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Nella crisi di sistema che pesa sulle economie sviluppate, acutizzata dalla globalizza-zione dei mercati, un fatto-re essenziale per rimanere competitivi consiste nel pro-

gettare e realizzare prodotti esclusivi, ad alto contenuto tecnologico, cercando di anticipare le stesse esigenze dei più evoluti settori d’uti-lizzo. Ed è proprio questo il tratto essenziale che caratterizza la Bordignon Trading di Ros-sano Veneto, in provincia di Vicenza, azienda di riferimento mondiale nella commercializzazio-ne di prodotti per lo stampaggio. E non solo.

TRIS VINCENTEQualità certificata, Ricerca & Sviluppo, Servi-zio: questo il tris vincente che accompagna lo sviluppo dell’azienda veneta.

PRODOTTI IN PASSERELLA PER UTILIZZI EVOLUTI

• Qualità certificata – Prima azienda produt-trice di cilindri all’azoto ad aver ottenuto, nel 1995, la certificazione UNI-EN ISO. Pro-duzione interamente realizzata in Italia, al 100% all’interno dei propri stabilimenti, ca-ratterizzata dallo stesso livello qualitativo di ogni singolo componente grazie al controllo sull’intera filiera produttiva.• Ricerca & Sviluppo – Cuore & cervello dell’a-zienda è il Laboratorio interno, vera e propria «officina delle idee», dove intuizioni creati-ve diventano prodotto e dove ideazione, pro-gettazione, test incrociati e costante controllo delle prestazioni sono all’origine dei molti bre-vetti depositati dall’azienda vicentina. • Servizio «à la carte» – Servizio a tutto cam-po, «jolly» vincente per un rapporto fruttuo-so tra azienda fornitrice e azienda cliente. E in casa Bordignon servizio significa: soluzio-

ni su misura per le esigenze specifiche del singolo cliente partner; gestione magazzi-no che garantisce una grande disponibilità di prodotti, pronti a essere evasi, nella mag-gioranza dei casi, in sole 24 ore; rete distri-butiva a livello mondiale, a garanzia di una celere e professionale assistenza in loco. Ma vediamo alcuni dei prodotti di punta firma-ti Bordignon.

NUOVA FILETTATRICE DTAP DIRECT DRIVEÈ il frutto del sofisticato know-how matura-to nella decennale produzione di maschiatri-ci elettroniche. Ci riferiamo al nuovo model-lo di maschiatrice DTAP Direct Drive, uno dei dispositivi tecnologici di ultima generazione, a partire dalla sua stessa struttura costituita da due elementi.

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FilettatriceIl motore Direct Drive al suo interno consente la trasmissione diretta al mandrino eliminando ele-menti intermedi, quali ingranaggi e pulegge, che disperdono energia, creano ingombro e richiedo-no manutenzione. L’assenza di patrona, inoltre, permette di cambiare il passo di filettatura con estrema flessibilità. E trasmissione diretta signifi-ca: maggiore potenza, inversioni di marcia ecce-zionali, minore ingombro e costi e tempi di manu-tenzione ridottissimi. Diversamente dai dispositi-vi meccanici a cremagliera o vite, la DTAP si azio-na con un semplice impulso elettrico (Start), una macchina che lavora indipendentemente dalla corsa dello stampo e con qualsiasi angolazione, eseguendo, in modo veloce e preciso, la filetta-tura non solo negli stampi, ma anche in altri im-pianti di automazione. Una performance avvalo-rata da una buona resistenza ai liquidi e alle altre sostanze presenti all’interno dello stampo.

PannelloConsiste in un touch-screen compatto di ulti-missima generazione che governa la filettatri-ce e assicura un facile controllo in ogni fase di lavorazione: uno strumento intelligente e intu-itivo grazie alle molte funzioni di cui è dotato.L’operatore stesso, assistito dalle indicazioni del pannello, può inserire facilmente tutti i parame-tri di configurazione e di controllo necessari a ottenere una filettatura perfetta. Inoltre, il di-splay del pannello è predisposto per segnalare possibili anomalie e indicare soluzioni «ad hoc».

