PROPOSTE EDUCATIVE PER LA S A S 2016/17 · Il gioco della messa in scena: immedesimazione,...

PROPOSTE EDUCATIVE PER LA SCUOLA PRIMARIA

A/S 2016/17

Indice generale

Pag.

I PROGETTI

“TEATRO DINAMICO”Laboratorio di propedeutica teatrale, arti sceniche e di movimento creativo-espressivo(numero di incontri da definirsi - lezione a porte aperte facoltativa)

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“AD ALTA VOCE!”Laboratorio teatrale e di movimento creativo-espressivo con rappresentazione finale(12 incontri + rappresentazione finale)

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“CORPOGRAFIA: IL DISEGNO IN MOVIMENTO”Laboratorio di teatro-danza e segno grafico con attrezzi circensi(minimo 8 incontri – lezione a porte aperte facoltativa)

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“A WONDERFUL STORY”Laboratorio teatrale in lingua inglese con rappresentazione finale(16 incontri + rappresentazione finale)

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I NOSTRI SPETTACOLI ALL'INTERNO DELLE SCUOLE

Un elefantino multicolore, Il Taglialegna, La barca che va per mare e per terra, Natale Piccolo e gli omini rossi

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Il principe granchio e la fata del mare, Il lupo e le tre sorelle, La fiaba dei gatti 7

MINILAB A TEMA

IL PAPIRO ISTORIATO

(tematica: fiaba, favola e racconto)8

CHE MUSO BUFFO CHE HAI!(tematica: la differenza come ricchezza)

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I GIOCHI DI KIM

(tematica: i cinque sensi)9

LA BOTTEGA DEGLI OMINI ROSSI

(tematica: Natale)9

CURRICULUM ASSOCIAZIONE 10

StorieFilanti a.s.d. - Via Volturno, 2 – 60121 Ancona – p.i. 02496980422 - c.f. 93127650427e-mail [email protected] – tel 371.15.45.427 – www.storiefilanti.it

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http://www.storiefilanti.it/

“TEATRO DINAMICO”Laboratorio di propedeutica teatrale, arti sceniche e di movimento creativo-espressivo

(numero di incontri da definirsi - lezione a porte aperte facoltativa)

Attraverso giochi ed esercizi pratici dedicati alla sperimentazione dei sensi, del ritmo e della voce, l'uso del teatro è atto a stimolare in modo naturale e piacevole la creatività dei bambini, onde acquisire una migliore conoscenza di sé e una più efficace capacità comunicativa sia corporea che verbale.

Obiettivi formativi• sviluppo delle competenze espressive: conoscenza del corpo, utilizzo della dinamica creativa e

simbolica, ascolto musicale;• sviluppo comunicativo-relazionale: apprendimento dei codici linguistici e delle regole

dell’interazione comunicativa;• sviluppo dell’identità e dei livelli di autostima: sicurezza di sé, imitazione di modelli e dinamica

delle attese tra sé ideale e sé reale;• sviluppo delle emozioni, dell’empatia e della capacità di cooperazione e socializzazione;• sviluppo del pensiero morale: apprendimento delle regole, delle norme e dei principi etici, senso

della giustizia;• sviluppo di linguaggi espressivi diversi: gestualità, vocalità, musica e libertà di movimento per un

uso consapevole e creativo del proprio corpo;• sviluppo della capacità di astrazione e delle proprietà di linguaggio: decostruzione e ricostruzione

delle dinamiche ludiche e di narrazione.

Programma generale delle attività di laboratorioGiochi Teatrali: mobilità ed immobilità, rumore e silenzio, pesante e leggero, grande e piccolo, veloce - lentoe nello stesso tempo, molto e poco, lungo e corto, alto e basso, sopra e sotto, movimenti ritmici, esplorazione dello spazio, esplorazione della voce e del significato delle parole, trasformazioni e metamorfosi, immedesimazione e travestimenti, giochi di coordinazione e di equilibrio, interpretazione musicale, comunicazione con parole, suoni, musica e gesti.

Tempi e modiIl laboratorio non prevede un numero minimo di ore.Il tema portante del laboratorio potrà essere scelto insieme al corpo docente a seconda del progetto didattico dell'anno.Il laboratorio si attiva con un minimo di 20 bambini partecipanti.Ogni lezione ha la durata di un’ora per ciascun gruppo.Qualora lo si desideri, l'ultimo incontro sarà una "Lezione a porte aperte".

