Prezioso come il domani

RAPPORTO

2019DI SOSTENIBILITÀ

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In PAMP ci impegniamo per poter contribuire allo sviluppo di un futuro realmente sostenibile. Il nostro sforzo, che portiamo avanti con costanza e determinazione ormai da anni, scaturisce dalla considerazione che non vi sia nulla di più prezioso del domani. Questo si è tradotto e si tradurrà nel tempo, in quelli che sono i cinque pilastri che rappresentano il nostro impegno: saper coinvolgere i nostri portatori d’interesse, intraprendere tutte le misure possibili affinché la filiera sia completamente sostenibile, avere un impatto positivo sulle persone che ci circondano, tutelare l’ambiente grazie a migliorie costanti e alla collaborazione con le istituzioni, garantire la solidità economica all’azienda. Un impegno “prezioso” proprio come il domani che vogliamo contribuire a plasmare, mettendo in atto una responsabilità sociale d’impresa proattiva e concreta, che pervade la nostra società a tutti i livelli.

Questo impegno totalizzante, fondato su una visione a 360° dell’ambiente che ci circonda e degli stakeholder che ne fanno parte, è illustrato in concreto attraverso l’evoluzione dei dati e le dinamiche che vi soggiacciono in questo Rapporto di Sostenibilità. Le direttive GRI (Global Reporting Initiative) ispirano e delineano questo sforzo, cosi che le più recenti linee guida e principi in materia di reportistica relativa alla sostenibilità ci aiutino nell’intento di costruire un documento che sia uno strumento di discussione e confronto, completo e trasparente.

Molti degli indicatori riportati, nel corso di questo esercizio 2018-2019 sono stati influenzati in modo sensibile dall’imponente progetto di ricostruzione del reparto raffineria oro. Questo importante investimento, testimonianza della fiducia che noi ed MKS PAMP GROUP riponiamo nel territorio e nell’attuale organizzazione aziendale, sarà meglio descritto nelle prossime pagine. Un ulteriore tassello nella nostra responsabilità sociale d’impresa, nel nostro impegno per un domani sempre più sostenibile.

Nadia Haroun, CEO

Lettera agli stakeholder

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Azienda, p. 4 • Valori fondanti • Attività • Governance • Politica Aziendale • Gruppo - Sedi

“Prezioso come il domani”, p. 12-13

Pilastro 1: Coinvolgimento degli stakeholder, p. 14-15 • Attività per il coinvolgimento • Temi rilevanti per gli stakeholder • Matrice di materialità • Focus

Pilastro 2: Supervisione della filiera, p. 22-23 • Filiera di produzione e approvvigionamento • Procedure interne • Accreditamenti e collaborazioni • Fornitori • Focus

Pilastro 3: Responsabilità sociale, p. 30-31 • Personale • Salute e sicurezza sul lavoro • Formazione • Comunità locale • Focus

Pilastro 4: Responsabilità ambientale, p. 38-39 • Materiali • Energia • Acqua • Rifiuti • Emissioni in atmosfera • Focus

Pilastro 5: Responsabilità economica, p. 46-47 • Risultati di esercizio • Imposte, investimenti e sponsorizzazioni • Provenienza dei fornitori • Focus

Rapporto di sostenibilità, p. 53Indice GRI, p. 55-58

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L’acronimo PAMP sta per ‘Product Artistiques Métaux Précieux’, ma non solo. Rappresenta un’azienda leader del suo settore e un’elevata qualità connessa alla lavorazione di metalli preziosi, lingotti, medaglie e semilavorati. PAMP SA, la cui sede è ospitata da Castel San Pietro, è parte di MKS PAMP GROUP. Il Gruppo, basato a Ginevra, conta 4 brand e ha 14 uffici in 12 nazioni. Oltre a PAMP ed MMTC-PAMP che si occupano di affinaggio e lavorazione di metalli preziosi, il portfolio include la società MKS che offre servizi finanziari, fisici e commerciali a una base di clienti globale e MTB-Manfra, Tordella & Brookes, distributore di monete e lingotti attivo negli USA.

Azienda

La nostra cultura aziendale si basa su sei valori fondanti. Questi definiscono la nostra identità e determinano la nostra strategia, sostengono le nostre idee e il modo in cui agiamo, supportano le nostre prese di posizione nei confronti della società e dei portatori di interesse. Questi aspetti, condivisi a tutti i livelli, stabiliscono la nostra struttura, le nostre politiche così come la cultura organizzativa.

Valori fondanti

ECCELLENZACura di tutte le fasi della lavorazione, di ogni attività, di singoli prodotti e servizi per garantirne l’assoluta qualità

SERIETÀ E AFFIDABILITÀContinuo impegno per una filiera produttiva sostenibile e trasparente, applicazione di norme e principi

RISPETTOControllo dell’impatto sull’ambiente, collaborazione con le istituzioni, apertura e rispetto nei confronti della comunità

RICERCA E INNOVAZIONEInvestimento costante in ricerca e sviluppo, adozione di soluzioni tecniche e processi all’avanguardia

TUTELA E VALORIZZAZIONESalvaguardia della salute e della sicurezza sul lavoro, impegno per un ambiente di lavoro sereno

APPROVVIGIONAMENTO RESPONSABILESelezione unicamente di fonti di approvvigionamento che soddisfano rigorosi requisiti di due diligence, monitoraggio costante delle stesse

20142012

2008

1984

19811977

Aggiornamentodel nome delGruppo MKS inMKS PAMP GROUP

Inizio della partnershipcon UNESCO(programma di monetecommemorative)

Nascita di MMTC-PAMP,joint venture con la Metalsand Minerals TradingCorporation of India (MMTC)

Trasloco nella sede attuale,appositamente costruita a Castel San Pietro

Acquisizione da partedel Gruppo MKS

Fondazione diPAMP a Chiasso

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Come PAMP serviamo al meglio i nostri clienti offrendo un ventaglio completo di prodotti e servizi.

Prodotti

• Barre e lingotti fusi in oro, argento, platino e palladio;• Lingotti coniati in oro, argento, platino, palladio e rodio con peso variabile da 0.3 grammi a 1 chilogrammo;• Prodotti finiti o semi-finiti con tracciabilità dell’origine: lotti di produzione con lavorazioni ed impianti segregati, per assicurare la totale tracciabilità del metallo prezioso lungo tutta la filiera;• Oggetti da regalo e da collezione: ciondoli, targhette e altri oggetti in oro, argento, platino e palladio; medaglie e monete per le quali ci possiamo occupare di design, packaging e distribuzione; • Semilavorati per l’industria: metalli preziosi puri, leghe in oro, componenti, sali e soluzioni con metalli platinici destinati all’industria e alla gioielleria.

Attività

La fiducia che i clienti ripongono in PAMP è la nostra più grande risorsa. Per questo motivo il nostro impegno è da sempre focalizzato ad offrire un servizio trasparente, sia di approvvigionamento responsabile che di gestione della produzione. È così che garantiamo la provenienza di tutti i metalli preziosi utilizzati nel processo produttivo.

PROVENANCE, attraverso la tecnologia integrata Blockchain, fornisce alla nostra clientela una registrazione tracciabile di ogni fase del processo di approvvigionamento e produzione del metallo, applicabile a tutti i prodotti come barre, monete, prodotti semilavorati, strisce e grana.

L’impatto di PROVENANCE si estende inoltre anche in altri campi. L’approvvigionamento etico e la gestione della filiera hanno un effetto positivo sia per quanto riguarda i diritti umani e le pratiche di lavoro, che la protezione dell’ambiente e la conformità alle normative.

Complessivamente, PROVENANCE garantisce molti valori fondamentali:

• Approvvigionamento scrupoloso: Assiste i clienti a selezionare le miniere o altre fonti di metallo standard, come materiali riciclati o lingotti, tenendo conto di ogni variabile di conformità.• Integrità della filiera: Per una completa tracciabilità, la tecnologia Blockchain garantisce una registrazione immutabile di ogni fase del processo di approvvigionamento e di produzione.• Certificati di provenienza: Fornisce ai clienti una garanzia dettagliata che distingue ogni tipo di prodotto, come conforme ai più alti standard etici del settore. Per i prodotti applicabili, il marchio registrato PROVENANCE può essere adottato come prova delle pratiche etiche della filiera.

PROVENANCE: Un approvvigionamento responsabile.La trasparenza è Fiducia.

Servizi:

• Affinaggio di oro, argento e metalli platinici (capacità annuale: 450 tonnellate per l’oro, 600 per l’argento e 40 per i metalli platinici);

• Analisi e campionatura: controllo dei metalli preziosi da parte del nostro laboratorio saggi e analisi, il quale opera come entità indipendente sotto la supervisione dell’Ufficio centrale svizzero per il controllo dei metalli preziosi; detiene inoltre l’accreditamento ISO/IEC 17025, che gli riconosce determinati standard necessari per effettuare analisi secondo metodi accreditati e per rilasciare certificati di diversa natura;

• Servizio deposito: in Svizzera, Stati Uniti e India;

• Soluzioni retail per partner: piattaforma e know-how a supporto della vendita al dettaglio di una gamma di prodotti;

• Servizi finanziari (grazie all’appartenenza a MKS PAMP GROUP): trading fisico di metalli preziosi, trading non allocato, location and purity swaps, web-based trading application (WTA), web-based reporting, report giornalieri sui mercati;

• Soluzioni a valore aggiunto – tecnologia proprietaria VERISCAN: identificazione univoca di tutti i prodotti PAMP o di brand partner, grazie ad una scannerizzazione istantanea della superficie di lingotti e monete. Attraverso l’applicazione per iPhone VERISCAN™, i clienti possono ottenere con la massima sicurezza sia i dettagli sulla provenienza che sull’autenticazione dei metalli in modo agevole e veloce. Ciò riduce virtualmente a zero il rischio di contraffazione e consente di diminuire i costi di riacquisto per distributori e investitori.

Clientela e mercati

La clientela di PAMP, di carattere mondiale e variegata, opera in settori diversi:

• Banche centrali e commerciali;• Zecche di stato;• Aziende minerarie;• Produttori e rivenditori di gioielli e orologi;• Società che si occupano di asset management e trading;• Commodity trading advisors (CTA);• Grandi investitori privati;• Commercianti di lingotti;• Autorità nazionali di regolamentazione postale.

Per i prodotti coniati, i mercati a cui ci rivolgiamo maggiormente sono quelli dove sono presenti le aziende del gruppo, cioè Nord America, Europa and Asia. Per quanto riguarda i lingotti, il principale cliente rimane il settore bancario, soprattutto europeo e nord-americano.

