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PROCEDURA NEGOZIATA PER LA FORNITURA DI AUTOBUS NUOVI URBANI CLASSE I E CLASSE II SECONDO IL REGOLAMENTO UNECE N. 107/2010 CON MOTORE A CICLO

DIESEL EMISSIONI EURO VI E RELATIVO SERVIZIO DI MANUTENZIONE IN FULL SERVICE

Numeri gara ANAC e CIG:

LOTTO 1 numero gara ANAC 6669293 e CIG 699195147E LOTTO 2 numero gara ANAC 6673034 e CIG 699024222F LOTTO 3 numero gara ANAC 6673769 e CIG 699107733F LOTTO 4 numero gara ANAC 6674557 e CIG 6992039D1A LOTTO 5 numero gara ANAC 6673094 e CIG 699030020C LOTTO 6 numero gara ANAC 6681634 e CIG 7000190388 LOTTO 7 numero gara ANAC 6675729 e CIG 699323259B LOTTO 8 numero gara ANAC 6674775 e CIG 6992228913

QUESITO In considerazione degli importi a base di gara indicati all'Allegato A Capitolato Speciale d'Oneri e in considerazione delle indicazioni riportate all'art. 9-1 dell'Allegato A Capitolato Speciale d'Oneri a rilasciare una cauzione provvisoria pari al 2% (due per cento) dell'importo complessivo presunto a base di gara di ciascun Lotto, si chiede di verificare l'importo della cauzione provvisoria relativa al lotto 4 riportato nella tabella al punto 1.f) della busta relativa alla documentazione amministrativa e di indicare l'importo corretto. RISPOSTA Causa mero errore materiale, nella tabella al punto 1.f) della lettera invito è stato indicato un importo non corretto per la cauzione provvisoria relativa al Lotto 4. L’importo corretto da tenere in considerazione è di Euro 495.792,00. QUESITO Si chiede di confermare che le Schede 14.3.1/c "Servizio di manutenzione full service - Standard minimi di manutenzione" e 14.3.1/d "Servizio di manutenzione full service - Elementi oggetto di revisione periodica motorizzazione" siano esclusivamente da firmare per accettazione e da inserire nella busta 2 "offerta tecnica" e che quindi non debbano essere compilate. RISPOSTA Si conferma che le Schede 14-3.1/c "Servizio di manutenzione full service - Standard minimi di manutenzione" e 14-3.1/d "Servizio di manutenzione full service - Elementi oggetto di revisione periodica motorizzazione" non devono essere compilate, ma redatte su carta intestata e restituite timbrate e firmate per accettazione. QUESITO ART. 1 PRESCRIZIONI GENERALI (Allegato B)

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Al punto 6 del presente articolo, viene indicato che gli allestimenti accompagnati dalla dicitura "valutata/o/e/i positivamente" saranno valutati dalla commissione aggiudicatrice per l'assegnazione di punteggio di cui all'Allegato D, punto P (Art. 21 ESAME DEL VEICOLO PRESENTATO IN PROVA). Poiché alcuni di questi allestimenti valutati positivamente sono specifici del committente, si chiede cortesemente di specificare se, nonostante tali allestimenti siano offerti nell'Allegato C, ma non siano presenti sul veicolo in prova, che peraltro è uguale al veicolo offerto per quanto riguarda le caratteristiche minime richieste all'Art. 21, venga ugualmente assegnato punteggio.

RISPOSTA Eventuali allestimenti offerti nell’allegato C, ma non presenti sul veicolo in prova, daranno diritto ugualmente all’assegnazione del relativo punteggio. Naturalmente i Committenti si riservano di verificare la presenza degli allestimenti suddetti prima della consegna. QUESITO 4.1.2.1 CARATTERISTICHE DEL PIANO DI CALPESTIO (Allegato 13) In tale articolo è indicato che viene assegnato punteggio, in modo proporzionale, al veicolo che presenta la massima somma delle due larghezze minime dei corridoi. La larghezza minima dei corridoi non potrà comunque essere inferiore a 600 mm. Si chiede di specificare se tali misure sono riferite alle larghezze dei passaruota, senza considerare gli eventuali sedili posizionati sopra ad essi, oppure alle larghezze effettive che si riscontrano tra i sedili.

RISPOSTA La misura limite di 600 mm verrà valutata nel punto più stretto tenendo quindi conto di eventuali sedili posizionati al di sopra di passaruota o podesti vari. QUESITO (Valido solo per LOTTO 4) 4-1.4.1 NUMERO POSTI (Allegato B)

In tale articolo viene richiesto che II veicolo deve essere allestito nella configurazione con una postazione per disabile su carrozzella.

Le disposizioni indicate nel Regolamento 107, revisione 5 della 5° serie dell'emendamento datato 26 luglio 2012, prevedono che sugli autosnodati, oltre alla postazione carrozzella, deve essere obbligatoriamente presente anche una postazione per passeggino separata rispetto da quella della carrozzella disabile. Tali disposizioni sono obbligatorie in omologazione a partire dal 26 luglio 2014 ed in immatricolazione a partire dal 25 luglio 2015.

Ciò premesso, poiché il veicolo deve di fatto essere allestito con una postazione carrozzella ed una postazione passeggino dalle medesime dimensioni e masse, si chiede cortesemente di indicare quale criterio verrà adottato per la valutazione dalla capacità di trasporto relativa al numero di posti totali ammissibili:

Con carrozzella a bordo e senza passeggino a bordo?

