“PRO-CIV 05” Esercitazione di protezione civile · Zona Tlc Polizia di Stato Comando Brigata...

118
Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile Servizio Protezione Civile SINTESI DELLE ATTIVITA’ “PRO-CIV 05” Esercitazione di protezione civile 4-5 Novembre 2005

Transcript of “PRO-CIV 05” Esercitazione di protezione civile · Zona Tlc Polizia di Stato Comando Brigata...

Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile

Servizio Protezione Civile

SINTESI DELLE ATTIVITA’

“PRO-CIV 05” Esercitazione di protezione civile

4-5 Novembre 2005

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

2

Organizzazione, pianificazione e redazione a cura di: Servizio Protezione Civile Dirigente del Servizio: Furio Dutto Maria Aprile Stefano Giuseppe Carrozzo Felice Favero Carlo Gambotto Fabrizio Longo Gianfranco Messina Augusto Risso Fabio Santa MAP (Media Agency Provincia di Torino) Alessandra Vindrola Francesca Marino CSI-Piemonte Alberto Brasso Marcella Muti Cristian Villata Un vivo ringraziamento a tutte le strutture dell’Amministrazione Provinciale e non, che hanno contribuito alla buona riuscita dell’Esercitazione. Un particolare ringraziamento al Di.Ma. Valter Muzio, dell’Amministrazione Comunale di Asti, che ha messo a disposizione il filmato distribuito in allegato. Finito di stampare: Gennaio 2006.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

3

Indice Indice ................................................................................................................................................................................3

Elenco Partecipanti .......................................................................................................................................................4 Lineamenti dell’esercitazione...........................................................................................................................................6 Relazione Unità di Crisi Provinciale................................................................................................................................8 Relazione COM Pinerolo ...............................................................................................................................................16 Relazioni dei Comuni .....................................................................................................................................................21 Relazione CSI Piemonte.................................................................................................................................................31

Utilizzo dell’applicativo di “Supporto alla gestione delle emergenze” durante l’esercitazione PROCIV05 e prospettive per l’evento olimpico di Torino 2006......................................................................................................31

Relazione Coordinamento delle Associazioni e Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile per la Provincia di Torino.........................................................................................................................................................................36 Relazione ARI (Associazione Radioamatori Italiani) ....................................................................................................37 Relazione della Prefettura di Torino ..............................................................................................................................39

Criticita’ emerse durante l’esercitazione ....................................................................................................................40 Problematiche segnalate dai Comuni .........................................................................................................................40

Relazione Sala Operativa Prefettura...............................................................................................................................41 Relazione Sala Operativa – Unità di Crisi Provinciale ..................................................................................................43

COM Pinerolo ............................................................................................................................................................46 Allegati ...........................................................................................................................................................................50 Schede Comuni...............................................................................................................................................................52 Schede sintetiche comuni ...............................................................................................................................................79 Schede analitiche comuni ...............................................................................................................................................85

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

4

Elenco Partecipanti

Prefettura di Torino - U.T.G. Regione Piemonte - Settore Protezione Civile Provincia di Torino - Servizio Protezione Civile Comuni:

1. Bardonecchia 2. Bricherasio 3. Cesana 4. Chiomonte 5. Claviere 6. Fenestrelle 7. Luserna S.Giovanni 8. Massello 9. Nichelino 10. Oulx 11. Perosa Argentina 12. Perrero 13. Pinerolo 14. Pomaretto 15. Porte 16. Pinasca 17. Pragelato 18. Prali 19. Pramollo 20. Roure 21. Salbertrand (il comune non ha partecipato per lutto) 22. Salza di Pinerolo 23. San Germano Chisone 24. Sauze di Cesana 25. Sauze d'Oulx 26. Sestriere 27. Susa 28. Torre Pellice 29. Usseaux 30. Villar Perosa

Comunità Montane: 1. Val Pellice 2. Val Chisone e Germanasca 3. Alta Valle Susa

Comando Provinciale VV.F. di Torino Questura Comando Provinciale Carabinieri Comando Provinciale Guardia di Finanza Coordinamento Provinciale Corpo Forestale dello Stato V Reparto Mobile Polizia Di Stato Torino I Battaglione Carabinieri Piemonte 1 Nucleo Elicotteri Carabinieri Volpiano Zona Tlc Polizia di Stato Comando Brigata Alpina Taurinense Torino Sezione Polizia Stradale Torino Arpa Piemonte ASL 5 Collegno e ASL 10 Pinerolo Comitato Provinciale Croce Rossa Italiana CNSA ANPAS

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

5

118 Gestori dei Servizi Pubblici nei Comuni interessati:

Acquedotti – Fognature ACEA ACSEL ASSOMONT SICEA SMAT Energia ENEL Produzione/GREENPOWER ENEL Distribuzione TERNA GRTN AEM Gas AES ALPIGAS ITALGAS METANALPI Rifiuti ACEA ACSEL Viabilità GTT ANAS SAPAV SITAF

Gestori telefonia fissa e mobile: TELECOM - TIM VODAFONE – OMNITEL WIND TRE

Coordinamento Provinciale delle associazioni e dei gruppi comunali e intercomunali di volontariato di protezione civile della Provincia di Torino

Associazioni di Volontariato ARI Associazione Radioamatori Italiani – RE

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

6

Lineamenti dell’esercitazione

TEMA DELL’ESERCITAZIONE La gestione delle emergenze in Alta Valle Susa e nelle Valli Pellice e Chisone in situazioni di abbondanti nevicate

TIPO D’ESERCITAZIONE Esercitazione operativa a livello provinciale con attivazione degli organismi di comando e controllo e impiego degli organi esecutivi per il monitoraggio ambientale, ricerca persone, delimitazione dell’area d’intervento, continuità delle comunicazioni, allestimento centri di accoglienza, diramazione degli allarmi e informazione della popolazione, disciplina della viabilità, soccorso tecnico urgente, soccorso sanitario.

ZONA DELLE OPERAZIONI L’Alta Valle Susa, la Val Pellice e Val Chisone, con particolare riguardo ai siti olimpici

DIRETTORI D’ESERCITAZIONE

Il Prefetto di Torino e il Presidente della Provincia, che si avvalgono di una Direzione di esercitazione ORGANI DA COSTITUIRE

Centro Coordinamento Soccorsi, presso la Prefettura Unità di Crisi Provinciale, presso la Sede del Servizio Protezione Civile della Provincia di Torino COM di Susa, Pinerolo e Nichelino DICOMAC (Direzione Comando e Controllo) di Oulx, Perosa Argentina e Luserna San Giovanni COC (Centro Operativo Comunale) dei Comuni in indirizzo

DATA DI SVOLGIMENTO

4 e 5 Novembre 2005 4/11/2005 - Attivazione delle procedure di allertamento 5/11/2005 - Attivazione delle iniziative sul territorio e conclusione dell’esercitazione

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

7

Criticità emerse durante l’esercitazione Si elencano, di seguito, le criticità emerse durante lo svolgimento dell’esercitazione dal punto di vista della Sala Operativa dell’Unità di Crisi Provinciale.

− problemi nelle comunicazioni via fax e telefono delle Sale Operative sia in P.zza Castello che in C.so G. Lanza;

− rapporti difficoltosi con alcuni Comuni del Pinerolese; − difficoltà di attivazione del volontariato nel Pinerolese;

− necessità di turnazione del personale provinciale nelle Sale Operative; − attivazione borchie telefoniche e borchie dati nella Sala Operativa di C.so Lanza;

− procedure interne alla Sala Operative da adeguare e congiunto aggiornamento del PAIEPC (= Piano di Attivazione Interno Emergenze di Protezione Civile);

Pragelato

Si sottolinea la mancata comunicazione ufficiale, da parte della Prefettura, dell’attivazione del Soccorso Alpino per lo sfollamento dei passeggeri della seggiovia.

Sauze di Cesana

Si registrano i seguenti aspetti:

− carenza di un gruppo elettrogeno nel comune;

− predisporre degli avvisi di allertamento più chiari; − lentezza della procedura NO-RISK; − mancanza di una modulistica aggiornata.

Roure

Registrano la mancanza di un manuale cartaceo No-Risk.

Salza di Pinerolo

Tra le necessità si ricordano: 1) mancata comunicazione radio con il Dicomac di Perosa Argentina, per cui si rende necessaria l’installazione di un ponte radio. Non è stata comunicata l’attivazione del DICOMAC con eventuali numeri telefonici o fax contattabili; 2) difficoltà di comunicazione con il COM di Pinerolo: numeri di fax a volte non attivi, o smarrimento dei fax inviati a Pinerolo; comunicazioni tramite cellulare ai referenti presenti al COM (questa era l’unica possibilità effettiva di collegamento). Usseaux

Carenza di un sistema organizzato di mezzi sgombero neve, sistema di blocco della viabilità e allontanamento delle vetture bloccate. Pomaretto

Carenza di mezzi sgombraneve e generatori per case isolate

Claviere

Carenza di mezzi sgombero neve e incentivazione attività di sgombero della massa nevosa sulla strada.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

8

Bricherasio

Si riscontra la necessità di collegare i due ponti radio nei comuni di Luserna, Bricherasio, e l’installazione di un ponte radio a San Secondo di Pinerolo, per garantire una diminuzione dei tempi di comunicazione e di intervento. Nichelino

Tra le attività si registrano: monitoraggio territorio con controllo viabilità e blocchi stradali; rimozione alberi caduti; assistenza viaggiatori treno per Pinerolo con allestimento centro accoglienza presso scuola “M. Polo”; controllo e assistenza mezzi operativi sgombero neve; assistenza sfollati palazzina crollata; verifiche tecniche su fabbricati crollati ed emanazione ordinanze di inagibilità; assistenza personale operativo; presidio Sala Operativa.

Relazione Unità di Crisi Provinciale Si riportano di seguito le relazioni delle singole Aree e Servizi presenti durante l’esercitazione nella Sala Operativa dell’Unità di Crisi Provinciale di Corso G. Lanza, 75 a Torino.

Area Sviluppo Sostenibile e Pianificazione Ambientale e Area Risorse Idriche e Qualità dell'aria All’esercitazione in oggetto ha partecipato in rappresentanza delle Aree : Sviluppo sostenibile e Pianificazione Ambientale e Risorse Idriche e Qualità dell’Aria, di un Istruttore direttivo Tecnico, in qualità di Responsabile Ufficio Controlli Ambientali del Servizio Tutela Ambientale. L’attività condotta nell’esercitazione si è concretizzata nella presenza e disponibilità di un Funzionario Tecnico nella Sala Operativa in Corso Giovanni Lanza, 75 Torino nelle giornate del 4 e 5 novembre 2005 dalle ore 17,00 alle ore 18,00 del 4.11.05 e dalle ore 8,00 alle ore 16,30 del 5.11.05. Nel corso dell’esercitazione sono state messe a disposizione le risorse:

- banca dati attività estrattive ( cave di monte e di valle) ubicate nel territorio della Provincia di Torino e contenente dati tecnici e anagrafici delle attività estrattive operanti nel territorio provinciale;

- banca dati delle attività produttive che svolgono attività di gestione rifiuti ( discariche, impianti di recupero rifiuti ecc.) o in possesso di autorizzazione ambientale alle emissioni in atmosfera o scarichi idrici in acque superficiali;

- banca dati delle attività produttive rientranti nel campo di applicazione del D.lgs 334/99 “Industrie a rischio di incidente rilevante”.

Nel corso dell’esercitazione è stata richiesta la collaborazione di un Tecnico del Servizio Tutela Ambientale quale funzionario responsabile delle attività tecnico amministrative connesse al rilascio di provvedimenti amministrativi di competenza della Provincia in tema di Depositi di Oli minerali e Industrie a rischio di incidente rilevante. Alle ore 15,45 veniva segnalato, con scheda di comunicazione n 17, uno sversamento di rifiuti nel comune di Bricherasio in conseguenza del ribaltamento di un mezzo di trasporto. L’intervento di messa in sicurezza di emergenza risultava già effettuato dall’ARPA e dai VV.FF. Ai VV.FF. intervenuti, sono state fornite indicazioni in ordine all’ubicazione degli impianti ritenuti tecnicamente idonei e autorizzati a stoccare il materiale di risulta delle operazioni di messa in sicurezza di emergenza ( rifiuti e terre di bonifica).

Servizio Difesa del Suolo In seguito alla comunicazione del referente del Servizio Protezione Civile della Provincia di Torino, consegnata a mano al referente del Servizio Difesa del Suolo nella Sala Operativa Unità di Crisi della Provincia alle ore 10.15 del 5.11.2005, comunicazione che riprendeva la nota inviata per posta elettronica dal C.N.R. – IRPI nella quale si segnalava un incremento del tasso di movimento del corpo di frana di Loc. Gardiola in Comune di SALZA di PINEROLO (Val Germanasca), i Geologi si sono immediatamente mobilitati e si sono recati sul posto mettendosi in comunicazione con i referenti del Servizio scrivente in Sala Operativa Unità di Crisi. Nel contempo, le comunicazioni via fax dal C.N.R. – IRPI che hanno fornito un quadro del movimento nel suo complesso, descrivendo una tendenza di accelerazione e la necessità di installare una serie di prismi in corrispondenza del muro di sostegno sulla S.P. sottostante il movimento franoso.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

9

Un prisma in prossimità dell’opera di sostegno è stato installato e ne è stata data comunicazione sempre dal C.N.R. – IRPI. In seguito, una nota trasmessa via fax dal C.N.R. – IRPI ha segnalato l’esistenza di alcune interruzioni di energia elettrica in Val Germanasca che hanno compromesso la gestione delle letture di dati topografici del monitoraggio in corso sulla frana. Si è segnalato con urgenza la notizia al referente del Servizio Protezione Civile che si è attivato per risolvere il problema con la struttura competente.

Servizio Gestione Viabilità L’esercitazione si è svolta con il coinvolgimento di 70 persone, appartenenti a tutti i livelli della struttura organizzativa (funzionari tecnici e amministrativi, responsabili territoriali e cantonieri), dislocate nelle varie strutture di comando: Prefettura, sede amministrativa, sala della Protezione Civile e su tutto il territorio interessato dalla presente esercitazione.

L’attivazione dell’Unità di crisi presso il servizio Gestione Viabilità ha visto impegnate n. 6 persone, n. 2 presso la Sala Operativa della Protezione Civile e n. 1 presso la Sala Operativa della Prefettura, con il compito di coordinare gli interventi individuati sul territorio dalla sala stessa. Sul territorio sono stati altresì attivati n. 3 gruppi di intervento di cui n. 1 unità presso la sede di Pinerolo (precisamente Pomaretto), n. 1 unità presso la Casa Cantoniera del Sestriere e n. 1 presso le strutture di Cumiana. E’ stato attivato il personale dei circoli di Orbassano, Piossosco, Pinerolo, Vigone, Luserna S.Giovanni, Perosa Argentina, Oulx, Susa e il Servizio Mezzi Meccanici della Provincia di Torino ha supportato tutta l’esercitazione con una fattiva attività. L’esercitazione ha visto impegnati n. 56 autocarri attrezzati con vomeri o lame spazzaneve ed insabbiatrici appartenenti alle ditte private aggiudicatarie del servizio, n. 8 autocarri di proprietà provinciale, n. 4 pale gommate, n. 2 autocarri dotati di carrelloni per la segnaletica stradale, ed inoltre n. 8 autovetture per il pattugliamento delle zone critiche.

Gli interventi sono stati di diverso tipo: fra i principali quelli legati al servizio di sgombero neve e successivamente, nella fase più critica dell’esercitazione, la rimozione di slavine che avevano ostruito la sede viabile, meno frequentemente è stato simulato il monitoraggio di frane, la rimozione di alberi caduti sulla carreggiata e l’allontamento di automezzi bloccati per mancanza delle catene: nel corso dell’esercitazione è stata effettuata la simulazione del montaggio delle catene su mezzi pubblici e non in ultimo la chiusura delle autostrade A55 e A32 con blocco degli accessi e deviazione su percorsi alternativi.

La rete telefonica e informatica del Servizio ha consentito il collegamento in tempo reale della sede con le unità periferiche operanti sul territorio e con le Sale Operative dislocate nelle varie sedi.

Servizio Edilizia Si è constatato, nel corso dell’esercitazione, alcune precauzioni che in caso di effettivo stato di emergenza potrebbero essere utili:

a- predisposizione di una directory sul server della Provincia, su cui siano disponibili: i numeri di telefono degli edifici, i nominativi dei responsabili degli edifici, il numero di telefono delle ditte di manutenzione, le planimetrie degli edifici;

b- un computer portatile con installato un programma di visualizzazione di file “.dwg” , in modo da disporre delle planimetrie dei vari edifici attraverso rete telematica;

c- suddividere il compito dello stato di emergenza su tre figure: elettrico, idraulico, edile; addestrandoli, in modo specifico;

d- predisporre un servizio di prelievo del personale di servizio; e- far eseguire in modo automatico la commutazione della rete di alimentazione della sala operativa.

Aree Protette e Vigilanza Volontaria All’esercitazione in oggetto hanno partecipato per il Servizio Aree Protette e Vigilanza Volontaria il funzionario responsabile del coordinamento delle unità impiegate nell’esercitazione coadiuvata:

- 1 agente coordinatore presso la sala provinciale - 1 agente presso il COM di Pinerolo - 1 agente presso il COM di Susa - sul territorio da n.14 equipaggi automontati di GEV pari a n.28 unità

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

10

L’attività condotta nelle giornate del 4 e 5 novembre dalle ore 17,00 alle ore 18,00 del 4.11.05 e dalle ore 8,00 alle ore 16,30 del 5.11.05 si è concretizzata nella ricognizione e vigilanza di alcune zone valanghive e valanghe precedentemente individuate dall’ARPA come situazioni di rischio. In data odierna sono state inoltrate dalle GEV agli agenti e alla sala provinciale di protezione civile le seguenti segnalazioni per caduta valanghe:

1. ore 10.00 - SS. 23 km 71+800 2. ore 10.05 - SP. 236 località Saulze d’Oulx 3. ore 10.05 – SS. 23 km 90+600 4. ore 10.50 – SS. 24 località Fornace (Cesana) 5. ore 10.50 – SS.24 Rio Chanteloube in Comune di Salbertrand 6. ore 10.50 – località Ramats in Comune di Chiomonte

Le segnalazioni di cui ai punti 4 e 5 sono state inoltrate anche all’ANAS per gli adempimenti di competenza sulla viabilità.

Precedentemente alle giornate di esercitazione, le GEV e gli agenti coordinatori hanno partecipato ad una serata d’informazione sul monitoraggio delle valanghe, realizzata dall’ARPA-Piemonte.

Durante l’esercitazione le GEV hanno compilato per ogni posto monitorato, un modulo predisposto dall’ARPA-Piemonte , di rilevamento sulle valanghe da osservare.

E’ stato inoltre predisposto da questo servizio, un questionario distribuito alle GEV che hanno svolto il monitoraggio per:

1) esaminare l’ adeguatezza del punto di osservazione, del locale di riparo e la copertura del segnale della rete di telefonia mobile

2) accertare le attrezzature e gli equipaggiamenti occorrenti..

In altri due luoghi sono stati utilizzati ripari più idonei rispetto a quelli proposti :

• Sestriere capoluogo “Park Pulman”: il locale proposto dista 1km dallo scenario (punto di riparo utilizzato Ufficio Metanalpi)

• Claviere: locale di riparo proposto COC (punto di riparo utilizzato “Murphy’s igloo Bar”) La copertura del segnale della rete di telefonia mobile è risultata presente in tutti gli scenari.

Le maggiori difficoltà si manifestano al secondo punto. Le GEV hanno segnalato la necessità di essere dotati di binocoli, radio portatili e cellulari abilitati alla sola RAM aziendale ed equipaggiati con giacconi, scarponcini, guanti e cerata antipioggia.

CNR-IRPI Il Reparto di Geomonitoraggio del CNR IRPI di Torino nell’ambito della “Consulenza tecnico-scientifica per il monitoraggio microsismico e geomeccanico in Val Germanasca” (DGP n.1456-267880/2003 del 4/11/2003) ha fornito un supporto tecnico-scientifico per l’esercitazione PRO-CIV 05 monitorando l’evoluzione di alcuni fenomeni franosi in Val Germanasca. L’esercitazione ha visto impegnati diversi soggetti rispettivamente presso:

- Sala Operativa (Coordinamento e ricezione dati); - Stazione di controllo e ricezione dati strumentali (CNR IRPI); - Val Germanasca (sopralluoghi e monitoraggio manuale sostitutivo).

Le comunicazioni sono avvenute con regolarità tra i tecnici del CNR IRPI, la Sala Operativa ed il COM di Pinerolo. I dati trasmessi dal centro di controllo (CNR) e dai siti monitorati sono risultati completi ed esaustivi. Lo scenario simulato è stato seguito senza particolari difficoltà evidenziando una piena collaborazione tra i tecnici della Provincia e quelli del CNR IRPI. Sinteticamente è possibile esprimere un giudizio positivo, tuttavia è opportuno evidenziare alcune problematiche emerse durante la giornata. Il CNR-IRPI utilizza per il monitoraggio dei fenomeni di dissesto strumentazione con funzionamento in automatico ed in continuo che vengono amministrate per via remota; tali apparecchiatura vengono gestite dal reparto di Geomonitoraggio presso la sede del CNR che scarica i dati, li valida e li trasmette ai tecnici presso la Sala Operativa competente. Presso la Sala Operativa nasce quindi la necessità di potersi connettersi alla rete del CNR IRPI ed alla strumentazione di monitoraggio medianti opportuni hardware e software. Durante la presente esercitazione

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

11

ciò non è stato possibile in quanto le impostazioni della rete informatica della Sala non consentono ad un notebook esterno (del CNR) di connettersi ad internet tramite la rete locale (LAN). Il problema è stato parzialmente superato grazie alla fornitura di un notebook da parte dei tecnici della Provincia; ciononostante non è stato possibile connettersi alla rete del CNR IRPI ed inoltre si sono verificati alcuni problemi con il notebook fornito. In condizioni di emergenza reali è fondamentale potersi connettere ad internet ed alla rete locale del CNR con il proprio Pc per ovviare problemi di istallazione, configurazione e funzionamento di eventuali Pc forniti dalla Sala Operativa.

Arpa Piemonte Si ritiene opportuno innanzitutto sottolineare il significativo apporto fornito da Arpa Piemonte nelle fasi di

progettazione dell’esercitazione, in particolare per la definizione degli scenari di rischio. Lo studio di approfondimento effettuato sui siti valanghivi che interessano la viabilità olimpica alpina ha permesso di individuare, con buona attendibilità, i siti in cui, in una eventuale situazione di innevamento critico, potrebbero concentrarsi le maggiori problematiche connesse al pericolo di valanghe.

Il materiale cartografico prodotto ha costituito quindi la base per individuare i siti oggetto dell’esercitazione per gli aspetti connessi al monitoraggio dei fenomeni valanghivi.

Personale di quest’Area ha altresì partecipato a riunioni tecniche con rappresentanti degli enti locali della Val di Susa e della Val Chisone nella fase di definizione delle procedure da attivarsi nel corso dell’esercitazione, in particolare per quelle che riguardavano le due Commissioni Locali Valanghe presenti sul territorio.

Infine, si è proceduto alla stesura, in stretta aderenza alle procedure definite dal Disciplinare per la gestione organizzativa e funzionale del sistema d’allertamento ai fini di protezione civile, approvato con D.G.R. del 23 marzo 2005, n. 37-15176, dei documenti di Vigilanza Meteorologica e di allertamento per pericolo di valanghe che hanno costituito l’avvio e il supporto all’esercitazione. Nello specifico, sono stati emessi e trasmessi al Settore Protezione Civile della Regione Piemonte, come previsto dalle procedure definite dal Disciplinare sopra citato, i seguenti documenti:

− Bollettino di vigilanza meteorologica, venerdì 4/11/05, h 13:00; − Bollettino nivologico, venerdì 4/11/05, h 14:00; − Avviso straordinario, sabato 5/11/05, h 13:00.

Il personale coinvolto nelle fasi progettuali è stato di 4 tecnici laureati per la definizione degli scenari di rischio e di 2 tecnici laureati per la strutturazione dei prodotti di allertamento. Nel corso dell’esercitazione sono stati coinvolti 2 operatori del Centro Funzionale per l’attuazione delle procedure di monitoraggio strumentale e di invio dei documenti d’allertamento, oltre a un funzionario reperibile telefonicamente per gli aspetti nivologici. Si coglie l’occasione per evidenziare come, nell’ambito delle attività di assistenza nivometeorologica che quest’Area realizzerà in funzione dello svolgimento dei XX Giochi Olimpici Invernali si potrà disporre, in caso di emergenza, di un supporto previsionale meteorologico e nivologico locale di maggior dettaglio rispetto a quanto normalmente disponibile.

Servizi Generali Per l’esercitazione PRO-CIV 05 dei giorni 4 e 5 novembre 2005 è stato predisposto, d’intesa con il Servizio Protezione Civile, il piano di allertamento del personale, qui di seguito illustrato e coordinato dai Funzionari Tecnici. Gruppo di Coordinamento presso la Sala Operativa di C.so G. Lanza 1 Geometra, nella giornata di venerdì 4 novembre 2005; 1 Ragioniere nella giornata di sabato 5 novembre 2005. Sede Centrale di Via Maria Vittoria, 12 Centralino Telefonico: n. 2 unità di personale; Portineria di Via Maria Vittoria, 16 a Torino: 1 unità di personale; Ufficio Auto: n. 1 coordinatore e 2 autisti

- Autovetture: n. 2 Fiat Panda 4x4. Sede di C.So G. Lanza, 75 Portineria: n. 1 unità di personale; Autisti: n. 1 unità di personale Uscieri: n. 1 unità di personale Autovetture: n. 2 Fiat Panda 4x4.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

12

Aula del Consiglio Provinciale P.zza Castello Portineria : n. 1 unità di personale. In aggiunta al personale sopraindicato, nella giornata del 5 novembre 2005 sono stati impiegati altri due autisti per il trasporto sul territorio provinciale, sede dell’esercitazione, del Gruppo Osservatori e del Gruppo Giornalisti.

Servizio Tutela Fauna e Flora Come da pianificazione comunicata al Servizio Protezione Civile, nella fase di preallarme sono stati allertati una ventina di agenti faunistico-ambientali senza comunicare loro le criticità previste dall’esercitazione se non la tipologia (slavine ed interruzioni stradali). Nella fase di allarme gli agenti hanno raggiunto le località previste a presidio del territorio interessato dall’esercitazione, e precisamente :

• PINEROLO (c/o circondario ) n. 1 U.P.G. e n. 5 agenti • SUSA (c/o circondario) n. 1 U.P.G. e n. 5 agenti • SESTRIERE (c/o casa cantoniera) n. 1 U.P.G. e n. 1 agente • PEROSA ARGENTINA (c/o COC) n. 2 agenti • LUSERNA SAN GIOVANNI (c/o COM) n. 2 agenti

Dall’Unità di Crisi sono state affidate agli agenti f.a.le seguenti criticità : id evento comune localita’ raggiunta

alle ore da note

21 Sestriere ss. 23 km.90-800 a valle bivio Col Basset

10,50 Ulzio (pattuglia)

Pattuglia attrezzata con carrello- rimorchio e il necessario per catture e trasporto di ungulati. Trovati presenti P.M., CC., CFS, Vigili del Fuoco.

26 Chiomonte Fraz. Ramats e borgata Champriond

11,18 Susa (pattuglia)

Trovati presenti gruppi di soccorso con i quali sono state ricercate eventuali persone sotto la neve – rimasti inattesa di ulteriori eventi.

28 Salbertrand ss. 24 km. 74,55 11,33 Susa (pattuglia)

Non sono presenti altre forze di soccorso

32 Cesana T.se ss. 24 del Monginevro (prossimità Claviere)

11,40 Susa (agente singolo)

Trovati presenti : Protezione civile, VV.FF., radioamatori.

40 Torre Pellice Località SEA - Vandalino

11,32 Luserna (pattuglia)

Trovati presenti : CAI, AIB, e poi VV.FF.

41 Sestriere SP 10,56 Sestriere Percorsa la SP 215 effettivamente interrotta per lavori – non riscontrata alcuna presenza di altri operatori

43 Sestriere Borgata 10,56 Sestriere Chilometrica errata (km. 89 e non 80-800) – Trovati: P.M., CC., VV.FF., CFS.

Roure SP 261 – Borgata Gran Faetto

12,17 Perosa Argentina

Pattuglia attrezzata con carrello- rimorchio e il necessario per catture e trasporto di ungulati. Intervento effettuato effettivamente (recupero di un esemplare di capriolo morto nella notte per incidente stradale).

Inoltre :

• Su Perosa Argentina nel primo pomeriggio è stato fatto confluire un rinforzo (pattuglia di agenti) da Pinerolo.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

13

• La pattuglia localizzata a Perosa Argentina ha partecipato – unitamente ai CC., al CAI.,al CFS, agli AIB e alla Croce Verde - alla riunione condotta dal sindaco di Roure (e assessore alla protezione civile della Comunità Montana), presente da un funzionario DI.MA, in qualità di esperto, nel corso della quale sono state analizzate le modalità operative dell’esercitazione.

Servizio Solidarietà Sociale Nell’ambito del sistema protezione civile dell’Ente, il campo nel quale agisce il Servizio Solidarietà Sociale e’ quello che insiste sulla vulnerabilità sociale in particolare per quanto riguarda le persone più deboli: anziani, disabili, bambini. In occasione dell’esercitazione PROCIV 05, con la presenza (a turno) del Dirigente e del funzionario referente del servizio per la protezione civile, è stato testato il software contenente i dati relativi a:

− Strutture socio assistenziali diurne e residenziali (per anziani, diversamente abili, minori); − Strutture sanitarie (presidi, ospedali, farmacie); − Asili e scuole di ogni grado ; − Consorzi socio-assistenziali; − ASL e ASO.

Tale software ci ha permesso: • la selezione multipla e/o singola dei comuni interessati • la selezione delle strutture per tipologia (ospedali, scuole, farmacie ecc.) o tutte le strutture (ordinate per tipologia)

nell'ambito del comune / comuni selezionati • la produzione di reports visualizzabili e stampabili Alla richiesta di informazioni pervenuta durante l’esercitazione si è risposto utilizzando la banca-dati in uso che necessita di ulteriore sviluppo sia come struttura del software che come tipologia di informazioni. Inoltre, durante l’esercitazione, si è rilevata la necessità di valutare l’invio di SMS via internet per contattare sia enti che singoli (con inabilità motoria e sensoriale) in caso di necessità , di attivare più stretti rapporti con le Organizzazioni di volontariato dei settori sanitario e soci-assistenziale iscritte all’Albo regionale – sezione Provincia di Torino e di avere un elenco dei nominativi dei dipendenti del Servizio disponibili alla turnazione nella sala Operativa (cellulari e riferimenti telefono fisso).

Media Agency - Provincia di Torino All’esercitazione in oggetto hanno partecipato in rappresentanza dell’Area Map 4 funzionari. Attività di comunicazione.

