PRESENTAZIONE

MONITORI AD INDIRIZZAMENTO AUTOMATICO

TUNNEL STRADALI CARTIERE DEPOSITI

MAGAZZINI PLANTS

Etea Sicurezza ha recentemente brevettato un invenzione relativa

ad un sistema antincendio ed al relativo metodo che utilizza

monitori elettrici ad indirizzamento automatico per il controllo,

la soppressione o lo spegnimento di importanti carichi d’incendio

che si possono verificare ad esempio all’interno di tunnel stradali o

ferroviari, in magazzini a stoccaggio intensivo o in attività ad

elevato rischio di incendio.

MONITORI AD

INDIRIZZAMENTO

AUTOMATICO

SINTESI DELL’INVENZIONE

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare

un metodo ed un sistema antincendio che utilizza

monitori elettrici ad indirizzamento automatico, in

grado di operare in situazioni di importanti carichi

d’incendio, estremamente efficiente e rapido.

Il sistema, comprende una pluralità di monitori

controllata per mezzo di attuatori da controllori locali

connessi ad un controllore principale.

Il controllore principale è a sua volta connesso a

centraline periferiche di rilevazione in modo da

monitorare e sopprimere un incendio. In tal modo si

consente ai monitori di agire in modo automatico ed

efficace per una rapida estinzione di incendi di grande

estensione.

NOTA TECNICA

Sono noti sistemi per lo spegnimento di incendi di ampia portata

che utilizzano uno o più monitori, ovvero dispositivi che

appartengono alla categoria degli erogatori.

Tali sistemi richiedono tuttavia la presenza costante di un

operatore per la loro attivazione ed il loro controllo.

L’attivazione dei monitori di tipo noto non è automatica, e di

conseguenza richiede un tempo elevato per agire sull’incendio

stesso con conseguente aggravio dell’incendio stesso e dei pericoli e

dei danni ad esso connessi.

Esiste pertanto l’esigenza di ovviare a tale inconveniente attraverso

l’impiego di un sistema di monitori elettrici ad indirizzamento

automatico per il controllo, la soppressione o lo spegnimento di

importanti carichi d’incendio e un metodo di controllo di detto

sistema di monitori.

EROGRATORI PER

INCENDI DI AMPIA

PORTATA

NECESSITANO DI

UN OPERATORE

PER ATTIVAZIONE

CENTRALE SISTEMA DI

RILEVAZIONE 1S S S S

S S S S

NESSUNA

AZIONEALLARME ?

CENTRALE SISTEMA DI

RILEVAZIONE 2

PLC Master

Individua la posizione

del focolaio

PLC Master

verifica la congruenzaCONGRUI ?

PLC Master

comunica con PLC SLAVE

vicini ruotandoli e agendo sul

bocchello per direzionare il getto

PLC Master fa aprire le valvole a

diluvio dopo un tempo t

prestabilito

SI

NO

SI

Possibilità di intervento

dell’operatore a scelta

dei monitori da attivare

Attivazione della scarica

dai monitori ed in

opzione brandeggio per

maggior copertura

dell'area

NO

Attivazione della scarica

dagli ugelli per

raffreddamento dei

monitori e del quadri

interessati

DIAGRAMMA

DI FLUSSO

VANTAGGI DEI MONITORI

AUTOMATICI ETEA

L’attivazione automatica dei monitori consente tempi di

risposta rapidi, prevendendo il propagarsi dell’incendio e

dei fumi.

ATTIVAZIONE AUTOMATICA

01

I monitori Etea si auto orientano e calibrano in relazione

alla posizione e alla distanza dell’incendio.

In caso di malfunzionamento di un monitore (i.e. esplosione

vicina), gli altri monitori si orientano per coprire l’area.

ORIENTRAMENTO AUTOMATICO

02

L’auto attivazione mitiga l’incendio in tempi rapidi,

abbassala temperatura e consente ai Vigili del Fuoco un

intervento più efficace.

FACILITA L’INTERVENTO DEI OPERATORI (VDF)

03

Ada banyak variasi tulisan yang

tersedia tapi kebanyakan

sudah mengalami perubahan.

Ada banyak variasi tulisan yang

tersedia tapi kebanyakan

sudah mengalami perubahan.

MONITORE

AUTOMATICO

ETEA

Un monitore automatico per l’impiego in un sistema per lo spegnimento di incendi di ampia portata è indicato nel suo insieme con 10.

Il monitore 10, comprende un attacco flangiato 1 per effettuare il collegamento alla rete di distribuzione idrica, un corpo principale 2 per la distribuzione del fluido ed un bocchello o ugello

3 che determina le caratteristiche del getto: ristretto o a cono più ampio. Il corpo principale 2 comprende una pluralità di fasci tubolari, che ne consentono la rotazione relativa. Una

pluralità di monitori 10 elettrici con puntamento automatico sono utilizzati in un sistema 100 per il controllo, la soppressione o lo spegnimento di incendi. Ogni parte mobile è controllata

da un attuatore elettrico 4, installato all’interno di idonee cassette direttamente ancorate al corpo del monitore 10, come mostrato in Figura 1.

Il bocchello 3 è anch’esso controllato da uno o più attuatori elettrici 4, installati all’interno di idonee cassette direttamente ancorate al corpo del monitore 10.

Detti monitori elettrici 10 sono in grado, automaticamente, senza l’ausilio di una postazione di controllo con presenza di un operatore, di indirizzare il getto d’acqua verso un focolaio di

incendio.

Tale caratteristica è ottenuta grazie alla presenza nel sistema 100 di opportuni mezzi di rilevazione di un incendio, di tecnologie diverse, anche combinati fra loro. Inoltre, il monitore 10 è

adatto per il funzionamento con acqua o idro-schiuma con schiumogeno in percentuale variabile.

SISTEMA DI

FUNZIONAMENTO

SISTEMA DI

FUNZIONAMENTO