PROGRAMMA UFFICIALE - Il Portale del Cavallo PROGRAMMA UFFICIALE. C. l u b. I. l. P. a r C o....

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PROGRAMMA UFFICIALE C LUB I L P ARCO G.E.S.E. SAN LAZZARO DI SAVENA 3-4-5-6 DICEMBRE 2015 FONDAZIONE SETTI CARRARO DALLA CHIESA Associazione che opera nella prevenzione e nella cura delle malattie croniche dell’infanzia

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PROGRAMMA UFFICIALE

C l u b I l P a r C o

G.E.S.E.

San lazzaro dI SavEna

3-4-5-6 dICEmbrE 2015

FONDAZIONE SETTI CARRARO DALLA CHIESAAssociazione che opera nella prevenzione e nella cura

delle malattie croniche dell’infanzia

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“Ci sono cose che non si fanno per coraggio.

Si fanno per poter continuare a guardare serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei propri figli.

C’è troppa gente onesta, tanta gente qualunque che ha fiducia in me.

Non posso deluderla.”

Carlo Alberto dalla Chiesa

Tratto da “Delitto imperfetto” di Nando dalla Chiesa (1984)

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Croce Rossa Italiana

PATROCINÎ

Senato della Repubblica

Ministero della Difesa

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Arma dei Carabinieri

CMX

AlmA mAter Studiorum

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SEn. PIEtro GraSSo

Presidente del Senato della Repubblica•

SEn. robErta PInottI

Ministro della Difesa•

amm. dI SQ. GIuSEPPE dE GIorGI

Capo di Stato Maggiore della Marina Militare•

GEn. S.a. Carlo maGraSSI

Segretario Generale della DifesaDirettore Generale degli Armamenti

•GEn. C.a. tullIo dEl SEttE

Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri•

avv. FranCESCo roCCa

Presidente Nazionale CROCE ROSSA ITALIANA•

Cav. vIttorIo orlandI

Presidente Federazione Italiana Sport Equestri•

GEn. C.a. CarmInE adInolFI

Comandante Interregionale Carabinieri “VITTORIO VENETO”•

GEn. b. antonIo PaParElla

Comandante Legione Carabinieri Emilia-Romagna•

StEFano bonaCCInI

Presidente Giunta Regionale Emilia-Romagna•

ECCEllEnza dr. EnnIo marIo Sodano

Prefetto di Bologna•

Col. valErIo GIardIna

Comandante Provinciale Carabinieri - Bologna•

dott. IGnazIo CoCCIa

Questore di Bologna•

dr. vIrGInIo mErola

Sindaco Città Metropolitana di Bologna•

ProF. FranCESCo ubErtInI

Magnifico Rettore Alma Mater Studiorum•

dr.SSa ISabElla ContI

Sindaco Comune di San Lazzaro di Savena•

GIanmarIa SEttI Carraro

Presidente Fondazione Setti Carraro dalla Chiesa

COMITATO D’ONORE

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FONDAZIONE

SETTI CARRARO d A l l A CHIESA

Gentili e cari Amici, ritorno con gioia fra Voi ed al G.E.S.E. con questo 24° Memorial

Dalla Chiesa a ricordare Carlo Alberto ed Emanuela ed a far rivivere i valori in cui loro credevano e soprattutto a seguito della tragedia che ha colpito non solo Parigi ma tutto il mondo.

Mi unisco a tutti Voi nel sentirmi spiritualmente a fianco della Francia ed a tutti i “caduti” non solo francesi.

Rivolgo al pubblico presente sulle tribune ed ai cavalieri in campo, gli auguri più vivi per il prossimo Natale e per un sereno 2016.

Il PresidenteGianmaria Setti Carraro

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Maria Antonietta Setti Carraro nasce a Padova il 13 gennaio 1920 e, dopo aver completato gli studi superiori, si iscri-ve alla Facoltà di Medicina e frequenta il corso per entrare nella Croce Rossa Italiana.

Maria Antonietta Setti Carraro diviene un’appassionata crocerossina e spende l’intera vita al servizio dei più sfortunati, dei più deboli e dei più sofferenti.

Una persona generosa, di grande forza morale e magnetismo, che ha compiuto fino alla fine la sua missione, aiutando il prossimo con una profonda dedizione e, nello stesso tempo, con grande riser-vatezza.