- Predisposta campagna stampa su quotidiani e periodici locali, realizzato cartelle stampa per giornalisti e osservatori, pubblicati 6 comunicati stampa, effettuata rassegna stampa con una trentina di articoli, effettuato aggiornamento pagine speciali per il web.

- Durante l’esercitazione, attività di Ufficio Stampa nella Sala Stampa presso la Prefettura di Torino in Piazza Castello:

- venerdì 4 novembre dalle 14.00 alle 20.00: la Responsabile della Comunicazione dell’Emergenza e Gestione del Sito di Protezione Civile ha attivato la Sala stampa, realizzato 3 comunicati e effettuato recall ai giornalisti;

- sabato 5 novembre dalle ore 8.30 alle ore 18,30: un Funzionario ha realizzato 3 comunicati e ha chiuso la Sala stampa.

- Tour dell’esercitazione: il giorno 5 novembre dalle ore 8.30 alle ore 19.30 con i giornalisti e gli osservatori: la visita ha toccato Pragelato e Prali che hanno organizzato simulazioni di soccorsi in emergenza, COM di Pinerolo e campo volontari.

Obiettivi:

verificare strumenti e processi di comunicazione in emergenza; dare visibilità all’esercitazione.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

14

Le osservazioni che possono essere condotte in merito a questa esercitazione sono le seguenti: Difficoltà, nella Sala stampa della Prefettura, a reperire informazioni sulle attivazioni in corso; Carenza di personale dell’Ufficio Stampa. Si rimanda, inoltre, alla scheda sintetica in allegato.

Servizio Trasporti All’esercitazione in oggetto ha partecipato in rappresentanza dell’Area Territorio, Trasporti e Protezione civile un Istruttore direttivo Amministrativo, in qualità di Responsabile dell’Unità operativa T.P.L. di Pinerolo. L’attività condotta nell’esercitazione si è concretizzata nella presenza e disponibilità dello scrivente nella Sala Operativa in Corso Giovanni Lanza, 75 Torino nelle giornate del 4 e 5 novembre 2005 dalle ore 17,00 alle ore 18,00 del 4.11.05 e dalle ore 8,00 alle ore 16,30 del 5.11.05.oprocedere Nel corso dell’esercitazione è stata richiesta di contattare l’Impresa di T.P.L. al fine di procedere all’allestimento dei mezzi di linea in caso di emergenza dovuta a precipitazioni nevose. L’operazione di montaggio delle catene neve ha richiesto circa 20 minuti. Si sono acquisite inoltre le seguenti informazioni relative alla disponibilità del materiale rotabile nel caso di emergenza neve:

N° mezzi di linea disponibili località 15 Perosa Argentina

1 Sestriere

1 Cesana Torinese

5 Salbertrand

10 Susa

- velocità prevista con neve: 20 km/h ca. - n. posti/mezzo: 50

Si evidenzia che, dati i siti di stazionamento dei mezzi di linea disponibili e la velocità massima prevista, i tempi necessari al raggiungimento dei siti olimpici in caso di emergenza neve saranno presumibilmente intorno alle due ore, anche nel caso di attivazione immediata delle operazioni. Si ritiene quindi opportuno ridistribuire i mezzi di linea privilegiando gli stazionamenti più vicini ai siti olimpici e prevedere la presenza di due unità di personale per ogni mezzo di linea al fine di abbreviare le operazioni di montaggio delle catene.

Servizio Progettazione e Realizzazione Opere a Difesa del Suolo ed Assistenza Tecnica ai Comuni Esercitazione di protezione civile (4-5 novembre 2005) scenario di nevicata eccezionale presso il fenomeno franoso di Gardiola e Pomeifrè Durante l’esercitazione PROCIV 05 svoltasi nei giorni 4 e 5 novembre 2005, in cui veniva simulata una nevicata eccezionale sulle zone delle vallate olimpiche (Val Chisone, Val Germanasca, Val Pellice, Val di Susa), il Servizio “Progettazione e Realizzazione Opere a Difesa del Suolo e Assistenza Tecnica ai Comuni” ha messo a disposizione una squadra di topografi costituita da due unità, al fine di poter intervenire sul territorio in operazioni di monitoraggio. Alle ore 10,10 di sabato 5 novembre 2005 è giunta al COM di Pinerolo una segnalazione inviata dai tecnici del CNR localizzati presso la sala operativa di corso Giovanni Lanza, 75 a Torino, la quale informava che a seguito della nevicata eccezionale in corso si era verificato il malfunzionamento della Stazione di controllo automatica atta al monitoraggio della frana di Pomeifrè nel comune di Perrero (Val Germanasca); tale movimento franoso interessava direttamente la

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

15

S.P. 169 e quindi il suo controllo continuo diventa fondamentale specie durante avverse condizioni meteorologiche come quelle simulate nell’esercitazione. Alle ore 11,00 i due topografi inviati sul posto cominciavano, a mezzo di una stazione totale Leica TCA 1800, ad effettuare le misurazioni atte a segnalare gli eventuali movimenti dell’area soggetta a frana. I primi minuti sono stati necessari per la messa in stazione dello strumento (sul versante opposto a quello della frana, a circa 60 m dalla Stazione di controllo del CNR) e per il posizionamento dei tre capisaldi d’appoggio; per eseguire le letture topografiche sono stati utilizzati i prismi riflettori già posizionati dal CNR sulla frana; la loro individuazione è stata possibile tramite binocolo in quanto distavano circa 300 m dal punto di osservazione. Le letture sui venti prismi individuati sono state eseguite ad intervalli di trenta minuti l’una dall’altra anche se si è notato che si sarebbero potute effettuare ogni quindici minuti; praticamente in tempo reale venivano elaborati i dati a mezzo di un PC portatile ottenendo dei tabulati dove si potevano riscontrare i movimenti dei singoli prismi riflettenti con un’approssimazione del millimetro. I dati sono stati trasmessi via telefonica ogni trenta minuti al COM di Pinerolo ed ai tecnici del CNR situati nella sala operativa di Corso Lanza; in tal sede poteva essere ordinata, in funzione dei movimenti dei prismi trasmessi, la chiusura o meno della viabilità sulla S.P. 169. Alle ore 14,00 l’andamento dei movimenti mostrava una sostanziale stabilizzazione dei movimenti dei prismi riflettenti confermando il cessato allarme. Le osservazioni che possono essere condotte in merito a questa esercitazione sono le seguenti:

- devono essere condotte ricognizioni periodiche necessarie al ripristino delle condizioni di visibilità dei prismi riflettenti che potrebbero venire a mancare in seguito ad eventi correlati all’intensa nevicata (caduta di rami, accumulo di neve sul prisma stesso);

- è necessario che la squadra di topografi abbia al seguito un radioamatore che garantisca la trasmissione delle informazioni alla sala operativa in caso di mancanza di copertura del segnale della rete di telefonia;

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

16

Relazione COM Pinerolo Si riporta, di seguito, il Diario degli Eventi redatto dei referenti presenti nella Sala Operativa del COM di Pienerolo. Alle ore 8.00: insediamento del C.O.M. con apertura della sala operativa e della sala radio. Il C.O.M. risulta così composto:

− Presidente: Viceprefetto aggiunto; − 1 Rappresentante della Provincia di Torino; − Compagnia dei Carabinieri di Pinerolo: 1 Capitano; − Guardia di Finanza di Pinerolo: 1 Capitano; − Comandante della Polizia Stradale: 1 Ispettore Capo; − Il Responsabile Protezione Civile del Comune di Pinerolo; − Il Comandante del Corpo di Polizia Municipale; − 1 rappreswentante dei Vigili del Fuoco; − Corpo Forestale dello Stato: 1 Ispettore; − 2 rappresentanti dell’ASL 10 e uno del 118; − 1 rappresentante della Croce Rossa Italiana, Sezione Torre Pellice; − 1 rappresentante della Croce Verde Pinerolo; − il Presidente A.N.A. Sezione di Pinerolo; − il Presidente A.R.I. Sezione di Pinerolo; − il Presidente Associazione Fuoristradisti; − 1 rappresentante dell’ACEA Pinerolese Industriale s.p.a..

Alle ore 9.20 perviene segnalazione del C.O.M. di Pinerolo di persone bloccate presso la borgata Brun che risulta isolata per interruzione della viabilità. Vengono inviati volontari che provvedono a liberare la strada con mezzi meccanici. Alle ore 9,17 il C.O.C. di Luserna segnala l’interruzione di energia elettrica. Viene attivata una squadra dell’ENEL. Alle ore 9,30 il C.O.C. di Fenestrelle segnala il distacco di una valanga al km 71+800 della S.S. 23 del colle del Sestriere. La viabilità risulta interrotta in entrambe le direzioni. Il settore viabilità della provincia di Torino dispone con ordinanza la chiusura al traffico della S.S. 23. Viene attivato il piano di sgombero neve e intervengono carabinieri, volontari dell’A.N.A., guardaparco della Val troncea che conclude l’emergenza con il ripristino della viabilità e il soccorso di due persone. Risulta danneggiata un’autovettura. Alle ore 9,43 il C.O.C. di Massello segnala che alcune delle borgate situate alle quote più elevate risultano isolate. Alle ore 9,47 il C.O.C.di Luserna segnala il blocco di viabilità dalla località Balma alla frazione Ponsat. Viene inviata una fresa per ripristinare il collegamento. Alle ore 10.00 viene segnalato l’isolamento di 20 persone a Luserna S. Giovanni di cui 1 dializzato. I volontari A.I.B. intervengono e trasportano il paziente all’ospedale di Torre Pellice. Alle ore 10.07 il C.O.C. di Perosa Argentina segnala l’interruzione della viabilità per caduta alberi sulla strada per la borgata Lageard. L’emergenza si chiude con l’effettuazione del taglio degli alberi caduti e lo sgombero della neve. Alle ore 10,22 viene segnalato dalla Provincia il rischio di una frana nel comune di Perrero. Vengono inviati dei tecnici per il monitoraggio della situazione. Alle ore 10.25 si verifica una valanga in località Sea nel comune di Torre Pellice. Interviene un’unità cinofila, i vigili del fuoco e un Mezzo di Soccorso Avanzato dell’ASL. L’emergenza si chiude alle ore 12.10 con il rinvenimento di una persona deceduta. Alle ore 11.30: il C.O.M. richiede alla prefettura di attivare i Vigili del Fuoco di Torino per la verifica statica di un edificio presso la Borgata Ribetti S.P. 120.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

17

Alle ore 11.30 viene attivato dall’ASL 10 un PMA nella sede della Croce Verde di Perosa Argentina che rimane aperto fino alla fine della giornata. Alle ore 10.48 in seguito a segnalazione da parte del C.O.C. di Prali di una slavina sulla S.P. viene inviata un’ambulanza. Non si rileva la presenza di feriti e il mezzo viene fatto rientrare alle ore 12.10. Alle ore 10.53 viene segnalato dal C.O.C. di Pinerolo un incidente in località S. Bernardo con 3 feriti. Alle ore 11.02 intervengono un mezzo di soccorso avanzato e un mezzo di soccorso di base. I feriti vengono trasportati all’ospedale di Pinerolo. Alle 12.40 l’incidente risulta chiuso. Alle ore 11,30 viene segnalato dal C.O.C. di Fenestrelle il crollo del tetto di un’abitazione. Viene inviato il soccorso alpino e un’unità dei vigili del fuoco per la ricerca di eventuali persone. Alle ore 10.53 il C.O.C. di Pinerolo segnala una frana in località Costagrande. Vengono inviati volontari di protezione civile e un mezzo meccanico. L’emergenza si chiude alle ore 13.00. Alle ore 11.22 il C.O.C. di Pinerolo segnala il crollo di un capannone della Talco e Grafite di via Vigone. Ci sono clandestini sotto le macerie. Si richiedono mezzi meccanici e gru per lo sgombero delle macerie. Si attiva il 118 e l’emergenza si conclude con nessun ferito. Alle ore 11.33 vengono inviati n. 3 generatori al comune di Pomaretto che aveva segnalato l’interruzione delle linee elettriche. Alle ore 11.45 il C.O.M. richiede alla Prefettura e alla Provincia di attivare le procedure di emergenza relative all’ENEL e ai gestori delle reti telefoniche in seguito alla segnalazione di interruzione delle linee elettriche e telefoniche nei comuni di Pinerolo, Porte, Bricherasio, Luserna S. Giovanni e Torre Pellice. L’emergenza rientra alle ore 14,30 con il ripristino delle linee elettriche e telefoniche in tutti i comuni interessati dal black-out. Alle ore 11.54 si segnala il pericolo di un crollo in borgata Ribetti, n. 10 nel comune di Perrero. Viene richiesta alla Prefettura l’attivazione dei Vigili del Fuoco di Torino per la verifica statica dell’edificio. L’emergenza si chiude dopo la verifica. Alle ore 12.03 si registra la caduta di una valanga sulla S.S. 23 in località Soucheres Basses. A seguito di operazioni di rimozione della neve viene ripristinato il traffico. Alle ore 12.39 il C.O.C. di Pinerolo segnala la caduta di alberi tra via Monte Uliveto e strada al Colletto. Interviene una squadra di volontari A.N.A. di Pinerolo con motoseghe, l’ENEL di Pinerolo e la Polizia Municipale. Per la temporanea deviazione della viabilità ed il successivo ripristino. L’emergenza è chiusa nel pomeriggio. Alle ore 13.12 il COC di Pinerolo segnala l’isolamento di 6 persone bloccate in agriturismo in località Crò. Interviene l’AIB con due mezzi. Si recuperano le persone rimaste bloccate. Alle ore 13.18 viene segnalata dal COC di Pinerolo in località Freirogna la presenza di 20 persone bloccate da 12 ore. La situazione si risolve favorevolmente nel pomeriggio con l’invio di coperte e materiali sanitari da parte del Reggimento Nizza Cavalleria. Alle ore 13.21 il COC di Pinerolo richiede l’invio di un ambulatorio mobile nella piazza della frazione Talucco. Viene inviata dall’ASL un’ambulanza quale Mezzo di soccorso avanzato. Alle ore 13,23 viene segnalato l’isolamento a Porte di 7 persone. Viene inviata una squadra di volontari e le persone vengono recuperate e sistemate nella sede del gruppo di valle. Alle ore 13,25 il COC di Pinerolo segnala il rischio di caduta neve dai cornicioni. Viene attivata una pattuglia della Polizia Municipale dotata di altoparlante per la diffusione dell’emergenza in corso. Alle ore 13,59 Il COC di Roure richiede soccorso per 4 escursionisti bloccati nel rifugio Serafin. L’intervento si risolve favorevolmente.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

18

Alle ore 14.00 su segnalazione del C.O.C. di Pinerolo viene inviata dall’ASL 10 un Mezzo di Soccorso Avanzato a Talucco per un paziente cardiologico. Alle 14.40 il paziente arriva in D.E.A. Alle ore 14.18 a Usseaux si verifica una valanga presso le località Pourrieres e Balboutet. Intervengono squadre di volontari di protezione civile locali per lo sgombero neve che si risolve dopo 3 ore. Alle ore 14,34 nel comune di Bricherasio si verifica un incidente stradale con rovesciamento di autobotte con spargimento di acidi solforico e cloridrico. Vengono inviati i vigili del fuoco, una pattuglia di Poliza Municipale e tecnici dell’ACEA. Alle ore 14.47 interviene inoltre un Mezzo di Soccorso di Base. Alle ore 15.12 viene attivato il Nucleo di NBCR per gli accertamenti del caso. Alle ore 14,43 nel comune di Pinerolo in località Brun della frazione Talucco intervengono i volontari per trasporto foraggio per 15 mucche rimaste isolate. Alle ore 14.44 a Pinerolo si registra presso collina Riaglietto tra via Grosso e via Priolo una frana. Viene inviata dalla Prefettura di Torino, su richiesta COM, una pala gommata. Intervengono inoltre sul posto i volontari della protezione civile ed alle ore 15.06 un mezzo di soccorso Avanzato per il trasporto di una partoriente all’ospedale di Pinerolo. Alle ore 14.59 a Fenestrelle cade una slavina slla SP 162 (Pracatinat). Viene liberata la strada con una pala meccanica e ripristinati i servizi ENEL e Telecom precedentemente interrotti. Alle ore 15,38 ad Usseaux zona Rio Colletto viene chiusa la S.S. 23 con ordinanza del settore viabilità della Provincia per caduta di una valanga che copre un fronte di 80 metri per 4 metri di altezza. Viene richiesto alla Prefettura dal COM di Pinerolo una pala meccanica che viene inviata dalla Regione Piemonte. L’operazione di sgombero risulta ancora in corso. Alle ore 15.42 a Perosa viene segnalata la presenza di una persona in crisi di panico dovuta alle situazione di emergenza neve. L’ASL attiva la base di Porte per il ricovero del paziente presso l’ospedale civile. Ore 17.00: si chiude lo stato di emergenza con il seguente bilancio: n. 1 morto a seguito della valanga in località Sea, nel comune di Torre Pellice e n. 4 feriti a seguito ad incidente nel comune di Pinerolo, località Costagrande di cui uno in prognosi riservata, ricoverato presso l’ospedale civile di Pinerolo nel reparto rianimazione e uno ricoverato momentaneamente presso l’ospedale di Pinerolo reparto cardiologia, in attesa di trasferimento a Torino presso l’ospedale Molinette nel reparto di cardio-chirurgia. All’esercitazione risultano aver partecipato i seguenti soggetti con le relative attrezzature: ASL10/118: 12 sanitari, 1 centralinista dell’ospedale civile, 3 sanitari in C.O. Grugliasco, 1 collaboratore tecnico SPPS, 1 operatore tecnico vigilanza veterinaria (tot. 18 persone) ANPAS: 1 volontario COM

− 18 volontari PMA Pinerolo (Trino Vercellese) − 2 volontari PMA di Pinerolo − 20 Croce Verde Pinerolo − 10 Volontari PMA di Perosa Argentina − 10 volontari CV Perosa Argentina − 3 Volontari CV Porte − 3 volontari CV Cumiana − 3 Volontari CV Cavour − 3 Volontari Bricherasio + 2 attivabili − (tot. 74 persone) − 1 ambulanza della CV di Pinerolo − 3 tende + 1 BREMAC − 7 mezzi di cui 2 4X4

CROCE ROSSA

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

19

1 volontario COM 7 volontari CRI Torre Pellice (tot 8 persone) 2 ambulanze ACEA 4 dipendenti ARMA C.C. 30 militari POLIZIA STRADALE 8 dipendenti CORPO FORESTALE STATO 3 Sottoufficiali e 9 agenti (tot. 12 persone) GUARDIA DI FINANZA 1 ufficiale e 4 sottoufficiali (tot. 5 militari) PROVINCIA DI TORINO 14 Guardie Ecologiche Volontarie COORDINAMENTO PROVINCIALE VOLONTARIATO: 2 persone in sala COM Elenco a parte da campo in piazza d’Armi COMUNITA’ MONTANA PINEROLESE PEDEMONTANA 1 Tenso struttura

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

20

Relazione COM Susa Relazione redatta dal Comandante di Polizia Municipale del Comune di Susa. Il giorno 4 novembre 2005 alle ore 14,55, a seguito di preavviso telefonico da parte della Prefettura di Torino, perveniva a mezzo fax l’avviso meteo che comunicava l’arrivo di una perturbazione con abbondanti nevicate nella Provincia di Torino, estese anche alla pianura, in forte intensificazione a partire dal pomeriggio. Come da consuetudine, si provvedeva all’immediato inoltro dell’avviso tramite fax con preavviso telefonico ai nove comuni di sottozona. Nel contesto della giornata si predisponevano i contatti preliminari per la costituzione del C.O.M. al fine di verificare le esatte procedure e per verificare il corretto funzionamento delle apparecchiature presenti. Il giorno 5 novembre 2005 alle ore 07,00 veniva costituito il C.O.M. coordinato da un Funzionario della Prefettura di Torino e da un Funzionario del Servizio Protezione Civile della Provincia di Torino; nella sala erano inoltre presenti in supporto alla struttura del C.O.M. i rappresentanti dei seguenti uffici:

− Polizia Municipale Susa; − Comando Carabinieri Susa; − Polstrada Susa; − Questura di Torino − Guardia di Finanza Susa; − VV. F. Susa; − Corpo Forestale di Bussoleno; − SMAT Torino; − ACSEL SERVIZI; − ASL 5 Direzione sanitaria − CSI Piemonte; − Irteco − le associazioni di volontariato: Ana, Ari Radioamatori, Soccorso Alpino Susa, CRI Susa, Croce Verde Valsusa,

e altre associazioni. Nel corso della giornata, a seguito dell’emissione di aggiornamento della situazione meteorologica come da procedura, si è provveduto al puntuale inoltro delle comunicazioni pervenute dagli enti preposti e alla diramazione ai comuni di competenza e alle Autorità preposte delle richieste e situazioni di emergenza. Nel contesto dell’esercitazione, in collaborazione con il C.S.I. Piemonte, con la presenza in sede di tre funzionari, si è inoltre “sperimentato” il funzionamento dell’applicativo informatico denominato “No-Risk” che consente la visualizzazione e una raccolta dati delle emergenze. Nel complesso a livello C.O.M. sono state simulate oltre 100 emergenze, mentre oltre ai 10 comuni previsti per l’esercitazione (sede siti olimpici), nello spirito di cooperazione si sono aggregati alcuni comuni appartenenti all’area Comunità Montana Alta Valle Susa. A livello operativo si rileva, come già verificato nella precedente esercitazione PRO-CIV 02 del 2002, una difficoltà nella trasmissione dei dati per l’eccessivo accumulo di comunicazioni concentrato nell’arco delle ore di svolgimento dell’ esercitazione, anche se in modo molto meno accentuato rispetto alla precedente esercitazione, presumibilmente dovuto al progressivo miglioramento della sala COM mediante l’installazione di nuove postazioni telefoniche, fax e informatiche oltre alla creazione di una sala radio. Si rileva inoltre di aver avuto qualche vuoto d’inoltro comunicazioni al DICOMAC di Oulx in quanto lo stesso non era inserito nelle normali procedure di diffusione dati ai comuni di sottozona.

Note critiche: Sala Radio: In sala radio è necessario che per ogni apparato ci sia un solo operatore munito di tesserino di riconoscimento. I testi dei messaggi ricevuti non sempre vengono registrati al protocollo; è pertanto necessario creare apposito modello cartaceo sul quale trascrivere i messaggi ricevuti. Lo stesso dicasi per i messaggi in trasmissione, soprattutto per evitare distorsioni interpretative del messaggio originario. L’apparecchiatura radio in dotazione al Soccorso Alpino ha presentato anomalie di funzionamento (già inviata in riparazione). La postazione installata di recente dalla Comunità Montana Alta Valle Susa, per garantire i collegamenti col DICOMAC di Oulx non era presidiata.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

21

Sala Operativa: Si è riscontrato sin dalle prime ore del sabato il mancato funzionamento in trasmissione della linea principale fax dovuto al recente rifacimento dell’intera rete telefonica del Palazzo Comunale che è stata superata mediante l’utilizzo di una delle linee di riserva. Si ritiene che il personale operante in tale sala debba essere dotato di cartellino di riconoscimento al fine di evitare situazioni di sovraffollamento. Rivedere la distribuzione delle varie postazioni informatiche in collaborazione con i funzionari della Prefettura e Provincia di Torino. Complessivamente, per quanto riguarda questo COM si ritiene di aver ottenuto un buon risultato dall’esercitazione, merito soprattutto la sinergia degli operatori presenti ed al buon coordinamento dei funzionari preposti.

Relazioni dei Comuni Si riportano di seguito le relazioni sintetiche elaborate in base alle informazioni pervenute dai Comuni interessati all’Esercitazione.

Bardonecchia Il giorno 4/11/2005 il COC è stato attivato alle ore 14.00, in seguito all’avviso inviato dalla Regione Piemonte, e si è concluso alle ore 18.00. Il giorno 5/11/05 è stato attivato il COC alle ore 7.00 con comunicazione, via radio, al COM di Susa. Le emergenze segnalate sono state 2, il personale impiegato è stato venerdì di 7 unità, sabato hanno collaborato 14 dipendenti comunali, 1 DIMA, e 38 volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile.

Bricherasio Durante la giornata del 4/11/05 alle ore 14.37 è arrivato il fax, dalla Prefettura con il Bollettino di allerta, confermato poi al C.O.M. di Pinerolo. E’ stato avvisato telefonicamente il Sindaco e successivamente è stata allertata la locale squadra AIB. Alle ore 15.54, arrivato il secondo comunicato di preallarme dalla Prefettura, si è provveduto a comunicarne l’avvenuta ricezione al COM e al DICOMAC di Luserna S. Giovanni. Infine alle ore 17.40 viene comunicata la chiusura del COC. Il giorno 5/11/05 alle ore 6.30 veniva allertato il COC e la locale squadra AIB di volontari. Tra le attivazioni principali avvenute ricordiamo: assistenza sanitaria alla popolazione di località isolate e censimento delle persone sottoposte a cure mediche per intervento di consegna medicinali da parte della Croce Verde; alle ore 9.50 riscontrata interruzione traffico su SP 161 al km 5+100, per due autotreni bloccati dalla neve e per la mancanza di catene bloccati. Si ravvisano rallentamenti sulla viabilità secondaria e gestione del traffico da parte del CO per trovare percorsi alternativi. Alle ore 14.25 veniva segnalato un incidente stradale di cisterna contenente materiale pericoloso (acido solforico) alla rotonda del Ponte di Bibiana, con coinvolgimento della Polizia Municipale di Bricherasio e Luserna S.G; successivamente veniva evacuata la popolazione locale e veniva chiusa la SP 161; a misura cautelativa il COM, tramite DICOMAC, ordinava la chiusura dell’acquedotto comunale in località Combere tramite l’interessamento del gestore ACEA. Le procedure attivate per il raggiungimento delle località isolate con popolazione residente di tutta la Valle, sono state eseguite con ottimo successo e in alternativa tutte le località sono state raggiunte ne è stata data conferma, via radio, al COC interessato e al DICOMAC di Luserna S.G.; le persone “sensibili” di cui all’elenco fornito dall’ ASL 10 sono state preventivamente contattate. Si è proceduto, per la prima volta, all’utilizzo di volontari di comuni diversi che hanno interagito come fossero un unico gruppo con discreto risultato. Alle ore 16.30 si chiudeva l’esercitazione. Infine si riporta la relazione del DI.MA. dislocato nel comune di Bricherasio.

• Il Comune è dotato di Piano Intercomunale Protezione Civile; • Il Comune non è dotato di gruppo elettrogeno, ma l’impianto elettrico è già predisposto per il collegamento del

gruppo (è stata fatta prova con un gruppo da 4 Kw fornito da AIB) la potenza ideale potrebbe essere di 6 Kw per garantire il funzionamento di tutti i servizi;

• L’attività è consistita nel simulare il blocco, a causa di due autotreni bloccati dalla neve sulla Strada Pinerolo/Torre Pellice, tratta nuova SP 161 Km 5.100 Il traffico leggero è stato deviato sulla viabilità

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

22

comunale, mentre il traffico pesante verso rotonda (supermercato “Basko” - Comune di S. Secondo di Pinerolo) Val Pellice sulla SP 161, verso Osasco, Cavour SR 589, Campiglione, Bibiana e Luserna S.G.;

• Simulazione di un incidente ad un'autocisterna contenente acido solforico con relativo sversamento di liquido all'esterno in corrispondenza della rotonda al confine con il Comune di Luserna, con l'attivazione delle Polizie Municipali di Bricherasio e Luserna e, tramite il DICOMAC del 118, VV.F., ARPA-Piemonte, ACEA, Carabinieri per la messa in sicurezza dell'area e della conseguente evacuazione delle civili abitazioni nell'immediata vicinanza;

• le comunicazioni radio verso il DICOMAC di Luserna sono state buone; • le comunicazioni radio con i volontari nell’ambito comunale si sono svolte in diretta ed hanno coperto tutto il

territorio comunale; • le comunicazioni radio della Polizia Municipale nell’ambito comunale si sono svolte attraverso ponte radio ed

hanno coperto tutto il territorio comunale. In caso di reale emergenza sarebbe opportuno collegare tra loro le tre Polizie Municipali (Bricherasio, S. Secondo e Luserna) in quanto la viabilità riguarda i tre Comuni;

• L’emergenza è stata comunicata in tempo reale attraverso il software NO RISK; • A seguito dell’esercitazione si segnala una difficoltà di comunicazione tra COC e DICOMAC, in quanto le

richieste non sono state evase, o le stesse sono state evase solo a seguito di sollecitazioni da parte del COC; • il personale del DICOMAC deve essere istruito in modo adeguato circa i compiti e le procedure. • in caso di emergenza reale la soluzione sarebbe stata quella di by-passare il DICOMAC; • l’esercitazione è avvenuta in assenza di energia elettrica (gruppo elettrogeno in funzione) e della telefonia fissa

e mobile, quindi attraverso comunicazioni radio (ARI); • la struttura DICOMAC si è rilevata carente per le informazioni, di comunicazione delle attivazioni e non

ultimo di decisioni non condivise dal C.O.M.

Cesana Torinese Il giorno 4/11/05 alle ore 16.10 è stato aperto il COC e alle 16.30 sono stati convocati: il sindaco, i tecnici comunali referenti delle varie funzioni, i referenti delle FF.OO. e le associazioni di volontariato, Nella giornata del 5/11/05 il COC, tramite il Sindaco, ha provveduto ha emettere quattro ordinanze tra cui: la chiusura delle scuole per problemi viabilità per neve, la chiusura della SS 24, la chiusura SP 215 e la requisizione dei mezzi sgombero neve di una Ditta. Tra i principali eventi accaduti si ricordano due valanghe, una sulla SS 24 e l’altra sulla SP 215; si è provveduto ad informare, tramite megafono, la popolazione di Champlas Seguin sulla necessità di rimanere dentro le abitazioni; l’attività di monitoraggio sulla Statale 24 è stata effettuata per tutta la giornata; si è provveduto all’allertamento delle ditte appaltatrici presenti sul territorio per sgombero neve e allertamento di una famiglia in fraz. Bessen Alto e di un’altra in fraz. Bessen Basso circa il possibile rischio valanghivo. La strada di Sansicario è stata liberata dalla caduta di alberi, mentre la frazione Mollieres è stata raggiunta da gruppi elettrogeni in seguito alla mancanza di corrente elettrica. Con il comune di Sauze di Cesana si è provveduto a monitorare le valanghe in località Grangesises e a evacuare la frazione. Nel pomeriggio si è tornati alla normalità, viene ristabilita la viabilità per la frazione di Bessen Basso e di Bessen Alto e nel tardo pomeriggio e si provvede al rientro alle proprie abitazioni delle famiglie evacuate Tra le criticità del Comune si ricordano la carenza di un gruppo elettrogeno, la necessità di predisporre degli avvisi di allertamento più chiari, la lentezza del software NO-RISK, e la mancanza di una modulistica aggiornata.

