PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI MATERIE … · ... attraverso i testi, ... della lingua italiana....

44
1 1 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE DI AVERSA Cod.. Meccanografico: CEIS03100V -- Cod. Fiscale : 90035570614 e-mail: [email protected] - [email protected] SITO WEB: www.istitutoistruzionesuperioreaversa.gov.it/ Con sezioni associate: CESL031016 - Liceo Artistico di Aversa 81031 Aversa (CE) - via Presidio, 38 - P.zza Magenta, 29 Tel . 081/8902907- fax 081/5046426; CEPS031019 - Liceo Scientifico di Trentola Ducenta - via Roma snc Tel. 0818147942 LICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI MATERIE LETTERARIE A.S. 2017-2018

Transcript of PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI MATERIE … · ... attraverso i testi, ... della lingua italiana....

1

1

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE DI AVERSA

Cod.. Meccanografico: CEIS03100V -- Cod. Fiscale : 90035570614 e-mail: [email protected] - [email protected] SITO WEB: www.istitutoistruzionesuperioreaversa.gov.it/

Con sezioni associate: CESL031016 - Liceo Artistico di Aversa 81031 Aversa (CE) - via Presidio, 38 - P.zza Magenta, 29

Tel . 081/8902907- fax 081/5046426; CEPS031019 - Liceo Scientifico di Trentola Ducenta - via Roma snc Tel. 0818147942

LICEO ARTISTICO

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI MATERIE LETTERARIE

A.S. 2017-2018

2

2

Premessa La presente programmazione propone orientamenti generali e linee guida, nel pieno rispetto della libertà del singolo docente di modificarla, all’interno della programmazione individuale, in rapporto alla fisionomia della classe e alle esigenze degli alunni. Obiettivi comuni dell’area storico-letteraria: a) conoscenza dei presupposti culturali e della natura delle istituzioni politiche, giuridiche,

sociali ed economiche, non limitatamente all’Italia e all’Europa, e comprensione dei diritti e dei doveri che caratterizzano l’essere cittadini;

b) conoscenza, con riferimento agli avvenimenti, dei contesti geografici e dei personaggi più importanti, che hanno caratterizzato gli eventi, dall’antichità ai nostri giorni;

c) capacità di utilizzare metodi e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e l’analisi della società contemporanea;

d) acquisizione della conoscenza degli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica e filosofica, religiosa, sia italiana sia straniera, attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significative;

e) consapevolezza del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico, italiano e non;

f) capacità di fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive;

g) conoscenza degli elementi distintivi della cultura e della civiltà di cui si studiano le lingue

OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI TRASVERSALI OBIETTIVI EDUCATIVI Area affettiva: interiorizzare i propri doveri; acquistare consapevolezza delle proprie attitudini e dei propri interessi; interiorizzare valori. Area sociale: acquisire senso civico e rafforzare le capacità di socializzazione; rafforzare la capacità di modificare i comportamenti a seconda delle situazioni

OBIETTIVI COGNITIVI: Conoscenza: saper riconoscere un fatto, un contenuto, un metodo; Comprensione: saper interpretare contenuti; Applicazione: saper utilizzare il contenuto appreso, per risolvere un problema; Analisi: saper scomporre elementi d'informazione; saper individuare ipotesi; Sintesi: saper organizzare un contenuto in modo da produrre una struttura, una opera personale; Valutazione: saper formulare ed esprimere giudizi.

OBIETTIVI TRASVERSALI: Partecipazione: saper lavorare da soli e con gli altri: Comunicazione: saper manifestare abilità espressive con capacità elaborative; Autonomia: saper rendersi autonomi nelle idee; Complessità: saper creare complessità di significato; Acquisizione: di un metodo di studio permanente; Strutturazione: logica delle categorie spazio-tempo e causa ed effetto. OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI Potenziare le competenze linguistiche a livello comunicativo e testuale.

3

3

Leggere, interpretare ed analizzare un testo dal punto di vista formale. Far conoscere lo sviluppo della civiltà letteraria italiana attraverso l’evoluzione delle strutture e delle istituzioni politico-culturali e il ruolo degli intellettuali. Acquisire la capacità autonoma di elaborazione e formazione di pensiero criticamente fondato. Sviluppo delle competenze di analisi linguistica,volte alla comprensione di testi in lingua originale. Accesso diretto, attraverso i testi, ad un immenso patrimonio di civiltà, sul quale poggia la cultura occidentale. Far acquisire agli studenti un concetto di Storia “pluridimensionale”; essa è, infatti, ad un tempo, politica, economia, lavoro, organizzazione sociale, cultura, arte, religione, scienza, tecnica. Far comprendere che l’esperienza da ricordare è un momento essenziale non solo dell’agire quotidiano del singolo individuo ma anche della vita della comunità cui egli appartiene. Promuovere la formazione personale, sociale, civile ed ecologica, secondo un’ottica interdisciplinare e multimediale. Lo studio della geografia si propone l’acquisizione della conoscenza dello spazio presente da cui partire per poi affrontare problematiche sociali,politiche e culturali di varia natura.

4

4

UU.AA. La scansione dei contenuti avverrà attraverso UU.AA. In tal modo, si potranno costruire curricoli leggeri e flessibili sulla scorta dei saperi essenziali per ottenere competenze basilari, partendo dai punti di forza degli studenti ma anche dai loro bisogni che sono precisi e concreti e rappresentano fonti attendibili e preziose per ogni progettazione didattica in loro favore. Per ogni Unità sono stati fissati dei tempi che nel corso dell’anno, se necessario, potranno subire delle variazioni o eventuali rallentamenti dovuti ai ritmi di apprendimento degli alunni. In tal senso, la valutazione ex ante (settembre/ottobre), con l’individuazione di obiettivi coerenti con l’offerta formativa, e trasversale e specifica di indirizzo, e quella in itinere, (ottobre-gennaio; febbraio-maggio), con l’analisi dei risultati conseguiti dal gruppo classe e la conseguente e costante possibilità di adattamento e miglioramento del progetto, offrono un valido strumento per la ricerca delle variabili che intervengono nel ri-orientamento del piano di lavoro, anche per gli anni successivi (valutazione ex post). Propedeutica a tutta l’attività di insegnamento-apprendimento, risulta essere l’Unità 0 – ACCOGLIENZA, che prevede:

Conoscenza degli allievi, delle loro precedenti esperienze scolastiche, del loro vissuto familiare e socio-ambientale, dei loro interessi culturali;

Accertamento del livello partenza (possesso dei prerequisiti specifici); Verifica diagnostica (test d’ingresso, con modalità specifiche per ciascuna classe); Tempi previsti: 2 settimane (settembre).

5

5

IL CURRICULO VERTICALE DI ITALIANO

Raccordo Scuola Secondaria Primo Grado – Scuola Secondaria Secondo Grado Competenze al termine della scuola secondaria di I grado

Conoscenze irrinunciabili in ingresso alla scuola secondaria di II grado

Abilità irrinunciabili in ingresso alla scuola secondaria di II grado

1 Comprendere informazioni, dati e concetti in testi orali e scritti di vario tipo

Analisi grammaticale, analisi logica e del periodo con particolare attenzione al verbo. Tecniche di supporto alla comprensione

Leggere speditamente utilizzando le tecniche di supporto alla comprensione e alla rielaborazione per riconoscere in un testo scopo, argomento, informazioni esplicite ed implicite e punto di vista dell’emittente.

2 Comunicare conoscenze, informazioni e concetti in forma orale e scritta

Lessico specifico Registri linguistici

Comunicare in forma orale e scritta, secondo n ordine coerente e in forma coesa. Usare termini specialistici in base ai campi di discorso. Usare in modo consapevole e costante il dizionario.

3 Interagire con linguaggi appropriati nei diversi contesti comunicativi

Lessico specifico Registri linguistici

Interagire in diverse situazioni comunicative tenendo conto del destinatario e riformulando il proprio discorso in base alle reazioni altrui

6

6

Scuola Secondaria Secondo Grado – Classe I Competenze Conoscenze Abilità 1

Interpretare testi orali e scritti di vario tipo

1. Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversi livelli: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, lessico.

2. Le modalità e le tecniche relative alle diverse competenze testuali (riassumere, titolare, etc.)

3. Le strutture essenziali dei testi descrittivi, espositivi, narrativi, argomentativi e regolativi. Letteratura

1. Opere ed autori significativi della tradizione letteraria e culturale italiana, europea e di altri paesi, inclusa quella scientifica e tecnica.

1. Applicare in diversi contesti la conoscenza ordinata della struttura della lingua italiana

2. Ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere, articolati e complessi; utilizzare metodi strumenti per fisare concetti fondamentai (appunti, scalette, mappe).

3. Applicare tecniche, strategie e modi di lettura con scopi e in contesti diversi.

Letteratura 1. Leggere e commentare testi significati

in prosa e testi epici tratti dalle varie letterature.

2. Riconoscere la specificità del fenomeno letterario ed utilizzare i metodi di analisi del testo (generi letterari, nozioni di metrica, figure retoriche).

2

Argomentare su conoscenze ed esperienze in situazioni comunicative diverse

1. Modalità di produzione del testo, sintassi del periodo e uso dei connettivi, interpunzione, varietà lessicali anche astratte, in relazione ai contesti comunicativi

2. Modalità e tecniche relative alla competenza testuale: riassumere, titolare, parafrasare, relazionare, strutturare ipertesti, etc.

3. Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale.

1. Creare e strutturare testi di varia tipologia, nella produzione scritta e nell’espressione orale, utilizzando correttamente il lessico, le regole sintattiche e grammaticali, ad esempio, per riassumere, titolare, parafrasare, relazionare, argomentare, strutturare ipertesti, etc.

