PROGETTO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE CASA-SCUOLA · ARATTERI INNOVATIVI DELL’INTERVENTO: trasporto...
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PROGETTO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE CASA-SCUOLA
1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO: obiettivo dell’intervento è la concretizzazione di un modello di mobilità
sostenibile intermodale. All’interno della città deve essere presente un sistema integrato di autobus, tram,
metropolitana e bike sharing, che connetta i luoghi di maggiore utenza e interesse (stazioni ferroviarie, poli
scolastici, edifici pubblici, palazzetti sportivi, luoghi culturali, zona industriale, …).
2. PERSONE/ENTI COINVOLTI: studenti, scuola, sistema di trasporto pubblico, enti pubblici locali.
3. CARATTERI INNOVATIVI DELL’INTERVENTO: trasporto intermodale, tessera dello studente, autobus elettrici
ed introduzione di un sistema informatico che gestisca la programmazione delle corse e che mettendosi al
servizio degli utenti ne gestisca i flussi nel modo più efficiente.
4. AMBITO TERRITORIALE: urbano.
5. DURATA DEL PROGETTO: il progetto prevede una durata di tre anni, tra introduzione dei nuovi veicoli,
costruzione delle infrastrutture, stipulazione degli accordi tra scuola e enti pubblici.
6. AZIONI DI COMUNICAZIONE DEL PROGETTO: verranno pubblicati aggiornamenti sul procedimento del
progetto su un apposito sito, che ospiterà anche dati di natura tecnica e legale. Un canale Telegram
consentirà una comunicazione più rapida ed efficiente con gli utenti. Materiale pubblicitario, come opuscoli
e manifesti, verranno distribuiti e appesi nei luoghi di maggiore interesse (in particolare poli scolastici).
7. TIPO DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE E DEGLI STUDENTI: introduzione di una tessera dello studente,
che incentivi l’uso del sistema di trasporto pubblico tramite: riduzione del costo delle corse e accesso a tutti i
sistemi di trasporto come un unico biglietto. Ad un anno dall’inaugurazione del sistema integrato verrà
effettuato un sondaggio sugli utenti, per elaborare dati tecnici e statistici e rilevare il gradimento dell’utenza.
8. TIPO DI COINVOLGIMENTO DELLA SCUOLA: lezioni in classe, approfondimenti tecnici e bioetici in
collaborazione con docenti di riferimento.
(Camossi Andrea, Corigliano Emilio, Facchi Martina e Lavarone Alessandro, 5I)
“BIKE DAY”: UN GIORNO PER SALVARE IL MONDO
Il progetto che vogliamo proporvi consiste nell’utilizzo della bicicletta per spostamenti casa-scuola interni al proprio
comune, o a quelli limitrofi. La proposta sarebbe da applicarsi un giorno a settimana stabilito anticipatamente
secondo le esigenze della maggioranza degli abitanti.
La nostra idea si rivolge soprattutto a studenti di scuole primarie e secondarie di primo grado, poiché solitamente
ogni comune è dotato di ognuno di questi istituti, a differenza delle scuole superiori che sono presenti solo in alcuni
paesi. Per esempio, risulterebbe difficile ad uno studente residente a Palazzolo raggiungere in bicicletta un istituto
situato a Brescia.
Secondo tali principi, quindi, è necessario realizzare questo progetto in una realtà locale e poco dispersiva, in quanto
i soggetti coinvolti sono principalmente bambini o adolescenti dai 5 ai 13 anni d’età. Per questo motivo anche gli
adulti sono tenuti a prestare il proprio contributo e ad incentivare i propri figli ad aderire a questa iniziativa.
A contribuire alla realizzazione di questo progetto dev’essere anche il comune stesso. Quest’ultimo deve garantire,
oltre alla presenza di piste ciclabili, anche un numero adeguato di depositi per biciclette, dove gli studenti possano
stanziare il mezzo in tutta sicurezza.
La novità che contraddistingue il nostro programma è il fatto che anche i più piccoli siano parte integrante di una
società che si muove a difesa dell’ambiente. E’ importante educarli in un’ottica di mobilità sostenibile, alternativa ed
efficiente fin da subito, affinché non siano solo gli adulti i destinatari di questo messaggio.
Concludiamo con una citazione che riassume perfettamente il nostro pensiero: “ Non dobbiamo chiederci come la
natura può servire i nostri bisogni, ma come noi esseri umani possiamo servire i bisogni della natura” (William
McDonough, designer).
Facondo Chiara
Agosti Gloria
Tomasi Camilla
PROGETTO DI MOBILITA’ SOSTENIBILE
1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Il nostro progetto di mobilità sostenibile casa-scuola prevede il miglioramento della rete dei trasporti pubblici (in
particolare quella dei pullman) nella zona della provincia di Brescia. Oggigiorno i mezzi di trasporto pubblici sono
inefficienti: non sempre il loro passaggio è garantito e nella maggior parte dei casi sono mezzi antiquati,
malfunzionanti e sovraccarichi; questo spinge la maggior parte dei cittadini ad utilizzare la macchina per recarsi a
scuola o al lavoro. Proponiamo quindi l’introduzione di nuovi pullman a bassa emissione di CO2 nella rete dei
trasporti pubblici, garantendone il passaggio frequente nelle ore di punta.
2. PERSONE E ENTI COINVOLTI
Il nostro progetto non è rivolto solamente ai giovani che devono recarsi a scuola ma anche agli adulti che ogni
giorno, invece di usare la propria macchina, potrebbero usare i mezzi di trasporto pubblici per raggiungere il
posto di lavoro; in questo modo il traffico diminuirebbe e l’inquinamento si ridurrebbe notevolmente. Il nostro
appello va anche alle case automobilistiche italiane, le quali potrebbero produrre e sponsorizzare nuovi mezzi
pubblici all’avanguardia.
3. CARATTERI INNOVATIVI DELL’INTERVENTO
I caratteri innovativi del nostro progetto sono già stati in parte descritti; la novità sta nel miglioramento della
rete di trasporti pubblici che diventeranno altamente innovativi e a bassa emissione.
4. AMBITO TERRITORIALE
Il nostro progetto potrebbe essere applicato ai comuni bresciani, tra cui: Chiari, Cologne, Palazzolo s/o,
Pontoglio, Coccaglio, Rovato, Castrezzato, Adro, Erbusco.
5. DURATA DEL PROGETTO
Il nostro progetto non ha una durata specifica, si propone come un modello di vita, che ciascuno di noi dovrebbe
seguire.
6. AZIONI DI COMUNICAZIONE DEL PROGETTO
Il progetto potrebbe essere facilmente pubblicizzato tramite i social networks, avvisi scolastici, distribuzione di
volantini e tabelloni pubblicitari.
7. TIPO DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE E DEGLI STUDENTI
Le famiglie e gli studenti sono facilmente coinvolti nel progetto in quanto sono i diretti interessati. Grazie al
miglioramento della rete dei trasporti pubblici, le famiglie potrebbero evitare di acquistare automobili superflue,
aiutando così l’ambiente; gli studenti invece potrebbero recarsi più facilmente e comodamente a scuola grazie al
passaggio più frequente dei pullman
(Emma Boioni e Filippo Caravaggi)
PROGETTO DI MOBILITA’ SOSTENIBILE GREENJOBS
L’intervento mira a ridurre le emissioni di gas serra prodotte dal traffico veicolare, promuovendo soluzioni
alternative ed efficienti. L’obiettivo è quello di diminuire l’eccessivo utilizzo delle fonti non rinnovabili.
Nella provincia di Brescia si verifica uno scarso utilizzo del trasporto pubblico dovuto alla mancanza dello stesso.
Assistiamo di fatto ad un servizio scadente e disorganizzato, con problemi di orari e pochi collegamenti urbani ed
extraurbani. Di conseguenza, il cittadino bresciano è demotivato nell’affidarsi ai mezzi pubblici, e ricorre spesso al
mezzo privato. A questo proposito, abbiamo pensato ad alcune strategie che potrebbero essere attuate:
PiediBus
BiciBus
Hybridcar-Bus.
L’hybridcar Bus consiste nel trasporto di più bambini a scuola, mediante una macchina ibrida. Il comune si occuperà
di promuovere l’iniziativa, assicurandosi che il servizio venga garantito a tutti gli studenti. Il tragitto coinvolgerà i
territori di Palazzolo- Cologne- Coccaglio-Rovato-Cazzago; la durata è di un anno scolastico. Se il progetto dovesse
ottenere un riscontro positivo, il raggio d’azione riguarderà anche tutti gli altri paesi limitrofi. Il progetto verrà
diffuso mediante avvisi scolastici, manifesti pubblicitari, attività di sensibilizzazione verso una mobilità sostenibile.
Il BiciBus è un modo sostenibile per andare a scuola, è un “autobus a due ruote” formato da un gruppo di scolari in
bicicletta che vanno e tornano da scuola accompagnati da genitori volontari, lungo percorsi prestabiliti e messi in
sicurezza.
Come per le linee dei veri autobus, i percorsi del BiciBus hanno un capolinea e delle fermate intermedie, individuate
con cartelli che riportano gli orari di partenza e passaggio nell’andata e nel ritorno da scuola.
Per aumentare la visibilità e la sicurezza tutti i bambini indossano un casco ed una pettorina colorata e
catarifrangente, come pure gli accompagnatori.
Vantaggi del BiciBus
Sono molto evidenti le ricadute positive su:
riduzione del trafico in generale e in prossimità delle scuole in particolare, miglioramento
AMBIENTE della qualità dell’aria, risparmio di carburanti
SALUTE: esercizio fisico quotidiano rafforza le difese naturali, combatte la tendenza all’obesità
AUTONOMIA dei bambini: li aiuta a diventare più indipendenti, fa conoscer meglio il territorio
SOCIALIZZAZIONE : dà possibilità a bambini e genitori di conoscersi meglio fra loro
PARTECIPAZIONE . bambini, genitori, insegnanti, tecnici comunali, associazioni, sono tutti coinvolti.
PROGETTO DI MOBILITA’ SOSTENIBILE
1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Collaborazione tra la scuola, enti di trasporto cittadino su strada ( SAB, SAI, SAIA ), comune di residenza
della scuola, attività primarie limitrofe all’istituto. La scuola si impegna nella produzione di biodiesel da
fonti di seconda generazione ( cellulosa ), per evitare la questione food-no food, ricavate dalla
collaborazione con gli agricoltori della zona e scarti organici di origine urbana. Tale produzione sarà
effettuata, a rotazione, dagli studenti dei licei LSA, LS, ITT chimico, come attività di alternanza scuola-
lavoro. Si chiederebbe alla provincia un contributo economico per coprire i costi di questa produzione con
una restituzione della glicerina, prodotto secondario della sintesi del biodiesel, alla provincia stessa, la
quale potrà essere venduta sul mercato per ottenere un ricavato economico. I partecipanti a questo
progetto avranno agevolazioni sul pagamento della tratta casa-scuola con suddette società
2. PERSONE ED ENTI COINVOLTI
La scuola si impegna a mantenere rapporti di collaborazione con:
Province di Brescia e Bergamo;
Comune di residenza della scuola ;
Attività agricole limitrofe al territorio;
Enti di trasporto cittadino su strada ( SAB, SAI, SAIA );
Le persone coinvolte sono:
Studenti delle classi di 3°, 4°,5° di licei LSA, LS, ITT chimico per un periodo id 2 settimane minimo;
Docenti di chimica organica;
3. CARATTERI INNOVATIVI DELL’INTERVENTO
I caratteri innovativi nel nostro progetto sono molteplici. Dapprima il portare gli studenti ad approcciarsi al
mondo del lavoro in team per la produzione di materiali utili alla società stessa. Successivamente
promuovere l’incremento dell’utilizzo, da parte di società di trasporto, di biodiesel. L’eliminazione di
problemi legati alla ricerca di società disponibili all’accoglienza di ragazzi per l’attività di ASL. IL rapporto
bidirezionale tra provincia e scuola, dato dalla condizione “ win-win”, nel quale entrambe le parti hanno un
guadagno.
4. AMBITO TERRITORIALE
Zona circoscritta all’istituto nel raggio di 25 Km dallo stesso, tendenzialmente la zona dove abitano gli
studenti e i docenti.
5. DURATA DEL PROGETTO
Una prima prova si può elaborare della durata di un anno. Se l’esito dovesse essere positivo, l’esperienza si
potrebbe prolungare fino a data da definirsi (massimo 2050)
6. AZIONI DI COMUNICAZIONE
Social da parte degli studenti collaboratori del progetto stesso. Pubblicizzazione da parte dell’istituto ed
enti convenzionati. Attività di diffusione nelle altre scuole.
7. TIPO DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE E DEGLI STUDENTI
Già definito precedentemente nei punti 1 e 2
8. TIPO DI COINVOLGIMENTO DELLA SCUOLA
L’istituto è al vertice del progetto e svolge un ruolo primario sia nei rapporti con le istituzioni e gli enti, sia
nell’attività di formazione e produzione da parte degli studenti del biodiesel.
(Pinetti,Vezzoli
PROGETTO DI MOBILITA’ SOSTENIBILE
1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Di seguito è presentato un progetto di mobilità sostenibile casa-scuola. La nostra proposta è un incremento dei
veicoli a combustione di energia ottenuta da risorse rinnovabili. Questo è possibile implementando un piano di
investimento adibito ad innalzare l’utilizzo di tali risorse riutilizzabili in modo ciclico e senza emissioni di gas ad
effetto serra. Lo stato dovrà rifornire i comuni di adeguati fondi statali per l’introduzione dei veicoli sopra citati. Il
loro utilizzo aiuterà a migliorare la qualità dell’aria e una migliore condizione sanitaria dei cittadini.
2. PERSONE/ENTI COINVOLTI
I fondi utili al progetto derivano da emissioni di denaro proveniente dalle casse dello Stato. L’ente che riceve il fondo
è il comune che lo sfrutterà per migliorare la propria condizione riguardo ai trasporti. I cittadini ne ricaveranno
benefici a medio-lungo termine per la propria salute e quella della generazione futura.
3. CARATTERI INNOVATIVI DELL’INTERVENTO
Con lo sviluppo della tecnologia è stato possibile sviluppare un motore che nel suo insieme sfrutti a pieno le
potenzialità dell’energia rinnovabile che esso stesso utilizza. Ad esempio le celle fotoelettriche che attraverso
l’irradiamento solare inducono l’elettrolisi dell’acqua formando idrogeno, che sottoposto a combustione produce
energia. In questo ambito le emissioni verranno ridotte a zero aiutando l’ammontare complessivo di diossido di
carbonio, diminuendolo.
4. AMBITO TERRITORIALE
Questo progetto è ideato inizialmente su scala nazionale, per poi svilupparsi a scala internazionale, sperando nel
gradimento degli Stati. Il motore implementato sui nostri veicoli è adatto a qualunque situazione climatica e quindi si
prevede avrà una facile diffusione sullo scenario cittadino. È necessaria anche la creazione di apposite fermate
riservate unicamente a tali veicoli per permettere una maggiore fluidità del traffico.
5. DURATA DEL PROGETTO
I paesi aderenti al progetto dovranno adeguarsi alle norme previste dal programma stilato in precedenza entro il
2030. Nel caso uno Stato violi le regole sono previste sanzioni.
6. AZIONI DI COMUNICAZIONE DEL PROGETTO
La diffusione del progetto deve avvenire attraverso la pubblicità e convegni organizzati dai comuni stessi che
permetteranno alla popolazione di conoscere le fondamenta del nostro programma. L’utilizzo dei social network e
l’influenza di personaggi famosi aiuterà sicuramente il progetto ad essere conosciuto in tutto il paese in ogni suo
punto e in tutta la sua forma.
7. TIPI DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE E DEGLI STUDENTI
Gli studenti verranno coinvolti in prima linea mediante corsi di educazione presidiati dai nostri collaboratori
attraverso una rete nazionale che coinvolgerà almeno un terzo dei comuni italiani. Le famiglie a loro volta verranno a
conoscenza del programma attraverso il racconto dei loro figli. Sarà compito di quest’ultimi invogliare i propri
famigliari ad approfondire il discorso riguardo questo piano di sviluppo.
8. TIPO DI COINVOLGIMENTO DELLA SCUOLA
La scuola sarà coinvolta in modo diretto in quanto sarà grazie a quest’ultima che molti studenti verranno a
conoscenza del progetto, promuovendo la sua diffusione e facilitando l’azione dei comuni che si potranno così
concentrare a sviluppare altri metodi di diffusione. La scuola potrebbe fare un’agevolazione collaborando con
aziende di trasporti riguardo ad un vantaggio economico nel caso uno studente utilizzi tali mezzi.
(Kalil, Perletti)
PROGETTO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE CASA-SCUOLA
L’intervento proposto dai sottoscritti ha come obiettivo il finanziamento di determinati progetti diretti a
incentivare iniziative di mobilità sostenibile tra casa e scuola, di programmi di educazione e sicurezza
stradale, di riduzione del traffico e dell’inquinamento. Il progetto prevede incontri finalizzati a
sensibilizzare gli studenti dell’Istituto Marzoli in merito all’argomento “mobilità sostenibile” e proporrà,
infine, iniziative di car- e bike-sharing.
BIKE SHARING
Il comune di Palazzolo S/O metterà a disposizione un servizio di bike-sharing a tutti i ragazzi che abitano
nelle vicinanze della scuola. Prima della realizzazione dell’intero progetto verranno realizzate piste ciclabili
conformi alle esigenze degli studenti, al fine di assicurare loro un percorso sicuro.
CAR SHARING
Tutti i ragazzi che non hanno la possibilità di raggiungere l’Istituto a piedi o in bicicletta, saranno invitati ad
utilizzare i mezzi pubblici o, eventualmente, condividere il tragitto in auto con altre persone dello stesso
Comune di residenza per ridurre, quanto possibile, le emissioni di gas inquinanti.
Il Progetto è rivolto al maggior numero possibile di studenti frequentanti l’Istituto Marzoli di Palazzolo,
offrendo loro una soluzione alternativa e sostenibile per raggiungere la scuola nel modo più sicuro e veloce
possibile.
L’intervento prevede un iniziale corso informativo per studenti e famiglie, durante il quale saranno
presentati gli obiettivi e i metodi di realizzazione del progetto. Saranno distribuiti dei volantini e verrà
creato un portale web al fine di far capire ai diretti interessati la realizzabilità del progetto in questione.
Il progetto sarà facilmente realizzabile solo con la collaborazione di tutti i diretti interessati e, nel corso
degli anni, migliorerà sempre di più, offrendo così servizi sempre più innovativi e mirati alla salvaguardia
dell’ambiente.
(Valvassori, Ottoboni)
PROGETTO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE CASA-SCUOLA
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO: Per promuovere gli studenti affinché raggiungano l’istituto scolastico in
modo sostenibile e rispettoso per l’ambiente la nostra proposta è l’introduzione di incentivi economici o
scolastici. Questi incentivi dovrebbero tenere conto di alcuni parametri come ad esempio la distanza dal
comune di residenza all’istituto scolastico e la disponibilità di mezzi pubblici.
PERSONE/ENTI COINVOLTI: L’insieme del collegio docenti, degli alunni, del personale ATA, la scuola e i
comuni.
AMBITO TERRITORIALE: provincia di BRESCIA
DURATA PROGETTO: 3 anni di prova + piani quinquennali
AZIONI DI COMUNICAZIONE DEL PROGETTO: Social media (Facebook, Twitter, Instagram, Youtube…),
campagne di sensibilizzazione e pubblicità.
TIPO DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE E DEGLI STUDENTI: incentivi
PROGETTO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE CASA-SCUOLA
1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO:
Il progetto di mobilità sostenibile è volto a migliorare l’efficienza dei trasporti durante il tragitto casa-scuola, per
ridurre le emissioni di gas inquinanti. Proponiamo la fondazione di un nuovo ente pubblico (o il distaccamento di un
ente già esistente) che agisca solamente nell’ambito del trasporto scolastico, attraverso l’utilizzo di mezzi di
trasporto completamente ecosostenibili (per esempio elettrico). Oltre a modificare il sistema di trasporto pubblico è
previsto un modello di trasporto personale, basato su sistemi a zero emissioni, come l’utilizzo di biciclette, fornite da
un ente pubblico come la scuola. Così facendo si punta a modificare la mentalità e le abitudini delle persone, oltre
che ottenere progressi sulla via della mobilità sostenibile.
2. PERSONE/ENTI COINVOLTI:
E’ necessario coinvolgere gli enti di trasporto privati, come SIA e SAIA, che oggi sono i principali e gli enti pubblici,
come la scuola, per far sì che pubblico e privato collaborino in modo da garantire servizi efficienti. Inoltre è
necessario un ente che finanzi l’acquisto dei mezzi di trasporto elettrici.
3. CARATTERI INNOVATIVI DELL’INTERVENTO:
Il trasporto deve avvenire con nuovi mezzi totalmente elettrici, in modo da azzerare completamente le emissioni
inquinanti. Le biciclette potrebbero essere fornite dal comune di appartenenza della scuola, solamente a coloro che
frequentano l’istituto. A coloro che usufruiscono di questo sistema di biciclette, superando una soglia minima di
utilizzo, può essere riconosciuto un credito extrascolastico, per spingere sempre più persone a seguire la via della
mobilità sostenibile. Secondo noi la puntualità può essere vista come un carattere innovativo molto importante: se il
pullman arriva sempre in ritardo, gli studenti non saranno felici di prenderlo tutti i giorni. Inoltre sarebbe
interessante la possibilità di inserire una rete wi-fi utilizzabile sui mezzi e la presenza di tavolini per facilitare lo studio
ed il comfort.
4. AMBITO TERRITORIALE:
I comuni potrebbero, in alcuni orari dei giorni lavorativi (da lunedì a sabato), per esempio dalle 7:00 alle 8:30 e dalle
12:00 alle 14:00, modificare il normale andamento del traffico, per facilitare l’affluenza di questi autobus, seguendo
dei percorsi preferenziali specifici. Per quanto riguarda le biciclette si dovrebbe implementare il sistema delle piste
ciclabili, in modo da garantire sicurezza ed efficienza a chi le utilizza.
5. DURATA DEL PROGETTO:
Il progetto potrebbe essere sperimentale per almeno tre anni e successivamente, potrebbe divenire permanente
durante i mesi settembre-giugno e nei rimanenti mesi estivi questi autobus potrebbero sostituire i normali mezzi di
trasporto.
6. AZIONI DI COMUNICAZIONE DEL PROGETTO:
Il progetto potrebbe essere sponsorizzato dagli enti pubblici come il comune e la scuola. Inoltre il comune potrebbe
inviare una lettera informativa ai residenti e agli studenti della scuola. Nelle stazioni di attesa dei bus potrebbero
essere messi dei cartelli informativi.
7. TIPI DI COINVOLGIMENTO DI FAMIGLIE E STUDENTI:
Il comune e la scuola potrebbero coinvolgere le famiglie con un periodo di prova gratuito per verificare l’efficienza e
la validità del progetto. Successivamente potrebbero essere forniti specifici incentivi, visti come una riduzione del
prezzo del biglietto.
8. TIPI DI COINVOLGIMENTO DELLA SCUOLA:
La scuola potrebbe riconoscere agli studenti che utilizzano i mezzi di trasporto sopra citati un credito formativo
extrascolastico, per incitare gli studenti a sperimentare il nuovo progetto.
(Borali, Bertarelli, Pellizza)
PROGETTO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE CASA-SCUOLA
1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO:
Applicazione di un incentivo a tutti coloro che utilizzano la bicicletta per recarsi sul posto di lavoro/scuola, attraverso
un controllo gps (prezzo 14€). Si considerano valide le velocità inferiori ai 28 km/h di media, e un kilometraggio non
superiore del 15% della tratta più breve per raggiungere il luogo di lavoro. Finanziamento a carico di aziende a cui
sarà restituito dallo stato il 40% del valore speso per gli incentivi. In caso di studenti e dipendenti pubblici lo stato
coprirà l’intero valore.
2. PERSONE COINVOLTE:
dipendenti di aziende private, scuola secondarie di secondo grado, stato/provincia/ regione, aziende private
3. CARATTERI INNOVATIVI DELL’INTERVENTO:
Calcolando una media di 10km al giorno (casa-lavoro, lavoro-casa), l’individuo è soggetto ad un incentivo di
0,38€/Km. Considerando spostamenti per una media annuale di circa 300 giorni (per dipendenti) e 150 (per
studenti), si avrebbe un guadagno diretto di 1140€/anno (per dipendenti) e 570€ /anno (per studenti). Ne deriva,
quindi, un guadagno indiretto derivato dal risparmio di combustibile e abbonamenti per trasporto pubblico.
Riduzione totale di uso di energia, di traffico e guadagno personale di salute e economico .
4. AMBITO TERRITORIALE
Opportunità di applicazione del progetto a livello nazionale, preceduto da diversi campioni prova territoriali
(esempio Franciacorta).
5. DURATA DEL PROGETTO
Campioni prova della durata di 2 anni. Se i risultati positivi, prova a scala ingrandita 3 anni. Se risultati sono positivi,
ampliare il più possibile per un tempo indeterminato.
PROGETTO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE CASA-SCUOLA
1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO:
il progetto di mobilità sostenibile dovrebbe essere dotato di un settore che si occupa in modo particolare del
trasporto casa-scuola, volto a migliorare l’efficienza dei trasporti pubblici in modo tale che siano più compatibili con
l’ambiente. In questo modo, potenziando il settore dei servizi di trasporto pubblico, le persone saranno più
invogliate al loro utilizzo, riducendo quello dei mezzi privati, principale fonte dell’inquinamento, soprattutto nella
nostra regione. Utile sarebbe introdurre nuovi mezzi elettrici , introdurre corsie preferenziali dedicate al solo
trasporto pubblico e aumentare le corse, in modo tale da migliorare l’efficienza del sistema e ridurre le emissioni
2. PERSONE E ENTI COINVOLTI:
Ciò implica il coinvolgimento dei settori del trasporto pubblico e quindi operare a livello provinciale se non regionale;
inoltre è necessario introdurre nel settore nuove personalità quali ingegneri, fisici non dimenticando l’aspetto
economico. In più sarebbe necessario coinvolgere gli studenti all’utilizzo di queste linee tramite incontri che possano
mostrare gli effettivi vantaggi.
3. AMBITO TERRITORIALE:
provinciale in modo tale da coinvolgere diversi comuni e diverse scuole.
4. DURATA DEL PROGETTO:
Nel progetto deve essere calcolato in modo approfondito il tempo di conversione del sistema del trasporto pubblico,
nonché un adattamento delle diverse città per il nuovo sistema(corsie preferenziali, fermate, organizzazione per più
corse).
5. COINVOLGIMENTO DELLE SCUOLE:
pubblicizzare la nuova organizzazione di trasporto pubblico in modo tale che siano incentivati dall’efficienza al loro
utilizzo, in modo tale da ridurre il trasporto privato, che coinvolgono principalmente i genitori; se è impossibile per
motivi diversi utilizzare i trasporti pubblici, indirizzare gli studenti al car pooling organizzandosi con compagni di
classe o amici, puntando sul sottolineare il risparmio raggiungibile.
6. TIPO DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE:
incentivare l’utilizzo di trasporti pubblici tramite delle agevolazioni per gli studenti e le loro famiglie. Pubblicizzare
questa nuova organizzazione in modo tale che sia conosciuta da tutti e in modo tale che siano chiari i vantaggi sia per
l’economia familiare che per la sostenibilità ambientale(necessario sviluppare una coscienza sociale in modo tale che
le persone siano consapevoli dei problemi ambientali-incontri a livello comunale, scolastico…)
IMPORTANTE: valutare anche la possibile adesione delle diverse famiglie tramite questionari
(Giulia Biffi, Rebecca Lenza, Irene Cobelli, Arianna Giugni) 5I L
PROGETTO: CAR SHARING A FLUSSO LIBERO
Ponendoci l’obbiettivo di ridurre al minimo le emissioni di CO2 presenti nell’atmosfera, proponiamo
un’iniziativa che prevede la conversione di distributori locali in stazioni di rifornimento di energia elettrica. I
suddetti distributori offriranno inoltre un deposito di autoveicoli elettrici usufruibili dagli utenti abilitati alla
guida. Tale progetto prende il nome di “A Car for Everyone”.
Il progetto nasce con l’intento di coinvolgere in modo diretto gli studenti, oltre al corpo docenti e al
personale che opera nel contesto scolastico. Desideriamo tuttavia espandere il servizio su territorio più
vasto, permettendo a lavoratori provenienti da zone più lontane di sfruttare tale opportunità.
Al fine di garantire la sicurezza e il rispetto dei mezzi di trasporto, è richiesto agli utenti di essere in
possesso di una “Green Card” che viene concessa a coloro che aderiscono all’iniziativa. I requisiti richiesti
per ottenere la tessera sono:
Il possesso della patente di categoria B
Nessun precedente penale
Il consenso all’utilizzo dei dati personali dell’utente e alla sua localizzazione GPS
Il progetto si svolge su scala locale, in un’area che comprende Palazzolo S/O ed i paesi limitrofi, ma si
impone, in caso di successo, di sviluppare strutture analoghe in tutta la regione. Vi è l’intenzione da parte
degli enti territoriali (quali Brescia Mobilità) di collaborare per creare una rete più articolata ed efficace.
Idealmente, l’iniziativa si concretizzerà nel 2020, con l’inaugurazione della prima stazione elettrica nei
pressi dell’istituto IIS Cristoforo Marzoli e ci auguriamo che permanga nel tempo e sia d’esempio per nuove
soluzioni similari e sostenibili.
Il servizio verrà pubblicizzato attraverso un evento di beneficienza in cui i cittadini potranno conoscere “A
Car For Everyone” ed entrare in contatto con le sue innovazioni.
La sensibilizzazione dei giovani e delle famiglie è infatti un punto cardine sul quale si concentra la nostra
organizzazione.
(Masneri Francesca, Belotti Giulia, Piensi Valentina, Zammarchi Silvia)
MOBILITÀ SOSTENIBILE
1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO:
Avendo a cuore il tema della mobilità sostenibile e volendo compiere in concreto un’azione per ridurre le
emissioni che vengono annualmente prodotte riferendoci al “nostro piccolo”, proponiamo qui di seguito il
nostro programma. Esso è caratterizzato dall’impegno di ogni cittadino nel ridurre l’impatto ambientale
attraverso dei comportamenti e delle direttive volte a guidare i singoli comuni. Il progetto consiste nel
ridurre la circolazione delle auto incentivando il car sharing, bike sharing e l’utilizzo dei mezzi pubblici.
L’ideale sarebbe promuovere l’utilizzo di auto elettriche abbassandone i costi di acquisto ed introducendo
per le strade colonnine che ne permettano la ricarica.
2. ENTI COINVOLTI:
-i comuni dovranno impegnarsi ad organizzare settimanalmente delle attività che coinvolgano i cittadini
incrementando la loro partecipazione a escursioni, gite fuori paese o all’interno tramite l’utilizzo di mezzi
alternativi all’automobile, riducendo così nei weekend l’emissione di CO2.
-le aziende automobilistiche dovrebbero ridurre gli elevati prezzi d’acquisto delle auto elettriche
permettendo cosi il loro acquisto ad un bacino d’utenza maggiore.
-la regione incentivando l’utilizzo delle auto elettriche dovrà di conseguenza impegnarsi ad fornire i comuni
di fondi per poter installare le colonnine di ricarica.
3. CARATTERI INNOVATIVI DELL’INTERVENTO:
considerando le statistiche la quantità delle emissioni risulta catastrofica, infatti nel 2016 la temperatura è
aumentata del 1,5 gradi, dato molto preoccupante analizzando i resoconti pubblicati dall’IPCC che ha posto il
limite massimo per evitare danni drastici e irreversibili a +2 gradi entro fine secolo. Ci sembra doveroso agire
nell’immediato favorendo la diffusione massiccia di auto elettriche, che diminuirebbero le emissioni di CO2
nell’atmosfera.
4. AMBITO TERRITORIALE:
il progetto è esteso nella provincia di Brescia, nello specifico nell’area della Franciacorta dove i trasporti è
inefficiente e l’utilizzo di mezzi alternativi all’automobile è poco sentito. Per questo motivo ci sembra
corretto offrire ai cittadini uno stile di vita alternativo che rispetti l’ambiente.
5. DURATA:
Applicando il progetto a partire da gennaio 2018, esso avrà durata di 3 anni ed in seguito verrà mantenuto
integrando le innovazioni e il progresso sviluppatosi negli anni a venire.
6. AZIONI DI COMUNICAZIONE:
il comune dovrà offrire tutti gli strumenti necessari per un efficiente propaganda attraverso opuscoli,
riunioni che informino gli utenti o uso di siti internet ormai principale fonte di informazione delle nuove
generazioni
7. TIPO DI COINVOLGIMENTO:
questo progetto riguarda non solo il coinvolgimento delle famiglie ma anche direttamente delle scuole. È
fondamentale la sensibilizzazione sull’ambito della mobilità sostenibile, ed essa deve partire dalle famiglie e
successivamente essere coltivata dalla scuola con opportuni incontri e convegni che educhino gli studenti ad
un corretto comportamento
(Zini, Serale)