Referente: Agostino Gamba 340.40.12.201


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“AD ALTA VOCE!”Laboratorio teatrale e di movimento creativo-espressivo con rappresentazione finale

(12 incontri + rappresentazione finale)

Il teatro è un racconto: partendo da un tema o da un argomento scelto insieme alle insegnanti, proponiamo giochi teatrali utili a strutturare la trama di una storia e la sua scrittura drammaturgica. La messa in scena porta il bambino a scoprirsi parte di un gioco comune, valorizza il ruolo del singolo all'interno del gruppo, la cooperazione e la spontaneità motoria, verbale e creativa di ognuno.

Obiettivi formativi• sviluppo delle competenze espressive: il linguaggio del corpo e il senso linguistico, utilizzo della

dinamica creativa e simbolica, ascolto musicale;• sviluppo della capacità di astrazione: la parola come fenomeno di causa effetto, il binomio fantastico,

il gesto come elemento immaginativo; • sviluppo comunicativo-relazionale: apprendimento di codici linguistici e regole dell’interazione

comunicativa, dell'empatia e della capacità di cooperazione e di socializzazione;• sviluppo dell’identità e dei livelli di autostima: sicurezza di sé, sviluppo della capacità di parlare in

pubblico, imitazione di modelli e dinamica delle attese tra sé ideale e sé reale;• sviluppo del pensiero morale: apprendimento di regole, principi etici e senso della giustizia;• sviluppo di linguaggi espressivi diversi: gestualità, immagine, musica e libertà di movimento per un

uso consapevole e creativo del proprio corpo;• sviluppo della capacità di memorizzazione: ripetizione e allenamento mnemonico;• sviluppo della gestione degli errori: superamento della paura di sbagliare, rielaborazione creativa

dell'errore, importanza del mettersi in gioco.

Programma generale delle attività di laboratorioGiochi teatrali: movimenti ritmici, esplorazione dello spazio, travestimenti e immedesimazione, giochi di coordinazione e di equilibrio, cooperazione, sensibilizzazione musicale, comunicazione sonora e gestuale, interpretazione.Giochi di preparazione alla messa in scena: allenamento all’ascolto, utilizzo della voce e dell'intonazione, coralità e movimenti di gruppo, sequenze coreografiche, allenamento alla memorizzazione.Il gioco della messa in scena: immedesimazione, partecipazione, consapevolezza del lavoro di insieme, serenità sul palco, spontaneità, soluzione creativa dell'errore.

Tempi e modiIl laboratorio prevede un numero di 12 incontri di laboratorio + 1 incontro dedicato alla rappresentazione.Il tema portante del laboratorio potrà essere scelto insieme al corpo docente a seconda del progetto didattico dell'anno.Il laboratorio si attiva con un gruppo minimo di 25 bambini partecipanti.Ogni lezione ha la durata di un’ora per ciascun gruppo.



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“CORPOGRAFIA: IL DISEGNO IN MOVIMENTO”Laboratorio di teatro-danza e segno grafico con attrezzi circensi

(minimo 8 incontri – lezione a porte aperte facoltativa)

Corriamo, balliamo, saltiamo, ci rotoliamo e tracciamo i segni che il nostro corpo lascia nello spazio. Disegniamo ad occhi chiusi, con tutte le parti del corpo e con la voce. Disegniamo per terra, in verticale, in aria. Uniamo la musica al segno e usiamo la voce nel disegno. E, poi, ci lasciamo ispirare da segni, schizzi e disegni creati dai nostri movimenti e giochiamo ad unirli in un'unica storia collettiva.

Obiettivi formativi• allenare la parte destra del cervello, sede della creatività e dell'intuito;• potenziare la connessione tra il movimento corporeo o vocale e il tratto grafico;• esplorare la spontaneità del gesto e del movimento che portano al segno grafico, alla scoperta di un

disegno libero da ogni subordinazione rappresentativa;• sviluppo delle competenze espressive: consapevolezza del corpo e delle sue potenzialità motorie,

utilizzo della dinamica creativa e simbolica;• acquisire fiducia nella propria creatività personale, sviluppando la propria identità e autostima;• sperimentare il piacere di lasciare il proprio segno unico e irripetibile, a prescindere da criteri estetici

precostituiti, ovvero soffermarsi sul processo creativo piuttosto che sul risultato finale;• sviluppare la relazione con il gruppo e la socializzazione rispettando e valorizzando le differenze di

ognuno, allenando l'ascolto dell'altro;• imparare ad accogliere l'intervento altrui nel proprio gioco creativo e a considerare il proprio

contributo come parte di un lavoro comune;• sviluppo di linguaggi espressivi diversi: gestualità, immagine, musica e libertà di movimento per un

uso consapevole e creativo del proprio corpo.

