Project finance in Italia: Le fonti normative

55
1 Project finance in Project finance in Italia: Italia: Le fonti normative Le fonti normative

description

Project finance in Italia: Le fonti normative. Le fonti. Direttiva 93/37/Cee del 14-06-93 le fonti primarie italiane: La legge 109/94 (la legge Merloni) DPR 554/99 (Regolamento) D. Lgsl 163 del 12/04/06 Fonti sus sidiarie : Delibere/pareri. - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of Project finance in Italia: Le fonti normative

Page 1: Project finance in Italia: Le fonti normative

1

Project finance in Italia:Project finance in Italia:

Le fonti normative Le fonti normative

Page 2: Project finance in Italia: Le fonti normative

2

Le fonti

• Direttiva 93/37/Cee del 14-06-93• le fonti primarie italiane:

» La legge 109/94 (la legge Merloni)

» DPR 554/99 (Regolamento)

» D. Lgsl 163 del 12/04/06

• Fonti sussidiarie:» Delibere/pareri

Page 3: Project finance in Italia: Le fonti normative

3

Gli effetti della Riforma del Titolo V della Gli effetti della Riforma del Titolo V della CostituzioneCostituzione

Legge costituzionale n° 3 del 2001 (Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione)

Art. 3

Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione

dello Stato.

Sono materie di legislazione concorrente quelle relative a: rapporti internazionali e con l’Unione europea delle Regioni, commercio con l’estero, tutela e sicurezza del lavoro, istruzione, salva l’autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale, professioni, ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all’innovazione per i settori produttivi, tutela della salute, alimentazione, ordinamento sportivo, protezione civile, governo del territorio; porti e aeroporti, grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione dell’energia; previdenza complementare e integrativa,; armonizzazione dei bilanci pubblici e coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; ……

Page 4: Project finance in Italia: Le fonti normative

4

Legge n: 131 del 2003 (Disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 Ottobre 2001, n° 3”

Art. 1

1………

2……..

3 Nelle materie appartenenti alla legislazione concorrente, le Regioni esercitano la potestà legislativa nell’ambito dei principi fondamentali espressamente determinati dallo Stato o, in difetto, quali desumibili dalle leggi statali vigenti.

Page 5: Project finance in Italia: Le fonti normative

5

I fondamenti del D. Lgs 163/06ex l. 109/94

e ss.mm

Page 6: Project finance in Italia: Le fonti normative

6

Gli istituti contrattuali basilariGli istituti contrattuali basilari

Art 1 Direttiva 93/37Art 1 Direttiva 93/37

a) gli appalti pubblici di lavori sono contratti a titolo oneroso, conclusi in forma scritta tra un imprenditore e un’amministrazione

aggiudicatrice …. aventi per oggetto l’esecuzione o, congiuntamente, l’esecuzione e la progettazione di lavori relativi ad una delle attività di

cui all’allegato II… o di un’opera di cui alla lettera c)…[insieme di lavori edilizi o di genio civile..]..

d) la concessione di lavori pubblici è un contratto che presenta le stesse caratteristiche di cui alla lettera a) ad eccezione del fatto che la controprestazione dei lavori consiste unicamente nel diritto di gestire l’opera o in tale diritto accompagnato da un prezzo;

Page 7: Project finance in Italia: Le fonti normative

7

Le procedure per la selezione degli offerenti

Procedure aperteProcedure aperte: ogni operatore può partecipare (requisiti [art. 39-40-41-42] ed esclusioni [art. 38]). In genere sola esecuzione

Procedure ristretteProcedure ristrette: ogni operatore può chiedere di partecipare ma possono presentare offerte solo gli operatori selezionati. In genere: non sola esecuzione.

Page 8: Project finance in Italia: Le fonti normative

8

I criteri base di selezione delle offerte

• il criterio del prezzo più basso (Art. 82) – anomalie

• il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (Art. 83):

• l’impegno in materia e pezzi di ricambio

• la sicurezza di approvvigionamenti

• le modalità di gestione

• il livello delle tariffe

• I criteri di aggiornamento delle tariffe

• il prezzo• la qualità•Il pregio tecnico•Le caratteristiche estetiche e funzionali•Il costo di manutenzione e di utilizzaizone•La redditività•L’assistenza tecnica•Il servizio post venidta•La data di consegna

