Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 -...

50
Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 Premessa generale I programmi dei corsi TFA sono impostati per raggiungere gli obiettivi e i risultati riportati di seguito Obiettivi (DM 249/10: tabella 11bis) a) verifica e consolidamento della conoscenza delle discipline oggetto di insegnamento della classe di concorso e perfezionamento delle relative competenze didattiche, anche alla luce della revisione dei percorsi ordinamentali di cui ai decreti del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n.89, 15 marzo 2010 n.87, n.88 e n.89 e alle relative Indicazioni nazionali e Linee guida; b) acquisizione delle competenze digitali previste dalla raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006 (2006/962/CE). In particolare dette competenze attengono alla capacità di utilizzo dei linguaggi multimediali per la rappresentazione e la comunicazione delle conoscenze, per l’utilizzo dei contenuti digitali e, più in generale, degli ambienti di simulazione e dei laboratori virtuali. Al fine di consentirne la piena fruizione anche agli alunni con bisogni educativi speciali i contenuti digitali devono essere definiti nel rispetto dei criteri che ne assicurano l’accessibilità; c) acquisizione delle competenze didattiche atte a favorire l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità secondo quanto disposto dalla legge 5 febbraio 1992, n.104 e successive modificazioni. Risultati attesi (DM 249/10: tabella 11bis) Gli abilitati del TFA devono dimostrare: a) di possedere le competenze di cui alle precedenti lettere a), b) e c); b) di aver acquisito solide conoscenze delle discipline oggetto di insegnamento e di possedere la capacità di proporle nel modo più adeguato al livello scolastico degli studenti con cui entreranno in contatto; c) di essere in grado di gestire la progressione degli apprendimenti, adeguando i tempi e le modalità alla classe e scegliendo di volta in volta gli strumenti più adeguati al percorso previsto (lezione frontale, discussione, simulazione, cooperazione, laboratorio, lavoro di gruppo), con particolare riferimento alle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione; d) di aver acquisito capacità pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali; e) di aver acquisito capacità di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità organizzative.

Transcript of Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 -...

Page 1: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 

 

Premessa generale 

I programmi dei  corsi TFA  sono  impostati per  raggiungere gli obiettivi e  i  risultati  riportati di seguito 

Obiettivi (DM 249/10: tabella 11bis) 

a) verifica e consolidamento della conoscenza delle discipline oggetto di insegnamento della classe di  concorso  e  perfezionamento  delle  relative  competenze  didattiche,  anche  alla  luce  della revisione  dei  percorsi  ordinamentali  di  cui  ai  decreti  del  Presidente  della Repubblica  20 marzo 2009, n.89, 15 marzo 2010 n.87, n.88 e n.89 e alle relative Indicazioni nazionali e Linee guida; 

b) acquisizione delle competenze digitali previste dalla raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio 18 dicembre 2006 (2006/962/CE). In particolare dette competenze attengono alla capacità  di  utilizzo  dei  linguaggi multimediali  per  la  rappresentazione  e  la  comunicazione  delle conoscenze, per  l’utilizzo dei contenuti digitali e, più  in generale, degli ambienti di simulazione e dei  laboratori  virtuali.  Al  fine  di  consentirne  la  piena  fruizione  anche  agli  alunni  con  bisogni educativi  speciali  i  contenuti  digitali  devono  essere  definiti  nel  rispetto  dei  criteri  che  ne assicurano l’accessibilità; 

c)  acquisizione delle  competenze didattiche  atte  a  favorire  l’integrazione  scolastica degli  alunni con  disabilità  secondo  quanto  disposto  dalla  legge  5  febbraio  1992,  n.104  e  successive modificazioni. 

Risultati attesi (DM 249/10: tabella 11bis) 

Gli abilitati del TFA devono dimostrare: 

a) di possedere le competenze di cui alle precedenti lettere a), b) e c); 

b) di aver acquisito solide conoscenze delle discipline oggetto di  insegnamento e di possedere  la capacità di proporle nel modo più adeguato al  livello scolastico degli studenti con cui entreranno in contatto; 

c)  di  essere  in  grado  di  gestire  la  progressione  degli  apprendimenti,  adeguando  i  tempi  e  le modalità alla classe e scegliendo di volta  in volta gli strumenti più adeguati al percorso previsto (lezione  frontale,  discussione,  simulazione,  cooperazione,  laboratorio,  lavoro  di  gruppo),  con particolare riferimento alle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione; 

d) di aver acquisito capacità pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali; 

e) di aver acquisito capacità di  lavorare con ampia autonomia, anche assumendo  responsabilità organizzative. 

 

Page 2: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

I programmi sono impostati sulla base:  • Direttive del MIUR, nelle  linee guida per gli  Istituti Tecnici  IP 5. 160112 e  linee guida gli Istituti Professionali IT e 4. 160112   • Declaratorie dei programmi dei concorsi a cattedra del 2000 che sono stati utilizzati come riferimento per il Concorso Docenti per gli istituti di istruzione secondaria del 2012 e che indicano i contenuti relativi a tutte le classi di concorso.   I corsisti devono conoscere e avere padronanza degli argomenti indicati nei programmi dei corsi relativi alla classe per la quale si devono abilitare. 

Page 3: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

18 CFU - DIDATTICA DISCIPLINARE

CLASSE A016 - Costruzioni, Tecnologia delle costruzioni e Disegno Referente: Luisa Pani

DENOMINAZIONE INSEGNAMENTO MODULI

CFU ORE SSD

CLASSE TFA

Didattica di Disegno

Disegno industriale (accorpato con A020 e A071)

3 24 ING-IND/15

A016 A020 A071

Disegno civile (accorpato con A071)

2

16 ICAR/17

A016 A071

Didattica delle Costruzioni

Scienza e tecnologia dei materiali (accorpato con A020 e A071)

2 16 ING-IND/22

A016 A020 A071

Costruzioni 3

24 ICAR/09

A016 Tecnologia delle costruzioni

3

24 ICAR/10

A016 Didattica di Sicurezza dell’ambiente di lavoro e gestione del cantiere

3 24 ING-IND/28

A016

Laboratorio delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC)

1 15

Laboratorio Pedagogico- didattico sui bisogni educativi speciali (BES)

-

1 15

Page 4: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Disegno–Modulo di Disegno Industriale–SSD: ING-IND/15

(corso delle Classi A016, A020 e A071)

Crediti corrispondenti: 3 Totale ore: 24

Docente: Andrea Medda

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. . Argomenti del corso

Le proiezioni Le proiezioni centrali e parallele; le proiezioni ortogonali secondo la normativa Europea e la normativa Americana. Le viste da direzioni non ortogonali ai piani coordinati. Rappresentazione di tangenze e di spigoli convenzionali. Sistemi di misura Storia dei sistemi di misura. Il sistema internazionale S.I.. Le sezioni La sezione con un piano; la sezione parziale; la sezione delle nervature. La quotatura. Criteri generali, linee di misura e di riferimento, disposizione delle quote. Convenzioni particolari di quotatura. Le tolleranze dimensionali Le tolleranze dimensionali: il sistema ISO di tolleranze ed accoppiamenti. Il grado di tolleranza normalizzato. La posizione delle tolleranze nel sistema ISO. Gli accoppiamenti raccomandati. Le tolleranze geometriche Gli elementi di grandezza e gli elementi non di grandezza; la grandezza degli elementi e la tolleranza dimensionale. La struttura di riferimento per la misura del pezzo. Le tipologie di controllo geometrico. La struttura di riferimento determinata da elementi di riferimento piani: la costruzione del sistema di riferimento determinato da facce piane, da facce piane e da elementi assiali. La struttura di riferimento determinata da un primo elemento di riferimento assiale. La qualificazione degli elementi di riferimento piani ed assiali; la attribuzione delle tolleranze agli altri elementi del pezzo. La lettura di un disegno Introduzione alla lettura dei disegni; la rappresentazione di parti assemblate; le convenzioni e gli schemi di rappresentazione dei particolari meccanici di uso comune. Norme CEI. Il disegno assistito dal computer Composizione di una stazione di lavoro per C.A.D. Uso di sistemi C.A.D. in due dimensioni. Il plotter: tipi e impieghi. La prototipazione rapida Creazione e gestione dei file STL; costruzione del prototipo layer by layer; post trattamenti; problematiche della RP. I collegamenti filettati

Page 5: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Gli elementi filettati; la rappresentazione convenzionale delle filettature; gli organi di collegamento filettati. I dispositivi antisvitamento. I collegamenti smontabili non filettati I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione convenzionale. Gli anelli elastici. I collegamenti fissi Le saldature, le chiodature e gli incollaggi. I cuscinetti volventi Le tipologie di cuscinetti volventi e la loro rappresentazione convenzionale. Gli elementi per la trasmissione del moto rotatorio Le ruote dentate cilindriche e coniche; la rappresentazione convenzionale delle ruote dentate; i complessivi dei riduttori di velocità ad assi paralleli ed ad assi ortogonali. I materiali La designazione convenzionale dei materiali. Cenni sul comportamento meccanico dei materiali.

