Progetto per il quadriennio 2013-2016

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I N D I C E I N D I C E - Premessa slide 3, 4, 5;-Consiglio federale, Ufficio di Presidenza e Commissioni federali slide 6;- Promozione ed attività agonistica slide 7;- Organi tecnici – A.I.M.S. slide 8;- Organi tecnici – G.S.A. slide 9;- Accademia Nazionale di Scherma slide 10;- Interventi finanziari ed incentivazioni slide 11;-A.M.I.S. slide 12;-Statuto slide 13;-Settore Scherma Paralimpica slide 14;-Scherma Storica slide 15;-Comunicazione e Marketing slide 16;-Impianti Schermistici uso e gestione slide 17; -Sponsorizzazioni slide 18;-Gruppi Sportivi Militari e Militarizzati slide 19;-Conclusioni slide 20.

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PREMESSAPREMESSALa prossima scadenza del mandato conferito all’attuale consiglio Direttivo induce a considerare con la massima attenzione fatti ed umori emergenti nell’ambiente, che appare desideroso di individuare una serie di miglioramenti nei vari comparti in cui si articola l’attività schermistica nazionale. Appare oltremodo opportuno dare maggior stimolo alla partecipazione attiva delle società che dovranno essere coinvolte nella vita federale. Pertanto si rende necessario fare un bilancio di quanto fatto e quali sono i punti che necessiterebbero di miglioramenti. Questo non è un programma finalizzato a screditare ciò che è stato fatto, bensì migliorativo, e per certi versi innovativo, dell’esistente.

A tal fine riteniamo ci sia bisogno di una compagine direttiva giovane di idee e moderna, con esperienze specifiche, che sappia interpretare concretamente le esigenze di una federazione vicina agli affiliati e ai tesserati, in cui competenza, passione, disponibilità e distacco da interessi di parte siano garanzia di attuazione di quanto proposto.

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Crediamo che un programma di lavoro debba avere particolare attenzione a questi punti fondamentali:Organizzazione delle strutture centrali e periferiche della Federazione in funzione di una gestione che tenga conto delle varie componenti, apportando le opportune revisioni ed integrazioni alle norme statutarie e regolamenti vigenti in modo da attuare un decentramento che consenta a tutti di sentirsi attori protagonisti della gestione federale;Qualificazione significativa dei quadri tecnici, valorizzando il più possibile l’esistente;Mantenimento ed implementazione delle eccellenze in tutte le componenti federali;Valorizzazione delle metodiche di sviluppo tese al miglioramento delle capacità individuali;

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Efficienza organizzativa, mediante programmazione tempestiva, certezza e chiarezza delle normative e comunicazioni esaurienti alle società per migliorarne le condizioni operative ed economiche;

Promozione dell’immagine della scherma a 360 e creazione di una rete di marketing a ciò finalizzata.

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Riforma statutaria che riequilibri i poteri del Consiglio Federale rispetto all’Ufficio di Presidenza restituendo al Consiglio medesimo la sua funzione di organo amministrativo sovrano;

Riforma del regolamento di giustizia federale coordinata con le nuove norme del CONI.

Ad integrazione delle attuali Commissioni si ritiene necessario istituire:La Commissione per la programmazione ed organizzazione dei Centri federali;La Commissione sussidi, contributi ed incentivazione;La Commissione tecnica.

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Istituzione di un settore under 10 affinché i bambini possano trovare anche gli stimoli per una attività di gioco-scherma, fondamentale per la crescita e lo sviluppo fisico e mentale;

Revisione e ristrutturazione dei CAF, riportandoli al progetto iniziale ma con possibili integrazioni più rispondenti alla loro finalità;

Revisione delle metodiche attuative delle gare del circuito under 14, cadetti, giovani, under 23 ed assoluti al fine di ottimizzare le risorse tecniche, economiche ed umane. A tal proposito si pone in evidenza che la Federazione è al servizio delle società e non il contrario. Pertanto per l’organizzazione delle gare è necessario tenere conto delle difficoltà economiche che non possono e non devono ricadere sulle società e sugli atleti.

Revisione del circuito assoluti teso ad ottimizzare il numero degli impegni

agonistici per la qualificazione alla fase finale dei Campionati Italiani Assoluti; Ampliamento del numero degli ammessi ai Campionati Assoluti tenendo conto

delle diverse componenti numeriche di ogni singola arma.

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L’A.I.M.S. oggi rappresenta l’associazione più importante che raggruppa i tecnici. Essa è stata privata delle prerogative con cui per anni ha operato in ambito federale ed appare giusto che ritorni ad essere interlocutore a pieno diritto della Federazione per tutte le questioni che riguardano la specificità del settore.

Il collocamento dell’A.I.M.S. nell’ambito dell’attuale regolamento organico (art.91) risulta ambiguo in quanto dalla sua lettura non si evince in modo preciso quale sia il suo ruolo nell’ambito della Federazione.

