoli e cultufe con la complessificazione dei rapporti tra Oriente ed Occidentee laprirsi sempre pili frequente di conflitti a base religiosa

La geografia ha - con 10 studio delle religioni -legami antichi e n10shyderni Ai classici temi della sacralita di alcuni spazi (la montagnale acque) delsignificato attribuito ad alcune manifestazioni della natura ai diversi aspetti connessi a nascite morti comportamenti demografi~i attivita produttive e rapporti sociali si sono recentemente aggiuntejle motivazioni ambientali di chi pensa che la custodia dei beni della l~rshyra sia anzitutto un dovere verso Dio In pili lItalia sta vivendo dadishyversi anni lavvento massivo del pluralismo religioso legato sopratt~tshyto allimmigrazione e in via secondaria alle din~miche indotte dflla nuova comunicazione Vale dunque la pena di soffermarsi su due opere che rappresentano un contributo degno di nota a questa filone di studi

Illibro di Graziella Galliano eun manuale rivolto agli studenti Hfi corsi di geografia delle religioni (una delle novita portate dalla cresc~r te specializzazione della didattica universitaria) presenti nei cors~~i laurea di tipo pedagogico che si apre anzitutto con una rassegna dei liJ7 vori di base in questa campo italiani e stranieri Oltre a Pierre Deffo taines sono ricordati - per lItalia - Gastone Imbrighi Gaetano FerriJ Luigi Pedreschi Alessandro K Vlora e tea gli autori pili recenti CIIl dio Cerreti Luciano Lago Sebastiano Monti Costantino Caldo25bull ~

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23 GIORDA Cristiano La presenza straniera nei quartieri di Torino In BRU~i C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol I pp 61~11

24 DEFFONTAINES Pierre Geographie et religions Paris Gallimard 1948 25 GALLIANO Graziella Religioni e immigrazioni Una lettura geografica R~middot

co Le Mani 2006 Della stessa autrice si vedano anche Le caravelle ritornalui migrazione e mouimenti spirituali dai mondi nuoui al vecchio mondo In CONTlS monetta (a cura di) Profumi di terre lontane LEuropa e Ie cose nove (Atti del Conv Internaz Portogruaro 2001) Genova Brigati 2006 pp 233middot242 Correlifi di cullura spirituale fra Liguria e Mediterraneo In V ARANI Nicoletta La Ligur(J dal mondo mediterraneo ai nuovi mondi (Atti del Cony Internaz Chiavari 200~ Genova Brigati 2006 pp 337 -349 I nllovi mouimenti spirituaZi in Italia come nuvshyve realta geografiche In SALGARO Silvino(a cura di) Scritti in onore di Roberto Bernardi Bologna Patron 2006 pp 447-458 Le correnti immigratorie in Liguriae la religione In CONTI Simonetta (a cura di) Amate sponde Le rappresentazioni d~i

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11 n 18 di Geotema ha inoltre raccolto alcuni saggi recenti del grupshypo di lavoro italian026 Infine questa piccolo rna significativo ambito si earricchito di un saggio sulle origini dei falasha il nome che gli etiopi davano ai loro connazionali di origine ebraica e della loro emigrazione in Israele con un esame delle loro difficolta di integrazione nella socieshyta israeliana27

Gli arrivi nelle regioni a maggior incidenza straniera

LItalia del Nord

11 taglio regionale degli studi sulle migrazioni e la mobilita eovviashymente in grande favore presso i geografi Ai luoghi degli arrivi si agshygiungono ormai i territori della diffusione Anche se i grandi numeri di immigrati sono tuttora nelle citta medio-grandi soprattutto nellItalia settentrionale eandata crescendo una presenza straniera in centri urshybani relativamente modesti rna con aree produttive diffuse interesshysando quindi insediamenti al di fuori dei maggiori comuni It il caso delle province di Treviso Vicenza Brescia Bergamo Gli immigrati si insediano soprattutto in prossimita di loro connazionali di servizi loro rivolti 0 di associazioni 0 vicino aIle stazioni ferroviarie In genere non si puo parlare di ghetto poiche manca unomogeneita etnica e la proshyporzione degli stranieri non supera quella dei locali Secondo alcuni osshyservatori poiche non eopportuno ne verosimile labbandono delle peshyculiarita culturali da parte dei nuovi cittadini dovrebbe essere la piashynificazione abitativa a produrre abitazioni adatte a famiglie pili numeshyrose e di costumi diversi dal modeno europe028bull

Da anni un notevole numero di studi ha interessato il Friuli-Veneshyzia Giulia per la sua posizione di confine liguardo allarea balcanica In particolare attrae lattenzione limpatto dellimmigrazione sullarea metropolitana di Trieste sia sotto il profilo della distribuzione degli arshyrivi sia per quanta concerne Ie diverse comunita insediate29bull I motivi di

paesaggi costieri mediterranei (Atti del Convegno Gaeta 2003) Gaeta Comune di Gaeta 2007 pp 617-630

26 GALLIANO Graziella (a cura di) Geografia e religione Una lettura alternatimiddot va del territorio laquoGeotemaraquo 18 2002

27 SANTUS Daniela I (ifalashan emigrazione e difficile integrazione culturale In CAREGGIO Pierpaolo SANTUS Daniela Viaggiare alia ricerca di Dio Studi di geografia della religione Torino Trauben 2007 pp 48-68

28 Russo KRAuss Dionisia Immigrati neUe cittii Spazi urbani e trasformazioshyni socia Ii laquoBollettino Societa Geografica Italianaraquo (10) 3 2005 pp 539-556

29 PANJEK Aleksander DE DRAGANICH VERANZIO Chiara Ricostruzione lavomiddot 10 e immigrazione di manodopera specializzata a Trieste nel secondo dopoguerra

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

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middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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quartiere non ci si occupa pero dei residenti storici ne dei probl~ki di riconversione edilizia 0 di recupero e riuso23

Cultura e religione

Uno dei gruppi di lavoro AGEl riguarda il tema Geografia e reli~oshyni un argomento la cui rilevanza estata accertata dallo studioso franshycese Pierre Deffontaines24 e che e diventato oggi pili importante con linternazionalizzazione crescente delle relazioni tra popoli e cultufe con la complessificazione dei rapporti tra Oriente ed Occidentee laprirsi sempre pili frequente di conflitti a base religiosa

La geografia ha - con 10 studio delle religioni -legami antichi e n10shyderni Ai classici temi della sacralita di alcuni spazi (la montagnale acque) delsignificato attribuito ad alcune manifestazioni della natura ai diversi aspetti connessi a nascite morti comportamenti demografi~i attivita produttive e rapporti sociali si sono recentemente aggiuntejle motivazioni ambientali di chi pensa che la custodia dei beni della l~rshyra sia anzitutto un dovere verso Dio In pili lItalia sta vivendo dadishyversi anni lavvento massivo del pluralismo religioso legato sopratt~tshyto allimmigrazione e in via secondaria alle din~miche indotte dflla nuova comunicazione Vale dunque la pena di soffermarsi su due opere che rappresentano un contributo degno di nota a questa filone di studi

Illibro di Graziella Galliano eun manuale rivolto agli studenti Hfi corsi di geografia delle religioni (una delle novita portate dalla cresc~r te specializzazione della didattica universitaria) presenti nei cors~~i laurea di tipo pedagogico che si apre anzitutto con una rassegna dei liJ7 vori di base in questa campo italiani e stranieri Oltre a Pierre Deffo taines sono ricordati - per lItalia - Gastone Imbrighi Gaetano FerriJ Luigi Pedreschi Alessandro K Vlora e tea gli autori pili recenti CIIl dio Cerreti Luciano Lago Sebastiano Monti Costantino Caldo25bull ~

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23 GIORDA Cristiano La presenza straniera nei quartieri di Torino In BRU~i C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol I pp 61~11