Totale ore: 24 Crediti corrispondenti: 3

Page 6: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica del Disegno- Modulo del Disegno Civile SSD: ICAR/17

(corso delle Classi A016 e A071)

Crediti corrispondenti: 2 Totale ore: 16

Docente: Paola Casu e-mail: paola casu @gmail.com

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. Argomenti del corso

Introduzione al corso di Disegno Civile:

La percezione visiva. Strumenti di e tecniche di rappresentazione grafica. Il linguaggio grafico. Equilibrio, simmetria, proporzioni. Applicazioni didattiche. Campi di applicazione del Disegno Civile.

Disegno geometrico:

Risoluzione grafica di problemi relativi alle figure geometriche piane. Principali costruzioni geometriche nel piano. Composizione di figure piane e di solidi geometrici nello spazio. Applicazioni didattiche.

La rappresentazione dello spazio:

Fondamenti della geometria proiettiva. Proiezioni ortogonali: rappresentazione del punto, della retta, di figure piane, di solidi. Sezioni di solidi. Sviluppo dei solidi. Intersezione di solidi. Proiezioni assonometriche. Proiezioni quotate. Prospettiva. Teoria delle ombre. Applicazioni didattiche.

Disegno architettonico:

Il progetto architettonico. Convenzioni e norme grafiche. Sistemi di misura. Storia dei sistemi di misura. Il sistema internazionale S.I. Scale di riduzione, scala naturale, scale di ingrandimento, scale grafiche. Norme UNI per il disegno architettonico. Convenzioni relative alla quotatura. Elaborati grafici di un progetto architettonico. Rappresentazione in scala ed in proiezione ortogonale di particolari architettonici. Applicazioni didattiche.

Strumenti informatici per il disegno:

I sistemi CAD per l’insegnamento del disegno tecnico. Gli strumenti hardware per il disegno CAD. I software di modellazione finalizzati all’apprendimento delle proiezioni ortogonali. Il modello per la rappresentazione spaziale delle proiezioni ortogonali. Applicazioni didattiche. Cenni sui software di modellazione parametrica e BIM per il disegno edile.

Totale ore: 16 Crediti corrispondenti: 2

Page 7: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica delle Costruzioni – Modulo di Scienza e Tecnologie dei Materiali SSD ING/IND 22

(corso delle Classi A016, A020 e A071)

Crediti corrispondenti: 2 Totale ore: 16

Docente: Giogio Pia e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Obiettivi del corso

Nelle ore a disposizione per lo sviluppo delle tematiche inerenti la disciplina della Scienza e

Tecnologia dei Materiali per le classi di concorso A016, A021 e A071, ci si propone di ottenere una

chiara acquisizione degli strumenti e metodi per la loro futura comunicazione agli studenti.

In primo luogo quindi l’insegnante dovrà essere capace di trasmettere l’importanza di questa

disciplina e il reale e stretto contatto con la realtà delle cose che ci circondano. Proprio questa

caratteristica risulta essere il punto di forza, tale da poter suscitare notevole interesse negli studenti

ed una capacità di apprendimento veloce e determinata.

Ulteriore obiettivo da raggiungere è l’acquisizione del linguaggio adatto alla trasmissione del

messaggio (lezione) a seconda del pubblico (studenti) al quale si parla. Inoltre sarà affrontata la

tematica delle nuove tecnologie e la loro efficacia nel percorso di apprendimento.

Argomenti del corso

Contenuti

Il corso vuole mostrare come sia decisamente interessante conoscere i materiali partendo dalla loro

natura fisico-chimica sino ad arrivare, come conseguenza, alle proprietà macroscopiche. Sarà

importante quindi soffermarsi sulle caratteristiche meccaniche, chimiche, elettriche, termiche e di

durabilità delle diverse classi di materiali in modo da poter far comprendere come la funzione degli

stessi sia fortemente legata alla loro natura.

In particolare ci si soffermerà sull’impostazione generale dell’insegnamento dei seguenti materiali:

1. naturali;

2. ceramici;

Page 8: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

3. leganti (gesso, calce e cemento) e calcestruzzi;

4. metalli.

Sarà riservato del tempo anche all’introduzione dei materiali moderni ed avanzati che possano

stimolare la futura attenzione della classe.

Totale ore: 16 Crediti corrispondenti: 2

Page 9: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica delle Costruzioni–Modulo di Costruzioni-SSD

ICAR/09

(corso della Classe A016)

Crediti corrispondenti: 3 Totale ore: 24

Docente: Lorena Francesconi

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. Argomenti del corso

Elementi di Statica delle Costruzioni: I problemi della statica grafica. Geometria delle masse. Statica dei sistemi rigidi vincolati. Nuovi orientamenti sul comportamento elastico, elastoplastico, plastico e viscoso dei materiali da costruzioni.

Calcolo degli elementi strutturali: Sollecitazioni meccaniche semplici - sollecitazioni composte - sollecitazioni dinamiche. Verifica di stabilità e calcolo. Le strutture isostatiche. Le strutture iperstatiche. Stabilità dei sistemi iperstatici, strutture verticali ed orizzontali. La statica del cemento armato. Deformazioni elastiche delle travature. Progetto e calcolo degli elementi strutturali. Generalità sul precompresso. Elementi di costruzioni metalliche. Gli edifici civili a struttura in cemento armato e a struttura di acciaio. Considerazioni sul calcolo statico. Criteri di dimensionamento.

Costruzioni stradali: Caratteristiche geometriche, tecniche ed economiche nella progettazione di strade provinciali e di autostrade. Teoria generale delle curve di raccordo planimetriche e altimetriche; sistemazione planimetrica ed altimetrica degli incroci; meccanica dei terreni - prove sui terreni - equilibrio delle scarpate. Attuali orientamenti sulla spinta delle terre e sulla stabilità dei rilevati; opere di sostegno - calcoli di verifica e di progetto; tipologie di ponti e viadotti - calcoli di progetto o di verifica; gallerie stradali; opere di difesa e consolidamento del corpo e della sede stradale

Idraulica e costruzioni idrauliche: Idrostatica. Idrodinamica dei liquidi perfetti. Foronomia. Idrodinamica dei liquidi reali. Correnti a superficie libera. Idrometria. Correnti in pressione. Sistemazioni montane o fluviali. Bonifiche idrauliche. Fognature urbane. Acquedotti urbani. Potabilizzazione delle acque. Depurazione delle acque di fogna. Impianti tecnici nell'edilizia. La sicurezza nelle civili abitazioni.

Totale ore: 24 Crediti corrispondenti: 3

Page 10: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di C(corso della Classe A016)

ostruzioni-Modulo di Tecnologia delle Costruzioni SSD: ICAR/10 Crediti corrispondenti: 3

Totale ore: 24

Docente: Gianraffaele LODDO

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi, scelti tra gli “Argomenti del corso”. .

Argomenti del corso

I TIPI EDILIZI PER L’ABITAZIONE E LORO EVOLUZIONE • La casa elementare, le stanze, le maniche e il tetto, i tipi di case d’abitazione nel tessuto

urbano e rurale. • Casa a schiera, la casa plurifamiliare, la casa in linea, la casa unifamiliare isolata • Casa a corte anteriore e posteriore, furriadroxi, stazzi, case di ambiente montano. AMBIENTI DELLA CASA E LORO ORGANIZZAZIONE • Le stanze e vani accessori, il dimensionamento delle abitazioni, gli elementi costituenti la

casa.

ELEMENTI DI STORIA DELL'ARCHITETTURA. • La Grecia e le origini dell'architettura occidentale • Le grandi strutture del mondo romano • Lo spazio interno del paleocristiano • Il Medioevo: Romanico e Gotico • Rinascimento e Barocco • Neoclassico e Rivoluzione Industriale • Dell'Art Nouveau alla Bauhaus • I padri del Movimento Moderno: F.L. Wright, Le Corbusier, L. Mies van der Rohe, A. Aalto• L'Italia dal secondo dopoguerra ad oggi. • I linguaggi dell’Architettura Contemporanea.

SCELTA DEI MATERIALI E MATERIALI • La qualità di un edificio, i criteri di scelta, le proprietà dei materiali, la qualità e il suo

controllo, il costo dei materiali. MATERIALI LAPIDEI • Le rocce, proprietà e prove delle rocce, la coltivazione delle rocce, la lavorazione delle

rocce, le principali rocce italiane ed estere, la classificazione dei prodotti lapidei, prodotti lapidei agglomerati, gli impieghi.

