adriano cantamessa, geometra libero professionista dal 1992 e titolare dello studio Structura+

Il nostro ufficio si occupa prevalentemente di progettazione civile,gestione di cantieri edili e consulenze tecniche per conto del Tribunale.

Notre-Dame-du-Haut, Ronchamp (Francia) 1950-1954

La mia progettazione è attenta alla centralità delle persone a cui si rende servizio; condivido il principio secondo cui

“La casa,è una macchina da abitare con gioia”.

Durante la mia recente formazione professionale in Alto Adige,sono stato portato a riflettere su alcune citazioni:

“I problemi che ci sono sulla Terra non sono risolubili con la stessa mentalità che li ha generati”.

Albert Einstein (1879-1955)

“Il consumo è la base della nostra economia;lo spreco è la nostra rovina”.

Arch. Nico Forti, Bolzano

Ho maturato il convincimento che l’impronta dell’uomo contemporaneonon è per nulla sostenibile; il nostro comportamento nell’uso dell’habitatè irresponsabile nei confronti delle generazioni future.

L’ape durante il suo ciclo vitale raccoglie 50 volte l’energia che consuma;mediamente l’uomo contemporaneo consuma 50 volte l’energia che produce!!!

Conseguentemente a questi studi, ho sviluppato una maggiore sensibilità al risparmio e all’uso consapevole delle risorse.

il “NEGAWATT”

L’energia più pulita è quella non consumata.

Questa unità di misura non trova definizione in alcun manuale di fisica tecnicapoiché non collegato ad alcuna “produzione” bensì derivato dallo sviluppo dei processi produttivie dell’attenzione prestata dalle civiltà culturalmente più evolute e sensibili al benessere della persona, e che hanno posto al centro del dibattito il “risparmio”quale efficace contromisura alla progressiva e indiscriminata sete di energia della società moderna.

Per questi motivi mi sono avvicinato all’architettura a basso consumo energetico, rimanendo favorevolmente impressionato dalle competenze e dalla professionalitàdimostrata dalla maggioranza degli operatori del settore.

Capanna Corno Gries, costruzione in muratura massiva rinnovata nel 2007 con sopraelevazione in legno su progetto dell'Architetto Silvano Caccia

Ho verificato personalmente che quanto più ci si avvicina agli edifici a basso consumo energetico, tanto più è necessaria una progettazione attiva,cioè una procedura coordinata e integrata tra le diverse figure specializzate chiamate a collaborare sulla commessa.

Casa Glauber, BolzanoCasaClima A+Arch. Manuel Benedikter

Recentemente, con il supporto di alcuni collaboratori,

sto affinando ulteriormente questa specializzazione,curando la valorizzazione del progetto esecutivo e lo svolgimento di alcuni cantieri per la costruzione di edifici sostenibili a “basso” consumo energetico.

2011/2012 Maggiora (NO), riqualificazione architettonica ed energeticadi fabbricato d’epoca in centro storico

studio professionale al piano terra e due appartamenti ai piani rialzati

2011/ 2012 Pella (NO), valorizzazione energetica del progetto esecutivoper la ricostruzione di villa unifamiliare in riva al Lago d’Orta(CasaClima A 24 Kwh/m2a in fase di certificazione Prot. n. 2011/1214)

in collaborazione con l’Arch. Marta Tacchini, progettista e direttore dei lavori.

2011/2012 Briga Novarese, valorizzazione energetica del progetto esecutivoper ristrutturazione e ampliamento di abitazione padronale in centro storico; l’intervento ha partecipato al bando Regione Piemonte per contributi c. capitale “edifici energia quasi zero” (codice domanda n. 203-04 del 15.09.2011)

in collaborazione con l’impresa Moia Costruzioni S.r.l.

2012 Pechino (China), valorizzazione energetica e gestione del progetto esecutivo cantierabile per demolizione e ricostruzione di villa padronalein complesso residenziale presidiato

in collaborazione con team di progetto coordinato dall’Arch. Maurizio Maggi, studio Arte Consultants, Milano

Nella convinzione che:

“Il successoconsiste nell’avere la capacità richiestaal momento giusto”

Henry Ford (1863-1947)

“Innovare è trovare soluzioni semplici a problemi complessi”.Roberto Bizzo,Assessore all’Innovazione e al Lavoro,Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige

Auguri per la ricerca della vostra “normalità”.adriano e beatrice cantamessa