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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria “ Romeo Dezi “ Classe - sez. unica-tempo pieno Disciplina/e:Matematica - Tecnologia-Scienze Geografia Ins. Buoncompagni Erica N° di alunni 23 di cui 13 maschi e 10 femmine. Presentazione della classe Livello cognitivo Comportamento Socializzazione Impegno Metodo di Lavoro Attenzione Medio-alto Abbastanza corretto Buona Costante Autonomo Regolare Casi particolari Cognome e nome Motivazione a. difficoltà di apprendimento b. difficoltà linguistiche c. disturbi comportamentali d. altro: DIFFICOLTa’ NELL’ACQUISIZIONE DI ABILITà LOGICO-MATEMATICHE Cause 1. ritmi di apprendimento lenti 2. difficoltà nei processi logici 3. gravi lacune nella preparazione 4. scarsa motivazione allo studio 5. svantaggio socio–culturale 6. difficoltà nella manualità 7. altro: 1. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 2. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 3. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 4. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 5. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 6. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7

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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014

Scuola Primaria “ Romeo Dezi “ Classe 3° - sez. unica-tempo pieno Disciplina/e:Matematica - Tecnologia-Scienze Geografia Ins. Buoncompagni Erica N° di alunni 23 di cui 13 maschi e 10 femmine.

Presentazione della classe

Livello cognitivo Comportamento Socializzazione Impegno Metodo di Lavoro Attenzione

Medio-alto Abbastanza corretto Buona Costante Autonomo Regolare

Casi particolari

Cognome e nome

Motivazione a. difficoltà di apprendimento b. difficoltà linguistiche c. disturbi comportamentali d. altro: DIFFICOLTa’ NELL’ACQUISIZIONE DI ABILITà LOGICO-MATEMATICHE

Cause 1. ritmi di apprendimento lenti 2. difficoltà nei processi logici 3. gravi lacune nella preparazione 4. scarsa motivazione allo studio 5. svantaggio socio–culturale 6. difficoltà nella manualità

7. altro:

1. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7

2. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7

3. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7

4. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7

5. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7

6. a, b, c, d 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7

Fasce di Livello

Unità di apprendimento di MATEMATICA

Unità di apprendimento

Obiettivi di apprendimento

Conoscenze Attività Tempi Competenze

(solo per le classi quinte)

individuate sulla base di: lavori e/o produzioni

prove di ingresso

griglie di osservazione predisposte dall’insegnante

informazioni fornite dalla Scuola …………………………….

Parametri di valutazione Padronanza e competenza Articolazione e sviluppo Qualità della comunicazione

Alunni

N. ELENCO

pienamente raggiunto: Ha una conoscenza completa ed approfondita e sa applicarla a situazioni nuove.

Rielabora in modo personale le conoscenze e si esprime con un linguaggio ricco e appropriato.

raggiunto: Ha una conoscenza abbastanza sicura e, in genere, è in grado di procedere alle applicazioni.

Assimila le conoscenze e si esprime con un linguaggio corretto

parzialmente raggiunto: Ha una conoscenza essenziale ed è in grado di procedere alle applicazioni solo

se guidato/a. Acquisisce le conoscenze in modo a volte mnemonico e si esprime con un linguaggio non sempre

corretto.

non raggiunto: ha una conoscenza parziale e lacunosa e, anche se guidato/a, rivela difficoltà nelle

applicazioni. Acquisisce le conoscenze in modo disorganico e si esprime con un linguaggio impreciso e frammentario.oscenza ntario.

1- CIFRE E NUMERI NATURALI L’ADDIZIONE E LE LINEE

NUMERI 1. Leggere escrivere i numeri entro e oltre il mille 2. Confrontare e ordinare i numeri naturali secondo la relazione < > = 3. Eseguire addizioni senza o con più cambi 4. applicare la proprietà commutativa e associativa dell’addizione INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 5. Risolvere problemi con l’addizione SPAZIO E FIGURE 6. Riconoscere il punto e le linee. Conoscere retta, semiretta e segmento .