Ha saputo offrire un esempio di corag-gio e passione nelle dure prove che la storia non le ha risparmiato, dagli eventi drammatici della seconda guerra mon-diale quando svolgeva servizio sulle navi militari della Marina, fino all’evento più tragico della sua vita, il barbaro assassi-nio per mano della mafia della giovane figlia Emanuela, moglie del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa.

Per il servizio svolto durante la seconda guerra mondiale fu ricom-pensata con la Croce al merito di guerra, con l’Ancoretta d’argento della Marina Militare e il Nastrino con tre stellette delle campagne 1941-1943 e 1943-1945.

Tra il 1976 e il 1980 diviene ispettrice del terzo Centro di Mobilitazione delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana.

Nel 1982, anno dell’uccisione della figlia Emanuela, fondò il centro militare di rieducazione equestre per i portatori di handicap presso il Reggimento Artiglieria a cavallo di Milano.

Commendatore della Repubblica Italiana, ha onorato il Paese con la sua umanità straordinaria e la sua grande abnegazione.

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Emanuela Setti Carraro, moglie del Gen. Carlo Alberto dalla Chiesa, nacque a Borgo-sesia (Vercelli) il 9 ottobre 1950. Con il mari-to, nato a Saluzzo, venivano chiamati ironica-mente “i piemontesi” a Palermo, città di cui era prefetto Carlo Alberto e loro residenza.

Dopo Borgosesia visse con la famiglia a Valdagno, a Roma, dove Emanuela mosse i primi passi a cavallo, completando tutto il ciclo scolastico a Milano, dalle scuole ele-mentari al liceo classico e quindi all’univer-sità. Frequentò per tre anni accademici la Facoltà di Lettere antiche per poi decidere di interrompere gli studi ed iscriversi ai corsi biennali per ottenere il diploma di Infermiera Volontaria della CROCE ROSSA ITALIANA. Ottenuto il diploma conseguì in seguito la specializzazione di ferrista di sala operatoria.

Emanuela prestò per oltre sei anni servi-zio volontario presso ospedali civili e militari, allargando talvolta la propria opera, in brevi periodi di libertà, a favore dei tossicodipen-denti e in seguito dei portatori di handicap.

Per quest’ultimi contribuì con vivo impe-gno personale alla realizzazione, nella Caser-ma Perrucchetti di Milano, sede del Reggi-

mento Artiglieria a cavallo, del primo centro militare, il secondo in Italia, di rieducazione equestre per i disabili assieme all’A.N.I.R.E. (Associazione Nazio-nale Italiana Rieducazione Equestre), unendo in un importante impegno sociale Croce Rossa, Forze Armate ed A.N.I.R.E. e arricchendo le Forze Armate di un alto valore sociale.

Rientrata ai primi di settembre del 1982 a Palermo, dopo poco più di cin-quanta giorni di nozze, stava predisponendo il proprio impegno volontario di servizio nel reparto pediatrico del Policlinico e organizzando l’apertura di un centro di rieducazione equestre quando venne proditoriamente assassinata as-sieme al marito in via Carini a Palermo.

Nel 1986 Le venne conferita “motu proprio” del Ministro della Sanità, on. Costante Degan, la Medaglia d’Oro al merito della Sanità Pubblica “alla me-moria”.

Nel 1998 l’Università degli Studi di Palermo Le conferì “alla memoria” la laurea “honoris causa“ in Medicina e Chirurgia.

Nel 2004 il Presidente della Croce Rossa Italiana Le conferì la Medaglia d’Oro al Merito della Croce Rossa.

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Carlo Alberto dalla Chiesa ed Emanuela Setti Carraro hanno rappresentato, apparen-temente, una storia finita male, una fiaba senza lieto fine.

Quando durante quella tragica sera del 3 Settembre 1982 le loro vite, insieme a quella dell’Agente di Polizia Domenico Russo, furo-no barbaramente cancellate per sempre dalla mano vigliacca della criminalità organizzata, tutto quanto sembrava perduto. A Palermo, nascosti dentro le loro tane, molto probabil-mente una fetida minoranza esultò festeggian-do l’evento senza comprenderne la portata, non intuendo che ciò che avevano appena commesso avrebbe dato vita alla nascita di una coscienza comune da parte di tutta la società siciliana e non solo, dell’Italia intera. Nacque una diffusa consapevolezza di cambiamento, l’idea che se la mafia aveva fatto quel che aveva fatto, innalzando così sconsideratamente il livello di reazione, era solo per paura.