24 DEFFONTAINES Pierre Geographie et religions Paris Gallimard 1948 25 GALLIANO Graziella Religioni e immigrazioni Una lettura geografica R~middot

co Le Mani 2006 Della stessa autrice si vedano anche Le caravelle ritornalui migrazione e mouimenti spirituali dai mondi nuoui al vecchio mondo In CONTlS monetta (a cura di) Profumi di terre lontane LEuropa e Ie cose nove (Atti del Conv Internaz Portogruaro 2001) Genova Brigati 2006 pp 233middot242 Correlifi di cullura spirituale fra Liguria e Mediterraneo In V ARANI Nicoletta La Ligur(J dal mondo mediterraneo ai nuovi mondi (Atti del Cony Internaz Chiavari 200~ Genova Brigati 2006 pp 337 -349 I nllovi mouimenti spirituaZi in Italia come nuvshyve realta geografiche In SALGARO Silvino(a cura di) Scritti in onore di Roberto Bernardi Bologna Patron 2006 pp 447-458 Le correnti immigratorie in Liguriae la religione In CONTI Simonetta (a cura di) Amate sponde Le rappresentazioni d~i

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11 n 18 di Geotema ha inoltre raccolto alcuni saggi recenti del grupshypo di lavoro italian026 Infine questa piccolo rna significativo ambito si earricchito di un saggio sulle origini dei falasha il nome che gli etiopi davano ai loro connazionali di origine ebraica e della loro emigrazione in Israele con un esame delle loro difficolta di integrazione nella socieshyta israeliana27

Gli arrivi nelle regioni a maggior incidenza straniera

LItalia del Nord

11 taglio regionale degli studi sulle migrazioni e la mobilita eovviashymente in grande favore presso i geografi Ai luoghi degli arrivi si agshygiungono ormai i territori della diffusione Anche se i grandi numeri di immigrati sono tuttora nelle citta medio-grandi soprattutto nellItalia settentrionale eandata crescendo una presenza straniera in centri urshybani relativamente modesti rna con aree produttive diffuse interesshysando quindi insediamenti al di fuori dei maggiori comuni It il caso delle province di Treviso Vicenza Brescia Bergamo Gli immigrati si insediano soprattutto in prossimita di loro connazionali di servizi loro rivolti 0 di associazioni 0 vicino aIle stazioni ferroviarie In genere non si puo parlare di ghetto poiche manca unomogeneita etnica e la proshyporzione degli stranieri non supera quella dei locali Secondo alcuni osshyservatori poiche non eopportuno ne verosimile labbandono delle peshyculiarita culturali da parte dei nuovi cittadini dovrebbe essere la piashynificazione abitativa a produrre abitazioni adatte a famiglie pili numeshyrose e di costumi diversi dal modeno europe028bull

Da anni un notevole numero di studi ha interessato il Friuli-Veneshyzia Giulia per la sua posizione di confine liguardo allarea balcanica In particolare attrae lattenzione limpatto dellimmigrazione sullarea metropolitana di Trieste sia sotto il profilo della distribuzione degli arshyrivi sia per quanta concerne Ie diverse comunita insediate29bull I motivi di

paesaggi costieri mediterranei (Atti del Convegno Gaeta 2003) Gaeta Comune di Gaeta 2007 pp 617-630

26 GALLIANO Graziella (a cura di) Geografia e religione Una lettura alternatimiddot va del territorio laquoGeotemaraquo 18 2002

27 SANTUS Daniela I (ifalashan emigrazione e difficile integrazione culturale In CAREGGIO Pierpaolo SANTUS Daniela Viaggiare alia ricerca di Dio Studi di geografia della religione Torino Trauben 2007 pp 48-68

28 Russo KRAuss Dionisia Immigrati neUe cittii Spazi urbani e trasformazioshyni socia Ii laquoBollettino Societa Geografica Italianaraquo (10) 3 2005 pp 539-556

29 PANJEK Aleksander DE DRAGANICH VERANZIO Chiara Ricostruzione lavomiddot 10 e immigrazione di manodopera specializzata a Trieste nel secondo dopoguerra

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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j l

ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

Ii

middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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11 n 18 di Geotema ha inoltre raccolto alcuni saggi recenti del grupshypo di lavoro italian026 Infine questa piccolo rna significativo ambito si earricchito di un saggio sulle origini dei falasha il nome che gli etiopi davano ai loro connazionali di origine ebraica e della loro emigrazione in Israele con un esame delle loro difficolta di integrazione nella socieshyta israeliana27

Gli arrivi nelle regioni a maggior incidenza straniera

LItalia del Nord

11 taglio regionale degli studi sulle migrazioni e la mobilita eovviashymente in grande favore presso i geografi Ai luoghi degli arrivi si agshygiungono ormai i territori della diffusione Anche se i grandi numeri di immigrati sono tuttora nelle citta medio-grandi soprattutto nellItalia settentrionale eandata crescendo una presenza straniera in centri urshybani relativamente modesti rna con aree produttive diffuse interesshysando quindi insediamenti al di fuori dei maggiori comuni It il caso delle province di Treviso Vicenza Brescia Bergamo Gli immigrati si insediano soprattutto in prossimita di loro connazionali di servizi loro rivolti 0 di associazioni 0 vicino aIle stazioni ferroviarie In genere non si puo parlare di ghetto poiche manca unomogeneita etnica e la proshyporzione degli stranieri non supera quella dei locali Secondo alcuni osshyservatori poiche non eopportuno ne verosimile labbandono delle peshyculiarita culturali da parte dei nuovi cittadini dovrebbe essere la piashynificazione abitativa a produrre abitazioni adatte a famiglie pili numeshyrose e di costumi diversi dal modeno europe028bull

Da anni un notevole numero di studi ha interessato il Friuli-Veneshyzia Giulia per la sua posizione di confine liguardo allarea balcanica In particolare attrae lattenzione limpatto dellimmigrazione sullarea metropolitana di Trieste sia sotto il profilo della distribuzione degli arshyrivi sia per quanta concerne Ie diverse comunita insediate29bull I motivi di

paesaggi costieri mediterranei (Atti del Convegno Gaeta 2003) Gaeta Comune di Gaeta 2007 pp 617-630

26 GALLIANO Graziella (a cura di) Geografia e religione Una lettura alternatimiddot va del territorio laquoGeotemaraquo 18 2002

27 SANTUS Daniela I (ifalashan emigrazione e difficile integrazione culturale In CAREGGIO Pierpaolo SANTUS Daniela Viaggiare alia ricerca di Dio Studi di geografia della religione Torino Trauben 2007 pp 48-68

28 Russo KRAuss Dionisia Immigrati neUe cittii Spazi urbani e trasformazioshyni socia Ii laquoBollettino Societa Geografica Italianaraquo (10) 3 2005 pp 539-556

29 PANJEK Aleksander DE DRAGANICH VERANZIO Chiara Ricostruzione lavomiddot 10 e immigrazione di manodopera specializzata a Trieste nel secondo dopoguerra

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

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middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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interesse sono moltflplici il subentro demografico la llosizione di pr~sshysimita ai confini e quindi il transito di tanti stranieri rna anche la siashybilizzazione di niolti di loro il mutare della forza di lavoro La maggior parte si raccoglie nei grandi comuni in primo luogo Trieste e Udine~In questultima citta dove pure la tenuta demografica eassicurata s1510 dagli stranieri provenienti soprattutto dallEuropa centrale e orientashylesi profila ormai il rischio della competizione per gli alloggi della fflshyscia medio-bassa1l compito principale del geografo eanche qui 10 sthshydio della distribuzione e della sua dinamica Anche nelle province friushylane tuttavia linsediamento straniero coinvolge ormai i piccoli centri nelle aree suburbane 0 decisamente rurali nella campagna di CodToishypo il settore primario conserva il suo peso rna sono i servizi a richiedere pili addetti A fronte del calo demografico gli stranieri subentrano ~~a nei posti di lavoro sia nelle case dismesse dai precedenti abitanti~

Nel Veneto Ie forme della presenza straniera si differenziano ltIal ghetto urbano di Via Anelli a Padova di cui hanno molto parlato i giQrshynali al popolamento sparso neUe campagne tra Padova e Vicenzafipo