Sistema di numerazione decimale

Valore posizionale delle cifre

Importanza dello zero

I numeri entro e oltre il 1000

Successione dei numeri

Ogni numero al suo posto

Scoprire nuove successioni

Confronti di numeri

Il segno =

L’addizione ( termini collegati)

Addizioni con il cambio

Addizione :” le sue proprietà”

Le linee: una sola dimensione

Le linee:curva, spezzata, retta, semplice, intrecciata, chiusa, aperta.

Il punto

Retta, semiretta e segmento

o Riflessioni ed esercitazioni sulla differenza fra cifra e numero.

o Presentazione dei numeri della classe migliaia. o Uso dell’abaco per la scomposizione del

numero. o Semplici conversioni fra unità di conteggio.

Giochi con i numeri. o Riproporre l’addizione partendo da situazioni

problematiche. o Presentazione del segno =, non solo come

risultato di un operazione, ma come operatore relazionale.

o Riflessioni sulle diverse rappresentazioni di un numero.

o Realizzazione di percorsi in classe. o Confronto sui percorsi effettuati. o Impariamo a distinguere tra retta, semiretta,

segmento

Ottobre

2- SOTTRAZIONE, PROBLEMI E FIGURE PIANE

NUMERI: 1.Eseguire sottrazioni senza o con più cambi 2. Comprendere il concetto di sottrazione come resto, differenza o completamento. 3. Applicare la proprietà invariantiva della sottrazione 4. comprendere la relazione inversa tra addizione e sottrazione. INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 5. Attivare strategie per l’esecuzione e la soluzione di un problema. 6. Risolvere problemi con la sottrazione. SPAZIO E FIGURE 7. Riconoscere simmetrie assiali. 8. Scoprire le figure piane come proiezioni sul piano di figure geometriche solide. 9. Individuare la regione interna, esterna e la linea di confine di una piana.

La sottrazione (termini collegati) Sottrazione con il cambio. Sottrazione: le sue proprietà. Operazioni inverse. Prova delle operazioni Calcolo a mente Problemi di addizione e

sottrazione Figure simmetriche Uno o più assi di simmetria La posizione delle rette La previsione La probabilità ( certo, incerto,

impossibile)

o Sperimentare le proprietà dell’addizione. o Sviluppare strategie di calcolo veloce

applicando la “ Tappa alla decina”. o Risolvere situazioni problematiche con

l’addizione. o Conversazioni e discussioni sul testo del

problema. o Analisi dei diversi modelli intuitivi della

sottrazione collegandoli alla soluzione dei problemi: resto, differenza, completamento Rappresentazione di figure simmetriche, giochi

o con lo specchio o Disegno di figure piane attraverso

l’impronta o lasciata con varie tecniche( farina, sabbia, o colore…) o Individuazione della regione interna,

esterna e o la linea di confine di una figura piana.

Novembre

RELAZIONI 10. Acquisire il concetto di probabilità.

3- LA MOLTIPLICAZIONE

NUMERI: 1.Consolidare il concetto di moltiplicazione 2. Eseguire moltiplicazioni con metodi e tecniche diverse 3. Comprendere e applicare le proprietà della moltiplicazione 4. Conoscere tecniche diverse di moltiplicazione INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 5. Costruire il diagramma di flusso per rappresentare percorsi 6. Risolvere problemi con la moltiplicazione. SPAZIO E FIGURE 7. Riconoscere rette parallele incidenti, perpendicolari. RELAZIONI 8. Comprendere il concetto di relazione fra elementi di un insieme.

La moltiplicazione ( terminologia specifica)

Ripassiamo le tabellone

Le tabellone geometriche

Moltiplicazione: le sue proprietà

Moltiplicazione in colonna

La moltiplicazione araba

Diagrammi di flusso

Problemi con la moltiplicazione

Figure a 2 dimensioni

Figure a 3 dimensioni

Regioni e confini

Terminologia delle dimensioni

Relazione fra insiemi

o Sviluppare strategie di calcolo veloce. o Esercitazioni per sviluppare strategie di calcolo

veloce o Esercitare i bambini ad applicare, nella

sottrazione , la “Tappa alla decina”, e proprietà invariantiva.

o Esercitazioni sulle mo0ltiplicazioni come addizione ripetuta.

o Ripasso delle tabellone e osservazione sulla tavola pitagorica

o Esercitazioni per il consolidamento del calcolo della moltiplicazione in colonna

o Scoperta di strategie di calcolo veloce applicando le proprietà della moltiplicazione.

o Proposte di problemi con moltiplicazione o Guidare i bambini, attraverso percorsi e giochi

ad individuare la differenza fra rette incidenti, parallele e perpendicolari.

