PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia...

27
Infrastrutture Recupero Energia Agenzia Regionale Ligure I.R.E. S.p.A. Sede Legale Via Peschiera 16, 16122 Genova [email protected] [email protected] www.ireliguria.it Capitale Sociale € 372.972,00 Codice fiscale e Partita IVA 02264880994 Registro Imprese Genova R.E.A. n. 473022 Soggetta alla direzione ed al coordinamento di FI.L.S.E. S.p.A. DIVISIONE AMMINISTRAZIONE Via XX Settembre 41, 16121 Genova tel +39 0105488444 fax +39 0105700490 [email protected] [email protected] Rev. Data Sez. Pag. Redatto Controllato Approvato Descrizione A 25/05/2015 10 19 TB/DO B 12/06/2015 10 19 TB/DO TB 1 15/06/2015 10 19 TB/DO TB MS Emissione 2 20/07/2015 10 18 TB/DO TB MS Emissione PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO STUDIO DI FATTIBILITA TECNICO ECONOMICA, FINANZIARIA E GESTIONALE DEL PROGRAMMA COMUNE DI BOISSANO R002 - SCHEDA INTERVENTO ERS N° 1 lavori di risanamento conservativo dell’edificio e recupero del sottotetto nella Canonica della Parrocchia di S. Maria Maddalena per la Realizzazione di n.1 alloggio a canone moderato per 25 anni. Doc. n: A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2

Transcript of PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia...

Page 1: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Infrastrutture Recupero Energia Agenzia Regionale Ligure I.R.E. S.p.A. Sede Legale Via Peschiera 16, 16122 Genova [email protected] [email protected] www.ireliguria.it Capitale Sociale € 372.972,00 Codice fiscale e Partita IVA 02264880994 Registro Imprese Genova R.E.A. n. 473022 Soggetta alla direzione ed al coordinamento di FI.L.S.E. S.p.A.

DIVISIONE AMMINISTRAZIONE

Via XX Settembre 41, 16121 Genova tel +39 0105488444 fax +39 0105700490

[email protected] [email protected]

Rev. Data Sez. Pag. Redatto Controllato Approvato Descrizione

A 25/05/2015 10 19 TB/DO

B 12/06/2015 10 19 TB/DO TB

1 15/06/2015 10 19 TB/DO TB MS Emissione

2 20/07/2015 10 18 TB/DO TB MS Emissione

PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO

STUDIO DI FATTIBILITA

TECNICO ECONOMICA, FINANZIARIA E GESTIONALE

DEL PROGRAMMA

COMUNE DI BOISSANO

R002 - SCHEDA INTERVENTO ERS N° 1 lavori di risanamento conservativo dell’edificio e recupero del sottotetto nella Canonica della Parrocchia di S. Maria Maddalena per la Realizzazione di n.1 alloggio a canone moderato per 25 anni.

Doc. n: A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2

Page 2: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 1

SOMMARIO

1 DESCRIZIONE INTERVENTO ....................................................................................... 2

1.1 Stato Attuale ............................................................................................................ 2

1.2 caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali, economico-finanziarie dei lavori da realizzare: .......................................................................................................................... 2

1.3 Progetto ................................................................................................................... 3

1.3.1 analisi delle possibili alternative rispetto alla soluzione realizzativa individuata . 4

1.4 Aspetti di efficientamento energetico ....................................................................... 4

1.4.1 analisi della fattibilità ed efficacia degli interventi/azioni previste ....................... 4

1.4.2 analisi delle possiili alternative configurabili ...................................................... 5

1.4.3 valutazioni parametriche dei costi di efficientamento energetico ....................... 6

1.5 Filiera corta e Riciclo ............................................................................................... 7

1.5.1 analisi della fattibilità ed efficacia degli interventi/azioni previste ....................... 7

1.5.2 CRITERI GENERALI per LO SVILUPPO DELLA PROGETTAZIONE............... 8

1.5.3 INDICAZIONI PER LA stesura dei capitolati d’appalto E DEI PIANI DELLA SICUREZZA ................................................................................................................... 9

2 INQUADRAMENTO URBANISTICO EDILIZIO E VINCOLISTICO ................................ 12

2.1 inquadramento urbanistico ..................................................................................... 12

2.2 situazione vincoli ................................................................................................... 13

2.3 inquadramento edilizio (categorie d’intervento e titolo edilizio) ............................... 13

3 SOGGETTO ATTUATORE DELL’INTERVENTO E TITOLO DI DISPONIBILITA DEL BENE OGGETTO DI INTERVENTO .................................................................................... 13

3.1 nominativo del soggetto attuatore .......................................................................... 13

3.2 titolo di disponibilità del bene ................................................................................. 13

4 LIVELLO PROGETTUALE ............................................................................................ 14

5 MODALITA’ E PROCEDURE DI GESTIONE ED ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI . 14

5.1 pianificazione economico-finanziaria...................................................................... 14

5.2 modalità attuative/autorizzative .............................................................................. 15

6 CRONOPROGRAMMA FASI AUTORIZZATIVE ED ATTUATIVE ................................. 15

7 COSTI INTERVENTO ................................................................................................... 16

7.1 Quadro economico allegato aLLA proposta ........................................................... 16

8 COPERTURA FINANZIARIA DEI COSTI D’INTERVENTO .......................................... 17

9 ALLEGATI .................................................................................................................... 17

Page 3: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 2

1 DESCRIZIONE INTERVENTO

STATO ATTUALE

L’intervento ERS si colloca nella canonica della parrocchia di S. Maria Maddalena in Boissano in Via della Canonica, di proprietà della parrocchia.

Con l’intervento di recupero, il piano sottotetto attualmente finito al rustico ma con ampi spazi finestrati, sarà destinato ad edilizia sociale: si ricaverà un alloggio autonomo rispetto a quello già esistente al primo piano ed in uso al parroco.

Per conseguire tale obiettivo, verrà stipulata apposita intesa tra la Parrocchia - soggetto attuatore - ed il Comune di Boissano al quale verrà delegata la futura gestione dell’alloggio nella forma della locazione a canone moderato a termine con vincolo di destinazione d’uso ad edilizia sociale per la durata di 25 anni.