In VERROCCHIO Ariella (a cura di) Trieste tra ricostruzione e ritorno allItalia Trieshyste IRSML Trieste - Comune di Trieste 2004 DONATO Carlo Principali aspettidishystributivi degli stranieri sui territorio del Friuli Venezia Giulia e della citta di Trieshyste In ID NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Itqly and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 193-218 BORRUSO Giuseppe II problema della rappresentazione cartograftca di (nu~eri piccoliraquo Unapplicazione aUa geografia della popolazione ibidem pJl 313-329 PuPa Raoul PANJEK Aleksander Riflessioni sulle migrazioni ai coflfrli italo-jugoslavi (1918-1960) Identita politica emetodo ibidem pp 343-360 KAfc Aleksej Immigrazione e formazione del tessuto sociale nella Trieste emporiale Alcuni aspetti con particolare riguardo al secolo XVIII ibidem pp 385-395 NODtr Pio La mobilita della popolazione nella Regione Friuli-Venezia Giltlia consegue~ze socioeconomiche e geopolitiche dei fenomeni migratori ibidem pp 59-69 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pro11to moda laquoQuaderni del Dipartimento di Economia Societe e Territori(raquo) (Univdi Udine) 55 2005 BORRUSO Giuseppe DONATO Carlo Peculiarita dellimmigraiioshyne straniera a Trieste I principali aspetti della struttura demografica e abitatipa In NOD~I P ~OTONJI G (a ~ura di~ Verso ~no spazio multiculturale Riflessi~~J7i geograftche sullespenenza mzgratona op CIt pp 129-163 KRAsNA Francelyena Immigrazione e presenza straniera nella provincia di Trieste fra tradizione e Ilioshydelli emergenti ibidem pp 185-206

30 MAREGA Maura Integrazione reale - integrazione possibile degli immigl)lti in provincia di Udine laquoQuaderni del Dipartimento Economia Societe e Territolioraquo (Univ di Udine) 49 2004 EAD Immigrati attori nuovilattori deboli In LoMBARshyDI Daniela (a cura di) Percorsi di Geografia sociale Bologna Patron 2006 li 347-366 EAD I nuovi territori dellimmigrazione II caso di Codroipo e dei com ~i contermini In NODARI P ROTONDI G (acura di) Verso unospazio multicultur~ Riflessioni geograliche sullesperienza migratoria op cit pp 227-239 SCALEI1fshyRIS Giulia Immigrazione e questioneabitativa a Udine ibidem pp 293-309 L BARDI Daniela MAREGA Maura Italiani e stranieri luci ed ombre di un rappco complesso ibidem pp 55-67

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

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middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

222

=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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lJ j

Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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al ripopolamento di distretti montani nel Canale di Brenta Ci sono veshyri e propri luoghi-simbolo dellorganizzazione della dinamica migratoshyria nella regione rna si devono anche registrare seri tentativi da parte delle istituzioni di avviare soluzioni di social housing che nellasseshygnazione di alloggi sociali cercano di mantenere una certa proporzione tra locali e immigrati31

Il Piemonte figura tra Ie regioni italiane dove linsediamento di imshymigrati stranieri e stato pili precoce e importante diventando quasi una continuazione dellarrivo degli immigrati meridionali In questa regione sono stati effettuati studi approfonditi e organici grazie anche allesistenza di un Osservatorio regionale dellimmigrazione aperto gia da tempo Non ci sorprende quindi di trovare anche per gli anni qui considerati una notevole produzione di scritti di specialisti tra i quali non pochi firmati da geografi Riteniamo quindi di doverci soffermare su alcuni recenti contributi In Piemonte per esattezza nella sede delshylUniversita del Piemonte Orientale a Vercelli ha lavorato per un triennio ununita di ricerca locale del gia ricordato PRIN 2003-2005 prima suI tema pili generale della mobilita geografica e dei connessi processi territoriali e poi su quello pili specifico della regolarizzazioshyne degli immigrati ai sensi della legge Bossi-Fini I risultati finali sono stati presentati in vari convegni e raccolti in due volumi32 cui hanno collaborato numerosi studiosi dai geografi a demografi antropologi linguisti cooptando anche studenti stranieri iscritti ai corsi Vi sono confluite esperienze e competenze provenienti dalla ricerca sulle mishygrazioni in altre regioni come la Lombardia e Ie Marche

Il primo volume si apre con alcuni saggi introduttivi una lettura dello stock straniero in Piemonte attraverso limpiego dellanalisi fatshytoriale e della cluster analysis che consentono una comparazione tra i comuni esaminati evidenziando i legami tra i principali caratteri tershyritoriali e lentita della presenza straniera si passa poi allanalisi dei residenti stranieri dei trenta comuni poi ridotti a ventidue che nel 2000 registravano oltre 20000 residenti totali facendo emergere Ie cashy

31 ROTONDI Graziano Limpatto dei (lnuovi attoriraquo sul tessuto sociale demoshygrafico economico e territoriale del Veneto In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spario multiculturale op cit pp 49-57 ID Le sfide dellaltrove in casa In VALLERANI Francesco VAROTTO Mauro (a cura di) Il grigio oltre le siepi Portogruaro (VE) Nuova Dimensione 2005 pp 55-68 ROSSETTO Tania VAROTTO Mauro Il ghetto la diaspora il margine fenomenologie deWimmigrazione in Veneshyto Note attorno ad unescursione geografica In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 525-549

32 BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture deWimmigrazione il caso del Piemonte op cit vall I e II 2004-2006

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j l

ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

Ii

middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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ratteristiche di sesso eta stato civile attraverso i relativi indicdt~ri secondo Ie aggregazioni dei Paesi di provenienzadelle collettivita s~rashyniere e soffermandosi sulle nazionalita pili rappreseritate Due contrishybuti sono dedicati agli stranieri residenti a Torino con riguardo al~~ 10shyro distribuzione nei quartieri urbani e alIa loro struttura familiarEt~eshyguono alcune monografie su singoli territori come il Biellese il Ndvashyrese Verbania Vercelli con alcuni approfondimenti suI tema della~ashynita Talvolta dallosservazione degli immigrati di oggi si ritorna~gli emigrati di ieri oppure si riflette suI recupero del patrimonio culturile locale disgregato dallemigrazione Un posta a parte ha il contribu~din cui si chiamano in causa i pili recenti sviluppi suI multiculturalisroo nel tentiltivo di collegare gli studi alIa scala locale con levoluzione pel-la ricerca aHa scala internazionale i

11 secondo ospita i lavori presentati aHe giornate di studio del 27 ~8 marzo 2006 a Torino nel Piemonte Orientale e a Milano Una part~hshyguarda ancora limmigrazione nella regione con saggi suI tema dellinshytegrazione economica sulla dinamica delle famiglie attraverso letbishygrazione sullimmigrazione nelle valli alpine del Pinerolese coin~dlte nei giochi olimpici invernali del 2006 e cosi via Ulteriori notizie ~~l1e ricerche svolte dai geografi dellUniversita del Piemonte Orientale si possono trovare in un resoconto di Carlo Brusa33

In merito allimmigrazione in Lombardia va notato che i lavori ~qpo pochi in relazione allentita del fenomeno Cia dipende dai diversi impeshygni dei geografi delle universita della regione Patrizia Motta effeija una breve analisi della distribuzione territoriale degli stranieri cOIlrishyguardo ad alcuni gruppi etnici attraverso lapplicazione degli indici di segregazione dissimilarita residenziale e quoziente di localizzaziqqe Non si riscontrano zone in cui la popolazione straniera sia pili alt~di quella italiana e la differenza tra Ie nove zone di decentrainento urb~shyno di Milano non emolto alta Lindice di segregazione emodesto e ~ie andato ulteriormente abbassando I cinesi pera si differenziano per un indice di segregazione elevato Molti tendono a trasferirsi in zone p~rishyferiche man mana che avvengono i ricongiungimenti familiari34bull

Ii

middotl 33 BRUSA Carlo Dalla regolarizzazione della leggeliBossi-Finin aUo sviluppo

locale nelle terre4il riso Contributi e attivita scientifica dellunita di riceTca dellUniversita del Piemonte Orientale In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Vermiddot so uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria rip cit pp 325middot337 SANTINI Alessandro La presenza straniera in Piemonte ult~rpi dati prospettive di sviluppo locale e integrazione socioculturale ibidem Jjp 279middot291

34 MOTTA Patrizia Il modello insediativo degli immigrati stranieri a Milano In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Casi meshytodi e modelli op cit pp 91middot96

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

222

=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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lJ j

Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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Sugli stranieri immigrati nella provincia di Bergamo ecomparso un libro importante che raccoglie vari contributi il cui titolo dichiarashycon il termine Atlante -la dominante prospettiva dello studio distrishybutivo che si avvale di un abbondante corredo cartografico grafico e fotografico Vi si trattano pera anche temi di solito estranei agli atlanshyti per esempio la rete delle relazioni tra immigrati Ie singole organizshyzazioni comunitarie nella provincia e in Italia in altri Paesi europei e nei Paesi di origine Lautrice mette a buon frutto qui la sua conoscenza dellAfrica che Ie deriva da precedenti esperienze di ricerca35bull