Oggi, dopo trent’anni dalla scomparsa del Generale e di Emanuela, questa guerra è ancora in atto, magari con dinamiche differenti, ma i pesi e gli equilibri di un tempo si sono invertiti anche grazie e soprattutto alla tenacia e purtroppo a volte al sacrificio di altri uomini e donne come Giovanni Falcone e sua moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e molti altri servitori dello Stato.

È compito di un Paese civile rendere onore e ricordare tutti coloro che hanno lottato per debellare questa piaga sociale che si chiama mafia. Ma cos’è un Paese se non tutti noi, i propri cittadini?

John Kennedy disse: “Non domandatevi cosa può fare il Paese per voi finché non vi siete chiesti cosa potete fare voi per il vostro Paese”.

È vero, a volte lo Stato ed una minoranza della classe politica hanno dato segnali carenti, a fasi alterne, nella lotta contro la criminalità organizzata e che l’Italia è un Paese con un alto “deficit” di memoria.

È una Società che deve ancora far pace con se stessa e con il proprio passato e ci riuscirà solo quando avrà il coraggio di far luce e chiarezza su molte fasi storiche e tragici episodi che hanno segnato la nostra Storia.

Detto questo anche noi, semplici cittadini, possiamo dare un contributo, pur modesto, affinché i nostri figli, le nuove generazioni, conoscano ciò che è avvenuto

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e quanto è stato prodotto da alcuni italiani per donare loro una Società migliore.

È aberrante che in una società moderna come la nostra, colma di tradizione e di storia, le nuove generazioni ignorino totalmente quanto è avve-nuto durante gli ultimi trent’anni.

Una Società che non ricorda da dove viene e ignora i motivi e gli avvenimenti che l’hanno segnata e che sono stati, in molti casi, la “causa-effetto” della realtà attuale, è una società senza coscienza, è morta anche se procede, è arida.

Si pensa che le nuove generazioni saran-no sempre meno “incasellate” all’interno di schieramenti politici, sempre meno influen-zabili dai dogmi, dalle ideologie. Non sappia-mo se è un bene o se sarà un male, ma viene da chiedersi: “-Su cosa si baserà la nuova coscienza civica dei nostri ragazzi?”.

Per la verità negli ultimi decenni è stato lasciato quasi tutto all’iniziativa del singolo o della famiglia, non c’è stata la volontà politi-ca di informare, di ricordare.

La nostra grande comunità è come una scultura di argilla che ha una determinata forma perché è stata plasmata, modellata, che è caduta frantumandosi ed è stata ricostruita. Se oggi la vediamo in un modo, pregi e difetti, è perché sono accaduti dei fatti che l’hanno trasfor-mata, dandole l’aspetto che vediamo; ma se i nostri giovani non lo sanno non riusciranno a gestire i “perché”, li subiranno e basta.

I valori fondamentali che regolano la quotidianità nella vita di una nazio-ne, come il senso di appartenenza, l’onestà per il bene comune, il concetto di fratellanza sotto un’unica bandiera, la solidarietà, la fedeltà allo Stato, non possono appartenere solo ad una minoranza, devono radicarsi sempre di più nel tessuto sociale per divenire finalmente una grande maggioranza.

Ecco, il Generale dalla Chiesa ed Emanuela Setti Carraro hanno rappresen-tato in maniera sublime questo concetto di cui si è appena accennato.

Due persone che misero gli altri prima di loro stessi e che fecero della fedel-tà allo Stato e alla Bandiera i pilastri portanti di tutta la loro vita.

Loro ci hanno dato tutto quello che potevano darci, oggi tocca a noi meri-tarcelo.

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COMITATO ORGANIZZATORE

Siamo giunti alla ventiquattresima edizione, in un anno in cui sono accadute molte cose alcune di queste, purtroppo, davvero tristi.

Anche se l’occasione di queste giornate di sport rappresenta, com’è giusto che sia, un momento gioioso e di passione verso questa mera-vigliosa disciplina consentiteci, senza alcuna retorica, di ricordare tutte le vittime dei vili attentati di venerdì 13 novembre a Parigi.

Azioni spregevoli commesse contro tante persone inermi che non potevano difendersi!

Ci stringiamo in un simbolico abbraccio alle famiglie di tutti quei giovani, uomini e donne, che non desideravano altro che vivere la loro vita in pace.

