Progetto io muovo l'artigiano

21
Start up di rete di artigianato artistico abruzzese “io muovo l’artigiano” è un progetto di Calabretta & ASSOCIATI marketing management p.i. 01758600686

description

Proponiamo la creazione di un ufficio di rappresentanza commerciale che sappia influenzare la domanda di opere di artigianato artistico, mediare tra l'istanza artistica e culturale degli artigiani di unicità della loro opera e le regole del mercato, sopratutto in termini di sostenibilità, trasparenza, e di non omologazione. Intendiamo raggiungere questo obiettivo attraverso la selezione, formazione e motivazione di operatori "agenti" consci delle necessità dell'atigianato artistico abruzzese e sulle modalità di creazione di valore aggiunto.

Transcript of Progetto io muovo l'artigiano

Page 1: Progetto  io muovo l'artigiano

Start up di rete di artigianato artistico abruzzese

“io muovo l’artigiano” è un progetto di

Calabretta & ASSOCIATI – marketing management

p.i. 01758600686

Page 2: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

IL PROGETTO

Con atto del 30/07/2012 L’Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzzese ha manifestato interesse nei

confronti della proposta di sponsorizzazione tecnica pervenuta dallo studio di consulenza di marketing

Calabretta & ASSOCIATI, finalizzata a ricevere l’enunciazione di un piano di intervento per il

miglioramento del marketing dell’Ente stesso; Tra le soluzioni individuate dallo studio, la formazione di

massa critica tra tutti i portatori di interesse (artigiani, comunità, istituzioni private e pubbliche,

territorio) rispetto all’artigiano artistico abruzzese, l’individuazione di un marchio d’area (handmade in

abruzzo), e di attività interconnesse di gestione del prodotto, del marchio e dei clienti in Italia e nel

mondo.

E’ emerso inoltre come fattore critico di successo, la partecipazione dell'ente ad un contratto di rete tra

imprese artigiane al fine di preservare il suo oggetto sociale ed adeguarlo al mutamento imposto dai

tempi e delle condizioni di approvvigionamento delle risorse umane e finanziarie necessarie per farvi

fronte. Attraverso una serie di incontri con i maestri artigiani si è pensato così di inaugurare

un incubatore aziendale volto alla creazione di un contratto di rete nell'ambito dell'artigianato artistico

abruzzese, e finalizzato a creare migliori condizioni di lavoro per tutti i portatori a vario titolo di

interesse a partire dai maestri artigiani e compreso l'Ente Mostra, da cui il progetto è nato.

Al fine di rendere possibile tutto ciò, e per favorire la creazione del contratto di rete, si sono organizzati

e si organizzeranno una serie di tavoli di lavoro e di corsi di formazione in aula e a distanza, con lo

scopo di far emergere le istanze degli artigiani e di creare un terreno comune di comunicazione

ecologica, per ogni ulteriore iniziativa di marketing management e per la corretta individuazione dei

principi, delle linee guida e dei punti operativi alla base del programma di rete.

Page 3: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

LE PREMESSE DI MERCATO

In Italia a partire dalla metà del 2012 qualcosa è cambiato nell’ambito dei media e dell’universo digitale, soprattutto in relazione all’andamento della domanda e dell’offerta di prodotti distribuiti su supporti digitali. Infatti al crescere dei compratori on line fa da contraltare una schiera di imprese che si preparano ad affrontare il mercato spesso insieme ed in chiave internazionale. Tale cambio di rotta è stato preceduto dalla grande illusione sulle cd. imprese dot.com figlie dei capital venture della fine degli anni 90, che settarono anche in Italia un modello di business finalizzato alla proposizione di prodotti e servizi via internet senza però detenere il capitale umano e gestionale necessario e soprattutto colloquiando con una base di acquirenti ristretta, una elite di mercato composta per lo più da persone con una accentuata dose di confidenza tecnologica. A questo iniziale innamoramento parzialmente corrisposto da un pubblico specializzato, ha fatto seguito la scelta di acquisto multicanale, a metà strada tra la distribuzione fisica e quella digitale.