Dicembre

4 – DIVISIONE ED ANGOLI

NUMERI: 1. Moltiplicare per 10, 100, 1000 2. Comprendere il concetto di divisione 3. Comprendere la relazione inversa fra divisione e moltiplicazione 4. Acquisire la tecnica della divisione in riga e in colonna INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 5. Analizzare le possibili soluzioni di un problema 6.Risolvere problemi con la divisione SPAZIO E FIGURE 7.Riconoscere e definire gli angoli

Moltiplicare per 10, 100, 1000

La divisione

( terminologia specifica)

La divisione come ripartizione (distribuire)

La divisione come contenenza

( raggruppare)

La tabella della divisione

Divisioni esatte e con il resto

Problemi con la divisione

Analisi del problema

L’angolo

L’angolo come rotazione

o Presentazione delle moltiplicazioni per 10, 100, 1000

o Introduzione alla divisione ed esecuzione di divisioni con gli schieramenti e in riga utilizzando strategie per eseguire i calcoli a mente.

o Favorire la comprensione della relazione inversa fra moltiplicazione e divisione per 10, 100, 1000.

o Applicazione della proprietà invariantiva della divisione.

o Proposte di percorsi in classe con cambio di direzione.

o Costruzione di angoli utilizzando il dato, strisce di cartoncino e fermacampioni.

o Riproduzione, classificazione e osservazione degli angoli.

Gennaio

5- UN PO’ DI RIPASSO

NUMERI: 1. Applicare la proprietà invariantiva della divisione. 2. Dividere per 10, 100, 1000 3.Consolidare il valore posizionale delle cifre.

LA DIVISIONE: le sue proprietà Calcoli veloci Dividere per 10, 100, 1000 Problemi vari Esercitazioni varie sui numeri

naturali Percorsi Diagrammi ( EULERO-VENN e

Carrol)

o Proporre attività di composizione e scomposizione di numeri.

o Mettere in relazione l’algoritmo della divisione con quello della moltiplicazione.

o Usare tecniche diverse per eseguire la moltiplicazione.

o Conoscere la proprietà invariantiva della divisione.

o Rappresentare graficamente il doppio, il triplo, il quadruplo di una quantità.

Febbraio

4. Consolidare le conoscenze delle numerazioni e del confronto fra numeri naturali. INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 5. Consolidare le competenze nella risoluzione di problemi SPAZIO E FIGURE 6.Rappresentare percorsi effettuati attraverso diversi tipi di linee. RELAZIONI 7.Classificare i diagrammi ( EULERO-VENN e Carrol)

o Eseguire numerazioni. o Proposta di situazioni problematiche che

richiedono l’uso di operazioni conosciute. o Percorrere i procedimenti che abbiamo

seguito per risolvere i problemi curando particolarmente la fase della comprensione.

o Realizzare percorsi in classe ed invitare i bambini a confrontarsi sui percorsi effettati.

o Eseguire classificazioni con i diagrammi

6- FRAZIONI E POLIGONI

NUMERI 1.Acquisire il concetto di frazione 2. Riconoscere le unità frazionarie 3.Comprendere il concetto di frazione complementare INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 4.Attivare strategie di controllo per la

Le frazioni I termini della frazione La frazione: che cos’è Frazioni o non frazioni L’unità frazionaria La frazione complementare Frazioni complementari Frazioni per completare

o A piccoli gruppi far lavorare i bambini su opportune rappresentazioni grafiche ( intero – parte) con fogli quadrettati.

o Confrontare i risultati e individuare quali sono i fogli frazionanti

o Presentare ai bambini le frazioni proprie e l’unità frazionaria.

o Guidare i bambini a comprendere la frazione complementare.

o Attività mirata alla scoperta di strategie risolutive e di controllo per la soluzione di problemi

o Analisi e classificazione di alcune figure piane o Identificare e definire le principali figure