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All’interno del MKS PAMP GROUP manteniamo una struttura di governance snella ed efficiente, che ci consente di prendere decisioni velocemente ed in modo efficace. I nostri organi direttivi e le principali competenze sono rappresentati di seguito.

Governance

CONSIGLIO DIAMMINISTRAZIONE

MANAGEMENT

STEERINGCOMMITTEE

SENIORMANAGEMENT

Siamo sottoposti a controlli e verifiche anche da terze parti indipendenti quali enti privati ed istituzioni. I valori di responsabilità sociale d’impresa sono condivisi all’interno della nostra

gestione aziendale, e la migliore applicazione degli stessi è garantita e supervisionata anche attraverso diverse commissioni interne e collaborazioni esterne.

Consiglio di amministrazione:Delinea gli obiettivi aziendalie finanziari a lungo termine,imposta la strategia, stanzia le risorsee prende decisioni strategiche

Steering Committee:Attiva la fase di valutazione di rischie definizione della strategiaa livello globale, con l’intento ultimodi raggiungere gli obiettivi prefissati

Senior Management:Declina la strategia a livello locale,stanzia le risorse, guida la direzionee l’azienda nell’operatività

Management:Si occupa dell’implementazioneoperativa della strategiae della supervisione delleoperazioni nelle rispettivearee aziendali, controllal’applicazione di lineeguida e normative

Politica Aziendale

• Continua valutazione dei pericoli e attuazione di misure preventive lungo tutta la �liera• Sviluppo di una cultura della sicurezza con formazione tecnica speci�ca• Rispetto di regole di sicurezza precise per tutti i collaboratori e visitatori• Servizio di sicurezza interna

• Centralità della persona, lotta alla discriminazione e trattamento equo• Valutazione scrupolosa dei partner e dei fornitori• Impegno per la sostenibilità della �liera• Impegno continuo nella relazione con il territorio e la comunità

• Analisi dell’impatto ambientale lungo tutta la �liera e dei possibili rischi• Costante aggiornamento sulle regolamentazioni vigenti, a garanzia del rispetto delle leggi• Miglioramento dei processi ecologici• Prevenzione dei rischi ambientali grazie a procedure di sicurezza e impianti moderni

• Continua attenzione alla soddisfazione del cliente• Servizio efficiente, preciso e tempestivo• Controllo meticoloso e accreditato della qualità dei prodotti e dei servizi• Formazione continua delle competenze del personale

QUA

LITA

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ETICAERE

SP. S

OCIALES

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TEE S

ICUREZZA

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Gruppo - Sedi

MKS SAGinevra, Svizzera• Fondata nel 1979• E’ la più grande azienda di trading del MKS PAMP GROUP• Offre servizi finanziari, fisici e di trading ad una clientela globale

PAMP SACastel San Pietro, Svizzera• Fondata nel 1977• È il marchio leader mondiale nella produzione di lingotti, in particolar modo di piccola taglia• Lavora metalli preziosi in uno stabilimento dotato di impianti all’avanguardia

GOLDAVENUE SAGinevra, Svizzera• Fondata nel 2018• È il distributore online ufficiale del MKS PAMP GROUP• Consente facilmente ai clienti di comprare, vendere e depositare prodotti in oro e altri metalli preziosi

MTB - Manfra, Tordella & Brookes, IncNew York, United States• Fondata nel 1957• E’ parte del MKS PAMP GROUP dal 2002• Offre a privati e istituzioni un’ampia selezione di monete, lingotti e barre da investimento

MKS PAMP GROUP B.V.Amsterdam, Paesi Bassi• Fondata nel 2008• Garantisce forza finanziaria e struttura all’intero gruppo

ALTRE SEDI• Sydney• Dubai• Hong Kong• Kuala Lumpur• Istanbul• Shanghai• Singapore• Bangkok

MMTC-PAMP India Private Ltd.New Dehli, India• Fondata nel 2008• Gestisce la più moderna raffineria di metalli preziosi del mondo ed è la prima e unica raffineria Good Delivery di oro e argento LBMA in India• L’azienda è una joint venture con MMTC, la più grande azienda di trading e il più grande importatore di metalli preziosi in India

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In PAMP, ogni nostro gesto e pensiero è mosso dall’intento di contribuire in prima persona a un domani migliore, consapevoli che il nostro operato influenzerà cosa lasceremo alle generazioni future. Riteniamo infatti che le nostre azioni, data la grande responsabilità che ne deriva, siano “preziose” come i metalli che lavoriamo ed i prodotti che realizziamo. Nell’ambito di cinque impegni, o pilastri, definiamo le linee guida che ci conducono nell’applicazione di una responsabilità sociale d’impresa consapevole e concreta. Questo passa anche attraverso il saper riconoscere quanto siano preziosi tutti i portatori d’interesse che ruotano attorno a PAMP, il cui coinvolgimento è di estrema importanza per creare valore condiviso. Quanto sia prezioso mantenere una filiera di produzione e approvvigionamento basata su una gestione trasparente e sostenibile delle materie prime e al tempo stesso rispettosa dei diritti umani. Quanto sia prezioso prestare attenzione alle persone, siano collaboratori o membri delle istituzioni e della comunità che entrano in contatto con la nostra azienda. Quanto sia prezioso adoperarsi per la tutela dell’ambiente nonché per la stabilità aziendale di lungo termine. I nostri pilastri sono composti da un insieme di piccoli gesti, raffigurati come pepite a simboleggiarne la preziosità e l’attenzione che richiedono per splendere al meglio. Solo attraverso cura e dedizione qualcosa di prezioso può acquisire davvero valore. Il nostro motto “prezioso come il domani” rappresenta un impegno concreto per far risplendere anche il futuro.

I nostri 5 pilastri

1. Coinvolgimento degli stakeholder

p.14-152. Supervisione della filiera

p.22-23

3.Responsabilità sociale

p.30-314.Responsabilità ambientale

p.38-39

5.Responsabilità economica

p.46-47

Prezioso

domaniilcome

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Il rapporto con i nostri portatori d’interesse non si limita semplicemente ad una collaborazione in senso stretto. Ci adoperiamo ogni giorno perché questo possa sfociare in una relazione basata sul dialogo e la condivisione. Solo cosi pensiamo di poter generare valore e mettere in campo la miglior responsabilità sociale d’impresa. Nella quotidianità questo si concretizza in momenti di incontro, attività in cui viene promosso il coinvolgimento degli stakeholder e appuntamenti organizzati da essi a cui prendiamo parte. Ogni stakeholder ha a cuore diverse tematiche e questo ci spinge a considerare all’interno della gestione delle nostre operazioni il metodo più efficiente per integrare e soddisfare le specifiche esigenze. Analizziamo i temi sia attraverso una visione di insieme, in modo da individuare i punti in comune, che individualmente, al fine di apportare dove possibile il nostro contributo al miglioramento.

Numerose attività per coinvolgere gli stakeholder

Contatti costanti per mantenere relazioni di valore

I N D I C E

Attività per il coinvolgimento p.16-17

Temi rilevanti per gli stakeholder p.18-19

Matrice di materialità p.20

Focus:Un momento di incontro all’evento di beneficenza p.21

Visite aziendali dei nostri partner

Partecipazione a 9 eventi commerciali e fiere nel mondo

6 settimane incontri con i Rappresentanti dei Lavoratori

16 temi importanti per gli stakeholder

Ogni

Coinvolgimento deglistakeholder

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L’attività di coinvolgimento degli stakeholder si basa sulla trasparenza, su un dialogo costante e l’intraprendere attività personalizzate, finalizzate a generare un valore aggiunto per le parti coinvolte. È importante alimentare lo scambio, in modo tale da rimanere sempre aggiornati sugli interessi dei vari stakeholder e comprendere come questi evolvano nel tempo. Grazie a questo approccio è possibile implementare una visione di più ampio respiro riguardo ciascun interesse specifico e allo stesso tempo creare valore sia nel breve che nel lungo termine. Nella tabella riassumiamo le varie attività da noi intraprese, cosi come gli specifici interessi dei vari stakeholder con cui ci interfacciamo.

Attività per il coinvolgimento

STAKEHOLDER Attività per il coinvolgimento

Azionariato Riunioni trimestrali del Consiglio di Amministrazione

(proprietà dell’azienda)

Società del Gruppo Riunioni periodiche in seno alla business line Incontri in occasione di fiere ed eventi commerciali Allineamento regolare Visite in azienda Riunione annuale per definire la strategia del Gruppo

Collaboratori Incontri periodici (ogni 6 settimane) con i Rappresentanti dei Lavoratori Bacheca, box dei suggerimenti e registro delle idee Iniziative di aggregazione: cena aziendale, attività di volontariato, possibilità di proporre proposte individuali in una bacheca dedicata Piano di formazione aziendale Valutazione annuale del lavoratore tramite un sistema di KPI Rapporto di sostenibilità

Clienti e partner Visite in aziendacommerciali Attività relazionali team Sales&Marketing Fiere di settore Verifiche e controlli regolari di due diligence Rapporto di sostenibilità

Fornitori Incontri periodici Verifiche regolari di due diligence, controlli e catalogazione Audit esterni Utilizzo di piattaforme digitali orientate alla strutturazione di informazioni relative alla sostenibilità

Rapporto di sostenibilità

STAKEHOLDER Attività per il coinvolgimento

Istituzioni Incontri periodici Visite in azienda Contatti regolari Collaborazione, scambio dati e consulenza tecnica su tematiche di carattere ambientale Condivisione di informazioni e comunicazione (es. comunicati stampa) Iniziative di volontariato in collaborazione con il Comune Rapporto di sostenibilità

Comunità locale Sponsorizzazioni Iniziative di volontariato in collaborazione con attori locali Incontri periodici con l’associazione del vicinato (Vivigorla e dintorni) Indirizzo email dedicato per la segnalazione di problematiche ambientali Rapporto di sostenibilità

Concorrenti Occasioni informali di discussione e confronto Rapporto di sostenibilità

Associazioni di settore Presenza in qualità di membro di diverse associazioni e gremii Partecipazione a gruppi di lavoro Messa a disposizione dell’expertise e delle conoscenze su varie tematiche per lo sviluppo di linee guida e regolamentazioni Collaborazione per corsi e seminari tematici Partecipazione ad assemblee e momenti di incontro Partecipazione a incontri formativi Rapporto di sostenibilità

Sindacati Canale di comunicazione bidirezionale aperto Contatti in occasioni specifiche Rapporto di sostenibilità

Servizi pubblici Condivisione dei piani di emergenza Aggiornamenti regolari su cambiamenti interni e scambio di informazioni Collaborazione continua diretta e mediata dall’Ufficio cantonale Esercitazioni regolari nel corso dell’anno Rapporto di sostenibilità

Media Comunicati stampa Conferenze stampa Collaborazione con una società specializzata quale punto di contatto per le richieste dei media Rapporto di sostenibilità

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Il successo nel coltivare una collaborazione con gli stakeholder richiede una sensibilità particolare nel cogliere vari aspetti della relazione. La buona riuscita è direttamente proporzionale all’abilità di conoscere le loro caratteristiche e mantenere rapporti regolari nel tempo, ma allo stesso modo conoscere quali siano le tematiche a cui sono sensibili. Nella tabella sottostante sono elencati tutti i temi “materiali”, ossia secondo la definizione GRI:• Ambiti nei quali l’azienda può, attraverso le proprie operazioni, generare un impatto;• Temi che sono in grado di influenzare i giudizi e le decisioni degli stakeholder rispetto alla nostra azienda.