L]talia del Centro

a) La Toscana

Anche in Toscana il capoluogo regionale da sempre citta cosmoposhylita eil focus degli studi sugli stranieri i cui numeri oggi non riguardashyno pili tanto larte e la cultura quanta piuttosto alcune attivita manishyfatturiere e il commercio I paesaggi urbani delle citta darte sono atshytentamente sorvegliati dalla pubblica amministrazione e dagli esposhynenti della cultura ogni alterazione legata alla presenza straniera e tenuta sotto controllo e pertanto sono trascurabili i cambiamenti comshyportati dai nuovi abitanti e dalle nuove imprese Ma fino ache punta i nuovi processi di territorializzazione innescati dagli immigrati che cambiano assetti e paesaggi delle citta minori La risposta estata cershycata in alcune cittadine come Pontedera (senegalesi) ed Empoli (coshymunita cinese) DaIle interviste fatte da Monica Meini sembra che Ie piccole citta offrano migliori esempi di interazione culturale del moshydello toscano di insediamento36bull Anche illavoro di Margherita Azzari

35 CASTl Emanuela (a cura di) Atlante dellimmigrazione a Bergamo L Africa di casa nostra Bergamo Bergamo University Press 2004

36 MEINI Monica Cercando di misurare (colorate tracce volatili)) In KRASNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in ltalia Casi metodi e modelli op cit pp 135-144 Si vedano anche MEINI Monica Linsediamento di popolaziomiddot ne extracomunitaria in ltalia dalla precarietii alla stabilizzazione In Dl BLASI Alberto (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op Cit pp 411-418 EAD Per unanalisi multiscalare della popolazione straniera in ltalia In DONATO C NODARI P PANJEK A(a cura di) Oltre lItaliae lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 289-302 CASSI Laura Mobilita geografica in ltalia caratteristiche e tendenze differenza reshygionali e processi di territorializzazione nella nuova societa multiculturale II caso toscano ibidem pp 41-48 EAD MEINI Monica Analyse der auslandischen Wohnshybevolkerung aufden Massstabsebenen des italienischen Staates der Region Ibscashyna und der Stadt Florenz In MONHEIM Rolf (Hg) Transkontinentale Migration im Mittelmeerraum laquoBayreuther Geowissenschaftliche Arbeitenraquo 24 2004 pp 109shy125 EADD Processi di territorializzazione della popolazione straniera immigrata

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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lJ j

Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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Laura Cassi e Monica Meini eincentrato sulle zone rurali quella cainshypagna urbanizzata cosi bene integrata con Ie citta toscane Le campashygne sono diventate destinazione di importanti flussi di popolazioi)e con forme di mobilita residimziale e pendolar-e Dai primi anni ottanta del Novecento limmigrazione straniera eandata acquistando evid~~shyza soprattutto nelle aree urbane ciononostante la Toscana ha perso popolazione tra i11991 e i12001 Una carta della variazione demogrMshyca del cinquantennio 1951-2001 consente di vedere grosse differenze tra Ie diverse parti della regione37bull bull

b) II Lazio e Roma

Roma eovviamente il centro degli interessi degli studiosi di migrshyzioni a maggior ragione dei geografi romani eppure sarebbe inter~~shys~nte vedere cosa cambia nei tanti paesini arrampicati sui colli della Sabina 0 sui versanti montuosi che si affacciano sulla Campanianei

quali sempre di piusi decentrano i romani e gli immigrati Gli studii~i appuntano sulla distribuzione degli stranieri in quello che e il pili grande comune italiano dove ledifferenze del prezzo della casa fanno sentire i loro effetti sulla loro diffusione Anche altri fattori come il tipo di lavoro la vicinanza aIle infrastrutture di trasporto Ie politiche dellamministrazione comunale hanno effetti evidenti sulla presen~a straniera38bull Lindice di localizzazione applicato aIle diverse naziona~ishy

in Toscana In KRAampNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera inl~ Iia Casi metodi e modelli op cit pp 168-176 MEINI Monica Spazi e luoghi delshylintercultura fra reaita e rappresentazione In BAVAR Natalia PICCHI Giuditll PRIMI Margherita (a cura di) Nuova Cittadinanza Mappa per turisti molto spec~shyIi i passeggeri gli ospiti e gli abitanti della citta - Guida 2005 Firenze PolistamI 2006 pp 160-186 i

37 AzZARI Margherita CASSI Laura MEINI Monica Mobilita della popolazir ne e nuova ruralita GISper lanalisi e il supporto alle politiche del territorio con agshyplicazione al caso toscano In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazlo multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op citpY 313-324 i

08 CRISTALDI Flavia The settlement pattern ofimmigrants from the metropolishytan area to the inner city ofRome In WASTL Walter D STAEHELI Lynn A DOWEi Lorraine (eds) Rights to the city Roma Societa Geografica Italiana 2004 pp 155-168 EAD Roma cittaplurale dal diritto alia casa alia segregazione spaziale degli immigrati laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 16-25 MORRI Riccardo II voto ammintshystrativo agli immigflati extracomunitari Prove di cittadinanza a Roma In DI BLI SI A (a cura di) Geografia Dialogo tra generazioni op cit voL II pp 451-455 In Vecchie e nuove immigrazioni Ie trasformazioni della manodopera agricola neUe attivita produttive dellAgro Romano In DI RENZO Ernesto SALVATORI Franco (Ii cura di) Roma e la sua campagna Roma Arsila - Regione Lazio 2007 CRISTALDI Flavia MORRI Riccardo La studio dei fenomeni migratori aRoma e nel Lazio In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geshyografiche sullesperienza migratoria op cit pp 165-183

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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ta per due diversi anni di riferimento mostra quali sono Ie dinamiche in atto Alcuni saggi riguardanti Ie donne che aRoma sono pili numeshyrose dei maschi stranieri vengono ricordati pili avanti

II Sud e Ie [sole gli arrivi neUe regioni meno attrattive

Sulle regioni dove ebassa lincidenza degli stranieri rispetto alIa popolazione locale gli studi sono in genere menD numerosi anche presshyso i geografi Eppure sarebbe interessante valutare gli effetti del transito degli stranieri in regioni che sono in pratica di confine coshyme la Puglia con lAlbania e il resto della Balcania la Sicilia con la Tushynisia e - recente aggiunta -la Sardegna con lAlgeria Nuovi temi di studio si presenterebbero in situazioni demografiche impoverite dallemigrazione tuttora attiva anzi in ripresa quali effetti si attendo~ no dagli stranieri e quali misure di integrazione si mettono in atto Ben poche poiche sono Ie regioni del Mezzogiorno i luoghi della concorrenshyza tra forza-Iavoro immigrata e forza-Iavoro locale Si scoprirebbe che Ie politiche della casa quasi non esistono e che alcuni comparti in altri contesti accoglienti per i lavoratori stranieri qui sono tenacemente dishyfesi in favore della manodopera locale i servizi gestiti dai Comuni i trasporti pubblici illavoro nei portio Problemi difficili da affrontare

Un resoconto completo esigerebbe molti rinvii ad autori gia citati Segnaliamo qui un gruppo di lavori sullAbruzzo dando la precedenza ad un rapporto sulla provincia dellAquila un modello di immigrazione balcanica quindi adriatica a motivo della prevalenza degli originari dallEuropa dellEst soprattutto romena39 Abbiamo gia menzionato un lavoro sugli stranieri e i centri storici della Puglia Per la Calabria Domenico Trischitta ha curato una raccolta di saggi che riguardano limmigrazione in quella che veniva chiallata la Conurbazione della Stretto la coppia Messina-Reggio Calabria40

In Sicilia larrivo degli extracomunitari estato precoce i primi tushynisini sono arrivati insieme ai siciliani profughi dalla Tunisia e pili tarshydi sono venuti a lavorare nella pesca I nuovi arrivi non fanno pili notishyzia e vengono accolti come una dimostrazione di continuita di un fenoshy

39 GAFFURI Luigi4a cura di) Limmigrazione nella provincia dell Aquila Rapmiddot porto 2003 LAquila Prefettura 2004 In SCUTIl Paul Una sintesi statistica e cartografica ibidem pp 309-341 STANISCIA Barbara Economic development and international migration in the Sangro Valley Abruzzo In MONTANARI A SALVA ToMAs P (a cura di) Human Mobility in a Globalizing World op cit pp 199middot214