Page 9: Project finance in Italia: Le fonti normative

9

Gli obiettivi della concessione/pfGli obiettivi della concessione/pf

• Stimolare la competitività progettualecompetitività progettuale• Stimolare la mobilitazione di capitale privatomobilitazione di capitale privato per il

soddisfacimento di domanda / servizi pubblici o di interesse pubblico

• Valorizzazione del contesto negozialeValorizzazione del contesto negoziale (ottimizzare la fattibilità e massimizzare i vantaggi delle parti in un contesto di fattibilità complessiva)

• MassimizzareMassimizzare e rendere certi il beneficio / introiti dell’Ente pubblico (contributo di concessione)

• Acquisire la proprietà del beneAcquisire la proprietà del bene (Asset) una volta completato il periodo di concessione

Page 10: Project finance in Italia: Le fonti normative

10

Principi della procedura

• Coerenza con gli obiettivi programmaticiCoerenza con gli obiettivi programmatici prestabiliti dall’Ente pubblico

• trasparenza trasparenza nelle procedure di affidamento della concessione

• Garantire alla procedura lo scivolamento in un percorso percorso temporaletemporale predefinito e ordinato

Page 11: Project finance in Italia: Le fonti normative

11

Le macro-tipologie di progetti:

- - opere caldeopere calde : opere la cui gestione genera autonome risorse finanziarie in misura sufficiente per ripagare l’investimento in un determinato periodo di tempo [project finance puroproject finance puro] (opere con prodotto omogeneo, tecnologie consolidate, vasta diffusione del prodotto e domanda rigida)

opere freddeopere fredde (opere che richiedono una elevata componente di contribuzione pubblica) [partenariato pubblico privatopartenariato pubblico privato]

con parziale tariffazione sull’utente privato (sanità, scuola, …)

a totale tariffazione sulla pubblica amministrazione (pubblica sicurezza…)

Page 12: Project finance in Italia: Le fonti normative

12

Le tappe della programmazione

Redazione programma triennali

- individuazione dei “bisogni che possono essere soddisfatti tramite la realizzazione di lavori finanziabili con capitali

privati, in quanto suscettibili di gestione economica” (Art. 128, 2)

Page 13: Project finance in Italia: Le fonti normative

13

Il potere di iniziativa

Page 14: Project finance in Italia: Le fonti normative

14

Procedura ad iniziativa pubblica (Art 143-151)Procedura ad iniziativa pubblica (Art 143-151)

• L’amministrazione L’amministrazione

• formula le analisi sulla domanda

• predispone il progetto preliminare

• inserisce il progetto nella programmazione

• formula la proposta e la pone in gara per la scelta del concessionario

Procedura ad iniziativa privata (152-160)Procedura ad iniziativa privata (152-160)

• L’amministrazione L’amministrazione

• identifica aree di interventi di pubblica utilità da soddisfare a mezzo di capitali privati

• inserisce le aree di intervento nella programmazione

• il privato ha campo libero per formulare le sue proposte

Page 15: Project finance in Italia: Le fonti normative

15

Progetto preliminare [All. XXI Sez 1]

• Il progetto preliminare definisce le caratteristiche qualitative e funzionali delle opere, anche con riferimento ai profili ambientali e all’utilizzo di materiali provenienti dalle attività di riuso e riciclaggio, il quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire….

Page 16: Project finance in Italia: Le fonti normative

16

Progetto definitivo

.. Redatto sulla base delle indicazioni del progetto preliminare approvato, sviluppa gli elaborati grafici, nonché i calcoli ad un livello di definizione tale che nella successiva progettazione esecutiva non si abbiano apprezzabili differenze tecniche e di costo

Page 17: Project finance in Italia: Le fonti normative

17

Progetto esecutivo

• ..redatto in conformità al progetto definitivo, costituisce l’ ingegnerizzazione di tutte le lavorazioni e, pertanto, definisce compiutamente ed in ogni particolare architettonico, strutturale ed impiantistico l’intervento da realizzare, inclusi i pianti operativi di cantiere, i piani di approvvigionamento, nonché i calcoli ed i grafici relativi alle opere provisionali.

Page 18: Project finance in Italia: Le fonti normative

18

Procedura Articolo 143

Page 19: Project finance in Italia: Le fonti normative

19

La procedura di concessione ad iniziativa pubblica

- Art. 143 -

Page 20: Project finance in Italia: Le fonti normative

20

- I -

“Le concessioni di lavori pubblici sono contratti

conclusi in forma scritta fra un imprenditore ed una amministrazione aggiudicatrice,

aventi ad oggetto la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e

l’esecuzione dei lavori pubblici, o di pubblica utilità,

e di lavori ad essi strutturalmente e direttamente collegati,

nonché la loro gestione funzionale ed economica.