Lo sport è sacrificio e dedizione, lo sport è passione, lo sport è guardare con ottimismo al futuro e non piegarsi alle difficoltà del momento.

Così, con questo spirito, noi salutiamo con orgoglio lo svolgersi della ventiquattresima edizione del Master d’Italia “Memorial Dalla Chiesa”, consapevoli e fiduciosi che mai nessuno potrà imporci uno “stile di vita” che non sia il nostro.

AndreA riffeser Monti Presidente Onorario

AlessAndro ZAnini MAriAni Presidente G.E.S.E.

niccolò BAgni Responsabile agonistico

lucio guAstAroBA Relazioni Esterne

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FORMULE DI GARA

MASTER D’ITALIA INDOORMEMORIAL Gen. DALLA CHIESA

3/4/5/6 DICEMBRE 2015Montepremi complessivo L 50.000,00

Il “MASTER D’ITALIA INDOOR - MEMORIAL GENERALE DALLA CHIESA” è il Concorso Ippico di Salto Ostacoli, su 4 giornate, che proponendo un campo di partenti altamente qualificato e competitivo, vuole essere il più importante avvenimento conclusivo della stagione agonistica. Sono quindi invitati dal Comitato Organizzatore e potranno partecipare al Gran Premio senza qualificazione i Cavalieri che nel 2015 abbiano:• vinto una medaglia nel Campionato Italiano Assoluto

[1° Giulia Martinengo Marquet - 2° Natale Chiaudani - 3° Emilio Bicocchi]• vinto il Campionato Italiano Young Riders II° grado [Filippo Bologni]• vinto il Campionato Italiano Juniores II° grado [Lorenzo Triarico]• vinto il Campionato Amazzoni II° grado [Azzurra Moscatelli]• vinto il Criterium II° grado [Luca Coata]• Al vincitore della GESE CARD 2015

Oppure che abbiano in carriera:• vinto edizioni precedenti del Master di Italia Indoor.• partecipato ad una delle ultime due edizioni dei Giochi Olimpici, Campionati del Mondo o

Campionati d’Europa Assoluti nella disciplina del Salto Ostacoli.

Inoltre, potranno iscriversi al Concorso tutti i Cavalieri con autorizzazione a montare che potranno partecipare al Gran Premio secondo il sistema di qualificazione più avanti descritto.

A corollario dell’evento principale viene organizzata una gara riservata ai Cavalieri con auto-rizzazione a montare di I° grado, denominata “MASTER D’ITALIA INDOOR - SMALL TOUR”.

Il concorso si svolgerà indoor c/o il Gruppo Emiliano Sport EquestriVia Jussi 142 - San Lazzaro di Savena - BolognaDimensioni Campo di Gara: mt. 72 x 36 (sabbia silicea)Dimensioni Campo Prova: mt. 60 x 30 (sabbia)Direttore di Campo: Frederic Cottier Assistente Direttore di campo: Fulvio Santi Segreteria: Touch of ClassPresidente di Giuria: Adelio MalusardiGiuria: Silvia Stevan, Tatiana Zannini, Maria Grazia Farina

Steward: Agata CardilloCronometraggio: Daniele De PaduanisVeterinario: Dott. Manuela PigatoSpeaker: Umberto Martuscelli, Cristian Micheli

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AVVERTENZE E REGOLAMENTICavalieri in possesso di Autorizzazione a montare di II° grado

Ai Cavalieri in possesso di autorizzazione a montare di secondo grado è concesso iscrivere un massimo di cinque cavalli.Il Comitato Organizzatore, in deroga al Regolamento Nazionale, e quindi a prescindere dalla data di iscrizione, si riserva la facoltà di accettare le iscrizioni al Master di Italia Indoor – Memorial Gen. Dalla Chiesa dando priorità:

• ai cavalieri in possesso dei requisiti per la partecipazione al Gran Premio senza qualificazioni,• a seguire la computer list FISE,• a seguire cavalieri non facenti parte della computer list FISE, ma in possesso di requisiti di alto

spessore tecnico e sportivo.