Con carrozzella e passeggino a bordo?

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RISPOSTA

Il criterio adottato per la valutazione della capacità di trasporto relativa al numero di posti totali ammissibili sarà con carrozzella a bordo e senza passeggino a bordo.

QUESITO

4-2.1 MOTOPROPULSORE — EURO VI (Allegato B)

In tale articolo viene richiesto che il livello delle emissioni inquinanti devono rispondere alle normative Euro VI, Regolamento (CE) N. 595/2009*627/2014A del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 giugno 2009, come integrato dai Regolamenti (UE) n. 582/2011 della Commissione del 25 maggio 2011 e dal Regolamento (UE) n. 64/2012 del 23 gennaio 2012 e s.m.i.

Ciò premesso, poiché per effetto del disposto normativo di cui al Regolamento (UE) n. 627/2014 del 12 Giugno 2014, che modifica il regolamento (UE) n. 582/2011, a far data del 31/12/2016 non è più possibile immatricolare veicoli con motori a gasolio rispondenti alla 595/2009*627/2014A ma rispondenti alla 595/2009*627/2014C, si chiede di chiarire se la richiesta sia frutto di un mero errore di trascrizione.

RISPOSTA

Si conferma trattarsi di mero errore di trascrizione. I veicoli dovranno essere immatricolati con motore rispondente al Regolamento (CE) N. 595/2009*627/2014C.

QUESITO

4-2-1.1 RAFFREDDAMENTO (Allegato B)

In questo articolo viene valutata positivamente l'apertura a bandiera del radiatore intercooler. Questa valutazione presuppone che il veicolo debba essere stato progettato con il radiatore intercooler sovrapposto al radiatore del liquido di raffreddamento del motore e per una migliore pulizia debba essere aperto per accedere ad entrambi i radiatori.

Si chiede di voler valutare positivamente anche la soluzione progettuale che non preveda la sovrapposizione dei radiatori ma il loro semplice affiancamento e quindi immediatamente raggiungibili per la pulizia, senza necessità di operazioni di apertura del radiatore intercooler.

RISPOSTA

Viene valutata positivamente la soluzione progettuale che prevede il semplice affiancamento dei radiatori, purchè almeno il radiatore intercooler risulti apribile a bandiera.

QUESITO

4-2.4.5 DISPOSITIVO Di SICUREZZA FRENANTE (Allegato B)

In questo articolo viene valutato positivamente la presenza di un dispositivo, ad azionamento automatico, in grado di mantenere frenato il mezzo, in assenza del conducente a bordo.

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Poiché si presume che tale dispositivo non sia il freno di fermata e che il committente conosca già le modalità di funzionamento di tale dispositivo, si chiede cortesemente di indicare tali modalità (ad es. quadro inserito oppure disinserito; TGC aperto oppure chiuso; porta anteriore aperta oppure chiusa, temporizzato; cambio in folle; agente su tutte le ruote o solo asse posteriore; ecc.)

RISPOSTA

Viene valutato positivamente un sistema che impedisca la movimentazione del mezzo in assenza del conducente seduto al posto guida, alternativo a quello previsto nei veicoli dotati di cintura di sicurezza del conducente. Il sistema dovrà essere attivo con TGC sia aperto che chiuso , quadro sia inserito sia disinserito, sia con porta anteriore aperta che chiusa; ulteriori modalità operative saranno concordate con il Committente e dettagliate nella scheda tecnica di allestimento - Allegato F.

Le modalità di funzionamento di tale sistema dovranno essere specificate dal Fornitore nel modulo di presentazione dell’offerta tecnica - Allegato C.

QUESITO

4-2.6 IMPIANTO PNEUMATICO (Allegato B)

In tale articolo viene indicato che il compressore dell'impianto pneumatico deve essere integralmente raffreddato a liquido (teste e corpo).

Si chiede cortesemente di indicare se possa essere accettato un compressore dotato di raffreddamento a liquido nella sola testa.

RISPOSTA

Il compressore dell’impianto pneumatico deve essere integralmente raffreddato a liquido (teste e corpo).

QUESITO 4-2.10.6 BATTERIE DI ACCUMULATORI (Allegato B)

In tale articolo viene richiesta una coppia di batterie di accumulatori supplementari per l'alimentazione dei sistemi ausiliari.

Si chiede cortesemente di indicare se possano essere accettate una coppia di batterie supplementari da 90 Ah e 720 A.

Inoltre si richiede cortesemente di indicare se possono essere accettate batterie supplementari aventi la sola funzione di accensione in emergenza del veicolo, in caso di batterie principali scariche, considerando altresì che a motore acceso, tutti i sistemi elettrici sono alimentati dagli alternatori. RISPOSTA Potranno essere accettate batterie di accumulatori supplementari con caratteristiche diverse solo se presentano certificate garanzie di efficienza consentendo almeno 5 avviamenti consecutivi. QUESITO 4-3.1 STRUTTURA TELAIO (Allegato B)

Nell'Allegato B viene indicato che è preferibile che l'intera struttura presenti un trattamento anticorrosivo di cataforesi ad immersione integrale dell'intera carrozzeria ovvero che l'intera struttura sia interamente

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realizzata in acciaio inox. Viceversa, nell'Allegato D viene menzionato come oggetto di punteggio unicamente il bagno completo anticorrosivo della carrozzeria.

