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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” – LICEO
ARTISTICO BRUNELLESCHI DI MONTEMURLO 2017 / 2018
PROGRAMMA ANNO SCOLASTICO 17/18
DISCIPLINA: CHIMICA
DOCENTE: Prof. NICOLA TOCCAFONDI
CLASSE: 3C
• RICHIAMI DI MATEMATICA:
PROPORZIONI
NOTAZIONE SCIENTIFICA
• GRANDEZZE FONDAMENTALI
DISTANZA
MASSA
TEMPO
TEMPERATURA
CORRENTE ELETTRICA (BREVE ACCENNO)
• GRANDEZZE DERIVATE
INTRODUZIONE
DENSITA’
• CIFRE SIGNIFICATIVE E APPROSSIMAZIONI
• STATI FISICI DELLA MATERIA
• MISCUGLI OMO- ED ETERO-GENEI
• TECNICHE DI SEPARAZIONE
SEDIMENTAZIONE
FILTRAZIONE
ESTRAZIONE
DISTILLAZIONE
CROMATOGRAFIA
• LEGGE DEI GAS
CHARLES
BOYLE
GAY-LUSSAC
• MODELLI ATOMICI
BOYLE
LAVOISER
PROUST
DALTON
THOMPSON
RUTHERFORD
BOHR
• NUMERO ATOMICO E NUMERO DI MASSA
ISOTOPI
PESO ATOMICO
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” – LICEO
ARTISTICO BRUNELLESCHI DI MONTEMURLO 2017 / 2018
• TAVOLA PERIODICA
INTRODUZIONE
FONDAMENTI
• CONFIGURAZIONE ELETTRONICA
• ORBITALI S, P, D, F
• ENERGIA DI IONIZZAZIONE ED ELETTRONEGATIVITA’
• REAZIONE CHIMICA
• LEGAME CHIMICO
• BILANCIAMENTO REAZIONI
• MOLECOLE E COMPOSTI
• MOLE
• NOMENCLATURA
• INTERAZIONI INTERMOLECOLARI
Montemurlo 10 giu 2017
FIRMA DOCENTE FIRMA ALUNNI
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ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 - 59100 Prato
Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO)
PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2017 / 2018
DISCIPLINA: Lettere / Italiano
CORSO: Liceo Artistico. sezione articolata Architettura e Ambiente
CLASSE: III C
LETTERATURA
• La Poesia dell’Età comunale: Poesia siciliana, Poesia siculo-toscana, Stil novo, Poesia comico-
realista: Letture dai principali autori.
• Dante Alighieri: vita, opere e poetica.
• Francesco Petrarca: vita, opere e poetica.
• Giovanni Boccaccio: vita, opere e poetica.
• L’età dell’Umanesimo. Il Rinascimento.
• Baldesar Castiglione, Il Cortegiano.
• Niccolò Machiavelli: vita, opere e pensiero. La sua concezione della politica. Dal Principe: lettura
di capitoli.
Lettura integrale e analisi dei Canti I, II, III, IV, V, VI, X, XIII, XXVI, XXXIII, XXXIV dalla Commedia (I
Cantica, Inferno). Passi scelti dai Canti VII, VIII. Conoscenza integrale della struttura e dei temi
dell’Inferno di Dante.
• Lettura di Il giorno della civetta di L. Sciascia.
• Lettura di Tonio Kroeger, di T. Mann.
GRAMMATICA
• La frase complessa
• I tipi di coordinazione
• I tipi di subordinazione
• La frase completiva
Montemurlo, 8 giugno 2018
FIRMA della docente
FIRMA degli studenti
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ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 - 59100 Prato
Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO)
PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2017 / 2018
DISCIPLINA: Storia
CORSO: Liceo Artistico. sezione articolata Architettura e Ambiente
CLASSE: III C
• La crisi e la caduta dell’Impero Romano d’Occidente.
• L’Europa latino-germanica.
• L’Italia ostrogota e Giustiniano.
• I longobardi in Italia.
• La civiltà islamica e l’espansione araba.
• Il sistema curtense e il feudalesimo.
• I carolingi. Carlo Magno. I Sassoni.
• La rinascita dell’Europa e i Comuni.
• Le crociate.
• Lo scontro fra Chiesa e Impero nei secoli XII – XIII.
• Dalle istituzioni universali alle monarchie feudali.
• La crisi del Trecento.
• Monarchie, Imperi e Stati regionali.
• Il Rinascimento.
• L’età delle scoperte geografiche.
• Economia e società nel Cinquecento.
• La Crisi religiosa.
