Preziosa Magazine ottobre 2012

132
anno V n. 4 ottobre 2012 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 1, Aut CBPA-SUD/NA/226/2009 shooting La DolceVita Erminia manfredi RITRaTTI Riflessi da arezzo Speciale Bi-Jewel. Oroarezzo 4/5 novembre 2012 Boccadamo una bellezza che parte dal cuore shooting en attendant Godot

description

rivista di oreficeria, giielleria, bigiotteria, arte e economia

Transcript of Preziosa Magazine ottobre 2012

Page 1: Preziosa Magazine ottobre 2012

anno V n. 4 ottobre 2012P

oste

Ita

liane S

.p.A

. - S

pediz

ione in

abbonam

ento

posta

le - D

.L. 353/2

003 (conv.

in L

. 27/0

2/2

004 n

. 46) art.1

, com

ma 1

, Aut C

BP

A-S

UD

/NA

/226/2

009

shooting

La DolceVita

Erminia manfredi

RITRaTTI

Riflessida arezzo

Speciale Bi-Jewel. Oroarezzo 4/5 novembre 2012

Boccadamo

una bellezza che parte dal cuore

shootingen attendant Godot

Page 2: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 3: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 4: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 5: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 6: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 7: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 8: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 9: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 10: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 11: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 12: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 13: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 14: Preziosa Magazine ottobre 2012

ViceNzA | il TArì | mAdrid

golden corals

www.goldencorals.comVia Tironi, 12 - 80059 | Torre del Greco NA | Tel +39 081 8824201 | Fax +39 081 8820747 | [email protected]

adv:

goldadv p

h: lu

ciano d’inverno

Page 15: Preziosa Magazine ottobre 2012

non è sempre facile seguire icambiamenti che la vita ciprospetta, a volte anche inmaniera bizzarra e repentina.non bisogna quindi stupirsi seancora oggi, nel nostro italicopaese, si percepisce tra glioperatori orafi un senso di“smarrimento” rispetto allacostante e inarrestabileevoluzione del commercio deipreziosi. Tra le righe della

nostra rivista stiamo cercando di analizzare il fenomeno, didargli una connotazione, ponendoci all’occorrenza anchequesiti di amletica memoria, ma non mi sembra che lenubi si siano diradate rispetto a tutto ciò. Perché ladomanda non incontra più l’offerta? non credo che siatutta colpa della crisi finanziaria mondiale, sarebbe troppofacile e scontato. Il problema vero, a mio avviso è unaconcatenazione di fattori con un denominatore comune:una forte miopia da parte del settore rispetto aimutamenti che la società moderna sta vivendo e che iodaterei dall’avvento della telefonia mobile. Mentre andiamoin stampa, in tutto il mondo migliaia di persone, da giorni,dormono per strada, lungo i marciapiedi delle nostremetropoli, per poter essere tra i primi ad acquistare lanuova versione dell’iphone dell’Apple. secondo alcunianalisti americani la vendita dello smartphone potrebbeincrementare di un mezzo punto percentuale il Pilamericano: follia allo stato puro. Intanto queste sono oggile condizioni in cui un operatore deve muoversi. Cosasuggerire? Abbiamo provato a chiederlo ad un piccolocampione di dettaglianti italiani e dalle loro risposte mi èsembrato di capire che il futuro di questa realtà sia nel loropassato. Rivisitare e ringiovanire alcune collezioni presentinelle proprie casseforti, offrire maggiori servizi, difendere ilproprio patrimonio di clientela, alla base della lorovalutazione. Altro spartiacque per il settore è l’innominatobijoux, articolo fino a pochi anni fa relegato al ruolo difratello povero dell’altisonante gioiello e ora, invece,protagonista del look della donna moderna. Tappandosi ilnaso per il suo valore intrinseco, ora il bijoux per i suoivolumi, l’estrosità delle creazioni, ma soprattuttol’informalità stessa sta diventando l’accessorio preferito.Certo, non è semplice fargli spazio nelle casseforti, maconsiderata l’attenzione posta anche da alcuni enti fieristicicome ad esempio il Macef con il premio “The best ofBijoux” realizzato in collaborazione con la rivistaPReZIOsA, o il B-jewels di Oroarezzo, o come tante altremanifestazioni, non ultima la settimana della moda diMilano, c’è da riflettere.

edITORIAle

Golden Agency srlsalita del Casale, 3 - 80123 napoli

Giovanni Micera [email protected]

Maria Rosaria Petito [email protected]

Luigi Esposito [email protected]

anno V / n. 4 / ottobre-novembre 2012spedizione in abbonamento postale

Reg. Tribunale di napoli n. 77 del 01/10/2008iscrizione al ROC n. 17658 del 10 ottobre 2008

www.preziosamagazine.com

tiratura 14.000 copie

referenze fotografiche: si ringraziano tutti coloro chehanno gentilmente messo a disposizione il materialeiconografico. L’Editore è a disposizione degli aventi dirittoper eventuali fonti iconografiche non individuate.

Boccadamowww.boccadamo.it

Proprietà letteraria e artistica riservata. È vietata la riproduzione totaleo parziale della pubblicazione senza autorizzazione dell’editore.Manoscritti e foto, anche se non pubblicati, non saranno restituiti.Golden Agency srl garantisce la massima riservatezza delle informazionicustodite nel suo archivio. Gli indirizzi verranno utilizzati, oltre che perl’invio della rivista, anche per l’invio di proposte commerciali. Ai sensidella legge 675/96 è nel diritto degli interessati richiedere la cessazionedell’invio e/o l’aggiornamento dei dati. del contenuto degli articoli edegli annunci economici e pubblicitari sono legalmente responsabili isingoli autori.

Golden Agency srlsalita del Casale, 3 - 80123 napolitel. +39 081 19363328 - +39 081 19576090fax +39 081 [email protected]

Golden Agencysalita del Casale, 3 - 80123 napolitel. +39 081 19363328 - +39 081 19576090fax +39 081 [email protected]

Studio EffeErrevia F. Albani, 58 - 20148 Milanotel. +39 02 33001100 fax +39 02 33001914 [email protected]

Alessandra [email protected]

Grafiche Mercurio spA, Angri (sA)

Gloria BelloniMartino BelmantoMarco CantarellaMarta de FIlippoChiara di Martinoluigi espositoPaolo MinieriIaia MitoMaria Rosaria PetitoGianni RogginiFranesco sequinolucia Veninolucietta Vinciguerra

TRA IPhOne e BIjOux lA RIsCOssA deI GIOIellIeRI ITAlIAnI

Between I phones and bijoux Italianjewelers recoverIt’s not easy to follow the sudden changesthat life proposes. We don’t need to beastonished if, in our country, among thegoldsmiths you can feel a sense of lossbecause of the unstoppable evolution ofjewels trade. Through our magazine we aretrying to analyze the phenomenon, but it’s notclear anyway. Why can’t the demand satisfythe request anymore? I don’t think everythingdepends on the world wide financial crisis. Itwould be too easy. The problem, in myopinion, is a concatenation of factorsdepending on the same problem: the sector isnot farsighted about the changes we are livingand that I think started when mobiletelephony did. While we are printing our magazine,thousands of people are competing to be thefirst ones to buy the new Apple I phone allover the world. According to some Americananalysts selling smart phones could increasethe American Gdp of half a percent point: it’smadness. But these are the conditions anoperator must accept. What shall we suggest?We asked some Italian retailers and, accordingto their answers, the future seems to dependon their past. Revisiting and making some collectionspresent in their safes young again, offeringmore services, defending their customers.Other divide is the unnamed bijou, once poorbrother of precious jewels, now protagonistof modern women’s look. A part from theirvalue, bijoux are becoming favoriteaccessories to be capricious and informal.Considering the attention some fairs havepaid to them, such as Macef through “the bestof bijoux” award in collaboration withPreziosa, Oroarezzo B-jewel and many others,last but not least the fashion week in Milan,we should think about it.

Page 16: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 17: Preziosa Magazine ottobre 2012

sommar iop4|2012m

1816 Rubriche18 News26 Ritratti erminia Ferrari Manfredi. una bellezza che parte dal cuore

32 Inchiesta Al di là della crisi, siamo gioiellieri!

Brand28 Boccadamo. un gioiello di Fondazione30 Amlé. Tra ricerca e innovazione34 le Perle di Caltagirone. Tradizione, bellezza e design 52 le dune di Giuliana Grande 52 Be.oo la Master Collection 54 Bysimon l’italianità che sta conquistando il mondo 54 dilucaClassics. storia, tradizione e futuro56 Govoni al conformismo non cede56 Mafran. un ritorno alla natura58 laura Bellini, uno stile appassionatamente appariscente 58 C’est Clair by Caravaggio66 unoAerre. un primato che si lega all’amore66 Ottocentodue. Infinita gamma di colori e di novità68 Vintage, un gioiello per sentirsi speciale68 Rudy. Fiori e perle tra spirali di tubo gas70 ProgettiOro. Il successo passa attraverso la ricerca innovativa70 Via Condotti. dove l’eleganza è un lusso accessibile a tutti72 dopodomani. Tutta la passione del bello delle sorelle silicani72 Pepenero Gioielli. Varietà di combinazioni tra eleganza e preziosità80 Morini Gioielli. Originale e innovativa80 l’autunno-inverno di j-lO celebra la filigrana82 saki. Glamour e design 82 Alchimet. Competenze e strumenti all’avanguardia84 Man e I Fularini, le novità della Roberto Giannotti

Shooting36 la dolce Vita94 en attendant Godot

Breking news73 let’s Play86 silhouette

58 Speciale Bi-jewel. Oroarezzo 4/5 novembre 2012.

Fiere112 Valenza Gioielli. Caratterizzazione artigianale e innovazione tecnologica, protagoniste della nuova edizione113 Arezzo, con l’abbinata last Minute e Bijewels consolida il suo rapporto con il gioiello e strizza l’occhio al bijoux114 Basilea - hong Kong storico accordo per la leadership mondiale

Tecnico amministrativo116 Banca di Credito Popolare di Torre del Greco a sostegno delle imprese torresi118 sicurezza sul lavoro

Design123 Purché diamante (non) sia

Gemmologia124 The Blue Brothers. Al club delle pietre blu tanzanite cianite e Iolite. Oltre agli zaffiri

Orologi126 Giuliano Mazzuoli. dal Manometro alla trasmissione Meccanica

Skip-intro120 Cataloghi on-line. Finalmente pronti per l’iPad

26

28

32

36

52

56

86

94

80

66

58

Page 18: Preziosa Magazine ottobre 2012

16 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / rubriche

pm rubriche

rubrica écrit sur du ventdi Maria Rosaria Petito

oRo o iNChioStRo?

rubrica parole di pietradi Paolo Minieri

l’italiano meglio non è mai cambiato.È rimasto l’irriducibile denigratoredell’altra metà dello stivale che ama

la mamma e il calcio, colleziona avventuree va in vacanza dove vanno i soliti10milioni di connazionali che i TG nondimenticano mai di citare.Si piega docilmente alla dea moda edaggiorna con regolarità la sua wish listdove, già da un po’, ha piazzato al postod’onore il “tatoo” utilizzando il propriocorpo come un album su cui incideredisegnare, scrivere… e poco importa seignora i significati di alcuni simboli. In un’epoca di insicurezze segnarsiindelebilmente la pelle potrebbe essereindicativo di un bisogno di stabilità ma ilpiù delle volte non è che loscimmiottamento di una forma ditrasgressione che, lungo il cammino, haperso parte della sua vera essenza. Nell’ottocento Cesare Lombrosososteneva che quella del tatuaggio era“un’usanza che non solo permane maprende proporzioni vastissime nellapopolazione criminale, sia militare, siacivile”. una teoria brutalmente sovvertitadal fatturato che oggi ruota intorno aquesta moda.La body art, infatti, ha travolto ogni livellosociale ed ogni età per cui si è portati acredere che sia più di uno sfizio e che,almeno per alcuni, nasconda concetti piùprofondi di quelli apparenti, come ilbisogno di appartenenza, la voglia diraccontarsi, l’esorcizzazione di una paura,la rottura di un tabù… anche se a volte il

soggetto scelto può proiettareun’immagine deviata della propria unicità.ecco perché, in questa variopintaexhibition, non è affatto raro che PadrePio conviva con simboli maori sulmedesimo polpaccio; che joker se ne stiaspalla a spalla con un alieno; che fitteragnatele si intessano sui gomiti straziati dastimmate sanguinanti. Angeli, teschi, coronee farfalline, questi, poi, stanno ovunque econ chiunque.

Bisogna prenderne atto: il tatuaggio è ilgioiello di oggi, e come un gioiello lo siporta singolo o pluristratificato(questione di stile!). sta succedendoqualcosa. sembra quasi che la crescitaesponenziale dei tatoo shop cammini inparallelo con quella dei compro oro, tantoda ipotizzare che si vendano carati perinvestire in inchiostro.Sarà forse per questo chel’intramontabile fedina si staincamminando sul viale del tramontosoppiantata da short message intornoall’anulare o da frasi d’amore che, più cheuna dichiarazione, ricordano mediocriromanzi come questa letta su unagenerosa pancia, sul lungomare di Amalfi:“Una stella ha lasciato il firmamento ed ècaduta sulla terra per sbarrare la porta delmio passato. Ora posso vivermi il presente eguardare al futuro insieme a te Pina che seila mia star e insieme brilleremo + del sole ekiss after kiss faremo crepare il mondod’invidia. Mari8 tuo 4ever.” e se poi Pina tradisce Mari8?

ChE CoSA VoLEtE DAiGioiELLiERi?

Ben conosco la passione delDirettore Giovanni Micera. Vuoleche questi fogli che state usando la

cortesia di sfogliare siano non solo praticied utili al vostro lavoro ma anche capacidi incoraggiare e rianimare in modosincero il settore del gioiello. una sortadi tonico ricostituente delle idee cherestituisca vigore e orgoglio a quanti finoa non molto tempo fa navigavano a velespiegate primeggiando nel mondo perqualità e quantità delle produzioni. eccoperché, caro Giovanni, in fila perl’imbarco, mi gesticolavi di andare giùsenza filtri con le impressioni ingenerale ricavate dalla fiera, su tutti gliimpedimenti, i pregiudizi, le veritàinconfessabili e i lacci che imbavaglianoil nostro lavoro. Un intento nobile cuimi associo. Facciamo dunque tutti lanostra parte.Eppure in tutto questo fragore di iniziomillennio non riesco a imbracciarequesto fucile. non mi impaurisce labattaglia ma questa volta mi viene invecedi pensare: “non sparate, siamo sologioiellieri...”. Che voglio dire? Questi negozianti, questiartigiani, questi fabbricanti sonosottoposti a un fuoco di fila. devonotirare diritto, stare attenti ai costi, venderediamanti etici ma a buon mercato,soddisfare clienti sempre più nervosi emeno abbienti, devono essere congruicol fisco, difendersi dall’oltraggiosa ontache li dipinge come evasori cronici. Manon basta. ecco che un coro mestodomanda: “Quali sono i nuovi orizzontidel design, quali materiali siano piùmoderni, quali pietre le più seducenti?”un crescendo di quesiti amletici. devono

inoltre anche spiegare agli esperti, spessoaccademici con verità preconfezionate,perché quello che si vendeva non sivende più e quello che si venderàdomani oggi non si vende ancora. e none’ tutto. devono pronunciarsi sulla crisi econtestualizzarla a livello planetario.Quindi si va in massa a hong Kong comeprima a Milano per dissertare sulleprospettive macroeconomiche mondiali,a studiare i corsi demografici cheinfluenzeranno i nuovi modelli diconsumo. Insomma a copiare i cinesi.Li dovremmo lasciare in pace o lidovremmo portare in terapia questisciagurati imprenditori orafi, smarriti difronte ad un mondo che cambia, chenon li aspetta e che non cessa diinterrogarli. Mi viene da pensare: ma glielettricisti, gli operatori delle compagnietelefoniche o dei trasporti, i pescatori ditonni, uno per uno, non solo i massimidirigenti, devono anche loro discettaresui massimi sistemi?Gli orafi hanno alle spalle una lunga storia.hanno frequentato a lungo i salottiaristocratici ed ecclesiastici dove hannotrovato la loro clientela per secolitrasformando ingenti capitali in oggettipreziosi. Questi sono i motivi per cuisono visti - anche dal fisco - come lospecchio rivelatore della ricchezza dellecittà e delle nazioni. Ma se le nazioni conle proprie istituzioni non riescono a darerisposte alle crisi e ai mutamenti perchédovrebbero riuscirci i gioiellieri, molti deiquali vorrebbero semplicemente aprirbottega e andare avanti? E se tutto siaggiustasse semplicemente con un pocodi calma e indifferenza?Il capitale di creatività, di gusto, didisponibilità all’innovazione è un beneintangibile che perdura oltre le singolegenerazioni e sopravvive, silenzioso esaldo, ai sussulti e alle calamità dei tempi.un grande orafo russo, fornitore dellesontuose corti dello Zar, dopo larivoluzione di Ottobre vide i bolscevichifar scempio di tante opere d’arte mentrei suoi colleghi, mortificati, venivanotrasformati in operai. Cosa potevanopensare nei bui anni trenta costoro sottoil giogo stalinista? Quali soluzioni politichepotevano opporre alla tirannia eall’impoverimento? Quest’orafo riuscì ademigrare col solo patrimonio delle suemani. Le sue idee sono arrivate a noivive. La dittatura si è spenta. Si chiamavaFabergè.

Page 19: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 20: Preziosa Magazine ottobre 2012

Per “Ringhio” un extrafort Roue à Colonnes Grande date 125ème Anni-versaire dalla eberhard. Rino Gattuso, per gli amici Ringhio, per il suo ar-rivo in Svizzera che segna l’inizio della sua nuova avventura calcistica,ha ricevuto un prezioso cronografo “Extrafort Roue à ColonnesGrande Date 125ème Anniversaire” dalla Eberhard in occasionedella celebrazione dei 125 del brand Bienne. Il centrocampista, che

nel suo percorso sportivo ha vinto di tutto, ha una predilizione per gliorologi e la sua carriera si incrocia con la passione della maison sviz-zera. L’ Extra-fort a lui destinato, celebrativo dei 125 anni del-l’azienda e prodotto in serie limitata a 500 esemplari per la versionein acciaio e a 125 per la più preziosa in oro, è il numero 8 della ver-

sione in oro, un numero magico per Gattuso: corrisponde infatti al nu-mero di maglia che il campione ha indossato storicamente. extra-fortRoue à Colonnes Grande date. 125ème, è un cronografo la cui pre-

ziosità tecnica, che risiedenella ruota a colonne checomanda le funzioni cro-nografiche del movimentomeccanico a carica auto-matica, si sposa perfetta-mente con la raffinatezzaestetica. ha una cassa di41 mm, proposta conquadrante argenté o nero,con numeri arabi ad ore 1,2 e 5, simbolo di 125 annidi una tradizione. Celebra-tivo anche il logo eber-hard & Co. sul quadrante.

18 preziosa

blog il crogiolodi Gianni Roggini

Dagiovane, moltogiovane, nelmondo

universitario avevo unsoprannome: Cobra. Allora

rispecchiava una certa (chiamiamola così)aggressività: non solo quella tipica di noisenesi ma anche quella caratteriale chedall’epoca della goliardia universitaria mi haaccompagnato anche nella vita professionale.or non è più quel tempo e quell’età, tantoper citare un uomo della mia terra. Le irruenze di un tempo si sono stemperate.Guardo ora con relativa calma a quanto unavolta mi avrebbe portato a trepestare sui tastidi una Remington o di una olivetti o del PCper produrre “pezzi” che spesso e volentierisuscitavano vivaci reazioni nel settore che èstato una delle mie grandi passioni e nelquale, forse indebitamene, mi sono

profondamente immedesimato: quello orafo.Studiando la situazione attuale e cercando ditirare un po’ le somme, mi è capitato diriprendere e rileggere (la memoria fa un po’difetto e il ripasso è d’obbligo) tante cosescritte o dette in occasione di convegni:trent’anni non sono pochi, proprio no. Se lacaratteristica principale del cobra è quella direagire a situazioni di pericolo o di disturborizzando la testa e assumendo un aspettominaccioso, ebbene devo dire che spessoquesto aspetto l’ho assunto, senza mai veleno,però. E si trattava proprio di reazioni a disagiesistenti o pericoli intravvisti. i risultati deltentativo di aprire al mondo orafo italianoscenari più ampi e soluzioni concrete - eovviamente più che al mio mi riferisco aquello di diversi imprenditori e imprenditrici,uomini di marketing, rappresentanti diistituzioni - appaiono francamente abbastanza

deludenti. importanti associazioni sonoscomparse, prestigiosi marchi parlano lingueche non sono più quella italiana, resta semprequesto incredibile miraggio del mondo dellamoda che ha già fagocitato bei nomi delgioiello trasformandoli in contoterzisti. ilcambio generazionale ha riservato piùdelusioni che positive evoluzioni. E poi epoi…. Ma quando vogliamo finalmentediventare veri manager delle nostre aziendenon beandoci più soltanto delle capacitàcreative (indubbie ma in tutta evidenza nonelemento sufficiente a garantire lasopravvivenza) e di dichiarazioni come quellache spesso ho sentito ripetere “in fin deiconti facciamo il mestiere più bello delmondo”? il patron (ovviamente straniero) diuno dei grandi gruppi del lusso ha detto (piùo meno il concetto è questo): “voi italianisiete ottimi cuochi ma noi sappiamo aprire i

ristoranti giusti per i vostri piatti”.Ma quando ci decideremo a creare un verocoro abbandonando l’irresistibile e irresistitatentazione di salire sempre sul palcoscenicocome solisti? Ma quando ci decideremo arisolvere i nostri problemi da soli affrontandonon solo a parole, un mercatocompletamente mutato e consumatorisempre più camaleontici? Ma quando cidecideremo a pianificare comunicazioneveramente seria, meno autoreferenziale,meno “artigianale”, se vogliamo che ilpubblico torni ad apprezzare il prezioso nellasua giusta valenza e nel suo giusto valore? Persone e personalità in grado di fare datraino e di rivitalizzare il settore ce ne sonoeccome. Malgrado tutto davanti a noi cisaranno cose migliori di quelle che cilasciamo alle spalle.

news

iL CoBRA NoN È UN SERPENtE

Rino

Gat

tuso

e M

ario

Per

seric

o A

d e

berh

ard

EBERhARD, festeggiai 125anni con l’extra-fortconsegnato a GATTusO

Se si dovesse ricordareuna sola immagine

del festival, quella più si-gnificativa sarebbe costituita dalla consegna del Leone d’oro.A ciascuno dei vincitori è stato regalato un Jaeger-LeCoultre Reversopersonalizzato, recante l’incisione laccata del leone che simboleggiaVenezia. La maison ha partecipato al festival con un ruolo di prota-gonista. Come nella migliore tradizione artigiana ogni Reverso è rea-lizzato a mano e riporta l’iscrizione “69a Mostra”. Il regista coreanoKim Ki-Duk a cui è stato assegnato il Leone d’Oro per il migliorfilm (‘Pieta’), ha ricevuto un orologio Jaeger-LeCoultre Reverso Du-rante la cerimonia di premiazione il Reverso è stato poi assegnatoanche all’attore americano Philip seymour Hoffman vincitore

della Coppa Volpi per il miglior attore in “The Master” e al-l’attrice israeliana Hadas Yaron “Migliore at-

trice” per “Et Lemale Ha’Chalal”.sulpalco del Palazzo del Cinema.