L’edificio della canonica, adiacente alla Parrocchia di proprietà parrocchiale, è così composto:

- piano terra: casa canonicale non compresa nell’intervento;

- piano primo 1: abitazione del parroco, composta da soggiorno, tre camere, cucina e servizi, non compresa nell’intervento;

- piano sottotetto locale di sgombero, oggetto d’intervento.

Dati catastali:

– mappale 415 sub 7 – Vico della Canonica 5 – Comune di Boissano

CARATTERISTICHE FUNZIONALI, TECNICHE, GESTIONALI, ECONOMICO-FINANZIARIE DEI LAVORI DA REALIZZARE:

Tipologia CM25: alloggio sociale a canone moderato con vincolo di 25 anni, ricavato nel sottotetto della canonica, costituito da soggiorno/cottura, camera e servizi con accesso autonomo rispetto all’alloggio del Parroco al primo piano. L’accesso all’alloggio è previsto dal piano terra su Vicolo della Canonica, mediante corpo scala interno già esistente a collegamento tra il piano primo - dove è ubicato l’alloggio del Parroco - ed il piano sottotetto.

A superamento delle barriere architettoniche dell’edificio - quale intervento RU2 – sarà realizzato ex novo un ascensore esterno su Piazza G. Govi con annesso terrazzino/ballatoio di esclusiva pertinenza dell’alloggio ERS.

L’attuazione degli interventi del Programma sarà regolata dall’apposito “Accordo di Programma”, sottoscritto il 30 novembre 2014, tra il Parroco - in qualità di rappresentante della parrocchia proprietaria dell’immobile oggetto d’intervento - ed il Comune di Boissano - che

Page 4: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 3

sarà il gestore dell’alloggio con vincolo di destinazione ad uso sociale nella forma di locazione a CM25.

PROGETTO

L'intervento è ubicato a Boissano e ricade all’interno di una porzione del tessuto storico del centro del paese, nella borgata detta “Piazza”.

L’immobile è situato in un isolato che si sviluppa attorno alla Chiesa. Sul fronte ovest, il nucleo fa da fondale laterale a piazza G. Govi, piazza principale del paese, con Chiesa parrocchiale di S. Maria Maddalena, Oratorio di S. Pietro in Vincoli e Palazzo del Comune. Sul lato sud, trovano collocazione l’edificio pro-loco, canonica e piazzetta della canonica; a est lo spiccato della canonica e sua copertura; nord il corpo longitudinale della chiesa. Tutt’attorno si dischiudono altri spazi che costituiscono il centro di Boissano, sempre a sud dell’area d‘intervento scorre la S.P.n.25, ove sono ubicati tutti i servizi. Il progetto si occupa, pertanto anche di migliorare il degrado dei fronti edilizi ed completamento architettonico dell’area principale del paese.

L’intervento consisterà nel recupero del sottotetto esistente, oltre che nella riqualificazione delle parti comuni dell’edificio (rifacimento copertura e coibentazione pareti perimetrali), nel dettaglio le opere previste riguardano:

- realizzazione nel Piano sottotetto di alloggio sociale composto da soggiorno/cottura, camera e servizi con accesso autonomo rispetto all’alloggio del Parroco al primo piano. Le opere di sistemazione interessano oltre che le la costruzione di divisori, il recupero delle murature esistenti. All’interno sono previste nuove pavimentazioni galleggianti in legno, coibentazione delle murature perimetrali, realizzazione di nuovo impianto idrico-sanitario ed elettrico.

- Realizzazione di terrazzino ad uso esclusivo dell’alloggio ERS come collegamento all’ascensore esterno all’edificio, ai fini del superamento delle barriere architettoniche (vedi RU2).

- Ripristino delle facciate, del balcone esistente; realizzazione di interventi di rinforzo degli elementi portanti principali ed impermeabilizzazione del tetto.

Si riporta a seguito la verifica delle superfici riconoscibili ai fini del contributo regionale:

Page 5: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 4

NOTA: la presente tabella fissa il n. delle unità abitative e la SCR totale (come definita

nell’allegato F punto 2.2. del P.Q.R. 2008-2011) che dovranno essere realizzate ai fini

della conferma del finanziamento, fatti salvi eventuali variazioni nelle superfici utili

residenziali e non residenziali che potranno essere conseguenti agli approfondimenti

dei successivi livelli di progettazione.

Tale superficie corrisponde ad un contributo massimo ammissibile di euro 55.620 coerentemente a quanto richiesto nella proposta comunale.

1.1.1 ANALISI DELLE POSSIBILI ALTERNATIVE RISPETTO ALLA SOLUZIONE REALIZZATIVA INDIVIDUATA

Rispetto alla soluzione architettonica ipotizzata - in funzione della tipologia di utenza che il Comune prevede possa essere insediabile nell’alloggio - si evidenza la possibilità di ricavare una seconda camera con due posti letto al fine di differenziare l’uso degli spazi e rendere più fruibile l’alloggio per l’utenza prevista di n. 4 utenti.

ASPETTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

1.1.2 ANALISI DELLA FATTIBILITÀ ED EFFICACIA DEGLI INTERVENTI/AZIONI PREVISTE

Sotto il profilo del contenimento energetico il recupero a fini abitativi sociali del sottotetto della casa canonicale intende favorire una maggiore efficienza tra il sistema schermatura dell’energia, ovvero i flussi calorici esterno-interno durante i periodi estivi ed invernali, ed i dispositivi di produzione di energia, con particolare riferimento al riscaldamento ed ai relativi costi di esercizio.