Chiomonte L’esercitazione del 5 novembre ha avuto come scopo di verificare l’efficienza del C.O.C. del Comune di Chiomonte. Si è ipotizzato il distacco di una valanga dalla zona Quattro Denti di Chiomonte, sulla frazione Ramats in borgata Champriond. L’esercitazione è stata coordinata dal Vice Sindaco. A seguito di segnalazione di indice 4 del pericolo valanghe, alle ore 8.25 è stato costituito il C.O.C. con i seguenti gruppi: - Protezione Civile Intercomunale - Vigili del Fuoco Volontari - Soccorso Alpino

- Gruppo A.N.A. Monte Assietta Alle ore 9.10 è scesa la valanga. I contatti radio sono stati tenuti dal Gruppo Intercomunale di Protezione Civile. Sono intervenuti i membri del Gruppo A.N.A. che nell’ambito del Piano di Protezione Civile del Comune di Chiomonte hanno come zona di competenza la frazione Ramats.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

23

È stato chiamato il Consorzio Forestale Alta Valle Susa per verificare la stabilità della valanga. Alle ore 10.15 è stata fatta richiesta di intervento ai Vigili del Fuoco per verificare la stabilità strutturale dei ponti e dei tetti delle case delle due borgate della Ramats interessate dall’evento calamitoso. Sono stati tenuti di riserva presso la sede C.O.C. i gruppi del Soccorso Alpino da utilizzare qualora fossero state accertate persone travolte e rimaste sotto la valanga. La valanga ha interessato anche la linea elettrica A.E.M, mettendo fuori servizio la cabina di trasformazione. L’A.E.M. ha provveduto a sezionare la linea di alimentazione della cabina Costonet con conseguente ripristino della erogazione al capoluogo. Alle ore 16.15 sono stati ripristinati i servizi essenziali e la viabilità. Alle ore 16.45 il Vice Sindaco ha decretato ufficialmente chiuso il C.O.C.

Claviere L’esercitazione PRO-CIV 05 tenutasi nei giorni 4 e 5 novembre 2005 è stata un’esperienza indispensabile per verificare l’efficacia delle pianificazioni comunali, provinciali e intercomunali in condizioni di effettivo rischio e pericolo delle collettività locali e al contempo per testare il grado di efficienza e le tempistiche di intervento delle forze di soccorso in relazione agli scenari di rischio ipotizzati, nonché all’adeguatezza oltre che delle risorse umane, delle risorse tecnico-logistiche, in termini di mezzi e di materiali. Alla luce di questa esercitazione è possibile trarre un bilancio complessivamente positivo, per i tempi e le modalità con cui si è arrivati alla risoluzione del problema ipotizzato per il Comune di Claviere; nel dettaglio la riflessione congiunta, effettuata dai soggetti intervenuti nella suddetta esercitazione ha portato alle seguenti considerazioni: • La pianificazione a livello comunale, provinciale e intercomunale in termini di comunicazioni si è rivelata buona,

ed ha evidenziato la risoluzione dei problemi di trasmissione che erano emersi nel corso dell’esercitazione PRO-CIV 02 durante la quale si erano verificate molteplici difficoltà di comunicazione con il COM e il DICOMAC, mentre questa volta le trasmissioni con i centri operativi coinvolti sono state efficaci e tempestive, sia tramite telefax, sia tramite radio;

• I tempi di intervento delle forze di soccorso possono essere considerati soddisfacenti, si sottolinea a tal proposito che le risorse umane messesi a disposizione erano numerose e hanno dimostrato grande competenza tecnica, oltre che coinvolgimento e spirito collaborativo a vari livelli;

• In termini di adeguatezza dei mezzi e dei materiali disponibili, si rilevano alcune carenze, ad esempio il fatto che il gruppo di Claviere risulta ancora sprovvisto di presa per l’allacciamento del gruppo elettrogeno, pertanto si rende necessario provvedere a tale carenza prima dell’inizio dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006;

• Si rileva una buona integrazione operativa dei vari enti coinvolti, ma si richiede per quanto possibile di porre in maggior evidenza (anche graficamente mediante evidenziazioni particolari) i livelli di allarme delle comunicazioni fax, sia in fase di primo allertamento, sia nelle fasi successive;

• Si segnalano invece alcune difficoltà riscontrate da parte dei volontari nella visualizzazione delle pagine della procedura NO-RISK sul Web, imputabile alla lentezza della trasmissione dati dovuta alla mancanza di linea ADSL nel territorio comunale; in più sono emerse alcune difficoltà di comprensione nell’utilizzo spicciolo del programma;

• Si comunica, inoltre, la necessità di ricevere un valido supporto su formato CD-ROM per la stesura della modulistica necessaria, con riferimenti normativi aggiornati, in modo tale da velocizzare l’attività burocratica e uniformare la modulistica in uso nei Comuni e nei centri operativi presenti sul territorio;

• Si evidenzia, infine, la grande collaborazione nonché l’ottimo supporto tecnico e operativo, forniti dal Disaster Manager nominato per il Comune di Claviere.

Fenestrelle Le comunicazioni radio con i vari centri hanno funzionato bene; anche la nuova procedura informatica NO RISK utilizzata per la prima volta in via sperimentale ha dato discreti risultati. E’ ovvio e naturale che nel corso dell’esercitazione, oltre alle conferme positive, si siano anche evidenziati alcuni limiti ed errori, che però possono rappresentare un ottimo spunto di riflessione per operare per tempo, apportando i necessari correttivi. Con riferimento agli scopi specificamente previsti dal documento d’impianto dell’Esercitazione fornito dalla Provincia e agli ammaestramenti da trarre, in estrema sintesi, mi pare che si possa evidenziare quanto segue: Tempi di intervento, adeguatezza delle risorse disponibili, integrazione operativa tra tutti i soggetto coinvolti, ecc. Come in molte altre realtà costituite da piccoli comuni di montagna, le risorse, disponibili intese come uomini e mezzi, sono sicuramente molto limitate. In particolare, sono limitate le risorse umane messe a disposizione dal Comune nel

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

24

corso dell’esercitazione (1 vigile e 1 operaio; il personale impiegatizio presente ha collaborato nella ricezione e invio dei fax). I mezzi materiali a disposizione del Comune sono anch’essi limitati, ma nel caso in oggetto, si sono rivelati sufficienti a gestire la situazione. Per quanto riguarda il volontariato, il Comune non dispone di un proprio gruppo comunale. A livello locale, esistono due realtà importantissime, rappresentate dai volontari del Soccorso Alpino e dei Vigili del Fuoco. Pur considerando i pochi mezzi a disposizione, le squadre intervenute hanno dimostrato efficienza, professionalità e buona capacità operativa. Considerata la carenza di personale volontario residente in ambito locale, si è dimostrato essenziale il contributo fornito dal Coordinamento dei Volontari della Provincia di Torino. Tutto il personale intervenuto all’esercitazione ha dimostrato una enorme disponibilità a lavorare con grande impegno e senso di partecipazione, collaborando attivamente in modo sinergico con il COC e con tutti gli altri soggetti coinvolti nelle operazioni.

Luserna San Giovanni Nella giornata del 5/11/2005 le principali attività svolte sono state: il raggiungimento con squadre dotate di mezzi speciali (motoslitte, mezzi speciali dotati di frese) in località Ponsa Media per un emergenza sanitaria (persona dializzata verifica delle condizioni) con coinvolgimento di tutte le strutture sanitarie e non. Si è verificata la gestione della sala radio in regime di assenza elettricità: si è simulata l’assenza di corrente e si è operato per circa 1 ora con un gruppo elettrogeno in dotazione alla sede.

Massello Nella giornata del 5/11/2005 il COC è stato costituito alle ore 7.00 presso il Municipio. Successivamente si sono verificati i contatti radio con il COM di Pinerolo, il DICOMAC, con il soccorso Alpino e i Carabinieri. In seguito alle nevicate abbondanti è stato attivato il piano di sgombero neve, in seguito è stata evacuata la borgata Balziglia tramite il supporto del Soccorso Alpino. Nella sala operativa del COC è stato messo in funzione un generatore elettricità; A Balziglia (Porte) è stato fatto un sopralluogo per verificare le situazioni di criticità; sono state poi liberate, dagli alberi caduti, le strada Cit Passet e di B.ta Occie; infine si è prestato soccorso sanitario in B.ta Balziglia. Alle ore 14.30 infine tutte le squadre presenti sono tornate al COC, in seguito della fine della situazione di criticità, ed è stata dichiarata la fine dell’esercitazione.

Nichelino La Città di Nichelino, nelle giornate del 4 e 5 novembre 2005 ha partecipato all’esercitazione provinciale denominata PROCIV 05 il cui scenario ipotizzato era quello della nevicata eccezionale (30 – 40 cm in pianura), con conseguenti problemi di mobilità causata da rallentamenti della circolazione e dallo svolgimento delle operazioni di sgombero neve e cedimenti di coperture di edifici e capannoni. Nel pomeriggio di venerdì 4 novembre u.s., la Prefettura di Torino e la Provincia di Torino diramava n. 2 bollettini di allarme meteo, che venivano trasmessi, secondo la corrente prassi, ai Comuni facenti parte del COM Nichelino, per testare i sistemi di trasmissione, ricezione e conferma dei fax di allertamento. Il test aveva esito positivo. Sempre nel pomeriggio del 4/11 sono state avviate le attivazioni della struttura comunale di Protezione Civile, ivi compreso il Gruppo Comunale Volontari di P.C. Il giorno seguente, sabato 5 novembre, a decorrere dalle ore 8.00 sono iniziate le vere e proprie attività esercitative, organizzate in base al piano di protezione civile, cui hanno partecipato: n. 5 componenti il Corpo di Polizia Municipale n. 2 funzionari dell’Area Amministrativa – Serv. Demografici n. 2 funzionari dell’Ufficio Ambiente n. 4 funzionari dell’Area Tecnico-Manutentiva n. 2 funzionari addetti alle postazioni NO-RISK n. 18 Volontari appartenenti al Gruppo Comunale di Nichelino n. 3 Volontari appartenenti al Gruppo PIAR di Beinasco (tra cui un radio-amatore) n. 9 Volontari del Soccorso della CRI di Nichelino Il Dirigente dell’Area Tecnico-Manutentiva Il Comandante della Polizia Municipale La Responsabile dell’Ufficio Protezione Civile con funzioni di Capo-Sala La giornata è stata cadenzata dal susseguirsi delle attivazioni e il personale impegnato nell’esercitazione ha partecipato con il massimo impegno e immedesimazione. L’esercitazione ha consentito, come era suo scopo:

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

25

- di verificare la validità delle pianificazioni esistenti a livello comunale in particolare per quanto riguarda la diramazione degli allarmi, il sistema di comando e controllo, le comunicazioni e trasmissioni;

- di valutare i tempi di intervento delle forze di soccorso e l’adeguatezza delle risorse disponibili in termini di uomini, mezzi e materiali;

- di favorire l’integrazione operativa tra tutte le componenti comunali e volontarie coinvolte; - di perfezionare le capacità del personale impegnato nei compiti organizzativi, direttivi ed operativi; - di testare le nuove attrezzature della nuova Sala Operativa di COM in fase di allestimento.

L’esercitazione ha poi permesso di individuare piccole criticità, peraltro già in via di risoluzione, specie a carico delle attrezzature della nuova sala operativa. Nel corso delle operazioni è stata verificata la tempestività della risposta alla chiamata del personale in turno di reperibilità, alla capacità di scelta, da parte degli operatori, dei percorsi più sicuri in caso di nevicata, alla chiarezza dei messaggi indirizzati alla Sala Radio, la capacità di risposta a situazioni critiche inattese, l’ingegnosità del personale Volontario nell’allestire un centro di prima accoglienza per i 30 passeggeri bloccati sul treno Torino-Pienerolo, che in capo ad un’ora era dotato di 30 posti letto completi, bevande calde, stazione radio portatile alimentata a batteria collegata alla Sala radio, presidio sanitario.

Oulx Il comune di Oulx ha visto la partecipazione di circa 9 dipendenti comunali in Sala Operativa e 8 volontari; i mezzi comunali utilizzati sono stati 5 e 1 generatore. Principalmente le attività svolte nel C.O.C., sono state 8 di cui due emergenze. Le comunicazioni sono state effettuate regolarmente con il Dicomac di Oulx, Prefettura, COM di Susa. L’attività del COC è cominciata alle ore 7.00 e si è conclusa alle ore 19.00. Tutte le comunicazioni sono avvenute tramite telefono principalmente, fax e radio. Il software NO-RISK è stato sempre utilizzato.

Perosa Argentina Il COC è stato attivato nella giornata del 4/11/05, dalle ore 14.30 fino alle ore 18.00 Nella giornata del 5 novembre 2005, l’attività è cominciata alle ore 7.30 con l’apertura della sala operativa e la verifica delle dotazioni; successivamente sono state fatte le prove tecniche di trasmissione su frequenze assegnate e la predisposizione del registro degli eventi. Alle ore 8.40 si effettuava infine una riunione operativa con gli organismi impegnati nell’esercitazione. Gli enti e le istituzioni presenti presso la struttura per la gestione dell’emergenza sono state le seguenti:

− Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca − Carabinieri − Corpo Forestale dello Stato − Guardie Venatorie della Provincia di Torino − Soccorso Alpino. − A.I.B. − Gruppo Protezione Civile Valli Chisone e Germanasca. − Croce Verde Perosa Argentina. − Commissione Locale Valanghe.

Le persone presenti nella sede COC sono state il Sindaco, l’Assessore alla Protezione Civile e il personale volontario della locale squadra AIB. La principale attivazione effettuata durante il corso dell’esercitazione è stata la simulazione dell’interruzione della strada in borgata Legeard in frazione Meano, a causa di caduta di alberi nella sede stradale per la forte nevicata; il successivo taglio degli alberi ha consentito di poter liberare la strada è consentire la libera circolazione dei mezzi sgombera-neve. Tra le considerazioni finali si rammentano i seguenti aspetti:

- si evidenzia che il sistema basato sul DI.CO.MAC di Perosa Argentina è di difficile utilizzo in quanto: in mancanza di un collegamento via radio attivo tra il DI.CO.MAC e il C.O.M. di Pinerolo risulta difficoltoso se non impossibile l’invio delle comunicazioni tra le varie sedi distaccate. A tale mancanza si potrà porre rimedio con l’installazione dei previsti ponti ripetitori radio della Comunità Montana che saranno attivati presumibilmente entro l’inizio dell’anno 2006 e che permetteranno il collegamento diretto tra i C.O.C. delle valli e il C.O.M. di Pinerolo;

- durante l’esercitazione il collegamento via radio tra DI.CO.MAC e il C.O.M. di Pinerolo è stato garantito esclusivamente tramite gli apparati e gli operatori del Soccorso Alpino.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

26

Perrero L’inizio dell’esercitazione e l’attivazione del COC, ha coinciso con l’arrivo dei messaggi della Prefettura alle ore 14.43 del giorno 4/11/05 tutti regolarmente registrati. Durante la giornata del 5/11/05 si è riattivato il COC il personale era presente alle ore 7.30; è stato registrato il primo avviso del comandante dei CC riguardante le precipitazioni nevose abbondanti avvenute. Alle ore 8.10 si è costituito il COC e il personale presente comprendeva il Sindaco, il vice Sindaco, e altri dipendenti comunali, il Comandante dei Carabinieri della stazione di Perrero. Le principali emergenze ed attivazioni registrate sono state le seguenti: perlustrazione borgate Maniglia e Bovile per verificare presenza persone in difficoltà; sgombero con mezzi antineve della viabilità comunale e rimozione pietre e altro materiale dalla sede stradale; richiesto intervento VV.FF. per verifica edificio interessato da slavina con verifica stabilità. Il COC è stato chiuso alle ore 14.45. L’esercitazione ha mostrato una buona capacità operativa del COC, e si sono registrate difficoltà nelle comunicazioni con il DICOMAC di Perosa Argentina, mentre sono state buone con il COM di Pinerolo. La collaborazione con le squadre di volontari di protezione civile esterne è stata ottima.

Pinasca 04-11-2005 Il COC di Pinasca si è costituito presso la Sede AIB alle ore 14,00 cinque rappresentanti. Sono state eseguite le prove di ascolto e trasmissione sulle diverse frequenze, la verifica del gruppo elettrogeno per continuità energia elettrica e sono stati preparati i cartelli indicatori per l’esercitazione. Alle ore 16,30 una squadra raggiungeva il Monte Cuccetto per installare un trasmettitore in grado di fare da ponte per le valli Chisone e Germanasca con Pinerolo e Torino, sulla frequenza AIB di Mhz. 169,1625. Partecipano all’installazione 3 Volontari. Terminata l’installazione si rientra in sede alle ore 19,30. Ponte radio collaudato, perfettamente funzionante. Ore 19.30 chiusura preparativi per l’Esercitazione. 05-11-2005 Le principali attivazioni ed emergenze registrate durante la giornata sono state: l’installazione del trasmettitore al Monte Cuccetto; la rimozione di piante cadute in località Carrieri; lo sgombero neve nella strada interrotta Grandubbione in località Serremarchetto e Comba della Pisa; lo sgombero della strada in località Grandubbione con 6 persone. Di seguito il diario degli eventi della giornata. Ore 8.00 – attivazione COC Pinasca con l’assessore all Prot.Civile del Comune, un volontario AIB, l’Assessore servizi generali, un 2 volontari. Ore 8.00 arrivo del DI.MA. Ore 8.30 comunicazione apertura COC al DICOMAC Perosa Argentina Ore 8.30 sistemazione cartelli segnalazione sede COC Ore 8,50 arrivo Sig. Sindaco Ore 9.00 arrivo di 2 volontari Ore 9.35 arrivo Volontari della Protezione Civile: registrazione degli stessi. Ore 10.30 – partenza intervento in località Carrieri per rimozione piante cadute che interrompono la strada. Intervengono due volontari AIB Pinasca con mezzo fuoristrada e motoseghe. Segnalato via radio al DICOMAC Perosa Argentina. Ore 11.15 – arrivo di un volontario. Ore 11.20 – partenza per intervento sulla strada Grandubbione in località Serremarchetto e Comba della Pisa per sgombero neve nella strada interrotta. Isolata la località Grandubbione con 6 persone. Non si segnalano interruzioni della linea elettrica. Si segnala interruzione della linea telefonica. Intervengono tre volontari AIB e 5 volontari della Protezione Civile arrivati alle 9.35. Ore 11.25 – rientro da intervento presso località Carrieri: strada aperta. Ore 11.45 – uscita volontario AIB per monitoraggio strade con mezzo fuoristrada. Ore 12.15 – segnalazione da parte del gruppo intervenuto presso la strada Grandubbione: sgomberata la strada in località Serremarchetto e nella località Combale della Pisa. Ripristinato il collegamento stradale con località Grandubbione. Si segnala interruzione linea telefonica. Ore 12.20 – arrivo 1 volontario. Ore 13,30 – rientro squadre impiegate negli interventi e alternanza dei volontari per la pausa pranzo, comunicata al DICOMAC di Perosa Argentina via radio. Ore 17,00 – Chiusura Esercitazione PRO-CIV 05

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

27

Pragelato Il Centro Operativo Comunale di Pragelato ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 15.33 alle 17.40, e sabato 5 novembre dalle 7.00 alle 17.00. Le emergenze segnalate sono state 3, gli interventi attivati dal COC 3, il personale impiegato è stato venerdì di 2 unità, sabato 4 dipendenti comunali, 1 Di.Ma., e alcune squadre di volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente ad eccezione dell’applicativo No-Risk e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile. Gli scenari attivati sono stati la caduta di valanghe e il controllo della viabilità, la necessità riscontrata è stata la mancanza di comunicazione ufficiale da parte della Prefettura dell’attivazione del soccorso alpino per lo sfollamento dei passeggeri della seggiovia. Diario degli eventi 4.11.2005 ore 15.33 viene trasmesso da parte della Provincia di Torino l’Avviso Meteo. L’avviso risulta difficilmente leggibile. A seguito degli allertamenti il COC alle ore 17,40 ha chiuso le procedure di piano relative alla istituzione del COC: allertamento volontari e prove radio. 5.11.2005 Alle ore 7,00 ritrovo presso il COC di Pragelato Alle ore 7,30 si aprono i lavori del COC: sono presenti 2 tecnici, un responsabile del TOROC e un DIMA. In seguito sopraggiungono il responsabile dei Vigili Urbani (Volontario del Soccorso Alpino), un cantoniere, ed un guardaparco del Parco della Val Troncea consegna una radio del Soccorso. Il collegamento radio con il COM non è possibile. Dalle ore 8,00 si effettuano chiamate alternative sul DICOMAC di Perosa Argentina, c/o la Comunità montana: il collegamento radio non avviene. Ricezione chiara con COC di Pinasca e di Villar Perosa, Usseux, e Fenestrelle. Alle ore 8,30 viene richiesto un ponte al COC di Pinasca verso il DICOMAC di Perosa. Ore 8,55 il COC di Salza di Prali prova ad effettuare una chiamata verso il DICOMAC, ma non vi sono risposte. Un responsabile del TOROC, simula l’affissione di manifesti (sparsi nelle bacheche del Comune) con i loghi olimpici, ai fini dell’esercitazione e verrà attivato il Comune per la loro rimozione in quanto il logo non è utilizzabile ai fini pubblicitari. Viene sperimentata la procedura di rimozione consistente in: i funzionari responsabili dei rapporti con il territorio avvisano i colleghi del Marketing che gestiscono con il Comune la rimozione Ore 9,00 agganciato il COC di Perosa in modo molto disturbato, con il DICOMAC. La Comunità montana, sede di DICOMAC, non risponde nemmeno al telefono. Alle ore 9,15 perviene un fax del COM di Pinerolo che richiede la situazione del Comune di Pragelato alle ore 8,00 relativamente alle condizioni di viabilità, alle località isolate e alle interruzione energia elettrica. Si tenta di comunicare con il COM di Pinerolo tramite il canale del Soccorso Alpino. La comunicazione alternativa avviene in modo efficace. Ore 9,25 sentita comunicazione del COM di Susa, sul canale radio del Soccorso Alpino, verso il COC di Sestriere. Ore 9,29 il COC di Perosa, che si configura come ponte, richiede al DICOMAC di effettuare collegamento telefonico con COC di Pragelato. Dal COC di Perosa, viene comunicato un numero di cellulare per comunicare con la Comunità Montana sede di DICOMAC. Si riceve comunicazione di avvenuta valanga a Fenestrelle. Ore 9,30 il TOROC comunica preavviso attivazione filtro di Usseaux per riempimento del parcheggio di Usseaux. Il TOROC segnala la presenza di cartelli abusivi pubblicitari riportanti il logo delle olimpiadi. Il vigile comunale si attiva per rimozione dei cartelli. Si attivano le procedure attivate con TOROC. Ore 9,45 viene comunicato al COM di Pinerolo, tramite Fax, la riposta relativa alla situazione del Comune: le linee fax danno sempre occupato e risulta impossibile trasmettere il fax. Ore 9,54 dal COM di Pinerolo perviene fax di richiesta di attivazione piani emergenza neve comunali. Effettuate prove sul portale NO-RISC, non si riesce ad accedere all’area riservata. Alle 10,03 il TOROC comunica al COC di Usseax che il filtro è attivo. Il fax verso il COM di Pinerolo è riuscito alle ore 10,11. Alle ore 10,25 si presentano al COC due volontari del Coordinamento provinciale con un mezzo fuoristrada. (Associazione AFP e Base Charlye). Il volontario effettua una prova radio su 43 MHz che non riesce a collegare il COM di Pinerolo.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

28

Ore 10,30 si presentano altri tre volontari della base Charlye di Collegno. I radioamatori provano ad effettuare il collegamento con il COM di Pinerolo. Alle ore 10,45 arriva la comunicazione, da parte di un cittadino, che si è verificato un fenomeno valanghivo sulla S.R. 23, in loc. Soucheres-Basses. Si provvede ad effettuare la comunicazione via Fax e radio dell’avvenuta valanga. Il tecnico comunale provvede ad attivare il Responsabile AIB, la Ditta per lo sgombero neve e il TOROC. Viene comunicato che i mezzi della Provincia stanno lavorando in località Pourrieres su una valanga. Della valanga di Pourrieres non era stata data comunicazione. Ore 10,50 chiamata telefonicamente la sala operativa provinciale che sta provvedendo ad informare il servizio viabilità. Comunicato anche con COM Pinerolo tramite radio Soccorso Alpino. Il Comando dei Carabinieri di Pragelato viene avvisato telefonicamente, i Carabinieri stanno pattugliando la zona. Alle ore 11,00 si provvede ad inviare i fax al COM di Pinerolo ed alla sala operativa provinciale. Alle ore 11,20 si avverte il passaggio dell’elicottero tuttavia non è stata data alcuna comunicazione al COC. Il COC non è pertanto ufficialmente a conoscenza dei problemi sulla seggiovia e dello sfollamento dei passeggeri. I fax dell’avvenuto evento sono stati inviati a COM, Comunità Montana, e alla Sala Operativa dell’Unità di Crisi della Provincia di Torino. Dal COM di Pinerolo non avviene conferma in relazione all’attivazione del Soccorso Alpino per le operazioni di scarico della seggiovia. Gli operatori comunali hanno provveduto a liberare la valanga per offrire un minimo di transito in attesa dei mezzi provinciali che sono intervenuti verso le ore 11,45. Alle ore 12,00 la strada è stata ripristinata. Il tecnico comunale provvederà ad effettuare sopralluogo per il ripristino ufficiale della viabilità. Alle ore 13,00 viene ripristinata ufficialmente la viabilità e si comunica al COM di Pinerolo tramite radio. Successivamente alle ore 14,00, vengono inviati i fax di ripristino della viabilità. I volontari del Coordinamento sono riusciti solo parzialmente a collegare il COM di Pinerolo, ed il DICOMAC, attraverso i ponti radio con gli altri COC. Non è stato possibile effettuare chiamate dirette al DICOMAC, al COM solo attraverso la rete del Soccorso Alpino e a rete telefonica . I radioamatori alle ore 15,00 comunicano che tramite un ponte radio situato a Colle Fontana sono riusciti a collegare il COM di Pinerolo. Prime considerazioni. Si è riscontrata una notevole difficoltà relativamente alle comunicazioni alternative via radio: il DICOMAC, presso la sede della Comunità Montana è collegato su una frequenza civile con tutti i Comuni ad esso afferenti. Tale sistema non consente attualmente comunicazioni dirette tra Pragelato e il DICOMAC. La rete radio ha consentito invece il collegamento diretto con i COC di Pinasca e di Villar Perosa, Usseaux, e Fenestrelle e Perosa Argentina E’ stato pertanto possibile un solo collegamento telefonico con il DICOMAC. Il COM è stato contattato sia telefonicamente che attraverso il canale radio del Soccorso Alpino. Su questo canale stava operando anche il COM di Susa. Relativamente all’attivazione dei filtri relativi ai parcheggi per le Olimpiadi si è riscontrata la mancanza di un piano che gestisca l’ammassamento delle persone. Infatti potrebbe succedere che al verificarsi di un evento calamitoso l’unica strada di accesso (e quindi anche unica via di fuga) risulti interrotta con grande disagio per la gestione delle persone ammassate. Al responsabile del TOROC è stata rappresentata la necessità di accordi per la gestione delle aree adibite a parcheggio. Si segnala inoltre che dalle postazioni di comando e controllo intercomunali non sono giunte al COC segnalazioni, né il Comune è stato informato delle operazioni di evacuazione della seggiovia. Per problemi di connessione o di impostazioni del PC di Pragelato non è stato possibile collegarsi con il portale NO-RISK

Pomaretto Il Centro Operativo Comunale di Pomaretto ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 14.46 alle 16.03, e sabato 5 novembre dalle 8.30 alle 16.15 Il personale impiegato è stato venerdì di 2 unità, sabato hanno collaborato 2 dip. Comunali, 1 DIMA e alcune squadre di volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile, ad eccezione dell’applicativo No-Risk che ha funzionato parzialmente. Gli eventi principali sono stati: Isolamento Borgata Enfous - Bocchiardo, interruzione energia elettrica. Le necessità riscontrate sono state: mezzi sgombraneve – generatori per case isolate.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

29

Prali Il Centro Operativo Comunale di Prali ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 14.48 alle 18.06, e sabato 5 novembre dalle 7.00 alle 15.50 Le emergenze segnalate sono state 5, gli interventi attivati dal COC 4, il personale impiegato è stato venerdì di 2 unità, sabato hanno collaborato 2 dip. Comunali, 1 DIMA e alcune squadre di volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile. Gli eventi principali sono stati: la valanga al bivio Rodoretto con borgate isolate; l’interruzione linea elettrica borgata Ribba; il crollo piante borgata Indiritti; la frana Guardiola SP 169.

Pramollo Il Centro Operativo Comunale di Pramollo ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 14.00 alle 19.00 e sabato 5 novembre dalle 8.00 alle 17.00. Le emergenze segnalate sono state 1, gli interventi attivati dal COC 1, il personale impiegato è stato venerdì di 2 unità, sabato hanno collaborato 2 dip. Comunali, e 4 volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile. Gli eventi principali sono stati una slavina di modeste dimensioni, in cui è stata attivata una squadra AIB.

Roure Il Centro Operativo Comunale di Roure ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 14.00 alle 10.00, e sabato 5 novembre dalle 7.45 alle 17.00. Le emergenze segnalate sono state 4, gli interventi attivati dal COC 4, il personale impiegato è stato venerdì di 2 unità, sabato hanno collaborato 3 dip. Comunali, 1 DIMA, e 10 volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile. Gli scenari attivati sono stati: strade interrotte, assistenza alla popolazione ed agli automobilisti. E’ stato testato un sistema alternativo delle comunicazioni radio (Gott e A.I.B.)