Per ultimo, ed è storia dei nostri giorni, stiamo assistendo all’acquisto sociale, dove le scelte vengono fatte per così dire “insieme” ed in modo condiviso su piattaforme di social network. Sono infatti più di 12 milioni secondo il consorzio del commercio elettronico italiano, Netcomm, gli acquirenti on line nei tre mesi precedenti di luglio 2012, il 30% in più dell’anno precedente, quando erano stimati a 9 milioni. Le cause di tale incremento vanno ricercate nella spinte della congiuntura che ha portato sempre più persone a ricercare il risparmio attraverso l’acquisto su internet, ma non solo. L’incremento di vendite pensate e progettate per il web come il fenomeno dei coupon e delle aste sul modello di e-bay, insieme alla diffusione di piattaforme di comunicazione mobile come i telefoni “intelligenti”, gli smartphone, hanno contribuito a questo innalzamento degli utenti “spendenti digitali”. Si è così cercato di coprire dal lato dell’offerta questo nuovo spazio fornito dall’incremento della domanda on line con i prodotti storici dell’Italian made e dell’artigianato, ovvero il cuore degli affari del nostro paese.

Tuttavia non c’è da cantar vittoria poiché il commercio elettronico in Italia rimane fortemente arretrato specialmente se lo compariamo ad altri paesi come la Francia, la Germania e soprattutto il Regno Unito ed agli obbiettivi di crescita tracciati dall’agenda digitale europea.

L’indagine Netcomm-ContactLab sui comportamenti d’acquisto dei consumatori ha analizzato le abitudini della popolazione di 5 Paesi Europei Italia, Gran Bretagna, Germania, Francia e Spagna, e mostrato che in Italia a fronte di quasi nove utenti su dieci (89%) che si informano on line su prodotti e brand, solo tre su dieci (34%)

Page 4: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

acquistano online, mentre in UK l’infocommerce più frequentemente si tramuta in occasione di acquisto: nove inglesi su dieci tra gli utenti regolarmente connessi ad Internet acquistano online; in Spagna lo fa un utente su due.

Ma quali sono gli ostacoli alla nostra crescita in quest’ambito? I freni al nostro sviluppo non sono solo un portato storico culturale italiano di arretramento della scuola pubblica e di mancanza di infrastrutture, ma va ricercata nella dimensione stessa delle nostre aziende, che se da un lato è un indubbio punto di forza del paese, dall’altro, gioca a sfavore di investimenti in tecnologia e soprattutto in risorse umane specializzate, senza tenere conto del fatto che essendo realtà con catene di comando “ridotte” mostrano tutta la loro difficoltà ad esercitare un critica sincera e costruttiva del proprio modello di affari, al fine di innovarlo. Non bisogna mai dimenticare che una delle forze del nostro sistema paese è stata nel passato quello di saper fare squadra e buon gioco rispetto a grandi scommesse imprenditoriali e commerciali. Questo insegnamento, messo in secondo piano dall’aggressività industriale dei paesi emergenti, va naturalmente riscoperto anche attraverso l’utilizzo del digitale e dei nuovi strumenti messi a punto dal legislatore in materia di contratti di rete di imprese, al fine di tornare a competere sotto il segno della collaborazione e della sostenibilità dei propostiti.

Page 5: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

MARKETPLACE NEL MONDO La maggior parte dei siti web specializzati nella vendita di oggetti fatti a mano e artigianalmente

funzionano in modo simile. I venditori apriono un negozio all'interno del sito e questo negozio avrà il suo

indirizzo web individuale (URL) e lo potranno utilizzzare per commercializzare il loro negozio. Gli

acquirenti possono andare direttamente in un negozio, se lo sanno, oppure navigare tra le diverse

categorie di prodotti che utilizzano strumenti di ricerca. Il modo in cui i siti si differenziano sono le loro

politiche di tariffazione. Le principali sono tassa sul catalogo in anticipo, una tassa sulle vendite

completate e un canone di manutenzione.

1. Artfire, Formatisi nel 2008, Artfire è un sito in crescita che offre alle persone la possibilità di

acquistare e vendere oggetti fatti a mano.

2. DaWanda, è un sito europeo è aperto per i venditori di tutto il mondo. Le operazioni, però,

sono in euro. Il sito è in inglese, tedesco e francese opzioni e molti venditori cooperano per

fornire traduzioni.

3. eBay, è probabilmente il più grande mercato mondiale più conosciuto. eBay non è specializzato

in oggetti fatti a mano, ma è incluso in quanto è ancora un sito importante per artigiani.

