Lo sprecoAlcuni suggerimenti per vivere meglio pensando a noi e alla Terra

Istituto Comprensivo Castronno - Scuola Second di 1° gr «C. Macchi»

a cura della 3°A - anno scolast 2017/18

progetto

Cos’è lo spreco? Cominciamo dalle definizioni da vocabolario

sprèco s. m. [der. di sprecare] (pl. -chi). – Consumo fatto in quantità

eccessiva, o comunque non adeguato ai risultati: s. di denaro, di

luce, di gas, di risorse; s. di tempo; fare spreco di energie, di forze; quando

cucina, fa grande s. di condimenti; con uso assol.: in questa casa si fa un

grande s.; che la vita fosse anche spreco, questo mia madre non

l’ammetteva (I. Calvino); anche al plur.: non posso vedere certi s.; gli s.

vanno eliminati. Locuz. avv. a spreco, in grande quantità, in grande

abbondanza: quest’anno di grano ce n’è stato a s.; in casa, di libri ne abbiamo

a spreco. Con sign. specifico, in economia, uso sbagliato delle risorse, in

quanto gli investimenti per beni e servizî non soddisfano in modo adeguato i

bisogni, o producono un reddito o un risultato inferiore alle risorse

investite: frenare lo s. o gli s. dell’amministrazione statale, o nella gestione di

un’impresa pubblica. Tratto da http://www.treccani.it/vocabolario/spreco

Noi ne abbiamo individuati principalmente due:

• Lo SPRECO ALIMENTARE

• Lo SPRECO ENERGETICO

CCChe fatica produrre…

CCZERO SPRECO ALIMENTARE

Cosa abbiamo osservato a mensa…

Non avevamo mai fatto molto caso a quanto finiva

nei bidoni dei rifiuti, tutti presi com’eravamo a

guardare cosa riempiva i nostri piatti prima di

mangiare…

Il tutto si svolgeva in un bel clima chiassoso (non

sempre apprezzato dai prof) e qualche volta il cibo

finiva anche con l’essere utilizzato come gioco

(palline di mollica da lanciare qua e là, piatti poco

consumati perché era più importante rilassarsi e

chiacchierare con i compagni,…)

Poi, un giorno, alcuni dei nostri professori ci hanno

parlato di un progetto sulla riduzione dello spreco a

mensa e…

Abbiamo visto un oggetto insolito: una bilancia

Abbiamo fatto caso a quanto cibo finiva nel bidone

dell’umido e abbiamo pensato che fosse il momento

di provare a cambiare qualcosa…

Rifiuti 3^Amedia kg/settimana

prima dell'azionecoefficiente calcolo CO2

Kg di CO2 emessa a settimana prima

dell'azione

media kg/settimana

durante l'azione

coefficiente calcolo CO2

Kg di CO2 emessa a settimana

durante l'azione

Umido 1^ settimana 1,14 1,78 2,03 1,37 1,78 2,44

Umido 2^ settimana 1,91 1,78 3,40 0,95 1,78 1,69

Totale 3,05 5,43 2,32 4,13

I numeri ci hanno dato ragione. Bastava fare piccoli sforzi

emissione pro capite 1° ciclo

emssione pro capite 2° ciclo

0,18 0,10

Lo spreco alimentare

In cosa consiste:

consumo di denaro

emissioni di CO2

quantità di alimenti esagerata, per un

cattivo porzionamento, che va a finire nel

bidoncino dell’umido

alimenti che si possono ancora mangiare

ma che vanno sempre a finire nel

bidoncino dell’umido perché sembrano

vecchi o comunque non freschi

alimenti che si acquistano anche se a casa

ce n’è una quantità esagerata

alimenti che si acquistano ma che non

piacciono oppure vengono dimenticati e

non sono più consumabili perché scaduti

Lo spreco alimentare

Come possiamo ridurlo:

comprando solo il necessario

cucinando in quantità proporzionate al consumo

previsto

dando quello che avanza, se possibile, agli animali

domestici o da cortile

cucinando i prodotti avanzati il giorno seguente

ma in modo diverso

controllando la data di scadenza di ogni prodotto

mettendo i prodotti in frigorifero o in dispensa in

ordine di scadenza, in modo che in primo piano ci

siano quelli con la scadenza più ravvicinata

comprando meno cibo, senza pensare che la

spesa si faccia poche volte al mese…

Ma c’è anche…Lo spreco energetico

Come possiamo cambiare le nostre cattive abitudini:

tenendo tende, tapparelle, oscuranti

aperti e spegnere la luce se è una bella

giornata

staccando le prese della corrente o

spegnendo gli interruttori standby

controllando di avere spento luci o

elettrodomestici e dispositivi elettronici

alimentati dalla rete ma non utilizzabili in

quel momento

usando luci a led o lampadine a basso

consumo, sostituendo man mano quelle

in uso e di vecchio tipo

non lasciando scorrere l’acqua quando

ci si lava o quando si lavano i piatti

E a scuola?

Cosa possiamo cambiare a mensa:

A proposito della riduzione dello spreco alimentare

prendere solo cibo di nostro gradimento e non in quantità

maggiore rispetto a quanta fame abbiamo

se avanzano yogurt e frutta, si possono portare a casa o

riproporli agli altri ragazzi, il giorno dopo, all’intervallo

regolare le porzioni di cibo che si danno in mensa,

assecondando le richieste dei ragazzi

garantire che il cibo che arriva a mensa dall’esterno sia

caldo o mantenuto caldo, in modo che risulti più gradito e si

riducano gli scarti

non servire il cibo non gradito dagli studenti nel menùClicca sul piatto per vedere le

nostre proposte per migliorare

il servizio mensa scolastico

E a scuola?

Cosa possiamo cambiare:

A proposito della riduzione dello spreco energetico

spegnere le luci della classe quando si va in

palestra o a mensa o durante l’intervallo

spegnere la lim e il computer e spegnere la

multipresa ciabatta

spegnere le luci in classe e alzare le tapparelle se

si ha la luce del sole a disposizione

spegnere completamente il computer evitando di

lasciarlo in standby

cercare di non tenere accesi e collegati alla rete i

computer o le lim se non utilizzati realmente

all’interno di alcune ore di lezione

Noi abbiamo aderito,

andando a piedi a

visitare un’azienda del

territorio, per scoprire

cosa voglia dire fare

efficienza energetica

nei luoghi di lavoro e

di produzione!

Clicca sulla lampadina per

vedere i suggerimenti sulla

riduzione dello spreco a casa

Intervistando i nostri genitori

Ora non sprechiamo tempo! Comunichiamo i nostri risultati

Dopo aver osservato, riflettuto,

intervistato, esaminato, raccolto,

rielaborato, è arrivato il momento di

diffondere i nostri lavori e invitare tutti

a non sprecare.

Ci siamo rivolti ai nostri compagni di

scuola, alle famiglie, al Comune, alla

Sieco, con cartelloni, comunicati, mail

e locandine.

Clicca sul fumetto per vedere

il testo della mail spedita al

sindaco

I nostri cartelloni in atrio a scuola

Fare cartelloni

La mail alle autorità

La voglia di cambiare

Conclusioni

Conclusioni

Abbiamo capito che se noi

sprechiamo molto meno cibo,

inquiniamo di meno, abbiamo più

risorse a disposizione e abbiamo un

mondo migliore.

Quindi se agiamo tutti insieme,

con tanti piccoli gesti, in modo più

efficiente, possiamo

ottenere grandi risultati!

I like it!

I ragazzi di 3A:

Emma, Carlo, Aurora B, Rebecca, Sali, Simone,

Leonardo DT, Mattia, Serena, Lulù, Ikram, Luna,

Damiano, Halil, Riccardo, Andrea, Pietro, Alma,

Matteo, Leonardo S, Aurora S