Programma Europa per i Cittadini 2007-2013ec.europa.eu/citizenship/pdf/doc1048_en.pdf ·...

26
Programma Europa per i Cittadini 2007-2013 Europe for Citizens Point ECP Italy Europe for Citizens Point ECP Italy MiBAC Segretariato Generale Servizio I Roma 2010

Transcript of Programma Europa per i Cittadini 2007-2013ec.europa.eu/citizenship/pdf/doc1048_en.pdf ·...

Programma Europa per i Cittadini

2007-2013

Europe for Citizens Point ECP Italy

Europe forCitizens Point

ECP Italy

MiBACSegretariato Generale

Servizio I

Roma 2010

Ministero per i Beni e le Attività CulturaliSegretariato Generale Direttore Servizio IGianni Bonazzi

Europe for Citizens Point ECP Italy

Project Manager Leila Nista

Coordinamento editorialeRita Sassu

Progetto graficoGiulia Quintiliani

for Quintilia Edizioni

ContattiEurope for Citizens Point ECP Italy

Ministero per i Beni e le Attività CulturaliVia del Collegio Romano, 27

00186 RomaTel. 06 6723 2675Fax 06 6723 2459

[email protected]

3

I. L’ ECP – Europe for Citizens Point Italy

L’ECP – Europe for Citizens PointItaly, istituito presso il Ministeroper i Beni e le Attività Culturali,costituisce il Punto di ContattoNazionale per il Programma“Europa per i cittadini” 2007-2013,il cui scopo fondamentale è la par-tecipazione attiva della cittadinan-za e delle organizzazioni dellasocietà civile al processo di inte-grazione europea. Il Programma “Europa per i cittadi-ni” 2007-2013, istituito dalParlamento europeo e dal Consigliocon decisione 1904/2006/CE del 12dicembre 2006, dispone di uno stan-ziamento complessivo di Euro215.000.000,00, da impiegare per ilsostegno – sotto forma di cofinan-ziamenti – di progetti finalizzatialla costruzione di un’Europa piùtangibile per i suoi cittadini; allosviluppo, a partire dalla valorizza-zione del pluralismo delle realtàcomunitarie, di un’identità euro-pea unitaria fondata su comuniesperienze storiche e culturali; allacreazione di un senso di apparte-nenza all’ Unione Europea; alloscambio di esperienze fra cittadinidi diverse aree geografiche, al finedi contribuire al dialogo intercul-

turale e alla reciproca conoscenza.L’ECP promuove e diffonde ilProgramma sul territorio naziona-le, illustrando le Azioni in cui èstrutturato e portando a conoscen-za dei cittadini e delle organizza-zioni della società civile i requisitidi partecipazione, nonché lemodalità di accesso ai finanzia-menti comunitari; fornisce assi-stenza ai potenziali beneficiaridelle sovvenzioni previste dalsuddetto Programma; cura le rela-zioni con gli altri Punti di ContattoEuropei; si occupa di valorizzare edivulgare i risultati dei progettiselezionati, etc. La Commissione Europea, respon-sabile del Programma (tra le suecompetenze figurano la determi-nazione del bilancio, l’individua-zione dei temi prioritari e degliobiettivi, la definizione dei criteridi selezione dei progetti), si avvaledell’Agenzia Esecutiva perl’Istruzione, gli Audiovisivi e laCultura (EACEA) per l’attuazionedella maggior parte delle Azioni.L’EACEA è inoltre responsabiledei vari ECP europei – Europe forCitizens Points, che garantiscono ladiffusione mirata e capillare delleinformazioni pratiche sulle moda-lità di partecipazione alle Azionipreviste dal Programma.

4

II. Il Programma “Europa per i Cittadini”

II.1. Obiettivi specifici, temi per-manenti, temi annuali, caratteri-stiche orizzontali

Gli obiettivi specifici delProgramma “Europa per iCittadini” sono:

Favorire l’incontro, finaliz-zato al confronto intersoggettivo eallo scambio di idee e di esperien-ze, tra persone provenienti dadiverse aree geografichedell’Unione Europea;

Promuovere conferenze,dibattiti, pubblicazioni, etc. incen-trati su tematiche civili, sui valoricondivisi, sulla storia e la culturacomuni;

Diffondere tra i cittadini laconsapevolezza della loro parteci-pazione all’Unione Europea, ren-dendola più prossima e tangibile;

Contribuire al dialogointerculturale, in particolaremediante l’interazione fra gli Statimembri dell’Unione dei 15 e quel-li che hanno aderito all’UnioneEuropea nel 2004 e nel 2007, non-ché gli altri Stati partecipanti alProgramma.