LATERIZI COTTI E CRUDI • Caratteristiche ed impieghi, l'argilla i derivati dell'argilla, il ciclo di fabbricazione, i laterizi,

laterizi per murature, tavelle e tavelloni, blocchi forati per solai, laterizi per coperture, ecc. LEGANTI

Page 11: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

• Il gesso, la calce aerea e idraulica, il cemento i cementi speciali. MALTE • I componenti, la dosatura dei componenti, le malte aree, le malte idrauliche, malte additivate

e pronte, malte per muratura, l'intonaco. CALCESTRUZZO • I componenti, il rapporto acqua/cemento, la lavorabilità dell'impasto, gli aggregati, i

calcestruzzi leggeri, gli additivi, proprietà e prove del calcestruzzo, il c.a., il c.a.p., le caratteristiche del cls per c.a., barre per armature metalliche del c.a.

MATERIALI ISOLANTI • Isolanti termici, i materiali fonoassorbenti. MATERIALI IMPERMEABILIZZANTI • Bitumi e asfalti, impermeabilizzazioni a caldo e a freddo.

ELEMENTI DI FABBRICA E SISTEMI COSTRUTTIVI DEGLI EDIFICI LE PARTI DELL’EDIFICIO • L’organismo edilizio, gli elementi edilizi, principali prestazioni degli elementi edilizi. SISTEMI COSTRUTTIVI • Materiali e tecniche costruttive, schemi statici fondamentali, i tipi di strutture, i reticoli

strutturali, i sistemi tradizionali evoluti, i sistemi costruttivi industrializzati. STRUTTURE DI FABBRICA • Le fondazioni; le strutture portanti verticali; archi e volte; i solai, le pareti perimetrali; le

pareti interne; le coperture; gli infissi; le scale; le pavimentazioni; i rivestimenti. GLI IMPIANTI • La centrale termica; lo smaltimento delle acque domestiche e meteoriche; gli impianti di

sollevamento. NORMATIVA IMPIANTI • Regolamento in materia di installazione degli impianti

TECNICA URBANISTICA; PIANIFICAZIONE URBANA E RURALE; PIANI URBANISTICI E NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

ELEMENTI DI URBANISTICA • I vincoli urbanistici, edilizi, i Beni Culturali • I supporti giuridici della pianificazione urbanistica • Le principali leggi della Regione Sardegna GLI STRUMENTI DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA • Il Decreto Assessoriale EE.LL.FF.U. N° 2266/U del 1983 (Decreto Floris). • La L.R. N° 45 del 1989 e successive modifiche ed integrazioni. • La L.R. N° 4 del 2009 (Piano Casa). • Il Piano Paesaggistico Regionale • Struttura e ambito di applicazione dei P.U.C. e dei Piani Particolareggiati.

CONTABILITÀ DEI LAVORI • Analisi dei prezzi, Computi metrici e Computi metrici estimativi.

ASPETTI ETICI DELLA PROFESSIONE • Compiti e doveri del Progettista e del Direttore dei Lavori.

Totale ore: 24 Crediti corrispondenti: 3)

Page 12: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Sicurezza dell’ambiente di lavoro e gestione del cantiere - SSD: ING-IND/28

(corso della Classe A016)

Crediti corrispondenti: 3

Totale ore: 24

Docente: Valentina DENTONI

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Argomenti del corso

Introduzione al corso:

Principi generali di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori e delle popolazioni generiche. Sicurezza ambientale. Pericolo, rischio, sicurezza, prevenzione e protezione, esposizione. Agenti di rischio per la sicurezza, per la salute, trasversali. Basi legislative e normative della sicurezza del lavoro. D. Lgs. 81/08 - Titolo I (Principi comuni).

Esposizione ad agenti chimici:

D. Lgs. 81/08 - Titolo IX (Sostanze pericolose) - CAPO I (Protezione da agenti chimici). Nocività delle sostanze chimiche. Sostanze e preparati pericolosi: etichettatura e schedatura. Valori di soglia per la tutela dei lavoratori e della popolazione. Inquinanti aerodispersi. Strategie e metodiche di campionamento. Campionamento delle polveri totali e delle polveri respirabili.

Esposizione ad agenti fisici:

D. Lgs. 81/08 - Titolo VIII (Agenti fisici) - CAPO I (Disposizioni generali). D. Lgs. 81/08 - Titolo VIII (Agenti fisici) - CAPO II (Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al rumore durante il lavoro). Psicoacustica. Effetti uditivi ed extrauditivi del rumore. Variabilità del rumore nel tempo. Livello di pressione sonora continuo equivalente. Strumentazione e modalità di misura. Livello di esposizione personale. Il rumore negli ambienti di lavoro. Dispositivi di protezione individuale dal rumore. Propagazione del rumore all’aperto e in ambienti confinati. D. Lgs. 81/08 - Titolo VIII (Agenti fisici) - CAPO III (Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a vibrazioni) Effetti dell’esposizione a vibrazioni. Misura e valutazione delle vibrazioni trasmesse al corpo. Misura e valutazione delle vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio.

Sicurezza nei cantieri delle costruzioni:

Dati europei e nazionali sulla sicurezza nel settore delle costruzioni. Dati infortunistici dei settori NACE (Nomenclatura delle Attività economiche della Comunità Europea) comuni agli Stati Membri UE. Dati occupazionali FIEC (Federazione dell’Industria Europea delle Costruzioni).

Page 13: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Principali cause di infortuni mortali (UE27) e principali violazioni registrate in Italia.

Sicurezza nei cantieri delle costruzioni:

Testo Unico in Materia di Sicurezza e Igiene del lavoro (D. Lgs. 81/08). Titolo IV, Capo I (Misure per la salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili): Figure e obblighi definiti dalla Direttiva Cantieri. Contenuti del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC), del POS (Piano Operativo di Sicurezza) e del Fascicolo. Titolo IV, Capo II (Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota): Lavori in quota. Scavi e fondazioni speciali. Ponteggi fissi e movibili. PiMUS. (Piano di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio). Demolizioni.

Programmazione e gestione del lavoro in cantiere:

Pianificazione e programmazione delle attività di costruzione in cantiere. Tecniche di programmazione GANTT e PERT (Program Evaluation and Review Technique). Esercitazione sul calcolo manuale PERT. Utilizzo di software per la pianificazione, la programmazione e il controllo dell’avanzamento dei lavori in cantiere (project management).

Totale ore: 24 Crediti corrispondenti: 3

Page 14: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

 Insegnamento:  Laboratorio delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) 

Crediti corrispondenti:   Totale ore: 15 

Docente:  

:e‐mail:  

 L’attività didattica  consiste nella programmazione di  lezioni  inerenti  alcuni  temi,  scelti  tra  gli Argomenti del corso. . 

Argomenti del corso 

 Il programma sarà pubblicato non appena sarà nominato il Docente 

 

 

Insegnamento:  Laboratorio Pedagogico‐didattico sui bisogni educativi speciali (BES) 

Crediti corrispondenti:   Totale ore: 15    (6 ore per CFU  )  

Docente:   

e‐mail:  

 L’attività didattica  consiste nella programmazione di  lezioni  inerenti  alcuni  temi,  scelti  tra  gli Argomenti del corso. . 

Argomenti del corso 

 Il programma sarà pubblicato non appena sarà nominato il Docente 

 

Page 15: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

CLASSE A020 - Discipline Meccaniche e Tecnologia Referente: Vittorio Tola

DENOMINAZIONE INSEGNAMENTO CFU MODULI ORE SSD

Didattica di Macchine 4 Macchine a fluido 16 ING-IND/08

Sistemi energetici 16 ING-IND/09

Didattica di Meccanica 4

Meccanica generale e meccanica applicata alle macchine

16 ING-IND/13

Meccanica dei materiali 16 ING-IND/14

Didattica di Disegno 3 Disegno industriale (accorpato con A016 e A071) 24 ING-IND/15

Didattica di Tecnologie 5

Scienza e Tecnologie dei materiali (accorpato con A016 e A071)

16 ING-IND/22

Lavorazioni meccaniche (accorpato con A071) 24 ING-IND/16

Laboratorio delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC)

1 15

Laboratorio Pedagogico- didattico sui bisogni educativi speciali (BES)

1 15

Page 16: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Macchine - Modulo di Didattica di Macchine a Fluido SSD: ING-IND/08

(corso delle Classi A020)

Crediti corrispondenti: 2 Totale ore: 16

Docente: Marco Sanna

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

. Argomenti del corso

Richiami e generalità

Richiami su sistemi fluidi e trasformazioni Leggi di conservazione ed evoluzione dell’energia per i sistemi chiusi ed aperti Equazioni integrali per lo studio del moto dei fluidi Definizione e classificazione delle macchine a fluido Prevalenza, energia disponibile e rendimenti Flusso unidimensionale comprimibile

Turbomacchine

- Analisi dimensionale e similitudine - Ugelli e diffusori - Rendimenti di ugelli e diffusori - Forme dei condotti - Condizioni critiche, condizioni nominali e fuori progetto negli ugelli. - Il flusso nei condotti rotanti. - Sistema di riferimento assoluto e relativo. - Equazione di Eulero. - Concetto di stadio e grado di reazione.- Rendimento di palettatura.