40 TRISCHITTA Domenico (a cura di) lmmigrazione integrazione multicultumiddot ralitii Reggio Calabria La Citta del Sale 2006 Tra i saggi sullimmigrazione in Itamiddot lia tre riguardano Reggio Calabria due Bologna e Bergamo Seguira un secondo volume can un saggio su Messina e uno su Ragusa

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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menD ormai trentennale In Sardegna invece sqlo ora i nordafriqai soprattutto algerini cominciano ad arrivare direttamente dallMrict e anch~ per ~uesto mot~vo si e riac~eso linteresJle su di loro rerreTa~ transito pm che dl arnvo Ie GrandI Isole presentano caratten comum di margina~ita ma anche peculiarita riguardo ai tipi di lavoro acce4ishybili agli immigrati la pesca sicilian a eun comparto di importanza evishydente e non da oggipoi lagricoltura nelle serre a Ragusa ma ancheVishycino a Cagliari 0 il commercio ambulante che porta marocchini e s~lJeshygalesi in perpetuQ movimtmto sulle spiagge e in paesi e citta Non poc~ sono gli albanesi e iromeni assunti dagli allevatori di bestiame un po dappertutto41

~ 1)

41 Sulla Sicilia si vedanoPORTELLI Aurora Rizzo Concetta Testuzza Ma~~a

Concetta Riflessioni ill margine ad un-a rappresentazione cartografica della preshysenza degli immigrati dai PVS in Sicilia In DI BLASIA (a cura di) Geografia IJi(lshylogo tragenerazioni op cit vol II pp 517 -532 SCIUTO Gaetano DI BLASI Alesslllshydro LONGO Antonino PENNISI Carmelo Immigrazione e sviluppo locale a Mazrtra del Vallo In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Cunshyfronti internazionali op cit pp 47-82 IDD Limprenditoria immigrata in Siciia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessilni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 421-464 Sulla Sardegna cARrioshyNI Dona~ella Ia lr~senzastranierc in u~a citto turistica il caso di Aighero (Sarlrshygna-Ital~a) Pnm~ nsultah laquoEspaclO y Tiemporaquo 182004 pp 93-124 LEONE Anrlll 11 clandestino un nuovo modello di immigrazione Il caso dei Marocchini in Santeshygna In KRAsNA F NODARI P (a cura di) Limmigrazione straniera in Italia Ca$i metodi e modelli op cit pp 73-82 BAD Lo scenario mediterraneo delle migrazio(1i internazionali a1cune riflessioni sullemigrazione in Sardegna laquoAnnali della F di Scienze della Formazioneraquo (Univ di Cagliari) n s (26) 12004 pp 175-216 DpshyNATO Carlo La ghettizzazione deg1i stranieri a Sassari laquoGeotemaraquo 23 2004 pp 26-33 ID MARIOITI Gavino Limmigrazione straniera nella provincia e nella citto di Sassari In PERSI P (a cura di) Intercultura geografia formazione op cit Pl 77 -99 LEONE Anna Lo scenario mediterraneo della clandestinita percorsi progershytiestrategieIn CAMPIONE Giuseppe FARINELU Franco SANTOROLEZZI Cecilia(ll cura di) Scritti per il prof Alberto Di Blasi Bologna Patron 2005 pp 887 -89Q GENTILESCHI Maria Luisa (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri iTt Sardegna Bologna Patron 2007 CARA Emanuela GENTILESCHI Maria Luis NDIAYE Abdou Mobilita geografica di un gruppo di immigrati extracomunitari a Cagliari SardelWa itinerari di arrivo spostamenti per lavoro cambiamenti di reshysidenza ibidem pp 99-156 LEONE Anna Laltra faccia dellimmigrazione marocshychina i clandestini nella provincia di Cagliari In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migrqshytoria op cit pp 357-374 MADAU Caterina MARIOITI Gavino Osservazioni prelishyminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sa$shysari ibidem pp 207-226 BAITINO Silvia Prime osservazioni sulla struttura demoshygrafica e sulla nazionalita degli immigrati nelle nuove province della Sardegna Il caso di Olbia-Tempio ibidem pp 109-127

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=

Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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Alcuni temi trasversali

Immigrazione e sviluppo locale

Linsediamento di numeri elevati di immigrati costringe a ripensashyre i problemi della sviluppo locale allo scopo di realizzarne la potenziashyIe risorsa e di costruire una societa coordinata Premessa indispensashybile appare il collegamento tra processi locali e processi glob ali Cosi 10 studio della mobilita si innesta da una parte in tematiche proprie del Global Change dallaltra nei temi della sviluppo locale e modelli digoshyvernance I gruppi PRIN articolati in numerosi sottogruppi hanno proshydotto sia lavori metodologici e introduttivi sia studi di casi affrontati suI terreno Lapproccio considera tutta la mobilita umana anche quella di tipo giornaliero e turistico non solo i flussi migratori con lestero rna anche i movimenti interni In Abruzzo una delle aree di riferimento il turismo contribuisce ad accrescere gli squilibri costa-interno e la mobilishyta della popolazione si inserisce rna anche travalica i Sistemi Turistici Locali dimostrando una grande capacita di adattamento della popolashyzione locale e straniera allofferta di lavoro e al mercato della casa42

La scuola e listruzione nella societa multiculturale

Come tutte Ie discipline coinvolte nellinsegnamento scolastico anshyche la geografia deve rimodellare i suoi canoni didattici in funzione di una societa multiculturale In pill modi perche si deve adattare ad un pubblico di scolari e studenti diversi rna anche perche epill stimolata a trattare di ambienti e societa un tempo lontani rna oggi a casa noshystra Gli insegnanti di geografia vivono questa sfida come una possibishylita di rinnovare la propria materia risvegliando gli interessi sia dei ragazzi locali sia dei nuovi allievi su temi che un tempo apparivano astratti e lontani Inoltre epossibile aprire Ie aule scolastiche al terrishytorio trasformato dalla presenza straniera chiedendo ai ragazzi di fare

42 BRUSA Carlo Reti migratorie e sviluppo locale ltlAmbiente Societa TerritoshyriOraquo 45 2005 pp 33-37 CORSALE Andrea GENTILESCHI Maria Luisa IORIO Monishyca LEONE Anna UIl Antonio SISTU Giovanni Mobilita geograiica e pelcorsi di sviluppo locale ira Marocco Sardegna e Tunisia (comunicaz al Convegno PRIN Pratolino-Firenze 5luglio 2005) In FAGGI Pierpaolo (a cura di) Territorio attori p1Ogetti Verso unageograiia comparata della sviluppo locale laquoGeotemaraquo 24 2006 pp 11-22 MONTANARI Armando CRIVELU Francesco DI ZIO Simone STANISCIA Barbara Sviluppo locale territorio attori e mobilita umana npercorso di ricerca dellunita costituita presso IUniversita G DAnnunzio di Chieti-Pescara In FAGGI P (a cura di) Sviluppo locale territorio attori progetti Conironti internazionali op cit pp 83-107

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

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43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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piccole inchieste di disegnare carte di imparare anche Ie parole cqn cui i loro compagnistranieri indicano gli oggetti geografici GIi in~~shygnanti sono poi buoni osservatori delle politiche locali di inserimento delle seconde generflzioni nei convegni e nelle riviste si domandano quali siano i supporti didliltticipili usati per linsegnamento della mashyteria e quali i pili adatti aIle nuove necessita e come produrre sussidi pratici specializzati e integrabili con Ie altre discipline43bull Un caso parshyticolare einfine le~perienza di un corso universitario(a livello di M~shyster) di Davide Papptti nellUniversita del Piemonte Orientale perla formazione di operatori economiciculturali e gestionali esperien~a che ha fornito loccasione per svolgere una ricerca suI campo da parte degli studenti ih tema di societa multiculturali44bull fi

i~r La mobilita e le q~estioni di generel

I il Una raccolta di16 saggi riuniti nel sesto volume della Home ~f

Geography Publication Series che ha sede aRoma presso la Socieia Geografica Italiana presenta casi di studio relativi a varie citta eu~6shypee spaziando dagli esempi di recupero urbano delle citta occident ali aIle trasformazioni avvenute nelle citta dellEuropa orientale con la Cashyduta dei sistemi socialisti II metoda per far emergere Ie questioni di genere e lapproccio delle storie di vita (life-course approach) che consente di ricostruire i diversi modi di adattarsi a realta urbane in trasformazione da parte delle donne dalla gioventli alleta avanzatai I casi riguardano Barcellona varie citta italiane (Catania Pisa ROlli-f)

