PROFILOPLASTICA: CHIRURGIA E MEDICINA ESTETICA A … · Azienda Ospedaliera Universitaria «G.B....
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Azienda Ospedaliera Universitaria «G.B. Rossi», Verona
Dipartimento di Odontostomatologia e Chirurgia Maxillo Facciale
Direttore: Prof. Pier Francesco NociniI° Congresso Nazionale AICEF - Venezia, Arsenale della Serenissima, 8 ottobre 2017
PROFILOPLASTICA: CHIRURGIA E MEDICINA ESTETICA A CONFRONTO
PROFILOPLASTICA
Con il termine profiloplastica si intendono tutte quelle procedure, mediche o chirurgiche, atte ad armonizzare ed apportare un miglioramento estetico del profilo del volto.
Rispetto ad una più tradizionale correzione chirurgica di suddetti difetti, attualmente la medicina estetica sta emergendo con procedure che, in modo minimamente invasivo,
possono garantire ottimi risultati a costi maggiormente accessibili e con minor disagio per il paziente.
PROFILOMETRIA PROFILOMETRIA
Prof. Dario Bertossi - Dott.ssa Irene Dell’Acqua – Prof. P.F. Nocini
PRE-TRATTAMENTO POST-TRATTAMENTO PRE-TRATTAMENTO POST-TRATTAMENTO
CONCLUSIONI
Lo stato dell’arte delle tecniche di chirurgia estetica mostra i notevoli progressi raggiunti negli ultimi decenni ed i risultati, ad oggi, si sono raffinati sia in termini estetici che funzionali.
La società, tuttavia, ci spinge a volere il massimo dell’efficacia nel minor tempo possibile e la medicina estetica rappresenta oggi la migliore proposta di trattamento in quei pazienti che vogliono raggiungere soddisfacenti risultati estetici in poco tempo, tuttavia
presenta i limiti di non poter effettuare correzioni che siano soddisfacenti anche sotto il profilo funzionale, cosa che invece è in grado di fare la chirurgia.
Quindi, anche se la chirurgia rappresenta ancora una certezza nel raggiungimento di risultati estetici e funzionali stabili nel tempo, la medicina estetica ha dimostrato di poter raggiungere, in termini di soddisfazione estetica del paziente, risultati pari a quelli della
chirurgia estetica con il vantaggio di costi più contenuti ed in modo più immediato.
TVL TVL TVL TVL
G
Nt
ULA
LLA
Pg
G
Nt
ULA
LLA
Pg
<NF
<NL
<CM
<NF
<NL
<CM
Misure
pre-trattamento
Misure secondo
Arnett
Misure
post-trattamento
G -10.3 -8.5 ± 2.4 -10,1
Nt 16.4 16.0 ± 1.4 16.4
ULA 3.3 3.7 ± 1.2 3.7
LLA 1.4 1.9 ± 1.4 1.7
Pg -3.5 -2.6 ± 1.9 -2.9
<NF 134.3 120 ± 8.2 131.9
<NL 93 103.5 ± 6.8 101.2
<CM 100.2 95 ± 5.4 99.7
Misure
pre-trattamento
Misure secondo
Arnett
Misure
post-trattamento
G 11.5 -8.5 ± 2.4 10.8
Nt 15.7 16.0 ± 1.4 15.4
ULA 2.8 3.7 ± 1.2 3.1
LLA 0.5 1.9 ± 1.4 0.7
Pg -2.9 -2.6 ± 1.9 -1.5
<NF 124.6 120 ± 8.2 122.9
<NL 106.3 103.5 ± 6.8 100.5
<CM 141.4 95 ± 5.4 128.0
PRE-CHIRURGIA ESTETICA PRE-MEDICINA ESTETICA
BIBLIOGAFIA
Nocini P.F. «Aesthetic imptovements in mid-lowerface skeletalsurgery» Facial Plast. Surgery 1999; 15(4):285-96; Farkas L.C., Kolar j.C. «Anthropometrics and art in the aesthetic of women’s faces» Clin. Plastic Surgery 1987 Oct;14(4):599-616; Merrifield LL. «The profile line as an aid in
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MATERIALI E METODI
Dal 2014 al 2016 abbiamo trattato 84 pazienti tra i 18 e i 52 anni. In 42 casi siamo intervenuti con tecniche di chirurgia estetica (gruppo A), nei restati 42 casi abbiamo
utilizzato la medicina estetica (gruppo B). I pazienti selezionati per lo studio sono stati sottoposti a valutazione rino-manometrica sec. Tasca e ad indagini radiologiche al
fine di escludere problematiche di carattere funzionale. I pazienti di entrambi i gruppi sono stati sottoposti a follow up clinico e fotografico a distanza di 7 - 30 - 90 giorni con
ultimo controllo fotografico a 6 mesi. In entrambi i gruppi di pazienti è stato utilizzato uno schema di trattamento cranio-caudale.