Partecipazione al Gran Premio Master d’Italia IndoorMemorial Gen. Dalla Chiesa

L’accesso al Gran Premio Master di Italia Indoor - Memorial Gen. Dalla Chiesa (Premio n°15) senza qualifica è riservato a: • vincitori delle passate edizioni • primi tre classificati del Campionato Italiano Assoluto 2015 • 1° class. del Campionato Italiano Young Rider II° grado 2015 • 1° class. del Campionato Juniores II° grado 2015 • 1° class. del Criterium II° grado 2015 • 1° class. del Campionato Amazzoni II° grado 2015 • Al vincitore della GESE CARD 2015 • A Cavalieri che hanno partecipato in carriera ad una delle ultime due edizioni dei Giochi

Olimpici, Campionati del Mondo o Campionati d’Europa Assoluti nella disciplina del Salto Ostacoli

• Cavalieri invitati dal Comitato OrganizzatoreSaranno autorizzati alla partecipazione (escludendo i qualificati di diritto): • i primi 15 classificati del premio n°2 • i primi 15 classificati del premio n°6 (escludendo i qualificati nel premio n°2).Al premio n°15 Master di Italia Indoor - Memorial Gen. Dalla Chiesa ogni concorrente potrà montare un solo cavallo.

Cavalieri in possesso di autorizzazione di I° gradoI Cavalieri in possesso di autorizzazione a montare di primo grado, potranno partecipare solo allo SMALL TOUR, e potranno iscrivere un massimo di 3 cavalli come di seguito specificato: 2 nelle comuni ed un cavallo giovane oppure 2 cavalli giovani ed uno nelle comuni.Accederanno alla FINALE i primi 15 classificati del premio n°7 ed i primi 15 classificati del premio n°11 (escludendo i già qualificati nel premio n°7) ed il vincitore della GESE CARD 1° grado 2015. Inoltre potranno partecipare alla finale Cavalieri invitati dal Comitato Organizzatore.Al premio n°14 Master di Italia Indoor - Small Tour ogni concorrente potrà montare un solo cavallo.

Quote di iscrizioneAttacco luce: L 10,00 per ogni giorno di permanenzaCavalli 5 - 6 anni: L 200,00 quota forfettaria, che non prevede la quota dell’1% sul montepremi di categoriaCategorie secondi grado: L 360,00 quota forfettaria, che non prevede la quota dell’1% sul montepremi di categoriaCategorie primi grado: L 300,00 quota forfettaria, che non prevede la quota dell’1% sul montepremi di categoriaTassa partecipazione Gran Premio Master di Italia - Memorial Gen. Dalla Chiesa: L 60,00In deroga a quanto previsto dal Regolamento Nazionale un cavallo potrà partecipare ad una sola categoria per ogni giornata, ad un massimo di quattro percorsi nelle giornate per le categorie forfettarie, ad un massimo di due percorsi per i cavalli iscritti nelle categorie Cavalli di 5 anni e Cavalli di 6 anni.

Le iscrizioni dovranno essere fatte con le procedure federali online.

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PROGRAMMA AGONISTICO

PRIMA GIORNATA Giovedì 3 DICEMBRE 2015PREMIO n. 1 AperturA MAster d’itAliA PreMio “Monrif net” Montepremi L 1.500,00. Categoria a Tempo Tab. A (n° 3 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise per le Categorie C135.

PREMIO n. 2 PREMIO “BAncA di BolognA” Montepremi L 4.000,00. Categoria a Fasi Consecutive (n° 19.2 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise per le Categorie C140.

Prova di qualificazione per il Gran Premio (per i Cavalieri che ne necessitano).

SECONDA GIORNATA venerdì 4 DICEMBRE 2015PREMIO n. 3 trAining MAster d’itAliA per cAvAlli di 5 Anni

preMio “due eMMe pAck” Montepremi L 1.100,00.

Categoria riservata ai Cavalli di 5 anni (di precisione n° 1 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto.

Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise.

PREMIO n. 4 trAining MAster d’itAliA per cAvAlli di 6 Anni preMio “coMet” Montepremi L 1.100,00.

Categoria riservata ai Cavalli di 6 anni (di precisione n° 1 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto.

Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise.

PREMIO n. 5 preMio “MAico” Montepremi L 2.100,00. Categoria Mista (n° 7 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise per le Categorie C135.

PREMIO n. 6 preMio “cAvAllo MAgAZine” Montepremi L 4.000,00. Categoria a Tempo Tab. A (n° 3 Pront. F.I.S.E.) Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise per le Categorie C140.

Prova di qualificazione per il Gran Premio (per i Cavalieri che ne necessitano).