JaegerLeCouLtre reverso, protagonista tra i vincitori di Venezia

BulG

ARI

. ser

pent

e, or

olog

io-b

racc

ialet

to in

oro

ed

in sm

alto

polic

rom

o, gli

occ

hi d

ello

zaf

firo,

(ca

1965

)

Il regista Kim Ki-duk,l’attore Philip seymour

hoffman e l’attricehadas Yaron

Page 21: Preziosa Magazine ottobre 2012

19preziosa news / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

Arriva dopo quelli di Venezia e di Roma ilnuovo concept store inaugurato da Pandorain Corso Buenos Aires a Milano. Perl’occasione un party esclusivo ha festeggiato i 40mq total white che segnano un passo importantenell’espansione in Italia del marchio danesefamoso in tutto il mondo i suoi gioielli rifiniti amano realizzati esclusivamente in materialipreziosi. Un evento elegante e spumeggiantenella singolare cornice dello Spazio Edit, cheha visto la presenza di social guests epersonaggi del jet set tra cui ElisabettaCanalis e Elena Santarelli. I gioielli PANDORAsono venduti in più di 65 Paesi e Moments, ilbracciale componibile in argento o oro, con oltre700 charm è l’emblema del brand, una preziosaidea per creare infinite combinazioni. Lacollezione include anche anelli, collane eorecchini anch’essi componibili.

Elisabetta Canalis e Elena Santarelliall’inaugurazione delmonomarca milanese

Pandora:

elisa

betta

Can

alis -

ele

na s

anta

relli,

con

Mas

simo

Base

i man

agin

g di

rect

or P

ando

ra

Si è chiusa il 23 settembre a Parigi la 26esima Biennale des Anti-quaires al termine di 10 giorni di visite al Grand Palais. Organizzatadal Syndicat National des Antiquaires i 5mila metri quadrati e piùd’esposizione hanno visto la partecipazione, oltre che di 111 galle-rie antiquarie, anche di 10 maison di alta gioielleria. Nell’allestimentoideato da Karl Lagerfeld, 100mila visitatori hanno passeggiato tra laNavata e il Salon d’Honneur. Lo stand più grande era quello di Car-tier (220 metri quadrati) ai cui gioielli hanno fatto compagnia quellidi Bulgari, Chaumet, Van Cleef & Arpels, Chanel, Harry Winston,Boucheron, Piaget, Dior e la cinese Wallace Chan: tutti hanno rea-lizzato per l’occasione nuove preziosissime creazioni.

XXVi BieNNAle deS ANTiQUAireS

Parigi

due dei gioeilli esposti: Collier di Piaget, orecchini di Bulgari

aste

d’au

tunn

o

Goielli di qualità per il catalogo di Cambi, casad’Aste di Genova. Tutti pezzi unici e speciali datatidal xIx secolo fino ai giorni nostri. I lotti sarannoin esposizione da mercoledì 28 novembre adomenica 2 dicembre (ore 10-19) nei locali dellasede di Genova. Alcuni degli oggetti di maggiorinteresse saranno presentati anche alla previewche si terrà la settimana prima ancora, nella nuovasede di Milano.

Cambi: Anello in oro bianco con diamanti e acqua marina firmato Montano,Torino

Parure di orecchini con diamanti

Cambi Casa d'AsteGenova

Mura di san Bartolomeo 16Milano - Via senato 24

www.cambiaste.com

cambi 3 dicembre 2012ARGenTI e GIOIellI AnTIChI e COnTeMPORAneI / AsTA 147

il Ponte 5 dicembre 2012

l Ponte Casa d'AstePalazzo Crivelli

via Pontaccio, 12Milano

www.ponteonline.com

GIOIellI, OROlOGI  e ARGenTI l’esposizione si terrà dal 30 novembre al 2dIcembre (h. 10-13 e 14-18) a Milano inPalazzo Crivelli. Tra gli oggetti, un impor-tante collier in platino con diamanti tagliobrillante e navette di complessivi ct 31,26circa centrato da sette smeraldi naturali ta-glio ottagonale a gradini di ct 10,60 circacomplessivi, il tutto montato su griffes. lacollana è scomponibile in due parti e laparte in diamanti è indossabile come brac-ciale. epoca 1965 circa. Valutazione € 40.000/50.000

il Ponte: Anello solitario con dia-mante taglio brillante ct. 2,35

il Ponte: Collier in platinocon diamanti e smeraldi

Page 22: Preziosa Magazine ottobre 2012

DAL FESTIvAL DI LOCARNO AD AgOSTO ALLA MOSTRA DEL CI-NEMA DI vENEzIA, LA SCELTA DI ORNELLA MuTI PER DuE DEITAPPETI ROSSI PIù IMPORTANTI DEL MONDO NON POTEvACHE ESSERE PASquALE BRuNI. In occasione del Charity PartyTerre des Hommes - che sostiene i diritti delle bambine e delle ado-lescenti di tutto il mondo - nell’ambito dell’atteso evento veneziano,l’attrice ha indossato gioielli della collezione Liberty del prestigiosobrand. Preziose farfalle cariche di leggiadria e fascino, simbolo difemminilità e libertà, dal design sorprendente, dove il caratteristicopavè della Maison accende di bagliori le ali di questi ammalianti insetti:diamanti bianchi e brown, zaffiro rosa, tormalina e quarzo rosa si fon-dono tra loro creando un intreccio di colori pieni di grazia, quasi fos-sero una scintillante seta incastonata nel calore dell’oro rosa.

Al Charity Party Terre desHommes Ornella Muti brilla

con PASqUALE BRUni

Si è discusso nei giorni scorsi, alla Biblioteca della Moda di Milano, delle nuove tendenze delgioiello: Trendvision Jewelry, piattaforma di analisi creata da fiera Vicenza e diretta da PaolaDe Luca analizza con 18 mesi di anticipo i più importanti megatrend che influenzano il gioiellocontemporaneo dalla progettazione alla distribuzione, focalizzando i fenomeni sociali, cultu-rali, politici e ambientali che guidano i consumatori. Sono intervenuti Roberto Ditri, Presidentedella Fiera di Vicenza, Corrado Facco, Direttore Generale di Fiera di Vicenza e Paola De Luca,forecaster and creative director di Trend Vision.

Era ingegnere, ma smise di esercitare per diventare artista e rifugiarsi in un circoda lui stesso creato. Inventò la scultura mobile, lasciando gli elementi liberi di flut-tuare nel vuoto. Spettacolarità, colore e ottimismo, mescolati a una surrealità gio-cosa e leggera. Questi alcuni tratti dell’artista statunitense Alexander Calder cuiClementina Coscera - art director prima, designer, produttrice e realizzatrice dimonili ora - dichiaratamente si ispira per le sue creazioni. Studi all’Accademia diBrera, figlia e nipote di artisti eclettici e d’avanguardia, Clementina sperimenta estudia. E inventa, utilizzando elementi in bachelite - materiale dalla straordinarialucentezza e plasticità - straordinari equilibrismi e movimenti di forme e pesiaperti ad ogni interpretazione, in abbinamento all’oro o a leghe metalliche anni’50.Alcuni pezzi unici della nuova collezione LesClems saranno impreziositi da cristalliSwarovski. Le collezioni LesClèms si possono acquistare presso i Book Store Skiradel Museo della Triennale di Milano e di Palazzo Fortuny a Venezia; a Chiavari, daOfficina 6M. Sul web: www.birikbutik.com ww.lesclems.tumblr.com

Collezioni LesClems di Clementina Coscera

dal 25 ottobre al 17 marzo 2013 a Palazzo Reale di Milano si cele-brerà l’anniversario dell’Editto di Costantino (313 d.C.), che

inaugurava un periodo di tolleranza religiosa e libertà di culto, a seguitodella sua conversione al Cristianesimo. A Milano, capitale economicadell’Impero saranno esposti più di 200 preziosi oggetti di archeolo-gia e d’arte. Tra questi, numerosi sono i beni di lusso e di devozioneappartenenti agli esponenti della famiglia imperiale e della sua corte.un’importante sezione della mostra è dedicata ad elena, la madredi Costantino, imperatrice e santa nota al mondo artistico e cri-stiano per aver portato i frammenti della Vera Croce a Roma, capi-tale della Cristianità. www.mostracostantino.it

Medaglione monetario, 324-325 d.C. circa, oroMusée du louvre département des Antiquités greques, étrusques et romaines

Costantino 313 d.cun GRAnde eVeneTO A MIlAnO

Trend Vision Jewellery + Forecasting

Page 23: Preziosa Magazine ottobre 2012

uov

o M

ughe

tto. R

egalo

del

l'Impe

rato

re n

ikolay

II a

lla m

oglie

l’Im

pera

trice

Ale

ksan

dra

Fjodo

rovn

a in

occ

asio

ne d

ella

Pasq

ua d

el 1

898

- Oro

, diam

anti,

rubi

ni, p

erle

, sm

alto

guillo

ché,

min

iatur

e in

acq

uere

llo, v

etro

, col

ate,

cese

llatu

re,

incis

ioni

, dor

atur

e (T

he l

ink

of T

imes

Cul

tura

l and

hist

orica

l Fou

ndat

ion)

Le celeberrime, preziosissime uova di Carl Fabergé, il gioielliere degli ultimi Zar, sono fino al 9 novembre, in mostra allaReggia di Venaria, a torino. L’evento è stato organizzato nell’ambito delle celebrazioni culturali italo-russe progettate nel2011, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio italiano e il coordinamento del Ministero per i Beni e le AttivitàCulturali, in collaborazione con la Link of times Foundation di Mosca. Fondazione quest’ultima (creata dal grande ma-gnate russo Viktor Vekselberg nel 2004 all’indomani dell’acquisto della collezione Fabergé) che vanta oggi una collezionespettacolare di capolavori Fabergé con oltre 3500 pezzi. La mostra che racconta dello splendore alla corte dei Roma-nov e della fabbrica di Fabergé, è suddivisa in quattro sezioni e mette in kostra 350 preziosissimi prodotti dalla fabbricaorafa di San Pietroburgo, gli oggetti che hanno raccontato un periodo di storia che va dal 1885 al 1917.

per un approfondimento: http://preziosamagazine.com/le-preziose-uova/

FABERGé ALLA VENARiA

Giulia Calcaterra indossaorecchini Yvone Christa

A cagliari, candido Operti festeggia la bellezza tra i protagonisti del lusso

la scintillante estate dell’Antica Orologeria candido Operti di cagliari co-stellata da eventi organizzati in collaborazione con le più note maison oro-logiere e di gioielli, si è conclusa con un concorso di bellezza dedicato alle

ospiti del famoso Forte Village. È stato l’ultimo degli appuntamenti svoltisi nellacornice del famoso resort che hanno avuto come protagonisti Pomellato, chanel,Jaeger lecoultre e Audemars Piguet: mostre e serate all’insegna del glamour edell’eleganza, ma soprattutto occasioni per conoscere da vicino le ultime creazionidi brand prestigiosi e la storia dei ‘grandi classici’. Sotto i riflettori: la linea ‘Tango’di Pomellato, le ultime declinazioni del royal Oak di Audemars Piguet passandoper gli orologi da donna chanel e dai celebri reverso Jaeger lecoultre.

È nata a Cerano ed ha 21 anni Giulia Calcaterra,incoronata da Ezio Greggio nuova velina bionda diStriscia la Notizia. in queste foto indossa orecchini

Yvone Christa della collezione happy Cloud. Il brand,prende il nome dai diminutivi delle due designer svedesi

Yvonne Clamf e Christina söderström. la storia delmarchio è iniziata quando un agente cinematografico ha

chiesto di utilizzare i loro gioielli per le serie televisiveBeverly hills e Melrose Place. da qui all’apertura di una

boutique a nY il passo è stato molto breve.

In occasione della sfilata “Eccentrico” diGiorgio Armani, lo scultore Emanuele Rubini

ha dedicato e donato allo stilista l’opera unicaintitolata il “Tulipano”, un monile in marmo

bianco Statuario e Zircone puro

Un Tulipano per Giorgio Armani

Page 24: Preziosa Magazine ottobre 2012

22 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / news

“Fashion in Fiber recovery”, tessuti di recupero come gioielli e acces-sori dal 19 al 30 settembre alla triennale di milano si è tenuta “Fashion in Fiber reco-very”, fibre tessili e tessuti di recupero attraverso la ricerca di nuovi codici di stile e didesign. l’evento, curato da Bianca Cappello, ha messo in mostra una selezione dei lavori distudenti delle migliori accademie e università italiane.

Ivonne-Zam

ora Gonzalez, collana, cotone taglio vivo punto a m

anoA

ccademia di Belle A

rti di Brera

Christelle lydie-Tom

eba Kamga, orecchini C

oleur Africaine

Accadem

ia di Belle Arti di Brera

Il ca

rro

del S

ole

- Zel

anda

. et

à de

l bro

nzo

(XIV

sec

olo

a.C)

cm 9

5 x

60 X

25Bronzo

Alla Royal Academy of Arts (Londra) c'è "Bronzo", una mostra punto di riferimento cheriunisce opere che coprono un periodo temporale di circa 5.000 anni. Oltre 150 opereprovenienti dall'Asia, Africa ed Europa, tra le quali importanti testimonianze dai recentiscavi archeologici. Molti pezzi inediti per il Regno Unito. Diverse sezioni arricchisconol'esposizione che vede riunite insieme per la prima volta, antichi bronzi greci, romani edetruschi, medievali, giungendo fino al rinascimento con capolavori di Ghiberti, Donatello,Cellini, Giambologna, e infine opere moderne e contemporanee di Rodin, Boccioni, Picasso,Jasper Johns, Moore e Bourgeois. In mostra, il Carro del Sole (dal National Museum,Copenhagen), la famosa Chimera di Arezzo (Museo Archeologico Nazionale, Firenze) el'Età del Bronzo di Auguste Rodin.

Londra - fino 9 Dicembre 2012www.royalacademy.org.uk

Gian lorenzo Bernini modello per l’Anima dannata, 1619

Addolorata G

rittani, parure grido, vecchie cerniere recuperateA

ccademia di Belle A

rti di Brera

TeSSUTO COme GIOIellO

L’affascinante animalierdi Roberto Coin

È nata nel 1977 ma è nel 1996 che ha dato inizio ad unaproduzione tutta sua e in breve si è posizionata tra imarchi di gioielleria più rinomati ed apprezzati a livellointernazionale. Oggi Roberto Coin conta circa 1.200punti vendita sparsi in Italia e nel resto del mondo, com-presa la Roberto Coin Inc., di New York, ma la sede cen-trale è sempre a Vicenza. Ogni suo gioiello è un oggetto

incantevole che ruota intorno all’eleganza ed ai det-tagli insieme alla preziosità delle materie purissime.

Oggetti da sogno che con la testimonial Fede-rica Pellegrini hanno dato vita ad seducente in-contro di due talenti. È aggressiva la bellezzadella linea animalier giocata tra oro bianco, dia-manti bianchi e neri, zaffiri blu e rosa, rubini, sme-

raldi, smalti e tormalina rosa. Cobra, Dragon,Siberian e Unique sono collezioni uniche.

Gold ADV si innova nella veste grafica del pro-prio sito continuando a progettare tante solu-zioni personalizzate per chi vuole promuovere,integrare, valorizzare la propria immagine. È ilpartner ideale per sviluppare nuove strategie dimarketing per il new business attraverso il suostaff di professionisti.

www.goldadv.it

per comunicareil valore della tua azienda

gold adv

Page 25: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 26: Preziosa Magazine ottobre 2012

24 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / eventi

sabato 8 settembre sono statiassegnati i quattro premi “theBest of Bijoux” perl'autunno-inverno 2012/13. Il concorso destinato a produttorie distributori di gioielleria ebigiotteria, promosso edorganizzato da Bijoux incollaborazione con PreziosaMagazine, quest’anno ha coinvoltoper la prima volta anche gliaccessori moda.

Quattro le categorie in gara.

Per il Miglior Bijoux New Gothicè stata premiata Monilia, per lacapacità di ricercare elementivintage reinterpretandoli in chiavemoderna, anche attraversol’abbinamento di cristalli, resine etessuti. I bijoux di riferimento sonostate le catene d'epoca arricchiteda ciondoli, dettagli sacri,passamanerie, resine e cristalli.

Il premio Miglior Bijoux DonnaGuerriero è stato assegnato aGiuseppe Mandile per la capacitàdi vestire una donna che senzaperdere femminilità resta forte e

combattiva per sopravvivere nellasocietà moderna. I bijouxselezionati sono stati i bracciali apolsiera dove le pepite mobiliscorrono all'interno di una fittatrama di fili di bronzo.

Il Miglior Bijoux Golden Age, dalsapore barocco per la sua formaopulenta è stato assegnato a VittiFerria Contin che ha saputocreare attraverso un ritorno all'oroche non perde mai la sua eleganza.nuovi splendori per la donnamoderna. I collari alti e scintillantihanno costitutito la motivazionedella scelta.

e per la new entry degli accessorimoda, il Miglior Accessorio tailorBags è stato assegnato a Boron,per la ricercatezza delledecorazioni e l’estrema cura deldettaglio. dell’azienda è statoscelto il bauletto in pelle stampatoin tema safari.

la gallery completa suwww.thebestofbijoux.com

pm

le AZIende PReMIATe AllA deCIMA edIZIOne

BoRoN(Miglior Accessorio Tailor Bags)

MoNiLiA(Miglior Bijoux new Gothic)

Vitti FERRiA CoNtiN (Miglior Bijoux Golden Age)

GiUSEPPE MANDiLE(Miglior Bijoux donna Guerriero)

Foto di gruppo con i vincitori, da sx:Marco serioli, direttore delle manifestazioni di FieraMilano, Maria Rosaria Petito e Giovanni Micera,caporedattore e direttore della rivista Preziosa Magazine,i quattro vincitori, Giustina li Gobbi, exhibition managerdi Fiera Milano e il designer Tini Bagattini

the best of bijoux

Page 27: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 28: Preziosa Magazine ottobre 2012

26 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / ritratti

pm ritratti

una bellezza che parte dal cuore

ritratti

erminia ferrari

manfreDi

Page 29: Preziosa Magazine ottobre 2012

E

27preziosa ritratti / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

rminia è una donna di classe.La grazia e l’eleganza che l’hanno accompagnata damodella con gli anni sono cambiati in un fascino nuovo. Ha una bellezza piena e tangibile che le parte dal cuore.Oggi è Presidente Onorario dell’Associazione Viva lavita onlus, una mera missione che la vede impegnatanella lotta alla SLA, la Sclerosi Laterale Amiotrofica, daquando questa orribile malattia, nel 2004, le portò vial’adorato Nino. Disponibile, cordiale, di gran cultura, èuna di quelle donne che si vorrebbe incontrare almenouna volta nella vita ed io questa fortuna l’ho avuta. Inpoco meno di un’ora mi ha incantata con l’amabilesapere di un’esistenza fondata sul rispetto.

Parlandole, la prima parola che mi viene in mente èamore, per cui le chiedo….

Che posto occupa nella sua vita?Non ha bisogno che gli si dedichi alcuno spazio perché èla vita stessa. Nemmeno un fiore potrebbe crescere senzaamore. Amore è andare incontro agli altri, è darsi congenerosità ed altruismo perché senza amore non si arrivaa niente. Ma è un concetto ancora poco condiviso.

È stato difficile essere la moglie di un mostro sacro delcinema come Nino Manfredi?Quando scegli una persona, e sei consapevole che è perla vita intera, viene naturale condividere tutto.

È stato un privilegio per me stare al fianco di un artistavero, ma bisogna capire chi ti sta vicino per poterrispettare e apprezzare il suo mondo. Per tutti gli anni che abbiamo condiviso è come se avessinavigato nella sua testa, un viaggio splendido in unatesta “eccezionale”.

L’immagine della donna di oggi trasmessa dai media hafatto un passo indietro?Ma non solo la donna. Quello che trasmette la TV èdecadenza. È tutto finto, un finto che induce ad illuderela gente, un finto che fa credere che il successo sia dietrol’angolo e che né impegno né sacrifici siano necessari. Non c’è verità.

I sogni si avverano? Si avverano se siamo capaci di coltivarli. Ci vuolecostanza in tutto, anche per vedere avverare un sogno.

È lei che disegna i suoi gioielli?Sì e mi diverte tanto perché ci vuole creatività. Un po’come nella vita, no?

A cosa serve un gioiello?Ad esprimerci. Da conchiglie, sassi e piume, nei secoli siè passati a piccole sculture fino ad arrivare a vericapolavori che solo la mano dell’uomo può creare.Anche un diamante non è che un sassolino se l’uomonon gli dà un’anima. Le mani ci raccontano ed il gioiellopiù di ogni altro oggetto può parlare di noi.

Ce n’è uno a cui tiene di più?Quelli che creo da me.

Cosa è la volgarità?Non avere sensibilità, non avere etica. Imporre il propriopensiero ignorando le opinioni altrui.

Lei sostiene l’Associazione Viva la Vita onlus, cosa vorrebbeche la gente sapesse?Che sia rispettata la dignità di queste persone menofortunate. Dobbiamo imparare a capirle perché il loropensiero è imprigionato in un corpo paralizzato. Nonpossono esprimersi e tocca a noi dare voce a chi la vocenon può più tirarla fuori. Sono persone di grandeinsegnamento per noi.

Se dovesse regalare un oggetto ad un bambino, cosasceglierebbe?Prima bastava poco. Si creavano giochi con un niente equei giochi diventavano un mezzo di aggregazione congli altri bambini. Oggi ci sono i cellulari, facebook…tutto utile, certo, ma non c’è più aggregazione. Oggipossiamo parlare di contatto non di aggregazione, eccoperché regalerei qualcosa che potesse stuzzicare lafantasia. Una palla credo che sarebbe perfetta, in fondonon è importante il valore materico, anzi.

