PROGETTO Target 2013 22 – 29 Giugno 2013 Ex monastero di Santa Venera – Badia
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PROGETTO Target 2013 22 – 29 Giugno 2013 Ex monastero di Santa Venera – Badia Castelbuono (Pa)
Dati prescrittivi nazionali: Diabete, Ormoni Tiroidei
Tindaro Iraci Area metabolica SIMG
Dati prescrittivi nazionali del diabete
Prevalenza (%) “Lifetime) del Diabete Mellito di tipo 2 (anni 2003-2011)
Rapporto 2011
Rapporto 2011
Uso nei soggetti con diabete rispetto a soggetti senza diabetedi gruppi di farmaci utilizzati più frequentemente.
• Variazioni nei livelli di controllo.
• Uso delle diverse classi di farmaci. • Intensità e appropriatezza terapeutica.
• Variazione della spesa farmaceutica.
Diabete
Compenso metabolicoProfilo lipidico
Controllo della pressione arteriosa
Variazioni nei livelli di controllo metabolico Analisi dell’uso delle diverse classi di farmaci Analisi dell’intensità terapeutica
2004 - 2011
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Nel corso di 8 anni, è stato registrato un trend di incremento della quota di soggetti con valori di HbA1c a target, che è passata dal 39% al 44%, c on un incremento percentuale relativo pari a circa il 12%.Il target è comunque raggiunto in meno della metà dei pazienti
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Nel corso di 8 anni, è stato registrato un trend di incremento della quota di soggetti trattati con metformina, è rimasto stabile l’uso di sulfaniluree, mentre è cresciuto quello delle glinidi
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Nel 2011, circa il 6% dei pazienti risulta in trattamento con farmaci che agiscono sull’asse incretinico.
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Nel corso degli anni, si è registrato un sostanziale aumento della percentuale di soggetti trattati con insulina basale e con insulina rapida, mentre si registra una marcata riduzione dei pazienti trattati con insuline intermedie o premiscelate.
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Aumento di oltre il 60% della quota di pazienti trattati con insulina
Riduzione del 25% di soggetti non trattati con insulina nonostante valori di HbA1c superiori a 9%
Inerzia terapeutica
Prevalenza d’uso (%) di farmaci antidiabetici in soggetti con diagnosi di Diabete tipo 2 Analisi per categorie terapeutiche (anni 2003-2011)
sulfaniluree
metformina
insulinarepaglinide
DPP4/GLP1glitazoni
Prevalenza (%) di soggetti con Diabete mellito di tipo 2 che non ricevono alcun trattamento con farmaci antidiabetici
La prevalenza dei pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 in sovrappeso/obesi è aumentata sensibilmente dal 2003 al 2011
Variazione della spesa farmaceutica convenzionata di classe A-SSN: confronto fra i primi 9 mesi del 2012 e 2011
• Adozione sempre più importante della terapia con metformina.
• Prescrizione, ove possibile, di terapie più rispettose della beta cellula.
• Utilizzo di trattamenti ipoglicemizzanti che
minimizzino il rischio di ipoglicemie
e l’aumento di peso.
Aspetti virtuosi della prescrizione dei farmaci ipoglicemizzanti
Variazioni nei livelli di controllo lipidico Analisi dell’uso delle diverse classi di farmaci Analisi dell’intensità terapeutica
2004 - 2011
Profilo lipidico
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PROFILO LIPIDICO
Il target è tuttavia raggiunto in meno della metà dei pazienti, 48%
L’analisi temporale dei valori di colesterolo LDL documenta un marcato incremento nella percentuale di soggetti a target, con una crescita relativa di oltre l’83%.
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PROFILO LIPIDICOUSO DEI FARMACI
Triplicata la percentuale di soggetti trattati con statine
Lievemente cresciuto il numero di soggetti trattati con omega-3
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PROFILO LIPIDICO
Inerzia terapeutica
Pressione Arteriosa
2004 - 2011
Variazioni nei livelli di controllo pressorio Analisi dell’uso delle diverse classi di farmaciAnalisi dell’intensità terapeutica.
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PRESSIONE ARTERIOSA
Il livello di controllo pressorio è migliorato nel corso degli anni. Pur essendo cresciuta in termini relativi di oltre il 60%. La quota di pazienti a target è ancora molto bassa, 17%
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E’ cresciuta la proporzione di pazienti trattati con tutte le classi di farmaci
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PRESSIONE ARTERIOSA
Nel corso degli anni, si è registrato un sostanziale aumento della percentuale di soggetti trattati con farmaci antipertensivi, con un incremento relativo di quasi il 90%.
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Il miglioramento dell’approccio terapeutico all’ipertensione è ulteriormente documentato dal dimezzamento della percentuale di soggetti non trattati, nonostante valori di PA >140/90 mm/Hg. Tuttavia questi risultati sono ancora inaccettabili
Inerzia terapeutica
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PRESSIONE ARTERIOSA
Pur nel quadro di una sostanziale riduzione, la percentuale di soggetti trattati, ma con valori pressori non controllati adeguatamente, si attesta ancora su un 56,8% . Gli obiettivi di cura indicati dalle linee guida sono ancora lontani
Scarsa aderenza alla terapia
Variazione della spesa farmaceutica convenzionata di classe A-SSN: confronto fra i primi 9 mesi del 2012 e 2011
Primi 30 principi attivi per spesa Primi 30 principi attivi per consumo
• La quota maggiore di costi associati al diabete non dipende dalle
terapie farmacologiche, ma dalla gestione delle complicanze e dai
ricoveri, che possono essere ridotti soltanto grazie a terapie
appropriate, tempestive, personalizzate e innovative e a una presa in
carico competente e multidisciplinare.
• Il costo del trattamento dei soggetti a target è minore di quello dei
soggetti non a target. I soggetti a target vanno meno incontro alle
complicanze.
• Tagliare i costi del trattamento non sempre è una soluzione
• Se il costo del trattamento è alto, il costo di un trattamento insufficiente è di gran lunga maggiore, per il peso delle complicanze che ne conseguono.
COSTI DEL DIABETE
Dati prescrittivi nazionali della Tiroide
Distribuzione (%) delle patologie che hanno causato il maggior numero di contatti per anno, con il medico di medicina generale negli anni 2007-2011
Primi 30 principi attivi per consumo in regime di assistenza convenzionata di classe A-SSN
Variazione della spesa farmaceutica convenzionata di classe A-SSN: confronto fra i primi 9 mesi del 2012 e 2011
Gli ormoni tiroidei hanno fatto registrare un aumento della spesa del 4,9%
e della prescrizione del 2.2% .
Trattamento dell’ipotiroidismoLevotiroxina: limiti
Rischio di sotto- o sovrattrattamento
Okosieme OF et al.. QJM, 104 (5), 395-401.
Sovratrattati(Lunga durata)
Sottotrattati(Maschi, Anziani)
Eutiroidei
N = 1037 pazienti in terapia sostitutiva; 88 % con almeno un controllo (entro12 mesi)