Si chiede cortesemente di chiarire se anche l'intera struttura realizzata in acciaio inox è oggetto di punteggio. RISPOSTA Anche l’intera struttura del telaio realizzata in acciaio inox sarà oggetto di punteggio come il trattamento anticorrosivo di cataforesi. QUESITO 4-3.14 SISTEMA DI SUPERVISIONE E CONTROLLO DELLA FLOTTA DI AUTOBUS ADIBITI AL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DI PERSONE (Allegato B)

4-3.21.1 SISTEMA DI VIDEOSORVEGL[ANZA INTERNA E CONTA-PASSEGGERI (Allegato B)

Nell'artico 4-3.14, viene indicato che i sotto elencato apparati:

n° 1 logica di bordo NOBU

n° 1 terminale autista OP-AVM con lettore di badge

n° 1 kit vivavoce con cornetta telefonica

n° 1 antenna tribanda

saranno approvvigionali a cura ed onere del Fornitore il quale provvederà altresì alla relativa installazione su veicolo.

Nell'articolo 4-3.21.1 viene indicato che:

Il sistema di videosorveglianza interno bus e sistema contapasseggeri, integrati con il sistema di monitoraggio S.I.Mon, fornito dalla Soc. Leonardo, saranno approvvigionati ed installati su veicolo a cura ed onere del Fornitore Pertanto esclusivamente i seguenti apparati

n° 1 logica di bordo NOBU

n° 1 terminale autista OP-AVM con lettore di badge

n° 1 kit vivavoce con cornetta telefonica

n° 1 antenna tribanda

saranno approvvigionati a cura ed onere AMT che provvederà a consegnarli al Fornitore per I' installazione su veicolo a cura ed onere del Fornitore medesimo.

Ciò premesso, si chiede cortesemente di chiarire a chi spetta l'onere dell'approvvigionamento materiale. RISPOSTA Si veda rettifica del 22 marzo pubblicata sui link di gara comunicati con la lettera di invito oltre che trasmessa via posta PEC ai Concorrenti in medesima data. QUESITO 4-3.17 VALIDATORI TITOLI DI VIAGGIO (Allegato B)

In tale articolo e nei relativi sotto-articoli vengono fornite indicazioni molto precise relativamente alle validatrici da fornire ed installare.

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Si chiede cortesemente di indicare la marca ed il modello delle validatrici in uso dalle Vs. aziende al fine di poter offrire un prodotto consono alle Vs. richieste. RISPOSTA I validatori proposti dovranno rispettare i requisiti (definiti dalla Regione Liguria ed) indicati nell’articolo 4-3.17 Capitolato tecnico allegato B, a prescindere dai modelli di validatori attualmente in uso nelle Aziende Committenti. QUESITO 4-4.2.2 PROVE CUNA (Allegato B)

In tale articolo viene richiesto che le caratteristiche di trazione del veicolo devono essere adeguate al profilo di missione indicato e consentirne l'effettuazione, con un valore di velocità commerciale sensibilmente prossimo a quello determinato secondo la norma CUNA NC 503-04.

Ciò premesso, poiché nell'Allegato C e nell'Allegato D si fa riferimento alla norma CUNA NC 503-03, si chiede cortesemente di chiarire a quale norma CUNA si debba fare riferimento. RISPOSTA Per tutti gli allegati le norme cui fare riferimento sono le seguenti:

Ø per i lotti 5, 6, 7 la norma di riferimento è la CUNA NC 503-04

Ø per i lotti 1, 2, 3, 4, 8 la norma di riferimento è la CUNA NC 503-03 QUESITO 4-5.3 SICUREZZA PASSIVA - ECE 93 (Allegato B)

Si chiede se possa essere accettata in fase di offerta (e quindi assegnato punteggio) una dichiarazione attestante che al momento della consegna dei veicoli, sarà fornita la certificazione di rispondenza al regolamento richiesto e quindi la messa in servizio di un veicolo dotato di tale sicurezza passiva. RISPOSTA Si conferma che sarà accettata in fase di offerta (e quindi assegnato punteggio) una dichiarazione attestante che, al momento della consegna dei veicoli, sarà fornita la certificazione di rispondenza al regolamento richiesto. QUESITO 4-5.3.1 ALTRI RIFERIMENTI DI SICUREZZA PASSIVA (Allegato B)

In tale articolo, trai i riferimenti di sicurezza passiva, vengono indicati l'art. 4-3.11.2 proiettori anteriori ai vapori di xeno; indicazione di direzione a matrice di punti a led.

Ciò premesso, all'art. 4-3.11.2 dell'Allegato B, tra le dotazioni valutate positivamente non compaiono i proiettori anteriori ai vapori di xeno e nell'Allegato C al medesimo articolo i proiettori a vapori di xeno non sono menzionati.

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Si chiede cortesemente di chiarire se effettivamente vengono valutati positivamente unicamente i dispositivi di illuminazione con tecnologia a LED per: luci d'ingombro; luci di posizione; indicatori di direzione; luci targa; luci stop.

Se al contrario dovessero essere valutati positivamente anche ì proiettori anteriori ai vapori di xeno, si chiede cortesemente di precisare se anche la tecnologia a LED per i proiettori anteriori, che peraltro consente un sensibile risparmio di energia e durata, possano essere valutati allo stesso modo dei fari a vapori di xeno. RISPOSTA Il corretto elenco delle dotazioni valutate positivamente è quello riportato all’art. 4-3.11.2 dell’Allegato B; l’indicazione, fra i riferimenti di sicurezza passiva di cui all'art. 4-5.3.1, dei proiettori anteriori ai vapori di xeno costituisce refuso di stampa.

