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N.7 LUGLIO/AGOSTO 2009 Periodico di Confartigianato Imprese Firenze, via Empoli n. 27/29 - 50142 FirenzeCentralino Unico 055 732691 - www.confartigianatofirenze.it info@confartigianatofirenze.it

Firenze

* Prima dell’adesione leggere il prospetto informativo disponibile presso le agenzie della banca

BANCADI CREDITOCOOPERATIVODI SIGNA

PRESTITIOBBLIGAZIONARIGARANTITI*

Sono trentasette, tra “facce nuove” e “vecchie conoscenze”, i sindaci chiamati, nell’ul-tima tornata elettorale, a guidare le sorti politico-amministrative dei Comuni della pro-vincia di Firenze. Uno, com’è ovvio, il presidente della Provincia.

Su tutti Confartigianato ripone molte attese, ma a nessuno farà sconti. Come da tradi-zione, l’associazione, continuerà a dialogare con “il potere istituzionale”, a collaborare e, al caso, anche a scontrarsi con esso.

Nell’augurare un buon lavoro a tutte le nuove amministrazioni, Confartigianato riba-disce la necessità di una politica finalmente capace di imprimere una svolta concreta alla sua azione.

ELEZIONI AMMINISTRATIVE IN PROVINCIA DI FIRENZE

Confartigianato augura buon lavoro

ai neo-amministratori e chiede alla politica

una svolta vera

Alla guida, per i prossimi cinque anni, “facce nuove” e “vecchie conoscenze”

Un augurio di buon lavoro a: Andrea Barducci, neo-presidente della Provincia di Firenze e ai neo-sindaci: Luciano Bartolini (Bagno a Ripoli); Carlo Zanieri (Barberino di Mugello); Maurizio Semplici (Barberino Val D’Elsa); Giovanni Bettarini (Borgo San Lorenzo); Alessio Biagioli (Calenzano); Enrico Sostegni (Capraia e Limite); Giovanni Occhipinti (Castelfio-rentino); Carlo Tempesti (Cerreto Guidi); Andrea Campinoti (Certaldo); Ida Ciucchi (Di-comano); Luciana Cappelli (Empoli); Fabio Incatasciato (Fiesole); Matteo Renzi (Firenze); Claudio Scarpelli (Firenzuola); Claudio Toni (Fucecchio); Federico Campatelli (Gambassi Terme); Alberto Bencistà (Greve in Chianti); Fabrizio Giovannoni (Incisa in Val d’Arno); Carlo Nannetti (Lastra a Signa); Alessandro Murras (Londa); Paola Rossetti (Montaione); Rossana Mori (Montelupo Fiorentino); Giulio Mangani (Montespertoli); Cristian Menghetti (Palazzuolo sul Senio); Renzo Zucchini (Pelago); Marco Mairaghi (Pontassieve); Mauro Pinzani (Rufina); Massimiliano Pescini (San Casciano in Val di Pesa); Alessandro Manni (San Godenzo); Marco Semplici (San Piero a Sieve); Simone Gheri (Scandicci); Gianni Gianassi (Sesto Fiorentino); Alberto Cristianini (Signa); Sestilio Dirindelli (Tavarnelle Val di Pesa); Fabio Pieri (Vaglia); Roberto Izzo (Vicchio); Dario Parrini (Vinci). In foto, Andrea Barducci e Matteo Renzi.

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Per Partecipare alla Giornata dell’Artigiano 2009, compila la scheda!SCHEDA DI PARTECIPAZIONE 25 OTTOBRE 2009-42ª GIORNATA DELL’ARTIGIANO

Da rinviare in Associazione entro 1 settembre 2009Fax: 0557327146 - e.mail: segreteria@confartigianatofirenze.it - posta: via Empoli, 27/29 50142 FirenzeDittaNome del PremiatoIndirizzo CAP Comune Tel. Fax Cell. Attività

Premio ad personam (per almeno 30 anni di lavoro come socio/titolare della ditta) Premio alla Ditta (per almeno 50 anni di attività)

Informativa e consenso ai sensi della L. 675/96 sulla tutela della persona ed altri soggetti al trattamento dei dati personali. Il/La sottoscritto/a………………….……….. nel trasmettere i propri dati alla Confartigianato Imprese Firenze acconsente al loro trattamento da parte della medesima. Si dichiara inoltre debitamente informato per quanto previsto all’art. 10 della Legge 675/96, ivi compresi i diritti che gli derivano ai sensi dell’art. 13 della medesima legge.

Firenze, …………………………………. …………………………………………………..(Timbro e firma del legale rappresentante)

Torna anche quest’anno la Giornata dell’Artigiano, il tradizionale appunta-mento promosso da Confartigianato Imprese Firenze per festeggiare e pre-miare l’artigianato “storico” di Firenze e provincia. Un’edizione particolare che farà parte degli eventi di celebrazione del 60° Anniversario dell’associazione. La manifestazione si svolgerà a Firenze domenica 25 ottobre 2009 nella splen-dida cornice del Salone de’Cinquecento di Palazzo Vecchio. Saranno premiati con il classico Fiorino d’Oro ed i Diplo-mi d’Anzianità e Antica Bottega Artigia-na imprese e singoli artigiani in attività minimo da 50 e 30 anni. Gli artigiani in possesso dei requisiti che intendono partecipare alla premiazione devono

compilare la scheda sottostante e far-la pervenire in associazione entro il 1 settembre 2009. Completerà la giorna-ta l’assegnazione del premio “L’artigia-no in 40 parole” attribuito all’artigiano che, grazie a doti di sintesi giornalistica o poetica, meglio definirà la passione dell’essere artigiano. Partecipare è sem-plicissimo: occorre solo comporre un testo max di 40 parole e consegnarlo entro il 1 settembre in Associazione (Via Empoli, 27-29, 50142 Firenze), anche via fax (055.7327146) o per e-mail (se-greteria@confartigianatofirenze.it). Per info: Ilaria Armichiari, 055.7926952. In foto alcuni momenti delle Giornate 2008 e 2007.

Partecipa alla “Giornata dell’Artigiano 2009”

In premio il Fiorino d’Oro ed il Diploma d’Anzianità e d’Antica Bottega Artigiana

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Buona l’accoglienza riservata al nuovo sito di Confartigianato Imprese Firenze. In 2 mesi sfiorati i 12.000 visitatori ed oltrepassate le 44.000 pagine visitate. Concepito per assistere l’imprenditore lungo tutto l’arco della sua attività lavorativa, il sito si suddivide in sezioni esaurienti, agevolmente consultabili. Se ancora non l’hai fatto, vai a www.confartigianatofirenze.it e buona navigazione!