Turbomacchine motrici e operatrici

- Le turbine idrauliche. - Le turbine a fluido comprimibile.- Turbomacchine operatrici- Macchine operatrici centrifughe e assiali- Problemi di impiego delle macchine operatrici (caratteristica di un circuito, innesco e cavitazione)

Compressori volumetrici

- Compressore Roots,- Compressore a palette.- Compressore a vite

Totale ore: 16 Crediti corrispondenti: 2

 

Page 17: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Macchine - Modulo di Sistemi Energetici SSD: ING-IND/09

(corso della Classe A020)

Crediti corrispondenti: 2 Totale ore: 16

Docente: Vittorio Tola

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

. Argomenti del corso

Introduzione ai sistemi energetici:

• Fonti energetiche tradizionali, statistiche energetiche. • Equazione dell’energia per i sistemi a combustione interna ed esterna. • Analisi dei cicli motori in sede ideale, limite e reale. • Rendimento di un impianto motore termico, rendimento composto. • Fattore di utilizzo di un impianto motore termico, costo dell’energia prodotta.

Impianti motori a vapore:

• Cicli di Rankine e di Hirn. • Rendimento e Lavoro specifico. • Metodi per aumentare il rendimento. • Rigenerazione con spillamenti di vapore. • Bilanci energetici. • Schemi di impianto e caratteristiche dei componenti. • Generatore di vapore; turbina a vapore; condensatore, degasatore, scambiatori rigenerativi,

pompe di estrazione e di alimento. • Combustibili per gli impianti a vapore. • Controllo delle emissioni negli impianti a vapore.

Impianti motori a gas:

• Circuito elementare e ciclo termodinamico. • Rendimento e lavoro dei cicli ideale limite e reale. • Impianti di turbina a gas a circuito chiuso. • Rigenerazione termodinamica. • Bilancio energetico degli impianti di turbina a gas.

Page 18: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

• I diversi tipi di impianto nel funzionamento nominale e fuori progetto. • Regolazione della potenza. • Tecnologie correnti delle turbine a gas industriali e aeronautiche. • Materiali per alte temperature. • Combustibili per gli impianti di turbina a gas. • Controllo delle emissioni negli impianti di turbina a gas.

Impianti combinati:

• Impianti a cicli combinati gas-vapore. • Principi informatori e schemi semplificati di impianto. • Bilancio energetico e rendimento dei cicli combinati.

Impianti di cogenerazione:

• Impianti per la produzione combinata di energia elettrica e termica. • Indici caratteristici della cogenerazione. • Rendimento di primo principio. • Indice elettrico e Limite termico. • La normativa sulla cogenerazione.

Impianti motori idraulici:

• Generalità e classificazione. • Impianti ad acqua fluente e a bacino. • Impianti di accumulazione e pompaggio.

Impianti a fonte rinnovabile:

Impianti

Totale ore: 16 Crediti corrispondenti: 2

 

Page 19: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Meccanica -Modulo di Meccanica generale e meccanica applicata alle macchine-SSD: ING-IND/13 (corso della Classe A020)

Crediti corrispondenti: 2 Totale ore: 16

Docenti: Maurizio Ruggiu, Andrea Manuello Bertetto

e-mail: [email protected], [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Argomenti del corso

Richiami di Cinematica Piana, Cinematica del punto, Cinematica del corpo esteso rigido.

Coppie cinematiche, Cinematica dei moti relativi, Meccanismi.

Forze e Momenti. Operazioni tra forze e Momenti.

Equazioni Cardinali della Dinamica,�Principio di d’Alambert e Legge della Causalità.

�Diagramma di Corpo libero.

Lavoro ed Energia.

Conservazione dell’energia.

�Impulso lineare e quantità di moto, impulso angolare e momento della quantità di moto. Attrito ed aderenza.

Attrito in ruota condotta e motrice, attrito al contatto ruota-strada per veicolo in partenza, attrito al perno.

Dinamica con attrito. Componenti meccanici ad attrito:freni ad accostamento libero e rigido: piani, a tamburo, a nastro, a disco.

Frizioni mono, multi-disco piane e coniche.

Trasmissione e trasformazione del moto: giunti, ruote di frizione, ruote dentate cilindriche e coniche, a denti diritti ed a denti elicoidali. Rotismi ordinari ed epicicloidali, trasmissione vite senza fine e ruota elicoidale, flessibili, funi e paranchi,sistema vite-madrevite.

Transitori nei sistemi meccanici Totale ore: 16 Crediti corrispondenti: 2

Page 20: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Meccanica - Modulo di Meccanica dei materiali- SSD: ING-IND/14 (corso della Classe A020)

Crediti corrispondenti: 2 Totale ore: 16

Docenti: Luca Francesconi

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Argomenti del corso

- Introduzione al corso, cenni sull’equilibrio statico e sul corpo rigido e deformabile - Classificazione delle strutture e cenni sulla labilità - Vincoli semplici e composti. Calcolo delle reazioni vincolari in strutture composte da uno o più corpi rigidi - Calcolo delle azioni interne - Sforzi normali e momento flettente (Formula di Navier) - Sforzi tangenziali e azione tagliante (Teoria del Taglio di Jourawsky) - Carico di punta (formula di Eulero e Eulero-Johnson) ed instabilità elastica - Dimensionamento statico di strutture semplici

Totale ore: 16 Crediti corrispondenti: 2

 

Page 21: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Disegno-Modulo di Disegno industriale.–SSD: ING-IND/15

(corso delle Classi A016, A020 e A071)

Crediti corrispondenti: 3 Totale ore: 24

Docente: Andrea Medda

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. . Argomenti del corso

Le proiezioni Le proiezioni centrali e parallele; le proiezioni ortogonali secondo la normativa Europea e la normativa Americana. Le viste da direzioni non ortogonali ai piani coordinati. Rappresentazione di tangenze e di spigoli convenzionali. Sistemi di misura Storia dei sistemi di misura. Il sistema internazionale S.I.. Le sezioni La sezione con un piano; la sezione parziale; la sezione delle nervature. La quotatura. Criteri generali, linee di misura e di riferimento, disposizione delle quote. Convenzioni particolari di quotatura. Le tolleranze dimensionali Le tolleranze dimensionali: il sistema ISO di tolleranze ed accoppiamenti. Il grado di tolleranza normalizzato. La posizione delle tolleranze nel sistema ISO. Gli accoppiamenti raccomandati. Le tolleranze geometriche Gli elementi di grandezza e gli elementi non di grandezza; la grandezza degli elementi e la tolleranza dimensionale. La struttura di riferimento per la misura del pezzo. Le tipologie di controllo geometrico. La struttura di riferimento determinata da elementi di riferimento piani: la costruzione del sistema di riferimento determinato da facce piane, da facce piane e da elementi assiali. La struttura di riferimento determinata da un primo elemento di riferimento assiale. La qualificazione degli elementi di riferimento piani ed assiali; la attribuzione delle tolleranze agli altri elementi del pezzo. La lettura di un disegno Introduzione alla lettura dei disegni; la rappresentazione di parti assemblate; le convenzioni e gli schemi di rappresentazione dei particolari meccanici di uso comune. Norme CEI. Il disegno assistito dal computer Composizione di una stazione di lavoro per C.A.D. Uso di sistemi C.A.D. in due dimensioni. Il plotter: tipi e impieghi. La prototipazione rapida Creazione e gestione dei file STL; costruzione del prototipo layer by layer; post trattamenti; problematiche della RP. I collegamenti filettati Gli elementi filettati; la rappresentazione convenzionale delle filettature; gli organi di collegamento

Page 22: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

filettati. I dispositivi antisvitamento. I collegamenti smontabili non filettati I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione convenzionale. Gli anelli elastici. I collegamenti fissi Le saldature, le chiodature e gli incollaggi. I cuscinetti volventi Le tipologie di cuscinetti volventi e la loro rappresentazione convenzionale. Gli elementi per la trasmissione del moto rotatorio Le ruote dentate cilindriche e coniche; la rappresentazione convenzionale delle ruote dentate; i complessivi dei riduttori di velocità ad assi paralleli ed ad assi ortogonali. I materiali La designazione convenzionale dei materiali. Cenni sul comportamento meccanico dei materiali.

Totale ore: 24 Crediti corrispondenti: 3

Page 23: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

 

Insegnamento:    Didattica delle tecnologie- Modulo di Scienza e tecnologia dei materiali- SSD:ING-IND/22

(corso delle Classi A016, A020 e A071)

Crediti corrispondenti: 2   Totale ore: 16    (8 ore per CFU  )  

Docente: Giogio Pia e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Obiettivi del corso

Nelle ore a disposizione per lo sviluppo delle tematiche inerenti la disciplina della Scienza e

Tecnologia dei Materiali per le classi di concorso A016, A021 e A071, ci si propone di ottenere una

chiara acquisizione degli strumenti e metodi per la loro futura comunicazione agli studenti.