Tanto premesso si precisa che:

Ø sono valutati positivamente i dispositivi di illuminazione a LED per quanto attiene luci d'ingombro; luci di posizione; indicatori di direzione; luci targa; luci stop

Ø la tecnologia utilizzata per i proiettori anteriori (vapori di xeno, tecnologia LED) non risulta oggetto di valutazione. QUESITO ART. 13 AFFIDABILITÀ — MODULARITA' OPERATIVITA’ GESTIONALE (Allegato B)

In tale articolo viene indicato che, al fine di garantire al Committente l'acquisto di un prodotto affidabile, collaudato e di sicura resa, il Fornitore deve indicare nel modulo di presentazione dell'offerta tecnica - Allegato C. se il motore, il telaio e la carrozzeria dell'autobus sono stati realizzati dalla medesima casa costruttrice.

Ciò premesso, si chiede cortesemente di specificare se possa essere comunque considerato "acquisto di un prodotto affidabile, collaudato e di sicura resa", anche un veicolo il cui costruttore del motore sia diverso ma per il quale, l’industrializzazione del prodotto integrato al veicolo sia stata eseguita in collaborazione con la ditta costruttrice del motopropulsore, prevedendolo nella normale produzione di serie ed integrandolo nel veicolo offerto, nel rispetto quindi degli equilibri, dei bilanci e delle prestazioni dell'autobus nella sua interezza e tale da garantirne l'integrità ingegneristica ed omologativa.

Tutto ciò, naturalmente, dimostrabile tramite apposita certificazione di installazione rilasciata dal costruttore del motore. RISPOSTA Come indicato all’Art. 13 del Capitolato tecnico allegato B2, si ritiene che il Committente sia maggiormente garantito dall’acquisto di un veicolo con telaio, carrozzeria e motore realizzati dalla medesima Casa Costruttrice. QUESITO 20-1 PENALI PER RITARDATA CONSEGNA (Allegato B)

20-2 PENALITÀ PER MANCATO RISPETTO GARANZIE (Allegato B)

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20-3 PENALITÀ PER MANCATO RISPETTO DELLE TEMPISTICHE DI CONSEGNA DEI RICAMBI (Allegato B) 20-4 PENALITÀ PER MANCATA RISPONDENZA DEI DATI INDICATI NEL MODULO DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA —ALLEGATO C (Allegato B)

Negli articoli sopra elencati, relativi alle penali, oltre alla precisa indicazione economica delle penali da applicare in caso di eventuale inadempienza dei termini prescritti, viene anche indicato che sarà applicato un risarcimento del maggior danno subito dal Committente.

Si richiede cortesemente di dare un significato economico preciso alla sopra indicata frase. RISPOSTA La quantificazione economica dell’eventuale maggior danno subito dal Committente non può essere determinato a priori, ma solo definita in applicazione a casi concreti. QUESITO ART. 4 TERMINI DI CONSEGNA (Allegato B)

Al fine di organizzare la produzione ed offrire il miglior tempo di consegna dei veicoli, si chiede cortesemente di indicare, sulla base della vostra esperienza, entro quale termine temporale minimo prevedete che saranno terminate le procedure concorsuali, al fine di giungere all'aggiudicazione della gara. RISPOSTA Il termine per l'aggiudicazione definitiva si stima entro settembre 2017. QUESITO Termini di consegna - rif. art. Capitolato Speciale d’Oneri - Allegato A

In considerazione del termine di consegna indicato all’art 4 del Capitolato Speciale d’Oneri - Allegato A,

si chiede se ai fini del calcolo della penale per ritardata consegna di cui all’art 20.1 del Capitolato per

La Gestione Tecnica Della Fornitura - Allegato B sia da conteggiare anche il mese di Agosto, qualora

ricompreso nel periodo.

RISPOSTA Si confermano i tempi di consegna indicati nell’articolo 4 del capitolato Speciale d’Oneri – Allegato A-. Sarà conteggiato anche il mese di Agosto qualora ricompreso nel periodo.

QUESITO Lotto 4: Fornitura di 44 autosnodati nuovi urbani classe i secondo il regolamento UNECE n. 107/2010 con pianale integralmente ribassato, motore a ciclo diesel emissioni euro vi, lunghezza compresa fra 17,80 m e 18.75 m, n. 4 porte e relativo servizio di manutenzione in full Service per la durata di 12 anni -termini di consegna

In ragione del consistente numero veicoli richiesto nel lotto in oggetto e de! termine di consegna

massimo di 150 giorni indicato all’art 4 del Capitolato Speciale d’Oneri - Allegato A, si chiede se siano

ammesse consegne scaglionate a partire dal centocinquantesimo giorno dalla data di sottoscrizione del

contratto di fornitura e - in caso affermativo - si chiede di indicare il termine ultimo entro il quale il

fornitore deve completare la fornitura dell’ultimo veicolo previsto nel lotto.