Montemurlo, 8 giugno 2018
FIRMA della docente
FIRME degli alunni
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ISTITUTO d’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”
Liceo Artistico “ U. Brunelleschi”
sez. associata di Montemurlo
via P. Maroncelli 33, 59013 Montemurlo (PO)
℡ tel. 0574683312 � fax 0574689194
PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2017/18
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA LICEO ARTISTICO CLASSE III SEZ. Ca ARCHITETTURA E AMBIENTE- NUOVO ORDINAMENTO DOCENTE: ELISABETTA SGAMBATO
Prima unità di apprendimento: “Le Religioni Orientali “
• L'importanza del dialogo interreligioso e del rispetto delle posizioni religiose altrui.Racconto della favola " Il re, il saggio e il buffone" e lettura del capitolo “Latestimonianza dell'ateo: lo scandalo del male e del silenzio di Dio”.
• Induismo: le divinità principali. L'India; il Karman -samsara; i Veda; l'Ordine giustodelle cose; i riti di purificazione nel Gange; la cremazione (pp. 326-331).
• Buddhismo: la nascita e la giovinezza di Siddharta Gautama; le origini; le correntiprincipali; l'espansione in Asia; le divinità; le credenze fondamentali; il culto e i luoghisacri; le quattro nobili verità; le persone sacre; le principali festività; i libri sacri; l'ideadella morte e dell'aldilà (pp.333 a p. 337).
• Ebraismo: la divinità; le credenze fondamentali; i simboli; la professione di fede diMosè Maimonide; il culto; le persone sacre; le feste e l'Escatologia (pp.309-317).
Seconda unità di apprendimento “ Bibbia e Arte” • Cristianesimo: l'entrata di Gesù in Gerusalemme.• la Passione, Morte e Risurrezione di Gesù.• Il razzismo e l'accoglienza.• L' Ultima Cena; il Getsemani; l'arresto e i processi fatti a Gesù; il rinnegamento di
Pietro; la morte di Giuda; la Crocifissione.
Terza unità di apprendimento: ”Le Religioni monoteiste” • Islam: i pilastri; La città di La Mecca; Il Corano; il fondatore; l'Islam è umma; i nomi di
Dio; la divinità; i ginn; le credenze fondamentali; il culto e i luoghi sacri; l'aniconismo; ele persone sacre; le feste; l'idea della morte e dell'aldilà (pp.318-325).
• Bibbia e Corano a confronto.
Libro di testo: Luigi Solinas “Tutti i colori della vita”, edizione mista, SEI-IRC
Montemurlo, 07/06/2018
FIRMA del docente Elisabetta Sgambato
ISTITUTO SUPERIORE D’ISTRUZIONE “CARLO LIVI” LICEO ARTISTICO BRUNELLESCHI
Via Maroncelli 33 Montemurlo - Prato
℡ tel 0574683312 fax 0574689194
PROGRAMMA
Anno Scolastico 2017/2018
PROGRAMMA DI PROGETTAZIONE DI ARCHITETTURA Classe 3° C – Indirizzo Architettura e Ambiente - Anno scolastico 2017-18
Prof. Oreste Capua OBIETTIVI DIDATTICI Progettazione di Architettura, durante il corso del terzo anno, ha come fine l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze e capacità per la realizzazione degli elaborati grafici descrittivi, necessari alla esatta individuazione geometrica degli elementi dell’architettura. In particolare gli obiettivi si concretizzano nell’esecuzione dei disegni tecnici occorrenti per la progettazione di architetture per la residenza monofamiliare e per l’architettura per la collettività, con temi vari che costituiranno il percorso dell’indirizzo nei successivi anni di liceo. Conoscenze: Conoscenza del linguaggio grafico relativo alle rappresentazioni bidimensionali del progetto assegnato. Conoscenze delle funzioni e degli standard. Conoscenza dei metodi operativi per la esecuzione di un progetto come moduli e schemi funzionali. Competenze: Eseguire il percorso di base necessario alla individuazione del progetto assegnato, completandolo con una relazione tecnica illustrativa contenente anche le schede metriche di progetto. Capacità: Esecuzione di più elaborati grafici su cui operare le scelte più opportune in termini di funzionalità e di composizione formale. Utilizzo appropriato di strumenti informatici con software specifici per l’Architettura sia per il disegno bidimensionale (AutoCAD) che tridimensionale (SketchUp). OBIETTIVI MINIMI Conoscenza di base dei software AutoCAD e SketchUp. Progettazione di una costruzione tridimensionale partendo da un disegno bidimensionale di AutoCad, sapendolo corredare di quote, simboli e nomenclature. Conoscenza, a grandi linee, della Storia dell’Architettura dall’Arte Cretese al Rinascimento maturo. Conoscenza degli elementi costitutivi di base dell’architettura e degli standard. CONTENUTI
1° MODULO
Il modulo è stato suddiviso nelle seguenti Unità Didattiche:
1. La fase elaborativa del progetto
• Gli schizzi, le schede funzionali e lo studio preliminare.
