PROGRAMMA D’INSEGNAMENTO ANATOMIA UMANA · 3.la respirazione interna: ... - La fonazione, ......

42
Corso Integrato: BASI ANATOMO FISIOLOGICHE DEL CORPO UMANO PROGRAMMA D’INSEGNAMENTO: ANATOMIA UMANA SSD BIO/16 CFU 2 (20 ORE) I ANNO DI CORSO I SEMESTRE DOCENTE: Prof. Aldo DI FAZIO Università di Foggia Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera

Transcript of PROGRAMMA D’INSEGNAMENTO ANATOMIA UMANA · 3.la respirazione interna: ... - La fonazione, ......

Corso Integrato: BASI ANATOMO FISIOLOGICHE DEL CORPO UMANO

PROGRAMMA D’INSEGNAMENTO:

ANATOMIA UMANA

SSD BIO/16 – CFU 2 (20 ORE)

I ANNO DI CORSO – I SEMESTRE

DOCENTE:

Prof. Aldo DI FAZIO

Università di Foggia

Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche

Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera

Università di Foggia

Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche

Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Matera

Vie aeree, Naso, Faringe, Laringe,

Trachea, Bronchi, Polmoni

RESPIRATORIO

Le funzioni generali della respirazione

L’intero processo degli scambi gassosi

nell’organismo, la respirazione, avviene in tre

passaggi

1.la ventilazione polmonare, o respirazione

generale: è il flusso d’aria dentro e fuori dai polmoni;

2.la respirazione esterna: è lo scambio di gas che

avviene tra gli alveoli polmonari e il sangue;

3.la respirazione interna: è lo scambio di gas fra il

sangue nei capillari e le cellule nei tessuti.

APPARATO RESPIRATORIOComplesso insieme di organi cavi, le vie aeree, e due organi

parenchimatosi, i polmoni.

Permettono gli scambi di O2 e CO2 tra il sangue e l’atmosfera.

In particolare:

- Le vie aeree sono i canali che portano l’aria dall’ambiente

esterno ai polmoni

- I polmoni sono la sede dove hanno luogo gli scambi gassosi fra

aria e sangue garantendo a quest’ultimo l’apporto di O2 e

l’eliminazione di CO2

La respirazione consta di due fasi:

- L’inspirazione, mediante la quale l’aria contenente O2

dall’ambiente esterno, attraverso le vie aeree giunge ai polmoni

- L’espirazione con cui l’aria carica di CO2 dai polmoni, attraverso

il percorso inverso fuoriesce all’esterno.

Funzioni accessorie dell’apparato respiratorio sono:

- La funzione olfattiva svolta dal naso

- La fonazione, il cui organo preposto è la faringe

Gli organi dell’apparato respiratorio

superiore

•Strutturalmente l’apparato

respiratorio consiste in due

parti

•la parte superiore:

comprende il naso, la faringe

e le strutture associate;

•la parte inferiore: consiste

di laringe, trachea, bronchi e

polmoni.

ALDO DI FAZIO MEDICO

LEGALE 8

•Il naso ha una porzione esterna visibile che

consiste di osso e cartilagine e presenta due

aperture dette narici e una interna inserita

al’interno della scatola cranica.

•Il naso interno è connesso da due aperture

chiamate coane. Lo spazio all’interno del naso,

chiamato cavità nasale è posto al di sotto del

cranio e sopra la cavità orale.Tortora, Derrickson

Conosciamo il corpo

umano © Zanichelli

editore 2009

Gli organi dell’apparato respiratorio

superiore

Gli organi dell’apparato respiratorio superiore

•Un setto verticale, il setto nasale, divide la cavità nasale in

due porzioni.

•Le strutture interne hanno tre funzioni

•filtrazione, riscaldamento e umidificazione dell’aria inspirata;

•rilevamento degli stimoli

olfattivi;

•modulazione delle

vibrazioni dei suoni

espressivi.

IL FARINGE

Le cavità nasali comunicano tramite le coane con Il faringe,

organo impari e mediano comune all’apparato digerente e

respiratorio, perché interposta tra l’istmo delle fauci e

l’esofago oltre che tra le cavità nasali e la faringe.

Si estende dalla base del cranio fino alla III-VI vertebra

cervicale dove continua con l’esofago

Si trova, quindi, anteriormente alla colonna vertebrale e

posteriormente alle cavità nasali ed alla cavità orale con le

quali comunica

Dà passaggio sia all’aria che agli alimenti e viene

convenzionalmente suddivisa in 3 porzioni:

- Superiore o nasale = rinofaringe

- Media od orale= orofaringe

- Inferiore o laringea= laringofaringe

IL FARINGE

LA LARINGE

E’ un organo impari e mediano, interposta tra faringe e trachea.