f ~i ~ c

43 BESOZZI Elena La scuola laboratorioper lincontro tra culture laquoAmbieqte Societa Territorioraquo (49) 5 2004 pp 23-26 PERSI P (a cura di) lntercultura~shygrafia formazione op cit 2005 GIURCO Giovanni lnsegnare la geografia a strpshynieri non italofoni Problemi e prospettiue In SANTORO REALE Enza CIRINO Roijo (a cura di) ldentificazione e ualorizzazione delle aree marginali (Atti del 48deg Contshygno Nazionale AUG) Campobasso AUG Molise 2006 pp 229-233 PERSICHI~l Maria Pina L emigrazione molisana e la progettazione didattica ibidem pp 333shy335 CADELANO Rosaria GENTILESCHI Maria Luisa Linsegnamento della lingua materna come strumento di politica migratoria Esperienze a Cagliari (comunicaz al Convegno internazionale suI tema ldentita e integrazione neUe migrazioni intershynazionali Sassari-Alghero 14-15 ott 2005) In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso unospazio multiculturale Riflessionigeografiche suUesperienza migratoria op cit 2007 pp ~9middot356 GRUMO Rosalina Competenza culturale degli adolescenshyti immigrati Una proposta metodologica e operatiua comparata (ltalia Albania BosniaErzegovina Croazia) ibidem pp 511-521MAssINI Fabrizio RICCUCCI Elishysa Unesperienza interculturale nella provincia di Firenze la settimana dellaTishycizia ItaliamiddotCina ibidem pp 375-388

44 PAPOTTI Davide Luoghi e dinamiche dellimmigrazione nel Piemonte orienshytale note da unesperienza didattica in un Master universitario In BRUSA C (a cushyra di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 121-130

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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alcune citta in Inghilterra Finlandia Olanda Svezia nellEuropa delshylEst in Ungheria e infine anche citta non europee come Gerusalemshyme Nairobi Bamako e Toronto La pubblicazione contiene alcune delshyle relazioni presentate ad un convegno tenutosi aRoma ne12003 orgashynizzato dalla Commissione Gender and Geography nellUnione Geoshygrafica Internazionale46bull

Le donne italiane in Svizzera sono oggetto di una ricerca realizzashyta ne12003 basata su interviste (89 questionari validi) aventi 10 scopo di accertare opinioni ed esperienze in merito aHa condizione di parita sullavoro in quel Paese46bull Si tratta di donne in maggioranza giovani soprattutto laureate in ingegneria e fisica e che ricoprono posti di alta qualificazione in organizzazioni internazionali e alluniversita Una domanda importante era se esse entrassero in competizione con Ie donshyne locali di pari hvello in quanta a formazione e attivita lavorativa AlIa fine la competizione e Ie discriminazioni emergono rna con i mashyschi poiche se Ie condizioni contrattuali sono paritarie la societa svizshyzera resta molto maschilista e dominano i criteri di avanzamento della carriera con cui la maternita e la necessita di chiedere una posizione a tempo parziale si pongono in contrasto Comunque queste donne sono consapevoli che in Italia Ie cose non andrebbero certamente meglio e non sono sicure di volerci tornare

Flavia Cristaldi eanche autrice di un contributo allannuale Dosshysier statistico sulle migrazioni di CaritaslMigrantes47bull Sempre di piil 10

45 CORTESI Gisella CRISTALDI Flavia DROOGLEVER FORTUIJN Joos (eds) Gendered cities Identities Activities Networks A Lifecourse Approach Roma Soshycieta Geografica Italiana 2004 (trad it La citta delle donne Un approccio di genemiddot re allageografia urbana Bologna Patron 2006) Tra i diversi temi un recente inmiddot tervento di recupero urbano nel centro storico di Barcellona lapertura della Rammiddot bla del Raval ha fornito loccasione di confront are Ie opinioni in proposito di un gruppo di donne locali e di donne immigrate suI gradimento del nuovo spazio pubmiddot blico e sui motivi della loro reazione in termini di senso di appartenenza 0 di esclushysione In alcuni casi lappartenenza ai quartieri di lavoro e di residenza estata vista in rapporto allavoro svolto in prevalenza dalle immigrate CRISTALDI Flavia DARmiddot DEN Joe T Similarities and differences in demographic structures and social netmiddot works among Filipino immigrant women in Rome and Toronto ibidem pp 211shy225 PAPPALARDO Maria Laura MARAzZINI Paola The IIbonnes)) in the district of Bamako Mali ibidem pp 99-109

46 TODISCO Enrwo CRISTALDI Flavia CARIAN Claudia TATIOLO Giovanna La ((skilled migration)) al femminile il caso delle donne italiane in Svizzera laquoStudi Emigrazioneraquo 156 2004 pp 831-867

47 CRISTALDI Flavia La femminilizzazione del processo immigratorio In CAmiddot RITAS-MIGRANTES Immigrazione Dossier statistico 2006 Roma mos 2006 pp 128-136 Russo KRAuss Dionisia II ruolo della donna musulmana nellesperienza migratoria In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 257-263 PULEO Annalisa Tra pubblico e privato pershy

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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lJ j

Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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studio della componente femminile si diffonde a motivo dellaumento del peso numerico delle donne migranti e della crescente consapevolezia che esse sono spes so inediatrici trala loro famiglia e la societa di arrivo

Nel programma del 38deg Congresso Geografico Naziohale tenut~~i aRoma ne12000 per la prima volta ecomparsa una Sezione destinata aIle questioni di genere La scrivente si eoccupata di far ristampari i contributi presentati allo scopo di assicurare loro una maggior dif(ushysione presso gli addetti(e) ai lavori48bull Cinque contributi riguardanoin particolare Ie donne migranti dalle sarde in Belgio aIle stranierein Sardegna aIle marocchine in Spagna aIle polacche in Italia e aIle sirashyniere aRoma

Le principali etnie presenti in [talia e i paesaggi etnici

I geografi hanno una predilezione per trattare singole popolazi6pi in modo descrittivo e in modo comparativo In questoramo di stlJdi lapproccio per etnie 0 nazionalita eampiamente seguito Addirittjira si arriva a ideare una serie di Dossier dei popoii una specie di mQposhygrafia nazionale per ciascuna etnia immigrata Luigi Gaffuri perla provincia dellAquila propone gli albanesi come tema Popolo nazione etnia non sono termini equivalenti e non sara quindi facile conservare un approccio di questo tipo unificando per esempio rom e romeni gli albanesi della Macedonia e quelli del KoSSOV049bull

In genere la nazionalita che pili haattratto iattenzione equeUiI1cishynese e per alcuni buoni motivi i cinesi sono tra gli immigrati pili visishybili per i loro caratteri somatici e perche presenti soprattutto nei quartieri centrali delle citta italiane con i loro negozi e ristoranti ~nshytribuendo a far nascere i nuovi paesaggi etnici urbani Il tema delshylimpatto suI paesaggio econcentrato sui paesaggi urbani e sulle attivishyta economiche degli stranieri Come argomento si sovrappone quindi in parte al tema dellimpresa straniera e delle famiglie immigrate nei quartieri centrali La presenza deIlimpresa cinese eun aspetto imporshy

corsi tra speranze delusioni e progettualita delle (ionne migranti In NODAJU P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rilessioni geografiche sullesperienza migrtrtoria op cit pp 403-420

48 GENTILESCHI Maria Luisa (a cura ltIi) Geografie e storie di donne Cagliari CUEC 2004

49 Sui rom e i sinti si veda DELLAGNESE Elena VITALE Tommaso Rom e $inti una galassia di minoranzeln AMIOTTI Gabriella ROSINA Alessandro (a cura di) Le minoranze etniche sul territorio italiano Milano Angeli 2006 pp 123-145 A P1-Oposhysito delle medesime etnie in Sardegna si veda MADAU C MARIOTTI G Osservazioshyni preliminari sulla presenza di gruppi rom in Sardegna il caso delle citto di Olbia e di Sassari op cit