Salza di Pinerolo Il Centro Operativo Comunale di Salza di Pinerolo ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 14 alle 19, e sabato 5 novembre dalle 7.00 alle 15.30. Le emergenze segnalate sono state 2, gli interventi attivati dal COC 2, il personale impiegato è stato venerdì di 4 unità, sabato hanno collaborato 4 dip. Comunali, e 13 volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile. Descrizione Eventi: Isolamento Borgate, verifica piani di emergenza neve, viabilità interrottà Necessità: 1) mancata comunicazione radio con Dicomac Perosa Argentina, necessaria installazione ponte radio. Non è stata comunicata l’attivazione del DICOMAC con eventuali numeri telefonici o fax contattabili; 2) difficoltà di comunicazione con il COM di Pinerolo: numeri di fax a volte non attivi, o perdita dei fax da noi inviati; richieste di intervento fatte tramite cellulare a persona presente al COM (unica possibilità effettiva di collegamento) San Germano Chisone Il Centro Operativo Comunale di San Germano Chisone ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 14 alle 19, e sabato 5 novembre dalle 8 alle 13.20. Le emergenze segnalate sono state 1, gli interventi attivati dal COC 1, il personale impiegato è stato venerdì di 1 unità, sabato hanno 3 dip. Comunali, e 10 volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile. Descrizione eventi: viabilità interrotta in borgata Gallina, intervento squadra AIB, verifica interruzione energia elettrica, verifica condizione viabilità delle altre borgate. Sauze di Cesana Il Centro Operativo Comunale di Sauze di Cesana ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 14 alle 19, e sabato 5 novembre dalle 7.20 alle 16.45. Le emergenze segnalate sono state 3, gli interventi attivati dal COC 10, il personale

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

30

impiegato è stato venerdì di 6 unità di cui 1 DIMA, sabato hanno collaborato 4 dip. Comunali, 1 DIMA, e alcune squadre di volontari di Protezione Civile (18 Persone). Le comunicazioni hanno funzionato correttamente ad eccezione dell’applicativo No-Risk venerdì e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile. L’esercitazione PRO-CIV 05 tenutasi nei giorni 4 e 5 novembre 2005 è stata un’esperienza basilare per verificare la validità delle pianificazioni comunali, provinciali e intercomunali in caso di un possibile rischio e di un possibile pericolo per l’incolumità della popolazione locale e al contempo per accertare il grado di efficienza e le tempistiche di intervento delle forze di soccorso in relazione agli scenari di rischio ipotizzati, nonché all’adeguatezza delle risorse umane e delle risorse tecnico-logistiche, in termini di mezzi e di materiali. Da tale esercitazione si è raggiunto un bilancio complessivamente positivo sia per i tempi che per le modalità con cui si è arrivati alla risoluzione dei problemi ipotizzati legati all’emergenza di abbondanti nevicate; in particolare la riflessione dei vari soggetti intervenuti nella suddetta esercitazione ha portato alle seguenti considerazioni:

− la pianificazione a livello comunale, provinciale e intercomunale in termini di comunicazioni si è rivelata buona, ed ha evidenziato la risoluzione dei problemi di trasmissione che erano emersi nel corso dell’esercitazione effettuata nell’autunno 2002, durante la quale si erano verificate molteplici difficoltà di comunicazione con il COM e il DICOMAC, specialmente per il nostro comune che non aveva alcuna radio. In questa occasione le trasmissioni con i centri operativi coinvolti sono state efficaci e tempestive grazie anche alla collaborazione della Comunità Montana Alta Valle Susa che ha fornito tutti i Comuni dell’Alta Valle di una radio fissa e di una portatile, in modo da garantire al meglio le varie comunicazioni;

− i tempi di intervento delle forze di soccorso possono essere considerati soddisfacenti, si evidenzia a tal proposito che i volontari messi a disposizione da altri Enti erano numerosi e hanno dimostrato grande competenza tecnica ed uno spirito collaborativo a vari livelli;

− ciò, per il nostro Ente è importantissimo visto che sul territorio non sono presenti né gruppi organizzati comunali di protezione civile, né associazioni di volontariato di protezione civile, anche se in caso di effettiva emergenza ci sarebbe la collaborazione della popolazione residente come è accaduto per l’alluvione del 2000;

− in termini di adeguatezza dei mezzi e dei materiali disponibili, si rilevano alcune carenze, ad esempio il fatto che il Comune di Sauze di Cesana risulta sprovvisto di un gruppo elettrogeno, anche se durante l’esercitazione ci è stato fornito dal gruppo di volontari intervenuti, pertanto sarebbe necessario provvedere a tale carenza prima dell’inizio dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006;

− si rileva una buona integrazione operativa dei vari enti coinvolti, ma si richiede per quanto possibile di porre in maggior evidenza (anche graficamente mediante evidenziazioni particolari) i livelli di allarme delle comunicazioni fax, sia in fase di primo allertamento, sia nelle fasi successive;

− si segnalano invece alcune difficoltà riscontrate da parte dei volontari sull’utilizzo della procedura NO-RISK sul Web, imputabile sia alla lentezza della trasmissione dati dovuta alla mancanza di linea ADSL nel territorio comunale che alla difficoltà di comprensione nell’utilizzo spicciolo del programma;

− si comunica, inoltre, la necessità di ricevere un valido supporto su formato CD-ROM per la stesura della modulistica necessaria, con riferimenti normativi aggiornati, in modo tale da velocizzare l’attività burocratica e uniformare la modulistica in uso nei Comuni e nei centri operativi presenti sul territorio;

− si evidenzia, infine, la grande collaborazione nonché l’ottimo supporto tecnico e operativo, forniti dal Desaster Manager nominato per il Comune di Sauze di Cesana.

Sauze d'Oulx Il Centro Operativo Comunale di Sauze d'Oulx ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 14.30 alle 17.45, e sabato 5 novembre dalle 8.00 alle 16.50. Le emergenze segnalate sono state 3, gli interventi attivati dal COC 3, il personale impiegato è stato venerdì di 4 unità, mentre sabato hanno collaborato 12 dip. comunali, 1 DIMA, e 19 volontari di Protezione Civile, 4 ARI. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile. Descrizione Eventi: Viabilità interrotta in borgata Gallina, intervento squadra AIB, verifica interruzione energia elettrica, verifica condizione viabilità delle altre borgate

Sestriere Il Centro Operativo Comunale di Sestriere ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 17.34 – 19.00, e sabato 5 novembre dalle 8.15 – 16.45.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

31

Le emergenze segnalate sono state 3, gli interventi attivati dal COC 3, il personale impiegato è stato venerdì di 2 unità, sabato hanno collaborato 8 dip. Comunali, 1 DIMA, e alcune squadre di volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile. Gli scenari ipotizzati sono stati: caduta valanghe, interruzione energia elettrica.

Torre Pellice Il Centro Operativo Comunale di Torre Pellice ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 14 alle 1900, e sabato 5 novembre dalle 7.00 alle 17.00. Le emergenze segnalate sono state 3, gli interventi attivati dal COC 3, il personale impiegato è stato venerdì di 2 unità, sabato hanno collaborato 4 dip. Comunali, e alcune squadre di volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile.

Usseaux Il Centro Operativo Comunale di Usseaux ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 14 alle 19, e sabato 5 novembre dalle 8 alle 16.35. Le emergenze segnalate sono state 3, gli interventi attivati dal COC 4, il personale impiegato è stato venerdì di 2 unità, sabato hanno collaborato 4 dip. Comunali, 1 DIMA, e alcune squadre di volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione civile. Descrizione Eventi: blocco SR 23 per valanga in località Fraisse. Necessità: sistema organizzato di mezzi sgombero neve, sistema di blocco della viabilità e allontanamento delle vetture bloccate.

Villar Perosa Il Centro Operativo Comunale di Villar Perosa ha funzionato venerdì 4 novembre dalle 14.00 alle 19.00, e sabato 5 novembre dalle 7.00 alle 17.00. Le emergenze segnalate sono state 3, gli interventi attivati dal COC 3, il personale impiegato è stato venerdì di 2 unità, sabato hanno collaborato 4 dip. Comunali, e alcune squadre di volontari di Protezione Civile. Le comunicazioni hanno funzionato correttamente e i contatti sono avvenuti secondo le procedure previste dai piani comunali di protezione.

Relazione CSI Piemonte

Utilizzo dell’applicativo di “Supporto alla gestione delle emergenze” durante l’esercitazione PROCIV05 e prospettive per l’evento olimpico di Torino 2006

Introduzione Il presente documento ha lo scopo di illustrare sinteticamente le attività che sono state realizzate dal CSI Piemonte a supporto del Settore Protezione Civile della Provincia di Torino durante le fasi di preparazione e di svolgimento dell’esercitazione PROCIV05, svoltasi nelle Valli Olimpiche del Torinese (Valli Susa, Chisone, Germanasca e Pellice) nei giorni 4 e 5 novembre 2005. In particolare, le attività svolte dal CSI Piemonte hanno riguardato il supporto all’ente provinciale: nel periodo precedente all’esercitazione

• per l’analisi delle dotazioni informatiche e delle possibilità di accesso alla rete dei Comuni facenti parte delle aree olimpiche

• per l’individuazione degli utenti dell’applicativo “Supporto alla gestione delle emergenze”; • per la formazione di tali utenti all’uso dell’applicativo; • per la verifica della connessione dei singoli operatori dalle rispettive postazioni di lavoro; • per la verifica dell’apprendimento delle principali nozioni di utilizzo dell’applicativo;

nel giorno dell’esercitazione • nell’assistenza all’uso dell’applicativo presso le Sale Operative attivate; • nell’assistenza sistemistica al funzionamento dell’applicativo.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

32

Applicativo“Supporto alla gestione delle emergenze” - Generalità In fase di emergenza, tramite il servizio applicativo “Supporto alla gestione delle emergenze”, gli Enti piemontesi deputati alla gestione operativa di un evento calamitoso possono gestire e pubblicare le informazioni di loro competenza, al fine di renderle disponibili a tutti gli operatori locali facenti parte di istituzioni investite da compiti operativi di Protezione Civile: tali informazioni riguardano lo stato dettagliato di avanzamento del fenomeno calamitoso e le risposte in atto sul territorio. A partire dagli strumenti prototipali già realizzati in passato dal CSI Piemonte per il Settore “Protezione Civile” della Provincia di Torino, è stato progettato e realizzato nell’ambito del progetto di e-government “No-Risk” un sistema web-gis per la raccolta e la gestione delle informazioni in fase di emergenza. In particolare, l’applicativo permette:

• la raccolta, la georeferenziazione e la gestione delle informazioni dell’emergenza/evento; • lo scambio di informazioni tra gli enti locali preposti alle attività di protezione civile; • il supporto cartografico ed informativo al coordinamento degli interventi sul territorio.

Il servizio è ad accesso riservato ed è accessibile dai portali No-Risk, RuparPiemonte e dalla sezione dedicata alla protezione civile del sito della Provincia di Torino. Il sistema è utilizzabile esclusivamente da parte di tutti i funzionari preposti alle funzioni di protezione civile dei diversi enti operanti sul territorio, previa autorizzazione gestita tramite certificato digitale, che permette di identificare l’utente che si collega al sistema e di verificarne l’abilitazione ed il relativo profilo utente. L’applicativo realizzato risponde principalmente alle necessità di supporto alle decisioni durante un evento calamitoso, tenendo traccia dal momento dell’insorgere dell’emergenza delle informazioni relative: • alle segnalazioni pervenute riguardo ad un possibile problema; • alle strutture ed alle risorse presenti sul territorio; • alle disposizione date ed agli interventi effettuati/da effettuare per fronteggiare i problemi che si verificano sul

territorio. Sempre nell’abito del progetto “No-Risk”, inoltre, in apposite sezioni all’interno del Portale No-Risk sono state realizzate le componenti di front-office per la diffusione alla cittadinanza delle informazioni relative agli eventi calamitosi in corso sul territorio del Nord-ovest: tali informazioni, opportunamente selezionate e semplificate, provengono dagli applicativi di back-office dedicati al supporto alla fase di emergenza delle due Regioni coinvolte nel progetto (Piemonte e Liguria).

Corso di formazione on-line Per agevolare la diffusione dell’uso dell’applicativo “Supporto alla gestione delle emergenze” è stato reso disponibile, sulla piattaforma di e-learning gestita dal CSI Piemonte (http://learning.csi.it), un corso on-line destinato agli operatori di protezione civile della Pubblica Amministrazione piemontese: scopo del corso è fornire a questi utenti indicazioni per l’utilizzo, durante la fase di emergenza, dell’applicativo web-gis, descrivendone la logica di uso, l’aspetto dell’interfaccia grafica e le funzionalità disponibili. Tramite un accesso personalizzato, ogni utente potrà fruire dei corsi direttamente dalla propria postazione di lavoro in qualsiasi momento giornata suddividendo il tempo di apprendimento in funzione delle sue disponibilità orarie. Il corso, strutturato su diversi moduli formativi, può essere completato in un tempo medio minore alle due ore. L’utente potrà disporre in qualsiasi momento dell’ausilio on-line sia di un tutor, che risponderà a tutte le domande relative all’uso della piattaforma e ne seguirà il percorso formativo, che di un esperto di protezione civile, che potrà supportare il tutor su eventuali dubbi o richieste relative ai contenuti del corso stesso. Inoltre, ogni utente ha la possibilità di poter verificare in autonomia il proprio livello di apprendimento, rispondendo ad un test relativo alle nozioni apprese durate la fruizione del corso.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

33

Attività svolte dal CSI Piemonte nel periodo precedente all’esercitazione Nei due mesi precedenti all’esercitazione del novembre 2005,il CSI Piemonte ha supportato la Provincia di Torino in numerose attività volte alla preparazione dell’esercitazione stessa. In particolare, le attività hanno interessato la messa a disposizione degli enti locali presenti nelle Valli Olimpiche dell’applicativo di “Supporto alla gestione delle emergenze”, l’individuazione e la preparazione dei funzionari di tali enti, il loro supporto diretto in vista dell’utilizzo del sistema durante l’esercitazione. Le attività che hanno visto la partecipazione del CSI Piemonte sono state le seguenti

• l’analisi delle dotazioni informatiche e delle possibilità di accesso alla rete dei Comuni facenti parte delle aree olimpiche: il personale CSI Piemonte ha partecipato al sopralluogo di tutte le Amministrazioni Comunali delle aree olimpiche svolto dalla Provincia e dalla Prefettura di Torino nei mesi di settembre ed ottobre 2005. L’occasione è stata utile per verificare la consistenza delle dotazioni informatiche dei singoli Comuni, in particolare dei settori e delle sale destinate a funzioni specifiche in materia di protezione civile, ponendo speciale attenzione alla connettività alla rete internet (con definizione della tecnologia utilizzata, della velocità di collegamento, eccetera), alla disponibilità di collegamento al portale intranet “Rupar Piemonte”.

• l’individuazione degli utenti dell’applicativo “Supporto alla gestione delle emergenze”: per ogni ente

locale visitato, sono stati individuati dei referenti – in genere appartenenti al settore comunale investito dai compiti di protezione civile – che potessero costituire una prima comunità di utenti dell’applicativo. Questo ha portato alla definizione di un gruppo numeroso di utenti (almeno un funzionario per ogni ente) vero i quali si sono indirizzate le attività di informazione ed informazione relative all’applicativo ed al contesto progettuale in cui ha visto la luce, nonchè la definizione e la relativa trasmissione dei certificati digitali personali, opportunamente profilati per ciascun utente.

• la formazione di tali utenti all’uso dell’applicativo: una volta definita la comunità di utenti, il CSI Piemonte

ha organizzato un’attività di formazione ad essa dedicata, al fine di permettere la conoscenza del sistema informativo, le sue funzionalità, la sua logica operativa, nonché di condividere le aspettative e gli obiettivi del suo utilizzo sperimentale nell’ambito dell’esercitazione. In particolare, sono state organizzate una giornata di formazione in aula per tutti gli operatori individuati, un periodo di formazione on-line (mediante il corso di e-learning sopra descritto) e, per concludere, due giornate di verifica delle nozioni apprese.

• la verifica della connessione dei singoli operatori dalle rispettive postazioni di lavoro: tale operazione ha

interessato il CSI Piemonte nel mese di ottobre, in particolare contattando telefonicamente tutti gli utenti dell’applicativo, per la verifica della disponibilità dell’applicativo, per la verifica dell’attribuzione e del funzionamento del certificato digitale e per l’accesso al corso di formazione on-line. Tramite un’apposita check-list, si è quindi potuto valutare lo stato di avanzamento della formazione del gruppo di utenti e la loro capacità/possibilità di lavoro in rete. Tale attività di supporto è stata portata avanti fino al giorno dell’esercitazione (5 novembre).

• la verifica dell’apprendimento delle principali nozioni di utilizzo dell’applicativo: durante le due giornate

conclusive del periodo di addestramento dell’utenza sono state anche verificate le capacità operative di ogni singolo funzionario, mediante un lavor congiunto in rete (gli operatori del CSI Piemonte collegati all’applicativo dalla sala operativa della Provincia di Torino, gli operatori comunali dalle loro rispettive postazioni di lavoro presso il proprio ente di appartenenza). Scopo di questa attività era di far percepire ai singoli utenti la possibilità di condivisione dell’informazione e della loro diffusione in rete tramite l’applicativo.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

34

Attività svolte dal CSI Piemonte nel giorno dell’esercitazione Durante l’esercitazione PROCIV05, il CSI Piemonte ha supportato la Provincia di Torino in numerose attività volte al funzionamento dell’esercitazione stessa, partecipando attivamente presso le diverse sedi operative dislocate sia in Torino, sia sul territorio olimpico. In particolare, le attività hanno interessato l’uso dell’applicativo di “Supporto alla gestione delle emergenze” durante l’esercitazione, in funzione delle numerose necessità definite dai diversi ruoli istituzionali delle sale attivate. Le attività che hanno visto la partecipazione del CSI Piemonte sono state le seguenti

• assistenza all’uso dell’applicativo presso le Sale Operative attivate; • assistenza sistemistica al funzionamento dell’applicativo.

Il CSI Piemonte, dislocato presso le Sale Operative dei COM di Susa, Pinerolo e nelle 2 Sale a Torino, ha fornito supporto principalmente in merito ai seguenti aspetti: - supporto all’allestimento della Sala Unità di Crisi presso C.so Giovanni Lanza e della Sala Operativa Provinciale

presso Prefettura; - implementazione delle pagine web del sito Protezione Civile della Provincia di Torino dedicate all’esercitazione; - controllo dei flussi informativi sull’applicativo “Supporto alla gestione delle emergenze”, inserimento criticità

(emergenze, interruzioni viarie, interventi, danni, eventi), realizzazione di report periodici - supporto ai funzionari tecnici dell’Ente - assistenza pdl, rete dati, fonia e assistenza sistemistica Di seguito si riporta la distribuzione nelle varie Sale Operative, delle attività sopra elencate.

Sala COM Susa - supporto tecnici del COM e dei comuni di appartenenza - visualizzazione No Risk e inserimento criticità

Sala COM Pinerolo - supporto tecnici del COM e dei comuni di appartenenza - visualizzazione No Risk e inserimento criticità

Sala Operativa Provinciale (Prefettura)

- supporto tecnici dell’Ente - visualizzazione No Risk, realizzazione di report periodici - visualizzazione con Arcview dei dati del SIT Provinciale - assistenza Pdl , rete dati, fonia e assistenza sistemistica

Unità di Crisi (C.Giovanni Lanza)

- supporto tecnici dell’Ente e dei comuni - visualizzazione No Risk e inserimento criticità - aggiornamento del sito “Protezione Civile” (pagina dedicata all’esercitazione) - assistenza pdl, rete dati, fonia e assistenza sistemistica

Per quanto riguarda il personale del CSI Piemonte coinvolto nelle varie sale, si riporta il numero di operatori attivato: - Sala COM Susa: 2 persone - Sala COM Pinerolo: 2 persone - Sala Operativa Provinciale (Prefettura): 3 persone (+1 operatore Sites per assistenza pdl, fonia e sistemistica) - Unità di Crisi (C.Giovanni Lanza): 2 persone (+1 operatore Sites per assistenza pdl, fonia e sistemistica)

Criticità riscontrate durante l’esercitazione Non sono emerse particolari criticità in merito ai seguenti aspetti: - supporto ai funzionari tecnici delle Sale Operative; - implementazione delle pagine dedicate all’emergenza nel sito web della Protezione Civile (sezione diario degli

eventi, foto, immagini, comunicati, cartella stampa, etc); - assistenza pdl, rete dati, fonia e assistenza sistemistica; - configurazioni (rete dati e fonia) della Sala Operativa Provinciale presso Prefettura e della Sala Unità di Crisi

presso C.so Lanza.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

35

L’applicativo No Risk è stato ampiamente utilizzato sia sul territorio (COC e COM), sia nelle Sale Operative Centrali (Sala Operativa Provinciale e Sala Unità di Crisi). I COC hanno inserito buona parte delle criticità sul proprio territorio, nonché gli interventi individuati allo scopo di superare tali criticità; le Sale Operative Centrali hanno monitorato il territorio attraverso No Risk e hanno inserito criticità di loro competenza, oltre che generare report periodici che sono stati inseriti nella pagina web “diario delle attività” all’interno del sito della Protezione Civile della Provincia di Torino. Quindi si può dire che fondamentalmente il servizio web gis è stato utilizzato per condividere in tempo reale tutte le informazioni sulle criticità territoriali messe a disposizione dalle varie Sale Operative e che questo ha facilitato le operazioni di gestione dell’emergenza e la comprensione della reale evoluzione dei fenomeni. Sono state riscontrate alcune criticità che saranno sottoposte a valutazioni di dettaglio allo scopo di individuare le opportune azioni correttive; in particolar modo: - alcuni comuni hanno avuto problemi ad accedere o ad utilizzare l’applicativo; alcuni problemi si sono riscontrati per quanto riguarda l’inserimento delle interruzioni viarie. Le criticità riscontrate hanno portato, nel periodo successivo all’esercitazione, ad un intervento tecnico sull’applicativo “Supporto alla gestione delle emergenze”, al fine di apportare alcune migliorie relative all’aspetto grafico, alla profilazione degli utenti ed alla verifica delle suddivisioni territoriali dei Centri Operativi Misti. Una nuova versione dell’applicativo con le migliorie sopra citate sarà reso disponibile agli utenti del servizio entro la fine del mese di gennaio 2006. Inoltre, si segnala il fatto che si rende necessaria una maggiore integrazione dell’applicativo nelle reali procedure operative utilizzate in caso di emergenza, come rilevato durante l’esercitazione. Per ovviare a questa criticità, si propone di inserire nella modulistica condivisa, che sarà utilizzata da tutte le sale operative di protezione civile aperte nel periodo olimpico, un campo/settore dedicato all’inserimento di semplici e sintetiche informazioni relative all’uso dell’applicativo (cioè se sull’applicativo è già stata riportata la localizzazione di un’emergenza/intervento; in caso affermativo con quale codice l’emergenza/intervento è stato registrato), in modo da consentire un più preciso ed immediato collegamento tra le informazioni trasmesse via fax e quelle riportate sull’applicativo.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

36

Utilizzo dell’applicativo di “Supporto alla gestione delle emergenze” per le attività di protezione civile collegate alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 Durante il periodo dell’evento olimpico di Torino 2006, si ipotizza che, sulla scorta dell’esperienza acquisita durante l’esercitazione PROCIV05, l’applicativo di “Supporto alla gestione delle emergenze” possa essere utilizzato per agevolare le attività di protezione civile degli enti territoriali interessati all’intervento in una eventuale emergenza (Provincia di Torino, Ufficio Territoriale del Governo, Comunità Montane, Comuni). In tale scenario operativo, il CSI Piemonte può supportare la Provincia di Torino e gli altri soggetti nelle attività volte al funzionamento dell’applicativo ed al suo uso da parte delle forze di protezione civile attivate presso le diverse sedi operative dislocate sia in Torino, sia sul territorio olimpico. Le attività che possono vedere la partecipazione del CSI Piemonte sono le seguenti:

− attività di supporto da svolgere nel periodo pre-olimpico: o formazione/informazione agli utenti

− attività di supporto da svolgere nel periodo olimpico: o assistenza sistemistica o assistenza nelle sale operative sul territorio.

Nel periodo pre-olimpico, in funzione delle necessità evidenziate dagli enti locali, la Provincia di Torino può richiedere la realizzazione di attività di formazione e di specifico approfondimento agli utenti già opportunamente profilati e dotati di certificato digitale (per esempio per gli operatori Di.Ma. assegnati nei comuni olimpici e/o per i funzionari comunali dei Comuni sede di gara); potranno inoltre essere rilasciati ulteriori certificati digitali per nuovi utenti con relativa abilitazione e profilazione. Nel periodo olimpico, invece, è possibile prevedere un modello di utilizzo dell’applicativo che possa sostanzialmente ricalcare quello già realizzato durante l’esercitazione di novembre 2005. In tale scenario, l’ipotesi di dislocazione degli operatori CSI Piemonte durante l’evento olimpico può prevedere la loro presenza nelle sale operative centrali di Provincia e Prefettura, nei C.O.M. di Susa e Pinerolo, oltre che eventualmente nel DICOMAC di Oulx (presso il Consorzio Forestale Alta Valle di Susa). Tenuto conto che durante l’evento olimpico verrà prevista una maggiore attenzione per i Comuni sede di gara, si può ipotizzare che una presenza di operatori del CSI Piemonte presso le sale operative sopra indicate possa essere sufficiente a coprire l’intero territorio interessato, operando – per quanto riguarda l’uso dell’applicativo – in condizioni di sussidiarietà da parte dei C.O.M. rispetto ai Comuni appartenenti, nel caso in cui questi ultimi non fossero in grado di procedere direttamente all’inserimento delle informazioni relative alle emergenze occorse sul proprio territorio.

Relazione Coordinamento delle Associazioni e Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile per la Provincia di Torino Sabato 5 novembre 2005 la Prefettura di Torino, in collaborazione con la Provincia di Torino e la Regione Piemonte e il Coordinamento delle Associazioni / Gruppi di Volontariato di Protezione Civile della Provincia di Torino hanno programmato una esercitazione di Protezione Civile che si è svolta in Alta Val Susa e nelle Valli Chisone e Germanasca e in Val Pellice, con particolare attenzione nei siti olimpici. Al Coordinamento delle Associazioni/Gruppi di volontariato della Provincia di Torino hanno dato la loro adesione:

• N°47 Associazioni/Gruppi • N°403 Operatori Volontari • N°110 mezzi (di cui n°78 di proprietà delle Associazioni e singoli soci e n°32 in comodato d’uso)

A seguito dell’allertamento avuto in data 4 Novembre u.s. da parte della Prefettura e successivamente dalla Provincia di Torino, il Coordinamento Provinciale ha provveduto a coprire tutti i Comuni coinvolti nell’esercitazione con i propri operatori e mezzi. Alle ore 07,00 del 5 Novembre, la Segreteria del Coordinamento ha iniziato l’attività con i propri Volontari ed a decorrere dalle ore 08,00 gli operatori si sono recati presso le loro destinazioni programmate (Campi Base). Alle ore 08,30 tutti gli operatori sono stati censiti presso i due Campi Base di Susa e Pinerolo dove hanno ricevuto le consegne. Alle ore 09,30 erano tutti operativi presso i Comuni attribuiti a disposizione dei singoli Sindaci.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

37

I volontari partecipanti all’emergenza erano già predisposti per le seguenti attività: • Collegamenti con radiotrasmissioni (ripristino dei collegamenti tra il Comune ed il C.O.M. di competenza) • Servizio di assistenza per la mancanza di corrente con utilizzo di gruppi elettrogeni • Tecnico/Logistica e Viabilità a supporto delle Forze dell’Ordine e della popolazione (allestimento campi) • Informazione ai cittadini sull’evento e sulle destinazioni degli stessi (localizzazione dei soccorsi)

Gli interventi effettuati sul territorio sono stati prevalentemente legati alla viabilità a causa di slavine, frane e caduta alberi, in alcuni casi anche nel ripristino delle comunicazioni radio. I nostri operatori hanno anche coadiuvato il personale delle Forze dell’Ordine e della Società Autostradale (A32) in occasione della chiusura dell’autostrada all’uscita di Susa Sud (autoporto). Questa attività ci ha permesso di verificare e di migliorare l’attività di coordinamento di tutte le Associazioni/Gruppi, ed il risultato ottenuto riteniamo sia decisamente positivo e contiamo di poter continuare questo tipo di attività per il continuo miglioramento ed affiatamento di tutto il personale coinvolto.

Relazione ARI (Associazione Radioamatori Italiani)

Dati tecnici - preallarme venerdì 4 ottobre - operatori impiegati: n°12; - inizio OPERATIVITA’ ore 7.30 COM di Susa; - inizio OPERATIVITA’ ore 8.30 territorio comunale in elenco. Configurazione rete - 1 capomaglia COM Susa - 1 ripetitore mobile Salice d’Ulzio - 9 stazioni radioamatoriali mobile - stazione mobile multi modo camper Regione Piemonte Sestriere. Le stazioni sopra elencate erano dotate di apparati portatili e veicolari sulle bande radioamatoriale VHF UHF, tre di queste erano inoltre dotate di apparati HF. Il camper era attrezzato con una stazione multi modo e 3 apparati bibanda per comunicare direttamente con la Prefettura Torino, comunicazione che è stata effettuata senza alcuna difficoltà. Gli apparati e le attrezzature impiegate in fase operativa erano tutti di proprietà dei radioamatori.

Considerazioni operative I Radioamatori sono stati posizionati secondo quanto ritenuto funzionale alle radiocomunicazioni alternative di emergenza dal responsabile della sala radio del COM di Susa, tenuto conto della presenza in Valle di un consorzio intercomunale il cui flusso di comunicazione era garantito da una maglia radio civile. Tale maglia radio ha operato in modo funzionale pur evidenziando i limiti di flusso di comunicazione tipici delle reti civile (unico canale radio, infrastrutture vincolanti per la funzionalità della rete, tipologia dell'emergenza simulata non critica per le infrastrutture di comunicazione alternative esistenti). All'interno della simulazione di emergenza l’Associazione Radioamatori Italiani ha messo la propria competenza a disposizione degli enti locali coinvolti, collaborando dove c'è stato richiesto alla gestione della rete civile intercomunale affiancando ad essa la rete di emergenza radioamatoriale con funzioni di backup e di supporto al flusso di informazione, questo per testare un eventuale criticità delle infrastrutture di comunicazione esistenti. Dell'arco di circa 15 minuti dall'arrivo sulle destinazioni assegnate le stazioni radioamatoriali mobili sono state attivate e hanno operato una comunicazione stabile ed efficace con la stazione capomaglia, inoltre tale comunicazione era aperta anche con tutte le stazioni mobile presenti. Tutti gli operatori impiegati erano autonomi per quanto riguarda i trasporti, per cui eventuali carenze di energia della rete era contemplata e prevista e non avrebbe inciso sulla sua operatività. All'interno dei 12 equipaggi erano comunque a disposizione della maglia radio tre generatori per una eventuale ricarica degli accumulatori, e erano inoltre presenti 6 accumulatori di riserva. Nel corso dell'attività si è fatto transitare sulla maglia radio ARI anche il primo battaglione mobile trasmissioni dell'Arma dei Carabinieri. La flessibilità della maglia radio è stata testata facendo muovere all'interno del territorio dei Comuni assegnati le stazioni radioamatoriali per non vincolare a un unico sito la comunicazione e per conoscere la risposta del territorio ai pesanti vincoli geografici e orografici ad una diversa collocazione delle stazioni radioamatoriali.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

38

Le operazioni procedevano in modo normale ed efficace fino alle ore 16.30. Alle ore 18.00 tutti gli operatori erano ritornati alla stazione capomaglia. Così come con figurata e predisposta la maglia radio composta da una rete civile e una rete radioamatoriale si ritiene possa essere sicuramente efficiente per ristabilire o integrare una eventuale criticità completa o parziale delle comunicazioni in Valle di Susa. La nostra impressione è che ancora troppe comunicazioni siano passate per le vie ordinarie di comunicazione, non evidenziando se non ha gli occhi di esperti le eventuali criticità del sistema. Mentre dal punto di vista della operatività radio tutto si è svolto in modo normale si sono riscontrati dei problemi logistici per quanto riguarda una eventuale presenza all'interno delle sale radio Comunali di stazioni ed operatori radioamatoriali. Non viene contemplata da molti comuni la presenza di ulteriori stazioni con una predisposizione di infrastrutture leggere (antenne, cavi, alimentazione privilegiata) ciò ha portato i Radioamatori coinvolti nella maggior parte dei casi ad operare dalla mezzo mobile, operatività che è stata effettuata, ma non verosimilmente fattibile in condizioni meteo avverse.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

39

Relazione della Prefettura di Torino La seguente relazione è stata redatta dalla Prefettura di Torino. L’esercitazione è stata progettata, organizzata dalla Prefettura di Torino, dal Servizio Protezione Civile, coadiuvati da un Gruppo di lavoro costituito da rappresentanti della Regione, dei COM di Susa e Pinerolo, del DICOMAC di Luserna San Giovanni e dal consulente di protezione civile del Comune di Torino. L’esercitazione è stata coordinata, dal Viceprefetto Vicario. L’esercitazione denominata PRO-CIV05, si è svolta nei giorni 4 e 5 novembre 2005, in Alta Valle Susa, Val Chisone e Val Pellice, con particolare riguardo ai Comuni che saranno sede di sito in occasione dei XX Giochi Olimpici Invernali del 2006. Scopo dell’esercitazione era di:

- verificare la validità delle pianificazioni esistenti a livello provinciale, intercomunale e comunale in relazione agli scenari ipotizzati - con particolare riferimento alla diramazione degli allarmi, al sistema di comando e controllo e alle telecomunicazioni

- valutare i tempi di intervento delle forze di soccorso e l’adeguatezza delle risorse disponibili in termini di uomini, mezzi e materiali

- favorire l’integrazione operativa tra tutti gli Enti ed organismi coinvolti attraverso l’attivazione delle diverse funzioni di supporto

- perfezionare le capacità del personale impegnato nei compiti organizzativi, direttivi ed operativi e sensibilizzare la popolazione alle situazioni di emergenza ipotizzate.