Nell’ambito del Programma

5

“Europa per i Cittadini” 2007-2013, viene conferita particolarerilevanza a determinati temi prio-ritari (di conseguenza si invitano iprogetti a farvi riferimento), chefavoriscono lo sviluppo di una cit-tadinanza europea attiva, coadiu-vando, al contempo, la creazionedi strategie d’azione a lungo ter-mine, tali da accrescere la visibilitàdel programma e avere ricadutesignificative sulle politiche euro-pee future.Alcuni temi prioritari hanno carat-tere permanente, ossia sono desti-nati ad orientare l’intero periododi validità del Programma; essisono:

Il futuro dell’UnioneEuropea, considerato come evolu-zione dei suoi mutamenti e dellesue vicende storiche, e i suoi valo-ri fondamentali, come la democra-zia, i diritti umani, il dialogo, etc.;

La cittadinanza europeaattiva, con particolare riferimentoa tematiche quali la partecipazionee la democrazia;

Il dialogo interculturale;Il benessere dei cittadini in

Europa: occupazione, coesionesociale e sviluppo sostenibile, eco-nomia basata sulla conoscenza;

L’impatto delle politicheeuropee sulle società, ovvero sen-sibilizzazione dei cittadini riguar-

6

7

do agli effetti e ai risultati delleazioni comunitarie.

Altri temi sono invece stabilitiannualmente, per poter inserire iprogetti in un contesto di attualità.Per il 2010 sono stati definiti iseguenti temi prioritari annuali:

Il sessantesimo anniversa-rio della Dichiarazione diSchuman, che ha segnato l’iniziodel processo di integrazione euro-pea;

Il ruolo delle organizzazio-ni della società civile e dei cittadi-ni nella vita democratica dell’UE;le pari opportunità in politica; losviluppo del volontariato, in pre-visione del 2011: Anno Europeo delVolontariato;

Il 2010: Anno Europeo dellaLotta alla Povertà e all’EsclusioneSociale;

Le conseguenze e l’impattodell’attuale situazione economica;

La riflessione sulle politi-che europee e la partecipazionedelle organizzazioni promotrici diprogetti selezionati nell’ambito delProgramma all’elaborazione dellefuture azioni dell’UE.

I progetti sovvenzionati nell’ambi-to del Programma dovranno pre-stare inoltre debita attenzione allarilevanza delle seguenti caratteri-

stiche orizzontali: Valori europei, quali

democrazia, rispetto dei dirittiumani, tolleranza, solidarietà; par-ticolare considerazione dovràessere riservata alla lotta contro ilrazzismo e la xenofobia;

Acquisizione informale dicapacità e competenze in contestoeuropeo durante l’attuazione deiprogetti, essenziale per una parte-cipazione attiva nei processi di ela-borazione di politiche comunita-rie;

Promozione del volonta-riato;

Carattere transnazionaledei progetti, che dovranno rivol-gersi ad un pubblico provenienteda differenti aree geograficheeuropee;

Diversità culturale, riunen-do cittadini di differente naziona-lità e lingua;

Intervento congiunto didiverse tipologie di organizzazio-ni, che potranno così beneficiare diun vicendevole arricchimento;

Parità di accesso al pro-gramma, evitando discriminazio-ne tra i generi, ma anche tra razze,etnie, religioni, età;

Eliminazione, con attenzio-ne particolare rispetto al puntoprecedente, di squilibri di genere;

Visibilità del programma e

8

della sua natura di iniziativadell’Unione Europea, valorizza-zione e diffusione dei risultati deiprogetti.

II.2. Stati partecipanti alProgramma

Attualmente, possono partecipareal programma i 27 Stati facentiparte dell’Unione Europea (Austria,Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca,Estonia, Finlandia, Francia,Germania, Grecia, Irlanda, Italia,Lituania, Lettonia, Lussemburgo,Malta, Paesi Bassi, Polonia,Portogallo, Regno Unito, Rep. Ceca,Rep. Slovacca, Slovenia, Romania,Spagna, Svezia, Ungheria); laCroazia (dal 15 novembre 2007);l’ex Repubblica Iugoslava diMacedonia (dal 19 marzo 2009);l’Albania (dal 28 aprile 2009). IlProgramma è suscettibile di essereaperto anche ad altri paesi, chesaranno resi noti al seguente link,che si raccomanda di controllareperiodicamente: http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/programme/who_participate_en.php

9

II.3. Bilancio complessivo

Il Programma dispone di un bilan-cio complessivo di Euro215.000.000,00 da impiegare, sottoforma di cofinanziamenti, per sov-venzionare progetti inerenti lapromozione di una cittadinanzaeuropea attiva. Indicativamente,almeno il 45% del bilancio è desti-nato all’Azione 1; circa il 31%all’Azione 2; circa il 10%all’Azione 3; circa il 4% all’Azione4.

