Presentazione Rapporto Sicurezza Stradale
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All'evento Viva L'Auto Dekra presenta il rapporto sulla sicurezza stradaleOttobre 2009
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Rapporto DEKRA sulla sicurezza stradale
UIGA – VIVA L‘AUTO – 16 Ottobre 2009 - Parco delle Cascine Firenze
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Andrea da Lisca
Direttore GeneraleDEKRA Revisioni Italia
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I Rapporti sulla Sicurezza Stradale DEKRASintesi statistica di milioni di dati da revisioni autoveicoli e da perizie tecniche da incidente, incrociati con dati internazionali
I Rapporti rappresentano un manifesto a favore
dell’auto e del mezzo pesante e sono il
nostro contributo alla mobilità sostenibile e
alla sicurezza stradale
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Il numero delle vittime è diminuito costantementeNel 2007 il numero dei morti è sceso al di sotto dei 40.000
Ma ciò non è sufficiente per l’obiettivo della Carta Europea!
Incidentalità e vittime in costante calo nella UE
Complessivamentetra il 1971 e il 2007
- 49% di vittime
Dal 1970 -70% incidenti camion
Tra il 1995 e il 2007- 40% di vittime
In termini assoluti le autovetture hanno un rischio 1,5 volte maggiore dei camion di rimanere coinvolte in un incidente
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In termini relativi
i conducenti di camion hanno un
rischio fino a 6 volte
maggiore di incidente
Gradi di rischio a confronto
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Fatti notiI giovani tra i 18 e i 24 anni sono la categoria più a rischio e rappresentano il 20% di tutti i morti per incidente stradale nella UE
Fatti meno notiI senior over 65 sono la seconda categoria più a rischio ma hanno maggiori probabilità di morte in un incidente grave
Proiezioni di un futuro prossimo nella UENel 2015 il 90% degli uomini ultra 80enni avrà la patente
Nel 2025 il 90% delle donne ultra 80enni avrà la patente
Le categorie più a rischio
Il fattore di rischio Nr.1: il nostro comportamento
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20%6,4%
4,4% 7,3%
4,0%
15,4%
16%
11,7%
14,8%
AUTOMOBILISTIVelocità 16%Svolta 15%Precedenza 15%Distanza 12%Utilizzo strada errato 7%Scorretto vs. pedoni 4,4%
CAMIONISTIPrecedenza 18%Distanza 15%Velocità 12%Svolta 9%Utilizzo strada errato 4%Scorretto vs. pedoni 4,2%
Giovani e Senior: errori a confronto
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automobilisti e camionisti giovanihanno in comune
lavelocitàe l’alcool
(ma in modo diverso)
automobilisti e camionisti seniorhanno in comune
la mancata precedenza ed errori di svolta
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Giovani AnzianiCause Automobilisti Camionisti Automobilisti Camionisti
Presunzione alla guida
sopravalutazione di se stessiinesperienza/incapacità
aggressività (specie nei maschi)
sopravalutazione di se stessi
e degli anni di esperienza alla guida
carichi di lavoroeccessivi
Uso di sostanze psicotropiche
alcool droghe
eccitanti (caffeina)
alcool eccitanti (caffeina)
farmaci
Stato psicofisico alterato
stanchezza mancanza di sonno
distrazione
stanchezza mancanza di sonno
malanni stanchezza
mancanza di sonno distrazione
stanchezza mancanza di sonno
Condizione dei veicoli
auto vecchieeconomiche maltenute
camion vecchi maltenuti
sovraccarichi o non in sicurezza
auto vecchie tecnologia complessa
design inadatto
camion vecchi maltenuti
sovraccarichi o non in sicurezza
Fattori di rischio comuni: quadro sinottico
Allarme neopatentati: i maschi sono presuntuosi
Dopo 4 anni il rischio di
incidente per un uomo passa da
5% a 1%*
Nello stesso periodo il rischio
per una donna passa da
2,8% a 0,5%*
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* Per miliardo di Km
La guida aggressiva è tipica dei giovani maschi
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Nuovi fattori di rischio: alcool + drogheLa cannabis influisce gravemente sulla guida limita la percezione temporale, visiva e uditiva
nonché la capacità di reazione e concentrazione
Allarme sostanze alteranti: mix pericolosi
Allarme camionisti: il colpo di sonnoNiente sonno x 16h in 2
settimane ≈ 2 notti insonni
≈ tasso alcolemico di 0,4%0
Il 50% dei camionisti ha sperimentato almeno 1 volta il
colpo di sonno
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24%
0,4%0
Rischio doppio
Auto con difetti
Dopo 3 anni sono il 15%Dopo 9 anni sono il 67%
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Allarme difettosità: lo stato e l’età del mezzo
Camion con difetti
Dopo 3 anni sono il 33%Dopo 9 anni sono il 72%
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In revisione si riscontrano certi difetti
AUTO
Freni 22%Luci 21%
Gomme 17%
CAMION
Luci 44%Telaio 28%
Gas 18%
Nonostante la prerevisione molti veicoli sono riparati male
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Ma dopo un incidente la realtà appare diversa
AUTO
Freni 41%Gomme 23%
Telaio 19%
CAMION
Freni 17%Gomme 8%
Telaio 7%
Cause e concause si trovano nei gruppi a maggiore usura
Altri fattori di rischio ICinture di sicurezza non allacciate
Seggiolini non ancorati bene
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AutomobilistiSeduti dietro senza cintura
rischiano ferite due volte piùgravi
Il 60% dei bambini èassicurato male
CamionistiSolo il 50% è allacciato in
autostradaSolo il 25% e allacciato in
città e su strade statali
Altri fattori di rischio II
Cantieri Volumi di traffico (onde)
Con le basse velocitàaumentano gli
incidenti più gravi *
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Carico irregolare o non in sicurezzaIn Germania sempre più diffusa l’abilitazione per la messa in sicurezza del carico
* DEKRA Unfallforschung
Altri fattori di rischio IIIScarsa diffusione dei sistemi di guida assistita (ADAS)
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Se l’ESP fosse già di serie da qui al 2012
1.800 vittime e oltre 40.000 feriti in meno
in tutta Europa!