Artigianato Artistico Spazi nel “vecchio Conventino” di FirenzeNasce la galleria dell’artigianato artistico di qualità. Dopo l’inaugura-zione del rinnovato “Vecchio Conventino”, ora è tempo di assegnare gli spazi delle botteghe degli artigiani che andranno ad animare questa fucina dell’artigianato artistico di qualità. L’assessorato all’innovazione e strategie di sviluppo del Comune di Firenze ha pubblicato infatti il bando di gara per l’assegnazione di questi spazi. SAM, lo Spazio Arti e Mestieri che sorgerà all’interno del “Vecchio Conventino” diventerà un luogo di incontro, confronto, formazione, esposizione, sviluppo e valorizzazione sui temi dell’arte e dell’artigianato artistico, sia a livello locale che nazionale ed internazionale. I locali disponibili sono dedicati esclusivamente ad accogliere imprese dell’artigianato artistico o artisti. Per partecipare al bando di gara dovrà essere redatta una domanda, corredata di tutta la documentazione necessaria e consegnata a mano o con raccomandata A.R. (farà fede la data di ricevimento) al Comune di Firenze - Servizio Strategie di Sviluppo, ufficio Pro-mozione Economica entro il 30 settembre 2009.

Il sistema bancario reintroduce in forma mascherata la commissione di massimo scoperto abolita dal “Decreto legge anticrisi”: Confartigianato non ci staAnnullata con il Decreto Legge n° 185 del 29 novembre scorso (il cosiddetto “Decreto anticrisi”), la Commissione di Massimo Scoperto sta ritornando in questi giorni alla voce spese bancarie di ogni impresa fiorentina. Gli istituti bancari stanno infatti comunicando alle imprese del territorio italiano la modifica unilaterale delle condizioni economiche che, in sostituzione della commissione abolita, prevede l’inseri-mento di spese nuove e di altro genere, spesso più onerose delle precedenti. “Una condotta che penalizza ecces-sivamente il sistema imprenditoriale,

contravvenendo di fatto lo spirito e il significato dello stesso Decreto anticri-si - dichiara Daniela Checchi, direttore di Confartigianato Imprese Firenze - Un comportamento inammissibile che, messo inopportunamente in atto in un momento di crisi, danneggia in parti-colar modo le micro, piccole e medie imprese dell’artigianato e del commer-cio afflitte, anche in tempi normali, da un cronico rapporto asimmetrico con il mondo bancario”. Confartigianato chiede al sistema bancario un auto-nomo e responsabile cambio di rotta e, al contempo, si rivolge alle autorità

governative per sollecitarne l’interven-to. “Abbiamo già inoltrato al Prefetto Andrea De Martino, che come rappre-sentante locale del Governo presiede l’Osservatorio sul credito della Provin-cia di Firenze, una formale richiesta di adozione di azioni di pressione a livello territoriale in grado di annullare l’effet-to di questa scelta comune al sistema bancario” spiega Checchi. Confarti-gianato conferma la sua disponibilità ad un confronto diretto con il mondo bancario e a supportare qualsiasi azio-ne l’Osservatorio voglia adottare per affrontare e risolvere il problema.

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Buona l’accoglienza del nuovo sito Confartigianato

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L’Italia è il paese dei G8 con il maggior tasso di imprenditorialità: gli oltre 6 milioni di imprenditori e lavoratori au-tonomi che operano nel nostro Paese rappresentano il 26,4% dell’occupazio-ne nazionale, a fronte del 10,2% della media degli 8 Grandi. I dati sono dell’Uf-ficio studi Confartigianato che ha rileva-to i record dell’imprenditoria italiana ri-spetto alle maggiori economie mondiali. Il primato italiano del tasso di imprendi-torialità diventa ancora più evidente nel confronto con i singoli Paesi. Nel Regno Unito la quota di imprenditori e lavora-

tori autonomi sull’occupazione naziona-le è del 13,8%, in Giappone è del 13,4%, in Germania del 12,0%. In Canada si scende al 9,3%, in Francia al 9,0%, negli Stati Uniti al 7,2% e in Russia al 5,7%. Record italiano anche per l’incidenza di imprenditori e lavoratori autonomi sulla popolazione, pari al 10,2% mentre nei paesi G8 il peso degli imprenditori sul-la popolazione si attesta ad una media del 4,7%. Imprenditori e lavoratori au-tonomi italiani rappresentano il 14,7% del totale dell’occupazione indipendente nei Paesi G8. Confartigianato fa rilevare

che l’Italia è al primo posto nel mondo anche per il contributo delle piccole im-prese all’economia. La leadership italia-na per il ‘peso’ delle piccole imprese è confermata a livello europeo: l’Italia è, tra le principali economie dell’Ue, quella in cui è più alta la quota di micro e pic-cole imprese con meno di 20 addetti sul totale delle imprese, pari al 97,6%. Inol-tre, il ‘peso’ degli occupati nelle micro e piccole imprese è del 54,5% contro la media europea del 36,5%, all’incirca il doppio della Francia (31,6%) e della Germania (28,1%).

news

Confartigianato Imprese

Confartigianato Toscana

Guerrini: “Piccole imprese modello anti-crisi. E’ ora di pensare all’economia reale”

Primato italiano tra i G8 per tasso d’imprenditorialità

Banti confermato alla presidenza

“Questo Governo farà tutto ciò che si deve fare per sostenere il vostro impe-gno ed il vostro lavoro che sono fonda-mentali per lo sviluppo del nostro Pae-se”. Con queste parole il Presidente del Con-siglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, ha rassicurato gli oltre 1.200 rappre-sentanti del Sistema Confartigianato che hanno partecipato a Roma ai lavori dell’Assemblea Confederale. Le richie-ste del Presidente di Confartigianato, Giorgio Guerrini hanno fatto riferimen-to alla difficile fase economica in cui si sono trovate ad operare le micro e pic-cole imprese italiane. “L’Italia ha bisogno di quelle riforme strutturali troppo spesso rimandate”, ha

dichiarato senza esita-zioni il Presidente Guer-rini, prima di incassare gli impegni del Ministro per lo Sviluppo economi-co, Claudio Scajola e del Premier Berlusconi. Davanti agli esponenti del Governo, del Parlamento, delle Istituzioni e delle Or-ganizzazioni imprenditoriali e sindacali presenti in sala, il Presidente Guerrini ha de-nunciato l’alto prezzo pagato dalle pic-cole imprese per la crisi del credito, i ritardi della Pubblica amministrazione e della giustizia civile, l’eccessivo carico fiscale e burocratico, l’iniquità dell’at-

tuale livello delle tariffe Inail pagate dagli artigiani, giudicate da Berlusconi “una cosa scandalosa, che fa sì che la vostra categoria sopporti una tassazio-ne che è assolutamente la più elevata rispetto a tutte le altre”.