In particolare, richiamati gli accorgimenti costruttivi che consentono di ottenere una sufficientemente elevata risposta alle dispersioni termiche – attraverso una coibentazione delle pareti, della copertura e della pavimentazione utilizzando prevalentemente il legno e suoi derivati naturali –, sul fronte dell’impianto termico ed idraulico dell’acqua calda sanitaria si

CALCOLO SCR

destinazione funzionale Superficie utile (mq) n. utenti SUR SNR

Alloggio 1 64,90 4 64.90

Totali 64,90 64.90

SNR MAX ammissibile (45%

SUR)

29,20

SNR (reale)*0,60 17,50

Totale SCR (SUR + 60% SNR) 82,40

Page 6: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 5

intende ricorrere ad una unità di produzione di calore autonomo, integrata da collettore solare, con distribuzione dell’aria calda negli ambienti.

L’efficacia di questa soluzione risiede anche nella distribuzione interna dell’alloggio che si compone di un grande ambiente di soggiorno/cucina e di una raccolta zona notte direttamente collegata con il locale principale; la collocazione dell’unità termica al centro del soggiorno consente con un minimo raccordo distributivo di raggiungere tutti i vani dell’alloggio.

Sulla base degli accorgimenti costruttivi ed impiantistici - come di seguito descritti - si ritiene di poter conseguire una classificazione energetica di grado B.

copertura: sistemazione della copertura a falda inclinata che consentirà di eseguire un tetto ventilato con interposta camera di ventilazione ed isolamento termico mediante pannelli rigidi di fibra di legno flessibile; analogo materiale coibentante potrà essere impiegato nell’isolamento dei controsoffitti.

impianti: impianto di riscaldamento gestito da termostufa integrata con solare termico predisposto con distribuzione monotubo all’interno degli ambienti.

serramenti: sistemazione/integrazione dei serramenti con modelli maggiormente performanti. I serramenti saranno realizzati in legno con vetrocamera recuperando i battenti esistenti, nel caso la struttura dell’intelaiatura non presenti fenomeni gravi di degrado e mantenga una buona stabilità e quadratura.

1.1.3 ANALISI DELLE POSSIILI ALTERNATIVE CONFIGURABILI

interventi proposti

pareti verticali:

non vengono eseguiti interventi sulle superfici verticali esterne perché di ridotte dimensioni e quindi caratterizzate da bassa dispersione.

copertura:

- rifacimento del tetto di tipo ventilato con apposizione di pannelli coibenti da 10 cm sull'estradosso;

- apposizione di pannello coibente in poliuretano da 6 cm al di sotto del pavimento flottante.

serramenti:

- installazione di serramenti a taglio termico;

impianti:

- sistema di diffusione del calore mediante radiatori alimentati da tubazione passanti al di sotto del pavimento flottante; al soluzione ad aria ipotizzata in sede di proposta non è tecnicamente realizzabile in quanto le stufe a biomassa in commercio producono acqua calda o in alternativa aria calda, in quest'ultimo caso la stufa non sarebbe grado di fornire acqua calda sanitaria;

Page 7: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 6

- impianto di riscaldamento mediante stufa a pallet che alimenta un circuito ad acqua per riscaldamento invernale e produzione di acqua calda sanitaria;

- Impianto solare per la produzione di acqua calda sanitaria mediante accumulo da 150 l ad integrazione della termostufa a pallet (doppio sepentino).

N.B. sarebbe necessario eseguire il calcolo delle prestazioni termiche dell'edificio per la classe energetica di appartenenza; tuttavia si può affermare, sulla base dell'esperienza si interventi simili, che la azioni proposte collocano l'immobile in classe B o C; d'altro canto interventi parziali che non coinvolgano l'intero immobile non consentono il raggiungimento della classe A

In relazione ad approfondimenti tecnici e progettuali il soggetto attuatore avrà la facoltà di adottare o meno nello sviluppo dei successivi livelli progettuali gli interventi di efficientamento energetico proposti fatto salvo il conseguimento della classe energetica “A” dichiarata in sede di proposta.

1.1.4 VALUTAZIONI PARAMETRICHE DEI COSTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

I costi di seguito riportati devono intendersi indicativi, da utilizzarsi come riferimento per lo sviluppo dei successivi livelli di progettazione.

Costo totale Superficie lorda di piano

Costo unitario

Totale complessivo lavori indicato a programma

€ 84.315,00

Mq 98,75

€ 853,82

Quota parte costo

stimato per interventi

di efficientamento

€ 30.112,00 € 304,93

Riepilogo stima interventi di efficientamento energetico

costo totale coibentazione 8.697 €

costo specifico coibentazione 62,17 €/m2 di superficie coibentata

costo totale serramenti 6.415 €

costo totale impianti 15.000 €

costo specifico impianti €/m2 di superficie lorda di piano

costo totale intervento 30.112,00 €

Page 8: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 7

FILIERA CORTA E RICICLO

1.1.5 ANALISI DELLA FATTIBILITÀ ED EFFICACIA DEGLI INTERVENTI/AZIONI PREVISTE

La proposta comunale conteneva indicazioni tecniche specifiche in merito a tale tematica.

Il recupero a fini abitativi del sottotetto della casa canonicale intende perseguire una forte connotazione ecologica nella realizzazione di opere che ricorrano a criteri e soluzioni provenienti dalla filiera verde.

Trattandosi di un intervento che non prevede la realizzazione di nuove strutture edilizie ma il consolidamento/integrazione di elementi portanti della copertura unitamente ad opere di sistemazione e finitura degli spazi interni, le soluzioni per le componenti edilizie e le modalità di posa contribuiscono in maniera determinante alla efficienza energetica del nuovo alloggio, oltre ad un contenimento dei costi di esecuzione e di esercizio.

Le tematiche principali su cui si intende porre attenzione nel processo costruttivo sono quattro (descrizioni puntuali sono indicate in 1.5.1):

1. La realizzazioni delle nuove pavimentazioni interne, la loro coibentazione ed equipaggiamento. Si tratta di realizzare una pavimentazione sospesa in legno, stratificata, con interposto un isolamento in pannelli di fibra di legno che consenta di ricavare un vano tecnico in grado di ospitare le principali impiantistiche (elettrico ed idraulico) senza eseguire crene o scassi, o almeno, di ridurne drasticamente la necessità, e quindi i costi.