Ha girato il mondo ed ha avuto modo di conoscere bellezzediverse. Secondo lei cos’è la bellezza?Quella dell’animo. La bellezza non è un senso estetico.

E l’eleganza?Vivere di cultura. È coltivarsi, avere interessi, vivere unavita armonica.

Una cosa che ha sempre desiderato?Stare con Nino.

Un libro che consiglierebbe?“La vita di Eduardo” scritto da sua moglie Isabella.Bisogna leggerlo per capire la fatica che c’è dietro unlavoro quando questo è affrontato con professionalità,coerenza, determinazione e amore.

Cosa cambierebbe nella tv di oggi?Tutto. L’informazione vera non c’è più. Innanzitutto nonvorrei più vedere i politici perché sono il massimo dellavolgarità, sono capaci solo di scaricarsi le responsabilità gliuni sugli altri senza mai fare proposte sensate.

Di cosa si sente orgogliosa?Di poter essere di aiuto gli altri. Ho ottenuto il ricoveroper una persona paralizzata da un medicinale di cui nonsapeva di essere allergica. Non so quanto si potrà fare perlui ma di certo ho regalato a sua moglie qualche giornodi respiro, un tempo che potrà dedicare con più serenitàai figli, a se stessa, ed ovviamente, a suo marito.Sì, sono orgogliosa di me quando mi dedico agli altri,ancora di più se riesco ad ottenere risultati concreti.

Cosa è la libertàNino era una persona libera. Era libero perché alle spalleaveva una grande cultura e per questo libero da

compromessi. Questa libertà l’ha portata nel suo lavoroper essere sempre se stesso. Anche Franco Battiato lo è.Sono esempi di libertà perché sono uomini privilegiati.La libertà va guadagnata e loro se la sono guadagnatacon il sapere. Ma è molto faticoso essere liberi.

È felice?La felicità è una parola moderna creata per le pubblicità.Prima c’erano altri valori, più importanti e più profondia cui dedicarsi. Io provo a dare un senso alle giornate,vivere in armonia con me stessa e con gli altri.

di M

aria Rosaria Petito

pho

toarchivio Ferrari-Manfredi

Page 30: Preziosa Magazine ottobre 2012

28 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / boccadamo

un GIOIellO dI FOndAZIOneBOCCAdAMO

Page 31: Preziosa Magazine ottobre 2012

Tonino Boccadamo è un orafocon la sconfinata passione per igioielli. Tonino Boccadamo è un

imprenditore che ha dato vita ad unbrand di fama nazionale. Ma prima ditutto tonino Boccadamo è un uomo.Ed è un uomo con un cuore grande.Parlano i suoi gioielli: creazioni cheprendono vita con lo scopo diemozionare, di fare breccia nella partepiù nascosta delle donne. e parla la suasensibilità: quella che non lo fa rimanereindifferente di fronte alla sofferenza

altrui; la stessa indole che lo porta adavvicinare gli ultimi, non ad allontanarli. sempre pronto ad aiutare, a sposareprogetti solidali, sovente capofila deglistessi. tonino Boccadamo ha fatto, e fatuttora, della beneficienza non un extra

colmo di belle parole, ma un vero eproprio modus vivendi. È con questospirito che ha dato vita allaFondazione Boccadamo, una onlusnata per suo volere e con la qualeintende perseguire l’ambiziosoobiettivo di fare del Bene. nata dapochi mesi, la Fondazione è già attivasul piano nazionale e su quellointernazionale con dei precisi ambiti diintervento: la tutela ambientale,

l’assistenzialismo socio-sanitario e lalotta contro le malattie endemiche cheancora oggi mietono vittime nei Paesipiù poveri del mondo. Fiore all’occhiello delle aree di azione,un progetto che farà scalpore: laFondazione Boccadamo infatti è inprocinto di aprire una scuola orafadestinata a persone diversamente abili.l’idea è nobile: una scuola di mestieriper schiudere ai portatori di handicapuna porta verso il mercato del lavoro. enon un lavoro qualunque, ma il più

bello tra i lavori: quelloche consente di dare vitaad un gioiello. Far acquisireloro le competenze e leabilità necessarie per lalavorazione dei metallipreziosi, per la loroprogettazione artistica,scoprendone l’affascinanteprocesso di creazione: èquesto il modo sceltodall’imprenditore orafoper dare una manoconcreta ai menofortunati. Basta guardarsi indietro,del resto, per capire ilruolo cruciale che lasolidarietà ricopre, ed ha

sempre ricoperto, nei pensieri di ToninoBoccadamo. Nel solo 2011, la sua azienda si è resaprotagonista di importanti progettibenefici. Su tutti l’iniziativa “Un Metroper la Vita”, a sostegno della sfortunatapopolazione di haiti. Grazie al lanciodella linea tooBe, nel Maggio 2011,l’azienda di gioielli ha destinatoduecento mila euro per la costruzione

di 40 abitazioni a Cité Soleil, labidonville più povera dellacapitale Port au Prince. lecasette, colorate e graziose, hannodato vita ad una strada intitolataalla maison. Rue Boccadamo è statainaugurata il 12 Gennaio 2012, inoccasione del secondoanniversario del tragico sisma cheha causato 250 mila vittime e unmilione e mezzo di sfollati. e così,nel Paese più povero dell’emisferooccidentale, minato da continuecatastrofi naturali ed epidemie, lacasa di moda italiana è riuscita adaccendere una piccola luce disperanza. Ma la Boccadamo ha portatoaiuto e sostegno anche in BurkinaFaso, nel cuore dell’Africaoccidentale, dove opera conpassione e dedizione Fra VincenzoLuise. È proprio in aiuto del fratecamilliano, ogni giorno alle prese conlebbrosi e malati gravi, che ToninoBoccadamo, grazie alla disponibilità dimolte persone e alla loro voglia dimettersi in gioco, ha realizzato ilCalendario “Anche Tu Puoi” i cui introitihanno consentito di finanziarie le attivitàumanitarie del coraggioso frate. in collaborazione con il Distretto2080 del Rotary, la Boccadamo inoltreè schierata in prima fila nella lotta pereradicare la radice nera dellaPoliomielite, una malattia tenace che,malgrado le campagne diimmunizzazione, continua ancora aparalizzare ed infettare molti bambininei Paesi in via di sviluppo. Pertestimoniare l’impegno concreto allacampagna, è stato realizzato il bracciale

“TooBe for end Polio now”, presentatoa Roma il 23 Febbraio scorso, nel corsodi un evento promosso dal RotaryInternational. A coronamentodell’iniziativa il Palazzo senatorio delCampidoglio si è illuminato con il logo“end Polio now” mentre sotto lastatua del Marco Aurelio si svolgeva il“TooBe FlashMob”, organizzato dallamaison di moda. ed è su questa scia, per continuare unpercorso tracciato nel corso di tantianni di operosità, che è nata laFondazione Boccadamo, per dare unsegno tangibile ad un progetto di vastaportata che vede tonino, l’uomotonino, desideroso di realizzare opereconcrete a favore degli ultimi. È una colomba sfaccettata dalle millecolorazioni il simbolo che caratterizza laneonata Onlus, e sotto la qualevengono a raccogliersi tutti i nobiliprogetti che contraddistinguono Toninoe la Fondazione che da lui prendenome. Perché non si tratta di unasemplice Fondazione bensì di ungioiello di Fondazione.

29preziosa boccadamo / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

NEL 2011, L’iNiZiAtiVA “UN MEtRo PER LA VitA”, ASoStEGNo DELLA PoPoLAZioNE Di hAiti hADEStiNAto DUECENto MiLA EURo PER LACoStRUZioNE Di 40 ABitAZioNi A Cité SoLEiL, LABiDoNViLLE Più PoVERA DELLA CAPitALE PoRt AUPRiNCE. LE CASEttE, CoLoRAtE E GRAZioSE, hANNoDAto VitA AD UNA StRADA iNtitoLAtA ALLA MAiSoN.Rue Boccadamo iNAUGURAtA iL 12 GENNAio 2012

Toni

no B

occa

dam

o e

Fra V

ince

nzo

Page 32: Preziosa Magazine ottobre 2012

30 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / amlé

leganza, creatività ecoerenza: tutti valori cheprendono forma nei gioiellidi Amlé e che oggi siriflettono nella vetrinamultimediale del brand. Ilnuovo sito web delmarchio è la trasposizione

in immagini e contenuti delprocesso artigianale di creazione elavorazione di questi eleganti edoriginali manufatti preziosi,ripercorrendone, con modalitàvirtuale, tutta la loro “gestazione”.un fiore all’occhiello del sud Italiache ha avuto il coraggio dispingersi in un mare di tendenze,collocandosi in una fascia dimercato dove il gioiello si evolveed anticipa le esigenze delpubblico. la materia preferita di

Amlé è il corno, felice intuizionedella head-designer MarisaAngelucci; a questo materialeAmlé sa rubare inaspettataeleganza attraverso unalavorazione rigorosamente fatta amano che combina il corno stessocon pietre dure, preziose esemipreziose, madreperla, corallo,perle, argento, onice ed objetd’antan, per un eterogeneo esorprendente utilizzo. navigandotra le pagine del sito notiamo unaricerca spasmodica dello stile chetende verso una singolaremodernità. Il sito riflette unavetrina fatta di pagine web chedescrivono il contesto in cui operae produce Amlé attraverso unaquotidianità fatta di artigianato,innovazione e ricerca con uno

pm brand

TRA RICeRCA e InnOVAZIOneCOnTAMInAZIOnI TRA ARTe, desIGn e MOdA. Il sITO dI AMlé sI RInnOVA

edi Chiara di Martino

amle.it

Page 33: Preziosa Magazine ottobre 2012

31preziosa amlé / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

Amlé by Glam s.r.l. Corso A. Moro Gall. de domenico

81055 s. Maria C.V. (Ce)tel. +39 0823 798939 pbx - Italy

www.amle.it

studio costante dei mercati e dellesfide da vincere. non è un’impresada poco, ma Amlé è riuscita anchein questo. Lo spiega bene LucaRossetti, amministratoredell’azienda.

“Essere sempre al passo con itempi è un’esigenza che avvertiamoin ogni aspetto della nostra attività ela nostra piattaforma internet nonpoteva restare indietro. Ecco perchéabbiamo lavorato a lungo anche suquesto aspetto, con l’intenzione dicreare un sito istituzionale sì, maanche fruibile, che sposasse lafilosofia di Amlé incentratasull’esclusività e su un impatto chesia immediato e memorabile”.Quale mondo si incontracollegandosi a www.amle.it?

“Un universo fatto dicontaminazione tra preziosi ed arte,design e moda, connettività e nuovestrategie. Oltre ai link cheraccontano la storia di Amlé e lastoria dei suoi gioielli - a partire dalritratto di Marisa Angelucci fino allequattro fasi di lavorazione cheaccompagnano le nostre creazioni:disegno, prototipo, manufatto erealizzazione - abbiamo potenziatol’area “Shoproom”. Una esigenzaavvertita soprattutto dai buyerstranieri, che chiedevano unapiattaforma facilmente fruibileanche da strumenti come i tablet”.Quali prospettive apre unapresenza così solida sul web?“Non si può più prescindere da unapiattaforma che raggiunga tutti inun modo completo. Il nostro intento

era condividere i concetti di unicità,di eleganza, del “fatto a mano”. E agiudicare dalla risposta della nostraclientela, beh…abbiamopienamente raggiunto l’obiettivo.Anche se, come è nel nostro stile,non intendiamo fermarci qui”.

Amlè. Modern elegance and creativityElegnace, creativity and coherence for thenew multimedia window. The new web site virtually retraces thecreation of such original and refined jewels. An excellence from South Italy whosecreations evolve and tell the customersneeds in advance. Horn, precious and semiprecious stones,mother of pearl, coral, pearls, silver, zebuhorn, onyx and real starfish combined andworked in a traditional way in order to makeelegant and disparate jewels.

TRA RICeRCA e InnOVAZIOneCOnTAMInAZIOnI TRA ARTe, desIGn e MOdA. Il sITO dI AMlé sI RInnOVA

«Essere sempre al passocon i tempi è un’esigenzache avvertiamo in ogniaspetto della nostraattività»

Page 34: Preziosa Magazine ottobre 2012

32 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / inchiesta

idistretti produttivi soffrono e legioiellerie confermano unatendenza al ribasso. i dati

provenienti da analisi di associazionidi categoria e centri studitratteggiano una situazione difficileper il comparto orafo italiano, danord a sud. l’ultimo questionario sullevendite periodicamente predisposto daFederpreziosi Confcommercio, peresempio, segnala un calo generale nellevendite dei vari segmenti di prodotto(oreficeria firmata, non firmata, acciaio,argenteria per la casa - ma bene imonili in argento e l’orologeria dialtissima gamma) ma allo stesso tempofa intravedere uno spiraglio: glioperatori sono fiduciosi nellapossibilità di trasformare la crisi inopportunità grazie ad una coesionedel settore sempre più forte. Certo èche le ultime novità in materia fiscalehanno destabilizzato la categoria:spesometro, tracciabilità dei pagamenti,limitazioni all’utilizzo di contanti sonotra i termini che più preoccupano i

gioiellieri. Tra i commenti ricevuti, unaparte degli operatori punta il ditocontro l’eccessiva despecializzazionedei negozi: il ritorno a uno stile divendita basato sulla capacità disuscitare emozioni potrebbe infatticontribuire, secondo gli intervistati, arisvegliare l’interesse verso lagioielleria. Quanto alla produzione, il Monitor deiDistretti curato dal Servizio Studi eRicerche di intesa Sanpaolo evidenziaun lieve aumento dell’export verso imercati maturi ma leggermente piùelevato verso i BRIC malgrado ilrallentamento dei singoli Pil. i distretti orafi di Valenza e Arezzofigurano tra quelli che hannoregistrato il calo più pronunciato nelprimo trimestre 2012: il compartotoscano conferma l’evoluzionenegativa registrata nel corso del 2011,con una contrazione anche nel primotrimestre mentre, a livello di sboccocommerciale, l’export dei distrettipiemontesi ha accusato un calo, seppur

pm

Al di là della crisi, siamo gioiellieri!

inchiesta

lA CRIsI È enTRATA AnChe nelle GIOIelleRIe. COn QuAlI eFFeTTI? unA QuAnTITà MulTIFORMe dIOGGeTTI Che TROPPO sPessO sI AllOnTAnA dAllA PReZIOsITà hA InVAsO le VeTRIne. È In QuesTOMOdO Che sI CORRe AI RIPARI? lO ABBIAMO ChIesTO dIReTTAMenTe A lORO, I GIOIellIeRI. AlCunI TRA IPRInCIPAlI ReFeRenTI del MOndO ORAFO Che Al dI là dI OGnI CRIsI RIVendICAnO Il lORO RuOlO elA lORO PROFessIOne Che nOn Può TOuT-COuRT sCendeRe A PATTI COn un MeRCATO IMPAZZITO

a cura di Chiara di Martino

“Il Gioielliere è un gioielliere - spiega MASSiMo CARUSo, terza generazionedella omonima gioielleria, dal 1956 al Borgo orefici di Napoli - e non ha sensocambiare metalli o prodotti. Meglio resistere: con quello che abbiamo in cassaforte,un domani, ci resta sempre il valore intrinseco della materia. Questo non vuol direrimanere fermi ma contribuire a sostenere il settore: dobbiamo evolvere sempre masenza dimenticare il classico, che va sempre. C’è ancora chi oggi vuole un bel gioielloartigianale e lo sceglie in oro e pietre preziose”.

Il GIOIellIeRe È un GIOIellIeRe

“Quando dietro un negozio ci sono 220 anni distoria hai anche un’immagine da tutelare -racconta MARio DiDoNE, direttore venditedi hausmann & Co., a Roma dal 1794 con trepunti vendita in via del Corso, via del Babuinoe via Condotti -. In questo senso, abbiamoadottato una strategia un po’ in controtendenza:da circa 6 anni abbiamo dato via a una nostraproduzione di gioielli molto esclusiva, in titanio ofibra di carbonio, diamanti galuchat e pietre dicolore, anche se sappiamo che in queste fasidifficili le persone cercano di tutelarsi con prodotticlassici, soprattutto i compratori esteri. Anche iproduttori con cui siamo in contatto ci rimandanoquesto messaggio: si vende meno, ma si opta peril classico”.

lA nOsTRA sTORIA deVe esseRe TuTelATA

“È ovvio che siamo più propensia vendere gioielli classici ma oggibisogna riuscire a offrire unagamma più vasta - chiarisceSALVAtoRE DE FEo, dellagioielleria Lo Scrigno d’oro diMilano -: si può sfociare nel semi-prezioso e nell’argento, purché dibuon gusto e di ottima fattura: bi-sogna andare là dove la clientela

può arrivare. In questo momento dobbiamo avere l’umiltà di ricercare prodotti chesolletichino il suo interesse. Piuttosto, andrebbero potenziati i servizi e l’assistenza:hanno più margine e rendono un negozio attraente. Inoltre, un’altra strada vincente èquella del collegamento tra gioiellerie: con il Consorzio Gioiellieri Riuniti Milanesi, di cuiora fanno parte 12 negozi, abbiamo visto che collaborare fa bene a tutti. Se a memanca un prodotto o una competenza posso segnalare un punto vendita che liabbia. In più, abbiamo una linea congiunta di creazioni di produzione riservata. In-somma, mettersi insieme è davvero un gran potenziale”.

seRVIZI e AssIsTenZA PeR RendeRePIù ATTRAenTI I nOsTRI neGOZI

Napoli. Gioielleria Caruso

Milano. Lo Scrigno d’oro

Roma. Hausmann & Co.

Page 35: Preziosa Magazine ottobre 2012

33preziosa inchiesta / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

lieve, nei mercati tradizionali, mentremigliore è stato l’andamento dellevendite nei nuovi mercati e, inparticolare, nei BRIC, con ottimirisultati sul mercato cinese. Resta stabile il commercio estero perVicenza: grandi progressi in svizzera eCina quasi del tutto annullati daarretramenti negli emirati Arabi uniti. Se non è ancora il momento dellaripresa né per i distretti produttivi néper le vendite, sembra inveceresistere bene il lusso, con previsionidi crescita tra il 3 e il 7 per cento tra il2012 e il 2014: è quanto emerge dauno studio del Boston ConsultingGroup, multinazionale di consulenza dimanagement, condotto incollaborazione con Ipsos eInternational luxury BusinessAssociation. In particolare, tra le attività legate alvivere bene, il boom è quellodell’experential luxury (checorrisponde ormai al 55 per centodelle spese di lusso a livello mondiale

con una crescita del 50 per centoanno su anno) per il quale è previstoun aumento del 12 per cento. Ilsuggerimento di BCG è di votarsi astrategie che incorporino in modosempre più organico i digital media: ilfuturo sembra essere in questadirezione. Una delle priorità damettere in agenda pare sia quella diesplorare e sviluppare nuovi modi diaggiungere valore ai brand, ai prodottie ai servizi, con un crescente bisognodi esperienze appaganti più che disemplici oggetti: un messaggiointeressante per il comparto orafo.Tirando le somme dopo averripercorso sinteticamente lo stato disalute del settore sotto vari aspetti,sembra interessante chiedere aigioiellieri qual è la strategia da metterein atto in questa fase delicata:abbracciare la cassaforte piena diprodotti di grande valore odiversificare l’offerta accettando di“abbassare” la gamma delle proposte.Ecco quello che ci hanno risposto.

“Svendere non serve a nulla - dichiaraGiACoMo SChREiBER, della gioielleriaSchreiber di Milano che dal 1948 dà a oro,smalti, pietre preziose come brillanti, zaffiri erubini il valore aggiunto della cura deldettaglio -, possiamo soltanto tener duro senzascadere in prodotti di bassa qualità. Le nostrecreazioni restano le stesse, anche perché unalarga fetta della clientela (asiatici, russi, arabi)continuano ad apprezzarle”.

Al di là della crisi, siamo gioiellieri!

lA CRIsI È enTRATA AnChe nelle GIOIelleRIe. COn QuAlI eFFeTTI? unA QuAnTITà MulTIFORMe dIOGGeTTI Che TROPPO sPessO sI AllOnTAnA dAllA PReZIOsITà hA InVAsO le VeTRIne. È In QuesTOMOdO Che sI CORRe AI RIPARI? lO ABBIAMO ChIesTO dIReTTAMenTe A lORO, I GIOIellIeRI. AlCunI TRA IPRInCIPAlI ReFeRenTI del MOndO ORAFO Che Al dI là dI OGnI CRIsI RIVendICAnO Il lORO RuOlO elA lORO PROFessIOne Che nOn Può TOuT-COuRT sCendeRe A PATTI COn un MeRCATO IMPAZZITO

“Non può esistere più il negozio generalista: bisognastudiare attentamente qual è il proprio target -precisa DANiLo GiANFoRMAGGio, dellagioielleria Pino Gianformaggio di trapani, attivadal 1959 - e rifornirsi di conseguenza. Quanto almagazzino, se resta poco movimentato, ci sono moltestrategie per “reinventarlo”: alcuni oggetti preziosipossono essere rivisitati e a volte basta veramentepoco, come cambiare il cinturino ad un orologio. Ilconcetto tradizionale di gioielleria non esiste più: nonsi può avere più di tutto in negozio, occorre ritagliareuna nicchia e puntare su prodotti che funzionano”.

OCCORRe “ReInVenTARe” Il MAGAZZInO

“Bisogna guardarsi attorno e saper scegliere prodottianche economici ma che abbiamo una qualitàintrinseca - spiega GiUSEPPE AQUiLiNo,presidente di Federpreziosi, FederazioneNazionale delle imprese orafe GioielliereArgentiere orologiaie Confcommercio impreseper l’italia - e parliamo sempre di gioiello con la Gmaiuscola, non di bigiotteria. Ma allargare i propriscenari non è un male e lo si fa restando attenti,frequentando le fiere, rimanendo nella qualità:dobbiamo far entrare le persone nei nostri negozi. Altempo stesso, chi ha una cassaforte con pezziimportanti non deve cedere alla tentazione dirinunciarvi. Come in tutte le cose, è necessario ungiusto equilibrio”.