• Dal Concept al Metaprogetto (schema funzionale).
• Il metodo operativo del modulo e dei sottomoduli con griglie a maglia quadrata, il
metodo degli schemi funzionali (schemi di flusso) e il metodo misto.
• La scelta operativa e l’elaborazione della pianta realizzata con AutoCAD in
rapporto di scala adeguata.
• Il completamento della rappresentazione bidimensionale con simbologie, quote
metriche e annotazioni funzionali (nomenclature tecniche).
• L’esportazione del file prodotto su SketchUp e la sua trasformazione in modello
tridimensionale.
2. La relazione illustrativa
• Introduzione con premesse necessarie alla comprensione del tema assegnato.
• Descrizione del metodo operativo utilizzato (moduli, sottomoduli e flussi di
funzione).
• Descrizione dettagliata del progetto eseguito
• Le schede metriche di progetto (se richiesto dalla traccia) per la quantificazione
della superficie utilizzata.
3. I temi trattati.
• Progetto di una VILLA unifamiliare
Progettare una villa unifamiliare in un lotto di proprietà molto grande. La villa potrà avere forma e volume a libera scelta del progettista ma non potrà superare i 250 mq calpestabili per la parte abitativa (superficie utile interna al netto di murature). Il fabbricato si dovrà articolare su un unico livello di calpestio: N.B. Il committente chiede di inserire nei 250 mq almeno le seguenti funzioni:
1. Ingresso o Ingresso diretto nel soggiorno
2. Cucina con dispensa
3. Soggiorno (oppure soggiorno con angolo cottura parzialmente a vista).
4. Num. 3 camere da letto (una matrimoniale, una doppia e una a letto singolo)
5. Num 3 bagni (un bagno padronale, un bagno di servizio (con lavanderia) e un bagno
dedicato collegato alla camera matrimoniale.
6. Una zona per eventuali ospiti (letto e bagno autonomi)
7. Porticato e/o loggiato da progettare in aggiunta ai 250 mq.
• Progetto di un BAR All’interno di un’area a verde attrezzato di una cittadina del Centro Italia, occorre realizzare un edificio ad un solo livello di calpestio che possa essere a servizio del quartiere. L’amministrazione comunale ha bandito un concorso di idee per la progettazione di un Bar che abbia una superficie complessiva di mt 30,00 x mt 50,00 per un totale di 1500 mq. Oltre alla parte costruita si preveda anche uno spazio esterno pavimentato per tavolini e gazebi di circa 200 mq. La superficie totale da progettare non potrà essere superiore ai 1700 mq. All’interno della struttura ci saranno uno o due banconi, retrobancone (zona cucina) deposito, bagni per il personale interno e per il pubblico (diviso per uomini, donne e portatori di handicap). Gli standard risponderanno a quelli riportati sul libro di testo.
• Progetto di Cottage per un Centro Balneare In un campeggio sul mare si vuole ampliare l’offerta residenziale realizzando dei cottage per la stagione estiva, destinati alle vacanze di piccoli e medi nuclei familiari.
L’alunno, sulla base delle metodologie progettuali proprie dell’indirizzo di studi frequentato, sviluppi 2 strutture (tipologia A e tipologia B) da realizzare in prossimità della pineta ed in cui troveranno posto:
NELLA STRUTTURA A: una cucina-tinello, una camera da letto, un servizio igienico per una superficie utile complessiva di 60 mq.
NELLA STRUTTURA B: un soggiorno con angolo cottura, due camere da letto, un servizio igienico per una superficie utile complessiva di 85 mq
In entrambe le strutture, occorre progettare un’ampia veranda di estensione libera che non è da conteggiare nella metratura richiesta.
Dopo aver progettato le strutture A e B, l’alunno crei tutte le possibili aggregazioni dei cottage utilizzando almeno cinque cottage e progetti anche (solo in AutoCAD) una possibile viabilità carrabile di 6 mt di larghezza e una sistemazione esterna con vialetti pedonali di larghezza 1,50 mt
• Progetto di un Monumento In un parco di una cittadina del Centro Italia si vuole costruire un monumento per ricordare le vittime di episodi di guerra. Partendo dallo studio di una figura geometrica, scelta a piacere, e dall’idea di “porta” (leggere sul libro di testo a pag.85), si progetti un monumento da realizzare con qualunque tipo di materiale. Si progetti anche un minimo di sistemazione nel contesto.