La lunghezza ed il diametro dipendono dal sesso e dall’età

Consente il passaggio dell’aria e permette la fonazione.

E’ costituita da segmenti cartilaginei impari e pari:

1. Segmenti pari coinvolti nella fonazione sono :

- Cartilagini aritenoide

- Cartilagine corniculata

2. Segmenti impari sono:

- Cartilagine tiroidea

- Cartilagine cricoidea

- Epiglottide.

Ad eccezione dell’epiglottide formata da cartilagine elastica, tutti

gli altri segmenti sono costituiti da cartilagine ialina

LA LARINGE

LA LARINGE

•Le membrane mucose della

laringe formano due paia di

pieghe

•un paio superiore, le corde

vocali false: trattengono l’aria

contro la pressione nella cavità

toracica;

•un paio inferiore, le corde

vocali vere: producono suoni

mentre si parla e si canta.

ALDO DI FAZIO MEDICO

LEGALE 16

CORDE VOCALI VERE

•La trachea si biforca nel bronco

principale destro nel bronco

principale sinistro.

•L’ albero bronchiale consiste di

vie aeree che cominciano nella

trachea e terminano nei bronchioli

terminali.

•Composta da 15-20 anelli

cartilaginei incompleti

posteriormente

LA TRACHEA

LA TRACHEA

BRONCHI PRINCIPALI

Originano dalla trachea e

raggiungono l’ilo del polmone dove si ramificano.

La componente

cartilaginea

progressivamente

si riduce.

La mucosa dei

bronchi, come

quella della trachea,

è ciliata e ricca di

cellule mucipare

caliciformi.

Il bronco destro ha

diametro > del

sinistro.

RAMIFICAZIONI ALBERO BRONCHIALE

Una volta entrati nel parenchima polmonare a livello dell’ilo, i

bronchi principali cominciano a diramarsi in strutture via via

sempre più piccole fino a formare gli alveoli polmonari, sede degli

scambi gassosi.

In particolare:

- Il bronco principale destro, dà origine a 3 bronchi lobari o di

primo ordine che si portano ai lobi polmonari, mentre il bronco

principale sinistro dà origine a due bronchi lobari.

- I bronchi lobari danno origine ai bronchi zonali o di II ordine che

a loro volta si dividono in bronchi interlobulari o di III ordine.

- I bronchi interlobulari, accompagnati da ramificazioni dell’arteria

polmonare corrispondente, decorrendo all’interno di tessuto

connettivo, dividono il parenchima polmonare in lobuli

polmonari.

- Dal lobulo polmonare si diramano i bronchioli terminali da cui

originano gli alveoli polmonari, estroflessioni sacciformi

Gli organi dell’apparato respiratorio

inferiore

•I polmoni sono due organi cavi spugnosi

posti nella cavità toracica e separati l’uno

dall’altro dal cuore.

•La pleura è una membrana sierosa a

doppio strato che racchiude e protegge

ciascun polmone.

I POLMONI organi pieni, pari e simmetrici posti nella cavità toracica

all’interno del mediastino e separati tra loro dal cuore

Sono avvolti dalla pleura, una membrana sierosa a doppia

parete; la pressione negativa presente nello spazio compresa

tra foglietto parietale e viscerale permette al polmone di

espandersi durante l’inspirazione

Hanno la forma di un cono e se ne riconoscono, pertanto:

- Una base o faccia diaframmatica in basso dalla forma

concava che si adatta perfettamente alla convessità del

diaframma

- Un apice rivolto verso l’alto

- Una faccia laterale o costovertebrale di forma convessa

- Una faccia mediale o mediastinica di forma concava dove

sono presenti la fossa cardiaca e l’ilo polmonare attraverso

cui passano i bronchi principale, le arterie e le vene

polmonari, le arterie e le vene bronchiali, i vasi linfatici ed i

nervi

I POLMONI

Hanno una consistenza spugnosa ed un colore che nel

bambino è rosa e nell’adulto tende a scurirsi a causa

dei depositi di pulviscolo inspirato con l’aria.

Il polmone destro è più voluminoso del sinistro.

La superficie esterna dei polmoni è divisa in lobi da

profonde scissure, denominate scissure interlobari che

dividono il polmone destro in 3 lobi ed il sinistro in due

I POLMONI

RAMIFICAZIONI BRONCHIALI

Bronchi principali (destro e sinistro)

Bronchi lobari

Bronchi zonali

Bronchi lobulari

Bronchioli intralobulari

Bronchioli terminali

Bronchioli respiratori (compaiono

gli alveoli)

Condotti alveolari (parete completa-

mente composta da alveoli)

Sacchi alveolari (sono la parte

terminale, a fondo cieco, dei condot-

ti alveolari).

