Programma dei

Cittadini Il punto di vista della Cittadinanza

Perché un programma

partecipato?

#DIAMOCIUNAMANO #RAPPRESENTIAMOCI Il programma dei Cittadini è un'iniziativa per mettere insieme i punti di vista, le istanze, le proposte della Cittadinanza e costruire un documento che possa rappresentare la sintesi dei punti di vista, delle idee e delle proposte dei CITTADINI. E' il primo esperimento di PROGRAMMA CIVICO PARTECIPATO promosso dalla CITTADINANZA per la CITTADINANZA. IL NOSTRO OBIETTIVO È SEMPLICE "Convincerti che ti conviene prenderti cura dei luoghi in cui vivi, perché dalla qualità dei beni comuni materiali e immateriali dipende la qualità della tua vita. Il tempo della delega è finito. L'Italia ha bisogno di cittadini attivi, responsabili e solidali." Fonte Labsus #NOISIAMOCITTADINANZA DOVE SIAMO? QUALI PRIORITA'? LA TUA IDEA PER IL PAESE...

Chi ha partecipato finora?

Classe di età Abitanti

Dove siamo?

Il 95% dei Cittadini che hanno partecipato finora al «PROGRAMMA DEI CITTADINI» valuta lo STATO DEL PAESE MOLTO SCARSO. La valutazione si riflette necessariamente su una «classe dirigente mediocre degli ultimi vent’anni». È necessario «spirito di coesione per raggiungere gli obiettivi». Si deve abbandonare la visione del «farsi la guerra» su chi è più bravo. Bisogna mettere in atto un approccio che è semplicemente COSTRUTTIVO e non DISTRUTTIVO. Un paese cambia solo se si cambia mentalità. Allora si potrà parlare di cultura e confronto serio. Serve amore verso la nostra casa, ma anche verso la casa del nostro vicino. Siamo noi, in fondo, tutti insieme, che viviamo nello stesso posto: mangiamo, beviamo, dormiamo, lavoriamo, amiamo, siamo felici o tristi, ci sposiamo, abbiamo dei figli.

Una classe dirigente, DEVE AGIRE con il cuore, ritenersi RESPONSABILE in prima persona del futuro del nostro paese e dei nostri figli. Bisognerebbe RINNOVARE TOTALMENTE la classe politica pontecorvese, cioè bisognerebbe affidare il paese nelle mani di persone competenti e consapevoli di quello che dovranno fare. È NECESSARIA un’amministrazione capace, cittadini che partecipano, cittadini che rispettano le regole. Bisogna cominciare a lavorare su progetti che si possano concludere. A Pontecorvo si sono cominciate molte cose e non si sono terminate. Questo tipo di sondaggi dovrebbero essere fatti durante il governo di un paese per vedere cosa migliora e cosa peggiora.

Dove siamo? Lo stato del Paese

Livello dei settori del paese ordinati per CRITICITA’ secondo quanto percepito dalla CITTADINANZA

Chiaramente lo stato del DECORO URBANO e il LAVORO sono i grandi assenti delle ultime GESTIONI AMMINISTRATIVE. Segue il SISTEMA POLITICO che viene visto come NON ADEGUATO e AUTOREFERENZIALE. Impresa, Artigianato e Commercio dovrebbero essere al centro dell’agenda come settori per lo sviluppo dell’occupazione. Viene data una minore rilevanza in termini di criticità del settore agricolo, anche se esso rappresenta un SETTORE importante su cui puntare in un ottica di crescita, di rete d’impresa e di valorizzazione dei prodotti.

Quali sono le priorità?

Le priorità per i CITTADINI sono VIABILITA’, LAVORO, CULTURA e sviluppo di IMPRESE e ARTIGIANATO. Riformare l'ufficio dei vigili urbani (le entrate dei verbali verranno investite su strade e viabilità). Ripristinare la VIABILITA’ e partire con un programma di INCENITVI all’utilizzo di mezzi pubblici e investimenti in PISTE CICLABILI / PEDONALI. Bisogna ripartire dalle scuole per investire sul FUTURO. Incentivare BANCHE DEL TEMPO, ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE STRADALE, EDUCAZIONE CIVICA e CENTRI DI AGGREGAZIONE SOCIALE per gli adolescenti. Stanziare fondi e mettere a disposizione immobili comunali per le ASSOCIAZIONI che presentano PROGETTI SOSTENIBILI e RIVOLTI AI GIOVANI. Sviluppare un sistema di sgravi fiscali locali per chi decide di intraprendere ed investire puntando su attività ad alto VALORE AGGIUNTO e che incentivino la formazione professionale e l’OCCUPAZIONE strutturale nel paese. Maggiore trasparenza, chiarezza e informazione nelle azioni amministrative. Amministrazione CONDIVISA. Per quanto riguarda lo sviluppo di SPORT e CULTURA la proposta è di un ente di coordinamento permanente formato da un gruppo di persone competenti e qualificate che si occupi tutto l'anno di programmare tutti gli eventi (sportivi, culturali, feste, sagre, carnevale, ecc.). Creare una stretta collaborazione tra gli attivisti del territorio e le istituzioni per rivalutare il decoro urbano. In particolare il nostro povero Fiume, ripulire le sponde e valorizzare il bacino sul punto della cascata. Non autorizzare la nascita di aziende oggettivamente insalubri sul territorio. Massima attenzione all'ambiente con attivazione di controlli continui per difendere la qualità della vita del cittadino con una commissione ambientale.