2. La realizzazione delle nuove pareti interne e la loro coibentazione. Le nuove pareti interne, ed i rivestimenti di quelle perimetrali esistenti, saranno eseguite con una struttura lignea/metallica rivestita da doppio pannello in cartongesso, su ogni lato, e coibentate mediante pannelli in fibra di legno flessibili che garantiscono una ideale traspirabilità ed igroscopicità degli ambienti interni.

3. La sistemazione ed adattamento della copertura al sistema ventilato con nuova coibentazione. La sistemazione della copertura a falda inclinata consentirà di eseguire un tetto ventilato con interposta camera di ventilazione ed isolamento termico mediante pannelli rigidi di fibra di legno flessibile; analogo materiale coibentante potrà essere impiegato nell’isolamento dei controsoffitti.

4. La sistemazione/integrazione dei serramenti con modelli maggiormente performanti. I serramenti saranno realizzati in legno con vetrocamera singolo recuperando i battenti esistenti, nel caso la struttura dell’intelaiatura non presenti fenomeni gravi di degrado e mantenga una buona stabilità e quadratura.

Il recupero a fini abitativi del sottotetto della casa canonicale persegue anche una economia del riciclo dei materiali da costruzioni che possono essere riutilizzati e che, nel caso specifico, provengono dall’accantonamento di parti di elementi costruttivi smontati; nel caso il tetto.

Page 9: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 8

Infatti, il materiale che proviene dallo smantellamento della copertura, per procedere al rinforzo e consolidamento della carpenteria lignea strutturale, viene selezionato ed accantonato per il successivo reimpiego con riferimento al legname (travi, arcarecci e listelli) e specialmente alle tegole in laterizio (marsigliesi) che compongono il manto di impermeabilizzazione.

In generale tutte le componenti di finitura presenti (porte e finestre) saranno comunque restaurate o, in generale, considerate come modelli di riferimento nel caso si trattasse di sostituirne parti o l’interezza del manufatto.

Ad integrazione della proposta comunale si indicano nel seguito ulteriori criteri che potranno essere adottati nello sviluppo della progettazione e nell’ambito della redazione degli elaborati d’appalto.

1.1.6 CRITERI GENERALI PER LO SVILUPPO DELLA PROGETTAZIONE

Il settore delle costruzioni incide per il 40% sui consumi di energia, per il 30% sull’uso di risorse naturali e sulla produzione di rifiuti e per il 20% sul consumo d’acqua, ed è inoltre causa del 40% delle emissioni di anidride carbonica; al fine di minimizzare tali impatti ambientali a livello comunitario e nazionale sono stati definite metodologie, criteri e protocolli atti alla realizzazione di interventi che non causino sprechi di risorse non rinnovabili e che non esercitino effetti negativi sull’ambiente e sulla salute degli abitanti.

Al fine di qualificare l’intervento proposto con il ricorso a prodotti di filiera corta e verde e riciclo, come indicato al punto 6.1.2.3 del bando, si indicano a seguito alcuni criteri generali che potranno essere adottati nelle fasi di sviluppo della progettazione (criteri di scelta dei materiali e delle forniture), di stesura dei capitolati d’appalto (modalità per la verifica dei materiali e delle forniture), di redazione dei piani di sicurezza nonché nella fase di direzione lavori (organizzazione del cantiere).

Tali indicazioni fanno riferimento – ove possibile – all’applicazione del Green Pubblic Procurement ed, in linea generale, al protocollo Itaca.

La progettazione e l’attuazione degli interventi devono essere orientate a minimizzare gli impatti su tutte le componenti ambientali: aria, acqua, suolo, risorse energetiche e naturali, biodiversità. Sulla base degli opportuni approfondimenti progettuali in ordine alle tecnologie costruttive e ai materiali da impiegare dovranno essere inserite negli elaborati progettuali le necessarie specifiche tecniche e prestazionali che dovranno trovare riscontro in appositi indicatori di controllo del processo edilizio.

Già in fase progettuale è opportuno verificare la possibilità di attuare un piano di demolizione selettiva che consenta il recupero di tutti i materiali riutilizzabili o riciclabili, sulla base della presenza di impianti di trattamento dei rifiuti cui conferire gli eventuali materiali riciclabili (legname di scarto, rifiuti misti di demolizione, ecc.) o di soggetti interessati all'acquisto degli eventuali materiali riutilizzabili (tegole, infissi, elementi in pietra, ecc.) derivanti dalle attivata di smantellamento previste in cantiere, nonché del possibile accantonamento e reimpiego degli stessi nell’ambito del cantiere o in altri cantieri della Stazione Appaltante.

Page 10: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 9

L’impatto dei materiali edili sull’ambiente dipende dall’origine del materiale, dal suo ciclo di lavorazione, e soprattutto dalle caratteristiche del materiale posato in opera. La valutazione del ciclo di vita consente di definire l’impatto ambientale delle singole fasi di vita del prodotto: estrazione e origine delle materie prime; produzione del materiale; lavorazione e la messa in opera; permanenza in sito, manutenzione, sostituzione; rimozione, demolizione, smaltimento e riciclo.

Per quanto riguarda la scelta dei materiali - considerando l’intero ciclo di vita del prodotto stesso si possono individuare tre tipologie:

- materiali derivati da materie prime naturali , che risultano essere tra i materiali migliori in assoluto per la bioarchitettura e hanno la capacita di adattarsi e integrarsi con l’edilizia esistente;

- prodotti derivati da materie prime rinnovabili , la cui composizione e costituita prevalentemente da materie prime naturali e da materie prime rinnovabili;

- prodotti provenienti da materiali di riciclaggio non pericolosi , derivanti da processi di riciclo di materie prime seconde prodotti da materiali che non sono inquinati e pericolosi.