Programma generale delle attività di laboratorioOgni incontro è un'esperienza interdisciplinare (disegno in movimento, teatro, danza e circo) durante la qualele attività proposte si fondono in un unico gioco collettivo. Giochi di disegno in movimento: immediatezza e continuità, simmetrico e asimmetrico, buio, vincolo, interferenza, grande e piccolo, segno come estensione del corpo, azione, tracce di esperienze vissute, esplorazione, sperimentazione, scoperta, stupore.Giochi di teatro-danza: salto, caduta, mobilità ed immobilità, rumore e silenzio, pesante e leggero, proiezionenello spazio, trasformazioni e metamorfosi.Giochi di teatro-circo: equilibrio, coordinazione, sequenze coreografiche, giochi con attrezzi circensi (cerchi,fazzoletti da giocoleria, grande telo, bilibo, corde, piatti cinesi ecc.).

Tempi e modiIl laboratorio prevede un numero minimo di 8 incontri .Qualora lo si desideri, si può aggiungere un incontro destinato ad una "Lezione a porte aperte"Il laboratorio si attiva con un gruppo minimo di 20 bambini partecipanti.Ogni lezione ha la durata di un’ora per ciascun gruppo.



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“A WONDERFUL STORY”Laboratorio teatrale in lingua inglese con rappresentazione finale

(16 incontri + rappresentazione finale)

Proporre un laboratorio teatrale in inglese alla scuola primaria è un percorso che affianca il lavoro dell'insegnante di lingua. Giocare a mettere in scena uno spettacolo implica il concetto di "prova". Il bambino può, in questo modo, “provare” la lingua, sfruttando le conoscenze acquisite per mettere in scena una rappresentazione teatrale. Questo ambiente protetto favorisce una naturale acquisizione delle competenze linguistiche poiché permette l'utilizzo della lingua straniera in un contesto reale.

Obiettivi formativi• miglioramento nell’apprendimento della lingua inglese attraverso l’approccio ludico e teatrale;• conoscenza e rispetto di altre culture;• sviluppo di creatività e immaginazione;• sviluppo del senso di sicurezza personale, di soddisfazione ed autostima;• sviluppo della capacità di ascolto, della comprensione e della comunicazione;• potenziamento della capacità di simbolizzazione e di nuovi processi cognitivi;• sviluppo della capacità di memorizzazione: ripetizione, perfezionamento dei movimenti e

allenamento mnemonico;• sviluppo della gestione degli errori: superamento della paura di sbagliare, rielaborazione creativa

dell'errore, importanza del mettersi in gioco.

Programma generale delle attività di laboratorioI primi 4 incontri saranno dedicati alla lingua e alla cultura inglese. L'operatore proporrà alcuni testi tratti tra i principali della letteratura inglese per ragazzi, cui seguiranno giochi teatrali a tema. Al termine dei quattro incontri si sceglierà collettivamente quale di essi verrà rappresentato.Durante i successivi incontri l'operatore di lingua inglese verrà affiancato dall'operatore teatrale che si occuperà principalmente della costruzione delle scene con i bambini, fino al momento della rappresentazione.

Tempi e modiIl laboratorio prevede un numero di 16 incontri di laboratorio + 1 incontro dedicato alla rappresentazione.Il laboratorio si attiva con un gruppo minimo di 25 bambini partecipanti.Ogni lezione ha la durata di un’ora per ciascun gruppo.



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MINILAB A TEMA PER LA SCUOLA PRIMARIA

I minilaboratori sono incontri di breve durata durante i quali si svolgono attività di carattere ludico-creativo emanuale su un tema prestabilito. Questi laboratori possono essere svolti a scuola o presso realtà del territorioche collaborano con la nostra associazione.

Ogni Minilab ha una durata di 2 ore per un minimo di 20 bambini partecipanti.

E' possibile arricchire ogni laboratorio abbinandolo ad uno tra i nostri spettacoli a prezzo ridotto.

IL PAPIRO ISTORIATO(tematica: fiaba, favola e racconto)

Con il racconto e la favola di tradizione popolare tracciamo un percorso che viaggia tra la fantasia e la realtà.La fiaba offre al bambino la possibilità di sperimentare se stesso.