NOVITÀ: POMPA MINIMALE DI LUBRIFICAZIONEUn serbatoio di lubrificante pressurizzato e uno o più moduli di regolazione della misce-la: questi i due componenti principali del si-stema minimale modulare aria/olio realizzato dalla Bordignon. Il lubrificante, costituito da una miscela aria/olio o soltanto da olio, viene messo in pressione dall’aria e inviato ai moduli di miscelazione. Questi sono dotati di elemen-ti che consentono una gestione indipendente nei diversi moduli grazie a due fattori: - le viti di regolazione olio e aria, che consen-tono di gestire l’uscita della miscela o dell’olio di ogni singolo modulo;- le elettrovalvole, che danno l’impulso e de-terminano l’inizio e la durata della lubrificazio-ne e che sono regolabili indipendentemente, ottenendo, di conseguenza, tempi differenzia-ti per ogni singolo modulo.In sostanza, i vantaggi della pompa Bordignon sono così sintetizzabili: precisione nel fornire la giusta quantità di olio – se ben regolata, la quantità d’olio fornita corrisponde al minimo indispensabile per il funzionamento -, il che si-gnifica realizzare un tangibile risparmio eco-nomico e rispettare i principi di eco-compa-tibilità tipici del moderno modo di produrre.

NOVITÀ ANCHE NELLE MOLLE PER STAMPI Con il nuovo marchio Super b feder, Bordi-gnon Trading propone al mercato una gamma di molle per stampi a norma ISO 10243, con l’aggiunta di altre due serie personalizzate.Questo, dunque, il “pacchetto d’offerta” sotto il segno del nuovo marchio:• molle a norma ISO, caratterizzate da diffe-renti valori di carico e contraddistinte da al-trettanti colori: BG (carico leggero, verde), BA (carico medio, blu), BR (carico forte, ros-so), BY (carico extraforte, giallo);• due serie personalizzate: BS (carico inferio-re alle BG), con corse di lavoro sino al 50% della lunghezza libera; BO (carico superiore alle BY), caratterizzata da carichi particolar-mente elevati.Anche in questo caso, è il brand Bordignon – riconosciuto marchio a livello mondiale, ricco di una biografia aziendale che dalla “officina” Fig.4 – Cilindri all’azoto.

Fig.1 – Molle per stampi.

Fig.2 – Maschiatrice elettronica Direct Drive.

Fig.3 – Lubrificazione minimale modulare.

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artigianale delle origini è sfociata nella moder-na struttura industriale, con nel DNA l’innova-zione/ingegnerizzazione di prodotto – a garan-tire elevati standard di durata, con una parti-colare attenzione alle tolleranze. Grazie, poi, agli acciai impiegati e ai trattamenti termici cui sono sottoposte, le molle hanno una «elastici-tà di impiego» decisamente ampia, riuscendo a lavorare a una temperatura che va da -30 °C a +250 °C. Tutte le molle sono marchiate Su-per b feder, proprio per renderle riconoscibili dalle altre. E non si tratta di uno «sfizio» vellei-tario, visto che, al momento, sono pochissimi i produttori a marchiarle in tal modo. Il che si-gnifica che Bordignon Trading non ha alcun ti-more a chiamarle per «nome» – e a metterci la propria «faccia» – certa com’è, grazie al know-how maturato negli anni, di realizzarle a regola d’arte e nel migliore dei modi.