2. Padroneggiare situazioni di comunicazione tenendo conto dello scopo del contesto.

3 Interagire con opinioni e valutazioni critiche nei diversi contesti comunicativi

1. Le strutture della comunicazione 1. Esprimere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui.

7

7

Scuola Secondaria Secondo Grado – Classe II Competenze Conoscenze Abilità 1

Interpretare testi orali e scritti di vario tipo

1. La sintassi del periodo e l’uso dei connettivi.

2. Aspetti essenziali dell’evoluzione della lingua italiana nel tempo e nello spazio.

3. Le strutture essenziali dei testi espressivi e valutativi-interpretativi

Letteratura 1. Metodologie essenziali di analisi

del testo letterario (generi letterari, metrica, figure retoriche, etc.).

1. Applicare in diversi contesti e con precisione le strutture linguistiche.

2. Riconoscere l’evoluzione della lingua italiana.

3. Utilizzare in modo essenziale metodi di analisi di testo poetico.

Letteratura 1. Leggere e commentare testi significati

in prosa e in versi tratti dalla letteratura italiana e straniera.

2. Riconoscere la specificità del fenomeno letterario, utilizzando anche i metodi di analisi del testo (generi letterari, nozioni di metrica, figure retoriche).

2 Argomentare su conoscenze ed esperienze in situazioni comunicative diverse

1. Modalità, tecniche e strategie di argomentazione.

1. Applicare modalità e tecniche relative alla competenza testuale: parafrasi, sintesi, ipertesti e relazioni.

3 Interagire con opinioni e valutazioni critiche nei diversi contesti comunicativi

1. Principi e tecniche di ascolto attivo e comunicazione rappresentativa.

1. Interagire in situazioni di comunicazione, utilizzando l’ascolto attivo e consapevole, tenendo conto dello scopo del contesto, dei destinatari.

2. Esprimere e sostenere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui.

8

8

ITALIANO I BIENNIO Competenze Abilità/capacità Conoscenze

Saper utilizzare le conoscenze linguistico-espressive in rapporto alle varie situazioni comunicative. Saper ascoltare, leggere e interpretare un testo cogliendone gli elementi essenziali . Saper distinguere e riprodurre le caratteristiche peculiari di testi di diversa tipologia. Saper distinguere le caratteristiche peculiari di un testo narrativo e poetico. Saper fare collegamenti e confronti all'interno di testi, contestualizzandoli e fornendone un’interpretazione personale che affini gradualmente capacità valutativa e critica

Comprendere messaggi orali e testi scritti di varia natura . Produrre sia oralmente che per iscritto, in modo coerente e coeso, testi differenti a seconda dello scopo e del destinatario, utilizzando consapevolmente e correttamente le norme che regolano il funzionamento della lingua . Essere in grado di redigere testi argomentativi, articolo di giornale, saggio breve . Produrre testi strumentali utili allo studio di ogni disciplina (appunti, brevi sintesi, schemi, mappe concettuali) . Rielaborare i contenuti appresi in modo personale e critico, ampliando l'uso del lessico . Sviluppare l’analisi testuale di un testo narrativo, individuandone le caratteristiche principali . Sviluppare l’analisi testuale di un testo poetico, riconoscendone gli elementi costitutivi, e individuandone le strutture metrico-formali che lo compongono. Stabilire relazioni di confronto tra testi studiati.

Consolidamento della conoscenza delle norme ortografiche e morfosintattiche . Conoscenza delle strutture linguistiche italiane intese come naturale evoluzione dalla lingua latina . Arricchimento del bagaglio lessicale. Comunicazione e funzioni della lingua. Caratteristiche del testo narrativo Conoscenza dei vari livelli dell’analisi testuale di un testo poetico. Conoscenza delle diverse tipologie testuali e individuazione delle norme che regolano il testo argomentativo. Lettura (il più ampia possibile), analisi e commento de I Promessi Sposi Alla fine del primo biennio lo studente si accosterà, attraverso alcune letture di testi alle prime espressioni della letteratura italiana: la poesia religiosa, i siciliani, la poesia toscana prestilnovistica.

STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO I LICEO Competenze Conoscenze

Comprendere testi scritti e orali di varia natura, individuandone e sintetizzandone il contenuto fondamentale . Saper leggere un testo narrativo cogliendone gli elementi essenziali . Saper produrre testi scritti coerenti e aderenti alle consegne, applicando in modo complessivamente corretto le regole grammaticali e sintattiche, senza commettere gravi e diffusi errori di ortografia . Saper usare un lessico semplice ma appropriato e adeguare il registro linguistico alla situazione comunicativa. Saper identificare in un questionario i nuclei delle domande e dare risposte coerenti.

Conoscere l’ortografia, l’analisi logica, i principali elementi morfologici e le principali strutture sintattiche della lingua italiana. Conoscere le caratteristiche del testo narrativo. Conoscere i contenuti disciplinari essenziali sviluppati nel corso dell’anno. Conoscere le tecniche di realizzazione del riassunto e della descrizione.

II LICEO Competenze Conoscenze

9

9

Saper analizzare la struttura del periodo. Saper leggere, parafrasare un testo poetico e individuare i nuclei del messaggio, la struttura, la metrica, le figure retoriche. Saper produrre un testo argomentativo non complesso.

Conoscere la sintassi del periodo. Conoscere la struttura del testo poetico. Conoscere le principali caratteristiche e il significato fondamentale della storia e dei personaggi de “I Promessi Sposi” o di altri testi narrativi. Conoscere la struttura del testo argomentativo.

TITOLO: ACCOGLIENZA E CONSOLIDAMENTO PERIODO/DURATA Prime due settimane dell’ anno scolastico

METODOLOGIA Cfr. Programmazione dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione dipartimentale

VERIFICHE Comprensione e analisi di un testo Traduzione Verifiche orali

Competenza Abilità Conoscenze Cfr. saperi minimi

Cfr. saperi minimi

Cfr. saperi minimi

Contenuti

Riepilogo dei contenuti disciplinari essenziali dell’anno precedente.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1

ITALIANO I e II

TITOLO: TEORIA E PRATICA DELLA LINGUA PERIODO/DURATA Un’ora a cadenza settimanale (da settembre a giugno)

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr.Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Esercizi,questionari,mappe concettuali ecc.

Competenza Abilità Conoscenze

Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Utilizzare la lingua per i principali scopi comunicativi.

Saper usare i suoni e i segni dell’alfabeto italiano. Saper usare correttamente le principali convenzioni ortografiche. Saper fare l’analisi grammaticale: Sapersi esprimere in ordine alle categorie grammaticali.

Riconoscere con chiarezza i suoni della lingua italiana e i loro aspetti principali. Analizzare i principali fenomeni di collegamento tra suoni. Conoscere le norme dell’ortografia. Descrivere le parole italiane dal punto di vista morfologico.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 0 ITALIANO GEOSTORIA I biennio- II biennio-

V anno

10

10

Riconoscere le diverse categorie grammaticali. Descrivere le frasi semplici e la loro struttura logica.

Contenuti

FONOLOGIA E ORTOGRAFIA. MORFOLOGIA E SINTASSI. TIPOLOGIE TESTUALI.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2

ITALIANO I e II

TITOLO: Analisi del testo narrativo, in prosa e in versi PERIODO/DURATA 2 ore, a cadenza settimanale, da settembre a giugno

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Test strutturati, analisi testuale, testi espositivi, di commento,ecc.

Competenza Abilità Conoscenze Leggere,comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Riconoscere ed interpretare un testo poetico del Duecento,inquadrandolo nel contesto storico-letterario di riferimento

Individuare natura,funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo. Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario. Saper operare confronti tra passato e presente Saper analizzare testi poetici. Saper analizzare come uno stesso tema viene affrontato in autori diversi. Saper esporre per iscritto il lavoro di analisi testuale. Saper commentare un testo poetico. Saper individuare relazioni con la storia letteraria

Strutture essenziali dei testi narrativi. Principali generi letterari,con particolare riferimento alla tradizione italiana. Individuare le principali figure retoriche. Individuare le caratteristiche dell’eroe. Individuare genesi del poema. Saper operare confronti tra passato e presente Decodificare il significato letterale del testo (parafrasi) Riconoscere i principali elementi tematici,linguistici,stilistici di un testo poetico. Comprendere lo sviluppo del genere nel tempo. Conoscere i nuclei essenziali della storia della lirica italiana del Duecento

Contenuti

Testi narrativi con “FABULA” (fiaba,novella,racconto,poema epico). L’epica classica greca e latina. Il testo poetico. Le origini della letteratura italiana. Dante e la “questione della lingua”.

11

11

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 3

ITALIANO II

TITOLO: INCONTRO CON L’ OPERA :I PROMESSI SPOSI PERIODO/DURATA Almeno un’ora a settimana per tutta la durata dell’ anno scolastico

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Questionari. Riassunti. Temi. Schede di lettura.

Competenza Abilità Conoscenze Leggere,comprendere ed interpretare un classico esempio di romanzo storico

Individuare i principali scopi comunicativi ed espressivi presenti nel testo .

Struttura narrativa del testo in esame. Contesto storico di riferimento.

Contenuti

Lettura, analisi e commento di passi scelti de “I Promessi Sposi”.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 4

ITALIANO I e II

TITOLO: LABORATORIO DI LETTURA E SCRITTURA PERIODO/DURATA Fino a 20 ore nell’arco dell’anno scolastico

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale.

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Discussioni,questionari,relazioni,recensioni,ecc.

Competenza Abilità Conoscenze Leggere,comprendere ed interpretare testi di vario tipo

Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni,idee per poter poi esprimere anche il proprio punto di vista. Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi. Esporre in modo chiaro,logico e coerente i testi letti. Applicare strategie diverse di lettura.

