PROGRAMMAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE 3 Sez. D · con le altre confessioni cristiane, con le...

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PROGRAMMAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE 3 Sez. D A. S. 2016/2017 DIRIGENTE SCOLASTICO: PROF.SSA RAFFAELLA MASSACESI COORDINATORE: PROF.SSA CATERINA CONCORDIA Consiglio di Classe: Docente Materia G.CAMPANILE Religione P.BERRETTINI Italiano G.MOLINO Storia e Filosofia R.COGOTTI Matematica e Fisica V. LILLO Spagnolo C.M.FELICETTI Inglese J. CARTISANO Conversazione Inglese J.T.PEREZ Conversazione Spagnolo D.ROSSI Storia dell’Arte SANTINI Educazione Fisica A.TOMEI Scienze C.CONCORDIA Tedesco A.WAGNER Conv. Tedesco

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PROGRAMMAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE 3 Sez. D

A. S. 2016/2017

DIRIGENTE SCOLASTICO: PROF.SSA RAFFAELLA MASSACESI

COORDINATORE: PROF.SSA CATERINA CONCORDIA

Consiglio di Classe: Docente Materia G.CAMPANILE Religione

P.BERRETTINI Italiano

G.MOLINO Storia e Filosofia

R.COGOTTI Matematica e Fisica

V. LILLO Spagnolo

C.M.FELICETTI Inglese

J. CARTISANO Conversazione Inglese

J.T.PEREZ Conversazione Spagnolo

D.ROSSI Storia dell’Arte

SANTINI Educazione Fisica

A.TOMEI Scienze

C.CONCORDIA Tedesco

A.WAGNER Conv. Tedesco

PIANO DI LAVORO ANNO 2016-17

PROGRAMMAZIONE

DOCENTE

MATERIA CLASSE 3

SEZ D

INDIRIZZO

CAMPANILE GIACOMO

RELIGIONE CATTOLICA

FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI Le finalità desunte dal Programma nazionale d’IRC e dalla legislazione scolastica vigente, sono valide in qualsiasi ambiente: 1. Contribuire al pieno sviluppo della personalità dello studente. 2. Promuovere la conoscenza delle realtà religiose presenti nell'ambiente.

1.Promuovere la comprensione dei principi essenziali della Religione Cattolica, per consentire una conoscenza completa e corretta del patrimonio storico culturale del popolo italiano (Concordato, art. 9). 2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana.

CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE Teologico, biblico, storico, artistico, morale riguardo al

fenomeno religioso

Gli studenti saranno abilitati ad accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana.

Capacità d’ascolto, dialogo, d’accoglienza dell’altro.

Ricerche interdisciplinari. Saper cogliere le distinzioni dottrinali

riguardo le grandi religioni. Saper lavorare in gruppo.

METODOLOGIA DIDATTICA Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta utilizzazione dei documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il confronto e il dialogo con le altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di significato non religiosi. Attueremo la nostra programmazione usufruendo delle prospettive bibliche, teologica, storica. Si farà largo uso degli strumenti informatici, computer e internet. ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI Lezioni frontali in compresenza. Visite culturali alle chiese nel territorio. Canto religioso e concerti del “Piccolo coro del Montale”. Musica, letteratura, storia dell’arte.

Docenti di storia dell’arte, Progetto : “Conoscere Roma”

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale. .

Contenuti delle lezioni, unità di apprendimento con l’indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica

– ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore) 1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo, cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani. Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore) 1. Nei primi secoli, l'epoca dei martiri. 2. 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa.. 3. La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica. 4. LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il. III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore) La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue coordinate geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento di brani della S. Scrittura. IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore) 1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle origini dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini. 4. Il mistero trinitario e il compimento escatologico. V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore) 1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del Regno, i miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La Pentecoste. 5. Maria di Nazareth nella riflessione teologica. VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore) I tratti peculiari della morale cristiana riguardo alle problematiche emergenti: la coscienza, la libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, il significato dell'agape dell’eros e della filia, il lavoro, il bene comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. VII - RELIGIONE ARTE E MUSICA (7 ore)

Dedicheremo un’unità didattica all’illustrazione dei rapporti profondissimi che esistono tra la religione, la musica e le arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di

significato. Si propone in quest’anno scolastico una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio.

LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI

R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006. La S.Sacra Bibbia ed.CEI. Le grandi religioni, di F.Brezzi,Newton 1994. Storia del cattolicesimo, J.B.Duroselle J:M:Mayeur, Newton1994. Sussidi e strumenti multimediali: Internet. Film in DVD . Giornale on-line www.vivereroma.org. www.giacomocampanile.it

TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di gruppo.

ROMA 10 SETTEMBRE 2015

GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA

Programma Primo anno Modulo 1 La cultura medioevale: un universo di segni Unità 1 La poesia nelle diverse correnti letterarie e artistiche La poesia religiosa La scuola siciliana La poesia toscana Il dolce Stil Novo Unità 2 La letteratura cavalleresca La canzone di gesta Il romanzo cortese Unità 3 La novella Il fabliau Unità 4 Dante Alighieri La vita, l’impegno politico, le opere La Vita Nova Le Rime Il Convivio De VulgariEloquentia De Monarchia Le Epistole La Commedia 5 Unità 5 Francesco Petrarca La vita, l’impegno culturale, le opere Le Epistole Il Canzoniere Secretum I Trionfi Unità 6 Giovanni Boccaccio La vita, l’impegno culturale, le opere Decameron Le rime Modulo 2 Unità 7 L’età umanistica Le strutture politiche, economiche e sociali. I centri di diffusione del nuovo pensiero. Geografia e storia della letteratura. La lingua. I generi letterari Lorenzo de’ Medici Angelo Poliziano Luigi Pulci Matteo Maria Boiardo Iacopo Sannazzaro Modulo 2 Unità 8 L’età del Rinascimento Le strutture politiche, economiche e sociali. Le corti e le Accademie. I generi letterari La questione della lingua Niccolò Machiavelli: Il Principe e i Discorsi Francesco Guicciardini: Ricordi e Storia d’Italia Ludovico Ariosto: Orlando Furioso Torquato Tasso: Gerusalemme liberata Lettura analisi e commento dell’INFERNO di Dante; canti: I-II-III- IV-V-VI-VII- VIII- X- XIII- XV- XIX- XXVI- XXXIII-XXXIV

Programmazione classe III D

Storia

Anno scolastico 2016-2017

Prof. Giuseppe Molino Obiettivi : - Sviluppare un’adeguata conoscenza dei contenuti essenziali della disciplina - Far sorgere la consapevolezza dei nessi diacronici e sincronici - Fornire la capacità di utilizzare e collegare le conoscenze - Sviluppare la capacità di rielaborare e utilizzare in diversi contesti le conoscenze acquisite

- Determinare la capacità di formulare giudizi critici personali Obiettivi minimi:

- Esposizione chiara,corretta e coerente dei contenuti - Individuazione dei nessi logici tra gli eventi e dei vari ambiti della storia - Articolazione sintetica dei contenuti - Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina Finalità:

- Formare il senso critico e una consapevolezza etico-civica adeguata ad un sapere moderno e aggiornato. - Formazione di una individualità dotata di senso civico e sociale - Formazione di una mentalità aperta e democraticamente orientata, disponibile al dialogo e al pluralismo delle idee Metodi: - lezione frontale - discussione guidata - lavoro individuale e di gruppo - approfondimento di argomenti specifici Strumenti: - libro di testo

- materiale reperito dal docente e dagli allievi - strumenti multimediali - biblioteca - internet

