Presentazione iuav bar camp

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La “Digital Pedrera ” di Barcellona:un edificio intelligente ospita un centro per le tecnologie. Dania Luzzara num matricola 269516 I.U.A.V – Corso di Informatica e Disegno Digitale- Prof. Maurizio Galluzzo

Transcript of Presentazione iuav bar camp

La “Digital Pedrera” di Barcellona:un edificio intelligente ospita un centro per le tecnologie.

Dania Luzzara num matricola 269516

I.U.A.V – Corso di Informatica e Disegno Digitale- Prof. Maurizio Galluzzo

MEDIA – TIC

BUILDING

Media-Tic l’edificio salva CO2 funziona come la

pelle delle meduse

•L’edificio è stato progettato dall’architetto spagnolo Enric Ruiz Geli ed è nato per ospitare aziende ed organizzazioni nel settore della tecnologia e della comunicazione.E’ inserito nel quartiere 22@ Barcellona ed è stato finanziato dal Consorzio della Zona Franca

•Il Media-Tic nasce come un punto di riferimento tra istituzioni e aziende nel mondo della comunicazione tecnologica ed è una pedina fondamentale nel programma che vuole fare di Barcellona una piattaforma per l’innovazione e l’informazione economica a livello mondiale

•Il Media- Tic è innanzitutto un’architettura digitale costituito da un cubo di 32 metri di lato che diventa vetrina dell’innovazione e della responsabilità verso l’ambiente.

La Struttura

•Si tratta di una struttura metallica lasciata visibile dall’esterno dipinta con vernici aerochimiche che di notte la rendono bioluminosa

•Ogni facciata è differente in conseguenza alle ricerche sull’energia solare, sull’efficienza e risparmi energetici

•Per la sua pelle si è usato (per la prima volta in Spagna l’EFTE) una pellicola di spessore minimo ad alta densità che funziona come filtro ai raggi ultravioletti e che essendo antiaderente non si sporca

•L’EFTE è stato usato con figurazioni diverse in base al diverso irraggiamento solare arrivando a ridurre del 20% il consumo energetico.

Dove il Soft diventa Hard

•Dove il Soft diventa Hard è il pensiero di Enric Ruiz Geli ,l’architetto che ha firmato il progetto affermando che in questo caso l’architettura digitale diventa performativa nel senso che è parte attiva nel regolare l’energia solare.

•L’effetto piu sorprendente si ha sulla facciata principale dove vi sono realizzati elementi lenticolari di EFTE gonfiati di nitrogeno attraverso meccanismi pneumatici connessi a 300 sensori della luce che en controllano il moviemento.

L’interno

•I piani sono completamente liberi da strutture e assolutamente flessibili ,risultano pero un po incubanti per l’altezza ridotta , ma questa sensazione è compensata dalla totale apertura sul panorama costruito dell’intorno.

Il confronto tra l’edificio di Gaudi:Casa Milà detta la Pedrera e l’edificio di di Ruiz Geli già sopprannominato “Digital Pedrera”.

Dati rilevanti

•3.572 Mq PLOT AREA

•23.104 Mq Area costruita

•20.791.486 ammontare dell’investimento

•2.500 mq rivestimento in EFTE della facciata

•2 facciate dell’edificio accessibili

•20% di energia risparmiata grazie alla tecnologia Efte.

•Promotori del progetto: Consorzio della Zoona Franca

Links and informations

http://www.ruiz-geli.com/media/04Obraencurso/Mediatic/mediaticpdf/PresentacionMEDIA-TIC_web_EN.pdf

http://www.abitare.it/highlights/barcelona/

http://www.designboom.com/weblog/cat/9/view/8819/enric-ruiz-geli-media-tic-building-barcelona.html