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RISPOSTA Per quanto riguarda il solo lotto 4, in ragione del consistente numero veicoli e della tipologia di veicolo richiesta, il termine di consegna massimo indicato all’art 4 del Capitolato Speciale d’Oneri - Allegato A viene modificato da 150 giorni a 180 giorni. Conseguentemente vengono aggiornati con il valore 180 giorni tutti gli allegati in cui tale valore viene richiamato. In particolare il punto 19.a dell’Allegato O viene così modificato

19.a) Termini di consegna Punti 2,00 assegnabili secondo i seguenti criteri:

Per consegne comprese fra 140 e 180 giorni dalla data di validità dell’ordine.

leattribuibi massimo punteggio20

180×

−=

yx

dove: y = tempo effettivo di consegna proposto

x = punteggio ottenibile dalla singola offerta

2,00 = punteggio massimo attribuibile

QUESITO Cauzione provvisoria Lotto 4

Con riferimento alla tabella riportata a pagina 15 della Lettera di invito, si chiede conferma dell’importo

della cauzione provvisoria relativa ai lotto n. 4 in quanto lo stesso appare discordante con le indicazioni

di cui aH’art 9 dei Capitolato Speciale d’Oneri -Allegato A

RISPOSTA Causa mero errore materiale, nella tabella al punto 1.f) della lettera invito è stato indicato un importo non corretto per la cauzione provvisoria relativa al Lotto 4. L’importo corretto da tenere in considerazione è di Euro 495.792,00.

QUESITO Scheda 14-3-1-c

Si chiede se sia possibile presentare la “Scheda 14.3.1.c” rielaborata tenendo conto dei chilometraggi

medi annui (di cui all’allegato Pe) e del piano di manutenzione ordinaria previsto dai Costruttore.

RISPOSTA La Scheda 14-3.1/c non deve essere modificata, ma solo restituita firmata per presa visione ed accettazione.

Il Fornitore deve illustrare il piano di manutenzione programmata prevista per i propri veicoli sviluppando le schede tecniche n. 14-3.1/a e n. 14-3.1/b tenendo conto dei chilometraggi medi annui, del piano di manutenzione ordinaria previsto dal Costruttore e del contenuto della scheda 14-3.1/c che definisce gli standard minimi di manutenzione richiesti.

QUESITO ALLEGATO O REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE IN FULL SERVICE - ART. 1-1 MANUTENZIONE CICLICA

All’ art. 1-1 dell’Allegato O si legge: Qualora il Fornitore decida di aumentare gli intervalli di ricarica minimi previsti all’interno della scheda 14.3.1/c servizio manutenzione full Service - standard minimi di manutenzione per ottenere il punteggio è necessario citare la norma tecnica in base alla quale il costruttore del complessivo (Motore, Cambio e Differenziale) autorizza l'aumento degli intervalli di

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sostituzione del lubrificante. All’interno della stessa norma il costruttore del complessivo dovrà aver specificato le caratteristiche tecniche del lubrificante impiegato ai fini di tale incremento. L’assenza di tale dato comporterà la non assegnazione del punteggio relativo.

Si chiede se sia sufficiente, ai fini dell’attribuzione dei punteggio, una dichiarazione firmata dai

Costruttore resa su carta intestata del Costruttore stesso.

RISPOSTA Per l’attribuzione del punteggio sarà ritenuta sufficiente la dichiarazione timbrata e firmata e resa su carta intestata dal costruttore del complessivo (Motore, Cambio e Differenziale).

QUESITO LOTTI 1-2-3-4:SCHEDA 14-2-a INDICE DI INDISPONIBILITÀ’

DEFINIZIONE

L’indice di indisponibilità mensile è il rapporto fra il numero dei giorni feriali nei quali il veicolo non è stato disponibile rispetto al numero dei giorni feriali mensili in cui viene eseguito il servizio, rilevato alle ore 08:00 antimeridiane.

Si chiede se, qualora la segnalazione venga inoltrata dal cliente il Venerdì (feriale), oltre al Sabato

(feriale) sarà conteggiata come giorno di indisponibilità anche la Domenica.

RISPOSTA Per quanto riguarda l’indice di indisponibilità si ribadisce che verranno conteggiati solo i giorni feriali (dal lunedì al sabato compreso, escluse le festività). Si evidenzia che per i lotti 2 e 3 la rilevazione del servizio è prevista alle ore 07:00 antimeridiane.

QUESITO LOTTO 6 :SCHEDA 14-2-a INDICE DI INDISPONIBILITÀ’

DEFINIZIONE

L’indice di indisponibilità mensile è il rapporto fra il numero dei giorni feriali nei quali il veicolo non è stato disponibile rispetto al numero dei giorni feriali mensili in cui viene eseguito il servizio, rilevato alle ore 08:00 antimeridiane.

Si chiede se, qualora la segnalazione venga inoltrata dal cliente il Venerdì (feriale), oltre al Sabato

(feriale) sarà conteggiata come giorno di indisponibilità anche la Domenica.

RISPOSTA Per quanto riguarda l’indice di indisponibilità si ribadisce che verranno conteggiati solo i giorni feriali (dal lunedì al sabato compreso, escluse le festività). Si evidenzia che la rilevazione del servizio è prevista alle ore 06:00 antimeridiane.

QUESITO ALLEGATO O REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE IN FULL SERVICE - ART. 4-4 ADDETTI ALLA MANUTENZIONE FULL SERVICE e ART 10-3 PENALITÀ PER MANCATO RISPETTO NUMERO PERSONALE DEDICATO

Qualora nell’esecuzione del servizio di manutenzione in full Service, secondo quanto predisposto daI Fornitore per il periodo richiesto, si riscontri l’impiego di un numero di risorse inferiori, calcolato utilizzando quanto dichiarato dal Fornitore nella scheda 14/b dichiarazione rapporto numero autobus per ogni addetto alla manutenzione, secondo la seguente formula: n. autobus in manutenzione per ogni addetto/n. autobus totali in full Service assegnati

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all’unità di manutenzione, arrotondato per difetto, per almeno 3 (tre) giorni consecutivi, sarà applicata una penale pari a €. 250,00 (Euro duecentocinquanta) per ogni giorno lavorativo previsto di assenza e per ciascuna risorsa mancante.

