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“Non vi chiediamo voti,

non li abbiamo mai chiesti,

vi chiediamo di informarvi,

se lo farete,

votare MoVimento 5 Stelle sarà naturale”

(Alessandro Di Battista – Portavoce M5S in Parlamento)

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DEMOCRAZIA DIRETTA

E TRASPARENZA

Siamo convinti che i cittadini debbano riappropriarsi, oggi più che mai, della gestione della propria città, regione e dell’intero paese.

Le esperienze passate ci hanno insegnato che, esercitare il solo diritto di voto, non è assolutamente sufficiente a garantire che il nostro volere venga rispettato. I politici, una volta eletti, non rispettano quanto promesso in campagna elettorale, e si guardano bene dal coinvolgere i cittadini invogliando una loro partecipazione più attiva e diretta.

Il MoVimento 5 Stelle non nasce come un partito politico ma come un movimento di cittadini, il cui obiettivo principale, è quello di partecipare attivamente alla vita politica di comuni, regioni e stato. Il compito degli eletti sarà quello di incentivare la partecipazione di tutti i cittadini, in tutti gli aspetti ed in tutte le decisioni che interessano la collettività, pertanto sarà nostra priorità promuovere attività di sondaggio, utilizzando, quando possibile, strumenti per conoscere l’opinione dei cittadini in merito a decisioni importanti. Ad un rispetto assoluto degli impegni presi con il programma presentato, si aggiunge la volontà di creare una serie di elementi normativi, che permettano ai cittadini di proporre, analizzare, decidere e rendere vincolante per l’amministrazione, qualsiasi iniziativa di interesse comune.

La trasparenza di tutti gli aspetti di interesse pubblico è un cardine del nostro modo di vedere la gestione pubblica; sono molti gli strumenti che ci prefiggiamo di utilizzare per permettere che chiunque possa seguire e controllare il lavoro del comune in ogni suo aspetto.

L’impegno dei cittadini alla gestione del proprio comune non deve terminare al momento del voto e noi ci impegneremo affinché tutti abbiano la possibilità di continuare ad esercitare il proprio dovere civico anche dopo le elezioni.

A tali fini proponiamo:

Incontro semestrale con gli eletti del MoVimento 5 Stelle e i cittadini, per il rendiconto delle attività svolte e la condivisione dei progetti a venire;

Trasmissione in diretta streaming dei consigli comunali sul sito istituzionale del Comune;

I Consigli Comunali sono pubblici: utilizzare però sedi alternative alla sala consigliare, in modo da renderli ancora più partecipativi per i cittadini, dove questi ultimi possano porre domande dirette ai propri rappresentanti;

Pubblicazione puntuale dei verbali delle sedute del Consiglio Comunale e delle commissioni consigliari sul sito istituzionale del comune, nonché di tutti gli atti dell'amministrazione comunale;

Istituzione di un punto informativo sempre disponibile al cittadino, negli orari di apertura degli uffici comunali, per raccogliere eventuali reclami, e per aiutare il cittadino ad orientarsi nei servizi della pubblica amministrazione.

Redigere un Albo delle competenze, così da mappare le professionalità presenti a Canepina, da consultare all'occorrenza.

L’approvvigionamento di beni e servizi sarà gestito in trasparenza tramite albo dei fornitori costantemente aggiornato e pubblicato on line.

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AMBIENTE e RIFIUTI

A come acqua, aria, agricoltura e alimentazione. Non è un caso se tutte queste parole iniziano con la prima lettera dell’alfabeto, e non è una coincidenza se, il loro insieme, raffigura e crea le condizioni basilari per lo sviluppo della vita del genere umano. Facilmente deducibile, dunque, è che, la vita dell’uomo, dipende strettamente dal tipo di ambiente che lo circonda. Ci siamo mai posti la domanda di quale sia oggi lo stato di salute del nostro ambiente?