Principi di organizzazione del discorso descrittivo,narrativo,espositivo,argomentativo. Tecniche di lettura analitica e sintetica. Tecniche di lettura espressiva. Denotazione e connotazione.

Contenuti

Letture di libri di autori italiani e stranieri a scelta libera o proposti.

12

12

GEOSTORIA Competenze Capacità/abilità Conoscenze Saper collocare gli eventi storici nel tempo e nello spazio.. Saper cogliere i rapporti causa-effetto Saper individuare il rapporto di interazione tra ambiente fisico e società umana. Saper riconoscere il valore e l’importanza della tutela del patrimonio culturale e ambientale. Saper cogliere e sviluppare, attraverso la riflessione sulle discipline, l’identità di cittadino responsabile e consapevole. Saper utilizzare il lessico e i contenuti delle discipline nella produzione di testi orali e scritti

Saper esporre i contenuti appresi in modo adeguato, con chiarezza e coerenza, utilizzando il lessico specifico. Riconoscere i principali fenomeni storici e le coordinate spazio-temporali che li determinano. Comprendere il concetto di cambiamento e di divenire storico anche in relazione alla propria esperienza personale. Leggere differenti fonti (letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche) ricavandone informazioni per confrontare le diverse epoche e le differenti aree geografiche.

Conoscere i principali eventi caratterizzanti la storia antica e medievale sotto il profilo politico-militare, socio-economico, religioso e artistico. Conoscere e comprendere i principali fenomeni geografici e geoantropici. Conoscere le principali problematiche ambientali, economiche, politico-sociali e culturali del pianeta. Conoscere il linguaggio e gli strumenti specifici delle discipline.

STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO I - II LICEO

Competenze Conoscenze Saper collocare correttamente un evento o un fenomeno nel tempo e nello spazio. Saper descrivere un fatto o un periodo storico nelle sue linee essenziali. Saper cogliere semplici nessi causali e relazioni tra eventi. Saper utilizzare in modo corretto, pur con incertezze, il lessico storiografico di base.

Conoscere i principali avvenimenti dei periodi presi in esame. Conoscere le caratteristiche fisiche dei continenti in esame e le problematiche più rilevanti del mondo contemporaneo.

13

13

TITOLO: LA PREISTORIA E LE ANTICHE CIVILTA’ PERIODO/DURATA Dalle 3 alle 10 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale.

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Questionari,lavori di sintesi,mappe concettuali, testi strutturati

Competenza Abilità Conoscenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali

Ricostruire l’ordine cronologico dei fatti storici. Individuare cause e conseguenze di un evento o di un fenomeno. Usare carte storiche tematiche per collocare eventi e fenomeni nello spazio.

Individuare le tappe dell’evoluzione umana. Saper distinguere tra paleolitico e neolitico. Riconoscere cause e conseguenze della rivoluzione neolitica. Individuare le cause dello sviluppo delle civiltà fluviali. Individuare il nesso tra nascita della civiltà urbana e origine della scrittura. Distinguere le forme dell’organizzazione del potere:città-stato,regno,impero.

Contenuti

Le origini dell’umanità e il Paleolitico.Il Neolitico .Le civiltà fluviali:Mesopotamia ed Egitto. Antiche civiltà di terra e di mare.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2

STORIA I

TITOLO:LA CIVILTA’ GRECA PERIODO/DURATA Dalle 3 alle 10 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale.

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Questionari,mappe concettuali,testi strutturati,ecc.

Competenza Abilità Conoscenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica.

Cogliere somiglianze e differenze tra il significato originario e quello attuale dei termini storici,evidenziandone l’evoluzione. Risalire alla radice etimologica dei termini.

Rilevare i caratteri della “polis” e le differenze rispetto alle monarchie orientali. Stabilire il nesso tra particolarismo politico e cultura comune del mondo greco. Individuare le conseguenze economiche e politiche della colonizzazione greca. Differenziare i cittadini da i non

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1

STORIA I

14

14

cittadini a Sparta e ad Atene.

Contenuti

La preistoria della Greci.Il mondo della “polis”. Il mondo greco oltre i confini della polis.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.3 STORIA I

TITOLO: LA GRECIA CLASSICA PERIODO/DURATA 6 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale.

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Questionari, lavori di sintesi mappe concettuali testi strutturati.

Competenza Abilità Conoscenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica.

Individuare i fattori costitutivi di un fenomeno e i suoi esiti. Analizzare le fonti per interrogarle.

Motivare il ruolo del cittadino-soldato nella vittoria greca contro l’impero persiano. Riconoscere cause e conseguenze della guerra del Peloponneso. Stabilire il nesso tra diffusione internazionale della cultura greca e declino politico della “polis”

Contenuti

Sparta e Atene:due modelli alternativi di città-stato. Le guerre persiane. L’età classica. Le guerre del Peloponneso. L’ascesa della Macedonia. L’epopea di Alessandro Magno. L’ellenismo.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 4 STORIA I

TITOLO:ROMA:DALLE ORIGINI ALLA REPUBBLICA PERIODO/DURATA 12 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale.

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Questionari,lavori di sintesi mappe concettuali, ecc.

Competenza Abilità Conoscenze

15

15

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica

Costruire cronologie parallele per confrontare fenomeni di aree geografiche diverse. Gerarchizzare le informazioni al fine di passare da concetti ampi a quelli più specifici.

Riconoscere i caratteri del dominio etrusco su Roma. Individuare nella “gens” e nella “familia” le strutture portanti della società romana. Seguire l’evoluzione delle conquiste politiche e sociali della plebe. Analizzare cause e conseguenze delle guerre puniche. Riconoscere le trasformazioni culturali e sociali nell’età delle conquiste.

Contenuti

’Europa e l’Italia prima di Roma;Gli Etruschi;La fondazione di Roma e l’età dei re;Società,economia e cultura nella Roma arcaica;L’Italia diventa romana;La società romana nei primi secoli della repubblica;Le guerre puniche e l’espansione nel Mediterraneo.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 5 STORIA I

TITOLO: DALLA REPUBBLICA ALL’IMPERO PERIODO/DURATA 8 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale.

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Questionari,esposizioni orali,ecc.

Competenza Abilità Conoscenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica.

Operare confronti tra informazioni opportunamente selezionate per stabilire analogie e differenze tra fenomeni diversi. Classificare le fonti scritte per riconoscerne la natura e l’intenzionalità. Produrre testi di argomento storico,utilizzando un lessico specifico.

Stabilire il nesso tra crisi della proprietà contadina,crisi dell’esercito romano e crisi dei comizi. Rilevare il ruolo dell’esercito nel passaggio dalla repubblica al principato. Conoscere l’organizzazione imperiale e le trasformazioni sociali ed economiche nell’epoca della “pax romana”.

Contenuti

Le trasformazioni della società romana nel II secolo a.C.. Mario e Silla. L’età di Cesare.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 6 COSTITUZIONE E CITTADINANZA I

TITOLO: CITTADINANZA E COSTITUZIONE PERIODO/DURATA 10 ore nell’arco dell’anno scolastico

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale.

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Testi espositiviquestionari, mappe concettuali.

Competenza Abilità Conoscenze

16

16

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione,a tutela della persona,della collettività e dell’ambiente.

Saper individuare cause e conseguenze di un fenomeno sociale. Saper utilizzare la terminologia specifica.

Comprendere che ogni gruppo sociale è una piccola comunità, con le sue regole e la sua organizzazione.Accettarle significa subordinare i propri interessi personali e particolari all’interesse superiore del vivere insieme.

Contenuti

La Costituzione italiana:la sua storia. Diritti e doveri dei cittadini. Ordinamento della Repubblica.

Materia Classe **

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.7 GEOGRAFIA I

TITOLO: GEOGRAFIA SOCIALE E CULTURALE:ITALIA PERIODO/DURATA 6 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale.

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Questionari,testi strutturati,grafici,mappe concettuali.

Competenza Abilità Conoscenze Orientarsi nel tessuto produttivo,politico e sociale del proprio territorio

Saper elaborare una mappa concettuale. Saper elaborare un testo espositivo. Saper costruire grafici e tabelle su fenomeni dati

Saper riconoscere gli strumenti essenziali per leggere il tessuto produttivo dell’Italia. Conoscere i principali soggetti del sistema morfoeconomico dell’Italia

Contenuti

ITALIA:le aree regionali

TITOLO:GEOGRAFIA SOCIALE E CULTURALE:EUROPA PERIODO/DURATA 6 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr.Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Grafici,mappe concettuali,ecc.

Competenza Abilità Conoscenze Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio continente

Saper effettuare ricerche e saperne esporre i risultati. Saper elaborare un testo espositivo,utilizzando una terminologia pertinente

Conoscere i principali problemi attuali degli Stati europei; Approfondire una o più tematiche geografiche

Contenuti

EUROPA:le aree regionali

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 8

GEOGRAFIA I

17

17

Materia Classe **

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 9

GEOGRAFIA I

TITOLO: IL PIANETA CONTEMPORANEO:LE SFIDE DELLA GLOBALIZZAZIONE PERIODO/DURATA 10 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale.

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Test,veriche orali,mappe concettuali,ecc.

Competenza Abilità Conoscenze Orientarsi nelle problematiche del proprio pianeta

Saper elaborare una mappa concettuale sul rapporto uomo-ambiente o sulla globalizzazione. Saper commentare per iscritto un fenomeno geografico.

Conoscere le realtà geoeconomiche e i principali problemi attuali nei vari continenti. Comprendere le caratteristiche e i problemi della globalizzazione.

Contenuti

La globalizzazione dei mercati. Frammentazione mondiale della produzione. Identità e conflitti religiosi nel mondo. Il cambiamento climatico. Migrazioni:un fenomeno su scala planetaria. Insediamenti e paesaggi urbani.

