È il nostro insieme che ci appartiene e ci fa nostri: noi siamo un mosaico originale di

elementi banali.

Jean Rostand

CUBO RISONANTE

Cubo Risonante è un collettivo studentesco nato un anno fa dall’esigenza di trasformare in atto pratico

il confronto quotidiano sui temi più vicini alla nostra realtà di studenti di Fisica.

Cubo Risonante ha permesso di convogliare l’impegno di tutti gli studenti volenterosi nel realizzare le

numerose iniziative dell’ultimo anno. Abbiamo promosso e organizzato la raccolta differenziata nelle

Aule Studio del nostro Dipartimento; per sopperire alla quasi totale assenza, nei nostri corsi, di una

trattazione storico-filosofica della scienza, abbiamo organizzato il primo ciclo di seminari di Storia della

Fisica; è stata allestita la nostra “bibliotechetta”, nella quale abbiamo riposto testi ed appunti dei corsi

più importanti consultabili da tutti gli studenti, che si arricchisce giorno dopo giorno; e, non per ultimo,

il nostro blog on line (cuborisonante.altervista.org). Ogni singola attività viene rigorosamente gestita

dai soli studenti.

Abbiamo, inoltre, lanciato diverse campagne informative che continuiamo a portare avanti, dal disagio

di uno studente che vive il Campus causato da un servizio di trasporto pubblico inefficiente, alle ormai

tristemente famose biciclette acquistate dall’Unical anni or sono e mai utilizzate.

VALORIZZAZIONE DEI NOSTRI SPAZI

Elemento fondamentale della vita di uno studente all’interno di un Campus sono gli spazi in cui vivere e

studiare. La nostra idea di campus è diversa da quella che in questi anni è andata delineandosi: vivere il

campus vuol dire confrontarsi continuamente con le persone che vi orbitano, confronto che può avvenire

sia sul piano culturale, attraverso lo studio, che da un punto di vista personale e sociale, attraverso la pro-

mozione di iniziative atte ad accrescere la coscienza e la conoscenza di ogni studente.

Noi studenti del Dipartimento di Fisica godiamo di un grande privilegio, avendo a disposizione le Aule Stu-

dio concesse dal Dipartimento: il nostro obiettivo è quello di valorizzare il più possibile questi spazi.

Come primo punto ci proponiamo di proseguire la nostra iniziativa riguardante la raccolta differenziata

dei rifiuti, cercando di potenziare il servizio, tramite un accordo con la ditta delle pulizie e di estenderlo a

tutte le aule afferenti al nostro Dipartimento. Inoltre, puntiamo ad ottenere l’accesso a tali spazi anche

nel fine settimana, introducendo l’utilizzo di tesserini magnetici personali.

RIFIUTO DELL’ASSOCIAZIONISMO STUDENTESCO

Il nostro impegno è naturalmente sfociato nella formazione di una lista, in vista delle elezione dei rappre-

sentanti degli studenti in seno ai vari organi del Dipartimento. L'obiettivo è quello di avere una rappresen-

tanza nuova, differente dalle precedenti, fatta di persone realmente motivate a lavorare per il bene e gli

interessi di tutti, libere da ogni interesse personalistico o di parte.

La scelta di candidarci in maniera indipendente è frutto del rifiuto delle logiche clientelari che hanno ca-

ratterizzato l’associazionismo studentesco negli ultimi anni e del concetto di rappresentanza vista come

delega. A tal fine, ritenendo fondamentale il continuo confronto tra gli studenti e i loro rappresentanti,

poiché ogni studente eletto dovrà farsi portavoce delle opinioni di tutti, insisteremo per il riconoscimento

ufficiale, da parte del Consiglio di Dipartimento, di un’assemblea studentesca aperta a tutti, quale organo

consultivo dello stesso Consiglio di Dipartimento.

VALORIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

Ritenendo la didattica il punto fondamentale da cui partire per costruire un'università di eccellenza, pre-

steremo un’attenzione particolare su questo tema, cercando di valorizzare il più possibile i nostri quattro

corsi di Laurea.

Crediamo necessaria una ridistribuzione razionale del carico didattico durante l’anno accademico, in modo

da evitare lo sbilanciamento dei semestri o l’eccessiva frammentazione dei contenuti. Combatteremo,

inoltre, per avere, con il dovuto anticipo, un calendario degli esami sostenibile, inserendo un numero di

appelli adeguato alle esigenze degli studenti.