ANALISI PROFILOMETRICA
Per l’analisi del profilo del volto delle due pazienti abbiamo utilizzato la cefalometria secondo Arnett e le seguenti
misure calcolate in relazione alla True Vertical Line (TVL), una linea situata in corrispondenza del punto sub-nasale
(Sn) e perpendicolare al piano orizzontale NHP:
• la prominenza o la retrusione della fronte nel suo punto più sporgente in corrispondenza della glabella (G)
• la proiezione della punta del naso (Nt)
• la prominenza del labbro superiore e del labbro inferiore nel loro punto più anteriore (ULA e LLA)
• la prominenza o la retrusione del mento in corrispondenza del “pogonion” (Pg)
Sono state quindi eseguite le misure degli angoli fronto-nasale (<NF), naso-labiale (<NL) e mento-cervicale (<CM).
Tipicamente le donne hanno una fronte arrotondata,
sopracciglia arcuate senza irregolarità ossee. La paziente
presenta una fronte con profilo leggermente appiattito e
angolo fronto-nasale >100°
FRONTE: 1,2ml di nano-fat iniettati con cannula da 5cm e
diametro 2mm FRONTE: iniezione di 0.2u di Volift (intermedio G’) nel
derma superficiale a livello del nasion, iniezione di 0.2u di
Volbella (basso G’) nei punti F1, F2 e F3 al fine di
aumentare la convessità del profilo della fronte
L’invecchiamento è responsabile della perdita della tipica
rotondità della fronte. Nella paziente possiamo apprezzare
come il progressivo riassorbimento dei tessuti molli crea
delle aree di minor supporto osseo evidenziando la
prominenza delle bozze frontali e dell’ossatura
sopraccigliare
NASO: fondamentale l’iniezione sulla linea mediana e
profonda (pre-periostea). 0.3u di voluma (alto G’) sul
dorso, 0.2u sulla sella nasale anteriore e 0.1u tra i dome.
Iniezione di 0.2u bilateralmente in corrispondenza della
piriforme (attaccatura dell’ala nasale)
Le deformità nasali più evidenti alla valutazione del profilo
della paziente riguardano il dorso nasale, con minima
gibbosità, la proiezione della punta del naso e l’angolo
naso-labiale
L’analisi del naso della paziente oltre a mostrare una cute
spessa ed oleosa, presenta difetti di proiezione della
punta del naso e un angolo fronto-nasale appiattitoLe pazienti che si rivolgono allo specialista per migliorare il
proprio profilo desiderano labbra più piene e definite, con il
labbro superiore leggermente proiettato che comunque
mostri 2-3mm degli incisivi superiori
LABBRA: 1ml di t. adiposo iniettato con cannula da 5cm e
diametro 3mm prelevato dall’interno coscia LABBRA: in ogni punto (MD CODES*) sono stati iniettati 0.1u
di Volift (intermedio G’)
Le labbra della paziente richiedono un trattamento che
condizioni gli angoli naso-labiale e labio-mentale
La mentoplastica di avanzamento è una procedura che
rende il viso più proporzionato ed è determinante nel dare
carattere al viso, nel miglioramento della linea
mandibolare e della porzione submentale. La paziente
esaminata presenta un mento leggermente retruso
rispetto al medio facciale
MENTO: mentoplastica di avanzamento con:
a) Incisione della mucosa intra-orale
b) Sezione ossea mediante piezosurgery e punta mt1 10
c) Fissaggio con 3 placche osteomed da 1.6 e 10 viti self-
taping e self-screwing da 2mm
d) Avanzameno di 4mm e incremento verticale di 2mm
L’invecchiamento determina aumento del deposito
adiposo submentale pre-platismatico. L’associata perdita
di elasticità dei tessuti determina una apparente retrazione
del mento ed incrementa l’angolo mento-cervicale
MENTO: iniezione di 0.3u di Voluma a livello del pogonion
(C2) iniezione di 0.2u nel solco labio-mentale (C3) e, per
aumentare la dimensione verticale del mento, iniezione di
0.2u a livello del punto C4 bilateralmente.