Per la misurazione della prova orale ci si è atterrà alla seguente griglia di valutazione:

1-3 Conoscenza gravemente lacunosa degli argomenti; mancanza di

organizzazione del lavoro; disinteresse totale per il dialogo scolastico

4 Conoscenza superficiale e molto lacunosa degli argomenti; scarsa organizzazione del lavoro scolastico; eloquio frammentario ed insicuro

5 Conoscenza superficiale con qualche lacuna grave;difficoltà di organizzare in modo autonomo i contenuti; difficoltà di eloquio

6 Conoscenza adeguata anche se non approfondita degli argomenti; esposizione coerente e corretta anche se non scorrevole

7 Conoscenza organica dei contenuti; capacità di collegamento; esposizione scorrevole ed appropriata

8 Conoscenza completa ed approfondita dei contenuti; capacità di analisi e di sintesi; esposizione sicura ed appropriata

9 - 10 Conoscenza organica ed approfondita degli argomenti; capacità di individuare autonomamente collegamenti multidisciplinari e di sviluppare un giudizio critico consapevole; esposizione sicura ed appropriata,adeguata nel lessico

Conoscenze:

• La rinascita dell’anno Mille

• L’Italia comunale

• Papato e Impero

• La crisi del Trecento e la guerra dei Cento anni

• La nascita delle signorie e l’Italia del Trecento

• La crisi del Papato e il Grande Scisma

• Le guerre d’Italia e la nuova cultura

• Scoperte geografiche ed espansione coloniale

• L’Europa mediterranea e la questione italiana

• L’età della Riforma e di Carlo V

• La riforma cattolica e la controriforma

• L’età di Filippo II e di Elisabetta

Programmazione classe 3D

Filosofia

Anno scolastico 2016-2017

Prof. Giuseppe Molino Obiettivi: - Sviluppare i nuclei essenziali dei diversi paradigmi filosofici - Fornire una chiara consapevolezza dei concetti e della terminologia filosofica - Capacità di utilizzare le conoscenze - Capacità di collegare le conoscenze - Capacità di formulare giudizi critici personali Obiettivi minimi:

- Esposizione chiara e coerente dei contenuti - Individuazione dei nessi logici tra i concetti all’interno di testi semplici e individuazione del rapporto

tra problematica filosofica e contesto storico - Articolazione sintetica dei contenuti, specie in relazione agli autori fondamentali - Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina

Finalità: - Formazione di una personalità autonoma, libera e responsabile - Formazione di una individualità non solipsistica, ma dotata di senso civico e sociale - Formazione di una mentalità aperta Metodi: - lezione frontale - discussione guidata - lavoro individuale e di gruppo - approfondimento di argomenti specifici Strumenti: - libro di testo;

- materiale reperito dal docente e dagli allievi - strumenti multimediali - biblioteca - internet

Modalità e tempi delle verifiche: - Colloqui orali (settimanali) secondo la seguente griglia di valutazione:

VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO

2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto.

Assolutamente insufficiente

3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacità di analisi ed argomentazione.

Scarso-insufficiente

5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze richieste, ma risponde in maniera incompleta e frammentaria.

Mediocre

6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce la comunicazione chiara del pensiero.

Sufficiente

7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate.

Discreto

8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un’ottima padronanza della lingua e soddisfacenti capacità critiche.

Buono–ottimo

10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente orientata.

Eccellente

Conoscenze:

• La nascita della filosofia in Grecia

• Pitagora e il pitagorismo

• Eraclito

• Parmenide

• Gli atomisti

• L’età della sofistica

• Socrate

• Platone e l’Accademia

• Aristotele e il Liceo

PROGRAMMAZIONE DI FISICA ANNO SCOLASTICO 2016-2017 DOCENTE: PROF. ROBERTO COGOTTI

CLASSE 3D

FINALITÀ • Sviluppo di capacità di osservazione ed indagine • Sviluppo di capacità di analisi, astrazione e generalizzazione • Capacità di organizzare il lavoro personale secondo varie fasi operative • Acquisizione di un rigore formale come mezzo di comunicazione esatta • Abitudine al rispetto dei fatti e al riscontro oggettivo delle ipotesi interpretative • Acquisizione di un bagaglio culturale indispensabile per una comprensione critica della realtà

OBIETTIVI

Conoscenze

Rispetto a ciascuno dei contenuti l’allievo deve conoscere: definizione operativa, unità, strumenti e metodi di misura delle grandezze introdotte le formule matematiche che mettono in relazione le grandezze il significato concettuale delle grandezze fisiche introdotte eventuali rappresentazioni grafiche collegamenti con altri contenuti, in modo da costituire un corpo organico di conoscenze

Abilità 1 Usare un linguaggio corretto, sintetico, sequenziale e specifico 2 Utilizzare il formalismo matematico basilare (algebrico, vettoriale, grafico) negli argomenti di fisica

e nella soluzione di problemi 3 Eseguire calcoli numerici su varie grandezze fisiche 4 Essere in grado di analizzare e schematizzare situazioni reali con criteri fisici 5 Cogliere, sotto opportuni stimoli, nessi e relazioni tra i concetti studiati 6 Riassumere, analizzare, parafrasare testi e contenuti di argomento essenzialmente noto 7 Eseguire semplici misure 8 Raccogliere, ordinare, rappresentare (con tabelle e grafici), elaborare i dati 9 Interpretare grafici e tabelle 10 Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione

CONTENUTI

METODO SPERIMENTALE

Fisica filosofica e sperimentale. Misura delle grandezze. Unità fondamentali e derivate. Sistema Internazionale. Definizioni di metro, secondo, kilogrammo. Misure dirette e indirette. Elementi di teoria della misura e degli errori. Notazione scientifica

CINEMATICA Sistemi di riferimento. Relazione oraria. Curva oraria e suo utilizzo nella descrizione del moto. Velocità e accelerazione medie e istantanee. Moti uniformi. Moti uniformemente accelerati. Vettori e loro composizione. Operazioni con i vettori. Vettori velocità e accelerazione. Moto periodico. Moto oscillatorio. Moto circolare. Esercizi e problemi di cinematica STATICA Equilibrio di corpi liberi e vincolati. Momento della forza. Coppia di forze. Leve. Baricentro.

DINAMICA Principi della dinamica. Massa inerziale. Tipi di forze. Vincoli. Peso. Forza elastica. Forza centripeta e centrifuga. Interazione gravitazionale. Relazione tra moti e forze. Moto di caduta dei corpi con diverse condizioni iniziali. Problemi di dinamica. Quantità di moto. Momento angolare

ENERGIA Lavoro di una forza costante. Lavoro di una forza variabile. Potenza. Energia cinetica. Forze conservative. Sistemi isolati. Energia potenziale: vari tipi. Relazione tra energia cinetica e lavoro. Relazione tra energia potenziale e lavoro. Principi di conservazione dell’energia meccanica e totale. Esercizi e problemi su lavoro e energia. Urti elastici

METODOLOGIA Lezione frontale ( con eventuale trascrizione parziale o totale) Lezione dialogata (con singoli studenti o con tutta la classe) Esercitazione guidata Uso di video e animazioni didattici Interventi di recupero

TIPOLOGIA DELLE PROVE Colloqui o interventi orali Questionari scritti a risposta aperta e/o chiusa Esercizi applicativi e di calcolo

CRITERI DI VALUTAZIONE Conoscenza dei contenuti Uso di un linguaggio specifico e appropriato Uso corretto del formalismo e del simbolismo fisico e matematico Capacità argomentativa, dimostrativa e dialettica Capacità intuitive e di collegamento logico e analogico Capacità di applicare le conoscenze in calcoli e misure di grandezze fisiche