L’assemblea elettiva di Confartigianato Toscana ha confermato Fabio Banti presi-dente della federazione per il mandato 2009-2013. I nostri migliori auguri di buon lavoro a Banti e al nuovo Comitato di Presidenza. In foto Banti durante la Giornata dell’Artigiano 2008.

Confartigianato ToscanaBanti confermato alla presidenza

In seguito al recente rinvio per Decreto dei termini di versa-mento delle imposte risultanti da Unico 2009 per i contri-buenti soggetti agli studi di set-tore, crediamo utile riassumere di seguito le principali indica-zioni in materia (per comple-tezza del quadro riportiamo anche le scadenze già pas-sate). Il Decreto ha disposto che i soggetti per i quali sono stati elaborati gli stu-di di settore tenuti ai ver-samenti risultanti dalla dichiarazione dei redditi e da quella dell’IRAP possono effettuare tali versamenti entro il 6

luglio 2009, ovvero 5 agosto 2009 con la maggiorazione dello 0.40%. La medesima proroga è applicabi-le anche nei confronti di soggetti (collaboratori dell’impresa fami-liare, soci di società di persone, di associazioni professionali o di società di capitali trasparenti) che partecipano in società, associazio-ni o imprese che abbiano i requisiti per beneficiare della proroga. Per le società di capitali i termini di ver-samento sono collegati alla data di approvazione del bilancio 2008. La proroga al 6 luglio, ovvero al 5 ago-sto 2009 con la maggiorazione del-lo 0.40%, trova applicazione solo con riferimento alle società che hanno approvato il bilancio entro il

30 aprile 2009. Il versamento può essere effettuato, in una unica so-luzione, ovvero in un numero di rate di pari importo entro novembre. La proroga dei versamenti interessa anche il diritto annuale alla CCIAA.

Riccardo Cantini055 7326941

Claudio Fabbri055 7326921

novità fiscaliChiara Bambagini

055 7326942

Manovra d’estate: novità per le imprese

Rinvio dei versamenti per Unico

Il Governo ha approvato il decreto legge fiscale detto “manovra d’estate” che contiene provvedi-menti urgenti per fronteggiare la crisi economica e per rilanciare l’economia.

Tra le principali novità: detassazione degli utili reinvestiti in macchinari industriali; bonus per

le imprese che non licenziano; bonus per l’au-toimprenditorialità di lavoratori cassintegrati che decidono di avviare in proprio un’attività; norme per accelerare i pagamenti della p.a. a favore del-le imprese; l’accelerazione dell’ammortamento dei beni strumentali; l’incremento delle compen-sazioni dei crediti d’imposta.

Crediti d’imposta, al via la compensazione volontaria

Con la direttiva di Equita-lia del 15 giugno 2009

il contribuente può scegliere di paga-

re i debiti indicati nella cartella di pagamento uti-lizzando i cre-diti d’imposta di cui è bene-ficiario. Prende avvio, così, la

procedura di compensazione

tra i debiti indicati nelle cartelle di pa-

gamento e i crediti

di imposta. Equitalia, infatti, per permettere ai con-tribuenti il pagamento di debiti iscritti a ruolo utilizzando crediti d’imposta di cui gli stessi contribuenti risultano beneficiari, ha definito le procedure e i modelli di comunicazione delle pro-poste di compensazione. In particola-re, ricevuta da parte dell’Agenzia delle Entrate l’informazione dell’esistenza di un credito di imposta spettante a un soggetto che è anche contemporane-amente debitore di somme iscritte a ruolo, l’agente della riscossione, per gli importi corrispondenti, sospende le azioni di recupero e invia una proposta di compensazione. Questa proposta ri-

porta: il dettaglio delle somme iscritte a ruolo con le principali informazioni sulle cartelle di pagamento, la tipologia d’imposta oggetto di rimborso, i reca-piti degli sportelli dell’agente a cui in-viare il modulo di adesione compilato e la specifica dei documenti da allegare. Se la proposta viene accettata, gli im-porti a debito e a credito si compensa-no e l’agente invia al debitore la relativa quietanza. Nel caso in cui, invece, non vi sia ade-sione alla proposta di compensazione, decorsi 80 giorni dalla notifica della stessa, l’agente della riscossione ri-prende le azioni di recupero nel frat-tempo sospese.

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ambienteLaura Coveri055 7326920

Fabio Fibbi055 7326965

Fabio Boretti055 7326964

Affidati a Confartis, società di gestione ambientale di Confartigianato, per il controllo della messa a terra, obbligatorio, a seconda della tipologia di azienda, ogni 2 o 5 anni. Per info e preventivi: 055/7326920.

Slitta la comunicazione all’Inail del Rappresentante dei lavoratori

il termineultimo per la comunicazione è il 16 agosto 2009

Il Ministero del Lavoro, Salute e Poli-tiche Sociali ha diffuso una nota con la quale ha disposto lo slittamento del termine per la comunicazione all’INAIL del nominativo del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza al 16 agosto 2009, in considerazione dell’evoluzione normativa ancora in corso. Si ricorda che tale comunicazione deve essere ef-fettuata dalle aziende che hanno nomi-nato e fatto frequentare il corso al RLS entro il 31/12/2008. Le aziende che lo avessero nominato dopo tale data han-

no l’obbligo della comunicazione entro il 31/03/2010. Si sottolinea infine che la nomina del rappresentante dei lavorato-ri è obbligatoria in tutte le aziende che abbiano almeno un dipendente e che le aziende, al fine di adempiere al suddetto obbligo, hanno la facoltà di nominare un dipendente oppure un Rappresentante dei Lavoratori Territoriale aderendo al fondo di sostegno per le PMI, pagando annualmente 9 euro a dipendente. Per info: 055.7326964-65.

Corsi di formazione ai nastri di partenza

Tutti gli adempimenti del Testo Unico in materia di sicurezza

Per il controllo della messa a terra scegli Confartis

Sono aperte le iscrizioni per i seguenti corsi di formazione in materia di sicurezza obbligatori per legge (svolgimento settembre-ottobre 2009): responsabile Servizio Prevenzione e Protezione per datore di lavoro (16 ore); responsabile antincendio (4 o 8 ore); responsabile Servizio Pronto Soccorso Gruppi B-C D.M.388/2003, (12 ore); responsabile Servizio Pronto Soccorso Gruppo A D.M.388/2003, (16 ore); corso di retraining addetto pronto soccorso (4 ore); corso Mulettisti (4 ore). I corsi si terranno a Firenze e Sesto Fiorentino. Info: 055.7326920.