III. Azioni e Misure del Programma

III.1. Azione 1 – Cittadini attiviper l’Europa

L’Azione 1 sostiene progetti checoinvolgono direttamente i cittadi-ni. Articolata in due misure, 1.Gemellaggio fra città e 2. Progetti deicittadini e misure di sostegno, siesplica nella realizzazione di atti-vità che riuniscono persone prove-nienti da differenti realtà localieuropee allo scopo di condividerevalori, confrontare esperienze,scambiare opinioni, riflettere sulfuturo dell’Unione Europea.

10

III.1.1. Misura 1. Gemellaggio fracittà

La misura 1. Gemellaggio fra città,articolata in due sottomisure, 1.1.Incontri fra cittadini nell’ambito delgemellaggio fra città e 1.2. Reti dicittà gemellate, prevede la coopera-zione di diverse municipalità col-legate tra loro da accordi di gemel-laggio (o intenzionate a stipularlidurante il progetto), volti a pro-muovere intese di collaborazionetransnazionali fattive e durature.

III.1.1.a. Misura 1.1. Incontri fracittadini nell’ambito del gemel-laggio fra città

La sottomisura 1.1. Incontri fra cit-tadini nell’ambito del gemellaggio fracittà si impernia su eventi che con-templano la partecipazione direttadi cittadini appartenenti a munici-palità afferenti alle nazioni parte-cipanti al Programma, allo scopodi contribuire al processo d’inte-grazione europea e di promuoverela cittadinanza attiva, in un’otticadi dialogo interculturale. I progetti,che devono essere promossi damunicipalità, organizzazioni senzascopo di lucro o comitati di gemel-laggio rappresentanti gli enti loca-li, devono coinvolgere almeno 2paesi partecipanti al Programma

11

(di cui almeno 1 sia membrodell’Unione Europea) collegati daaccordi di gemellaggio o impegna-ti a stipularli. La sovvenzione, cal-colata in base a tassi forfettari, pre-vede un importo massimo di Euro22.000,00 (Euro 40.000,00 se il pro-getto coinvolge almeno 10 città).

III.1.1.b. Misura 1.2. Reti di cittàgemellate

La sottomisura 1.2. Reti di cittàgemellate include progetti per lacreazione di reti di città, legate daaccordi di gemellaggio, in relazio-ne a tematiche di rilevanza comu-ne, allo scopo di assicurare fra esseuna cooperazione strutturata edorganizzata, mirante a promuove-re, anche nel futuro, ulteriori ini-ziative comuni. Le tematichesaranno affrontate tramite dibattiti,convegni, workshop, etc. che con-templino l’intervento di persone ogruppi specifici rispetto ai qualiqueste risultino particolarmentesignificative (esperti della materia,categorie di cittadini direttamenteinteressati alla questione, etc.). Perquesta misura possono candidarsimunicipalità, enti locali/regionali;federazioni/associazioni di entilocali; organizzazioni non a scopodi lucro o comitati di gemellaggiorappresentanti enti locali, stabiliti

12

nei paesi partecipanti alProgramma. I progetti, della dura-ta massima di 24 mesi, devonocontemplare l’organizzazione dialmeno 3 eventi e coinvolgerealmeno 4 nazioni differenti (alme-no 1 appartenente all’UnioneEuropea e almeno 2 collegate daaccordi di gemellaggio o impegna-te a stipularli). Il calcolo della sov-venzione è basato su tassi forfetta-ri e prevede un importo minimo diEuro 10.000,00 e massimo di Euro150.000,00; è contemplata l’eroga-zione di un prefinanziamento parial 50% delle spese totali (eventual-mente subordinato alla fornituradi una garanzia).

III.1.2. Misura 2. Progetti dei cit-tadini e misure di sostegno

La Misura 2. Progetti dei cittadini emisure di sostegno, articolata indue sottomisure, promuove lacittadinanza europea attiva siatramite l’organizzazione di“panel” o gruppi eterogenei dicittadini, volti all’acquisizione dicompetenze in materia di politi-che comunitarie (2.1. Progetti deicittadini), sia mediante il suppor-to alle prassi riguardanti l’Azione1, sviluppando quindi la praticadel gemellaggio (2.2. Misure disostegno).