4. Etsy, è il più grande e più affermati dei principali mercati di artigianato fatti a mano. Dal suo

lancio nel 2005, Etsy ha attirato compratori e venditori provenienti da tutto il mondo. I

venditori aprono i propri negozi e questi negozi sono personalizzabili.

5. Folksy, è un sito web nel Regno Unito. Essi attualmente sono aperti solo ai venditori del Regno

Unito e gli oggetti hanno un prezzo in sterline.

6. iCraft, questo sito canadese opera a livello internazionale e ha severi requisiti fatti a mano. Il

sito opera in dollari canadesi.

7. Made It Myself è specializzata nella vendita di oggetti fatti a mano.

8. Misi sito UK, Misi, è aperto ai venditori del Regno Unito ed i prezzi sono in sterline.

9. ShopHandmade, Il sito è sponsorizzato da una serie di società.

10. Wink Elf, prodotti artigianali sono offerti in vendita attraverso i negozi.

Page 6: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

MISSIONE

Il contratto di rete tra artigiani artistici abruzzesi ha come missione quello di promuovere una cultura nuova capace di mettere al centro dell’interesse collettivo la bellezza dei manufatti, la loro qualità ed unicità, insieme ad una nuova visione dell’essere artigiano e di una nuova idea dell’avere, attraverso l’organizzazione di eventi fieristici ed incontri formativi in Italia ed all’estero, inaugurando progetti di marketing olistico capaci di dare visibilità all’artigianato artistico locale, attraverso la creazione di un ufficio di rappresentanza commerciale in grado di cogliere le opportunità derivanti dalla internazionalizzazione dell’economia e gestendo in concreto progetti di comunicazione e logistica integrata, piattaforme di e-business, facilitando la partecipazione a gare di contract nell’ambito della eco - edilizia, delle finiture di interni, dell’arredamento, della produzione, restauro e conservazione di beni artistici e culturali, oltre che nella ricerca di fondi pubblici e privati.

Page 7: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

PRINCIPI

1. Crescita dell’artigiano: Tale principio coincide con la missione stessa del contratto di rete e con la sua ragion d’essere. Crediamo che l’unica strada per promuovere l’artigiano e la sua opera sia quella di sensibilizzare culturalmente l’ambiente circostante sulle dinamiche creative e sulle necessità quotidiane;

2. Lealtà, fiducia e rispetto: La costante attenzione nei confronti delle esigenze dell’artigiano deve costituire la premessa e la base del programma di rete, il quale deve essere ispirato alla massima trasparenza sia all’interno tra i contraenti che all’esterno verso gli altri artigiani. I rapporti si devono basare sulla fiducia e sul rispetto delle reciproche capacità, oltre che sulla ricerca condivisa dell'eccellenza e della qualità.

3. Responsabilità: Lo spirito che condurrà le attività della rete, sia in campo formativo che commerciale, dovranno esser improntate al concetto di sostenibilità, a quello di comunicazione ecologica e di marketing olistico. I processi produttivi saranno improntati all’efficiente distribuzione delle risorse disponibili ed al controllo dei risultati, al riconoscimento del lavoro speso per ogni singola attività; ci adopereremo per evitare qualsiasi discriminazione sia di sesso che di capacità, con l’obiettivo primario di stabilire legami duraturi nel tempo, ispirati ai principi di crescita e di riconoscimento del merito. Promuoviamo la tutela della salute e del lavoro.

Page 8: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

OBBIETTIVI

Proponiamo la creazione di un organismo di rappresentanza culturale e

commerciale che sappia influenzare positivamente la domanda di opere e servizi di

artigianato artistico abruzzese, mediare tra l'istanza artistica e culturale degli artigiani

di unicità della loro opera e le regole del mercato, in termini di sostenibilità,

trasparenza, e di non omologazione. Intendiamo raggiungere questo obiettivo

attraverso la selezione, formazione e motivazione di operatori "agenti" consci delle

necessità dell'artigianato e sulle modalità di creazione di valore aggiunto.