Marzo

risoluzione di un problema SPAZIO E FIGURE 5. Riconoscere poligoni e non poligoni DATI E PREVISIONI 6.Raccogliere dati e rappresentarli in una indagine statistica.

geometriche. o Misurare il perimetro de alcuni poligoni e

presentare l ‘equiestensione tra figure ( tangram)

Attraverso tabelle e istogrammi realizzati in classe condurre indagini statistiche e interpretare dati

7- I NUMERI DECIMALI

NUMERI 1.Comprendere il concetto di numero decimale 2. Consolidare gli algoritmi delle 4 operazioni 3. Consolidare la tecnica della divisione in riga e in colonna INTROIDUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 4.Consolidare le competenze nella soluzione di problemi MISURE 5.Conoscere le unità di misura del passato 6. Misurare e confrontare lunghezze

Frazioni e numeri decimali

Decimi e centesimi

Millesimi

I numeri decimali

L’euro

Problemi vari

Il perimetro (confine)

Il perimetro dei poligoni

Storia della misura

Il sistema di misura

Le misure di lunghezza (?) I dati

o Lavorare con frazioni >< =all’unità o Scrivere i numeri decimali o Usare multipli e sottomultipli delle unità di

misura o Esercizi vari per consolidare gli algoritmi delle

operazioni o Risolvere problemi cercando soluzioni

diverse per consolidare la competenza nella soluzione di problemi

o Misurare lunghezze con misure campione non convenzionali

o Scoperta dell’ unità di misura e del sistema metrico. Rassegna degli strumenti di misura

o - Analizzare e interpretare dati statistici

Aprile

utilizzando misure campione DATI E PREVISIONI 7.Interpretare dati

8- LE MISURE E IL PERIMETRO

NUMERO 1.Consolidare il concetto di frazione 2.Eseguire le 4 operazioni INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.Risolvere i problemi con misure 4.Riflettere sulle domande nel problema MISURE 5. Conoscere le misure di lunghezza e il valore posizionale 6. Eseguire semplici equivalenze con misure di lunghezza SPAZIO E FIGURE 7.Comprendere il concetto di equiestensione di figure 8. Calcolare il perimetro di alcuni poligoni DATI E PREVISIONI 9. Organizzare una

Frazioni e numeri decimali

Problemi vari

Le misure di lunghezza

Multipli e sottomultipli del metro

Equivalenze

Perimetro dei poligoni

o -Rappresentare sulla retta numerica frazioni e numeri decimali

o Esercizi: dalla frazione decimale al numero decimale e viceversa

o L’Euro e i suoi decimi o Esercizi sulle 4 operazioni e calcoli veloci o Risolvere varie tipologie di problemi con

particolare attenzione alla domanda. o Giocare con le misure per realizzare semplici

equivalenze - Osservare il contorno di alcuni poligoni, misurare e calcolare il perimetro

Maggio Giugno

raccolta di dati statistici

TECNOLOGIA 1.Individuare e

classificare materiali naturali e artificiali

o Materiali naturali e artificiali o Focus sulla terra o Focus sulla carta o Focus sulla plastica

o Analisi senso- percettiva di oggetti e materiali o Discussioni su forme, procedure, origine e

utilizzo

Tutto l’anno scolastico

SCIENZE

IL LAVORO DELLO

SCIENZIATO E IL METODO

SCIENTIFICO

1.Osservare , descrivere, confrontare e correlare elementi della realtà circostante con la visione della scienza ufficiale 2. Conoscere e comprendere il metodo sperimentale scientifico

Facciamo il punto

Scienze e scienziati

Perché si studiano le scienze

Ipotesi, verifica, tesi

o Analisi guidata per comprendere il metodo scientifico a partire dall’ osservazione di elementi e fenomeni naturali

o Descrizione delle caratteristiche delle scienze conosciute

Settembre - ottobre

LE PIANTE

1.Conoscere e descrivere organismi viventi appartenenti al mondo vegetale. 2. Condurre osservazioni sistematiche tra vegetali per cogliere uguaglianze e differenze e classificarli