20 anni per avere l’ABS di serie!
-70% di tamponamenti camion con l’ACC
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Vecchio Nuovo
Vecchi sistemi di specchi insufficienti nelle svolte a destra e per gli angoli morti
Ogni anno circa 400 vittime in tutta Europa
Altri fattori di rischio IV
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Scontri laterali e protezioni anticastroCon le odierne strutture antincastro il sistema di sicurezza passiva dell’automobile non funziona
OGGILa deformazione arriva oltre il sedile conducente. L’airbag non si attiva.
DOMANILa deformazione termina prima del parabrezza. L’airbag si attiva.
Altri fattori di rischio V
Promuovere il semplice buonsensoUtilizzo corretto di cinture e seggioliniConducente designatoSonno e riposo
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Strategie di prevenzione I
Introdurre nuova normativa nella UE
Istituzione dello psicologo del trafficoCorsi obbligatori per neopatentati *Corsi obbligatori per professionisti **Corsi per la sicurezza dei carichi
* Esempio Austria: entro 1° anno corso pratico e teorico di guida sicura a € 169** Dir. UE 2003/59/CE in vigore dal 10.09.2009
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“Revisionare” la revisione europea Riduzione dell’intervallo di revisione a 1 anno dopo l’ottavo annoRevisione anche delle componenti elettroniche (OEBD)
Strategie di prevenzione II
Dai 7 ai 9 anni = rischio 3 volte maggiore di auto fino a 3 anni
Beneficio economico = € 2 Mld. in Europa e € 505 Mio. in Italia
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Strategie di prevenzione IIIIncentivare l’innovazione
Veicoli più “facili” per gli anzianiSistemi di guida assistita di serieProtezioni antincastro avanzateBordature retroriflettenti *Nuovi specchi retrovisori di serie **
* ECE 104 e ECE48 **Dir. UE 2007/38/CE
Promuovere comportamenti più virtuosio Manutenzione regolare dei veicoli (freni e pneumatici in primis)o Acquisto di veicoli dotati di ADASo Formazione incentivata del personaleo Protocolli di sicurezza, carichi di lavoro, controlli psico-fisici
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Migliorare l’attività degli operatori sul campo ☻ Maggiori controlli di polizia ☻ Maggiori ispezioni veicoli su strada☻Nuovi protocolli di estrazione dai veicoli incidentati e salvataggio entro la “Golden hour of shock”
Strategie di prevenzione VI
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Strategie di prevenzione VIIPrevedere infrastrutture “intelligenti”
☻ Corsia di emergenza come corsia camion in orari di punta e per deflusso da incidente
☻ Sistemi di regolazione dei flussi e della velocitàvariabile in funzione del traffico
☻ Bande sonore anti-colpo di sonno
☻ Aree attrezzate per regolazione specchi
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Strategie di prevenzione VIISollecitare interventi governativi€ Incentivazione economica dei sistemi elettronici di guida assistita
In Germania i ricavi dei pedaggi
autostradalidei camion finanziano contributi a
fondo perduto sino a
€ 33.000 per l’acquisto di
ADAS
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Strategie di prevenzione IV
Armonizzare i dati a livello Europeo§ Banca dati con classificazione omogenea di
veicoli e difettosità
Fare cultura della sicurezza stradale a tutti i livelli♥ Promuovere e patrocinare eventi sulla sicurezza stradale
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ConclusioniAnche una sola persona
ferita o morta per incidente èuna di troppo
Il potenziale per migliorare la sicurezza stradale c’è ed
è enorme
E’ compito di tutti agire ad ogni livello in modo rapido e
risoluto
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE E……