LE DOMANDE DEI CITTADINI

I Cittadini domandano…

Le domande dei CITTADINI

Tutela dell’ambiente e del territorio: l’ambiente ed il territorio in cui viviamo è sempre più fragile a causa dell’intervento invasivo umano e della elevata antropizzazione. Le frane, le alluvioni sempre più frequenti dovrebbero far pensare che la cura del territorio, debba diventare una priorità. Invece si continua a costruire anche sulle frane. Si rendono necessari controlli ambientali per tutelare la salute dei Cittadini. Come intende agire? Diritto al Lavoro: di questi tempi l’argomento è argomento difficile da trattare e soprattutto fare promesse sul tema è poco credibile, tuttavia sarebbe utile sapere se il futuro Sindaco ha in mente qualcosa di interessante da proporre ai nostri ragazzi per costruirsi un futuro lavorativo in questo paese senza dover fuggire altrove. Nessuno pretende la ricetta miracolosa, ma almeno stabilire quale sia la linea che si intende seguire per iniziare un’inversione di rotta. Carnevale: per lei è una risorsa? Se si come intende procedere per far si che lo diventi? Rifiuti: cosa ne pensa del bando e come intende proseguire?

Le domande dei CITTADINI

Risparmio energetico: esistono tecnologie e strumenti per rendere questo paese un esempio di Smart grid city , ovvero dove ogni abitazione diventi un piccolo generatore di energia elettrica da condividere con il resto della città a secondo delle necessità. Esistono finanziamenti Europei da sfruttare e addirittura un progetto ben strutturato potrebbe, implementando le capacità imprenditoriali e tecniche dei nostri concittadini, diventare una opportunità occupazionale. Come si pone al riguardo. Decoro urbano: Pontecorvo è ridotta ad un patchwork di marciapiedi di colori e fogge diverse come se ogni Sindaco in passato avesse voluto lasciare un segno indelebile del suo cammino. Le amministrazioni precedenti hanno dato il colpo di grazia con gli ultimi lavori ed apporti. Sempre più trascurato il decoro e gli arredi urbani. Come intende affrontare questo tema? Mobilità sostenibile: aree pedonali, pista ciclabile, educazione alla mobilità sostenibile. Intente intervenire su queste tematiche, se si come?

Le domande dei CITTADINI

Beni comuni: i beni comuni sono un concetto che per quanto antico e costituzionalmente garantito, solo di recente è entrato a far parte della nostra cultura. Tutto quanto è un bene della comunità, acqua, aria, panorama, beni culturali, salute sono una risorsa inalienabile di tutti i cittadini. Nel sentire di una società evoluta e non predatoria, questi beni hanno necessità di una cura particolare in quanto siamo tutti chiamati ad esserne custodi e tutori per le generazioni future. In genere è proprio su come queste risorse vengono gestite che un Amministrazione è giudicata dai suoi cittadini. Crede di poter prender impegni formali sulla tutela dei beni comuni? Su quali intende impegnarsi e come? Scuola e sport: le scuole in territorio comunale sono sicure? Sono a norma e possiamo mandare i nostri figli con tranquillità? Ci sono iniziative extracurriculari che possono essere proposte nelle stesse strutture per dare maggiori opportunità di crescita ai nostri figli? Ha qualche idea per mettere ordine al proliferare di associazioni sportive?

Le domande dei CITTADINI

Cultura: non si è mai investito sotto questo profilo. Quale è la sua ricetta? Politiche sociali: il disagio e la povertà sono problematiche sempre più diffuse. Quale è la sua posizione al riguardo? Incolumità pubblica e sicurezza sociale: nonostante una maggiore sensibilità alle tematiche relative alla questione sicurezza e gli investimenti attuati ai diversi livelli istituzionali per contrastare il crimine in genere o semplicemente vandalico, la percezione di insicurezza del Cittadino non accenna a diminuire, la sensazione più comune è che viviamo in una città meno sicura. Come si pone rispetto a questa problematica? Promozione turistica della città: certo solo Pontecorvo non basta, è necessario superare i campanilismi, e promuovere tutto il territorio sui mercati più adatti a recepirlo. Come farebbe?