In primo luogo quindi l’insegnante dovrà essere capace di trasmettere l’importanza di questa

disciplina e il reale e stretto contatto con la realtà delle cose che ci circondano. Proprio questa

caratteristica risulta essere il punto di forza, tale da poter suscitare notevole interesse negli studenti

ed una capacità di apprendimento veloce e determinata.

Ulteriore obiettivo da raggiungere è l’acquisizione del linguaggio adatto alla trasmissione del

messaggio (lezione) a seconda del pubblico (studenti) al quale si parla. Inoltre sarà affrontata la

tematica delle nuove tecnologie e la loro efficacia nel percorso di apprendimento.

Argomenti del corso

Contenuti

Il corso vuole mostrare come sia decisamente interessante conoscere i materiali partendo dalla loro

natura fisico-chimica sino ad arrivare, come conseguenza, alle proprietà macroscopiche. Sarà

importante quindi soffermarsi sulle caratteristiche meccaniche, chimiche, elettriche, termiche e di

durabilità delle diverse classi di materiali in modo da poter far comprendere come la funzione degli

stessi sia fortemente legata alla loro natura.

In particolare ci si soffermerà sull’impostazione generale dell’insegnamento dei seguenti materiali:

1. naturali;

Page 24: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

2. ceramici;

3. leganti (gesso, calce e cemento) e calcestruzzi;

4. metalli.

Sarà riservato del tempo anche all’introduzione dei materiali moderni ed avanzati che possano

stimolare la futura attenzione della classe.

Totale ore: 16 Crediti corrispondenti: 2

Page 25: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Tecnologie -Lavorazioni meccaniche –Modulo di - SSD: ING-IND/16

(corso delle Classi A020 e A071)

Crediti corrispondenti: 3 Totale ore: 24

Docente: Aurelio Tronci

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Argomenti del Corso Prove meccaniche e tecnologiche dei materiali metallici e non metallici. Prova di trazione, prova di flessione, prove di resilienza, durezza Vickers, Brinell e Rockwell. Elementi di metallografia. Trattamenti dei materiali. Termici: ricottura, normalizzazione, tempra (superficiale, di soluzione), rinvenimento. Termochimici: cementazione, nitrurazione. Controlli non distruttivi. Controlli radiografici, ultrasonici, liquidi penetranti, correnti parassite, emissioni acustiche. Lavorazioni meccaniche per deformazione plastica. Plasticità dei metalli: Condizioni di plasticità - Resistenza alla deformazione - Lavoro di deformazione - Meccanismi di deformazione plastica - Criteri di resistenza

Laminazione: Generalità - Attrito fra laminato e cilindro - Lavoro di deformazione - Laminatori sbozzatori: duo reversibile ed irreversibile- Altri tipi di gabbie di laminazione - Laminazione della vergella e del lamierino, laminazione a freddo - Laminazione obliqua, fabbricazione dei tubi - Tensioni e deformazioni nei laminati - Tensioni residue -

Trafilatura: Trafilatura di barre e fili - Trafilatura dei tubi - Tribologia del processo - Tensioni residue nei trafilati - Macchine per trafilare - Prodotti trafilati

Estrusione: Estrusione diretta ed inversa - Lavoro di estrusione - Estrusione per urto - Difetti dei prodotti estrusi - Prodotti estrusi

Stampaggio e Fucinatura

Formatura e taglio delle lamiere.

Utensili da taglio. Materiali: acciai rapidi e super-rapidi, carburi, PCBN. Caratteristiche geometriche. Meccanismi di formazione del truciolo . Taglio libero ed ortogonale .

Page 26: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Taglio obliquo e vincolato. Scelta dei parametri di taglio. Meccanismi di usura. Lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo. Macchine a controllo numerico computerizzato: schemi funzionali. Tipi di lavorazioni: tornitura, fresatura, foratura, alesatura, piallatura, stozzatura, brocciatura, rettifica. Programmazione CNC. Linguaggio di programmazione ISO standard. Funzioni elementari G00, G01, G02, G03. Cicli fissi di sgrossatura e finitura. Funzioni miscellanee M. Stesura di un Part-program per tornitura frontale. Processi di saldatura. Saldature tradizionali per fusione. TIG, MIG. Saldature per attrito. Friction Stir Welding. Lavorazioni non convenzionali. Elettroerosione, Fresatura chimica ed elettrochimica, Lavorazioni con ultrasuoni, Lavorazioni con fascio laser, Water-jet, Fascio elettronico

 

Page 27: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento:  Laboratorio delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) 

Crediti corrispondenti: 1   Totale ore: 15     

Docente:  

:e‐mail:  

 L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Argomenti del corso 

 Il programma sarà pubblicato non appena sarà nominato il Docente 

 

 

Insegnamento:  Laboratorio Pedagogico‐didattico sui bisogni educativi speciali (BES) 

Crediti corrispondenti: 1   Totale ore: 15   

Docente:  

:e‐mail:  

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Argomenti del corso 

 Il programma sarà pubblicato non appena sarà nominato il Docente 

 

Page 28: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Programma del corso TFA Classe A033 

CLASSE A033 – Tecnologie Scuola Secondaria di 1° grado  

Referente: Giovanna Cappai DENOMINAZIONE INSEGNAMENTO CFU MODULI ORE SSD

Didattica di Scienza e tecnologia dei materiali 3 24 ING-IND/22

Didattica di Disegno 3 24 ICAR/17

Didattica di Agricoltura e Alimenti 3 24

AGR/15 CHIM/10 AGR/07 AGR/17

Didattica di Disinquinamento, gestione rifiuti e riciclaggio

2 16 ICAR/03

Didattica di Energetica

2 Applicazione elettriche ed elettroniche 16 ING-IND/32

3 Fonti energetiche e produzione di energia elettrica 24

ING-IND/09

Laboratorio delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC)

1 --------------------- 15

Laboratorio pedagogico- didattico sui bisogni educativi speciali (BES)

1 - 15

 

Page 29: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento:    Didattica di  Scienza e tecnologia dei materiali- SSD:ING-IND/22 Crediti corrispondenti: 2  Totale ore: 16 

Docente:  Giorgio Pia 

Sito di riferimento: http://people.unica.it/giorgiopia/ 

e‐mail: [email protected] 

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

 

Insita nella vera natura di ogni buon edificio è la risorsa dei materiali di cui ci si può avvalere nella costruzione. Altrettante molteplici e affascinanti proprietà, quanti sono i differenti materiali che possono essere impiegati per erigere un edificio, qualificheranno, modificheranno e muteranno radicalmente, di continuo e con naturalezza, qualsiasi forma architettonica. In un paese ricco infatti di materiali vecchi e nuovi, gli architetti debbono esercitare una bene addestrata immaginazione per vedere ogni materiale, sia naturale che artificiale o plastico, lo stile inerente ad esso. (F. L. Wright) 

Argomenti del corso 

Obiettivi del corso Nelle  ore  a  disposizione  per  lo  sviluppo  delle  tematiche  inerenti  la  disciplina  della  Scienza  e Tecnologia  dei Materiali  per  la  classe  di  concorso  A033,  ci  si  propone  di  ottenere  una  chiara acquisizione degli strumenti e metodi per la loro futura comunicazione agli studenti. In primo luogo, l’insegnante dovrà essere capace di trasmettere l’importanza di questa disciplina e il reale e stretto contatto con la realtà delle “cose che ci circondano”. Proprio questa caratteristica risulta essere  il punto di  forza,  tale da poter  suscitare notevole  interesse negli  studenti ed una capacità di apprendimento veloce e determinata.  Ulteriore obiettivo da  raggiungere  sarà  l’acquisizione del  linguaggio adatto alla  trasmissione del messaggio  (lezione) a seconda del pubblico  (studenti) al quale si parla.  Inoltre sarà affrontata  la tematica delle nuove tecnologie e la loro efficacia nel percorso di apprendimento.  Contenuti Il corso vuole mostrare come  sia decisamente  interessante conoscere  i materiali partendo dalla loro  natura  fisico‐chimica  sino  ad  arrivare,  come  conseguenza,  alle  proprietà  macroscopiche. Sarà importante quindi soffermarsi sulle caratteristiche meccaniche, chimiche, elettriche, termiche e di durabilità delle diverse classi di materiali in modo da poter far comprendere come la funzione degli stessi sia fortemente legata alla loro natura. In particolare ci si soffermerà sull’impostazione generale dell’insegnamento dei seguenti materiali:

1. Naturali: la terra cruda, le rocce, il legno. 

2. Ceramici: ceramici tradizionali, mattoni cotti, tegole. 

3. Leganti: gesso, calce e cemento. 

Page 30: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

4. Calcestruzzi. 

5. I metalli: proprietà e applicazioni tecnologiche.  

Sarà  riservato del  tempo  anche  all’introduzione dei materiali moderni ed  avanzati  che possano stimolare la futura attenzione della classe. Il  livello  di  approfondimento  sarà  proporzionale  ai  concetti  che  possono  essere  realmente trasmessi nelle scuole medie inferiori e quindi relazionati alla classe di concorso A033.  Verifiche Durante  il corso sarà costantemente verificata  la capacità degli studenti di organizzare  la propria lezione sull’argomento trattato. Gli studenti verranno esaminati con prove scritte ed orali al fine di poter stabilire un giudizio completo ed esaustivo per la determinazione della valutazione finale.   Bibliografia Come materiale didattico  sarà  sufficiente  seguire  le  lezioni del  corso  e  confrontarsi  con  i  testi, della disciplina, attualmente utilizzati nelle scuole dove questa viene impartita. 