Scenario previsto: una situazione di abbondanti precipitazioni nevose nelle alte e medie valli nel corso della notte e della successiva mattinata, con contemporaneo distacco di valanghe. Per la definizione degli scenari di rischio, significativo è stato l’apporto fornito nella fase di progettazione dell’esercitazione, da Arpa Piemonte sia per la predisposizione dei documenti di Vigilanza meteorologica e di allertamento per pericolo di valanghe - secondo le procedure definite dal Sistema di allertamento codificato con il D.G.R. 23/5/2005 n.37/15176 - che per la individuazione, attraverso un’analisi sui siti valanghivi interessanti la viabilità olimpica, d’intesa con la Commissione valanghe Chisone – Val Pellice e il Consorzio Forestale di Oulx, delle località in cui, in una eventuale situazione di forte innevamento, potrebbero verificarsi criticità connesse al pericolo di valanghe. Nel periodo compreso tra il 13 e il 22 settembre 2005, inoltre, sono stati effettuati, in collaborazione con il Servizio Protezione Civile della Provincia e il Responsabile del coordinamento provinciale del volontariato, una serie di incontri nei Comuni interessati all’esercitazione. Per l’occasione è stata predisposta una scheda informativa al fine di acquisire informazioni utili per la gestione della protezione civile nelle località interessate dall’evento olimpico. Nel corso degli incontri sono stati verificati i mezzi a disposizione dei Comuni stessi, ed in particolare i sistemi di comunicazione con i C.O.M. e le Comunità Montane di riferimento e gli altri Comuni della Valle, la disponibilità di sale operative, i collegamenti con organizzazioni di protezione civile, quali A.I.B., Consorzio Forestale, Radioamatori e associazioni di volontariato, nonché la individuazione di eventuali aree disponibili per esigenze di protezione civile. E’ stata, inoltre, possibile evidenziare alcune problematiche che hanno costituito oggetto di specifici interventi nel corso dell’esercitazione, in particolare per quanto riguarda la disponibilità di volontari, durante i Giochi Olimpici e la mancanza di gruppi elettrogeni in alcuni Comuni. E’ stata, pertanto, richiesta la collaborazione del Coordinamento Provinciale del Volontariato per assicurare la presenza nelle sale operative comunali di un numero ridotto di volontari con specifiche professionalità e per la disponibilità di gruppi elettrogeni. E’ stato, inoltre, prevista, d’intesa con la Regione Piemonte, l’utilizzazione di personale DI.MA. per lo svolgimento di un’attività di collaborazione ai fini dell’esercitazione anche in vista, qualora si fosse rivelata proficua, di un loro eventuale impiego nel periodo olimpico a sostegno dei Comuni direttamente interessati dai Giochi. All’esercitazione hanno preso parte anche gli agenti faunistico-ambientali della Provincia di Torino per un presidio del territorio interessato. A seguito delle perplessità sollevate da alcuni Comuni in merito alla disponibilità di un numero sufficiente di mezzi di sgombero neve da parte delle ditte operanti sul territorio, è stata concordata nel corso di uno specifico incontro con le società di gestione della viabilità e con il Servizio Viabilità della Provincia una verifica sulla effettiva possibilità di impiego di tali mezzi. E’ stata, inoltre, presentato il progetto di gestione informatica degli eventi di protezione civile, denominato NO RISK, in corso di sperimentazione da parte della Provincia, che ha anche provveduto a organizzare una giornata di formazione per il personale dei Comuni.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

40

Nel corso di una riunione con i rappresentanti delle Forze dell’ordine, è stata altresì concordata l’attivazione di iniziative per una verifica, per posti di comando, del sistema di monitoraggio sulla viabilità, assistenza agli automobilisti e operatività della pianificazione per la gestione delle emergenze sulla A32, nonché delle problematiche connesse ai parcheggi interscambio, all’evacuazione dei siti, allo scaricamento delle seggiovie e al reperimento di strutture per l’ospitalità notturna in caso di emergenza. All’esercitazione è stata invitato a partecipare anche il TOROC, con la predisposizione di proprie attivazioni. L’esercitazione, che visto il coinvolgimento di circa 30 Comuni, ha consentito di rilevare, a fronte di notevoli miglioramenti soprattutto in relazione al sistema delle comunicazioni, e ad un generale apprezzamento della professionalità dei DI.MA., alcune criticità di seguito indicate.

Criticita’ emerse durante l’esercitazione Necessità di adeguare le procedure interne alle Sale Operative e di predisporre una modulistica comune aggiornata. Numerosi COC hanno inoltre rilevato la necessità di prevedere avvisi di allertamento più facilmente individuabili. Prefettura Sala Operativa

- difficoltà nelle comunicazioni sia telefoniche che via fax Unità di Crisi Provinciale

- problemi nelle comunicazioni sia telefoniche che via fax - necessità di prevedere una turnazione del personale impegnato nelle sale operative (Piazza Castello e C.so

Lanza) Applicativo NO-RISK Il servizio Web è stato utilizzato sia sul territorio (COM e COC) che nella Sala Operativa presso la Prefettura e nella Sala Unità di Crisi presso la Provincia. Numerosi Comuni hanno incontrato difficoltà nell’inserimento dei dati per un’eccessiva lentezza delle procedure anche per mancanza di una linea telefonica adeguata per il collegamento alla rete INTERNET. COM di Pinerolo

mancata attivazione del DICOMAC di Perosa Argentina rapporti difficoltosi con alcuni Comuni difficoltà di attivazione del volontariato

COM di Susa necessità di prevedere una sistemazione più funzionale della sala operativa con almeno due distinte postazioni fax, una in partenza ed una in ricezione necessità di una formalizzazione delle procedure soprattutto per quanto riguarda la trasmissione di comunicazioni via radio DICOMAC di Perosa Argentina Difficoltà nei collegamenti con la sala operativa costituita presso la Croce Verde. Si riterrebbe opportuno, in previsione dei Giochi Olimpici, prevederne la collocazione presso la Comunità Montana, dotata peraltro di mezzi e attrezzature.

Problematiche segnalate dai Comuni Pomaretto Mancato riscontro alla richiesta di mezzi spalaneve. Pragelato Mancata comunicazione ufficiale, da parte della Prefettura, dell’attivazione del Soccorso Alpino per lo sfollamento dei passeggeri della seggiovia. Roure Mancanza di un manuale cartaceo No-Risk.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

41

Salza di Pinerolo Mancata comunicazione dell’attivazione del DICOMAC di Perosa Argentina e dei relativi numeri telefonici o fax contattabili. Mancanza di comunicazioni via radio con il DICOMAC di Perosa Argentina. Difficoltà di comunicazioni con il COM di Pinerolo (numeri di fax a volte non attivi, o smarrimento dei fax inviati a Pinerolo); comunicazioni possibili solo tramite cellulare. Usseaux Si segnala la necessità di prevedere, a fronte di eventi valanghivi, un blocco della circolazione che impedisca l’entrata di autovetture nelle aree critiche.

Relazione Sala Operativa Prefettura Si riporta di seguito la sintesi delle attività svolte durante le giornate del 4 e 5 novembre 2005 presso la Sala Operativa Provinciale presso la Prefettura di Torino in P.zza Castello. 4 Novembre 2005 Ore 13.00 del 4 novembre, il Settore Protezione Civile della Regione Piemonte trasmette alla Prefettura e alla Provincia

di Torino il Bollettino di Vigilanza Meteorologica contenente l’Avviso Meteo. ore 14.00 della stessa giornata, il Settore Protezione Civile della Regione Piemonte trasmette alla Prefettura e alla Provincia di Torino il Bollettino Nivologico che, in merito al pericolo di valanghe specifica: “…dalla serata di oggi, 4 novembre, è prevista una forte intensificazione delle nevicate in corso sui settori alpini della Val di Susa e della Val Chisone ... In queste aree il pericolo valanghe è 4-FORTE …”. ore 15.00 Il Prefetto di Torino, sentito il Presidente della Provincia di Torino convoca il CCS e valutata la gravità della situazione:

• dichiara lo stato di allarme; • dispone l’immediata attivazione della Sala Operativa Provinciale (Prefettura sede di Piazza Castello) • dispone l’immediata attivazione dei COM di Pinerolo e Susa e dei DICOMAC di Oulx, Perosa Argentina e Luserna San Giovanni

ore 16.00 riunione di apertura CCS presso la Prefettura di Torino, si presentano:

- Provincia di Torino - Vigili del Fuoco - Croce Rossa - Esercito - Carabinieri - Regione Piemonte - 118

ore 17.00 attivazione delle postazioni di supporto alla gestione dell’emergenza presso la sala operativa di pz. Castello, predisposizione rubriche telefoniche interne, connessione sistema informatico NO-Risk, comunicazione di avvenuta apertura dei COM, DICOMAC, COC, e delle Sale operative di Corso Lanza (Provincia) e di Corso Marche (Regione). ore 19.00 chiusura sale 5 Novembre 2005 Ore 8.00 insediamento del Centro Coordinamento Soccorsi presso la Prefettura di Torino, con apertura della sala operativa e della sala radio. Il CCS risulta così composto:

- Caposala CCS Funzionari Prefettura di Torino - Rappresentante della Provincia di Torino - Carabinieri - Esercito - Vigili del Fuoco - Croce Rossa Italiana - Regione Piemonte - Anpas

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

42

- 118 - Coordinamento Provinciale di Volontariato - CSI Piemonte

La prefettura emette il seguente comunicato: “Occorre segnalare condizioni di viabilità, eventuali località isolate, interruzione energia elettrica ed altri servizi essenziali, eventuali danni a persone e cose, esigenze non risolvibili direttamente o attraverso il COM” Alle ore 9,50 il COM di Susa segnala telefonicamente avvenuti contatti con i comuni colpiti dalle emergenze e attivazione gestione degli eventi. Alle ore 10.00 il il referente della Polstrada del Com di Susa segnala che attende la comunicazione di chiusura della A32. Alle ore 10.52 perviene segnalazione dal C.O.M. di Pinerolo di persone bloccate presso la borgata Brun che risulta isolata per interruzione della viabilità. Vengono inviati volontari che provvedono a liberare la strada con mezzi meccanici. Alle ore 11 giunge dal Com di Susa comunicazione di interruzione dell’energia elettrica, vengono subito allertati i servizi essenziali Enel e servizi di Telefonia. Alle ore 11.30 il C.O.M. richiede alla prefettura di attivare i Vigili del Fuoco di Torino per la verifica statica di un edificio presso la Borgata Ribetti S.P. 120. Alle ore 11.45 il C.O.M. richiede alla Prefettura e alla Provincia di attivare le procedure di emergenza relative all’ENEL e ai gestori delle reti telefoniche in seguito alla segnalazione di interruzione delle linee elettriche e telefoniche nei comuni di Pinerolo, Porte, Bricherasio, Luserna S. Giovanni e Torre Pellice Alle ore 11,50 viene segnalato il crollo del tetto di un’abitazione a Fenestrelle e una valanga sulla SS 23 al Km 71+800. Viene inviato il soccorso alpino e un’unità dei vigili del fuoco per la ricerca di eventuali persone. Alle ore 10.53 il C.O.C. di Pinerolo segnala una frana in località Costagrande. Vengono inviati volontari di protezione civile e un mezzo meccanico. L’emergenza si chiude alle ore 13.00. Alle ore 12.00 il C.O.C. di Pinerolo segnala il crollo di un capannone della Talco e Grafite di via Vigone. Ci sono clandestini sotto le macerie. Si richiedono mezzi meccanici e gru per lo sgombero delle macerie. Si attiva il 118 e l’emergenza si conclude con nessun ferito. Alle ore 14.00 viene segnalato dalla Provincia il rischio di una frana nel comune di Perrero. Vengono inviati dei tecnici per il monitoraggio della situazione. Alle ore 14,30 dal Com di Pinerolo arriva la segnalazione che l’emergenza black out è rientrata con il ripristino delle linee elettriche e telefoniche in tutti i comuni interessati dal black-out. Alle ore 14,34 nel comune di Bricherasio si verifica un incidente stradale con rovesciamento di autobotte con spargimento di acidi solforico e cloridrico. Vengono inviati i vigili del fuoco, una pattuglia di Poliza Municipale e tecnici dell’ACEA. Alle ore 14.47 interviene inoltre un Mezzo di Soccorso di Base. Alle ore 15.12 viene attivato il Nucleo di NBCR per gli accertamenti del caso Alle ore 14,43 nel comune di Pinerolo in località Brun della frazione Talucco intervengono i volontari per trasporto foraggio per 15 mucche rimaste isolate. Alle ore 14.59 a Fenestrelle cade una slavina sulla SP 162 (Pracatinat). Viene liberata la strada con una pala meccanica e ripristinati i servizi ENEL e Telecom precedentemente interrotti. Alle ore 15,38 ad Usseaux zona Rio Colletto viene chiusa la S.S. 23 con ordinanza del settore viabilità della Provincia per caduta di una valanga che copre un fronte di 80 metri per 4 metri di altezza. Viene richiesto alla Prefettura dal COM

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

43

di Pinerolo una pala meccanica che viene inviata dalla Regione Piemonte. L’operazione di sgombero risulta ancora in corso. Ore 17.00: si chiude lo stato di emergenza.

Relazione Sala Operativa – Unità di Crisi Provinciale Si riporta di seguito la sintesi delle attività svolte durante le giornate del 4 e 5 novembre 2005 presso la Sala Operativa Provinciale – Unità di Crisi Provinciale, presso la Prefettura di Torino in P.zza Castello. 4 novembre 2005 In seguito alla ricezione del Bollettino Nivologico, attivazione Sala Operativa – Unità Crisi Provinciale con allertamento del personale dei Servizi interni alla Amministrazione Provinciale, facenti parte del Gruppo di Coordinamento per le Funzioni di Protezione Civile. In seguito all’allertamento il personale dei vari Servizi allertati è confluito presso la Sala Operativa sito in C.so G. Lanza, 75 a Torino (palazzina D). Alle persone presenti è stata conferita la propria postazione, con apparecchio telefonico e computer portatile. Il personale del CSI-Piemonte ha rapidamente allestito tutto il necessario anche per l’utilizzo del software NO-RISK. Alle ore 17.00, dopo una breve spiegazione delle procedure adottate all’interno della Sala Operativa da parte del Dirigente del Servizio Protezione si sono avviate le procedure per la chiusura della Sala Operativa. 5 novembre 2005 Alle ore 7.00 si è riaperta la Sala Operativa in C.so Lanza. Successivamente sono state registrate le chiamate di conferma di apertura dei COM di Pinerolo, Susa, e Dicomac di Oulx. Il personale operante in Sala Operativa Provinciale rappresentante delle varie funzioni di supporto era il seguente: Area/Servizio N° persone

Coordinamento Sala operativa (Servizio Protezione Civile) 1

Servizio Protezione civile 3

Servizio Solidarietà Sociale 2

Servizio Amministrazione e Controllo 2

Servizio Difesa del Suolo 2

Servizio Gestione Viabilità 3

Area Viabilità 1

Area Sviluppo Sostenibile e Pianificazione Ambientale - Area Risorse idriche e qualità dell'aria 1

Servizio Edilizia 1

Trasporti 2

Tutela della fauna e della flora – Agenti Faunistico-ambientali 2

Aree protette e vigilanza volontaria – Guardie Ecologiche Volontarie 1

S.I.T. - CSI - Piemonte 2

Area Territorio, trasporti e protezione civile 1

Servizi generali 1

Relazione Coordinamento delle Associazioni e Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile per la Provincia di Torino 1

Funzione Tecnica-scientifica (CNR.-IRPI) 1

Si riporta di seguito il diario di bordo delle giornate del 4 e 5/11/2005.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

44

Diario di Bordo – data: 4/11/2005

Segnalazione (giorno, ora)

Ente struttura coinvolta Evento e Azioni

15.25 Da Prefettura È stata attivata Sala Operativa protezione civile Prefettura

14.14 Da Regione Piemonte Bollettino nivologico

14.17 Da Prefettura Invio bollettino nivologico

14.36 Da Regione Piemonte Avviso meteo n° 208/2005

14.57 Da Prefettura Convocazione Centro coordinamento Soccorsi (CCS) protezione civile per ore 15.30

16.26 A Servizi Interni Trasmissione fax con Bollettino Nivologico

16.32 Ai Comuni PROCIV 05 Trasmissione fax avviso meteo

16.42 COM Nichelino Messaggio conferma da parte comuni C.O.M. (ore 15.15)

17.15 A Servizi Interni Trasmissione fax per attivazione Unità Crisi Provinciale

17.48 Comune Salbertrand Si informa che a seguito lutto familiare Ing. RUFFO Andrea

18.07 Da Prefettura Messaggio riferimenti telefonici funzionari prefettura Susa e Pinerolo

18.52 Comune Pragelato Si comunica ore 17.40 chiusura procedure istituzione COC

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

45

Diario di Bordo – data: 5/11/2005

Segnalazione (giorno, ora)

Ente struttura coinvolta Evento e Azioni

7.00 Apertura SOP c.so Lanza

7.30 Apetura SOP COM Susa

7.40 Apertura DICOMAC Ulzio

8.10 Prefettura Comunicata apertura SOP C.so Lanza e numeri di telefono di riferimento

8.25 ANPAS - Piemonte Si comunica apertura Centrale Operativa Regionale, ore 8.20

8.33 Da Prefettura

Richiesta aggiornamento ore 8.00 in relazione a: o viabilità o località isolate o interruz. Energia elettrica o danni a persone o cose o esigenze varie

9.37 A Prefettura Comunicazione apertura SOP C.so Lanza

9.41 Da CNR-IRPI Monitoraggio frana Guardiola: mandati in soprassuolo Difesa del Suolo

9.43 COC Torre Pellice Impossibilità invio telematico dati con NO-RISK

9.53 A Prefettura Trasmissione situazione viabilità – ore 8.00

10.09 Da Prefettura Obbligo circolazione con catene neve su tutta la rete stradale

10.20 Da Serv. Viabilità Rapporto situazione viabilità ore 10.15

10.20 COM Pinerolo Si comunica ore 8.00 è stato costituito COM Pinerolo

10.33 COM Pinerolo Si segnala interruzione SP comune Massello

10.39 Servizio Viabilità

Valanga S.P. 169 Mandare mezzo per togliere neve

10.40 Agenti faunistici

SESTRIERE-SALBERTRAM- CESANA- TORRE PELLICE –CHIOMONTE: mandati agenti faunistico-ambientali a monitorare valanghe

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

46

10.45 CNR-IRPI Intensificazione monitoraggio frana Gardiola in seguito ad abbondanti nevicate che causano movimenti sospetti

10.45 Volontariato Rodoretto: Valanga S.P. 169 Mandato personale volontario a supporto

10.55 Prefettura Soccorso Alpino

Valanga S.P. 169: attivato soccorso alpino

10.58 Serv. Difesa del suolo Frana Guardiola: richiesta situazione attuale

10.59 COM Pinerolo Frana Guardiola SP 169 – inviate squadre specializzate x monitoraggio

11.00 CSI-Piemonte Chiesto 1° report NO-RISK

11.02

C. M. Valli Chisone e

Germanasca- Commissione

Valanghe

Allerta pericolo valanghe

11.05

COM PINEROLO (Pragelato)/

Viabilità

Valanga chiusura strada SR 23

11,10

Servizio Viabilità

Sospensione temporanea sgombero neve SP 236 stazione alpina Km 2+ 200 e Km 2+600

Ord. 6 Em.5/05

11.13 COM Pinerolo

Richiesta aggiornamento situazione meteo

11,15 Servizio Viabilità

Sospensione temporanea sgombero neve SP 170 di Massello Km 2+ 500 e Km 4+500

Ord. 7 Em.6/05

11,20 COM.

PINEROLO Volontariato: Frana Guardiola Arrivo squadre specializzate per monitoraggio

11,25

Servizio Viabilità

Sospensione temporanea sgombero neve SPR 23 colle Sestriere Km 75+ 100 e Km 75+300

Ord. 4 Em.2/05

11.30 Servizio Viabilità

Sospensione temporanea sgombero neve lungo la 233 Ramat Km 4+ 800 e Km 5+000

Ord. 5 Em.3/05

11.45 Servizio Viabilità

SP 233 – Ramat km 4+800 a km 5+000 – sospensione circolazione - divieto di transito

11.47 Servizio Trasporti Richiesta ad attivare installazione catene neve su automezzi

11.53 Agenti Faunistici Attivarsi per monitoraggio fauna SP 161 – Gran Faetto

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

47

11.54 Servizio

Solidarietà Sociale

Verificare presenza personale Comune Roure loc. Gran Faetto

11.59 COM Pinerolo Interruzione linee elettriche – comuni di Porte, Luserna S. Giovanni, Torre Pellice, Bricherasio

12.00 Servizio Viabilità Richiesta chiusura strada SP n° 15

12.06 Servizio Trasporti

Richiesta dati relativi a disponibilità mezzi catenati (n° mezzi, dislocazione, tempi percorrenza)

12.10 Da Serv. Viabilità Rapporto situazione viabilità ore 12.00

12.10 da Solidarietà Sociale Rapporto su presidi socio-assistenziali presenti nel comune di Roure

12.12 Servizio Trasporti

Attivazione installazione catene neve ditta SAPAV SpA, su tutti gli automezzi sulla viabilità

12,15 Solidarietà Sociale Situazione presidi Socio-assistenziali nel Comune di Roure

12.16 Comune Pragelato

Si segnala ore 10.45 loc. Soucheres Basses caduta valanga - ostruzione completa S.R. 23 del Sestriere

12,32 Comune Roure

(da COM Pinerolo)

Situazione aggiornata: SP 281 Gran Faetto km 4,00 bloccata x neve – 12 abitanti bloccati – mandate 2 squadre AIB con motoslitta – attivato gruppo elettrogeno

nel COC

12.58 Da Serv. Viabilità SP 169 – Val Germanasca – ripristinata viabilità (fine intervento)

12.59 Da Serv. Viabilità

SP 169 – Val Germanasca: frana loc. Guardiola;n invio automezzi, torre faro e generatore

13.01 Da Regione Piemonte Avviso Straordinario Nivologico

13.15 Da Regione Piemonte Avviso straordinario Bollettino Nivologico

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

48

13.28 A COM Pinerolo Trasmissione rapporto strutt. Socio-assistenziali comune Roure

13.35 Da Prefettura (Polstrada)

Messaggio: “nevica abbondantemente fino ad inizio A32 (Rivoli) – viabilità quasi bloccata – si predispone uscita obbligatoria Susa Est (Autoporto)

13.40 Da Prefettura Attività valanghiva spontanea diffusa – aggiornamento condizioni

14.08 Da CNR-IRPI Frana Guardiola: Installazione nuovo prisma con soccorso alpino

14.00 COM Pinerolo Risultato autochiusi COC Porte, Villar Perosa, Bricherasio, Torre Pellice, Salza Pinerolo

14.00 A Prefettura Comunicazione partecipanti PROCIV 05 – SOP C.so Lanza

14.30 Interruzione elettricità causa guasto interno alla Provincia di Torino

14.33 Da Servizio Edilizia Allertata ditta manutenzione impianti elettrici

14.38 Da COM Pinerolo

Ripristinata corrente elettrica in tutti i comuni – rientrata emergenza comune di Perrero, località Gardiola

14.40 - Ripristinata elettricità

14.53 Da COM Pinerolo Chiusi i COC di Porte, Villar Perosa, Bricherasio, Torre Pellice, Salza Pinerolo

15.00 Da Comune Pragelato

Comunicazione termine lavori sgombero (delle ore 13.15) Soucheres Basses – revoca ordinanza chiusura SR 23

15.18 Regione Piemonte (fax) Avviso straordinario Bollettino Nivologico

15.55 Area Ambiente Bricherasio: Ribaltamento mezzo- inquinamento ambientale- richiesta per bonifica sito

16.00 Servizio Viabilità Ultimo rapporto viabilità

16.51 Comune Nichelino Crollo tetto palazzina quadrifamigliare

16.22 COM Pinerolo Perrero Borgata Rivetti SP 120

11.54 – attivato invio squadre VV.FF volontari da COM Pinerolo 14.00: emergenza terminata

16.30 Prefettura Chiusura esercitazione

16.34

Comunità Montana v. Chisone –

DICOMAC Perosa

Invio relazione finale

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

49

16.38 ANPAS - Piemonte Chiusura Centrale Operativa Regionale

17.00 Comune Pragelato Chiusura procedure esercitazione

17.10 Da CNR-IRPI Esaurimento movimento frana Gardiola

17.03 COM Pinerolo Comunicazione cessazione emergenza V. Martiri XXI - Pinerolo

17.29 Comune pragelato Invio rapporto eventi cronologico

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

50

Allegati

51

Scheda Media Agency Provincia di Torino

Orari di inizio e fine

dell’esercitazione

Personale Impiegato e numero Attività svolte Mezzi Utilizzati Contatti Avvenuti Comunicazioni

MEDIA AGENCY PROVINCIA DI TORINO Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-19.00)

1 persona+1 stagista

Attivazione sala stampa presso prefettura, redazione e invio comunicato, e cartelle stampa, recall etc.

Pc, stampante, cellulare S.O. Prefettura (Si/) Altro (Si/o)

Si/ Si/ no /no

5/11/2005 (8.30-19.00)

2 giornalisti, 1 videooperatore, 1 stagista, 1 autista

1) sala stampa presso prefettura, aggiornamento sito web, redazione di coomunicati

2) tour dell’esercitazione con i giornalisti,

pc, cellulare, macchina fotografica, auto con autista

COM (Si/) S.O. Lanza (Si/) S.O. Prefettura (Si/) Altro (Si/)

Si/ /no no Si/

Ruolo ricoperto e obiettivi dell’esercitazione: Ufficio stampa e aggiornamento web, con obiettivo di dare visibilità all’esercitazione e di verificare strumenti e processi di comunicazione in emergenza Luoghi visitati: Prefettura Torino, SR23, Pragelato (esercitazione soccorso alpino), Prali (esercitazione frana La Gardiola), COM di Pinerolo e campo volontari. Problemi e Necessità rilevate: Difficoltà nel reperire informazioni su tutte le attivazioni nella sala operativa presso la Prefettura

Elenco partecipanti

Il Presidente Provincia Torino, il Direttore Area Comunicazione, il personale della Map, il Prefetto di Torino, i giornalisti (Rai, Stampa, Repubblica, Eco del Chisone, Luna Nuova, fotografi etc, e una troupe della Croce Rossa Italiana) e gli osservatori dei seguenti Enti: CNR-IRPI, NIMBUS, Regione Valle d’Aosta, Comune di Asti, CIMA Savona, ART Ambiente.

52

Schede Comuni

53

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI BARDONECCHIA Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-18.00)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 0 )

Polizia Municip. (n°1) Dip. Comunali (n°4) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 ) Forze dell’ordine (n°2)

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0) no

DICOMAC (Si) COM (no) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si Si

5/11/2005 (7.00-17.00)

Emergenze (n°2) Interventi (vedi doc allegata) Avvisi (n° 0)

Polizia Municip.(n°4 ) Dip. Comunali (n°10 ) Di.Ma. ( n°1+1) Volontari (n°38 ) Forze dell’ordine (n°18) Toroc n°1

Mezzi Comunali (n°4) Generatore C.E. (n°1 ) Altro (n°6)

Si

DICOMAC (Si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro: (si)

Si Si Si Si

Descrizione Eventi: 1) valanga Località LA BRUA 2) Valanga Comba Rio FOSSE Indirizzo e numeri di telefoni del Comune Indirizzo Tel 0122/909911 - Fax 0122/909919 cell. 348/1398961

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale Indirizzo Tel 0122/909998 - Fax 0122/909999 cell. 348/1398953

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

54

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI BRICHERASIO Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.37-17.40)

Emergenze (0) Interventi (0) Avvisi (2)

Polizia Municipale (1) Dip. Comunali (1) Di.Ma. (0) Volontari (1)

Mezzi Comunali (1) si

DICOMAC (si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

si si si no

5/11/2005 (6.30-16.55)

Emergenze (2) Interventi (2) Avvisi ()

Polizia Municipale (3) Dip. Comunali (1) Di.Ma. (1) Volontari (3 squadre)

Mezzi Comunali (1) Generatore C.E. (1) si

DICOMAC (si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

si si si si

Descrizione Eventi: Necessità:Si riscontra la necessità di collegare i due ponti radio nei comuni di Luserna, Bricherasio, e l’installazione di un ponte radio a San Secondo di Pinerolo, per garantire una diminuzione dei tempi di comunicazione e intervento.