OCCORRe CAPIRe Il MeRCATO, MA OCCORReseMPRe ResTARe nell’AMBITO del GIOIellO

“Non si può assumere una posizione tropporigida - afferma MARCo VERoNESi dellagioielleria Ferdinando Veronesi e Figli diBologna - ma al tempo stesso non bisognaperdere la propria vocazione di Gioiellieri. Peril momento, la nostra strategia resta quella dirimanere sulla gioielleria: altrimenticambiamo proprio attività. Noi vendiamo unbene che ha sostanza e il margine è giàpiccolo rispetto a quello di altri settori come

per esempio la moda. Il problema, comunque, è più complesso. Questa fase èaggravata da normative che allontanano le persone dai nostri negozi, basti pensareallo spesometro e alla tracciabilità: l’obiettivo è condivisibile ma di fatto ha una forteinfluenza sulle vendite”.

nOn esseRe RIGIdI MA nOn PeRdeRenePPuRe dI VIsTA lA nOsTRA VOCAZIOne

TeneRe duRO, nOn CedeRe sullA QuAlITà

Trapani. Gioielleria Gianformaggio

Bari. Gioielleria Aquilino

Bologna. Gioielleria Veronesi

Milano. Gioielleria Schreiber

Page 36: Preziosa Magazine ottobre 2012

34 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / le perle di caltagirone

pm brand

TRAdIZIOne, BelleZZA e desIGn Recuperando la

tradizione della suaSicilia, Mario Malerba

ha portato in prima linea lafresca bellezza dellaceramica attraverso uno stiledi rottura che si staposizionando con gransuccesso sulla scenacontemporanea del gioiello.seducenti e policrome “Leperle di Caltagirone” sonogià un nuovo simbolo dioriginalità partito dall’isola

del sole, luogo simbolodel Mediterraneo, persbarcare sul continente,e non solo, registrandoda subito una rapida econtinua diffusione.

Vecchie emozioni e nuovosenso estetico si fissano negliazzurri, nei verdi, nei rosa, neigialli… di queste creazionispontaneamente belle e digrande charme che con uncammino a ritroso sbucano inuna autentica modernità. ogni singola perla èrealizzata da maestri artigianisecondo le antiche tecnichedi lavorazione di Caltagirone,per cui le eventualiirregolarità devono leggersicome un altro pregio chetestimonia un procedimentoassolutamente manuale.“le perle di Caltagirone”sono un piccolo lusso daindossare tutti i giorni

sottoforma di lunghi sautoir,girocolli da annodare connastri di tessuto o cordoncini,con bracciali e orecchiniabbinati. Varie e tante lecombinazioni, anche nellaversione angeli con piccole aliin argento 925, sia bianco siadorato come per le catene ele chiusure. “Le perle diCaltagirone” sono unprezioso passepartout chedimostra l’ottima intesa chepuò nascere tra moda, storia,design e innovazione perchéil brand ha alle spalle unalunga esperienza maturata nelsettore dei preziosi.

Malerba Giuseppe MarioContrada Bussello s.n - 97100 Ragusaemail: [email protected]: www.leperledicaltagirone.com

Le Perle di Caltagirone, tradition, beauty and designGetting back to his Sicily tradition,Mario Malerba has emphasized thefresh beauty of ceramic becoming verysuccessful among contemporary jewels.Le Perle di Caltagirone is already anew symbol of originality coming fromthe island of the sun to reach thecontinent and be quickly famous. Eachpearl is hand made by craftsmenaccording to Caltagirone techniques. Several combinations, also the newangel version with little 925silver wings,both white and golden, as for chainsand safety chains.

Le Perle di Caltagironedi Maria Rosaria Petito

Page 37: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 38: Preziosa Magazine ottobre 2012

36 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / news

pm shooting

Via Condotticollana, orecchini e bracciali in argento 925 e pietre [email protected]

Page 39: Preziosa Magazine ottobre 2012

37preziosa via condotti / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

La provocazione coinvolge due aspetti molto allettanti della vita, quello prezioso e quello goloso tanta dolcezza, colore e glamour per approdare in maniera ironica nel luxury più trend del momento

La DolceVita

credits

photo: Michele Attanasio

still life: Luciano D’Inverno

art director: Maria Rosaria Petito

lingerie: Pellone Ricami - www.pellone.it

hair stylist: Manuele Sammarruco for Go Coppola

make up: Conni for Go Coppola

Page 40: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 41: Preziosa Magazine ottobre 2012

39preziosa vintage bijoux / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

Vintage Bijouxcollana, bracciale e orecchini con pietre dure e smaltiwww.vintagebijoux.com

Page 42: Preziosa Magazine ottobre 2012

40 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / caravaggio

pm shooting

C’est Claireby Caravaggioanelli, pendente e orecchini in argento 925 con pietre semi-preziosewww.caravaggiogioielli.it [email protected] ph. 081 8816994

Page 43: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 44: Preziosa Magazine ottobre 2012

pm shooting

Page 45: Preziosa Magazine ottobre 2012

43preziosa antonino de simone / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

Antonino De Simoneset con campanelle in corallo rosso e rosa, turchese, oro e brillanti anelli in corallo rosso, oro bianco e brillantiwww.antoninodesimone.it

Page 46: Preziosa Magazine ottobre 2012

pm shooting

Page 47: Preziosa Magazine ottobre 2012

45preziosa laura bellini / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

Laura Bellinicollana, orecchini e bracciali in argento 925 e pietre dure, con applicazioni in tessutowww.laurabellini.com

Page 48: Preziosa Magazine ottobre 2012

46 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / estrosia

pm shooting

Estrosiabracciale a quattro fili di onice, scocca perla peridoto

anello goccia corindone sintetico viola collana pirite ciondoli agata nera

www.estrosia.com

Page 49: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 50: Preziosa Magazine ottobre 2012

pm shooting

Armonie Gioielliby ProgettiOro

Page 51: Preziosa Magazine ottobre 2012

49preziosa armonie gioielli by progettioro / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

Armonie Gioielli

pendenti a croce in oro bianco con brillanti e nelle versioni con zaffiri, rubini e smeraldiorecchini a cerchio in oro bianco con brillanti e rubinianelli in oro bianco con brillanti e smeraldi, zaffiri e rubiniwww.armoniegioielli.com

Page 52: Preziosa Magazine ottobre 2012

pm shooting

Page 53: Preziosa Magazine ottobre 2012

51preziosa rudy / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

Rudyorologi in acciaio, argento 925 e zirconi collana e orecchini in argento 925, acciaio e smalto a fuocowww.rudysrl.com [email protected] +39 0823 517069

Page 54: Preziosa Magazine ottobre 2012

“Èispirata alla terra, alle sue forme, ondulatecome le dune del deserto, ruvide, sfregiatedal vento e dall'acqua come le rocce”.

descrive così Giuliana Grande la sua nuovacollezione che, come per le precedenti, traduce inintrigante bellezza le sue esperienze personaliattraverso la materia a cui dedica forme astrattetra irregolari movimenti, ecco perché nelle suemani appare diversa, viva e vibrante, come l’argento. Per comunicare le sue emozioni Giuliana rinunciaalla rappresentazione di forme oggettive a favoredi soggetti astratti plasmando ed elaborando lesue suggestioni. ed il bianco e l’oro del metallo sisovrappongono come sabbia modellata dallafrenesia della natura, che nella collana sembratrascinata da un placido torrente di perle illuminateora dalla luna, ora da un bollente tramonto.Bisogna indossarli per percepirne l’emozionetrattenuta nelle forme dei suoi gioiellid’avanguardia, per cogliere il pensiero che liattraversa per aprirsi in una certa idea di libertà, inun’estetica non convenzionale ma di indubbiabellezza, proprio come nella linea DUNE. (MRP)

g I u L I A N A g R A N D Eg I u L I A N A g R A N D E

52 preziosa

pm brand

le dune di Giuliana Grande Giuliana Grande Corso umberto I, 133 - 80138 napoli+39 0815630507 +39 340 4834482 e-mail: [email protected] web: www.giulianagrande.it

Giuliana Grande’s precious “dune” she draws her inspiration from the earth, its shapes as undulatingas desert sand dunes, coarse and slashed by wind and water theway rocks are. That’s how Giuliana Grande describes her latestcollection dune, which translates into involving beauty herpersonal experiences through the matter she addresses abstractshapes. White and golden metals are superimposed as they weresand shaped by chaotic nature. her necklace seems to be astream lit by the moon or a sunset.

Puca e FigliCentro Orafo “Il Tarì”

81025 Marcianise (Ce) - Italyph. 800 134340

fax +39 0823 513079email: [email protected]

web: www.beoo.it

Be.oo è un brand nato dalla volontà di diffondere uno stile tuttoitaliano, promosso e prodotto dai fratelli Annabella e AntonioPuca che subito hanno puntato ad un mercato internazionale,

dove l’attenzione per il made in Italy è sempre alto. Immediatamentenoto per i gioielli-corona, divenuti il must delle sue produzioni in oro18kt, Be.oo continua a sorprendere. e così dopo l’eccellenza raggiunta nellacura dei dettagli e del design sempre più raffinato e preciso, è la volta dellamaster collection, una collezione rivolta ai consumatori più esigenti.ognigioiello è unico: attraverso la sua personalizzazione, infatti, sarà in grado di

soddisfare le richieste più particolari. e così per ogni soggetto realizzabilein oro bianco o rosa, sarà possibile scegliere tra lo zaffiro, il rubino, lo

smeraldo o il classico ma intramontabile diamante. ogni desideriosarà così assecondato e permetterà ad ogni donna di essereuna regina e ad ogni uomo di dimostrarsi all’altezza dellapropria amata. le novità di Be.oo però non terminano qui. È

nella sua natura la volontà di rinnovarsi sempre ed essere al passocon i tempi senza mai perdere di vista la propria identità. Arriverà

a breve una nuova collezione fatta di gioielli che raccontano storieincantate… Be.oo una favola tutta da scoprire. (le)

la Master Collection per rendere unico ogni gioiello

Be.oo Master Collection to make each jewel uniqueBe.oo is a brand born willing to spread an Italian style,promoted by Annabella and Antonio Puca, who haveimmediately aimed an international market where madein Italy is very appreciated. The brand is very famousbecause of its crown-shape jewels a - must- among their18k gold jewels. Be.oo keeps on surprising us throughMaster Collection, aimed to very exigent customers asyou can personalize it. A new collection made of jewelsable to tell magical stories is coming soon.

Be.oo

Page 55: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 56: Preziosa Magazine ottobre 2012

54 preziosa n. 4 / ottobre 2012

Ilmetallo è come creta da plasmare nei gioielliBySimon che griffa mille creazioni e tanti stiliglamorous ed irrinunciabili. Ad ogni stagione

sforna tante cose belle pensate per una donna incontinua trasformazione, una infinità di patterns highly

decorated da combinare, abbinare, addizionare; daily pieces oidee per evening gowns, opulenti o very simple che passano dal moodgotico ad un lessico da favola o toccano ricordi decò, fino a sconfinarenell’universo delle pochette dalle multicolor stones come highlighter diforme versatili e innovative. non potevano mancare gli intramontabili anelliin argento, tondi o quadrati, a fascia piena o con cerchietto sagomato conpiccole sfere, che portano incastonatal’iniziale di luccicanti zirconi sul profondonero dell’onice. della linea fanno parteanche gli orecchini, i pendenti e i braccialetticon cordino intrecciato. deliziosa lacollezione dedicata agli amici più coccolati:cani e gatti, nella versione silhouette,smaltata o zirconata, e le razze ci sonoproprio tutte dal barboncino al bassotto.Completano l’universo pet targhettemilitary style, cucce, ossi e adorabiliimpronte, anche con moschettone perpoterle appendere dove ci piace di più.Con BYS non si è mai controtendenza,ogni nuova produzione è da red carpet,desiderabile come creazioni di altissimagioielleria ma dai costi accessibili per soddisfare i desideri del volubileuniverso femminile. era il 1970 e Francesco simeone già faceva parlaredelle sue idee, oggi alla guida del brand ci sono i figli Marco e Andrea, duepersone pratiche che hanno ereditato un’intuizione formidabile che coglieogni minimo cambiamento per cui l’aumento del fatturato è costante, siain italia sia nell’export e numerosissime sono le boutique monomarcain franchising, gli shop in shop nelle più prestigiose gioiellerie e perfino uncorner a DUBAi, perché il brand è richiestissimo dalla Germaniaall’Australia fino agli esotici Caraibi. (lV)

pm brand

un ITAlIAnITà ChesTA COnQuIsTAndOIl MOndO

By Simon SpaCentro Oarfo “Il Tarì” mod. 125

81025 Marcianise (Ce)www.bysimon.it

BySimon

BySimon: an italian Spirit which is con-quering the world.

Bysimon continuously produces manybeautiful items for versatile women.

With BYs you are never offbeat, eachnew collection is as desirable as high je-

welry products, but it is affordable.In1970 Francesco simeone made people

talk about his creations. Today his sonsMarco and Andrea run the company,

being able to catch each change, that’swhy there is a constant sales increase

both in Italy and abroad and very manyfranchising single brand stores, shop inshop in the most prestigious jewelers’

and a corner in dubai, as such a brand isvery requested from Germany to Au-

stralia getting to the Caribbean.

Ènel 1957 a torre del Grecoche ha inizio la storia delladiluca classics. È stato Michele

di luca a fondare l’azienda col suonome, specializzata nella lavora-zione dei camei su conchiglia, la cuibontà fu prontamente riconosciuta,dapprima, affermandosi sui mercatinazionali ed internazionali, in se-guito (1977) col conferimentodella medaglia d’oro della Cameradi Commercio di Napoli per averapportato il suo contributo allo svi-luppo economico della Regione. Con Luigi, Anna, Pina e Marinella, ifigli del fondatore, dal 1980 ilbrand divenuto oggi “Classics” si èaffermato come uno dei principalimarchi di importazione e distribu-zione delle perle coltivate e nellalavorazione del cameo su conchi-glia e corallo realizzato ancora se-guendo le antiche tecnicheartigiane praticate con estremaprofessionalità negli storici labora-tori di Torre del Greco.

E sul cameo, la cui realizzazionenon è solo limitata alla riprodu-zione di vecchi stilemi, l’azienda èoggi creatrice di pezzi unici checoniugano eleganza e modernità. non solo, la diluca Classics negli ul-timi anni, coadiuvata da giovani etalentuosi designers italiani, ha fattoproprio del cameo un nuovo ele-mento di sviluppo ed evoluzione.nuove forme e nuovi soggetti ditendenza che si avvicinano moder-namente ad un pubblico più gio-vane ed attento alle mode.Insomma, un gioiello classico che ri-nasce attraverso le nuove e genialiinterpretazioni che fanno del pro-getto “Cameo Italiano” una strate-gia vincente ed affascinante, ricca distoria, tradizione e futuro.Dopo la consolidata ed apprez-zata presenza a Vicenzaoro Fall edalla Fiera di hong Kong Jewellery& Gen Fair diluca classics sarà altarì Mondo Prezioso dal 6 all’8ottobre. (le)

storia, tra tradizione e futuro

dilucaclassics

Diluca Classics, among history, tradition and future In 1957 started diluca Classics storyin Torre del Greco, thanks to Michele di luca who founded the company specialized inshell cameos. The brand has been successful since 1980 and it is now Classics, one of themost important brands importing and distributing cultured pearls and making shell cameosand coral in Torre del Greco. diluca Classics has made cameos new modern jewels throughCameo Italiano, a project rich in history, tradition and future.

Cameo italianowww.cameoitaliano.it

dilucaClassicsc/o Oromare, mod. B101strada provinciale 22, km. 1,75081025 Marcianise (Ce), ItaliaPh. +39 08231643000Fax +39 08231643232email: [email protected]

Page 57: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 58: Preziosa Magazine ottobre 2012

56 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / brand

Govoni Fabio srlVia Cavalieri 1344042 - Cento (Fe)[email protected]

pm brand

al conformismonon cedeGOVONi

La nuova Collezione è composta da anelli 18 carati in oro rosa, bianco e gialloaccesi da brillanti che creano stelle, cuori per le più romantiche o forme

geometriche per chi ama un design lineare, con luminosissimi gambi a torchon, apalline, lisci. Nulla è lasciato al caso, c’è un dettaglio per ogni personalità.

Acquistabili singolarmente ma indossabili in composizione: uno per un look casualma attento al particolare, in abbinamento mono-multiforme e per colore uguale

o differente per una personalità che vuole stupire. Un gioiello da reinventareogni giorno per la donna che non vuole essere uguale a se stessa. una

Collezione al servizio della raffinatezza e dell’eleganza, anelli che se abbinatimutano in altra meraviglia preziosa, al pari di chi li indossa.

Govoni, ancora una volta una talentuosa intuizione.

Govoni doesn’t give upPink, white and yellow 18k gold for the new collection made of diamonds in the shape of stars,

hearts for romantic women and geometric shapes for those who love a simple design, and veryluminous torchon or smooth rings or made of little balls. details for any character. A very refined

and elegant collection, rings able to turn into different precious wonders when combined.

un ritorno alla naturaMAFRAn

uNcambiamentoimportante celebrato

con una nuova collezione,ideata e realizzata interamentein italia da Mafran: è la lineaindividual, che sancisce ilpassaggio verso una nuovaepoca dell'azienda nata aMilano nel 2007. Tenendo in considerazioneanche i mercati esteriemergenti, Mafran presenta lacollezione individual: nonviene mai meno l'argento,icona del marchio (rivestitomediante processo galvanicoin palladio cui fa seguito unsecondo procedimentoelettrochimico per la finiturain rodio, oro rosa, oro giallo o

rutenio), a cui viene accostatol'utilizzo del bronzo abbinatoad applicazioni di smalto aspecchio. Tra le splendidecreazioni fanno capolinocristalli taglio briolette,elementi in osso di bufalo,onice e perle naturali d'acquadolce. Un ritorno alla natura,dunque, nella transizioneverso il nuovo. Ma non finiscequi: la linea individual nascecome contenitore aperto anuove idee, nuove proposte eabbinamenti e presto siarricchirà di ulteriorisfumature. Per conoscerle,basta non perdere maid'occhio la ricca collezione diMafran. (MDF)

Mafran s.r.l. Via Ettore Ponti n. 48

20143 Milano - Mi www.mafran.eu

MAFRAn: LET’S Go BACk To nATURE. An important change celebrated through a newcollection created for Mafran itself and assembled by the expert staff of the company born inMilan in 2007. it’s individual collection more and more addressed to foreign markets. Silver, thecompany icon, is now combined with bronze, enamel, crystals and buffalo bones elements, apart from black onyx and natural pearls. Let’s go back to nature, going towards the future.

Page 59: Preziosa Magazine ottobre 2012

OXYGÈNEPIETRE SEMIPREZIOSE E PERLE

Oxygène S.P.A Commercio Pietre Semipreziose e Perle 47891 Repubblica di San Marino (SM) - Via dei Paceri, 96 - Numero Verde 800 129687 - [email protected]

adv g

old

adv

| ph.lu

cia

no d

’invern

o

www.oxygene.sm

Page 60: Preziosa Magazine ottobre 2012

58 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / brand

pm brand

C’ètanto colore, tanta fantasia etanta originalità in ogni

gioiello laura Bellini. Tanti coup d’éclatpluridecorati da miscele di pietre emetalli che si intrecciano alla leggerezzadi nastri tagliati a vivo, fiocchi ecordoncini, ornamenti che predilige

inserendo con grande generosità. ConLaura Bellini il bijoux ha subìto unatrasformazione, le sue linee non sononuove alle bizzarrie e, senza mediare, ledisegna appariscenti e rampantiazzardando intriganti disordini e indocileeleganza, con volumi anche estremi.

laura Bellini sembra essere refrattaria alminimal ed ai tabù per cui selezionadalle pietre dure all’argento a tuttoquello che le piace per un effettodecisamente sensazionale, perché no,spregiudicatamente appariscente.Il colore è un divertente refrain che

spezza la sequenza degli elementi che sialternano tra chiari e scuri e i metalli trafiligrana e martellato, matto odall’effetto high shine. I contrasti sonovivaci ma a volte stanno sulla stessa sciacome la collana in perle con ciondolo,una large daisy, in madreperla. (IM)

uno stile appassionatamente appariscente Laura Bellini

Laura BelliniPiazza Pietro ubaldi, 14

06034 - Foligno (PG)Tel: + 39 0742340064

[email protected]

Laura Bellini, a showy style Many colors and originality. laura Bellini’s jewels are showy, original and elegant, sometimes extremely big. laura Bellini chooses stones, silver and everything else she like to create sensational effects. Colors areamusing refrains and contrasts are vivacious, but some jewels are monochromatic, such as the pearl necklace and the mother of pearl pendant.

Immagini dal passato si intrecciano nella moderna produzione dell’aziendatorrese Caravaggio, nata dal sodalizio di Domenico Raiola e SalvatoreRuotolo. la tradizione che si fonda nella storia creando forme nuove senza

però perdere il valore del passato, ha dato vita alla nuova collezione in argento.Monete antiche diventano elementi protagonisti di monili di grande impatto,disponibili nelle versioni dorate e rosate molto raffinate negli accostamenti antichizzatie nelle cornici di zirconi. echi archeologici che fanno di questa nuova linea una nuovae vincente idea del brand torrese che non smette mai di stupire. lo stile modernobene si sposa con questa voglia di rinascita che si traduce in forme sempre nuovee raffinate. Ma la ricerca di Caravaggio non si ferma ai soli gioielli. Per esporrela collezione è stato ideato un grande scrigno da vetrina che in un sol colpod’occhio mostra tutta la creatività e la ricerca di Caravaggio. (le)

Caravaggio80059 Torre del Greco (nA)

Corso Avezzana, 26Tel. +39 081 8816994Fax +39 081 8829782

[email protected]

uno stile moderno che non perde di vista il passato

CaravaggioC’est Clair by

Caravaggio, a modern style that doesn’t forget the pastImagines from the past interweave modern productions at Caravaggio company inTorre del Greco, born thanks to domenico Raiola and salvatore Ruotolo’s association.Tradition and story to create the latest silver collection. Golden and rosy ancient coinssurrounded by zircons are the protagonists of the new collection. A big case has beencreated in order to show Caravaggio creativity.