 

 

Page 31: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

 

Insegnamento:  Didattica di Disegno 

Crediti corrispondenti: 3   Totale ore: 24 

Docente:  Paola Casu 

e‐mail: [email protected][email protected] 

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Argomenti del corso 

Introduzione al corso di Disegno: La percezione visiva. Strumenti e tecniche di rappresentazione grafica. Il linguaggio grafico. Equilibrio, simmetria, proporzioni. Applicazioni didattiche. Campi di applicazione del Disegno Civile.  Disegno geometrico: Risoluzione grafica di problemi relativi alle figure geometriche piane. Principali costruzioni geometriche nel piano. Composizione di figure piane e di solidi geometrici nello spazio. Unità di misura. Riduzione, ingrandimento e deformazione dei disegni. Applicazioni didattiche. La rappresentazione dello spazio: Proiezioni ortogonali: rappresentazione del punto, della retta, di figure piane, di solidi. Sezioni di solidi. Sviluppo dei solidi. Intersezione di solidi. Proiezioni assonometriche. Applicazioni didattiche.Disegno architettonico: Il disegno architettonico. Scale di riduzione, scala naturale, scale di ingrandimento, scale grafiche. Convenzioni e norme grafiche nella rappresentazione in scala. Norme UNI per il disegno architettonico. Convenzioni relative alla quotatura. Applicazioni didattiche. 

 

 

 

 

 

Page 32: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Agricoltura e Alimenti- SSD:AGR/15 

Crediti corrispondenti: 3   Totale ore: 24 

Docente:  Paola Porcella  

e‐mail: [email protected] 

 L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Argomenti del corso 

Concetti strutturanti e metodologia scientifica Dall’agricoltura all’industria Agricoltura ieri e oggi Composizione corporea e nutrienti Nutrienti e alimenti – I 5 gruppi alimentari Alimentazione equilibrata e razionale nelle diverse età Il fabbisogno energetico ed esempi applicativi Il menu giornaliero Alimentazione e salute Alimenti di origine animale: filiera e valore nutrizionale.  Alimenti di origine vegetale: filiera e valore nutrizionale.  La trasformazione degli alimenti. Industria lattiero casearia. Industria dei derivati dal frumento. La conservazione degli alimenti Il commercio degli alimenti Consumi alimentari ed esempi applicativi Educazione o informazione alimentare? Riflessione sulla programmazione didattica e sui programmi nella scuola della autonomia Scelta di temi e trasposizione didattica Progettazione di curriculum e percorsi didattici Metodologie didattiche Mappe concettuali ‐ Verifiche e valutazione  La strumentazione e l’informatica nell’insegnamento delle Tecnologia Le competenze trasversali Analisi critica dei testi scolastici e di altri materiali. 

Attività pratiche Linee‐guida INRAN e i LARN e loro utilizzo Calcolo del valore energetico e nutrizionale di un piatto  Visita guidata ad un’industria alimentareDisegno geometrico: 

Testi consigliati: •  Mariani‐Costantini, Cannella, Tomassi – Fondamenti di Nutrizione Umana – Il Pensiero Scientifico Editore •  Cappelli, Vannucchi – Chimica degli alimenti – Zanichelli 

Page 33: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

•  Cabras, Martelli  ‐ Chimica degli alimenti – Piccin •  Arienti – Le basi molecolari della nutrizione – Piccin •  Fatati ‐ Dietetica e Nutrizione ‐ Il Pensiero Scientifico Editore •  Del Toma – Prevenzione e terapia dietetica ‐ Il Pensiero Scientifico Editore •  Paci G., Paci R. – Fare ‐ Zanichelli  Testi di Scienza dell’Alimentazione e Tecnologia, trasformazione e conservazione degli alimenti in uso  negli istituti dove è previsto l’insegnamento. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Page 34: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento:  Didattica di Disinquinamento, gestione rifiuti e riciclaggio SSD: ICAR/03

Crediti corrispondenti: 2   Totale ore: 16      

Docenti:  Marco Surracco;  Giovanna Cappai 

Sito di riferimento:  http://people.unica.it/marcosurracco/ http://people.unica.it/giovannasalvatoricacappai/  

e‐mail: [email protected][email protected]  

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. Argomenti del corso 

L’inquinamento delle acque Le fonti di inquinamento ed i principali inquinanti Gli effetti dell’inquinamento delle acque sui corpi idrici La depurazione delle acque di rifiuto  La gestione dei rifiuti Il sistema integrato di smaltimento  Il trattamento dei rifiuti urbani: il compostaggio, la digestione anaerobica, la termovalorizzazione Il riciclaggio dei rifiuti:  Le filiere di riciclaggio (carta, plastica, vetro, ecc.). 

Testi consigliati: • Metcalf & Eddy. Ingegneria delle acque reflue ‐ Trattamento e riuso. Mcgraw Hill education. • Ingegneria dei rifiuti solidi. Sirini, Tchobanoglous, La diega. Mcgraw Hill education. • The Mcgraw Hill education Recycling Handbbok. Herbert Lund. • Materiale didattico fornito dal docente. 

 

 

 

 

 

 

Page 35: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento:  Didattica di Energetica - Modulo di Applicazioni Elettriche ed Elettroniche SSD: ING-IND/ 32

Crediti corrispondenti: 2 Totale ore: 16 

Docente:  Gianluca Gatto 

Sito di riferimento: http://people.unica.it/gianlucagatto/ 

e‐mail: [email protected] 

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. Argomenti del corso 

Introduzione al corso di Applicazione Elettriche ed Elettroniche. Principi di elettrotecnica ed elettronica: Grandezze fondamentali e componenti elettrici. Analisi dei circuiti elettrici (transitorio e regime). Sistemi monofase e trifase in regime sinusoidale. Cenni sulle line elettriche. Potenza attiva, reattiva ed apparente. Risamento.  Elettronica di segnale:  Elettronica Analogica. Elettronica digitale. Sistemi di numerazione e logica binaria. Porte logiche. Cenni sui microprocessori e sistemi per la  acquisizione di segnali analogici (convertitori analogici digitali). Elettronica di potenza: Componenti elettronici di potenza (diodi ed interruttori elettronici). Raddrizzatori e convertitori statici. Cenni sulle applicazioni dei convertitori elettronici di Potenza.  Macchine elettriche:  Principi di funzionamento delle macchine elettriche. Trasformatore e  Macchine rotanti. Produzione energia elettrica: Sistemi per la produzione dell’energia elettrica da fonti tradizionali. Fonti rinnovabili. Impianti Fotovoltaici ed Eolici.  Apparati elettrici ed elettronici: Introduzione all’impiantistica elettrica. Sicurezza elettrica:  Pericolosità della corrente elettrica. Impianti di terra. Sistemi di protezione. 

 

 

Page 36: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Energetica- Modulo di  Fonti Energetiche e Produzione di Energia Elettrica - Modulo di -SSD: ING-IND/09

Crediti corrispondenti: 3    Totale ore: 24    (6 ore per CFU  )  

Docente:  Vittorio Tola 

Sito di riferimento: : http://people.unica.it/vittoriotola/ 

e‐mail: [email protected]

 L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. Argomenti del corso 

Fonti di energia: •  Definizione di energia. •  Forme di energia. •  Energia e ambiente. •  Fonti energetiche tradizionali.  •  Fonti energetiche rinnovabili. I combustibili: •  Classificazione dei combustibili. •  Legna. •  Il carbone.  •  Il petrolio.  •  Il gas naturale.  •  Le centrali termoelettriche (a vapore e a gas). L’energia nucleare: •  La fissione nucleare •  Le centrali elettronucleari.  •  La fusione nucleare.  •  Nucleare e ambiente. L’energia idroelettrica: •  L’energia dall’acqua. •  Le centrali idroelettriche.  •  La centrale a bacino. •  Le centrali idroelettriche di pompaggio L’energia geotermica: •  L’energia dalla Terra •  Le centrali geotermoelettriche. L’energia solare: •  Le caratteristiche dell’energia solare. •  La produzione di calore a bassa temperatura. 

