PROGRAMMAZIONE ORGANIZZATIVA, EDUCATIVA E · PDF fileORGANIZZATIVA, ... Occorre tenere...
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SCUOLA PRIMARIA NERIA SECCHI Bibbiano (RE)
PROGRAMMAZIONE
ORGANIZZATIVA,
EDUCATIVA E DIDATTICA
Anno scolastico 2013-2014
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA La scuola, in continuit con il passato, cerca di creare unidentit di plesso e condivide
scelte organizzative, culturali e didattiche.
In quanto ambiente educativo di apprendimento elabora una progettazione
educativa, comunicata e condivisa con bambini e genitori.
Individua progetti che arricchiscono lofferta formativa e offre a tutti gli alunni
esperienze in diversi ambiti: musicale, espressivo, educazione ambientale, educazione
alla salute, gioco sport.
Accoglie e valorizza le opportunit e le risorse messe a disposizione dallIstituto
Comprensivo, dallAmministrazione Comunale, dal territorio e dai genitori che offrono
idee, partecipazione, donazione di materiale.
E attenta alle opportunit offerte dalle nuove tecnologie: tre aule sono dotate di LIM
(lavagna interattiva multimediale) ed funzionante un laboratorio di informatica
utilizzato da tutte le classi. Inoltre si prevede di ampliare dotazione con altre tre LIM
ricevute in dono da enti esterni.
Partecipa alle proposte di formazione per gli insegnanti offerte dallIstituto e da altri
enti al fine di migliorare e innovare lofferta formativa sia sul piano didattico che
pedagogico
Al fine di favorire linserimento di alunni che dovranno essere iscritti alla prima classe,
organizza La Scuola Aperta unoccasione per alunni e genitori di conoscere la
scuola e Scuola in continuit una mattinata di attivit per i bambini accompagnati
dagli insegnanti della scuola dellinfanzia.
Organizza in collaborazione con i genitori LA FESTA DELLA SCUOLA a settembre per
tutte le classi con canti, giochi, spettacoli e un momento di accoglienza per i bimbi di
prima, UNA LEZIONE DI MUSICA APERTA AI GENITORI per tutte le classi a
conclusione del progetto di musica, LA FESTA DELLO SPORT a conclusione del
progetto Campioni nella vita e LA CITTA PARTECIPATA.
Partecipa attivamente alla pubblicazione e divulgazione delle opere di Neria Secchi
insegnante a cui la scuola intitolata. Gli insegnanti hanno collaborato alla
pubblicazione di tre romanzi brevi: Due ragazzi a Canossa , Gnec, Paura a Troia
scritti con lintento di avvicinare i bambini alla storia e il libro della sua tesi di laurea.
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Individua percorsi e metodologie per linclusione
Struttura percorsi individualizzati per gli alunni diversamente abili in collaborazione
con lente locale attraverso lintervento degli educatori, organizza incontri periodici con
lAUSL.
In coerenza con le linee guida del POF promuove e realizza lalfabetizzazione di
base ditaliano per alunni stranieri. Organizza con pacchetti orari laboratori di
lingua2 demergenza, di primo e di secondo livello, in collaborazione con la facolt di
Scienze della Formazione organizza le Stanze di Dante (vedi progetti).
Somministra test di valutazione di difficolt nella letto-scrittura nelle classi prime e
seconde in collaborazione con AUSL per lindividuazione di possibili difficolt specifiche
di apprendimento (DSA) e attiva laboratori per il recupero degli stessi. Si conforma
alla legge 170 del 2010 predisponendo piani personalizzati e utilizzando strumenti
compensativi per alunni con DSA e predispone il PDP.
Adatta metodologie e strumenti per favorire linclusione di alunni che nel loro percorso
scolastico, in maniera continuativa o per un periodo limitato manifestano Bisogni
Educativi Speciali.
Per linserimento degli alunni Sinti attiva laboratori di recupero in lingua italiana e
matematica con la presenza di uneducatrice.
La finalit della scuola primaria la promozione del pieno sviluppo della
persona. Per realizzarla i suoi compiti fondamentali sono:
Abbiamo come punto di riferimento le 8 competenze chiave considerate essenziali dalla
Comunit Europea per una piena partecipazione dellindividuo alla vita sociale:
1. Comunicazione nella madrelingua;
2. Comunicazione nelle lingue straniere;
3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
4. Competenza digitale;
5. Imparare ad imparare;
6. Competenze sociali e civiche;
7. Spirito di iniziativa e imprenditorialit;
8. Consapevolezza ed espressione culturale.
Riteniamo fondamentale mantenere come obiettivo fondamentale per i nostri alunni
lacquisizione delle seguenti competenze di base:
Padronanza dei linguaggi di base
che consentono laccesso ai diversi campi del sapere
Partecipazione attiva alla vita sociale
Capacit di imparare a imparare
Riteniamo che i compiti ( esercizi, lettura, studio) oltre a favorire il rendimento scolastico,
abbiano una significativa valenza nello sviluppo delle abilit fondamentali
Essere responsabili;
verificare di aver compreso;
seguire istruzioni;
controllare il proprio lavoro
gestire il proprio tempo
lavorare autonomamente.