Si chiede di fornire un esempio di calcolo reale di applicazione della sopra citata formula.

RISPOSTA Per quanto riguarda la penalità per mancato rispetto numero di personale dedicato, si ravvisa un refuso nella formula di calcolo illustrata all’art. 10.3. che viene così modificata: numero di autobus totali in full service assegnati all’unità di manutenzione/numero di autobus in manutenzione per ogni addetto, arrotondato per difetto. Si precisa che per giorni lavorativi si intendono tutti i giorni della settimana escluse domeniche e festivi. Si allega un esempio di calcolo reale di applicazione della formula.

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QUESITO ALLEGATO O REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE IN FULL SERVICE - ART. 4.4 ADDETTI ALLA MANUTENZIONE FULL SERVICE e ART 10.3 PENALITÀ PER MANCATO RISPETTO NUMERO PERSONALE DEDICATO

Si chiede di chiarire se la penale di cui all’Art. 10-5 dell’Allegato O sia applicabile anche in assenza di

segnalazioni di avaria veicolo o se sia invece rapportabile al reale numero di segnalazioni inoltrate dal

cliente per un determinato deposito.

RISPOSTA Si ritiene che il fornitore si stia riferendo all’art. 10.3 dell’allegato O e non già all’art. 10-5 (inesistente). Ciò premesso, poiché si ritiene importante la presenza del personale dedicato alle operazioni di manutenzione, la penale di cui all’art. 10-3 dell’allegato O verrà applicata anche in assenza di segnalazioni di avaria veicolo.

QUESITO Art. 20-2.1 del Capitolato Tecnico -Allegato B “PENALE PER MANCATO RISPETTO TEMPI DI ESECUZIONE INTERVENTI IN GARANZIA” (e art. 10-3 del Regolamento del servizio di manutenzione in Full Service - Allegato O -)

La scrivente desidera ricevere conferma circa la validità ed applicabilità della penale menzionata

unicamente nel periodo di vita della garanzia contrattualmente pattuita, ovvero pari a 24 mesi dalla

data di immatricolazione.

RISPOSTA Si conferma che la penale di cui all’articolo 20-2.1 del capitolato tecnico allegato B2 sarà applicata unicamente nel periodo di vita della garanzia contrattualmente pattuita (730 giorni dalla data di immatricolazione). La penale di cui all’articolo 10-3 dell’allegato O sarà applicata nell’intero periodo di validità del full service (12 anni). QUESITO Art. 10-4 del Regolamento del servizio di manutenzione in Full Service - Allegato O - “PENALITÀ PER MANCATA FORNITURA DEL REPORT MENSILE”

La scrivente ritiene la stesura della descrizione della applicabilità di detta penale attualmente non

totalmente esaustiva nella definizione delle condizioni base di partenza. Si desidera quindi ricevere

conferma che le condizioni per l’applicazione di detta penale non potranno prescindere dalla avvenuta

definizione, concordata tra le parti, del protocollo (HW/SW) di gestione del report mensile, ovvero dalle

- sempre da concordarsi - tempistiche per la definizione stessa.

RISPOSTA Per quanto concerne la fornitura del report mensile, la definizione del protocollo di gestione di tale report verrà fornita dal Committente nella scheda tecnica di allestimento allegato F.

QUESITO Prezzo unitario offerto per il servizio di manutenzione in Full Service

All’interno della SCHEDA 14/A COSTO DEL CONTRATTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE IN FULL SERVICE si legge:

Il costo relativo al servizio di manutenzione in full Service per il I° e II0 anno, considerato il

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periodo di garanzia, non può essere superiore a €/km 0,02 (zerovirgolazerodue) e deve essere omnicomprensivo di tutte le attività di manutenzione ordinaria indicate dai Fornitore all’interno delle schede 14.3.1/a “Elementi oggetto di manutenzione programmata”, 14.3.1/b “Elementi oggetto di manutenzione” e 14.3.1/d “Elementi oggetto di revisione periodica motorizzazione (art. 80, comma4, Cds)”.

La scrivente desidera ricevere conferma che, qualora all’interno del periodo di garanzia (ad esempio,

per ragioni di servizio) il kilometraggio delle vetture dovesse superare quello indicato nei profilo di

missione (quindi utilizzato per la costificazione del servizio di assistenza) al netto della tolleranza

prevista, la eventuale eccedenza economica necessaria per portare a termine gli interventi di

manutenzione non contemplati in origine possa essere scorporata dalla corresponsione del canone

calmierato per i primi 2 anni e fatturata in aggiunta allo stesso.

RISPOSTA Come già indicato nella scheda 14/A, si conferma che, qualora il veicolo oggetto di intervento abbia raggiunto un chilometraggio pari al doppio del valore del chilometraggio medio annuo maggiorato della franchigia del 10%, anche nei primi due anni del servizio di full service troverà applicazione la tariffa offerta dal Fornitore per il terzo anno del relativo contratto, senza ulteriori aggravi di costi.