Nell’ultimo secolo abbiamo progressivamente perso, o quasi estinto, specie animali e vegetali che erano indispensabili all’interno dell’ecosistema dei Monti Cimini. Le intensive lavorazioni dei terreni, ed il continuo consumo del suolo a vantaggio della cementificazione, hanno fatto si che, in condizioni di eventi climatici importanti, la terra si sia dimostrata indebolita e sempre più fragile, provocando anche danni concreti alla cittadinanza; questo dimostra che la situazione sta degenerando. Questo modello non è più sostenibile, va rivisitato in maniera decisa. Affinchè ciò cada vanno cambiati il nostro modo di pensare e le nostre abitudini. La tutela della natura e dell’ambiente, sono i principi cardine su cui si dovrà basare ogni forma di sviluppo economico, presente e futuro. In questa parte del programma abbiamo inserito, inoltre, un aspetto legato al rapporto tra ambiente e rifiuti; due tematiche strettamente correlate tra loro. L’obiettivo da raggiungere, nelle nostre intenzioni, è quello del rifiuto zero. Ecco quindi le nostre proposte:

Castanicoltura:

Riteniamo che i trattamenti chimici provochino seri problemi per la nostra salute e che distruggano gli equilibri dell’ambiente che ci circonda. Per citare solo alcuni tra gli effetti collaterali legati all’uso di tali sostanze possiamo far riferimento all’inquinamento delle falde acquifere e dei cibi, l’indebolimento del sistema immunitario delle piante stesse. La nostra posizione sui trattamenti chimici in agricoltura non è in discussione. Lo conferma la proposta di legge Bernini (M5S) depositata in Parlamento e realizzata attraverso la partecipazione attiva del Movimento 5 Stelle Canepina, che riguarda la riqualificazione e recupero del bosco di castagno, incentivando la soluzione della lotta biologica, andando a sospendere l’uso della chimica. Pertanto proponiamo di:

Incentivare metodi di lotta biologica che puntino al rispetto dell’ecosistema e ad una totale eliminazione dell’uso dei prodotti chimici nel più breve tempo possibile;

Adottare un regolamento disciplinare condiviso per la lavorazione dei terreni nel rispetto dell’ecosistema, promuovendo anche incontri e corsi formativi;

Esercitare controlli mirati e necessari affinché sia garantito il rispetto e la salvaguardia del nostro patrimonio boschivo;

Promuovere ogni forma di sensibilizzazione dei cittadini sugli effetti nocivi delle sostanze chimiche sull’ambiente e quindi sulla salute dell’uomo, così da raggiungere al più presto una consapevolezza diffusa che aiuti il processo di rinaturalizzazione, coinvolgendo attivamente e consapevolmente il cittadino.

Verde Pubblico:

Rinverdimento del territorio comunale partendo dalla mappatura del verde pubblico già esistente.

Miglioramento delle condizioni del verde pubblico attraverso l'introduzione della figura del giardiniere comunale, formando adeguatamente il personale (anche volontario tramite corsi formativi teorico pratici in cui coinvolgere la cittadinanza al decoro dei giardini comunali imparando l'arte del giardinaggio).

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AMBIENTE e RIFIUTI

Raccolta differenziata:

Rivedere il rapporto contrattuale con la società di raccolta dei rifiuti. Il rifiuto è una risorsa e se trattata opportunamente può dare anche profitto. Intendiamo prendere accordi chiari e trasparenti con la società di gestione dei rifiuti affinché il lavoro di differenziazione dei canepinesi sia valorizzato e crei un vantaggio a tutta la comunità.

C’è bisogno di una minore produzione di rifiuti, un maggiore controllo e una corretta informazione sulla differenziazione in modo da sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata puntuale;

Individuare società che acquistino il rifiuto differenziato in modo da far percepire concretamente il valore dei rifiuti premiando i comportamenti virtuosi;

Valutare l'inserimento di un sistema di tarrifazione basato sull'effettivo conferimento del rifiuto non differenziabile, incentivando con una riduzione della tassa sul rifiuto il cittadino che riesce a ridurre la quantità di secco conferito a vantaggio di una maggiore differenziazione;

Incentivare il compostaggio domestico in tutte le situazioni ove risulti praticabile, per ridurre in modo significativo peso e volume del rifiuto umido, informando la cittadinanza sui benefici di questo sistema e sul vantaggio fiscale derivante dalla detrazione dall’imposta sui rifiuti;

Predisporre cassonetti per la raccolta differenziata nei luoghi pubblici di aggregazione, contenenti anche kit per la raccolta di escrementi di animali domestici (campo sportivo, ex mattatoio, piazzali antistanti scuole, ecc…).