Page 61: Preziosa Magazine ottobre 2012

speciale Bi-Jeweloroarezzo4/5 novembre 2012

riflessi daArezzo

Page 62: Preziosa Magazine ottobre 2012

LipPluswww.lipplus.it

Mannucci Gioielliwww.mannuccigioielli.com

Amolindawww.amolinda.it

Page 63: Preziosa Magazine ottobre 2012

nicoletta Ceiwww.nicolettacei.com

speciale Bi-Jeweloroarezzo4/5 novembre 2012

riflessi daArezzo

Page 64: Preziosa Magazine ottobre 2012

Semuà[email protected]

il Binomiowww.ilbinomio.com

Jaiswww.jaisbijoux.it

speciale Bi-Jeweloroarezzo4/5 novembre 2012

riflessi daArezzo

Page 65: Preziosa Magazine ottobre 2012

CentotrentunoAr - Regina F.www.centotrentunoar.it

Floriana Creazioniwww.florianacreazioni.com

Maria Solewww.mariasolegioielli.com

speciale Bi-Jeweloroarezzo4/5 novembre 2012

daArezzo

Page 66: Preziosa Magazine ottobre 2012

Byba Bijouxwww.byba.it

S. Papini Gioielliwww.inor.it

speciale Bi-Jeweloroarezzo4/5 novembre 2012

riflessi daArezzo

Page 67: Preziosa Magazine ottobre 2012

Lebolewww.lebolegioielli.it

1AR by UnoAErrewww.unoaerre.it

natura&Argentowww.naturaeargento.it

Annette Joliewww.annettejolie.it

Page 68: Preziosa Magazine ottobre 2012

66 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / brand

pm brand

Un prIMato cHe SI leGa all’aMore

Unoaerre

lastoria di un intero comparto in un marchio:

Unoaerre è ancora oggi simbolo di classicità, allaquale l’azienda ha saputo negli ultimi tempi unire un ulte-riore tassello, quello di un originale e accattivante design,frutto di una ricerca senza sosta. conosciuta in tutto il

mondo per la produzione di una vastissima gamma di

fedi, Unoaerre - la cui storia prende il via nel lontano 1926- si posiziona nel mercato orafo internazionale con pro-dotti di qualità: in ciascun oggetto è tangibile la volontà dipreservare le tradizionali tecniche artigiane delle lavora-zioni aretine, associandole a tecnologie avanzate per sod-disfare il gusto della clientela più esigente. Senzadimenticare alcun dettaglio: espositori e confezioni dei pro-dotti rispecchiano l’ambizione, pienamente realizzata, di ec-cellere. Il nuovo scrigno porta fedi, per esempio, completa

la proposta di anelli nuziali iniziata con i 44 modelli di fedi

classiche e comode già presenti in oltre 3mila punti ven-

dita in Italia. tale raffinata creazione propone 22 nuovi mo-

delli di anelli della collezione “Brillanti Promesse” chesoddisfano il crescente desiderio di fedi sempre più pre-ziose. Si consolida così il primato che Unoaerre da sem-pre detiene non solo per i matrimoni ma per qualsiasiricorrenza che possa segnare i momenti di una storia le-gata all’amore. venere, luna, andromeda e cassiopeasono solo alcuni dei nomi che contraddistinguono le nuoveinterpretazioni di anelli nuziali impreziositi dalla luminositàdei diamanti e dalla ricercatezza del design.Un successo che parla italiano, certo, ma che ha saputoconsolidarsi anche all’estero: oggi l’Azienda vanta una di-

stribuzione in oltre 30 Paesi nel mondo e filiali dirette in

Francia e Giappone. Se restasse ancora qualche dubbiosul ruolo che la società aretina ha da quasi un secolo nelcomparto orafo, basta prenotare una visita al Museo Uno-

aerre: qui, ad arezzo, è contenuta la memoria storica delleprestigiose attività dell’azienda. (Mdf)

UnOAerre, A recOrd LInked TO LOVe the story of a sector ina brand: Unoaerre is still symbol of classicism and the company has latelylaunched an original and captivating design. Unoaerre is famous all overthe world because of the production of wedding rings, its internationalsuccess depends on quality objects. let’s not forget their attention todetails: display racks and confections mirror their ambition, already realized,to excel. an Italian success steady abroad. the company distributes toover 30 countries and has direct branches in france and Japan. If youwant to be even surer about the success of the company from arezzo,book your visit at Unoaerre Museum in arezzo, where the story of sucha company is kept.

Unoaerre Industries s.p.a.loc. San Zeno Strada e n. 5

52100 arezzo (ar)ph. +39 0575 9251

www.unoaerre.it

Ottocentodue srlvia Martiri d’africa, 18

torre del Greco 80059 - napoli (Italia)tel. / fax +39 081 8491781email: [email protected] web: www.ottocentodue.it

Ottocentodue

Ottocentodue, an infinite variety of colors and news

Michele Izzo and antonio vitiello’s mutual passion and friendship, gave birth to the company ottocentodue in 1992in torre del Greco. their young and original style addresses to young people without forgetting classic. Several coraljewels and silk, leather and caucciù laces, twisted or fishnet colored fabric. ottocentodue pays attention to the mar-ket and attends vicenza, tokyo, las vegas, Hong Kong and new York exhibitions.

lapassione el’amicizia di

Michele Izzo e AntonioVitiello, due artisti orafi,ha dato origine nel 1992a Torre del Grecoall’aziendaOttocentodue srl.da una consolidataesperienza personalenella lavorazione delcorallo e dei materialipreziosi, il brand torreserivolge la sua attenzionead uno stile sempre

nuovo ed originale,rivolto ad un pubblicogiovane senza però maiperdere di vista il classico. Molteplici le creazioni incorallo dalla grandeportabilità e lacci ecordoncini di seta, dicuoio, di pelle, di caucciù,di tessuto ritorto, a rete,in una gamma di coloriinfinita. La dinamicità diMichele e Antonio èsempre al passo con itempi ed è per questo

chela ottocentoduesrl, sempre attenta almercato è presente concostanza alle fiere divicenza, tokyo, las vegas,Hong Kong e new York.

InfInIta GaMMadI colorI e dI novItà

Page 69: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 70: Preziosa Magazine ottobre 2012

68 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / brand

pm brand

lecreazioni del brand veronese sono laconferma che è ancora tempo di ele-ganza. È interessante il percorso che

Cosmo Petrone e Beatrice luperini hanno trac-ciato dalla nascita di Vintage lanciando una nuovagenerazione di gioielli che, pur stringendo una fortealleanza con la moda, si divincola dalle tendenzeomologate riproposte con monotonia. È un dive-nire che ha avuto il merito di rispolverare uno stileindietro nel tempo per attualizzarlo, rinnovarlo,modernizzarlo ad ogni collezione, puntando sullepoche cose che veramente contano in un gioiello:

il colore e la forma che strategicamente allinea inuna condivisione di valori affatto trascurabile, raffi-gurando in tal modo la massima espressione del-l’oggetto del desiderio della donna alla ricerca diuno stile sofisticato. la lavorazione è ai massimi li-velli quanto accurata è la scelta delle materie, e ilrisultato è eccellente. Il filo rosso delle sue colle-zioni sono i dettagli, mini e maxi, messi in primis-simo piano come star negli orecchini, nelle collanee nelle alte manchette che abbracciano il polso conla classe e la contemporaneità che si pretende daun gioiello.

un gioielloper sentirsi

speciale

Vintage

Vintage Bijoux PreziosiVia Monti lessini 10

37030 - lavagno (Vr)[email protected]

ViNtAGE: A JEwEL to MAKE YoU FEEL SPECiALThe brand from Verona creates jewels able to con-

firm it’s still time for elegance. since Vintage was bornCosmo Petrone and Beatrice luperini have been

creating a new generation of jewels far from the newstereotyped tendencies. each collection aims at colors

and shapes and details. each jewel exalts femininity.

siè dimostrata intramontabile la bellezza della maglia a tubo gas e nelle creazioni Rudy ritornaancora una volta protagonista dei suoi gioielli in oro, argento o acciaio. Quella che ci propone Ro-dolfo Pacifico, l’imprenditore partenopeo più volte premiato per originalità e per professiona-

lità, è una gamma vastissima: si va dal gioiello prezioso a quello meno impegnativo e tutti personalizzati daun design inconfondibile il più delle volte ispirato alla natura.dall’orologio al bracciale alla collana sono idee di grande versatilità che ruotano su un delicato gioco di equilibri dal mood fa-shionissimo. soluzioni diverse che si arricchiscono di volta in volta di bei dettagli come pietre, smalti, teste di medusa, eleganti pavé… Da scegliere senza indugio è il delizioso bracciale ancora più cool che tiene insieme diversi giri di sottili tubo gas nei co-lori oro, argento e nero impreziositi qua e là da perle, stelline, fiori colorati e piccole gemme luccicanti, che lo proiettanoin una dimensione tra il romantico e il trendy, un po’ distante dagli altri modelli che si fanno notare invece per le decora-zioni più maestose. Rudy è un’azienda che inventa, innova e reinventa e ogni sua creazione ha in sé lo spirito del tempo. sem-pre in cerca di suggestione ha lanciato anche una linea più casual delicatamente eccentrica fatta di bracciali in laccio di cuoioanimati da margherite accese dalle tonalità più scintillanti degli smalti; una particolare chiusura diventa anch’essa ornamentodel gioiello. Per la qualità della lavorazione -ottenuta sempre con procedimenti scrupolosamente artigianali supportati datecnologie d’avanguardia-, e delle materie, Rudy è un nome stimato ed apprezzato in italia ed all’estero dove è semprepiù radicata la sua presenza. (MB)

RUDY SRLCentro Orfo il Tarì - MOd. 69 Marcianise (Ce) 81025 Italiaph.: +39 0823 517069fax: +39 0823 1761104email [email protected]: www.rudysrl.com

RUDY Fiori e perle tra spirali di tubo gas

Rudy. Flowers and pearls among -tubogas- spiralsRudy’s wonderful tubogas link is protagonist of gold, silver andsteel jewels once again. he proposes a very wide choice ofjewels. Very fashion and versatile watches, bracelets andnecklaces. Rudy invents, renews and reinvents, each creationtransmits the spirit of time. As he is always in search of charm, he has launched a morecasual and delicate collection made of leather bracelets andenameled daisies. A particular safety chain is ornament itself.

di Maria Rosaria Petito

Page 71: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 72: Preziosa Magazine ottobre 2012

70 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / brand

simboli senza tempo che si rinnovanoaggiungendo nuove sfumature di significato e diestetica: sono le croci scomponibili di Armonie

Gioielli by Progettioro, in cui le forme, grandi epiccole, si incastonano l’una nell’altra creando uneffetto-movimento unico e ogni volta diverso. Ilpendente segue le movenze di chi lo indossa,adattandosi all’identità e allo stile di chi lo ha scelto: lapreziosità dell’oro incontra così diamanti che fannoquasi da cornice a pietre preziose, zaffiri, smeraldi,rubini. Il colore si accosta alla purezza e rendepersonale ogni singolo oggetto. in Progettioro rivivel’antica tradizione orafa campana che tiberioFiorentino ha saputo coltivare, conservare etrasmettere ai suoi tre figli, Danilo, Diego e Davide.nel brand Armonie la maestria artigianale si unisce allaricerca innovativa di elementi che tutelino il passatoma lo facciano al tempo stesso rivivere condito datracce nuove: il successo di questa filosofia aziendale haportato l’azienda a posizionarsi con grande soliditàanche sui mercati esteri, dove la semplice eleganza delbrand attrae gli sguardi e il piacere della clientela.Appena rientrato dalla fiera di hong Kong - dove, afronte del successo conquistato, tornerà anche amarzo e a giugno 2013 - lo staff di Progettioro è giàal lavoro per ideare, disegnare, progettare e realizzarenuove creazioni da sogno. (MdF)

pm brandArmonie

by Progetti oro s.r.l.Via F. Caracciolo 11

80122 napolitel: +39 0823513020

[email protected]

Il suCCessO PAssA

ATTRAVeRsO lA RICeRCA

InnOVATIVA

Progettioro. Success goes through innovation Armonie Gioielli by Progetti Oro decomposable crosses are renewingtimeless symbols whose big and little shapes virtually weave creating aunique but changing moving effect. The pendant moves the waythe person does, adapting to his or her identity. each color ispure and makes each jewel very personal. Armonie is ma-stery and innovation thanks to those elements that pro-tect the past but make it also live again in a new way.

ProgettiOro

MGM Preziosi Via Faiteria, 11 15048 Valenza (Al) tel. (+39) 0131 920185 fax (+39) 0131 956693 e-mail [email protected]

unatradizionetutta

italiana, di oltre quattrosecoli. È quella dellafamiglia Maiorana cheha profuso la suaesperienza e la suastoria al settore di unalinea semipreziosa, dovela sontuosità, semprediscreta, sposa un targetpiù accessibile, dove labellezza regna sovranaed il gusto insegue lemode. l’argento e lepietre durerappresentano lamateria primaattraverso la quale ognicreazione si componedi dettagli minuziosi, lecui rifiniture lascianotrasparire le origini dichi le ha prodotte. ognigioiello racchiudel’essenza delle pietre edei loro accostamentisempre ricercati eraffinati al fine dimantenere alto il loro

nome, che evoca al solpensiero la ViaCondotti, sinonimo dellusso e della raffinatezza,di un mondo cheappare sempre patinatoed elegante. e l’eleganza è proprio ilvanto di questabigiotteria che siarricchisce di volta involta di nuove pietrenaturali ed inparticolare dell’onice,che funge datrait-d’union conl’argento e gli altricolori. Via Condotti,distribuito da MGMPreziosi è un brandtutto italiano, nel nomee nel prodotto. Tutte lecollane, i bracciali e gliorecchini che ampliano

con frequenza la riccagamma del catalogoinfatti vengono realizzatiin Italia secondo leantiche tradizioniartigiane.L’azienda è presentealla Fiera del tarì, standi 27.

Via Condotti: where ele-gance is an affordable luxuryfor anybody.Four centuries of Italian tradi-tion. Maiorana family hasbeen working at a semipre-cious line in order to makesober sumptuousness marrya more affordable target. sil-ver and stones represent themain materials to make de-tailed jewels whose trim sizesmake us recognize thosewho have been working atthem. Via Condotti, distribu-ted by MGM Preziosi, is anItalian brand. necklaces, bra-celets, and earrings are reali-zed in Italy according to veryold traditions. The companywill attend Tarì exhibition,stand I 27.

dOVe l’eleGAnZA È un lussO ACCessIBIle

A TuTTI

Via Condotti

Page 73: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 74: Preziosa Magazine ottobre 2012

laprima cosa che viene inmente di fronte alleproduzioni di

Dopodomani Jewels è il ricamo,minuzioso e certosino dai belli

accostamenti di colore. Il ricamo delle sete e deitessuti preziosi è infatti propriol’elemento ispiratore di questebelle e leggiadre collezioni

realizzate in gold filled, unatecnica risalente agli inizi del

secolo scorso e noto infatticome “oro antico”, dove

una canna di oro 14 ktriempita di metallo, che

aderisce attraversoun processo

elettrolitico, rendepiù resistente laplaccatura,capace dimantenere ladoratura perun tempoquasi

illimitato. L’azienda è fiorentina enasce dalla passione delle sorelleSilicani, sempre affascinate dal bello edall’armonia creata dai colori, dalleforme e dai materiali. la conduzionefamiliare ha fatto si che i gioielli sianocurati in ogni loro dettaglio,esaltandone la creatività e l’artigianatoche li rende praticamente dei pezziunici. Per ognuno di essi infatti, vi èuna produzione in serie limitata evariata nelle tonalità. Delicatezzeton-sur-ton che si susseguono informe dalle curve continue dai vaghisapori d’antan, capaci di esaltare lafemminilità delle donne e della lorocapacità creativa. A sostegno di una ricerca semprecostante e mai interrotta, alla recenteedizione di Vicenzaoro, dopodomani,ha presentato la collezione 2012, incui è stato inserito anche l’argentobrunito dalla calda atmosfera,protagonista di trame e colori cheesaltano gli accostamenti delle pietrenaturali. (le)

pm brand

Dopodomani GioielliBorgo Pinti, 5

50121 Firenze (FI) - ItaliaPh. +39 055 0132418 +39 055 389443

Email: [email protected]: www.dopodomanijewels.com

dOPOdOMAnI tutta la passione del bello

delle sorelle silicani

Dopodomani,Silicani sister’s passion beauty silk and precious fabric embroideries inspire dopodomani jewels,made in gold filled. The company from Florence was born thanksto silicani sister’s passion, as they were fascinated by beauty andcolor harmony, shapes and materials. The family run makes eachjewel reach in details able to bring out creativity and handicraftwhich make them unique. 2012 collection is characterized by bron-zed silver able to exalt natural stones combinations

72 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / brand

Fondere materiali moda con lapreziosità dell’oro e delle pietrepreziose: è questo il leit motiv

che, dal 2006, contraddistingue lecreazioni di Pepenero Gioielli. Nata aMilano dal giovane imprenditore Da-niel Patratti, che aveva già maturatoun’esperienza decennale nella gioielle-ria, l’azienda unisce tecnologia e de-sign, made in Italy e tendenze. lotestimoniano le collezioni - i cui mate-riali sono selezionati uno ad uno daltitolare - con cui Pepenero Gioielli ar-riva nelle vetrine delle gioiellerie chenon vogliono rinunciare a materialipreziosi ma neanche a prodotti easy-to-wear. È così che nascono gli iconicisorrisi del marchio, simbolo mondialedi comunicazione, che negli anni sisono arricchiti di tocchi di colore, diuna linea di orologi - venduti in abbi-namento a smalti della tonalità pre-scelta - e una in argento (la sorrisijeans, bracciali ma anche girocollo, gra-zie alla versatilità del cordino in nappacolorata). Ma all’espressione di ottimi-smo di sorrisi, si aggiungono altre sen-sazioni care alle donne di ogni età: leCoccole, ciondoli che riassumono lanatura che ci circonda e i simboli ditutti i giorni, con cui possiamo crearecollane, anelli e orecchini, su cordinonautico o bracciali a catena. Pepeneroha aggiunto poi nuove forme: cuore,fiore, stella e luna in oro bianco o rosae in diamanti bianchi, brown oppurezaffiri colorati per regalare un pizzicodi preziosità senza abbandonare l’alle-gria dei colori. In vetrina, ultimo toccoglamour di Pepenero Gioielli è il mo-norecchino: basta scegliere la forma, il

colore e… in un attimo ci si sentiràuniche! In linea con il must della per-sonalizzazione nascono le letterine:attraverso bracciali con nodi scorsoi,chiunque può scegliere numeri, lettereo simboli preferiti, piccoli o grandi aseconda dello stile: soltanto le iniziali oun intero nome che brillano con orobrillanti e zaffiri, così da indossare unanello sempre nuovo. Ma anche unbracciale, un girocollo e perché no, gliorecchini. e se i sensi sono cinque, mada tempo si parla del sesto, PepeneroGioielli svela addirittura il settimosenso: oro e brillanti, smalto e argentoo pietre preziose. sono le fasce perso-nalizzabili di Pepenero Gioielli, compo-nibili secondo il gusto, la mise ol’occasione. Incisi all’intero con roman-tiche frasi, sono infinite le combina-zioni che uniscono sensorialità,eleganza, tatto e vista. Basta parlarne, ètempo di indossarli. (MdF)

Pepenero Gioielli. An infinite variety of com-binations between elegance and preciosity.Pepenero Gioielli has been joining fashion ma-terials with gold and precious stones since2006. The company was born in Milan thanksto the young businessman daniel Patratti, whoalready had a decennial experience in jewelry.The company joins technology and design,made in Italy and tendencies. each collection isboth made of precious materials and easy towear. sorrisi jeans and le Coccole, le lette-rine, settimo senso get to the windows toge-ther with the latest glamour touch: the oneearring. You just need to choose its shape andcolour… to feel immediately unique!

Pepenero GioielliVia della spiga, 25

20121 Milano - Italytel. +39 02 89074386

www.pepenerogioielli.com

Varietà di combinazioni tra eleganza e preziosità

Pepenero Gioielli

Page 75: Preziosa Magazine ottobre 2012

let’s playbreaking news

makulawww.makula.it

ph: luciano d’inverno

Orecchini, bracciale e anello in argento 925 e pietre swarovski

Page 76: Preziosa Magazine ottobre 2012

Cierre www.cierregioielli.it

anelli e bracciali in oro bianco 18ktcon diamanti taglio brillante

e preziosi zaffiri blu

Page 77: Preziosa Magazine ottobre 2012

semuà[email protected]

ph. 347 3108349

monili in tessuto e metallo anallergico

Page 78: Preziosa Magazine ottobre 2012

Coral orafa [email protected]

bracciali in oro 18 kt con corallo e brillantianelli in oro 18 kt con turchese, corallo e brillanti

Page 79: Preziosa Magazine ottobre 2012

torquewww.torquewatch.it

Navigator multi-time bussola temperatura; vetro minerale antigraffio; sfere luminousAquamaster 500metri - solo tempo day date vetro minerale antigraffio

Skipper chrono - vetro minerale antigraffio - 10 atm

Page 80: Preziosa Magazine ottobre 2012

tererò [email protected]

bracciali e anelli in argento 925 e caucciù

Page 81: Preziosa Magazine ottobre 2012

Kimono bijouxby Gaetano Giambona [email protected]

monili in argento 925/°°° con perle orientali

Page 82: Preziosa Magazine ottobre 2012

80 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / brand

dinamicità e determinazione: sono le parolechiave che da lungo tempo guidano il per-corso aziendale di Morini Gioielli. Origi-

nale e innovativa, la produzione di Morini Gioiellirivolge lo sguardo costantemente al futuro: unbrand giovane ad alto contenuto fashion natodall’idea imprenditoriale di Rolando Morinie della sua esperienza quarantennale nelsettore orafo con l'azienda di proprietà230ar srl situata in Arezzo cuore della to-scana. Proposte dalla lavorazione di qualitàed eccellenti rifiniture per lei e per lui, maanche per i più piccoli. tra le creazioni concui ad ogni nuova stagione l’azienda si affacciasul mercato, ora è il momento di “Chic”, colle-zione di gioielli in bronzo, una linea elegante ed essen-ziale dove i colori dell’oro placcato 18 kt si intrecciano con inastri di alcantara marrone monaco ton sur ton per un equilibrio perfettodi tonalità, con cui le gocce in elettroformatura con finitura satinata colore cioc-colato restituiscono un look davvero speciale. look che è possibile rendere an-cora più completo con gli orecchini a pendente: un packaging raffinatoperfeziona le proposte sempre all’avanguardia di Morini Gioielli.

pm brand

Nuova Duecentotrenta a Erre srlVia F. Baracca 6352100 [email protected]@nuova230ar.it

ORIGInAle e InnOVATIVA

morini Gioielli

Morini Gioielli, original and innovativedynamism and determination are Morini

Gioielli key words. Original and innovative,Morini Gioielli always aims to the future. A

young and fashion brand born thanks toRolando Morini’s idea and his forty years

goldsmith experience. The companycontinuously proposes new creations.now it’s time for Chic, an elegant and

essential collection of bronze jewelswhere 18kgold plated colors intertwine

Alcantara brown laces.