In aderenza all’attuale regolamentazione, infatti, l’A.I.M.S. può assumere le più varie e diverse conformazioni in base alle singole delibere federali.

Appare pertanto necessario determinare in modo stabile le prerogative dell’A.I.M.S. nell’ambito federale.

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Si ravvisa la necessità di elevare il livello qualitativo di tale categoria prevedendo un meccanismo efficace di verifica periodica ed aggiornamento.

Appare altresì necessario definire dei criteri di disciplina delle incompatibilità tra appartenente al G.S.A., dirigente societario, tecnico e atleta.

Si ritiene opportuno, inoltre, responsabilizzare il settore arbitrale prevedendo un criterio elettivo dei componenti della commissione, in luogo di quello attuale di nomina.

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Detto Ente è l’unico in Italia ad essere riconosciuto dallo Stato quale Ente Morale deputato al rilascio di diplomi per Maestri di Scherma. In quest’ottica è indispensabile una precisa regolamentazione dei rapporti tra detto Ente, la F.I.S. e l’A.I.M.S., che dovranno programmare, pianificare ed organizzare gli esami per il conseguimento della qualifica di tecnico di scherma (da istruttore a maestro).

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Appare opportuno revisionare le modalità di assegnazione dei contributi economici destinati ai Comitati Regionali e Società, per favorire la promozione e la crescita dell’attività. Gli interventi ordinari dovrebbero essere evasi nel più breve tempo possibile – entro il 31 dicembre di ogni anno. Ad inizio di stagione dovranno essere comunicati i parametri per la determinazione del contributo ordinario ed a fine aprile di ogni anno dovrà essere deliberato lo stanziamento per tali contributi. Lo stanziamento dovrà non essere inferiore alle entrate per le affiliazioni e tesseramenti. Quelli straordinari, non rientranti nelle disponibilità ordinarie, costituiranno oggetto di richiesta agli organi superiori o ad altri Enti con la dovuta tempestività e con le opportune motivazioni per dare la massima soddisfazione alle aspettative dei richiedenti.

Tutto quello che è già in atto in termini di incentivazioni e sostegni dovrà essere mantenuto e se possibile potenziato.

Riteniamo che la creazione di un gruppo di lavoro, al cui interno vi siano delle specificità per la trattazione della problematica, sia quanto mai opportuno.

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A.M.I.S.A.M.I.S.Il settore della scherma Master è probabilmente quello che in questi ultimi anni ha subito la maggiore evoluzione ed accelerazione, con aumento esponenziale del numero degli iscritti e dei partecipanti alle gare. Non si tratta solo di agonisti che dopo qualche anno sono ritornati alle gare, ma anche di persone adulte che hanno deciso di avvicinarsi per la prima volta alla scherma a 30 - 40 anni e oltre. Questi schermitori si avvicinano allo sport con una visione agonistica che riesce a unire anche l’aspetto ludico e dello stare bene assieme, in una dimensione schermistica completa e “globale”.L’attività dell’AMIS, che ha finora saputo interpretare al meglio le diverse esigenze di questa importante componente della scherma, è fondamentale, ma occorre meglio disciplinare e coordinare tale comparto.I Master devono avere pari dignità rispetto a tutte le altre categorie di schermitori ed avere un loro circuito ufficiale, in breve devono diventare una categoria a tutti gli effetti come i cadetti o i giovani.

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STATUTOSTATUTOEntro un anno dalla elezione del prossimo Consiglio Direttivo, dovrà essere convocata un’Assemblea Straordinaria per apportare le seguenti modifiche ed integrazioni allo Statuto Federale:Riconsiderazione dell’A.I.M.S. all’interno della Federazione;Limitazione ad un massimo di due mandati per la carica di Presidente e di Consigliere sia a livello centrale che periferico;Elezione della Commissione Arbitrale;Istituzione di tre nuove Commissioni (Commissione per la programmazione ed organizzazione dei Centri federali; Commissione sussidi, contributi ed incentivazione; Commissione tecnica;Revisione del Regolamento di Giustizia Federale

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SETTORE SCHERMA PARALIMPICASETTORE SCHERMA PARALIMPICA

Quella della scherma paralimpica è una attività che deve essere considerata, come del resto ogni attività sportiva, non solo dal punto di vista agonistico ma anche da quello sociale, quale recupero dell’individuo. In tale quadro sarà necessario:prevedere quindi la promozione della scherma seduti per tutte le fasce di età;studiare la possibilità di una semplificazione dei materiali;creare una collaborazione tra Commissione Medica e Società interessate;valutare una meno rigida classificazione a livello promozionale, ma anche agonistico interno, prendendo in esame anche eventuali disabilità intellettive e visive, e non solo fisiche, degli atleti seduti;prevedere incentivi per le Società che effettivamente, e non solo con la partecipazione ai campionati, svolgono attività di scherma da seduti;favorire una effettiva integrazione tra atleti seduti e in piedi con lo studio di opportune attività.