PREMIO n. 7 priMA provA sMAll tour preMio “ettore MAuriZZi” Montepremi L 1.200,00.

Categoria a Fasi Consecutive (n° 19.2 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise per le Categorie C125.

Al 1° Classificato cinque quintali di mangime offerti dalla PEGUS.

* Per esigenze legate alle riprese televisive, l’ordine e gli orari di inizio delle singole categorie, saranno stabiliti di volta in volta dal Comitato Organizzatore.

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PROGRAMMA AGONISTICO

TERZA GIORNATA Sabato 5 DICEMBRE 2015

PREMIO n. 8 MAster d’itAliA per cAvAlli di 5 Anni PreMio “legAtoriA folder” Montepremi L 1.400,00. Categoria riservata ai Cavalli di 5 anni (a fasi consecutive n° 19 Pron. F.I.S.E.). Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise.

PREMIO n. 9 MAster d’itAliA per cAvAlli di 6 Anni PreMio “cArtAriA MonZese” Montepremi L 1.400,00. Categoria riservata ai Cavalli di 6 anni (a fasi consecutive n° 19 Pron. F.I.S.E.). Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise.

PREMIO n. 10 PreMio “cArtotecnicA MAgA” Montepremi L 2.000,00. Categoria a Fasi Consecutive (n° 19.2 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise per le Categorie C135.

PREMIO n. 11 secondA provA sMAll tour PreMio “BArBour” Montepremi L 1.200,00. Categoria a Tempo Tab. A (n° 3 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise per le Categorie C125. Al 1° Classificato giacca Barbour offerta da WP STORE - Bologna.

* Per esigenze legate alle riprese televisive, l’ordine e gli orari di inizio delle singole categorie, saranno stabiliti di volta in volta dal Comitato Organizzatore.

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PROGRAMMA AGONISTICO

QUARTA GIORNATA DOMENICA 6 DICEMBRE 2015

PREMIO n. 12 Buongiorno MAster PreMio “g.e.s.e.” Montepremi L 1.000,00. Categoria speciale a difficoltà progressive a Tempo (n° 22 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise per le Categorie C135.

PREMIO n. 13 consolAZione sMAll tour PreMio “trAttori vAltrA” Montepremi L 1.000,00. Categoria a Tempo Tab. C (n° 4 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise per le Categorie C125.

PREMIO n. 14 MAster d’itAliA indoor - sMAll tour PreMio “grAfiche ZAnini” Montepremi L 5.000,00. Categoria a due Manches (n° 8 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise per le Categorie C125. In questa categoria ogni concorrente potrà montare un solo cavallo. Al 1° Classificato giacca Barbour offerta da WP STORE - Bologna.

PREMIO n. 15 MAster d’itAliA indoor - MeMoriAl Gen. DAllA ChiesA grAn PreMio “il resto del cArlino” Montepremi L 22.000,00. Categoria a due Manches (n° 8 Pront. F.I.S.E.) Velocità mt. 350 al minuto. Dimensione degli ostacoli come da Regolamento Fise per le Categorie C145. In questa Categoria ogni concorrente potrà montare un solo cavallo. Al 1° Classificato giacca Barbour offerta da WP STORE - Bologna. Al 1° Classificato cinque quintali di mangime offerti dalla PEGUS.

* Per esigenze legate alle riprese televisive, l’ordine e gli orari di inizio delle singole categorie, saranno stabiliti di volta in volta dal Comitato Organizzatore.

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ALBO D’OROmASter d’itAliA “memoriAl dAllA ChieSA”

1992 Filippo moyerSoen

1993 Filippo moyerSoen

1994 nAtAle ChiAudAni

1995 AndreA riFFeSer monti

1996 roberto Arioldi

1997 AndreAS penAloSA

1998 pAolo del FAvero

1999 mAtteo ZAmAnA

2000 FernAndo FourCAde

2001 bruno Chimirri

2002 enriCo mAriA FrAnA

2003 nAtAle ChiAudAni

2004 leonArdo FAlomo

2005 mirCo CASAdei

2006 ArnAldo bologni

2007 mirCo CASAdei

2008 ArnAldo bologni

2009 ArnAldo bologni

2010 bruno Chimirri

2011 JuAn CArloS gArCiA

2012 FederiCo CirieSi

2013 giAnni govoni

2014 Filippo moyerSoen