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune Piazza Santa Maria n.11 – 10060 BRICHERASIO Tel 0121/59936 - Fax 0121/598042

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Piazza Santa Maria n.11 – 10060 BRICHERASIO Tel 0121/59936 - Fax 0121/598042

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

55

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI CHIOMONTE Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (-)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip. (n°0) Dip. Comunali (n°0) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0) Si

DICOMAC si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si Si

5/11/2005 (8.00-1700)

Emergenze (n°) Interventi (n°) Avvisi (n° 1)

Polizia Municip.(n°) Dip. Comunali (n°2) Di.Ma. ( n°1) Volontari (n°si)

Mezzi Comunali (n°si) Generatore C.E. (n°si) Altro (n°)

Si

DICOMAC (si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

Si Si si si

Descrizione Eventi: Valanga in Zona Ramats Necessità:

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune Via Vescovado 1 – Tel 0122/541004 – fax 0122/54504

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale Via Vescovado 1 – Tel 0122/541004 – fax 0122/54504

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

56

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI CLAVIERE Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (16.25-17.42)

Emergenze (n°) Interventi (n° ) Avvisi (n° )

Polizia Municip. (n°1) Dip. Comunali (n°1) Di.Ma. (n°) Volontari (n°2 )

Mezzi Comunali (n° ) Altro (n°) Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (No) S.O. Prefettura (Si) Altro (Si)

Si Si Si Si

5/11/2005 (07.50-16.40)

Emergenze (n°1) Interventi (n°1) Avvisi (n°1 )

Polizia Municip.(n°1 ) Dip. Comunali (n° 2 ) Di.Ma. ( n°1) Volontari (n°10 )

Mezzi Comunali (n°2) Generatore C.E. (n°1) Altro (n°) Fuoristrada A.F.P.n.2 Automezzi VV.FF. Automezzi A.N.A.

Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (No) S.O. Prefettura (Si) Altro (Si)

Si Si Si Si

Descrizione Eventi: Distacco Valanga , Invasione carreggiata SS.24 Necessità:Mezzi sgombero neve Attività di sgombero della massa nevosa sulla strada Indirizzo e numeri di telefoni del Comune

Indirizzo Via Nazionale,30 CLAVIERE Tel 0122/878821 - Fax 0122/878861 cell.333/3684227

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Indirizzo Via Nazionale,30 CLAVIERE Tel 0122/878821 - Fax 0122/878861 cell.333/3684227

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

57

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI FENESTRELLE Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (16.00-20.00)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip. (n°1) Dip. Comunali (n°1) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°1 )

Mezzi Comunali (n°3) Altro (n°0) Si

DICOMAC (si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (si) Altro (no)

SI SI SI SI

5/11/2005 (07.30-17.00)

Emergenze (n°6) Interventi (n°6) Avvisi (n° 1)

Polizia Municip.(n°1) Dip. Comunali (n°3) Di.Ma. ( n°1) Volontari (n°8)

Mezzi Comunali (n°3) Generatore C.E. (n°2) Altro (n°)

Si

DICOMAC (si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (si) Altro (no)

SI SI SI SI

Descrizione Eventi: Slavina sulla ex ss n. 23, Crollo tetto in borgata, Slavina sulla sp n. 172 Necessità: Si rende necessario ripristinare le linee elettriche e telefoniche

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune Comune di Fenestrelle Via Roma n. 8 10060, Telefono 012183910, Fax 012183943, e-mail [email protected]

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale Comune di Fenestrelle Via Roma n. 8 10060, Telefono 012183910, Fax 012183943, e-mail [email protected]

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

58

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI LUSERNA SAN GIOVANNI Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-19.00)

Emergenze (n°1 Interventi (n°1) Avvisi (n°1)

Polizia Municip. (n°3) Dip. Comunali (n°2 Di.Ma. (n°1 Volontari (n°4)

Mezzi Comunali (n°1) Altro (n°3) Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (Si/no)

Si Si Si no

5/11/2005 (07.00-16.30)

Emergenze (n°30) Interventi (n°30) Avvisi (n° )

Polizia Municip.(n°3 ) Dip. Comunali (n°2 ) Di.Ma. (1 n°) Volontari (n°15)

Mezzi Comunali (n°2) Generatore C.E. (n°1) Altro (n°)

Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (Si/) S.O. Prefettura (no) Altro (Si/no)

Si Si Si Si e no

Descrizione Eventi: località isolate verifica contatto radio e controllo persone malate Sintetico e Sostanziale Necessità: Sintetico e sostanziale Indirizzo e numeri di telefoni del Comune

Indirizzo Tel 0121/954449 - Fax 0121/902358 cell. 3356783896

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Indirizzo Tel 0121/954449 - Fax 0121/902358 cell.3356783896

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

59

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI MASSELLO Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 0)

Polizia Municip. (n°0) Dip. Comunali (n°0) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0) Si

DICOMAC (no) COM (no) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

no no no no

5/11/2005 (7.00-14.30)

Emergenze (n°6) Interventi (n°10) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip.(n°) Dip. Comunali (n°2) Di.Ma. ( n°1) Volontari (n°15)

Mezzi Comunali (n°1) Generatore C.E. (n°) Altro (n°2)

Si

DICOMAC (si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

Si Si Si ?

Descrizione Eventi: attivato piano sgombero neve, evacuata B.ta Balziglia; messo in funzione generatore elettricità; sopralluogo B.ta Porte; liberata strada Cit Passet da alberi caduti e B.ta Occie; prestato soccorso sanitario in b.ta Balziglia; Necessità: Indirizzo e numeri di telefoni del Comune MASSELLO - B.ta Roberso, 1 - 0121/808834 – fax 0121/808834

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale MASSELLO - B.ta Roberso, 1 - 0121/808834 – fax 0121/808834

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

60

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI NICHELINO Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-19.00)

Emergenze (n° 0) Interventi (n° 0 ) Avvisi (n° 3)

Polizia Municip. (1) Dip. Comunali (5) Di.Ma. (0) Volontari (5)

Mezzi Comunali (3) Altro (0) SI

DICOMAC (NO) COM (NO) S.O. Lanza (SI) S.O. Prefettura (SI) Altro (SI)

SI SI NO SI

5/11/2005 (07.00-17.30)

Emergenze (n° ) Interventi (7) Avvisi (n° )

Polizia Municip.(7) Dip. Comunali (10) Di.Ma. (0) Volontari (21)

Mezzi Comunali (10) Generatore C.E. (1) Altro (SI)

SI

DICOMAC (NO) COM (NO) S.O. Lanza (SI) S.O. Prefettura (SI) Altro (SI)

SI SI SI SI

Descrizione Eventi: Nevicata eccezionale con blocco linea ferroviaria Torino-Pinerolo; crollo parziale palazzina quadrifamigliare; crollo copertura n. 2 capannoni industriali; caduta alberi “Parco Miraflores” e “Parco Rustico” Stupinigi con blocco parziale circolazione ex SS 23. Necessità: Monitoraggio territorio con controllo viabilità e blocchi stradali; rimozione alberi caduti; assistenza viaggiatori treno per Pinerolo con allestimento centro accoglienza presso Scuola “M. Polo”; controllo e assistenza mezzi operativi sgombero neve; assistenza sfollati palazzina crollata; verifiche tecniche su fabbricati crollati ed emanazione ordinanze di inagibilità; assistenza personale operativo; presidio Sala Operativa Indirizzo e numeri di telefoni del Comune NICHELINO – Piazza G. Di Vittorio 1 - Tel 011/68191 - Fax 011/6819572

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale NICHELINO – Via Vittorio Veneto 3 - Tel 011/6819675- Fax 011/6819657 cell. 320/4391520

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

61

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI OULX Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-18.30)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 4)

Polizia Municip. (n°1) Dip. Comunali (n° 6) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0)

Mezzi Comunali (n°1) Altro (n° 6) no

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (Si)

Si Si Si no

5/11/2005 (7,00 – 19.00)

Emergenze (n 4) Interventi (n° 8) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip.(n°3 ) Dip. Comunali (n° 6 ) Di.Ma. ( n°0) Volontari (n° 8)

Mezzi Comunali (n°5) Generatore C.E. (n°1) Altro (n° 07)

no

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (Si) Altro (Si)

Si Si Si Si

Descrizione Eventi: Abbondanti nevicate con successivo scioglimento neve - Necessità: sgombero neve, tutela viabilità, verifica popolazione a rischio - Indirizzo e numeri di telefoni del Comune

Indirizzo: P.zza Garambois 1 – Tel. 0122/831102 – Fax 0122/831232 – Assessore Resp. Pro. Civ: 335 6850073 - Cell. reperibile per fax: 389 0754255 – Resp. Polizia urbana: 347 3729648 – Vigili urbani: 340 5856447 – Resp. Area tecnica: 333 2733317

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Indirizzo: P.zza Garambois 1 (Tel. 0122/830884 – Fax n. 0122/830490 N.B. da attivare nel periodo olimpico)

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

62

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI PEROSA ARGENTINA Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (1400-1900)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip. (n°0) Dip. Comunali (n°3) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0) Si

DICOMAC si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si Si

5/11/2005 (7.30-1300)

Emergenze (n°1) Interventi (n°1) Avvisi (n° 1)

Polizia Municip.(n°) Dip. Comunali (n°3) Di.Ma. ( n°) Volontari (n°1)

Mezzi Comunali (n°) Generatore C.E. (n°0) Altro (n°)

Si

DICOMAC (si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

Si Si si si

Descrizione Eventi: Simulazione strada interrotta borgata Legeard in frazione Meano Necessità:

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune Piazza Europa n°3 – 0121/81218 – Fax 0121/81509

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale Piazza Europa n°3 – 0121/81218 – Fax 0121/81509

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

63

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI PERRERO Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.43-16.00)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip. (n°) Dip. Comunali (n°1) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0) Si

DICOMAC (Si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si Si

5/11/2005 (7.30-14.45)

Emergenze (n°) Interventi (n°4) Avvisi (n° 1)

Polizia Municip.(n°1) Dip. Comunali (n°5) Di.Ma. ( n°1) Volontari (n°?)

Mezzi Comunali (n°1) Generatore C.E. (n°) Altro (n°)

Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro ()

Si Si Si Si

Descrizione Eventi: perlustrazione Maniglia e Bovile; sgombero con mezzi antineve; richiesto intervento VV.FF.; verifica stabilità edificio; Necessità:

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

64

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI PINASCA Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-19.30)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip. (n°0) Dip. Comunali (n°2) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°3 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°1) Si

DICOMAC (no) COM (no) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si Si

5/11/2005 (8.00-16.35)

Emergenze (n°3) Interventi (n°4) Avvisi (n° 4)

Polizia Municip.(n° ) Dip. Comunali (n° ) Di.Ma. ( n°) Volontari (n° )

Mezzi Comunali (n°) Generatore C.E. (n°) Altro (n° 1)

Si

DICOMAC (si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

Si Si Si Si

Descrizione Eventi: installazione trasmettitore al Monte Cuccetto; rimozione piante cadute in località Carrieri; sgombero neve nella strada interrotta Grandubbione in località Serremarchetto e Comba della Pisa; sgomberata strada località Grandubbione con 6 persone. Necessità: Indirizzo e numeri di telefoni del Comune

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

65

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI POMARETTO Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.46-16.03)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 3)

Polizia Municip. (n°0) Dip. Comunali (n°0) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0) Si

DICOMAC (Si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si

Non verificato

5/11/2005 (8.30-16.15)

Emergenze (n°) Interventi (n°) Avvisi (n° 1)

Polizia Municip.(n°1) Dip. Comunali (n°1) Di.Ma. ( n°1) Volontari (n°3) AIB Volontari Protezione Civile (n°6)

Mezzi Comunali (n°1) Generatore C.E. (n°5) Panda AIB (n°1) Pick up Protezione civile (n°1)

Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

Si Si Si

Solo parzialm

ente

Descrizione Eventi: Isolamento Borgata Enfous - Bocchiardo, interruzione energia elettrica Necessità: mezzi sgombraneve – generatori per case isolate

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune Piazza della Libertà, 1 – 0121/81241 – fax 0121/803719

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale Piazza della Libertà, 1 – 0121/81241 – fax 0121/803719

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

66

Orari di Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI PORTE Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-18.00)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 3)

Polizia Municip. (n°2) Dip. Comunali (n°1) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0) Si

DICOMAC (no) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si no

5/11/2005 (8.00-11.25)

Emergenze (n°) Interventi (n°) Avvisi (n° 1)

Polizia Municip.(n°2) Dip. Comunali (n°1) Di.Ma. ( n°1) Volontari (n°2)

Mezzi Comunali (n°1) Generatore C.E. (n°0) Altro (n°si)

Si

DICOMAC (no) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

Si Si si no

Descrizione Eventi: Controllo viabilità comunale, controllo piano sgombero neve Necessità:

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune Via nazionale 102 Tel 0121/303200 - fax 0121/303084

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale Via nazionale 102 Tel 0121/303200 - fax 0121/303084

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

67

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI PRAGELATO Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-19.00)

Polizia Municip. (n 1 ) Dip. Comunali (n 4) Di.Ma. (n 0°) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n1 ) Altro (n°) Si/no

DICOMAC (Si/no) COM (Si/no) S.O. Lanza (Si/no) S.O. Prefettura (Si/no) Altro (Si/no)

si si no no

si si no no

si si no no

no

5/11/2005 (07.00-17.00)

Emergenze (n°1) Interventi (n°1) Avvisi (n° )

Polizia Municip.(n 2 ) Dip. Comunali (n 8 ) Di.Ma. ( n°1) Volontari (n°6 )

Mezzi Comunali (n 4 ) Generatore C.E. (n 0 ) Altro (n°)

Si/no

DICOMAC (Si/) COM (Si/) S.O. Lanza (Si/) S.O. Prefettura (Si/) Altro (Si/no)

si si si si

no si no no

no no no no

Descrizione Eventi:- il 4/11/05 solo attività di installazione COM 5/11/05 INTERRUZZIONE TRANSITO SU sr23 DEL Sestriere in frazione Soucheres Basses Necessità: mancanza generatore c.e. Indirizzo e numeri di telefoni del Comune

Indirizzo Tel 0122/78904 - Fax 012278598 cell. 3409022323

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Indirizzo Tel 0122/78904 - Fax 012278598 cell. 3409022323

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

68

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI PRALI Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.48-18.06)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 3)

Polizia Municip. (n°0) Dip. Comunali (n°0) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0) Si

DICOMAC (No) COM (No) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si No no

5/11/2005 (7.00-15.50)

Emergenze (n° 4) Interventi (n°4) Avvisi (n° 1)

Polizia Municip.(n° 1) Dip. Comunali (n° 02) Di.Ma. ( n° 1) Volontari (n° 8)

Mezzi Comunali (n° 0) Generatore C.E. (n° 01) Altro (n° 0)

Si

DICOMAC (no) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro ()

Si Si No Si

Descrizione Eventi: valanga bivio Rodoretto con borgate isolate; interruzione linea elettrica borgata Ribba; crollo piante borgata Indiritti; frana Gardiola SP 169; Necessità:

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune P.zza Perro, 16 – 10060 Prali – FAX 0121/806998 TEL. 0121/807513 CEL. 3334405888

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale CEL. 3334405888 – TEL. SATELLITARE 3105210169

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

69

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI PRAMOLLO Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-19.00)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip. (n°0) Dip. Comunali (n°2) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0) Si

DICOMAC (Si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si Si

5/11/2005 (8.00-)

Emergenze (n°1) Interventi (n°1) Avvisi (n° 1)

Polizia Municip.(n°1) Dip. Comunali (n°1) Di.Ma. ( n°) Volontari (n°4)

Mezzi Comunali (n°1) Generatore C.E. (n°) Altro (n°si)

Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

Si Si Si Si

Descrizione Eventi:Slavina di modeste dimensioni, viene attivata un squadra AIB Necessità: /

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune Borgata Lussie, 1 - 0121/58619 – fax 0121/58619

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale Borgata Lussie, 1 - 0121/58619 – fax 0121/58619

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

70

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI ROURE Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-19.00)

Emergenze (n° 0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° )

Polizia Munic. (n° 1 ) Dip. Comunali (n° 1) Di.Ma. (n° 0) Volontari (n° 0)

Mezzi Comunali (n° 1) Altro (n° 0) Si

DICOMAC (si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si Si

5/11/2005 (07.45-17.00)

Emergenze (n° 4) Interventi (n° 4) Avvisi (n° 0)

Polizia Municip.(n° 1) Dip. Comunali (n° 2) Di.Ma. (n° 1) Volontari (n° 10)

Mezzi Comunali (n° 1) Generatore C.E. (n° 1) Motoslitte (n°2) Altro (n° 2)

Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (Si)

Si Si Si Si

Descrizione Eventi: n. 4 eventi, strade interrotte, assistenza alla popolazione ed agli automobilisti. E’ stato testato un sistema alternativo delle comunicazioni radio (Gott e A.I.B.)

Necessità: Manuale d’uso cartaceo di No-Risk Indirizzo e numeri di telefoni del Comune

Indirizzo: Fraz. Balma n. 1 – 10060 Roure (TO) Tel 0121/842613 - Fax 0121/842945

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Indirizzo: Fraz. Balma n. 1 – 10060 Roure (TO) Tel 0121/842613 - Fax 0121/842945 cell. 349/6649379

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

71

Orari di Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI SALZA DI PINEROLO Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-19.00)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip. (n°0) Personale operativo C.O.C. (n°3) Dipendenti comunali in convenzione con Prali (n° 1) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°si) Altro (n°si) Si

DICOMAC (no) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si no

5/11/2005 (7.00-15.30)

Emergenze (n°2) Interventi (n°2) Avvisi (n° 1)

Personale operativo C.O.C. (n° 3) Polizia Municip. (n° 0) Dip. Comunali (n°1) Di.Ma. ( n° 0) Volontari (n° 13)

Mezzi Comunali (n°si) Generatore C.E. (n° 1) Altro (n° si)

Si

DICOMAC (no) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

Si Si Si no

Descrizione Eventi: Isolamento Borgate, verifica piani di emergenza neve, viabilità interrottà Necessità: 1) mancata comunicazione radio con Dicomac Perosa Argentina, necessaria installazione ponte radio. Non è ci è stata comunicata l’attivazione del DICOMAC con eventuali numeri telefonici o fax contattabili; 2) difficoltà di comunicazione con il COM di Pinerolo: numeri di fax a volte non attivi, o perdita dei fax da noi inviati; richieste di intervento fatte tramite cellulare a persona presente al COM (unica possibilità effettiva di collegamento)

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune Borgata Didiero n° 24 – tel/fax 0121/808836

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale Borgata Didiero n° 24 – tel/fax 0121/808836

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

72

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI SAN GERMANO CHISONE Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-19.00)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip. (n°0) Dip. Comunali (n°1) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0) Si

DICOMAC (Si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si Si

5/11/2005 (8.00-13.20)

Emergenze (n°1) Interventi (n°1) Avvisi (n° 1)

Polizia Municip.(n°1) Dip. Comunali (n°2) Di.Ma. ( n°) Volontari (n°10)

Mezzi Comunali (n°si) Generatore C.E. (n°1) Altro (n°si)

Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

Si Si Si Si

Descrizione Eventi: Viabilità interrotta in borgata Gallina, intervento squadra AIB, verifica interruzione energia elettrica, verifica condizione viabilità delle altre borgate Necessità:

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune

Via Scuole, 9 – 0121/58601 – fax 0121/58607

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Via Scuole, 9 – 0121/58601 – fax 0121/58607

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

73

Orari di Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI SAUZE DI CESANA Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-19.00)

Emergenze (n°1) Interventi (n°3 ) Avvisi (n°7 )

Polizia Municip. (n°1) Dip. Comunali (n°2) Di.Ma. (n°1) Sindaco e Resp. Protezione Civile

Mezzi Comunali (n°1 ) Altro (n°) Si

DICOMAC (Si) COM (no) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Ditte per sgombro neve (Si)

Si Si Si no

5/11/2005 (07.20-16.45)

Emergenze (n°2) Interventi (n°7) Avvisi (n°15)

Polizia Municip.(n°1) Dip. Comunali (n° 1 ) Di.Ma. ( n°1) Volontari (n° 18 ) Sindaco e Responsabile Protezione Civile

Mezzi Comunali (n°1 Generatore C.E. (n° 1) Fornito da altro ente Altro (n°)

Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (Si) S.O. Prefettura (no) Ditte per sgombro neve (Si)

Si Si Si Si

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune Indirizzo VIA PRINCIPALE, 25 - Tel 0122/755955 - Fax 01221/755935

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Indirizzo VIA PRINCIPALE, 25 - Tel 0122/755955 - Fax 01221/755935

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

74

descrizione eventi: in data 4/11/2005 a seguito bollettini meteorologici:

- apertura COC ed allertamento delle ditte appaltatrici presenti sul territorio per sgombro neve ed allertamento di una famiglia in fraz. Bessen Alto e fam. Berton in fraz. Bessen Basso circa il possibile rischio valanghivo.

in data 5/11/2005: - riapertura COC - invio n. 2 squadre per monitorare il territorio esposto al pericolo. - a seguito del perdurare delle condizioni di pericolo chiusura della strada di accesso alla frazione di Bessen Alto ed evacuazione di una famiglia ed ospitata presso

un parente in Sestriere. - richiesta di potenziamento di mezzi sgombro neve sulla sp. 215 per un forte restringimento. - distacco di lieve entità sulla sp 215 a monte del bivio con la strada di accesso alla fraz. di Bessen Basso. - evacuazione di una famiglia dalla suddetta frazione ed ospitata presso un alloggio di proprietà comunale. - ulteriore richiesta di potenziamento mezzi sgombro neve per garantire la comunicazione veicolare da monte (da Sestriere) della fraz. Grangesises affinché non

risulti isolata veicolarmente. - black out elettrico e accensione generatore. - invio 2 squadre di volontari per censimento della popolazione di Grangesises e verifica di eventuali problematiche . - h. 12,50 distacco slavina di notevole entità dal versante monte Sises sulla sp 215 a valle della loc. Grange Sises , invio soccorso alpino e unità cinofile sul posto.

verifica di nessun danno a persone e cose. - nel pomeriggio si ritorna alla normalità, viene ristabilita la viabilità per la frazione di Bessen Basso e di Bessen Alto e nel tardo pomeriggio e si provvede al rientro

alle proprie abitazioni delle famiglie evacuate. necessità:

- carenza di un gruppo elettrogeno - predisporre degli avvisi di allertamento più chiari, - lentezza della procedura No-Risk - mancanza di una modulistica ed aggiornata.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

75

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI SAUZE D’OULX Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.30-17.45)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip. (n°0) Dip. Comunali (n°4) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°1) Altro (n°0) Si

DICOMAC (Si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si Si

5/11/2005 (8.00-16.50)

Emergenze (n°3) Interventi (n°3) Avvisi (n°1)

Polizia Municip.(n°2) Dip. Comunali (n°10) Di.Ma. (n°1) Volontari (n°19) ARI (n°4)

Mezzi Comunali (n°si) Generatore C.E. (n°1) Altro (n°si)

Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

Si Si Si Si

Descrizione Eventi: -

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune

Via della Torre, 11 – 0122/859224 – fax 0122/058920

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Via della Torre, 11 – 0122/859224 – fax 0122/058920

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

76

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI SESTRIERE Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (17.34-19.00)

Emergenze (n°0 ) Interventi (n°0 ) Avvisi (n°0 )

Polizia Municip. (n°1) Dip. Comunali (n°2 ) Di.Ma. (n°) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0 )

Si

DICOMAC (SI) COM (SI) S.O. Lanza (NO) S.O. Prefettura (NO) Altro (Comune di Cesana)

Si

Si

Si

Si

5/11/2005 (08.15-16.45)

Emergenze (n° 3 ) Interventi (n° 3) Avvisi (n°1)

Polizia Municip.(n°4 ) Dip. Comunali (n°7 ) Di.Ma. ( n°1) Volontari (n°5 )

Mezzi Comunali (n°4) Generatore C.E. (n°1 ) Altro (n°7)

Si

DICOMAC (SI) COM (SI) S.O. Lanza (SI) S.O. Prefettura (NO) Altro (SI)

Si

Si

Si

Si

Descrizione Eventi: 1) Ore 09.02 Caduta slavina su SS 23 KM 90+800 – Interruzione viabilità – Nulla coinvolto – ripristino viabilità ore 9.32; 2) Ore 9.53 Caduta slavina ramificata su SS 23 KM 88+800 – Interruzione viabilità – coinvolto minibus usato per trasporto giornalisti, ripristino viabilità ore 15.45; 3) Ore 11.45 interruzione energia elettrica – ripristino energia elettrica ore 15,12; Necessità: 1) invio pala gommata case 621 D di proprietà Comunale per ripristino viabilità – Polizia Municipale, CC, N.2 operatori U.T.C. LL.PP. 2) invio Polizia Municipale, CC, n.2 pale gommate da monte e di n.1 da valle da almeno 150 CV, squadra volontari P.C. da COM di Susa, squadra Soccorso Alpino, squadra Volontari Vigili del Fuoco, ambulanza da Pragelato, verifica stabilità manto nevoso tramite C.U.V. e monitoraggio; 3) allaccio generatore sede COC, invio squadra per verificare che non ci siano negli edifici persone intrappolate negli ascensori, verifica funzionamento teleriscaldamento;

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune Indirizzo Tel 0122/750613 int. 3 - Fax 0122/76310

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale Indirizzo Tel 0122/750613 int. 3 - Fax 0122/76310

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

77

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI VILLAR PEROSA Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-17.00)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip. (n°1) Dip. Comunali (n°2) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 ) C.C. (n.2)

Mezzi Comunali (n°2) Altro (n°0) Si

DICOMAC (Si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (si) Altro (si)

Si Si Si Si

5/11/2005 (7.30-13.00)

Emergenze (n°3) Interventi (n°2) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip.(n°2) Dip. Comunali (n°2) Di.Ma. ( n°) Volontari (n°2) C.C. (n.1)

Mezzi Comunali (n°2) Generatore C.E. (n°) Altro (si)

Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (si) Altro (si)

Si Si Si Si

Descrizione Eventi: caduta alberi in più punti su strada per Pramartino (sede di ripetitori radio-televisivi e ponti radio per Forze dell’Ordine, problemi di viabilità e interruzioni di corrente elettrica. Necessità: Indirizzo e numeri di telefoni del Comune

Piazza della Libertà n.1 10069 Villar Perosa (TO) – 0121/51001 – fax 0121/515322

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Piazza della Libertà n.1 10069 Villar Perosa (TO) – 0121/51001 – fax 0121/515322

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

78

Orari di

Apertura e Chiusura

Num.Emergenze Num.Interventi Numero Avvisi

Numero Personale Impiegato Mezzi Utilizzati

Usato Piano P.C.

Contatti Avvenuti Funzionamento delle Comunicazioni

COMUNE DI USSEAUX Tel Fax Rad No Risk

4/11/2005 (14.00-19.00)

Emergenze (n°0) Interventi (n° 0) Avvisi (n° 2)

Polizia Municip. (n°0) Dip. Comunali (n°0) Di.Ma. (n°0) Volontari (n°0 )

Mezzi Comunali (n°0) Altro (n°0) Si

DICOMAC (Si) COM (si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (no)

Si Si Si Si

5/11/2005 (8.00-16.35)

Emergenze (n°3) Interventi (n°4) Avvisi (n° 4)

Polizia Municip.(n° ) Dip. Comunali (n° ) Di.Ma. ( n°) Volontari (n° )

Mezzi Comunali (n°si) Generatore C.E. (n°) Altro (n°)

Si

DICOMAC (Si) COM (Si) S.O. Lanza (no) S.O. Prefettura (no) Altro (si)

Si Si Si Si

Descrizione Eventi: blocco sr 23 per valanga in località Fraisse Necessità: Sistema organizzato di mezzi sgombero neve, sistema di blocco della viabilità e allontanamento delle vetture bloccate

Indirizzo e numeri di telefoni del Comune

Via conte Eugenio Brunetta, 53 – 0121/83909 – fax 0121/83948

Indirizzo/Telefono Centro Operativo Comunale

Via conte Eugenio Brunetta, 53 – 0121/83909 – fax 0121/83948

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

79

Schede sintetiche comuni Spunti d’interesse dai Report degli Esperti Di.Ma.

a supporto delle strutture operative impegnate nell’esercitazione

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

80

= Comuni sede siti Olimpici = DI.COMA.C.

= Altri Comuni interessati dalla pianificazione Torino 2006

SEDI OPERATIVE SPUNTI D’INTERESSE

relativamente al Piano di protezione civile, si sono riscontrate problematiche in merito sono alla non modificabilità dei dati e delle

schede inserite sul CD e ad alcuni dati da aggiornare in una effettiva situazione di criticità, una presenza più attiva di un coordinamento politico potrebbe essere di fondamentale

importanza per l’adozione di decisioni o per la comunicazione esterna esiste un problema di collegamento radio con il Comune di Pragelato; il contatto potrebbe essere importante in caso di problematiche

su questo versante vallivo utili alcune chiarificazioni sulla necessità di mantenere la catena delle comunicazioni e di non suggerire comunicazioni dirette tra i

C.O.C e la Provincia o altri organismi centrali NO-RISK: sono emerse alcune problematiche sul collegamento tra interventi ed emergenze; potrebbe essere utile impedire la

chiusura di un'emergenza fino a quando non sono stati chiusi tutti gli interventi riferita alla stessa; le chilometriche stradali risultano non corrette

C.O.C. SESTRIERE

Di.Ma. Franco BERERA (Comune di Rivoli)

il Piano di protezione civile (della comunità montana) riporta procedure generiche, difficilmente applicabili da personale non specializzato

Il C.O.C. non ha locali dedicati alla gestione dell’emergenza dal C.O.C. di Pragelato le comunicazioni alternative non hanno funzionato e poca attenzione al portale NO RISK necessità di creare ponte radio con il C.O.M. di Pinerolo in alternativa al canale radio del Soccorso Alpino dotarsi di un documento procedurale semplice ed estremamente pratico le modalità di comunicazioni non hanno seguito una procedura codificata difficoltà di interfaccia con il TOROC per la gestione dei parcheggi: necessità di dotarsi di un piano di intervento per la gestione

delle persone che potrebbero risultare ferme sulle loro auto, senza possibilità di spostarsi

C.O.C. PRAGELATO

Di.Ma. Davide CODA (Provincia di Biella)

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

81

Piano comunale troppo tecnico e complicato: nonostante il suo mancato utilizzo, ognuno sapeva cosa fare e come muoversi e la struttura di comando e controllo ha comunque funzionato

COC ben organizzato e strutturato, sia per quanto riguarda mezzi e attrezzature che per quanto riguarda la preparazione degli stessi operatori

la rete radio attivata era quella della Comunità Montana Alta Valle Susa dalle ore 9.00 gli ARI hanno collegato tutte le sale operative della Comunità Montana

C.O.C. SAUZE D’OULX

Di.Ma. Graziella VALLONE (Provincia di Novara)

non è stato utilizzato l’applicativo no-risk, l’esercitazione è stata condotta e ufficializzata con modulistica precedentemente predisposta e specifica cartografia

nel corso delle attività , il Consorzio Forestale Alta Val di Susa di Oulx, invia, a seguito delle segnalazioni di valanghe e nel giro di pochi minuti, un esperto appartenente alla locale Commissione Valanghe

i mezzi comunali hanno partecipato operativamente allo sgombero delle slavine la rete radio attivata era quella della Comunità Montana Alta Valle Susa che ha garantito per tutta l’esercitazione la comunicazione in

entrata ed in uscita dal COC.