Page 21: Project finance in Italia: Le fonti normative

21

- II -

“La controprestazione a favore del concessionario consiste, di regola, unicamente nel diritto di gestione

funzionalmente e di sfruttare economica tutti i lavoro realizzati.”

Page 22: Project finance in Italia: Le fonti normative

22

- III -

“Tuttavia, il soggetto concedente stabilisce in sede i gara anche un prezzo, qualora al concessionario venga imposto

di praticare nei confronti degli utenti prezzi inferiori a quelli corrispondenti alla

remunerazione degli investimenti ….. Ovvero quando qualora sia necessario

assicurare al concessionario il perseguimento dell’equilibrio economico-

finanziario degli investimenti….”

Page 23: Project finance in Italia: Le fonti normative

23

- IV -

“La concessione ha di regola durata non superiore a trenta anni ma la stazione appaltante, al fine di el perseguimento

dell’equilibrio economico-finanziario degli investimenti del concessionario, può

stabilire che la concessione abbia una durata superiore a trenta anni.

Tuttavia il cambiamento dei presupposti comporta una revisione della durata (Art.

143, 8)”

Page 24: Project finance in Italia: Le fonti normative

24

Procedura Articolo 143

Page 25: Project finance in Italia: Le fonti normative

25

Il contenuto delle modifiche più recenti Il contenuto delle modifiche più recenti alla L. 109/94 (Art. 19 L.166/02)alla L. 109/94 (Art. 19 L.166/02)

eliminazione del limite del 50% di contributo (Art. 19, punto 2)

possibilità di pagare il prezzo tramite permuta

durata della concessione anche superiore a 30 anni

estensione della concessione a “opere destinate alla utilizzazione diretta della pubblica amministrazione, in quanto funzionali alla gestione di servizi pubblici, a condizione che resti al concessionario l’alea economico-finanziaria della gestione dell’opera”

prelazione del “promotore”

Page 26: Project finance in Italia: Le fonti normative

26

La procedura di iniziativa privata

Page 27: Project finance in Italia: Le fonti normative

27

Procedura Art. 153

Page 28: Project finance in Italia: Le fonti normative

28

Art. 153.1 e .2 Il Promotore (ex 37 bis)

Requisiti del Promotore:Requisiti del Promotore:• soggetti dotati di idonei requisiti tecnici, organizzativi,

finanziari e gestionali, specificati dal regolamento (1)

• soggetti ammessi a partecipare a procedure di affidamento di lavori pubblici (Art. 34): (società commerciali, imprese individuali, cooperative e consorzi, rti, etc) e (Art. 90) società di ingegneria

• Camere di commercio• …..eventualmente associati o consorziati con enti finanziatori

e gestori di servizi------------

(1) Art. 98 Regolamento: fatturato medio ultimi 5 anni non < al 10 % dell’investimento; capitale sociale non inferiore a 1/20 dell’Investimento; svolgimento negli ultimi 5 anni di servizi affini per un importo medio non inferiore al 5 % dell’investimento; svolgimento negli ultimi 5 anni di almeno un servizio affine per un importo pari almeno al 2 % dell’investimento.

Page 29: Project finance in Italia: Le fonti normative

29

Art. 153.1 Il Promotore

… … finalità/obiettivifinalità/obiettivi

– realizzazione di lavori pubblici o di lavori di pubblica utilità, che siano stati …

– inseriti nella Programmazione triennale di cui all’Articolo 128

Page 30: Project finance in Italia: Le fonti normative

30

Art. 153.3 Il Promotore

Procedura di trasparenzaProcedura di trasparenza

- Entro 20 giorni dalla approvazione dei programmi l’Amministrazione deve pubblicare l’avviso di

avvenuto inserimento nei programmi di interventi per i quali è prevista la partecipazione totale o

parziale di capitali privati

- La pubblicazione deve restare esposta per 60 giorni

Page 31: Project finance in Italia: Le fonti normative

31

Art. 153.1 Il Promotore

… … le proposte del promotore possono essere le proposte del promotore possono essere presentatepresentate

– entro il 30 Giugno di ogni anno– oppure entro il 31 Dicembre, se entro Giugno non

sono state presentate proposte

Page 32: Project finance in Italia: Le fonti normative

32

Art. 153.1 Il Promotore

• Elementi essenziali della proposta del Promotore: - Studio di inquadramento territoriale e ambientale– Studio di fattibilità– Progetto preliminare– Bozza di Convenzione– Piano economico-finanziario “asseverato”– Specificazione delle caratteristiche del servizio e della

gestione

– Indicazione degli elementi di cui all’Art. 83 (prezzo, valore tecnico ed estetico dell’opera, tempo di esecuzione dei lavori, rendimento, durata concessione, modalità di gestione, tariffe, ….)