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SCHERMA STORICAIl settore è da pochi anni facente parte della Federazione Italiana Scherma e durante questo periodo sono state assunte decisioni importanti per la vita e lo sviluppo di tale disciplina. Dette decisioni hanno visto il coinvolgimento di esperti Magistri, senza i quali non potrebbero essere poste in essere le necessarie iniziative riguardanti il settore.Quello che ci preme sottolineare è che la Scherma Storica essendo posta, come è giusto che sia, al livello della scherma moderna, debba fruire della stessa politica per la realizzazione di progetti che ne possano sviluppare il settore in modo proficuo.Oggi le attività più sensibili, che maggiormente incidono sulla organizzazione della Scherma Storica sono:

attività agonistica; attività promozionale; corsi di preparazione agli esami di Magistro; corsi per arbitri; strutture (impianti) ove praticare tale disciplina: rapporti con pari istituzioni internazionali.

Occorre quindi sostenere un discorso articolato sui predetti argomenti, per il quale si renderà necessario avvalersi non di un solo esperto ma di un pool/gruppo di lavoro, nell’ambito del quale ogni componente dovrà occuparsi di un settore.

 

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COMUNICAZIONE E COMUNICAZIONE E MARKETING MARKETING

Ripristinare il periodico “SCHERMA” in forma on line trovando analogie con il periodico “Koalizzati” , fornendo così un servizio al movimento e nel contempo trovando l’occasione di presentarsi all’interno come all’esterno con una credibile simpatica immagine di informazione.

Il campo di azione della politica federale va ovviamente esteso a tutti i canali di comunicazione ed in particolare a quelli televisivi e web-tv.

E’ evidente che perché ciò si realizzi è necessario potenziare l’Ufficio Stampa, al quale dovrà essere garantito tutto il supporto federale

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IMPIANTI SCHERMISTICI IMPIANTI SCHERMISTICI USO E GESTIONE USO E GESTIONE

E’ indispensabile affrontare e risolvere la questione degli impianti schermistici deputati alle gare e agli allenamenti federali. Occorre quindi sollecitare adeguatamente le varie Amministrazioni e le stesse società schermistiche affinché venga posta in essere un politica sinergica tesa a favorire il reperimento di strutture abbandonate che potrebbero essere idonee ad una riqualificazione per l’esercizio del nostro sport, convenendone la gestione mediante stipula di regolari atti pubblici (convenzioni) per la disciplina e l’uso degli stessi. In tal senso gli interventi, non necessariamente finanziari, a tutti i livelli potrebbero trovare sfogo nella ricerca, in stretta collaborazione con dette Amministrazioni (comune, provincia, regioni), di aree per la costruzione di impianti specifici. In tale contesto alcune regioni hanno già realizzato strutture destinate esclusivamente alla scherma. Sarà necessario prenderne esempio e proseguire su questa strada.

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SPONSORIZZAZIONI SPONSORIZZAZIONI

L’argomento si ricollega, e questo è ovvio, a quello della pubblicizzazione dell’attività e della valorizzazione dei successi di cui si deve esaltare l’importanza e quindi al più generale problema dei rapporti con i mezzi di comunicazione, da cui dipende l’interesse degli sponsor. In altre parole porsi sul mercato ovvero confezionare il prodotto scherma e cercare di venderlo, avvalendosi di specialisti del settore.

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GRUPPI SPORTIVI MILITARI E GRUPPI SPORTIVI MILITARI E MILITARIZZATIMILITARIZZATI

L’importanza di tali istituzioni è a tutti nota, senza di loro sarebbe impossibile mantenere gli atleti ad alto livello.

In tale quadro ed al fine di ottimizzare le risorse a disposizione, si rende necessario uno sforzo per la gestione degli stessi, pertanto, nell’ambito della revisione della convenzione quadro CONI/FF.AA., dovrà essere stipulato con ogni singolo Gruppo-Centro Sportivo Militare un accordo con il quale dovranno essere garantite le reciprocità.

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CONCLUSIONICONCLUSIONI

Le idee sopra enunciate costituiscono le motivazioni a candidarci alle cariche di Presidente e componenti il Consiglio Direttivo per il quadriennio 2013/2016 e riteniamo doveroso aprire un franco confronto, rifiutando la logica del “o con me o contro di me”, convinti che nello sport ci possono essere avversari ma non nemici.

Concludendo questa chiacchierata, riteniamo che, forti dei nostri princìpi morali ed intellettuali crediamo di poter realizzare il progetto appena esposto che vede le società, i tecnici e gli atleti al centro della vita schermistica. L’impegno dovrà essere quindi finalizzato alle aspettative della Base affinché sia fornita di indirizzi CHIARI e SICURI, in aderenza ai quali le società possano programmare la propria vita schermistica. Esprimiamo fin d’ora il più sincero ringraziamento a quanti ci conforteranno con la loro approvazione.

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FINEFINE PRESENTAZIONEPRESENTAZIONE