Le domande dei CITTADINI

Bilancio comunale condiviso e con valori etici: il precursore di tali valori è il Comune di Capannori che ha fatto sì che i cittadini fossero istruiti su come si realizza un bilancio di un Comune e tutti insieme hanno votato come spendere i soldi delle loro tasse. Hanno fatto progetti per la comunità ed hanno votato le loro priorità. Hanno condiviso il futuro amministrativo del loro paese. Pensa di essere in grado di creare un sistema virtuoso e condiviso come quello di Capannori? Amministrazione Comunaleː la pianta organica del comune è un ricchezza per la città su cui investire. Come pensa di valorizzare le professionalità interne e far sì che la burocrazia sia puntuale ed efficiente rendendo i servizi pubblici funzionali? Partecipazione: intende rendere la politica amministrativa della nostra città un processo partecipativo, con tutti gli strumenti disponibili, affinché la programmazione del futuro della città sia un progetto condiviso. Come intende farlo? Integrità: dichiara solennemente che dal momento della sua elezione farà esclusivamente gli interessi della comunità astenendosi da prendere qualsiasi decisione in conflitto di interessi o nell’interesse di lobby affaristiche?

LE PRIME IDEE

I Cittadini propongono…

Le prime idee

AMMINISTRAZIONE 1. Formazione continua del personale comunale; 2. Internalizzazione della funzione RISCOSSIONE e

ACCERTAMENTO dei TRIBUTI; 3. Definizione di una CARTA DEI SERVIZI; 4. Digitalizzazione delle procedure burocratiche; 5. Adozione di sistemi di rilevamento e tracciatura delle criticità

attraverso applicazioni mobili collegate agli uffici preposti attraverso la rete;

6. Ufficio relazioni con il pubblico potenziato; 7. Adozione di un ufficio per la PARTECIPAZIONE POPOLARE; 8. Adozione di sistemi di trasparenza degli atti amministrativi

facilmente fruibili on-line. 9. Istituire e promuovere il funzionamento dei Comitati di

Quartiere; 10. Adozione di pratiche di PROGETTAZIONE PARTECIPATA per gli

investimenti nei quartieri e contrade.

La frase scelta per l’AMMINISTRAZIONE «Basta sprechi. Spendere quel che serve. Investire sul FUTURO»

Le prime idee

SCUOLA E EDUCAZIONE 1. Incentivare BANCHE DEL TEMPO, ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE

STRADALE, EDUCAZIONE CIVICA; 2. Incentivare gite sul territorio per conoscere i beni storico

artistici, il paesaggio e la storia del nostro paese; 3. Incentivare progetti come LA BANCA DELLA MEMORIA nelle

scuole secondarie; 4. Incentivare centri di aggregazione sociale per gli adolescenti; 5. Contributi diretti al finanziamento di attività ludiche; 6. Piano di manutenzione ordinaria delle scuole e task force per la

richiesta di finanziamenti.

La frase scelta per la Scuola «Il futuro è dei loro occhi. Nostro dovere è farli brillare»

Le prime idee

VIABILITA’ E TRAFFICO 1. Essenziale il ripristino della viabilità in via LUNGOLIRI; 2. Piste ciclabili – percorsi pedonali; 3. Sanzioni per parcheggi abusivi e destinazione dei proventi alla

manutenzione delle strade e decoro urbano; 4. Inserimento di auto-velox in zone : RAVANO, TORDONI, VIA

LEUCIANA, VIA XXIV MAGGIO e destinazione dei proventi alla manutenzione delle strade, decoro urbano;

5. Riformare l'ufficio dei vigili urbani (le entrate dei verbali verranno investite su strade e viabilità);

6. Razionalizzare, potenziare e incentivare l’utilizzo dei MEZZI PUBBLICI.

La frase scelta per LA VIABILITA’ e TRAFFICO «Vorrei un paese vivibile a misura d'uomo.»

