Primavera a Teatro 2015
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Comune di SassariAssessorato alle Culture
Regione Autonoma della SardegnaAssessorato della pubblica istruzione, beni culturali,
informazione, spettacolo e sport
AssociazioneDanza Estemporada
Info e PrevenditeAssociazione Danza Estemporada
via Venezia 7, Sassari [email protected] Danza Estemporada
Ministero dei Beni, e delle Attività Culturali e del TurismoDir.Gen. Spett. dal Vivo
Primaveraa Teatro
presenta
4^ EDIZIONEDirezione artistica Livia Lepri
Primavera a Teatro giunge alla sua quarta edizione.
Torna la grande danza della Compagnia Estemporada che, nello splendido
palcoscenico del Teatro Comunale di Sassari, presenterà
la prima nazionale di “The Wall”, liberamente ispirato al celebre capolavoro dei Pink Floyd.
Per il secondo anno la Compagnia Estemporada presenterà il lavoro di alcune giovani
coreografe che si sono cimentate nel laboratorio dicomposizione e presenterà il lavoro di
una giovane coreografa.
Una sezione della rassegna sarà dedicata ai bambini e alle famiglie con la presentazione
di Cenerentola e Alice nel paese delle meraviglie
La favola di Cenerentola diventa il pretesto per fare un viaggio attraverso il mondo dei manga, quasi a giocare con un cartone animato che diventa reale.
La contemporaneità data da una Cenerentola dei giorni nostri, che quasi non si cura di un principe
ma focalizza l’attenzione su se stessa, diventa un pretesto per un viaggio al femminile che indaga
con ironia gli atteggiamenti più improbabili dell’universo femminile. L’incontro con la tradizione è dettato
dalla musica, rappresentata dalla partitura originale di Prokofiev, che diventa armonia tra la ricerca
di una Cinderella passata e l’incontro con colei che nella contemporaneità usa
il travestimento come maschera di uno status che è in continua evoluzione.
Regia e coreografia: Livia Lepri Musiche: ProkofievDisegno luci: Adriano Marras Allestimenti: Antonio Sisto
21 Marzo / Palazzo di Città / ore 20.30
CenerentolaCompagnia Danza Estemporada
Associazione Danza Estemporada e Balletto del Mediterraneocon la partecipazione della Compagnia Danza Estemporada
3 Aprile / Teatro Ferroviario / ore 20.30
Alice nel paese delle meraviglie
Il lavoro che vedrete è il risultato del primo laboratorio finalizzato
alla formazione di giovani coreografi.In Italia ma ancor più in
Sardegna è necessario formare questa figura professionale
fondamentale per il processo creativo legato alla danza. Precederà la presentazionedei coreografi scelti quest’anno la creazione portata
in scena l’anno scorso da Noemi Ravot, dal titolo “Astratte Concretezze”, che vede la stessa in produzione
per conto della Compagnia. Il concetto di Astratte Concretezze racconta che:
“Non si intenda il volume come significato unilaterale che indica lo spazio occupato da un corpo,
si intenda questo come tutto ciò che circonda il corpo. Da un concetto unico e limitato
si inizia a spaziare, si espande la percezione di esso, si arricchiscono i suoi confini.
Non più limiti e perimetri ma un volume che si libera e si propaga: il corpo, senza vincoli né catene,
può sublimarsi ed esprimersi, si trasforma in energia, si evolve in un continuo divenire.”
Prendendo spunto dalla celebre opera letteraria di Lewis Carrol,verrà creato un mondo ricco
di paradossi e allusioni fantastiche che porterà un messaggio di accoglienza e di confronto
Regia e coreografia: Lucia Cau, Roberta Valente, Rossella Serra
23 Aprile / Teatro Comunale / ore 21.00
The Wall - Prima nazionaleCompagnia Danza EstemporadaLiberamente tratto dal capolavoro dei Pink Floyd
del 1982, "The Wall" vuole iniziare un viaggio attraverso tre chiavi di lettura principali:
autobiografia, osservazione critica e sociale ed evoluzione della follia. L'educazione scolastica
nel periodo della rivoluzione studentesca è il punto di partenza attraverso il quale
viene presentato al pubblico Pink - il protagonista dell’opera - nel suo primo periodo di confusione,
quello in cui inizia a perdere aderenza con la realtà. Il suo disagio emerge dal corale composto
da dieci danzatori che sono presenti sulla scena per quasi tutto lo spettacolo, esigenza che nasce da e nel rispetto
della partitura musicale dell’album che è quasi totalmente corale e ripercorre l’infanzia di Pink ed
il suo avviarsi verso una crescita che si popolerà difantasmi. L‘affrontare la parte
sociologica ed il contesto storico nel quale lui ha vissuto, focalizza l’attenzione sulla presenza
delle masse di fans e studenti, che talvolta diventano gendarmi. Ho provato in alcuni momenti
a porre la base, forse un po’ azzardata, sull’analisi dell’alienazione dell’uomo che quando
si trova perso nell’investibilità degli eventi perde il senno sentendo di non poter andare avanti
se non attraverso la follia. L’abbattimento di quel muro introspettivo che fa vagare la mente oltre
ogni umana ragione, diventa il pretesto per una resurrezione fittizia che aiuta l’umano nel suo
percorso attraverso la vita, ma che lo abbandona alla sua solitudine.
Regia e coreografia: Livia Lepri Musiche: Pink FloydDisegno luci: Adriano Marras Allestimenti: Antonio Sisto
9 Giugno / Palazzo di Città / ore 21.00
La Compagnia Danza Estemporada presentaGiovani Coreografi
Emergenti