C.O.C. CESANA T.SE

Di.Ma. Mauro ROLLA (Provincia di Asti)

l’applicativo NO-RISK si è più volte bloccato sarebbe interessante integrare l’applicativo del Soccorso Alpino che utilizza il GPS per seguire il proprio personale durante gli

interventi, con i sistemi utilizzati dalla protezione civile

C.O.C. BARDONECCHIA Di.Ma. Ranghino

Provincia di Vercelli La sede DICOMAC è distinta da quella municipale (si segnala necessità di idonea segnaletica presso il Municipio della

localizzazione della sala operativa) ottimo sistema radio ma localizzato troppo vicino alla parte operativa la pianificazione di emergenza non viene praticamente utilizzata durante le operazioni non esiste accesso all’applicativo NO RISK presso la sala DICOMAC non esiste in sala idonea cartografia in scala adeguata sarebbe interessante integrare l’applicativo del Soccorso Alpino che utilizza il GPS per seguire il proprio personale durante gli

interventi, con i sistemi utilizzati dalla protezione civile

DI.COMA.C. LUSERNA S.G.

Di.Ma. Cristiano Ing. SAVORETTO (Comunità Montana Valli Po Bronda e Infernotto – Paesana

CN) non si è riscontrato un diretto coinvolgimento dell’amministrazione del Comune di Luserna S.G. nelle attività di gestione

dell’emergenza

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

82

la capacità e la professionalità del personale impegnato nei compiti organizzativi, direttivi ed operativi è buona e la conoscenza del

territorio e dei problemi connessi facilita la risposta all’emergenza occorre verificare la possiblità di organizzare il DI.COMA.C. anche attraverso una struttura che operi per funzioni di supporto, occorre verificare la possibilità di separare gli spazi, isolando la sala operativa dalla zona radio proporre l’aggiunta di un secondo fax

DI.COMA.C. OULX,

sede Consorzio Forestale Alta Val Susa

Di.Ma. Santo TATANO Comune di Torino

le comunicazioni su radio frequenza tra il C.O.M. di Pinerolo e i C.O.C. delle valli risultano di difficile attuazione impossibilità di accedere al portale NO.RISK in quanto non in possesso di strumentazione informatica mancato funzionamento dell’apparato radio ad uso del Corpo Forestale dello Stato e mancato funzionamento dell’apparato radio ad

uso della Stazione dei Carabinieri mancanza di un collegamento via radio attivo tra il DI.CO.MAC e il C.O.M. di Pinerolo

DI.COMA.C PEROSA ARGENTINA

Di.Ma. Fabio CANTARUTTI

(Provincia di Alessandria)

il luogo dov’è collocato il C.O.C. non è funzionale in quanto le apparecchiature radio sono al piano terreno del Comune, mentre il fax e i computer sono sistemati al primo piano dello stesso edificio

il Piano di protezione civile è stato redatto ma non è aggiornato e non è stato utilizzato per la gestione delle emergenze il Sindaco non ha mai preso parte alla gestione dell’emergenza e poco personale dedicato all’esercitazione che in compenso ha saputo

esprimere doti di qualità e impegno alcuni Comuni dell’Alta Val di Susa hanno inviato i fax, destinati alla sede DI.COMA.C., al C.O.C. di Oulx, probabilmente non è

stata fatta una sufficiente informazione rispetto a questo

C.O.C. OULX

Di.Ma. Antonio TRIMANI (Comune di Venaria Reale)

gruppo elettrogeno funzionante risulta necessario predisporre modelli per Ordinanze Sindacali

C.O.C. CLAVIERE

Di.Ma. Bertolo Regione VDA

gruppo elettrogeno e di continuità funzionanti l’applicativo NO-RISK ha dato discreti risultati piano comunale di protezione civile è da aggiornare

C.O.C. FENESTRELLE Di.Ma. Palumbo

Comune di Settimo T.se le risorse comunali (uomini, materiali e mezzi) sono molto limitate

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

83

determinante il supporto del volontariato del Coordinamento Provinciale esistono due realtà di volontariato molto importanti (Soccorso Alpino e VVF)

l’operatore radio ARI Toye è determinante nel funzionamento della struttura comunale di protezione civile

non esiste gruppo elettrogeno installato presso la sede (se ne è utilizzato uno degli AIB) l’applicativo NO-RISK si è più volte bloccato Il personale del DI.COMA.C. di Luserna San Giovanni necessita di formazione in merito a compiti e procedure va verificata l’esigenza dell’esistenza della struttura DI.COMA.C. di Luserna S.G.

C.O.C.

BRICHERASIO Di.Ma. Lometti Comune di Biella

il locale della sede AIB, utilizzato per la sala COC è inadeguato, troppo angusto per ospitare alcune postazioni operative; mancanza di adeguate attrezzature informatiche: esiste soltanto un PC ed un apparecchiatura Fax, manca una fotocopiatrice

scarse comunicazioni con il COM di Pinerolo, a volte in disaccordo, con quanto stabilito con il DICOMAC di Luserna è risultata buona la volontà degli Amministratori Comunali, dipendenti Comunali, attiva degli AIB che con il CNSA ed i Vigili del

Fuoco Volontari di Torre Pellice hanno operato in tutto il territorio secondo le simulazioni previste il sistema NO-RISK non ha funzionato bene, in quanto non era possibile chiudere gli eventi

C.O.C. TORRE PELLICE

Di.Ma. Claudio ROSSA (Comunità Montana Valli Po,

Bronda, Infernotto)

il tecnico comunale Peirolo è un profondo conoscitore del territorio di competenza ottima risposta del volontariato (ANA, Gruppo Intercomunale di Protezione Civile, Soccorso Alpino e VVF) manca l’assegnazione di compiti e ruoli al personale operante nell’Amministrazione la sede comunale necessità di lavori di adeguamento per l’utilizzo di un generatore di corrente

C.O.C. CHIOMONTE

Di.Ma. Conti Comune di Asti

la sala operativa è dotata di comunicazione alternativa in emergenza tramite collegamento radio in conferenza con la Comunità Montana e, per tramite, con la sede del COM di Pinerolo

necessità dell’individuazione di almeno due responsabili di funzione di supporto (tecnica e sanitaria); necessità di impiegare il personale dipendente in attività di protezione civile

C.O.C. PINASCA

Di.Ma. Domenico BRIZIO (Comune di Bra)

il C.O.C. è dotato di impianto di comunicazione radio alternativo efficiente, di fax, di P.C., di sufficiente spazio C.O.C.

POMARETTO Di.Ma. Mauro ACETI necessità che il Comune venga dotato di n. 5 generatori di corrente e un mezzo sgombraneve tipo leggero

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

84

sarebbe opportuno inoltre verificare la possibilita’ di creare un C.O.I. con i Comuni limitrofi al fine di razionalizzare le risorse di mezzi e umane disponibili

(Comune di Nebbiuno)

VOLONTARIATO: la presenza è stata costante e solerte, ma la preziosa risorsa deve intervenire in modo mirato ed essere attentamente coordinata; la mobilitazione dei soccorritori richiede tempi lunghi

il bollettino meteo del Centro Funzionale regionale, trasmesso via fax, risulta praticamente illeggibile (caratteri troppo piccoli e sbiaditi, simboli meteo stravolti dalla riproduzione)

“NO-RISK: assorbe un certo tempo e richiede la costante presenza/attenzione di un operatore; ma la percezione/condivisione degli eventi e degli interventi è efficace ed utile

tra DICOMAC e C.O.C. non c’è stato il benché minimo contatto durante tutta l’esercitazione il Piano comunale non prevede un’area di ammassamento dei soccorritori ospitale in inverno rinforzare numericamente i titolari delle funzioni di supporto

C.O.C. PRALI

Di.Ma. Sergio EDOARDO GRIGLIO

(Comune di Prali)

impossibilità di comunicare via radio con il Di.COMA.C. di Perosa Argentina buon utilizzo e coordinamento della risorsa volontariato A.I.B. e altre associazioni esterne si consiglia di prevedere il potenziamento della sede di protezione civile che in caso di necessità potrebbe essere utilizzata per

l’accoglienza della popolazione evacuata prevedere la copertura della funzione sanità mediante la presenza nella sala operativa di personale esperto a tale compito

C.O.C. ROURE

Di.Ma. Franco VONA (Comune di Chivasso)

si ritiene che una più precisa opera di gestione dell’emergenza possa essere meglio espletata da un Centro Operativo Intercomunale il Sistema “NO RISK” non è stato attivato per mancanza di un tecnico abilitato (in un primo momento) e successivamente perché

presente un solo operatore (unitamente al Sindaco) che non poteva gestire in contemporanea più fasi dell’emergenza la sala radio è una grande risorsa che però se non viene coordinata può prevaricare le attività del C.O.C. necessità di dotare il comune di un personal computer interamente dedicato all’attività di Protezione Civile

C.O.C. USSEAUX

Di.Ma. Giorgio MARTOCCIA (Comune di Verbania)

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

85

Schede analitiche comuni Report degli Esperti Di.Ma. a supporto delle strutture operative impegnate nell’esercitazione

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

86

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. SESTRIERE Franco BERERA

(Comune di Rivoli)

alle ore 7,30 è presente in sede il personale del comune, arrivato spontaneamente e non a seguito di allertamento, ma non è ancora

costituito il C.O.C. in quanto manca il Sindaco o l’Assessore delegato. La costituzione avviene alle 8.00 circa alle ore 9 arriva l’Assessore che presenzia, durante tutta la mattina, l’attività svolta dai tre responsabili delle funzioni di supporto è presente il piano di protezione civile sia in formato cartaceo sia su supporto informatico, è stato redatto all'interno del progetto della

regione Piemonte, Programma Interreg II G, finanziato con fondi vengono definite le funzioni di supporto e redatto il giornale cronologico delle attività

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

nel comune è presente personale del Soccorso Alpino e un distaccamento dei Vigili del Fuoco l'assessore presente, è anche volontario dei vigili del fuoco e mantiene contatti con il personale volontario del distaccamento dei vigili

del fuoco di Sestriere nel pomeriggio viene sostituito da un altro Assessore che firma tutte le comunicazioni che vengono preparate nella sala C.O.C. l'interruzione dell'energia elettrica non determina grandi problematiche nel medio periodo in quanto il rifornimento idrico è fornito a

caduta, il teleriscaldamento ha una sua autonomia e la maggior parte dei residence ha una cucina centrale a gas

ATTIVITÀ DI GESTIONE del C.O.C.

le comunicazioni sono garantite da un sistema radio che collega il C.O.C. con il C.O.M. di SUSA e con gli altri 13 comuni

appartenenti al C.O.M. dell'Alta valle di Susa l’applicativo NO – RISK è stato aggiornato in tempo reale segnalando emergenze e attivazioni nella sala C.O.C. era presente personale del TOROC che ha dato supporto nell’ambito delle comunicazioni

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

87

Il Comune è apparso ben organizzato e il personale impiegato durante l’esercitazione ha dato prova d’impegno e di responsabilità relativamente al Piano di protezione civile, si sono riscontrate problematiche in merito sono alla non modificabilità dei dati e delle

schede inserite sul CD e ad alcuni dati da aggiornare la precedente esercitazione (PRO-CIV 02) è stata un utile strumento di verifica della struttura comunale di protezione civile, da cui

sono stati tratti elementi utili che vengono ancora utilizzati in una effettiva situazione di criticità, una presenza più attiva di un coordinamento politico potrebbe essere di fondamentale

importanza per l’adozione di decisioni o per la comunicazione esterna la struttura comunale affronta in maniera assolutamente autonoma lo scenario “nevicata eccezionale” in quanto rischio che si

presenta con una certa frequenza nel tempo

esiste un problema di collegamento radio con il Comune di Pragelato nella Val Chisone, il contatto potrebbe essere importante in caso di problematiche su questo versante, per segnalare e/o ricevere informazioni

il rapporto con Carabinieri, Guardia forestale e Servizio tutela fauna della Provincia di Torino risulta ottimo e improntato a fattiva collaborazione. I Carabinieri e la Guardia Forestale potrebbero essere anche utilizzati per le comunicazioni in caso di black-out telefonico

potrebbero essere utili alcune chiarificazioni sulla necessità di mantenere la catena delle comunicazioni e di non suggerire comunicazioni dirette tra i C.O.C e la Provincia o altri organismi centrali

in merito all’applicativo NO-RISK, sono emerse alcune problematiche sul collegamento tra interventi ed emergenze, potrebbe essere utile impedire la chiusura di un'emergenza fino a quando non sono stati chiusi tutti gli interventi riferita alla stessa. Inoltre le chilometriche stradali risultano non corrette

l’esercitazione ha messo in luce una buona organizzazione ed ha permesso di verificare la necessità di mettere a punto alcune piccole cose come: a) creare degli spinotti per portare nella sala stessa il fax e la radio; b) integrare alcune informazioni sul piano comunale; c) decidere di creare un quadro per allacciare in modo semplice il generatore al sistema di alimentazione della casa comunale

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

88

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. PRAGELATO Davide CODA

(Provincia di Biella)

presso il COC era presente tutta la struttura comunale, in particolare hanno preso parte all’esercitazione i 2 tecnici, una segretaria,

due vigili comunali, un cantoniere, due volontari AIB. In alcuni momenti è stato presente il Sindaco si è rilevato che il Piano di protezione civile (della comunità montana) riporta procedure generiche, difficilmente applicabili da

personale non specializzate Il C.O.C. non ha locali dedicati per la gestione della emergenza

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

dal C.O.C. di Pragelato le comunicazioni alternative non hanno funzionato è stata prestata poca attenzione al portale NO RISK al quale non si è riuscito a entrare Il C.O.M. di Pinerolo è stato collegato attraverso il canale radio del Soccorso Alpino. Su questo canale stava operando anche il COM

di Susa. Ritengo tuttavia che questo canale potrà essere utilizzato solo in via straordinaria in quanto è la frequenza di lavoro del Soccorso, e durante le olimpiadi sarà fortemente impiegato. Una alternativa potrebbe essere l’impiego di un ponte mobile

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

fatta eccezione per il Responsabile del Servizio tecnico, che ha dimostrato grande efficienza e praticità non è parso che gli altri dipendenti del sevizio tecnico fossero sufficientemente preparati per gestire attività di emergenza

a conclusione delle attività di esercitazione, al tecnico ed al Sindaco, si è rappresentata l’importanza di dotarsi di un documento procedurale semplice ed estremamente pratico, per esempio:evento caduta valanga – informazione dell’evento a DI.COMA.C. e CO.M. e Forze di polizia locali - emissione di ordinanza di chiusura strada – trasmissione ordinanza a DICOMA.C. e C.O.M. ecc.

il C.O.C. non ha locali dedicati per la gestione della emergenza e pertanto si è proposta una trasformazione degli uffici ordinari si è riscontrata una notevole competenza, oltre che del Responsabile dell’Ufficio tecnico anche della Polizia Municipale la rete radio presente al DI.COMA.C., presso la sede della Comunità Montana di Perosa Argentina, non è riuscita a collegarsi con

Pragelato, mentre sono stati effettuati i collegamenti con i C.O.C. di Pinasca e di Villar Perosa, Usseaux, Finestrelle e Perosa Argentina. Tuttavia non è pensabile in emergenza doversi appoggiare ad un altro C.O.C. per fare da ponte a una comunicazione che deve giungere prima possibile nelle sedi istituzionali di coordinamento delle attività di protezione civile

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

le modalità con cui sono state effettuate le comunicazioni non hanno seguito una procedura codificata

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

89

il C.O.C. non è stato informato delle operazioni di evacuazione della seggiovia, né si è comunicato l’arrivo dell’elicottero del 118 i problemi più gravi si sono riscontrati nell’esercitazione promossa dal TOROC nell’interfaccia con lo stesso e i Comuni coinvolti: è

stato attivato il “filtro” di USSEAX del parcheggio per le Olimpiadi, ma si è riscontrata la mancanza di un piano per la gestione dei parcheggi che si configurano esattamente come aree di ammassamento di persone. La gestione dei parcheggi è vista solo in prospettiva della “mancanza di posto”, e non sono state prese in considerazione le problematiche che potrebbero derivare da un evento calamitoso concomitante, né, mi è sembrato siano stati presi contati con i Sindaci. Si è pertanto evidenziata ai responsabili del TOROC e poi anche al Sindaco la responsabilità di ciascuno e la necessità di dotarsi di un piano di intervento per la gestione delle persone che potrebbero risultare ferme sulle loro auto, senza possibilità di spostarsi

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

90

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. SAUZE D’OULX Graziella VALLONE

(Provincia di Novara)

alle ore 8.30 iniziano le attività del C.O.C. del Comune di Sauze d’Oulx il locale destinato alle attività del C.O.C. è piccolo ma ben organizzato la gestione dell’esercitazione è stata demandata al responsabile dell’Ufficio Tecnico il quale, insieme ad un paio di dipendenti ed al

responsabile dei Vigili Urbani, aveva già predisposto il tutto (modulistica, radio, applicativo no-risk ecc.) per gestire le attività di esercitazione

nutrita la presenza di Associazioni di Volontariato (ARI, Soccorso Alpino, ANA, Volontari dei VV.F., Pubblica Assistenza) si è reso disponibile il Piano comunale, che è stato visionato, ed è stato detto dai responsabili che non si sarebbero appoggiati ad esso

perché troppo tecnico e complicato

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

presenti al C.O.C. e di proprietà del Comune un generatore da 10 KW più un paio di piccoli generatori nonostante il mancato utilizzo del piano ognuno sapeva cosa doveva fare e come muoversi e la struttura di comando e controllo ha

comunque funzionato non erano stati previsti ufficialmente degli scenari se ne sono ipotizzati 2, uno nel corso della mattinata, l’altro nel corso del

pomeriggio si è data risposta operativa a tutte le segnalazioni giunte in sala operativa e si è proceduto a protocollare tutte le comunicazioni e le

ordinanze emesse a seguito di queste, numerandole (in entrata e in uscita) e registrandole su apposito elenco nel corso delle attività , il Consorzio Forestale di Oulx, invia, a seguito delle segnalazioni di valanghe e nel giro di pochi minuti, un

esperto appartenente alla locale Commissione Valanghe i mezzi comunali hanno partecipato allo sgombero delle slavine si è gestita la segnalazione giunta dal COM che comunicava l’interruzione dell’energia elettrica e di telefonia per la caduta di un

traliccio (non si capisce come mai si continuavano a ricevere fax provenienti dal COM). Per maggior sicurezza oltre a mandare i fax per via normale sono stati predisposti dei fonogrammi inviati via radio attraverso gli apparecchi ARI. La strumentazione dell’ARI è dotata di batteria tampone in grado di garantire la funzionalità anche in una situazione del genere. È stata effettuata anche una verifica di funzionalità del generatore di corrente che ha dato esito positivo

ATTIVITÀ DI GESTIONE del C.O.C.

su richiesta del DICOMAC di Oulx è stato inviato un riepilogo della situazione in quanto è stata prevista una conferenza stampa presso lo stesso DICOMAC

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

91

la rete radio attivata era quella della Comunità Montana Alta Valle Susa dalle ore 9.00 gli ARI hanno collegato tutte le sale operative della Comunità Montana

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

per quanto riguarda l’organizzazione e la gestione dell’esercitazione da parte del Comune di Salice d’Oulx, nulla si può dire in quanto ci si è trovati di fronte ad un COC ben organizzato e strutturato, sia per quanto riguarda mezzi e attrezzature che per quanto riguarda la preparazione degli stessi operatori

per quanto riguarda il Comune è emerso che la tematica protezione civile è ben considerata e ben trattata, vi è la consapevolezza dell’importanza e del ruolo di ciascun operatore all’interno del Sistema Comunale di Protezione Civile

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

92

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. CESANA T.SE Mauro ROLLA

(Provincia di Asti)

alle ore 8.00 iniziano le attività del C.O.C. del Comune di Cesana T.se il locale destinato alle attività del C.O.C. è la sala consigliare la gestione dell’esercitazione è stata demandata al responsabile dei Vigili Urbani il quale, insieme al tecnico comunale, all’Assessore

comunale incaricato, alcuni volontari del gruppo comunale di Cesana T.se, aveva già predisposto il tutto (modulistica, radio, cartografia) per gestire le attività di esercitazione

altri soggetti hanno collaborato alla gestione delle attivazioni: Associazioni di Volontariato (ARI, Soccorso Alpino, Volontari dei VV.F.,), Carabinieri, alcuni rappresentanti del Toroc come osservatori

si è reso disponibile il Piano comunale, che è stato visionato, ed utilizzato nella gestione delle emergenze simulate

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

presenti al C.O.C. e di proprietà del Comune diverse risorse:attrezzature, mezzi e personale di volontariato non è stato utilizzato l’applicativo no-risk, l’esercitazione è stata condotta e ufficializzata con modulistica precedentemente predisposta

e specifica cartografia gli scenari ipotizzati derivano sostanzialmente dalle attivazioni che giungevano dal COM o da altri COC e hanno interessato il

territorio comunale in 3 punti si è data risposta operativa a tutte le segnalazioni giunte in sala operativa e si è proceduto a protocollare tutte le comunicazioni e le

ordinanze emesse a seguito di queste, numerandole (in entrata e in uscita) e registrandole su apposito elenco nel corso delle attività , il Consorzio Forestale di Oulx, invia, a seguito delle segnalazioni di valanghe e nel giro di pochi minuti, un

esperto appartenente alla locale Commissione Valanghe i mezzi comunali hanno partecipato operativamente allo sgombero delle slavine si è gestita la segnalazione giunta dal COM che comunicava l’interruzione dell’energia elettrica e di telefonia per la caduta di un

traliccio; Sono stati predisposti dei fonogrammi inviati via radio attraverso il sistema radio della Comunità. Il sistema è dotato di batterie tampone in grado di garantire la funzionalità anche in una situazione del genere. È stata effettuata anche una verifica di funzionalità del generatore di corrente che ha dato esito positivo

ATTIVITÀ DI GESTIONE del C.O.C.

su richiesta del DICOMAC di Oulx è stato inviato un riepilogo della situazione in quanto è stata prevista una conferenza stampa presso lo stesso DICOMAC

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

93

la rete radio attivata era quella della Comunità Montana Alta Valle Susa che ha garantito per tutta l’esercitazione la comunicazione in

entrata ed in uscita dal COC.

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

per quanto riguarda l’organizzazione e la gestione dell’esercitazione da parte del Comune di Cesana T.se, si può dire che nell’esercitazione il COC è partito organizzato e strutturato, sia per quanto riguarda mezzi e attrezzature che per quanto riguarda la preparazione degli stessi operatori

la materia protezione civile non è sconosciuta, vi è la consapevolezza dell’importanza di una struttura ben definita e del ruolo di ciascun operatore all’interno del Sistema Comunale di Protezione Civile

si consiglia alla Provincia di Torino di approfondire il motivo per cui l’applicativo no-risk non è stato utilizzato e di verificare con le autorità politiche comunali

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

94

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. BARDONECCHIA Anna Maria RANGHINO

(Provincia Di Vercelli)

verifica delle strutture operative presenti presa visione del piano comunale e relativa cartografia di riferimento verifica della documentazione amministrativa a disposizione presa visione del documento d’impianto dell’Esercitazione organizzazione per funzioni di supporto della sala operativa comunale

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

si è istituito un registro cronologico per la gestione e archiviazione delle segnalazioni si è utilizzato un sistema di attivazione progressiva della struttura di protezione civile in funzione dei livelli di allerta crescenti le segnalazioni giunte dalla sala COM sono state gestite anche con l’ausilio di personale volontario disponibile

ATTIVITÀ DI GESTIONE del C.O.C.

verifica di funzionamento del sistema radio di protezione civile

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

si è riscontrata una buona preparazione del personale tecnico comunale si è riscontrato un diretto coinvolgimento del Sindaco nelle attività di gestione dell’emergenza l’applicativo “NO RISK” si è più volte bloccato ed è risultato impossibile potere aggiornare gli eventi precedentemente inseriti i Soccorso Alpino, nella gestione degli interventi utilizza un applicativo collegato a una strumentazione GPS che consente di seguire il

proprio personale impegnato nell’emergenza, sarebbe auspicabile integrare questo sistema con quello di protezione civile

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

95

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. LUSERNA S.G. (DI.COMA.C.)

Cristiano Ing. SAVORETTO (Comunità Montana Valli Po Bronda e Infernotto – Paesana CN)

arrivo a Luserna San Giovanni alle h. 07.00 in Municipio gli uffici comunali sono ancora chiusi – contattato via telefono il referente locale e comunicazione sede DICOMAC. La sede

DICOMAC è distinta da quella municipale (si segnala necessità di idonea segnaletica presso il Municipio della localizzazione della sala operativa)

verifica della documentazione amministrativa a disposizione presa visione del documento d’impianto dell’esercitazione verifica delle strutture operative presenti

ATTIVITÀ PRELIMINARI del DICOMAC.

si è istituito un diario cronologico per la gestione e archiviazione delle segnalazioni si è utilizzato un sistema di attivazione progressiva della struttura di protezione civile in funzione dei livelli di allerta crescenti le segnalazioni giunte dai Comuni da inoltrare al COM sono state gestite anche con l’ausilio di personale volontario disponibile e

preparato

ATTIVITÀ DI GESTIONE del DI.COMA.C.

verifica di funzionamento del sistema radio di protezione civile ottimo sistema radio ma localizzato troppo vicino alla parte operativa

SISTEMA TELECOMUNICAZIONI

del DI.COMA.C.

si è riscontrata una sufficiente preparazione del personale tecnico comunale non si è riscontrato un diretto coinvolgimento dell’amministrazione del Comune di Luserna S.G. nelle attività di gestione

dell’emergenza DICOMAC totalmente disconnesso dal COC di Luserna e non è chiara la distribuzione del personale in caso di emergenza a livello di DICOMAC non si è riscontrata una organizzazione per funzioni di supporto ma un accorpamento delle stesse in poche

unità

CONSIDERAZIONI sulle attività del DI.COMA.C.

la pianificazione di emergenza è disponibile solo informatizzata presso il DICOMAC pertanto si è richiesta copia cartacea (disponibile presso il COC)

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

96

si riscontra l’assenza di una fotocopiatrice in sala la pianificazione di emergenza non viene praticamente utilizzata durante le operazioni non esiste accesso all’applicativo NO RISK presso la sala DICOMAC mentre risulterebbe particolarmente utile per il controllo delle

emergenze in atto sul territorio di competenza e quindi valutazione delle priorità non esiste in sala idonea cartografia in scala adeguata e non vengono cartografate le emergenze in atto il Soccorso Alpino, nella gestione degli interventi utilizza un applicativo collegato a una strumentazione GPS che consente di seguire il

proprio personale impegnato nell’emergenza, sarebbe auspicabile integrare questo sistema a quello di protezione civile si consiglia di provvedere alla suddivisione delle postazioni radio, insonorizzandole, e di allontanarla dalle postazioni telefoniche

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

97

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. OULX, sede Consorzio Forestale Alta Val Susa

(DI.COMA.C.)

Santo TATANO (Comune di Torino)

per quanto riguarda la diramazione degli allarmi del sistema di comando e controllo, la risposta operativa del DI.COMA.C. di Oulx

può considerarsi adeguata e soddisfacente rispetto alle richieste giunte dal COM. i tempi di intervento delle forze di soccorso e l’adeguatezza delle risorse disponibili in termini di uomini, mezzi e materiali è stata

celere. Il DI.COMA.C. è intervenuto anche con risorse e mezzi propri, mettendoli a disposizione dei COC, come ad esempio un gruppo elettrogeno, o l’invio di propri tecnici

la capacità e la professionalità del personale impegnato nei compiti organizzativi, direttivi ed operativi è buona.. la conoscenza del territorio e dei problemi connessi facilità la risposta all’emergenza

la continuità delle comunicazioni, la diramazione degli allarmi, la gestione del soccorso tecnico urgente, sono stati garantiti dal personale del Consorzio Forestale

occorre verificare la possiblità di organizzare il DI.COMA.C. anche attraverso una struttura che operi per funzioni di supporto, occorre verificare la possibilità di separare gli spazi, isolando la sala operativa dalla zona radio e queste ultime dalle persone non

strettamente addette alla gestione delle comunicazioni radio proporre l’aggiunta di un secondo fax

CONSIDERAZIONI Sulla struttura operativa del

DI.COMA.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

98

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. PEROSA ARGENTINA

(DI.COMA.C.) Fabio CANTARUTTI (Provincia di Alessandria)

la sede del DI.COMA.C. (ufficio al 2° piano della palazzina di proprietà della Croce Verde e servizio 118) risulta sprovvisto di: linea

telefonica, linea dati (ISDN, ADSL, TRG o altro), impianto satellitare, telefono analogico, telefax, pc dedicato, gruppo elettrogeno (esiste per gli usi del servizio 118 posizionato al piano terra della palazzina), separazione acustica degli operatori dedicati ai collegamenti su radio frequenza

ore 8.00 apertura sala operativa e verifica dotazioni ore 8.20 prove tecniche di trasmissione su frequenze assegnate ore 8.30 predisposizione quadro cartografico di riferimento ore 8.35 predisposizione registro degli eventi ore 8.40 riunione operativa con gli organismi impegnati nell’esercitazione

ATTIVITÀ PRELIMINARI del DI.COMA.C.

Enti e istituzioni presenti presso la struttura per la gestione dell’emergenza: Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca, Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Guardie Venatorie della Provincia di Torino, Soccorso Alpino, A.I.B., Gruppo Protezione Civile Valli Chisone e Germanasca., Croce Verde Perosa Argentina., Commissione locale valanghe

ATTIVITÀ DI GESTIONE del DI.COMA.C.