Le parti di una pianta

Tanti tipi di piante

Le radici e le foglie

Classifichiamo le foglie

I fiori

Semi e frutti

Le piante si nutrono

Le piante respirano e traspirano

Novembre Dicembre Gennaio

1.Conoscere Gli animali o Osservazioni guidate di immagini di animali alla

GLI ANIMALI E IL MONDO ANIMALE

organismi viventi del mondo animale e individuarne caratteristiche 2.Classificare animali in base alle caratteristiche anatomiche 3. Individuare il rapporto tra strutture e funzioni dei viventi in relazione all’ ambiente

Focus sui vertebrati: Mammiferi,Uccelli, Rettili,Anfibi,

o Focus sugli invertebrati: Insetti, Molluschi, Crostacei, Aracnidi

ricerca di caratteristiche comuni per individuarne la classe di appartenenza.

o Collocazione degli animali negli ambienti di vita adatti

Febbraio Marzo

LA CATENA ALIMENTARE

1.Conoscere e descrivere le abitudini alimentari degli animali 2.Classificare gli animali in erbivori, carnivori, onnivori

Gli animali si nutrono

La catena alimentare

Produttori e consumatori

Le reti alimentari

L’ ecosistema

Le comunità

o Ad ogni animale il suo cibo: attività volte alla classificazione in base alla alimentazione

o Individuazione e rappresentazione grafica di semplici catene alimentari per comprendere il significato di: produttore, consumatore de compositore

o Osservazione dell’ ecosistema prato o Ricostruzione iconografica di un ecosistema

attraverso informazioni e conoscenze ricercate/apprese

Aprile Maggio

EDUCAZIONE AMBIENTALE

1.Interpretare le trasformazioni ambientali in seguito all’azione modificatrice dell’uomo

Interventi per la salvaguardia dell’ambiente

o Perlustrazioni di ambienti circostanti o Proposte di intervento per la loro salvaguardia o Individuazione degli enti locali per la

salvaguardia del territorio

Unità di apprendimento di GEOGRAFIA

Unità di apprendimento 1 Obiettivi di apprendimento conoscenze attività Tempi

Mi oriento e scopro il mondo.

a. Orientarsi sulle carte e nella realtà( la pianta, il reticolo, la scala e l’orientamento).

b. Conoscere e descrivere i paesaggi della montagna e della collina. c. Descrivere un paesaggio nei suoi elementi essenziali usando la terminologia appropriata d. Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio, cogliendo i principali rapporti di connessione e interdipendenza.

- Semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche con l’utilizzo di legende e punti di riferimento.

- Orientamento sulle carte e nella realtà.

. - L’origine della montagna e della collina. - La flora,la fauna, le risorse naturali e le attività umane degli ambienti studiati.

- Lettura di piante e mappe;

- caccia al tesoro;

- formulazione di ipotesi;

- verbalizzazione di percorsi tenendo in considerazione le direzioni ed i punti di riferimento.

- Osservazione dell’ambiente collinare e montano

per scoprirne gli elementi costitutivi fisici ed antropici;

- Utilizzo di semplici mappe concettuali per favorire l’esposizione orale.

I° quadrimestre

Unità di apprendimento 2 Obiettivi di apprendimento conoscenze attività Tempi

Esploro gli ambienti che mi circondano

e. Conoscere e descrivere i paesaggi della pianura, della città, del fiume, del lago e del mare. f. Descrivere un paesaggio nei suoi elementi essenziali usando la terminologia appropriata g. Riconoscere gli elementi fisici e

- Caratteristi che dei vari paesaggi analizzati. - La flora,la fauna,le risorse naturali e le attività umane degli

- Osservazione degli ambienti studiati per scoprirne

gli elementi costitutivi fisici ed antropici; - Utilizzo di semplici mappe concettuali per favorire l’esposizione orale.

II° quadrimestre

antropici di un paesaggio, cogliendo i principali rapporti di connessione e interdipendenza.

ambienti studiati.

-Completamento di schede di rilevamento. -Utilizzo del lessico specifico. - Lettura di CARTE GEOGRAFICHE e della rispettiva simbologia.