Kleo s.r.l.Interporto di nola

lotto C n. 180035 nolawww.kleo.it

[email protected]

l’AuTunnO-InVeRnO dI J-LO CeleBRA

lA FIlIGRAnA

L’immagine ha oggi un grande valore, ma quando è accompagnata dallasostanza consente di avvicinarsi alla perfezione: è il caso dei Bijouxe accessori JLo by Jennifer Lopez, prodotti e distribuiti in esclusiva

dalla Kleò srl. Quattro soci che hanno condiviso le proprie esperienze esono diventati in pochi anni il riferimento di grandi gruppi italiani per lo stu-dio, l’approvvigionamento e l’esposizione degli accessori moda. tra i lorosuccessi, il contratto di esclusiva con celebrità del calibro di Jennifer Lopez,la popolarissima regina della musica pop e del cinema celebrata “Donna del-l’anno 2011” dalla rivista Glamour: la Kleò srl è licenziataria unica ed esclu-siva per il mercato italiano ed europeo del marchio ispirato alla star.L’autunno-inverno di JLo by Jennifer Lopez celebra la leggerezza e l’artedella filigrana, con pendenti, orecchini e collier che ospitano forme morbide,delicate ma finemente lavorate, che riportano alla mente antichi ricami.Ancora una volta il brand fashion di Kleò indovina e anticipa il gusto delladonna contemporanea: un trend testimoniato dal successo del marchioche ha raggiunto quest’anno oltre 600 negozi. in italia, JLo by Jennifer Lopezè presente nella gran parte degli store Coin con un originale corner dal de-sign estremamente raffinato ed elegante, decisamente glamour.

Sarà presente alla fiera del tarì allo stand i 3335.

JLo fall winter collection celebrates filigreejlO by jennifer lopez bijoux and accessories are exclusively produced anddistributed by Kleò srl. Four partners have shared their experiences beco-

ming in few years a reference for many Italian groups for studying, sup-plying and displaying fashion accessories. Their success is testified by the

exclusive contract with a very famous star such as jennifer lopez. Fall win-ter collection celebrates filigree lightness and art which reminds ancient

embroideries. The brand has reached over 300 shops in Italy and jlO byjennifer lopez is also present in most of Coin stores.

Page 83: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 84: Preziosa Magazine ottobre 2012

Ilmarchio saki nasce dai sogni di salvatore e Chiara, che con laloro passione in diretto contatto con designers e creativi,danno vita a gioielli glamour, moderni e di tendenza. Il

PReGIO e lA QuAlITà deI MATeRIAlI IMPIeGATI,insieme alla ricercatezza del design, fanno delle creazionisAKI gioielli per ogni occasione, per tutti quelli che sono

costantemente alla ricerca del bello e del raffinato. sAKI hauna chiara visione della moda che salva OGnI OCCAsIOne

ed eVenTO In CuI MOsTRARe lA TuA PeRsOnAlITà. Imateriali utilizzati, bronzo e swarovski spingono la ricerca e lo stile

verso il bello e il raffinato, permettendo la realizzazione di prodotti di granpregio a prezzi competitivi. (le)

sAKI

82 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / news

pm brand

Saki GioielliCentro Orafo “Il Tarì” - mod. 4281025 Marcianise (Ce) - Italiatel. +39 0823 77 83 98fax +39 0823 51 33 37email: [email protected]

Saki. Glamour and design to show one’s own personality. Salvatore and Chiara’s dreams gave birth to the brand Saki, in order to

create glamour, modern and trendy jewels. Saki is a perfect brand forany jewel and any occasion, because of rare materials and a refined

design. Bronze and Swarovski make jewels beautiful and refined,absolutely precious and competitive.

GlAMOuR e desIGn

PeR MOsTRARe lA PROPRIA PeRsOnAlITà

Alchimet Srl è una nuova azienda che si affaccia sul mercato qualificatodella fusione e della raffinazione metalli: il suo obiettivo è quello di met-tere a disposizione competenze e strumenti per fornire agli operatori

del settore un ventaglio completo di servizi volto al recupero dei metalli no-bili. tecnologie all’avanguardia, affidabili e precise, come i moderni forni fusoriad induzione della CEiA, leader di mercato, e gli impianti per l’analisi e la raffi-nazione dei metalli preziosi della Btt di Arezzo, già fornitrice di aziende pri-marie al nord italia. Una garanzia di sicurezza e serietà, ulteriormente rafforzatadal fatto che la Alchimet nasce dalla lunga esperienza della ditta omnia by oro92, con sede al tarì di Marcianise, che distribuisce prodotti altamente compe-titivi, sempre scrupolosamente selezionati. Una vasta offerta che incontra qual-siasi esigenza di gusto e di prezzo, proponendo sia prodotti classici sia modellinuovi, originali e di tendenza.

Alchimet. Avant garde, competence and tools. Alchimet srl is a new companywhich fuses and refines metals. they are competent and have tools to give trade opera-tors several services in order to salvage noble metals. Avant gard technologies, such as mo-dern ovens to fuse and equipments to analyze and refine precious metals. Security andreliability, strengthened by omnia by omnia oro 92 experience which gave birth to Al-chimet. omnia oro is in Marcianise at tarì and distributes very competitive products

Competenze e strumenti all’avanguardiaAlchimet

Omnia by Oro 92 sncCentro orafo il tarì mod. 5881025 Marcianise Ceinfo tel: 0823513847

Page 85: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 86: Preziosa Magazine ottobre 2012

84 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / brand

pm brand

la Roberto Giannotti resta fedele alleproprie origini, ed anzi da quelle ha trattonuova linfa per i progetti dei prossimi anni.[…] solo chi ha valori ed una storia solidariesce a guardare al futuro con positività.[…] Abbiamo una grande stima del pub-blico e sappiamo che le vere esigenzesono quelle di scegliere dei marchi dove ivalori siano solidi ed autentici. la nostralinea Angeli resterà il punto di forza dellenostre azioni future, così come la scelta diutilizzare materie prime preziose per laproduzione dei nostri gioielli.”dalle parole del Comm. Vincenzo Gian-notti, Presidente del Gruppo Giannotti, sicomprende come la linea Angeli sia an-cora il “cuore” della maison partenopea;ed infatti sono sempre gli Angeli ad averispirato anche i nuovi gioielli dedicati agliuomini. Gli “Angeli Man” sono in argentoe particolari per la silhouette e la lavora-zione. Curatissimi i dettagli.Man è una linea del nuovo team creativodel brand che ha utilizzato innovative tec-niche di colorazione e smaltature nellaloro realizzazione.Gioielli semplici ma originali da portarecome una seconda pelle; l’Angelo è sem-

pre presente e qui diventa un elegantedettaglio, dal portachiavi ai gemelli, daglianelli ai pendenti.e se, come si sa, qualcosa nella moda fasempre tendenza, come il foulard, icona difemminilità, anche qui la Roberto Gian-notti ha detto la sua, innanzitutto trasfor-mandolo da carré a fresco cache-col. I Fularini sono in seta; realizzati da espertiartigiani comaschi con colori spettacolarie decori che si presentano come un revi-val dei gioielli più famosi della maison.Il tessuto è un delicato twill dalla caratte-ristica trama diagonale. un vezzo, genialeanche per uscire dall’impasse di mise ano-nime. Particolare il moschettone in ar-gento che consente di annodarli in svariatimodi o anche di agganciarvi un preziosoGiannotti, magari in pendant con gli orec-chini o con la collana.Queste fasce multiuso, in più fantasie, sonoun’originale idea regalo che non perdesmalto neppure nel packaging, arricchitoda una esauriente guida all’utilizzo.Rigorosamente Made in Italy, I Fularinihanno costi accessibili confermando la fi-losofia dell’accessibilità, da tempo avvalo-rata dalla Roberto Giannotti. (MRP)

something is always trendy, such as foulards,very trendy. That’s why Roberto Giannottihas created “I Fularini”, made of twill bycraftsmen from Como. Very spectacular co-lors and the company most important je-wels drawn on them. A metal snap hook toknot Fularini in several ways or hook themto another Gioannotti jewel. The packagingis enriched with a complete utilization guide.everything is made in Italy and absolutely af-fordable, according to Roberto Giannottiphilosophy.

Man e I Fularini, le novità della

ROBeRTOGIAnnOTTI

Page 87: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 88: Preziosa Magazine ottobre 2012

Artlineawww.artlineaspa.it

Bujawww.buja.co.uk

C’est Clair by Caravaggiowww.caravaggiogioielli.it

Cierre Gioielliwww.cierregioielli.it

Diez Ariaswww.diezariassa.com

Maybéwww.reamirra.it

Superficiquattrowww.superficiquattro.it

ph

oto

: lu

cia

no

d’in

vern

oesp

osit

ori

: m

issta

mp

a.it

Page 89: Preziosa Magazine ottobre 2012

silhouette

Page 90: Preziosa Magazine ottobre 2012

Diavoli Gioielliwww.diavoligioielli.it

Mediterraneo Gioielliwww.mediterraneogioielli.it

silhouette

Page 91: Preziosa Magazine ottobre 2012

Amléwww.amle.it

Aucellawww.aucella.com

Luisa Della Saldawww.luisadellasalda.com

Pepenerowww.pepenerogioielli.com

silhouette

Page 92: Preziosa Magazine ottobre 2012

1AR www.unoaerre.it

Bruno Mazzawww.fratellimazza.com

[email protected]

Laura Belliniwww.laurabellini.com

Morini Gioielliwww.morinigioielli.com

Page 93: Preziosa Magazine ottobre 2012

silhouette

Page 94: Preziosa Magazine ottobre 2012

non èimportante

comunicarema sapere

comunicare

gold advcomunicail valore della tua azienda

ph. +39 081 19363328 +39 081 19363845

[email protected]

Piani di comunicazione integraleStrumenti di analisi gestionale di controllo della comunicazioneStrumenti di comunicazioneCampagne di comunicazione e di marketingRealizzazione e gestione eventiEditoria e Uffici Stampa

Page 95: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 96: Preziosa Magazine ottobre 2012

94 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / giuliana grande

pm shooting

en attendant Godot

creditsphoto: michele Attanasioart director: maria rosaria Petitohair stylist - make up: Francesco rivalocation: hotel San Francesco al monte, Napoli

Page 97: Preziosa Magazine ottobre 2012

95preziosa news / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

giuliana grandewww.giulianagrande.it.

Orecchini e bracciale in argento dorato con smaltoCollana in argento dorato con smalto, granati e perle

Page 98: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 99: Preziosa Magazine ottobre 2012

Della roverewww.dellaroveregioielli.it

Collana in quarzo grigio, occhio di gatto e perle barocche, con centrale artigianale in argento, conchinas e perleBracciale abbinato. Anello e orecchini in argento e perle barocche

Page 100: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 101: Preziosa Magazine ottobre 2012

Cameo italiano by dilucaClassics

www.cameoitaliano.it

Il cameo di sole, terra e mare

Page 102: Preziosa Magazine ottobre 2012

Dopodomani Jewelswww.dopodomanijewels.com

Orecchino pendolino con pirite,tormalina verde ,quarzo brown,GF 14 ktCollana medaglione tessuto con peridoto,tormalina verde, argento brunito,GF 14KTBracciale, con monete fuori circolazione, peridoto, pirite, tormalina verde, argento brunito, GF 14 ktAnello con moneta fuori circolazione,peridoto, tormalina verde, pirite, argento brunito, GF 14 kt, tutto tessuto a mano

Page 103: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 104: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 105: Preziosa Magazine ottobre 2012

Luisa Della saldawww.luisadellasalda.com

Collana, bracciali e orecchini della linea“Cioccolato” in bronzo e perle barocche

Page 106: Preziosa Magazine ottobre 2012

104 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / barberisprati

pm shooting

Page 107: Preziosa Magazine ottobre 2012

105preziosa news / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

Barberispratiwww.barberiseprati.com

Bracciali grunmettes in oro brunito con tzavorite e rubiniAnelli serpente con brillanti neri, tzavorite,

brillanti grigi e zaffiri rosa scuro

Page 108: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 109: Preziosa Magazine ottobre 2012

107preziosa news / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

michelangelo gioielliwww.michelangelogioielli.it

Orecchini e collier con orchidee vere critallizzate e perle di fiume baroccate (design, Marcello Fontana)

Page 110: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 111: Preziosa Magazine ottobre 2012

109preziosa news / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

ottocentoduewww.ottocentodue.it

Collane, bracciali e orecchini in corallo e onice

Page 112: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 113: Preziosa Magazine ottobre 2012

info ph. + 39 0823 513072 +39 0823 513073 fax +39 0823 513072 e-mail: [email protected]

gioielli dal futuro

adv g

old

adv | p

h. lu

cia

no d

’invern

o

Page 114: Preziosa Magazine ottobre 2012

112 preziosa

Èl’anno delle conferme e novità per ValenzaGioielli: le ultime proposte per il Natalesaranno in vetrina dal 27 al 30 ottobre nel

moderno Centro espositivo. Il distretto sipresenta al sistema orafo italiano e internazionalenel pieno della stagione autunnale con una vetrinacomposita di griffes note sui mercati internazionali,un’ampia partecipazione del sistema produttivodel distretto e di micro-imprese artigiane:l’obiettivo è incontrare e soddisfare le esigenzedel dettaglio, obiettivo che fa di Valenza Gioielli unappuntamento imperdibile. Ampliata nelleproposte merceologiche, la rassegna si proponecon un format d’allestimento ispirato ad un nuovoconcept di modularità esclusiva che pone inrilievo le capacità creative delle imprese deldistretto della gioielleria italiana. Il compartovalenzano, oltre 1000 imprese e circa 5000addetti, rappresenta un microcosmo in cuiinteragiscono e si completano realtà diproduzione e distribuzione differenziata. Ancora oggi prevale in questo contesto la fortecaratterizzazione artigianale cui si aggiunge unaseria innovazione tecnologica attraversol’introduzione di nuove tecniche e processi dilavorazione. Questo connubio sarà evidente nelleproposte delle imprese artigiane ad altaspecializzazione che prendono parte a ValenzaGioielli 2012, con proposte non presenti su altrimercati che consentiranno di scoprire realtànuove in grado di fornire prodotti e serviziartigianali ad alto valore aggiunto. In una stagione caratterizzata da discontinuità deimercati e repentini mutamenti degli scenari diriferimento, il gioiello “made in Italy”, anche secontinua ad attrarre estimatori ed acquirenti inogni parte del mondo, necessita di aggiornamentocontinuo ed indicazioni “in tempo reale”sull’evoluzione del trend e sulla percezione dellecontroparti estere. Per permettere alle aziende di presidiare mercati

maturi ed affrontare nuove frontiere di sbocco,Valenza Gioielli 2012 ha rafforzato lapartecipazione di delegazioni di buyersprovenienti da moltissime aree mercato. Perfavorire il contatto tra buyers in visita a ValenzaGioielli e le imprese partecipanti, sono statiorganizzati numerosi interventi innovativi: traquesti, agende di incontri “one to one”, finalizzati aconsentire agli espositori la predisposizioneanticipata dei programmi di lavoro. la presenza delle delegazioni estere in visita alla

manifestazione per i tre giorni dell’eventoconsentirà agli espositori di verificare l’andamentodei mercati e orientare le proprie strategiedistributive con il supporto professionale difunzionari esperti in commercio internazionale.Questa complessa attività di invito ed assistenzaagli operatori esteri, segnalati dagli espositori diValenza Gioielli, è resa possibile grazie agliinterventi di Regione Piemonte attraverso il CeIP(Centro estero per l’internazionalizzazione) edell’Agenzia per la promozione all’estero el’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICe)con il coinvolgimento degli uffici europei. “Ho assunto nel maggio scorso l’incarico dipresiedere l’Associazione Orafa Valenzanaconsapevole delle difficoltà del comparto - spiegaFrancesco Barberis, succeduto a Bruno Guarona

- e con la volontà di rilanciare esostenere l’immagine di undistretto di produzione che daoltre 200 anni crea gioielli

apprezzati in ogni parte del mondo. L’appuntamentodi ottobre rappresenta una fase fondante all’internodel programma di attività che abbiamo determinatocon i colleghi del CdA. È in corso un grande sforzoorganizzativo incentrato sulla crescita dellamanifestazione intesa come “fiera del distretto” ecome tale in grado di presentare storiche maisonorafo-gioielliere e selezionate realtà artigianeall’interno di un contesto espositivo raffinato e dotatodi tutti i comfort per espositori e visitatori. Sono lietonell’invitare il dettaglio italiano e gli esponenti della

distribuzione a visitare la manifestazione nei quattrogiorni di apertura per conoscere le nuove propostedei gioiellieri presenti e visitare gli insediamentiproduttivi”. “Abbiamo varato un programma ambizioso per ilprossimo triennio - gli fa eco Gilberto Preda, VicePresidente AOV -. Un insieme di interventi a difesadel gioiello “made in Italy” che non può prescinderedalla collaborazione con tutti gli attori della filiera diproduzione e distribuzione in una fase in cui èindispensabile operare attraverso la condivisione diobiettivi con tenacia e perseveranza. Auspico che inoccasione di Valenza Gioielli possano scaturire intesee programmi comuni per dare risposte concrete adun settore manifatturiero che si fonda sulla creatività,sul design e sulla capacità esecutiva e che meritaattenzione e sostegno ad ogni livello”. (CdM)

valenza gioielli

Francesco Barberis: “È ferma la volontà di rilanciarel’immagine del distretto che da oltre 200 anni crea gioielliapprezzati in ogni parte del mondo e l’appuntamento diottobre rappresenta una fase fondante all’interno delprogramma di attività che abbiamo determinato”.

Caratterizzazione artigianale e innovazione tecnologica, protagoniste della nuova edizione

Page 115: Preziosa Magazine ottobre 2012

113preziosa fiere / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

Reinventarsi, trovare nuovestrategie vincenti, riformulareobiettivi e infondere

ottimismo e voglia di superare lacrisi: sono la soluzione auspicabilein congiunture negative comequella attuale e le fiere, in questopercorso, devono stare al passo. losa bene Raul Barbieri, direttore delCentro Affari di Arezzo: lamanifestazione orafa per eccellenzadel distretto, Oroarezzo, restasolida nel calendario nazionale, manon è sola. Oltre a Incontrid’autunno, si svolgono tra pochesettimane due nuovi eventi,entrambi alla seconda edizione, chehanno dato nuovo lustro alcomparto aretino. sono lastMinute e Bijewel, due iniziative conesigenze diverse macomplementari, tanto che il 4 e il 5novembre si svolgono insieme. Maa parlarne nel dettaglio è Barbieri,che, da 3 anni alla guida del CentroAffari, ha regalato nuova linfa allerassegne toscane.

Direttore, perché due nuovieventi?“È da qualche anno cheperseguiamo un piano di lavororivolto al distretto aretino e alleaziende che portano nel mondo ilmade in Italy. un progetto diquesta portata deve essere

sviluppato su più iniziative:riteniamo che sia questo il passogiusto da fare. last Minute eBijewel sono per la prima voltaabbinati per offrire agli operatoriprofessionali un nuovo modo distare sul mercato”.

in cosa consistono?“si tratta di due vere e propriefiere, in due padiglioni collegati traloro nella nostra rinnovatastruttura. last Minute è l’incontrotra dettaglianti e grossisti, sia italianisia stranieri, che hanno interesse acomprare sul pronto, con lamodalità del Cash&Carry. settantaespositori potranno rifornire glialtri anelli della filiera in modoimmediato, senza i tempi lunghi diordini e consegne, soprattutto perrispondere alle richieste delperiodo natalizio: ecco il perchédella sua collocazione temporale.Bijewel, invece, con i suoi 40espositori, esplora il segmentodell’alta bigiotteria e dell’accessorioche vanno sempre più verso ilmondo della moda”.

È l’istituzionalizzazione di unnuovo trend?“A chi ipotizza che si tratti di unimpoverimento del settore,rispondo che altro non è che uncambiamento di tendenza che

risponde a un nuovo gusto delconsumatore, che cerca unoggetto prezioso sì, ma più facile daindossare. le vetrine dei negozi equelle delle fiere sembrano averregistrato che questo è il percorsoin atto. Per facilitare gli affariabbiamo anche incentivatol’incoming dei principali dettagliantiitaliani e stranieri, offrendo conl’unione dei due eventi un doppiomotivo di interesse: da noiesporranno aziende più o menopiccole, ma anche artigiani edesigner”.

tutti buoni motivi per fare unsalto ad Arezzo.“senza dubbio. In più abbiamopredisposto diversi programmi diospitalità per chi vorrà farci visita:tra le tante iniziative, una navettagratuita che si muoverà, sia nellagiornata di domenica sia nellagiornata di lunedì, da Roma,napoli, Bologna e Bari per evitareagli operatori il peso del viaggio: cisi può prenotare fino al 25ottobre. sul sito arezzofiere.it,inoltre, è possibile preregistrarsiper scongiurare le codeall’ingresso. Insomma, abbiamocercato di rendere attraenti sottoogni punto di vista questi dueeventi innovativi: vale davvero lapena non perderli”.