Sensibilizzare la popolazione ed i negozianti all’utilizzo di prodotti con imballaggi non ingombranti, eco sostenibili e riutilizzabili. Infatti tutti i materiali diventano rifiuti solo quando conferiti nei cassonetti, quindi intendiamo proporre:

la predisposizione di fontanelle/colonnine pubbliche di acqua potabile per ridurre gli imballaggi in plastica;

valutare la possibilità di un progetto condiviso con gli esercizi commerciali del paese, per l’installazione di distributori automatici di latte, acqua e detersivi alla spina, azzerando definitivamente il rifiuto rappresentato dal contenitore.

Sensibilizzare la Pro Loco e le associazioni locali per far sì che durante le varie manifestazioni (sagre, eventi sportivi, ecc.) venga garantita una raccolta differenziata di alto livello. Favoriremo questa pratica fornendo agli organizzatori i contenitori per la raccolta dell'umido e indirizzando gli stessi all’utilizzo di kit biodegradabili 100% usa e getta (piatti, posate, bicchieri, tovaglie e tovaglioli) interamente conferibili nell'umido, per il consumo dei pasti nelle sagre, riducendo così il costo dei rifiuti indifferenziati che gravano economicamente su tutta la cittadinanza.

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ACQUA PUBBLICA

Il Movimento 5 Stelle è stato tra i promotori del Referendum che ha stabilito la volontà dei cittadini di una gestione pubblica dell’acqua; è nostra intenzione adottare tutte le misure necessarie affinché il Comune gestisca direttamente e senza l’intervento di privati questo fondamentale servizio. Consideriamo gestori privati anche le S.p.a. a totale capitale pubblico avendo come scopo principale l'utile invece dell'erogazione del servizio al cittadino. Inoltre, la nostra battaglia contro l’emergenza arsenico è intesa anche contro altri elementi nocivi presenti nell’acqua potabile. La privatizzazione del servizio idrico partita nel 1994 su scala nazionale, ha visto aumentare le tariffe e diminuire la qualità del servizio alla cittadinanza insieme alla diminuzione degli investimenti nelle infrastrutture (ad esempio depuratore e rete fognaria) da parte dei gestori.

In base a quanto sopra proponiamo:

L'acqua deve essere pubblica e gestita nel rispetto della volontà referendaria sull’ “Acqua Pubblica del 2011”: la gestione del servizio idrico deve essere nell'interesse della collettività e quindi fuori dalle logiche di mercato;

Valutare la possibilità di avviare un piano di monitoraggio e controllo degli impianti con particolare attenzione alla qualità dell’acqua erogata e alla concentrazione di arsenico, ai rischi microbiologici, alla presenza di inquinanti derivati dai processi di trattamenti ad uso agricolo; alla manutenzione degli impianti e allo smaltimento degli eventuali residui derivati dal processo di trattamento dell’acqua per la potabilità;

Percorrere ogni strada affinché il paese, attraverso un consorzio di comuni, sia finalmente dotato di un impianto di depurazione delle acque reflue, nel rispetto dell’ambiente e dell’acqua stessa, prima fonte di vita per l’uomo e per tutte le specie viventi;

ENERGIA

L’ambiente che ci circonda è il più grande patrimonio che abbiamo a disposizione. L’inquinamento, in tutte le sue forme, minaccia sempre più questo bene prezioso. Dobbiamo quindi adottare responsabilmente ogni misura volta a rispettarlo, per consegnarlo integro ai nostri figli. Lo sviluppo energetico, presente e futuro, è in stretto legame con l’ambiente e le sue risorse; va quindi pianificato sapendo sfruttare al meglio le energie offerte dalla natura, senza danneggiarla.

Illuminazione pubblica:

Dal punto di vista energetico abbiamo intenzione di redigere il Piano Energetico Comunale, al fine di dare vita ad un programma di interventi pianificati e sostenibili quali:

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Valutare un ammodernamento dell’impianto d’illuminazione pubblica tramite l’uso di nuove tecnologie (led) con un’analisi di costi e benefici rispetto all’attuale impianto al fine di ottimizzare, se possibile, il costo annuale della bolletta dell’energia elettrica comunale;

Sottoporre l'illuminazione di tutti gli edifici pubblici ad una revisione;

Mirare ad una educazione al risparmio energetico fin dalle regole base, come ad esempio spegnere i dispositivi elettrici quando non utilizzati, fino ad arrivare all’insegnamento nelle scuole di questi fondamentali principi di rispetto dell’energia.