Incentivare l'utilizzo e la cultura

dell'artigianato artistico abruzzese

Aumentarne la visibilità in Italia ed

all'estero Facilitare le vendite

Page 9: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

LINEE GUIDA

economie di scala

eventi culturali e fieristici

ricerca fondi

contract

Innovazione ed Internazionalizzazione

e- business

rappresentanza commerciale

formazione culturale

Page 10: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

GLI STRUMENTI DELLA RETE

I. PRODOTTO

1. CREAZIONE DI UNA STRUTTURA COMMERCIALE;

2. CREAZIONE DI UN E- MARKETPLACE DELL ’ARTIGIANATO;

A) SELEZIONE E FORMAZIONE CULTURALE DEL PERSONALE;

B) PRODUZIONE DI RICERCHE DI MERCATO SETTORIALI;

C) PIANIFICAZIONE ECONOMICAE DI MARKETING;

D) CERTIFICAZIONE ISO 9001 DEL CONTRATTO DI RETE;

3. RICERCA FONDI

(1) APPORTI PRIVATI;

(2) BANDI PUBBLICI REGIONALI, NAZIONALI,

COMUNITARI SUI CONTRATTI DI RETE;

(3) PARTECIPAZIONE A GARE DI APPALTO;

(4) CONTRACT, FORNITURE;

(5) RICERCA DI ECONOMIE DI SCALA;

4. CREAZIONE DI PROGETTI INNOVATIVI E MULTISETTORIALI

A) INSTAURAZIONE DI PARTNERSHIP TRA BOTTEGHE,

SCUOLE D’ARTE, ACCADEMIE E MONDO UNIVERSITARIO

5. ATTIVITÀ DI LOBBY SUL MARCHIO DI ARTIGIANATO ARTISTICO

ABRUZZESE E SUL RISPETTO DEI DISCIPLINARI

Page 11: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

II. COMUNICAZIONE

A. COMUNICAZIONE STANDARD

1. MARCHIO,IDENTITÀ COORDINATA DEL CONTRATTO DI RETE;

2. MEDIA PLANNING

3. CREAZIONE DELL’UFFIC IO STAMPA;

A) COMUNICATI STAMPA

B) SOCIAL MEDIA NETWORKING & PARTNERSHIP

C) NEWSLETTER

4. CATALOGO DELL’ ARTIGIANATO ARTISTICO ABRUZZESE;

5. RIVISTA

6. VIDEO COMPANY, REPORTAGE, SPOT TV,

B. EVENTI

1. FORMAZIONE;

(1) LABORATORI CULTURALI

(2) LABORATORI COMMERCIALI SULL’ARTE

2. ORGANIZZIONE DI UNA FIERA B2B

3. PARTECIPAZIONE A FIERE B2B E B2C;

4. TEMPORARY SHOP;

5. VISUAL MERCHANDISING;

Page 12: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

III. DISTRIBUZIONE

A. MARKETING DIRETTO;

1. SOCIAL MEDIA MARKETING;

2. WEB MARKETING;

3. CO- MARKETING;

B. CUSTOMER MANAGEMENT

1. PROGRAMAMZIONE COMMERCIALE

2. RAPPRESENTANZA

3. LOGISTICA

4. CUSTOMER CARE

Page 13: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

LA FORMAZIONE DI BASE Al fine di creare un terreno di comune comunicazione sulle tematiche relative al contratto di rete ed alla

operatività di marketing, si è pensato di dedicare a tutti gli artigiani dei brevi seminari in aula e a

distanza, on line, nei seguenti argomenti: ulteriori argomenti potranno esser frutto di

graditi suggerimenti da parte degli interessati al contratto di rete;

Mercoledì 9 ottobre 2013 ore 15 – 16.30: il marketing ed il piano di marketing; rel. Antonio Ferrandina Giovedì 10 ottobre 2013 ore 15 – 16.30: cos'è il social media marketing; rel. Antonio Ferrandina Mercoledì 16 ottobre 2013 ore 15 – 16.30: cos’è il web marketing; rel. Antonio Ferrandina Giovedì 17 ottobre 2013 ore 15 – 16.30: i portali di e-commerce ed il mercato dei media; rel. Matteo Vaccarella Mercoledì 23 ottobre 2013 ore 15 – 16.30: tecniche per un marketing sostenibile; rel. Maurizio Morini Giovedì 24 ottobre 2013 ore 15 – 16.30: la certificazione, potente strumento gestionale ed organizzativo; rel. Mauro Perfetti Mercoledì 30 ottobre 2013 ore 15 – 16.30: Le ricerche per il marketing e la comunicazione; rel. Mario Scianna programma provvisorio, ulteriori argomenti potranno esser frutto di graditi suggerimenti da parte degli interessati al contratto di rete;

Page 14: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

DOMANDE FREQUENTI Cos’è l’Ente Mostra dell'Artigianato Artistico Abruzzese ?

