Presentazione standard di PowerPoint€¦ · Lezione 17 O La socio-pragmatica O Nozioni base di...
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Il corso fino ad ora…
1. Definizione di SL
2. Il lavoro del SL
3. Le nozioni di base/1
4. Le nozioni di base/2
5. Lingue d’Italia
6. Minoranze linguistiche
7. Multilinguismo e contatto
8. La SL laboviana
9. Altre chiavi interpretative
10. Il mutamento linguistico
2
11. La sociofonetica
12. Sociofonetica in Italia/1
13. Sociofonetica in Italia/2
14. Sociolinguistica storica
15. Le variabili SL in
prospettiva storica
16. Applicazioni della SL
storica
17. La socio-pragmatica
18. Conclusioni
Lezione 17
O La socio-pragmatica O Nozioni base di pragmatica
O Pronomi personali e significato socio-pragmatico (con casi di studio)
O I complimenti: variabilità diastratica e diamesica
O Riferimenti bibliografici: -
O Approfondimenti: Castagneto M. & Ravetto M. (2016), The variability of compliment responses: Italian and German data, in: Teaching, learning and investigating about pragmatics: principles, method and practices (S. Gesuato & F. Bianchi, editors), Cambridge: Cambridge University Press. Culpeper, J. (2011) Historical sociopragmatic: an introduction, Journal of Historical Pragmatics 10.2: 153-160; Meluzzi, C. (2016, b). Pragmatic use of Ancient Greek pronouns in two communicative frameworks. Pragmatics 26:3 (special issue), 447-471. (https://ipra.uantwerpen.be/main.aspx?c=*HOME&n=1525
Pragmatica e SL
O È importante ricordare che esistono (almeno) due macro-visioni di cosa è pragmatica
O Anglo-Americana (Huang 2007) o ‘component view’: la pragmatica è una componente dell’analisi linguistica parallela alla semantica, alla sintassi e alla morfologia
O Europea o ‘perspective view’ (Verschueren 1999): la pragmatica è una prospettiva cognitiva, sociale e culturale sui fenomeni linguistici in relazione al loro uso in forme di comunicazione’
O Importanza del contesto della comunicazione
O Fortemente determinata dalle condizioni sociali e socio-culturali
Berruto
- morfologia
sintassi
fonetica
lessico
semantica
+ pragmatica
Pragmatica e variazione
O La pragmatica è dinamica e interattiva
O Cambia costantemente durante l’interazione
«at any given moment in the course of interaction, a choice may rule out alternatives or create new ones» (Verschueren 1999: 59)
O Il vero cuore della pragmatica è la nozione di negoziabilità
O Il significato di un atto linguistico è negoziabile tra i due (o più) attanti
O I ruoli reciproci dei due (o più) attanti sono negoziabili e modificabili nel corso dell’interazione
O Questo aspetto però incrementa la variabilità
O Difficile implementare variabili pragmatiche in un paradigma variazionista quantitativo
O Schneider & Barron (2008) evidenziano quindi una spaccatura nella letteratura
O I pragmaticisti si sono interessati raramente della distribuzione sociale o areale degli elementi che osservavano (se non per confronti a posteriori)
O I sociolinguisti (variazionisti) hanno raramente incluso questo tipo di variabili nella loro analisi
O Problema: le varianti di una variabile dovrebbero rappresentare un modo alternativo per dire la stessa cosa (Labov 1972). Questo non capita con le varianti pragmatiche:
O Es. (scelta allocutivo) lei, mister, signore, giovanotto
O La corretta interpretazione pragmatica chiama in causa delle implicature conversazionali
O Ciascuna variante introduce un significato, una interpretazione e una implicatura diversi
Unità di analisi pragmatica O Jucker (2008) ha proposto una classificazione delle unità di analisi in diversi
livelli
O Livello dell’espressione
O Forms of address: espressioni e pronomi
O Interiezioni ed esclamazioni
O Livello della frase
O Speech acts (focus di moltissima analisi pragmatica)
O Politeness
O Livello della conversazione
O Legata alla CA
O Difficile da applicare in chiave SL variazionista e soprattutto in HS O Lebsanft (1999) analizza una farsa tardo-medievale francese (Maistre Pierres Pathelin,
1456-60), analizzando la struttura delle discussioni d’affari
O Livello del discorso
O Testi e generi testuali
O Practiche narrative
O Norme d’uso dei generi testuali
Jucker, A.H. (2012) «Pragmatic Variables», in Hernández-Campoy & Conde-Silvestre (eds.) The Handbook
of Historical Sociolinguistics, pp. 293-306.