CILINDRI AD AZOTO NANOTECNOLOGICIAltro capitolo dei prodotti Bordignon è costi-tuito da una ampia e articolata gamma di cilin-dri ad azoto, certificati e marcati CE, nel pie-no rispetto della direttiva 97/23/CE: oltre 1000 quelli presenti in catalogo, frutto di anni di ri-cerca e innovazione, impe-rativo categorico dell’a-zienda veneta. Anche in questo caso con un tratto di esclusività, essendo sta-ta la prima azienda al mon-do ad aver applicato la na-notecnologia nella produ-zione, appunto, dei cilindri ad azoto:

- RUN-TECH, che consente l’utilizzo del ci-lindro raddoppiando i colpi/minuto senza lubrificazione, dimezzando, così, il tempo di

lavorazione di ogni lotto di produzione e di impegno pressa; - X-TECH, che permette di incrementare in modo notevole la durata dei cilindri in caso di corsa dello stelo non perpendicolare alla base, con il vantaggio, per l’utilizzatore, di elimina-re il fermo produzione dovuto ad anomalie co-struttive dello stampo. E dall’utilizzo di questa nuova tecnologia sono nate due nuove serie, CSX e SMLX, compo-ste da cilindri autolubrificati, in grado di for-nire una forza maggiore rispetto ad altri cilin-dri aventi lo stesso diametro: rispettivamente – tanto per fare un esempio – di 4 e di 3 volte superiore a quella dei cilindri serie ISO 11901.

ACCESSORI PER CILINDRILa gamma progettata e prodotta da Bordi-gnon Simone Srl comprende un ampio cata-logo di accessori per il controllo, il fissaggio e il collegamento dei cilindri. Tra i prodotti più apprezzati dal mercato sono da segnalare i di-spositivi di carico:- CUC01, consente di caricare i cilindri all’a-zoto raggiungendo in modo sicuro la pressio-ne desiderata;- BOOSTER, moltiplicatore pneumatico che consente di caricare i cilindri fino alla forza desiderata, anche utilizzando bombole di azo-to con bassa pressione.

ESPULSORIProdotti da Bordignon Silvano Srl, gli espulso-ri sono forniti con molla a filo interna alla ca-

mera, oppure caricati con azoto per garantire forze nettamente superiori. Grazie all’esclusi-vo corpo filettato, sono di facile montaggio in ogni impianto predisposto.

PARTICOLARI SAGOMATIRicerca, impegno, tecnica e desiderio di offri-re risposte a una platea di clienti sempre più ampia hanno condotto Bordignon Silvano Srl a investire energie anche nella realizzazione di particolari sagomati a disegno (in filo, piat-tina o nastro), realizzati in diversi materiali.

JOLLYCAMLa Cam idraulica, prodotta da Bordignon Si-mone Srl, è stata progettata per la punzonatu-ra e la foratura della lamiera nello stampo. È costituita da un elemento a «slitta», il cui mo-vimento può essere diretto in qualsiasi dire-zione, e da un componente a «pompa», azio-nato nella fase finale di discesa e in quella ini-ziale di salita dello stampo. La Cam viene pro-posta al mercato in due versioni: - la serie «A», caratterizzata da un unico cor-po che include i due «slitta» e «pompa»; - la serie «B», in cui i due elementi sono col-legati da un tubo, caratteristica che consen-te alla slitta di lavorare in qualsiasi direzione. Per entrambe le serie, sono disponili dimen-sioni, corse e forze diverse.

EVACUATORI DI SFRIDISi chiama RE ed è il primo e storico modello di evacuatore ad aria compressa realizzato da Bordignon Simone Srl e tuttora disponibile in quattro modelli, con carichi che variano da 10 a 80 kg. Progettato come naturale evoluzione del suo predecessore, BRE è, invece, il bre-vetto più recente, connotato da caratteristi-che e vantaggi assolutamente unici. Altezza e ingombro molto ridotti, minor consumo d’a-ria, facile installazione e manutenzione e una vasta offerta di dimensioni e di componenti aggiuntivi lo rendono adatto a molteplici si-tuazioni di lavoro. Nato per evacuare lo sfrido negli stampi per tranciatura e per trasportare componenti metallici, ha trovato applicazione negli stampi in plastica, nell’industria mecca-nica e in quella alimentare, con una versatili-tà che va dall’imballaggio all’assemblaggio. ■

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Fig.6 – Evacuatore di sfridi.

Fig.5 – Accessori cilindri.

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