4. Richieste comuni ai temi trattati
Per tutti i temi affrontati, agli alunni sono state date da 22 a 20 ore complessive e sono stati
richiesti i seguenti elaborati scritto-grafici:
1. Pianta per un livello di calpestio eseguito con AutoCAD
2. Planimetria con indicazioni del contesto in cui è ubicata la costruzione
3. Importazione del file di AutoCad su SketchUp
4. Estrusione dei volumi trasformando il 2D in 3D
5. Relazione tecnica illustrativa con schede metriche, queste ultime solo se richieste dalla
traccia.
2° MODULO
è stato organizzato come unica Unità Didattica divisa in singoli argomenti:
1. Storia dell’Architettura
• Arte Cretese, Greca e Romana a) Dal sistema trilitico alla cultura megalitica. b) L’acropoli e l’agorà come elementi urbanistici della civiltà moderna. c) I templi greci e il teatro da quello greco all’anfiteatro romano. d) Il foro romano e l’arco di trionfo. e) La basilica romana e il Colosseo. f) Il Pantheon.
• L’arte Romanica e Gotica
a) I caratteri generali dell’Europa intorno all’anno mille. b) La basilica romanica: caratteri stilistici. c) La cattedrale gotica: caratteri stilistici.
• Il Rinascimento
a) I caratteri principali del rinascimento. b) I maggiori architetti del rinascimento c) La cupola di S. Maria del Fiore a Firenze. d) La Cappella Pazzi. e) L’Ospedale degli Innocenti. f) La facciata di Santa Maria Novella. g) Palazzo Strozzi. h) La piazza e la sistemazione urbanistica di Pienza. i) Il tempietto di S. Pietro in Montorio. j) Michelangelo Buonarroti architetto a Firenze e a Roma.
Testo in uso: Manuali d’Arte – Discipline Progettuali – di Elena Barbagli ed Electa Scuola Softwares utilizzati in Classe: AutoCad 2014; SketchUp 8. Appunti e slide di video-proiezioni fornite dal docente.
Montemurlo, 05/06/2018
ISTITUTO D’ISTRUZIONE STATALE SUPERIORE “CARLO LIVI”
LICEO ARTISTICO DI MONTEMURLO via P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO)
tel. 0574683312 fax 0574689194
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Anno Scolastico 2017/2018
DISCIPLINA: Laboratorio di Architettura
CLASSE: III C DOCENTE: prof.ssa Ferla Silke
Il laboratorio di architettura ha la funzione di contribuire, in sinergia con le discipline progettuali architettura e ambiente, all’approfondimento e all’acquisizione delle procedure e delle tecniche specifiche. Inteso come fase di riflessione, il laboratorio rappresenta il momento di confronto, verifica o sperimentazione, in itinere e finale, del processo in atto sulle ipotesi e le sequenze di realizzazione del proprio lavoro. Attraverso l’esperienza laboratoriale, oltre a mettere in pratica il disegno per l’architettura, il discente, secondo le necessità creative e funzionali, acquista l’esperienza dei materiali, dei metodi, delle tecnologie e i processi di rappresentazione e costruzione di prototipi e modelli tridimensionali in scala di manufatti per l’architettura, utilizzando mezzi manuali e meccanici. L’applicazione pratica dei metodi del disegno dal vero, del rilievo e della restituzione di elementi, parti e insiemi del patrimonio architettonico urbano e del territorio, consente allo studente, lungo il percorso, di riconoscere la città come un laboratorio in cui convivono linguaggi artistici differenti. In tal modo si amplia la conoscenza e l’uso dei metodi proiettivi del disegno tecnico orientandolo verso lo studio e la rappresentazione dell’architettura e del contesto ambientale, nonché dell’elaborazione progettuale della forma architettonica.
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze:
- elementi di base del disegno tecnico e dei metodi di rappresentazione grafica;
- Il rilievo e la restituzione grafica e tridimensionale degli elementi dell’architettura;
- consolidare competenze nella disciplina di indirizzo, per rafforzare capacità creative e progettuali;
- approfondire, rielaborare, correlare, sintetizzare le conoscenze in base ad un obiettivo dato;
- sviluppare le competenze necessarie allo studio specializzato dell’architettura
ISTITUTO D’ISTRUZIONE STATALE SUPERIORE “CARLO LIVI”
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PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Anno Scolastico 2017/2018
- sviluppare la capacità di lettura di un’architettura a vari livelli: iconico-strutturale,
contestuale, tecnico, simbolico.