ARTE E IMMAGINE

Unità di apprendimento di Religione Cattolica

ARTE E IMMAGINE

OBIETTIVI D’ APPRENDIMENTO

CONOSCENZE ATTIVITA’ TEMPI

a . Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore , lo spazio. b. Usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni tra i personaggi fra loro e con l’ambiente che li circonda. c. Collocare gli elementi nello spazio individuando i campi e i piani. d. Leggere e/o produrre una storia a fumetti, riconoscendo e facendo interagire personaggi e azioni del racconto. e. Manipolare immagini dando connotazioni personali e differenziate f. Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche, manipolare materiali plastici e polimaterici a fini espressivi.

- Conoscere gli elementi fondamentali del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore , lo spazio.

-Conoscere gli elementi fondamentali del linguaggio visivo: i piani e i campi -Conoscere il linguaggio e gli elementi fondamentali del fumetto -Conoscere le caratteristiche dei materiali e saperli utilizzare anche in maniera personale

-Colorare usando tecniche pittoriche diverse -Costruire cartelloni - Rievocare e rappresentare graficamente i propri vissuti -Disegnare liberamente usando tecniche diverse

-Leggere ed interpretare immagini di vario genere - Individuare la posizione degli elementi costitutivi di un'immagine ( piani e campi...) -Osservare e rappresentare graficamente elementi costitutivi del proprio ambiente di vita;

-Scoprire il linguaggio e gli elementi costitutivi del fumetto ( analizzare un fumetto, produrre un semplice fumetto) -Utilizzare immagini e aggiungere o togliere elementi per cambiarne il significato o per fini espressivi -Utilizzare vari materiali ( carta, sassi, legno...) per produrre oggetti personali e decorativi.

TUTTO L' ANNO

Unità di apprendimento Obiettivi di apprendimento

Conoscenze Attività Tempi

L’UOMO E LA CREAZIONE DIO SI FA VICINO LA VITA DELLA COMUNITA’

- Conoscere i miti cosmogonici dei popoli antichi. - Conoscere la risposta della religione alla domanda sulle origini della vita e del mondo. - Comprendere attraverso i racconti biblici la risposta cristiana alle domande sulle origini del mondo. -Comprendere che scienza e fede danno risposte uguali ma complementari sull’origine del mondo e dell’uomo. -Scoprire che per la religione cristiana Dio e’ Creatore,Padre e che fin dalle origini ha stabilito un’alleanza con l’uomo. - Ricostruire le principali tappe della storia della salvezza,anche attraverso figure significative. - Riflettere sull’esperienza dell’esodo e sul significato dell’Alleanza e della memoria: la Pasqua Ebraica. - Comprendere i 10 Comandamenti come espressione della volontà di Dio per la felicità dell’uomo. - Conoscere gli avvenimenti fondamentali della Storia del Popolo ebraico dopo il ritorno dalla schiavitù in Egitto. -Comprendere che per i Cristiani Gesù è il Messia annunciato dai profeti e che in lui si compie la storia della Salvezza. - Conoscere i Sacramenti dell’iniziazione cristiana. -Conoscere e le principali ricorrenze religiose.

-Gli uomini delle origini e il senso religioso. -L’inizio del mondo secondo i miti. - La Bibbia e la creazione - La scienza e l’origine dell’universo - Bibbia e scienza a confronto - Il popolo eletto - Abramo e i suoi discendenti - Mosè salvato dalle acque. - Il cammino della liberazione: la Pasqua ebraica. - L’Alleanza sul Monte Sinai: le Tavole della Legge. - I Profeti. - Gesu’ il Messia promesso. - I Sacramenti. -Le principali ricorrenze religiose.

- Utilizzo del libro di testo, degli allegati e di integrazioni. - Conversazione guidata. - Lettura di brani biblici e del Vangelo. - Drammatizzazione. - Canti ed utilizzo di materiale audiovisivo. - Uso di schede operative. - Realizzazioni di elaborati grafico-pittorici. - Realizzazione di cartelloni.