In ordine alla filiera corta ed al riciclo si richiamano in particolare alcuni requisiti prioritari:

- l’ecologicità: il prodotto deve derivare da materie prime abbondanti e rigenerabili, deve richiedere ridotti consumi energetici per la trasformazione e il trasporto, e consentire condizioni di lavoro non pericolose per la salute;

- la reperibilità in loco e la caratterizzazione rispetto alle tradizioni storico-architettoniche locali: non solo per ridurre i consumi energetici connessi al trasporto, ma soprattutto per valorizzare la tradizione e l’esperienza dell'industria e dell'artigianato locali e per salvaguardare gli aspetti formali e di scelta di materiali caratterizzanti l'identità del territorio;

- la riciclabilità: ovvero l’attitudine dei prodotti finiti ad essere reimpiegati anche in corso di ristrutturazione o demolizione dei fabbricati o comunque la possibilità di riciclare i minerali grezzi di base utilizzati.

La progettazione e la scelta degli impianti tecnologici può avere effetti significativi sul miglioramento della performance ambientale oltre che traguardare obiettivi di efficienza energetica e di utilizzo di fonti rinnovabili (obiettivi per i quali si rimanda all’apposito paragrafo).

1.1.7 INDICAZIONI PER LA STESURA DEI CAPITOLATI D’APPALTO E DEI PIANI DELLA SICUREZZA

Per quanto riguarda la scelta di materiali e prodotti, e quindi le indicazioni da inserire nei contratti e nei capitolati speciali d’appalto, si fa riferimento al “Piano d’Azione Nazionale per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore delle pubblica amministrazione (PAN GGP)”; tale piano costituisce il riferimento nazionale del Green Public Procurement (GPP), Acquisti verdi della Pubblica Amministrazione, uno strumento comunitario di sviluppo

Page 11: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 10

sostenibile rivolto alle Pubbliche Amministrazioni e agli enti locali per orientare le loro procedure di appalto verso prodotti e processi compatibili con l'ambiente.

In particolare l’attuazione del Piano Nazionale è demandata agli appositi decreti emanati dal Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, per l’individuazione di un set di criteri ambientali “minimi” per diverse categorie merceologiche: i “Criteri Ambientali Minimi”

o “CAM”, che forniscono alle Pubbliche Amministrazioni delle “considerazioni ambientali” collegate alle diverse fasi delle procedure di gara (oggetto dell’appalto, specifiche tecniche, caratteristiche tecniche premianti, condizioni di esecuzione dell’appalto) volte a qualificare ambientalmente sia le forniture che gli affidamenti lungo l’intero ciclo di vita del servizio/prodotto. I criteri contenuti nei diversi CAM possono essere inseriti dalle Stazioni Appaltanti all’interno dei contratti di appalto per gli interventi previsti nel programma, in quanto sono stati selezionati nel rispetto di quanto stabilito dal Codice degli Appalti Pubblici in relazione anche alla tutela della normativa sulla concorrenza e par condicio.

Le categorie di materiali e prodotti di interesse per il presente intervento su cui sono già stati adottati i CAM sono in particolare:

o Serramenti esterni - Decreto 25 luglio 2011:

http://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/allegati/GPP/all.to_42_CAM_serramenti_esterni_25.07.2011.pdf

o Servizi energetici per gli edifici - Decreto 07 marzo 2012:

http://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/allegati/GPP/GU_74_Servizi_energetici_compl_AllTec.pdf

All’interno di ciascun documento CAM i criteri si suddividono in criteri ambientali “di base” e “premianti”; se la stazione appaltante adotta i “criteri ambientali minimi” nelle procedure d’appalto, si allinea con i principi del PAN GPP, se invece un appalto integra tutti i criteri di base può essere qualificato come “verde”. Le stazioni appaltanti potranno comunque, compatibilmente con le procedure di affidamento, adottare i criteri “premianti”.

Per ciascun criterio vengono indicate le verifiche da poter svolgere per testare l’effettiva rispondenza dei materiali/prodotti ai criteri indicati nell’appalto, ovvero:

- verifica della documentazione che l’appaltatore è tenuto ad esibire per comprovare la conformità del prodotto;

- eventuali altri mezzi di presunzione di conformità in mancanza delle prove dirette.

I criteri ambientali di base corrispondono a caratteristiche e prestazioni superiori a quelle previste dalle leggi nazionali e regionali vigenti, il cui rispetto deve comunque essere assicurato.

La fasi della procedura d’appalto per cui sono stati individuati i criteri sono:

Page 12: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 11

- Oggetto dell’appalto: evidenziare la sostenibilità ambientale dell’appalto in modo da segnalare la presenza di requisiti ambientali nella procedura di gara. La stazione appaltante dovrà indicare nell’oggetto dell’appalto il Decreto Ministeriale di approvazione dei criteri ambientali utilizzati;

- Selezione dei candidati: vengono riportati i requisiti di qualificazione soggettiva atti a provare la capacità tecnica del candidato di eseguire l’appalto con impatto ambientale ridotto;

- Specifiche tecniche di base: adottare una serie di criteri ambientali nella definizione delle specifiche tecniche da inserire nell’appalto;

- Specifiche tecniche premianti: criteri ambientali da inserire nelle aggiudicazioni con criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai quali attribuire un punteggio tecnico;

- Condizioni di esecuzione clausole contrattuali: condizioni che devono essere rispettate per poter qualificare un appalto come verde.

Nella fase di redazione dei piani di sicurezza e nella stesura dei capitolati speciali

d’appalto potranno essere inserite specifiche inerenti l’organizzazione del cantiere quali ad esempio:

- misure atte alla corretta predisposizione dell’area di cantiere: • individuazione puntuale delle possibili criticità legate all’impatto nell’area di cantiere e

alle emissioni di inquinanti sull’ambiente circostante, con particolare riferimento alle singole tipologie delle lavorazioni;

• verifica della "sensibilità" dell’area: della presenza di elementi che richiedano una particolare cautela nell'esecuzione dei lavori, studio delle migliori vie d'accesso, delle possibilità di parcheggio e degli orari più opportuni per la movimentazione dei mezzi e per la consegna dei materiali, al fine di ridurre l’impatto del cantiere nei confronti del contesto

• Ubicare in posizione contigua alla zona di ubicazione dell’edificio da recuperare l’area di cantiere laddove necessaria, adeguatamente delimitata in modo che tutte le operazioni di cantiere e lo stoccaggio dei materiali dovranno avvenire all’interno dell’area stessa; adeguatamente schermata rispetto a edifici a destinazione residenziale contigui.