Competenze Saper organizzare il proprio spazio di lavoro, i materiali e saper gestire in modo autonomo e responsabile il tempo scolastico. Saper usare e scegliere i vari strumenti e le tecniche in funzione delle esigenze espressive e comunicative. Saper usare varie tecniche di visualizzazione a mano libera e in semplici disegni geometrici. Saper applicare in modo intuitivo i principi e le regole della composizione e della percezione visiva.
RISORSE STRUMENTALI
Tutte le attività di Laboratorio di Architettura si sono svolte nei laboratori specifici, già provvisti della strumentazione necessaria. Inoltre sono stati utilizzati libri di testo, documenti scritti ed iconografici, quotidiani e riviste specifiche per le varie discipline, strumenti multimediali e audiovisivi, strumenti tecnici specifici, computer ed internet.
ASPETTI METODOLOGICI
- Induttivo e deduttivo;
- lezione frontale;
- lezione interattiva;
- Cooperative Learning;
- interventi di recupero;
- dialogo guidato;
- multidisciplinarità;
- attività individuali e attività di gruppo;
- esercitazioni strutturate e semistrutturate ;
- esecuzione di semplici elaborati e di plastici.
MODALITA' DI VERIFICA
Valutazione degli elaborati svolti; livello di competenze acquisite; impegno e rispetto delle consegne; attitudine e partecipazione; progresso maturato. Le verifiche sono state periodiche e differenziate e si sono basate su prove strutturate e semistrutturate ed elaborati scritti, grafici e pratici. Nel valutare il processo di apprendimento degli studenti, sono stati considerati i seguenti parametri: - livelli di partenza dei singoli, reali progressi registrati rispetto ai livelli di partenza e alle potenzialità di ogni singolo allievo;
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Anno Scolastico 2017/2018
- metodo di lavoro; - partecipazione, impegno, interesse; - assiduità alla frequenza.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Attenzione ed impegno durante la lezione; rispetto dei tempi di consegna dell’elaborato; autonomia nel gestire il compito assegnato; capacità grafiche acquisite; rispetto delle regole e dei compagni; acquisizione di capacità critiche ed autocritiche; livello di apprendimento raggiunto confrontato con il livello di partenza; valutazione oggettiva degli elaborati tecnico-grafici; uso corretto dei strumenti specifici.
PROGRAMMA SVOLTO
MODULO 1 :
IL DISEGNO
- Le norme nel disegno architettonico;
- Le scale di rappresentazione;
- Il disegno prospettico a mano libera.
MODULO 2 :
IL DISEGNO ARCHITETTONICO NEI METODI DI RAPPRESENTAZIONE
- Sezioni con piani paralleli ai piani di proiezione degli elementi costitutivi dell’architettura;
- particolari costruttivi e componenti (strutture verticali e orizzontali, scale,
coperture);
- proiezioni ortogonali, assonometria, sezioni e spaccati assonometrici, prospettive
- restituzioni con modellini.
MODULO 3 : IL RILIEVO ARCHITETTONICO
-Strumenti per il rilievo diretto;
-Le fasi del rilievo;
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LICEO ARTISTICO DI MONTEMURLO via P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO)
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PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Anno Scolastico 2017/2018
- Restituzione grafica;
- Rilievo e restituzione grafica di alcuni ambienti di Villa Smilea a Montale.
MODULO 4 : L’ARCHITETTURA TECNICA
tecnologia, materiali, norme
- Studio degli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali
- Le fasi di lavoro del progetto architettonico
-
MODULO 5 : SISTEMI COSTRUTTIVI
- Sistema architravato, sistema archivoltato;
-Il tetto: caratteristiche principali, tipologie;
-Le scale.
MODULO 6 : ELEMENTI DI COMPOSIZIONE TECNOLOGICA
- Disegno tecnico edile e convenzioni grafiche (in collaborazione con progettazione)
- Analisi grafica di manufatti architettonici per funzione, struttura e forma
- realizzazione di plastici.
MODULO 8 : RACCONTI DI ARCHITETTURA
Lezioni frontali e proiezione in aula di DVD monografici che raccontano, grazie al contributo di grandi esperti, le idee, le tecniche e tutte le principali opere di alcune delle personalità che hanno segnato profondamente il paesaggio che ci circonda.
ISTITUTO D’ISTRUZIONE STATALE SUPERIORE “CARLO LIVI”
LICEO ARTISTICO DI MONTEMURLO via P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO)
tel. 0574683312 fax 0574689194
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Anno Scolastico 2017/2018
Inoltre sono state effettuate lezioni di apprendimento cooperativo con esecuzione di Powerpoint specifici.