Variabili pragmatiche e HS
O Studi singoli su variabili molto diverse, spesso su testi letterari
O Tra i testi letterari più studiati ci sono le opere teatrali di Shakespeare O Person (2009) analizza le interiezioni (soprattutto oh) in
Shakespeare, in un paradigma teorico simile alla CA
O Lutzky (2008) è più SL, perché mostra come il discourse marker marry era più usato nei parlanti di classe sociale inferiore nel rivolgersi ai superiori
O Anche la prosa romantica è molto studiata, specialmente per quanto riguarda aspetti della variazione di gender tra i personaggi O Taavitsainen (1995, 1998) mostra come le donne utilizzino più
spesso esclamazioni enfatiche (aaah / oooh)
O Questo aspetto è stato anche caricaturato da Jane Austen (1775-1817) in Northanger Abbey
Jucker, A.H. (2012) «Pragmatic Variables», in Hernández-Campoy & Conde-Silvestre (eds.) The Handbook
of Historical Sociolinguistics, pp. 293-306.
La variazione SL nei complimenti in italiano Meluzzi, C. & Castagneto, M. (2018, to appear)
O Una «formula» (quasi) fissa
O Diversi tipi di risposte (CRs)
O Elementi di variabilità
O Etnolinguistica (in senso lato)
O Diatopica
O Diastratica
O Diafasica
O Diamesica (?)
O Molti studi si sono concentrati su come il complimento viene formulato
O Altri si sono concentrati sulle risposte al complimento (CR) e a come classificarle interlinguisticamente)
«Complimenti!»
9
Classificare le CRs TIPO DI RISPOSTA
I. Accettazione diretta III. Non Accettazione
1. Ringraziamento 10. Deflessione riduttiva
2. Accettazione compiaciuta 11. Discredito del complimentatore
3. Accettazione 12. Discredito del complimentato
4. Accettazione non-verbale 13. Rifiuto
5. Ricategorizzazione IV. Non risposta
II. Accettazione Limitata 14. Non risposta (Ignoring)
6. Accettazione ironica
7. Minimizzazione
8. Deflessione
8a. Deflessione laterale del Merito
8b. Deflessione laterale della Qualità
8c. Deflessione laterale del topic
(Spiegazione / Giustificazione)
[Tassonomia di Castagneto & Ravetto (in press),
Mia traduzione]
9. Richiesta di rassicurazione 10
Castagneto & Ravetto (2017)
O Analisi delle CRs su Facebook
O È un caso di comunicazione mediata dal computer (CMC)
O Variabilità diamesica (parlato-scritto)
O Fenomeni tipici:
O Ipoarticolazione grafica (Berruto 2005)
O «linguistic whateverism» (Baron 2008)
O Netiquette
O Manuali per email, newsgroup, chat rooms…
O Differenze di gender nell’uso della politeness anche nella CMC (cfr. Herring 2004)
Scopo della ricerca
11
O Raccolta di un corpus di risposte a complimenti posti su FB (compliment responses, CR)
O Il ricercatore (io!) poneva complimenti su
O Possessi inerenti O Occhi
O Capelli
O Possessi transitori O Sguardo
O Taglio (di capelli)
O + Sorriso
O Formula fissa «Che bel X!»
O Le risposte al complimento venivano raccolte su una matrice di Excel, insieme a informazioni SL (ovviamente anonimizzate > privacy!)
Protocollo di ricerca
12
13
Raccogliere le risposte
14
O Analisi pragmatica: A che tipologia di risposta appartiene ogni CR?