Arezzo, con l’abbinata Last Minute e Bijewelsconsolida il suo rapporto con il gioiello e strizza l’occhio al bijouRaul Barbieri: “Da noi esporranno aziende più o meno piccole,ma anche artigiani e designer”

fiere

di Chiara di Martino

Page 116: Preziosa Magazine ottobre 2012

pm speciale fiere

114 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / fiere

da14 anni appunta-mento centrale

per il mercato del centrosud, ospita 500 aziende trale più rappresentative del

mondo orafo. nei giorni difiera, infatti, alle 400 aziende

stabilmente presenti nelCentro orafo di Marcianise

si aggiungono 100 espositoriesterni che propongono aglioperatori professionali le ul-

time novità, da prodotti didesign alla gamma classica e

sempre di moda. eteroge-neità di prodotti e brand cuisi aggiunge una insostituibilepresenza di servizi artigianali,

Mondo Prezioso si con-ferma luogo di incontro

ideale per produttori e det-taglianti nella stagione più di-

namica per gli affari in vistadelle festività natalizie.

un’altra importante novità accompagna la seconda metà dell’anno per Federdettaglianti Confcommercio: dopo la trasforma-zione in Federpreziosi, arriva la sigla di un protocollo d’intesa con Fiera di Vicenza SpA. durante VicenzaOro Fall 2012 è stato

firmato un accordo di durata triennale che sancisce la partnership tra le due realtà, al fine di garantire non solo reciproci vantaggi quantoalla promozione delle rispettive attività, ma soprattutto per potenziare le attività di formazione e iniziative per lo sviluppo e la crescita di tuttoil settore orafo italiano. Federpreziosi riconosce Fiera di Vicenza come partner fieristico italiano esclusivo e si impegna a fornire supportologistico e organizzativo al coinvolgimento di delegazioni di operatori in occasione delle varie edizioni dell’evento. Gli associati, inoltre, possono godere di agevolazioni per la partecipazione alle manifestazioni. dal canto suo, la spA presieduta da RobertoDitri diventa socio aggregato della Fede-razione. In programma iniziative di ag-giornamento professionale presso le sediterritoriali di Confcommercio su temiamministrativi, fiscali, di retailing e di co-municazione. “l’accordo firmato oggi ufficializza un rap-porto di collaborazione in essere da ben15 anni” sottolinea il Presidente di Feder-preziosi Giuseppe Aquilino, che ha defi-nito la partnership “un segnale positivo asostegno dell’intero comparto orafo,dando alle imprese la garanzia concretache l’impegno congiunto di due istituzionidi riferimento poggia su basi più che so-lide”. “la realtà di Federpreziosi è unagrande risorsa e come tale va adeguata-mente supportata con ancor più forzavista la complessità degli scenari”, ha spie-gato ditri. (CdM)

Un ponte tra il Vecchio Continente e l’Asia: è stato siglato un accordo tra Hong Kong Trade Development Council (HKTDC) e MCH FieraSvizzera (Basilea) SA per la presenza di lungo termine degli espositori della rassegna asiatica al Salone Mondiale dell’Orologeria e dellaGioielleria Baselworld. Per i prossimi cinque anni (prolungabili per altri cinque), dunque, si consoliderà ulteriormente il rapporto di col-laborazione della rassegna elvetica con circa 200 espositori di Hong Kong riuniti nel più grande padiglione nazionale (il numero 4, diret-tamente sulla Piazza della fiera). “Una grande dimostrazione di fiducia da parte di HKTDC a Baselworld” l’ha definita René Kamm,amministratore di MCH Group, mentre Fred Lam, direttore delegato di Hong Kong Trade Development Council parla di una vera e pro-pria “pietra miliare”. Dalla prossima edizione, inoltre (25 aprile-2 maggio 2013), la struttura che ospita Baselworld sarà completamenterinnovata: grazie a investimenti dell’ordine di 430 milioni di franchi svizzeri, il nuovo edificio, sviluppato dallo studio di architettura di Ba-silea Herzog & de Meuron su incarico di MCH Group, avrà superfici espositive grandi e coordinate.

fiere

Basilea - Hong Kongstorico accordo per

la leadership mondiale

da sx: Il direttore di Federpreziosi, Steven Tranquilli, il presidente di Federpreziosi, Giuseppe Aquilino, il presidente di Fiera di Vicenza, RobertoDitri e il direttore di Fiera di Vicenza, Corrado Facco

Fiera di Vicenza e Federpreziosi: il protocollo d’intesa Tarìad ottobre

Mondo Prezioso

Page 117: Preziosa Magazine ottobre 2012

115preziosa news / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

KiMoNo BiJoUx

Giambona porta l’eleganzagiapponese nella linea“KIMOnO” tra orecchini,collane e bracciali in argentobianco, rosa e brunito. Icharms ricordano gli elementiche accompagnanoquest’abito delle occasionispeciali, come il ventaglio, checompare anche negliorecchini. Il design riproducelinee stilizzate con dettaglisnodati per dare movimentoal gioiello. Al prossimoappuntamento con “TarìMondo Prezioso” Giambonaè presente al mod. [email protected]

DELLA RoVERE GioiELLi

della Rovere propone monilimodulati su tonalità delicate espesso su sfumature di unasola nuance, esaltandol’eleganza del design che ruotaintorno alle pietre dure ed alleperle. le collane sonodecorate da dettagliimportanti e si completanocon orecchini, bracciali e anelli.la raffinatezza è alla base diogni proposta che per lapreziosità della lavorazioneaccompagna la donna congrande disinvoltura. della Rovere è al Tarì MondoPrezioso (A 168)dellaroveregioielli.it

toRQUE wAtCh

Orologi pensati per esaltare lemille personalità degli uomini.sono segnatempo che non silasciano dimenticarefacilmente perché nei loroingranaggi sembra esserci lavera essenza del tempo.Torque non è una sfilza diattimi sempre uguali scanditida pigre lancette ma unaprecisa filosofia, uno stile divita che va alla ricerca dipaesaggi non comuni.Affidabilità e qualità nelleforme classiche ma anche inquelle sportive. Torque è alTarì mod. 203. torquewatch.it

SAR GioiELLi

sar Gioielli, una produzionepropria dal design accattivantee moderno. un made in Capriche colpisce per originalità edeleganza. la nuova linea giocasul bianco e nero a contrastoutilizzando la croce comeinterprete principale macaratterizzandola con unaforma arcuata che la rendedavvero unica e nuova. unalinea maschile che si declinaanche in bracciali che mutanola classica targhetta in tantesoluzioni importanti e diverse.sar Gioielli è al Tarì MondoPrezioso, mod. 169 int. 825sargioielli.it

ARtLiNEA

ARTlIneA ha scelto gli smalticattedrale per regalare aigioielli della linea in argento“RAInBOW” la bellezza deicolori in trasparenza come neirosoni delle abbazie gotiche, egli dà tanta luce e brillantezzacon l’addizione di cristalliswarovski e di perle coltivate.elegantemente moderni,delicatamente sensuali.l’azienda aretina ha unproprio modulo al Tarì alnumero138 per cui partecipaal Tarì Mondo Prezioso. artlineaspa.it

1

1

2

3

4

5

23 4 5

Page 118: Preziosa Magazine ottobre 2012

116 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / tecnico-amministrativo

larecessione in Campania ha col-pito durissimo, come in tutto ilPaese e nel sud in particolare. ne

hanno sofferto più di tutti le famiglie, con ilconseguente tracollo dei consumi interni.Basti pensare che solo tra il 2007 ed il 2010,secondo la Banca d’Italia, i consumi delle fa-miglie campane sono calati del 12% e di unulteriore 10% nel 2011/12 (stime Con-fcommercio provinciale di napoli su datiIstat). Il tracollo dei consumi non poteva nonavere conseguenze anche sulla tenuta delsettore orafo, che in Campania vanta circamille realtà produttive concentrate perlopiùnei distretti di napoli, Torre del Greco eMarcianise, quasi 150 grossisti ed oltre 1500dettaglianti, cui si aggiungono numerosissimeaziende dell’indotto, dai banchi metalli, agliartigiani cesellatori, incastonatori, lucidatori,etc. se il dettaglio soffre ancora molto, forsesi comincia ad intravedere qualche spiraglioper i fabbricanti, specie quelli già orientati al-l’export o che si stanno attrezzando per di-ventarlo. Il settore orafo campano è già fortementeinternazionalizzato, specie nel distretto diTorre del Greco. esso ha dunque parteci-pato alla generale crescita delle esportazioni,che è stata del 9,2 nell’ultimo biennio (datiunioncamere). delle prospettive di crescita dell’economiacampana e del comparto orafo in partico-lare, ne discutiamo con il Presidente dellaBanca di Credito Popolare di Torre delGreco Ing. Giuseppe Mazza. la Banca diCredito Popolare gode di un punto di vistaprivilegiato sull’economia campana ed inparticolare su quella dei distretti orafi, grazieal fatto che è l’unica banca autonoma dellesue dimensioni in Campania (con 65 spor-telli sul territorio regionale) e, cosa più im-portante, che ha mantenuto i centridecisionali in Campania.

Dall’osservatorio privilegiato di una bancafortemente radicata sul territorio quale èla BCP, come appare la situazione del-l’economia campana?A quattro anni dall’inizio della crisi, la ripresadell’economia è ancora lontana. Il quadrocongiunturale è ancora pesantemente se-gnato da un rallentamento della crescita e,purtroppo, i dati del secondo trimestre con-fermano l’andamento recessivo dell’Italia. se la fotografia dell’Italia è a tinte fosche,per la Campania la situazione non è dellemigliori.Gli effetti della crisi si sono manifestati sul-l’imprenditoria regionale in forma preoccu-pante, con un numero record di imprese inliquidazione o entrate in procedura con-corsuale. l’unico modo per risollevarsi è quello di ri-partire dall’economia reale e realizzare unambiente favorevole allo sviluppo delle pic-cole imprese, in particolare, di quella dina-mica e sana imprenditoria locale che neglianni ha saputo crescere ed innovarsi.stare a fianco delle famiglie e delle PMI fa

parte del nostro dnA. lo dimostra la co-stante crescita degli impieghi erogati, la sceltadei piani di sviluppo e di investimento, la vi-cinanza al territorio.sostegno ripagato dalla fiducia della clien-tela e testimoniato dai dati della semestraleche hanno confermato la tendenza positivadei risultati economici e patrimoniali rag-giunti dalla nostra banca negli ultimi anni purin presenza di forti accantonamenti per il ri-schio di credito.

il settore orafo è tuttora uno dei settori dipunta del sistema produttivo campano. Dalpunto di vista della BCP, come sta evol-vendo lo scenario del settore in Campania,ed in particolare nell’area torrese? Come banca regionale abbiamo la massimaattenzione per il settore anche in conside-razione del numero consistente di artigianilegati alla lavorazione del cammeo e del co-rallo presenti sul nostro territorio. non a caso il settore orafo ha avuto per laRegione Campania negli ultimi decenni unagrande importanza, non solo economica,per i suoi legami con la nostra tradizione ela nostra cultura.In questo panorama resta il rammarico dinon avere avuto la possibilità di realizzareil nuovo Polo produttivo di Torre delGreco (Corallium) che avrebbe certamentedato, in un’area già a forte vocazione arti-gianale, un determinante impulso al com-parto orafo soprattutto in termini diinnovazione e di concentrazione d’im-prese in un’unica e moderna struttura cheavrebbe consentito di sfidare al meglio laglobalizzazione dei mercati.Allo stato, la concorrenza dei Paesi estericon costi di manodopera irrisori rispetto ainostri e la crisi dei consumi stanno causandonotevoli disagi, ma il settore è stato prontoad intervenire.Il tessuto produttivo regionale, fatto di pic-cole e medie imprese capaci di adattarsi conrapidità al mutamento del gusto e della do-manda e la forte capacità creativa -da sem-pre punto di forza dei nostri artigiani- sonoriusciti ad arginare in parte gli effetti negatividella crisi. la ricerca di nuovi prodotti enuovi mercati si è rivelata una strategia effi-cace, soprattutto per quelle aziende che giànegli anni scorsi avevano investito volgendolo sguardo fuori dei confini nazionali.

in questo momento di crisi, quali sono iservizi maggiormente richiesti dalle im-prese?la recessione in atto sta producendo effettidisomogenei in relazione alle dimensionid’impresa, penalizzando -in modo partico-lare- le imprese con un giro di affari inferioreal milione di euro e che servono prevalen-temente il mercato interno.la bassa marginalità e i tempi di incasso deicrediti stanno determinando un aumentodel numero di imprese in difficoltà, per lequali oneri e debiti finanziari rischiano di nonessere più sostenibili.

Oggi, i servizi maggiormente richiesti sono,ovviamente, legati alla necessità di liquiditàda parte delle imprese e in qualche caso diristrutturazione del debito necessarie ad af-frontare il momento congiunturale negativo.Per quanto concerne i canali di finanzia-mento alla clientela, negli ultimi tempi sonostati potenziati gli accordi di collaborazionecon i Consorzi di garanzia che intervengonoin fase di perfezionamento degli affidamenticoncessi dalla nostra Banca mediante rila-scio di garanzia diretta. Questo per agevolare i processi di conces-sione del credito in un periodo nel quale larischiosità è molto elevata.Recentemente abbiamo anche provve-duto all’efficientamento delle piattaformeinformatiche per facilitare l’utilizzo daparte della clientela dei servizi di home ecorporate banking.Al di là dei servizi le imprese ci chiedonosempre più spesso un supporto consulen-ziale e, soprattutto, un rapporto di fiducia edecisioni rapide.Questo significa un forte e solido legamecon il territorio e una strategia non tesaesclusivamente alla massimizzazione deiprofitti ma, piuttosto, alla valorizzazione delcliente con il quale costruire un rapporto dilungo periodo.

il tessuto produttivo campano è prevalen-temente costituito da PMi, di cui la granparte sotto i 10 dipendenti. La quasi tota-lità delle imprese orafe appartiene a que-sto segmento. La BCP dispone di prodottie servizi specifici per le piccole e le mi-croimprese?le PMI rappresentano la quasi totalità deltessuto imprenditoriale locale e la BCP èorientata principalmente a questo target diclientela che, insieme alle famiglie, rappre-sentano gli interlocutori privilegiati di unabanca locale come la nostra.

Esistono o sono allo studio servizi speci-fici per le imprese orafe?Al di là delle normali convenzioni commer-ciali (Confidi), il rapporto con le aziende delsettore, che rappresentano una parte im-portante del tessuto imprenditoriale tor-rese nostra area storica di riferimento, è unrapporto privilegiato che esula dal normalee formale incontro banca-cliente. un rapporto che si potrebbe definire “fon-damentale” sia perché storicamente molteaziende del settore sono nate con il sup-porto della Banca di Credito Popolare e siaperché molti dei titolari delle aziende sonoanche soci della nostra Banca.Ma non solo. direi che l’impegno e la vici-nanza della Banca al settore va ben oltre.ne sono testimonianza gli eventi culturaliche la BCP ha sponsorizzato e organizzatonegli anni per supportare concretamentel’immagine del settore. Tra questi evidenzio che, dal 1996 al 2010,ideate dal nostro compianto Presidentedott. Antonino de simone, sono state or-

ganizzate a Palazzo Vallelonga, sede della no-stra banca a Torre del Greco, due cicli dimostre biennali: “le Vie del Corallo” e “Mi-rabilia Coralii”, con l’intento di focalizzarel’attenzione sull’evoluzione artistica della la-vorazione del corallo e della sua produzionenel mondo.

il polo orafo torrese è contraddistinto daun elevatissimo grado di internazionalizza-zione, essendo gran parte della produ-zione destinata all’export. Anche il restodel comparto orafo campano sta cer-cando di incrementare la presenza suimercati esteri, essendo il mercato internofermo. Può illustrarci il ruolo della BCPnell’accompagnare il processo di interna-zionalizzazione delle imprese, e se si pre-vede di incrementare i servizi all’export?la debolezza della domanda interna staspingendo una quota sempre maggiore diimprese a ricercare uno sbocco sui mercatiinternazionali. Tuttavia, la capacità di investire,innovare ed esportare richiede una scaladimensionale minima superiore a quellamedia delle imprese campane e questodovrebbe spingere maggiormente a pro-cessi di aggregazione e di collaborazione.I dati del primo semestre 2012, segnalanoun significativo incremento delle venditeall’estero a conferma dell’attenzione del-l’industria campana del gioiello verso nuovimercati. È un segnale certamente positivo in unacongiuntura difficile come quella attuale,ma non può indurre ad eccessivo ottimi-smo perché i volumi venduti sono ancoracontenuti.da parte nostra, la BCP ha sempre messoa disposizione della clientela un ServizioEstero all’avanguardia, accentrato presso ladirezione Generale ma con possibilità dipoter operare da tutte le 67 filiali, 65 di-slocate sul territorio campano e 2 nelbasso lazio.dallo scorso anno, grazie alla partecipazioneal CBe-GeIe, Gruppo Europeo d’InteresseEconomico, siamo in grado di sostenere ul-teriormente ed accompagnare le impreseclienti nei processi di internazionalizzazione,aiutandole a cogliere le opportunità di fi-nanziamento messe a disposizione dal-l’unione europea attraverso un serviziod’informazione, orientamento e consulenzasui programmi di finanziamento di iniziativacomunitaria ed internazionale. Con la newsletter ImpresaEuropa a dispo-sizione delle PMI clienti forniamo, inoltre, leultime novità da Bruxelles relative alle op-portunità di finanziamento agevolato del-l’ue, sugli sviluppi delle politichecomunitarie e sui vantaggi di coopera-zione tra imprese.

pm tecnico-amministrativo

di Marco Cantarella direttore Federazione Orafi Campani

BANCA Di CREDito PoPoLARE Di toRRE DEL GRECoA sOsTeGnO delle IMPRese TORResI

MAZZA: “lA BAssA MARGInAlITà e ITeMPI dI InCAssO AllA BAse dellACRIsI delle IMPRese”

Page 119: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 120: Preziosa Magazine ottobre 2012

118 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / tecnico-amministrativo

Conl’approvazione da parte dellaConferenza stato Regioni delle linee

Guida sulla formazione dei dirigenti, lavoratori epreposti e sulla formazione dei datori di lavoroRsPP (dando attuazione agli artt. 34 e 37 del d.lgs.81/08), pubblicate sulla Gazzetta ufficiale del 18agosto, si è completato il quadro sulla formazioneobbligatoria per il personale aziendale in materiadi sicurezza del lavoro. le linee guida completano gli Accordi statoRegioni approvati il 21 dicembre 2011, i qualiavevano regolamentato contenuti, durata emodalità della formazione e dell’aggiornamento siaper i datori di lavoro che svolgono direttamente ilcompito di responsabile del servizio diprevenzione e protezione sia per i lavoratori,prevedendo corsi specifici per preposti e dirigenti. Cosa cambia rispetto al passato, con la pienaattuazione delle previsioni degli artt. 34 e 37 deld.lgs. 81/08?Mentre prima solo coloro che assumevano ruoliprecisi - il Responsabile del servizio di prevenzionee protezione (ruolo generalmente svolto nellepiccole imprese dal datore di lavoro), ilRappresentante dei lavoratori per la sicurezza, gliaddetti al primo soccorso e quelli antincendio -dovevano sottoporsi ad un ciclo di formazioneobbligatoria, da oggi in poi tutto il personaleaziendale, dirigenti compresi, dovrà frequentareun corso di formazione il cui svolgimento dovràessere documentato mediante registri o altridocumenti. i corsi si potranno tenere anche inazienda, oppure in parte con modalità e-learning.I docenti dovranno avere una specifica esperienzadidattica e professionale in materia di sicurezza sullavoro.

Esenzioni: non devono frequentare i corsi tutticoloro (datori di lavoro, dirigenti, preposti elavoratori) che possono comprovare di averesvolto, alla data dell’11 gennaio 2012, unaformazione conforme ai criteri allora vigenti. essidovranno solo integrare la formazione giàeffettuata con le novità previste dalla nuovanorma.

Vediamo ora contenuti e modalità di svolgimentodei corsi, a seconda delle figure professionalicoinvolte, per quanto concerne le aziende delsettore orafoPremettiamo che la durata ed i contenuti deicorsi variano a seconda del livello di rischio nelquale è classificata l’attività aziendale: rischiobasso, medio o alto.

PeR QuAnTO RIGuARdA Il seTTOReORAFO, lA ClAssIFICAZIOne È lAseGuenTe:- Aziende commerciali al dettaglio ed

all’ingrosso: rischio basso.- Aziende produttrici di gioielleria: rischio alto.- il livello di rischio dipende comunque dalle

mansioni svolte: in una fabbrica di gioielleria,gli impiegati amministrativi sarannoconsiderati a rischio basso, mentre gli addettialla produzione a rischio alto.

1. Datori di lavoro che svolgono i compiti di RSPP

Durata Rischio basso : 12 oreRischio alto : 48 ore

Contenuti:Modulo 1. normativo - giuridico (es.legislazione in materia di sicurezza, responsabilitàcivili e penali, tutela assicurativa, soggetti delsistema di prevenzione aziendale)

Modulo 2. Gestionale - gestione edorganizzazione della sicurezza (es. strumenti perla valutazione dei rischi, contenuti del documentodi valutazione dei rischi, modelli di gestione dellasicurezza)

Modulo 3. Tecnico - individuazione evalutazione dei rischi (es. fattori di rischio emisure tecniche, stress lavoro correlato, dpi,sorveglianza sanitaria)

Modulo 4. Relazionale - formazione econsultazione dei lavoratori (es. informazione,

formazione e addestramento, tecniche dicomunicazione, elezione o designazione econsultazione del rappresentante dei lavoratoriper la sicurezza)

Aggiornamento: l’aggiornamento ha periodicitàquinquennale e ha una durata riferita ai livelli dirischio:

basso : 6 ore - alto : 14 ore

2. Dirigentila formazione per i dirigenti d’azienda ha unadurata minima di 16 ore ed i medesimicontenuti sopra richiamati per il datore dilavoro RsPP. l’aggiornamento è quinquennalecon durata minima di 6 ore.

3. dipendenti si intendono per tali tutti i lavoratori presenti inazienda a qualsiasi titolo e con qualsiasicontratto, anche come collaboratori.

Durata : è prevista una formazione generale di4 ore uguale per tutti i livelli di rischio ed unaspecifica di 4 ore per il rischio basso e 12 oreper il rischio alto.

Contenuti:FORMAZIOne GeneRAle: concetti generaliin materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro(es. concetto di rischio, danno, prevenzione,protezione, diritti e doveri, organi di vigilanzaetc.)FORMAZIOne sPeCIFICA: i contenuti sonodeterminati in funzione dei rischi specifici delprocesso produttivo e delle mansioni propriedel settore cui l’azienda appartiene.Aggiornamento: quinquennale con durataminima di 6 ore per tutti e tre i livelli di rischio.

