Presentazione survey telematica 2020 - fleetmagazine.com · Microsoft PowerPoint - Presentazione...
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SURVEY 2020
La telematica sale a bordo
(terza inchiesta dopo quelle del 2017 e del 2018)
• Trasporti• Energia
• Servizi Pubblici e Privati
• Consulenza
• Banche
Prima release 2017(grandi flotte): 60 aziende, 53.584 vhl gestiti
Seconda release 2018 (flotte medie): 40 aziende, 24.300 vhl gestiti
Terza release 2020 (flotte grandi, medie e piccole): 82 aziende, 81.882 vhl gestiti
• Industria alimentare• Chimica e petrolchimica• Costruzioni
CAMPIONE E MERCEOLOGIA DELLE AZIENDE INTERVISTATE
SURVEY - La telematica sale a bordo 2020
• Telecomunicazioni• Media – Radio –TV
Metodo di rilevazione : CATICampione : Aziende nazionali e multinazionali
IL NUMERO DELLE BLACK-BOX CRESCE…
La percentuale delle autodotate di black box è increscita:
-Prima indagine (2017): 18%
-Ultima indagine (2020): 50%.
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PROVIDER: «VINCE» SEMPRE IL NOLEGGIATORE
Alla domanda in merito al fornitore ditecnologia, il 74% delle aziende associa lascatola nera al provider di NLT (il FleetManager menziona il noleggiatore, anche se leblack-box sono fornite e installate dallesocietà di telematica).
I provider di tecnologia hanno lavorato molto inquesti tre anni in termini di proposizione e,quindi, la parte restante del campione hadichiarato di aver instaurato partnership conalcune delle principali realtà del settore: OctoTelematics, Texa, Targa Telematics, Visirun,Generali e LoJack.
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UNA SCELTA ANCORA «POCO STRATEGICA», ANCHE SE…
La scelta della telematica sembra essere ancora più imposta che strategica: quasi il71% dei Fleet Manager dichiara che la decisione di installare la black box è stata delprovider. Però è significativo evidenziare che lo stesso campione che considera latelematica una scelta strategica utilizza quotidianamente i dati per il suo lavoro.
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DATI GESTITI
Sinistri, furti, monitoraggiomanutenzione, controllo deiconsumi, gestione delle autoin pool, stili di guida deidriver e manutenzionepredittiva: sono in crescita leinformazioni gestite dai FleetManager che utilizzano i datidella scatola nera. Segnotangibile di un’offerta che sista affinando sempre di più.
La manutenzione predittiva,in particolare, menzionata dal7% degli intervistati, è moltoapprezzata. Difatti, era uno deiprincipali desiderata indicatinelle prime due indagini (2017e 2018).
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COSTI E GIUDIZIO SULL’OFFERTA
I Fleet Manager sono piuttosto soddisfatti dei costi della telematica, aspetto che inpassato non avevamo analizzato. Quasi il 90% li ritiene adeguati, solo il 4% eccessivi.
La stessa sensazione di evoluzione della telematica deriva dal fatto che l’81% delcampione ritiene l’offerta adeguata alle sue esigenze.
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BENEFICI RISCONTRATIL’utilizzo della black-box portabenefici ben precisi all’azienda e alFleet Manager: solo il 10% hadichiarato che la telematica nondetermina nessun vantaggio.
Rispetto alle precedenti rilevazioni,che avevano fatto emergere comeprincipali plus la semplificazionedella gestione della flotta e lariduzione dei costi, stavoltaemerge fortissimo il tema dellasicurezza del driver, indicatacome vantaggio dal 35% delcampione.
ANCHE I GESTORI CHE NONPOSSONO UTILIZZARE I DATIPER MOTIVI DI PRIVACY OPOLICY DI IMPRESA SONOCONSAPEVOLI DEI VANTAGGIPORTATI DALLA BLACK-BOX!
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AUSPICI FUTURI
Il 40% dei Fleet Manager riferisce che non aggiungerebbe alcuna ulteriore funzionalitàall’attuale offerta telematica. Che, quindi, è pienamente in linea con le necessità. Perquanto riguarda i desiderata, alcuni gestori vorrebbero integrare la gestione del car sharingcon quella car pooling , attivare la chiamata automatica in caso di crash e migliorare latempistica legata ai report.
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L’OPINIONE DI CHI GUIDA
I driver, a detta dei Fleet Manager,non vedono più la scatola nera comeun nemico: difatti un buon 33% lavaluta positivamente, anche se,dato che molti dispositivi sono silenti,è rilevante la percentuale degliindifferenti (50%).
In pochi casi, rimane ancora qualchepregiudizio sulla telematica: su questopunto, anche gli stessi Fleet Managersono chiamati ad avviare un’opera disensibilizzazione interna suivantaggi che l’utilizzo della black-boxpuò portare.
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IL DOMANI DELLA BLACK BOX
I Fleet Manager sembrano apparentemente avere un po’ meno fiducia rispetto alpassato nei confronti delle potenzialità di crescita della black-box (il 26% prevede diincrementare il numero dei dispositivi), ma a cambiare le carte in tavola è stato l’avventodel Covid-19.
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CONCLUSIONI
L’offerta telematica sta crescendo in manieraesponenziale, accogliendo nuovi importantiservizi, anche se tra le aziende clienti sievidenziano ancora «due diverse velocità»: cisono quelle che utilizzano i dati e quelle cheinvece non li utilizzano ancora (o lo fanno soloparzialmente). Adesso viviamo gioco forza unafase di stallo, ma quando la situazione sistabilizzerà la telematica all’interno delle flottepotrà riprendere a crescere. Una crescita che,oltre che quantitativa, dovrà essere qualitativa.
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Grazie per l’attenzione