18

18

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 STORIA II

TITOLO: IL TRAMONTO DEL MONDO ANTICO PERIODO/DURATA 15 ORE

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni.. Questionari ecc.

Competenza Abilità Conoscenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra le varie epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra le varie aree geografiche e culturali

Saper riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’ osservazione di eventi storici. Saper identificare i più rilevanti eventi storici secondo le coordinate spazio/tempo. Saper leggere (anche in modalità multimediale) le differenti fonti documentarie.

Le periodizzazioni fondamentali della storia tardo/antica .

Contenuti

La crisi dell’ impero romano. Bizantini, Arabi e Franchi nell’ Alto Medioevo.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2 STORIA II TITOLO: l’EUROPA MEDIEVALE PERIODO/DURATA 20 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni, ecc.

Competenza Abilità Conoscenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra le varie epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra le varie aree geografiche e culturali

Saper riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’ osservazione di eventi storici. Saper identificare i più rilevanti eventi storici secondo le coordinate spazio/tempo. Saper leggere (anche in modalità multimediale) le differenti fonti documentarie.

Le caratteristiche della storia medievale.

Contenuti

L’Europa medievale. Il Basso Medioevo.

19

19

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 3 GEOSTORIA II

TITOLO: L’UNIONE EUROPEA PERIODO/DURATA 10 ore nel corso dell’ anno scolastico

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Questionari ecc.

Competenza Abilità Conoscenze Collegare l’ esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla costituzione e dagli organismi politici europei.

Identificare il ruolo delle istituzioni europee .

Principali tappe di sviluppo dell’ Unione europea.

Contenuti

L’ Unione europea ed i suoi organismi politici.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 4 GEOGRAFIA II

TITOLO: I PAESI EXTRAEUROPEI PERIODO/DURATA 20 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Questionari ecc.

Competenza Abilità Conoscenze Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio e degli altri continenti. Orientarsi nelle problematiche del pianeta

Saper effettuare ricerche e saperne esporre i risultati. Saper elaborare un testo espositivo utilizzando una terminologia pertinente. Saper commentare un fenomeno geografico Saper elaborare una mappa concettuale sul rapporto uomo-ambiente o sulla globalizzazione.

Conoscere le caratteristiche fisiche, economiche e politiche dei vari continenti. Comprendere le peculiarità della globalizzazione.

Contenuti

I paesi extraeuropei : caratteristiche fisiche, economiche e politiche.

20

20

ITALIANO II BIENNIO Competenze Capacità/abilità Conoscenze Saper padroneggiare la lingua in rapporto alle varie situazioni comunicative . Acquisire solide competenze nella produzione scritta ei diversi modelli di scrittura previsti per il nuovo esame di Stato dal D.M. n.° 356 del 18/9/1998. Saper leggere e interpretare un testo cogliendone non solo gli elementi tematici, ma anche gli aspetti linguistici e retorico –stilistici . Saper fare collegamenti e confronti all'interno di testi letterari e non letterari, contestualizzandoli e fornendone un’interpretazione personale che affini gradualmente le capacità valutative e critiche.

Produrre sia oralmente che per iscritto, testi coerenti, coesi e di tipo personale . Potenziare le abilità argomentative Rielaborare criticamente i contenuti appresi. Potenziare la capacità di produrre testi strumentali utili allo studio di ogni disciplina (appunti, brevi sintesi, schemi, mappe concettuali) .

Potenziamento del bagaglio lessicale. Conoscenza dei nuclei concettuali fondanti della poesia dantesca attraverso la lettura di canti dell’Inferno e del Purgatorio dantesco (circa 8/9 per cantica). Conoscenza della letteratura italiana dalle origini al Preromanticismo (incluso Foscolo). Conoscenza delle poetiche degli autori più significativi del periodo letterario che va dalle origini all’inizio dell’Ottocento. Conoscenza di un autore del Novecento attraverso la lettura integrale di almeno tre libri. ( Per il primo anno del secondo biennio l’autore potrebbe essere Calvino, per il secondo anno Pavese)

Materia Classe **

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 ITALIANO III – IV -V

TITOLO: LA Comedìa di Dante Alighieri, “homo viator” e letterato militante. PERIODO/DURATA 2 ore a settimana per tutto il corso dell’ anno scolastico

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Analisi del testo. Questionari. Saggi brevi.

Competenza Abilità Conoscenze Leggere e comprendere un testo poetico. Attualizzare il messaggio degli intellettuali.

Acquisire gli strumenti necessari per leggere nella sua complessità l’opera di Dante. Cogliere il contenuto informativo ed il messaggio del testo letterario insieme con la specificità della lingua.

Conoscenza dei vari livelli di lettura della “Commedia”

Contenuti

Lettura e commento di almeno 8/9 canti, e dell’ “Inferno” e del “Purgatorio" e del “Paradiso”, da rapportare, ove necessario, alle medesimetematiche della “Comedìa” (ad esempio, per i canti iniziali, il c. VI e i canti finali ).

21

21

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2 ITALIANO III

TITOLO: La nascita della letteratura in diverse lingue volgari e la molteplicità dei generi letterari

PERIODO/DURATA Da 10 a 14 ore (settembre- ottobre)

METODOLOGIA Cfr. Premessa della presente Programmazione

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale

VERIFICHE Cfr. U.A. precedente

Competenza Abilità Conoscenze Mettere in relazione visioni del mondo, aspetti culturali ed eventi storici. Mettere in relazione volgare, produzione letteraria, contesto storico-sociale. Riconoscere il singolo genere letterario relazionandolo al destinatario, allo scopo, all’ambito socio-politico di produzione dell’opera.

Saper esprimersi con chiarezza in forma scritta ed orale. Saper riassumere e parafrasare un testo . Saper illustrare in termini essenziali un fenomeno storico e culturale. Saper cogliere l’ incidenza dei vari autori sul linguaggio e sulla codificazione letteraria

Conoscere il contesto culturale, filosofico, linguistico e letterario dell’alto MedioEvo. Conoscere l’esistenza di una pluralità di volgari nel MedioEvo e le loro peculiarità. Conoscere i generi letterari prodotti nei diversi volgari delle varie aree geografiche della penisola italica.

Contenuti

La visione cristiana del mondo, la cultura e la letteratura medioevali. La langue d’oile la langue d’oc. Il volgare umbro e il volgare siciliano. La lirica religiosa, la lauda drammatica, la novella, il libro di viaggi, le cronache,la lirica politica, la lirica d’amore, la lirica comico-parodica.

UNITA’ N.3 TITOLO: Figure di intellettuali a confronto- Dante, Petrarca e Boccaccio

CLASSE III

PERIODO/DURATA 32 ore ca. (dicembre-gennaio-febbraio)

METODOLOGIA Cfr. la presente Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr. la presente Programmazione Dipartimentale

VERIFICHE Cfr. U.A. precedente

Competenza Abilità Conoscenze Riconoscere gli aspetti innovativi e le diversità di posizioni ideologiche tra autori coevi. Individuare le diverse finalità che sottendono ad opere scritte in lingue diverse. Cogliere l’influenza che l’ambiente esercita sulla vita e sul pensiero dell’intellettuale.

Mettere in relazione i dati della biografia di Dante con il contesto storico-politico in cui vive; idem per quel che concerne le figure di Petrarca e Boccaccio.

Conoscere la vita di Dante, le opere in volgare e in latino,la significatività del contributo dato dall’autore alla cultura del suo tempo e dei secoli successivi. Conoscere la vita di Petrarca, la sua nuova fisionomia di intellettuale, il valore delle sue opere. Conoscere la vita e le opere di G.Boccaccio, la struttura, i contenuti e i temi del Decameron da relazionare al capolavoro di Dante.

Contenuti

Dante Alighieri: la vita,le opere, il pensiero. F.Petrarca: la vita, le opere, l’attività di filologo. G.Boccaccio: la vita, le opere, la rivelazione di un nuovo modo di intendere la vita.

22

22

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.4 CLASSE III

TITOLO: SPAZIO E TEMPO NEL POEMA EPICO/CAVALLERESCO PERIODO/DURATA 15 ore (febbraio-marzo)

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Analisi del testo. Saggi brevi.

Competenza Abilità Conoscenze Leggere,comprendere ed interpretare in chiave diacronica testi di un determinato genere poetico

Saper riconoscere le categorie letterarie di spazio e tempo. Cogliere ed analizzare il tema prevalente di un testo,articolandolo nei suoi motivi costituenti. Saper contestualizzare un’ opera letteraria.

Elementi principali dei poemi epico/cavallereschi dal Medioevo al Rinascimento e all’età della Controriforma.

Contenuti

Le Chansons de geste. “Le Stanze per la giostra” di Poliziano .Il “Morgante”di Pulci. L’”Orlando innamorato” di Boiardo. L’”Orlando furioso” di Ariosto. “La Gerusalemme liberata” di T.Tasso.

UNITA’ N. 5 TITOLO: L’uomo e la politica nella Firenze del Cinquecento CLASSE III PERIODO/DURATA Dalle 12 alle 18 ore (aprile-maggio)

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale

VERIFICHE Cfr. U.A. precedente

Competenza Abilità Conoscenze Cogliere nelle opere di autori diversi, ma della stessa area geografica, il pragmatismo dettato dalla contingenza della situazione politica. Acquisire la consapevolezza che la politica è disciplina autonoma.

Collocare Machiavelli e Guicciardini nella Firenze dell’epoca e porre le loro vicende biografiche in relazione con gli eventi storici e politici. Attuare un confronto fra il pensiero politico di Machiavelli e quello di Guicciardini.