Scopo prioritario del DI.COMA.C. di Perosa Argentina risulta essere quello di garantire le comunicazioni su radio frequenza tra il

C.O.M. di Pinerolo e i C.O.C. delle valli

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del DI.COMA.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

99

le comunicazioni su radio frequenza tra il C.O.M. di Pinerolo e i C.O.C. delle valli risultano di difficile attuazione assenza dell’operatore del servizio radio-amatoriale ARI che doveva coprire questo tipo di attività. L’operatore avrebbe dovuto

garantire i collegamenti tra il C.O.M. di Pinerolo, il DI.COMA.C. e i comuni delle valli mancato funzionamento dell’apparato radio ad uso del Corpo Forestale dello Stato tra il DI.CO.MAC e il C.O.M. di Pinerolo. Le

comunicazioni sono avvenute in modo prioritario su linea telefonica GSM mancato funzionamento dell’apparato radio ad uso della Stazione dei Carabinieri. Le comunicazioni sono avvenute in modo

prioritario su linea telefonica GSM impossibilità di accedere al portale NO.RISK in quanto non in possesso di strumentazione informatica Si evidenzia che il sistema basato sul DI.CO.MAC di Perosa Argentina è di difficile utilizzo in quanto: in mancanza di un

collegamento via radio attivo tra il DI.CO.MAC e il C.O.M. di Pinerolo risulta difficoltoso se non impossibile l’invio delle comunicazioni tra le varie sedi distaccate. A tale mancanza si potrà porre rimedio con l’installazione dei previsti ponti ripetitori radio della Comunità Montana che saranno attivati presumibilmente entro l’inizio dell’anno 2006 e che permetteranno il collegamento diretto tra i C.O.C. delle valli e il C.O.M. di Pinerolo. Durante l’esercitazione il collegamento via radio tra DI.CO.MAC e il C.O.M. di Pinerolo è stato garantito esclusivamente tramite gli apparati e gli operatori del Soccorso Alpino

CONSIDERAZIONI sulle attività del DI.COMA.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

100

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. OULX,

Antonio TRIMANI (Comune di Venaria Reale)

il luogo dov’è collocato il C.O.C. non è funzionale in quanto le apparecchiature radio sono al piano terreno del Comune, mentre il

fax e i computer sono sistemati al primo piano dello stesso edificio il Piano di protezione civile è stato redatto ma non è aggiornato e non è stato utilizzato per la gestione delle emergenze il Sindaco non ha mai preso parte alla gestione dell’emergenza, al suo posto c’è stata la presenza dell’Assessore delegato poca la disponibilità del personale dedicato all’esercitazione che in compenso ha saputo esprimere doti di qualità e impegno alcuni Comuni dell’Alta Val di Susa hanno inviato i fax, destinati alla sede DI.COMA.C., al C.O.C. di Oulx, probabilmente non è

stata fatta una sufficiente informazione rispetto a questo il sistema NO-RISK ha funzionato abbastanza regolarmente ed è stato un valido supporto

CONSIDERAZIONI Sulla struttura operativa del

C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

101

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. CLAVIERE Davide BERTOLO

(Regione Val d’Aosta)

effettuata l’attivazione del C.O.C. presa visione del documento d’impianto dell’esercitazione presa visione del Piano Intercomunale di Protezione Civile presa visione della cartografia constata la presenza in sala operativa del Sindaco, dell’Assessore delegato della Protezione Civile, del Segretario Comunale, del

Comandante della Polizia Municipale e dei rappresentanti delle Associazioni di volontariato constatata la presenza di due gruppi elettrogeni da 6 kVA presso sede comunale

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

previste attività di monitoraggio relative al rischio oggetto degli scenari d’esercitazione sono stati allertati i volontari del Gruppo Comunale (n.10 unità) predisposti volantini per l’informazione alla popolazione non effettuata verifica sulla vulnerabilità della rete idrica, tanto meno della disponibilità di sistemi di rifornimento idrico alternativo

alla popolazione le attività di esercitazione sono proseguite anche in assenza di energia elettrica (con il gruppo elettrogeno in funzione) e della

telefonia fissa e mobile

ATTIVITÀ DI GESTIONE del C.O.C.

sono state verificate e utilizzate le comunicazioni telefoniche e radio verso il DICOMAC di Oulx

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

la disponibilità dell’Amministrazione comunale è stata buona l’organizzazione di protezione civile all’esercitazione è risultata buona la risposta operativa è stata buona risulta necessario predisporre dei modelli di ordinanze

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

è stato consegnato all’Amministrazione un modello di piano sul rischio valanghe

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

102

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. FENESTRELLE Angelo PALUMBO

(Comune di Settimo)

alle ore 8.00 apertura del C.O.C.. Presso la sede comunale si presenta un operatore ARI, responsabile delle telecomunicazioni.

Seppur in assenza del Sindaco, dell’assessore delegato e degli altri incaricati del Comune, si apre ufficialmente l’esercitazione, si stabiliscono i contatti radio con il COM e con le altre strutture e si dichiara aperto il C.O.C.

presso la sede comunale del COC si presentano per accreditarsi e per mettersi a disposizione dell’autorità locale le seguenti Associazioni di Volontariato: distaccamento volontari di Fenestrelle dei VV.F., attivati dal 115, la sez. di Finestrelle dei Volontari del Soccorso Alpino; l’Associazione Volontari di Prot. Civile di Venaria, inviati sul posto dal Coord. Prov.le del Volontariato

verificata l’esistenza di un piano comunale d’emergenza, redatto secondo i più recenti criteri ed indirizzi adottati in protezione civile

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

durante tutto l’arco di giornata si sono susseguite numerose attivazioni conseguenti le segnalazioni relative al tipo di scenario ipotizzato nel documento d’impianto, che hanno visto la collaborazione sia delle strutture di coordinamento (sale operative COC, COM), sia delle strutture operative sul territorio (volontariato e forze dell’ordine)

intorno alle 10.00, intervengono presso il COC, il Sindaco e l’Assessore ai LL.PP del Comune. Giustificano l’assenza dell’Assessore delegato alla protezione Civile e del tecnico comunale, assenti per motivi familiari. Chiedono informazioni e aggiornamenti sulla situazione in atto e sugli interventi effettuati nel corso della prima mattinata. Confermano piena fiducia nell’operato dei funzionari presenti e nelle capacità dei volontari intervenuti e garantiscono la loro disponibilità ad essere reperibili per tutta la giornata per eventuali necessità particolari e per il coordinamento delle attività nel prosieguo delle operazioni. Torneranno successivamente e a più riprese, presso il COC per ulteriori verifiche e aggiornamenti

in previsione di un possibile black out, si è verificato con successo la funzionalità del gruppo elettrogeno in dotazione del Comune e del gruppo di continuità per l’alimentazione PC, sala radio e luci di emergenza

pur con tutti i limiti dovuti al fatto che si è trattato di una esercitazione dimostrativa, possiamo affermare che si è cercato di rendere gli interventi in modo più che realistico; conseguentemente, i tempi di intervento sono stati complessivamente buoni e certamente adeguati agli eventi simulati

ATTIVITÀ DI GESTIONE del C.O.C.

alle 17.00, viene dichiarata conclusa l’esercitazione; gli operatori ed i volontari sono messi in libertà le comunicazioni radio con i vari centri hanno funzionato bene

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C. la nuova procedura informatica NO RISK utilizzata per la prima volta in via sperimentale ha dato discreti risultati

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

103

il Piano di Protezione Civile Comunale non è stato minimamente seguito e/o utilizzato per lo svolgimento dell’esercitazione il Piano non è conosciuto da tutti gli operatori e, in ogni caso, è sicuramente da aggiornare le risorse comunali disponibili, intese come uomini e mezzi, sono sicuramente molto limitate (n.1 vigile e n.1 operaio, il personale

dipendente presente ha collaborato nella ricezione e invio dei fax) i mezzi a disposizione del Comune sono anch’essi limitati, ma nel caso in oggetto, si sono rivelati sufficienti a gestire la situazione per quanto riguarda il volontariato, il Comune non dispone di un proprio gruppo comunale, a livello locale esistono due realtà

importantissime, rappresentate dai volontari del Soccorso Alpino e dei Vigili del Fuoco. Pur considerando i pochi mezzi a disposizione, le squadre intervenute hanno dimostrato efficienza, professionalità e buona capacità operativa

considerata la carenza di personale volontario residente in ambito locale, si è dimostrato essenziale il contributo fornito dal Coordinamento del volontariato provinciale di Torino

tutto il personale intervenuto all’esercitazione ha dimostrato una enorme disponibilità a lavorare con grande impegno e senso di partecipazione, collaborando attivamente in modo sinergico con il COC e con tutti gli altri soggetti coinvolti nelle operazioni

si segnala che l’operatore radio ARI, ha mantenuto i contatti radio con il COM, con le associazioni di volontariato e con tutte le strutture interessate all’evento e che tra l’altro gode della totale fiducia degli amministratori locali, si è rilevato molto importante - anzi direi decisivo - nelle diverse fasi connesse alla gestione degli eventi

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

104

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. BRICHERASIO Maurizio LOMETTI

(Comune di Biella)

presa visione del Piano Intercomunale di Protezione Civile constatata l’assenza di un gruppo elettrogeno

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

simulazione di una interruzione della circolazione, a causa di due autotreni bloccati dalla neve sulla Strada Pinerolo/Torre Pellice, tratta nuova SP 161 Km 5.100 Il traffico leggero è stato deviato sulla viabilità comunale, mentre il traffico pesante verso rotonda Basko (Comune di S. Secondo) Val Pellice SP 161, verso Osasco, Cavour SR 589, Campiglione, Bibiana e Luserna

simulazione di un incidente ad un'autocisterna contenente acido solforico con relativo sversamento di liquido all'esterno in corrispondenza della rotonda al confine con il Comune di Luserna, con l'attivazione delle Polizie Municipali di Bricherasio e Luserna e, tramite il DICOMAC del 118, VV.F., ARPA, ACEA, Carabinieri per la messa in sicurezza dell'area e della conseguente evacuazione delle civili abitazioni nell'immediata vicinanza

l’emergenza è stata comunicata in tempo reale attraverso il programma NO RISK le attività di esercitazione sono proseguite anche in assenza di energia elettrica (con il gruppo elettrogeno in funzione) e della

telefonia fissa e mobile, quindi attraverso comunicazioni radio (ARI) l’esercitazione è stata chiusa alle ore 16,55 del 5/11/05.

ATTIVITÀ DI GESTIONE del C.O.C.

sono state verificate e utilizzate le comunicazioni radio verso il DICOMAC di Luserna le comunicazioni radio con i volontari nell’ambito comunale si sono svolte in diretta ed hanno coperto tutto il territorio comunale le comunicazioni radio della Polizia Municipale nell’ambito comunale si sono svolte attraverso un ponte radio ed hanno coperto tutto

il territorio del comune. In caso di reale emergenza sarebbe opportuno collegare tra loro le tre Polizie Municipali (Bricherasio, S. Secondo e Luserna) in quanto la viabilità riguarda i tre Comuni con SP 161

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

CONSIDERAZIONI

sulle attività del C.O.C. l’impianto elettrico è già predisposto per il collegamento del gruppo elettrogeno (è stata fatta prova con un gruppo da 4 Kw fornito da AIB) la potenza ideale potrebbe essere di 6 Kw per garantire il funzionamento di tutti i servizi

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

105

da segnalare alcuni problemi sull’applicativo NO-RISK relativi all’inserimento dati ed ad un blocco per cause sconosciute il personale del DICOMAC deve essere istruito in modo adeguato circa i compiti e le procedure in caso di emergenza reale la soluzione sarebbe stata quella di baipassare il DICOMAC. È sufficiente verificare il diario degli eventi

del COC per riscontrare che i tempi di attivazione degli Enti sono troppo lunghi (a esempio: 14.25 segnalazione dell’incidente, 15.08 arrivo VV.F.)

la presenza della struttura DICOMAC ha determinato un’ulteriore difficoltà alle gestione delle emergenze per la carenza di informazioni, per la comunicazione delle attivazioni e non ultimo per le decisioni non condivise dal C.O.M.. Inoltre non si capisce l’impossibilità di baipassare la struttura anche quando la stessa non era contattabile

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

106

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. TORRE PELLICE Claudio ROSSA

(Comunità Montana Valli Po, Bronda, Infernotto)

Il COC viene istituito presso la sala operativa degli stessi AIB

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

le comunicazioni radio sono state molto buone con le squadre AIB operanti all'esterno, altrettanto per quanto concerne il CNSA che

ha attivato da subito una postazione radio in collegamento con il COM di Pinerolo che ha potuto mantenere i collegamenti anche in periodo di interruzione di energia elettrica e rete telefonica, occorre soltanto invitare TUTTI gli operatori a fare comunicazioni radio più brevi, specialmente quando si parla in simultanea con più radio

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

si constata che il locale della sede AIB, utilizzato per la sala COC è inadeguato, troppo angusto per ospitare alcune postazioni operative, non si possono ospitare più di 4/5 persone sedute; lo stesso Sindaco, che è stato molto presente lo ha verificato di persona restando per lo più in cortile

le esigue dimensioni dei locali, ove sono dislocate tre postazioni radio con collegamenti simultanei, generano confusione, il via vai dei volontari altrettanto

i fax che in teoria avrebbero dovuto giungere nella sala operativa in pratica sono arrivati presso il Municipio dove non vi erano dipendenti in servizio ed ogni tanto il Vigile Urbano li recapitava in sala operativa con un ritardo non accettabile in emergenza

si è constatata la mancanza di adeguate attrezzature informatiche presso la sala operativa AIB dove esiste soltanto un PC ed un apparecchiatura Fax, manca una fotocopiatrice(per le fotocopie bisognava andare in Comune o presso la sede del Distaccamento dei Vigili del Fuoco)

si è notato che scarse sono state le comunicazioni con il COM di Pinerolo ed a volte vi era disaccordo con quanto stabilito con il DICOMAC di Luserna

è risultata buona volontà degli Amministratori Comunali che è stata dimostrata con la loro presenza (Assessori e Sindaco presenti tutto il giorno), altrettanto per i dipendenti Comunali (Tecnico e operatori informatici addetti al NORISK), molti ed attivi gli AIB che con il CNSA ed i Vigili del Fuoco Volontari di Torre Pellice hanno operato in tutto il territorio secondo le simulazioni previste

il sistema NO-RISK non ha funzionato bene, in quanto non era possibile chiudere gli eventi

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

107

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. CHIOMONTE Mauro CONTI

(Comune di Asti)

arrivo a Chiomonte alle h. 07.30 in Municipio, la sede comunale risulta chiusa alle 8.30 apre la sede comunale. È presente il messo comunale che indica come referente di protezione civile il tecnico geom. Peirolo

il quale informa che il Sindaco arriverà più tardi ufficialmente il COC si attiva all’arrivo del Sindaco tra le 9.15 e le 9.30 si è provveduto a organizzare la documentazione amministrativa di protezione civile

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

Il tecnico comunale è un profondo conoscitore del territorio ed è l’unica persona dipendente comunale che operi nella struttura di protezione civile al quale viene affidata la gestione delle attività di gestione delle emergenze

pertanto la gestione delle emergenze non viene seguita attraverso una struttura organizzata per funzioni di supporto in accordo con il tecnico comunale si decide di procedere con alcune attivazioni,tra le quali una valanga in zona Ramats (frazione)

prontamente inserita nell’applicativo NO RISK nel gestire le segnalazioni c’è stata un’ottima risposta del volontariato (il gruppo ANA , il gruppo intercomunale protezione civile, il

Consorzio Forestale, il Soccorso Alpino e i VVF) sono risultate soddisfacenti le attività svolte con i mezzi spalaneve in dotazione al Comune su tutto il territorio di competenza

ATTIVITÀ DI GESTIONE del C.O.C.

per l’ inserimento delle emergenze viene utilizzato l’applicativo No-risk le comunicazioni radio, collegate con la sede COM di Pinerolo e quella DICOMAC di Perosa Argentina, hanno svolto un ruolo

determinante nella gestione delle emergenze ( apparati VHF)

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

108

si è rilevata la mancanza di cartellonistica che indicasse la sede C.O.C. non viene costituita alcuna struttura comunale di comando e controllo né una struttura di gestione organizzata per funzioni di

supporto non vengono definiti dei ruoli tra il personale operante tranne che per l’invio dei fax la sede municipale necessità di impianti elettrici sezionati per l’ utilizzo del generatore non si è riscontrata una forte percezione dell’ importanza del ruolo che può avere anche un piccolo comune nel quadro generale di una

emergenza (a esempio quella di una nevica eccezionale) soprattutto in riferimento agli eventi olimpici prossimi.

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

109

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. PINASCA Domenico BRIZIO

(Comune di Bra)

il Centro Operativo Comunale (Sala Operativa) non è ubicato nella sede municipale, ma è ospitato nella sede di proprietà comunale

del Corpo Volontari A.I.B. e la segnaletica di accesso (alle 7:50) non era collocata sulla viabilità principale nè in prossimità della sala operativa

verificata la presenza di un computer, una stampante e di un fotocopiatore. La sede è dotata inoltre di generatore alternativo di corrente elettrica

si è constatata la disponibilità dei seguenti mezzi d’opera a disposizione del Comune attraverso il Corpo AIB (convenzionato): o due ACL75 di cui un ribaltabile (con possibilità di trasporto modulo per acqua potabile da 3000 l) e verricello; o un Unimog con modulo antincendio (recapito acqua potabile in emergenza, 2500 l); tre fuoristrada, di cui uno per trasporto

7 persone; o un pulmino per trasporto da 9 persone; un Transporter LT31 6 posti dotato di pompa 800 l/m; o un miniescavatore 16 q; un trattore 60 Cv; n. 2 gruppi elettrogeni (3 e 5 KW) e n. 1 gruppo elettrogeno da 10 Kw con

collegato torre faro da 5 m

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

la sala operativa è dotata di comunicazione alternativa in emergenza tramite collegamento (164,725 Mhz) in conferenza con la

Comunità Montana (pianificazione intermontana) cha a sua volta trasferisce la comunicazione alla sede COM di Pinerolo in caso di mancata attivazione della Comunità Montana il Corpo AIB ha la possibilità di raggiungere il COM Pinerolo attraverso un

ponte che recapita ad un operatore situato su un mezzo mobile dell’associazione stazionante nei pressi della sede COM Pinerolo

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

110

nel briefing alla presenza del Sindaco si sono evidenziati alcuni problemi riguardanti:

o la necessità dell’individuazione di almeno due responsabili di funzione di supporto (tecnica e sanitaria); o di impiegare il personale dipendente in attività di protezione civile (visto che non è un’esclusiva del volontariato) anche

quando il personale dipendente segue più di un Comune; o l’attivazione di una linea telefonica supplementare qualora il COC rimanga identificato nella sede locale AIB

la sede operativa è dotata di fax (sede AIB), ma è stato indicato il numero fax del Comune e pertanto si è resa necessaria una staffetta tra i due edifici (distanti 400 m)

l’esercitazione poteva essere l’occasione per verificare la funzionalità del generatore elettrico che invece non è stato messo in funzione

il COC opera con un numero sufficiente di “addetti” in grado di garantire una continuità organizzativa interna ed operativa nel territorio. E’ lodevole lo spirito di coesione e appartenenza che però si traduce di tanto in tanto in una visione di protezione civile in difetto di sistemicità

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

111

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. POMARETTO Mauro ACETI

(Comune di Nebbiuno)

verificata la validita’ della pianificazione a livello comunale, rispetto a:

o la coerenza con gli obiettivi; o la conformità alla normativa, nazionale e regionale di riferimento; o l’esistenza e la completezza dei documenti amministrativi; o i requisiti dei documenti di pianificazione; o la rispondenza degli interventi richiesti e realizzati rispetto alle esigenze; o l’esistenza di un sistema di p.c. efficace ed efficiente

verificato il funzionamento di “NO-RISK” presa visione del piano intercomunale di Comunità Montana (a mezzo sito web) verificate le strutture operative, mediante sopralluogo e verifica documentale è stata esaminata la documentazione relativa all’impianto dell’esercitazione sono state effettuate le verifiche previste dalla check-list di progetto sono state assunte informazioni in via breve sulla disponibilità di attrezzature, mezzi e risorse umane

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

il C.O.C. è dotato di impianto di comunicazione radio alternativo efficiente, di fax, di P.C., di sufficiente spazio

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

112

la pianificazione è coerente con gli obiettivi anche se attualmente è sprovvista di apposito regolamento di istituzione del servizio con indicato le posizioni di garanzia (redatto dallo scrivente speditivamente)

il Sindaco ha piena conoscenza dei rischi attinenti il campo della Protezione Civile insistenti nel territorio Comunale il C.O.C. ha reagito prontamente alle esigenze emerse durante l’esercitazione, preallarmi, allarmi, comunicazioni con il C.O.M.,

richieste di risorse da impiegare a supporto dell’emergenza il sistema “NO-RISK” ha funzionato solo nella prima ora dell’esercitazione, bloccandosi nelle successive le richieste inoltrate al C.O.M. sono state evase mediante l’invio di volontari l’esercitazione ha evidenziato la necessità che il Comune venga dotato di n. 5 generatori di corrente e un mezzo sgombraneve tipo

leggero sarebbe opportuno inoltre verificare la possibilità di creare un C.O.I. con i Comuni limitrofi al fine di razionalizzare le risorse di

mezzi e umane disponibili si osserva che l’esercitazione non ha sofferto nessun tipo di limitazione

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

113

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. PRALI Sergio EDOARDO GRIGLIO

(Comune di Prali)

effettuata l’attivazione del C.O.C. alle ore 7.00 con la presenza del Sindaco presa visione del documento d’impianto dell’esercitazione presa visione del Piano Intercomunale di Protezione Civile pur essendo stato recentemente approvato (26/04/2004) necessita di un

aggiornamento relativo alle nuove disposizioni regionali sia in materia di protezione civile (DPGR 8R/2004 - organi e strutture) sia in materia di allertamento meteo (D.G.R. 23 marzo 2005, n. 37-15176 approvazione della prima sezione del disciplinare per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento regionale ai fini di protezione civile)

presa visione della cartografia

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

relativamente al VOLONTARIATO: la presenza è stata costante e solerte. Il volontariato si è messo a disposizione del COC “a sorpresa” senza che questo ne avesse fatto richiesta o fosse al corrente dell’intervento

ATTIVITÀ DI GESTIONE del C.O.C.

relativamente al COM di Pinerolo: c’è stata facilità di contatto telefonico e a mezzo fax. Il telefono satellitare del COM non era

attivato quindi è mancata l’occasione di testare il collegamento con il COC (dotato del medesimo strumento). il bollettino meteo del Centro Funzionale regionale, trasmesso via fax, risulta praticamente illeggibile (caratteri troppo piccoli e

sbiaditi, simboli meteo stravolti dalla riproduzione) In merito a “NO-RISK”: assorbe un certo tempo e richiede la costante presenza/attenzione di un operatore; ma la

percezione/condivisione degli eventi e degli interventi è efficace ed utile. L’efficienza, una volta che lo strumento vada a regime, deve poter contare sull’affidabilità, non proprio scontata, dei sistemi di trasmissione e delle risorse delle sale operative comunali (es: PC dedicato, turnazione h24 degli operatori)

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

114

relativamente al DICOMAC: Non ha informato il COC di essersi costituito. Tra i due soggetti non c’è stato il benché minimo contatto durante tutta l’esercitazione. Del resto il comune non ha risentito dell’assenza di quella che, ai comuni vicini che hanno stabilito il contatto, non è parsa una struttura operativa, ma una semplice “cinghia di trasmissione” supplementare tra COC e COM che ha aggiunto difficoltà e/o confusione nella trasmissione radiofonica.

relativamente al Piano di protezione civile, le procedure operative sono sicuramente migliorabili sia per il rischio nivologico sia per le modalità di avviso alla popolazione

il Piano comunale non prevede un’area di ammassamento dei soccorritori avente la qualità di essere ospitale in inverno. Qualora venga istituita, tale struttura avrebbe comunque delle dimensioni ridotte

il COC è costituito da 4 persone compreso il Sindaco. Queste, previste dal piano e nominate con decreto sindacale, si fanno carico di tutte le nove le funzioni di supporto oltre a quella amministrativa. E’ stata predisposta una modulistica

Quantunque le dimensioni dell’ente siano modeste, in sede di adeguamento del piano (lo si proponeva all’inizio) pare anche opportuno rinforzare numericamente i titolari delle funzioni di supporto

in linea generale le procedure d’ufficio sono state assimilate relativamente ai VOLONTARI: in realtà la mobilitazione dei soccorritori richiede tempi relativamente lunghi (strade disagevoli se

non interrotte) sempre relativamente ai VOLONTARI: l’autosufficienza dei soccorritori è forzatamente limitata specie se forniti di dotazioni

ordinarie (non è il caso dei volontari del Soccorso Alpino) è auspicabile una accorta gestione del volontariato. In particolare si ritiene che la preziosa risorsa debba intervenire nel comune in

modo mirato ed essere attentamente coordinata ai (tra i) vari livelli da parte della corrispondente funzione di supporto

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

115

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. ROURE Franco VONA

(Comune di Chivasso)

alle 7:30 la sede del C.O.C., la sala operativa risultava già aperta dal Sindaco all’arrivo dell’assessore alla Protezione Civile, viene delegato dal Sindaco a svolgere le funzioni di coordinatore della sala operativa

comunale essendo lo stesso impegnato presso la sede Di.COMA.C. di Perosa Argentina come rappresentante della Comunità Montana Val Chisone

il coordinatore procede insieme al Di.Ma. alla verifica dell’attrezzatura presente presso la sala operativa (PC, telefax, impianto radio, ecc.), la quale risulta perfettamente funzionante

si prende visione del piano di protezione civile intercomunale e del relativo quadro cartografico

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

Con l’arrivo del personale in servizio presso il Comune e di un volontario A.I.B., esperto nell’uso dell’impianto radio, il coordinatore

della sala operativa procede alla formazione del C.O.C. assegnando le relative funzioni così come segue: 1. l’Assessore alla Protezione Civile

Funzioni: Coordinamento della sala operativa, Tecnica e Piamificazione; 2. 1 volontario A.I.B.

Funzioni: Trasmissioni, Volontariato, Materiali e Mezzi; 3. un istruttore di Polizia Municipale

Funzioni: Trasporti e Viabilità; 4. un’impiegata Comunale

Funzione: Amministrativa

ATTIVITÀ DI GESTIONE del C.O.C.

Durante la gestione dell’emergenza si sono segnalate: - l’interruzione della linea telefonica; - la presenza di 4 escursionisti bloccati presso un rifugio; - 30 mucche sorprese dalla neve in alta quota; - alcuni automobilisti in difficoltà sulla S.R. 23 “del Sestriere

A queste segnalazioni si è data puntualmente risposta operativa anche attraverso l’utilizzo di personale volontario AIB resosi disponibile per l’esercitazione

viene registrato l’arrivo presso la sede C.O.C. di n. 2 volontari GOTT e di un volontario dell’associazione fuoristradisti. Tale presenza non è stata richiesta e neanche preventivamente segnalata

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

116

presso l’edificio comunale (in frazione Villaretto) sede della Protezione Civile, sono presenti n.5 volontari, i quali risultano collegati con la sede C.O.C. mediante impianto radio, perfettamente funzionante

SISTEMA TELE COMUNICAZIONI

del C.O.C.

il Sindaco faceva presente di non essere stato avvisato della presenza di un Di.MA per l’esercitazione il giudizio è complessivamente positivo sia per l’impegno profuso, che per la competenza professionale dimostrata e la serietà con

cui è stata affrontata l’esercitazione una nota di merito va al coordinatore della sala operativa, l’Assessore alla Protezione Civile, in quanto ha saputo ben dialogare con il

personale presente in sala operativa, utilizzando al meglio i volontari presenti sia nella sede della Protezione Civile Comunale che quelli mandati dal COM, nonostante la presenza di quest’ultimi non fosse stata preventivamente segnalata e pertanto il loro impiego non fosse stato precedentemente pianificato

con l’aiuto di quest’ultimi è stato possibile, su richiesta del coordinatore, stabilire un collegamento radio alternativo con il C.O.C. di Fenestrelle al fine di poter comunicare con il C.O.M. di Pinerolo, vista l’impossibilità di farlo con il C.O.M. assegnato di Perosa Argentina

in futuro occorrerà prevedere la copertura della funzione sanità mediante la presenza nella sala operativa di personale esperto a tale compito

per quanto concerne l’utilizzo del software NO-RISK lo stesso è stato positivamente testato nella mattinata , mentre nel pomeriggio si sono riscontrati problemi relativi alla visualizzazione

si consiglia inoltre di prevedere il potenziamento, attraverso la fornitura di idonea attrezzatura, della sede di protezione civile che in caso di necessità potrebbe essere utilizzata per l’accoglienza della popolazione evacuata

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

117

COMUNE DI ESPERTO DI.MA. USSEAUX Giorgio MARTOCCIA

(Comune di Verbania)

individuazione degli obiettivi da raggiungere durante l’esercitazione:

o verificare la validità delle pianificazioni esistenti a livello provinciale, intercomunale e comunale in relazione agli scenari ipotizzati, in particolare per quanto riguarda la diramazione degli allarmi, il sistema di comando e controllo, le comunicazioni e trasmissioni

o valutare i tempi di intervento delle forze di soccorso e l’adeguatezza delle risorse disponibili in termini di uomini, mezzi e materiali

o favorire l’integrazione operativa tra tutti gli Enti ed organismi coinvolti attraverso l’attivazione delle diverse funzioni di supporto

o perfezionare le capacità del personale impegnato nei compiti organizzativi, direttivi ed operativi o sensibilizzare la popolazione alle situazioni di emergenza ipotizzate o verificare funzionamento “NO RISK” o verificare le attrezzature presenti supporto attività P.C. (fax, telefoni, radio, generatori altri mezzi)

esaminata documentazione relativa all’impianto di esercitazione ed assunte informazioni sulla disponibilità di attrezzature, mezzi e risorse

presa visione del piano intercomunale di Comunità Montana presa visione del Piano di Protezione Civile il C.O.C. è costituito da un unico operatore e l’attività sviluppata in più sale e su più piani abitativi il C.O.C. è dotato di fax, telefoni e P.C. e di un efficace impianto di comunicazione via radio la struttura è dotata di n. 2 generatori che possano supplire alle esigenze della sala radio e della struttura di P.C.

ATTIVITÀ PRELIMINARI del C.O.C.

ATTIVITÀ DI GESTIONE del C.O.C.

si è proceduto alla gestione delle seguenti segnalazioni: o valanga in zona Rio Colletto di Fraisse con pericoli per parte delle abitazioni e sgombero della popolazione interessata con

ricovero degli sfollati presso struttura ricettiva; o valanga in zona Chalvet con interruzione della strada comunale di accesso alla frazione Balboutet

Esercitazione di Protezione Civile “PROCIV 05” - 4-5 Novembre 2005

118

data la consistenza delle forze operative possibilmente mobilitabili in caso di emergenza in un comune di 228 abitanti si ritiene che

una più precisa opera di gestione dell’emergenza possa essere meglio espletata da un COI il Sindaco (sempre presente) ha consapevolezza dei rischi di Protezione Civile presenti sul suo territorio e quanto occorrente per

rispondere in termini di efficacia ed efficienza al suo territorio il personale comunale è preparato il C.O.C. ha reagito alle sollecitazioni emerse durante l’emergenza e saprà meglio risponderne in caso di emergenza vera il Sistema “NO RISK” non è stato attivato per mancanza di un tecnico abilitato (in un primo momento) e successivamente perché

presente un solo operatore (unitamente al Sindaco) che non poteva gestire in contemporanea più fasi dell’emergenza la sala radio è una grande risorsa che però se non viene coordinata può prevaricare le attività del C.O.C. necessità di dotare il comune di un personal computer interamente dedicato all’attività di Protezione Civile

CONSIDERAZIONI sulle attività del C.O.C.