Page 33: Project finance in Italia: Le fonti normative

33

Art. 153. 1 Il Promotore

Le proposte devono contenere l’indicazione delle spese sostenute per la loro predisposizione (importo che non può superare il 2,5% del valore dell’investimento)

Page 34: Project finance in Italia: Le fonti normative

34

Art. 153.4 Il Promotore

Entro 15 giorni dal ricevimento della proposta Entro 15 giorni dal ricevimento della proposta l’Amministrazione deve:l’Amministrazione deve:

1. Nominare e a comunicare al Promotore il nominativo del Responsabile del procedimento

2. Verificare la completezza dei documenti e a richiedere integrazione

Page 35: Project finance in Italia: Le fonti normative

35

Art. 154 .1 Art. 154 .1 Valutazione della propostaValutazione della proposta

Criteri di apprezzamento delle proposteCriteri di apprezzamento delle proposteLe proposte devono essere valutate sotto il profilo:

– costruttivo, urbanistico e ambientale nonché della qualità progettuale

– della funzionalità, della fruibilità, dell’accessibilità al pubblico– del rendimento, del costo di gestione e di manutenzione– della durata della concessione– dei tempi di ultimazione dei lavori– delle tariffe da applicare, della metodologia di

aggiornamento delle stesse– del contenuto della bozza di Convenzione– del valore economico e finanziario del piano– ….

Page 36: Project finance in Italia: Le fonti normative

36

Art 154. 1Art 154. 1Valutazione della proposta Valutazione della proposta

• Dall’esame delle proposte le amministrazioni prescelgono quelle che ritengono di pubblico interesse

• La pronuncia deve intervenire entro 4 mesi dalla data di ricezione della proposta del Promotore

• Principio della Prelazione da esercitarsi nel corso della procedura negoziata del 155 (.. Il promotore potrà adeguare la propria proposta a quella giudicata dall’Amministrazione più conveniente. In questo caso il promotore risulterà aggiudicatario della Concessione)

Page 37: Project finance in Italia: Le fonti normative

37

Art. 155.1 Indizione della garaArt. 155.1 Indizione della gara

Entro 90 giorni dalla decisione del 154Entro 90 giorni dalla decisione del 154, ,

l’amministrazione procede:l’amministrazione procede:

– Indicendo una gara (ponendo a base d’asta l’offerta del promotore prescelto) secondo il metodo dell’offerta economicamente più conveniente, per ampliare la gamma delle proposte possibili

– Avviando successivamente una procedura negoziata fra il promotore e le altre migliori due offerte

Page 38: Project finance in Italia: Le fonti normative

38

Art. 155, 2Art. 155, 2

• L’offerta del Promotore posta in gara è vincolante per il Promotore nel caso in cui non vi siano altre offerte

• L’offerta é garantita dalla cauzione del 2% (Art. 75) oltre che da una cauzione aggiuntiva del 2,5% (spese di offerta) Art. 153)

Page 39: Project finance in Italia: Le fonti normative

39

Art. 156 Società di ProgettoArt. 156 Società di Progetto

• possibilità dell’aggiudicatario di costituire una Società di scopo (SPV), che diventerà titolare della concessione

• Il bando di gara stabilisce l’importo minimo di capitale sociale della SPV

• Se vi sono più soci ognuno deve dichiarare in offerta la propria quota di partecipazione

• Subentro automatico della Società di progetto nella qualifica di concessionario (senza che ciò costituisca cessione di contratto)

Page 40: Project finance in Italia: Le fonti normative

40

Art.156, 3 Società di ProgettoArt.156, 3 Società di Progetto

Interessenze fra soci e PCInteressenze fra soci e PC– Ammesso affidamento dei lavori della SPV a soci aventi i

requisiti

– Solidarietà dei soci con la PC per il pagamento dell’ eventuale prezzo di concessione

– Liberazione della solidarietà ammessa mediante la costituzione di un terzo fidejussore