Conoscere, attraverso le figure di Machiavelli e Guicciardini, un nuovo atteggiamento degli intellettuali nei confronti della vita politica e la riflessione politica che emerge dai loro testi. Conoscere il significato di “machiavellico”.

Contenuti

N. Machiavelli: la vita, le opere, il pensiero. F. Guicciardini: la vita, le opere, il pensiero.

23

23

UNITA’ N. 6 (APPROFONDIMENTO) CLASSI III-IV-V

TITOLO:LA COMUNICAZIONE, PIANIFICARE,SCRIVERE E… RISCRIVERE UN TESTO PERIODO/DURATA: 1 ora, a cadenza settimanale, da ottobre a maggio.

METODOLOGIA Cfr. Programmazione Dipartimentale.

STRUMENTI Cfr. Programmazione Dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Test informativi,articoli,recensioni ecc.

Competenza Abilità Conoscenze Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. Leggere,comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.

Saper applicare le strategie dell’ascolto. Saper formulare messaggi adeguati al destinatario,allo scopo,all’argomento. Saper riconoscere la funzione comunicativa prevalente di un testo. Riconoscere i principali mutamenti dal latino all’italiano. Individuare scopo e tema di un testo

Conoscere i meccanismi che regolano la comunicazione. Essere consapevoli dell’esistenza di più linguaggi. Conoscere gli elementi della situazione comunicativa. Individuare le diverse funzioni della lingua

Contenuti

Gli elementi della comunicazione,il testo,le tipologie testuali,il riassunto,il tema,l’articolo di giornale,l’analisi testuale, il saggio breve.

Materia Classe **

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2

ITALIANO IV

TITOLO: LA PROSA ARGOMENTATIVA PERIODO/DURATA 20 ORE

METODOLOGIA Cfr. Programmazione dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione dipartimentale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Questionari. Analisi del testo. Saggi brevi

Competenza Abilità Conoscenze Leggere , comprendere ed interpretare testi saggistici. Comprendere l’ evoluzione e la storicità dei fenomeni letterari.

Riconoscere ed analizzare le caratteristiche del genere, il lessico specifico ed il carattere codificato dell’ organizzazione testuale e della struttura retorica ad essa correlata. Saper confrontare opere di diverso periodo storico. Affinare la pratica di scrittura differenziata. Saper scrivere testi intorno a temi assegnati che richiedono una documentazione preliminare(dossier) attingibile da varie fonti.

Evoluzione della prosa argomentativi dall’ Umanesimo al Settecento

Contenuti

La prosa argomentativa umanistica. Machiavelli. Guicciardini. Galilei. Sarpi. Vico. Illuminismo. Alfieri.

24

24

Materia Classe **

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 3

ITALIANO IV

TITOLO: INTELLETTUALI E POTERE DAL RINASCIMENTO AL PRIMO OTTOCENTO

PERIODO/DURATA 20 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione dipartimentale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Questionari. Analisi del testo. Saggi brevi Elaborazione di una presentazione in powerpoint.

Competenza Abilità Conoscenze

Leggere, comprendere ,interpretare e contestualizzare testi di vario tipo appartenenti a diversi periodi storici. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il confronto tra autori di varie epoche. Utilizzare e produrre testi multimediali.

Saper leggere ed interpretare testi esemplari dei periodi indicati, evidenziandone le caratteristiche storico/formali e contestualizzandoli sul piano storico culturale.

Il rapporto tra classe intellettuale e strutture di potere politico/sociale.

Contenuti

Lorenzo il Magnifico. Ariosto. Tasso. I poeti del ‘600. L’Arcadia. Gli intellettuali dell’Illuminismo. Alfieri. Parini. Foscolo.

Materia Classe **

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 4

ITALIANO IV

TITOLO: RITRATTO D’ AUTORE:GALILEO GALILEI. PERIODO/DURATA 8 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazionedipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione dipartimentale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni Saggi. Presentazione in powerpoint.

Competenza Abilità Conoscenze Leggere, comprendere, interpretare e contestualizzare testi scientifico/filosofici

Saper riconoscere le caratteristiche della prosa scientifica. Saper operare collegamenti interdisciplinari.

Le caratteristiche della prosa scientifica

Contenuti

Opere di Galileo Galilei

25

25

Materia Classe **

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 5

ITALIANO IV

TITOLO: LETTURA DI UN’ OPERA:LA GERUSALEMME LIBERATA e/o una COMMEDIA DI GOLDONI PERIODO/DURATA 10 ore

METODOLOGIA Cfr. programmazione iniziale

STRUMENTI Cfr. programmazione iniziale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Analisi del testo. Saggi

Competenza Abilità Conoscenze Leggere, comprendere ed interpretare un testo poetico e/o teatrale.

Padroneggiare le strutture del linguaggio specifico presente nei testi. Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario all’ interno del genere di appartenenza. Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi di un testo e le vicende della sua ricezione.

I rapporti di un autore con la società a lui contemporanea.

Contenuti

Lettura antologica della “Gerusalemme liberata” e/o di una commedia di Goldoni.

26

26

QUINTO ANNO (MONOENNIO) COMPETENZE CAPACITA’/ABILITA’ CONOSCENZE Acquisire solide competenze nella produzione scritta riuscendo ad operare all'interno dei diversi modelli di scrittura. Saper interpretare un testo letterario cogliendone non solo gli elementi tematici,ma anche gli aspetti linguistici e retorico –stilistici Saper operare collegamenti e confronti critici all'interno di testi letterari e non letterari, contestualizzandoli e fornendone un’interpretazione personale che affini gradualmente le capacità valutative , critiche ed estetiche

Capacità di produrre testi scritti e orali in maniera originale sia sul piano concettuale,sia sul piano espressivo Potenziare le abilità argomentative Rielaborare criticamente i contenuti appresi

Conoscenza dei nuclei concettuali fondanti della poesia dantesca attraverso la lettura di canti del Paradiso dantesco (circa 7/ 8 canti) Conoscenza della letteratura italiana dal Romanticismo al Novecento. Conoscenza delle poetiche degli autori più significativi del periodo letterario che va dal Neoclassicismo al Novecento. (Per quanto riguarda il Novecento una selezione ampia di autori potrebbe essere la seguente : Ungaretti, Quasimodo , Montale, Svevo,Pirandello,Calvino,Pavese )

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2 ITALIANO V

TITOLO: IL ROMANZO DELL’ OTTOCENTO E DEL NOVECENTO.

PERIODO/DURATA 20 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione dipartimentale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Saggi. Questionari .Trattazioni sintetiche

Competenza Abilità Conoscenze

Leggere, comprendere, interpretare e contestualizzare testi in prosa.

Saper riconoscere i caratteri specifici del genere /romanzo . Leggere ed interpretare testi esemplari del genere proposto e dei periodi indicati, evidenziandone le diverse caratteristiche stilistico/formali, contestualizzandoli sul piano storico culturale. Saper interpretare i testi letterari anche con i principali strumenti della critica.

Caratteristiche del romanzo italiano ed europeo dall’ Ottocento ai giorni nostri.

Contenuti

(Foscolo). Manzoni. Verga. Svevo. Pirandello D’Annunzio. Il romanzo del Neorealismo. Gli autori degli anni ’60. Il romanzo contemporaneo.

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 3 ITALIANO V TITOLO: IL LINGUAGGIO POETICO DELL’ OTTOCENTO E DEL NOVECENTO

27

27

PERIODO/DURATA 15 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione dipartimentale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Analisi del testo. Saggi brevi

Competenza Abilità Conoscenze Leggere ,interpretare e contestualizzare testi poetici

Saper riconoscere i caratteri specifici della poesia come genere letterario. Saper leggere ed interpretare testi esemplari del genere proposto e dei periodi indicati, evidenziandone le caratteristiche stilistico/formali e contestualizzandoli sul piano storico/culturale.

La poesia dell’ Ottocento e del Novecento

Contenuti

(Foscolo) (Manzoni) Leopardi, Pascoli, D’Annunzio. I Crepuscolari. I Futuristi. L’Ermetismo. I poeti dell’Avanguardia. Le Neo – avanguardie

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 4

ITALIANO V

TITOLO: DUE AUTORI A CONFRONTO:LEOPARDI E MONTALE PERIODO/DURATA 10 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione dipartimentale

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Analisi del testo Saggi brevi

Competenza Abilità Conoscenze Collocare i testi nella tradizione letteraria e nel contesto storico di riferimento.

Saper confrontare opere di diverso periodo storico ed appartenenti allo stesso genere letterario.

L’ attività letteraria di Leopardi e Montale

Contenuti

Lettura comparata di testi dei due autori in esame

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.5

ITALIANO V

TITOLO: VOCI DEL NOVECENTO PERIODO/DURATA 8 ore

METODOLOGIA Cfr. Programmazione dipartimentale

STRUMENTI Cfr. Programmazione dipartimentale.

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Analisi del testo. Recensioni. Schede di lettura. Saggi

Competenza Abilità Conoscenze

28

28

Leggere ed interpretare criticamente un testo in prosa

Saper collocare i testi nel contesto storico di riferimento. Saper formulare un motivato giudizio critico sulla produzione di un autore.

La produzione di uno o più autori del Novecento.

Contenuti

Lettura (anche antologica) di opere di autori del Novecento(Es. Calvino, Pasolini, Gadda, Primo Levi)

Materia Classe ** UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 7

ITALIANO V

TITOLO: INCONTRO CON L’ OPERA PERIODO/DURATA 8/10 ore

METODOLOGIA Cfr. programmazione iniziale

STRUMENTI Cfr. programmazione iniziale.