L'Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese fondato nel 1971,con sede a Guardiagrele Ch, ha lo

scopo di promuovere l’artigianato artistico. E' un Ente pubblico-privato, riconosciuto di interesse

Regionale con delibera n.8780 della Giunta Regionale dell’Abruzzo in data 3.12.1981 e trasformato in

Centro di Eccellenza Regionale nel 2002. Con il termine start up si identifica l'operazione e il periodo

durante il quale si avvia un'impresa. Nello start up possono avvenire operazioni di acquisizione delle

risorse tecniche correnti, di definizione delle gerarchie e dei metodi di produzione, di ricerca di

personale, ma anche studi di mercato con i quali si cerca di definire le attività e gli indirizzi aziendali.

Recentemente L'Ente Mostra ha acquisito la qualifica di Mostra di interesse “Nazionale”.

Cosa sono i contratti di rete?

Il contratto di rete è l’accordo tra più imprenditori che si impegnano a collaborare per accrescere la

propria impresa e, conseguentemente, le imprese che fanno parte della rete. Lo scopo degli

imprenditori che firmano il contratto di rete è di aumentare la propria capacità innovativa e la

competitività sul mercato, attraverso la collaborazione con altre aziende operative nel medesimo

settore, scambiandosi informazioni utili ed esercitando attività di interesse comune, secondo un

modello di aggregazione flessibile. A tal fine, con il contratto di rete si predispone un programma

comune, nel quale sono fissati gli obiettivi strategici condivisi dai partecipanti, e uno statuto, nel quale

sono individuate le regole di partecipazione o di successiva adesione da parte di altri imprenditori alla

rete. Con l’adesione al contratto di rete l’imprenditore si impegna a collaborare con le altre imprese,

ma, allo stesso tempo, mantiene la propria autonomia nelle scelte gestionali cosiddette strategiche della

propria attività d’impresa. I benefici che si possono trarre da tale forma di collaborazione sono numerosi

e riguardano l’innovazione, l’ampliamento dell’offerta, l’apertura a nuovi mercati, il miglioramento della

logistica, la razionalizzazione della propria attività di impresa, l’accelerazione delle tempistiche di

produzione e realizzazione, l’accesso efficace a nuove forme di sviluppo e a nuove conoscenza

tecnologiche. L’istituto del contratto di rete tra imprese è stato introdotto nell’ordinamento giuridico

dalla L. 9 aprile 2009, n. 33, di conversione del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5 (c.d. “Decreto incentivi”), la

quale ha aggiunto all’art. 3 il co. 4 ter, contenente la disciplina primigenia del contratto di rete. La norma

ha suscitato vivo interesse da parte degli operatori ed un vivace dibattito da parte della dottrina, che

hanno indotto il Legislatore ad intervenire più volte per riformarla. La disciplina del contratto di rete,

quindi, si presenta come un “cantiere” in continua evoluzione: dapprima è stata modificata dalla L. 23

luglio 2009, n. 99 (art. 1); poi dal D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla L. 30

luglio 2010, n. 122 (art. 42, co. 2bis); ancora dal D.L. 22 giugno 2012, n. 83 c.d. “Decreto

sviluppo”http://www.altalex.com/index.php?idnot=18588 (art. 45), ed in particolare dalla relativa

legge di conversione L. 7 agosto 2012, n. 134; infine dal D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 c.d. “Decreto

sviluppo bis”, come convertito con modifiche dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221. Tale

complesso iter legislativo pare non essere del tutto concluso perché, ancora oggi, da più parti, in

particolare da Confindustria - RetImprese, si manifestano forti pressioni affinché il Legislatore

intervenga nuovamente a perfezionare la disciplina del contratto di rete.

Page 15: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

Cos'è il marketing olistico?