Durante la prima parte del laboratorio il cantafiabe narrerà una fiaba. L’inizio del racconto sarà preceduto da un breve dibattito utile a scoprire il significato di “racconto popolare”, la differenza tra “racconto orale” e “racconto d'autore” e a preparare i bambini all’ascolto. A seguire, il racconto verrà elaborato graficamente attraverso la tecnica dell'illustrazione collettiva. Su lunghi nastri di carta, con tratti di china nera e cere colorate, i bambini sono chiamati a confrontarsi con l’universo della fiaba, individuando i luoghi, e le ambientazioni che, di mano in mano, di bambino in bambino, scorrono sul lungo “papiro” come una pellicolafotografica.

La fiaba narrata è parte integrante del laboratorio, ma si può arricchire con uno dei nostri spettacoli: La barca che va per mare e per terra, Il lupo e le tre sorelle, La fiaba dei gatti e Il principe granchio e la fata del mare.

Possibilità di svolgere il minilab in uscita presso: libreria, teatro, accademia teatrale e biblioteca.

CHE MUSO BUFFO CHE HAI!(tematica: la differenza come ricchezza)

Un laboratorio specifico sul carattere dei personaggi ed il loro conseguente modo di comportarsi e di pensareal fine di aiutare il bambino a percepire la "differenza" non come un limite, ma come un valore, una risorsa e un diritto.

Dopo la lettura di un racconto, diamo corpo e indaghiamo i personaggi, reinventandone poi di nuovi. Costruiamo le maschere di strani esseri dal muso buffo, mescolando la fisionomia propria di ogni bambino con elementi fantastici. Con semplici materiali i bambini raffigureranno se stessi diventando veri e propri buffonaggi. Li scopriremo tanto diversi quanto prevedibili, compiere spesso le stesse azioni, comportarsi allostesso modo in tutte le storie. Il vero gioco è scoprire se stessi divertendosi a cambiare forma e carattere.

Il racconto è parte integrante del laboratorio, ma si può arricchire con uno dei nostri spettacoli: Un elefantinomulticolore, Il taglialegna e La barca che va per mare e per terra.

Possibilità di svolgere il minilab in uscita presso: libreria, accademia teatrale, teatro e biblioteca.


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I GIOCHI DI KIM(tematica: teatro sensoriale)

Il contatto con ognuno dei cinque sensi avviene attraverso giochi ed esercizi di animazione teatrali e sono funzionali ad una sperimentazione diretta del bambino, atta a creare una personale esperienza del processo percettivo.

Ogni laboratorio, attraverso la rielaborazione di una storia iniziale presentata, coinvolgerà i bambini fungendo da “apripista” per le attività sensoriali e percettive proposte. I giochi sviluppati e i percorsi di animazione teatrale saranno mirati a rendere consapevole il bambino dell'unicità di ognuno dei cinque sensi: la vista, l'udito, il tatto, l'olfatto, il gusto.La riflessione sensoriale viene guidata attraverso quattro fasi:

– Scoprire e conoscere l'ambiente circostante– Distinguere gli stimoli– Esprimere le proprie sensazioni e le proprie preferenze– Sviluppare la memoria sensoriale

Il racconto è parte integrante del laboratorio, ma si può arricchire con uno dei nostri spettacoli: Il lupo e le tre sorelle e Il principe granchio e la fata del mare.

Possibilità di svolgere il minilab in uscita presso: fabbrica o laboratorio artigianale e accademia teatrale.

LA BOTTEGA DEGLI OMINI ROSSI(tematica: Natale)

Con questo minilab vogliamo ricordarci che a Natale ritorniamo tutti un po’ bambini e a tutti i bambini piacerebbe fare da aiutanti nella fabbrica di giocattoli di Babbo Natale, insieme agli Omini Rossi.

Il cantafiabe, grazie ad un racconto natalizio, ci accompagnerà nella magica atmosfera e... ecco l'occasione per costruire, aiutati da due operatori in costume, un giocattolo (trottola, bilboquet, gioco degl anelli ecc.) da portare a casa come dono per tutta la famiglia: un gioco da condividere insieme, utilizzando materiale di recupero.

Il laboratorio può essere arricchito dal nostro spettacolo: Natale Piccolo e gli omini rossi.

Possibilità di svolgere il minilab in uscita presso: fabbrica o laboratorio artigianale, teatro, accademia teatrale, libreria e biblioteca.