CRITERI DI SUFFICIENZA Conoscenze qualitative sostanzialmente corrette anche se non approfondite Conoscenze quantitative estese a tutti gli argomenti fondamentali Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se approssimato e poco rigoroso Uso di un formalismo e di un simbolismo non equivocabile, anche se poco rigoroso Capacità di applicare cognizioni e metodi in modo sostanzialmente corretto in esercizi e problemi standard Per gli obiettivi minimi si fa riferimento inoltre ai punti individuati dal dipartimento di fisica del liceo Montale

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2016-2017 CLASSE: 3 D MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: PROF. ROBERTO COGOTTI

FINALITÀ • Sviluppo di capacità logico-intuitive • Sviluppo di capacità di astrazione e generalizzazione • Uso di un linguaggio preciso e rigoroso • Sviluppo di capacità di argomentazione lineare e sequenziale • Sviluppo di attitudini alla rielaborazione autonoma

OBIETTIVI

Conoscenze 1. Conoscere i contenuti studiati: regole, proprietà, simbolismi, operazioni e procedure

2. Conoscere eventuali limiti di applicazione o di validità

Abilità 1. Riconoscere o dimostrare proprietà di figure geometriche 2. Riconoscere e costruire relazioni 3. Individuare collegamenti logici, premesse, conseguenze, analogie 4. Usare un linguaggio corretto e appropriato nella terminologia e nella concatenazione logica

Competenze 1. Utilizzare consapevolmente regole e procedure di calcolo 2. Matematizzare situazioni colte in vari ambiti disciplinari 3. Adoperare metodi e strumenti applicativi informatici per la matematica

4. Saper scegliere tra metodi risolutivi alternativi

CONTENUTI

NUMERI REALI Numeri irrazionali, reali. Radicali aritmetici e algebrici. Operazioni con i radicali. Espressioni irrazionali. Razionalizzazione. Equazioni a coefficienti irrazionali

SCOMPOSIZIONE E FRAZIONI ALGEBRICHE Divisione tra polinomi con la regola di Ruffini. Richiami sulla scomposizione tra polinomi con raccoglimento a fattore comune, parziale e prodotti notevoli. Scomposizione con Ruffini. Frazioni algebriche. Calcolo con le frazioni algebriche

EQUAZIONI DI 2° GRADO Classificazione delle equazioni e formule risolutive. Discriminante. Relazione tra radici e coefficienti di una equazione. Scomposizione del trinomio di secondo grado. Problemi con equazioni. Sistemi di secondo grado

GEOMETRIA EUCLIDEA

Cenni alla teoria dell’equivalenza Triangoli simili. Circonferenza, cerchio e loro parti. Poligoni inscritti e circoscritti e loro proprietà. Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. Lati dei poligoni inscritti e circoscritti. Punti notevoli dei triangoli. Similitudine e criteri relativi

PIANO CARTESIANO Coniche: generalità. Parabola, circonferenza, ellisse, iperbole: equazioni canoniche, intersezioni tra retta e conica, conica passante per punti assegnati, retta tangente a una conica. Problemi nel piano cartesiano

EQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE AL SECONDO Equazioni scomponibili, binomie, trinomie o a esse riconducibili. Sistemi di grado superiore al secondo.

DISEQUAZIONI Disequazioni di primo grado Segno del trinomio di secondo grado. Disequazioni di secondo grado. Disequazioni fratte. Sistemi di disequazioni

METODOLOGIA Lezione frontale ( con eventuale trascrizione parziale o totale) Lezione dialogata Esercitazione guidata Lezioni o interventi di recupero Uso del laboratorio informatico

TIPOLOGIA DELLE PROVE Colloqui orali con uso di mezzo scrittorio Esercizi, problemi in forma scritta Questionari a risposta aperta e/o chiusa

CRITERI DI VALUTAZIONE Conoscenza dei contenuti Uso di un linguaggio specifico e appropriato Padronanza del formalismo e del simbolismo matematico e informatico Padronanza nell’applicazione delle tecniche di calcolo Capacità argomentativa, dimostrativa e dialettica Capacità intuitive e di collegamento logico e analogico

CRITERI DI SUFFICIENZA Conoscenze qualitative sostanzialmente corrette anche se non approfondite Conoscenze quantitative estese a tutti gli argomenti fondamentali Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se in un contesto espressivo personale e poco rigoroso Uso di un formalismo e di un simbolismo consapevole e non equivocabile, anche se poco rigoroso Capacità di applicare le tecniche di calcolo in modo sostanzialmente corretto in esercizi e situazioni standard Per gli obiettivi minimi si fa riferimento inoltre ai punti individuati dal dipartimento di matematica del liceo Montale

3° D PROGR.ZIONE 2016-17 LINGUA E CIVILTA’ SPAGNOLA Anno scolastico 2016-2017

Prof.ssa Vincenza Lillo Dopo un ripasso effettuato sugli argomenti, la grammatica ed il lessico svolti nel corso del passato anno scolastico, si è proceduto ad effettuare un test di ingresso che per questo anno è volto ad accertare le conoscenze e le competenze acquisite degli obiettivi minimi del biennio, ovvero del 1° e 2° anno di corso, ed è un test comune a tutte le classi terze dell’istituto. Si è quindi programmato il corso in base alle conoscenze ed alle competenze pregresse reali; una volta colmate le lacune emerse da tale test di livello, si inizierà lo svolgimento del programma del 3° anno di corso.

FINALITA’ L’insegnamento delle lingue straniere nel biennio è finalizzato all’acquisizione di competenze

linguistiche comunicative, alla riflessione linguistica comparata anche con l’italiano e le altre lingue straniere studiate, alle letterature, la storia e la civiltà ed a una loro integrazione con il patrimonio culturale del nostro paese. Tale insegnamento mira a far conseguire allo studente una padronanza strumentale di più codici linguistici, ma soprattutto, una comprensione interculturale dei fenomeni storico-sociali e letterari dei paesi di cui studia la lingua. Anche per la lingua spagnola, quindi, vengono confermate le finalità previste per le lingue del triennio, intergrate con la capacità di riflettere sui propri processi di apprendimento, per la progressiva acquisizione di autonomia nella scelta e nell’organizzazione del proprio modo di apprendere.

OBIETTIVI GENERALI

Gli obiettivi da raggiungere nel terzo anno di liceo, nello studio della lingua spagnola, saranno: - far acquisire una competenza comunicativa che permetta di realizzare rapporti con i membri di altre comunità di lingua spagnola; - far acquisire una chiarezza espositiva e capacità espressive semplici ma corrette; - approfondire la grammatica e le funzioni comunicative già apprese precedentemente, così come

apprendere la scrittura e la redazione di lettere formali. - iniziare lo studio della letteratura e della cultura generale del paese o dei paesi di cui si studia la lingua.

OBIETTIVI SPECIFICI.

In particolare per quanto riguarda gli obiettivi specifici della classe, si cercherà di mettere l’alunno in condizione di: a) saper comprendere globalmente prima e dettagliatamente poi, conversazioni e dialoghi registrati su nastro oppure testi scritti di varia natura. A tale scopo l’alunno dovrà essere in grado di: – individuare il ruolo degli interlocutori (emittente/destinatario), lo scopo del messaggio, la situazione comunicativa; – capire il tema o i temi del messaggio; – valutare il significato e la funzione delle parole nella frase. b) Saper organizzare brevi dialoghi su situazioni simili a quelle presentate, riutilizzando nella produzione, guidata o autonoma, gli elementi individuati nella lettura o nell’ascolto. c) Saper esprimere accordo e disaccordo, la propria opinione, saper argomentare, comparare, approvare o disapprovare. d) Saper raccontare in forma indiretta e utilizzare la voce passiva. e) Saper raccontare fatti del passato. f) Saper redigere brevi composizioni e composizioni più complesse che sottendono le orazioni temporali, finali..