- misure atte alla migliore organizzazione del cantiere: • scegliere i macchinari e le attrezzature da impiegare per i lavori tenendo conto

dell'ubicazione del cantiere oltre che delle specifiche esigenze dell'opera da realizzare al fine di ottimizzarne l'utilizzo e di ridurne gli impatti sull'ambiente.

• programmare il trasporto dei materiali in cantiere e il trasporto dei rifiuti fuori del cantiere al fine di ridurre al minimo il flusso degli autoveicoli lungo la viabilità (limitando le emissioni in atmosfera);

• eseguire tutte le attività di cantiere con l’obiettivo di ridurre i consumi di risorse non rinnovabili (energia, acqua, combustibili, materie prime, ecc.);

• fare rispettare ai sub-appaltatori comportamenti ambientalmente corretti all'interno del cantiere;

Page 13: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 12

- verificare regolarmente il corretto funzionamento e l'adeguata manutenzione di mezzi, macchinari e attrezzature, soprattutto quelle che emettono emissioni in atmosfera;

- misure per implementare la raccolta differenziata nel cantiere (tipo di cassonetti/contenitori per la raccolta differenziata, le aree da adibire a stoccaggio temporaneo, ecc.) e per realizzare la demolizione selettiva e il riciclaggio dei materiali di scavo e dei rifiuti da costruzione e demolizione;

- misure per efficientare l’uso dell’energie nel cantiere e per minimizzare le emissioni di gas climalteranti, con particolare riferimento all’uso di tecnologie a basso impatto ambientale (lampade a scarica di gas a basso consumo energetico o a led, generatori di corrente eco-diesel con silenziatore, pannelli solari per l'acqua calda, ecc.);

- misure per l'abbattimento del rumore e delle vibrazioni, dovute alle operazioni di scavo, di carico/scarico dei materiali, di taglio dei materiali, di impasto del cemento e di disarmo, ecc., e l’eventuale installazione di schermature/coperture antirumore (fisse o mobili) nelle aree più critiche e nelle aree di lavorazione più rumorose, con particolare riferimento alla disponibilità ad utilizzare gruppi elettrogeni supersilenziati;

- misure atte a garantire il risparmio idrico e la gestione delle acque reflue nel cantiere e l’uso delle acque piovane e quelle di lavorazione degli inerti, da utilizzarsi nelle lavorazioni che non necessitano di acqua potabile (per alimentare il sistema antincendio, per l’irrigazione di giardini ed aree verdi limitrofe, ecc.), prevedendo opportune reti di drenaggio e scarico delle acque;

- misure per l’abbattimento delle polveri e fumi (in particolare nelle operazioni di movimentazione di terra, realizzazione di strade o altre infrastrutture, spostamento di mezzi e macchinari, trasporto/carico/scarico/deposito dei materiali, impasto di inerti e leganti e altre lavorazioni che provocano polveri, particelle solide in sospensione e emissioni di gas di scarico): • periodici interventi di irrorazione delle aree di lavorazione con l’acqua o altre tecniche

di contenimento del fenomeno del sollevamento della polvere; • studiare l'ubicazione dei depositi all'aperto di materiali suscettibili di produrre polveri,

anche in funzione della direzione predominante dei venti.

2 INQUADRAMENTO URBANISTICO EDILIZIO E VINCOLISTICO

INQUADRAMENTO URBANISTICO

Conformità Piano di Bacino

Il Piano di Bacino inquadra l’edificio in una vasta area di Suscettività media al Dissesto dei Versanti nella quale ricade quasi l’intero abitato di Boissano.

Data la tipologia delle opere previste tale normativa risulta ininfluente.

Conformità PUC

Il vigente P.U.C. classifica l’area di riferimento in ambito IC.2 (Interesse Comune) pur indicando la presenza di edifici residenziali preesistenti, nella fattispecie la casa canonicale.

Page 14: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 13

Rispetto a tale indicazione l’intervento può dirsi conforme in quanto in tale ambito è comunque ammessa la funzione residenziale.

Conformità PTCP

In merito alla disciplina paesistica regionale l’edificio, per quanto attiene all’articolazione dei tre regimi di P.T.C.P., ricade rispettivamente in ambito NI-CO (Nuclei insediati-Consolidamento, assetto Insediativo), ambito MO-B (Modificabilità di tipo B, assetto Geomorfologico), ambito COL-ISS (Coltivazioni in Serra Sparse, assetto Vegetazionale) per i quali l’intervento di recupero ai fini abitativi del sottotetto esistente risulta compatibile.

SITUAZIONE VINCOLI

L’area d’intervento non ricade in area soggetta a vincolo paesistico.

Le opere di cui trattasi sono state autorizzate dalla competente Soprintendenza con prot. 35141 del 02/12/2013. Con DDR n.42 del 24/07/2014 l’edificio della canonica è stato dichiarato di interesse culturale.

INQUADRAMENTO EDILIZIO (CATEGORIE D’INTERVENTO E TITOLO EDILIZIO)

L’intervento è definito come risanamento conservativo dell’edificio e di recupero abitativo del sottotetto.

Il titolo abilitativo edilizio verrà conseguito dietro presentazione di istanza per permesso di costruire (Pratica n. 16/2013) a nome del Legale rappresentante della Parrocchia.

La Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Regione Liguria in data 02.12.2013, prot. n. 35141 ha rilasciato autorizzazione all’esecuzione delle opere.

3 SOGGETTO ATTUATORE DELL’INTERVENTO E TITOLO DI DISPONIBILITA DEL BENE OGGETTO DI INTERVENTO

NOMINATIVO DEL SOGGETTO ATTUATORE

Parrocchia di S. Maria Maddalena di Boissano.