Per agevolare gli studenti in ingresso, proporremo la reintroduzione dei corsi di Potenziamento-

Azzeramento, almeno per quanto riguarda materie fondamentali come matematica e inglese, e il migliora-

mento del servizio di tutoraggio in itinere per i corsi fondamentali.

Al fine di rendere i nostri corsi di studio più competitivi possibile, bisognerà investire al meglio sui corsi di

laboratorio e di programmazione, elementi cardine nella formazione delle menti scientifiche; in quest’otti-

ca si colloca la richiesta di ripristino dello Stage triennale per il corso di laurea in Fisica, al fine di avere un

primo contatto con il mondo del lavoro nel campo della fisica.

Per una preparazione scientifica ad ampio spettro e competitiva a livello internazionale, chiederemo l’au-

mento del numero dei curricula specializzanti, con conseguente aumento del numero di corsi a scelta a

disposizione degli studenti, facendo particolare attenzione nel distinguere i corsi per la laurea triennale da

quelli per la laurea magistrale.

Pretenderemo che per ogni corso venga pubblicato on-line, e poi presentato a lezione dai relativi docenti,

il programma del corso, corredato di prerequisiti richiesti per poterlo seguire in maniera adeguata e relati-

vi obbiettivi formativi. Inoltre, chiederemo l’introduzione da parte dei Consigli Unificati e delle Commissio-

ni Paritetiche di questionari periodici, differenti da quelli IVADIS, da sottoporre periodicamente agli stu-

denti per valutare l’effettivo andamento delle lezioni.

INTERNAZIONALIZZAZIONE

Tema caldo di questi ultimi anni è quello dell’internazionalizzazione; esso rappresenta una questione de-

licatissima e fondamentale poiché il mondo scientifico è caratterizzato dalla mobilità degli studiosi di ogni

livello, facilitata anche dalla scelta di una lingua “comune”, la lingua inglese. Al fine di facilitare l’ingresso

degli studenti nel mondo della ricerca, chiediamo innanzitutto un miglioramento della formazione lingui-

stica, potenziando i corsi d’inglese di base e tenendo lezioni in inglese sin dai primi anni, in modo gradua-

le, così da permettere agli studenti il conseguimento di un attestato di alto livello ( come il TOEFL).

Arma importante per la crescita di uno studente è il confronto. Perché allora non allargare gli orizzonti

oltre i confini nazionali e permettere agli studenti di passare un periodo all’estero, attraverso accordi soli-

di con Università europee e non, rafforzando i programmi Erasmus?

TRASPARENZA

Per rendere partecipi gli studenti della vita del Dipartimento, come punto di partenza chiederemo di de-

dicare uno spazio sul sito dello stesso alla pubblicazione dei verbali dei consigli dei vari organi.

INIZIATIVE CULTURALI

Come detto il nostro impegno è partito con l’organizzazione dei seminari di Storia della Fisica. Conoscere

le “proprie” origini è di vitale importanza, anche nell'ambito dello studio, per cui ci stiamo impegnando a

fondo nel proseguire e migliorare il nostro lavoro di divulgazione attraverso più cicli di seminari (è attual-

mente in corso il ciclo sul tema “Perché fare ricerca?”), coinvolgendo anche altri Dipartimenti per am-

pliare il più possibile i nostri orizzonti.

Il 21 e 22 Maggio vota CUBO RISONANTE

Consiglio di DIpartimeto

Pierluigi Bilotto

Andrea La Rosa

Mariachiara Manoccio

Luigi Minardi

Domenico Trotta

Vanessa Verrina

Commissione didattica paritetica

Dante Maria Aceti

Emanuele Bevacqua

Giuseppina Monterosso

Jacopo Settino

Walter Talarico

Consiglio unificato per il Corso di Laurea in Fisica e Laurea Magistrale in Fisica

Antonio Giovanni Bruno (Magistrale)

Cinzia Chiappetta (Triennale)

Consiglio unificato per il Corso di Laurea in Scienza dei materiali innovativi e per le nano-

tecnologie e Laurea Magistrale in Scienza e ingegneria dei materiali innovativi e funzinali

Simona Aprile (Triennale)

Sara De Cicco (Magistrale)

Il 21 e 22 Maggio

vota