3. Gli organi dell’apparato

respiratorio inferiore

Tortora, Derrickson

Conosciamo il corpo

umano © Zanichelli

editore 2009

ACINI POLMONARI

L’acino polmonare è l’unità morfofunzionale del

polmone in quanto è definito come l’insieme delle

ramificazioni provvisti di alveoli che originano da

un bronchiolo terminale.

Gli alveoli polmonari presentano una parete

rivestita da un epitelio pavimentoso semplice,

costituito da due tipi di cellule:

- Pneumociti di I tipo

- Pneumociti di II tipo che riversano all’interno del

loro secreto, una molecola, il surfactante, una

sostanza tensioattiva in grado di impedire

l’eccessiva distensione dell’alveolo nell’inspirazione

ed il suo collasso nell’espirazione

VASCOLARIZZAZIONE DEL

POLMONE

Il polmone presenta due sistemi vascolari:

- Uno funzionale determinato dalla circolazione

dei vasi polmonari

- Uno trofico costituito dai vasi bronchiali che si

diramano seguendo le diramazioni dell’albero

bronchiale

Tortora, Derrickson

Conosciamo il corpo

umano © Zanichelli

editore 2009

Gli organi dell’apparato

respiratorio inferiore•Lo scambio di gas

respiratori (O2 e CO2)

avviene per diffusione

attraverso la membrana

respiratoria.

La ventilazione polmonare

•La ventilazione polmonare è il flusso d’aria che

si crea tra l’atmosfera e i polmoni che avviene a

causa delle differenze di pressione dell’aria.

•L’atto di immettere aria all’interno viene chiamato

inspirazione. I muscoli che permettono

un’ispirazione tranquilla sono il diaframma e i

muscoli intercostali esterni. L’atto di espellere

l’aria all’esterno (espirazione) comincia quando il

diaframma e i muscoli intercostali si rilasciano.

La ventilazione polmonare

•L’aria entra nei polmoni quando la pressione

alveolare è inferiore alla pressione

atmosferica e ne esce quando la pressione

alveolare è maggiore della pressione

atmosferica.

ALDO DI FAZIO MEDICO

LEGALE 35

La ventilazione polmonare

•Una respirazione tranquilla è definita

eupnea.

•Una successine di respiri superficiali è

chiamata respirazione costale.

•Una successione di respiri profondi è detta

respirazione diaframmatica.

Lo scambio dei gas

•L’aria è una miscela di gas ognuno dei quali

contribuisce alla pressione totale dell’aria.

•La pressione di uno specifico gas in una

miscela è chiamata pressione parziale.

•Le pressioni parziali sono importanti perché

ciascun gas presente nell’organismo si

diffonde dalle aree in cui la sua pressione

parziale è maggiore a quelle in cui è minore.Tortora, Derrickson

Conosciamo il corpo

umano © Zanichelli

editore 2009

Lo scambio dei gas•La respirazione

esterna, detta scambio

gassoso polmonare,

comprende la

diffusione di O2

dall’aria presente negli

alveoli polmonari al

sangue circolante nei

capillari polmonari e la

diffusione di CO2 nella

direzione opposta.

Lo scambio dei gas

•Lo scambio di O2 e CO2 fra capillari

sistemici e cellule dei tessuti è chiamato

respirazione interna o scambio gassoso

sistemico.

Il trasporto dei gas respiratori

•La maggior parte dell’O2 è trasportato

dall’emoglobina in forma di ossiemoglobina

all’interno dei globuli rossi; la maggior parte

della CO2 è trasportata nel plasma sanguigno

sotto forma di ioni bicarbonato.

Il controllo della respirazione•Il ritmo di base della respirazione è controllato

da gruppi di neuroni situati nel tronco

encefalico.

•L’area da cui provengono gli impulsi nervosi

è chiamata centro respiratorio e consiste di

neuroni presenti nel midollo allungato e nel

ponte.

•I centri della ritmicità respiratoria del midollo

controllano il ritmo di base della respirazione;

al suo interno ci sono i centri espiratori e

inspiratori.

ALDO DI FAZIO MEDICO

LEGALE 42

“La ragazza con il turbante”

è uno dei più famosi quadri

di Jan Vermeer.

Pare che l'artista olandese

abbia prodotto l'opera

intorno al 1665.