- Frank Lloyd Wright
L’armonia con la natura, racconto Luca Zevi
- Le Corbusier L'architettura nell'era moderna, racconto Luca Molinari
- Ludwig Mies Van Der Rohe
L’elegante semplicità del pensiero architettonico, racconto Giovanni Leoni
- Renzo Piano
Artigianalità e tecnologia, racconto Luca Molinari
- Frank O. Gehry
L’architettura della fantasia, racconto Pippo Ciorra
- Norman Foster
Lo sperimentalismo high tech, racconto Luca Molinari
- Richard Meier
Luce a arte nell’architettura, racconto Claudia Conforti
- Zaha Hadid
Ambiente tra creatività e razionalità, racconto di Margherita Guccione
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” LICEO ARTISTICO “U.BRUNELLESCHI” di
MONTEMURLOvia P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO) tel. 0574683312 fax 0574689194
PROGRAMMA A.S 2017/2018DISCIPLINA: FILOSOFIA
CLASSE : III sez. C Indirizzo: Architettura e AmbienteDOCENTE: Prof.ssa Michela PellegriniLIBRO DI TESTO: N.Abbagnano- G-Fornero “L'Ideale ed il Reale” vol.1 Ed. Paravia
TRIMESTRE (Set- Dic-2017):Modulo 1: La nascita della filosofia
-Cos'è la Filosofia: definizioni
-Le condizioni storico-politiche che facilitarono la nascita della filosofia
-I primordi della filosofia greca: le Cosmologie mitiche; i Misteri; i Sette Savi; la poesia
-Le scuole filosofiche
-I periodi della filosofia greca
-Le fonti della filosofia
-Definizioni di Metafisica, Etica, Logica, Gnoseologia.
Modulo 2 La ricerca del principio
-La scuola ionica di Mileto : Talete; Anassimandro; Anassimene e i loro Archè
-La scuola di Pitagora: la matematica e la dottrina del numero-La scuola di Eraclito: la teoria del divenire, il Panta Rei, la dottrina dei contrari, la teoria della
conoscenza.
Modulo 3 Il problema dell'Essere
-La scuola di Elea: Senofane e la critica all'antropomorfismo religioso
-Parmenide e L'Essere; le vie della conoscenza
-Zenone e la difesa di Parmenide; il paradosso di “Achille piè veloce e la tartaruga”, “lo stadio”, “la
freccia”.
Modulo 4 La molteplicità dei principi
-I fisici pluralisti: Empedocle e le quattro radici; il ciclo cosmico; la conoscenza
-Anassagora e i semi; il nous; la teoria della conoscenza
-Democrito e l'atomismo; materialismo, meccanicismo, ateismo, casualismo; etica e scienza.
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” LICEO ARTISTICO “U.BRUNELLESCHI” di
MONTEMURLOvia P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO) tel. 0574683312 fax 0574689194
PENTAMESTRE (Gen-Giu. 2018):Modulo 5 I sofisti e Socrate
-I Sofisti: caratteristiche generali.
-Socrate: il rapporto con i Sofisti; la Filosofia come ricerca e dialogo-La vita, i rapporti con Socrate
e i Sofisti
-I momenti del dialogo socratico: il non sapere, l'ironia, la maieutica, il ti estì
-La virtù, la religione; la morte di Socrate
Modulo 6 Platone dalla dottrina delle Idee alla teoria dello Stato
- Cenni sui primi dialoghi
-La dottrina delle Idee
-Il mito di Eros; il Mito del Carro Alato; Il Mito di Anamnesi; Il mito di Er; il Mito del Demiurgo;
-La dottrina dell'Amore e della Bellezza
-Lo Stato e il compito del filosofo; la giustizia, la democrazia, l'educazione
-I gradi della conoscenza: il Mito della caverna
-La dottrina dell'Arte
-Cenni sull'ultimo Platone
-Visione del film “The Truman show” P.Weir : dibattito
Modulo 7 Aristotele: la struttura della realtà e del pensiero, la conoscibilità del mondo e
l'agire umano
-La vita, il distacco da Platone
-L'Enciclopedia del sapere
-La Metafisica
-L'Essere
-Categorie e sostanza
-Le quattro cause
-La concezione di Dio
-La Logica
-La Fisica
-La Psicologia
-La virtù, la teoria dell' Amicizia
-La Politica
-L'Arte.
Montemurlo, 9 Giugno 2018 Firma docente Firme alunni
I.I.S. “CARLO LIVI” – Liceo Artistico “Brunelleschi”
Programma svolto di lingua e letteratura inglese
Prof.ssa Giulia Toccafondi
Classe 3^C
GRAMMAR AND VOCABULARY Sono state svolte le unità: 8-9-10-11-12 del libro di testo: Elsworth, S.- Rose, J.- Gregson E.- Delaney, D. Advantage 2 (Students’ Book/Workbook Vol.2), Ed. Longman, 2009.