L’analisi di questi temi, costantemente monitorata e aggiornata, definisce le linee guida nella stesura e nella scelta dei contenuti di questo rapporto di sostenibilità. I vari temi, allocati a seconda del Pilastro al quale fanno riferimento, sono stati incrociati con il livello di rilevanza che hanno per i diversi stakeholder. L’output di questo processo è la matrice di materialità, presentata alla pagina seguente.

Temi rilevanti per gli stakeholder

Responsabilità Sociale

6 Condizioni di impiego e ambiente di lavoro Collaboratori, Istituzioni, Sindacati, Media

7 Sicurezza e salute sul posto di lavoro Collaboratori, Istituzioni, Sindacati, Media

8 Formazione e istruzione Collaboratori, Associazioni di settore, Sindacati

9 Partenariati con attori sul territorio e rapporto con la comunità locale Istituzioni, Comunità locale, Associazioni di Settore, Servizi pubblici, Media

10 Dialogo con le istituzioni Istituzioni, Comunità locale

Responsabilità Ambientale

11 Salvaguardia dell’ambiente Azionariato, Clienti e Partner, Istituzioni, Comunità locale, Associazioni di settore

12 Gestione oculata delle risorse Azionariato, Clienti e Partner, Istituzioni, Comunità locale

Responsabilità Economica

13 Competitività durevole dell’azienda Azionariato, Società del gruppo, Collaboratori, Clienti e Partner, Fornitori, Istituzioni, Associazioni di settore

14 Creazione e distribuzione di valore economico Azionariato, Società del gruppo , Clienti e Partner, Fornitori, Istituzioni, Associazioni di settore, Sindacati

15 Creazione di valore attraverso prodotti e servizi di qualità e innovativi Azionariato, Società del gruppo, Clienti e Partner, Concorrenti, Associazioni di settore

16 Acquisti da fornitori locali Fornitori, Comunità locale, Associazioni di settore, Servizi pubblici, Media

Coinvolgimento degli stakeholder

1 Trasparenza verso i portatori di interesse Azionariato, Società del gruppo, Collaboratori, Clienti e Partner, Fornitori, Istituzioni, Comunità locale, Concorrenti, Associazioni di settore, Sindacati, Servizi pubblici, Media

2 Proattività in ambito di responsabilità sociale d’impresa Azionariato, Clienti e Partner, Istituzioni, Comunità locale, Associazioni di settore

Supervisione della filiera

3 Eticità e trasparenza della filiera produttiva Azionariato, Società del gruppo, Clienti e Partner, Istituzioni, Media

4 Rispetto delle leggi e delle regolamentazioni / compliance Azionariato, Società del gruppo, Clienti e Partner, Istituzioni, Comunità locale, Associazioni di settore, Sindacati, Servizi pubblici, Media

5 Analisi partner commerciali e fornitori Azionariato, Società del gruppo, Clienti e Partner, Fornitori, Istituzioni, Comunità locale, Associazioni di settore, Sindacati, Media

20 2121

La matrice di materialità riporta graficamente i temi rilevanti identificati, organizzati a seconda del livello di:• Importanza per gli stakeholder;• Significatività dell’impatto sociale, ambientale ed economico di PAMP.

La matrice offre una rappresentazione grafica del processo che supporta sia l’analisi degli stakeholder, che l’individuazione delle aree strategiche in cui l’impatto sociale delle nostre azioni è maggiore. L’attualità della matrice è garantita da un continua revisione, innescata ogni qual volta si percepisca un mutamento nella sensibilità ed esigenza degli stakeholder o del tessuto sociale ed economico circostante.

Matrice di materialità

Coinvolgimento degli stakeholder 1. Trasparenza verso i portatori di interesse 2. Proattività in ambito di responsabilità sociale d’impresa

Supervisione della filiera 3. Eticità e trasparenza della filiera produttiva 4. Rispetto delle leggi e delle regolamentazioni / compliance 5. Analisi partner commerciali e fornitori

Responsabilità Sociale 6. Condizioni d’impiego e ambiente di lavoro 7. Sicurezza e salute sul posto di lavoro

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Significatività dell’impatto sociale, ambientale ed economico da parte di PAMP

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Anche quest’anno PAMP ha rinnovato il suo sostegno al Comitato svizzero per l’UNICEF, sponsorizzando per il terzo anno consecutivo l’evento “L’impegno del Ticino per l’infanzia”. La serata, tenutasi all’inizio di maggio presso l’Hotel The View di Paradiso, ha visto il coinvolgimento di diverse aziende ticinesi riunitesi allo scopo di raccogliere fondi destinati ad un progetto per il miglioramento dell’accesso all’educazione prescolare per i bambini etiopi. Grazie a questo impegno è stato possibile raccogliere, sia durante l’evento che tramite alcune iniziative collaterali, oltre 65’000 CHF. Secondo l’UNICEF l’istruzione rappresenta il presupposto più importante per sfuggire alla povertà: ecco perché è importante intraprende azioni concrete affinché ogni bambino possa avere le stesse possibilità.

La serata ha rappresentato l’occasione per incontrare diversi importanti stakeholder, che hanno accettato il nostro invito con piacere e sono quindi stati accolti al nostro tavolo. Tra loro, il Vicesindaco Paolo Prada ha presenziato in rappresentanza delle autorità comunali (nella foto, insieme alla nostra CEO Nadia Haroun).

Un momento di incontro all’evento di beneficenza

8. Formazione e istruzione 9. Partenariati con attori sul territorio e rapporto con la comunità locale 10. Dialogo con le istituzioni

Responsabilità Ambientale 11. Salvaguardia dell’ambiente 12. Gestione oculata delle risorse

Responsabilità Economica 13. Competitività durevole dell’azienda 14. Creazione e distribuzione di valore economico 15. Creazione di valore attraverso prodotti e servizi di qualità e innovativi 16. Acquisti da fornitori locali

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Un’ulteriore motivazione ad impegnarci quotidianamente, per contribuire ad una filiera dei metalli preziosi responsabile e trasparente è la gratificazione di essere un esempio per tutto il settore. Le attività che portiamo avanti per raggiungere questo scopo sono molteplici. Per questo, le nostre attività interne sono indirizzate da diverse policy e procedure, implementate attraverso strumenti specifici e linee guida.I nostri fornitori, sia delle materie prime da lavorare che di prodotti e servizi, sono controllati attraverso verifiche regolari. Siamo membri attivi di organizzazioni internazionali, e questo determina la nostra partecipazione alla stesura di normative e regolamentazioni, le quali vengono applicate anche da noi stessi in prima persona.

Supervisione dellafiliera

I N D I C E

Filiera di produzione e approvvigionamento p.24

Procedure interne p.25

Accreditamenti e collaborazioni p.26-27

Fornitori p.28

Focus:La tecnologia blockchain al servizio della tracciabilità p.29

+16%fornitori attivi valutati in base alla procedura SA8000

Alleanza strategica con un’azienda informatica

1 di 3 al mondo Good Delivery Referee accreditati sia da LBMA che da LPPM

Rappresentante del Social Performance team che sorveglia internamente la corretta applicazione della certificazione SA8000

Valutazione dei fornitori da incaricare per la ristrutturazione della raffineria sulla base di criteri definiti in diversi ambiti quali rapporto qualità-prezzo, certificazioni, CSR.

Implementazione delle procedure di controllo Responsible Precious Metals Group Policy e Know Your Customer

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Procedure interne

Il controllo attento della filiera coinvolge attivamente l’intero MKS PAMP GROUP, affinché le attività siano svolte nel pieno rispetto dei diritti umani e allo stesso tempo si riesca a prevenire il finanziamento di conflitti o terrorismo, casi di corruzione e riciclaggio di denaro. In concomitanza, i controlli sono anche finalizzati a generare un impatto positivo sull’ambiente e sulle comunità toccate dalle operazioni.

Le nostre azioni sono guidate da alcune regolamentazioni interne, tra cui rientra la Responsible Precious Metals Group Policy. Questa pratica ci coinvolge direttamente in quanto parte del MKS PAMP GROUP e si basa sulle linee guida dell’OECD: adottiamo un sistema di management che prevede lo svolgimento di una due diligence basata sull’analisi a monte di qualsiasi relazione commerciale, nonché il monitoraggio costante di ogni transazione. Tutto ciò è supportato da un’altra procedura, la Know Your Customer, che ci porta a verificare per ciascun cliente attuale e potenziale alcuni aspetti:

• La provenienza delle materie prime che verranno poi lavorate;

• La legalità dei fondi finanziari;

• Il rispetto dei diritti umani e degli standard relativi alle condizioni di lavoro;

• La sostenibilità a livello ambientale delle operazioni estrattive e produttive.

Questo quadro è completato dalla regolamentazione dell’Autorità federale di vigilanza su mercati finanziari, FINMA, che supervisiona le nostre operazioni per ciò che concerne la lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo (ORD-FINMA).

La fase di sviluppo di una collaborazione commerciale prevede una rigorosa valutazione di due diligence incentrata sul rischio attraverso revisioni di documenti, verifiche esterne e visite dirette: ciò avviene prima di stabilire qualsiasi tipo di relazione con ogni entità coinvolta nel processo di fornitura dei metalli preziosi per la successiva lavorazione. Tali controlli vengono programmati in modo tale che si ripetano nel tempo e producano un flusso di dati continuo, permettendoci di stabilire la conformità dell’intero rapporto di lavoro.