13

III.1.2.a. Misura 2.1. Progetti deicittadini

La misura 2.1. Progetti dei cittadinisupporta iniziative volte a coadiu-vare il dialogo e l’interazione fracittadini e istituzioni comunitarie,adottando un approccio dal bassoall’alto che consenta ai primi, tra-mite la partecipazione a specifici“panel” in cui siano rappresentatedifferenti categorie di persone, diacquisire competenze civiche inmateria comunitaria e di essere aconoscenza delle modalità attra-verso cui le azioni dell’UnioneEuropea influiscono sulla loro vitaquotidiana, in modo tale da pote-re, eventualmente, formulare rac-comandazioni che incidano sull’e-laborazione delle politiche comu-nitarie e che saranno segnalateall’attenzione della CommissioneEuropea e della DirezioneGenerale dell’Istruzione e dellaCultura. I progetti, promossi daenti locali o da organizzazionisenza scopo di lucro, dovrannoprevedere la partecipazione dialmeno 5 nazioni partecipanti alProgramma (almeno 1 facenteparte dell’Unione Europea) eavranno durata massima di 12mesi. La sovvenzione, calcolatasulla base di un bilancio di previ-sione in pareggio dettagliato

14

(espresso in euro), non può supe-rare il 60% delle spese totali.L’importo minimo è Euro100.000,00 il massimo è Euro250.000,00; è previsto un prefinan-ziamento del 50% (che può esseresubordinato alla prestazione diuna garanzia).

III.1.2.b. Misura 2.2. Misure disostegno

La misura 2.2. Misure di sostegnomira a migliorare le prassi concer-nenti l’Azione 1 – Cittadini attiviper l’Europa, favorendo la diffusio-ne e l’affermazione del gemellag-gio, avviando nuove pratiche ditale tipo e migliorando la qualitàdi quelle già esistenti, attraversoattività di consulenza, formazione,organizzazione di eventi, aiutonella ricerca di partner, etc. I pro-getti, che saranno condotti daassociazioni, federazioni di entilocali, organizzazioni senza scopodi lucro con sede nei paesi afferen-ti al Programma, devono coinvol-gere almeno 2 nazioni (almeno 1dell’Unione Europea), avere dura-ta massima di 12 mesi e includerela realizzazione di almeno 2 even-ti. Il finanziamento, che non può inogni caso superare l’80% dellespese totali, avrà un importo mini-mo di Euro 30.000,00 e un massi-

15

mo di Euro 100.000,00, e sarà cal-colato sulla base di un bilancio diprevisione in pareggio dettagliato;è previsto un prefinanziamentodel 50% (con eventuale fornituradi idonea garanzia).

III.2. Azione 2 – Società civileattiva in Europa

L’Azione 2. Società civile attiva inEuropa mira a sostenere finanzia-riamente i centri di ricerca sullepolitiche europee e le organizza-zioni della società civile attive alivello europeo, nazionale, regio-nale e locale – in quanto strumentiindispensabili per l’interazione frala cittadinanza e l’UnioneEuropea, per la riflessione sulleazioni politiche comunitarie, perl’alimentazione del dibattito sullequestioni europee – nonché a sov-venzionare parzialmente (fino al60% delle spese totali) i progettipromossi dalle organizzazionidella società civile.

III.2.1. Misura 1. Sostegno strut-turale ai centri di ricerca sullepolitiche europee

La misura 1. Sostegno strutturale aicentri di ricerca sulle politiche europeeprovvede a finanziare i centri diriflessione sulle azioni politiche

16

promosse dall’Unione Europea,coprendone parte dei costi di fun-zionamento attraverso sovvenzio-ni, annuali o pluriennali, in modotale da supportarne le attività econsentir loro di incrementarle,riconoscendo il ruolo fondamenta-le svolto da tali gruppi di riflessio-ne nell’alimentare il dibattito sulletematiche di interesse europeo enell’analizzare le politiche comu-nitarie. Vengono periodicamentepubblicati bandi di partecipazioneall’indirizzo web: http://ec.europa.eu/citizenship/programme-actions/doc42_en.htm .