4. PrepostiI preposti seguono il percorso formativo deilavoratori con un’aggiunta di 8 ore diapprofondimento sui principi generali dellasicurezza in azienda.

pm tecnico-amministrativo

tutti a scuolasICuReZZA sul lAVOROdi Marco Cantarella direttore Federazione Orafi Campani

Page 121: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 122: Preziosa Magazine ottobre 2012

120 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / skip intro

Forse l’iPad è entrato nellecase di molti di noi giusto percuriosità. Intanto lo compro,poi verrà equipaggiato conqualcosa di utile e comunque

ho le e-mail a portata di mano. Moltihanno fatto il cosiddetto ‘salto dimentalità’ riuscendo a nonconsiderarlo un PC portatile inminiatura, ma un oggetto tecnologicoadatto ad altro e soprattutto fatto peragevolare la vita in rete. Chi ha provatoa introdurlo in azienda più di unadecina di mesi fa si è peròprobabilmente accorto subito che unoggetto pensato per mantenercisempre connessi riusciva a tradire sulpiù bello, e magari in presenza di uncliente che si sarebbe voluto stupirecon un gioiello di efficienza eraffinatezza tecnologica: un classico pertutti, bellissime immagini di preziosecreazioni piantate lì sullo schermo,incapaci di andare avanti o indietro acausa di un’inopportuna e irrimediabile‘assenza di campo’. Ancor peggio, poi,se il protagonista della figuraccia era uncollaboratore della forza vendita.Progetto abbandonato.oggi, però, la funzionalità dei tabletper quanto riguarda lo sviluppo dicataloghi di prodotto elettronici èdecisamente migliorata rispetto apochi mesi fa e i vantaggi offerti dallenumerose soluzioni presenti sulmercato sono davvero notevoli. ilcatalogo su iPad o altri tablet puòanche non sostituire completamenteil catalogo cartaceo o il campionario,ma ne costituisce un importante esempre più indispensabilecompletamento. In secondo luogo, la possibilità difunzionare off line, cioè in assenza diconnessione internet o cellulare, lorende estremamente efficiente inqualunque momento. Gioielli e prodottipossono essere presentati in modoattraente e coinvolgente, gli ordinivengono gestiti in tempo reale (oppure

salvati subito e trasmessi non appenauna connessione è disponibile), icampionari eliminati o, comunque,ridotti con minori rischi per la sicurezza.Il catalogo è costantemente aggiornatocon grande risparmio di costi. la maggior parte delle App (così sichiamano i programmi dedicati aitablet e iPad) sviluppate da aziendespecializzate in soluzioni IT e softwareper aziende, presuppongono l’esistenzadi un software gestionale benorganizzato così da consentire uncontrollo rapido ed efficiente di tuttele attività dell’azienda: dalla produzionealla gestione degli ordini e dellevendite. spesso, però, questa non è larealtà: ad esempio, il magazzino èspesso gestito con semplici fogli excel.ecco, allora, che prima di pensare alcatalogo elettronico per la forzavendita, occorre compiere uno sforzodi riorganizzazione e dotarsi di unsoftware gestionale, passo che risulteràsenza dubbio premiante. si tratta,oltretutto, di una scelta obbligata se infuturo si deciderà di avviare un’attivitàdi e-commerce. Rivolgersi a unfornitore che sia in grado di seguirel’integrazione dei diversi sistemi saràquindi molto importante. “Se vogliamo che il catalogo - e più ingenerale qualunque strumentoinformatico - funzioni, ovvero ci dia dellerisposte e delle garanzie, è necessarioche queste informazioni vengano primadi tutto fornite al sistema” spiega Marco

Carboni dell’azienda Flexline diArezzo. “L’impostazione e il correttoaggiornamento dell’anagrafica èfondamentale, soprattutto oggi che silavora con singoli pezzi, o con numerosevarianti dello stesso prodotto: leinformazioni devono essere dettagliate,precise e complete. Sia che si intendarealizzare un catalogo per il pubblico siadestinato alla forza vendita, o entrambi.In quest’ultimo caso, la piattaforma digestione potrebbe essere unica ma condiversi livelli di accesso alle informazioni(ad esempio codici prodotto e prezzi)”.Ma a cosa servono tutta questaefficienza e velocità in un settore atendenza ‘lenta’ come quello orafo, incui la merce non si vende propriocome caramelle?“La velocità dell’informazione, oggi, è piùdi un dato di fatto. È un cambio dimarcia con cui dobbiamo fare i conti,meglio familiarizzare al più presto. Esserein grado di fornire dati, informazioni,immagini - magari in 3D e animate - suipropri prodotti in modo immediato eaffidabile diventano elementideterminanti nell’affrontare nuovi mercatiche non ci superano solo per disponibilitàdi forza lavoro, ma anche perorientamento positivo nei confronti delletecnologie”. Per inciso, il signor Carboniha risposto gentilmente alle miedomande via skype da hong Kongintorno alle 23.30 ora locale,contattandomi pochi minuti dopo averletto un mio messaggio.

Come affrontare un progetto diriorganizzazione apparentemente cosìcomplesso?“Attenzione a valutare bene le risorse.L’importante è cercare di aver chiaro,prima di cominciare, il risultato che sivuole ottenere. Con l’aiuto di consulenti,se necessario, per valutare le effettiveesigenze e tutte le implicazioni cercandodi scendere nei dettagli. Le soluzioni, poi,esistono nel senso che il mercato si staampliando: nella maggior parte dei casile aziende non hanno bisogno di sistemicompletamente ad hoc, ma esistonopiattaforme assolutamente efficienti eaffidabili che possono essere in partepersonalizzate”.

Alessandro Bertoni, IT consultantdella Relifeit di udine, incubatoretecnologico in ambito web, digitale enew media ha affiancato in questo tipodi progetti diverse aziende orafe,sottolinea l’importanza di una correttavalutazione del sistema gestionaledell’azienda. “Qualunque sia il formato dipartenza - anche i file Excel cui si èaccennato sopra - è possibile costruire undatabase adeguato che possa essereportato efficacemente on-line esincronizzato con le applicazioni. Unnotevole ulteriore vantaggio che questesoluzioni offrono è quello di aiutare aridurre gli errori, ad esempio, bloccandol’utente in caso di associazionicodice-prodotto o scelta varianti scorrette(in alcuni casi il tasso di errore umanonella fase di compilazione dell’ordineraggiunge circa il 7%). Quandol’applicazione è ben studiata, la facilità diutilizzo è estrema, tanto da nonrichiedere alcuna formazione”. e, infine,attenzione al partner. Rispetto aquanto accade per i siti web, i sistemioperativi e i software per devicesmobili sono in evoluzione ancor piùrapida: chi vi supporta nel progetto vidovrà affiancare per molto tempo emantenere i sistemi costantementeaggiornati.

pm neskip introws

skipintrodi Gloria Belloni

CATAlOGhI On-lIne Finalmente pronti per l’iPad

I VA

nTA

GG

IO

FFeR

TI d

All

en

uM

eRO

sesO

luZ

IOn

IPR

esen

TI s

ul

MeR

CAT

O s

On

Od

AVV

eRO

nO

TeVO

lI. Il

CAT

AlO

GO

su

IPAd

O A

lTRI

TABl

eT P

An

Ch

e n

On

sOsT

ITu

IRe

CO

MPl

eTA

Men

TeIl

CAT

AlO

GO

CA

RTA

CeO

O Il

CA

MPI

On

ARI

O, M

An

e C

OsT

ITu

IsC

eu

n IM

PORT

An

Te e

seM

PRe

PIù

Ind

IsPe

nsA

BIle

CO

MPl

eTA

Men

TO

Page 123: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 124: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 125: Preziosa Magazine ottobre 2012

123preziosa design / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

L’uso di regalare un diamantecome anello di fidanza-

mento risale al 1477, quandol’arciduca massimiliano d’austriachiese la mano di maria di Bor-gondia. a più di cinquecentoanni di distanza, perché non rin-novare la tradizione e lasciare idiamanti nel cassetto in favore dialternative più creative?il trucco è lasciare che carta,plastica, gomma, legno e qual-siasi altro materiale prendano ilposto del tradizionale diamantetaglio brillante. et voilà, un’inva-sione di colorati ed eccentricinon-diamanti!Yael Friedman, designer israe-liana, ha fatto del diamante lalinea guida per tutto il suo lavoroe ne ricrea le sfaccettatureusando le tecniche e i materialipiù disparati. La linea diamondsare Forever sperimenta le possi-bilità di scomporre e ricomporreil diamante in vari materiali, adesempio il tessuto, la cera o ilcartone. sono gioielli da assem-blare o da comporre nel tempo,pensati per accompagnare le ri-correnze della vita della coppiaesattamente come gli omologhitradizionali in metalli preziosi epietre. Paper anniversary è unafedina in carta da legare con uncordino al solitario realizzato nel

medesimo materiale. Will youmarry me nasce dall’idea di unanello di fidanzamento da teneresempre nel portafogli, nel casoin cui ci si trovi di fronte al più ro-mantico dei tramonti e la fatidicaproposta diventi inevitabile. sarah Kate Burgess suggeriscedi stupire le fidanzate mostrandoinventiva e doti creative: sul suosito è possibile scaricare do itYourself rings: anelli di carta dastampare, personalizzare, rita-gliare, incollare e regalare.anika smulovitz crea grandi dia-manti origami ripiegando gli in-carti di cioccolatini, chetroneggiano luccicanti su anellidi carta come abbaglianti carati. L’inglese alex Laurie, interessataalla dimensione cinetica del gio-iello, è la creatrice di spinningdiamond rings: anelli in argentosovrastati da una piccola lastracon incisioni sui due lati che ruo-tando velocemente creano l’im-magine di un diamante. La sua conterranea myia Bonnerutilizza il diamante ricreandonela struttura molecolare oppure ri-ducendolo a sagoma monodi-mensionale, aumentandone ledimensioni fino a farne enormipendenti tagliati al laser.Quando non disegna le colle-zioni per il marchio danese

Georg Jensen, Kim Buck creaopere irriverenti che puntano afar riflettere sulle attuali conven-zioni legate al gioiello. diamond ring è un’opera realiz-zata a partire da una lastra me-tallica filettata che può essereindossata come un pendente aforma di stella oppure ripiegataper ottenere un solitario da por-tare al dito.L’artista tedesca Lena hülsme-ier, affascinata dalle proprietà diuno speciale materiale ologra-fico che permette di visualizzaresu una superficie due immaginidiverse a seconda della posi-zione dell’osservatore, crea gio-ielli di carta o tessuto chemutano in base al punto di vistarivelando di volta in volta foto dicollier in diamanti o brandelli dipelle. L’anello della parureXsoXso è un enorme brillanteche si trasforma in una radiogra-fia del dito che lo indossa.certo, se l’anello di fidanza-mento dev’essere un pegnod’amore, trovarsene in mano unodi carta lascia qualche dubbiosull’intensità dei sentimenti del-l’amato, ma se non altro do-vrebbe far intuire abilità dibricoleur che saranno utiliquando ci saranno librerie ikeada montare.

Purchédiamante(non) sia

01 Yael Friedman, Diamonds are forever #2anello in carta metallizzata02 Sarah Kate Burgess, Do it yourself ringsanello in carta03 Yael Friedman, Diamonds are forever #4anello in oro con diamanti in tessuto ricamati04 Myia Bonner, Classic Diamond Ringanello in argento05 Yael Friedman, Will you marry me #4anello in lastra d’argento dorata

1

2

3

4

5

Page 126: Preziosa Magazine ottobre 2012

124 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / gemmologia

Molto giallo, poco blu. Capricci della natura. Una nuova corsa verso gli zaffiri di Ceylon.

Forse potremmo cominciare da qui: Madre Natura è stata alquanto avara dicristalli naturali di colore blu. Gli amanti del giallo hanno a disposizione al confrontosupermercati, potendo scegliere tracitrini, topazi, zaffiri, berilli, crisoberilli,zirconi, etc. Questo è il motivo, assiemealle proprietà fisiche rimarchevoli, per ilquale il corindone blu varietà zaffirosvetta da sempre al top delladesiderabilità delle pietre preziose diquesta tinta. l’interesse delle impreseestrattive, per lo più artigianali, verso lozaffiro resta alto ma al contempo èpolverizzato in tantissime piccoleattività sparse su più continenti.Madagascar, Tanzania, Kenia, Birmania,Tailandia e sri lanka sono i maggioriproduttori di zaffiri grezzi. Proprio nello Sri Lanka, a thammannawa nel sud-estdell’isola di Ceylon, mentre si provvedeva alla costruzione di una strada si è

casualmente rinvenuto a fine 2011 undeposito alluvionale di zaffiri di eccellentequalità. l’area interessata si è rapidamentetrasformata in una sorta di Klondike inversione subtropicale. Centinaia diimprovvisati minatori muniti di setacciohanno febbrilmente ripassato il territorioprima che il governo di Colombo mettesseall’asta i diritti di sfruttamento. ed adesso,questione di poco, ci aspettiamo gemme chesi preannunciano di peso e qualità eccellenti.la leggenda millenaria dello zaffiro blu, o piùprosaicamente l’aspettativa di far soldi,risplende ancora in questa calca da stadio chepresidia il terreno nella speranza di rinvenireun piccolo sasso.

Ma altri materiali blu fanno capolino nelle vetrine dei gioiellieri

pm gemmologia

AL CLuB DELLE PIETRE BLuTANzANITE CIANITE E IOLITE. OLTRE AgLI zAFFIRI

The Blue Brothers

di Paolo Minieri (direttore Gem-Tech) e Francesco sequino (gemmologo FGA GG, direttore didattico IGI Anversa per la Campania)

photo Paolo Minieri e Gem-Tech

tavola 1. splendida tanzanite tonda di18,56 cts. (Foto da collezione e-motion)

tavola 2. Uno zaffiro dello Sri Lanka di 9,22 carati.tavola 3. una delle primissime realizzazioni

di Tiffany con la tanzanite

unA VOlTA C’eRAnO I BIGThRee, ZAFFIRI, sMeRAldI eRuBInI, InCOnTRAsTATI edInTRAMOnTABIlI dIVInITàdell’OlIMPOGeMMOlOGICO. OGGI sIPuò AllARGARe lAsCelTA. PARTICOlARMenTeRARe le GeMMe BluPOssOnO PeRMeTTeRsI dIRAFFROnTARsI AllOZAFFIRO? QuAnTe sOnO?dA QuAnTO TeMPOsOnO sul MeRCATO? e AQuAlI PReZZI? e COn QuAlI VIRTù?

Page 127: Preziosa Magazine ottobre 2012

125preziosa gemmologia / preziosamagazine.com / n. 4 / ottobre 2012

in tutto il mondo. La tanzanite ha solo 45anni, una bambina che da’ il meglio sericeve calore.

Non millenaria ma poco più che quarantenne latanzanite segna il record del più rapido ingresso di unagemma nell’olimpo delle vendite. Altri blu pregiati chenon fossero zaffiri, lo abbiamo notato, nella tavolozzaorafa proprio ci mancavano. l’ora della tanzanite scocco’nel 1967 nella regione di Arisha in tanzania. In tempoper sincronizzarsi con nuovi dispositivi di marketingevoluto per organizzarne la diffusione. Questaincantevole varietà della zoisite poteva infatti sfruttare apieno la peculiarità di essere rinvenuta esclusivamente inTanzania e in quantita’ che apparivano pertanto limitate.Tiffany intuì il potenziale della nuova gemma e la

introdusse sul mercato, investimento pubblicitarioda un milione di dollari del 1969, con tutto ilprestigio del suo brand (tavola 3).

In meno di mezzo secolo intorno alla tanzanitesi è compiuto buona parte del lavoro dimarketing per realizzare il quale lo zaffiro avevaimpiegato millenni, solcato rotte commerciali,sollecitato ricerche e suscitato leggende. dellatanzanite invece si è saputo tutto subito: gemmaignota al mercato, varietà di zoisite con distintopleocroismo, esclusiva di una precisa areageografica e di un paese relativamente tranquillocircondato da realtà africane fortementeconflittuali. l’introduzione della tanzanite sulmercato riusci’ molto bene negli stati uniti neglianni 80 e 90 con prezzi che sono arrivati anchea toccare i 1000 dollari al carato al consumo.Operazione riuscita? I livelli dell’export (veditavola 4 e 5) e di consumo dicono di si.

Pare che a riscaldare incidentalmente la tanzanitefossero stati i pastori con i loro bivacchi. Ma stadi fatto che senza trattamento termico ifantastici toni blu e porpora non apparirebberomai da quei cristalli bruni che si trovano nelsottosuolo (tavola 6).

la concentrazione della tanzanite in un’area cosìristretta ha rapidamente portato ad una situazione diquasi monopolio da parte della Tanzanite One,raggruppamento minerario in cui convergono grossicapitali interessati ad una stabilizzazione dell’offertae dei prezzi. Qualcosa di simile a quanto accadde nel sistemadistributivo dei diamanti contraddistinto da unaconcentrazione della catena, dalla produzionedel grezzo fino alla commercializzazione permezzo di concessionari (la tavola 5 evidenzia laconsiderevole concentrazione di tanzanite grezzanelle mani di Tanzanite One).

Per lungo tempo la più economica alternativa allozaffiro naturale e’ stato quello sintetico, ottenuto circaun secolo fa con il metodo Verneuil, tutto sommato unprodotto estremamente valido che riproduce le

caratteristiche fisiche del corindone naturale. Ma apartire dagli stati uniti in tempi più recenti si vaimponendo l’ uso di iolite e cianite, gemme naturali dicolorazioni blu molto intriganti. spesso fino a qualchetempo fa la resa di queste gemme era piuttosto scarsa.la prima e’ fortemente pleocroica (non diversamentedalla tanzanite) e quindi deve essere ben interpretataprima della lavorazione per evitare che i toni giallirovinino quelli decisamente blu (vedi tavola), mentre lacianite ha una durezza di 4-4,5 se tagliata parallelaall’asse ottico e di 6-7 se perpendicolare (tavola 7).

non bisogna meravigliarsi dei risultati che si possonoquindi ottenere quando si sfruttano al meglio le lorocaratteristiche, tagliandole in modo accurato, con costiassolutamente abbordabili (dai 20 ai 50 euro al caratoper gemme variabili dai 2 ai 3 carati, vale a dire 10 o 20volte inferiori a quelli degli zaffiri o delle tanzaniti). Ma se in termini assoluti resta abissale la differenza, èil caso di sfatare il luogo comune secondo il quale imateriali di uso più recente non vedono apprezzare leproprie quotazioni. dalla tavola si può notare che fatto indice 100 iolite etanzanite hanno incrementato il proprio valore piùdegli zaffiri (tav. 8). L’offerta di gemme naturali blu indefinitiva è più completa e competitiva di quantonon lo fosse fino a ieri.

tavola 4. l'impennata dell'export di tanzanite grezza

tavola 6. Tanzanite sagomata a goccia. A destra il cuscino ha ricevuto un riscaldamento di oltre 500 gradi

tavola 5. Produzione di tanzanite in migliaia di carati

tavola 7. una cianite ben tagliata è una gemma accattivante e non cara

tavola 8. Incrementi percentuali delle gemme blu su indice 100 = valore 2005

Page 128: Preziosa Magazine ottobre 2012

126 preziosa n. 4 / ottobre 2012 / preziosamagazine.com / orologi

L’estro del maestroGiuliano Mazzuoli non

si arresta, dopo anni disuccessi con il suosorprendente Manometro,di cui farò cenno inquesto articolo, eccoloscatenarsi con il nuovo“TrasmissioneMeccanica”.Come avrete avuto mododi leggere in precedenzasu queste pagine, Mazzuolitrae spunto per i suoioggetti (ricordo anche laproduzione di articoli perla scrittura) da coseesistenti nella quotidianità,appassionato di meccanicaecco che fondendo uningranaggio del cambio eduna parte di una frizionedall’altra ha dato vita aquesto bell’orologio.Le officine lo hannoispirato sin da bambino(per le biciclette)seguendo il nonno, e poiper la sua mai sopitapassione per lecompetizioniautomobilistiche.

Da questo ambiente hatratto idee per le suemolteplici produzioni,esiste una linea di pennedenominata officina.Per il “trasmissioneMeccanica” un ingranaggiodel cambio è diventato la

cassa e una parte dellafrizione il quadrante, lacorona è l’alberoscanalato chiamato daimeccanici toscani“sedano”, le sferesomigliano al compassopresente sui banchi delleofficine.

Questi elementi hannosortito un orologio daldesign unico, dal qualetrasuda l’ambiente el’odore dell’officinavecchio stile con olio egrasso ovunque e conl’immagine dei meccanicidalle tute azzurrecosparse di macchie.

il movimento deltrasmissione Meccanica èun EtA 2824/2, ore, minutie secondi, la cassa è inacciaio con finitura osatinato naturale o cannadi fucile, il diametro è di43 mm, la corona a vite, ilvetro di zaffiro convessoantiriflesso, impermeabilità50 mt, cinturino in pelle divitello o caucciù.Verrà consegnato aiselezionati Concessionariai primi di ottobre.

Un cenno al nuovoManometro inTitanio, una versionecon la tipica cassa ma

leggera e dal gustomoderno accentuato dalletre diverse colorazioni:titanio naturale conquadrante nero, PVd cannadi fucile ed una pregiataversione in oro rosa conquadrante ardesia.La produzione oltre alsolo tempo comprenderàanche un Cronografo.

Per concludere, la vera“chicca” delle novitàpresentate a Basilea è il“Manometrino”,versione piccola di 27 mmdel classico Manometroispirato ai piccoli orologianni 60 che usavanoadornare i polsi siafemminili che maschili, nonuna spinta al ritorno al

passato o ad una nuovamoda, ma un’idea dirinnovamento.Diverse le versioni sia perle finiture della cassa cheper i colori e i materialidei cinturini, il movimentosempre EtA ma al quarzo,uguali ai fratelli maggiori lealtre caratteristichetecniche.

DAL MANoMEtRoALLA tRASMiSSioNEMECCANiCA

pm orologi

di Mario Didone

Giuliano Mazzuoli

orologi

Page 129: Preziosa Magazine ottobre 2012

Ancora seminari tematici. Tra i prossimi argomenti, incollaborazione con la Federazione Orafi Campani, "I rischidi creare danni alle gemme durante la lavorazione orafa".

Rassegna e messa a confronto della strumentazionegemmologica disponibile.

gemTech è un'associazione no-profit aperta a tutti glioperatori, a tutti gli istituti. L'unico requisito è l'interessead approfondire le conoscenze.

FORMAzIONE E RICERCA gEMMOLOgICA

Buon Compleanno

In un anno abbiamo tenuto dieci corsi in collaborazionecon l'International gemological Institute di Anversa

Abbiamo raggiunto e superato quota 100 tra gli associati ainostri servizi gratuiti di aggiornamento e di informazione.Membri attivi di gruppi di lavoro.

Abbiamo tenuto 2 seminari interdisciplinari sulle modifichelegislative che stanno per rivoluzionare il lavoro dei gioiellieri.

Abbiamo prodotto numerosi lavori scientifici, attivato unrepertorio delle inclusioni sul mondo delle gemme rendendotutto disponibile alla comunita' degli operatori.

Prossimi appuntamenti per il 2013:

Ancora tutti i corsi dell'iGi Anversa

GemTech. Associazione Culturale. Centro Oromare - 81025 Marcianise - tel. +39 0823 1642800

per iscrivesi gratuitamente www.gem-tech.it

Page 130: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 131: Preziosa Magazine ottobre 2012
Page 132: Preziosa Magazine ottobre 2012