Per quanto riguarda gli Obiettivi minimi del 3° anno per le Conoscenze:

. conoscenza degli obiettivi minimi degli anni precedenti;

. forma ed uso dei principali verbi regolari ed irregolari del Futuro, Condizionale, Congiuntivo e Imperativo negativo;

. uso dei verbi di trasformazione;

. conoscenza delle principali tradizioni della cultura spagnola e/o ispanoamericana;

. aspetti essenziali del quadro storico e socio-culturale e della produzione di alcuni autori/artisti più rappresentativi dalle origini al sec. XVII;

Competenze: (livello B1) . elaborare un testo scritto senza commettere gravi errori grammaticali e sintattici; . comprendere un testo scritto o orale di media difficoltà cogliendone i particolari; . intervenire in un dibattito su argomenti di attualità esponendo la propria opinione con un linguaggio il

più possibile corretto; . ripetere, il più possibile con parole proprie, testi di civiltà di varia natura; . contestualizzare un autore o un artista e parlare degli aspetti più significativi della sua produzione; . individuare gli aspetti più significativi di un testo letterario.

METODOLOGIA

Verranno indicati ed utilizzati registri di conversazione formale e informale; strutture grammaticali derivanti dalle osservazioni linguistiche connesse all’attivazione delle funzioni comunicative. Verrà utilizzato prevalentemente un lessico “fondamentale”; oggetto dell’insegnamento sarà anzitutto la lingua orale, di cui si proporranno, in forma dialogica e gradualmente, tutte le strutture fondamentali. La lezione sarà concepita come inscindibile unità didattica, articolata nelle successive fasi della presentazione del materiale linguistico, della sua rielaborazione e memorizzazione, dell’assimilazione per mezzo di esercizi strutturati di ripetizione, sostituzione o trasformazione. Il materiale linguistico verrà sempre proposto all’allievo “in situazione”, cioè nella viva realtà espressiva della frase con la maggiore aderenza possibile alle effettive condizioni di vita del popolo spagnolo e con riferimento ad una situazione determinata, riflettente gli usi ed i costumi del mondo “ispano”. A questo scopo si utilizzerà il testo Adelante C di Polettini e Pérez Navarro, Ed. Zanichelli, oltre a materiale vario ed autentico e fotocopie tratte da altri testi di cultura generale riguardanti la Spagna ed i paesi d’America Latina. Per quanto riguarda la letteratura e la storia si inizierà il testo Contextos literarios. Testo Unico, di Garzillo Ciccotti, Ed. Zanichelli. E per la grammatica si continuerà con testo della Grammatica spagnola Eso es giò in uso. Il testo di civiltà adottato l’anno passato Una vuelta por la cultura ispana si continuerà ad usare in supporto al programma e come ausilio durante le ore di conversazione. Da questo anno scolastico, in accordo con le colleghe di lingua spagnola del dipartimento, si è deciso di attualizzare il programma di civiltà e letteratura discostandosi dalle linee tradizionali seguite fino ad ora con l’idea di rendere la materia più interessante agli studenti e, non ultimo, per poter arrivare in quinto anno iniziando già dal ‘900 e terminando ai tempi attuali, includendo la civiltà dei paesi ispano-americani ed alcuni aspetti specifici delle civiltà ispane del Vecchio e del Nuovo Continente

PROGRAMMA DA SVOLGERE Dal libro di testo Adelante C Di questo testo si studieranno le strutture e le funzioni comunicative, la grammatica ed il lessico delle singole Unidades; si terminerà ogni unità con la lettura ed analisi dei testi inclusi. Si inizierà con l’ultima Unidad del testo precedente (Adelante B) non completata alla fine dello scorso a.s.: Unidad 12,: Comunicación y léxico: Expresar acciones futuras; preguntar sobre el futuro; expresar duda; comprar un billete; hablar de la familia; expresar esperanza; conjurar cosas no deseadas; signos zodiacales; la estación de trenes; el aereopuerto. Gram.: repaso del futuro; presente del subjuntivo; indefinidos; subordinadas temporales. Unidad 13: funciones com.: pedir y dar consejos, expresar finalidad, dar órdenes y prohibir, escribir el C.V., expresar una cantidad de tiempo transcurrido. Gram.: imperativo afirm. e imperativo negativo, indefinidos, subordinas causales y finales. Léxico: profesiones, el mundo del trabajo. Unidad 14: funciones com.: solicitar un servicio o pedir favores, expresar probabilidad y aproximación, aconsejar, expresar impersonalidad. Gram.: condicional simple y compuesto, subordinadas sustantivas, el neutro. Léxico: palabras del amor. Unidad 15: funciones com.: pedir en un bar, expresar deseo, expresar sentimientos negativos, expresar condiciones posibles,improbables e imposibles. Gram.: imperfecto de subjuntivo, pluscuamperfecto de subjuntivo, subordiandas condicionales, pronombres relativos, subordiandas del relativo. Léxico: cafeteria y tapeo. Unidad 16: funciones com.: transmitir una comunicación, repetir una pregunta, transmitir una orden, poner una denuncia, espresar impersonalidad. Gram.: discurso directo e indirecto, presencia o ausencia de la preposición de, la voz pasiva y la pasiva refleja. Léxico: la policia, la delincuencia. Unidad 17: funciones com.: estructurar una conversación, expresar opinión, amenazar Gram.: conjunciones adversativas, subordinadas concesivas. En efecto/de hecho/ a saber/ es decir/tambén/hasta (incluso) tampoco/ni siquiera Léxico: la prensa, los medios de comunicacón Unidad 18: funzione com.: expresar indiferencia,enfatizar informaciones, expresar consecuencia, exclamar enfatizzando Gram.: subordinadas de relativo, consecutivas, modales Léxico: música e instrumentos musicales. Il libro di grammatica verrà utilizzato per approfondire i temi studiati mano a mano che si affrontano..

Per quanto riguarda il programma di letteratura e civiltà si inizierà il libro di testo con una panoramica di ciò che è la letteratura nei suoi principali generi: narrativa, lirica, articolo periodistico, ecc.. Per linee generali il programma da svolgere includerà i seguenti argomenti:

Historia antigua: primeros pobladores (cenni generali) Romanos y Visigdos La Conquista Arabe – Al Andalus Inventos e innovaciones que trajeron al Occidente los árabes Palabras españolas e italianas que proceden del árabe La Alhambra La Reconquista Mester de Juglaría (cenni) , Mester de clerecía (cenni) Las Novelas de Caballería El Cid Campeador El Camino de Santiago* Los Reyes Católicos (Toma de Granada-Expulsión de los judíos-Descubrimiento de América) Las civilizaciones Precolombinas (Mayas, Aztecas, Incas) Rigoberta Menchú Palabras españolas que proceden de idiomas indígenas Los Gitanos

El Flamenco Carlos V Los conquistadores / Hernán Cortés El fenómeno del mestizaje – el mestizaje en hispanoamérica hoy en dí La Celestina Felipe II El Greco El Lazarillo* Don Quijote* (*) Questi argomenti possono essere affrontati e semplificati anche con l’ausilio multimediale: la

proiezione del film o di scene del film Alcuni di questi argomenti potranno essere trattati in copresenza con la professoressa di conversazione. Il corso include la lettura e l’analisi di altri testi in fotocopie forniti dall’insegnante e dalla

professoressa di madrelingua,Teresa Pérez, che affianca il corso in copresenza per una ora settimanale. Nel corso dell’anno scolastico si ascolteranno testi e dialoghi in lingua originale tratti dal CD audio del libro di testo o da altri Cd; inoltre si proietteranno film in lingua spagnola e si farà uso della Lim per attività multimediali.

VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche, oltre a quelle orali, consisteranno in prove scritte come: questionari (vero/falso, scelta multipla, risposte brevi, ecc.), trasformazione di testi, dettati, riassunti su traccia, brevi composizioni. Per le valutazioni si fa riferimento alle griglie presentate per le lingue straniere inserita nel sito della scuola “Montale”. La prof.ssa Vincenza Lillo Roma, 10 ottobre 2016

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - a.s.2016-2017 CLASSE III sezione D indirizzo linguistico

MATERIA: Lingua e Cultura Inglese DOCENTE: Cristina Maria Felicetti

FINALITA’

- Stimolare interesse e curiosità nei confronti di altre culture per promuovere, tramite la conoscenza di realtà diverse dalla propria, la formazione sociale, culturale ed umana dell’allievo.

- Educare al rispetto dell’altro ed alla solidarietà, alla collaborazione ed alla partecipazione attiva.. - Favorire l’ampliamento delle capacità espressive, tramite l’acquisizione di una competenza

comunicativa che permetta di utilizzare la lingua in modo adeguato alla situazione. - Favorire la conoscenza di un patrimonio storico e letterario diverso dal proprio. - Stimolare la riflessione su analogie e differenze fra la lingua e cultura italiana e quella inglese. - Favorire il consolidamento del metodo di studio e dell’ autonomia per quanto riguarda

l’organizzazione del proprio lavoro. OBIETTIVI Conoscenze:

- Approfondimento della conoscenza del sistema fonologico, delle nozioni e funzioni comunicative,delle strutture morfosintattiche e del lessico.

- Conoscenza dei principali contesti storico-letterari, dalle origini a William Shakespeare, del lessico specifico e delle tecniche di base dell’analisi testuale.

- Conoscenza di tecniche d’uso dei dizionari.

Competenze (livello B1)

- Saper comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti su argomenti diversificati.

- Saper produrre testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti, descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le opportune argomentazioni.

- Saper leggere, comprendere e analizzare un testo letterario, evidenziandone le componenti di ordine retorico, linguistico e tematico..

- Saper scrivere relazioni o brevi commenti su testi letterari. Capacità

- Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto. - Analizzare testi di vario genere (documenti di attualità, testi letterari, video, ecc.) per coglierne le

principali specificità formali e culturali. - Fare collegamenti fra vari autori. - Raccordare gli argomenti trattati con quelli sviluppati nello studio di altre materie. - Sistemare organicamente le conoscenze in modo autonomo.

Obiettivi minimi (livello A2 – B1)

- Conoscere il lessico e le strutture di base della lingua. - Conoscere le principali funzioni comunicative. - Conoscere nelle loro linee essenziali i principali contesti storico-letterari, dalle origini a William

Shakespeare, il lessico specifico e le tecniche di base dell’analisi testuale. - Comprendere le informazioni essenziali contenute in testi orali e scritti di varia ttipologia.

- Saper effettuare una semplice analisi testuale. - Produrre testi semplici, orali e scritti, relativi ad argomenti familiari , di interesse personale e

storico-letterari.

METODO Si studieranno alcuni capitoli del libro di testo Performer Heritage 1. Dopo l’ascolto o la lettura dei vari brani si svolgeranno esercizi di comprensione e analisi del testo, allo scopo di condurre gli alunni ad una conoscenza sempre più approfondita del linguaggio letterario, al consolidamento delle conoscenze linguistiche in generale e ad una produzione sempre più autonoma e personale. Si effettueranno, ogni volta che se ne presenterà l’occasione, collegamenti interdisciplinari.. La produzione orale sarà stimolata attraverso attività di esposizione orale dei vari argomenti studiati, e tramite l’analisi dei testi letti in classe. Si studieranno, inoltre, alcune unità dei testi Activating Grammar e Gold first – new edition, operando una scelta dei materiali tale da offrire agli alunni ampie possibilità di utilizzare la lingua inglese (orale e scritta) in diversi contesti, e di migliorare le proprie abilità comunicative. Le spiegazioni dei vari argomenti saranno ripetute più volte, per permettere a tutti gli alunni di comprendere al meglio i contenuti del programma. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche del processo didattico saranno frequenti. Giorno per giorno, tramite la correzione collettiva o individuale degli esercizi svolti a casa, tramite conversazioni, attività ed esercizi di vario tipo (letture,dettati,domande, analisi del testo letterario, brevi composizioni, esercizi vero/falso, a scelta multipla, di completamento, ecc.) svolti in classe, saranno monitorate le conoscenze, competenze e capacità degli alunni e si valuterà la necessità di intervenire su eventuali difficoltà. Si effettueranno inoltre delle verifiche scritte e orali sommative al fine di accertare il livello di competenza raggiunto da ogni alunno. I criteri di valutazione saranno i seguenti: conoscenza degli argomenti, comprensione delle domande e pertinenza delle risposte, correttezza formale, coerenza e coesione, ricchezza del lessico,scioltezza del linguaggio, capacità di applicare autonomamente le proprie conoscenze. Si utilizzeranno le griglie approvate in sede di consiglio di Dipartimento all’inizio dell’anno scolastico. La valutazione di fine periodo terrà conto sia dei risultati delle varie verifiche, sia di altri elementi quali: l’impegno, la partecipazione, il progresso rispetto ai livelli di partenza. STRUMENTI

- Libri di testo: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer Heritage 1 – From the Origins to the Romantic Age, Zanichelli. M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer First Tutor – Student’s book, Zanichelli A. Gallagher, F. Galuzzi, Activating Grammar – digital edition, Pearson

- Materiale autentico: riviste, documenti, ecc. - Audio e video registratore - Laboratorio multimediale

CONTENUTI Dal libro Performer Heritage THE WORDS OF LITERATURE: Poetry - Drama 1. THE ORIGINS AND THE MIDDLE AGES 1.1 From Pre-Celtic to Roman Britain 1.2 The Anglo-saxons and the Vikings 1.3 The Norman Conquest and the Domesday Book 1.4 Anarchy and Henry Plantagenet 1.5 From Magna Carta to the Peasant’s Revolt Towards B2: John Wycliffe and a linguistic revolution (multiple-choice questions) The Black Death (sentence completion) CLIL Art: Norman and Gothic Cathedrals 1.6 The Wars of the Roses 1.7 The development of poetry 1.8 The epic poem and the pagan elegy 1.9 The medieval balla 1.10 The medieval narrative poem 1.11 Beowulf: a national epic T2: Beowulf and Grendel: the fight T3: Beowulf’s funeral From text to screen: Beowulf Across cultures: The Monster 1.12 Medieval ballads Geordie Lord Randal Link to contemporary culture: The ballad through time – Blowin’ in the Wind (Bob Dylan) – Eleanor Rigby (The Beatles) 1.13 Geoffrey Chaucer The Canterbury Tales (Plot, structure and style, setting, characters, themes) T7: The Prioress – T8: The Merchant - T9: The Wife of Bath TOPIC 1: Magna Carta and the fight for human rights Magna Carta as a source of liberty Get Up, Stand Up (Bob Marley) My day will come (Bobby Sands) “I tell my story, not because it is unique, but because it is not. It is the story of many girls” (Malala Yousafzai) 2. THE RENAISSANCE AND THE PURITAN AGE 2.1 The early Tudors 2.2 Elizabeth I CLIL Art: Portraying Power