Le prime idee

DECORO URBANO

1. Luoghi sani e decorosi per bambini e famiglie (piazze, parchi

gioco); 2. Attività di compartecipazione CITTADINANZA – ISTITUZIONI

(attraverso i comitati di quartiere) per la cura del territorio con un piano di incentivi destinato a chi si occupa della propria CONTRADA / QUARTIERE;

3. Manutenzione e pulizia ordinaria; 4. Sistema di manutenzione legato ad applicazioni come DECORO

URBANO per le quali le criticità sono direttamente inviate dai CITTADINI alle funzioni competenti;

5. Lotta agli ATTI VANDALICI e allo smaltimento abusivo dei RIFIUTI;

6. Convenzione con VIVAI e FIORAI locali per la manutenzione ordinaria e straordinaria di alcune aree.

La frase scelta per il DECORO URBANO «Ritenersi responsabili in prima persona del futuro del nostro paese e dei nostri figli. Il decoro urbano non è un optional ma è un dovere civile»

Le prime idee

IMPRESE E ARTIGIANATO

1. Incentivare l’attivazione di nuove imprese con un sistema di

incentivazione fiscale legata alla creazione di posti di lavoro sul territorio;

2. Incentivare la creazione di settori dell’artigianato legati a eventi importanti come IL CARNEVALE, alle festività religiose e/o altro;

3. Sostenere politiche di sviluppo dell’area industriale (RAVANO); 4. Incentivare eventi di promozione delle attività artigianali ; 5. Incentivare l’edilizia di ristrutturazione attraverso politiche

fiscali mirate al rifacimento delle facciate.

La frase scelta per il IMPRESE e ARTIGANATO «Un sistema di sgravi fiscali locali per chi decide di intraprendere ed investire. Sostenere gli investimenti privati che diano però posti di lavoro ai giovani»

Le prime idee

CULTURA e TRADIZIONI

1. Una CONSULTA DELLA CULTURA formata da un gruppo di

persone che si occupi tutto l'anno di programmare tutti gli eventi (sportivi, culturali, feste, sagre, carnevale, ecc.), gestita in modo professionale;

2. Ente permanente che si occupi della valorizzazione dei beni storico – artistici;

3. Assegnazione, tramite CONVENZIONI, di IMMOBILI COMUNALI a ASSOCIAZIONI / ENTI che presentano un progetto socio-culturale sostenibile e di medio – lungo termine;

4. Fondazione di Partecipazione per il CARNEVALE di PONTECORVO;

5. Piano di gestione per il MUSEO TABACCO, CHIESA DI SAN GIOVANNELLO.

La frase scelta per la CULTURA «Un paese cambia solo se si cambia mentalità. Allora si potrà parlare di cultura e confronto serio.» «Sono, credo, ormai d'obbligo VISIONI A LUNGO TERMIINE, senza quindi ridursi ogni anno a chiedersi, ad esempio, se il Carnevale si farà o meno.»

Le prime idee

SPORT

1. Razionalizzare gli incentivi / contributi alle società sportive in

modo da non disperdere risorse e puntare all’eccellenza in ogni disciplina sportiva. Una società di Calcio, una società di Pallavolo, una società di Pallamano, una società di Nuoto, una società di Atletica e così via. Meno dispersione di risorse e piano di sviluppo pluriennale incentivando le società che puntano sui settori giovanili;

2. Creare eventi e manifestazioni sportive di promozione.

La frase scelta per lo SPORT «Lo sport deve essere aggregazione sociale.»

Le prime idee

AGRICOLTURA

1. Incentivare il KM0 e i mercati rionali a scapito della grande

distribuzione; 2. Creazione di un MERCATO COPERTO (AREA EX-MACELLO); 3. Piano di sviluppo legato al PSR Regionale e agli incentivi; 4. Creazione di una task force competente che possa supportare

lo sviluppo del PEPERONE DOP e la commercializzazione a livello NAZIONALE;

5. Incentivare la creazione di AGRITURISMI nell’ottica di un turismo eno-gastronomico.

La frase scelta per l’AGRICOLTURA «KM0. Ripartiamo dalle basi incentivando il consumo di ciò che viene prodotto.»

Le prime idee

PARTECIPAZIONE POPOLARE

1. Premi valorizzativi alle associazioni che si impegnano per il

bene comune e l'assistenza delle varie zone; 2. Incentivare la partecipazione popolare nel condividere le scelte

dell' amministrazione; 3. Comitati di quartiere con referenti portavoce delle istanze e

riunione dei referenti dei Comitati per confrontarsi e coordinarsi. Istituire forme di partecipazione alle assemblee comunali per i comitati di quartiere;

4. Momenti istituzionali di INFORMAZIONE. Più coinvolgimento e informazione nelle questioni importanti.

5. Incentivare le BANCHE DEL TEMPO nelle scuole;

La frase scelta per la PARTECIPAZIONE POPOLARE «Credo che a Pontecorvo ciò che principalmente manchi sia lo spirito di coesione per raggiungere degli obiettivi. "Farsi la guerra" su chi è più bravo in una cosa piuttosto che in un'altra, cercando esclusivamente di avere la mente più presumibilmente brillante del prossimo è, semplicemente, distruttivo e non COSTRUTTIVO.»