Page 37: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

•  La produzione di calore ad alta temperatura. •  La conversione fotovoltaica. L’energia del vento: •  I generatori eolici. •  Le wind farm. •  Il minieolico e il microeolico. L’energia dall’oceano: •  Energia dalle onde. •  Energia dalle maree.  Biomasse, biogas e biocombustibili •  Energia dalle biomasse. •  Energia dai biogas. •  Energia dai biocarburanti. •  Il biodiesel. Energia dai rifiuti: •  L’utilizzo dei rifiuti. •  Gli inceneritori. •  I termovalorizzatori. L’idrogeno: •  L’idrogeno come vettore di energia. •  Le celle a combustibile. 

 

 

Page 38: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento:  Laboratorio delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) 

Crediti corrispondenti: 1   Totale ore: 15  

Docente:  

:e‐mail:  

 L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. Argomenti del corso 

 Il programma sarà pubblicato non appena sarà nominato il Docente 

 

 

Insegnamento:  Laboratorio Pedagogico‐didattico sui bisogni educativi speciali (BES) 

Crediti corrispondenti: 1   Totale ore: 15 

Docente: 

e‐mail:  

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. Argomenti del corso 

 Il programma sarà pubblicato non appena sarà nominato il Docente 

 

Page 39: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Classe A071 - Tecnologia e Disegno Tecnico Referente: Vittorio Tola

DENOMINAZIONE INSEGNAMENTO CFU MODULI ORE SSD

Didattica di Tecnologie meccaniche

5

Scienza e Tecnologie dei materiali (accorpato con A016 e A020)

16 ING-IND/22

Lavorazioni meccaniche (accorpato con A020) 24 ING-IND/16

Didattica di Disegno

5

Disegno civile (accorpato con A016) 16 ICAR/17

Disegno industriale (accorpato con A016 e A020) 24 ING-IND/15

Didattica di Tecnologie industriali

6

Impiantistica industriale 24 ING-IND/17

Metrologia e strumentazione 24 ING-IND/12

Laboratorio delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC)

1 15

Laboratorio pedagogico- didattico sui bisogni educativi speciali (BES)

1 - 15

 

Page 40: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Tecnologie Meccaniche – Modulo di Scienza e Tecnologie dei Materiali SSD ING/IND 22

(corso delle Classi A016, A020 e A071)

Crediti corrispondenti: 2 Totale ore: 16

Docente: Giogio Pia e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Obiettivi del corso

Nelle ore a disposizione per lo sviluppo delle tematiche inerenti la disciplina della Scienza e

Tecnologia dei Materiali per le classi di concorso A016, A021 e A071, ci si propone di ottenere una

chiara acquisizione degli strumenti e metodi per la loro futura comunicazione agli studenti.

In primo luogo quindi l’insegnante dovrà essere capace di trasmettere l’importanza di questa

disciplina e il reale e stretto contatto con la realtà delle cose che ci circondano. Proprio questa

caratteristica risulta essere il punto di forza, tale da poter suscitare notevole interesse negli studenti

ed una capacità di apprendimento veloce e determinata.

Ulteriore obiettivo da raggiungere è l’acquisizione del linguaggio adatto alla trasmissione del

messaggio (lezione) a seconda del pubblico (studenti) al quale si parla. Inoltre sarà affrontata la

tematica delle nuove tecnologie e la loro efficacia nel percorso di apprendimento.

Argomenti del corso

Contenuti

Il corso vuole mostrare come sia decisamente interessante conoscere i materiali partendo dalla loro

natura fisico-chimica sino ad arrivare, come conseguenza, alle proprietà macroscopiche. Sarà

importante quindi soffermarsi sulle caratteristiche meccaniche, chimiche, elettriche, termiche e di

durabilità delle diverse classi di materiali in modo da poter far comprendere come la funzione degli

stessi sia fortemente legata alla loro natura.

In particolare ci si soffermerà sull’impostazione generale dell’insegnamento dei seguenti materiali:

1. naturali;

2. ceramici;

Page 41: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

3. leganti (gesso, calce e cemento) e calcestruzzi;

4. metalli.

Sarà riservato del tempo anche all’introduzione dei materiali moderni ed avanzati che possano

stimolare la futura attenzione della classe.

Totale ore: 16 Crediti corrispondenti: 2

Page 42: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Tecnologie Meccaniche-Lavorazioni meccaniche –Modulo di - SSD: ING-IND/16

(corso delle Classi A020 e A071)

Crediti corrispondenti: 3 Totale ore: 24

Docente: Aurelio Tronci

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Argomenti del Corso Prove meccaniche e tecnologiche dei materiali metallici e non metallici. Prova di trazione, prova di flessione, prove di resilienza, durezza Vickers, Brinell e Rockwell. Elementi di metallografia. Trattamenti dei materiali. Termici: ricottura, normalizzazione, tempra (superficiale, di soluzione), rinvenimento. Termochimici: cementazione, nitrurazione. Controlli non distruttivi. Controlli radiografici, ultrasonici, liquidi penetranti, correnti parassite, emissioni acustiche. Lavorazioni meccaniche per deformazione plastica. Plasticità dei metalli: Condizioni di plasticità - Resistenza alla deformazione - Lavoro di deformazione - Meccanismi di deformazione plastica - Criteri di resistenza

Laminazione: Generalità - Attrito fra laminato e cilindro - Lavoro di deformazione - Laminatori sbozzatori: duo reversibile ed irreversibile- Altri tipi di gabbie di laminazione - Laminazione della vergella e del lamierino, laminazione a freddo - Laminazione obliqua, fabbricazione dei tubi - Tensioni e deformazioni nei laminati - Tensioni residue -

Trafilatura: Trafilatura di barre e fili - Trafilatura dei tubi - Tribologia del processo - Tensioni residue nei trafilati - Macchine per trafilare - Prodotti trafilati

Estrusione: Estrusione diretta ed inversa - Lavoro di estrusione - Estrusione per urto - Difetti dei prodotti estrusi - Prodotti estrusi

Stampaggio e Fucinatura

Formatura e taglio delle lamiere.

Utensili da taglio. Materiali: acciai rapidi e super-rapidi, carburi, PCBN. Caratteristiche geometriche. Meccanismi di formazione del truciolo . Taglio libero ed ortogonale .

Page 43: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Taglio obliquo e vincolato. Scelta dei parametri di taglio. Meccanismi di usura. Lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo. Macchine a controllo numerico computerizzato: schemi funzionali. Tipi di lavorazioni: tornitura, fresatura, foratura, alesatura, piallatura, stozzatura, brocciatura, rettifica. Programmazione CNC. Linguaggio di programmazione ISO standard. Funzioni elementari G00, G01, G02, G03. Cicli fissi di sgrossatura e finitura. Funzioni miscellanee M. Stesura di un Part-program per tornitura frontale. Processi di saldatura. Saldature tradizionali per fusione. TIG, MIG. Saldature per attrito. Friction Stir Welding. Lavorazioni non convenzionali. Elettroerosione, Fresatura chimica ed elettrochimica, Lavorazioni con ultrasuoni, Lavorazioni con fascio laser, Water-jet, Fascio elettronico

 

Page 44: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Disegno–Modulo di Disegno Industriale–SSD: ING-IND/15

(corso delle Classi A016, A020 e A071)

Crediti corrispondenti: 3 Totale ore: 24

Docente: Andrea Medda

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. . Argomenti del corso

Le proiezioni Le proiezioni centrali e parallele; le proiezioni ortogonali secondo la normativa Europea e la normativa Americana. Le viste da direzioni non ortogonali ai piani coordinati. Rappresentazione di tangenze e di spigoli convenzionali. Sistemi di misura Storia dei sistemi di misura. Il sistema internazionale S.I.. Le sezioni La sezione con un piano; la sezione parziale; la sezione delle nervature. La quotatura. Criteri generali, linee di misura e di riferimento, disposizione delle quote. Convenzioni particolari di quotatura. Le tolleranze dimensionali Le tolleranze dimensionali: il sistema ISO di tolleranze ed accoppiamenti. Il grado di tolleranza normalizzato. La posizione delle tolleranze nel sistema ISO. Gli accoppiamenti raccomandati. Le tolleranze geometriche Gli elementi di grandezza e gli elementi non di grandezza; la grandezza degli elementi e la tolleranza dimensionale. La struttura di riferimento per la misura del pezzo. Le tipologie di controllo geometrico. La struttura di riferimento determinata da elementi di riferimento piani: la costruzione del sistema di riferimento determinato da facce piane, da facce piane e da elementi assiali. La struttura di riferimento determinata da un primo elemento di riferimento assiale. La qualificazione degli elementi di riferimento piani ed assiali; la attribuzione delle tolleranze agli altri elementi del pezzo. La lettura di un disegno Introduzione alla lettura dei disegni; la rappresentazione di parti assemblate; le convenzioni e gli schemi di rappresentazione dei particolari meccanici di uso comune. Norme CEI. Il disegno assistito dal computer Composizione di una stazione di lavoro per C.A.D. Uso di sistemi C.A.D. in due dimensioni. Il plotter: tipi e impieghi. La prototipazione rapida Creazione e gestione dei file STL; costruzione del prototipo layer by layer; post trattamenti; problematiche della RP. I collegamenti filettati

Page 45: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Gli elementi filettati; la rappresentazione convenzionale delle filettature; gli organi di collegamento filettati. I dispositivi antisvitamento. I collegamenti smontabili non filettati I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione convenzionale. Gli anelli elastici. I collegamenti fissi Le saldature, le chiodature e gli incollaggi. I cuscinetti volventi Le tipologie di cuscinetti volventi e la loro rappresentazione convenzionale. Gli elementi per la trasmissione del moto rotatorio Le ruote dentate cilindriche e coniche; la rappresentazione convenzionale delle ruote dentate; i complessivi dei riduttori di velocità ad assi paralleli ed ad assi ortogonali. I materiali La designazione convenzionale dei materiali. Cenni sul comportamento meccanico dei materiali.