Fotovoltaico ed Energie rinnovabili:

Potenziamento dell’impianto fotovoltaico comunale, con un progetto che punti all’ampliamento di quello attuale con la realizzazione di coperture di parcheggi con strutture d’ombra in pannelli fotovoltaici laddove possibile, nel rispetto del decoro urbano;

Valutazione dell'installazione di lampioni ad isola, a supporto dell'illuminazione pubblica, autoalimentati con pannello fotovoltaico;

Sensibilizzazione della popolazione all’uso di energie eco sostenibili, educandola nel lungo periodo ad un cambiamento radicale delle abitudini, come quelle legate all’uso dell’energia per il trasporto attraverso:

l'adozione di stazioni di parcheggio con colonnine per la ricarica di automobili elettriche, alimentate da pannelli fotovoltaici. L’energia del sole sarà a disposizione della mobilità cittadina;

la trasformazione graduale dell’attuale parco mezzi comunale, puntando all’utilizzo di macchine alimentate ad energie rinnovabili, con le quali, oltre a dotare il paese di un servizio eco sostenibile, si andrebbero ad abbattere anche i costi di gestione e manutenzione. Per mezzi comunali si intende: auto, scuolabus e macchinari di manutenzione ordinaria delle aree verdi (decespugliatori, etc.);

Completamento dell’impianto fotovoltaico sui tetti degli edifici comunali come: tribune del campo sportivo, centro polivalente De Andrè ed altre strutture, previa valutazione dell’esposizione al sole;

Promozione delle iniziative di singole famiglie che intendano istallare pannelli fotovoltaici, o altri sistemi, per la produzione autonoma di energia pulita;

Valutazione di sistemi alternativi al fotovoltaico (Installazione pale eoliche, o mini/micro eolico per abitazione privata).

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CONNETTIVITA’

Internet è informazione, ma anche partecipazione, crediamo quindi sia importante avere la possibilità di accedere in modo rapido, fruibile e gratuito, alla sterminata quantità di informazioni e servizi presenti in rete. A questo proposito proponiamo:

WIFI Gratuito: riteniamo utile la copertura wireless di alcune zone pubbliche per permettere l'accesso alle informazioni in modalità gratuita e diffusa sia all'aperto che all'interno di strutture Comunali (Biblioteca, Sale Comunali, ecc.);

Corsi di informatica di base: Il Movimento 5 Stelle dà grande importanza all’informatica vista come strumento per semplificare sensibilmente il rapporto tra cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. Siamo tuttavia consapevoli che molti cittadini non hanno familiarità con gli strumenti informatici. Organizzeremo, quindi, corsi gratuiti di informatica di base aperti a tutti, in modo tale da consentire ad un numero maggiore di persone di sfruttare le grandi potenzialità dell’informatica e del web;

Il sito internet del Comune di Canepina, assumerà un ruolo centrale nel rapporto tra cittadini, aziende e Pubblica Amministrazione. Saranno attivate nuove funzioni, come una newsletter, attraverso la quale gli iscritti riceveranno periodicamente un resoconto sull’attività amministrativa, nell’ottica della trasparenza. Altro tassello, che andrà a comporre la nuova mappa del sito, sarà la possibilità per i cittadini di richiedere direttamente on-line i documenti di cui necessitano, evitando di fare code agli sportelli. Sarà inoltre promossa la funzionalità dell' autocertificazione;

Dotare ogni reparto del comune di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata. Anche i consiglieri comunali e gli assessori saranno dotati di un indirizzo e-mail istituzionale per garantire un filo diretto con i cittadini;

Valutare la possibilità di creare un nuovo servizio che consentirà ai cittadini e alle aziende di pagare le imposte comunali tramite bonifico on-line o carta di credito.

SVILUPPO ECONOMICO

Incentivare giornate ed eventi per la promozione delle piccole attività artigianali del paese con percorso guidato e storia di antiche tradizioni popolari quali il fieno canepinese, i cesti e impagliatura delle sedie, la lavorazione canapa, l’arte del bottaio;

Promuovere l’aggregazione delle attività commerciali locali in un progetto di “Centro Commerciale Naturale” che consiste nella mappatura dei negozi dislocati in paese e la loro coesione in un piano di marketing condiviso che possa supportarli, ad esempio attraverso la promozione di prodotti e servizi su un portale di e-commerce on line e/o tramite un giornalino di offerte organizzato per area merceologica e prodotto;

Sportello informativo per l’accesso a fondi europei, statali e regionali, per agevolare l’imprenditoria giovanile, per le attività commerciali già esistenti e per i singoli cittadini.

