Project work il calore

12
IL CALORE Project Work Federica Sampaolesi

Transcript of Project work il calore

Page 1: Project work   il calore

IL CALOREIL CALORE

Project Work

Federica SampaolesiFederica Sampaolesi

Page 2: Project work   il calore

2

L’attività è rivolta agli alunni di seconda di un Istituto Alberghiero.La disciplina Scienze integrate Chimica ha a disposizione 2 ore di lezione solo nel corso del 2°anno. L’utenza è principalmente costituita da ragazzi poco motivati (talvolta poco scolarizzati) e molto eterogenei (per provenienza, cultura, curriculum scolastico e vissuto personale) ed è frequente la presenza di alunni con DSA o BES o PEI

L’attività è rivolta agli alunni di seconda di un Istituto Alberghiero.La disciplina Scienze integrate Chimica ha a disposizione 2 ore di lezione solo nel corso del 2°anno. L’utenza è principalmente costituita da ragazzi poco motivati (talvolta poco scolarizzati) e molto eterogenei (per provenienza, cultura, curriculum scolastico e vissuto personale) ed è frequente la presenza di alunni con DSA o BES o PEI

IL PROGETTOIL PROGETTO

Argomento: L’energia e le trasformazioni della materiaL’energia e le trasformazioni della materia

Materiali: Libro cartaceo e booktab “Scopriamo la chimica” (cap. 2 – nuova edizione), sito del libro, video in rete, piattaforma ZTE

Libro cartaceo e booktab “Scopriamo la chimica” (cap. 2 – nuova edizione), sito del libro, video in rete, piattaforma ZTE

Contesto:

Page 3: Project work   il calore

3

IN CLASSEIN CLASSEWarm Up:

1.L’insegnante propone una serie di immagini

1.Gli alunni sono invitati ad annotare gli aspetti comuni e le differenze

1.Le annotazioni vengono rielaborate collettivamente al fine di giungere ad una classificazione condivisa dei fenomeni

NOTE:•L’attività può essere svolta anche suddividendo la classe in gruppi, omogenei o per fasce di livello•Ciascun gruppo esporrà le proprie conclusioni mediante un portavoce•Confronto tra le risultanze dei diversi gruppi

NOTE:•L’attività può essere svolta anche suddividendo la classe in gruppi, omogenei o per fasce di livello•Ciascun gruppo esporrà le proprie conclusioni mediante un portavoce•Confronto tra le risultanze dei diversi gruppi

https://www.haikudeck.com/p/2BqFTXVINO/energia-e-trasformazioni

Page 4: Project work   il calore

4

IN CLASSEIN CLASSEAttività 1° step:

1.Il docente invita a classificare i fenomeni analizzati all’interno di una mappa predisposta

2.Gli alunni devono trovare altri esempi di fenomeni collegati a variazioni di calore (in rete o nella vita quotidiana)

1.Il docente riassume quanto emerso e fornisce alla classe le definizioni scientifiche di: calore, energia termica, equilibrio termico, temperatura, formula relativa al calcolo del calore

NOTE:•Gli alunni con BES, sulla base delle difficoltà individuali, potranno svolgere attività diverse (es. misure di temperatura e relativa classificazione)•Per facilitare la loro comprensione, e catturare l’attenzione di tutta la classe, vengono effettuati esempi pratici, rappresentabili con immagini

NOTE:•Gli alunni con BES, sulla base delle difficoltà individuali, potranno svolgere attività diverse (es. misure di temperatura e relativa classificazione)•Per facilitare la loro comprensione, e catturare l’attenzione di tutta la classe, vengono effettuati esempi pratici, rappresentabili con immagini

Page 5: Project work   il calore

5

IN CLASSEIN CLASSEAttività 2° step:

1.Per facilitare gli alunni (specie i BES), il docente usa il booktab ed evidenzia i concetti fondamentali 2.Gli alunni vengono invitati a seguire sul proprio libro e ad esternare dubbi e/o quesiti3.Si visionano i materiali multimediali proposti dal libro4.Si svolgono esperimenti … virtuali

Page 6: Project work   il calore

6

IN CLASSEIN CLASSEAttività 3° step:

1. Il docente propone l’analisi di alcune curve termiche

1. Gli alunni svengono indotti a risolvere semplici problemi sul calcolo del calore Q = m × c × ΔtQ = m × c × Δt

1. Si sottopongono agli alunni casi pratici in cui applicare la formula del calore (cottura cibi, riscaldamento ambienti, materiali usati per cuocere/conservare gli alimenti)

NOTE:L’attività può essere svolta collettivamente con l’ausilio della LIM, ma anche a coppie o a piccoli gruppi (la classe può essere suddivisa per fasce di livello cui si assegnano esercizi di diversa difficoltà)

NOTE:L’attività può essere svolta collettivamente con l’ausilio della LIM, ma anche a coppie o a piccoli gruppi (la classe può essere suddivisa per fasce di livello cui si assegnano esercizi di diversa difficoltà)

Page 7: Project work   il calore

7

IN CLASSEIN CLASSEVerifica in itinere:

Per valutare il grado di apprendimento in questa prima fase possono essere utilizzati:1.Esercizi in itinere proposti nel testo2.Esercizi inventati dal docente o dagli alunni durante la lezione

Per valutare le competenze si può sottoporre agli alunni (come attività singola o a coppie) di rispondere alle seguenti domande motivandole:

1.Qual è l’importanza del materiale in una pentola?2.Si spende di più per riscaldare una sala grande o una piccola?3.Come scegliere il materiale adatto ad un sottopentola?4.Quali strategie occorre adottare per cuocere un cibo (es. la pasta) più rapidamente?

Page 8: Project work   il calore

8

IN CLASSEIN CLASSEAttività 4° step:

1. Il docente presenta alcuni brevi video: il mezzo visivo facilita la comprensione da parte degli alunni, specie i BES, e diminuisce le distrazioni

2. Gli alunni vengono invitari a spiegare il significato dei contributi multimediali

Page 9: Project work   il calore

9

IN CLASSEIN CLASSEAttività 5° step:

1.Il docente riassume quanto emerso e fornisce alla classe le definizioni scientifiche di trasformazione fisica e chimica, reazione esoenergetica ed endoenergetica, reazione reversibile ed irreversibile (per facilitare la comprensione di TUTTI e fissare i concetti mediante memoria visiva, predispone una presentazione)

2.Il docente introduce la Legge di conservazione della massa mediante un’immagine parlante

Page 10: Project work   il calore

10

IN CLASSEIN CLASSEVerifica sommativa:

Per valutare il grado di apprendimento possono essere utilizzati:1.Esercizi cartacei di testi differenti2.Esercizi cartacei predisposti dal docente3.Esercizi interattivi su piattaforma ZTE (ipotesi migliore test personalizzati, specie per BES)

In casi di alunni con difficoltà, si può sottoporre loro delle immagini parlanti

Nel caso in cui gli alunni mostrino vivo interesse o, al contrario, siano particolarmente demotivati e poco propensi allo studio, quale verifica sommativa si può:1.Invitarli a scegliere un argomento su cui svolgere ricerche per preparare una lezione2.Elaborazione dei contenuti trattati in forma forma multimediale originale multimediale originale (creazione di presentazioni, fumetti, video…)

Page 11: Project work   il calore

11

IL VALORE AGGIUNTOIL VALORE AGGIUNTOSfruttando questo nuovo approccio è possibile:Personalizzare meglio sia i percorsi sia le verifiche di apprendimento in base alla classe o al singolo alunno (DSA, BES, PEI)Ovviare alla mancanza del laboratorio di chimica grazie ad esperienze filmate, immagini di fenomeni, videoclipPreparare lezioni più interessanti ed attuali (meno “datate”), in breve tempo e con una vasta gamma di risorse a disposizioneCatturare l’attenzione degli alunni e renderli più partecipiCondividere con loro alcuni strumenti tecnologici e stimolarli ad usarli anche al di là dei fini ludiciCoinvolgerli al di fuori dell’aula o dell’orario scolastico, oppure suddividerli per fasce di livello a classi aperte, creando gruppi virtuali

Se questo produrrà davvero un miglioramento degli apprendimenti o sarà l’ennesimo bombardamento mediatico sui loro cervelli … lo scopriremo in futuro. Io non so predirlo, ma …

Page 12: Project work   il calore