“Sostanzialmente il marketing olistico è uno spostamento dall'orientamento al prodotto verso

l'orientamento al cliente, dal vendere prodotti al soddisfare i clienti. È un cambiamento già in atto da

qualche tempo, che si sta rafforzando. Il marketing olistico è una fase dell'evoluzione dell'architettura

dell'impresa intesa a conferire un ruolo trainante al concetto di orientamento al cliente. Il marketing

può funzionare solo con un approccio olistico.

1. Occorre che l'impresa allarghi la propria visione delle esigenze e degli stili di vita della

clientela. Non dovrebbe più considerare il cliente solo come consumatore dei suoi prodotti

attuali, e cominciare a visualizzare modi più completi di servire la clientela.

2. Occorre che l'impresa valuti in che modo i vari reparti incidano sulla soddisfazione del

cliente. La consegna ritardata o il danneggiamento dei prodotti, la fatturazione poco

accurata, un’assistenza carente o altri disguidi provocano reazioni negative nei clienti. Il

compito del marketing è quello di indurre tutti i membri dell’impresa a “orientarsi al

cliente” e a mantenere la promessa del marchio.

3. Occorre che l'impresa valuti l’effetto delle sue azioni su tutti i suoi stakeholder e non solo

sugli azionisti. Il fatto di trascurare un gruppo di stakeholder può risultare devastante per i

piani e i progressi aziendali. Il marketing olistico impone di coinvolgere dipendenti,

fornitori e distributori in un lavoro di squadra per fornire la migliore offerta di valore ai

clienti-obiettivo.

4. Occorre che l'impresa consideri in una prospettiva più ampia il settore in cui opera, i suoi

attori e la sua evoluzione. Oggi molti settori stanno convergendo e presentano nuove

opportunità e nuove minacce ai vari operatori economici.

” Philip Kotler”

Che cos’è un Marketplace?

i marketplace servono ad indicare i siti internet di intermediazione per la compravendita di un bene o

un servizio; in altre parole il marketplace, che in lingua inglese significa "luogo di mercato", è un mercato

online in cui sono raggruppate le merci di diversi venditori o diversi siti web. L'esempio più noto di

marketplace è eBay.

In base alla tipologia di prodotto si distinguono in: verticali: offrono un’unica tipologia di prodotto,

specializzandosi anche nei prodotti di nicchia di questo settore.

(p.es. Amazon.com marketplace).orizzontali: offrono prodotti e servizi di diverso tipo..(p.es. Pixplace il

marketplace di Pixmania).

In base agli operatori che partecipano:

Consumer to consumer (C2C) in cui utenti privati interagiscono tra loro e effettuano transazioni

commerciali, in genere questo tipo di marketplace non offre garanzie agli utenti, che si affidano

spesso ad un sistema di feedback per sapere in anticipo l'attendibilità della controparte;

Business to consumer (B2C) in cui uno o più aziende offrono cataloghi di prodotti alla comunità

Page 16: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

di frequentatori, questo tipo di Marketplace ricordano i grandi centri commerciali (Mall). A

differenza del precedente tipo, qui gli utenti hanno garanzie superiori, supportate da sistemi di

pagamento sicuri e certificazioni di qualità. Business to business (B2B) questa tipologia di

marketplace ha lo scopo di mettere in contatto aziende manifatturiere o industriali, con

aziende commerciali. La merce trattata è in genere per grandi stock, soprattutto container. È il

canale alternativo principale per le transazioni commerciali internazionali.

I Marketplace B2B vengono frequentati da intermediari e Infobrokers che mettono in contatto

compratori e venditori ricevendo un corrispettivo per l'intermediazione.

1. BUYPLAZA (MARKETPLACE B2C ITALIANO) 2. ALIBABA (MARKETPLACE B2B CINESE) 3. MARKETPLACEB2B (MARKETPLACE B2B EUROPEO) 4. BUSINESSRADAR (MARKETPLACE B2B ITALIANO) 5. MASEBO ITALIA (MARKETPLACE B2B ITALIANO) 6. AMAZON (MARKETPLACE (B2C STATUNITENSE) 7. PIXPLACE (MARKETPLACE B2C EUROPEO) 8. GLOBALTRADE (MARKETPLACE B2B MONDO) 9. POMMY (MARKETPLACE B2C ITALIANO) 10. AGRELMA (MARKETPLACE B2C MONDO)

Cos'è una Start up?

Con il termine start up si identifica l'operazione e il periodo durante il quale si avvia un'impresa.