O ADIR = accettazione diretta
O ALIM = accettazione limitata
O NACC = non accettazione
O IGN = ignoring
O Analisi testuale: Che testo è stato prodotto? O Testo
O «Mi piace»
O «Mi piace» + Testo
O Nessuna risposta
O Analisi pragmatico-testuale
Analizzare i complimenti
15
Preparare la matrice dati
16
Analisi pragmatica
ADIR ALIM NACC IGN TOTAL
Capelli 14 - - 3 17
Occhi 9 1 - 4 14
Tot. Possessi
Inerenti 23 1 - 7 31
Taglio (di
capelli) 1 4 1 2 8
Sguardo 4 5 - 3 12
Tot. Possessi
transitori 5 9 1 5 20
Sorriso 19 - - 9 28
Totale 47 10 1 21 79
17
00
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Capelli Occhi Tot. Poss.
Inerenti
Taglio Sguardo Tot. Poss.
Transitori
Sorriso
ADIR
ALIM
NACC
IGN
Distribuzione delle risposte (%)
18
Strategie di ADIR (%)
00
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Capelli Occhi Tot. Poss.
Inerenti
Taglio Sguardo Tot. Poss.
Transitori
Sorriso Totale
Ringraziamento
Accettazione compiaciuta
Accettazione Non Verbale
19
Strategie di ALIM (%)
00
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Occhi Tot. Poss.
Inerenti
Taglio Sguardo Tot. Poss.
Transitori
Totale
Accettazione Ironica
Minimizzazione
Deflessione
Richiesta di rassicurazione
20
O 1 solo caso (NACC)
CM: Che bel taglio!
FB45: Vecchia…
O NACC come «Deflessione riduttiva»
O MA significa che esiste come categoria anche su FB (non solo nel parlato)
Non accettazione
21
Analisi testuale
Testo «Mi piace» «Mi piace» +
Testo Nessuna
risposta Totale CRs
Capelli 3 6 5 3 17
Occhi 4 1 5 4 14
Tot. Possessi Inerenti 7 7 10 7 31
Taglio 4 - 2 2 8
Sguardo 6 2 1 3 12
Tot. Possessi Transitori 10 2 3 5 20
Sorriso 3 7 9 9 28
Totale 20 16 22 21 79
22
23 23
32
23
50
10 15
25
11
25
32 32
Testo "Mi piace" "Mi piace" + Testo Nessuna risposta
Tot. Poss. Inerenti Tot. Poss. Transitori Sorriso
Tipi testuali di CRs (%)
23
Possessi inerenti vs. transitori (%)
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Capelli Occhi Taglio di capelli Sguardo Sorriso
Testo
"Mi piace"
"Mi piace" + Testo
Nessuna risposta
24
O La categoria «Testo» può racchiudere diversi fenomeni
O «Grazie» semplice, eventualmente con cambiamenti grafici (es. maiuscole, segni di interpunzione)
O «Grazie» + Modificatori (es. allocutivi, emoticon)
O Testi complessi: in cui non c’è necessariamente il ringraziamento
e.g. «Mi piace» + Arrossisco. Grazie Chiara!
O Come si distribuiscono i testi rispetto ai 5 complimenti?
Dentro il testo
25
TESTO «MI PIACE» +
TESTO TOTALE
«Grazie» Sguardo - - 0
Occhi - - 0
Taglio - 1 1
Capelli - 1 1
Sorriso - 1 1
TOTALE 0 3 3
«Grazie» + Modificatore Sguardo - - 0
Occhi 3 5 8
Taglio 1 - 1
Capelli 4 3 7
Sorriso 2 4 6
TOTALE 10 12 22
Testi complessi Sguardo 5 1 6
Occhi 1 - 1
Taglio 4 1 5
Capelli - -
Sorriso - 5 5
TOTALE 10 7 17 26
O 42 CRs su 79 presentano del testo (da solo o con il «mi piace»)
O «Mi piace» da solo è considerato come ADIR – «Accettazione non verbale»
O Assenza di risposta equivale alla IGN (Ignoring)
Analisi pragmatico-testuale
27
"Mi piace" + Testo Testo
"Mi
piace"
Nessuna
risp. Totale
ADIR ALIM NACC ADIR ALIM NACC ADIR IGN
Capelli 5 - - 3 - - 6 3 17
Occhi 5 - - 3 1 - 1 4 14
Tot. Poss.