From History to screen: Elizabeth 2.3 Renaissance and New Learning 2.4 The early Stuarts 2.5 The Civil War and the Commonwealth Towards B2: The Puritans and society (Gapped text) – The Puritan attitude to the theatre (Listening) - The Puritan influence on American society ( Multiple-choice cloze) 2.6 The sonnet 2.8 The development of drama 2.9 Christopher Marlowe Doctor Faustus – T10: Faustus’s last monologue Across cultures: The legend of Faust 2.10 William Shakespeare

Sonnets – T11: Shall I compare thee – T12: Like as the waves – T13: My mistress’ eyes 2.11 Shakespeare the dramatist – A Shakesperean play: general features Towards B2: Why are many of Shakespeare’s plays set abroad? (multiple matching) – Shakespeare at the movies (listening) – Reviews wanted! (writing a review) Romeo and Juliet (Plot, setting, characters, themes, style) – T14: The prologue – T16: The balcony scene From text to screen: Romeo + Juliet The Merchant of Venice (Plot, setting, charactere, themes) – T18: I am a Jew – T19: The quality of mercy Hamlet (Plot, setting, the character of Hamlet, themes, structure) – T21: To be or not to be Macbeth (Plot, setting, characters, themes, style) – T25: The three witches – T24: Duncan’s murder - T27: A tale told by an idiot The Tempest (Plot, setting, characters, themes, style) – T29: Prospero and Caliban 2.13 Iohn Milton Paradise Lost (Story, setting, a religious epic poem, themes and characters style) T33: Satan’s speech TOPIC 2: Life’s crossroads George Gray (Edgar Lee Masters) What is love? Five theories on the greatest emotion of all (From: www.theguardian.com) Le ore di conversazione saranno mirate all’approfondimento di alcuni argomenti ed al potenziamento delle abilità linguistiche, in particolare comprensione e produzione orale. Si utilizzerà il libro di testo Performer First tutor, che offre ampio materiale per l’approfondimento del lessico e della grammatica, e per lo sviluppo delle abilità comunicative

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a.s. 2016/2017 LICEO GINNASIO “E. MONTALE”

STORIA DELL’ARTE DOCENTE: DONATELLA ROSSI

CLASSE 3° D LIVELLI DI PARTENZA La classe è composta da 27 alunni. Nella classe è inserito un alunno DSA. Dal punto di vista disciplinare la classe non crea, al momento, particolari problemi, anche se presenta elementi, soprattutto maschili, di temperamento abbastanza vivace. Gli alunni sono abbastanza motivati ad apprendere, si interessano agli argomenti proposti, partecipano alle lezioni con un discreto livello di attenzione. I test d’ingresso hanno dato buoni risultati. OBIETTIVI: COMPETENZE – ABILITA’ - CONOSCENZE - OBIETTIVI MINIMI - COMPETENZE -Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. -Saper argomentare in relazione a quanto studiato, utilizzando eventualmente fonti storiche e storiografiche; cogliere gli elementi utili a sostegno di una tesi. -Saper utilizzare gli strumenti culturali e metodologici dell’approccio storico per porsi con atteggiamento razionale, critico e creativo nei confronti della realtà sociale, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, con particolare riferimento alle questioni inerenti la tutela ambientale nella sua accezione più ampia. - ABILITA’ - Acquisire gradualmente il linguaggio specifico della disciplina. - Inquadrare i fenomeni storico-artistici relativi al periodo di riferimento, utilizzando gli strumenti storiografici proposti. - Analizzare correnti di pensiero, contesti , fattori e strumenti che hanno favorito e condizionato lo sviluppo artistico. - Riflettere sugli argomenti studiati individuando cause/effetti/interazioni e cogliendo analogie e differenze tra opere e fatti storici. - Riconoscere le varietà e lo sviluppo storico dei sistemi artistici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. - Analizzare la forma, le tecniche e i contenuti delle opere d’arte studiate. - Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es.: visive, multimediali e siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storico-artistiche. - Utilizzare correttamente il libro di testo ed eventuali ulteriori sussidi (informatici e cartacei). - CONOSCENZE - Acquisire la conoscenza degli argomenti proposti in sequenza cronologica. - Contestualizzare artisti e movimenti artistici in un più ampio quadro culturale. - Trovare elementi di collegamento e di confronto tra la ricerca artistica di un dato periodo

e quella di periodi precedenti e successivi. - Conoscere le opere analizzate a livello iconografico ed iconologico, il lessico specifico per la loro lettura ed i contesti culturali di riferimento. - Confrontare opere appartenenti ad uno stesso periodo e a periodi diversi. - Conoscere il ruolo fondamentale della tutela, conservazione e restauro del patrimonio artistico oggetto di studio. - Conoscere alcuni dei principali musei italiani e stranieri. - OBIETTIVI MINIMI - Saper riconoscere autore, opera, soggetto rappresentato. - Saper collocare l’opera nel corretto contesto storico. - Saper effettuare una lettura formale dell’opera d’arte, anche se in maniera essenziale. - Ricordare correttamente i nomi dei termini architettonici e saperli riconoscere. - Saper distinguere le differenti tecniche artistiche. METODOLOGIA Lezione frontale, lezione partecipata in problem solving, lezione multimediale, tecniche specifiche per attivare il processo di apprendimento come il brainstorming, cooperative learning costituiranno le principali modalità di intervento metodologico - didattico della docente in classe. Ugualmente utili saranno le ricerche guidate e gli approfondimenti personali realizzati anche attraverso la consultazione di materiale cartaceo e siti Internet, le esercitazioni e i test, le verifiche formative e sommative, le discussioni e i dibattiti, le visite di musei, monumenti e città rilevanti dal punto di vista storico-artistico, la visione di programmi registrati, video e documentari. Dal punto di vista metodologico l’obiettivo fondante sarà quello di stimolare lo studente ad indagare la storia dell’arte ed i suoi protagonisti in autonomia e in collaborazione, per giungere, attraverso un processo di rielaborazione cognitiva e pratica, alla scoperta delle regole compositive comuni alla base di lavori tanto diversi per collocazione spazio-temporale, contenuto e messaggio. STRUMENTI Libri di testo; schemi, fonti critiche e iconografiche fornite dall’insegnante durante la lezione con supporti informatici; uso del computer e della LIM; foto, immagini e video reperiti sul web. SCANSIONE DEL PROGRAMMA E CONTENUTI -. La preistoria. Nascita di un linguaggio artistico. -. La storia. Le grandi civiltà del Vicino Oriente. -. L’antico Egitto. -. Le civiltà di un mare fecondo, l’Egeo: Creta e Micene. -. La Grecia > Periodo di Formazione ed Età Arcaica. -. L’inizio del periodo classico con Pericle e di Fidia. -. L’arte nell’Età Classica > stile Severo, Età Classica, Tardo Classicismo -. L’Ellenismo. - L’arte in Italia. Gli Etruschi. -. Roma Repubblicana > urbanistica ed architettura civile e privata. -. Roma Imperiale > età augustea, Ara Pacis, Domus Aurea, Colosseo, archi trionfali, età

adrianea, Pantheon, Colonna Traiana ed Aureliana, archi di Settimio Severo, sarcofagi. -. L’Epoca Tardoantica > le grandi opere di Diocleziano e Costantino. -. L’arte paleocristiana > le tipologie dell’arte cristiana e la decorazione a mosaico. -. Ravenna > architettura e mosaici. -. L’arte altomedievale > arti applicate, pittura e mosaici, diffusione del monachesimo. -. Il Romanico. L’arte nell’età dei Comuni > architettura religiosa e civile, pittura e scultura. -. Il Gotico tra Duecento e Trecento > architettura, pittura e scultura in Europa ed in Italia > Nicola e Giovanni Pisano, Arnolfo di Cambio, Cimabue, Duccio di Buoninsegna. -. IL Gotico del Trecento > cattedrali e palazzi. -. Giotto. -. Simone Martini e i Lorenzetti. -.Il Gotico Internazionale > architettura, pittura e scultura in Europa ed in Italia > Gentile da Fabriano, Pisanello.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Verifiche formative

In particolare verranno verificate le capacità di organizzazione temporale e causale dei contenuti storico-artistici attraverso prove orali.