Nello start up possono avvenire operazioni di acquisizione delle risorse tecniche correnti, di definizione

delle gerarchie e dei metodi di produzione, di ricerca di personale, ma anche studi di mercato con i quali

si cerca di definire le attività e gli indirizzi aziendali.

Cos'è uno Spin-off?

Con il termine Spin Off (traducibile con il termine derivativo/derivato) si può intendere una unità

organizzata di progetto o di lavoro che nasce in una organizzazione più ampia o che faceva parte di

questa e se ne è distaccata per raggiungere i propri scopi.

Cos’è un TAVOLO DI LAVORO?

I tavoli di lavoro e confronto sono incontri tematici avviati su iniziativa di uno studio di consulenza o su

proposta di una o più aziende su un determinato argomento e sono finalizzati a scambiare informazioni,

idee ed esperienze fra aziende, condividere i risultati di approfondimenti tematici effettuati mediante

raccolta di informazioni, pubblicazioni, stati dell’arte, seminari tenuti da esperti del settore e quant’altro

necessario o richiesto dalle aziende, avviare progetti di ricerca multi - partner sulle tematiche di

maggiore interesse.

Page 17: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

Cosa sono i WEBINAR?

I Webinar si svolgono su una piattaforma per la formazione a distanza che permette la comunicazione in

modalità sincrona, l’interazione tramite chat, la condivisione di documenti, la visualizzazione di slide ed

finalizzata ad accorciare le distanze e facilitare l’apprendimento. Per partecipare è necessario disporre di

un collegamento a Internet, un browser (Internet Explorer, Firefox o altro), una versione aggiornata di

Adobe Flash Player e una cuffia. Per verificare che il proprio computer sia correttamente configurato per

il collegamento alla piattaforma di collaborazione a distanza, prima del Webinar è possibile eseguire un

rapido test di connessione. In caso di esito negativo della verifica, vengono fornite delle semplici

istruzioni per risolvere gli eventuali problemi riscontrati. In ogni caso verrà organizzata una sala di

formazione dedicata a tutti coloro che avranno difficoltà a seguire il corso da casa con le proprie

apparecchiature.

Page 18: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

IV. BILANCIO DELLE ATTIVITÀ AD OGGI SVOLTE

io muovo l'artigiano

piano economico

CostiRicerca di mercato Mario Scianna /Dendron Mktg 700,00€ Milano

Raccolta dati Rocco Altorio / Collaboratore 200,00€ Guardiagrele

Raccolta dati Luigi Morelli/EMA -€ Guardiagrele

Raccolta dati Daniela Salvatore/Ema -€ Lanciano

Raccolta dati Sara Liberatoscioli/Ema -€ Guardiagrele

Sig. Ferrandina Docente universitario -€ Foggia

Manuali per artigiani Franco Angeli editore 130,00€ Roma

Sito web di progetto 1and1 245,56€ Montabaur (DE)

Dominio 1and1 11,89€ Montabaur (DE)

Editor contenuti Calabretta & ASSOCIATI -€ Guardiagrele

Spot video e interviste Impresa & Impresa 350,00€ Casaleincontrada

Stampa Inviti e locandine EMA -€ Guardiagrele

Editor contenuti Calabretta & ASSOCIATI -€ Guardiagrele

Newsletters Graphicmail 174,24€ Lanciano

1.811,69€

RicaviConferimento I. Diodato 1.000,00€

Conferimento A. Calabretta 350,00€

1.350,00€

Delta 461,69-€

Page 19: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

V. RAPPORTO DI STATO

Data Attività svolte

08/07/2013 Riunione operativa gruppo di lavoro

08/07/2013 Coinvolgimento dei maestri artigiani afferent a Confartigianato

08/07/2013 Coinvolgimento ICE su corsi di formazione

10/07/2013 Riuinione operativa con studio legale Salvi & Saponara a Roma

12/07/2013 Focus Group Camera di Commercio

15/07/2013 Riunione operativa per produzione video

16/07/2013 Riunione operativa per produzione video

16/07/2013 Focus group Comune di Guardiagrele con assessorato al commercio

18/07/2013 Produzione web site del progetto “io muovo l’artigiano”

18/07/2013 Produzione comunicato Stampa

23/07/2013 Produzione newsletter

24/07/2013 Lancio Comunicato Stampa

22/07/2013 Sopralluogo Intervento creativo

26/07/2013 Invio II newsletter

29/07/2013 Preparazione e stampa inviti

19/07/2013 creazione delle linee guide per autopubblicazione del video sul sito liberatorie

29/07/2013 Inizio test video con artigiani

30/07/2013 test video con artigiani

31/07/2013 Presentazione progetto inaugurazione mostra dell’artigianato

01/08/2013 Lancio del comunicato stampa progetto

02/08/2013 test video con artigiani

02/08/2013 attivita' di social media marketing

06/08/2013 Contatto telefonico liste ente artigianato

06/08/2013 progettazione delle dispense del tavolo di lavoro

06/08/2013 Produzione ed invio documento di richiesta patrocinio morale Enti

07/08/2013 Contatto degli enti per collaborazione e ottenimento patrocinio

09/08/2013 Tavolo di lavoro

23/08/2013 invio invito tavolo di lavoro 29/08/2013 newsletter /social media mktg

Page 20: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

VI. PARTECIPANTI TAVOLI DI LAVORO E FOCUS GROUP

Cognome

Nome

Ditta

Qualifica

1 Maestro Zuccarini Walter Zuccarini Restauratore

2 Maestro Orsini Gabriele - Artigiano

3 Maestro D'alimonte Luigi Luigi D’Alimonte Artigiano

4 Maestro Reinking George Atelier Ferro Forgiatore

5 Maestro Lupo Italo CNA Orafo

6 Maestro Alimonti Domenico ITWB Artigiano

7 Maestro Fosco Camillo Cer. Tasca Ceramista

8 Maestra Tasca Giovannina Cer. Tasca Ceramista

9 Maestro Di Ienno Riccardo Petra Scult. Petra sculture

10 Maestra Belli Valeria Filiforme Tessitura

11 Maestro Westerich Tom Penboard Pennaiolo

12 Maestro Scioli Filippo - Forgiatore

13 Maestra Barbetta Stefania - Ebanista

14 Maestro Primiano Remo Primiano Restauratore

15 Maestro D'Ottavio Maurizio M. D’Ottavio Orafo

16 Maestro Passandrini Enrico - Artigiano

17 Sig. D'Angelo Leonetto C. Guardiagrele Assessore

18 Sig. ra Miccoli Eva C. Guardiagrele Assessore

19 Sig. Marsibilio Gianfranco EMA Presidente

20 Sig. Amore Giuseppe EMA Socio

21 Sig. Rosica Nicola EMA Consigliere

22 Sig. Rullo Paolo EMA Consigilere

23 Sig. ra Longheu Emilia Casa per le Arti Operatrice culturale

24 Sig. ra Diodato Isella Ottica Di Carlo Ottico

25 Sig. Postiglione Alberto - Bioedilizia

26 Sig. ra De Virgilis Patrizia Confartigianato Chieti Export manager

27 Sig. Perfetti Mauro Calabretta & ASSOCIATI Project Manager

28 Sig. Calabretta Alessandro Calabretta & ASSOCIATI Project Manager

29 Sig. Ferrandina Antonio Univ. Luiss Guido Carli Docente

30 Sig. Blasi Francesco Il Centro Giornalista

31 Sig. ra Di Crescenzo Diana Il Gazzettino Abruzzese Giornalista

32 Sig. Armiento Paolo Unicredit Centro Sviluppo Abruzzo

Page 21: Progetto  io muovo l'artigiano

Calabretta & ASSOCIATI marketing management

www.marketinginabruzzo.it

PROSSIMI APPUNTAMENTI

A. MERCOLEDÌ 11 SETTEMBRE 2013

FOCUS PROGRAMMA DI RETE, STIME DI INVESTIMENTO, INCONTRO ARTIGIANI DELL’AQUILA

B. SABATO 21 SETTEMBRE 2013

TAVOLO DI LAVORO SUL CONTRATTO DI RETE

C. MERCOLEDÌ 9 OTTOBRE 2013

WEBINAR DI MARKETING DEI COMPONENTI DELLA RETE

Per maggiori informazioni contattare:

[email protected]

www.facebook.com/iomuovolartgiano

skype: iomuovolartigiano

tel. +39 0871 335 .578