VERIFICHE (compito unitario) Interrogazioni. Analisi del testo. Saggi. Schede di lettura

Competenza Abilità Conoscenze Leggere,comprendere, interpretare e contestualizzare un’opera

Saper leggere ed interpretare criticamente un’opera

Lettura e analisi di opere esemplari dell’ Ottocento o del Novecento

Contenuti

Lettura (anche antologica) de “I Malavoglia”, di “Mastro don Gesualdo” oppure de”La coscienza di Zeno”. Cinema e narrativa italiana del secondo dopoguerra(Pavese, Pasolini, Moravia, E. De Filippo, Sciascia).

METODI Nella consapevolezza che le scelte metodologiche mirano al superamento delle difficoltà ed alla crescita culturale degli studenti, ogni docente sceglierà la metodologia che riterrà più proficua per il raggiungimento degli obiettivi. Si concordano tuttavia alcuni atteggiamenti comuni:

1. fare ricorso a metodologie e strumenti diversificati; 2. applicare il principio della coerenza tra metodologie e verifiche; 3. applicare la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione rendendo

l’allievo partecipe e protagonista di quello che sta facendo e di come sia valutato il suo lavoro;

4. favorire la partecipazione attiva degli alunni e incoraggiare la fiducia nelle proprie possibilità; 5. non demonizzare l’errore ma servirsene per rendere l’alunno capace di capirne le cause; 6. correggere gli elaborati scritti con rapidità in modo da utilizzare la correzione come momento

formativo; 7. esigere la puntualità nell’esecuzione dei compiti.

Per quanto riguarda l’aspetto prettamente metodologico, per coinvolgere gli studenti e motivarli allo studio, oltre alle lezioni frontali e partecipate, si attuano:

1. discussione guidata su temi storico-letterari;

29

29

2. attività laboratoriali in classe (lettura, scrittura, traduzioni); 3. pratica di rinforzo e di applicazione delle conoscenze acquisite attraverso esercizi di diversa

tipologia; 4. lettura, comprensione del testo e successiva induzione di elementi grammaticali (metodo

Orberg); 5. partecipazione a proposte culturali 6. uscite didattiche 7. attività di recupero ed approfondimento secondo le modalità previste dal P.O.F

STRATEGIE DI RECUPERO E RINFORZO (FEED BACK)

Per il recupero si analizzeranno gli insuccessi dovuti a: 1. Scarsa motivazione e interesse allo studio in generale o della specifica materia 2. Carenze nelle abilità di studio 3. Lacune pregresse 4. Lacune su conoscenze specifiche emerse in itinere.

Le strategie per la soluzione delle difficoltà saranno:

1. Mettere a punto tecniche e metodi relativi alla lettura, alla comprensione, all’educazione all’ascolto, all’attenzione e alle domande da porre

2. Stimolare e sviluppare la motivazione 3. Organizzare e ripianificare le attività, ove necessario, per una operatività mirata e

individualizzata. Le modalità per il recupero prevedono:

1. Percorsi individuali e/o attività di gruppo durante la didattica normale 2. Eventuali lezioni aggiuntive dopo l’orario scolastico.

Tempi : novembre-dicembre; febbraio; aprile Periodi: n. 2 ore settimanali, in orario scolastico, secondo le modalità già definite. Per le attività extracurricolari, si rimanda al P.O.F

SUSSIDI DIDATTICI E STRUMENTI 1. libri di testo 2. testi di consultazione 3. fotocopie di brani significativi e di particolare interesse;riviste specializzate 4. saggi critici 5. quotidiani 6. supporti multimediali (computer, software didattico) 7. video proiettore/LIM 8. Internet 9. Biblioteca 10. laboratori

TEMPI È chiaro che il numero e la ripartizione delle ore, indicati per le singole UU.AA., sono suscettibili di modifica per eventi di natura esterna e/o per venire incontro alle reali

30

30

esigenze della classe, nonché in un’ottica di didattica trasversale, tesa a suggerire convergenze interdisciplinari. VERIFICHE Le verifiche, ragionevolmente distribuite nel tempo per consentire una più accurata percezione e valutazione del percorso di apprendimento, saranno sia orali che scritte. A discrezione dell’insegnante si svolgeranno, anche per la verifica dell’orale, prove strutturate o questionari integrativi dell’interrogazione. Si svolgeranno: Italiano, I quadrimestre: almeno tre tra prove scritte e orali II quadrimestre: almeno tre tra prove scritte e orali Geostoria I quadrimestre: almeno tre verifiche II quadrimestre: almeno tre verifiche

31

31

Programmazione e criteri comuni per l'insegnamento di STORIA (TRIENNIO)

Linee guida delle indicazioni ministeriali in termini di competenze disciplinari fondamentali Come si evince dalle indicazioni programmatiche della Riforma in relazione al percorso di studi del Liceo Scientifico, le competenze fondamentali della disciplina possono essere così sinteticamente individuate: a) Conoscere i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e dell’Italia, nel quadro della storia globale del mondo, prestando attenzione anche a civiltà diverse da quella occidentale b) Usare in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina c) Saper collocare i fenomeni nel tempo e nello spazio (dimensione geostorica) d) Saper leggere, valutare e utilizzare le fonti e in particolare i documenti storici e) Saper leggere, valutare e confrontare interpretazioni storiografiche f) Saper rielaborare ed esporre i temi trattati, avvalendosi del lessico di base della disciplina, in modo articolato e attento alle loro relazioni, cogliendo gli elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità fra civiltà diverse, orientandosi in merito ai concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale g) Saper guardare alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente (cogliere la rilevanza del passato per la comprensione del presente) h) Mettere in rapporto storia e Cittadinanza e Costituzione, attraverso lo studio critico dell’evoluzione delle concezioni e istituzioni politiche, e la trattazione del tema della cittadinanza e della Costituzione repubblicana, in modo che, al termine del quinquennio liceale, lo studente conosca i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale, quali esplicitazioni valoriali delle esperienze storicamente rilevanti del nostro popolo, anche in rapporto e confronto con altri documenti fondamentali, maturando altresì, anche in relazione con le attività svolte dalle istituzioni scolastiche, le necessarie competenze per una vita civile attiva e responsabile I. Obiettivi specifici in termini di competenze (conoscenze e abilità fondamentali) 1. Competenze di tipo culturale-cognitivo [linee guida a), c), f)] - Comprendere il significato degli eventi storici studiati (con riferimento sia alla loro specificità che alle trasformazioni di lungo periodo della storia d’Italia e d’Europa, nei loro rapporti con altre culture e civiltà) - Saper collocare gli eventi nello spazio e nel tempo, in una prospettiva geostorica - Comprendere la natura e le dinamiche della storia in una dimensione diacronica e sincronica - Saper rielaborare ed esporre i temi trattati, enucleandone gli eventi fondanti dei processi storici individuandone gli indicatori connotanti, le motivazioni, le relazioni - Saper comprendere la specificità dei diversi contesti storici, culturali, politici e religiosi e delle diverse civiltà, orientandosi in particolare in merito ai concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi giuridici e politici, ai modelli sociali e culturali - Saper scegliere e connettere (in maniera logica e cronologica) dati in relazione ad una richiesta - Saper comprendere il significato dei testi consultati, riconoscendone la diversa natura: manuali, documenti e fonti in genere, testi storiografici - Saper riconoscere e ricostruire argomentazioni dichiarate, suggerite, implicite 2. Competenze linguistico-espressive e terminologiche - Saper esporre i contenuti, dal punto vista linguistico-espressivo, in modo chiaro, coerente e corretto, con proprietà di linguaggio

32

32

- Saper comprendere il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina (tutte le classi) avendo consapevolezza delle loro implicazioni storiografiche (classi 4/5) - Saper utilizzare correttamente la terminologia specifica della disciplina (tutte le classi) in modo ragionato, critico e autonomo (classi 4/5) 3. Competenze di tipo ermeneutico-critico, metodologico, rielaborativo - Saper indurre, cioè procedere dal particolare al generale, per gradi, individuare elementi comuni - Saper astrarre, cioè procedere dai dati raccolti ad una loro elaborazione concettuale - Saper ricondurre fenomeni specifici sotto categorie generali di tipo interpretativo - Saper analizzare e scomporre un evento storico o un testo nelle sue parti o elementi costitutivi - Saper individuare nessi e relazioni (di affinità e/o di diversità) tra contesti storico-culturali, eventi o documenti storici, tesi storiografiche - Saper attuare e descrivere il procedimento di analisi di una fonte (collocazione, funzione originaria, messaggio globale) - Saper interpretare dati e informazioni in funzione di criteri di ricerca - Saper utilizzare i dati concettualizzati in nuovi contesti - Saper compiere una ricerca o un approfondimento personale, anche utilizzando strumenti bibliografici e sitografici - Saper valutare in modo critico e autonomo il significato e il valore di un testo o di una tesi storiografica - Saper discutere e confrontare fonti, documenti e interpretazioni storiografiche - Saper rielaborare in modo critico e autonomo i materiali e i temi trattati, anche giungendo ad una interpretazione personale motivata e argomentata - Saper contestualizzare storicamente, identificare e confrontare i diversi modelli politico-istituzionali (classi 4/5) - Saper cogliere il valore di esperienze storicamente rilevanti, dal punto di vista politico e istituzionale, nella storia italiana ed europea - Saper collegare gli eventi della storia agli eventi del presente storico (classi 4/5) - Saper riconoscere i valori fondamentali della nostra Costituzione, anche come esplicitazione valoriale delle esperienze storiche connesse, al fine di realizzare una partecipazione consapevole alla vita civile e un esercizio della cittadinanza attivo e responsabile (classi 5) N.B. Le competenze suddette sono da considerarsi comuni alle tre classi ove non vi sia diversa specificazione; proprie di una o più classi, e dunque da raggiungersi progressivamente nel corso del processo formativo, ove esplicitamente specificato.