I pazienti del gruppo A sono stati sottoposti ad una
correzione chirurgica dei difetti estetici del
profilo, in particolare sono stati eseguiti interventi
di orto-setto-rinoplastica, lipofilling delle labbra
utilizzando il grasso prelevato dall’interno coscia,
mentoplastica e lifting.
I trattamenti chirurgici sono stati svolti in più
sedute di trattamento e hanno comportato da 1 a 2
giorni di degenza post-operatoria
I pazienti del gruppo B sono stati sottoposti ad una correzione medica: la forma della fronte è stata modificata
utilizzando iniezioni a base di acido ialuronico (HA) ad intermedio G prime (G’) (Volift Allergan Irvine USA). Il
naso è stato trattato con acido ialuronico ad alto G’ (Voluma Allergan Irvine USA). Per le labbra abbiamo scelto
un filler ad intermedio/basso G’ (Volbella Allergan Irvine USA). Il mento è stato trattato con iniezioni di acido
ialuronico ad alto G’ (Voluma Allergan Irvine USA), infine per la riduzione del grasso sottomentoniero è stato
proposto un trattamento a base di acido desossicolico (Belkyra Allergan Irvine USA).
Per il filler è stata sufficiente una sola seduta di trattamento mentre per l’acido desossicolico sono state
necessarie 4 sedute di trattamento a distanza di 30 giorni tra una seduta e la successiva. La durata media del
trattamento è stata di 10 minuti, al termine della quale i pazienti sono tornati alla routine quotidiana.
In un’analisi del profilo, i difetti che possiamo riscontrare più spesso sono:
• la forma della fronte la cui convessità cambia tra il sesso maschile, dove
forma un angolo di 10°, al sesso femminile dove forma un angolo di 13°
risultando infatti più arrotondata
• le deformità nasali come una profonda radice nasale, una deformità del dorso,
una punta nasale iper o ipo-proiettata o un angolo naso-labiale acuto
• la protrusione/retrazione del mento
POST-CHIRURGIA ESTETICAPOST-MEDICINA ESTETICA
PRO
• Risultato stabile nel tempo
• Correzione più efficace di alcuni difetti estetici
• Minore variabilità di risultato età-correlata
CONTRO
• Comuni effetti legati all’intervento chirurgico:
(ad esempio cicatrici, edema, etc.)
• Rischi legati all’anestesia generale
• Ritardato ritorno alla normale socialità
CHIRURGIA ESTETICA PRO
• Risultato reversibile
• Si effettua in tempi brevi e il ritorno alla routine
quotidiana avviene nell’immediato post-
trattamento
• Assenti i rischi legati all’anestesia generale e
molto ridotti i rischi legati al trattamento di
medicina estetica
CONTRO
• Necessario ripetere il trattamento ogni 12
mesi
• Non efficace in alcuni difetti estetici
• Rischi: cecità e necrosi cutanea se operatori
inesperti
MEDICINA ESTETICA
F1: attenzione all’arteria sovra-orbitaria
F3: attenzione all’arteria sovra-trocleareEvitare le iniezioni nell’area
di 2 cm sovra-orbitaria
TRATTAMENTO CON HA DELLA FRONTE TRATTAMENTO CON HA DEL NASO TRATTAMENTO CON HA DELLE LABBRA TRATTAMENTO CON HA DEL MENTO TRATTAMENTO CON A.DESOSSICOLICO DEL
DEPOSITO ADIPOSO SUBMENTALE
NASO: orto-setto-rinoplastica aperta con:
a) Resezione di 3 mm crus cefaliche bilateralmente
b) Gibbotomia
c) Spreader grafts prelevati dal setto nasale
d) Settoplastica
e) Strut columellare (dimensioni 2x6 mm)
f) Sutura del setto alla spina nasale anteriore con nylon 3.0
SUB-MENTO: non eseguito alcun trattamento. La
mentoplastica di avanzamento è stata efficace nel
determinare lo stretching dei tessuti muscolari sub-mentali
SUB-MENTO: iniezione di 2ml di acido desossicolico
(Belkyra) per punto di trattamento secondo griglia di guida
(vedi immagine in alto a destra) in 3 sedute.
Code Injection area
Lp1 Vermilion body
Lp2 Cupid’s bow
Lp3 Lip border
Lp4 Medial tubercle
Lp5 Lateral tubercles
Lp6 Oral commissure
Lp7 Philtrum column
Lp8 Perioral lines
Evitare le iniezioni
nell’area di 2 cm
sovra-orbitaria
ALLERGAN MD CODES PER INIEZIONI CON HA E ACIDO DESOSSICOLICO
Attenzione alla vascolarizzazione
del naso: rischio cecità