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CULTURA e TURISMO

Troppo spesso la cultura, durante i mandati amministrativi, rimane un settore al quale destinare una limitatissima quantità di fondi, spesso mal gestiti o affidati in modo poco trasparente. Siamo consapevoli della difficoltà economica che i Comuni si trovano ad affrontare, così come siamo consapevoli delle priorità ben più gravose che un' Amministrazione si trova a dover affrontare. A fronte di questo, però, ci rendiamo conto di quanto, lo sviluppo e le attività culturali, possano rilanciare il nostro paese a livello sociale e, a lungo termine, anche economico. La nostra idea di cultura si basa sul voler incentivare l'attivismo, quindi l'impegno di noi cittadini, cercando di sensibilizzare la collettività, interagendo ed organizzandosi in modo autonomo. Riunirsi in associazioni riconosciute legalmente è un'ottima base di partenza, ed un buon incentivo, per condividere passioni e interessi che, magari, possano sfociare in iniziative volte al miglioramento della nostra vita sociale. In fondo, una mostra di pittura, una presentazione di un libro, un festival musicale, una sagra, o semplicemente un nuovo luogo di ritrovo, non hanno soltanto un valore che lega crescita culturale, socializzazione e divertimento, ma denotano anche un notevole miglioramento della vivibilità del paese, e la qualità della vita di ogni singolo cittadino.

Promuovere e incentivare la formazione di associazioni culturali o di volontariato, anche mettendo a disposizione immobili comunali;

Censimento degli immobili comunali (assegnandoli in base ai progetti delle varie associazioni) come sedi o luoghi d'incontro;

Creazione di una guida pratica per facilitare la costituzione di nuove associazioni;

Valorizzazione delle Giornate della Castagna inserendo nel programma eventi anche in forma itinerante, utilizzando location fino ad ora poca sfruttate e creando così un percorso non solo culturale e/o d'intrattenimento ma anche turistico;

Recupero e salvaguardia delle tradizioni popolari, degli antichi mestieri autoctoni, del dialetto, dei nomi dei vecchi borghi, dei modi di dire, con l’obiettivo che siano tramandati alle nuove generazioni tramite occasioni di sensibilizzazione o veri e propri corsi riguardanti ad esempio la creazione della pasta tipica canepinese, o la realizzazione di manufatti come cesti, botti e altri oggetti tipici della nostra tradizione. Valuteremo inoltre la possibilità di avviare una collaborazione con la Federazione Italiana Giochi Tradizionali, per riscoprire e valorizzare i giochi popolari;

Ottenimento della registrazione del marchio I.G.P. per il Fieno Canepinese (maccarone canepinese);

Redazione di una guida turistica con percorsi turistici guidati e pannelli informativi multilingue dedicati alle principali strutture e/o monumenti di rilevanza storica e culturale;

Pianificazione e intensificazione annuale di eventi culturali e religiosi: concerti, cineforum, spettacoli teatrali, cicli di presentazione di libri;

Mostre permanenti delle opere di artisti locali per incrementare l'offerta attrattiva turistica e valorizzare l'arte locale;

Realizzazione di un portale online dove sia possibile trovare tutte le informazioni sulla storia, le tradizioni, le usanze, il museo, i monumenti, le chiese, le fontane, i giardini. Verranno inoltre indicate e descritte tutte le strutture ricettive del nostro paese con offerte e pacchetti promozionali. All’interno del portale saranno indicate anche possibilità di case in affitto per brevi soggiorni estivi o invernali come luogo di appoggio per visitare il circondario con indicazione delle migliori location (Bomarzo, Bagnaia,

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Caprarola, Lago di Vico ecc). Il portale sarà tradotto in più lingue e si lavorerà sulla massima indicizzazione al fine di attirare un numero elevato di visitatori non solo italiani. Una pagina facebook servirà da supporto al portale con offerte last minute e tour organizzati;

Ripristino e valorizzazione del gemellaggio con la città francese Laragne Monteglin attraverso l’intensificazione degli scambi culturali tra i due paesi;

Creazione di un nuovo museo dedicato alla canapa, coltura importantissima per le nostre origini e tradizioni culturali;

Valutazione dell'ammodernamento del sistema di gestione della biblioteca comunale per renderla sempre più interattiva e facilmente accessibile;

Attivazione di una collaborazione con l’Università della Tuscia, per mappare e studiare i siti di interesse storico e culturale al fine di dare vita a pubblicazioni per arricchire la conoscenza collettiva del territorio, valutando la possibilità di finanziare tesi e pubblicazioni;

Realizzazione di un progetto per la valorizzazione architettonica e turistica delle cantine presenti in paese, nel tentativo di creare un percorso visitabile che sia una attrattiva turistica e che ripercorra la storia di questi luoghi.