MATERIALE IN ENTRATAMateriale grezzoMateriale industriale riciclatoGioielliProdotti da investimento

Controllo iniziale

TrasformazioneRaffinazione

MATERIALE IN USCITAout

Barre fuseLingotti coniatiMedaglie e moneteOggetti da regalo e da collezioneSemilavorati per l’industria

La nostra azienda, e più in generale le raffinerie di metalli preziosi come noi, ricoprono un ruolo di primaria importanza all’interno della filiera produttiva dei metalli preziosi. Questa funzione è determinata dalla possibilità di entrare in contatto con le diverse fonti da cui riceviamo le materie prime, che vengono lavorate per essere distribuite ad una clientela globale. Difatti, ciò si traduce nella possibilità di controllare tutti i passaggi del materiale, dall’estrazione sino alla sua distribuzione, garantendone la tracciabilità. Nell’immagine a lato è rappresentata graficamente ed in sintesi la nostra filiera: la provenienza dei materiali, le fasi della lavorazione ed infine le tipologie di prodotti in uscita dall’azienda.

Nel corso dell’esercizio, un ulteriore passo avanti per garantire la tracciabilità del metallo è stato reso possibile dall’evoluzione tecnologica: grazie ad un’alleanza strategica con un’azienda IT, PAMP è in grado di utilizzare la tecnologia blockchain affinché sia possibile ricostruire il percorso del metallo prezioso sin dalla sua estrazione (maggiori dettagli a pagina 29). Inoltre, nell’ambito della ricostruzione del reparto raffineria oro, di cui riferiamo a pagina 51, saranno installati banchi specifici per l’affinazione segregata del metallo, idonei anche per piccole quantità, in modo da poter garantire a ciascun cliente – piccolo o grande – che il suo metallo sia lavorato da solo.

Filiera di produzione e approvvigionamento

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La nostra volontà di essere parte attiva e di contribuire alla definizione di linee guida e standard per tutto il settore, ci porta a collaborare con diverse organizzazioni nazionali e internazionali, partecipando anche a diversi gruppi di lavoro:

• Responsible Jewellery Council, RJC: adempiamo al Code of Practice e siamo in possesso dal 2015 della certificazione Chain-of-Custody (CoC): il metallo certificato CoC deriva da una filiera completamente tracciabile e rispettosa degli standard etici imposti dal RJC;

• Organisation for Economic Co-Operation and Development, OECD: siamo membro attivo del Multi-Stakeholder Steering Group, un gruppo di lavoro dedicato all’implementazione della OECD Due Diligence Guidance;

• London Bullion Market Association, LBMA: abbiamo collaborato alla stesura della Responsible Gold Guidance e della analoga regolamentazione per l’argento Responsible Silver Guidance;

• London Platinum and Palladium Market, LPPM: abbiamo collaborato alla stesura delle linee guida per l’estrazione di platino e palladio (rispettivamente Responsible Platinum Guidance e Responsible Palladium Guidance) ispirate alle regolamentazioni LBMA;

• Public-Private Alliance for Responsible Mineral Trade, PPA: siamo parte dell’organizzazione che ha lo scopo di contribuire a promuovere programmi finalizzati allo sviluppo di pratiche di approvvigionamento responsabili presso i piccoli operatori minerari;

• World Gold Council, WGC: abbiamo contribuito alla pubblicazione dei Conflict-Free Gold Standard a sostegno di un oro che non causa o supporta conflitti armati;

• Swiss Better Gold Association, SBGA: siamo membri fondatori, facciamo parte del Consiglio Direttivo dell’associazione e partecipiamo attivamente attraverso incontri e gruppi di lavoro;

• Alliance for Responsible Mining: all’inizio del 2018 PAMP è diventata rivenditore di oro certificato Fairmined, label creato dall’organizzazione con l’intento di sostenere pratiche responsabili di estrazione dell’oro presso le miniere di piccole dimensioni o artigianali. Label creato dall’organizzazione con l’intento di sostenere pratiche responsabili di estrazione dell’oro presso le miniere di piccole dimensioni o artigianali;

• Responsible Mining Initiative, RMI: PAMP ha aderito a questa iniziativa nel giugno 2019.

Accreditamenti e collaborazioni

Accreditamenti:

• London Bullion Market Association: Ordinary Member• London Platinum and Palladium Market, Borsa di Tokyo: Membro Associato• Borsa di New York, Chicago Mercatile Exchange Membro non clearing.

Riconoscimento Good Delivery dei nostri prodotti dai seguenti organismi:

• London Bullion Market Association, LBMA;• London Platinum and Palladium Market, LPPM;• Banca Nazionale Svizzera, BNS;• Borsa di Tokyo, TOCOM;• Borsa di New York, COMEX;• Gold and Commodities Exchange di Dubai, DMCC;• Chicago Mercantile Exchange, CME; • Shanghai Gold Exchange, SGE.

Il nostro laboratorio saggi è uno dei soli tre Good Delivery Referee accreditati sia da LBMA che da LPPM al mondo. In altre parole, è autorizzato sia da London Bullion Market Association che da London Platinum and Palladium Market ad effettuare analisi tecniche valutando le barre inviate dai candidati per il Good Delivery. Inoltre, monitora in modo proattivo ed anonimo la lista delle realità riconosciute come Good Delivery e fornisce a LBMA ed LPPM consulenza tecnica su una serie di argomenti in base alla necessità.

Laboratorio saggi: eccellenza mondiale

28 2929

Ogni anno parte del nostro sforzo è dedicato al controllo dei fornitori di servizi e materiali (suddivisi nelle categorie macchine e impianti, packaging, prodotti chimici, energia, security, tecnologia, associazioni, enti e consulenti, e fornitori generici) sulla base di quanto richiesto dalla certificazione SA8000.

Come si può osservare dal grafico Fornitori attivi valutati in base alla procedura SA8000, ad oggi abbiamo valutato il 51% di tutti i fornitori attivi: 250 fornitori sono stati analizzati, a fronte dei 489 complessivi. Questi rappresentano oltre il 90% della nostra spesa. Non vi è stata necessità di intervenire con misure correttive, dal momento che non abbiamo riscontrato alcuna problematica sotto l’aspetto sociale o ambientale.

Il processo di analisi dei fornitori si svolge mediante approfondite valutazioni che partono da un questionario di verifica del rispetto di diversi criteri ambientali e sociali, piuttosto che dalla sottoscrizione di una dichiarazione di impegno a seguire il nostro standard etico. In seguito, ci attiviamo con campagne mirate per la verifica di quanto dichiarato. Il lavoro di catalogazione svolto a partire dallo scorso esercizio ci ha permesso di raggiungere in modo più efficace i fornitori da analizzare.

Parallelamente stiamo implementando delle procedure definite per la scelta dei fornitori sulla base di un set di criteri che racchiude oltre ad aspetti legati alla qualità, al servizio e al prezzo, una valutazione delle politiche sociali ed ambientali. Ad esempio, i fornitori che hanno svolto i lavori per la ristrutturazione del reparto raffineria sono stati scelti seguendo questi principi.

Fornitori

Certificazione SA8000* che hanno emesso almeno una fattura nel corso dell’esercizio

Fornitori attivi* valutatiin base alla procedura SA8000

Per una tracciabilità trasparente e responsabile

PAMP ha formato diverse alleanze strategiche con aziende leader di settori contigui: alcune di lunga data, come quella costituita con Alpvision, altre formate in tempi più recenti, come avvenuto nel 2018 con Peer Ledger.

Queste collaborazioni sono mosse dalla volontà di migliorare il riconoscimento e la tracciabilità di tutti i metalli preziosi reperiti e utilizzati da PAMP. Combinando la tecnologia crittografica di AlpVision per l’autenticazione di metalli preziosi al modello di Blockchain di Peer Ledger, per l’approvvigionamento responsabile, miriamo a fornire i migliori strumenti di gestione dei rischi lungo la filiera.

Nel dettaglio, la tecnologia di AlpVision permette di autentificare i metalli preziosi, riconoscendo lo strato di superficie unico dei prodotti di PAMP.

Al tempo stesso, il sistema integrato MIMOSI Blockchain di Peer Ledger assicura l’approvvigionamento responsabile e la tracciabilità sostenibile dei metalli preziosi. Questa tecnologia consente ai consumatori finali, così come ai revisori contabili e regolatori che vogliono verificare le pratiche di approvvigionamento responsabile di eseguire in maniera efficiente, in termini di costi e intuitività la provenienza dei metalli preziosi, mantenendo l’integrità dei dati.

Così, semplicemente scannerizzando un prodotto attraverso l’innovativa applicazione per iPhone VERISCAN™, i clienti di PAMP possono ottenere con la massima sicurezza sia dati riguardanti la provenienza, che informazioni sull’autenticazione.

Unite, queste tecnologie assicureranno che le filiera produttiva dei metalli preziosi non contenga materiali contraffatti, così come sarà reso possibile ai singoli portatori di interessi il conoscere la provenienza dei diversi metalli preziosi ad ogni singolo passo della filiera produttiva.

01 02 03 04 05 06 0

20162017

20172018

20182019

40%

43%

51%

30 31

-69%calo dell’indice di frequenza degli infortuni

Il nostro impegno nel valutare attentamente ogni nostra azione si traduce in alcune implicazioni di natura etica. Quest’ultime vanno a definire la nostra apertura al dialogo, l’attenzione alle persone, l’impegno per la sicurezza sul posto di lavoro e lo sviluppo di procedure condivise. Insieme, questi elementi fondano le basi su cui poggia la nostra responsabilità sociale d’impresa. Il fine ultimo è anche quello di avere dei collaboratori soddisfatti e in salute; ci adoperiamo attraverso corsi di formazione, momenti di aggregazione e ci accertiamo che sia garantita la sicurezza in ogni mansione svolta.Allo stesso tempo, crediamo sia importante sviluppare relazioni di valore con il territorio circostante. Per questo ci dedichiamo proattivamente a sviluppare relazioni di valore sia con le istituzioni che con la popolazione locale.