III.2.2. Misura 2. Sostegno strut-turale alle organizzazioni dellasocietà civile a livello europeo

La misura 2. Sostegno strutturalealle organizzazioni della società civilea livello europeo è funzionale all’e-rogazione di supporto economicoalle organizzazioni della societàcivile impegnate nella promozionedi una cittadinanza europea attiva,attraverso la concessione di sov-venzioni, annuali e pluriennali, inmodo da coprirne parte dei costidi esercizio, per assicurar loro lastabilità strutturale necessaria alfine di continuare ad operare edincrementare le loro attività.Vengono periodicamente pubbli-

17

cati bandi di partecipazione all’in-dirizzo web: http://ec.europa.eu/citizenship/programme-actions/doc42_en.htm.

III.2.3. Misura 3. Sostegno a favo-re di progetti promossi dalleorganizzazioni della società civi-le

La misura 3. Sostegno a favore diprogetti promossi dalle organizza-zioni della società civile si proponedi supportare i progetti concretidelle organizzazioni, per i quali èprevista l’opzione tra due forme:“eventi” (conferenze, dibattiti,workshop, etc.) o “realizzazioni eproduzioni” (siti web, trasmissioniradiotelevisive, pubblicazioni,studi, etc.). I progetti, che devonocoinvolgere almeno 2 paesi parteci-panti (almeno 1 dell’UnioneEuropea), possono avere una dura-ta massima di 12 mesi. Le sovven-zioni per gli “eventi” sono calcolatesulla base di tassi forfettari; per le“realizzazioni e produzioni” sullabase di bilanci in pareggio detta-gliato (che non possono in ognicaso superare il 60% delle spesetotali), aventi come importo mini-mo Euro 10.000,00 e massimo Euro55.000,00. È previsto un prefinan-ziamento del 50% dell’importo (perambedue le categorie di progetti).

18

III.3. Azione 3 – Insieme perl’Europa

L’Azione 3 – Insieme per l’Europa,imperniata sullo sviluppo dellacittadinanza europea attiva, mira afavorire la comprensione e la dif-fusione di tale concetto, rendendocosì l’idea di “Unione Europea”più tangibile per i cittadini.L’Azione, che non prevede la sele-zione di progetti in quanto condot-ta e promossa direttamente dallaCommissione Europea, si espli-cherà nell’organizzare eventi dirilevante portata e risonanza, cuivenga assicurata adeguata visibili-tà in tutte le aree europee, nel con-durre studi, ricerche, sondaggi diopinione e nella realizzazione distrumenti d’informazione sullevarie attività, quali siti web e altro.

III.4. Azione 4 – Memoria euro-pea attiva

L’Azione 4 – Memoria europea attivapossiede come scopo primario lacommemorazione delle vittimedel nazismo e dello stalinismo, sti-molando così la riflessione suiprincipi alla base dell’UnioneEuropea – come la democrazia, ilrispetto dei diritti umani, la libertà– e sulla gravità della loro viola-zione. Saranno a tal fine seleziona-

19

ti progetti impegnati nella realiz-zazione di attività in memoriadelle vittime, nonché volte allapreservazione dei siti e degli archi-vi connessi alle deportazioni e aglistermini di massa; particolareattenzione dovrà essere dedicataaltresì al coinvolgimento dellenuove generazioni come anche deisuperstiti degli eventi storici, chestanno progressivamente scompa-rendo. L’Azione si rivolge ad orga-nizzazioni non a scopo di lucroquali possono essere musei, asso-ciazioni delle famiglie delle vitti-me, istituti di ricerca, associazionidi volontariato, municipalità, uni-versità, etc., che devono presenta-re progetti, dalla durata massimadi 12 mesi, formulati come “even-ti”, nel caso in cui prevalganoseminari, conferenze, dibattiti,etc., oppure come “progetti di rea-lizzazione e produzione”, nel casoin si concretizzino principalmentein pubblicazioni, trasmissioniradiotelevisive, siti web, etc. Nelcaso degli “eventi” la sovvenzioneviene calcolata sulla base diimporti forfettari, mentre nel casodelle “realizzazioni e produzioni”sulla base di bilanci in pareggiodettagliato (che non possono inogni caso superare il 60% dellespese totali), aventi come importominimo Euro 10.000,00 e massimo

20

Euro 55.000,00. È previsto un pre-finanziamento del 50% dell’impor-to.