1°QUADRIMESTRE 2° QUADRIMESTRE

Unità di apprendimento di EDUCAZIONE FISICA

Unità di apprendimento Obiettivi di

apprendimento

Conoscenze Attività Tempi

GIOCO, MOVIMENTO E SPORT

a. Muoversi con scioltezza,

destrezza, disinvoltura, ritmo.

b. Utilizzare abilità motorie in

forma singola, a coppie, in gruppo. c. Cooperare all’interno di

un gruppo. d. Rispettare le regole dei

giochi organizzati, anche in

forma di gara. e. Utilizzare in modo

corretto e sicuro per sé e per i

compagni spazi ed attrezzature.

- Schemi motori

- Schemi motori con attrezzi

- Coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica

- Coordinazione fine e intersegmentaria

- Equilibrio statico e dinamico

- Orientamento spaziale

- Strutturazione ritmica

- Collaborazione e rispetto delle regole

- Giochi guidati; - giochi di gruppo per sollecitare la collaborazione, l’interazione e il rispetto degli altri e delle regole; - giochi di libera esecuzione; - percorsi con l’uso di attrezzi codificati e non.

Tutto l’anno

Metodi Strumenti Lezione frontale

Lezione interattiva

Lezione circolare

Lavoro di gruppo

Lavoro individualizzato

Apprendimento cooperativo

Lavoro a coppie

altro:

Libri di testo Sussidi multimediali

Testi didattici di supporto Sussidi specifici di laboratorio

Schede predisposte dall’insegnante altro:

Sussidi audiovisivi

Unità di lavoro pluri/multi/inter-disciplinari Tempi

ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E NEL TEMPO Novembre (museo del Balì-Saltara)

VIAGGIO NELLA PREISTORIA Marzo (museo Vernarecci-Fossombrone)

SIAMO TUTTI MASTRI CARTAI! Aprile (museo della carta-Fabriano)

Progetti

teatro – musica – danza

educazione alla salute

intercultura

educazione alla legalità

recupero/rinforzo/approfondimento

educazione ambientale

continuità

altro: “Il venerdì della frutta”-“La settimana della merenda giusta”

altro: “Avviamento allo sport-bocce”

altro: accoglienza

Data 28/10/2013 L’insegnante Erica Buoncompagni

Parametri per la valutazione diagnostica e sommativi Padronanza e competenza Articolazione e sviluppo Qualità della comunicazione

10: Grado di padronanza e articolazione superiore al 95% Ha una conoscenza completa ed approfondita e sa applicarla a situazioni nuove. Rielabora in modo personale le

conoscenze e si esprime con un linguaggio ricco e appropriato.

9: Grado di padronanza e articolazione dall'85% al 94% Ha una conoscenza completa e sa applicarla a situazioni analoghe in modo autonomo. Assimila le conoscenze con

sicurezza e si esprime con un linguaggio chiaro e corretto. 8: Grado di padronanza e articolazione dal 76% all' 84% Ha una conoscenza sicura e sa, in genere, applicarla a situazioni analoghe. Assimila le conoscenze e si esprime

con un linguaggio chiaro. 7: Grado di padronanza e articolazione dal 67% al 75% Ha una conoscenza abbastanza sicura e, in genere, è in grado di procedere alle applicazioni. Assimila le

conoscenze e si esprime con un linguaggio corretto ma semplice. 6: Grado di padronanza e articolazione dal 60% al 66% Ha una conoscenza essenziale ed è in grado di procedere alle applicazioni se guidato/a. Acquisisce le conoscenze

in modo a volte mnemonico e si esprime con un linguaggio sufficientemente corretto. 5: Grado di padronanza e articolazione al di soto del 60% Ha una conoscenza parziale e lacunosa e, anche se guidato/a, rivela notevoli difficoltà nelle applicazioni.

Acquisisce le conoscenze in modo disorganico e si esprime con un linguaggio impreciso e frammentario.

Verifiche Valutazione a. tests oggettivi ( prove strutturate individuali)

b. lavoro di gruppo

c. mappe concettuali

d. interrogazioni

e. produzione scritta

f. produzione grafica

g. interrogazioni di gruppo

h. discussione circolare

i.

j.

k.

l.

Diagnostica (di partenza)

a, b, c, d, e, f, g, h, i, j, k, l

Formativa (in itinere)

a, b, c, d, e, f, g, h, i, j, k, l

Sommativa (diagnostica + formativa)

giudizio globale del 1° quadrimestre e di fine anno