Musica

Realizzare un piano a medio lungo termine, in collaborazione con associazioni musicali locali volto alla rinascita di un gruppo bandistico comunale, che si ponga come obiettivo principale l’aggregazione e la socializzazione finalizzata alla pratica musicale;

Agevolare l’accesso allo studio della musica fornendo lo strumento;

Incentivare esperienze di condivisione con altri gruppi tramite la partecipazione a raduni bandistici (anche internazionali);

Organizzare rassegne musicali a premio, con borse di studio dedicate;

Rendere possibile a tutti i gruppi locali l’accesso alla sala prove musicale, garantendo una modalità di gestione chiara e trasparente che possa incentivare i giovani a fare richiesta del proprio spazio in cui aggregarsi e fare pratica sfruttando a proprio vantaggio la sala musicale.

Sport

Intendiamo censire le strutture e gli spazi comunali funzionali all’attività sportiva ed ottimizzarne l’utilizzo in concerto con le associazioni sportive;

Prevediamo la possibilità di utilizzo delle strutture sportive scolastiche al di fuori degli orari didattici per associazioni sportive;

Vogliamo verificare i contratti di gestione ( scaduti, in scadenza o inadeguati) e revisionare i contratti di assegnazione con il coinvolgimento delle realtà territoriali attive nell’ambito sportivo;

Intendiamo valorizzare il patrimonio botanico e paesaggistico presente nel nostro territorio attraverso percorsi di trekking didattico guidato ed organizzato con mappe e segnaletica, che abbia come scopo anche la socializzazione e l’aggregazione tipiche dell’attività sportiva. In tal senso promuoveremo ogni forma di associazionismo sportivo legato alla riscoperta del territorio, come ad esempio percorsi di trekking e Mountain Bike o altre discipline sportive basate su percorsi naturalistici organizzati.

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SCUOLA

L’Amministrazione locale può intervenire direttamente solo su certi argomenti : promuovere attività didattiche, attività sportive, programmi di sostegno per chi ne ha necessità e di alfabetizzazione per stranieri, implementare servizi mensa e sistemi di trasporto idonei a tariffe accessibili per tutti. Deve, inoltre, dotarsi sul suo territorio di tutte quelle strutture necessarie affinché l’attività scolastica si possa svolgere nel miglior modo possibile con l’abbattimento delle barriere architettoniche e interventi di ristrutturazione dove necessario.

Valutare la possibilità di attingere a fondi nazionali ed europei per l’assunzione di docenti non di ruolo al fine di effettuare corsi di recupero e di approfondimento delle materie scolastiche, avviando nuovi laboratori in materie essenziali per il corretto sviluppo dell’individuo: educazione fisica, civica, storia delle religioni, musica, educazione ai media, orto didattico, educazione alimentare e ambientale da tenersi nelle ore pomeridiane in spazi adeguati indicati e di proprietà del Comune;

In collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, adottare ogni forma di intervento finalizzato ad alleggerire “il peso della cultura” incentivando l’utilizzo di libri elettronici su tablet/kindle™;

Migliorare il servizio mensa scolastica già esistente con l’introduzione di menu realizzati con ingredienti biologici e a km 0 adeguatamante studiati per garantire una dieta equilibrata e sana;

Valutare la possibilità di introdurre nelle classi nuove figure professionali: neuropsichiatra, psicologo al fine di rilevare e risolvere eventuali problematiche comportamentali sin dai primi anni di scuola;

Assegnare borse di studio per soggiorni all’estero agli alunni più meritevoli;

Verificare l’accessibilità ai plessi scolastici per garantire ai cittadini diversamente abili e con problemi di deambulazione un adeguato accesso alle strutture;

Dotare il trasporto scolastico di un mezzo idoneo al trasporto di persone diversamente abili e con problemi di deambulazione, e se sarà possibile adottare un sistema di trasporto eco sostenibile alimentato ad energie rinnovabili.