Le prime idee

URBANISTICA, INFASTRUTTURE E INVESTIMENTI 1. Ripristino della PISCINA COMUNALE e convenzione di gestione

con un progetto di medio-lungo periodo; 2. Ripristino del GIARDINO dello SPORT e convenzione di gestione

con un progetto di medio-lungo periodo; 3. Ripristino PALLONE TENSOSTATICO e convenzione di gestione

con un progetto di medio-lungo periodo; 4. Ripresa dei lavori della TANGENZIALE. 5. Valutazione della destinazione del CINEMA – TEATRO; 6. Piano di riqualificazione del CENTRO STORICO.

La frase scelta per la INFRASTRUTTURE e INVESTIMENTI «COSTRUIRE ciò che serve e renderlo fruibile.»

PROGRAMMA DEI CITTADINI

Grazie per aver dato il tuo contributo a questo esperimento di programma partecipato. #DIAMOCIUNAMANO #RAPPRESENTIAMOCI Il programma dei Cittadini è un'iniziativa per mettere insieme i punti di vista, le istanze, le proposte della Cittadinanza e costruire un documento che possa rappresentare la sintesi dei punti di vista, delle idee e delle proposte dei CITTADINI. E' il primo esperimento di PROGRAMMA CIVICO PARTECIPATO promosso dalla CITTADINANZA per la CITTADINANZA.

Il progetto continua. Invia il documento e il link a altri Cittadini affinché possano partecipare a questo primo esperimento di PROGRAMMA PARTECIPATO https://it.surveymonkey.com/s/movimentoagora

IL PROGRAMMA PARTECIPATO

• «STATO ATTUALE» • «PRIORITA’» • «IDEE» Prossimo passo • «PROGETTI DELLA CITTADINANZA»

MOVIMENTO CIVICO AGORA’

Il Movimento Civico Agorà è una organizzazione libera di Cittadini che sostiene e promuove iniziative volte a : 1) stimolare la PARTECIPAZIONE dei cittadini alla vita politica, sociale e

culturale della città per rendere la Cittadinanza consapevole dell'attività amministrativa svolta dagli organi di governo;

2) informare i cittadini e PROMUOVERE la cultura della LEGALITA', in tutte le sue forme, anche promuovendo percorsi e strumenti diretti alla trasparenza amministrativa;

3) attivarsi a sostegno dello SVILUPPO del territorio; 4) sviluppare una VISIONE STRATEGICA della cultura orientata a promuovere la

CONOSCENZA, CONSERVAZIONE e VALORIZZAZIONE del patrimonio storico - artistico e delle tradizioni locali. Uno sviluppo che deve andare nella direzione di migliorare l'offerta turistica e sostenere le attività culturali in grado di elevare la QUALITA' DELLA VITA dei cittadini.

Agorà coniuga e interpreta il metodo di DEMOCRAZIA PARTECIPATA. La scelta dell'IMPEGNO CIVICO è una modalità concreta per inserirsi all'interno della realtà sociale e civile pontecorvese in quanto Cittadini. Essere nella società significa assumere il linguaggio, le norme e le leggi e sentirsi coinvolti nel processo decisionale e di continuo rinnovamento del nostro paese. Agorà è un Movimento che intende dare voce vera alla Cittadinanza per promuovere in FORMA ORGANIZZATA e STRUTTURATA, in un sano rapporto di cooperazione, un CONTATTO CONCRETO e PROPOSITIVO tra Cittadini e Istituzioni. segui le attività del Movimento su https://www.facebook.com/Agora.Condivisione

MOVIMENTO CIVICO AGORA’

I commenti e le opinioni su AGORA’

«Un movimento in movimento»

«Magari ce ne fossero di ragazzi come voi, grazie e viva la Democrazia. AUGURI»

«Ottimo lavoro ragazzi, continuate cosi , sicuramente questo vostro lavoro porterà buoni frutti per Pontecorvo.»

«Siete grandi, la mia piena stima al vostro impegno...Grazie Ragazzi»

«Positivo»

«Ce ne fossero di persone come voi»

«Buona Fortuna» «Credo che si poteva fare una lista di Agorà.» «Ragazzi, più decisi ed incisivi.» «Secondo me Agorà deve continuare a essere un movimento. Bisogna continuare a promuovere la partecipazione popolare, fare pressione e proposte per il paese.»