UNIT GRAMMAR VOCABULARY COMMUNICATION & SKILLS
8
COMPARATIVE OF ADVERBS
(REGULAR AND IRREGULAR)
REPORTED STATEMENTS
REPORTED QUESTIONS
REPORTED SPEECH OTHER CHANGES
PREPOSITIONS OF MOVEMENT
THE ENVIRONMENT
READING AND TALKING ABOUT THE
ENVIRONMENT
USING A DICTIONARY (2)
9
MUST HAVE/MIGHT HAVE
SHOULD HAVE/SHOULDN’T HAVE
COULD HAVE/COULDN’T HAVE
REPORTED COMMANDS
AND REPORTED REQUESTS
TECHNOLOGY REPORTING COMMANDS AND REQUESTS
10
THE GERUND
THIRD CONDITIONAL
I WISH/ IF ONLY
CONDITIONALS – LEVELS OF
HYPOTHESIS
PHRASAL VERBS (3)
CHARACTER ADJECTIVES
NEGATIVE PREFIXES
DISCUSSING HYPOTHETICAL SITUATIONS
EXPRESSING REGRETS
11
QUESTION TAGS
USED TO
BE USED TO/GET USED TO
COULD, WAS/WERE ABLE TO
SYNONYMS TALKING ABOUT PERSONAL SUCCESS
12 THE PASSIVE – ALL TENSES
TO HAVE/GET SOMETHING DONE COLLOQUIAL LANGUAGE
SAYING GOODBYE
READING AN ARTICLE ABOUT LONDON 2012
Alcuni contenuti grammaticali sono stati approfonditi sul testo Go Live:
article the, gerund and infinitive, conditionals tipo 2.
LITERATURE
Dal libro di testo White Spaces 1,Loescher Ed. 2017, Deborah J.Ellis
- UNIT 0 – Welcome. Tools for Reading the Present and the Past
Reading Literature
Reading Fiction
Reading Poetry
Reading Drama
Viewing Art – Painting and Sculpture
Viewing Films
UNIT 1 – THE MIDDLE AGES
Historical Context – the Celts, the Romans (materiale fornito a parte)
The Anglo Saxons, the Vikings, the Normans, the Magna Charta, the Hundreds’ Year War and the War
of the Roses (materiale su CD)
Beowulf (materiale fornito a parte)
Medieval Ballads
Geoffrey Chaucer and The Canterbury Tales
The Wife of Bath
Images and comparison with Boccaccio
UNIT 2 – THE RENAISSANCE
Historical Context – The Tudors and the Geographical Discoveries – materiale su CD
The Sonnet: Petrarch, Spenser and Shakespeare
Christopher Marlowe and Doctor Faustus
Shakespeare – life
Shakespeare – sonnets (materiale fornito a parte)
Sonnet 18
Sonnet 30 – materiale su CD
Introduzione al teatro elisabettiano – tragedy and comedy
LINGUAGGI SPECIFICI
Su richiesta dei rappresentanti degli studenti sono state svolte due unità sui linguaggi specifici delle
materie di indirizzo. La prima, svolta alla fine del trimestre, verteva sull’arte con un’attività di
conversation in cooperative learning. La seconda, svolta con materiali aggiuntivi in marzo, verteva su
St. Paul’s Cathedral, Opera House and earthquakes and buildings.
L’insegnante Giulia Toccafondi
Le rappresentanti di classe Esther Bernabel
Stefano Mossuto
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI" (PO)
LICEO ARTISTICO “Umberto Brunelleschi”- Montemurlo (Prato)
PROGRAMMA SVOLTO di STORIA DELL'ARTE Liceo Artistico
ANNO SCOLASTICO 2017/2018 - CLASSE III C indirizzo Architettura
Docente: prof. Flavia Cardinale
Ripasso del programma dello scorso anno, (“per messa a livello degli alunni
provenienti da varie sezioni”) riguardo i seguenti argomenti:
Il gotico: caratteristiche architettoniche, in Europa e in Italia.
La scultura gotica (Giovanni Pisano). Tecnica di pittura su tavola e le Botteghe
d’arte. Concetto di committenza. San Francesco d’Assisi e l’ordine dei francescani:
iconografie del Cristo triumphans e del Cristo patiens (Cimabue, Giotto).
“Scuola fiorentina”: Cimabue (Maestà di Santa Trinita), Giotto (Madonna
d’Ognissanti). “Scuola senese”: Duccio di Buoninsegna (Madonna Rucellai).