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

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It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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tante del cambiamento introdotto dalle imprese straniere in genere nei paesaggi urbani Unarea di studio favorita e il Piemonte soprattutto seguendo i numerosi stranieri che vi hanno aperto imprese commerciashyIi Un lavoro sulla provincia di Vercelli50 mostra come la forte concenshytrazione da una parte e la diffusione dellimprenditorialita etnica dalshylaltra cambiano il volto delle citta Ad un esame ravvicinato si scopre poi che Ie imprese so no spesso strumentali allottenimento del permesshyso di soggiorno e che la professionalita lascia a desiderare

Ogni regione mostra tratti peculiari dellinsediamento cinese esso eben presente nel centro commerciale di Trieste studiato da Federica Orviati e da altri come pure in Campania dove invece la diffusione dei cinesi e legata alla dinamica delle piccole imprese familiari che vanno a situarsi in aree produttive ai margini della citta di Napoli asseconshydando la domanda dei piccoli imprenditori locali ai quali si sono prima affiancati e poi sostituiti La loro propensione alIa concentrazione in particolari zone basata sullindirizzo produttivo preesistente si alishymenta dalla funzione di polo di aggregazione etnica con un impatto vishysibile suI paesaggio urbano Anche in Toscana si e trattato in parte di sostituzione con la nascita di una concentrazione che e la maggiore in Italia Agli scolari cinesi in Toscana e dedicato 10 studio di Massini e Riccucci gia citato ARoma la scelta pili opportuna e sembrata quell a vicino alIa Stazione Termini nel quartiere dellEsquilino rna il Comushyne Ii vorrebbe pili decentrati In Sardegna dopo aver creato solide coshymunita nei capoluoghi provinciali si assiste oggi ad una colonizzazioshyne diffusa nellinterno dellIsola con una preferenza per i centri di meshydia dimensione51bull

50 PAPOTII Davide Identita e differenze culturali nel territorio Riflessioni geoshygrafiche sui paesaggi etnici dellimmigrazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre 11talia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movishymenti migratori e sullo spazio multiculturaIe op cit pp 331-341 RONCO Maria Luisa Immigrazione e Iavoro autonomo AJuhe in provincia di Vercelli gli stranieri fanno impresa In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 49-58 SANTINI Alessandro I concetti di geodominio e di frontiera mobile riferiti a un quartiere etnico il caso di SantAgabio a Novara ibidem pp 59-66 PAPOTII Davide Fra marchi etnici e mimetismo identitario Riflessioni Bulle dinamiche di evoluzione dei paesaggi etnici in Italia a partire dal Piemonte orientashyle In NODARI P ROTONDI G (a cum di) Verso uno spazio multiculturale Riflesshysioni geografiche sujJesperienza migratoria op cit pp 389-40l

51 Russo KRAuss Dionisia Un esempio di imprenditoria etnica i cinesi nelshylarea vesuviana In DI BLASI A (a cura di) Geografia Dialogo tragenerazioni op cit vol II pp 415-420 ROMEI Patrizia Limmigrazione cinese a Prato tra aggloshymerazione e diffusione in DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre l1tashylia e [Europa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 237-243 AAVV La comunita cinese a Trieste Dinamiche imprenditoriali tra ristoranti e pronto moda)) laquoQuaderni del Dipartishymento di Economia Societa e Territorioraquo (Univ di Udine) 5505 2005 ORVIATI Feshy

227

It

Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

228

zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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Tra Ie etnie pili seguite (0 piuttosto si dovre~be dire tra Ie nazion~r lita) sono i senegalesi Tra i geografi non e mancata in questi anni a~~ tenzione allimmigrazione senegalese e non solo perchee csi visib~~e sulle nostre strade e spiagge Il fatto e che essendo presente dagli anhi ottanta del Novecento e possibile seguire levoluzione sociale e la din~ mica territoriale di questa collElttivita Una certa attenzione deriva anmiddot che dalle iniziative regionali verso questo gruppo presente da tempoe quindi pili seguito studiato e fatto oggetto di interventi sociali Ulti mamente la Regione Piemonte ha avviato il Programma di Sicurez~a Alimentare che interessa cinque Paesi dellMrica occidentale trii i quali il Senegal Germana Chiusano afferma che questazione e uno dei motivi di attrazione verso il Piemonte da parte dei senegalesi A Torino i senegalesi sono infatti il secondo gruppo dopo i nigeriani La loro pr ganizzazione associativa e religiosa costituisce la principale caratttri stica comunitaria52

Italiani allestero e italiani che ritornano

Gli scritti sugli italiani allestero e sullattuale mobilita in parten~~ e di ritomo in Italia sono poem anche tra i geografi tuttavia fa piacere conmiddot statare lesistenza di una certa produzione in particolare nel Nordeilt

Tra i lavori che riguardano linsieme dellltalia si segnala quellb di Marco Teodori che in verita e uno storieo rna inqualche modo cooptato da geografi con interessi sulle migrazioni del medesimo DipartirriJ~to di appartenenza53bull Basato sui dati raecolti presso il Ministero qegli Esteri sulle associazioni italiane allestero in una prima rilevazionmiddot del 1897 e in una successiva de11907 il suo studio offre lopportuni~ di controllare i mutamenti intervenuti nella nascita delle associationi nel numero dei soci nella consistenza riei patrimoni e nella distribumiddot

~ derica La comunita cinese a Trieste In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratori~ op cit pp 241middot254 CRISTALDI Flavia Limprenditoria cinese a Roma In CAM~ DI COMMERCIO DI ROMA CARITAS DI ROMA Osseruatorio romano sulle migrazioniBapmiddot porto 2005 Roma CCIAA 2006 pp 111-113 EAD LUCCHINI Giulio 1 Cinesi qRoshyma una comunita di ristoratori e commercianti laquoStudi Emigrazioneraquo 165 ~007 pp 197-218JiENTILESCHI Maria Luisa lmprese cinesi Flessibili e attente al mercashyto laquoSardegna economicaraquo 6 2006 pp 19-33

52 CHIUSANO Germana Limmigrazione senegalese in Piemonte La clfltura dellllaitroue)) e la percezione del (proprio locale)) tensione tra radicamento e srctdicashymento socio-territoriale In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmimiddot grazione op cit vol II pp 93middot102

53 TEODORI Marco Emigrazione italiana ed associazionismo etnico prima delshyla Grande Guerra neUe rileuazioni del Ministero degli Affari Esteri laquoAnnali del Dishypartimento di Studi Geoeconomiciraquo 2006 pp 175-228

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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zione geografica Bisogna riconoscere che la tipologia emolto varia e che quindi questarticolo getta una nuova luce su un aspetto della stoshyria dellemigrazione italiana

Anche il saggio della scrivente riguarda linsieme dellItalia poiche fa il punto nellambito del Rapporto Italiani nel mondo 2007 suI ritorshyno degli emigrati italiani dallestero Se ecambiata lemigrazione sono cambiati anche i ritorni che assumono piuttosto un andamento va-e-vieni e pili che rappresentare la conclusione di una vicenda mishygratoria connotano vite transnazionali Da una rielaborazione dei dati riguardanti i sardi emigrati nel rapporto analogo dellanno precedente (2006) enata una breve monografia sui sardi nel mondo Ancora a proshyposito di Sardegna alcune interviste fatte a sardi ritornati e impegnati in attivita di ricettivita turistica forniscono unoccasione di confronto con un altro esempio di ritorno produttivo nel medesimo comparto da parte di emigrati marocchini che tornati nelle valli della catena dellAtlante provano ad aprire piccole strutture di turismo rurale54bull

Sempre a proposito di lavori a base nazionale ne segnaliamo uno sulle donne italiane che lavorano in Svizzera in attivita di livello avanshyzato e quindi definite skilled quello di Enrico Todisco et al gia citato a proposito dellemigrazione al femminile Anche il saggio di Giovanna Bellencin Meneghel riguarda Ie donne anzi una donna lautrice la Quale applica su se stessa - emigrata di seconda generazione - il metoshydo delle storie di vita per verificare come la condizione di persona partecipe di due societa abbia contribuito tutto sommato ad arricchirshyne la personalita Infine Francesco Micelli sottolinea limportanza delshyle storie di vita per capire lemigrazione55bull