TITOLO DI DISPONIBILITÀ DEL BENE

Proprietà della Parrocchia di S. Maria Maddalena di Boissano; l’immobile è nella piena disponibilità del dell’Istituto Religioso, come indicato nella lettera di intenti sottoscritta in data 13/11/2014 (prot.7397), e relativo Accordo di Programma del 30 novembre 2014.

Page 15: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 14

4 LIVELLO PROGETTUALE

Alla data di presentazione della proposta di programma il Comune di Boissano ha approvato il “Progetto Preliminare dell’intervento redatto dal tecnico incaricato dalla Parrocchia di "Santa Maria Maddalena”.

I successivi livelli progettuali saranno affidati dalla Parrocchia a professionisti esterni secondo i rapporti convenzionali in essere tra i due soggetti per l’attuazione dell’intervento.

5 MODALITA’ E PROCEDURE DI GESTIONE ED ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

PIANIFICAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA

S.L.P Costo di

costruzione unitario €/mq s.l.p.

Totale riferimento

COSTO DI COSTRUZIONE QE ALLEGATO A PROPOSTA

98,75 853,82 84.315,00 QE ALLEGATO ALLA PROPOSTA

STIMA PARAMETRICA DEI COSTI DI COSTRUZIONE

98,75 A : 914,63 B : = 304,93= 1.219,56

120.431,55 Costo parametrico

Il QE allegato alla proposta prevede un importo lavori di euro 84.315,00 corrispondente a euro /mq 853,82 di superficie lorda di piano; tale costo risulta sottostimato alla luce della stima effettuata mediante applicazione di un costo parametrico desunto dal consuntivo di interventi realizzati della stessa tipologia in area periurbana genovese cui è stata sommata la quota parte di costo relativa all’efficientamento energetico.

Tale parametrizzazione costituisce un’indicazione di massima ai fini del controllo dei costi nei successivi livelli di progettazione.

Dettaglio costo parametrico di riferimento:

A - Costo relativo a intervento su intero edificio vincolato ex D.Lgs 42/2004 comportante cambio ad alloggi ad uso residenziale. Per adeguarlo all’intervento esistente è stata considerata solo la quota parte di costo relativa a: modifiche planimetriche con realizzazione degli alloggi, adeguamento igienico sanitario degli alloggi, recupero degli intonaci, impianto elettrico e idrico sanitario realizzati ex novo, pavimentazioni in parte nuove ed in parte recuperate, rifacimento di tutti i csf., tinteggiatura completa degli interni e rifacimento della copertura.

B – Costi di adeguamento energetico specificati al precedente paragrafo 1.4.3.

Page 16: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 15

MODALITÀ ATTUATIVE/AUTORIZZATIVE

In data 30/11/2014 con accordo di Programma atto a definire le modalità di attuazione dell’intervento ERS nonché degli interventi pubblici previsti nel Programma, in particolare la Parrocchia curerà l’affidamento della progettazione di tutti gli interventi (ERS+RU1+RU2); il Comune recepirà ed approverà i progetti esecutivi e per tutti gli interventi si occuperà dell’affidamento dell’esecuzione dei lavori; in particolare si prevedono due distinti affidamenti per intervento ERS e per interventi RU1 + RU2.

I computi metrici delle opere dovranno prevedere apposita distinta contabilità per l’intervento privato e per quello di competenza comunale.

La convenzione tra Comune e Parrocchia dovrà quindi definire i reciproci impegni ed in particolare contenere:

- il mandato al Comune per quanto attiene all’appalto dei lavori a norma dei contratti pubblici e direzione lavori atti alla realizzazione dell’impianto ascensore condominiale (RU2) nonché dell’intervento ERS.

- la disponibilità del Comune a cofinanziare l’intervento condominiale di realizzazione dell’ascensore (RU2) con risorse proprie – anche a copertura della quota di competenza della Parrocchia - dato l’interesse pubblico che esso riveste

- Il Comune e la Parrocchia dovranno inoltre recepire, le indicazioni che saranno fornite dalla Regione Liguria ai sensi della L.R. 38/2007 per il corretto utilizzo del contributo regionale, tenuto conto della forma di ERS prevista

MODALITÀ DI GESTIONE DELLE OPERE REALIZZATE

Ai fini dell’erogazione del contributo regionale, il Comune ed il soggetto attuatore

individuato dovranno recepire, nella convenzione da stipulare ai sensi degli artt. 15 e

23 della l.r. 38/2008 la gestione dell’alloggio ERS, le indicazioni che saranno fornite dalla

Regione Liguria ai sensi della L.R. 38/2007 per il corretto utilizzo del contributo

regionale in relazione alla forma di ERS prevista, in particolare riferendosi alla bozza di

convenzione di cui all’allegato C alla DGR 948 del 5 agosto 2010: “schema di

Convenzione tra il Comune e i soggetti attuatori, per l'attuazione degli interventi

cofinanziati di canone moderato”, opportunamente adeguata alle modalità di

erogazione dei contributi ed alle altre previsioni stabilite nel bando allegato alla D.G.R.

n. 995/2014.

6 CRONOPROGRAMMA FASI AUTORIZZATIVE ED ATTUATIVE

CONSEGUITA ENTRO IL

24 GIUGNO 2015

DISPONIBILITA DELL’IMMOBILE

L’immobile risulta di proprietà della Parrocchia di S Maria Maddalena alla data di presentazione della proposta.

CONFORMITA SUG CONFORME al PUC vigente

CONFORMITA PdB CONFORME alla data di presentazione della proposta.

Page 17: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 16

7 COSTI INTERVENTO

7.1 QUADRO ECONOMICO ALLEGATO ALLA PROPOSTA

La DGC 45 del 08/06/2015 a rettifica di quanto indicato nella precedente n.95 del 13/11/2014 riporta le seguenti cifre che confermano il Quadro Economico allegato alla proposta chiarendo le incongruenze rilevate nella documentazione allegata alla proposta:

AUTORIZZAZIONE PAESISTICA

NON necessaria, non soggetto a vincolo paesaggistico.