Per i genitori sono un momento in cui possono seguire i progressi del figlio, aiutarlo ad
organizzarsi e a diventare autonomo; occasione unica per accompagnarlo nel processo di
crescita.
Operiamo affinch i bambini
Stiano bene a scuola
Rispettino e conoscano lambiente in cui vivono
Sperimentino i primi spazi di autonomia consapevole in un ambiente protetto
Facciano esperienze significative e coinvolgenti
Imparino a riflettere, ragionare, ma anche a liberare la loro creativit
PROGETTARE: dal latino proicere gettare avanti
E un piano di lavoro particolareggiato e ordinato per seguire unidea, ma anche una
proposta vaga e bizzarra
Occorre tenere presente che alcune parti della progettazione sono iscrivibili in tappe
ordinate e verificabili, mentre altri aspetti come i processi di elaborazione del sapere e il
raggiungimento degli obiettivi educativi sono complessi e, comunque, i tempi dei bambini
non sono quelli degli adulti.
Di pi vediamo che spesso che la costruzione del sapere segue strade bizzarre,
apparentemente poco ordinate, creative.
Progettare intervenire per cambiare qualcosa, pensare a qualcosa che non c.
Posso progettare solo se immagino e limmaginazione la facolt di pensare senza regole
fisse.
La progettazione di Plesso integra quella di classe, offre un quadro pi ampio sulla scuola
e vuole far capire meglio lidea di bambino che abbiamo nella mente, per poterci confrontare e condividere con i genitori tale idea.
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La nostra progettazione comprende:
Una parte organizzativa: orari, classi
Una parte educativa: relazioni ambiente
Una parte di arricchimento: progetti, uscite
ORGANIZZAZIONE ORARIA DELLE CLASSI
La scuola Neria Secchi composta da 22 classi di cui 10 a tempo pieno a 40 ore
settimanali e 12 a tempo normale a 27 ore settimanali.
Le ore a disposizione del plesso eccedenti la copertura oraria delle classi di media di 37
ore .
Le ore di compresenza verranno utilizzate per:
Supportare i percorsi personalizzati
Gestire la programmazione educativa
Uscite didattiche
Coprire quote orarie di insegnanti a orario ridotto Organizzare le Attivit Alternative alla IR.C. per le classi con discreto numero di
alunni che non vi aderiscono ( otto ore)
In caso di assenza di un insegnante, fino alla nomina della supplente, le ore di
compresenza possono essere utilizzate per le sostituzioni , nel caso in cui manchi pi di
un insegnante si dovr procedere alla suddivisione degli alunni nelle classi ( a gruppetti di
due/ tre bambini).
La suddivisione degli alunni nelle classi e nella mensa organizzata e condivisa dagli
insegnanti al fine di garantire lassistenza degli alunni in ogni momento e ridurre il disagio.
ATTIVITA ALTERNATIVE
ALLA RELIGIONE CATTOLICA
Cercando di sfruttare al meglio le risorse della compresenza, sono state programmate due
tipologie dintervento di attivit alternativa. Per gruppi di classi con discreto numero di
alunni che non si avvalgono dellinsegnamento della I R.C. gli insegnanti in compresenza
nel plesso proporranno le AIA.
Per altre classi, in particolare se gli alunni che optano per le AIA sono un numero ridotto,
si valuta si adatti alle loro esigenze la proposta di attivit alternativa/studio individuale
nella classe parallela.
USCITE DIDATTICHE
E VIAGGI DISTRUZIONE
Anche questanno nel momento della predisposizione del piano annuale delle attivit
didattiche gli insegnanti hanno valutato la possibilit di prevedere uscite didattiche e viaggi
dIstruzione.
Pur riconoscendo il valore delle uscite come arricchimento culturale e momento
aggregante si deve tener conto dei problemi organizzativi che le uscite comportano : la
necessit della compresenza di pi insegnanti per luscita rispettando il rapporto 1:15 (un
insegnante ogni 15 bambini) e la difficolt nella copertura delle classi a scuola.
VIAGGI DISTRUZIONE