Responsabilitàsociale

I N D I C E

Personale p.32-33

Salute e sicurezza sul lavoro p.34

Formazione p.35

Comunità locale p.36

Focus:Istituto Sant’Angelo: al via un nuovo atelier p.37

Stretta collaborazione con le istituzioni

Sostegno alla casa per anziani locale

79% della forza lavoro in azienda da 5 o più anni

174Collaboratori

Esame della vista e dell’udito gratuito per tutto il personale

32 33

40%

6%

15%

26%

13%

62%28%

4%6%

21%

34%

8%

30%

7%

10% 10% 8%21% 23% 21%39% 39% 34%24% 23% 30%6% 5% 7%

2016 2017 20182017 2018 2019

<3030-4040-5050-60>60

9% 16% 15%26% 3% 6% 31% 43% 40%24% 25% 26%10% 13% 13%

<33-55-1010-20>20

2016 2017 20182017 2018 2019

67% 70% 62%23% 19% 28%5% 7% 6% 5% 4% 4%

2016 2017 20182017 2018 2019

L’organico presente nella sede di Castel San Pietro conta ad oggi 174 collaboratori, tutti assunti a tempo indeterminato (salvo saltuarie presenze di personale da agenzia di lavoro), di cui meno del 10% lavora part-time. Nel corso dell’annata 2018-2019, come è evidenziato dal grafico, il Numero di dipendenti è rimasto sostanzialmente in linea con gli anni precedenti, e la riduzione di 4 unità è da ricondursi ad uscite fisiologiche. Il tasso di turnover negativo per l’anno fiscale di riferimento è del 9%.

Per mezzo degli accordi stipulati tramite il contratto aziendale, definito insieme ai Rappresentanti dei lavoratori, calcoliamo periodicamente un minimo salariale (minimum living wage). Questa operazione viene ripetuta ciclicamente, dal momento che il suo calcolo viene tarato sulla base di alcuni parametri in continua evoluzione e sulle esigenze dei collaboratori. Questo processo ci permette di sopperire alla mancanza di un contratto collettivo per il settore e allo stesso tempo di garantire un salario adeguato ai nostri collaboratori.

La natura delle nostre attività influenza direttamente anche la Composizione del personale per genere. È evidente infatti una netta preponderanza di uomini, dal momento che le nostre attività sono principalmente legate ad un ambito produttivo fisicamente intenso. Questo dato si è accentuato ulteriormente nel corso dell’esercizio 2018-2019 per via della costruzione del nuovo reparto raffineria oro, che per lo più ha visto coinvolto personale maschile e determinato l’assunzione di diversi manutentori. Al contrario, in ambito amministrativo e manageriale

Personale

contiamo un’alta rappresentanza femminile. Nello specifico, il management è composto per la metà da personale di sesso femminile; sempre con riferimento al management, 3 membri su 7 sono assunti dalla comunità locale.

Anche nell’ultimo esercizio si sono verificate lievi fluttuazioni nella Composizione del personale per età, riconducibili per lo più a un andamento ciclico della struttura dell’organico. Per quanto concerne la Composizione del personale per categoria professionale, si registra una diminuzione della percentuale degli operai e dei quadri a fronte di un aumento degli impiegati. Questa variazione è da ricondursi alla ristrutturazione dell’organizzazione aziendale in atto ormai da diversi anni, la quale ha portato a una definizione dei compiti più ramificata rispetto al passato.

Misurando la Composizione del personale per anni di permanenza in azienda, possiamo evidenziare con orgoglio la fedeltà del nostro personale: il 79% è attivo in PAMP da almeno 5 anni. Questo risultato è frutto anche di alcune iniziative che hanno permesso di rafforzare il senso di appartenenza al gruppo migliorando al contempo l’ambiente lavorativo, quali ad esempio incontri regolari con i Rappresentanti dei Lavoratori (ogni 6 settimane), la bacheca aziendale per proposte individuali dei collaboratori e le attività di volontariato aziendale.

Composizione del personaleper età

79%

21%

71% 72% 79%29% 28% 21%

2016 2017 20182017 2018 2019

Uomini Donne

Composizione del personaleper genere Composizione del personale per anni di

permanenza in azienda

Composizione del personaleper categoria professionale

OperaioImpiegatoQuadroDirigente

Numero di dipendenti

05 0 100 150 200

20162017

20172018

20182019

170

178

174

34 35

Ci impegniamo attivamente per garantire a tutti i collaboratori un ambiente di lavoro quanto più sicuro e salutare possibile. Siamo dotati della certificazione volontaria OHSAS 18001, standard britannico che richiede l’applicazione di un sistema strutturato per gestire la salute e la sicurezza dei collaboratori. Oltre a rispettare le norme vigenti e a svolgere controlli regolari, applichiamo procedure interne che tengano conto dei processi e promuoviamo regolarmente corsi di formazione e sensibilizzazione sul tema. Nel portare avanti queste azioni, siamo supportati anche da una figura di riferimento quale il medico del lavoro, che collabora insieme a noi al fine di tutelare al meglio i collaboratori.

Contrariamente all’annata precedente, contraddistinta da un aumento degli Indici di infortunio, l’esercizio 2018-2019 ha segnato un netto calo. L’indice di frequenza (numero di infortuni su 100’000 ore lavorate) è calato del 69%, mentre quello di gravità (numero di ore lavorative perse a causa di infortuni professionali su 1’000 ore lavorate) del 75%, ritornando in linea con gli anni passati. Questo dato è da ricondursi a un basso numero di infortuni professionali, fortunatamente non gravi, che hanno determinato la perdita di meno di 300 ore lavorative.

Nonostante gli indici possano risentire in modo pesante di singoli infortuni, il nostro obiettivo rimane di portarli il più possibile vicini allo zero.

Salute e sicurezza sul lavoro

Indici di infortunio

Indice di frequenzaIndice di gravità

Formazione

Formazione internaFormazione esterna

Alla base della costante attenzione che PAMP riserva alle Ore di formazione, c’è la consapevolezza di come queste costituiscano il presupposto per stimolare la motivazione del personale. Nel complesso sono state effettuate, sia internamente che esternamente, 854 ore di formazione. Anche grazie all’introduzione di una piattaforma specifica per la gestione delle risorse umane che consente di avere una panoramica sulle performance dei collaboratori identificando eventuali lacune o possibilità di miglioramento, nel corso dell’esercizio in esame si sono svolte formazioni più mirate. Questa strategia ha determinato un calo rispetto l’anno precedente del 30%.

Analizzando il grafico relativo alla ripartizione delle Ore di formazione per categoria professionale, la categoria maggiormente interessata è stata quest’anno quella degli operai. Il dato è da ricondursi allo svolgimento di formazioni specifiche sulla sicurezza (ad esempio per l’utilizzo di sostanze chimiche) sia di carattere generale che mirate in relazione ai possibili rischi derivanti dalla presenza del cantiere della raffineria.

Tutto il personale, con eventuali eccezioni a livello temporale per i nuovi assunti, ha partecipato ad almeno un corso di formazione in merito alla norma SA8000. Tra questi anche gli addetti alla sicurezza (8 su 9), impiegati di un fornitore esterno specializzato, che sono stati formati nell’esercizio qui in esame.

Anche in quest’ultimo esercizio abbiamo confermato il training annuale per tutti gli organismi di governance e dedicato alle norme e linee guida che l’azienda segue per ciò che concerne gestione degli aspetti relativi a diritti umani, lotta alla corruzione e al riciclaggio. Queste vengono anche regolarmente condivise con tutti i collaboratori.

Ore di formazione

20162017

20172018

20182019

0

2

4

6

8

10

1.75

1.38

1.71

1.10

5.51

4.39

Nel corso dell’esercizio, abbiamo proposto ai collaboratori la possibilità di eseguire un esame della vista e dell’udito a titolo gratuito.

Vogliamo vederci chiaro

0

200

400

600

800

1000

385376

601

253

20162017

20172018

20182019

936

291

Ore di formazione per categoria professionale

OperaioImpiegatoQuadroDirigente

102

359

282

111

36 3737

Siamo estremamente consapevoli del nostro impatto sulla comunità locale. Basti pensare come il Canton Ticino conti una popolazione di circa 350’000 abitanti, mentre la cittadina di Castel San Pietro di poco più di 2’200. Proprio per questo, da anni lavoriamo costantemente per garantire un impatto che sia il più positivo possibile.

Abbiamo intenzione di raggiungere questo obiettivo attraverso la promozione del dialogo, della trasparenza e di collaborazioni con le istituzioni, supportando attivamente le varie realtà locali sia prendendo parte a momenti di incontro, che offrendo la nostra collaborazione su varie tematiche.

Grazie al nostro impegno nel mantenere informata la comunità locale riguardo le nostre attività, nel tempo abbiamo instaurato un rapporto di fiducia con le autorità cantonali, con il Municipio di Castel San Pietro, con le varie realtà e associazioni locali, nonché con la popolazione.

Per quanto concerne il futuro, miriamo a mantenere salde queste relazioni e a rispondere quanto più possibile alle esigenze della nostra comunità.

Uno sguardo alle nostre collaborazioni

• Dipartimento del territorio: stretta collaborazione per la tutela dell’ambiente;

• Municipio di Castel San Pietro: organizzazione di incontri periodici; relazioni informali e collaborazione a diversi livelli; iniziativa di volontariato in collaborazione con l’Ufficio Tecnico Comunale;

• Associazione Vivigorla e dintorni: incontri e contatti regolari;

• Abitanti di Castel San Pietro: canale di comunicazione diretto a disposizione dei cittadini;

• Istituto Sant’Angelo di Loverciano: sostegno annuale a progetti speciali; supporto attraverso una collaborazione per usufruire della mensa;

• Casa di cura per anziani Don Guanella: supporto per attività di intrattenimento degli ospiti; volontariato presso la struttura;

• Assemblea Alleanza Patriziale Ticinese: sostegno all’edizione tenutasi a Castel San Pietro.

Comunità locale

A maggio 2019 i Patrizi del Canton Ticino si sono riuniti in assemblea presso il Centro Scolastico di Castel San Pietro, prima di muoversi alla scoperta di alcune perle poco conosciute del nostro territorio: il Museo Etnografico di Cabbio, il Mulino di Bruzella, il Vivaio Forestale Cantonale di Lattecaldo. PAMP ha offerto un contributo per la buona riuscita dell’evento, consapevole del ruolo che ancora oggi i Patriziati rivestono.

Sono infatti molteplici le attività che i 200 Patriziati ticinesi svolgono in favore dell’intera comunità ad esempio: gestione del territorio, cura dei boschi, creazione e mantenimento di zone di svago, promozione di eventi culturali, realizzazione di stabili a pigione moderata, gestione di alpi e pascoli.