33

33

OBIETTIVI COGNITIVI MINIMI di STORIA CLASSE III

Conoscenze: dal Medioevo al Seicento Competenze:

Riepilogo (e recupero) sul Medioevo (dal Mille) Le crisi tardo-medievaliEuropa e Italia nel basso MedioevoLa cultura del Rinascimento La nascita del mondo modernoLa fine dell’unità religiosaMonarchie e Imperi nell’Europa del Cinquecento La crisi del SeicentoEd. Civica: Costituzione 1^ parte 1^ interrog: dal ME al Rinascimento 2^ interrog: Riforma e Controriforma 3^ interrog: il Cinquecento4^ interrog: il Seicento

Conoscere e utilizzare il lessico storiografico.Conoscenza dei contenuti minimi.Esposizione chiara e consapevole dei contenuti.Collocare correttamente gli avvenimenti nel tempo e nello spazio. Possedere gli elementi minimi per comprendere l’epoca studiata.Saper riconoscere gli strumenti principali della storiografia. Saper distinguere tra documento e interpretazione.

CLASSE IV

Conoscenze: dal Seicento alla fine Ottocento Competenze: La Rivoluzione IngleseL’assolutismo in FranciaLa rivoluzione industrialeL’indipendenza americanaLa Rivoluzione Francese e NapoleoneL’età della restaurazione e i moti rivoluzionari Il Risorgimento italiano Ed. Civica: Costituzione 2^ parte 1^ interrog: le Rivoluzioni2^ interrog: Napoleone e moti liberali3^ interrog: la situazione europea ed extraeuropea 4^ interrog: il Risorgimento

Utilizzare il lessico minimo adeguato per ogni nucleo tematico.Saper cogliere ed esprimere la complessità dei fenomeni storici. Saper riconoscere e spiegare l’interazione tra eventi storici ed evoluzione delle istituzioni.Conoscere i nuclei concettuali fondamentali del dibattito politico dell’Ottocento europeo

CLASSE V

Conoscenze: il Novecento Competenze

La seconda rivoluzione industriale L’imperialismoL’idea di nazione e i nazionalismi La società di massa La prima Guerra Mondiale L’età dei totalitarismiLa seconda Guerra Mondiale La guerra Fredda Altri argomenti contemporaneiEd. Civica: Europa e organismi internazionali 1^ interrog: fino alla 1^ GM2^ interrog: Fascismo e nazismo3^ interrog: 2^ GM e dopoguerra4^ interrog: problemi contemporanei

Conoscere ed utilizzare con sufficiente padronanza il lessico specifico, anche rispetto ai temi economici e politiciIndividuare gli elementi caratterizzanti della maggior parte del ‘900 Comprendere la dimensione sopranazionale dei fenomeni epocali (crisi del primo dopoguerra, regimi totalitari) Saper individuare gli elementi essenziali di un fatto storico per poter rispondere in modo incisivo a quesiti scritti Saper utilizzare le informazioni acquisite per la contestualizzazione di tematiche di altre aree disciplinari

34

34

MODULO INTERDISCIPLINARE

"Multiculturalità: Io e l'altro, io come l'altro"

La progettazione ha l’obiettivo di sollecitare negli studenti la sensibilità e l'interesse per l’intercultura, intesa sia come disposizione a relazionarsi efficacemente con soggetti provenienti da culture altre, sia come capacità di riconoscere consapevolmente e comunicare gli elementi più rilevanti della cultura di appartenenza. Il progetto prevede l’approccio a diversi temi ed argomenti aventi carattere trasversale per ciascun anno. DESTINATARI: Studenti di tutte le classi del Liceo Artistico

SOMMARIO: Nel complesso scenario dell'odierna società "globale", attraversata da alterne dinamiche di confronto-scontro e integrazione tra differenti modelli culturali, il percorso didattico ha lo scopo di far conoscere ed approfondire, in una prospettiva al contempo diacronica e sincronica, i concetti di multiculturalità e intercultura. I consistenti flussi migratori che stanno interessando l'area del Mediterraneo, e in particolare il nostro paese, congiunti alle istanze di accoglienza e inclusione provenienti dal mondo scolastico ed extrascolastico, impongono ai docenti e ai discenti la promozione e l'acquisizione di pratiche inclusive per costruire insieme un percorso di educazione alla cittadinanza mondiale. In linea con le Indicazioni Nazionali per i percorsi liceali, il modulo in esame intende fornire agli alunni gli strumenti utili a sviluppare la consapevolezza di analogie e differenze culturali, indispensabile nel contatto con culture altre, e a stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali, valorizzandone il patrimonio materiale e immateriale, in una prospettiva di rispetto delle diversità e arricchimento interculturale.

Le lezioni saranno costruite, secondo una metodologia didattico-laboratoriale innovativa e pratica, partendo dal vissuto degli studenti e facendo leva sulle loro esperienze di vita, scolastiche e non.

Gli argomenti saranno trattati al fine di sollecitare gli studenti al rispetto delle diversità, al riconoscimento sostanziale delle uguaglianze e alla condivisione degli spazi che costituiscono fonte di accrescimento della dignità della persona e delle sue libertà, nella consapevolezza che l’ampliamento della sfera dei diritti altrui non costituisce sottrazione dei propri.

FINALITA’ : Riconoscere e valorizzare le diversità Comprendere che la prospettiva del dialogo e del confronto può contribuire alla costruzione

di società multietniche Sviluppare il senso dell’accoglienza e dell’appartenenza Essere disponibili al confronto e comprendere il punto di vista dell’altro Promuovere negli alunni stranieri l’apertura nei confronti della comunità scolastica ospitante

RISULTATI DI APPRENDIMENTO: CONOSCENZE

- Fenomeni migratori e globalizzazione - La multiculturalità - Il patrimonio culturale e naturale dell'Umanità

35

35

COMPETENZE

- Sapersi inserire nella vita sociale facendo valere i propri diritti e bisogni - Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica

attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

- Acquisizione di un lessico storico e giuridico sostanzialmente corretto - Sviluppare un pensiero critico basato sulla conoscenza e sul ragionamento - Esposizione e rielaborazione semplice dei contenuti appresi - Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento

dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente CAPACITA’

- Saper impostare un confronto tra eventi storici del passato e problematiche del presente - Riconoscere e rispettare diritti e bisogni altrui - Riconoscere e rispettare limiti, regole e responsabilità. - Riconoscere le radici storico-sociali e i contesti di riferimento delle problematiche inerenti la

tutela dei diritti umani nei diversi momenti storici PREREQUISITI

Conoscere il fenomeno migratorio nella sua complessità ed interezza. Conoscere il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del proprio paese.

METODOLOGIE DIDATTICHE Per conseguire gli obiettivi indicati, sarà necessario:

Lezione frontale e dialogata, con la proposizione di presentazioni multimediali e video-documentari;

Role-play e didattica laboratoriale; Privilegiare il metodo del cooperative learning e del peer tutoring, per promuovere

un'interdipendenza positiva tra i membri del gruppo classe, mettendo in comune le conoscenze e le abilità acquisite.

36

36

Modulo inter – pluridisciplinare -multidisciplinare A. S. 2017-2018 Titolo: L'Italia meridionale e gli incontri di civiltà durante la discesa dei Normanni: In seguito alla discesa dei Normanni e alla successiva costruzione di un regno unitario che poneva fine a un particolarismo plurisecolare, l'Italia mediterranea si avviava alla fine del secolo XII a integrarsi in un mondo dove la società di cultura latina, distaccata ormai dalla tradizione orientale, tendeva a conformarsi a modelli istituzionali elaborati nell'area franca. Le imprese dei Normanni in Italia meridionale sono pure intrecciate con la riforma della Chiesa e con il confronto fra i grandi poteri universali. La differenziazione del cristianesimo occidentale dal modello bizantino (resasi palese nello scisma del 1054) fu il manifestarsi esplicito della raggiunta autonoma identità dell'Europa rispetto al mondo tardoantico a egemonia bizantina. Dal quadro brevemente delineato emerge che non si trattò della migrazione di un popolo, di un’ espansione delle genti del nord dalle sedi originarie (come si è soliti affermare), fenomeno esauritosi nel X secolo. I cavalieri normanni, che giunsero in Italia meridionale, non avevano niente in comune con i progenitori che avevano saccheggiato le coste settentrionali dell'Europa cristiana; stabilendosi in Normandia avevano assorbito costumi di derivazione franca: nel loro universo culturale rapporti vassallatici, valori cavallereschi, compenetrazione fra società laica e ecclesiastica erano dati consolidati. Saranno proprio i Normanni a lasciare in eredità a Federico II uno stato forte e centralizzato, degno delle migliori monarchie che si andranno consolidando nel Nord Europa. Competenze di riferimento

Competenze trasversali definite nel D.P.R. 15 marzo 2010 sul riordino degli Istituti Professionali e sui Licei - Imparare ad imparare: ricerca di fonti, utilizzo di modalità di

informazione formale ed informale, consolidamento di un personale metodo di studio

- progettare : elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti

- comunicare o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali);

- rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

- collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità

37

37

- individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica;

- acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

Obiettivi

1022-2022, millenario dell’arrivo e della presenza dei Normanni nell’Italia Meridionale: riferimento d’obbligo, la città di Aversa. L’approfondimento sui Normanni sarà oggetto di sviluppo interdisciplinare e capace di essere poi declinato in diversi sottotemi. In questo modo, sarà stimolata una reale e fattiva cooperazione non solo fra i docenti dei singoli Dipartimenti, ma anche fra i docenti di differenti discipline afferenti ai singoli Consigli di classe.