VERIFICA DI INTERESSE Autorizzazione all’esecuzione delle opere dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Regione Liguria in data 02.12.2013, prot. n. 35141 . Con DDR n.42 del 24/07/2014 l’edificio della canonica è stato dichiarato di interesse culturale.

APPROVATA ALLA DATA

DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA

PROGETTAZIONE PRELIMINARE

Affidamento a tecnico esterno da parte della Parrocchia Approvazione: DGC n.95 del 13/11/2014.

n. 3 MESI dalla concessione del contributo da parte di FILSE

PROGETTAZIONE DEFINITIVA /ESECUTIVA

Affidamento: entro 2 mesi dalla concessione del finanziamento da parte di FILSE Approvazione: entro 1 mese dall’affidamento

TITOLI ABILITATIVI EDILIZI

Ida rilasciare a cura del Comune il provvedimento relativo al permesso di costruire di cui alla pratica presentata dal Parroco: n.16/2013

PROCEDURE AFFIDAMENTO ESECUZIONE LAVORI

Procedura di evidenza pubblica ai sensi del Codice dei Contratti a cura del Comune unitamente agli interventi pubblici.

ENTRO 5 mesi dalla concessione del contributo da parte di FILSE

INIZIO LAVORI

ENTRO 6 MESI DA INIZIO LAVORI

FINE LAVORI E COLLAUDI

ENTRO 4 MESI DA COLLAUDO/CRE

AVVIO GESTIONE

1) TOTALE LAVORI IVA ESCLUSA 84.315,00

2) TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE COMPRESA IVA 43.000,65

TOTALE IVA COMPRESA 127.315,65

Page 18: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del

COMUNE DI BOISSANO - Studio di Fattibilità tecnico economica, finanziaria e gestionale

Doc. N. A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev2 17

8 COPERTURA FINANZIARIA DEI COSTI D’INTERVENTO

9 ALLEGATI

R02 A. Elaborati grafici � T01 Planimetria piano terra per calcolo verifica Scr; � T02 Planimetria piano sottotetto per calcolo verifica Scr

R02 B. Documentazione attestante la disponibilità dell’immobile NCEU Foglio mappale 415 sub 7 – Vico della Canonica 5 – Comune di Boissano.

R02 C. Accordo di Programma, sottoscritto dalle parti del 30/11/2014.

FONTE IMPORTO RIFERIMENTI

RISORSE PRIVATEI 71.695,65 DGR 95 del 08/06/2015 Attestazione della disponibilità della Parrocchia di S. Maria Maddalena di Boissano a cofinanziare il programma per l’importo di € 71.695,65

FINANZIAMENTO REGIONALE

55.620,00 A seguito del positivo esito delle verifiche indicate all’art. 6.3 del Bando F.I.L.S.E. comunicherà la concessione del finanziamento.

127.315,65

Page 19: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Infrastrutture Recupero Energia Agenzia Regionale Ligure I.R.E. S.p.A. Sede Legale Via Peschiera 16, 16122 Genova [email protected] [email protected] www.ireliguria.it Capitale Sociale € 372.972,00 Codice fiscale e Partita IVA 02264880994 Registro Imprese Genova R.E.A. n. 473022 Soggetta alla direzione ed al coordinamento di FI.L.S.E. S.p.A.

DIVISIONE AMMINISTRAZIONE

Via XX Settembre 41, 16121 Genova tel +39 0105488444 fax +39 0105700490

[email protected] [email protected]

PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO

STUDIO DI FATTIBILITA

TECNICO ECONOMICA, FINANZIARIA E GESTIONALE

DEL PROGRAMMA

COMUNE DI BOISSANO

R002 – ALLEGATO A Planimetrie verifiche SCR

Doc. n: A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev1

Page 20: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio
Page 21: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio
Page 22: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Infrastrutture Recupero Energia Agenzia Regionale Ligure I.R.E. S.p.A. Sede Legale Via Peschiera 16, 16122 Genova [email protected] [email protected] www.ireliguria.it Capitale Sociale € 372.972,00 Codice fiscale e Partita IVA 02264880994 Registro Imprese Genova R.E.A. n. 473022 Soggetta alla direzione ed al coordinamento di FI.L.S.E. S.p.A.

DIVISIONE AMMINISTRAZIONE

Via XX Settembre 41, 16121 Genova tel +39 0105488444 fax +39 0105700490

[email protected] [email protected]

PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO

STUDIO DI FATTIBILITA

TECNICO ECONOMICA, FINANZIARIA E GESTIONALE

DEL PROGRAMMA

COMUNE DI BOISSANO

R001 – ALLEGATO B Documentazione attestante la disponibilità dell’immobile Vico della Canonica 5 – Comune di Boissano.

Doc. n: A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev1

Page 23: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio
Page 24: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio

Infrastrutture Recupero Energia Agenzia Regionale Ligure I.R.E. S.p.A. Sede Legale Via Peschiera 16, 16122 Genova [email protected] [email protected] www.ireliguria.it Capitale Sociale € 372.972,00 Codice fiscale e Partita IVA 02264880994 Registro Imprese Genova R.E.A. n. 473022 Soggetta alla direzione ed al coordinamento di FI.L.S.E. S.p.A.

DIVISIONE AMMINISTRAZIONE

Via XX Settembre 41, 16121 Genova tel +39 0105488444 fax +39 0105700490

[email protected] [email protected]

STUDIO DI FATTIBILITA

TECNICO ECONOMICA, FINANZIARIA E GESTIONALE

DEL PROGRAMMA

PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO

COMUNE DI BOISSANO

R001 – ALLEGATO C Accordo di Programma, sottoscritto dalle parti del 30/11/2014

Doc. n: A-542/ESE/SDF/SCH/R002-Rev1

STUDIO DI FATTIBILITA

TECNICO ECONOMICA, FINANZIARIA E GESTIONALE

DEL PROGRAMMA

Page 25: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio
Page 26: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio
Page 27: PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA EDILIZIA ......Programma di Rigenerazione Urbana Edilizia Residenziale Sociale e Valorizzazione del Patrimonio Pubblico del COMUNE DI BOISSANO - Studio