Una tradizione di valore

Conclusosi il ciclo che ha visto gli alunni dell’Istituto Sant’Angelo di Loverciano impegnati con il laboratorio di pasta fresca, l’inizio dell’anno scolastico 2018-2019 ha dato inizio al nuovo atelier di terra creta. In linea con l’intenzione di promuovere attività in grado di avvicinare i giovani alle dinamiche lavorative, anche quest’anno si è confermata l’ormai più che decennale collaborazione tra PAMP e la scuola speciale che a Castel San Pietro accoglie una trentina di minori in situazione di disagio o con disabilità offrendo loro una formazione scolastica e professionale.

L’atelier per la lavorazione della terra creta in particolare è rivolto a tutti gli alunni del III e IV ciclo pratico (15-16 anni di età), ed è focalizzato sullo sviluppo di attività di “educazione al lavoro” con l’intento di far entrare i bambini in contatto con modalità e processi simili a quelli del mondo del lavoro. Questa attività favorisce l’avvicinamento dei giovani all’ambiente lavorativo, soprattutto perché supervisionato da figure di riferimento adeguate che all’interno del laboratorio sono incaricate di far vivere questa esperienza agli alunni. Tutto ciò favorisce infatti un apprendimento sia da un punto vista delle competenze cognitivo-relazionali che pratico-professionali.

Istituto Sant’Angelo: al via un nuovo atelier

38 39

Riserviamo un’attenzione particolare all’ambiente che ci circonda con l’intento di tutelare al meglio il nostro ecosistema. Una delle maggiori prerogative per raggiungere questo scopo è il rispetto delle normative e l’introduzione di pratiche e sistemi che siano scrupolosi. Ciò si traduce a sua volta nell’utilizzo parsimonioso delle risorse, nello smaltimento dei rifiuti in modo sostenibile e nel controllo costante delle emissioni in aria e acqua. Tutte queste attività sono la declinazione di ciò che noi percepiamo come responsabilità ambientale, inteso come un impegno condiviso a tutti i livelli e in tutte le operazioni.

Responsabilitàambientale

I N D I C E

Materiali p.40

Energia p.41

Acqua p.42

Rifiuti p.43

Emissioni in atmosfera p.44

Focus:Maggiore qualità dell’aria grazie ai nuovi scrubber p.45

-64%diminuzione del consumo di acido solforico

100%dell’acqua scaricata verso l’esterno analizzata dal nostro laboratorio

95% rifiui riciclati

Maggiore utilizzo di energia e acqua per i lavori di cantiere del reparto raffineria oro

-9%Valore medio degli ossidi di azoto presenti in atmosfera registrato dai rilevatori posti nei pressi del nostro stabilimento (Limite OIAT 30 μg/m3)

40 41

78%

22%

Durante i processi svolti all’interno della raffineria è essenziale l’utilizzo di prodotti chimici, i quali garantiscono di ottenere metalli preziosi caratterizzati da alti livelli di purezza.

Principalmente, in PAMP utilizziamo tre tipologie di sostanze: l’acido cloridrico, utilizzato nell’affinazione dell’oro, l’acido nitrico, utilizzato nell’affinazione dell’argento, e la soda caustica, utilizzata per la neutralizzazione degli acidi. Date le proprietà dei reagenti chimici in funzione all’oro e all’argento, il loro consumo varia a seconda della richiesta di tipologia di materiale da affinare.

Nell’esercizio 2018-2019 segnaliamo un aumento del Consumo di prodotti chimici quali ad esempio acido cloridrico (+26%), acido nitrico (+42%) e soda caustica (+ 26%); è diminuito invece del 64% il consumo di acido solforico. Le variazioni sono da ricondursi alle maggiori quantità di oro e argento affinate e alla composizione stessa del materiale che riceviamo da lavorare. La riduzione del consumo di acido solforico è stata resa possibile dall’utilizzo dell’impianto ALS (Acidless Separation) nello svolgimento del processo di prima affinazione, che avviene senza necessità di acidi.

In generale negli anni, oltre all’introduzione del macchinario sopra citato, l’utilizzo di prodotti chimici è stato contenuto grazie al perfezionamento degli impianti, che ci consentono oggi di dosare le quantità con maggior precisione, e ad un livello ancora maggiore di specializzazione del laboratorio interno che lavora a stretto contatto con il reparto raffineria.

Materiali

Acido cloridrico 33% 202.8 175.7 221.3

Acido nitrico 65% 77.6 75.5 107.5

Acido solforico 94% 22.6 19.5 7.0

Acqua ossigenata 35% 22.0 18.8 23.1

Ammoniaca 25% 16.9 15.3 3.6

Destrosio 7.5 3.0 5.2

Soda caustica 30% 314.0 258.3 325.3

Sodio metabisolfito 18.2 12.6 26.6

2016 2017 2018 2017 2018 2019

Dettaglio consumo prodotti chimici (t)

Soda causticaAcido cloridricoAcido nitricoAcido solforico

Consumo prodotti chimici (t)

Il grafico riguardante l’Approvvigionamento energetico ci illustra come nell’esercizio 2018-2019 si sia registrato un aumento nel consumo complessivo di energia, pari a 11’501 MWh, in rialzo del 17,5% rispetto allo scorso anno (9788 MWh). Questo aumento è principalmente riconducibile alle attività di cantiere svolte per ricostruire il reparto raffineria oro, combinate a maggiori carichi di lavoro. Ciò è anche il motivo per cui il tipo di energia che ha avuto un incremento maggiore è stata quella elettrica: ricordiamo che dal 2016 abbiamo scelto di approvvigionarci esclusivamente di energia idroelettrica svizzera, a fronte di un impegno più ampio rivolto a far si che il nostro mix energetico sia costituito per lo più da un’energia pulita, che derivi quindi da fonti rinnovabili con un basso impatto in termini di emissioni di anidride carbonica (CO2). Riguardo i combustibili, grazie alle caldaie a metano e propano installate nel corso dell’esercizio precedente, sabbiamo mantenuto il consumo di combustibili liquidi ad un livello nettamente inferiore rispetto quelli gassosi. Ciò ci consente di ridurre non solo le emissioni di scorie quali gli ossidi di azoto (NOx), ma anche di diminuire l’impatto dovuto al trasporto del combustibile liquido.

La Distribuzione giornaliera del consumo di elettricità è mutata in favore di un maggiore utilizzo di energia nella fascia diurna. Anche questo dato è riconducibile ai lavori di ristrutturazione del reparto raffineria oro, che si sono ovviamente svolti con la luce del giorno. Per le nostre attività produttive, attraverso la normalizzazione della corrente in entrata, siamo in grado di evitare picchi durante il giorno grazie allo sfruttamento degli esuberi notturni.

Energia

Il consumo di energia per ora lavorata nel corso dell’esercizio si è ridotto del 15%, passando da 35.9 KWh a 30.5 KWh. La variazione è da ricondursi principalmente al fatto che le attività di cantiere, pur usando molta energia, ne consumano meno rispetto ai processi della fonderia/raffineria. Inoltre, abbiamo lavorato e continueremo a farlo per migliorare l’efficienza dei processi.

Quanta energia per ora lavorata?

Distribuzione giornaliera consumo di elettricità

Energia diurna (16 ore)Energia notturna (8 ore)

Approvvigionamento energetico (MWh/anno)

ElettricitàCombustibili liquidiCombustibili gassosi

0

2000

4000

6000

8000

10000

20162017

20172018

20182019

6’995 6’978

8’893

1’8147946101’069

1’6512’200

22.6

77.6

202.8

314.0

7.0

107.5

221.3

325.3

19.5

75.5

175.7

258.3

20162017

20172018

20182019

0

100

200

300

400

500

42 43

Riciclaggio rifiuti ordinari

Le attività di cantiere hanno influenzato sensibilmente anche i dati riguardanti l’utilizzo e lo scarico dell’acqua. Per ciò che concerne l’Approvvigionamento idrico è mutato sia il consumo totale che il mix di approvvigionamento. Su un totale di 38’752 m3 totali di acqua (+ 18% rispetto al 2017-2018), il 72% è stato prelevato dall’acquedotto.

L’influenza dei lavori sui dati relativi all’acqua è confermata nella Destinazione degli scarichi idrici: mentre negli anni passati poco più del 90% dell’acqua in entrata veniva scaricata verso l’esterno, nell’esercizio 2018-2019 ne è stato scaricato solo il 64%. Possiamo quindi affermare che la maggiore quantità di acqua prelevata, così come questa differenza, siano dovute all’utilizzo dell’acqua per la realizzazione della soletta del reparto raffineria oro.

Gli scarichi destinati al ricettore naturale sono rimasti in linea con l’esercizio passato, mentre sono cresciuti del 40% gli scarichi verso il depuratore: questi dati sono riconducibili ai diversi utilizzi dell’acqua. Per ciò che concerne i primi, grazie all’ottimizzazione della capacità di recupero dell’acqua dal pozzo attraverso il dispositivo che esegue il procedimento di osmosi inversa, possiamo recuperare una maggior quantità di acqua utilizzabile per raffreddare i macchinari, e dunque scaricabile in un secondo tempo nel torrente.

In merito agli scarichi verso il depuratore, vale invece la pena sottolineare come sia in vigore una consolidata partnership con il Consorzio Depurazione Acque di Chiasso e Dintorni (CDACD), con cui concordiamo le quantità di acqua e gli intervalli da seguire per inviarla all’impianto, nonché le sue proprietà chimiche.

La totalità dell’acqua prima di essere scaricata verso l’esterno viene comunque analizzata dal nostro laboratorio per assicurarne l’idoneità ad essere rilasciata.

Acqua

Destinazione scarichi idrici (m3) Depuratore

Ricettore naturale

Approvvigionamento idrico (m3)

AcquedottoCaptazione privata

Come mostra il grafico Composizione dei rifiuti ordinari nel corso dell’esercizio la quantità totale è aumentata del 14%. Questo incremento è conseguenza diretta dei lavori nel nuovo reparto raffineria: lo smantellamento del vecchio spazio ha generato infatti 35 tonnellate di rifiuti ingombranti. Questo dato non era rilevato in passato in quanto, eventuali ingombranti derivanti da piccoli smaltimenti, erano contabilizzati nelle rispettive categorie.

Nel complesso, l’attenzione dedicata alla raccolta differenziata in azienda ci ha consentito di riciclare il 95% dei rifiuti (grafico Riciclaggio rifiuti ordinari).