Verifiche sommative

Sono previste almeno due verifiche, su parti consistenti di programma, orali o scritte, per ogni periodo in cui è articolato l’anno scolastico (due quadrimestri). Possono, inoltre, essere attuate delle verifiche periodiche, su parti limitate di programma, per controllare e stimolare la gradualità e la costanza della preparazione.

Per l’alunno DSA si rimanda al relativo P.d.P, in cui verranno elencate le diverse e specifiche misure dispensative e compensative.

Criteri di valutazione

La valutazione, basata su voti decimali (da 1 a 10), verrà effettuata secondo la griglia di valutazione e i parametri decisi in sede di Dipartimento.

PROPOSTE DI ATTIVITA’ INTEGRATIVE (VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE, TEATRO, ECC.) Le proposte, vagliate in sede di Consiglio di Classe, comprendono una visita guidata alla Centrale Montemartini, la visita alle Terme di Caracalla, nonché la eventuale visita a mostre programmate nel 2017, da effettuare nel II quadrimestre, in base agli argomenti svolti, dato l’esiguo numero di ore destinate alla disciplina. Roma,08 /10 /2016

Programmazione educativa e didattica di Scienze Motorie Prof.ssa Simonetta Santini

CASSE: 3 sez. D Compito delle scienze motorie e sportive e' quello di contribuire alla formazione integrale dell'individuo, facendo interagire sinergicamente l'area affettiva, l'area motoria e l'area cognitiva. A tale scopo le finalita' educative e didattiche tenderanno a: - favorire la coscienza e la conoscienza di se; -elaborare un'attenta sensibilita' verso uno stile di vita sano e corretto; -consolidare i valori sociali dello sport ed acquisire un'adeguata preparazione fisico-motoria, tendendo al potenziamento e al miglioramento della stessa, sulla base delle personali capacita' e attitudini; -saper riconoscere ed apprezzare le implicazioni e i benefici della pratica delle attivita' fisico-motorie e sportive nella vita di relazione. Obiettivi formativi: -apprendimento dall'ascolto e dall'osservazione; -elaborare capacita' di autocorrezione a seguito della spiegazione; -controllo delle tensioni e miglioramento delle capacita' di autodisciplina; -partecipazione del gruppo, collaborazione e sostegno attraverso lo sport e le attivita' dei giochi di squadra; -rispetto per le diversita' di ciascuno e correttezza nelle dinamiche di relazione gruppo-classe. Obiettivi didattici: -la percezione di se' e lo sviluppo delle capacita' fisico-motorie e sportive; -le capacita' condizionali; -le attivita' sportive, regole e far play; -consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' anche in relazione ai valori attrbuiti ad una corretta comunicazione interpersonale; -comunicazione non verbale; -salute, benessere, sicurezza e prevenzione: conoscenze di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; -relazione con l'ambiente naturale e alimentazione. CONTENUTI DELLE ATTIVITA' Percezione di se e rielaborazione degli schemi motori: -percepire e controllare le informazioni degli analizzatori cinestetici, ottici, acustici, e tattili, procedendo verso la dinamica maturazione degli schemi motori, nel quadro di un evolutivo processo di consolidamento dello schema corporeo; -utilizzare nelle attivita' pratiche la terminologia specifica; -esercizi di equilibrio statico e dinamico; coordinazione motoria e sviluppo delle capacita' coordinative, circuiti di destrezza, andature. Le capacita' condizionali: -I principi dell'allenamento sportivo, lo stretching; -conoscere e saper definire il concetto relativo alle capacita' condizionali; -conoscere le strutture anatomo-fisiologiche: apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare e scheletrico. Competenze: -essere in grado di effettuare un lavoro di potenziamento muscolare, di rilevare la propria frequenza cardiaca a riposo e sotto sforzo; -essere in grado di tollerare un'attivita' di resistenza generale per alcuni minuti; -essere in grado di di compiere gesti motori in tempi rapidi; -essere in grado di effettuare movimenti articolari efficaci per una corretta pratica sportiva e motoria; -essere in grado di riconoscere alcune semplici modalita' di misurazione delle capacita' condizionali. Le attivita' sportive -Atletica leggera: avviamento alla pratica della corsa veloce e di resistenza, del salto in alto, del salto in lungo; -Giochi sportivi individuali e di squadra: badminton, tennis tavolo, tennis, pallavolo, calcetto;

-conoscere i fondamentali dei giochi praticati, le regole, le modalita' di esecuzione dei movimenti specifici, nozioni sulle strategie di gioco; -la lealta' sportiva e il valore della regola; - essere in grado di eseguire i fondamentali di gioco, ricezione e controllo della palla, gestione dello spazio e del tempo di gioco, tattica e ruoli specifici. -eseguire esercizi propedeutici ai fondamentali individuali e di squadra, giochi propedeutici, partite, compiti di arbitraggio e giuria. Consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' e del senso civico Riconoscere la capacita' di regire ad un'emozione, coinvolgimento e distacco emotivo, la comunicazione non verbale. Riconoscere una situazione di disagio personale o riferita ad altri,cercare la soluzione al problema, riflettere su relazioni positive; Dinamiche di gruppo, elaborazioni in gruppo di tematiche suggerite dagli studenti, rispetto delle regole. Salute e benessere, sicurezza e prevenzione Conoscere gli elementi di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; le norme igienico- sanitarie, principi fondamentali di una corretta alimentazione; prevezione degli infortuni; nozioni fondamentali di pronto soccorso in relazione alla traumatologia sportiva. Il valore delle attivita' in ambiente naturale; il rispetto dell'ambiente in cui si vive e della natura;organizzazione e realizzazione di attivita' sportive in ambiente naturale. Metodologia e didattica: la conduzione del gruppo-classe sara' orientata a stimolare tra gli studenti la collaborazione e il confronto creativo ed efficace; si terra' costantemente conto dell'individualita' dello studente, del livello di partenza e delle richieste degli alunni, oltre che della disponibilita' degli spazi e delle attrezzature scolastiche. Verranno adeguatamente considerate nella progressione delle lezioni l'entita' del carico di lavoro per durata ed intensita' di carico e le pause di recupero. Oltre alle lezioni frontali saranno effettuati lavori di gruppo e a coppie, utilizzando la condizione ludica come elemento fondamentale di apprendimento di apprendimento. Verifica e valutazioni Osservazione diretta e continua degli studenti durante le lezioni; prove pratiche sugli argomenti trattati con interrogazioni individuali e di gruppo; eventuali relazioni scritte o prove strutturate di diversa tipologia; utilizzo di batterie di test per la verifica delle capacita' motorie. Nella valutazione dello studente si terra' conto della sua partecipazione attiva durante lo svolgimento delle lezioni, del suo livello di partenza, del comportamento e delle sue capacita' di apprendimento in relazione agli obiettivi raggiunti. Nelle classi del triennio si offre l'opportunita' di un'attivita' motoria o sportiva opzionale, che puo' essere scelta dal discente, che tenga conto degli obiettivi generali gia' definiti dalla programmazione e che si concluda con una performance personalizzata dove siano evidenti elementi originali e comunque di facile applicazione. Valutazione degli studenti esonerati Agli studenti esonerati parzialmente o totalmente dalla parte pratica delle lezioni di scienze motorie, sara' richiesta la conoscienza teorica delle attivita' svolte in palestra e, compatibilmente con la motivazione evidenziata dalla certificazione medica, l'esecuzione di alcuni esercizi pratici. A loro, inoltre, verranno maggiormente affidati compiti di arbitraggio e giuria. Obiettivi minimi Costanza nell'impegno, anche se non sempre accompagnata da partecipazione attiva alla lezione. Acquisizione delle conoscenze tecniche essenziale tale da garantire un'esecuzione motoria sufficiente. Interesse saltuario e poco attivo per quasi tutti gli argomenti svolti. Roma, 7 ottobre 2016 Prof.ssa Simonetta Santini