– Ammessa la cessione di quote della PC ma con vincolo di salvaguardia dei requisiti apportati dai soci qualificati per la esecuzione dei lavori

Page 41: Project finance in Italia: Le fonti normative

41

Art. 157 Emissione di obbligazioniArt. 157 Emissione di obbligazioni

• La Società di progetto può emettere obbligazioni anche in deroga ai limiti dell’articolo 2412 CC (*)purché garantite pro-quota mediante ipoteca

• I titoli emessi dovranno evidenziare un avvertimento di elevato rischio

• (*) “La società può emettere obbligazioni al portatore o nominative per somma non eccedente il capitale versato ed esistente secondo l’ultimo bilancio approvato”

Page 42: Project finance in Italia: Le fonti normative

42

Art. 158 RisoluzioneArt. 158 Risoluzione

• indennizzo in caso di risoluzione conseguente ad inadempimento del concedente o per sopravvenuti motivi di pubblico interesse

• L’indennizzo è prioritariamente vincolato al rimborso dei prestiti contratti

Page 43: Project finance in Italia: Le fonti normative

43

Art. 159 SubentroArt. 159 Subentro

Conseguenze dell’inadempimento del Conseguenze dell’inadempimento del concessionario:concessionario:

• In tutti i casi di risoluzione di un rapporto concessorio i finanziatori del progetto potranno impedire la risoluzione designando (termine di 90 giorni dalla comunicazione di risoluzione) una società che subentri al posto del concessionario

• Il concedente dovrà accettare la nomina proposta dal finanziatore a condizione che:

• Il designato abbia caratteristiche tecniche e finanziarie equivalenti all’escluso

• Lo stato di inadempimento cessi entro termini convenuti

Page 44: Project finance in Italia: Le fonti normative

44

Art. 160 Privilegio sui creditiArt. 160 Privilegio sui crediti

• I crediti di finanziamento per la realizzazione di lavori pubblici, di opere di interesse pubblico o di pubblici servizi, hanno privilegio generale sui beni mobili del concessionario

Page 45: Project finance in Italia: Le fonti normative

45

…… la finanza di progetto in cifre, in Italia

Page 46: Project finance in Italia: Le fonti normative

46

Page 47: Project finance in Italia: Le fonti normative

47

Page 48: Project finance in Italia: Le fonti normative

48

Page 49: Project finance in Italia: Le fonti normative

49

Page 50: Project finance in Italia: Le fonti normative

50

Page 51: Project finance in Italia: Le fonti normative

51

Applicazione dell’Art. 37

Avvisi Gare Aggiudicazioni

m. € Unità m. € Unità m. € Unità

2000 1.471 76 218 12(15,7%)

103 6 (50%)

2001 784 111 210 25(22,5%)

101 10 (40%)

2002 1.323 199 974 78 (39,1%)

275 20(25,6%)

2003 4.115 629 1.174 100 (15,8%)

585 57 (57%)

2004 6.396 702 1.127 138 (19,6%)

495 74 (53,2%)

Totale 14.088 1.717 3.703 353 (20,5%)

1.558 167 (47,3%)

Page 52: Project finance in Italia: Le fonti normative

52

Performance di settore, 2000-2004 (%)

Gare/

Avvisi

Aggiudicazioni/Gare

Aggiudicazioni/Avvisi

Acqua, gas, energia telecomunicazioni 46 39 18

Riqualificazione urbana, arredo e verde pubblico 11 63 7

Cimiteri 42 47 20

Commercio e tempo libero 18 17 3

Impianti sportivi 14 47 6

Parcheggi 19 52 10

Sanità 18 58 11

Scolastico, sociale, direzionale 18 60 11

Trasporti e infrastrutture 9 30 3

Altro 15 64 9

Page 53: Project finance in Italia: Le fonti normative

53

Anno 2000 Anno 2001 Anno 2002 I Sem 2003

Lombardia 2 14 18 27

Liguria 1 4 4 14

Piemonte 1 7 8 15

Veneto 5 13 14 21

Emilia Romagna 3 4 4 23

Toscana 1 10 10 32

Umbria 5 1 2 1

Marche 4 2 18 12

Campania 19 11 16 38

Lazio 18 19 28 46

Avvisi Ricerca Promotori

Per Regione

Fonte: OICE

Page 54: Project finance in Italia: Le fonti normative

54

Page 55: Project finance in Italia: Le fonti normative

55