Per ciò che concerne la Composizione dei rifiuti speciali, si evidenzia un’importante contrazione (- 39%). La tipologia di materiale che riceviamo da lavorare determina la quantità di rifiuti speciali da smaltire, in relazione in particolare al contenuto di rame. La sensibile variazione riscontrata è legata tuttavia principalmente alle tempistiche di invio dei rifiuti speciali alle ditte specializzate e dunque di registrazione e contabilizzazione delle quantità nell’esercizio di riferimento. Collaboriamo infatti con ditte autorizzate che svolgono i necessari trattamenti per il recupero e il riciclo di questi materiali.

Rifiuti

Composizione dei rifiuti ordinari (t)

Carta e cartonePlasticaVetroMetalloLegnoRifiuti solidi urbani Ingombranti

Scorie e residui di produzioneFanghi idratiLiquidi organici esausti

0

5000

10000

15000

20000

25000

30000

20162017

20172018

20182019

12’1359’378

27’832

10’92011’01713’130

0

5

10

15

20

25

30

35

20162017

20172018

20182019

13.9

21.918.9

13.1

0.7

28.531.4

2.20.4

RiciclatiNon riciclabili

Composizione rifiuti speciali (t)

0

5

10

15

20

25

30

35

20162017

20172018

20182019

95%

5%

0

5000

10000

15000

20000

20162017

20172018

20182019

11’517 11’209

15’695

9’2439’938 9’584

44 4545

I dati relativi alle Emissioni in atmosfera confermano anche nell’esercizio in esame una tendenza positiva. Infatti, sia il valore medio della concentrazione di ossidi di azoto per metro cubo (μg (NOx) / m3) registrato dai rilevatori di Castel San Pietro, che quello registrato dai rilevatori installati presso PAMP sono ulteriormente diminuiti rispettivamente del 8% e del 9%. I valori sono costantemente sensibilmente al di sotto del limite di 30 μg/m³ (microgrammi per metro cubo) stabilito dall’Ordinanza contro l’inquinamento atmosferico OIAt. Dai dati si evince come le nostre attività produttive abbiano un impatto molto marginale sulla concentrazione di ossidi di azoto nell’aria, discostandosi il valore registrato dalle sonde PAMP di pochissimo rispetto a quelle installate in centro paese. La presenza di queste sostanze è riconducibile a fattori quali il traffico ed il riscaldamento degli stabili: in questo senso anche le nuove caldaie a metano da noi installate hanno dato un contributo. Nonostante i dati incoraggianti, il nostro obiettivo rimane un miglioramento costante anche in questo ambito. Inoltre, grazie inoltre al monitoraggio in continuo della qualità dell’aria emessa attraverso le sonde installate sulle nostre torri, siamo in grado di rilevare in tempo reale eventuali anomalie.

A seguito dell’accordo siglato con la Confederazione per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, prosegue l’implementazione di accorgimenti tecnici (tra i quali l’installazione del nuovo sistema di ventilazione, di cui riferiamo alla pagina seguente). Quest’anno il Volume delle emissioni dirette di CO2 ha segnato un leggero aumento, riconducibile essenzialmente ai maggiori consumi di energia.

Emissioni in atmosfera

Emissioni in atmosfera (Valori medi emissioni NOx /m3)

Volume emissioni dirette di CO2 (t)

Media annua rilevatori Castel San PietroMedia annua rilevatori PAMPLimite OlAt valoremedio annuo

Nell’ambito della ristrutturazione del reparto raffineria oro (di cui riferiamo dettagliatamente a pag. 51) è stato installato un impianto di aspirazione di ultima generazione, con una potenziata capacità di filtrare l’aria emessa verso l’esterno grazie a 4 speciali sistemi di aspirazione e lavaggio dei fumi (scrubber) molto performanti. Questi macchinari consentono di abbattere la concentrazione di sostanze quali polveri e inquinanti che salgono dai banchi di affinazione attraverso un articolato sistema di lavaggio dell’aria, che viene ripulita passando attraverso acqua nebulizzata. Questi nuovi aspiratori migliorano sia l’aria all’interno del reparto a tutela dei collaboratori, sia la capacità di filtrare l’aria emessa verso l’esterno - che viene in ogni caso controllata in continuo mediante delle sonde e monitorata dall’autorità competente.

Inoltre, i 4 impianti sono in grado di funzionare singolarmente o contemporaneamente, garantendo una maggiore efficienza energetica soprattutto quando solo parte delle linee è attiva.

La scelta del fornitore si è basata non solo sulla sua capacità di fornirci un sistema personalizzato ed adeguato alle nostre esigenze, ma anche sulla valutazione di aspetti di responsabilità sociale d’impresa. Dopo aver stilato una lista di criteri da tenere in considerazione, che spaziavano dalla qualità del servizio post-vendita, alla distanza geografica, al possesso di certificazioni ambientali, abbiamo proceduto alla valutazione sistematica di diversi possibili fornitori, per giungere alla scelta definitiva. Intendiamo applicare sempre più scrupolosamente questo approccio in fase di selezione di importanti partner.

Maggiore qualità dell’aria grazie ai nuovi scrubber

20162017

20172018

20182019

19.0

19.220.7

22.1

22.521.1

15

20

25

30

800 806 812 818 824 830

20162017

20172018

20182019

809

816

826

46 47

Il concetto di responsabilità economica poggia sul garantire stabilità a tutti i nostri collaboratori e sicurezza sul futuro. Tutto ciò si declina nello sviluppo di una strategia orienta al lungo termine, che sia da sostegno alla crescita aziendale. Per questo investiamo molto tempo nel rafforzare sia le relazioni con i nostri partner commerciali, sia nel supportare le realtà locali in forma continuativa. Questa responsabilità ci motiva quindi a genare “valore” per la collettività e per il tessuto economico cantonale e nazionale.

+ 12% aumento del fatturato

+ 4% aumento della capitalizzazione

Responsabilitàeconomica

I N D I C E

Risultati di esercizio p.48

Imposte, investimenti e sponsorizzazioni p.49

Provenienza dei fornitori p.50

Focus:Il nuovo reparto raffineria oro: un investimento sul futuro p.51

33%fornitori ticinesi sulla totalitàdei nostri fornitori di materiali di consumo, macchinari o prestazioni di servizio

Investimento nella ristrutturazione del reparto raffineria oro

+ 80%aumento deinostri investimenti

48 49

62

100112

20162017

20172018

20182019

0

40

80

120

160

200

Il grafico relativo all’Evoluzione del fatturato ci fornisce una fotografia dell’andamento economico relativo agli ultimi anni presi in esame. In particolare, ci permette di denotare come anche quest’anno sia stato caratterizzato da un amento del fatturato, pari all’12% rispetto all’esercizio precedente. Si conferma così la tendenza positiva fatta registrare negli ultimi due esercizi. I fattori che hanno influenzato prevalentemente questi dati sono da ricercarsi nell’implementazione, in esercizi precedenti, di alcune strategie a lungo termine le quali stanno attualmente contribuendo al conseguimento di risultati positivi. Inoltre, l’aumento del fatturato è riconducibile ad un incremento della domanda su tutte le business line, fatto registrare nell’ultimo esercizio.

Da segnalare come anche l’Evoluzione della capitalizzazione, rimasta invariata negli esercizi precedenti, abbia registrato un incremento pari al 4%. In considerazione infatti dei risultati positivi ottenuti, si è deciso di allocare una parte dell’utile generato come capitale aziendale.

L’analisi di questi dati, comparati agli esercizi precedenti, ci permette di constatare come PAMP sia un’azienda solida, che grazie ad una gestione orientata al lungo periodo è in grado di affrontare le fluttuazioni del mercato.

Risultati di esercizio

100 100 104

20162017

20172018

20182019

0

40

80

120

160

200

• Associazione svizzera dei fabbricanti e commercianti di metalli preziosi (ASFCMP);

• Camera di Commercio del Canton Ticino (Cc-Ti);

• Associazione Industrie Ticinesi (AITI);

• Associazione ticinese industria orologiera (ATIO).

Associazioni di riferimento di cui siamo parte:

Evoluzione del fatturato (base 100: 2016/2017)

Evoluzione della capitalizzazione (base 100: 2016/2017)

Il conseguimento di utile nel corso dell’esercizio si è tradotto in un aumento significativo nell’Evoluzione delle imposte (+ 78%).

L’Evoluzione degli investimenti è stata pari all’80% rispetto all’esercizio 2017-2018. Anche questo dato è riconducibile all’importante investimento fatto per la ricostruzione del reparto raffineria oro.

Per quanto concerne l’Evoluzione delle sponsorizzazioni, il grafico mostra una tendenza negativa. In primis è bene ricordare che l’anno base 2016-2017 era stato particolare in quanto vi erano state attività straordinarie legate ai festeggiamenti per i 40 anni dell’azienda, e dunque il successivo decremento delle sponsorizzazioni le aveva riportate sui livelli abituali. La diminuzione del 33% segnata invece tra lo scorso esercizio e quello in esame è riconducibile alla conclusione della collaborazione di lunga data con l’Associazione Sportiva Castello, squadra di calcio locale. Solo una parte dell’importo precedentemente destinato alla società è stato attualmente riallocato.

Imposte, investimenti e sponsorizzazioni

Evoluzione degli investimenti (base 100: 2016/2017)

Evoluzione delle sponsorizzazioni (base 100: 2016/2017)

Evoluzione delle imposte (base 100: 2016/2017)

76100

51

20162017

20172018

20182019

0

40

80

120

160

200

469

100

836

20162017

20172018

20182019

0

300

600

900

1200

1500

112100

125

20162017

20172018

20182019

75

90

105

120

135

150

50 51

TicinoSvizzera (altri cantoni)EuropaAltro

140

160173

16

51

In questa sezione non vengono considerati i fornitori di metallo prezioso, bensì quei fornitori che hanno emesso fattura nel corso dell’anno fiscale e che garantiscono materiali di consumo, macchinari o svolgono prestazioni di servizi.

Secondo questi criteri, durante l’ultimo esercizio ci siamo relazionati con 489 fornitori; numero leggermente in diminuzione, in linea con la volontà di rendere più efficiente il nostro sistema di approvvigionamento riducendo il numero di fornitori con cui ci relazioniamo.

Osservando il grafico relativo alla Provenienza dei fornitori per area geografica, possiamo constatare come ben il 33% dei fornitori provenga dal Ticino (in totale 161 aziende). Questo risultato è frutto della volontà di premiare la vicinanza geografica, data la possibilità di generare valore aggiunto nel tessuto economico più prossimo e la scelta di impegnarsi per ridurre al minimo gli spostamenti al fine di tutelare l’ambiente. Ove non è possibile rivolgersi ad aziende situate in loco, la nostra scelta ricade prevalentemente su fornitori provenienti da altri cantoni svizzeri (29%).