PROGRAMMAZIONE

A. S. 2016-17

DOCENTE MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO

Maria Adelaide TOMEI Scienze (Chimica)

III D -M

linguistico

Finalità e obiettivi Lo sviluppo delle capacità logiche, astrattive e di una mentalità scientifica. Autonomia di giudizio e di collegamento

Conoscenza, abilità e competenze Conoscenza e comprensione dei principali nuclei tematici della disciplina. Capacità analitiche, sintetiche e applicative Conoscenza e la comprensione di una terminologia specifica Criteri di valutazione adottati Conoscenza dei contenuti Linguaggio e capacità espositive ed espressive Capacità argomentativa (analisi-sintesi) Indicatori: interesse, partecipazione, impegno e frequenza Criteri di sufficienza applicati ( obiettivi minimi di apprendimento). Si fa riferimento al quella del dipartimento Corretta interpretazione del testo Conoscenza dei contenuti accettabile; ha ancora lacune ma non estese e profonde. Sufficiente competenza linguistica. Affronta situazioni complesse con qualche imprecisione. Sufficiente capacità di analisi e sintesi. Comunica in modo semplice ma non sempre adeguato. Coglie gli aspetti fondamentali con qualche incertezza. .Partecipazione da sollecitare. Impegno accettabile. Metodo abbastanza organizzato. Rispetto dell'etica del lavoro soddisfacente. Metodologia didattica Lezione frontale, lezione interattiva, lezione individualizzata, problem solving, analisi dei casi Libri di testo utilizzati Valitutti-Gentile: Lineamenti di chimica. Pignocchino: Scienze della terra.: Sadava: Biologia Blu. Strumenti didattici utilizzati Videocassette Laboratorio scientifico e informatico Tipologia delle prove effettuate Test orali e scritti Ricerche

Contenuti delle unità didattiche e dei moduli programmati con l’indicazione delle ore svolte per ciascuna unità didattica e modulo

Modulo Unità Didattica Ore 1: Atomi, molecole, ioni (38) 1a) struttura atomica e configurazioni

elettroniche 2

1b) reazioni di doppio scambio 2 1c) cinetica (legge cinetica e catalisi) 5 1d) termodinamica 7 1e) equilibrio chimico 8

2) Scienze della terra (18 h) 2a) I grandi modelli della geologia 4 2b) le rocce e i minerali 2

2a) rocce sedimentarie 4 2b) rocce metamorfiche 4 2c)classificazione dei minerali 4 2d) i giacimenti minerari 4 2e) vulcani e sismi 4

3) Biologia(20) 3a) DNA , RNA sintesi proteica 2 3b)il gene e leggi di Mendel 2 3c) Allelia multipla, dominanza incompleta e codominanza, poligenia e pleiotropia, mutazioni e controllo dell'espressione nei procarioti ed eucarioti.

8

Darwin ed evoluzione 2

PROGRAMMAZIONE INIZIALE DI TEDESCO

III SEZ. D A.S.2016/2017 MATERIA : LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA

Livello di partenza : Eterogeneo e generalmente discreto Obiettivi disciplinari : Verranno consolidate ed ampliate le conoscenze strutturali della lingua, saranno sviluppate le capacità relative alla comprensione di testi orali e scritti di vario tipo, dando la priorità a quelli di argomentazione storico-letteraria, in un ampio ambito di registri e di varietà linguistiche. . Obiettivi formativi: Saranno sviluppate le capacità di autonomia e la propria personalità

attraverso il confronto con il diverso; sarà acquisito un metodo di studio consapevole critico e sistematico.

Metodo d’insegnamento : Lezione di gruppo e frontale Strumenti di verifica : Confronto di gruppo, interrogazione orale, test di verifica scritti, produzione guidata e scritta, domande a risposta breve, quesiti a scelta multipla, trattazione sintetica di argomenti Criteri di valutazione : saranno valutati i seguenti elementi : livello di apprendimento raggiunto relativamente a tematiche di carattere letterari; efficacia e correttezza linguistico-grammaticale nell’espressione orale e scritta; livello di autonomia raggiunto in itinere nella decodificazione testuale, capacità di rielaborazione e di transfer. Strategie di recupero : in itinere. Strumenti : Libri di testo, fotocopie, video, altri testi

Libro di testo : “B1 zertifikat“ (Hueber) - “Zwischen heute und morgen “ (Loescher) ; Infos3

Pearson

I ragazzi sosterranno presso il Goethe Institut l'esame del Fit 2/B1 Programma schematico previsto: Storia della letteratura dalle origini fino al Barocco; analisi testuale di brani letterari di vario genere; strutture grammaticali fino al congiuntivo II

PROGRAMMAZIONE 3 D/ H a.s. 2016/17

TEDESCO CONVERSAZIONE (A. Wagner)

Le lezioni di conversazione si svolgeranno in stretta collaborazione con l’insegnante di Tedesco Lingua e Civiltà e saranno volte a consolidare l’apprendimento della lingua tedesca rafforzando la competenza comunicativa e la capacità di interagire oralmente in maniera adeguata secondo le differenti situazioni di comunicazione, in vari ambiti sociali. integrando le abilità necessarie che prevedono delle sub-competenze: linguistica, sociolinguistica, discorsiva e strategica. L’alunno dovrà saper utilizzare la lingua tedesca per i principali scopi comunicativi ed operativi ed avere adeguate conoscenze della cultura di cui questa lingua è l’espressione. Si darà molto spazio al tipo di esercizio previsto per l’esame di certificazione esterna Goethe-Zertifikat A2 Fit in Deutsch / “Zertifikat Deutsch für Jugendliche B1+” del Goethe-Institut, soprattutto la parte riguardante l’orale e l’ascolto.

1) Vorbereitung auf die externe Zertifizierung Mündlicher Ausdruck Hörverstehen Leseverstehen

- Schriftlicher Ausdruck

2) Themen

- Ferien: Was bedeutet für dich Reisen? Hotelprospekt: Suche eine Unterkunft aus und begründe deine Wahl

- Rom: Kunsthistorische Epochen und Sehenswürdigkeiten

- Leben in der Stadt -

Beschreibe dein Wohnumfeld: Wohnung, Wohnviertel, Stadt Vom Tante-Emma-Laden zum Verbrauchermarkt: wo kaufst du am liebsten ein?

- Landeskunde:

- Aktualität