Inerenti 10 - - 6 1 - 7 7 31
Taglio 1 1 - - 3 1 - 2 8
Sguardo - 1 - 2 4 - 2 3 12
Tot. Poss.
Transitori
1 2 - 2 7 1 2 5 20
Sorriso 9 - - 3 - - 7 9 28
Totale 20 2 0 11 8 1 16 21 79
Distribuzioni %
00
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Capelli Occhi Tot.
Poss.
Inerenti
Taglio Sguardo Tot.
Poss.
Transitori
Sorriso Totale
Nessuna risp. IGN
"Mi piace" ADIR
Testo NACC
Testo ALIM
Testo ADIR
"Mi piace" + Testo NACC
"Mi piace" + Testo ALIM
"Mi piace" + Testo ADIR
28
ADIR ALIM NACC Total
Sguardo 1* 5 - 6
Occhi - 1 - 1
Taglio di capelli 1 3 1 5
Capelli - - - 0
Sorriso 4 1 - 5
Totale 6 10 1 17
CRs nei testi complessi
*Accettazione compiaciuta:
CM: Che sguardo!
FB071: Hehehehehehehehe aggressiva ......vero...?
………… Chiara Meluzzi ;)
29
O La strategia preferita è l’ADIR (59,5%)
O L’accettazione è resa di norma con il «Mi
piace» seguito da testo (40,8% delle ADIR)
O I possessi transitori (sguardo, taglio di
capelli) elicitano una risposta più
referenziale, sul contenuto del complimento
non sull’atto in sè
Risultati dell’analisi
30
O 3 parametri per misurare la «pericolosità» di un complimento, in base alle CRs:
O % di Non Risposte (strategia IV – IGN)
O % di Accettazioni Limitate
O % di soli «Mi piace» tra le Accettazioni Dirette
O Strategie per limitare il possibile FTA:
O Non risposta (IGN)
O Accettazione Limitata
O Testi complessi
Difendere la faccia!
31
O I complimenti sul «sorriso» sono simili a quelli sugli «occhi»
O Il «sorriso» si comporta quindi come un possesso permanente, più che transitorio, a livello sia pragmatico sia testuale
O MA il sorriso sembra essere percepito come leggermente più pericoloso degli occhi
Cosa c’è in un sorriso?
32
Scala di pericolosità
33
«Mi piace»
O Strategia peculiare di FB
O Veicola un contenuto semantico pieno
O Si può ritrovare isolato o insieme a testo
O Se isolato, può O Essere un segnale di feedback
O Essere una accettazione diretta debole (parallela a una «accettazione non verbale» nel parlato)
O Concludere l’atto
O Se con testo, allora O Il «Mi piace» farà riferimento all’atto in sé (i.e. il fatto di
aver ricevuto un complimento)
O Il testo si riferirà al contenuto specifico dell’atto (i.e. l’oggetto del complimento)
34
Prospettive future
O Analisi qualitativa dei complimenti e non solo delle CR su FB
O Distinzione diafasica e diastratica
O Analisi di interazioni multilingui
O Diversi tipi di utenti (e di reti sociali)
O Nuovi emoticons e struttura narrativa
O ‘wow’ e ‘love’ sono ALIM? O sono forse più accettazioni compiaciute?
O Non si può rispondere a un emoticon > atto linguistico diverso?
O Questi emoticons possono servire anche a chiudere l’atto linguistico?
Fine lezione 17
Lezione 18:
Conclusioni: passato, presente e futuro della SL
Riferimenti bibliografici: Berruto (1995), capp. 1, 2 e 3 ; Berruto & Cerruti (2015) capp. 1 e 6 ; Hudson (1998), capp.1 e 5.
Approfondimenti: Calamai, S. (2015), Introduzione alla sociofonetica, Roma: Carocci; Telmon, T. (2003) ‘Varietà regionali’, in A.A. Sobrero
(a cura di) Introduzione all’italiano contemporaneo. Vol. II: La variazione e gli usi, Roma/Bari, Laterza, pp. 93-149.