QUESITO Procedure di collaudo (rif. art 23.5 del Capitolato Tecnico-Allegato B)

La scrivente desidera ricevere chiarimenti circa le tempistiche - da concordarsi o suggerite dal

Collaudatore - definite per risoluzione di eventuali casi di non conformità riscontrate all’interno di ogni

sessione di collaudo, così come ricevere assicurazione circa la messa a disposizione delle vetture sulle

quali effettuare lavorazioni in tempi (e quantità di vetture) sufficienti ai fine di rispettare le indicazioni di

collaudo ed altresì una ragionevole economicità delle lavorazioni stesse.

RISPOSTA Tempistiche di risoluzione di non conformità, numero e tempistica di messa a disposizione dei veicoli saranno concordati con il Fornitore coerentemente alla tipologia di guasto ed alle esigenze di servizio da parte del Committente, al fine di rispettare le procedure di collaudo e l’economicità delle stesse, nonché la continuità di esercizio da parte del Committente.

QUESITO Art 3-2 del Regolamento del servizio di manutenzione in Full Service - Allegato O - DISPONIBILITÀ DEI VEICOLI

In relazione alle esigenze del servizio, il Fornitore dovrà garantire un indice di indisponibilità mensile, come definito all’interno della scheda 14.2/a servizio di manutenzione full Service - indice di indisponibilità, calcolato sulla base dei giorni feriali, ogni 3 (tre) mesi solari, non superiore a 2 (due) giorni/mese per ogni singolo veicolo durante il periodo di garanzia e a 4 (quattro) giorni/mese per ogni singolo veicolo fino al termine del periodo di durata del servizio di manutenzione in full Service.

Poiché il conteggio delle disponibilità sarà effettuato su base trimestrale si chiede se l’applicazione

della penale di cui agli articoli 10-1.1 e 10-2.1 del Regolamento del servizio di manutenzione in Full

Service - Allegato O possa essere intesa come segue:

Periodo di garanzia: a partire dal 7° giorno

Periodo di manutenzione in Full Service: a partire dai 13° giorno

RISPOSTA

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Il calcolo, eseguito con cadenze trimestrali, valuta l’indisponibilità mensile, che come indicato all’art. 3-2 dell’allegato O e nella scheda 14-2/a non dovrà essere superiore a giorni 2 (due)/mese per ogni singolo veicolo nel periodo di garanzia e a giorni 4 (quattro)/mese per ogni singolo veicolo fino al termine del periodo di durata del servizio di manutenzione full service. La relativa penale, quindi, sarà applicata al superamento delle soglie suddette e ogni altro tipo di calcola non verrà preso in considerazione.

QUESITO Capitolato Tecnico - art 4-3.15 INDICATORI DI LINEA E DI PERCORSO AUDIOVISIVI.

Si chiede di confermare che, oltre agli apparati e ai sistemi di cui all’art. 2 “Esclusioni” dell’ALLEGATO O - REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE IN FULL SERVICE, restano esclusi dal contratto di manutenzione in Full Service gli equipaggiamenti di cui all’articolo sopra citato.

RISPOSTA Confermiamo l’esclusione dal contratto di full service degli equipaggiamenti di cui all’art. 4-3.15.

QUESITO Capitolato Tecnico 4-3.14 SISTEMA DI SUPERVISIONE E CONTROLLO DELLA FLOTTA DI AUTOBUS ADIBITI AL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DI PERSONE

Nel citato articolo si specifica il Fornitore presso il quale rivolgersi obbligatoriamente per la fornitura del sistema di monitoraggio:

Il veicolo deve essere equipaggiato con il sistema di monitoraggio S.I.Mon, completo di sistema di videosorveglianza interno bus e sistema conta passeggeri, di fornitura della Soc. Leonardo. Tutto il sistema, ivi compresi i seguenti apparati necessari al sistema di geolocalizzazione dei veicolo ed alla comunicazione in fonia con la centrale operativa, elencati a titolo esemplificativo e non esaustivo,

> n° 1 logica di bordo NOBU

> n° 1 terminale autista OP-A VM con lettore di badge

> n° 1 kit vivavoce con cornetta telefonica

> n° 1 antenna tribanda

saranno approvvigionati a cura ed onere del Fornitore il quale provvederà altresì alla relativa

installazione su veicolo.

Con riferimento all'indicazione del fornitore Leonardo si richiedono chiarimenti:

Si chiede se, stante l’indicazione di un unico fornitore a cui il concorrente dovrà rivolgersi per l’acquisto degli apparati, la mancata indicazione del prezzo ovvero la rinuncia della stazione appaltante a fornire direttamente i componenti in parola, non sia in violazione dei principi di trasparenza e concorrenza considerato che la Soc. Leonardo potrà applicare, peraltro legittimamente, prezzi differenti ai diversi concorrenti con un impatto diretto sull’offerta economica creando pertanto una situazione di disparità tra i medesimi essendo a questi impedito di rivolgersi ad altri fornitori. RISPOSTA Il Committente provvederà a fornire, in maniera trasparente ed in accordo con la Soc. Leonardo, il prezzo dettagliato degli apparati necessari. Si veda a tale proposito anche la precisazione riportata in fondo alla presente (lotti 1, 4 e 8).

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Art 19 TERMINI DI CONSEGNA

Indicare il termine di consegna degli autobus, in cifre ed in lettere, che decorre dalla data di

sottoscrizione del primo contratto applicativo.