Dal 1 gennaio 2009 è obbligatorio redarre i nuovi documenti di valutazione dei ri-schi secondo il nuovo decreto Legislativo 81/08. Tale decreto ha già subito una pri-ma proroga rispetto alla precedente entrata in vigore. Per tale motivo, esortiamo le aziende a contattare l’ufficio ambiente e sicurezza di Confartigianato per aggiornare la propria situazione con la consulenza di un tecnico qualificato e non incorrere così in pesanti sanzioni. Schematicamente, ecco i principali adempimenti per le azien-de: redazione del Documento di valutazione dei rischi; redazione delle relazioni relative al rischio chimico, vibrazioni, rumore, incendio ecc; formazione continua e “allargata”, obbligatoria per lavoratori ed altre figure; provvedere all’informazione e all’addestramento del personale e documentarlo. In caso di mancata redazione del-la valutazione dei rischi sono previste sanzioni fino all’arresto da 6 mesi a 18 mesi.

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creditoGiovanni Guidarelli

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Dal Comune di Firenze contributi per le piccole imprese dei Quartieri 1, 4 e 5

Sospensione delle rata dei mutui, ecco come funziona

Aperto il bando del Comune di Firenze per la concessione di contributi per le piccole imprese artigianali e commer-ciali dei Quartieri 1, 4 e 5. Possono richiedere il contributo (pari all’80% dell’investimento, in parte a fon-do perduto, in parte con finanziamento a tasso agevolato) le aziende già costitu-ite e le persone fisiche che abbiano in mente un progetto di impresa, purché localizzate in varie zone dei Quartieri 1, 4 e 5. Almeno 8.000 le imprese poten-zialmente interessate secondo Confarti-gianato Imprese Firenze che ha pronta-mente aperto uno Sportello informativo cui è possibile rivolgersi per avere (gra-tuitamente) ogni informazione sul ban-do e sulla domanda di contributo. Lo Sportello si trova a Firenze in Via Em-poli, 27-29 ed è aperto dal lunedì al gio-

vedì con orario 8.30-13.00/14.00-17.30 e il venerdì dalle 8.30 alle 13.30. L’elenco completo delle vie oggetto del bando e una scheda riassuntiva del contributo è consultabile sul sito web dell’associazione, all’indirizzo www.confartigianatofirenze.it (sezione credi-to). Per ogni informazione è inoltre pos-sibile rivolgersi ai numeri 055.7326970-26-56 o scrivere a info@confartigiana-tofirenze.it. Si tratta di un nuovo servizio che Con-fartigianato affianca agli altri predispo-sti per supportare le imprese in questo periodo di crisi. Tra di essi, un apposito pacchetto che comprende consulenza gratuita su fi-nanziamenti, avvio attività, gestione contabile, normativa in materia di am-biente e sicurezza.

Le imprese toscane in difficoltà e che non ce la fanno più a pagare il mutuo o il contratto di leasing possono tirare il fiato. Le rate potranno infatti esse-re spostate in avanti di un anno, con la sola maturazione degli interessi sul debito residuo. Di fatto sarà come al-lungare di dodici mesi il mutuo, in atte-sa che il mercato si riprenda e gli affari portino nelle casse maggiore liquidità. L’accordo è stato firmato dal presi-dente della Regione Toscana e da 15 banche oltre che da Fidi Toscana, la finanziaria regionale. L’intesa avrà vali-dità fino al 31 dicembre 2009, proroga-bile nel caso in cui gli effetti della crisi continuassero a richiederlo. Le banche aderenti all’accordo, previa verifica del possesso dei requisiti e previo svolgi-mento di apposita istruttoria, si impe-gnano a riconoscere alle piccole e me-die imprese toscane, che hanno attivo un mutuo ipotecario o chirografaro (senza garanzie reali) e che risultano in regola con i pagamenti, una sospen-sione delle rate in conto capitale con scadenza nei 12 mesi successivi a par-tire dall’accoglimento della richiesta. Nel periodo di sospensione maturano esclusivamente gli interessi del debito

residuo, da addebitare preferibilmente alle successive scadenze e comunque con modalità concordate tra la banca e l’impresa. La sospensione del paga-mento della quota capitale dei canoni in scadenza è prevista, a condizioni si-mili, anche per le imprese che hanno in bilancio operazioni di leasing strumen-tale o immobiliare. In alternativa, sulla base delle proprie autonome valutazio-ni, le società di leasing si impegnano a rimodulare il contratto. Gli interventi potranno riguardare sia la temporalità che la struttura del piano finanziario attivo. Aderiscono all’accordo: Cassa di Risparmio di Carrara Spa, Banco di Lucca Spa, Banca Popolare di Lajatico Scpa, Banca del Monte di Lucca Spa, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio Soc.Coop., Banca Federico del Vecchio Spa, Banca di Credito Cooperativo di Fornacette Scpa, Banca Monte dei Paschi di Siena Spa, CariPrato Cas-sa di Risparmio di Prato Spa, Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia, Cassa di risparmio di La Spe-zia, Banca CR Firenze Spa, MPS Lea-sing & Factoring Spa, Centro Leasing Banca Spa, Fidi Toscana.

L’intesa è valida fino al 31 dicembre 2009

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Condizioni e tassi competitivi con le principali banche

Consorzio Fidi Artigiancredito Toscano

Le imprese ar-tigiane iscritte r e g o l a r m e n t e all’Ente Bilate-rale regionale Toscano per l’Ar-

tigianato (E.B.RE.T.), ad eccezione di quelle edili e di autotrasporto, possono richiedere i contributi a fondo perduto entro il dicembre 2009. Saranno age-volate solo le spese già effettuate per: 1) Certificazione di qualità (10% delle spese sostenute per max _ 5.165). L’erogazione può essere effettuata anche in due quote: 30% al momento della presentazione del progetto, 70% al compimento del progetto stesso 2)

Innovazione di prodotto o processo produttivo per accrescere la qualità e la competitività: (10% delle spese so-stenute per max _ 2.582) relative ad acquisto macchinari, strumenti, tec-nologia (anche beni informatici e tele-matici) e know how. L’erogazione può essere effettuata anche in due quote: 30% al momento della presentazione del progetto, 70% al compimento del progetto stesso 3) Promozione e/o In-ternazionalizzazione (10% delle spese sostenute per max _ 2.582) relative ad acquisto di spazi espositivi in fiere di livello nazionale e/o internazionale, cataloghi sia cartacei che telematici, consulenze nella gestione di contratti

internazionali, realizzazione siti inter-net, progetti di marketing aziendale con particolare riguardo a quelli che utilizzano strumenti informatici e tele-matici. Le aziende artigiane che hanno beneficiato di un intervento non po-tranno presentare ulteriore richiesta, per la stessa motivazione, sia per l’an-no solare cui l’intervento si riferisce, sia per quello successivo.