PROMOZIONE DELLA SALUTE COLLETTIVA

La salute è una delle priorità che intendiamo porre alle base di questo programma, essa parte dalla tutela dell'ambiente e attraversa altri ambiti altrettanto importanti come ad esempio il soccorso, l'assistenza, la conoscenza dei servizi sanitari e la divulgazione di abitudini e stili di vita sani. Pertanto proponiamo di:

Divulgare tra la popolazione procedure di primo soccorso;

Valutare la possibilità di munire il centro abitato di defribrillatori automatici, di conseguenza istruire il maggior numero di persone al corretto utilizzo di tali apparecchiature;

Promuovere lo studio medico associato in modo da avere una maggiore continuità assistenziale;

Sostenere le attività di promozione di stili di vita sani ed abitudini alimentari equilibrate;

Promuovere la conoscenza del corretto utilizzo del sistema di assistenza sanitaria.

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POLITICHE SOCIALI

Il volontariato è una risorsa vitale, deve promuovere l’incontro tra persone, raggiungere ed aiutare coloro che sono in difficoltà.

Il tema delle politiche sociali rappresenta per noi la sesta stella e riteniamo che abbia un ruolo di primaria importanza. La ricerca della ricchezza economica oggi è sinonimo di smarrimento, di individualismo ed egoismo, abbiamo perso da tempo il senso di comunità, di rapporto tra le persone, di solidarietà e di aiuto reciproco. Tutto ciò si amplifica nei momenti di crisi, sia economica che sociale. In questo scenario ci proponiamo di affrontare il problema nel medio lungo termine, cercando di ristabilire questo principio di comunità e di aiuto reciproco offerto alla collettività come senso civico di appartenenza.

Consapevoli che le risorse che avremo a disposizione sono e saranno sempre più limitate ci proponiamo di:

Rilanciare e promuovere l’associazionismo incentivando in maniera particolare il volontariato rivolto ai servizi per le fasce più deboli: anziani, bambini, indigenti, diversamente abili e servizi rivolti all’emergenza sanitaria e civile. Il Movimento 5 Stelle si propone di mettere in primo piano tutte le associazioni di volontariato presenti sul territorio, sfruttando al meglio le capacità di ognuna in tutte le principali iniziative volte al sociale;

Seguire l'esempio della “Giunta Pizzarotti” nel progetto “Mi impegno a Parma”, che consiste nel fare rete mettendo in contatto i cittadini che vogliono offrire le proprie competenze in vari ambiti, a disposizione di altri cittadini in forma gratuita e per solo impegno civico. Sempre in questo contesto vorremmo stabilire un patto di cittadinanza tra i servizi sociali e i cittadini in difficoltà, mettendo a disposizione, come Amministrazione, le risorse necessarie a soddisfare le richieste di assistenza, in cambio di un impegno civico del cittadino partecipando al progetto “Mi impegno a Canepina”;

Valorizzare la biblioteca, la ludoteca e altri spazi comunali affinché siano sempre più utilizzati come luoghi di incontro e socializzazione tra i giovani e meno giovani che potranno così usufruire della connessione gratuita ad internet ed altri servizi messi a disposizione sempre gratuitamente.

SICUREZZA

Intendiamo proporre soluzioni alternative per stimolare la cittadinanza alla partecipazione attiva ed al

monitoraggio della sicurezza pubblica; a tal proposito vorremmo avviare uno studio di fattibilità confrontandoci con le autorità competenti, per valutare eventuali soluzioni applicabili al fenomeno dei furti nelle abitazioni; ad esempio un sistema che faciliti la segnalazione di fenomeni sospetti all’interno del paese (simile al progetto decorourbano.org) o altri progetti da valutare;

Miglioramento e potenziamento dell’attuale sistema di video sorveglianza;

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URBANISTICA

Il MoVimento 5 stelle è da tempo schierato contro il consumo indiscriminato del suolo. La nostra politica punta alla riqualificazione del patrimonio immobiliare già esistente con opere di ristrutturazione edili e di ottimizzazione energetica. Di seguito le nostre proposte:

Valutare la fattibilità economica di un aggiornamento ed una riattualizzazione del piano regolatore rendendolo accessibile e consultabile via web;