In generale, tutte le collaborazioni che instauriamo con i nostri partner guardano ad un orizzonte di lungo periodo: questo per favorire lo sviluppo di sinergie ed efficienze, le quali crediamo non possano prescindere da una visione di ampio respiro.

Provenienza dei fornitori

Provenienza dei fornitori per area geografica

Lo stabilimento in zona Gorla è stato costruito all’inizio degli anni ’80, e le procedure ed i requisiti di sicurezza richiedevano un rinnovo del pavimento dell’area dove viene raffinato l’oro. Nel pianificare questo intervento, il management di PAMP ha deciso di cogliere l’occasione non solo per rinforzare la pavimentazione, ma per ricostruire completamente il reparto. Una testimonianza di fiducia nell’attuale sede ed il territorio, con benefici riscontrabili su più fronti:

• Un potenziamento della sicurezza per i collaboratori, con l’introduzione di un sistema di aspirazione di ultima generazione (si veda focus a pag. 45), un’ulteriore uscita di sicurezza e strutture in materiale sintetico più durature di quelle classiche in acciaio.

• Una maggiore tutela per l’ambiente grazie allo stesso impianto di aspirazione che potenzia le capacità di filtrare l’aria emessa verso l’esterno, con un monitoraggio continuo supervisionato dalle autorità competenti.

• La semplificazione dei procedimenti per garantire la tracciabilità del metallo su larga scala, grazie a “bagni” speciali anche di piccole dimensioni che consentono di segregare e lavorare separatamente anche le quantità più piccole di metallo prezioso.

Il processo di affinazione è un momento chiave nella lavorazione dell’oro per quanto riguarda la tracciabilità. Poter garantire che il materiale che riceviamo venga lavorato da solo, in modo segregato, rende possibile collegare univocamente il prodotto finito alla sua fonte. Oggi, grazie all’impegno per migliorare la tracciabilità attraverso l’utilizzo della tecnologia blockchain e di Provenance (si veda i foci a pag. 6 e pag. 29), congiuntamente all’evoluzione dello stabilimento, saremo in grado di rispondere alla richiesta sempre più forte da parte del mercato e delle istituzioni, di trasparenza sulla provenienza del metallo prezioso.

Il nuovo reparto raffineria oro: un investimento sul futuro

53

Rapporto di sostenibilità

Periodo di riferimento e ciclo di rendicontazioneIl presente Rapporto di sostenibilità si riferisce al periodo 1° luglio 2018-30 giugno 2019. Il rapporto di sostenibilità viene pubblicato con cadenza annuale. Il precedente rapporto si riferisce al periodo 1° luglio 2017-30 giugno 2018.

Verifica esternaLa maggioranza delle informazioni contenute in questo rapporto di sostenibilità sono state verificate attraverso audit interni ed esterni. In generale, tutti i dati sono stati rilevati ed analizzati in maniera rigorosa. Di conseguenza, il rapporto non è stato sottoposto a ulteriori verifiche di certificazione esterna.

Temi contenuti nel rapportoLe informazioni contenute nella sezione “Chi siamo” riguardano l’intera azienda PAMP e la sua sede di Castel San Pietro.

FormatoQuesto rapporto di sostenibilità è stato preparato in conformità alle linee guida della Global Reporting Initiative (GRI), opzione “Core” (opzione adottata: GRI Standards). Anche se questo rappresenta una novità rispetto ai precedenti rapporti, in quanto garantisce informazioni aggiuntive, i contenuti identificati come rilevanti per gli stakeholder non hanno subito modifiche sostanziali (se non nel dettaglio dei singoli indicatori).

55

Global Reporting InitiativesIndice

Numero Descrizione dell’indicatore Nr. pagina Commenti/Omissioni

CATEGORIA: INFORMATIVE GENERALIPROFILO DELL’ORGANIZZAZIONE

102-1 Nome dell’organizzazione 4

102-2 Principali attività, marchi, prodotti e/o servizi 6,7

102-3 Sede principale 4

102-4 Luogo delle attività 4,10,11

102-5 Assetto proprietario e forma legale 4 Società anonima

102-6 Mercati serviti 7

102-7 Dimensione dell’organizzazione 4, 32, 33, 48

102-8 Numero di dipendenti per tipo di contratto, 32,33 regione e genere

102-9 Descrizione della filiera produttiva 24,25

102-10 Modifiche significative dell’organizzazione Nessuna modifica significativa e della filiera

102-11 Modalità di applicazione del principio o 38,39 approccio prudenziale

102-12 Adozione di codici e iniziative esterne 26,27

102-13 Adesione ad associazioni e organizzazioni 26,27 nazionali o internazionali

STRATEGIA

102-14 Dichiarazione dei vertici dell’organizzazione 1

102-15 Principali impatti, rischi e opportunità 1,12,13

ETICA E INTEGRITÀ

102-16 Valori, principi, standard, codici di condotta 5,9,26,27 e codici etici

GOVERNANCE

102-18 Governance 8

COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER

102-40 Elenco degli stakeholder coinvolti 16,17

102-41 Dipendenti coperti da contratti collettivi di lavoro 32

102-42 Identificazione e selezione degli stakeholder 16,17

102-43 Coinvolgimento degli stakeholder 15,16,17

102-44 Aspetti chiave emersi dal coinvolgimento 18,19,20 degli stakeholder

PARAMETRI DEL RAPPORTO

102-45 Entità incluse nel bilancio consolidato 53 PAMP SA

102-46 Contenuto e perimetro del rapporto 53

102-47 Aspetti materiali identificati 20

102-48 Ridefinizione delle informazioni 53

102-49 Cambiamenti significativi di reporting 53

56 57

102-50 Periodo di reporting 53

102-51 Data di pubblicazione del precedente 53 rapporto di sostenibilità

102-52 Ciclo di reporting 53

102-53 Contatti per informazioni sul reporting 59

102-54 Dichiarazione rispetto dello standard GRI 53

102-55 Indice dei contenuti GRI 55,56,57,58

102-56 Attestazione esterna 53

PERFORMANCE ECONOMICAPERFORMANCE ECONOMICA

103 Approccio di gestione 46,47,48,49

201-1 Valore economico generato e distribuito 48,49 Per motivi di riservatezza, non riportiamo risultati economici

PRESENZA DI MERCATO

103 Approccio di gestione 30,31,33

202-2 Proporzione di dirigenza assunto da 33 comunità locale

IMPATTI ECONOMICI INDIRETTI

103 Approccio di gestione 46,47,49

203-1 Investimenti infrastrutturali e per lo sviluppo 49

PRATICHE DI APPROVVIGIONAMENTO

103 Approccio di gestione 46,47,50

204-1 Approccio di gestione 50

PRATICHE ANTI-CORRUZIONE

103 Approccio di gestione 22,23

205-1 Attività valutate rispetto al rischio di corruzione Nessun caso

205-2 Comunicazione e formazione su politiche 35 anti-corruzione

PERFORMANCE AMBIENTALEMATERIALI

103 Approccio di gestione 38,39,40,45

301-1 Materiali utilizzati 40,45

ENERGIA

103 Approccio di gestione 38,39,41

302-1 Consumo di energia 41

302-3 Intensità energetica 41

302-4 Riduzione dei consumi energetici 41

ACQUA

103 Approccio di gestione 38,39,42

303-1 Prelievi idrici 42

303-3 Acqua riciclata e riutilizzata 42

EMISSIONI

103 Approccio di gestione 38,39,44

305-1 Emissioni di gas ad effetto serra 44

305-5 Riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra 44

305-7 Altre emissioni: Nox 44

SCARICHI E RIFIUTI

103 Approccio di gestione 38,39,43

306-1 Scarichi totali di acqua 43

306-2 Rifiuti per tipologia e modalità di smaltimento 43

306-3 Sversamenti significativi Nessun caso

COMPLIANCE

103 Approccio di gestione 38,39

307-1 Casi di non compliance con le leggi ambientali Nessun caso

IMPATTO AMBIENTALE FORNITORI

103 Approccio di gestione 22,23,28

308-1 Nuovi fornitori valutati sulla base di criteri 28 ambientali

PERFORMANCE SOCIALEOCCUPAZIONE

103 Approccio di gestione 30,31,32,33

401-1 Nuove assunzioni e turnover 32,33

SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

103 Approccio di gestione 30,31,34

403-2 Assenteismo, indici infortunistici e di malattia 34

FORMAZIONE E ISTRUZIONE

103 Approccio di gestione 30,31,35

404-1 Formazione dei dipendenti 35

404-2 Programma di miglioramento delle capacità 35 e programma di assistenza alla transizione

DIVERSITÀ E PARI OPPORTUNITÀ

103 Approccio di gestione 30,31,32,33

405-1 Diversità degli organi di governo e dei dipendenti 32,33

58

LAVORO MINORILE

103 Approccio di gestione 22,23

408-1 Attività e fornitori con elevato rischio di 26,27,28,29 ricorso al lavoro minorile

PRATICHE DI SICUREZZA

103 Approccio di gestione 30,31,35

410-1 Formazione al personale di security 35

LAVORO FORZATO

103 Approccio di gestione 22,23

409-1 Attività e fornitori a rischio significativo per 26,27,28,29 episodi di lavoro forzato

DIRITTI UMANI

103 Approccio di gestione 30,31,35

412-2 Formazione sul tema dei diritti umani 35

COMUNITÀ LOCALE

103 Approccio di gestione 36,37

413-1 Attività di coinvolgimento delle realtà locali 16,17,36,37

FORNITORI E VALUTAZIONI SOCIALI

103 Approccio di gestione 22,23,28

414-1 Nuovi fornitori valutati sulla base di criteri sociali 28

414-2 Impatti sociali negativi nella filiera 28 produttiva e azioni intraprese

COMPLIANCE

103 Approccio di gestione 22,23

419-1 Casi di non compliance con leggi e norme in Nessun caso ambito sociale e economico

Per ulteriori informazionisul presente rapporto di sostenibilità:

PAMP SA6874 Castel San Pietro, SvizzeraT +41 91 695 04 50 F +41 91 695 04 51

Giovanni Calabria,giovanni.calabria@pamp.comwww.pamp.com

PAMP SA 6874 Castel San Pietro | Switzerland

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