Dall’ E.B.RE.T. contributi a fondo perduto per l’artigianato

Confartis Srl (società di servizi di Confartigianato Imprese Firenze) è iscritta all’Albo dei Mediatori Creditizi UIc al n°69629

NOTEPer il Gruppo CRF il tasso variabile prevede tre rilevazione a seconda del rimborso della rata (nella tabella è rappresentato il tasso per operazioni con rimborso mensile)Per la FEDERAZIONE BCC, BANCA ETRURIA e BANCA FEDERICO DEL VECCHIO sono indicati i tassi minimi e massimi in relazione al merito creditizio attribuito dalla banca

In ragione della conclusione della programmazione comunitaria per il periodo 2000-2006, martedì 30 giugno 2009 è stato l’ultimo giorno utile per la presentazione delle domande di Aiuto Rimborsabile a valere sulla Misura 1.2. Le domande inviate successivamente a tale data saranno considerate non ricevibili.

CHIUSO IL DOCUP 2000-2006

I contributi devono essere richiesti entro dicembre 2009

L’Agenzia Firenze Confartigianato di Artigiancredito Toscano consente alle aziende socie di ottenere, attraverso convenzioni con le principali banche, affidamenti bancari a tassi veramente competitivi, conseguendo anche un sostanziale risparmio sugli oneri accessori. Gli affidamenti sono garantiti fino al 50% ed è quindi più facile accedere al credito.

BANCHE C/C f.c.m.s. SBF-A/FATT. MUTUI FINALIZ. Tasso variabile

MUTUI FINALIZ. Tasso fisso

MUTUI LIQUID. Tasso variabile

MUTUI LIQUID. Tasso fisso

C.R.F. 3,687% 2,837% 2,050% 3,900% (60m) 4,800% (120m) 2,350% 4,350% (60m)

5,250% (120m)

M.P.S. 3,519% 2,669% 4,187% 3,830% (60m) 4,700% (120m) 4,487% 4,030% (60m)

4,900% (120m)

B.N.L. 3.269% 2.51% 2,29% - 2,49%

3,73% (60m) 4,75% (120m) 2,59 %- 2,79% 3,88% (60m)

4,85% (120m)

B.C.C. 3,019 %- 4,019%

2,419 %- 3,019%

2,39% - 3,09%

3,78 %- 4,48% (60m) 4,65 -% 5,35 (120m)

2,49 %- 3,24%3,88 %- 4,63%

(60m) 4,75 - 5,5% (120m)

BANCA ETRURIAFEDERICO DEL

VECCHIO

3,019 %- 4,019%

2,419 %- 3,019%

2,40 %- 3,10%

3,85% - 4,55% (60m) 4,70 %- 5,40 % (120m)

2,50 %- 3,25%3,88 %- 4,63%

(60m) 4,75 - 5,5% (120m)

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ino Il corso (gratuito grazie al finanziamen-

to della Provincia di Firenze) è rivolto a titolari e dipendenti di imprese di in-stallazione e manutenzione di impianti di ascensori e montacarichi. Verranno affrontati i seguenti argomenti: organi di sospensione; paracadute; limitatore di velocità; protezione contro i guasti elettrici; comandi e precedenze; D.P.R.

268 del 28/03/1994; sospensioni, pre-cauzioni contro la caduta libera; direttiva ascensori; analisi DPR 162/99; principali operazioni di verifica ascensori. Inoltre, è previsto un modulo sulle normative di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il corso avrà una durata complessiva di 50 ore (inizio a settembre, con un incontro/settimana).

formazioneCamilla Cauci055 7326983

Leonardo Montigiani055 7326946

Progettazione industriale in pelletteria: un corso gratuito per diventare tecnico per il disegno

Diventare tatuatore con i voucher della Provincia di Firenze

Gli ascensoristi possono aggiornarsi gratis

In partenza a settembre il corso gratuito per tecnico superiore per il disegno e la progettazione industriale in pelletteria. Il corso, finanziato dalla Regione Tosca-na e realizzato con l’Alta scuola di pellet-teria e con l’Università di Firenze (Corso di Laurea in progettazione della moda), si rivolge a 20 persone in possesso del diploma di scuola superiore, occupati e in cerca di occupazione. Il corso (800 ore di cui 240 di stage) formerà tec-nici della progettazione e del disegno (a mano e su cad), del cartamodello dell’accessorio borsa fino alla creazione del prototipo. Le materie di studio sono: sistema moda; storia della borsa; busi-

ness plan e azienda; diritto del lavoro; comunicazione e marketing; progetta-zione dell’accessorio di pelletteria (bor-sa); disegno tecnico; grafica; cad e in-dustrializzazione del prodotto; prototipi (dal cartamodello al tridimensionale); il sistema qualità; inglese tecnico. Le lezioni articolate su incontri di 4 ore ciascuno (il pomeriggio o la mattina), dal lu-nedì al venerdì, si terranno pres-so l’alta scuola di pelletteria a

Scandicci. Alla fine del corso è previsto l’esame finale con il rilascio della quali-fica regionale e la certificazione dei cre-diti universitari da spendere nel corsi di laurea di progettazione della moda (Fa-coltà di architettura). Si accede al corso tramite selezione d’ingresso.

Il corso (600 ore) è rivolto a occupati, inattivi, disoccupati che vogliono acquisire la qualifica di Tecnico qualificato in tatuaggio. E’ richiesto il Diploma di istruzione di secondo ciclo o qualifi-ca professionale di secondo livello o diploma di scuola secondaria di primo ciclo ed esperienza lavorativa biennale. Queste le materie: lingua inglese; informatica; storia del costume e ele-menti di antropologia culturale; storia dell’arte contemporanea con particolare riferimento alla body art; organizzazione aziendale; diritto del lavoro; principi di sociologia della comunica-zione; principi di psicologia della comunicazio-ne; disciplina in materia di privacy; nozioni di

deontologia professionale; sicurezza sui luoghi di lavoro; le procedure Haccp; anatomia; fisio-logia; dermatologia; allergologia; primo soc-corso. Le lezioni si terranno a Firenze. Al ter-mine del percorso è previsto l’esame finale con la commissione provinciale ed il rilascio dell’at-testato di Qualifica della Regione Toscana. Il corso può essere frequentato con voucher, ov-vero buoni per la formazione che permettono di frequentare corsi altrimenti a pagamento. I buoni possono essere richiesti alla Provincia di Firenze da lavoratori, imprenditori, giovani in cerca di occupazione, persone in mobilità ed in cassa integrazione.

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Degustazioni gratuite di gelato artigianale per tutti i bambini e gelatieri a completa disposizione dei piccoli consumatori e dei loro genitori per illustrare (anche con l’ausilio di mate-riale divulgativo realizzato da Confartigianato) arte e misteri della produzione artigianale di qualità ed evidenziare le ca-ratteristiche che la differenziano da quella industriale. Que-sto è quanto ha offerto venerdì 12 giugno “Voglia di gelato”, l’evento organizzato da Confartigianato Imprese Firenze, con il patrocinio del Quartiere 4 di Firenze e la partecipazione delle gelaterie del quartiere Isolotto-Legnaia aderenti al marchio di valorizzazione “Il vero gelato artigianale”, ideato un anno fa dall’associazione di categoria per agevolare la scelta del con-sumatore in cerca del prodotto di qualità (spesso frastornato da offerte che non parlano chiaro) e certificargli l’artigianalità e genuinità di ciò che sta per assaporare. Un modo per fe-steggiare l’inizio delle vacanze scolastiche estive e sostenere un settore che sta pagando le ripercussioni della crisi econo-mica in atto. A Firenze e provincia, infatti, dopo un periodo di crescita pressoché incessante iniziato nel 2005, il numero di gelaterie artigianali è diminuito dell’8.9% rispetto al 2008, assestandosi a quota 122. “Voglia di Gelato, che fa parte delle

iniziative organizzate da Confartigianato per celebrare il 60° Anniversario della sua fondazione -spiega Giovanni Guidarel-li, coordinatore del settore Alimentazione dell’associazione- nasce dalla volontà di avvicinare i consumatori alla produzio-ne artigianale ed in particolare quelli più piccoli ad una cultura del gusto, della genuinità e della qualità che si sta lentamente perdendo tra le giovani generazioni”.

categorie e movimentiIrene Basile 055 7326936

Alessandra Guerrini055 7326956

Renzo Nibbi055 7326939

Niccolò Marilli055 7326935

Giovanni Guidarelli055 7326926

Fabio Boretti055 7326964

Simona Bartalozzi055 7326963

A Dimitris Zoz il premio “Futuro d’impresa”

Grande Successo per Voglia di gelato

Gli ascensoristi possono aggiornarsi gratis

E’ Dimitris Zoz uno dei vincitori del premio “Futuro d’impresa tra crisi ed opportunità”, il riconoscimento attribuito da Confartigia-nato Toscana agli imprenditori che hanno trasformato le difficoltà di oggi in oppor-tunità per il futuro. Zoz, ventidue anni, de-signer e imprenditore associato a Confar-tigianato Imprese Firenze, è il fondatore di Ikoon, nuovo brand del mondo del denim. Un jeans semi-artigianale e sartoriale,

completamente Made in Italy, di altissimo pregio data la qualità delle materie prime utilizzate e la cura artigianale con cui vie-ne confezionato il capo finito nei dettagli, che fanno di Ikoon un prodotto durevole nel tempo al di là dei trend di stagione. Un jeans che è il risultato di un accurato studio del dettaglio e di una esclusiva scelta dei materiali utilizzati: tele italiane sovrattinte e trattate in modo da proteggere il colore, ta-

sche foderate in tessuto sartoriale, chiusura con gancio pantalone e bottone a due fori sfalsato, totale assenza di rivetti e retro-etichette staccabili fornite in diverse pelli pregiate. Grazie alla linea parallela Ikoon Sartoria, Atelierzoz progetta e realizza il jeans su misura, confezionato secondo le richie-ste specifiche dei clienti più esigenti, che possono scegliere tra vari tessuti denim, le fodere delle tasche, i bottoni, il colore dei cucirini e diverse varianti di pelle per le retro-etichette tra cui: struzzo, coccodrillo, pitone, lucertola e razza. In foto Dimitris Zoz premiato da Giorgio Guerrini e una confezio-ne dei jeans Ikoon.

Zoz premiato per la marcata mentalità anti-crisi del progetto e per l’eccellenza nel Made in Italy

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Confartigianato a “S’io fossi vino”Giovedì 25 giugno, nel suggestivo sce-nario di Villa Petriolo, antica “dimora di delizia” della famiglia fiorentina degli Alessandri, si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori del terzo con-corso letterario indetto dall’azienda vi-nicola Villa Petriolo, dedicato quest’an-no ad una grande figura del mondo del vino la cui lezione rimane insuperata, Mario Soldati. Ad arricchire il programma della serata anche gli artigiani di Confartigianato Imprese Firenze. Villa Petriolo ha fatto infatti da scena-rio ad un autentico spettacolo in cui il protagonista assoluto è stato il genius loci, con i laboratori dal vivo dei mae-stri artigiani dei laboratori: “M.I.T.A.L. sas di Mariani Angiolo e Figli” (terre-cotte); “Nanni sas” di Nanni Maurizio & C.” (ferro battuto); “Bruscoli Pellet-teria Legatoria” (Legatoria-pelletteria artistica);”Fratelli Travesari di Franco Traversari” (mosaici); “Baldi Roberto” (intaglio legno/cornici); “I Muri dell’Ar-te di Antonio De Vito” (affreschi). Quasi duecentotrenta i racconti giunti nella tenuta di Cerreto Guidi per l’ulti-

mo concorso letterario nato e maturato dalla passione di Silvia Mae-strelli per il vino e le pa-role che lo raccontano. I vincitori sono stati selezionati da una giu-ria composta da Enrico Ghezzi, critico cinema-tografico; Claudio Cinelli, regista teatrale; Roberto Cotroneo, scrittore e critico letterario; Federico Curtaz, enologo; Ernesto Gentili, gior-nalista enogastronomico, co-curatore della Guida Vini d’Italia de L’Espresso; Chiara Riondino, cantautrice; David Riondino, attore, comico e cantautore; Cristina Tagliabue, giornalista esperta in creatività e innovazione culturale; Carlo Tempesti, Sindaco di Cerreto Guidi; Edoardo Vigna, giornalista de Il Corriere della Sera. Vincitrice del primo premio Gisel-da Campolo, che, nel racconto breve “Com’io sono e fui”, trasfigura il reale in una sensazione quasi di arabesco, in cui il ritmo e la fluidità del dettato danno consistenza alla fugace epifania.

La crisi dell’edilizia europea cerca risposteI numeri della crisi che ha travolto l’edilizia nel corso del 2008 non la-sciano spazio a facili speranze. Negli ultimi dodici mesi, a livello europeo, l’attività del settore è calata del 3,1% e per quest’anno le previsioni indicano la possibilità di un ulteriore peggiora-mento della situazione con perdite del volume di affari che in media potran-no aggirarsi intorno al 7,5%. Le prime timide previsioni di crescita si ipotiz-zano solo nel 2011 (+1,6%), mentre per il 2010 gli esperti parlano di una possibile performance negativa del comparto intorno al 1%. Con queste prospettive, o l’Unione Europea e i sin-goli Stati nazionali mettono in campo rapidamente misure anticrisi più co-raggiose per aiutare le imprese edili a sopravvivere alla recessione, oppure il rischio di collasso di un sistema (che

a livello UE è composto da tre milio-ni di aziende, con oltre 16 milioni di addetti e un business complessivo di 1.400 miliardi di euro) potrebbe essere dietro l’angolo. A queste con-clusioni si è giunti al XX Congresso annuale della European Builders Con-federation che riunisce artigiani e PMI delle costruzioni dei Paesi europei. All’incontro, che si è svolto in giugno a Firenze, hanno partecipato esperti europei e rappresentanti del mondo politico e imprenditoriale italiano, tra cui il presidente di Confartigianato edilizia Firenze Alessandro Mazzocchi, il Presidente ed il Segretario Anaepa Confartigianato, Arnaldo Redaelli e Stefano Bastianoni, i parlamentari Raffaello Vignali e Ermete Realacci, il Commissario Europeo alla Fiscalità Laszlo Kovàcs

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Oltre 200 addetti e un fatturato che supera i 12 milioni di euro. Questa la forza di Confart Multiservice, il con-sorzio, di matrice Confartigianato, che raggruppa imprese di pulizia e giardi-naggio. Confart mette a disposizione la propria professionalità in ambienti di svariato tipo: dai condomini agli uffici, passando per capannoni e in-dustrie, fino ad arrivare ad ambienti sensibili quali strutture alberghiere e ospedaliere. È possibile affidarsi a Confart per attività particolari, come

trattamenti di marmo cotto e parquet, nei quali l’elevata professionalità fa la differenza e dove l’improvvisazione è sinonimo di danneggiamento. Non solo pulizie, ma anche manutenzione di aree verdi, grazie alla professiona-lità delle imprese di giardinaggio con-sorziate ed esperti agronomi incaricati di stabilire la strategia di intervento. Essendo compito di un’associazione di categoria, quale Confartigianato Imprese Firenze, intensificare i con-tatti tra le proprie imprese associate,

anche e soprattutto se appartenenti a differenti categorie, e avviare collabo-razioni che possano portare a vantag-gi economici-commerciali, Confart ha deciso di offrire gratuitamente i suoi servizi alla tua azienda (max 4 ore) nei mesi di luglio, agosto e settembre. Prenota il tuo servizio gratuito allo 055/7326935 e metti alla prova Con-fart Multiservice: non te ne pentirai. In foto, il brindisi per la fondazione di Confart Multiservice.

Confart Multiservice: un consorzio vincente

La crisi dell’edilizia europea cerca risposte

L’Italia mantiene il primato negativo in Europa per la bolletta elettrica più co-stosa a carico delle imprese. I nostri imprenditori, infatti, pagano l’energia il 38,7% in più rispetto alla media UE. Il conto più salato è a carico delle azien-de del Nord che complessivamente, nel 2008, hanno pagato l’energia elettrica 5.139 milioni di euro in più rispetto alla media dei Paesi europei, distribuiti in

2.975 milioni nel Nord Ovest e 2.164 mi-lioni nel Nord Est. E’ quanto emerge da un’analisi condot-ta da Confartigianato che ha stilato una classifica delle regioni, delle province e dei settori in cui gli imprenditori subi-scono le differenze di costo più ampie rispetto all’Europa. La regione più pena-lizzata è la Lombardia, con 2.025 milioni di euro di divario di costi rispetto alla

media Ue, seguita da Veneto, Piemonte e Emilia Romagna. La Toscana si piazza al quinto posto con maggiori costi pari a 567 milioni di euro. Un pessimo record conseguente soprattutto al mancato completamento della liberalizzazione del mercato dell’energia. Un’opzione inte-ressante per il risparmio è data, invece, dal Consorzio Multineregia (info Fabio Fibbi, 055.7326965).

Un consorzio forte con oltre 200 addetti e un fatturato che supera i 12 milioni di euro

Di Rinaldo Glielmi, “Giardini di Ninfa”

Energia elettrica

Perché ho scelto Confart Multiservice

In Italia le bollette più care di tutta Europa. La Toscana è la quinta regione più penalizzata d’Italia

L’aggregazione come punto di for-za. È questo ciò che mi ha spinto ad aderire a Confart, un consorzio che si pone l’obiettivo, riguardo la manuten-zione del verde, di far tornare ai vec-chi splendori giardini che hanno fatto la storia del giardino all’italiana e che

oggi sono trascurati, vuoi per mancan-za di fondi o per disinteresse dei pri-vati. Confart rappresenta una sinergia di aziende che operano sul territorio con professionalità ed esperienza per rivalorizzare la figura del giardiniere in una Firenze che ha perso il senso del

verde pubblico. Soltanto l’aggrega-zione di più forze può far sì che tanti lavori sia pubblici che privati possano essere fatti a regola per valorizzare al massimo la dote che il passato ci ha tramandato.

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La nostra avventura nel mondo della persuasione prosegue con la recipro-cità, uno strumento di persuasione vecchio come il mondo: do qualcosa a te con la speranza oppure la cer-tezza che me lo restituirai in misura uguale se non addirittura maggiore. E’ il principio dello scambio. In fondo lo usiamo da sempre, sin da quando siamo piccoli, che per avere un gio-

cattolo promettiamo di essere buoni. Dare con la certezza di ricevere. Quante volte di fronte ad un caffè offerto ci ripromet-tiamo che “la prossima volta tocca a me!”. C’è un piacere nel dare ma un obbligo nel restituire, questo è il principio della re-ciprocità. In senso commerciale la reciprocità è stata utilizza-ta per la prima volta negli USA agli inizi degli anni 50, quando un supermercato decise di disporre per i propri clienti i famosi assaggi. Dei 100 chili di formaggio ordinati dal supermercato, uno di questi fu messo a disposizione dei clienti sotto forma di deliziosi assaggi. Ebbene, alla fine della giornata i 100 chili erano stati tutti venduti! Tu mi dai un assaggio, ti sono grato per questo e di conseguenza, per sdebitarmi del tuo regalo, acquisto qualche etto di ciò che mi hai offerto. E’ vero, oggi le cose sono un po’ cambiate; quando andiamo ad una fiera

gli assaggi ormai sostituiscono la cena e non ci vergogniamo di spilluzzicare senza necessariamente dover comprare qual-cosa. Ma nonostante ciò la reciprocità è sempre valida, si è semplicemente evoluta! La reciprocità si è adattata ai tempi e gli assaggi sono stati sostituiti dai gadget, gli omaggi. Se ci mettiamo fuori da una qualsiasi mostra o fiera, vedremo tutti i visitatori portare con sé tonnellate di carta, depliant, adesivi e quant’altro ci viene dato agli stand. Questa è una forma di reciprocità e si basa sul fatto che oltre che un prodotto o un servizio siamo tremen-damente felici di avere poi con noi qualcosa che possiamo tenere. Dopo aver fatto un’installazione, dopo aver stipulato un con-tratto di pulizie o dopo qualsiasi altro contatto con il cliente, lasciamo qualcosa di noi: una penna, un calendario, qual-siasi cosa (di utile) che possa far ricordare il cliente della nostra esistenza. Se lavoriamo nel settore del commercio o se comunque vendiamo qualcosa con una certa frequenza, proviamo ad elaborare un semplice meccanismo a punti che dopo un certo numero di acquisiti o prestazioni dia qualcosa in omaggio; a noi costerà pochissimo ma il cliente sarà ben contento di ricevere alla fine qualcosa che premi la sua fedeltà nei nostri confronti. La reciprocità porta alla felicità del cliente e soprattutto porta alla sua fidelizzazione!

marketing e promozione

Alessandro Vittorio Sorani,esperto

Le vie della persuasione

La reciprocità

Perché promuovere una impresa “non sia realmente un’impresa”, Confartigianato Imprese Firenze e Camera di Commercio han-no redatto “Promotion & Communication”, un volume (opera di Alessandro Sorani) che introduce la piccola e micro impresa alle tecniche della promozione. “Il volume - dichiara Fabio Masini, re-sponsabile delle Categorie economiche di Confartigianato, nonché ideatore della pubblicazione - spiega, con linguaggio semplice, opportunità e criticità dei più comuni strumenti di comunicazione

e promozione: pubblicità sui mass media e sul web (con tabelle esplicative dei prezzi medi); impiego e struttura di biglietti da visi-ta, affissioni e volantini; sponsorizzazioni; partecipazione a mostre e fiere; allestimento del punto vendita; comunicazione persuasiva; rapporti con i clienti. La vera novità del testo sta proprio nell’esser tarato sull’impresa di piccole dimensioni, solitamente ignorata dal-la letteratura scientifica. Il libro è in distribuzione gratuita in tutte le sedi Confartigianato e presso la Camera di Commercio di Firenze.

Tutti i consigli di Confartigianato condensati in “Promotion e Communication”

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Internazionalizzazione a portata di mano con Confartigianato

Con lo sportello Tim-Confartigianato soluzioni su misura per le tue esigenze telefoniche

In momenti difficili come quello che il mondo economico sta vivendo è neces-sario fornire nuove opportunità alle im-prese. In questa ottica, è indispensabile valutare nuove possibilità commerciali e di sviluppo imprenditoriale, anche ri-volgendosi all’estero. Avere contatti con partner stranieri per alcune imprese è la regola, per altre invece può essere più difficoltoso e di impegno economi-co rilevante. Confartigianato mette a disposizione delle aziende interessate un servizio di consulenza, creazione di efficaci e moderni strumenti di comuni-cazione (catalogo, sito internet, brochu-re etc.), analisi di valutazione e contatti già avviati in alcuni mercati oggi parti-colarmente appetibili (Russia, paesi ex

U.r.s.s., Ucraina, Paesi Baltici, Medio Oriente e Arabia Saudita, Londra), stu-diato e rivolto appositamente alle pic-cole e medie imprese del nostro terri-torio. Questo servizio viene svolto con la collaborazione di aziende specializza-te, già introdotte nei suddetti mercati: Cross Over s.n.c. (www.cross-over.it) e Kaleidos Comunicazione s.r.l. (www.kaleidoscomunicazione.it). Tali società, che sono qualificate nel creare opportu-nità commerciali a livello internazionale e nel fornire consulenza di marketing attraverso contatti costanti nei mercati internazionali e mondiali, hanno l’obiet-tivo di sviluppare le vendite. Per info: Giovanni Guidarelli, 055.7326926, ggui-darelli@confartigianatofirenze.it e Ales-

sandra Guerrini, 055.7326956, aguerri-ni@confartigianatofirenze.it.

Prosegue l’attività dello Sportello TIM-CONFARTIGIANATO che prevede un impegno diretto delle nostre strutture territoriali in attività di consulenza e vendita, con il supporto e la presenza di personale Telecom Italia. Grazie al nuovo accordo di partnership stipula-to tra Confartigianato e Telecom Ita-lia, è possibile accedere ad un ampio ventaglio di soluzioni utili a facilitare e migliorare il proprio lavoro, proteg-gere i dati, promuovere la propria at-tività e soddisfare qualunque esigenza professionale. In questo modo i nostri uffici diventano anche un canale privi-

legiato e facilmente raggiungibile per consentire ad ogni associato di trovare la soluzione di telefonia fissa, mobile e ICT adatta alle proprie esigenze, grazie al supporto di personale pronto a for-nire una consulenza diretta, e un ser-vizio di orientamento commerciale e di assistenza informativa particolarmen-te attento alla difesa degli interessi delle imprese, studiare ogni esigenza e rispondere immediatamente ai biso-gni con vantaggi rispetto alle proposte standard. Rivolgiti al nostro Sportel-lo per una consulenza personalizza-ta e scoprirai, in qualità di associato

Confartigianato, i profili di Impresa Semplice, le proposte relative alla rete fissa, le soluzioni informatiche e altre offerte dedicate esclusivamente a te. Ricordiamo che i prossimi incontri con il consulente Telecom Italia sono fissa-ti per: Mercoledì 29 Luglio e Mercoledì 9 Settembre, dalle ore 11 alle ore 16, presso la Sala Giunta di Confartigiana-to Imprese Firenze Via Empoli 27/29 Firenze. Per info: Marco Bartoloni, 055.7326959.

I prossimi appuntamenti con il consulente Telecom Italia sono il 29 luglio e il 9 settembre

Valutare nuove possibilità commerciali e di sviluppo imprenditoriale come strategia per superare la crisi economica

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