Rapporti tra Scuola senese e Gotico Internazionale: il concetto di soavità.Cenni su
Gentile da Fabriano, “Nove Dame e nove Cavalieri” del Maestro della Manta.
Miniature (su Internet) nei “Libri d'Ore”(Duca di Berry): “Zodiaco”, e “Mesi
dell'anno”.
Cenni su Siena e la via francigena. Pisanello (La partenza di S. Giorgio).
Programma dell’anno:
Il Quattrocento:
Introduzione storica ed estetica. Caratteristiche generali. Il concorso del 1401. La
vicenda costruttiva di S. Maria del Fiore e la cupola (Arnolfo di Cambio e
Brunelleschi).
Filippo Brunelleschi architetto “moderno”, la prospettiva, l’amore per la classicità
(facciate: Ospedale degl’Innocenti, Cappella de’ Pazzi).
Scultura: la formella de Il sacrificio di Isacco; confronto con la formella dal
medesimo titolo di Lorenzo Ghiberti (concorso 1401).
Donatello (S. Giorgio, David ( in bronzo), Maddalena, Abacuc). La tecnica dello
“stiacciato” (predella di S. Giorgio in Orsanmichele).
Cenni sulla tecnica della fusione in bronzo a cera persa.
Pittura e prospettiva: Masaccio e la Cappella Brancacci (Il Tributo. Chiesa del
Carmine). Confronto stilistico con Masolino da Panicale (La cacciata dal Paradiso
terrestre, S. Anna Metterza). La Trinità (S. Maria Novella).
Beato Angelico: Due affreschi di Annunciazione nel Convento di S.Marco in Firenze
( cella 3 e quella “del secondo corridoio” ambientata in un chiostro), Cristo deriso.
Filippo Lippi: affreschi del Duomo di Prato: Banchetto di Erode, (visione e
confronto de La Madonna del Ceppo Datini di Prato), Pala Barbadori, Madonna
orante. Cenni su Filippino Lippi.
Paolo Uccello (Battaglia di S. Romano. Analisi relativa all'Opera degli Uffizi).
Domenico Veneziano: pala di S. Lucia de’ Magnoli (Sacra conversazione).
Piero della Francesca: Flagellazione, Pala di Brera (Pinacoteca di Brera, Milano),
Madonna di Senigallia.
Sandro Botticelli: Primavera, Nascita di Venere, Natività mistica, Madonna del
Magnificat. Cenni sull’ Adorazione dei Magi.
Cenni sulla pittura fiamminga (influenze in Botticelli e Antonello Da Messina).
Cenni sugli arazzi.
Antonello da Messina: S. Gerolamo nello studio, Annunciata, S. Sebastiano (cfr.
con S. Sebastiano di Mantegna).Cenni su “Annunciata”.
Cenni su Mantegna: Cristo morto, soffitto della Camera degli Sposi nel Castello di
S.Giorgio a Mantova.
Cenni sul monumento equestre nel rinascimento in Scultura (Il Gattamelata di
Donatello, Colleoni di Verrocchio) e Pittura (Paolo Uccello e Andrea del Castagno:
monumenti a Giovanni Acuto e Niccolò da Tolentino. S. Maria del Fiore in Firenze).
Andrea Verrocchio: il Battesimo di Gesù.
Leonardo da Vinci: vita e opere: Madonna Benois, gruppi familiari(Madonna, S.
Anna, Gesù con agnello del Museo del Louvre di Parigi, S.Anna, la Vergine, il
bambino e S.Giovannino della National Gallery di Londra). Confronto con gruppi
familiari di Raffaello (Madonna del cardellino, La bella giardiniera). Annunciazione,
Vergine delle Rocce. I cartoni della Battaglia di Anghiari riportati da P.P. Rubens.
Cenni sulla tecnica dell’encausto.
Il ritratto psicologico ( Dama con l’ermellino, Ultima Cena, Gioconda).
Michelangelo: formazione: dalla bottega di Ghirlandaio all’ambiente mediceo e alla
predicazione di Savonarola, i “roghi delle vanità”. Gli studi della classicità: il nudo
maschile (Centauromachia, Bacco, il cartone della Battaglia di Cascina). La virtù
civile (David). Rivalutazione della scultura (e la pittura) come sentimento etico.
I rapporti col papa Giulio II: il monumento funerario (progetti e realizzazione
monumento a Giulio II in S. Pietro in Vincoli: analisi del Mosè). Il sentimento
religioso (la Pietà in S. Pietro in Vaticano, il Tondo Doni).
(altre opere da completare il prossimo anno).
Prato, li 30 maggio 2018 prof. Flavia Cardinale
Alunni: