Progettazione e stesura del software per microcontrollore per il controllo di un motore tramite...
-
Upload
alvise-frigerio -
Category
Documents
-
view
217 -
download
0
Transcript of Progettazione e stesura del software per microcontrollore per il controllo di un motore tramite...
Progettazione e stesura del software per
microcontrollore per il controllo di un motore
tramite inverter
Di Roberto FurlaniCdL Ing Elettronica Applicata (Triennale)
Introduzione
Obiettivo: Ci si propone di progettare un software per microcontrollore in grado di contollare un motore asincrono tramite inverter
Applicazione: ventilatore d’aerazione di un bruciatore di gas
Schema a blocchi
MDC
AC
47 KBleeder
Trasfcoupler
Optoc
Optoc
I/Oisolati
Sensevoltage
C
speed
+ 5 V
+ 12 V
RS232
K1
PowerBlock
Current control
RS4 -
RS4 +
Overcurrentsu +
DrIver
PWMOut
6 6
Tensionedi rete Per controllare gli
interruttori dell’inverter
Motore asincron
o
MicrocontrolloreST7FMC2
Blocco di potenza
dell’nverter MC800 oppure MC2200
Segnala le eventuali sovra-
correnti
ST7FMC2: schema a blocchi
ST7FMC2: descrizione
È un microcontrollore progettato per il controllo del motore
La ST mette a disposizione una scheda di debug e uno starter kit per i test
InDart - STX Permette l’esecuzione del
debug direttamente sul campo mediante il protocollo JTAG
Permette lo scambio di informazioni tra un monitor residente sulla flash ed il PC; consente perciò l’esecuzione veloce delle istruzioni (lettura in tempo reale)
Isolamento
La tensione di rete può rivelarsi pericolosa per l’utente che regoli il potenziometro d’ingresso del microcontrollore al fine di variare la velocità del motore
Occorre isolare il segnale dalla rete
Al fotoaccoppiamento si è preferito l’utilizzo di un separatore galvanico a trasformatore (più veloce e in grado di fornire un isolamento migliore)
Inverter PWM
Tensioni di fase sono di tipo PWM Le correnti di output sono sinusoidali
a causa dell’effetto filtrante dell’induttanza di motore
-
Vd / 2
Vd / 2
Vd
A B C
TA+
TA-
TB+
TB-
TC+
DC-
DA+
DA- DB-
DB+ DC+
TC-
+
N
o
id
È una tensione continua
Interruttori
controllati dal driver
Motore asincrono Si comporta come un
trasformatore con un avvolgimento in movimento
Costruzione semplice e robusta
Economico Grazie all’alimentazione a
frequenza variabile (PWM) si riesce a ottenere notevole variazione di velocità
Fotografie dei motori impiegati
Motore da 800 W Motore da 2200 W
Test sul motore brushless
La ST fornisce uno starter kit per testare il funzionamento del microcontrollore
Lo starter kit è equipaggiato con
un motore brushless
Vantaggi dello starter kit
È già equipaggiato con un motore, per cui non occorre collegare una scheda apposita ad un motore separato
È un dispositivo general purpose
Permette di eseguire test sia su applicazioni per motori BLDC che su applicazioni per motori asincroni
Operazione di analisi
C’è la possibilità di controllare il motore ad anello aperto o ad anello chiuso
All’avviamento, il motore accelera attraverso delle rampe
Troviamo delle routine ottimizzate per la gestione del blocco MTC
Nei file predefiniti viene impostata una soglia di protezione per l’inverter
Si opta per eseguire un controllo ad
anello aperto
Operazione di sintesi
Controllo continuo o a quattro velocità programmabili
Rampe di accelerazione/decelerazione
Il contatto K1 (isolato galvanicamente)
Il problema della risonanza La sovrapposizione degli ingressi
Il controllo continuo o a quattro velocità programmabili
Si hanno quattro interruttori: U1, U2, U3 e U4
Attraverso la programmazione di U3 si può scegliere se controllare la velocità del motore
Tramite una regolazione continua Selezionando quattro velocità fisse e pre-
impostate
Regolazione continua
Questo tipo di controllo può essere eseguito:
Tramite segnale di tensione per mezzo di un potenziometro
Tramite un segnale di corrente da 4-20mA
Controllo a quattro velocità programmabili: avviamento
In seguito, il rotore continua a ruotare alla velocità impostata per U1 se non accade null’altro
Start
U1Rotore fermo
Velocità del rotore
Velocità impostata per U1
Rampa di U1
Controllo a quattro velocità programmabili: variazione velocità
U2
Velocità impostata per U1
Velocità impostata per U2
Rampa di U2
Velocità del rotoreNuovo ingresso
Rampe di accelerazione/decelerazione
Le variazioni di velocità avvengono secondo rampa per evitare variazioni di velocità troppo brusche
La pendenza della rampa sarà positiva se si fa accelerare il motore e negativa se lo si fa rallentare
La pendenza con cui la rampa passa da una velocità all’altra è sempre in funzione della velocità di arrivo
Il contatto K1
Il contatto K1 è normalmente aperto e viene attivato:
Al raggiungimento della velocità programmata
Dopo che è trascorso un tempo programmato
K1 verrà disattivato non appena si
scenderà sotto quella velocità
K1 verrà disattivato al venir meno di tutti gli
ingressi “U”
Il problema della risonanza
La frequenza di risonanza causa oscillazioni alla struttura meccanica che potrebbero danneggiare il motore
Non si vuole che la velocità del motore si stabilizzi alla frequenza di risonanza
In sede di programmazione si fa sì che se l’utente imposta la velocità di risonanza vris
Il problema della risonanza
La vris viene trovata sperimentalmente Il dovrà essere maggiore
dell’intervallo entro cui possiamo considerare esauriti i fenomeni di risonanza
Motore in accelerazione Motore in decelerazione
vprecedente
vprecedente
V ris
V ris
V ris +
V ris - La pendenza della ramparimane invariata
La sovrapposizione degli ingressi
Se due ingressi “U” sono contemporaneamente attivi, si possono avere due situazioni:
Sovrapposizione non ammessa: il motore continuerà a ruotare alla velocità impostata per prima
Sovrapposizione ammessa: il motore assumerà la velocità relativa all’ingresso inserito per ultimo, dopo un tempo programmabile
Conclusioni
Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti
Tramite un’interfaccia utente realizzata in Visual Basic è dunque possibile controllare il motore secondo le specifiche descritte in questa presentazione e (più dettagliatamente) nella tesi