In ogni caso, il termine di consegna massimo che il Fornitore dovrà indicare non potrà essere

superiore a 150 (centocinquanta) giorni di calendario, decorrente sempre dalla data di sottoscrizione

del primo contratto applicativo di fornitura tra la Società Appaltante ed il

Fornitore ______________________________________________________________________________

Indicare il termine di consegna degli autobus, in cifre ed in lettere, che decorre dalla data di

sottoscrizione del singoli contratti applicativi successivi al primo.

In ogni caso, il termine di consegna massimo che il Fornitore dovrà indicare non potrà essere

superiore a 180 (centottanta) giorni di calendario, decorrente sempre dalla data di sottoscrizione dei

singoli contratti applicativi di fornitura tra la Società Appaltante ed il Fornitore.

QUESITO Con riferimento alla penale per ritardata consegna, all’art. 20 del Capitolato si legge:

II Fornitore risponde anche dei ritardi imputabili ad eventuali subfornitori di componenti del veicolo.

Si chiede inoltre di chiarire, in caso di ritardo nella fornitura degli apparati sopra citati da parte del sub- fornitore imposto dalla Stazione Appaltante, in base a quale principio la Stessa ritenga lecito addebitare la penale per ritardata consegna di cui all’art 20 del Capitolato all’aggiudicatario, stante l’impossibilità per il medesimo di selezionare autonomamente il fornitore di cui avvalersi.

RISPOSTA In caso di ritardo certificato nella fornitura degli apparati da parte della Soc. Leonardo, al fornitore non sarà addebitata alcuna penale per ritardata consegna di cui all’art. 20 del Capitolato. QUESITO Allegato C ALLEGATO C - MODULO DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA - Art 19 Termini di consegna Si ravvisa un incongruenza con quanto dichiarato all’interno dei documenti di gara in riferimento al termine di consegna. In particolare si chiede se il secondo punto di cui all’art. 19 dell’Allegato C debba ritenersi un refuso di stampa e pertanto non sia da indicare alcun termine di consegna per contratti applicativi successivi ai primo, in quanto non previsti dalla lex specialis di gara.

RISPOSTA All’art. 19 degli allegati C si ravvisa un refuso di stampa per quanto attiene al termine di consegna massimo, che dovrà essere corretto e tassativamente fissato a 150 (centocinquanta) giorni per tutti i lotti oggetto di gara ad esclusione del lotto 4 dove la scrivente ha deciso di fissare tale termine a 180 (centottanta) giorni dalla data di validità dell’ordine. PRECISAZIONE LOTTI 1, 4 e 8 CAPITOLATI DI GARA ALLEGATO B PARAGRAFO 4-3.15.1 Il sistema dei cartelli indicatori deve interfacciarsi col sistema S.I.Mon., pertanto la centralina dovrà essere collegata alla logica di bordo NOBU e dialogare con essa attraverso il previsto protocollo di comunicazione. Il sistema dei cartelli indicatori deve essere pienamente integrato nel sistema S.I.Mon.

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a tutti i livelli (centrale, deposito, bordo), senza alcun onere e/o necessità di upgrade software a carico del Committente. Le specifiche di integrazione del sistema ai livelli centrale - deposito - bordo sono definite dalla Soc. Leonardo fornitrice dei sistema S.I.Mon. Si allega l’offerta economica della Società Leonardo S.p.A. relativa agli apparti di bordo per la fornitura di nuovi autobus specificando che la SSD richiesta è quella da 256G e che le telecamere (2 per veicolo eccetto i 18 metri che ne hanno 4) possono essere acquistate anche da altri fornitori (Hikvision DS2XM6112FWD-IM 2,8mm o equivalente). Infine, la posizione della centralina è definita nella scheda tecnica di allestimento - Allegato F.

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RETTIFICA LOTTO 4

Si operano le seguenti rettifiche sul documento “Capitolato Tecnico – Allegato B” alla lettera invito: 4-3.15.1 INDICAZIONI DI LINEA E DI PERCORSO ERRATA: - indicatore laterale con matrice da 120x16 pixel, delle dimensioni di circa 950x205x45 mm (LxHxP), posizionato vicino ad una delle porte di salita.

CORRIGE: - indicatore laterale con matrice da 120x16 pixel, delle dimensioni di circa 950x205x45 mm (LxHxP), posizionato vicino alla porta di salita anteriore. - indicatore laterale con matrice da 120x16 pixel, delle dimensioni di circa 950x205x45 mm (LxHxP), posizionato vicino alla porta di salita posteriore. 4-3.15.2 ANNUNCIO AUDIOVISIVO DI PROSSIMA FERMATA ERRATA: - Deve essere realizzato il vano di contenimento ed installato, in posizione da definire nella scheda tecnica di allestimento - Allegato F, un cartello a LED di colore giallo per l’annuncio di prossima fermata con le seguenti caratteristiche:

CORRIGE: - Devono essere realizzati due vani di contenimento ed installati, in posizione da definire nella scheda tecnica di allestimento - Allegato F, due cartelli a LED (uno per ciascun vano di contenimento) di colore giallo per l’annuncio di prossima fermata, che devono interfacciarsi col sistema S.I.MON, con le seguenti caratteristiche:

Genova, 11 aprile 2017 Azienda Mobilità e Trasporti S.p.A. Ing. Tiziana Figone D O C U M E N T O F I R M A T O D I G I T A L M E N T E