IV. Termini di presentazionedelle domande per il 2010

Azione 1 – Cittadini attivi perl’Europa

Misura 1. Gemellaggio fra cittàMisura 1.1. Incontri fra cit-

tadini nell’ambito del gemellaggiofra città:15 febbraio – 01 giugno – 01 settembre

Misura 1.2. Reti di cittàgemellate:15 febbraio – 01 settembre

Misura 2. Progetti dei cittadini emisure di sostegno

Misura 2.1. Progetti dei cit-tadini: 01 giugno

Misura 2.2. Misure disostegno: 01 giugno

Azione 2 – Società civile attiva inEuropa

Misura 1. Sostegno struttu-rale ai centri di ricerca sulle politi-che europee: un invito a presenta-re la domanda di partecipazionesarà pubblicato al seguente indi-rizzo:

21

http://ec.europa.eu./citizenship/programme-actions/doc42_en.htm

Misura 2. Sostegno struttu-rale alle organizzazioni dellasocietà civile a livello europeo: uninvito a presentare la domanda dipartecipazione sarà pubblicato alseguente indirizzo: http://ec.europa.eu./citizenship/programme-actions/doc42_en.htm

Misura 3. Sostegno a favo-re dei progetti promossi dalleorganizzazioni della società civile:15 febbraio

Azione 3 – Insieme per l’Europa:non è prevista la selezione di pro-getti

Azione 4 – Memoria europea atti-va: 30 aprile

V. Selezione dei progetti

I progetti presentati all’EACEAvengono valutati sulla base di crite-ri qualitativi (che costituisconol’80% dei punti assegnabili in sededi valutazione) e quantitativi (cherappresentano invece il 20% deipunti disponibili). I criteri qualitati-vi tengono presente: la rilevanzadel progetto rispetto agli obiettivi,ai temi prioritari permanenti ed

22

annuali, nonché alle caratteristicheorizzontali del Programma (vd.supra); l’adeguatezza del progetto,ovvero la sua qualità complessiva,formale e contenutistica, e dellemetodologie proposte per la suaattuazione; l’impatto del medesimosui partecipanti; la visibilità, ilseguito e le ricadute nel futuro. Icriteri quantitativi valutano invece:l’impatto geografico del progetto,in termini di numero di paesi inte-ressati (con particolare attenzione aquelli che hanno aderito all’UnioneEuropea dopo il 2004 e allaCroazia, l’ex Repubblica Iugoslavadi Macedonia e l’Albania) e diorganizzazioni coinvolte; il gruppodi riferimento, vale a dire il nume-ro di partecipanti (con specialeriguardo all’equilibrio tra i generi,alle persone svantaggiate, ai giova-ni, agli anziani, etc.).I candidati dovrebbero, indicativa-mente, conoscere l’esito dellavalutazione dei progetti entro 4mesi dal termine di scadenza perla presentazione delle domande dipartecipazione. La lista dei proget-ti vincitori è pubblicata sul sito:http://eacea.ec.europa.eu/citi-zenship/index_en.php (i candida-ti saranno inoltre avvisati periscritto).In caso di selezione del progettoda parte dell’EACEA, il beneficia-

23

rio riceverà una decisione di conv-venzione, se è stabilito in unodegli Stati membri dell’UnioneEuropea, o una convenzione disovvenzione, se non è stabilito inuno Stato membro (in tal casodeve firmare la convenzione erispedirla all’Agenzia Esecutiva,che firmerà l’atto per ultima). Ilpagamento finale avviene dopo lapresentazione all’EACEA dellarelazione finale, da redigere dinorma entro due mesi dalla con-clusione del progetto, includenteuna richiesta di pagamento (se lespese effettivamente sostenutesono inferiori a quelle previste,l’importo è proporzionalmenteridotto). Per diverse misure è pre-vista l’erogazione di un prefinan-ziamento pari al 50% delle spesepreviste al momento dell’accetta-zione del progetto.

VI. Indirizzi, contatti e link utili

ECP – Europe for Citizens Point ItalyMinistero per i Beni e le AttivitàCulturaliVia del Collegio Romano 2700186 RomaTel. 06 6723 2675

24

Fax 06 6723 2459www.europacittadini.it Indirizzo email: [email protected]

EACEA – Education, Audiovisual &Culture Executive AgencyUnit P7 – Citizenship Avenue du Bourget 1 (BOUR 01/25)B-1140 Bruxelles, Belgio http://eacea.ec.europa.eu/index_en.php Indirizzo email:[email protected]

DG EAC – Directorate-General forEducation and Culturehttp://ec.europa.eu/citizenship

25

Il presente progetto è finanziato con il sostegno dellaCommissione Europea.L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazio-ne e la Commissione declina ogni responsabilità sul-l’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essacontenute.

26