Totale ore: 24 Crediti corrispondenti: 3

Page 46: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Disegno- Modulo del Disegno Civile SSD: ICAR/17

(corso delle Classi A016 e A071)

Crediti corrispondenti: 2 Totale ore: 16

Docente: Paola Casu e-mail: paola casu @gmail.com

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. Argomenti del corso

Introduzione al corso di Disegno Civile:

La percezione visiva. Strumenti di e tecniche di rappresentazione grafica. Il linguaggio grafico. Equilibrio, simmetria, proporzioni. Applicazioni didattiche. Campi di applicazione del Disegno Civile.

Disegno geometrico:

Risoluzione grafica di problemi relativi alle figure geometriche piane. Principali costruzioni geometriche nel piano. Composizione di figure piane e di solidi geometrici nello spazio. Applicazioni didattiche.

La rappresentazione dello spazio:

Fondamenti della geometria proiettiva. Proiezioni ortogonali: rappresentazione del punto, della retta, di figure piane, di solidi. Sezioni di solidi. Sviluppo dei solidi. Intersezione di solidi. Proiezioni assonometriche. Proiezioni quotate. Prospettiva. Teoria delle ombre. Applicazioni didattiche.

Disegno architettonico:

Il progetto architettonico. Convenzioni e norme grafiche. Sistemi di misura. Storia dei sistemi di misura. Il sistema internazionale S.I. Scale di riduzione, scala naturale, scale di ingrandimento, scale grafiche. Norme UNI per il disegno architettonico. Convenzioni relative alla quotatura. Elaborati grafici di un progetto architettonico. Rappresentazione in scala ed in proiezione ortogonale di particolari architettonici. Applicazioni didattiche.

Strumenti informatici per il disegno:

I sistemi CAD per l’insegnamento del disegno tecnico. Gli strumenti hardware per il disegno CAD. I software di modellazione finalizzati all’apprendimento delle proiezioni ortogonali. Il modello per la rappresentazione spaziale delle proiezioni ortogonali. Applicazioni didattiche. Cenni sui software di modellazione parametrica e BIM per il disegno edile.

Totale ore: 16 Crediti corrispondenti: 2

Page 47: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Tecnologie Industriali- Modulo di Impiantistica Industriale SSD: ING-IND/17

(corso della Classe A071)

Crediti corrispondenti: 3 Totale ore: 24

Docente: Orrù Pier Francesco

e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Argomenti del corso

Introduzione al corso: generalità sugli impianti di produzione; impianti industriali e impianti meccanici. Classificazione degli impianti produttivi e di servizio. Manutenzione: concetti generali, politiche manutentive; parametri affidabilistici, affidabilità, disponibilità, tassi di guasto, disposizioni in serie e in parallelo. Analisi degli investimenti: concetti base di economia, costi e ricavi, flussi di cassa, analisi costi-ricavi, attualizzazione, parametri di analisi economica: VAN, TIR, PBP; analisi di progetti alternativi e non, analisi di impianti di servizio. Piping: componenti di un impianto; tubazioni, pompe; tipologie di valvole e loro principio di funzionamento. Computo metrico. Impianti di approvvigionamento idrico: criteri progettuali di reti idriche aperte; serbatoi e autoclavi. Impianti antincendio: sviluppo di un incendio, prevenzione strutturale, protezione attiva; principali tipologie e componenti dell’impianto. Impianti di climatizzazione: principi base di psicrometria, rappresentazione sul diagramma di Mollier delle trasformazioni principali, calcolo dispersioni termiche; tipologie impiantistiche e componenti impianto; dimensionamento impianti a sola aria. Illuminazione: principi base di illuminotecnica, grandezze fotometriche, caratteristiche delle lampade di impiego industriale, dimensionamento e verifica di un impianto di illuminazione; luxmetro.

Page 48: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Impianti aria compressa: criteri progettuali e descrizione dei componenti principali dell’impianto. Realizzazione impianti: progettazione preliminare, definitiva, esecutiva; approvvigionamento fornitori; Diagramma di Gantt, PERT, Curva a S. Direttiva macchine: riferimenti normativi, campo di applicazione, contenuti della direttiva, obblighi del costruttore, marcature; fascicolo tecnico e manuale di uso e manutenzione. Logistica: generalità sul supply network: definizione, terminologia, scenari evolutivi. Progettazione struttura fisica del supply network: ubicazione, numero, assegnazione e ruolo, capacità e dimensione Progettazione struttura relazionale: integrazione verticale, relazioni cliente-fornitore, teoria delle transazioni, relazioni cooperative cliente-fornitore, scelte make-or-buy Approvvigionamento e gestione fornitori: processo di acquisto, strategie di approvvigionamento, analisi portafoglio fornitori, approcci innovativi Distribuzione fisica: strategie, ruolo, scelte distributive, società di traffico, trasporto intemodale, piattaforma logistica, reverse logistics Magazzini: funzione, indici prestazionali, tipologie, dimensionamento, metodo ABC, controllo del flusso dei materiali Material handling: mezzi di contenimento, dispositivi di sollevamento, carroponti, gru, carrelli, trasportatori a catena, AGV, trasportatori a rulli, trasportatori a nastro, elevatori, coclea, trasportatori pneumatici.

Totale ore: 24 Crediti corrispondenti: 3

Page 49: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento: Didattica di Tecnologie Industriali-Modulo di Metrologia e strumentazione – Modulo di SSD: ING-IND/12

Crediti corrispondenti: 3

Totale ore: 24

Docente: Rinaldo Vallascas e-mail: [email protected]

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”.

Argomenti del corso

Programma del modulo di didattica di metrologia. Importanza e attualità della metrologia. Il quadro nazionale e Internazionale L’approccio alla didattica: adattabilità agli stili cognitivi dei discenti. I contenuti (variabili) della disciplina. I modelli didattici. Simbologia e terminologia. La nomografia e gli abachi. La nomenclatura. Le applicazioni dei sistemi di misura. Le forme di rappresentazione. Il concetto di misura. Il concetto di incertezza. I modelli della misurazione. Media campionaria e intervalli fiduciari. Modello della caratteristica. La caratteristica statica e i parametri statici. I sistemi meccanici di misura della lunghezza Il calibro. Il principio e il modello del nonio. Il micrometro. Il principio e il modello della vite micrometrica. Il comparatore meccanico. Il comparatore ottico. Il catetometro. I blocchetti piano paralleli. I potenziometri lineari e angolari. La caratteristica statica: il modello e i parametri deducibili. Altri parametri metrologici. Il concetto di misura: le fasi di calibrazione, misurazione e assegnazione. Il concetto di incertezza. Le leggi di propagazione dell’incertezza. I modelli della misurazione diretta e indiretta tramite intervalli fiduciari. Metodologie di misura. Il metodo di zero e il metodo a deflessione. Confronto critico sulla base dei parametri metrologici. La definizione e le proprietà dei sistemi di unità di misura. Il sistema internazionale (SI). Utilizzazione di Excel per la realizzazione di grafici. Impostazione della relazione dell’unità di apprendimento per le singole classi. Argomenti a scelta dei discenti relativi a misure di pressione, portata e temperatura.

Totale ore: 24 Crediti corrispondenti: 3

Page 50: Programmi TFA II° tornata A.A. 2014/2015 - facolta.unica.itfacolta.unica.it/ingegneriarchitettura/files/2014/11/TFA_2014-2015... · I collegamenti albero-mozzo: descrizione e rappresentazione

Insegnamento:  Laboratorio delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) 

Crediti corrispondenti: 1   Totale ore: 15  

Docente:  

:e‐mail:  

 L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. Argomenti del corso 

 Il programma sarà pubblicato non appena sarà nominato il Docente 

 

 

Insegnamento:  Laboratorio Pedagogico‐didattico sui bisogni educativi speciali (BES) 

Crediti corrispondenti: 1   Totale ore: 15 

Docente: 

e‐mail:  

L’attività didattica consiste nella programmazione di lezioni inerenti alcuni temi scelti tra gli “Argomenti del corso”. Argomenti del corso 

 Il programma sarà pubblicato non appena sarà nominato il Docente