Rivitalizzazione e ripopolamento del centro storico attraverso la realizzazione di un sistema di strutture ricettive di pregio disseminate nel tessuto urbano, recuperando immobili da adibire a rete turistico-ricettiva valutando l'attuazione di progetti già esistenti come quello dell' “Albergo Diffuso” in cui l’amministrazione si rende intermediario tra l’ente regionale finanziatore e i privati per l’attuazione dei progetti;

Recupero di aree dismesse, abbandonate e sottovalutate. Riutilizzare e riqualificare strutture già esistenti ad esempio i nuovi locali all’interno del giardino comunale, Centro Polivalente De Andrè;

Creazione di una rete di Orti Urbani che rappresenteranno una risposta concreta per le singole persone o famiglie e uno stimolo alla riscoperta di un nuovo modo di vivere la vita a favore della sostenibilità urbana e ambientale;

Eliminazione di barriere architettoniche presenti in paese per garantire l’accesso alle strutture e alle varie aree del centro abitato a tutti i cittadini;

Messa in sicurezza delle aree verdi comunali con conseguente recupero e valorizzazione di fontane, giardini e spazi verdi in modo da renderli più vivibili, sicuri e decorosi;

Adesione al network dei comuni attivi del progetto decorourbano.org con cui i cittadini, in maniera gratuita ed immediata, avranno la possibilità di partecipare attivamente al decoro del proprio paese segnalando istantaneamente situazioni problematiche, tramite smartphone, direttamente all’amministrazione;

Definizione di linee guida all’interno del piano regolatore che garantiscano una corretta riqualificazione e recupero del tessuto urbano del centro storico, come ad esempio l’utilizzo di materiali locali al fine di ristabilire un’immagine estetica decorosa, attraente e accattivante perduta negli anni.

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LAVORI PUBBLICI

Avviare uno studio per valutare lo stato tossicologico dell’area sottostante il piazzale Augusto Daolio, per un eventuale intervento di bonifica. Completamento della messa in sicurezza della zona a rischio smottamento;

Programmare Interventi di ristrutturazione del Centro sportivo ‘’Rosato Palozzi’’;

Valutare la possibilità di portare a compimento il Progetto GAL 2005 riguardante l’immobile all’interno del giardino comunale, in modo da renderlo fruibile alla cittadinanza come luogo culturale, ricreativo e di aggregazione;

Valutare la possibilità di riscoprire Piazza Garibaldi, con un progetto di architettura che preveda la chiusura al traffico, l'installazione di panchine, punti di verde pubblico e connessione internet wi-fi gratuita, in modo da renderla un luogo di ritrovo e socializzazione;

Verifica della stabilità e della vivibilità dei plessi scolastici di pertinenza del comune;

Valutare la realizzazione di un ascensore di collegamento tra il parcheggio in Via Sandro Pertini e largo Donatori di Sangue, nell’ottica di agevolare la viabilità in Via Roma e di incentivare l’utilizzo dei parcheggi in zona via Sandro Pertini;

Redigere un piano di emergenza per la gestione delle situazioni critiche, come l’intervento per la rimozione di piccole frane e smottamenti, o la liberazione del manto stradale da episodi nevosi, elencando in anticipo le ditte che soddisfano i requisiti per la gestione di tali urgenze, e stabilendo in trasparenza le modalità di intervento e gli oneri;

Analisi di un piano di intervento per la revisione e il completamento del sistema fognario sull’intero territorio comunale;

Installazione di dissuasori di velocità nei punti più critici del paese;

Gli affidamenti diretti degli incarichi verranno gestiti nella totale trasparenza, individuando e coinvolgendo tutti i soggetti rispondenti ai requisiti della legge e del caso specifico;

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Il MoVimento 5 Stelle Canepina, ringrazia tutti i cittadini che ci hanno

messo la faccia:

Partecipando attivamente alla stesura di questo

“Programma Partecipato”

Intervenendo ai meetup con le loro idee

Concedendo gratuitamente locali e risorse; non meno importanti,

tutti coloro che, pur non partecipando, ci hanno comunque

supportato .

Il nostro impegno sarà quello di mettere a disposizione della

collettività il nostro tempo e le nostre competenze, con passione, per

portare a termine il programma senza alcun tornaconto personale se

non quello di lasciare tra 5 anni un paese migliore di quello in cui

stiamo vivendo.

MoVimento 5 Stelle Canepina

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