Metodologie

Brainstorming, tavole rotonde, lettura di libri , visione di corti e/o di film, mappe, ascolto e analisi di testi

Destinatari

Tipologia CURRICOLARE: tutte le classi (in verticale)

Durata, tempi, fasi

Durata Parte curricolare: le ore curricolari che riguardano la disciplina d’insegnamento

Valutazione

Indicatori

- produzione

- partecipazione

- condivisione

Strumenti

- elaborazione prodotto multimediale e mappa concettuale per singolo Consiglio di classe

38

38

Modalità - lavoro di gruppo

- valutazione condivisa

Valutazione interna - da parte dei singoli Consigli di classe come attività

trasversale

Valutazione di sistema - Rassegna dei prodotti (manifestazione conclusiva)

- Numero docenti coinvolti

DOCENTI N. Ore curricolari

N. Ore funzionali

N. Ore insegnamento

TOTALE SPESA

1. Tutti i docenti Le ore previste per

l’insegnamento della singola

disciplina

0 €

Beni e servizi

Libri, Pc, Laboratori

39

39

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione si seguiranno i criteri stabiliti dal P.T.O.F. e le griglie allegate alla presente programmazione. La valutazione terrà conto di:

1. livello di acquisizione di conoscenze 2. livello di acquisizione di abilità e competenze 3. livelli raggiunti rispetto agli obiettivi prefissati e rispetto alle condizioni di partenza 4. processo di evoluzione e di maturazione del ragazzo 5. interesse 6. attenzione 7. partecipazione 8. impegno 9. comportamento

CORRISPONDENZA TRA LA SCALA NUMERICA DEL DIECI E QUELLA DEL QUINDICI

SCALA DEL 10 SCALA DEL 15

1-2-3 <5

4 6

4,5 7

5 8

5,5 9

6 10

6,5 11

7 12

8 13

9 14

10 15

40

40

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LE PROVE ORALI Italiano, storia, geostoria Rifiuto della verifica o assoluta mancanza di conoscenza dei contenuti 0 - 2 Lacune molto gravi nella conoscenza. Difficoltà nell’organizzazione dei contenuti e nell’esposizione, che risulta molto confusa e disordinata con gravi lacune linguistiche 3 Conoscenza frammentaria. Esposizione disordinata, con un lessico povero. Difficoltà nella decodifica dell’analisi dei testi, anche semplici 4 Conoscenza parziale degli argomenti. Esposizione non del tutto organica. Capacità di comprensione e di analisi di testi semplici solo se guidata 5 Conoscenza essenziale. Esposizione nel complesso corretta con uso di lessico adeguato. Capacità di decodificare autonomamente un testo semplice 6 Buona conoscenza. Esposizione chiara ed ordinata. Lessico appropriato. Capacità di analisi di testi mediamente complessi. Capacità di collegamento tra le varie conoscenze 7 Conoscenza completa. Capacità di applicare le nuove conoscenze. Padronanza linguistica con uso di lessico vario e appropriato. Capacità di comprensione ed analisi di testi complessi 8 Conoscenza approfondita e sicura con apporti personali. Sviluppate capacità critiche. Capacità di rielaborazione e di analisi originale, motivata ed approfondita 9-10

41

41

SCHEDA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI DI ITALIANO 1°BIENNIO 2° BIENNIO MONOENNIO (cognome e nome) ___________________________________________ classe____ data________________ SCHEDA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI (per gli alunni): 1) ELABORAZIONE DEI CONCETTI (E.C.) (giudizio sintetico e voto in decimi o quindicesimi):…….......................………………………………………………… / SI NO N.° errori/ note

- le idee centrali sono pertinenti rispetto alla traccia - il testo svolge con esattezza la traccia proposta (i dati forniti sono corretti) - il testo svolge con completezza la traccia proposta - il testo svolge con approfondimento la traccia proposta - sono presenti idee e riflessioni personali (richieste/non richieste dalla traccia) - tali idee sono pertinenti alla traccia proposta - sono presenti esempi e dettagli appropriati 2) COERENZA E CHIAREZZA DELL’ARGOMENTAZIONE, ADEGUATEZZA DELL’ORGANIZZAZIONE TESTUALE E DEL REGISTRO LESSICALE (O.T.) (giudizio sintetico e voto in decimi o quindicesimi): ………………………………… /

- il testo non presenta contraddizioni - sono chiare le idee fondamentali / la tesi è chiara e argomentata - sono chiare anche le idee corollarie - tipologia (tema, questionario, riassunto eccetera), scopo e funzione testuali sono usati consapevolmente in relazione al destinatario fissato e alla situazione comunicativa

- le parti sono disposte in maniera corretta - i paragrafi (segnalati dall’andare a capo) sono divisi correttamente - le parti sono legate da passaggi e connettivi semantici e testuali adeguati - le parti sono sviluppate in modo reciprocamente equilibrato - l’elaborato è adeguatamente sviluppato/alcune parti non sono adeguatamente sviluppate - il testo non presenta ripetizioni inutili di concetti - il lessico è appropriato sul piano della chiarezza (le parole, le espressioni sono usate nel giusto

significato)

- la fraseologia (registro) è corretta rispetto a tipologia, funzioni, scopo, destinatario 3) COESIONE: (giudizio sintetico e voto in decimi o quindicesimi): .........................................………………………………………………………. /

- lessico (L) : si evitano termini generici e ripetizioni - l’elocuzione è scorrevole ed elegante - Il testo rispetta la morfosintassi(MS); se non la rispetta, gli errori sono relativi a:

- le concordanze non sono esatte - il riferimento dei pronomi - verbi: __ tempi __ modi __ diatesi __ valenze non sono corretti - completezza e costruzione delle frasi - le relazioni fra gli elementi della frase - connessione a livello linguistico (congiunzioni, avverbi, ...) fra frasi o fra paragrafi - le frasi non hanno un’elaborazione adeguata (elementari o troppo brevi)

- La punteggiatura (Pu) è funzionale ed anche espressiva - ortografia (O): il testo non presenta errori ortografici di rilievo - la grafia(G) è illeggibile / mancano parole o pezzi di parole / altro ...............................

Il voto risulta dalla media dei tre indicatori. EVENTUALI ALTRE OSSERVAZIONI, GIUDIZIO COMPLESSIVO E VOTO: NOTA PER IL GIUDIZIO SINTETICO: OTTIMO, BUONO, PIÙ CHE DISCRETO, DISCRETO, PIÙ CHE SUFFICIENTE, SUFFICIENTE, INSUFFICIENTE, GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

42

42

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO (I biennio) Conoscenze Pertinenza del

contenuto alla traccia Conoscenza dell’argomento

L’elaborato risponde alla traccia in modo limitato L’elaborato risponde alla traccia nei punti essenziali L’elaborato risponde quasi interamente alla traccia L’elaborato risponde pienamente alla traccia Parziale Adeguata Discreta Buona

0.5 1 1.5 2 0.5 1 1.5 2

4/10

Competenze Organizzazione del contenuto Uso delle strutture morfosintattiche e lessicali

Disorganica Globalmente organica Quasi del tutto organica Pienamente organica e coerente Scorretto e improprio Parzialmente corretto e appropriato Generalmente corretto e appropriato Pienamente corretto e appropriato

0.5 1 1.5 2 0.5 1 1.5 2

4/10

Capacità Elaborazione critica

Limitata Logicamente coerente Consapevole e originale

1 1.5 2

2/10

Tot.

_________________lì,____________ Il docente_______________________

43

43

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO (II biennio) Conoscenze Pertinenza del

contenuto alla traccia Conoscenza dell’argomento

L’elaborato risponde alla traccia in modo limitato L’elaborato risponde alla traccia nei punti essenziali L’elaborato risponde quasi interamente alla traccia L’elaborato risponde pienamente alla traccia Parziale Adeguata Buona

0.5 1 1.5 2 0.5 1 1.5

3,50/10

Competenze Organizzazione del contenuto Uso delle strutture morfosintattiche e lessicali

Disorganica Globalmente organica Quasi del tutto organica Pienamente organica e coerente Scorretto e improprio Parzialmente corretto e appropriato Pienamente corretto e appropriato

0.5 1 1.5 2 0.5 1 1.5

3,50/10

Capacità Elaborazione critica

Limitata Logicamente coerente Consapevole e originale

1 1.5 3

3/10

Tot.

_________________lì,____________ Il docente_______________________

44

44

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO (V anno) TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO INDICATORI SCARSO ADEGUATO COMPLETO Comprensione e interpretazione 1 2 3 Analisi degli elementi tematici e formali 1 2 3 Elaborazione critica, riflessioni, approfondimenti 1 2 3 Sviluppo dell’argomentazione 1 2 3 Correttezza e proprietà di linguaggio 1 2 3 TOTALE

TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE INDICATORI SCARSO ADEGUATO COMPLETO Pertinenza 1 2 3 Utilizzo dei dati informativi 1 2 3 Sviluppo dell’argomentazione 1 2 3 Elaborazione personale e originalità di valutazione 1 2 3 Correttezza e proprietà di linguaggio 1 2 3 TOTALE

TIPOLOGIA B: ARTICOLO DI GIORNALE INDICATORI SCARSO ADEGUATO COMPLETO Sicurezza nella trattazione 1 2 3 Documentazione e utilizzo dei dati di supporto 1 2 3 Capacità comunicativa e chiarezza nell’esposizione 1 2 3 Correttezza e proprietà di registro linguistico 1 2 3 Creatività e originalità 1 2 3 TOTALE

TIPOLOGIA C- D: TEMA DI ORDINE STORICO/A CARATTERE GENERALE INDICATORI SCARSO ADEGUATO COMPLETO Attinenza alla tematica prescelta 1 2 3 Conoscenza degli argomenti 1 2 3 Correttezza espressiva e proprietà di linguaggio 1 2 3 Sviluppo dell’argomentazione 1 2 3 Elaborazioni personali 1 2 3 TOTALE

_________________lì,____________ Il docente_______________________