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La Compagnia StorieFilanti e i suoi operatori

La Compagnia StorieFilanti percorre e vive il teatro per ragazzi come pratica e arte del racconto, unito al gioco e all’educazione del bambino. Il nostro mestiere è raccontare storie ed organizzare eventi artistici e di intrattenimento. Da anni la nostra attenzione al mondo dell’infanzia, fonte per noi di ispirazione e di studio, ci porta a collaborare con enti scolastici, istituti educativi, biblioteche, Comuni e realtà private, realizzando originali progetti di gioco-teatro, teatro-circo e laboratori didattici rivolti ai bambini della scuola dell’infanzia e primaria. I laboratori educativi proposti dallaCompagnia StorieFilanti sono un’occasione per incontrarsi come compagni di gioco, coinvolgendosi reciprocamente, pronti ad entrare in sintonia, a comunicare, a reagire, a sperimentare, a scoprirsi, liberi di interagire e fare esperienza dell’ambiente fisico e sociale.

Giulia Cingolani Diplomata in Maestro d’arte applicata presso l'Istituto d'arte di Ancona e in Musicoterapia evolutiva con Mario Corradini. Si forma come performer nel teatro-danza seguendo seminari e workshop di livello europeo. Consegue la specializzazione in Tecnico del teatro educativo e sociale. Lavora nel settore ludico-educativo con diverse cooperative: Coop.Adriatica (IM), Coop.Voli (BO), La Scatola Magica (AN), La Ciliegia (RM), Legambiente, Oro della Terra e Wanda Circus (NO). Frequenta la scuola del Teatro dell’Attore presso il Teatro delle Muse di Ancona. Nel 2009 fonda la compagnia StorieFilanti, con la quale mette a frutto il proprio linguaggio artistico e le esperienze educative. Frequenta il corso di Educatore delle Arti Circensi, organizzato dalla scuola nazionale di Arti Circensi di Milano e si aggiorna sulle basi tecniche e pedagogiche presso Circo e Dintorni di Sesto Fiorentino. Partecipa come operatore teatrale a diversi festival nazionali di teatro della scuola. Si forma presso la compagnia Segni Mossi sulla relazione tra segno grafico e movimento. Attualmente è operatore teatrale nelle scuole e lavora come insegnante di teatro-circo per l’infanzia.

Agostino Gamba Diplomato presso l’Istituto Magistrale Statale G. Gentile di Gozzano (NO). Ha studiato restauro pittorico presso l’Accademia A.Galli di Como. Ha frequentato workshop e corsi di studio su: espressività corporea e uso della voce presso il Teatro Nucleo di Ferrara; tecniche del clown e danza sui trampoli presso il Carro di Tespi a Milano; performance sui trampoli presso L’Oblò dell’Oblio a Dubai. Si è formato con studi e workshop sulla commedia dell’artepresso la scuola Sperimentale dell’Attore di Pordenone.Dal 2002 al 2009 ha lavorato per la Compagnia Teatrale Wanda Circus come attore, scenografo e trampoliere, con cui ha collaborato all’organizzazione e alla realizzazione dei festival nazionali: “Teatro della Scuola” a Bagni di Lucca (LU) e “Pinocchio in Viaggio, le scuole a teatro” Migliarino (FE). Ha collaborato con: Teatro del Canguro (AN), Marche Teatro (AN), Cooperativa Ponte tra Culture (AN), Legambiente Marche e Visionaria (AN). Nel 2009 fonda la compagnaia StorieFilanti e, da allora si occupa della direzione artistica e della produzione degli spettacoli, oltre ad operare come educatore teatrale nelle scuole.

Giorgia Difonzo Laureata a pieni voti (110/110) presso l'Università degli Studi di Torino in Editoria per Ragazzi con una tesi dal titolo “L'editoria per ragazzi alla scoperta dei multimedia”, relatore prof. Giulio Lughi. La formazione lavorativa e di studi intrapresi durante gli anni accademici e in quelli successivi è di ampio spettro e si muove dall'ambito didattico (assistente insegnante c/o Covina Workman School – CA U.S.A., insegnante privata, accompagnatrice viaggi studio, animazione miniclub c/o Alpitour ecc.) a quello editoriale (copywriter c/oDesign Italia – Milano e ADI – Milano, copywriter c/o Raffaello Editrice – Jesi AN, correttrice di bozze e redazione c/o Lindau - Torino ecc.), senza escludere una formazione in ambito stilistico/commerciale (stilista e tecnico di produzione c/o Newstone srl – Camerano AN, licensing manager c/o Rainbow srl – Villa Musone AN ecc.). Ha collaborato come traduttrice per riviste di trading on line, finanza, editoria per l'infanzia e come interprete inglese/italiano. Dal 2015 fa parte della compagnia StorieFilanti ed opera in qualità di operatore teatrale in lingua inglese, di copywriter e organizzatrice di eventi.


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