54 GENTILESCHI Maria Luisa Il ritorno dellemigrato italiano In FONDAZIONE MIGRANTES Rapporto ltaliani nel mondo 2007 Roma Edizioni mos 2007 pp 103-116 EAD L emigrazione sarda nel mondo informazioni dal rapporto sugli Itashyliani allestero laquoSardegna econOmiCal) 1-32007 pp 63-65 EAD PISANO Daniela Productive reintegration ofreturn emigrants and rural tourism Life and work expeshyriences in Sardinia (Italy) and a mountain area in the province ofMarrakech (Moshyrocco) laquoMigracijske i etnilke temeraquo (22) 32006 pp 247-262 (versione italiana e sintesi delle interviste in EAD_ (a cura di) Geografie dellimmigrazione Stranieri in Sardegna op cit pp 69-98) Ricordiamo infine che un contributo citato nella Seshyzione Mobilita e questioni di genere riguarda Ie donne sarde emigrate in Belgio e il problema della casa

55 BELLENeIN MENEGlfEL Giovanna LItalia vista da una emigrata di seconda generazione In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 266-273 MICELLI Francesco Emigrazione friulana Limportanza del momenta teorico categorie e metodi In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multicltlturale Riflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 97-106 MARENGO Marina Corsi ricorsi percorsi addenshytrandoci nei movimenti migratori ibidem pp 69-83

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middot I

Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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i

lJ j

Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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Un saggio sui luoghi comuni gli stereotipi e il relativismo cultural~ e geografico che dominano nella contrapposizione di etnie nazioni e ct vilta nasce dalla rilettura di unindagine Doxa commissionata dalla Repubblica Federale Tedesca nel 1972-73 che consistette di un sonshydaggio di opinione su un campione di emigrati italiani (meridionali) che tornavano a casa 0 vi erano gia tornati in quegli anni nonche ilt amministratori dei comuni interessati Il lavoro si colloca nel fil0n16 della percezione dei soggetti coinvolti nella migrazione Dal puntodj vista del committente puo essere importante avere un riscontro suI hshypo di immagine che illavoratore migrante esporta ripartendo dal Paese di immigrazione56bull

Venendo agli scritti di taglio regionale illavoro di Flavia Cristaldi Riccardo Morri e Riccardo Russo costituisce unanticipazione di UIla ponderosa ricerca sullemigrazione laziale che e comparsa questanshyno57 AlIa valutazione delle associazioni italiane allestero contribuis(gt infine illavoro di Emilia Sarno58 Sembrerebbe che la Regione Moli~(middot sia riuscita a imprimere una spinta aUassociazionismo degli emigra1 molisani si sono individuate 11 comunita su un totale di forse 12000f J

molisani emigrati Il monitoraggio degli emigrati verra affidato alle atmiddot sociazioni riconosciute dalla Regione presenti soprattutto in Canad in Argentina negli Stati Uniti in Brasile Un po tutta la regione estH ta unarea di fuga pili intensa neUe zone di montagna Qui non si 1 menta quellindifferenza ad aderire ai circoli da parte dei giovani ogg i comune per altre regioni per esempio alcune federazioni di associh zioni hanno un r~ppresentante legale presso i comuni molisani per ~( guire il turismo sociale e altro

Un altro contributo relativo allimmigrazione italiana in America Latina eopera di Caterina Simonetta Imarisio e di Cristiano Giorda i quali ci spiegano che la Regione Piemonte ha attivato negli ultimi anni varie iniziative per favorire Ie relaziQni con lArgentina e il Brasile Oggi si assiste infatti ad una immigrazione daHArgentina verso il Pieshymonte in rapida crescita Si tratta anche di mobilita indotta da coHaboshyrazioni tra Universita piemontesi e argentine con la partecipazione

56 RINAURO Sandro L immagine della Repubblica federale tedesca tra gi e~ishygranti italiani negli anni 70 In BIANCHI E (a cura di) Un geografo per il mondo Studi in onore di Giacomo Coma Pellegrini op cit pp 287-323 I

57 CR3TALDI Flavia MORRI Riccardo Russo Riccardo Analisi geografica dellemigrazione laziale allestero (1951-2005) Altreitalieraquo 32 2006 pp 106-119

58 SARNO Emilia Lemigrazione molisana come caso di studio un approccio alshyle diverse modalita di analisi Rivista storica del Sannioraquo 2 2005 pp 159-163 EAD Lassociazionismo molisano e la valorizzazione dellidentita regionale In SANTORO REALE E CIRINO R (a cura di) Identificazione e valorizzazione delle alee marginali op cit pp 81-93

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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degli scriventi i quali con loccasione hanno voluto verificare suI posta Ie mappe mentali degli iscritti ai corsi alcuni dei quali originari dal Piemonte altri da altre regioni italiane59

Illibro curato da Carlo Donato tratta dei movimenti di popolazione neUe zone del confine orientale ricostruendo lemigrazione coatta di massa degli italiani della Dalmazia dellIstria e della Zona B del Terrishytorio Libero di Trieste degli oltre 240000 italiani censiti nel1936 nella Repubblica Iugoslava di allora ne restavano ne11971 menD di 2200060bull

Negli ultimi anni invece gli italiani in Slovenia e in Croazia sono aushymentati di numero in seguito sia a movimenti reali sia ad una scelta di appartenenza connessa allaffermarsi di un nuovo spirito europeistishyco Sotto il profilo metodologico la rappresentazione cartografica delle etnie presenti suI territorio si dimostra efficace nella Carta della dishystribuzione dei gruppi linguistici che accompagna illibro figurano Ie quantita dei parlanti Ie diverse lingue insieme con la loro dinamica nel periodo 1921-1936 e con il variare degli spazi da essi occupatio In una raccolta a parte Giuseppe Borruso autore della carta ne spiega Ie basi metodologiche e commenta Ie fonti dei dati Ancora altri saggi analizshyzano lemigrazione in partenza negli anni cinquanta e sessanta del Noshyvecento dallarea di Trieste composta in parte da nazionali e in parte da rifugiati provenienti dallEuropa centrale e orientale sulla base dei dati del Comitato Internazionale per Ie Migrazioni Europee61

AI termine di questa rassegna una riflessione Non sono state poshyche Ie pubblicazioni dei geografi italiani I PRIN e Ie iniziative di alcuni gruppi (Trieste-Udine-Padova lUniversita del Piemonte Orientale Firenze il gruppo di Roma Sapienza) hanno gia raggiunto il pregevoshy

59 SIMONETIA IMARISIO Caterina GIORDA Cristiano Lidentita conservata II Piemonte degli emigrati in America Latina In BRUSA C (a cura di) Luoghi tempi e culture dellimmigrazione op cit vol II pp 141-148

60 DONATO Carlo (a cura di) La presenza italiana neUe ((Terre dellesodoll Triemiddot ste Universita degli Studi di Trieste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storishyche Programma Interreg-IIIA 2007 PANJEK Aleksander Lofferta dellIro ai Veshynezia Giulianv nellestate del 1949 e Ie politiche migratorie al confine orientale dItalia In NODARI P ROTONDI G (a cura di) Verso uno spazio multiculturale Rishyflessioni geografiche sullesperienza migratoria op cit pp 255-278

61 BORRUSO Giuseppe Metodologia per la costruzione di una carta etnografica Con Inquadramento storico di Raoul Pupo Trieste Universita degli Studi di Triemiddot ste Dipartimento di Scienze Geografiche e Storiche 2007 con allegati Su questambito si vedano anche PANJEK Aleksander Da (tporta orientale a porta dellOccidente Trieste nellemigrazione europea nei dati del CIME 1952-1962 In DONATO C NODARI P PANJEK A (a cura di) Oltre lItalia e lEuropa Beyond Italy and Europe Ricerche sui movimenti migratori e sullo spazio multiculturale op cit pp 397-408 RUMIZ Andrea I Giuliani a New York ibidem pp 431-440 RINALDI Dario Vicende e problemi delle Comunita italiane presenti nei vari Paesi del mondo ibidem pp 517-523

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producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

Universita di Cagliari

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Ie risultato di mettere in contatto tra loro un buon numero di studiosi j

producendo cosi una convergenza degli sforzi su alcuni obiettivi LEi esperienze di lavoro di gruppo hanno aperto vie di coll~borazione con studiosi di altre discipline che non potranno che esserefertili di risul~ tati Ci si attende unevoluzione verso temi pili specializzati 0 che hani no riscosso pili adesioni come quelli elencati A fronte dellintrecciq globalellocale lapparato concettuale della ricerca geografica norii manchera di produrre risultati pili incisivi e finalizzati a conoscere i di~ versi aspetti di una societa multiculturale

Maria Luisa GENTILESCHI mlgentilunicaJI

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